Contract
X | ORIGINALE |
COPIA |
COMUNE DI CASTELLO TESINO
(Provincia di Trento)
VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 15
del Consiglio Comunale
Adunanza di prima convocazione - Seduta pubblica ordinaria
OGGETTO:Riconoscimento di legittimità del debito fuori bilancio ed approvazione del contratto di transazione con la signora Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx.
***************************************************************************************************** L’anno duemilaquattordici addì VENTICINQUE del mese di GIUGNO ore 18.10 nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termine di legge, si è convocato il Consiglio Comunale.
Presenti i Signori:
CONSIGLIERI | PRESENTI | ASSENTI | |
GIUSTIFICATI | INGIUSTIFICATI | ||
FATTORE XXXXX - SINDACO | X | ||
XXXXXXXXX XXXXXX | X | ||
XXXXXXXXX XXXXXXXX | X | ||
XXXXX XXXXX XXXX | X | ||
BOSCHERATTO XXXXXXX | X | ||
XXXXX XXXXX | X | ||
XXXXXXXX XXXXXXX | X | ||
XXXXXXX XXXXXXX | X | ||
XXXXXXX XXXXXX | X | ||
XXXXXXXXXXXX XXXXXXX | X | ||
XXXXXXXXXX XXXXXX | X | ||
XXXXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX | X | ||
XXXXXX XXXXX | X | ||
XXXXXXX XXXXXXXXX | X | ||
XXXXX XXXXXX | X |
Assiste il Segretario Comunale dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx.
Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il signor Xxxxxxx Xxxxx nella sua qualità di Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto posto all’ordine del giorno.
Deliberazione del Consiglio comunale nr. 15 dd.25.06.2014
OGGETTO: Riconoscimento di legittimità del debito fuori bilancio ed approvazione del contratto di transazione con la signora Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che;
con deliberazione giuntale n. 59/bis del 06.04.1993, veniva disposto l’acquisto dei terreni per l’ampliamento dell’edificio scolastico e per la realizzazione della palestra;
fra i terreni da acquisire al patrimonio comunale erano stati individuati, fra gli altri, anche mq. 210 della p.f. 896/2, in P.T. 36, di proprietà del sig. Xxxxxx Xxxxx;
con contratto rep. 752 del 13 maggio 2000, a rogito del Segretario comunale, veniva formalizzato l’acquisto da parte del Comune di mq. 306 della p.f. 896/2 di proprietà del sig. Xxxxxx Xxxxx, sulla base del tipo di frazionamento redatto dall’arch. Xxxxxxxxx Xxxxxx il 27 gennaio 1998, regolarmente vistato dall’ufficio del catasto di Borgo Valsugana;
successivamente alla stipulazione dell’atto di acquisto il Comune ha pagato al sig. Xxxxxx Xxxxx il corrispettivo di lire 7.038.000 (lire 23.000 x mq. 306);
l’istanza di intavolazione di quanto pattuito nel contratto rep. 752 del 13 maggio 2000 veniva rigettata dall’ufficio del libro fondiario di Borgo Valsugana, per la mancata corrispondenza fra quanto deliberato dalla Giunta comunale, cioè l’acquisto di mq. 210 della p.f. 896/2, e quanto disposto in sede contrattuale e cioè l’acquisto di mq. 306 della citata realità;
con deliberazione giuntale n. 134 del 28 luglio 2011 veniva modificata la deliberazione n. 59/bis del 6 aprile 1993, specificando che l’effettiva superficie della p.f. 896/2 acquistata dal Comune ammontava a complessivi mq. 306;
per definire quanto disposto contrattualmente è stata necessaria la redazione di un nuovo tipo di frazionamento da parte dell’arch. Xxxxxxxxx Xxxxxx, in seguito alla modifica delle modalità di redazione di tale tipo di documento, intervenuta nel corso degli anni;
con contratto rep. 981 del 18 gennaio 2012, a rogito del Segretario comunale, è stato integrato l’originario contratto di acquisto con gli eredi del sig. Xxxxxx Xxxxx, deceduto il 17 febbraio 2010, Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxx;
con decreto del 19 aprile 2012, G.N. 878/2012, è stata disposta l’intavolazione di mq. 306 della p.f. 896/2, attualmente contraddistinti dalla p.f. 896/5, a nome del Comune di Castello Tesino;
il 19 dicembre 2012 è pervenuto all’amministrazione comunale l’atto di citazione presentato dalla signora Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx, assistita dall’avv. Xxxx Xxxx Xxxxx, avanti al Giudice di Pace di Borgo Valsugana, per accertare e dichiarare la responsabilità extra contrattuale del Comune di Castello Tesino, per la ritardata intavolazione del contratto e per le spese dalla stessa sostenute;
il danno da risarcire, secondo quanto richiesto da parte attrice, ammonta ad Euro 1.007,00 oltre ad interessi e rivalutazione monetaria;
con deliberazione giuntale n. 30 del 20 febbraio 2013, non ritenendo giustificate le richieste della signora Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx, il Sindaco veniva autorizzato a resistere nel giudizio, affidando, nel contempo, all’avv. Xxxxxx Xxxxxxx con studio in Trento, l’incarico di patrocinio legale, con ogni facoltà di legge;
con nota del 23 settembre 2013, prot. 7400, corrispondendo alla sua richiesta informale, si comunicava all’avv. Xxxxxx Xxxxxxx che il Comune era disponibile alla risoluzione transattiva della vertenza mediante versamento della somma di Euro 600,00 alla signora Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx;
lo scorso 6 maggio è pervenuto lo schema di atto di transazione concordato fra il legale dell’Amministrazione comunale e quello della controparte;
ritenuto opportuno aderire alla proposta di transazione, al fine di evitare la prosecuzione di una vertenza giudiziaria, dall’esito incerto, posta l’oggettiva imputabilità al Comune del ritardo e tenuto conto anche della sua modesta rilevanza economica;
visto l’art.1965 e ss. del codice civile;
rilevato che le transazioni giudiziarie costituiscono, ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. a) del DPGR 28 maggio 1999, n. 4/L e ss. mm., debito fuori bilancio;
verificato che con deliberazione consiliare n. 8 dd. 09.05.2014 è stato approvato il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014, corredato dalla relazione previsionale e programmatica e dal bilancio pluriennale per il triennio 2014 – 2016;
verificato altresì che con deliberazione consiliare n.13 di data odierna è stata approvata la prima variazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2014, che prevede, tra l’altro, lo stanziamento della spesa una tantum finanziata con avanzo di amministrazione – fondi non vincolati all’intervento 1.06.0208 (cap. 1998), necessario per la corresponsione dell’importo di Euro 600,00 alla signora Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx;
visto il parere favorevole espresso dal revisore del conto in data 30.05.2014, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;
visto il Testo Unico delle leggi regionali sull’ordinamento dei comuni della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L;
acquisiti previamente i pareri espressi nella proposta di deliberazione, secondo quanto previsto dall’art. 81 del X.X.XX.XX.X.XX. approvato con X.X.Xxx. 1 febbraio 2005, n. 3/L, da parte:
- del Segretario comunale, per quanto attinente la regolarità tecnico-amministrativa;
- del responsabile del servizio finanziario, sotto il profilo della regolarità contabile e copertura finanziaria;
Con voti favorevoli n. 11, contrari n. 0, astenuti n. 0, espressi in forma palese per alzata di mano dagli 11 consiglieri presenti e votanti
DELIBERA
1. di approvare, per le motivazioni in premessa, lo schema di contratto di transazione per porre fine alla vertenza giudiziaria con la signora Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx, nel testo posto in allegato, composto da 5 articoli, autorizzando il Sindaco p.t. alla sua sottoscrizione;
2. di riconoscere, conseguentemente, la legittimità del debito fuori bilancio derivante dall’approvazione del citato schema di contratto di transazione, ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. a) del DPGR 28 maggio 1999, n. 4/L e ss. mm., dell’ammontare complessivo di euro 600,00;
3. di impegnare la spesa di euro 600,00 all’intervento 1.06.0208 (cap. 1998) del bilancio di previsione dell’esercizio 2014 (spesa una tantum finanziata con avanzo di amministrazione – fondi non vincolati);
4. di autorizzare l’emissione del mandato di pagamento della somma di euro 600,00 a favore della signora Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx;
5. di trasmettere copia della presente alla procura regionale della Corte dei Conti di Trento, ai sensi dell’art. 23, comma 5, della legge 27.12.2002, n. 289;
6. di dichiarare la presente deliberazione, con separata votazione di voti favorevoli n. 11, contrari n.0, astenuti n. 0 espressi in forma palese per alzata di mano dagli 11 consiglieri presenti e votanti, proclamati dal Presidente assistito dagli scrutatori, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 79, comma 4, del D.P. Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L, al fine di rendere da subito disponibile l’adeguamento degli stanziamenti degli interventi previsti nel bilancio 2014.
7. di dare atto che, ai sensi dell’art. 4 della L.P. 30.11.1992 n° 23 e s.m, avverso la presente deliberazione è ammessa la presentazione:
- di opposizione da parte di ogni cittadino entro il periodo di pubblicazione da presentare alla Giunta Comunale, ai sensi del combinato disposto dell’art. 79, comma 5 del X.X.XX.XX.X.XX. approvato con X.X.Xxx. 01 febbraio 2005, n. 3/L e dell’art. 00 xxxxx Xxxxxxx xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx Xxxxxx;
- ricorso giurisdizionale avanti al TRGA di Trento entro 60 giorni, ai sensi degli articoli 13 e 29 del D.Lgs. 02.07.2010, n.104.;
- in alternativa alla possibilità indicata sopra, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da parte di chi vi abbia interesse, per motivi di legittimità, entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199.
Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto
Il Sindaco Il Segretario comunale
Xxxxx Fattore dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx
**************************************************************************************************************************
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
(ai sensi art. 32 L.18.06.2009 nr. 69)
Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale viene pubblicata il 27.06.2014 all’albo pretorio e su Albo on line del sito xxx.xxxxxx.xxxxxxxx-xxxxxx.xx.xx ove rimarrà esposta per n. 10 giorni consecutivi.
Il Segretario comunale
dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx