COMUNE DI BIANCO
COMUNE DI BIANCO
Piazza 5 Martiri • 89032 BIANCO (R.C.) Tel. 0964 - 911002 • Fax 0964 - 913274
email: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx
DISCIPLINARE DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA
Oggetto: “ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO – TUTELA DELLE ACQUE E GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE IDRICHE – I° ATTO INTEGRATIVO (TAGIRI) – Lavori
collettamento rete fognaria in località Grazia - Pardesca” - CIG 0515155F56 - CUP I38F09000050002
Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte:
Il plico contenente la domanda, l’offerta e tutta la documentazione allegata deve pervenire, a mezzo raccomandata A.R. del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, all’indirizzo “Comune di Bianco – xxxxxx xxxxxx xxxxxxx -00000 XXXXXX XX”, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno
A tal fine farà fede il timbro e l’orario apposti dall’ufficio protocollo generale.
Detto plico, a pena di esclusione, deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e deve recare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente ed all’indirizzo dello stesso, la seguente dicitura -"Offerta per la gara del giorno 17.08.2010 - ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO – TUTELA DELLE ACQUE E GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE IDRICHE – I° ATTO
INTEGRATIVO (TAGIRI) – Lavori collettamento rete fognaria in località Grazia - Pardesca”
- CUP I38F09000050002 - CIG 0515155F56
Non si darà corso all’apertura dei plichi non conformi a quanto sopra indicato o con applicazioni di nastro adesivo sui lati dello stesso.
La busta “A - Documentazione” deve contenere, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti documenti:
1) "Domanda di partecipazione alla gara e dichiarazione a corredo della domanda" sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente e redatta sull’apposito modulo predisposto dalla Stazione Appaltante (Allegato 1), che costituisce parte integrante del Bando e del presente Disciplinare, da richiedere all’indirizzo di cui al punto I.1) del Bando di Gara;
Nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o consorzio, deve essere presentata la suddetta domanda da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento o consorzio e poi presentata dal capogruppo in unico plico.
Nel caso di ricorso all’istituto dell’Avvalimento, deve essere presentata domanda (Allegato 1) sia dall’impresa concorrente che dall’impresa ausiliaria.
Tale documentazione è presentata dal concorrente in unico plico.
Alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica leggibile di un documento di identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa, in allegato, la relativa procura.
Si precisa che la/e domanda/e e la/e dichiarazione/i sostitutiva/e, a pena di esclusione dalla gara, devono contenere quanto previsto nel predetto modulo (Allegato -1);
Si precisa che:
d) Per i raggruppamenti temporanei di imprese e per i consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere d), e), f ) del D. Lgs.n. 163/2006, di tipo orizzontale, alla capogruppo è richiesto il possesso dei requisiti prescritti nella misura minima del 40%, mentre alle mandanti è richiesto il possesso dei medesimi requisiti nella misura minima del 10%, purché la somma dei requisiti sia almeno pari a quella richiesta nel presente Bando. L’impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria;
e) Se le l'imprese singole o le imprese che intendono riunirsi in raggruppamento temporaneo
hanno i requisiti richiesti nel bando di gara, possono associare altre imprese qualificate anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti nel bando, a condizione che i lavori eseguiti da queste ultime non superino il 20 per cento dell'importo complessivo dei lavori e che l'ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuna sia almeno pari all'importo dei lavori che saranno ad essa affidati.
- Nel caso di Raggruppamento o Consorzio o GEIE (art. 34 comma 1 lettera b) e c) o
G.E.I.E del D.Lgs. 163/2006), già costituiti:
per i R.T.I. il mandato collettivo e irrevocabile conferito alla mandataria, per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del Consorzio, con allegata copia autentica della deliberazione dell’organo decisionale o altro documento, dal quale risulti che l’impresa/e indicata/e dal consorzio, per conto della quale il consorzio concorre, risulta/no, alla data di presentazione dell’offerta, impresa/e consorziata/e.
- Nel caso di raggruppamento o consorzio o GEIE non ancora costituiti :
dichiarazione, redatta sull’apposito modulo (allegato -2), sottoscritta da ogni impresa concorrente, attestante l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE, nonché a conferire, in caso di aggiudicazione della gara, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare e qualificare come capogruppo, affinché possa stipulare il contratto con la Stazione Appaltante in nome e per conto delle mandanti.
Le imprese in R.T.I. già costituite o da costituirsi sono tenute ad eseguire i lavori nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento ai sensi dell’art. 37 comma 13 del D.Lgs 163/2006.
E’ vietata l’associazione in partecipazione (art. 37, comma 9, X.Xxx. 163/06 e s.m.i.).
E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno assunto in sede di offerta (art. 37 c. 9 D. Lgs. 163/06 e s.m.i.).
Non possono partecipare alla medesima gara concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile.
La Commissione di gara esclude, altresì, dalla gara i concorrenti per i quali accertano che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi (art.34, comma 2 del D. Lgs 163/2006).
3) Cauzione provvisoria intestata al Comune di Bianco – (art 75 d.lgs 163/2006 e successive modificazioni del D. Lgs. 152/2008) con validità non inferiore a 180 giorni, successivi al termine indicato per la presentazione delle offerte, punto 6.1 del Bando di Gara, per l’importo di € 1.916,42 pari al 2% dell’importo dei lavori compresi oneri di sicurezza (si applicano le disposizioni relative al beneficio della riduzione del 50%, prevista dal comma 7 del medesimo articolo, per le imprese ai quali è stata rilasciata, da organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema) da prestare mediante:
a) Quietanza comprovante il versamento, in contanti o in titoli del debito pubblico, presso la Tesoreria dell’Ente appaltante o sul conto corrente c.c.p. n. 280891 intestato a Comune di Bianco - Servizio Tesoreria;
b) Fidejussione Bancaria rilasciata da azienda di credito autorizzata a norma di legge o Polizza Assicurativa sottoscritta dall’assicurato e dall’assicuratore rilasciata da imprese di Assicurazioni autorizzate a norma di legge all’esercizio del ramo cauzioni o fidejussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs 1/9/1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzia, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, autorizzazione che deve essere presentata in copia unitamente alla polizza.
Le fidejussioni bancarie, le polizze assicurative e le fidejussione rilasciata dagli intermediari finanziari dovranno prevedere espressamente, pena l’esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante (comma 4 art.75 d.lgs 163/2006) e contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (art. 75 comma 8 del Codice dei contratti).
Tutte le fidejussioni devono essere accompagnate, a pena di esclusione, da una dichiarazione del sottoscrittore (corredata da documento di riconoscimento in corso di validità) dalla quale risulti l’identità, la qualifica e il titolo in base al quale lo stesso è legittimato a sottoscrivere il documento rilasciato, da compilare secondo le indicazione sotto riportate:
“Il sottoscritto
nato a
il ,
sottoscrive nella sua qualità di dell’Assicurazione / Istituto Bancario con sede in , in forza
di procura (o altro) redatta in data n. di
repertorio, Notaio Dott. .
4) Modello G.A.P. (allegato - 3)
Sarà motivo di esclusione l'omissione o incompletezza delle dichiarazioni e della documentazione di cui ai punti 1, 2, 3, 4 e 5.
Nella busta “B - OFFERTA ECONOMICA” deve essere contenuta, a pena di esclusione dalla gara
- L’Offerta del ribasso sull’elenco prezzi, espresso in cifre ed in lettere. Detta offerta, in bollo, va sottoscritta per esteso con firma leggibile dal rappresentante legale o da suo procuratore. Nel caso di concorrente in raggruppamento temporaneo, dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il suddetto Raggruppamento e o il Consorzio o il GEIE.
Si precisa che:
in caso di mancata apposizione dell’imposta di bollo sull’offerta, l’Amministrazione procederà d’ufficio all’invio del documento all’Agenzia delle Entrate per la regolarizzazione.
In caso di discordanza tra il ribasso espresso in cifre e quello indicato in lettere, sarà ritenuto valido quello espresso in lettere.
Procedura di aggiudicazione
La Commissione di Gara il giorno fissato per l’apertura delle offerte, in seduta pubblica, procede all'apertura della busta “A – Documentazione” e di seguito:
a) al riscontro dei documenti e degli attestati richiesti per la partecipazione alla gara e nel caso in cui detti documenti risultino irregolari o incompleti ad escluderle dalla gara;
b) alla verifica che non abbiano presentato offerte, due o più concorrenti che, in base alla dichiarazione resa al punto -b) dell’ Allegato 1) contenuto nella busta “A”, siano fra di loro in situazione di controllo di cui all’art.2359 del codice civile, ovvero, le cui offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi, ed in caso positivo, ad escluderli entrambi dalla gara (art.34 comma 2, primo e secondo periodo del D.Lgs.163/2006);
Ai fini della valutazione della sussistenza degli elementi di collegamento sostanziale, la
Stazione Appaltante, riterrà determinanti le seguenti circostanze anche presenti singolarmente:
1) utilizzazione di medesime utenze fax o telefoniche e medesima sede;
2) utilizzazione di medesimo personale;
3) coincidenza tra residenza del titolare o amministratore dell’impresa e sede di altra impresa;
4) intrecci societari tra imprese.
c) alla verifica che i consorziati - per conto dei quali i consorzi di cui all’art.34, comma 1 del D.Lgs 163/2006, hanno indicato che concorrono - non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo, ad escludere il consorziato dalla gara;
d) alla verifica che le imprese ausiliarie – di cui si sono avvalse le imprese concorrenti – non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere il concorrente dalla gara.
La Commissione di gara può procedere, altresì, alla verifica circa il possesso dei requisiti generali richiesti ai concorrenti per la loro partecipazione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi presentate, dalle certificazioni dagli stessi prodotte e dai riscontri rilevabili dai dati risultanti dal casellario delle imprese qualificate istituito presso l’Autorità di vigilanza dei lavori pubblici ed alla esclusione dalla gara dei concorrenti non in possesso dei requisiti richiesti dal Bando di Gara.
La Commissione di gara dà comunicazione di quanto avvenuto agli uffici della stazione appaltante, cui compete attivare la procedura di escussione della cauzione provvisoria, alla segnalazione, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs.n.163/2206, all’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
La Commissione di gara procede poi all’apertura della busta “B - offerta economica” presentata dai concorrenti non esclusi dalla gara ed alla aggiudicazione provvisoria dell’appalto con il criterio di cui al punto IV.2.1 del bando di gara, nel senso che:
a) verrà formato l’elenco delle offerte ammesse, disponendole in ordine decrescente;
b) verrà calcolato il 10% del numero delle offerte ammesse e verrà arrotondato all’unità superiore;
c) verranno escluse fittiziamente dall’elenco un numero di offerte di minor ribasso pari al numero di cui al precedente punto b), nonché un numero di offerte di maggior ribasso pari al numero di cui al precedente punto b) (c.d. “taglio delle ali”); in presenza di più offerte che presentino la medesima percentuale di ribasso, collocate a cavallo della soglia di esclusione, queste verranno tutte escluse, ancorché ciò comporti il superamento del limite numerico di cui al punto b);
d) verrà calcolata la media aritmetica dei ribassi delle offerte rimanenti dopo l’operazione di esclusione fittizia di cui al punto c), con arrotondamento alla terza cifra decimale;
e) verrà calcolato, sempre con riguardo alle offerte che restano dopo l’operazione di esclusione fittizia di cui al precedente punto c), lo scarto dei ribassi superiori alla media di cui al punto
d) e, cioè, la differenza fra tali ribassi e la suddetta media;
f) verrà calcolata la media aritmetica degli scarti così ottenuti, con arrotondamento alla terza cifra decimale;
g) verrà sommata la media di cui al punto d) con la media di cui al punto f) tale somma costituirà la soglia di anomalia;
h) verranno considerate anomale e quindi automaticamente escluse tutte le offerte recanti ribassi pari o superiori alla soglia di anomalia di cui al punto g).
Il procedimento di ai sensi dell’art. 122 Dlgs.n. 163/2006 non viene applicato quando il numero di offerte valide è inferiore a dieci. In tal caso è applicato il comma 3 dell’art. 86 del medesimo decreto legislativo.
La Commissione di gara individua la migliore offerta valida e procede all’aggiudicazione provvisoria.
L’aggiudicatario in via provvisoria e il secondo classificato, dovranno presentare alla Stazione Appaltante, nel termine perentorio di giorni dieci dalla richiesta che avverrà a mezzo Fax, quanto segue :
• Certificato della C.C.I.A.A. con l’indicazione della specifica attività dell’impresa di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione con l’annotazione che per l’impresa nulla osta ai sensi della L.575/65 e successive modifiche (antimafia) e che l’impresa non è in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o di amministrazione controllata.
• Certificato dei carichi pendenti di data non anteriore a sei mesi presso il TRIBUNALE del legale rappresentante e del Direttore Tecnico e di tutti i componenti la società se trattasi di società in nome collettivo; del direttore tecnico e di tutti i soci accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice; del direttore tecnico e degli amministratori muniti di potere di rappresentanza, per ogni altro tipo di società; L’aggiudicatario provvisorio in Raggruppamento o consorzio o GEIE o RTI non ancora costituiti è tenuto a presentare scrittura privata autenticata di costituzione del raggruppamento temporaneo con mandato collettivo speciale con rappresentanza al mandatario (art.37 comma 14 del D.Lgs.163/06).
La Stazione Appaltante provvederà a richiedere direttamente per via telematica il
D.U.R.C. dell’aggiudicatario provvisorio e del secondo classificato.
Qualora nei confronti dell’aggiudicatario provvisorio e del secondo classificato, non risulti confermato il possesso dei requisiti richiesti o non sia stata trasmessa, nel termine prescritto, la documentazione richiesta, si procederà all’esclusione degli stessi, alla determinazione della nuova soglia di anomalia dell’offerta ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
Garanzie richieste (art.113 D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni del D. Lgs. 152/2008) L’aggiudicatario definitivo dovrà presentare:
• Garanzia fidejussoria del 10 per cento dell'importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. Si applica l’art.75, comma 7.
• Polizza di assicurazione, ai sensi dell’art. 129 D.lgs 163/2006, con le modalità previste nell’art. 3.8 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Informazioni aggiuntive
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei concorrenti ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
- Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi.
- I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati direttamente dalla stazione appaltante (Art.118 D. Lgs. 163/2006) a tal fine, i soggetti aggiudicatari comunicano alla stazione appaltante la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore e dal cottimista, con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento.
- Per ogni controversia che dovesse insorgere in merito al presente procedimento concorsuale, il Foro competente sarà il T.A.R. di Reggio Calabria.
- L’Ente Appaltante si riserva la facoltà di trasferire in ogni momento ad altro soggetto giuridico in forza delle vigenti disposizioni di legge - la titolarità del contratto stipulato in esito allo
svolgimento della gara.
- Il bando di gara integrale, il disciplinare, il modello contenente la domanda di partecipazione e le dichiarazioni da rendere sono disponibili presso gli Uffici dell’Area Tecnico – manutentiva del Comune di Bianco
- A pena di esclusione non sono ammesse varianti
- A pena di esclusione non sono ammesse le offerte in aumento.
- Tutte le dichiarazioni rilasciate secondo quanto previsto dal disciplinare di gara non possono essere sottoposte ad eccezioni o riserva alcuna.
- Oltre il termine stabilito nel bando di gara non sarà ritenuta valida alcun’altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.
- Non sarà consentita la presentazione di offerte in sede di gara a meno che si verifichino le condizioni previste dall’art. 77, del R.D. 23.5.1924, n. 827.
-Comporta un’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione l’irrogazione di sanzioni interdittive nei confronti della persona giuridica emessa ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 per reati contro la Pubblica Amministrazione o il patrimonio commessi nell’interesse o a vantaggio della persona giuridica medesima.
-Comporta l’automatica esclusione dalla gara ogni condanna definitiva (sentenze di condanna passate in giudicato, decreti penali di condanna divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale) per i seguenti delitti previsti dal codice penale:
reati contro la pubblica amministrazione (dall’art. 314 all’art. 360); reati contro l’ordine pubblico (dall’art.414 all’art. 421); reati contro la fede pubblica (dall’art.453 all’art. 498); reati contro il patrimonio (dall’art. 624 all’art. 649); reati previsti dagli artt. 437 (rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro); 501 (rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio); 501 bis (manovre speculative su merci), commessi in danno o in vantaggio di un’attività imprenditoriale o comunque in relazione ad essa.
-E’ fatta salva, comunque, l’applicazione degli artt. 178 del codice penale e 445 del codice di procedura penale, riguardanti rispettivamente la riabilitazione emessa dal Tribunale di Sorveglianza e l’estinzione del reato per decorso del tempo nel caso della pena patteggiata o decreto penale di condanna accertata con provvedimento del giudice dell’esecuzione.
- La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
- L’Ente Appaltante si riserva la facoltà prevista dal Codice dei Contratti all’art.140 commi 1,2 del D. Lgs.163/2006 e successive modificazioni del D. Lgs. 152/2008 - Procedure di affidamento in caso di fallimento dell'esecutore o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'esecutore.
- Saranno a carico del concorrente aggiudicatario tutte le spese di xxxxx, registro e quelle propedeutiche, connesse e correlate alla stipula del contratto d’affidamento e dei documenti e disegni di progetto con relative copie.
- La documentazione inviata dai concorrenti resta tutta acquisita agli atti dell’Ente Appaltante e non sarà restituita, neanche parzialmente.
- Nel caso manchi o risulti non regolarmente sottoscritto o, comunque, incompleto qualcuno dei documenti o atti richiesti ovvero anche se uno solo di tali documenti pervenga in modo diverso da come prescritto nel presente disciplinare, si procederà all’esclusione dalla gara.
- L'Ente Appaltante si riserva di procedere a qualsivoglia verifica ed accertamento in qualsiasi momento. Altresì L'Ente Appaltante si riserva la facoltà insindacabile di sospendere e/o annullare a proprio insindacabile giudizio e in qualsiasi fase, il procedimento di cui alla presente gara senza che i concorrenti possano avanzare eccezioni o riserve.
- Le autodichiarazioni espongono i dichiaranti alle conseguenze penali previste dalla normativa vigente in caso di contenuto non corrispondente a veridicità ovvero nel caso di omissioni colpose;
- Conseguenze di carattere penale sono previste qualora emergessero situazioni oggettive lesive della par condicio fra concorrenti e della segretezza delle offerte.
- La domanda, l’offerta e tutti i documenti allegati, devono essere in lingua italiana o corredati
di traduzione giurata.
- Gli importi dichiarati dalle imprese, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro.
- La contabilità dei lavori ed i pagamenti in acconto saranno effettuati con le modalità previste dal capitolato speciale d’appalto.
- Ove nei termini fissati, l’aggiudicatario non si presenti per la consegna dei lavori o per la stipula del contratto, l’Ente Appaltante procederà a termini di legge all’applicazione delle relative sanzioni e segnalazioni.
- L’Ente Appaltante si riserva di procedere alla consegna dei lavori all’aggiudicataria sotto riserva di legge, in pendenza della stipula del contratto.
- Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una offerta valida;
- In caso di offerte uguali si procederà per sorteggio.
- Non sono ammesse le offerte parziali o condizionate e quelle espresse in modo indeterminato, né è consentita la presentazione di altra offerta.
- Per i lavori di che trattasi si osservano le vigenti disposizioni legislative in materia, le norme del capitolato speciale di appalto e quelle applicabili per l’esecuzione delle opere di competenza del Ministero dei Lavori Pubblici.
- La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere, a campione, alla verifica d’Ufficio delle dichiarazioni rese in sede di gara dai concorrenti a detta gara di appalto non aggiudicatari. Le dichiarazioni mendaci comporteranno sanzioni penali da comminare nei termini di legge.
- La Stazione Appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non dar corso alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone notizia ai concorrenti mediante fax . Inoltre, la seduta di gara potrà essere sospesa ed aggiornata ad altra ora o giorno successivo.
-I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del T.U.196/2003 esclusivamente nell’ambito della presente gara.
DOCUMENTAZIONE PER L’AVVALIMENTO E INFORMAZIONI
1. Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell'articolo 34 del D.Lgs n. 163/2006 può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti tecnici avvalendosi dei requisiti di altro soggetto.
2. Ai fini di quanto previsto al punto 1, i concorrenti che si avvalgono dell’istituto dell’Avvalimento, allegano, oltre alla documentazione prevista dal disciplinare di gara, la documentazione sotto elencata:
a) una sua dichiarazione, attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria;
b) una sua dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente medesimo dei requisiti generali di cui all'articolo 38 del D.Lgs n. 163/2006;
c) una dichiarazione sottoscritta da parte dell'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all'articolo 38 del D.Lgs n. 163/2006,
d) una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
e) una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell'articolo 34 del D.Lgs n. 163/2006 né si trova in una situazione di controllo di cui all'articolo 34, comma 2 del D.Lgs n. 163/2006, con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
f) il contratto, in originale o copia autentica, in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto;
g) nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui alla lettera f) l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione
sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti al punto 5.
3. Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l'applicazione dell'articolo 38, lettera h) del
D. Lgs n. 163/2006 nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente e escute la garanzia. Trasmette inoltre gli atti all'Autorità per le sanzioni di cui all'articolo 6, comma 11 del D. Lgs n. 163/2006.
4. Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
5. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell'importo dell'appalto posto a base di gara.
6. Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione.
7. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
8. Il contratto è in ogni caso eseguito dall'impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato di esecuzione lavori eseguiti. L'impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti delle norme che regolano il subappalto e dei requisiti prestati.
9. Nel caso in cui l'impresa ausiliaria non assume il ruolo di subappaltatore di cui al punto 8) resta la completa responsabilità solidale dell'impresa ausiliaria con l'impresa concorrente/appaltatrice, nei confronti dell'Ente appaltante, per tutta la durata dell'appalto e comunque in relazione alle prestazioni oggetto dell'appalto per le quali opera l’avvalimento.
10. La stazione appaltante trasmette all'Autorità tutte le dichiarazioni di avvalimento, indicando altresì l'aggiudicatario, per l'esercizio della vigilanza, e per la pubblicità sul sito informatico presso l'Osservatorio.
Il Dirigente dell’Area Tecnico – manutentiva arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx