CONTRATTO ESTIMATORIO
CONTRATTO ESTIMATORIO
PROCEDURA APERTA IN MODALITA’ INTERAMENTE TELEMATICA, SUDDIVISA IN N. 11 LOTTI, PER LA STIPULA DI ACCORDI QUADRO, AI SENSI DELL’ART. 54, COMMA 3, DEL D.LGS. 50/2016, PER LA FORNITURA DI LENTINE INTRAOCULARI PER LE NECESSITA’ DELL’ASUR, DELL’A.O.U. ANCONA, DELL’A.O. MARCHE NORD.
GARA N. 6842927
Lotto n. 1 - CIG 7743908B08 Lotto n. 2 - CIG 7744044B43
Sommario
Articolo 1 - Oggetto del contratto 4
Articolo 2 - Durata del contratto 4
Articolo 3 - Individuazione dei soggetti Responsabili del Conto Deposito 4
Articolo 4 - Costituzione del conto deposito 5
Articolo 5 - Impianto e ripristino dei materiali 6
Articolo 6 - Accesso al conto deposito e verifiche contabili inventariali 6
Articolo 7 - Ordinativi e fatturazioni 6
Articolo 8 - Custodia dei beni 6
Articolo 9 – Responsabilità 7
Articolo 10 - Disponibilità dei beni 7
Articolo 11 - Difetti ed imperfezioni 7
Articolo 12 - Tracciabilità dei materiali – Recall 7
Articolo 13 – Ritiro dei materiali al termine del contratto 8
CONTRATTO ESTIMATORIO
tra
1. L’AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE DELLE MARCHE, AREA VASTA N. 4 DI FERMO, C.F. e P.I. n. 02175860424, con sede legale in Ancona, Via Xxxxxxxxx Xxxxxxx, 2, e sede dell’Area Vasta n. 4 di Fermo a Fermo, in Xxx Xxxxxxxx, 00, legalmente rappresentata dal Dott. Licio Livini, nato a Fermo, il 09.09.1955, che interviene nella sua qualità di Direttore dell'Area Vasta n. 4 di Fermo, in quanto delegato alla sottoscrizione del presente atto con determina del Direttore Generale Asur n. 207 del 13.04.2018 (in seguito indicato per brevità "Amministrazione")
E
2. TEC MED MARCHE S.R.L.,C.F. e Partita IVA n. 01153330426, con sede legale in via A. Merloni n.1, Ancona (AN) (in seguito indicato per brevità "Fornitore") rappresentata da XXXXXXX XXXX, nato il 03-10-1964, ad Ancona (AN), C.F. CROSRG64R03A271H, in qualità di Legale Rappresentante;
PREMESSO CHE
a) con determina del Direttore Generale n.660 del 28/10/2016, l’Azienda Sanitaria Unica Regionale (di seguito, per brevità, anche “ASUR”) ha approvato il programma delle procedure di acquisizione dei beni e dei servizi per il biennio 2017-2018, ai sensi di quanto previsto dall’art.1, comma 505, della L. n. 208/2015, non comprese nella pianificazione delle attività del soggetto aggregatore regionale (SUAM);
b) tra le procedure indicate è stata compresa anche la fornitura di “Lentine intraoculari”;
c) con nota prot. 34322 del 01/12/2016, inviata all’AOU Ospedali Riuniti di Ancona, all’AO Marche Nord, l’ASUR, nell’ottica della centralizzazione delle procedure di acquisto, e visto quanto previsto dall’art. 8bis della L.R. n. 13/2003 e s.m.i., si è dichiarata disponibile ad operare anche per la suddetta fornitura come centrale di committenza regionale;
a) in esecuzione di quanto precede, l’ASUR, con determina del Direttore Generale n.557 del
27/09/2017, ha espletato una gara, a procedura aperta, per la stipula di Accordi Quadro, ai sensi dell’art. 54, comma 3, del Codice, per la fornitura di lentine intraoculari in n.11 lotti, in favore degli Enti del Servizio Sanitario Regionale riportati alla precedente lettera c) (di seguito anche solo “Amministrazioni”), per un valore presunto della procedura di affidamento pari a complessivi euro 8.050.800,00, oltre IVA
b) con determina del Direttore Generale dell’ASUR n. 206 del 13.04.2018 il Fornitore TEC MED MARCHE S.R.L. è risultato aggiudicatario dei seguenti lotti posti a base di gara: nn. 1, 2, 6, 7, 8, 11 e, per l’effetto, ha manifestato la volontà di impegnarsi ad eseguire quanto stabilito nell’Accordo Quadro alle condizioni, modalità e termini ivi stabiliti e nei successivi Contratti Attuativi;
c) a seguito della verifica del possesso dei requisiti a norma di legge e decorsi i termini di cui all’art.32, comma 9, del Codice, in data 18.07.2018 l’ASUR ha stipulato con il Fornitore un
«Accordo Quadro per la fornitura di lentine intraoculari per le necessità dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale, dell’azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti di Ancona” e dell’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord” – Lotti nn. 1, 2, 6, 7, 8, 11 » (di seguito anche “Accordo”);
d) con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro il Fornitore ha accettato tutte le condizioni e patti in essa contenuti e relativi Allegati, obbligandosi altresì ad accettare i Contratti Attuativi
emessi dalle Amministrazioni in esecuzione dell’Accordo medesimo;
e) questa Area Vasta, in qualità di Amministrazione legittimata ad utilizzare il predetto Accordo ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. b) dell’Accordo medesimo, ha aderito all’Accordo Quadro per la fornitura di lentine intraoculari relativamente ai seguenti lotti:
LOTTO | CIG DERIVATO |
1 | 7743908B08 |
2 | 7744044B43 |
7 | Z602673128 |
11 | Z91267319E |
f) con medesima determina è stato individuato il Responsabile Unico del Procedimento nella persona del Dott. Fulvio De Cicco;
g) l’Amministrazione, sulla base del paragrafo 3.3. del Capitolato tecnico, ha richiesto al Fornitore la gestione in conto deposito della fornitura relativa all’Accordo attuativo indicato all’art.1 del presente contratto;
h) sussistono le condizioni per stipulare il presente Contratto;
TUTTO CIO’ PREMESSO
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Articolo 1 - Oggetto del contratto
Il presente contratto ha ad oggetto la consegna in conto deposito (art. 1556 c.c.), da parte dell’appaltatore all’Area Vasta n. 4 di Fermo dei dispositivi che verranno dettagliatamente individuati per tipologia/quantità/prezzo tramite un apposito elenco che verrà comunicato al Fornitore da parte del Direttore dell’esecuzione, Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, previa indicazione e supporto del Responsabile della custodia, Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx.
L’elenco di cui al comma precedente, una volta comunicato via PEC al Fornitore, formerà parte integrante del presente contratto.
L’Area Vasta n. 4 di Fermo si obbliga a pagare all’Appaltatore i materiali impiantati e a restituire alla stessa, al termine della fornitura, quelli non utilizzati.
Articolo 2 - Durata del contratto
Il presente contratto decorrerà dal giorno successivo alla sottoscrizione del contratto attuativo e scadrà unitamene al contratto.
Articolo 3 - Individuazione dei soggetti Responsabili del Conto Deposito
L’Area Vasta individua:
- nel referente afferente alla U.O.C. Farmacia il responsabile della gestione documentale del conto deposito (per brevità R.F.), ovvero colui che sarà incaricato dell’invio della richiesta del materiale alla ditta fornitrice, presa in carico/controllo del materiale pervenuto e consegna dello stesso al Referente del Blocco Operatorio/Reparto Utilizzatore; emissione degli ordinativi/lettere di reintegro per il materiale impiantato, consegna dei dispositivi inutilizzati alla ditta fornitrice alla scadenza del contratto;
- nel referente del Blocco Operatorio/Reparto Utilizzatore il responsabile della custodia dei dispositivi nel magazzino del Blocco Operatorio, della gestione della movimentazione del materiale; gestione delle scorte secondo il metodo FEFO (si utilizzano prima i prodotti in base alla scadenza più vicina), invio della documentazione necessaria per l’emissione degli ordinativo/reintegri al R.F. in relazione ai dispositivi utilizzati, consegna alla scadenza del contratto dei dispositivi non utilizzati al R.F. per la restituzione all’appaltatore.
I soggetti individuati quali Responsabili della gestione del conto deposito sono quindi:
• Responsabile della gestione documentale: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
• Responsabile della custodia: Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx
Articolo 4 - Costituzione del conto deposito
Il Conto Deposito verrà istituito presso la U.O.C. Oculistica del presidio ospedaliero di Fermo dopo il recepimento ed il controllo dei dispositivi da parte del Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx e/o del Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx.
Entro e non oltre 10 giorni lavorativi dalla sottoscrizione del presente contratto, l’appaltatore si obbliga a consegnare in conto deposito il materiale nelle quantità e qualità definite nell’allegato tecnico.
L’Appaltatore provvede ad emettere, per ogni tipologia di dispositivo sterile, documento di trasporto dettagliato in triplice copia, uno per ogni dispositivo, con la causale del conto deposito con la quantità consegnata, il codice prodotto dell’appaltatore, il numero di lotto di riferimento, l’eventuale numero di matricola di ciascun dispositivo, la scadenza.
Tale documento dovrà essere firmato dal Responsabile della gestione documentale, una copia verrà restituita all’appaltatore, una copia trattenuta agli atti nella Unità Operativa Responsabile della gestione documentale e una copia verrà trasmessa al Responsabile della custodia unitamente ai dispositivi.
Il Responsabile della custodia sottoscriverà all’atto del ritiro dei dispositivi un documento di consegna.
I dispositivi verranno registrati nella procedura informatica di Magazzino.
Con la sottoscrizione della documentazione di consegna, l’amministrazione dà atto che i dispositivi ricevuti sono in perfetta efficienza ed esenti da vizi che ne impediscano o limitino l’uso; tale sottoscrizione tuttavia non esonera l’appaltatore per eventuali vizi di produzione che non siano emersi al momento della consegna, ma che vengano accertati al momento dell’impiego. L’appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione del materiale che per perdita di sterilità, non imputabile agli operatori dell’Area Vasta, o per qualche vizio di produzione, non dovesse garantire la massima sicurezza dell’intervento, entro tre giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di contestazione, senza oneri a carico della Azienda. Nel caso di urgenza segnalata dall’Amministrazione la sostituzione dovrà avvenire entro 24/48 ore.
L’Appaltatore si obbliga a mantenere invariato il materiale previsto come scorta in conto deposito, sia rispetto alla quantità e qualità, sia rispetto alle condizioni di utilizzabilità.
Articolo 5 - Impianto e ripristino dei materiali
All’atto dell’utilizzo o dell’impianto del dispositivo, l’utilizzatore o il chirurgo è responsabile dell’apposizione dell’etichetta del prodotto, o in sua mancanza, della trascrizione del codice del prodotto utilizzato nella scheda dell’atto chirurgico o nella cartella clinica del paziente.
Ai fini dello scarico dei materiali impiantati, l’infermiere di sala o il tecnico del Reparto Utilizzatore, di norma al termine dell’intervento, deve consegnare al Responsabile della custodia la scheda paziente con l’indicazione del materiale utilizzato e del materiale non impiantato.
L’esecutore deve, entro tre giorni lavorativi dalla ricezione della lettera o dell’ordine di reintegro, provvedere al reintegro dei dispositivi utilizzati.
É fatto divieto all’esecutore emettere fattura o procedere al reintegro in assenza dell’ordine.
Articolo 6 - Accesso al conto deposito e verifiche contabili inventariali
In caso di richiesta di accesso al conto deposito da parte dell’appaltatore, l’Amministrazione ne autorizzerà l’accesso, in presenza anche del responsabile della custodia.
Con periodicità trimestrale ed in regime di contraddittorio, il personale dell’appaltatore, il responsabile della custodia e il responsabile della gestione documentale provvederanno ad effettuare l’inventario del materiale giacente mediante redazione del verbale contenente la verifica dei beni utilizzati rispetto alle scorte iniziali e di cui viene rilasciata copia alle parti.
L’eventuale mancata corrispondenza dovrà essere verificata dall’appaltatore e dai responsabili dell’amministrazione controllando la documentazione in possesso all’Area Vasta individuando le eventuali cause dell’incongruenza dei dati e provvedendo alla soluzione del problema entro il termine di 5 giorni.
Articolo 7 - Ordinativi e fatturazioni
Solo con l’emissione dell’ordinativo dei dispositivi utilizzati, la Azienda/Area Vasta si obbliga a pagare il prezzo all’appaltatore: tale ordinativo verrà effettuato previo ricevimento da parte del Responsabile della Gestione Documentale della documentazione attestante l’utilizzo del dispositivo.
L’ordine recherà il dettaglio del materiale impiantato/utilizzato, tali informazioni dovranno inoltre essere riportate nella relativa fattura che dovrà far riferimento anche alla bolla/e di consegna emessa/e a suo tempo in conto deposito.
Articolo 8 - Custodia dei beni
L’Area Vasta si impegna attraverso i soggetti responsabili del conto deposito a:
- provvedere ad una adeguata custodia, sorveglianza e manutenzione del materiale in deposito, secondo le regole della buona tecnica di conservazione (integrità del confezionamento, controllo scadenze, corretto utilizzo dei prodotti in base alla loro scadenza) e stoccaggio in locali e contenitori adeguati sulla base delle istruzioni impartite, dall’appaltatore e si impegna, inoltre ad impiegare detto materiale secondo l’uso per cui sono progettati;
- impiantare i materiali forniti secondo il metodo F.E.F.O. (First Expired First Out: si utilizzano prima i prodotti in base alla data di scadenza più vicina);
- informare immediatamente il fornitore di eventuali danni ai materiali in deposito in conseguenza dei quali possa essere derivata perdita o inservibilità del bene.
L’esecutore deve effettuare con periodicità trimestrale l’inventario dei beni in conto deposito, previo appuntamento e in contradditorio con i Responsabili dell’Amministrazione; in sede di inventario dovranno essere segnalati i prodotti in scadenza nei prossimi 90 gg; qualora nei 60 gg successivi tali dispositivi non fossero impiantati, l’esecutore dovrà provvedere, nei successivi 30 gg, al ritiro e contestuale sostituzione dei dispositivi prossimi alla scadenza al fine di non avere in deposito dispositivi scaduti.
Decorso tale termine, per i dispositivi scaduti non verrà corrisposto alcun onere all’Appaltatore.
Articolo 9 – Responsabilità
L’Area Vasta che ha ricevuto i dispositivi non è liberata dall’obbligo di pagarne il prezzo se la restituzione degli stessi nella loro integrità è divenuta impossibile per causa a lui non imputabile. (art. 1557 c.c.).
Articolo 10 - Disponibilità dei beni
L’Appaltatore non può disporre dei beni concessi in conto deposito fino a che l’Area Vasta non provveda ad effettuarne la restituzione.
L’effetto traslativo della proprietà in capo all’Area Vasta della merce consegnata, non si produce al momento del suo ritiro (presa in consegna della sala operatoria/magazzino della farmacia), bensì all’atto di utilizzo del bene.
Articolo 11 - Difetti ed imperfezioni
La dichiarazione di presa in consegna dei prodotti da parte dell’Amministrazione non esonera l’appaltatore per eventuali vizi di produzione che non siano emersi al momento della consegna, ma vengano accertati al momento dell’impiego.
Articolo 12 - Tracciabilità dei materiali – Recall
L’appaltatore si impegna a fornire con sollecitudine le informazioni (codice, numero di serie del dispositivo, ecc……) che, interfacciate con quelle della Azienda/Area Vasta, permettano di rintracciare in modo semplice e rapido i pazienti ai quali è stato impiantato un dispositivo oggetto di recall.
L’appaltatore in ogni caso garantisce il pieno rispetto del sistema di vigilanza previsto dall’art.9 del D. Lgs. n. 46/1997 e, comunque, secondo vigente normativa.
Articolo 13 – Ritiro dei materiali al termine del contratto
Entro 15 giorni dalla data di scadenza del contratto, l’appaltatore, previo accordo con i Responsabili dell’Amministrazione dovrà provvedere al ritiro dei prodotti non utilizzati. Sarà redatto a cura dell’appaltatore, del Direttore dell’ Esecuzione del contratto, dei Responsabili dell’Amministrazione apposito verbale attestante il buono stato degli stessi unitamente alla bolla di reso sulla quale saranno dettagliati i dispositivi e le relative quantità.
Le spese relative alla consegna ed al ritiro del materiale sono a carico dell’appaltatore. Il presente contratto, soggetto a registrazione solo in caso d’uso, consta di n. 8 pagine. Il presente contratto viene redatto con modalità telematica.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per l’Azienda Sanitaria Unica Regionale Area Vasta n. 4
Dott. Licio Livini
Sottoscritto con firma digitale
Per il Fornitore
TEC MED MARCHE SRL
Xxxxxxx Xxxx
Sottoscritto con firma digitale