COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA (PROV. OLBIA - TEMPIO)
COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA (PROV. OLBIA - TEMPIO)
SETTORE DEI SERVIZI ALLA PERSONA ED ALLE IMPRESE
CAPITOLATO SPECIALE PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO ASILO NIDO NEL COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA
Cat. 25 CPV 85312110 – 3 – Lotto CIG 4376653050 – NUMERO GARA 4332848 - CUP C61F12000070002.
Richiamata la Determinazione a contrarre n.1335 del 28/06/2012 ed in esecuzione della determinazione del Dirigente di Settore n. 1336 del 28/06/2012 è indetta gara d’appalto ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i mediante procedura aperta con aggiudicazione ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i, e dell’art. 18 , c. 1, lett. c della L.R. 5/2007, a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa, determinata sulla base degli elementi indicati all’art. 19 del capitolato, per l’affidamento in concessione del Servizio Asilo Nido nel Comune di Tempio Pausania – Cat. 25 CPV 85312110 – 3 – Lotto CIG 4376653050 – NUMERO GARA 4332848 - CUP
C61F12000070002. Valore globale stimato dell’appalto € 2.905.015,68 IVA esente, DUVRI € 0,00.
1) OGGETTO DELLA CONCESSIONE
Il presente capitolato ha ad oggetto l’affidamento in concessione del Servizio Asilo Nido. Per tale finalità il Comune di Tempio Pausania concede in uso i locali siti in Xxx Xxxxxxxx XXXXX x. 00 – Tempio Pausania. La finalità della presente concessione è offrire il servizio Asilo Nido ai bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi e alle loro famiglie, prioritariamente residenti nel territorio del Comune di Tempio Pausania.
2) DURATA DELLA CONCESSIONE
La concessione ha durata triennale, dal 1 settembre 2012 al 31 luglio 2015.
L’Ente si riserva di applicare l’opzione di cui all’art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii. e pertanto di procedere, mediante affidamento per ulteriori tre anni in base alla procedura di cui all’art. 57 c. 5 lett. b), in particolare alla scadenza del primo triennio prevista per il 31 luglio 2015, sino al 31 luglio 2018.
L’importo complessivo stimato dell’appalto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 c. 1 lett. b) – b.2) e art. 29 c. 1 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., comprensivo delle opzioni citate, è pari ad € 2.905.015,68.
(L’importo stimato complessivo dell’appalto è esente dall’imposta sul valore aggiunto, ai sensi dell’art. 10, comma 22 del DPR 26/10/1972, n. 633 “Istituzione e disciplina dell’Imposta sul Valore Aggiunto”.)
L’ente si riserva inoltre, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria, di procedere alla proroga tecnica della concessione, agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto scaduto.
3) LE PARTI DEL CONTRATTO
Il Comune di Tempio Pausania e il Soggetto aggiudicatario della concessione.
4) PREZZO DELLA CONCESSIONE
L’importo posto a base di gara per l’affidamento in concessione dell’Asilo Nido comunale, secondo quanto sancito nel presente capitolato, è di € 698,66 mensile a bambino (I.V.A. esente).
L’importo unitario per bambino deve intendersi comprensivo di ogni voce relativa all’intera gestione (spese del personale, materiale d’igiene, materiale didattico e ogni altro onere specificato nel presente capitolato)
Con il corrispettivo richiesto ed accettato, il prestatore si intende compensato di qualsiasi suo avere o pretendere dal Comune per il servizio di cui trattasi o per quanto connesso o conseguente al servizio medesimo, senza alcun diritto per nuovi o maggiori compensi.
Il prezzo della concessione ammonta a complessivi € 2.905.015,68 IVA esente, DUVRI € 0,00. L’importo complessivo posto a base d’asta per la durata dell’appalto, è di € 2.905.015,68 Iva esclusa (calcolando un valore medio annuo di € 484.169,28 (con ipotesi media 63 utenti x 11 mesi x € 698,66 mensili a bambino x 6 anni ).
5) RAPPORTI ECONOMICO FINANZIARI
La controprestazione a favore del concessionario consiste nel diritto di gestire il servizio e di riscuotere direttamente le tariffe di frequenza mensile. La retta massima mensile fissata dal concessionario non potrà eccedere il 50% del costo unitario per bambino quantificato in € 698,66, posto a base di gara.
6) CRITERI DI SCELTA DEL CONCESSIONARIO
La scelta del concessionario sarà effettuata, in esecuzione dell’art. 30 del D. Lgs. 163/2006 (Codice deI Contratti Pubblici) mediante procedura aperta. Sono ammessi a partecipare i soggetti indicati all’art. 1 del Disciplinare di gara.
7) FINALITÀ E OBIETTIVI DELLA CONCESSIONE
Oggetto della presente concessione è la gestione del servizio pubblico Asilo Nido, nel rispetto della normativa nazionale e regionale in materia, nonché del regolamento comunale relativo al servizio stesso, del progetto educativo e delle norme sanitarie emanate dalla ASL.
Nello specifico si tratta della gestione del servizio educativo, la cura e l’igiene personale del bambino, la predisposizione, la distribuzione e l’assistenza ai pasti, il servizio di igiene e pulizia dei locali e quant’altro connesso alla regolare gestione di un asilo nido.
Al riguardo qualora intervengano diverse disposizioni normative in merito alla capacità ricettiva degli asili nido, il concessionario avrà l’obbligo di adeguarvisi, senza per questo poter richiedere maggiori o diversi compensi unitari rispetto a quelli di aggiudicazione, né rivalere diritto ad eventuale risarcimento di danni. L’obiettivo principale da perseguire, e sul quale i concorrenti dovranno incentrare la propria proposta di concessione, è di ottenere una gestione dei servizi e delle strutture tese all’efficienza ed efficacia, al rispetto di tutte le disposizioni vigenti e future, di qualunque rango, comprese quelle regolamentari e operative del Comune, capace di garantire in ogni momento e con sempre maggior intensità la realizzazione della finalità cui il servizio di asilo nido è deputato, supportato da un sistema di controllo della qualità e quantità delle prestazioni rese, finalizzato al miglioramento dei risultati ed a garantire un elevato standard di soddisfazione degli utenti ed al contenimento dei costi.
Il servizio di asilo nido è rivolto ai bambini dai 3 ai 36 mesi d’età, e la finalità che si deve attuare è di garantire un servizio sociale ed educativo di interesse pubblico, supportato da adeguati strumenti formativi di ordine culturale e relazionale, ponendosi in continuità con tutte le istituzioni coinvolte e con il territorio, integrando e supportando l’azione educativa della famiglia. In tal senso il progetto educativo ha il delicato compito di interpretare i bisogni dei bambini, e, pertanto, di calibrare, anche in accordo con la famiglia, ogni intervento didattico-educativo sulla base delle esigenze proprie dell’infanzia.
8) DESTINATARI DEL SERVIZIO
I destinatari del Servizio Xxxxx Xxxx sono i minori di età compresa tra i tre ed i trentasei mesi.
9) ACCESSO AL SERVIZIO
Il Servizio sarà erogato sulla base delle disposizioni del Regolamento per il Servizio Asilo Nido vigente al momento dell’aggiudicazione della presente gara d’appalto.
Le domande di iscrizione al servizio dovranno essere presentate direttamente presso l’Asilo Nido, indirizzate al concessionario. La modulistica dovrà essere predisposta dal concessionario e sottoposta all’approvazione del Comune di Tempio Pausania. Il concessionario avrà il compito di registrare, mediante l’utilizzo di apposito supporto cartaceo e/o informatico le domande pervenute, in ordine cronologico di arrivo.
Il concessionario dovrà inotre curare la predisposizione delle graduatorie, da stilarsi secondo le disposizioni del regolamento comunale.
I minori il cui nucleo familiare presenti una situazione socio-ambientale, segnalata e/o documentata dal Servizio Sociale comunale, tale da essere di serio pregiudizio per un sano sviluppo psicofisico del minore stesso, verranno inseriti presso l'Asilo Nido a prescindere dal previo inserimento in graduatoria, subordinatamente alla verifica della disponibilità di posto.
Alla graduatoria dovrà essere data idonea pubblicità, mediante l’affissione in uno spazio all’uopo predisposto all’interno della struttura.
Sarà inoltre definito, mediante la creazione di un apposito link, uno spazio dedicato all’interno del sito
istituzionale dell’ente, da utilizzarsi per le comunicazioni inerenti il servizio, la pubblicazione delle graduatorie, le comunicazioni relative al sistema tariffario e qualunque altra informazione utile alla corretta promozione del servizio. Il materiale così definito sarà pubblicato previa verifica e supervisione dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tempio Pausania.
Il concessionario dovrà inoltre trasmettere per conoscenza al Comune di Tempio Pausania le comunicazioni di inserimento dei minori inviate alle famiglie. Tali comunicazioni dovranno tassativamente contenere la data prevista per l’inserimento e l’importo della retta a carico della famiglia.
Le comunicazioni di inserimento dei minori al servizio dovranno essere redatte su apposita lettera tipo, i cui contenuti dovranno essere concordati con il Comune di Tempio Pausania.
Il concessionario dovrà informare il comune circa il numero di iscritti frequentanti al primo di settembre di ogni anno e l’importo della retta a carico della famiglia, mediante l’invio delle copie delle domande di iscrizione, che dovranno recare il numero progressivo di acquisizione al registro e la data di arrivo, sottoscritti dal coordinatore del servizio.
Il concessionario dovrà inoltre fornire i prospetti mensili aggiornati, con la rilevazione delle presenze dei minori, mediante la predisposizione di apposite schede
Il Concesionario dovrà fornire al Comune di Tempio Pausania le schede presenza relative ai minori frequentanti l’asilo nido, con la seguente modalità:
- le schede verranno giornalmente firmate dal genitore/tutore/referente familiare del minore e dal coordinatore del servizio, a conferma dell'orario e della data in cui la prestazione è stata effettuata.
- le schede dovranno essere compilate con il massimo ordine e non dovranno presentare cancellazioni. Eventuali correzioni dovranno essere leggibili e controfirmate da entrambe le parti;
- l’amministrazione si riserva la facoltà di verificare, a campione, durante il mese la regolarità della tenuta delle schede;
- sempre entro il 10 del mese successivo tali schede saranno consegnate al Responsabile comunale del Servizio per le verifiche circa la frequenza al servizio dei minori.
Ogni onere derivante dalla corretta gestione dei registri, delle schede e della predisposizione dell’istruttoria delle domande di iscrizione è a carico del concessionario, così come le spese per l’acquisto del materiale necessario, ivi comprese le spese postali per l’invio delle comunicazioni alle famiglie.
10) LUOGO E ORARI DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Le prestazioni del servizio di Asilo Nido saranno svolte presso la struttura sita in Tempio Pausania, Xxx Xxxxxxxx XXXXX x. 00. Il Servizio si svolgerà nelle giornate dal lunedì al venerdi, dalle ore 8.00 alle ore 15.00. Il termine iniziale di attivazione del servizio è il primo giorno feriale del mese di settembre 2012.
L’attività del servizio dovrà essere garantita da tale data sino all’ultimo giorno feriale del mese di Luglio dell’anno successivo.
Si prevede l’interruzione del servizio nel mese di agosto, durante il periodo natalizio, in conformità al calendario scolastico di riferimento per l’anno, nelle giornate festive, prevedendo a tal fine l’erogazione del servizio per il numero di giornate di seguito specificate:
PRIMO TRIENNIO | |
Periodo di riferimento | totale giornate di erogazione del servizio previste |
01/09/2012 - 31/12/2012 | 79 |
01/01/2013 - 31/07/2012 01/09/2013 - 31/12/2013 | 226 |
01/01/2014 - 31/07/2014 01/09/2014 - 31/12/2014 | 225 |
01/01/2015 - 31/07/2015 | 144 |
totale generale primo triennio | 674 |
SECONDO TRIENNIO | |
Periodo di riferimento | totale giornate di erogazione del servizio previste |
01/09/2015 - 31/12/2015 | 81 |
01/01/2016 - 31/07/2016 01/09/2016 - 31/12/2016 | 223 |
01/01/2017 - 31/07/2017 01/09/2017 - 31/12/2017 | 222 |
01/01/2018 - 31/07/2018 | 144 |
totale generale secondo triennio | 670 |
Il Concessionario avrà l’obbligo di erogare il servizio nei periodi così determinati, salvo cause di forza maggiore od eventi imprevisti ed imprevedibili che dovessero impedirne la normale erogazione.
Eventuali giornate di chiusura, anche parziale, dovranno essere concordate con il Comune di Tempio Pausania, previa richiesta scritta contenente le motivazioni e previo assenso, da accordarsi sempre in forma scritta, da parte del Comune di Tempio Pausania.
Il Servizio potrà essere erogato a tempo pieno, dal lunedì al venerdi, dalle ore 8.00 alle ore 15.00, o a tempo parziale, dal lunedì al venerdi, dalle ore 8.00 alle ore 12.00. La retta massima mensile fissata dal concessionario per il servizio erogato a tempo pieno non potrà eccedere il 50% del costo unitario per bambino, da calcolarsi sull’importo aggiudicato a seguito dello sconto percentuale effettuato dal concessionario stesso. Per il servizio erogato a tempo parziale l’importo della retta non potrà essere superiore al 50% dell’importo così determinato per il servizio erogato a tempo pieno.
Il Concessionario avrà inoltre facoltà di erogare il Servizio Xxxxx Xxxx, in qualità di soggetto gestore privato, anche in orari ed in giornate ulteriori rispetto a quelle previste dal presente articolo, (es. nelle ore pomeridiane, sabato, mese di agosto….) e di intraprendere attività e servizi sperimentali e innovativi nell’ottica di ottimizzare l’utilizzo della struttura, purchè compatibili, rientranti nei parametri previsti dalle normative regionali di riferimento e non interferenti con il servizio si asilo nido.
11) MODALITÀ DI GESTIONE DEL SERVIZIO
Il servizio oggetto della concessione dovrà essere prestato nel pieno rispetto di tutte le disposizioni vigenti e future, di qualunque rango, comprese quelle regolamentari e operative del Comune di Tempio Pausania, disciplinanti il servizio asilo nido, nonché di tutte le cautele necessarie per la tutela dell’igiene della salute pubblica e dell’ordine pubblico e con l’osservanza di tutte le disposizioni future che le autorità competenti possono emanare nelle materie indicate.
E’ dovere del concessionario informare al più presto i servizio socio-assistenziali del Comune di residenza del minore, dell’eventuale presenza di manifestazioni di malessere che potrebbe essere sintomo di disagio familiare, ove è opportuno che intervenga il servizio sociale. Il servizio di asilo nido non può essere sospeso o abbandonato per alcuna causa senza il preventivo benestare del concedente, salvo cause di forza maggiore. In tal caso le sospensioni devono essere tempestivamente comunicate.
La gestione del servizio dovrà avvenire secondo le modalità descritte nel progetto gestionale presentato dal concessionario. Il progetto presentato dal concessionario in sede di gara deve contenere la programmazione delle attività educative, nonché le modalità organizzative e di funzionamento del servizio.
Il concessionario effettuerà la gestione del servizio a proprio nome, rischio e pericolo, a mezzo di personale ed organizzazione propri.
Il concessionario è inoltre tenuto, entro i primi tre mesi dall’inizio della concessione, alla predisposizione della Carta dei Servizi, in accordo con il Comune, in cui dovranno essere riportati, tra le altre cose, i livelli di qualità e quantità delle prestazioni cui il concessionario si obbliga, nonché tutte quelle disposizioni (compreso il regime tariffario) che regolano i rapporti con l’utenza. La carta di qualità dei servizi deve essere sottoscritta dal concessionario e consegnata a tutti gli utenti ammessi al servizio.
La Carta dei servizi dovrà essere oggetto di revisione e aggiornamenti almeno annuali in modo da mantenere la coerenza con il servizio reso, e comunque ogni qualvolta il Comune modifichi delle condizioni del servizio che abbiano ripercussioni sull’utenza.
Ogni onere relativo alla stampa e alla diffusione della carta dei servizi sarà a totale carico del Concessionario. Inoltre il Concessionario dovrà rispettare per l’intera durata di vigenza della concessione tutte le disposizioni del Comune, vigenti e future, contenute sia nel regolamento dell’asilo nido sia in altri atti amministrativi dei vari organi del Comune, riconoscendo espressamente in capo a quest’ultimo una significativa ed essenziale funzione di programmazione e di indirizzo.
Il servizio di asilo nido non può essere sospeso o abbandonato per alcuna causa senza il preventivo benestare del concedente, salvo cause di forza maggiore. In tal caso le sospensioni devono essere tempestivamente comunicate. Nei confronti del Comune, ogni incombenza, obbligo, onere relativi all’organizzazione del servizio sono a carico del concessionario che ne risponde in maniera totale. L’organizzazione del servizio deve essere improntata ai criteri di efficacia ed efficienza e rispondere ai canoni di correttezza, cortesia, gentilezza nei confronti di chiunque frequenti a qualsiasi titolo il servizio, da considerarsi fruitore di pubblico servizio.
12) ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Per la gestione dell’asilo nido presso la struttura sita in Xxx Xxxxxxxx XXXXX x. 00, il concessionario si avvarrà di proprio personale/collaboratori in possesso dei requisiti richiesti dalla legge, in osservanza del disposto della
L.R. 23 Dicembre 2005 n. 23 e alle previsioni del D.P.G.R. 22 luglio 2008, n.4. (Regolamento di attuazione dell’articolo 43 della legge regionale 23 dicembre 2005, n. 23 - Organizzazione e funzionamento delle strutture sociali, istituti di partecipazione e concertazione) in relazione ai singoli compiti/funzioni da svolgere.
Restano a carico tutti gli oneri per lo svolgimento del servizio (spese personale, prodotti mensa, prodotti pulizia, materiale didattico, ecc.)
Il concessionario dovrà garantire le seguenti attività e i seguenti servizi:
- Il rispetto del calendario delle attività programmate e l’orario;
- Accesso al servizio per n. 63 (sessantatre) bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi
- Acquisizione delle domande di accesso e successiva predisposizione della graduatoria, sulla base dei parametri stabiliti nel Regolamento Comunale.
- Ammissione al servizio dei bambini presenti nelle graduatorie.
- Riscossione delle rette di frequenza, stabilite dall’Amministrazione comunale.
- Rispetto del regolamento comunale per il Servizio Xxxxx Xxxx.
- Attività di promozione del servizio (stampa manifesti, materiale informativo…)
- Campagne informative su aperture iscrizioni, sul sistema tariffario in uso ed eventuali modifiche del sistema tariffario;
- Collaborazione con il Comune di Tempio Pausania e eventuali Comuni convenzionati per la promozione sul territorio del servizio di asilo nido.
- Cura e igiene personale del bambino,
- Presenza di personale educativo ed ausiliario necessario, garantendo le sostituzioni in caso d’assenza, nel rispetto della normativa vigente;
- La sorveglianza della regolare entrata ed uscita del pubblico utente;
- La fornitura di tutto il materiale igienico sanitario destinato ai bambini, compresi pannolini a perdere di primaria qualità;
- Fornitura di tutto il materiale didattico, pedagogico, di consumo e giochi;
- Fornitura della biancheria se necessaria (lenzuolini, coperte, etc…);
- Selezione, formazione, organizzazione del proprio personale.
- Predisposizione dei pasti, somministrazione e assistenza.
- Igiene e pulizia dei locali, ivi compreso tutto il materiale necessario;
- Servizio lavanderia
- Gestione e smaltimento dei rifiuti
- Custodia dei locali
- Voltura e gestione con oneri a proprio carico dell’utenza telefonica;
- Pagamento di tutte le utenze e imposte; per quanto attiene le utenze, il concessionario dovrà rimborsare interamente al Comune, a semplice richiesta del Comune stesso, tutte le utenze relative all’asilo nido comunale, che dovessero rimanere intestate al Comune.
- Spese per le utenze, per le quali si procederà ad una verifica congiunta dei relativi contatori per il funzionamento del nido: energia elettrica, acqua, riscaldamento, telefono. Per le utenze non intestate direttamente già al Comune di Tempio Pausania, il concessionario dovrà provvedere alla voltura degli attuali contratti a proprie spese.
- Gestione rapporti con le famiglie, con gli uffici del Comune di Tempio Pausania e con la Asl competente.
- Calcolo, fatturazione e riscossione delle tariffe dovute su base mensile
- Gestione dei solleciti di pagamento, dell’insoluto e dell’eventuale dimissione dal servizio in caso di morosità previa comunicazione al Comune di residenza;
- Collegamento con le locali scuole dell’infanzia anche e soprattutto ai fini di un ottimale inserimento/passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia;
- Impegno a fornire, in forma reciproca con l’Ente pubblico, le informazioni necessarie al corretto svolgimento delle attività o quant’altro necessario all’effettuazione della valutazione e verifica.
- Mantenimento dell’immobile in stato di decoro;
- Sono a carico del Concessionario la sorveglianza, la custodia e la pulizia dell’edificio nonche’ la manutenzione degli spazi verdi, compresa la segnalazione tempestiva di disfunzioni o guasti di particolare gravità riscontrati nel funzionamento degli impianti tecnologici od altro, che interessino la manutenzione straordinaria, una volta accertato che non dipendano da incuria o inadeguata/mancata manutenzione ordinaria.
Sono a carico del concessionario, inoltre:
- la conduzione di tutti gli impianti, con obbligo di effettuare tutte le verifiche periodiche concordate con i tecnici del Comune, dandone evidenza con l'invio ai settori tecnico ed economico-finanziario dei relativi risultati, al fine di mantenere in perfetta efficienza l'impiantistica antincendio e, comunque, tutti i dispositivi per la sicurezza previsti dalla normativa vigente;
- la manutenzione ordinaria ai sensi dell’art. 3 lett. a) del D.P.R. 380/2001, ed esecuzione delle opere necessarie ad integrare ed a mantenere in efficienza l'intera struttura, compresi impianti e spazi esterni, al fine di garantire la conservazione della stessa nello stato in cui si trova all'atto della consegna, salvo il naturale deterioramento d'uso. In caso di interventi di somma urgenza (evenienza di carattere straordinario ed eccezionale direttamente legata all'eliminazione di un pericolo incombente), il Concessionario avrà cura di provvedere alla tempestiva esecuzione delle opere necessarie (manutenzione straordinaria - potenziamento/adeguamento impianti), anche avvalendosi di una ditta specializzata, al fine di garantire la sicurezza delle persone e la salvaguardia degli impianti stessi. La necessità di provvedere in tal senso dovrà risultare da un processo verbale in cui, in modo succinto e preciso, siano descritte le cause e le conseguenze che rendono necessario l'intervento. Il processo verbale sarà compilato da un tecnico abilitato alla professione incaricato dal Concessionario e dovrà essere asseverato dal dirigente del Settore dei Servizi al Patrimonio ed al Territorio dell'Ente o suo delegato che abbia competenza in materia. Copia del processo verbale - accompagnata da una perizia almeno sommaria delle opere da eseguire e della relativa spesa - dovrà essere preventivamente trasmessa ai settori competenti dell'Ente, a pena di decadenza del diritto di rimborso (Spesa risultante da apposita contabilità lavori, fiscalmente documentata);
- a rispondere dei danni causati a terzi (comprendendo nei terzi sia gli addetti sia coloro che entrano nella struttura a qualsiasi titolo), mediante la stipula di idonee polizze assicurative R.C.T/R.C.O./infortuni;
- a stipulare,inoltre, polizza assicurativa a tutela degli impianti contro incendi, atti vandalici e rischi diversi.
-ad assicurare, a propria cura e spese, il personale dipendente, i collaboratori autonomi e i volontari.
-a consentire l'accesso ad Amministratori, Dirigenti, Funzionari, ecc. nonché ad incaricati di altri organismi preposti alla vigilanza e controllo, in ordine alle attività che si svolgono nella struttura ed alla conduzione della stessa.
- al perfetto funzionamento dei servizi di rete (acqua, luce, riscaldamento ecc....) per l'intera struttura, con il conseguente subentro - per il periodo di durata della concessione - nei contratti di fornitura e somministrazione necessari per la conduzione degli impianti, fermo restando gli oneri relativi all'intestazione di nuove utenze;
-a rispettare le disposizioni vigenti in materia di servizi, in particolare per quanto riguarda la sicurezza dei lavoratori.
- alla verifica dello stato di conservazione fisico-funzionale degli immobili, segnalando tempestivamente al concedente gli interventi straordinari necessari ed i correttivi e dispositivi di miglioria funzionale e gestionale ritenuti utili;
- a concordare con il Comune modi e tempi per il mantenimento dell’autorizzazione al funzionamento e dell’accreditamento della struttura: il concessionario deve assumersi gli impegni conseguenti, per quanto riguarda in particolare il rispetto dei criteri e dei rapporti numerici stabiliti dalla normativa regionale e il rispetto delle normative di carattere sanitario;
Il concesssionario potrà realizzare attività e servizi sperimentali e innovativi nell’ottica di ottimizzare l’utilizzo della struttura, purchè compatibili con la struttura e non interferenti con il servizio di asilo nido;
E’ a carico del concessionario il costo del personale necessario alla gestione del servizio di cui trattasi, comprensivo del costo del coordinatore pedagogico per la supervisione e le attività formative del personale, del referente amministrativo, nonché per le attività di raccordo con la rete dei servizi comunali.
Il concessionario è tenuto al mantenimento dei locali e degli arredi concessi e risponde di eventuali danni che verranno constatati in contraddittorio tra le parti. Tale constatazione sarà sufficiente al fine del risarcimento dei danni che dovrà essere corrisposto dal concessionario
13) – ONERI A CARICO DEL COMUNE
Sono a carico dell’Ente pubblico i costi inerenti la manutenzione straordinaria dell’immobile concesso in uso per l’effettuazione del servizio di cui trattasi,
Si specifica nel dettaglio la natura degli oneri a carico del Comune di Tempio Pausania:
- manutenzione straordinaria dell’immobile e di tutte le parti ed aree che costituiscono l’asilo nido, ai sensi dell’art. 3 lett. b) del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380.
- rimborso delle spese sostenute dal Concessionario, per eventuali interventi effettuati in regime di somma urgenza (per eliminare un pericolo incombente (manutenzione straordinaria - potenziamento/adeguamento immobile) di cui all'art. 12 del presente capitolato;
Nulla é dovuto da parte del Comune, per gli eventuali lavori di miglioria che il Concessionario vorrà apportare alla struttura. Resta fermo, stante l'idoneità /agibilità della struttura in base alla vigente normativa, che qualsiasi lavoro di miglioria dovrà essere in ogni caso preventivamente approvato e formalmente autorizzato dal Comune. Il Comune s'intende, sin d'ora, sollevato da eventuali responsabilità civili e/o penali, con particolare riferimento ad aspetti implicanti il rispetto di norme di sicurezza/igiene dell'impianto, per interventi non autorizzati nei modi e tempi statuiti con il presente capitolato.
14) - LOCALI
Il Comune di Tempio Pausania concede in uso al soggetto affidatario i locali necessari peer l’espletamento del servizio ai sensi dell’art. 30 del D.L gs. 163/2006, siti in Xxx Xxxxxxxx XXXXX x. 00 x Xxxxxx Xxxxxxxx. Si allegano planimetrie dello stabile e relativa area pertinenziale.
La struttura viene consegnata idonea ed agibile. Il Concessionario prende in consegna la struttura come da relativo verbale contenente anche l’elenco degli arredi e delle attrezzature. Al termine della concessione sarà redatto un verbale di riconsegna della struttura firmato da incaricati di ambo le parti.
In caso di difformità rispetto alle risultanze del verbale di consegna iniziale o anomalie/danneggiamenti non imputabili al normale uso, il Concessionario é tenuto al ripristino prima della riconsegna definitiva.
Il Concessionario usufruisce della struttura e di tutte le attrezzature esistenti (arredi per i locali riservati ai bambini, arredi cucina ed altri locali, suppellettili, giochi ecc..), secondo lo scopo specifico per cui sono state realizzate ed é direttamente responsabile per ogni eventuale danno dovesse alle stesse arrecare, salvo la normale usura dei beni stessi e quelli dovuti a forza maggiore.
Il Concessionario ha facoltà di utilizzare la struttura per servizi aggiuntivi /integrativi, ivi compresi quelli indicati nell’offerta tecnica, in tutti i giorni della settimana, compresi i festivi e per tutti i mesi dell’anno, compatibilmente
con lo svolgimento delle attività principali di cui al presente capitolato e nel rispetto delle autorizzazioni amministrative/sanitarie previste dalla vigente normativa da acquisire a propria cura e spese.
Per la disponibilità dell’immobile individuato, sito in Xxx Xxxxxxxx XXXXX x. 00, il Concessionario dovrà corrispondere al Comune di Tempio Pausania un canone annuo di concessione determinato in euro 2.400,00 oltre oneri fiscali se dovuti.
Il canone annuo come sopra determinato dovrà essere corrisposto al Comune in un’unica rata entro il 30 marzo di ogni anno, con le modalità determinate dal Concedente.
Il canone, a far data dal secondo anno di vigenza della concessione, sarà soggetto annualmente ad adeguamento all’indice ISTAT in base alla normativa vigente
Inoltre il Concessionario dovrà corrispondere al Comune di Tempio Pausania l’importo economico corrispondente al rimborso di tutte le utenze (nessuna esclusa) che il Comune di Tempio Pausania sostiene annualmente per la struttura ospitante l’asilo nido comunale.
Tale rimborso economico dovrà essere corrisposto al Comune in un’unica rata entro il 30 marzo di ogni anno, con le modalità determinate dal Concedente.
15) PERSONALE E PRESTAZIONI
Il Servizio di Xxxxx Xxxx dovrà essere svolto da un numero adeguato di operatori tale da garantire l’ottimale e puntuale effettuazione del servizio, in osservanza dei parametri imposti dalla vigente normativa.
Per l’attuazione della presente Concessione il soggetto gestore dovrà garantire l'utilizzo di un organico secondo l’articolazione di seguito riportata.
Le figure professionali da impiegarsi per la complessiva gestione del servizio sono le seguenti:
EDUCATORE PROFESSIONALE (prestazioni e requisiti di ammissione):
Nell'ambito del Servizio di Xxxxx Xxxx, si richiede per l’esercizio del ruolo di educatore professionale, il possesso di almeno uno dei seguenti titoli ed esperienza lavorativa:
a. Ai sensi della Legge Regionale n. 7 del 21/04/2005, art. 13, comma 11, in attesa che si attivi il piano di riqualificazione professionale, vengono inclusi tra gli operatori che possono svolgere le mansioni di educatore, oltre ai possessori della Laurea in Scienze dell’Educazione ad indirizzo Educatore Professionale o di idonee qualifiche riconosciute ai sensi della Delibera di Giunta Regionale n. 55/68 del 29/12/2000, anche coloro che non sono in possesso dei requisiti richiesti dall'articolo 6 del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 145 del 1990, ossia educatori di ruolo e non di ruolo in possesso di diploma di scuola media superiore anche ad indirizzo non educativo che hanno maturato, alla data di entrata in vigore della suddetta legge, almeno cinque anni di esperienza lavorativa nei servizi territoriali socio-assistenziali e/o sanitari pubblici e privati nello svolgimento delle funzioni di educatore nei settori sociale e sanitario;
b. Qualifica post diploma di Educatore professionale, riconosciuto dallo stato o dalla Regione;
c. Laurea triennale in scienze delle professioni educative di base ad indirizzo educatore professionale;
d. Laurea triennale in scienze delle professioni educative più biennio di laurea specialistica;
e. Laurea quadriennale in Scienze dell'educazione o in Pedagogia;
Gli educatori professionali adibiti al Servizio Xxxxx Xxxx devono possedere un’esperienza professionale di almeno 1 anno, (oltre il requisito richiesto per il riconoscimento del titolo di cui al presente articolo) anche non continuativo, in qualità di educatore nei servizi socio-educativi per minori e giovani.
Sono previsti per le attività succitate in totale n° 10 educatori. (di cui 1 in qualità di coordinatore del servizio)
Il Coordinatore dovrà svolgere funzioni di programmazione, organizzazione, coordinamento e verifica del Servizio Xxxxx Xxxx, facendo riferimento all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tempio Pausania.
Il Coordinatore dovrà possedere i requisiti richiesti per la figura di Educatore Professionale.
Il coordinatore ha il ruolo di responsabile del funzionamento del servizio nei confronti dell’Amministrazione Comunale.
Al coordinatore sono attribuiti compiti di indirizzo e sostegno tecnico al lavoro degli operatori, anche in rapporto alla loro formazione permanente, di monitoraggio, di promozione e valutazione della qualità del servizio.
Il coordinatore deve essere presente all’asilo nido in orari da concordare con il Comune e che siano funzionali al suo ruolo. Deve inoltre essere reperibile telefonicamente negli orari di ufficio.
Il coordinatore sarà il referente nei confronti del Comune di Tempio Pausania, direttamente con l’Ufficio Servizi Sociali, per i singoli casi, svolgerà la sua attività di coordinamento anche mediante incontri periodici, promossi sia dal Comune che dal concassionario del servizio, ai quali potranno essere chiamati a partecipare, oltre al
coordinatore anche, uno o più educatori interessati al caso. Il coordinatore partecipa agli incontri convocati dall'Ufficio Servizi Sociali per la programmazione e calendarizzazione delle attività, esprimendo eventuali proposte raccolte dai singoli educatori nel loro rapporto con gli utenti.
Viene richiesto al coordinatore di svolgere funzioni di:
• coordinamento delle figure professionali previste nel Servizio Xxxxx Xxxx ;
• raccordo con il Servizio Sociale Comunale sia per la casistica sociale inserita nelle attività, sia per gli aspetti gestionali;
Il referente dovrà:
➢ comunicare al Servizio Sociale gli Operatori di riferimento per le varie attività relative alle diverse aree di utenza.
➢ elaborare semestralmente una relazione tecnica sull’andamento della gestione del servizio, essa avrà lo scopo di consentire la valutazione in merito all’efficacia ed efficienza del servizio con riferimento ai risultati raggiunti.
➢ a conclusione del periodo di concessione, predisporre e consegnare una relazione sull’andamento delle singole attività che comprenda spunti operativi per la pianificazioni di ulteriori interventi o la modifica parziale di quanto posto in essere con proposte anche in parte costruite con l’utenza dei servizi.
La relazione conclusiva dovrà, quindi, contenere:
• l’analisi dei servizi con problematiche rilevate;
• l’eventuale osservazione di particolari criticità riscontrate su singoli utenti;
• le proposte operative anche concertate con l’utenza.
CUOCHI
Provvedono alla preparazione dei pasti dei bambini
I cuochi devono essere in possesso di almeno 1 anno di esperienza, anche non continuativa maturato, in servizi analoghi a quello oggetto dell’appalto.
Sono previsti per le attività in parola almeno 2 Cuochi.
AUSILIARI/ADDETTI LAVANDERIA (Assistenti generici) (prestazioni e requisiti di ammissione):
Provvedono alla pulizia ed igiene degli ambienti, servizi di lavanderia, commissioni varie.
Gli operatori ausiliari devono essere in possesso di almeno 1 anno di esperienza, anche non continuativa maturato, in servizi analoghi a quello oggetto dell’appalto.
Sono previsti per le attività in parola almeno 2 Assistenti Generici e 2 Addetti alla Lavanderia.
REFERENTE AMMINISTRATIVO
Oltre al coordinamento pedagogico, il concessionario deve individuare un incaricato responsabile per l’aspetto gestionale/amministrativo del servizio (incarico che può anche essere attribuito al coordinatore medesimo). Tale incaricato, qualora tale figura non coincida con il/la coordinatore/trice, deve essere in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado ed aver maturato un’esperienza di almeno due anni in un ruolo e in un servizio analogo.
Tale incaricato tiene i rapporti con il referente comunale del servizio, a cui deve relazionare sull’andamento del servizio e a cui deve tempestivamente segnalare ogni disfunzione, guasto o necessità di intervento tecnico straordinario.
Tra le sue responsabilità rientrano:
- Acquisizione e conservazione delle domande di iscrizione e relativa documentazione allegata.
- Rregistrazione, mediante l’utilizzo di apposito supporto cartaceo e/o informatico le domande pervenute, in ordine cronologico di arrivo.
- Rilevazione e trasmissione al Comune delle presenze (degli utenti e degli operatori)
- Conservazione e, su richiesta, trasmissione al Comune di copia delle ricevute di pagamento delle rette di frequenza a carico delle famiglie.
- Trasmissione della graduatoria e dell’elenco degli importi delle rette a carico dell’utente
- Conservazione e, su richiesta, trasmissione al Comune di copia delle fatture per le utenze.
Ai fini della partecipazione alla gara, i concorrenti dovranno presentare apposita dichiarazione, da rendere con le modalità di cui all’art. 3 del disciplinare, da cui risulti la disponibilità delle figure professionali richieste per l’espletamento del servizio ed il possesso da parte delle stesse dei requisiti minimi di accesso previsti dal
presente articolo.
Il concorrente è tenuto a produrre, a pena di esclusione, in sede di presentazione dell’offerta, all’interno del plico principale a corredo della documentazione di gara, con le modalità di cui all’art. 3 punto 3.1 del disciplinare, l’elenco del personale, redatto in forma anonima, del quale intende avvalersi per lo svolgimento del servizio, indicando per ciascuno di essi:
- il possesso del titolo di studio e/o qualifica professionale posseduta;
- iscrizione all’albo professionale ove richiesto;
- l’esperienza lavorativa maturata con indicazione per ciascuno della tipologia di datore di lavoro,
- tipologia di servizio svolto, durata dell'incarico;
- il servizio al quale verranno destinati;
Secondo lo schema di seguito indicato(dovrà essere chiarito :
IDENTIFICATIVO DELL’OPERATORE: (es. operatore A –B-C oppure 1 -2-3….) Servizio al quale sarà destinato: (ES. Educatore Professionale - Coordinatore del Servizio, ovvero Educatore Professionale –Referente Amministrativo….da individuarsi secondo le caratteristiche espressamente richieste nel capitolato) | ||||
TITOLO DI STUDIO | (Es. Qualifica Educatore Professionale ecc.) | |||
ESPERIENZA PROFESSIONALE: (Indicare natura del soggetto committente e il numero progressivo di esperienze a partire dalla più recente) | TIPOLOGIA SERVIZIO: (es.Xxxxx Xxxx, ...) | DATA DI INIZIO | DATA DI CONCLUSIONE | COMPUTO MESI/ANNI |
1) es. comune | (es.Asilo Nido, ...) | Es. 01.01.2008 | Es .31.10.2008 | TOT. 10 mesi |
2) es. privato | (es.Xxxxx Xxxx, ...) | Es. 01.01.2009 | Es. 31.12.2009 | TOT. 1 anno |
TOT. |
Non rientrano nel computo delle esperienze quelle che danno accesso al titolo e quelle relative al primo anno dalla maturazione del titolo in quanto requisiti richiesti per l’ammissione
Il Concessionario sarà tenuto ad impiegare, per l’effettuazione del servizio, personale del quale dovrà dimostrare il possesso della medesima professionalità proposta in sede di gara (titolo di studio e esperienza lavorativa).
A tal fine il Concessionario dovrà presentare, prima della stipula del contratto, l’elenco nominativo completo del personale utilizzato per l’espletamento del servizio, (ivi compreso il coordinatore del servizio stesso ed il referente amministrativo) per il quale dovrà essere dimostrata attraverso il curriculum professionale, il possesso della medesima professionalità (titolo di studio tra quelli previsti al presente articolo e esperienza lavorativa) di quella proposta in sede di gara.
Nel caso in cui per necessità di servizio il concessionario (senza oneri aggiuntivi per la stazione appaltante) volesse impiegare un numero di operatori maggiore di quello minimo previsto nel presente capitolato, questi ultimi dovranno essere tassativamente in possesso dei requisiti di ammissione indicati nel presente capitolato.
Nei casi di necessità il concessionario potrà operare sostituzioni degli operatori impiegati, rimanendo fermo l'obbligo della preventiva motivata comunicazione al Servizio Sociale del Comune di riferimento, sempre che dette sostituzioni avvengano con operatori di pari professionalità ed esperienza opportunamente documentata.
Il personale del concessionario operante nel servizio a qualunque titolo non ha alcun vincolo di subordinazione nei confronti dell’ente pubblico e risponde dell’operato esclusivamente al responsabile del concessionario designato.
16) PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’ EDUCATIVE
Prima dell’inizio dell’anno educativo (settembre-luglio), entro massimo il 31 luglio di ogni anno (per il primo anno di affidamento – 2012 - il termine è fissato per il 15 ottobre) il Concessionario predispone la programmazione annuale e la trasmette al Servizio Sociale del Comune, che ha la facoltà di chiedere motivatamente al Concessionario eventuali modifiche.
Il personale educativo presenta la programmazione annuale ai genitori del nido in specifiche riunioni da tenersi ai primi di settembre. Lo stato di attuazione della programmazione annuale viene verificato tramite due relazioni che il Concessionario deve trasmettere per iscritto al Comune, la prima nel mese di febbraio, la seconda nel mese di giugno.
17) RENDICONTO DELLA GESTIONE
Entro il mese di febbraio di ogni anno, il concessionario presenta al concedente il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario precedente coincidente con l’anno solare, corredato da adeguata documentazione.
Il rendiconto deve essere accompagnato da una relazione illustrativa dell’andamento gestionale, dei risultati ottenuti nelle varie attività e contenere suggerimenti ritenuti utili al perseguimento delle finalità del concessionario.
Del rendiconto risponde ad ogni effetto di legge il legale rappresentante del concessionario.
Il concedente può chiedere spiegazioni, documentazioni, eseguire ispezioni e controlli contabili.
18) DURATA DEL CONTRATTO E AVVIO DEL SERVIZIO
Il Servizio avrà inizio dalla data di stipulazione del contratto e per la durata di 3 anni, fatta salva la possibilità per il Comune di Tempio Pausania di avvalersi dell’opzione di cui all’art. 57, comma 5, lett. b) del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii. e pertanto di procedere, mediante affidamento per ulteriori tre anni, alla scadenza del primo triennio prevista per il 31/07/2015, sino al 31/07/2018
L'aggiudicatario si impegna ad avviare il servizio alla data indicata dalla stazione appaltante anche nel caso in cui tale data sia antecedente a quella fissata per la stipulazione del contratto.
19) CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA
L’aggiudicazione verrà effettuata in favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del
D. Lgs. 163/2006 e degli artt. 17 e 18 della L. R. 07.08.2007 n. 5, determinata sulla base degli elementi di seguito identificati:
Punteggio totale disponibile: 100, come indicato all’art. 120 comma 1 del D.P.R. 207/2010 di cui:
A. Offerta Tecnica (punti da 0 a 70)
B. Offerta economica (punti da 0 a 30)
OFFERTA TECNICA: MAX PUNTI 70
concerne la componente tecnico- progettuale il punteggio massimo attribuibile di 70/100
Il concorrente è tenuto a presentare un sintetico elaborato progettuale, nel quale si evidenzino le peculiarità del Servizio di Asilo Nido, sulla base degli elementi indicati nel seguente prospetto, formulato utilizzando fogli formato A4, carattere normale Arial 11, interlinea singola, margine superiore, inferiore, sinistro e destro cm. 2,5 per un massimo di 40 facciate. Eventuali cartelle aggiuntive non saranno considerate ai fini dell'attribuzione del punteggio. Il progetto dovrà contenere tutti gli elementi necessari all'attribuzione dei punteggi come di seguito indicato:
1. Progetto: max 70 punti
Per l’attribuzione dei 70 punti disponibili si terrà conto degli elementi di seguito dettagliati:
Elementi valutabili | Punti |
A) PROPOSTA PROGETTUALE RELATIVA ALLA VALORIZZAZIONE | Punteggio A Max 15 |
DELL’ASPETTO EDUCATIVO DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO AFFIDATO IN | Mediocre: 6 punti |
CONCESSIONE. | Sufficiente: 9 punti |
Di seguito si elencano a titolo esemplificativo e non esaustivo le voci fondamentali | Buono: 12 punti |
che devono essere presenti nel progetto: | Ottimo: 15 punti |
-indicazioni pedagogiche e organizzative in merito alla vita quotidiana dei servizi ed al | |
senso delle scelte operate:inserimento e adattamento per il bambino e le famiglie, |
l’accoglienza, la routine, la gestione educativa, la formazione dei gruppi di bambini, il riposo, l’igiene del bambino, l’autonomia possibile, il gioco; la distribuzione degli spazi educativi, lo spazio esterno…… -criteri e funzionamento dell’attività progettuale, di programmazione e coordinamento:il coordinatore, il gruppo educativo, il progetto annuale. | |
B) PROPOSTA PROGETTUALE RELATIVA AGLI ASPETTI MIGLIORATIVI ED | Punteggio B Max 13 |
INTEGRATIVI DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO A TOTALE CARICO ECONOMICO | Mediocre: 5 punti |
DEL CONCESSIONARIO: | Sufficiente: 8 punti |
per esempio prolungamento orari di apertura, attivazione di eventuali servizi | Buono: 10 punti |
aggiuntivi /integrativi, attività estive… | Ottimo: 13 punti |
C) PRESENTAZIONE CARTA DEI SERVIZI: | Punteggio C Max 12 |
verrà valutata inparticolar modo la chiarezza espositiva, la completezza e il rispetto | Mediocre: 4,5 punti |
della normativa vigente. Dovrà contenere i seguenti elementi: | Sufficiente: 7 punti |
1) le informazioni sulle prestazioni offerte; | Buono: 9,5 punti |
2) Le informazioni circa il soggetto erogante (nella sua qualità di partecipante alla | Ottimo: 12 punti |
presente procedura aperta); | |
3) i criteri di accesso ai servizi; | |
4) le modalità di erogazione e di funzionamento dei servizi; | |
5) gli standard di qualità, nel rispetto dei livelli essenziali di assistenza; | |
6) le regole e gli indennizzi da applicare in caso di mancato rispetto degli standard | |
previsti, nonché le modalità di ricorso da parte degli utenti. | |
D) MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE E DEL TERRITORIO - Attività di promozione del servizio (stampa manifesti, materiale informativo…) - Campagne informative su aperture iscrizioni Attività per la promozione sul territorio del servizio di asilo nido, mediante l’individuazione delle risorse formali ed informali del territorio di riferimento, con la specificazione delle forme e delle modalità di collaborazione, di integrazione e di messa in rete, che si possono attivare con le stesse per il raggiungimento degli obiettivi del servizio. Individuazione delle risorse formali e informali del territorio con la specificazione, mediante documentati accordi da allegare al progetto, delle forme e modalità di collaborazione, di integrazione e messa in rete che si intendono attivare con le stesse per il raggiungimento degli obiettivi del servizio e migliorarne la qualità complessiva. Nello specifico le risorse formali e informali dovranno sottoscrivere una dichiarazione di impegno contenente la quantificazione in termini di disponibilità oraria/n°persone da destinarsi al progetto. Le prestazioni svolte dai soggetti in parola dovranno integrare e non sostituire il Concessionario nei compiti previsti dal presente capitolato. | Punteggio D Max 10 Mediocre: 4 punti Sufficiente: 6 punti Buono: 8 punti Ottimo: 10 punti |
E) PIANO DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA: | Punteggio E Max 10 |
valutazione complessiva delle proposte formulate dall’offerente. | Mediocre: 4 punti |
La valutazione di tale elemento avverrà sulla base dei seguenti indicatori: | Sufficiente: 6 punti |
- procedure e modalità | Buono: 8 punti |
- tempistica | Ottimo: 10 punti |
- periodicità | |
- fattibilità | |
- coerenza del piano di manutenzione. |
F) PROPOSTA RELATIVA AGLI STRUMENTI ED ALLE MODALITA’ DI MONITORAGGIO E DI AUTOCONTROLLO DEL SERVIZIO AFFIDATO IN CONCESSIONE , IN PARTICOLARE DELINEANDO E DESCRIVENDO ANALITICAMENTE GLI STANDARD DI QUALITA’ E DI QUANTITA’ PROPOSTI NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO E LA MODALITA’ DI CONTROLLO DELL’EFFETTIVO CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI. | Punteggio F Max 5 Mediocre: 2 punti Sufficiente: 3 punti Buono: 4 punti Ottimo: 5 punti |
G) PROPOSTA RELATIVA ALLA FORMAZIONE (CORRELATA AI SERVIZI) PER GLI OPERATORI IMPEGNATI NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO AFFIDATO IN CONCESSIONE (ES. IL PIANO FORMATIVO ANNUALE, IL SISTEMA DI SUPERVISIONE….). | Punteggio G Max 5 Mediocre: 2 punti Sufficiente: 3 punti Buono: 4 punti Ottimo: 5 punti |
L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuata sulla base dell’attribuzione dei punteggi dei criteri e sub criteri sopra esplicitati, ai sensi dell’art. 120 del D.P.R. 207/2010
OFFERTA ECONOMICA: MAX PUNTI 30
Per l'attribuzione del punteggio per l’offerta economica sarà utilizzata la seguente formula:
X = P x C PO
dove:
X = punteggio da attribuire al concorrente P = Prezzo più basso offerto
C = punteggio massimo
PO = prezzo offerto
Al termine delle operazioni di gara sarà predisposta apposita graduatoria, relativa ai punteggi complessivamente assegnati.
Al concorrente che avrà praticato il più alto ribasso unico sul costo MENSILE a bambino a base d’asta, quantificato in € 698,66 mensili a bambino, di cui all’art.4 del capitolato speciale, e quindi il miglior prezzo, sono attribuiti 30 punti; alle altre offerte sono assegnati punteggi decrescenti calcolati secondo la formula sopra riportata.
Il prezzo stabilito dalla Ditta in sede di gara in base a calcoli di propria convenienza, sulla base di tutte le circostanze generali dell’appalto, sarà a completo rischio della Ditta restando fisso e invariabile senza che la Ditta possa avanzare pretesa alcuna dovuta a qualunque eventualità prevedibile ed imprevedibile che essa non abbia tenuto presente per tutta la durata dell’appalto.
La somma dei punteggi attribuiti per offerta economica e relazione tecnica determinerà la graduatoria finale, con aggiudicazione a favore della ditta che avrà conseguito il maggior punteggio complessivo.
Il contratto sarà stipulato mediante atto pubblico.
20) COMPITI DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario sulla base del progetto presentato in sede di offerta, si impegna a svolgere le prestazioni del presente Capitolato, mediante idonea organizzazione e con proprio personale, in possesso dei requisiti professionali e tecnici adeguati alle necessità del servizio, e in ottemperanza al disposto dell’art. 15 del presente capitolato.
A tal fine il concessionario dovrà presentare, entro i termini assegnati dalla stazione appaltante e comunque prima della stipula del contratto, l’elenco completo del personale utilizzato per l’espletamento del servizio, (ivi
compreso il coordinatore del servizio stesso e l’indicazione circa il referente amministrativo). Il concessionario provvederà, inoltre, a depositare anche il curriculum professionale di ciascuno degli operatori impiegati nel servizio onde dimostrare il possesso da parte degli stessi della professionalità (titolo di studio e esperienza lavorativa) richiesta per la partecipazione alla gara.
Nel caso in cui per necessità di servizio io concessionario (con i medesimi importi con i quali si è aggiudicato l’appalto) volesse impiegare un numero di operatori maggiore di quello minimo previsto nel presente capitolato, questi ultimi dovranno essere tassativamente in possesso dei requisiti di ammissione indicati all’art. 15 del presente capitolato.
Qualora il concessionario debba procedere alla sostituzione di uno o più operatori impegnati nello svolgimento del servizio, sia temporaneamente o in via definitiva, dovrà darne comunicazione alla Stazione appaltante con un preavviso di 05 giorni, impegnandosi a reintegrare il personale necessario al Servizio con altri soci e/o personale dipendente regolarmente assunto ed in possesso dei requisiti e della professionalità richiesti nel presente capitolato.
Il concessionario è tenuto a far osservare scrupolosamente al proprio personale le norme antinfortunistiche.
Il concessionario è tenuto al rispetto, nei confronti del proprio personale dei vigenti contratti di lavoro relativamente al trattamento retributivo, normativo, previdenziale e assicurativo. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, previdenziali e assistenziali sono a carico del soggetto affidatario con esclusione di qualsiasi rivalsa nei confronti del Comune di Tempio Pausania.
21) RESPONSABILITA’ E POLIZZA ASSICURATIVA
L’aggiudicatario assume il servizio di asilo nido in concessione, e contestualmente acquisisce in uso la struttura immobiliare individuata all’art.14 del capitolato, sotto la propria esclusiva responsabilità, assumendone tutte le conseguenze nei confronti del Comune e di terzi. Il concessionario sarà in obbligo di adottare, durante tutta la vigenza della concessione ogni procedimento e cautela necessari a garantire la vita e l’incolumità degli operatori, degli utenti e dei terzi, nonché evitare qualsiasi danno a beni pubblici e privati.
E’ escluso in via assoluta ogni compenso al concessionario per danni o perdite di mezzi, materiali e attrezzi, siano essi determinati da cause di forza maggiore o qualunque altra causa, anche se dipendenti da terzi.
Il concessionario è responsabile di ogni danno che potesse derivare al Comune ed a terzi, cagionato dal proprio personale, dalle opere, attrezzature e/o impianti, e deve considerarsi obbligato a risarcire, sostituire o riparare a proprie spese quanto sia stato danneggiato o asportato. Qualora il concessionario non dovesse provvedere al risarcimento ovvero alla rimessa nel pristino stato, ove possibile, nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, il Comune di Tempio Pausania resta autorizzato a provvedere direttamente, a carico del concessionario, addebitando gli importi e/o incamerando la cauzione per l’importo corrispondente.
A tal fine il concessionario dovrà stipulare con primario istituto assicurativo obbligatoriamente:
a) una polizza assicurativa che assicuri la copertura del rischio da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività rientranti nel servizio assegnato in concessione con annessa gestione delle strutture immobiliari, per qualsiasi danno che possa essere arrecato al Comune, ai suoi dipendenti e collaboratori, agli utenti del servizio di cui trattasi nonché in generale a terzi per morte, lesioni personali e danni a cose, anche per fatto degli educatori, degli utenti del servizio, etc.., occorsi nello svolgimento del servizio o in conseguenza dello stesso, anche con riferimento ai relativi prodotti e/o servizi comunque rientranti nella concessione, restando esonerato da responsabilità il Comune.
Detta polizza deve prevedere che la società di assicurazione si obbliga a tenere indenne l’assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare quale civilmente responsabile a titolo di risarcimento di danni cagionati a terzi, per morte, lesioni personali, danneggiamenti a cose e danni patrimoniali in conseguenza di un fatto accidentale, verificatosi in relazione all’esecuzione dei servizi assegnati in concessione con annessa gestione della struttura. Altresì la polizza deve tenere indenne il Comune, ivi compresi i propri dipendenti e collaboratori nonché i terzi per qualsiasi danno che il concessionario possa cagionare per propria responsabilità nell’esecuzione del servizio oggetto della concessione e nella correlata gestione della struttura.
La polizza dovrà essere stipulata appositamente per la concessione di che trattasi.
Copia della polizza a dimostrazione dell’avvenuto pagamento del premio, dovrà essere consegnata al Comune prima dell’avvio del servizio.
b) una polizza assicurativa a copertura di rischio locativo per tutta la durata della concessione, a copertura di quanto il concessionario sia tenuto a pagare a titolo di risarcimento quale civilmente responsabile per danni agli immobili assegnati in concessione.
Il concessionario è obbligato a stipulare a favore degli utenti fruitori del servizio idonea assicurazione per danni da responsabilità civile ai sensi dell'art. 1917 del c.c.. L'Amministrazione comunale è esonerata da ogni e qualsiasi responsabilità eventuale e conseguente all'attività espletata in conseguenza dell'incarico di cui trattasi;
22) FINANZIAMENTO DEL CONTRATTO
Il contratto è finanziato mediante:
a) riscossione diretta del concessionario dalle rette pagate dall’utenza per la fruizione del servizio;
b) mediante compartecipazione economica da parte dei Comuni convenzionati per la differenza tra il corrispettivo introitato dalla famiglia e il costo mensile aggiudicato; ogni Comune convenzionato interviene economicamente per i propri iscritti residenti. Il concessionario non potrà vantare alcun diritto di rivalsa e/o richiesta di risarcimento qualora il numero dei Comuni convenzionati vari negli anni, o nella possibilità che si verifichi la situazione che non vi sia nessun Comune convenzionato.
23) CORRISPETTIVO
Spetta al concessionario il corrispettivo mensile, per utente inserito al nido, determinato dall’esito della gara. Il corrispettivo dovrà essere corrisposto dagli utenti fruitori al Concessionario.
Nel dettaglio è richiamato l’art. 9 – Costo del Servizio, l’art. 11 lettera b) - Rette di frequenza, e art. 22 – Voucher, posto che i parametri ivi indicati determinano l’importo COSTO MENSILE per bambino posto a base d’asta, per € 698,66. Il ribasso percentuale praticato dal concessionario del servizio costituirà il parametro in base al quale sarà determinato l’importo del voucher (50% dell’importo offerto) e costituirà la nuova soglia della retta massima applicabile (50% dell’importo offerto).
L’accettazione del meccanismo tariffario indicato dal Comune è obbligatorio in capo al concessionario.
Il concessionario con il corrispettivo definito nell’offerta economica, s’intende soddisfatto di qualsiasi spettanza nei confronti dell’Amministrazione Comunale per il servizio di cui trattasi (compresi eventuali servizi integrativi e migliorativi) e non ha, quindi, alcun diritto a nuovi o maggiori compensi.
La realizzazione di altri servizi integrativi e innovativi per la prima infanzia(a titolo esemplificativo: apertura in orari e giorni non previsti dal presente capitolato – sabato e domenica – agosto), in aggiunta al servizio di asilo nido, sono completamente a carico del concessionario, che determinerà autonomamente le rette a carico degli utenti, i quali verseranno il dovuto direttamente al concessionario.
Il Comune non assume alcuna responsabilità né presta alcuna garanzia per le somme dovute dagli utenti al concessionario.
24) DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO
Il concessionario è tenuto ad osservare le disposizioni di cui al D. Lgs. 81/2008 in ordine al proprio personale.
Il concessionario dovrà prendere tutti i provvedimenti necessari perché l’esecuzione dei servizi contrattualmente previsti si svolgano in condizioni permanenti di igiene e sicurezza, nel pieno rispetto delle norme vigenti emanate o comunque applicabili nel territorio nazionale, nonché delle eventuali norme interne della Stazione appaltante in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro.
Conseguentemente il concessionario curerà l’informazione e l’addestramento dei propri dipendenti sia sui rischi sia sulle misure di sicurezza da applicare durante l’esecuzione dei servizi, rapportandosi con il Responsabile della sicurezza dell’Istituzione comunale.
Tutto quanto non espressamente contenuto in materia di sicurezza nel capitolato speciale d’appalto, dovrà fare riferimento alla normativa in vigore.
25) STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Il concessionario si obbliga a stipulare il contratto, previo versamento dei diritti di segreteria, di scritturazione e delle spese inerenti e conseguenti al contratto stesso, alla data che sarà concordata con l’Amministrazione.
In caso contrario il concessionario, decade automaticamente dall’aggiudicazione ed il rapporto obbligatorio verrà
risolto, previo incameramento della cauzione provvisoria, con semplice comunicazione scritta dell’Amministrazione Comunale che porrà a carico dell’Aggiudicatario le eventuali ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere alla consegna d'urgenza del servizio, dopo l'aggiudicazione definitiva, previa verifica dei requisiti e prima della stipula del contratto.
Ai sensi della L.r. 5 del 07.08.2007 art. 52 il Comune subordina la stipula del contratto ed il pagamento, all'acquisizione del documento che attesti la regolarità contributiva (DURC) oltre all’esperimento, con esito positivo, degli ulteriori controlli previsti dalla vigente normativa.
Il concessionario dovrà attenersi agli adempimenti ed obblighi di cui all’art. 3 della Legge 13.08.2010 n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare alla produzione della dichiarazione con la quale si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente commessa, indicando il numero di conto corrente aziendale dedicato dove verranno registrati tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto effettuati mediante bonifico bancario o postale o altri mezzi idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione di diritto del contratto.
26) GARANZIE PER L’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Ai sensi dell’art. 113 del D.lgs 163/2006 e s.m.i, il concessionario è obbligato a costituire, all’atto della stipulazione del contratto annuale, una garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo netto di affidamento. La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente, a pena di esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a seguito di richiesta scritta della stazione appaltante e, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile (art. 113 del D.lgs 163/2006). La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’aggiudicazione, da parte della stazione appaltante, e l’aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo a seguito di verifica sulla regolare esecuzione del servizio. In caso di riunione di concorrenti la garanzia fidejussoria è presentata, su mandato irrevocabile, dall’impresa mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale.
27) VERIFICHE E CONTROLLI
E’ riconosciuta al Comune di Tempio Pausania ampia facoltà di controllo e di indirizzo in merito all’espletamento del servizio oggetto del presente appalto, anche in conformità con gli obiettivi previsti nel progetto presentato dal concessionario.
L’amministrazione comunale ha facoltà, in ogni momento, anche senza preavviso, di controllare e verificare il buon andamento del Servizio, promuovendo indagini conoscitive sulla corretta effettuazione delle prestazioni erogate, con particolare riferimento alla qualità delle prestazioni, verificando l’ottemperanza di tutte le norme previste nel presente capitolato, ivi compresa la regolarità delle assunzioni, dei rapporti di lavoro e delle coperture previdenziali ed assicurative e del trattamento retributivo, oltre che il rispetto degli elementi offerti dal concessionario, ai fini della valutazione qualitativa dell’offerta.
Il concessionario dovrà fornire, a richiesta dell’Ente ed entro i termini perentori da questo stabiliti, la documentazione comprovante la regolarità degli adempimenti a proprio carico.
Si avverte, altresì, che eventuali verifiche da cui risulti che il concessionario non è in possesso dei requisiti generali e speciali richiesti per la gara, comporteranno la decadenza dall’aggiudicazione, salvo quanto previsto dall’art. 31 del presente capitolato.
Il Comune di Tempio Pausania potrà procedere alla verifica e vigilanza sulla corretta assunzione del personale impiegato da parte del concessionario e alla verifica e vigilanza dell’applicazione del CCNL di categoria.
28) SCIOPERO E/O INTERRUZIONI DEL SERVIZIO
Il Concessionario si obbliga a rispettare e a far rispettare dai propri dipendenti le disposizioni di cui alla legge n°146/90 e successive modificazioni e integrazioni, nonché le determinazioni di cui alle deliberazioni della commissione di garanzia per l’attuazione della predetta legge.
In caso di sciopero del personale del Concessionario, dovrà essere data comunicazione al servizio comunale competente, con preavviso di almeno 48 ore, impegnandosi, comunque, a concordare con la Stazione appaltante, in via straordinaria, adeguate soluzioni organizzative.
Il Concessionario non può, in nessun caso, sospendere il servizio eccependo irregolarità di controprestazione.
Le interruzioni totali del servizio per causa di forza maggiore non danno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti. Per forza maggiore si intende qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo del Concessionario, che quest’ultimo non possa evitare con l’esercizio della diligenza richiesta dal presente capitolato.
29) CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
È fatto divieto assoluto di cedere il contratto a terzi ed è vietato al concessionario subappaltare totalmente o parzialmente il servizio assunto, sotto la comminatoria dell’immediata risoluzione del contratto e la perdita della cauzione a titolo di risarcimento del danno e delle spese causate, salvo maggiori danni accertati dalla stazione appaltante. Non è ammesso il subappalto ai sensi dell’art. 27 comma 3 del D. Lgs. 163/2006
30) PENALITA'
Il servizio oggetto del presente appalto dovrà essere svolto, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia, secondo le modalità previste dal presente capitolato e dall’offerta tecnica presentata in sede di gara.
Qualora, a seguito delle verifiche e accertamenti effettuati dal Comune di Tempio Pausania, poste in essere ai sensi del presente capitolato, vengano accertate le inadempienze di seguito descritte, imputabili al concessionario, la Stazione appaltante, dopo aver notificato in precedenza gli addebiti stessi il concessionario applicherà le seguenti penali, che si intendono computate in base all'ammontare netto contrattuale, da applicarsi nella misura di seguito indicata moltiplicate per giornata di interesse:
€ 500,00 per ogni turno di lavoro in cui venga impiegato nello svolgimento del servizio, personale non in possesso dei requisiti previsti dal capitolato, senza previa richiesta ed autorizzazione scritta;
a) € 450,00 per mancato svolgimento del servizio, senza previa comunicazione scritta;
b) € 400,00 per reiterati ritardi o uscite anticipate del personale impiegato nello svolgimento dei servizi;
c) € 400,00 per la mancata effettuazione del servizio per responsabilità del personale della ditta, per ogni giorno di mancato servizio;
d) € 350,00 per l’inosservanza di leggi, regolamenti e disposizioni riguardanti il servizio svolto, per ogni singola violazione accertata;
e) € 300,00 per disservizi ed inefficienze derivanti da fatti imputabili al concessionario;
f) € 200,00 per la mancata sostituzione di operatori assenti ovvero ritardo nella sostituzione in conseguenza del quale si sia verificata una mancata copertura del servizio (€ 200,00 per ogni operatore non sostituito e per ogni giorno di mancata sostituzione)
g) € 150,00 riduzione del personale al di sotto dei rapporti normativamente disposti o per impiego di personale non qualificato: (€ 150,00 per ogni unità di personale mancante o non qualificato, moltiplicata per i giorni di infrazione)
h) € 150,00 per ogni comportamento non professionale accertato del personale impiegato per l’esecuzione del servizio, Es. violazione dell’obbligo di riservatezza, aver arrecato disagio o pregiudizio agli utenti in carico, mancanza di rispetto e correttezza verso l’utente
i) € 100,00per la mancata consegna nei tempi previsti della documentazione di cui all’art. 20 del presente capitolato;
Qualora il ritardo nell’adempimento degli obblighi contrattuali determini un importo massimo della penale superiore al dieci per cento dell'ammontare netto contrattuale il responsabile del procedimento promuove l’avvio della procedura di risoluzione del contratto.
È ammessa, su motivata richiesta dell’esecutore, la totale o parziale disapplicazione delle penali, quando si riconosca che il ritardo non è imputabile all’esecutore. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all’esecutore.
Xxxx'istanza di disapplicazione delle penali decide la stazione appaltante su proposta del responsabile del procedimento.
L’applicazione delle penalità sarà preceduta da regolare contestazione scritta, comunicata a mezzo fax, delle inadempienze poste a carico del concessionario. In particolare, dalla data di ricevimento della formale contestazione di inadempimento, il concessionario ha facoltà di fornire per iscritto, entro il termine massimo di 10 giorni lavorativi, le proprie controdeduzioni.
Il Comune nel caso valuti positivamente le controdeduzioni presentate, ne dà comunicazione al concessionario La stazione appaltante in caso di inadempienza ad una o più clausole contrattuali, provvederà, inoltre, a diffidare il concessionario, per iscritto mediante comunicazione inviata via fax, ad ottemperare, entro il termine perentorio
fissato dall’Amministrazione, agli obblighi previsti dalla vigente normativa, dal capitolato e dall’offerta tecnica. Qualora l’Aggiudicatario non provveda ad adempiere entro il termine suddetto la Stazione appaltante procederà ai sensi dell’art. 31.
Resta in ogni caso salva per l’Amministrazione la facoltà di esperire ogni altra azione per il risarcimento dei danni subiti. Il Comune si riserva di far eseguire da altri il mancato o incompleto o trascurato servizio. In tal caso gli eventuali maggiori oneri sostenuti verranno addebitati al concessionario.
31) RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L'Amministrazione si riserva di procedere alla risoluzione del contratto, oltre ai casi espressamente disciplinati dalla legge, xxx comprese le disposizioni di cui all’art. 135 del D. LGS 163/2006 e dal presente capitolato e nei seguenti casi:
- gravi inadempienze normative;
- inosservanza del capitolato e dei suoi allegati;
- non conformità del servizio alla proposta operativa presentata in sede di gara;
- a seguito di diffida ad adempiere, in caso di accertata inadempienza, qualora il concessionario non provveda entro il termine perentorio assegnato, fatta salva l’applicazione delle eventuali penali.
- inadempienze di entità o frequenza tali da compromettere la qualità del servizio;
- accertata inadeguatezza degli operatori impiegati nel servizio;
- irregolarità nei rapporti di lavoro;
- cessione o subappalto totale o parziale del servizio;
- inosservanza dell’art. 3 della L. 13 agosto 2010 n. 136, in ordine alla tracciabilità dei flussi finanziari. L'Amministrazione si riserva di incamerare la cauzione per rivalersi di eventuali danni subiti e, se ciò non bastasse, di agire in giudizio per un risarcimento. Qualora l’esecutore sia inadempiente alle obbligazioni di contratto, la stazione appaltante, esperita infruttuosamente la procedura prevista dall’art. 136 commi 4 e 5 del D. Lgs 163/2006, può procedere d’ufficio in danno dell’esecutore inadempiente ai sensi dell’art. 125, comma 6 lettera f del D. lgs 163/2006, e nel limite di importo non superiore a 200.000 euro previsto al predetto articolo 125, comma 5.
In sede di verifica finale dei servizi dell'appalto risolto, è determinato l'onere da porre a carico dell'appaltatore inadempiente in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa i servizi, ove la stazione appaltante non si sia avvalsa della facoltà prevista dall'art. 140 comma 1 del D. Lgs. 163/2006.
Resta fermo il diritto dell'appaltatore di agire per il risarcimento dei danni. Al concessionario verranno addebitate le penalità, le spese ed i danni conseguenti. Si procederà altresì all’incameramento della cauzione prestata all’atto della firma del contratto. Resta salvo per l’Ente l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
L’amministrazione, in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto ai sensi degli articoli 135 e 136 del D. lgs 163/2006, potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dell’esecuzione del servizio. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l'originario concessionario.
32) CONTROVERSIE GIUDIZIARIE
Il foro competente per ogni controversia non definibile in accordo tra le parti è quello di Tempio Pausania.
33) AVVERTENZE
Lo sconto percentuale praticato al momento dell’offerta dovrà rimanere invariato, per tutta la durata dell’appalto.
34) ACCESSO AGLI ATTI
Salvo quanto espressamente previsto nel D. Lgs. 163/2006, (Codice dei Contratti Pubblici) il diritto di accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, ivi comprese le candidature e le offerte, è disciplinato dalla L. 7 agosto 2009 n. 241 e s.m.i.
il diritto di accesso è differito in relazione all'elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime; in relazione alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione. In tema di esclusione dal diritto di accesso si applica il comma 5 dell’art. 13 del D. Lgs. 163/2006
35) DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato d'appalto si applicano per quanto compatibili le norme di cui agli artt. 1321 e seguenti del Codice Civile. Gli oneri fiscali derivanti dall'appalto e le spese di registrazione sono a carico del concessionario .
36) PRIVACY
Nella procedura di gara saranno rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, ai sensi del D.Lgs.196/03, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni.