CONTRATTO INTEGRATIVO A LIVELLO DI ISTITUZIONE
CONTRATTO INTEGRATIVO A LIVELLO DI ISTITUZIONE
Parte giuridica triennale A.A. 2018/19 – 2019/2020 – 2020/2021 Parte economica A.A. 2020/21
A.F. 2021
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
1. Illustrazione degli aspetti procedurali e di sintesi del contenuto del contratto.
Data di sottoscrizione | 17 giugno 2019 per la parte giuridica 15 dicembre 2021 per la parte economica |
Periodo temporale di vigenza | a.a. 2020/21 (dal 01/11/2020 al 31/10/2021) |
Composizione della delegazione trattante | 1. Parte Pubblica: In applicazione dell’art. 97, comma 1, lett. B del CCNL Istruzione e Ricerca del 19 aprile 2018, il Consiglio di Amministrazione ha costituito quale Delegazione datoriale di Parte pubblica: : Presidente - avv. Xxxxxxx Xxxxxxx Direttore in carica: xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx Direttore sino al 31/10/2021 - xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx Consigliere d’Amministrazione – xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx 2. Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: C.G.I.L. –F.L.C; CISL Università; U.I.L.-PA; UNIONE ARTISTI UNAMS; SNALS; 3. R.S.U.: xxxx. Xxxxxxxxxx XXXXXX xxxx. Xxxxxxxxxxxx XXXXXXXX prof.ssa Xxxxxxx URDIDO fino al 31/10/20; xxxx. Xxxxxx XXXXXXX dal 1/11/20 4. Contratto parte giuridica Organizzazioni sindacali firmatarie: Xxxxxx Xxxxxxx: CISL Università xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxx U.I.L. R.U.A.; dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Rota SNALS prof. Xxxxxxx Xxxxxx UNAMS oltre a maggioranza RSU (Xxxxxxxx e Urdido) Organizzazioni sindacali dichiaratamente non firmatarie: FLC CGIL 5. Contratto parte economica Organizzazioni sindacali firmatarie: |
Xxxxxxxxxx Xxxxxx Xxxx: CISL Università xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx U.I.L. R.U.A.; xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx FLCGIL oltre a RSU Organizzazioni sindacali dichiaratamente non firmatarie: - | |
Soggetti destinatari | Personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato in servizio presso il Conservatorio di Musica “Xxxxxxxx Xxxxxxx” di Trieste |
Materie trattate dal contratto integrativo | Materie indicate nel CCNL del 19 aprile 2018 e, per le parti non disapplicate, del CCNI 12 luglio 2011 come confermato dal CCNI 11 dicembre 2020 |
Intervento dell’organo di controllo interno | La presente relazione ed il Contratto integrativo sono trasmessi ai Revisori dei Conti per il controllo preventivo di compatibilità finanziaria. |
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge. | È assolto l’obbligo di pubblicazione con riferimento all’art. 21 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Si è in attesa della definizione degli obiettivi, indicatori e standard da parte dell’ANVUR, ai sensi del Disposto del D.P.C.M. 26/1/2011, titolo III, capo I, artt. 10,11,12 e 13. (G.U. n. 116 del 20/5/2011). È stato comunque adottato il Piano della performance previsto dall’art.10 del d.lgs.150/2009. La relazione sulla performance non è stata validata dall’O.I.V., ai sensi dell’articolo 14, comma 6 del d.lgs. n. 150/2009, perché non prevista per le Istituzioni del comparto. È stato adottato il programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art.11, comma 2 del d.lgs. 150/2009, a seguito della individuazione, nel Piano Nazionale Anticorruzione, del Direttore quale Responsabile per la prevenzione della corruzione. |
2. Illustrazione dell’articolato del contratto.
2a. Premessa.
La presente relazione accompagna il Contratto Integrativo di Istituto – parte economica per l’anno accademico 2020-2021 sottoscritto con le parti sindacali.
Si è giunti alla stipula del contratto triennale per la parte giuridica il 17 giugno 2019 a seguito del confronto con i sindacati. La tempistica di sottoscrizione della parte economica è legata alla mancata comunicazione dell’ammontare da parte del Ministero del Fondo di Miglioramento dell’Offerta Formativa e dal protrarsi della contrattazione dovuta alle proteste sindacali sfociate in uno stato di agitazione sindacale determinato soprattutto dalla giudicata incompleta stesura del piano delle attività da parte del Direttore amministrativo. Il nuovo contratto, nel rispetto delle condizioni previste dal Contratto Nazionale, delle nuove disposizioni del Decreto Legislativo n.150/2009 ed ispirandosi alle linee guida dei precedenti contratti integrativi di Istituto, è stato realizzato per rispondere ai seguenti requisiti:
• correttezza: è stato il frutto di relazioni sindacali basate sulla trasparenza e sul rispetto delle diverse competenze;
• equità: si è tenuto conto dei principi di uguaglianza applicati alle varie professionalità presenti nella istituzione;
• efficacia ed efficienza: l’articolazione del contratto è stata pensata per tendere alla massima qualità del servizio accademico;
• economicità: è stata posta particolare attenzione alla razionalizzazione della spesa con la ricerca di soluzioni che rispondano al meglio alle difficoltà dovute alla diminuzione di fondi a disposizione.
La gestione del personale ha tradotto in pratica condivisi criteri di razionalizzazione e distribuzione dei compiti cercando nel contempo di realizzare un ambiente di lavoro sereno e coinvolgente.
Il contratto integrativo di Istituto, essendo il documento che regola il rapporto di lavoro al suo interno, è stato pensato per definire modalità di utilizzazione del personale in rapporto alla programmazione d’istituto ed anche in attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e per individuare criteri e modalità relativi alla articolazione delle attività da retribuire con il fondo di istituto per l’attribuzione dei compensi accessori. Esso meglio definisce diritti e obblighi direttamente pertinenti al rapporto di lavoro e all’orario, nonché aspetti relativi al diritto allo studio, formazione ed aggiornamento del personale tecnico ed amministrativo.
Esso interviene anche nel sistema delle relazioni sindacali, nel rispetto dei ruoli e delle rispettive responsabilità dell’amministrazione accademica e dei sindacati. Il contratto integrativo d’Istituto persegue l’obiettivo di contemperare l’interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro ed alla crescita professionale con l’esigenza di incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi prestati alla collettività.
Le attività previste e i progetti inseriti sono coerenti e funzionali alla programmazione ed alle esigenze indicate dal Consiglio Accademico, sentito il Collegio dei Docenti.
Il contratto è stato scisso in due parti: parte giuridica e parte economica
2b. Normativa e Principi fondanti.
Il Contratto di Istituto 2020/2021 parte economica è stato redatto in ottemperanza, in applicazione ed in conformità delle seguenti fonti normative ed amministrative:
• Decreto legislativo n. 165 del 30/03/2001;
• Decreto legislativo n. 150 del 27/10/2009;
• Circolare n. 7 del 13.05.2010 Dipartimento Funzione Pubblica;
• C.C.N.L. – Comparto AFAM 16.02.2005 e 4.08.2010 e CIN 12.07.2011 come confermato dal CCNI 11.12.2020; C.C.N.L Comparto Istruzione e Ricerca 19 aprile 2018
• Programmazione d’Istituto, deliberata dal Consiglio Accademico;
• Quantificazione ministeriale, per l'anno 2019/2020, relativa al Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa finalizzata al finanziamento delle attività aggiuntive come disciplinate nel CCNI del 12 luglio 2011 come confermato dal CCNI 11 dicembre 2020, in assenza della quantificazione per il corrente anno;
• Relazione tecnico-finanziaria, predisposta dal Direttore Amministrativo.
Il Contratto di Istituto 2020-2021 parte economica si è ispirato ai seguenti principi:
• Considerazione dello stato di emergenza sanitaria in corso
• Conseguimento di risultati di qualità, efficacia ed efficienza nell’erogazione del servizio anche attraverso un corretto riparto del fondo d’istituto e delle retribuzioni connesse e tramite una regolamentazione delle tipologie di orario e dell’organizzazione del lavoro di tutto il personale che sia rispondente alle esigenze dell’Istituto e valorizzi le competenze professionali
• Assegnazione delle attività e degli incarichi relativi all’anno accademico finalizzati all’attuazione della Programmazione di Istituto nel pieno rispetto dei criteri stabiliti dalla contrattazione e loro quantificazione previa analisi, verifica e controllo degli obiettivi raggiunti;
• Finalizzazione di tutte le iniziative volte al miglioramento delle prestazioni individuali con l’intento di migliorare i servizi offerti e l’immagine della Istituzione nei confronti dei soggetti esterni.
2c. Articolazione del Contratto Integrativo di Istituto.
Di seguito sono analizzate ed illustrate le singole disposizioni contrattuali:
CONTRATTO PARTE GIURIDICA (con valenza triennale 2018/2019 2019/2020 2020/2021)
Le Relazioni Sindacali sono state reinserite nel contratto d’Istituto triennale ma sono al momento oggetto di separata contrattazione, ai sensi dell’accordo accordo sulle norme di garanzia dei servizi
pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero nel comparto istruzione e ricerca:
• Nella Parte Generale si definisce il campo di applicazione, la decorrenza e la durata del contratto.
• Nella Parte Relazioni Sindacali si determinano i modelli relazionali e gli strumenti per la loro realizzazione, nonché i soggetti delle relazioni e la composizione delle delegazioni.
• Relativamente ai diritti sindacali e ai contingenti per i servizi essenziali si definiscono i modelli di articolazione delle relazioni sindacali relativamente all’informazione preventiva, alla contrattazione integrativa e all’informazione successiva.
• Sono stati esplicitati i meccanismi adottati per garantire il principio della trasparenza dell’attività amministrativa con una efficace e puntuale comunicazione con le organizzazioni sindacali.
• Sono stati definiti la procedura per l’esame delle materie oggetto d’informazione, le procedure della contrattazione, i tempi della trattativa, la procedura per l’interpretazione autentica e i tentativi di conciliazione.
• È stato raggiunto un accordo relativamente al diritto d’informazione, alla gestione delle bacheche sindacali, all’uso dei locali e delle attrezzature da parte delle RSU, all’accesso ai luoghi di lavoro da parte dei rappresentanti sindacali, alla fruizione dei permessi sindacali, retribuiti e non retribuiti, alla definizione dei delegati sindacali e al diritto di accesso agli atti.
• Si sono definite le procedure per l’attuazione del diritto di assemblea, gli adempimenti e i comportamenti, nonché i servizi minimi da garantire in caso di assemblea e di sciopero.
Utilizzazione del Fondo d’Istituto
• Vengono definiti i compensi per i docenti collaboratori, i docenti assegnatari di progetti di ricerca e produzione artistica e per la partecipazione ad attività contrattuali/convenzionate di rilevanza esterna comunque connesse con il funzionamento dell’istituzione (art. 4 del C.I.N. 12 luglio 2011 come confermato dal CCNI 11 dicembre 2020). I compensi al personale TA sono stabiliti con modalità che tengono conto della necessità di garantire la funzionalità e l'efficienza dei servizi (art. 6 del C.I.N. 12 luglio 2011 come confermato dal CCNI 11 dicembre 2020).
• Si definisce che l’effettivo svolgimento degli incarichi conferiti è oggetto di verifica e di eventuale revisione dei compensi in caso di mancato svolgimento degli stessi.
Diritti e obblighi direttamente pertinenti al rapporto di lavoro e all’orario
• I Criteri generali per le politiche dell’orario e dell’organizzazione del lavoro sono definiti dalla parte pubblica, in relazione alle tipologie di personale in servizio. Si interviene a chiarimento della definizione del monte ore dei docenti e concordando l’orario settimanale del personale su turno. Si ribadisce il contenuto del Regolamento per attività Conto Terzi, previsto dal C.I.N. 12 luglio 2011 come confermato dal CCNI 11 dicembre.2020 .
Diritto allo studio, formazione ed aggiornamento del personale tecnico ed amministrativo
• Sono definiti i Criteri generali per la fruizione di permessi per il diritto allo studio, nonché le linee di indirizzo per la realizzazione dei piani di aggiornamento e formazione
del personale tecnico e amministrativo e criteri generali per la scelta del personale da impegnare in tali piani.
Attuazione della normativa in materia di sicurezza
• L’attuazione della normativa in materia di prevenzione e sicurezza continua ad essere un punto fondamentale del contratto di Istituto in quanto da sempre l’istituzione persegue l’intento di sostenere e sviluppare la cultura della sicurezza della prevenzione e protezione dai rischi.
• Per questo, oltre ad assicurare la preparazione dei dipendenti aventi incarichi specifici per la sicurezza, si ricorda che sono stati attuati i previsti corsi di formazione ed informazione per una consapevole responsabilità di tutti nei confronti del tema della sicurezza in ambiente lavorativo, anche in attuazione dell’accordo Stato- Regioni del 21 dicembre 2011.
CONTRATTO PARTE ECONOMICA (a.a. 2020/2021)
Utilizzazione del Fondo d’Istituto
• Come nel passato i compensi sono legati ai risultati raggiunti.
Relativamente alla ripartizione del Fondo d’Istituto si riportano le disponibilità economiche rispetto alle quali si è proceduto alla contrattazione, indicando che il fondo ministeriale per il 2020/2021, ammonta presuntivamente, nel complesso, ad € 136.988,00 (lordo dipendente) dedotti gli importi per il personale di area EP1 ed EP2. Tale importo è integrato da € 12.500,00 di stanziamenti aggiuntivi attribuiti sul bilancio del Conservatorio dal Consiglio d’Amministrazione, e da economie per € 17.456,15 per un totale di € 166.944,15, inferiore all’importo stanziato negli ultimi anni.
• Viene poi riportata la ripartizione dell’ammontare complessivo del fondo d’Istituto tra personale docente e TA: è stata confermata in 59,3% la porzione a disposizione del personale docente ed in 40,7% quella a disposizione del personale TA.
• La ripartizione delle risorse al personale docente e non docente è stata predisposta in relazione alle varie voci individuate tenendo conto della Programmazione d’istituto. Per le prestazioni di lavoro svolte in orario notturno o festivo è prevista una tariffa oraria specifica ai sensi dell’art. 6, comma 3 del CIN.
• Al fondo si aggiungono € 174.105,00 di didattica aggiuntiva da parte dei docenti, a carico del bilancio dell’Istituzione su fondi di provenienza non ministeriale.
2d. Conclusioni ed adempimenti
In relazione agli adempimenti previsti dall’art. 40 bis, commi 4 e 5, del D.Lgs. n. 165/01 si dispone, una volta ottenuto il parere favorevole dei revisori, la pubblicazione sul sito istituzionale del Contratto integrativo d’Istituto sottoscritto, unitamente alla Relazione Tecnico- Finanziaria, redatta dal Direttore Amministrativo, ed alla presente Relazione Illustrativa, nonché la loro trasmissione all'ARAN ed al CNEL per via telematica.
Trieste, 15 dicembre 2021
IL DIRETTORE
Xxxxxx Xxxxxxxxxx