COMUNE DI TERNI
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE WELFARE
Per la cura e rigenerazione del fontanile di Sant’Xxxxxx
Il giorno 30.05.2019, tra il Comune di Terni, rappresentato ai fini del presente atto dalla Dirigente della Direzione Welfare Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx e il Comitato Sant’Xxxxxx rappresentato ai fini del presente atto dal Sig. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, in attuazione della Delibera del Consiglio Comunale n.144 del 23/03/2015, si conviene e stipula quanto segue:
Nel rispetto dei principi sanciti e delle prescrizioni del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, di seguito denominato Regolamento Beni Comuni
PREMESSO:
• Che si ritiene di fondamentale importanza considerare, entro il programma di governo della città, le politiche attive quale forza strategica dello sviluppo della comunità, nella convinzione che tali prassi possano sviluppare e alimentare una relazionalità virtuosa sia per i singoli cittadini che delle famiglie che del sistema sociale in senso ampio, integrando le politiche di settore, i servizi/azioni, le soggettività singole ed organizzate in un‘ottica di reciprocità e sussidiarietà in rispetto del principio sancito dall’art.118 della Costituzione;
• Che con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 144 del 23/03/2015 si è adottato tale Regolamento, il cui art.5 prevede, fra gli strumenti adottabili il “Patto di Collaborazione;
• Che con determina dirigenziale n°210 del 21.01.2019 è stato attivato l’elenco dei volontari per la cura, rigenerazione, animazione sociale, sportiva e culturale dei Beni Comuni nell’ambito dei patti di collaborazione;
• Che molti comuni d’Italia stanno sperimentando nuove modalità di cura dei beni comuni fondata sul modello dell’amministrazione condivisa;
• Che il Comitato Sant’Xxxxxx con nota prot.46159 del 27.03.2019 ha rappresentato la volontà di stipulare con il Comune di Terni il Patto di Collaborazione per la cura e rigenerazione del Fontanile di Sant’Xxxxxx;
• Che la condivisione dei valori e delle regole fondative di una comunità, della solidarietà, dell’identità e dello spirito di appartenenza ricoprono estrema importanza nella crescita e nello sviluppo di ogni individuo;
• Che il Comitato Sant’Xxxxxx prevede delle ricadute positive sull’ambiente, sia dal punto di vista turistico che sociale;
• Che questo progetto, oltre ad essere uno strumento per meglio affrontare il tema di un corretto rapporto con l’ambiente, si caratterizza per l’arricchimento che può portare anche, a quello scambio Ente Locale/cittadini nelle tematiche della del rispetto dell’altro e dei beni comuni;
• Che al fine di garantire il massimo coordinamento tecnico-progettuale, la gestione operativa del presente Patto di Collaborazione viene realizzata attraverso il Laboratorio Urbano Permanente. Il Laboratorio Urbano Permanente è composto
dai soggetti referenti che sottoscrivono il Patto, dai referenti tecnici del Comune individuati dal presente Patto ed è aperto al confronto con i cittadini, residenti o che abbiano interessi a vario titolo nell’area in cui interviene l’iniziativa, che ne facciano espressa richiesta. Obiettivo è la creazione di un nuovo strumento di co- progettazione con i cittadini per l’individuazione di progetti sperimentali ed innovativi nell’ambito delle attività oggetto del presente Patto di Collaborazione.
Si conviene e si stipula quanto segue:
Le premesse fanno parte integrante del presente Patto di Collaborazione
Art.1)
Obiettivi e azioni di cura condivisa
a) Il presente patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune di Terni e il Comitato Sant’Xxxxxx per la cura e la rigenerazione degli spazi della città.
b) Obiettivo generale
• Riqualificazione e messa in sicurezza di un bene di interesse generale;
• Messa in rete delle risorse esistenti.
c) Obiettivi specifici
• Eliminare lo stato di degrado in cui versa il Fontanile di Sant’Xxxxxx;
• Promuovere il decoro di un bene utilizzato dagli abitanti ella zona e dai molteplici turisti che percorrono il cammino di San Xxxxxxxxx in un percorso di collaborazione tra cittadini ed istituzioni;
• Soddisfare la domanda sociale rispettando il contesto paesaggistico, recuperando gli spazi pubblici con le finalità sociali e turistiche come canoni di miglioramento estetico, incrementandone l’efficienza e valorizzando il concetto di bene comune, con attività che contrastino il degrado urbano.
Art.2) Modalità di Azione
• Le parti si impegnano ad operare in base ad uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione del progetto, conformando la propria attività ai principi dell’efficienza, economicità, trasparenza e qualità, ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, mediante piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione;
• Le modalità di azione e ulteriori attività verranno individuate con i tecnici competenti in materia designati dai dirigenti di riferimento nell’ambito del
Laboratorio Urbano Permanente. Ogni referente avrà il compito di valutare i rischi interferenti e definire la logistica operativa sulla base dell’analisi dei bisogni e delle priorità definite anche in relazione all’attività svolta dal Comune di Terni attraverso gli interventi in amministrazione diretta, prestazioni di servizio in appalto ed altre forme di sussidiarietà;
• I volontari del Comitato Sant’Xxxxxx iscritti nell’elenco dei volontari per la cura, rigenerazione, animazione sociale, sportiva e culturale dei Beni Comuni nell’ambito dei patti di collaborazione, secondo le priorità individuate e concordate nel Laboratorio, si occuperanno di:
⮚ Cura e rigenerazione del Fontanile di Sant’Xxxxxx;
⮚ Altre attività saranno concordate nell’ambito del laboratorio Urbano Permanente.
• Per realizzare gli obiettivi di cui all’art.1 si prevede l’attivazione di un Laboratorio Urbano Permanente, da convocarsi stabilmente a cadenza periodica, mensile nella fase di avvio, successivamente con cadenza trimestrale e, all’occorrenza, in via straordinaria, ogniqualvolta una delle parti ne faccia espressa richiesta. Il Laboratorio rappresenta non soltanto la sede per effettuare il monitoraggio sull’andamento delle attività in corso ma soprattutto il luogo delle trattative, di definizione, nell’ambito della co- progettazione, delle attività successive, manifestando esigenze e proposte. Per affrontare le tematiche contenute nel presente Patto di Collaborazione, il Laboratorio Urbano Permanente può costituire gruppi di lavoro con il compito di individuare proposte concrete di soluzione ai problemi in esame.
Detto Laboratorio è composto:
• Referenti del Comune di Terni:
⮚ Ufficio partecipazione territoriale - Xxxx Xxxxxx;
⮚ Direzione Manutenzioni-Patrimonio;
• Referenti del Comitato Sant’Xxxxxx:
⮚ Xxxxxx Xxxxxxxxxx;
⮚ Xxxxxxx Xxxxxxxx.
Art.3)
Ruolo e reciproci impegni dei Soggetti coinvolti, requisiti e limiti di intervento
a) Il Comune si impegna a:
• Fornire al Comitato Sant’Xxxxxx tutte le informazioni utili per il proficuo e corretto svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri settori e servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale;
• Mettere a disposizione le competenze tecniche tramite il Laboratorio Urbano Permanente, che, in loco, tramite i referenti tecnici, individuerà proposte
concrete di soluzione ai problemi in esame e definirà la progettazione delle attività sia per le fasi di programmazione, controllo e attuazione delle fasi operative degli interventi;
• Garantire il coordinamento del Laboratorio Urbano Permanente di cui alle premesse del Presente Patto e delle attività logistiche ed operative, ivi individuate, che sono funzionali ad attuare i singoli interventi;
• Realizzare gli adeguamenti necessari per rendere maggiormente efficaci le azioni previste nell’interesse della cittadinanza, compatibilmente con la fattibilità e le risorse disponibili;
• Promuovere, nelle forme ritenute più opportune, un’adeguata informazione;
• Sostenere la realizzazione del progetto attraverso l’utilizzo dei mezzi di informazione dell’Amministrazione per la promozione e la pubblicizzazione delle attività di progetto;
• Favorire, nei limiti delle risorse disponibili, la realizzazione dei progetti e delle iniziative attraverso l’eventuale concessione temporanea a titolo gratuito, di pettorine con la scritta “Volontario”, di beni, strumenti, e materiali di consumo al fine di garantire lo svolgimento delle attività, secondo quanto richiesto e concordato nel Laboratorio Urbano Permanente;
• Rendersi disponibile a valutare la possibilità di eventuali agevolazioni fiscali, come da art. 20 del Regolamento Comunale Beni Comuni, che dovranno essere meglio definite ed approvate nell’ambito del Laboratorio Urbano Permanente;
• Attivare, per i volontari del Comitato Sant’Xxxxxx iscritti all’elenco dei “Volontari per i patti di Collaborazione”, occupati nelle attività di cui al presente patto, coperture assicurative contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività stessa, per un totale di 20 ore settimanali, nonché fornire agli stessi la copertura RCTO, già operante, alle condizioni contrattualmente previste in polizza. Per quanto attiene alle associazioni le stesse dovranno provvedere a propria cura agli adempimenti assicurativi necessari. Il cittadino attivo risponderà in proprio dei danni a persone o cose non coperti da assicurazione.
b) Il Comitato Sant’Xxxxxx si impegna a:
• Chiedere l’inclusione dei nominativi, che svolgono le attività del presente patto di collaborazione, nell’elenco dei “Volontari per i patti di Collaborazione” e comunicare qualsiasi variazione di tali nominativi, tramite comunicazione scritta, all’Ufficio Partecipazione Territoriale - Beni Comuni.
• Svolgere le attività previste avvalendosi esclusivamente dei propri volontari iscritti all’elenco dei “Volontari per i patti di Collaborazione e in collaborazione
con le altre realtà operanti sul territorio attenendosi alle direttive operative e logistiche stabilite nell’ambito del Laboratorio Urbano Permanente;
• Comunicare mensilmente , nell’ambito del Laboratorio Urbano Permanente o tramite mail all’Ufficio Partecipazione Territoriale - Beni Comuni le giornate e il numero di ore effettivamente svolte dai volontari del Comitato Sant’Xxxxxx, iscritti all’elenco dei “Volontari per i patti di Collaborazione”, per le attività oggetto del patto di Collaborazione stabilite nell’ambito del Laboratorio Urbano Permanente.
• Utilizzare con la dovuta cura e diligenza il materiale e le attrezzature eventualmente fornite dal Comune di Terni impegnandosi a restituirli al momento della scadenza del presente Patto di Collaborazione;
• Verificare il puntuale rispetto degli obblighi e obiettivi previsti nel presente Patto di Collaborazione da parte dei propri membri;
• Dare immediata comunicazione di eventuali interruzioni o cessazioni nello svolgimento delle attività o iniziative e di ogni evento che possa incidere sul corretto svolgimento del presente Patto di Collaborazione;
• Attivare forme di contributi a vario titolo al fine di finanziari i progetti di cui al presente Patto, da definire nell'ambito del laboratorio Urbano Permanente;
Art.4)
Responsabilità
a) Il Comitato Sant’Xxxxxx si impegna a fornire ai propri soggetti, a cui sono affidate le azioni di cui al presente patto informazioni sui rischi specifici anche interferenti esistenti negli ambienti in cui operano e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate o da adottare, sollevando il Comune da ogni responsabilità conseguente ad una carente valutazione e alla non efficacia adozione delle misure organizzative e per mancanza di idonei dispositivi individuali di sicurezza e le adeguante misure di protezione attiva e passiva;
b) I soggetti a cui sono affidate le azioni di cui al presente Patto di collaborazione, sono, dunque, tenuti ad utilizzare correttamente eventuali dispositivi di protezione individuale che, sulla base della valutazione dei rischi, nonché rispettare tutte le norme di comune prudenza e diligenza indispensabili per poter agire nel contesto urbano di intervento.
c) I volontari del Comitato Sant’Xxxxxx sono tenuti al rispetto delle misure di sicurezza previste dal T.U.S. (D.lgs. n.81/2008 e s.m.i.) e di ogni altra norma di settore disponendo di conseguenza nei confronti dei soggetti interessati sollevando il Comune da ogni responsabilità in merito;
d) In riferimento agli interventi di cui al presente Patto si individua, per le attività svolte dai volontari del Comitato Sant’Xxxxxx il Sig. Xxxxxx
Xxxxxxxxxx quale supervisore cui spetta la responsabilità di verificare il rispetto della previsione di cui al comma b), le modalità di intervento indicate nel patto di collaborazione, nonché, il mantenimento in sicurezza delle aree e delle attrezzature necessarie al fine di evitare situazioni di pericolo nei confronti di persone animali o cose, limitatamente allo svolgimento delle attività di cui al presente patto;
e) Il Comitato Sant’Xxxxxx si impegna a far sottoscrivere l’accettazione dell’incarico di Supervisore al Sig. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, che comporta l’assunzione di responsabilità di qualunque danno causato a cose e/o persone dell’Amministrazione Comunale e/o a terzi e/o cose di terzi durante l’attività oggetto del presente patto sollevando l’Amministrazione Comunale da ogni e qualsiasi responsabilità civile e penale che possa derivarne;
f) Il Comune di Terni si impegna a fornire ai volontari del Comitato Sant’Xxxxxx iscritti all’elenco dei “Volontari per i patti di Collaborazione”, occupati nelle attività di cui al presente patto, coperture assicurative contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività stessa, per un totale di 20 ore settimanali, nonché fornire agli stessi la copertura RCTO, già operante, alle condizioni contrattualmente previste in polizza. Per quanto attiene alle associazioni le stesse dovranno provvedere a propria cura agli adempimenti assicurativi necessari. Il cittadino attivo risponderà in proprio dei danni a persone o cose non coperti da assicurazione.
g) Il Comitato Sant’Xxxxxx si impegna a comunicare mensilmente, nell’ambito del Laboratorio Urbano Permanente o tramite mail all’Ufficio Partecipazione Territoriale - Beni Comuni, le giornate e il numero di ore effettivamente svolte dai volontari di, iscritti all’elenco dei “Volontari per i patti di Collaborazione”, per le attività oggetto del patto di Collaborazione.
Art.5)
Individuazione degli interlocutori per la presente forma di collaborazione
a) Il presente Patto di collaborazione è affidato alla gestione dei referenti qui di seguito elencati:
• Per il Comune di Terni:
⮚ La Dirigente Direzione Welfare Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
• Per il Comitato Sant’Xxxxxx
⮚ Il Rappresentante Xxxxxx Xxxxxxxxxx
Art.6)
Durata del Patto di collaborazione e cause di sua anticipata risoluzione
a) Il presente Patto di Collaborazione ha validità di un anno a partire dalla data di stipula del medesimo. Alla scadenza, previa verifica del Laboratorio Urbano Permanente, che l’accordo sia stato attuato correttamente e nulla ostando, le parti possono pervenire ad una prosecuzione;
b) Eventuale risoluzione anticipata può avvenire, previa verifica del Laboratorio Urbano Permanente, per decisione bilateralmente determinata e motivata da necessità comprovate o per inadempienze rilevanti degli impegni assunti, da sollevare per iscritto.
Art.7)
Norma finale
a) Xxx quanto non espressamente convenuto vale il Regolamento sulla Collaborazione tra cittadini ed Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei Beni Comuni Urbani.
Fatto letto e sottoscritto per accettazione