DISCIPLINARE DI GARA DELLA PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL’ART. 36, C. 2, LETT. B) DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I., SECONDO IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, PER L'AFFIDAMENTO DI UN ACCORDO QUADRO, AI SENSI DELL’ART. 54 DEL...
Direzione Regionale Sicilia Ufficio Risorse
Sezione Acquisti
DISCIPLINARE DI GARA DELLA PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL’ART. 36, C. 2, LETT. B) DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I., SECONDO IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, PER L'AFFIDAMENTO DI UN ACCORDO QUADRO, AI SENSI DELL’ART. 54 DEL MEDESIMO DECRETO, AVENTE AD OGGETTO IL SERVIZIO DI TIPO A INERENTE “LA MESSA A SECCO ED IL TRASPORTO” E IL SERVIZIO DI TIPO B INERENTE “LA MESSA A SECCO, IL TRASPORTO E LA DISTRUZIONE” DI IMBARCAZIONI CLANDESTINE DI MIGRANTI APPRODATE NELLE PROVINCE DELLA REGIONE SICILIA, ISOLE COMPRESE.
CIG 8251032700 CUI S97210890584202000070
Art. 1 - Stazione Appaltante
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Direzione Regionale per la Sicilia – Ufficio Risorse, con sede in xxx X. Xxxxxx x. 000 – 00000 Xxxxxxx – C.F. 00000000000, Tel. 091/0000000/205 Fax 091/0000000, sito internet xxx.xxx.xxx.xx, P.E.C. xxx.xxxxxxx@xxx.xxx.xxx.xx.
Art. 2 - Tipo di procedura e durata
Procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett. b), del D. Lgs. n. 50/2016, finalizzata all'affidamento di un Accordo Quadro, ex art. 54 del D. Lgs. n. 50 del 2016 e s.m.i., con un solo operatore economico, indetta con determinazione a contrarre n.1038/RU del 19.03.2020 della Direzione Regionale delle Dogane per la Sicilia – Ufficio Risorse.
Nell’ambito dell’Accordo Quadro, questa Stazione Appaltante procederà alla stipula di appositi contratti attuativi in funzione delle esigenze urgenti di messa a secco e trasporto e/o di distruzione di natanti di immigrazione clandestina che saranno rappresentate, nel periodo di validità del suddetto Accordo Quadro, dagli Uffici delle Dogane della Sicilia.
L’Appaltatore è obbligato alla stipula dei singoli Contratti attuativi con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Direzione Regionale per la Sicilia su richiesta della stessa Agenzia.
L’Accordo Quadro avrà efficacia dalla data di stipula dello stesso sino alla data di sottoscrizione di ciascuno dei due Accordi Quadro inerenti la procedura aperta di carattere comunitario, allo stato in itinere. In particolare, qualora fosse sottoscritto l’Accordo Quadro - Lotto 1 della gara europea (inerente i servizi di tipo “A” e “B” per le imbarcazioni clandestine di migranti approdate nel territorio del comune di Lampedusa e Linosa) l’Accordo Quadro affidato con la presente procedura, cesserà
di avere efficacia per il territorio del comune di Lampedusa e Linosa. Diversamente, qualora fosse sottoscritto l’Accordo Quadro - Lotto 2 della gara europea (inerente i servizi di tipo “A” e “B” per imbarcazioni clandestine di migranti approdate nella Regione Sicilia - ad eccezione del territorio del comune di Lampedusa e Linosa), l’Accordo Quadro affidato con la presente procedura, cesserà di avere efficacia per le province della Regione Sicilia ad eccezione del territorio del comune di Lampedusa e Linosa.
Art. 3 - Oggetto dell’Accordo Quadro
L’Accordo Quadro riguarda alternativamente, secondo le esigenze che saranno rilevate dalla Stazione Appaltante, il servizio di tipo A ed il servizio di tipo B, come di seguito enucleati:
1) servizio di tipo A “Messa a secco e trasporto di imbarcazioni” consistente nella messa in sicurezza, bonifica, sollevamento e trasferimento in area di stoccaggio delle imbarcazioni clandestine di migranti approdate nelle province siciliane, sulla base delle esigenze di urgenza rappresentate a questa Stazione Appaltante dagli Uffici delle Dogane della Sicilia;
2) servizio di tipo B “Distruzione di imbarcazioni” consistente nella messa in sicurezza, bonifica, rimozione, distruzione ed avvio allo smaltimento/recupero dei rifiuti prodotti di imbarcazioni clandestine di migranti approdate nelle province siciliane sulla base delle esigenze di urgenza rappresentate a questa Stazione Appaltante dagli Uffici delle Dogane della Sicilia.
I servizi di tipo A e B, che dovranno essere realizzati secondo le modalità di esecuzione previste nella Circolare del 13 febbraio 2003 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, vengono esplicitati in dettaglio nell’art. 14 del capitolato tecnico.
Art. 4 - CIG e CUI dell’appalto
Il CIG dell’appalto è 8251032700. Il CUI dell’appalto è S97210890584202000070. Art. 5 - Importo massimo dei servizi appaltabili
L’importo massimo dei servizi appaltabili è pari ad € 210.000,00 (euro duecentodiecimila/00), oltre IVA se dovuta.
L’importo degli oneri da interferenza è pari a zero, in quanto non sono previste lavorazioni in aree nella disponibilità giuridica dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli.
I volumi di servizio da affidare hanno valore meramente presuntivo e possono subire delle oscillazioni al ribasso, allo stato non prevedibili, anche di significativa entità.
L’affidatario dell’Accordo Quadro non ha a pretendere alcun risarcimento, indennizzo o ristoro di sorta, qualora i contratti attuativi dovessero essere stipulati per importi inferiori rispetto al valore massimo previsto nello stesso Accordo.
Art. 6 - Finanziamento dell’appalto
La spesa relativa al presente appalto è finanziata a valere sul “Fondo verifiche e gestione merci” FD_VERGESMER – centro di costo DZ20201000 (Direzione Regionale Sicilia), codice articolo F01.0002.0001.
Art. 7 - Luogo e termini di esecuzione dell’appalto
L’appalto deve essere eseguito su tutto il territorio siciliano, isole comprese, mediante l’affidamento di singoli contratti attuativi, predisposti sulla base delle esigenze rappresentate dagli Uffici delle Dogane della Sicilia e valutate dalla Stazione Appaltante nel corso di validità dell’Accordo Quadro, il cui termine finale è stabilito come indicato all’art. 2 del presente disciplinare.
Art. 8 - Soggetti ammessi a partecipare alla gara d’appalto
Possono partecipare gli operatori economici di cui all’art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., che abbiano manifestato il proprio interesse a partecipare in risposta all’Avviso pubblico prot. n. 633RI del 14/01/2020, pubblicato in pari data sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e che siano in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e delle capacità tecniche e professionali richieste dagli articoli 9, 10 e 11 del presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 48, c. 7, primo periodo, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. è fatto divieto agli operatori economici di partecipare alla presente procedura in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla procedura anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla procedura medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
Art. 9 - Requisiti di ordine generale
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80. del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. o che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. del 2001 n. 165, come ulteriormente specificato dall’art. 21 del D. Lgs. n. 39/2013.
Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco (cfr. Circolare Ministero dell’Interno prot. 25954 del 23 marzo 2016 e DPCM 18 aprile 2013 come
aggiornato dal DPCM 24 novembre 2016).
La mancata accettazione delle clausole contenute nel Patto di integrità (Allegato 5) costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17, della l. 190/2012.
Art. 10 - Requisiti di idoneità professionale
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla C.C.I.A.A. (Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura) per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara. La predetta iscrizione non può formare oggetto di avvalimento.
Tale requisito deve essere posseduto da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE.
b) Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, di cui al D.Lgs. n. 152/2006. La predetta iscrizione non può formare oggetto di avvalimento, così come previsto dall’art. 89, comma 10, del D. Lgs. n. 50/2016. La comprova avviene allegando copia conforme della certificazione di iscrizione.
Tale requisito deve essere posseduto da:
1) in caso di RTI verticale o consorzio ordinario costituiti/costituendi almeno dall’impresa mandataria o capofila;
2) in caso di RTI orizzontale o GEIE da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande.
Art. 11 - Capacità tecniche e professionali
a) L’operatore economico partecipante deve possedere, a pena di esclusione dalla gara, l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori ambientali, di cui al D. Lgs. n. 152/2006, per le categorie “5 - Raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi”, “9 - bonifica di siti” e “10B - bonifica dei beni contenenti amianto”. La comprova avviene allegando copia conforme della certificazione. Per copia conforme si intende, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 445 del 2000, la dichiarazione di conformità all’originale, effettuata a mezzo di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
Qualora non sia in possesso dell’iscrizione nelle suddette categorie, deve dichiarare in sede di presentazione dell’offerta, tramite l’apposita sezione del DGUE, di voler subappaltare le predette attività, laddove le condizioni del servizio lo rendano necessario, ad operatori dotati delle prescritte autorizzazioni ambientali, nei limiti e secondo le condizioni stabilite dall’articolo
105 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., ovvero dichiarare l’avvalimento dei predetti requisiti secondo le modalità prescritte dall’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. In tal caso deve allegare il contratto di avvalimento e copia conforme della certificazione di iscrizione con relative categorie dell’ausiliario/i. Nel contratto di avvalimento devono essere specificate, a pena di nullità dello stesso, così come previsto dal suddetto art. 89, c. 1, i requisiti forniti e le risorse messe a disposizione dall’ausiliaria oltreché l’importo che verrà corrisposto a fronte dell’avvalimento.
b) L’operatore economico partecipante deve possedere, a pena di esclusione dalla gara, una certificazione del proprio sistema di gestione per la qualità in corso di validità, in conformità alla norma UNI EN ISO 9001, rilasciata da un ente di certificazione accreditato da ACCREDIA, o da altro Ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico. La comprova avviene allegando copia conforme della certificazione. Per copia conforme si intende, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 445 del 2000, la dichiarazione di conformità all’originale, effettuata a mezzo di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Qualora non sia in possesso del predetto requisito, l’operatore economico deve dichiararne, in sede di presentazione dell’offerta, tramite l’apposita sezione del DGUE, l’avvalimento secondo le modalità prescritte dall’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. In tal caso il concorrente deve allegare il contratto di avvalimento unitamente a copia conforme della certificazione UNI EN ISO 9001 in corso di validità dell’impresa ausiliaria. Nel contratto di avvalimento devono essere specificate, a pena di nullità dello stesso, così come previsto dal suddetto art. 89, c. 1, i requisiti forniti e le risorse messe a disposizione dall’ausiliaria oltreché l’importo che verrà corrisposto a fronte dell’avvalimento.
Al ricorrere delle condizioni di cui all’articolo 87, comma 1 del Codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese (d’ora in avanti RTI) o consorzi ordinari:
- il requisito tecnico di cui al punto a) deve essere posseduto dal raggruppamento/consorzio nel suo complesso, ferma restando la possibilità di subappalto o avvalimento;
- il requisito obbligatorio di cui al punto b) deve essere posseduto, in caso di RTI verticale, almeno dall’impresa mandataria che, ai sensi dell’art. 83, comma 8, del D. Lgs. n. 50/2016, dovrà eseguire le prestazioni in misura maggioritaria e, in caso di RTI orizzontale o consorzio ordinario, da tutti i raggruppati o consorziati.
Resta inteso che le raggruppate/consorziate possono svolgere solo le attività per le quali sono in possesso del necessario requisito.
Art. 12 - Garanzie di partecipazione
L’operatore economico partecipante alla gara deve produrre:
1) una garanzia fideiussoria provvisoria pari al 2% dell’importo posto a base d’asta, così come previsto dall’art. 93, c. 1, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.; la garanzia provvisoria deve presentare una durata minima pari ad almeno 180 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta e, così come la garanzia definitiva, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2, del codice civile, nonché la sua operatività entro giorni 15 (quindici) a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
2) l’impegno di un fideiussore, così come previsto dall’art. 93, c. 8, del medesimo D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’intera durata degli impegni contrattuali di cui all’art. 103 dello stesso D. Lgs., debitamente sottoscritto. In caso di cauzione provvisoria rilasciata a mezzo di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa, tale impegno deve essere contenuto nella stessa fideiussione.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali, la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto.
L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7, del Codice.
Per fruire di dette riduzioni, il concorrente deve segnalare e documentare nell’offerta il possesso dei relativi requisiti, fornendo copia dei certificati posseduti.
3) L’offerta è corredata inoltre dall’impegno a stipulare una polizza assicurativa CAR All Risks (Contractors All Risks), che garantisca sul danneggiamento totale o parziale di infrastrutture, macchinari, veicoli, servizi, beni mobili ed immobili ed attrezzature, danni diretti ed indiretti relativi all’esecuzione del servizio e alla corretta conduzione dello stesso, oltre che da responsabilità civile verso terzi e prestatori d’opera e da inquinamento ambientale, con esclusivo riferimento all’appalto in questione, con massimale per sinistro non inferiore ad € 1.500.000,00 e con validità temporale comunque non inferiore a quella dell’Accordo Quadro stipulato. In alternativa all’impegno alla stipula della polizza appena sopra descritta, l’Appaltatore potrà impegnarsi, in caso di esistenza di una polizza C.A.R. già attivata, avente le medesime caratteristiche, ad estenderne le garanzie a questa Stazione Appaltante includendola nel novero dei terzi.
La stipula della polizza o l’estensione della polizza già esistente deve avvenire, a pena di esclusione, prima della stipula dell’Accordo Quadro.
Art. 13 – PASSOE e contributo in favore dell’ANAC
La verifica del possesso dei requisiti di ordine generale, in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016, viene effettuata attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, disponibile sulla piattaforma informatica dell’ANAC. Gli operatori economici invitati a partecipare all’appalto devono obbligatoriamente registrarsi sul sistema, accedendo all’apposito link sul Portale ACVPASS (Servizi ad accesso riservato - AVCPASS), ed acquisire il “PASSOE”, che deve essere trasmesso alla Stazione Appaltante in sede di presentazione dell’offerta alla gara d’appalto.
In caso di RTI, consorzio, ATI, deve essere trasmesso il “PASSOE” a nome anche dei soggetti interessati. Nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, dovrà essere trasmesso anche il PASSOE relativo all’ausiliaria.
I concorrenti inoltre effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1174 del 19 dicembre 2018 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara”. Il contributo dovuto è pari ad € 20,00. A riprova dell'avvenuto pagamento del contributo all’X.X.XX., il partecipante deve inviare e fare pervenire all’Amministrazione la ricevuta del versamento del contributo. La mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
Art. 14 - Criterio di aggiudicazione dell’Accordo Quadro
Criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., individuata sulla base degli elementi di seguito indicati:
a) offerta economica: punti massimi 30 attribuiti in funzione della percentuale di ribasso di gara offerta;
b) offerta tecnica: punti massimi 70 attribuiti sulla base dei criteri di valutazione sotto riportati in funzione della verifica del possesso e/o dell’impegno ad assicurare le seguenti caratteristiche tecniche migliorative e di qualità:
1) sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori conforme allo standard XX XXXXX 00000 – punti 10;
2) sistema di gestione ambientale conforme allo standard UNI EN ISO 14001 o EMAS – sino ad un massimo di punti 14;
3) esperienza pregressa maturata nei settori principali dell’appalto – sino ad un massimo di punti 8;
4) disponibilità di una adeguata struttura tecnica da dedicare all’appalto – sino ad un massimo di punti 10;
5) tempi di presa in carico delle imbarcazioni in caso di affidamento del servizio di tipo B di messa in sicurezza, bonifica, rimozione, distruzione ed avvio allo smaltimento/recupero dei rifiuti prodotti di imbarcazioni clandestine di migranti approdate nelle province siciliane – sino ad un massimo di punti 8;
6) disponibilità nel comune di Lampedusa e Linosa di un’area per il rimessaggio delle imbarcazioni inerenti il servizio di tipo A “Messa a secco e trasporto di imbarcazioni” – punti 20.
Art. 15 - Modalità di attribuzione dei punteggi
La commissione giudicatrice individua l’offerta economicamente più vantaggiosa utilizzando il metodo aggregativo compensatore che si basa sulla sommatoria dei coefficienti attribuiti per ciascun criterio, ponderati per il relativo peso del criterio. A ciascun concorrente il punteggio verrà assegnato sulla base del seguente algoritmo: C(a) = Σn [ Wi * V(a)i ] dove:
C(a) = Indice di valutazione dell’offerta (a), espresso in termini di punteggio con due cifre decimali; n = numero totale dei criteri di valutazione;
Wi = punteggio attribuito al criterio di valutazione (i);
V(a) i = coefficiente di prestazione dell’offerta (a) rispetto al criterio (i) variabile tra zero e uno, espresso con due cifre decimali;
Σn = sommatoria
Criterio di valutazione | Denominazione del criterio (i) | V(a) i range | Wi |
1 | Possesso del sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori conforme allo standard XX XXXXX 00000 – punti 10 | 0 - 1 | 10 |
2 | Possesso del sistema di gestione ambientale conforme allo standard UNI EN ISO 14001 e/o possesso del sistema di gestione ambientale conforme allo standard EMAS – sino ad un massimo di punti 14 | 0 - 1 | 14 |
3 | Possesso di esperienza pregressa nei settori principali dell’appalto – sino ad un massimo di punti 8 | 0 - 1 | 8 |
4 | Possesso di una adeguata struttura tecnica da dedicare all’appalto - sino ad un massimo di 10 punti | 0 - 1 | 10 |
5 | Impegno ad anticipare i tempi di presa in carico delle imbarcazioni in caso di affidamento del servizio di “tipo B” di messa in sicurezza, alaggio, bonifica, rimozione, distruzione e avvio allo smaltimento/recupero - sino ad | 0 - 1 | 8 |
un massimo di 8 punti | |||
6 | Impegno ad avere la disponibilità nel comune di Lampedusa e Linosa di un’area per il rimessaggio delle imbarcazioni inerenti il servizio di tipo A – punti 20 | 0 - 1 | 20 |
I criteri sopra riportati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte indicata nell’art. 21 del presente disciplinare di gara e non possono formare oggetto di avvalimento.
1) Sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori conforme allo standard XX XXXXX 00000 – punti 10
Il coefficiente di prestazione dell’offerta rispetto al criterio in esame è attribuito secondo la seguente modalità:
V1 = 1 se il criterio è soddisfatto;
V1 = 0 se il criterio non è soddisfatto;
da moltiplicare per il punteggio attribuito al criterio pari a punti 10.
2) Sistema di gestione ambientale conforme allo standard UNI EN ISO 14001 o EMAS – sino ad un massimo di punti 14
Nel caso in cui l’operatore economico partecipante non sia in possesso di alcun sistema di gestione ambientale tra quelli elencati nel criterio 2, il coefficiente di prestazione V2 è pari a 0;
nel caso in cui l’operatore economico partecipante sia in possesso del solo sistema di gestione ambientale conforme allo standard UNI EN ISO 14001 il coefficiente di prestazione V2 è pari a 0,75;
nel caso in cui l’operatore economico partecipante sia in possesso del sistema di gestione ambientale conforme allo standard EMAS, ovvero di entrambi i sistemi (UNI EN ISO 14001 ed EMAS), il coefficiente di prestazione V2 è pari a 1;
da moltiplicare per il punteggio attribuito al criterio pari a punti 14.
3) Esperienza pregressa maturata nei settori principali dell’appalto – fino ad un massimo di punti 8
Avvenuta esecuzione, nell’arco dei cinque anni antecedenti la data di scadenza del termine di presentazione delle offerte, della predetta attività di recupero e demolizione imbarcazioni per gli importi complessivi – non comprensivi di IVA - di seguito indicati:
fino a € 100.000,00 (incluso) - coefficiente di prestazione V3.2 = 0;
da € 100.000,01 fino a € 200.000,00 (incluso) - coefficiente di prestazione V3.2 = 0,5; da € 200.000,01 fino a € 300.000,00 (incluso) - coefficiente di prestazione V3.2 = 0,75;
superiore a € 300.000,00 - coefficiente di prestazione V3.2 = 1; da moltiplicare per il punteggio attribuito al criterio pari a punti 8.
4) Disponibilità di adeguata struttura tecnica da dedicare all’appalto – fino a punti 10
L’operatore deve dimostrare la disponibilità, alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte, di una adeguata struttura tecnica interna da dedicare all’appalto per tutta la durata dell’Accordo Quadro, composta da personale qualificato, regolarmente contrattualizzato (per contratto si intende qualsiasi documento formalizzante il rapporto di subordinazione/collaborazione/consulenza tra il personale qualificato e l’impresa).
Il personale qualificato di cui al presente criterio è costituito da:
n° 1 Ingegnere con un minimo di 5 anni di comprovata esperienza in ambito navale;
n°1 Consulente Ambientale con un minimo di 5 anni di comprovata esperienza nel settore ambientale.
Nel caso in cui l’operatore economico partecipante non abbia la disponibilità di nessuna delle due figure professionali, il coefficiente di prestazione V4 è pari a 0;
nel caso in cui l’operatore economico partecipante abbia la disponibilità del solo ingegnere o del solo consulente ambientale il coefficiente di prestazione V4 è pari a 0,4;
nel caso in cui l’operatore economico partecipante abbia la disponibilità di entrambe le figure professionali, ricoperte da due soggetti diversi, il coefficiente di prestazione V4 è pari a 1;
da moltiplicare per il punteggio attribuito al criterio pari a punti 10. Si definisce:
Comprovata esperienza in ambito navale: la chiara evidenza di un’attività, specializzata, (non sporadica e saltuaria) nei campi della costruzione navale, manutenzione navale, trasformazione navale, demolizione navale, bonifiche navali (da amianto e materiali ad esso assimilabili);
Ingegnere: soggetto in possesso di almeno una laurea quinquennale/specialistica/magistrale in ingegneria iscritto all’ordine degli ingegneri;
Consulente Ambientale: soggetto in possesso di almeno una laurea quinquennale/specialistica/magistrale, in possesso di attestazione atta a svolgere il ruolo di auditor ambientale, che ha conoscenze sui temi ambientali oggetto del presente appalto (aria, acqua, sedimenti, rifiuti, rumore), ed ha sviluppato esperienze lavorative nel campo ambientale oggetto dell’appalto.
Nell’ipotesi in cui, nell’arco temporale di durata dell’Accordo Quadro, si dovesse rendere necessario sostituire le figure dell’ingegnere e del consulente ambientale con analoghe figure professionali, l’appaltatore dovrà inoltrare preventiva comunicazione alla Stazione Appaltante che, esaminata la documentazione prevista dal presente articolo, dovrà comunicare, qualora ne
ricorrano i presupposti, la propria approvazione a tale sostituzione.
5) Anticipazione dei tempi di presa in carico delle imbarcazioni ai fini della messa in sicurezza, bonifica, rimozione, distruzione ed avvio allo smaltimento/recupero dei rifiuti prodotti (servizio di tipo B) fino ad un massimo di 8 punti.
L’art. 20.2 del capitolato tecnico specifica che, “dopo la firma del contratto attuativo si procederà, entro un termine massimo di 7 giorni naturali e consecutivi (eventualmente diminuiti fino ai tempi offerti dalla ditta come miglioramento del servizio), alla consegna delle attività, da confermare mediante verbale, in contradditorio con il Direttore dell’esecuzione del singolo contratto attuativo”.
Nel caso in cui l’operatore economico partecipante si impegni a prendere in carico le attività, e, conseguentemente, le imbarcazioni, entro:
7 giorni naturali e consecutivi dalla firma del contratto attuativo - coefficiente di prestazione V5 = 0;
5 giorni naturali e consecutivi dalla firma del contratto attuativo - coefficiente di prestazione V5 = 0,25;
4 giorni naturali e consecutivi dalla firma del contratto attuativo - coefficiente di prestazione V5 = 0,5;
3 giorni naturali e consecutivi dalla firma del contratto attuativo - coefficiente di prestazione V5 = 0,75;
2 giorni naturali e consecutivi dalla firma del contratto attuativo - coefficiente di prestazione V5 = 1; da moltiplicare per il punteggio attribuito al criterio pari a punti 8.
6) Disponibilità nel comune di Lampedusa e Linosa di un’area per il rimessaggio delle imbarcazioni inerenti il servizio di tipo A “Messa a secco e trasporto di imbarcazioni” – punti 20
Qualora l’appaltatore, in caso di affidamento tramite contratti attuativi del solo servizio di tipo A, senza contestuale distruzione della relativa imbarcazione, provveda a rendere disponibile nel comune di Lampedusa e Linosa un’area di almeno 1.000 metri quadrati (escluse le vie di accesso), con le caratteristiche e le condizioni di utilizzo meglio descritte nell’art. 17.6 del capitolato tecnico, in cui posizionare le imbarcazioni messe a secco in attesa della loro distruzione, saranno attribuiti punti 20.
Il coefficiente di prestazione dell’offerta rispetto al criterio in esame è attribuito secondo la seguente modalità:
V6 = 1 se il criterio è soddisfatto;
V6 = 0 se il criterio non è soddisfatto;
da moltiplicare per il punteggio attribuito al criterio pari a punti 20.
L’area dovrà essere resa disponibile fino alla data di scadenza dell’Accordo Quadro, come specificato all’art. 2 del presente disciplinare, salvo il caso di risoluzione anticipata dello stesso ai sensi dell’art. 28 del capitolato tecnico.
La commissione giudicatrice, nominata dopo la scadenza del termine assegnato per la presentazione delle offerte stesse, attribuisce i punteggi corrispondenti ai criteri di valutazione sopra riportati in funzione della verifica del possesso e dell’impegno ad assicurare le caratteristiche tecniche migliorative e di qualità, così come rilevate dalla documentazione prodotta e da una “scheda tecnica riepilogativa”, redatta utilizzando il modello predisposto (Allegato A al presente disciplinare).
Ai fini dell’ammissione alla successiva fase di valutazione dell’offerta economica i concorrenti devono aver conseguito nell’offerta tecnica almeno 20 punti.
La formula individuata per l’attribuzione del punteggio economico sul valore complessivo dell’offerta economica è la lineare spezzata sulla media (interdipendente), come di seguito rappresentata:
dove:
PE max: massimo punteggio attribuibile
BA: valore convenzionale a base d’asta di un servizio standard (che, per semplicità di calcolo viene posto pari a € 10.000)
P: prezzo (valore) offerto dal concorrente rispetto al servizio standard a base d’asta, equivalente a
€ 10.000 al netto del ribasso offerto [P= € 10.000 * (100% - ribasso offerto)]
P min: prezzo più basso tra quelli offerti in gara rispetto al servizio standard a base d’asta equivalente a € 10.000 al netto del ribasso offerto [Pmin= € 10.000 * (100% - maggiore tra i ribassi offerti]
P med: media aritmetica dei prezzi offerti in gara rispetto al servizio standard a base d’asta equivalente a € 10.000 al netto del ribasso offerto
k = 0,8 ove k è il parametro di proporzionalità dei ribassi offerti.
L’Accordo Quadro viene aggiudicato in favore del concorrente a cui viene attribuito il punteggio complessivo maggiore (offerta economica + offerta tecnica); in caso di parità di punteggio tra
concorrenti si procede come segue:
a) l’appalto viene aggiudicato al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto per l’offerta tecnica;
b) in caso di ulteriore parità si procede mediante sorteggio.
L’aggiudicazione viene effettuata anche in presenza di una sola offerta purché validamente prodotta e ritenuta conveniente ed idonea in relazione all’oggetto della fornitura.
La Stazione Appaltante valuta la congruità dell’offerte presentate ai sensi dell’art. 97 del D. Lgs. n. 50/2016.
Art. 16 - Modalità di comprova dei criteri di valutazione
Il concorrente deve compilare una scheda tecnica riepilogativa, redatta utilizzando il modello predisposto (Allegato A), indicando il possesso e/o l’impegno ad assicurare le caratteristiche tecniche migliorative e di qualità afferenti i criteri di valutazione richiesti. Per i criteri n. 5 e n. 6, di seguito indicati, il concorrente deve dichiarare il proprio formale impegno previa compilazione dei modelli Allegato B e Allegato C al presente disciplinare.
Le modalità di comprova previste vengono, per ciascun criterio di valutazione, di seguito riportate:
1) Sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori
La comprova da parte dell’operatore economico partecipante avviene allegando copia conforme della certificazione, in corso di validità alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte, del proprio sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori, in conformità allo standard XX XXXXX 00000, rilasciata da un ente di certificazione accreditato da ACCREDIA, o da altro Ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese/consorzi ordinari la certificazione deve essere posseduta da almeno un raggruppato/consorziato.
Per copia conforme si intende, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 445 del 2000, la dichiarazione di conformità all'originale, effettuata a mezzo di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
2) Sistema di gestione ambientale conforme allo standard UNI EN ISO 14001 o EMAS
La comprova da parte dell’operatore economico partecipante avviene allegando:
• copia conforme della certificazione, in corso di validità alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte, del proprio sistema di gestione ambientale, in conformità allo standard UNI EN ISO 14001, rilasciata da un ente di certificazione accreditato da ACCREDIA, o da altro Ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico. Per copia conforme si intende, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 445 del 2000, la dichiarazione di conformità all'originale, effettuata a mezzo di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà;
OVVERO:
• numero di registrazione EMAS - “Regolamento n. 1221/2009 sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit”.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese/consorzi ordinari la certificazione/registrazione deve essere posseduta da almeno un raggruppato/consorziato.
3) Esperienza pregressa maturata nei settori principali dell’appalto
La comprova, da parte dell’operatore economico partecipante, dell’esperienza pregressa nei settori principali dell’appalto avviene allegando i seguenti documenti:
• se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici: copia conforme dei certificati/attestazioni di regolare esecuzione di attività rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi con l’indicazione del relativo importo e della data di effettuazione;
• se trattasi di servizi prestati a privati: copia conforme dei certificati/attestazioni di regolare esecuzione di attività rilasciati e vistati dai committenti con l’indicazione del relativo importo e della data di effettuazione.
Gli importi che concorrono all’attribuzione dei punteggi sono da considerarsi senza IVA.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese/consorzi l’importo deve essere raggiunto dal raggruppamento/consorzio nel suo complesso.
4) Possesso di adeguata struttura tecnica da dedicare all’appalto
La comprova, da parte dell’operatore economico partecipante, avviene allegando:
• curriculum vitae dell’ingegnere e/o del consulente ambientale, corredato di dichiarazione sostitutiva resa in conformità al D.P.R. 28.12.2000, n. 445;
• copia conforme del contratto formalizzante il rapporto di subordinazione/collaborazione/consulenza tra il personale qualificato e l’impresa che copra l’intera durata dell’Accordo Quadro.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese/consorzi, la struttura tecnica deve intendersi sussistente in capo al raggruppamento/consorzio nel suo complesso.
5) Anticipazione dei tempi di presa in carico delle imbarcazioni ai fini della messa in sicurezza, bonifica, rimozione, distruzione ed avvio allo smaltimento/recupero dei rifiuti prodotti (servizio di tipo B)
La comprova da parte dell’operatore economico partecipante avviene allegando impegno formale, predisposto sul modello Allegato B, a prendere in carico le attività nei termini indicati nel precedente art. 15. L’impegno deve essere sottoscritto con le stesse modalità previste per la presentazione della domanda di partecipazione. In caso di aggiudicazione, il mancato rispetto dell’anticipazione dei tempi di presa in carico delle imbarcazioni offerti in sede di gara, comporterà
l’applicazione delle penali previste dall’art. 27 del capitolato tecnico e la facoltà della Stazione Appaltante di procedere alla risoluzione dell’Accordo Quadro con contestuale incameramento della cauzione.
6) Disponibilità nel comune di Lampedusa e Linosa di un’area per il rimessaggio delle imbarcazioni inerenti il servizio di tipo A “Messa a secco e trasporto di imbarcazioni”
La comprova da parte dell’operatore economico partecipante avviene allegando impegno formale
– predisposto sul modello Allegato C – a fornire la disponibilità, fino alla data di scadenza dell’Accordo Quadro, di un’area di almeno 1.000 mq (escluse le vie di accesso), con le caratteristiche e le condizioni di utilizzo meglio descritte nell’art. 17.6 del capitolato tecnico, sita nel comune di Lampedusa e Linosa per il temporaneo posizionamento delle imbarcazioni messe a secco dallo stesso.
L’impegno deve essere sottoscritto con le stesse modalità previste per la presentazione della domanda di partecipazione.
Si specifica che, prima della stipula dell’Accordo Quadro, deve essere fornito un valido titolo di disponibilità dell’area, decorrente dalla data fissata per la stipula e con validità sino alla data di scadenza del medesimo Accordo Quadro, pena la revoca dell’aggiudicazione con conseguente esclusione dell’operatore economico dalla procedura e contestuale escussione della garanzia provvisoria di cui all’art. 93, c. 1, del D. Lgs. n. 50/2016.
Si precisa, inoltre, che il posizionamento delle imbarcazioni messe a secco dentro l’area fornita dall’appaltatore non conferisce a questo alcun diritto o qualsivoglia preferenza sull’esecuzione del servizio di distruzione delle stesse, che può anche essere appaltato ad altra ditta con apposita procedura distinta da quella di cui al presente bando.
L’appaltatore deve sempre consentire all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli o a ditte da questa formalmente incaricate l’accesso alla suddetta area, sia per fini ispettivi che per il prelevamento delle stesse imbarcazioni per la distruzione o lo spostamento in altra area. A tal fine l’appaltatore si impegna a rendere tale prelevamento il più agevole possibile.
Art. 17 - Documentazione amministrativa da produrre per la partecipazione alla gara d’appalto
Ai fini della partecipazione alla seguente procedura gli operatori economici dovranno presentare la seguente documentazione:
1) La domanda di partecipazione, redatta in bollo, secondo il modello di cui all’allegato n. 1 (partecipazione singola impresa) e 1 bis (partecipazione RTI, consorzi,….) al presente disciplinare, sottoscritta, a pena di esclusione:
- nel caso di singolo operatore, dal legale rappresentante;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
Il concorrente allega copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui, dalla visura camerale del concorrente, risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore/legale rappresentante sottoscrittore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
La domanda deve essere altresì accompagnata, a pena di esclusione, da copia fotostatica di un documento di identità del/i sottoscrittore/i in corso di validità.
Nella domanda l’operatore economico partecipante deve dichiarare se partecipa alla gara esclusivamente come impresa associata/consorziata al costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti specificando, nel caso ricorra l’ipotesi di raggruppamento/consorzio ordinario di concorrenti, la parte/quota del servizio che viene eseguita dai singoli operatori economici associati/consorziati ovvero l’impegno, in caso di aggiudicazione della gara, a costituirsi in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti secondo le modalità previste dall’art. 48, c. 8, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di appalti pubblici con riguardo ai suddetti raggruppamenti o consorzi.
2) Il DGUE (allegato 2) secondo quanto di seguito indicato:
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Contiene tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliaria, allega:
a) DGUE, a firma digitale dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
b) Allegato 3 “dichiarazioni integrative”;
c) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta da soggetto munito di idonei poteri dell’ausiliaria - e accompagnata da documento d’identità in corso di validità - con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente e attesta, ai sensi del comma 7 del medesimo articolo, di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata (redatta sul modello allegato 10);
d) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto, così come previsto ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D, dove il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara che non sussistono le cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice e di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. del 2001 n. 165.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione compilando quanto segue:
− la sezione A per dichiarare il possesso dei requisiti relativi all’idoneità professionale e all’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui all’art. 10 lett. a) e lett. b) del presente disciplinare;
− la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità tecniche e professionali di cui all’art. 11 lett. a) del presente disciplinare;
− la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale cui all’art. 11 lett. b) del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. Il DGUE deve essere presentato e sottoscritto secondo le stesse modalità previste per la domanda di partecipazione.
3) Le dichiarazioni integrative di cui all’allegato 3, sottoscritte secondo le stesse modalità previste per la domanda di partecipazione;
4) Il patto di integrità (Allegato n. 5), previsto dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione adottato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sottoscritto secondo le stesse modalità previste per la domanda di partecipazione;
5) Il documento attestante la prestazione della cauzione o fideiussione provvisoria, di cui all’art. 93 del D. Lgs. n. 50/2016, pari al 2% dell’importo a base d’asta, che deve presentare una durata minima pari ad almeno 180 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2, del codice civile e la sua operatività entro giorni 15 (quindici) a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
6) La dichiarazione di impegno di un fideiussore debitamente sottoscritto, così come previsto dall’art. 93, c. 8, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., a rilasciare la garanzia fideiussoria per
l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 103 dello stesso D. Lgs., costituita a garanzia e per la durata degli impegni contrattuali;
7) Il PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
8) La ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
9) L’impegno a stipulare una polizza assicurativa CAR All Risks o impegno ad estendere quella esistente;
10) Il Capitolato tecnico sottoscritto in ogni pagina;
11) Eventuale copia del versamento dell’imposta di bollo se corrisposta tramite F23;
12) Le Copie conformi delle certificazioni richieste nel presente disciplinare: iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali; certificazione del sistema di gestione per la qualità, in conformità alla UNI EN ISO 9001; l’iscrizione alle categorie 5, 9 e 10B dell’Albo Nazionale Gestori ambientali.
La documentazione soprariportata non deve fare alcun riferimento, a pena di esclusione dalla gara, a valori economici offerti.
Art. 18 - Documentazione offerta tecnica
L’operatore economico partecipante alla gara, ai fini della valutazione dell’offerta tecnica, deve produrre la documentazione a comprova, indicata all’art. 16 del presente disciplinare, in corso di validità alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte e la scheda tecnica riepilogativa (Allegato A del presente disciplinare).
La mancata presentazione di tutta o parte della documentazione inerente l’offerta tecnica comporta l’impossibilità per la commissione giudicatrice di attribuire alcun punteggio, in considerazione del fatto che l’offerta tecnica non può formare oggetto di soccorso istruttorio.
Si rammenta, come già previsto dall’art. 15 del presente disciplinare, che, ai fini dell’ammissione alla successiva fase di valutazione dell’offerta economica, i concorrenti devono conseguire nell’offerta tecnica almeno 20 punti.
La documentazione soprariportata non deve fare alcun riferimento, a pena di esclusione dalla gara, a valori economici offerti.
Art. 19 - Offerta economica
Gli operatori economici invitati a partecipare alla gara devono produrre un’offerta economica, redatta in bollo, tramite la compilazione del modello Allegato 6 al presente disciplinare, sottoscritta secondo le stesse modalità previste per la domanda di partecipazione.
L’offerta economica deve contenere, a pena di esclusione dalla presente procedura di gara:
a) il ribasso unico percentuale da applicare alle tariffe riportate nell’art. 15 del capitolato tecnico, al netto di Xxx e/o di altre imposte e contributi di legge. Verranno prese in considerazione fino a due cifre decimali;
b) i propri costi della manodopera ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice. Si specifica che tali costi, che devono essere inseriti all’interno della busta C offerta economica, devono essere indicati con riferimento al “servizio standard” illustrato a titolo meramente esemplificativo, nell’allegato D al presente disciplinare, e che devono essere quantificati mediante compilazione della tabella riportata nell’allegato E al presente disciplinare.
Il costo orario del personale non potrà essere inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle tabelle di cui all’art. 23, comma 16 del Codice degli Appalti;
c) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
L’offerta presentata è vincolante per l’operatore economico per il termine di 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Art. 20 Modalità di pagamento dell’imposta di bollo
La domanda di partecipazione e l’offerta economica dovranno essere presentate nel rispetto di quanto stabilito dal DPR 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00, per ciascun atto, potrà avvenire o apponendo apposita marca da bollo da € 16,00 sui documenti cartacei o mediante l’utilizzo del modello F23, con le seguenti specifiche:
Sezione Dati Anagrafici
- al punto 4 deve essere inserita la ragione sociale di chi effettua il versamento;
- al punto 5 devono essere riportati i seguenti dati:
Ragione sociale: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Comune: Roma Xxx Xxxxx Xxxxxxx x. 00
Xxxxxxxxx: XX
Codice fiscale: 97210890584; Sezione Dati del versamento
- al punto 6 “Ufficio/Ente” deve essere riportato il seguente codice: TX6;
- al punto 10 “Estremi dell’atto o del documento” deve essere riportato l’anno di riferimento della gara (2020) e il CIG di GARA;
- al punto 11 “Codice tributo” deve essere riportato il numero 456T;
- al punto 12 “Descrizione” deve essere riportata la dicitura “Imposta di bollo”;
- al punto 13 “Importo” deve essere indicato il valore in cifre e in lettere di euro 32,00 (euro trentadue/00) complessivi.
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà far pervenire all’Amministrazione entro il termine di presentazione dell’offerta attraverso il Sistema copia informatica dell’F23 debitamente quietanzato.
Art. 21 - Modalità di partecipazione alla gara
Gli operatori economici invitati a partecipare alla gara devono far pervenire un unico plico, chiuso e sigillato con ogni mezzo sufficiente ad assicurarne la segretezza, controfirmato sui lembi di chiusura, entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 20.04.2020, restando esclusa ogni e qualsiasi successiva offerta, all’indirizzo: Direzione Regionale delle Dogane per la Sicilia – Ufficio Risorse –Sezione Acquisti - Via X. Xxxxxx n. 143 – 90133 – Palermo (V piano) nell’orario dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 15:00.
Il plico potrà essere consegnato mediante raccomandata A/R, agenzia di recapito autorizzata o a mano. In caso di consegna a mano, nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 15:00, verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna. Nel caso di spedizione del plico, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, farà fede la data di spedizione.
Non saranno ammessi alla procedura plichi consegnati o spediti oltre il termine sopra indicato. Il recapito dei plichi, indipendentemente dalla modalità utilizzata, sarà incombente a esclusivo rischio del mittente, il quale non potrà sollevare eccezione alcuna ove, per qualsiasi motivo, i plichi non dovessero pervenire entro la data di apertura delle buste indicata al successivo art. 22.
Sul plico devono essere apposti, oltre all’indirizzo del destinatario, l’indicazione del mittente comprensiva di ragione sociale, codice fiscale e indirizzo dell’offerente e di ciascuno dei componenti (l’eventuale raggruppamento) e la dicitura “Non aprire – Gara per il servizio di tipo A inerente “la messa a secco ed il trasporto” e per il servizio di tipo B inerente “la messa a secco, il trasporto e la distruzione” di imbarcazioni clandestine di migranti approdate nelle province della regione Sicilia, isole comprese”.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, non assumendo questa Direzione regionale responsabilità alcuna ove esso non pervenisse nei termini o fosse consegnato a indirizzo diverso da quello indicato o non fosse integro.
Il plico deve a sua volta contenere tre buste chiuse, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura rispettivamente:
• Busta “A”: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA;
• Busta “B”: OFFERTA TECNICA;
• Busta “C”: OFFERTA ECONOMICA.
Art. 22 - Svolgimento della procedura di gara
Salvo il permanere delle misure restrittive previste per l'emergenza Covid -19, il giorno 27.04.2020 alle ore 10.00, presso l’Aula Pepe, sita al I piano dell’immobile sede della Direzione regionale delle Dogane per la Xxxxxxx, Xxxxxxx - Xxx X. Xxxxxx x. 000, avrà luogo, in seduta pubblica, l’apertura dei plichi per l’ammissione alla presente procedura.
Eventuale rinvio della seduta del 27.04.2020 o convocazioni di eventuali, ulteriori, sedute di gara verranno comunicate esclusivamente mediante pubblicazione sul sito istituzionale di questa Agenzia.
Durante le operazioni di apertura dei plichi, sono ammessi a formulare eventuali osservazioni i soggetti muniti di apposita delega, corredata da copia di un valido documento di riconoscimento del soggetto delegante.
Il Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) provvederà, in seduta pubblica, all’apertura dei soli plichi pervenuti in tempo utile, secondo quanto previsto dal precedente art. 21, sulla base dell’ordine cronologico di arrivo di ciascun plico.
Si procederà, in seduta pubblica, alla verifica dell'integrità dei plichi pervenuti ed alla loro apertura, esaminando la presenza al loro interno delle tre buste, chiuse e sigillate, richieste dal presente disciplinare di gara. Quindi, sempre in seduta pubblica, si procederà all'apertura della Busta “A”: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA di ciascun concorrente, verificando l'esistenza e la completezza della documentazione amministrativa in essa contenuta, procedendo, in seduta riservata, alla disamina della stessa.
Successivamente, a cura della commissione tecnica, in successiva seduta pubblica, di cui si darà notizia agli operatori economici ammessi, si procederà all'apertura della Busta “B”: OFFERTA TECNICA di ciascun concorrente ammesso a tale fase, al fine di attribuire i relativi punteggi in seduta riservata.
Da ultimo il RUP, in seduta aperta al pubblico, la cui data sarà comunicata ai concorrenti ammessi, procederà all'apertura della Busta “C”: OFFERTA ECONOMICA di ciascun concorrente, al fine di individuare l’offerta economicamente più vantaggiosa, così come previsto dall’art. 95, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
La relativa valutazione potrà avvenire anche in successiva seduta riservata.
Qualora ne ricorrano i presupposti, si procede alla verifica delle offerte anormalmente basse, così come previsto dall’art. 97, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
Art. 23 - Soccorso Istruttorio.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale della domanda di partecipazione, delle dichiarazioni integrative e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e
all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni, che comportano, ai sensi dell’art. 80, c. 5, lett. f-bis, l’esclusione dalla procedura di gara;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se gli stessi risultano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta; La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione dalla procedura di gara.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice degli appalti, è facoltà della
stazione appaltante, invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Art. 24 - Aggiudicazione e stipula dell’Accordo Quadro
Qualora dovessero pervenire più offerte uguali e le stesse risultassero le più convenienti, si procede all’aggiudicazione mediante sorteggio.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di addivenire all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
Individuata l’offerta economica più vantaggiosa per questa Stazione appaltante ed effettuati con esito positivo i controlli ex art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si procede a dichiarare l’aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato tale offerta.
Le fasi dell’aggiudicazione dell’appalto e della stipula del contratto sono disciplinate in dettaglio nel Capitolato speciale d’appalto.
I servizi affidati sono affidati a misura sulla base di singoli contratti attuativi, il cui corrispettivo viene determinato, in funzione della tipologia di servizio prescelto, sulla base del numero e delle dimensioni delle imbarcazioni da demolire e delle relative tariffe, così come riportate nell’art. 15 del capitolato tecnico.
Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare, si fa rinvio alle norme applicabili in materia di appalti pubblici, alle previsioni del codice civile, ed alle altre disposizioni di legge applicabili.
Art. 25 - Responsabile del Procedimento e Direttore di Esecuzione del Contratto
Il Responsabile Unico del Procedimento inerente la stipula dell’Accordo Quadro è Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente dell’Ufficio Risorse, telefono: 000-0000000 email: xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xxx.xx e xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxx.xx.
Art. 26. Richiesta chiarimenti documentazione di gara
Eventuali chiarimenti in merito alla documentazione di gara possono essere richiesti entro e non oltre le ore 12:00 del 10.04.2020, all’indirizzo di posta elettronica xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxx.xx..
Art. 27. Documenti allegati
Sono allegati al presente Disciplinare, e costituiscono parte integrante dello stesso:
• All. 1 e 1 bis – domanda di partecipazione;
• All. 2 – DGUE;
• All. 3 – modello dichiarazioni integrative;
• All. 4 – codice di comportamento del personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli;
• All. 5 - patto di integrità adottato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli;
• All. 6 – offerta economica;
• All. 7 – capitolato tecnico;
• All. 8 – schema di accordo quadro;
• All. 9 - schema di contratto attuativo per il servizio di tipo A;
• All.9 bis - schema di contratto attuativo per il servizio di tipo B;
• All. 10 – dichiarazione di avvalimento;
• All. A – scheda tecnica riepilogativa;
• All. B – dichiarazioni di impegno relative ai criteri n. 5;
• All. C – dichiarazioni di impegno relative ai criteri n. 6;
• All. D – caso standard
• All. E – quantificazione costi manodopera.
Il Dirigente dell’Ufficio Risorse Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx firmato digitalmente
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