Art. 1 – Oggetto
Città di Salsomaggiore
Provincia di Parma
CAPITOLATO SPECIALE PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI INTEGRATIVI AD ATTIVITA’ CULTURALI, TURISTICHE, GESTIONE BIBLIOTECA, ARCHIVIO STORICO E MUSEO PALEONTOLOGICO. PERIODO 01/05/2011 – 31/12/2015.
Art. 1 – Oggetto
Le condizioni e le clausole del presente CAPITOLATO si applicano nella collaborazione alla gestione dei servizi bibliotecari, museali, archivio storico ed attività culturali e turistiche.
Art. 2 – Obiettivi
L’appalto ha lo scopo di consolidare e sviluppare i servizi indicati in oggetto (Art. 1) di pertinenza dell’Appaltante assicurandone efficacia ed efficienza.
Art. 3 – Descrizione delle prestazioni richieste
Le prestazioni, da svolgersi secondo le indicazioni ed il coordinamento dei Responsabili Comunali dei Servizi Biblioteca, Archivio Storico, Museo, Cultura e Turismo consistono in:
a) collaborazione gestione del servizio bibliotecario;
b) collaborazione gestione del servizio museale:
c) collaborazione gestione dell’archivio storico;
d) collaborazione, supporto ed assistenza ad iniziative organizzate o promosse dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato al Turismo.
Art. 4 – Sede e orari di svolgimento del servizio
Le prestazioni richieste dovranno essere svolte in via ordinaria nei locali della Biblioteca Comunale e del Museo Paleontologico siti in xxxxx Xxxxxxxxx 0/x e nei locali dell’Ufficio Turismo e dell’Ufficio Cultura siti in Galleria Warowland – piazzale Berzieri.
Le prestazioni orarie oggetto della fornitura saranno svolte su tutti i giorni della settimana, incluse domeniche e festivi, secondo turni settimanali da definire in base alle esigenze dei servizi e compatibilmente con le risorse a bilancio.
L’Impresa dovrà concordare con l’Amministrazione Comunale le fasce orarie relative al servizio. Tutte le sostituzioni del personale dovranno essere comunicate all’Amministrazione Comunale con un anticipo di 15 (quindici) giorni e dovranno essere accettate dai Responsabili dei Servizi Comunali competenti.
L’articolazione oraria e la distribuzione del monte ore sui vari servizi verrà definita di anno in anno, in base alle esigenze ed alla stagionalità dei flussi turistici.
Nel corso del periodo di validità del contratto, il monte ore complessivo derivante dall’offerta di gara potrà essere soggetto a modificazioni da parte dell’Amministrazione Comunale sia in aumento che in diminuzione nei limiti di legge del 20%. Tali variazioni saranno comunicate alla Ditta aggiudicataria con un preavviso minimo di 90 giorni.
L’Amministrazione si riserva, altresì, di valutare nel corso della durata del contratto ulteriori prestazioni, in caso di variazioni dei servizi oggetto dell’appalto.
Per la collaborazione e assistenza ad iniziative culturali e turistiche, o per eventuali integrazioni ai sopracitati servizi bibliotecari e museali, l’Assessorato competente potrà chiedere alla Ditta aggiudicataria ulteriori prestazioni orarie.
Art. 5 – Modalità di esecuzione del servizio
La programmazione dei servizi verrà definita in accordo con i Responsabili dei Servizi preposti in rispetto delle direttive della Direzione del settore, sulla base delle indicazioni contenute nel presente Capitolato d’oneri, dei protocolli in uso, delle esigenze che emergano nel corso della erogazione del servizio. L’Amministrazione Comunale potrà chiedere alla Ditta nuove o maggiori prestazioni, nonché prestazioni integrative, non previste nel presente Capitolato d’oneri, previo negoziato e facendone oggetto di apposito atto.
Per lo svolgimento delle suddette prestazioni la Ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione almeno n. 3 unità operative qualificate, di cui n. 2 specializzate in particolare con esperienza nel settore bibliotecario.
Il personale opererà in collaborazione con dipendenti dell’Amministrazione Comunale.
La Ditta, prima dell’avvio del servizio, trasmette l’elenco nominativo del personale, garantisce che lo stesso sia in possesso dei rispettivi titoli di studio o attestati professionali relativi alla qualifica e ne fornisce i curricula.
L’Amministrazione Comunale verificherà operativamente l’adeguatezza del personale impiegato, in relazione ai compiti affidati, riservandosi la facoltà di contestare eventuali carenze o incapacità. Nel caso in cui queste dovessero essere pregiudiziali per il servizio, la Ditta avrà l’obbligo di sostituire il personale inadatto.
La Ditta individua, tra il proprio personale, un Referente di coordinamento, con funzioni di programmazione delle attività, controllo e direzione del personale impiegato nelle funzioni e nei compiti oggetto dell’appalto. Il nominativo dovrà essere comunicato all’Amministrazione Comunale prima dell’affidamento del servizio.
Il Referente di coordinamento si interfaccia con i Responsabili dei Servizi designati dall’Amministrazione Comunale, con i quali collabora funzionalmente ed in particolare:
- coordina e garantisce il normale svolgimento delle attività;
- evita qualsiasi interruzione del servizio garantendo la sufficiente presenza di personale, gestendo i turni di lavoro e provvedendo per tempo alle necessità di sostituzione del personale a qualsiasi titolo assente;
- segnala tempestivamente eventuali cause di forza maggiore che impediscano il regolare svolgimento dei servizi;
- accerta che il proprio personale sia adeguatamente addestrato a svolgere le funzioni indicate nel presente Capitolato;
- partecipa alla realizzazione di piani di formazione organizzati o predisposti dall’Amministrazione Comunale per il personale;
- garantisce che, in caso di sostituzioni o avvicendamenti del personale, sia garantito adeguato affiancamento per evitare cadute di qualità nel servizio.
L’Impresa aggiudicataria attuerà i servizi richiesti tramite persone in grado di dare costanza di presenza allo scopo di stabilire continuità di rapporto con gli utenti ed il personale comunale. L’Impresa dovrà impegnarsi a contenere il turnover.
Il personale addetto al servizio dovrà essere opportunamente istruito dall’Impresa aggiudicataria circa le modalità di esecuzione del servizio e di tutte le attività da effettuarsi nelle ore previste per attività ausiliarie accessorie.
In caso di assenza del personale titolare l’Impresa aggiudicataria ne dovrà assicurare l’immediata sostituzione.
Art.6 – Personale requisiti e obblighi
Per le attività oggetto del presente contratto e con riferimento alla vigente legislazione relativa agli standard di personale e alle qualifiche professionali, la Ditta garantisce la copertura di personale con regolare rapporto di lavoro e comunica per iscritto all’Amministrazione Comunale i nominativi delle persone impiegate e relativi sostituti prima dell’inizio del servizio.
Caratteristiche e qualifica professionale del personale
1. conoscenza approfondita dell’applicativo gestionale REICAT, Sebina Open Library, nei moduli: catalogazione, prestito, prestito interbibliotecario;
2. conoscenza approfondita delle regole di catalogazione, inventariazione e gestione dei materiali documentari, con particolare riferimento alle Regole RICA e successivo aggiornamento REICAT (Regole di catalogazione italiane) e ISBD;
3. conoscenza approfondita delle regole e delle modalità di Reference bibliotecario, con particolare riferimento alle ricerche bibliografiche sia su web che su catalogo in linea e alle ricerche tematiche per soggetto, tramite soggettario internazionale e classificazione Xxxxx;
4. conoscenza delle procedure di testi in linea sulla base del Catalogo Unico Parmense;
5. conoscenza del sistema operativo Windows, programmi informatici di base del pacchetto Office, dei programmi Internet Explorer ed Outlook Express;
6. conoscenza e formazione per la gestione dell’Archivio Storico;
7. conoscenza della lingua inglese.
Il personale impiegato dovrà possedere le competenze ed i titoli di studio adeguati ed idonei per lo svolgimento delle mansioni richieste.
Il coordinatore dovrà possedere e documentare l’esperienza almeno biennale maturata in una biblioteca pubblica con funzioni di servizio pubblico.
L’Impresa aggiudicataria impiegherà personale che garantisce un corretto comportamento e che osservi diligentemente tutte le norme e disposizioni generali e disciplinari mantenendo un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori in particolare nei riguardi dell’utenza.
Il personale impiegato dall’Impresa aggiudicataria dovrà attestare gli orari di inizio e termine del servizio.
Il personale dovrà essere opportunamente formato ivi compresa la formazione sugli adempimenti del D. Lgs. n. 81/2008. L’Impresa si obbliga quindi all’osservanza delle norme di sicurezza e tutela dei lavoratori ai sensi del predetto Decreto, rimanendo a tutti gli effetti responsabile degli adempimenti ad esso connesso.
Art. 7 – Importo e durata dell’appalto
La stima presunta della fornitura da aggiudicare ammonta complessivamente a
€ 191.466,00 IVA esclusa per l’intera durata del contratto
di cui € 1.914,66 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta
fatto salvo l’aggiornamento annuo in misura pari alla variazione accertata dall’ISTAT dall’indice dei prezzi al consumo per la fornitura degli operai ed impiegati verificatosi nell’anno precedente.
L’importo effettivo finale verrà calcolato a consuntivo.
Il costo orario a base d’asta è stabilito in € 18,50 IVA esclusa, comprensivo di € 0,18 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
La durata del contratto per la fornitura in oggetto è pari a n. 4 (quattro) anni e mesi 8 (otto) dal 01/05/2011 al 31/12/2015 con facoltà di rinnovo per 1 ulteriore anno ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale.
Art. 8– Criteri di aggiudicazione
L’aggiudicazione del servizio avverrà in base a quanto previsto all’Art. 83 del D. Lgs n. 163/2006, e cioè a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base dei seguenti elementi ai quali è riservato un punteggio complessivo massimo di 100 (cento) punti così suddivisi:
ELEMENTI | PUNTEGGIO MASSIMO |
A- Offerta economica | 40 |
B- Offerta tecnica | 60 |
TOTALE | 100 |
A – Offerta economica
Il punteggio massimo (40 punti) verrà attribuito alla Xxxxx che avrà offerto il prezzo più basso sul costo orario a base d’asta.
Per l’attribuzione dei punteggi alle altre offerte verrà applicata la seguente formula:
X = (prezzo più basso offerto) x (punteggio massimo attribuibile) prezzo offerto dalla Ditta in esame
B – Offerta tecnica
Comporta la presentazione di un progetto, da redigere attraverso una relazione composta da un numero massimo di dieci pagine formato A4 – carattere Arial 11, di collaborazione alla gestione del Servizio di durata quinquennale articolato come segue.
Proposta progettuale che offra funzioni per la collaborazione gestione di una Biblioteca e di un Museo e collaborazione con i Servizi Cultura e Turismo, in particolare si considerano i seguenti aspetti:
Attività bibliotecarie
Reference:
- informazioni di primo orientamento dell’utenza all’uso dei servizi e delle opportunità della biblioteca;
- informazioni bibliografiche e fattuali agli utenti, sulla base delle risorse informative presenti in sede e/o accessibili tramite la rete (servizio di Reference);
- iscrizione al prestito dei nuovi utenti, secondo le regole della biblioteca con emissione di tessera cartacea o elettronica, registrazione dei prestiti e delle restituzioni con l’uso del sistema automatizzato Sebina Open Library;
- registrazione dei rinnovi e delle prenotazioni dei documenti non attualmente disponibili, gestione richieste telefoniche e richieste di acquisto degli utenti, solleciti su prestiti scaduti e applicazione delle sanzioni previste dal Regolamento della Biblioteca;
- gestione dell’utilizzo delle postazioni multimediali, informatiche, di ascolto e visione anche per utenti diversamente abili;
- gestione dello sportello informagiovani;
Back office:
- catalogazione descrittiva e semantica delle nuove accessioni, secondo le regole del Polo Bibliotecario Unico Parmense (Sebina Open Library - REICAT);
- preparazione fisica dei documenti, inventariazione, incarto, etichettatura;
- ingressatura e gestione amministrativa dei periodici, controllo delle lacune e dei fascicoli in ritardo;
- collocazione a scaffale di nuove accessioni librarie e multimediali, riordino degli scaffali e ricollocazione tempestiva dei volumi rientrati dal prestito, delle riviste e degli altri documenti consultati in sede;
- ricerca e ricollocazione dei libri, riviste e altri documenti consultati a magazzino;
- controllo inventariale del patrimonio;
- operazioni di scarto di documenti deteriorati od obsoleti;
- redazione del bollettino delle nuove acquisizioni librarie;
- rassegna stampa;
- occasionale movimentazione di materiale documentario all’interno degli spazi della biblioteca;
- prenotazioni telefoniche e on-line.
Attività culturali, di promozione della lettura e dell’informagiovani
Il progetto dovrà contenere, oltre alle attività di istituto del servizio bibliotecario propriamente detto, come sopra dettagliate, promozione ed attività su temi culturali, collaborazione all’organizzazione e alla promozione di attività culturali e informative che verranno concordate sulla base della proposta progettuale, con possibilità di svolgimento anche in orario serale e/o festivo.
- Apertura e chiusura Biblioteca, controllo degli accessi, prima guida al pubblico con particolare attenzione alle scolaresche in visita.
- Capacità di concentramento dei turnover e disponibilità degli operatori (sarà valutata la disponibilità di spostamenti di orario per esigenze di servizio).
- gestione dello sportello informa giovani.
- Aggiornamento e formazione degli operatori su temi o programmi collegati ai servizi offerti all’interno del Servizio Bibliotecario, Museale (seminari, convegni e giornate di studio nelle specifiche materie della Biblioteca) e dell’informagiovani.
Attività educative e di promozione culturale rivolte a bambini
Il progetto dovrà contenere attività da realizzare in collaborazione con le realtà educative del territorio. Le attività dovranno riferirsi ai bambini in età scolare in un contesto di:
- promozione alla lettura e all’uso della biblioteca;
- educazione all’alterità:
- educazione all’accesso e all’uso responsabile dell’informazione elettronica;
- visite guidate della biblioteca.
Attività Museo Paleontologico
Le prestazioni, da svolgersi secondo le indicazioni e il coordinamento del Responsabile Comunale sono:
- accoglienza, informazione, orientamento al pubblico, sorveglianza e custodia del patrimonio museale, biglietteria, assistenza ad iniziative culturali nell’ambito dell’attività museale, ecc..
Attività Archivio Storico
Le prestazioni contenute nel progetto, da svolgersi secondo le indicazioni e il coordinamento del Responsabile Comunale sono:
- collaborazione alla gestione dell’archivio storico: esame e riordino dei documenti con relativo inventario. Stesura di elenchi riepilogativi.
Attività Culturali e Turistiche
- Il progetto dovrà contenere proposte di collaborazione, supporto e assistenza ad iniziative organizzate o promosse dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato al Turismo, attività di informazione, accoglienza ed intrattenimento al turista ed attività di promozione, organizzazione ed assistenza ad iniziative culturali.
L’aggiudicazione sarà effettuata da una Commissione aggiudicatrice appositamente nominata.
La Commissione, a suo insindacabile giudizio, assegnerà il punteggio a seguito di comparazione a raffronto delle offerte presentate, attribuendo il punteggio maggiore al concorrente che avrà presentato la migliore offerta tecnica in termini qualitativi e quantitativi.
Non si procederà alla valutazione dell’offerta economica nel caso in cui la Ditta concorrente non abbia ottenuto nella valutazione dell’offerta tecnica un punteggio minimo di 30/60.
La Commissione si riserva la facoltà di chiedere eventuali chiarimenti od integrazioni a quanto presentato o dichiarato.
Non saranno ammesse le offerte condizionate od espresse in modo indeterminato.
L’aggiudicazione avverrà all’offerta che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto (Max 100 punti).
Le operazioni di valutazione dell’offerta tecnica non sono pubbliche.
Art. 9 – Obbligatorietà del contratto – Decorrenza dell’efficacia dell’affidamento della fornitura
L’affidamento della fornitura deve intendersi immediatamente vincolante per la Ditta sulla base delle condizioni offerte, mentre per il Comune è subordinato all’approvazione della determinazione di assegnazione.
Art. 10 – Subappalto
E’ vietata qualsiasi forma di subappalto e/o cessione a terzi del presente appalto sotto la comminatoria dell’immediata risoluzione del contratto e la perdita della cauzione a titolo di risarcimento danni e delle spese causate all’Amministrazione, salvo maggiori danni arrecati.
Art. 11 – Condizioni di pagamento
Per il servizio il Comune di Salsomaggiore Terme si impegna a pagare mensilmente il corrispettivo pattuito con importi proporzionali alle ore di servizio previste per il mese in questione entro 90
(novanta) giorni dalla presentazione di regolare fattura recante l’indicazione dell’importo e del mese cui esso è riferito.
➢ Allegata alla fattura dovrà essere presentata la documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali del personale dipendente (DURC).
Ai fini della Legge 136/2010 art. 3 e successive modifiche ed integrazione, l’aggiudicatario comunicherà gli estremi del conto corrente dedicato sul quale transiteranno i flussi finanziari.
Art. 12 – Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro
L’Impresa appaltatrice è tenuta ad utilizzare esclusivamente personale regolarmente assunto ed inquadrato ed è obbligata, ancorché Cooperativa e nei confronti dei propri soci, a rispettare tutte le condizioni normative e retributive, nessuna esclusa, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Il mancato rispetto da parte della Ditta appaltatrice dei minimi salariali e delle altre clausole dei contratti collettivi richiamati, nonché delle norme relative agli oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi nei confronti dei propri prestatori di lavoro, potrà comportare la risoluzione del contratto stipulato.
L’Impresa si obbliga a continuare ad applicare i Contratti Collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione, anche nel caso in cui non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
Fermo quanto stabilito dall’art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni, il personale che verrà messo a disposizione dovrà essere in regola con le norme di igiene previste dalla normativa vigente e successive modificazioni ed integrazioni, con obbligo per l’Impresa di far predisporre i controlli sanitari richiesti dall’Ente appaltante che si riserva la facoltà di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni necessarie per l’espletamento del servizio.
In caso di inadempimento accertato dagli organi competenti l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di risolvere il contratto qualora l’Impresa non proceda a regolarizzare la sua posizione, nonché di escluderla da successive gare.
L’Appaltatore è tenuto alla stretta osservanza delle norme concernenti la protezione assicurativa, retributiva e previdenziale del personale impiegato nel servizio, sollevando l’Amministrazione da qualsiasi obbligo e responsabilità per quanto riguarda le retribuzioni, i contributi assicurativi e previdenziali, i libretti sanitari, l’assicurazione contro gli infortuni, la responsabilità verso terzi.
Art. 13 – Oneri della Ditta
La Ditta appaltatrice si impegna al rispetto, nei confronti del proprio personale dipendente, degli specifici contratti di lavoro relativi al trattamento salariale, normativo, previdenziale e assicurativo. L’Amministrazione appaltante resta esonerata, al riguardo, da ogni e qualsiasi responsabilità.
La Ditta prima della stipula del contratto dovrà attestare di aver ottemperato a tutti gli obblighi di cui all’art. 18 del D. Lgs. n. 81/2008 ed alla Legge 12 marzo 1999, n. 68.
L’Aggiudicatario sarà tenuto all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti e capitolati (in quanto applicabili) ed in genere di tutte le prescrizioni che siano e che saranno emanate dai pubblici poteri in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del presente Capitolato.
La Ditta aggiudicataria è esclusiva responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative all’assunzione dei lavoratori, alla tutela antinfortunistica e sociale delle maestranze addette ai lavori oggetto del presente Capitolato.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di predisporre accurati controlli sull’osservanza delle suddette norme da parte della Ditta aggiudicataria riservandosi, nel caso di inosservanza di tali norme, di procedere all’immediata risoluzione del contratto, fermo restando il diritto a richiedere i danni derivati dalle inadempienze.
L’Impresa aggiudicataria dovrà adibire al servizio personale di assoluta fiducia e di comprovata riservatezza.
L’Impresa aggiudicataria dovrà ottemperare e farsi carico del rispetto di tutti gli obblighi infortunistici, assicurativi e previdenziali sanciti dalla normativa vigente nei confronti del proprio personale ed applicare i trattamenti normativi e retributivi non inferiori a quelli stabiliti dai Contratti Collettivi di Lavoro vigenti nel luogo e nel tempo della stipulazione del relativo contratto.
L’Amministrazione Comunale è sollevata da qualsiasi obbligo o responsabilità per quanto riguarda le retribuzioni, i contributi assicurativi e previdenziali, l’assicurazione contro gli infortuni e la responsabilità verso terzi. A richiesta dell’Amministrazione Comunale l’Impresa aggiudicataria dovrà esibire i libri paga e matricola del personale addetto al servizio.
Aggiornamento professionale
La Ditta provvederà direttamente all’aggiornamento del personale addetto, su temi collegati ai servizi svolti e relativi alle specifiche caratteristiche dell’utenza. La Ditta dovrà assicurare la partecipazione, a proprio carico, del personale a occasioni esterne di formazione e aggiornamento come seminari, convegni e giornate di studio nelle specifiche materie della biblioteca, nella misura di almeno dieci giornate all’anno per ciascun operatore, da svolgersi al di fuori dell’orario di lavoro. La Ditta assicura adeguata formazione a tutti gli operatori in materia di sicurezza sul lavoro e partecipa alla formazione promossa dall’Amministrazione Comunale assumendosene il carico.
Ogni variazione dell’elenco e degli aspetti organizzativi del personale deve essere comunicata tempestivamente all’Amministrazione Comunale, per le opportune valutazioni, prevedendo un adeguato passaggio delle consegne.
Art. 14 – Lotta alla delinquenza mafiosa
La stipulazione del contratto è subordinata all’accertamento da parte dell’Amministrazione circa la sussistenza o meno a carico dell’interessato di procedimenti o provvedimenti ostativi di cui alla Legge 31 maggio 1965, n. 575 così come sostituito dall’Art. 3 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modificazioni ed integrazioni.
Pertanto troveranno applicazione le disposizioni di cui all’Art. 4 del D. Lgs. 8 agosto 1994, n. 490 recante disposizioni attuative della Legge 17 gennaio 1994, n. 47 in materia di certificazioni e informazioni antimafia ed altresì le disposizioni di cui al D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252.
Nel caso in cui il contratto d’appalto sia da stipulare con imprese, società o consorzi gli accertamenti verranno effettuati nei confronti dei soggetti e delle persone giuridiche di cui all’Art. 3 comma 2 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di affidare il servizio in pendenza di controllo ai sensi del
D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252.
Art. 15 – Responsabilità, danni a persone o cose
La Ditta aggiudicataria si assume ogni responsabilità in ordine a tutte le attività svolte dai propri operatori durante l’espletamento dei servizi. La Ditta aggiudicataria è comunque responsabile dei danni che dovessero occorrere all’utenza, agli operatori e/o terzi, nel corso dello svolgimento dei servizi ed imputabili a colpe dei propri operatori ai sensi dell’Art. 2049 del Codice Civile.
L’accertamento dei danni sarà effettuato dai Servizi Comunali competenti alla presenza dei delegati dei responsabili dell’Impresa. A tale scopo l’Amministrazione Comunale comunicherà con sufficiente anticipo all’Impresa il giorno e l’ora in cui si provvederà alla valutazione dei danni in modo da consentire all’Impresa di intervenire nella stima. In caso di assenza del rappresentante dell’Impresa l’Amministrazione Comunale provvederà autonomamente alla presenza di due testimoni. La constatazione dei danni costituirà titolo sufficiente al fine del risarcimento che dovrà essere corrisposto dall’Impresa.
Art. 16 – Assicurazione
L’Impresa dovrà contrarre polizza assicurativa di R.C.T./R.C.O. per ogni danno che possa derivare all’Amministrazione e a terzi dall’adempimento dei servizi.
A tale riguardo la Ditta aggiudicataria deve presentare , all’atto della stipulazione del contratto, pena la risoluzione dello stesso, idonea polizza assicurativa, stipulata con una delle Compagnie di assicurazione indicate nel Decreto del Ministero dell’Industria 15/06/84 e successive modificazioni, che copra ogni rischio di responsabilità civile per danni comunque arrecati a cose o persone nell’espletamento del servizio, con massimale unico non inferiore ad euro € 1.000.000,00 (un milione) per sinistro, per persona e per animali o cose.
Art. 17 – Rischi di interferenza
In applicazione dell’art 26 del D.Lgs. n. 81/2008 si è proceduto alla redazione, ai sensi dell’art. 26 di un unico documento di valutazione dei rischi indicante le misure adottate per eliminare o, ove non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze (di seguito denominato DUVRI).
Si parla di interferenza nella circostanza in cui si verifica un contatto rischioso tra il personale del committente e quello dell’appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti, in particolare:
- rischi derivanti da sovrapposizioni di più attività svolta ad opera di appaltatori diversi;
- rischi immessi nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare l’appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore;
- rischi derivanti da modalità di esecuzione particolari (che comportano rischi ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata), richieste esplicitamente dal committente.
Si ritiene perciò necessario che, in occasione di prestazioni non di routine o di situazioni ritenute a maggior rischio infortunistico, l’appaltatore segnali tempestivamente tali situazioni al committente per l’eventuale adozione di misure volte a ridurre al minimo il rischio di interferenze.
Il DUVRI costituisce inoltre informazione alle imprese appaltatrici sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. L’attività di informazione può inoltre essere completata all’atto dell’eventuale consegna delle attrezzature. Costituisce inoltre informazione alle imprese appaltatrici sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. L’attività di informazione può inoltre essere completata all’atto dell’eventuale consegna delle attrezzature di lavoro, concesse in comodato, in fase di avvio delle opere oggetto dell’appalto. Tale attività è svolta tramite riunione fra le parti.
Il DUVRI e i costi stimati per la sicurezza costituiscono allegato al contratto di appalto.
Art. 18 – Controlli e verifiche
L’esecuzione del contratto sarà soggetto a controlli da parte dell’Amministrazione Comunale titolare del contratto al fine di verificare la qualità e la quantità dei servizi forniti e la rispondenza con quanto previsto nel presente Capitolato.
E’ facoltà comunque dell’Amministrazione Comunale effettuare in qualsiasi momento, senza preavviso e con le modalità che riterrà più opportune, controlli sulle modalità di erogazione e/o svolgimento del servizio.
Sarà, inoltre, a carico dell’Impresa aggiudicataria ogni eventuale sanzione prevista e disposta dal presente Capitolato, nel caso in cui i servizi forniti non rispondano alle specifiche richieste.
Art. 19 –Inadempienze contrattuali – Risoluzione del contratto
Per inadempienze gravi e reiterate, anche non consecutive, segnalate per iscritto all’Impresa aggiudicataria, non seguite da interventi di ripristino entro i termini prefissati, l’Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto, trattenendo la cauzione definitiva quale penale.
L’Amministrazione può procedere all’immediata risoluzione del contratto unicamente comunicando alla Ditta aggiudicataria la propria decisione, senza con ciò rinunciare al diritto di chiedere il risarcimento dei danni eventualmente subiti, nei seguenti casi:
a) Qualora non vengano rispettati da parte della Ditta aggiudicataria i patti sindacali in vigore ed in genere le norme relative al lavoro, alla sicurezza sui luoghi di lavoro, alle assicurazioni sociali, alla prevenzione infortuni.
b) Nel caso di mancata corresponsione delle paghe ai propri dipendenti.
c) Nel caso di ripetute o gravi inosservanze delle clausole contrattuali.
d) In caso di ripetute violazioni degli orari concordati con l’Amministrazione per l’effettuazione dei servizi o comunque inadempienze che comportino disservizi per l’Ente.
e) In presenza di comportamento non corretto da parte di dipendenti e comunque non consono agli ambienti nei quali svolgono il servizio.
f) In caso di continue sostituzioni, causate da inadeguatezza del personale assegnato.
g) A seguito di danneggiamento volontario di cose appartenenti all’Ente.
h) A seguito di divulgazione di notizie delle quali si è venuti a conoscenza nello svolgimento delle attività oggetto del Capitolato.
i) Per grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali.
j) In caso di inosservanza delle condizioni del presente Capitolato, in particolar modo il rispetto della puntualità e della tempistica prevista dai calendari e dalle comunicazioni presentate dal personale tecnico referente della Ditta, potrà essere applicata una penalità calcolata sull’importo di aggiudicazione dell’appalto non inferiore al 2/% e non superiore al 2%, da determinarsi inappellabile dalla Civica Amministrazione.
k) Gli importi delle penali, che dovessero eventualmente applicarsi nei modi suddetti, saranno trattenuti sull’ammontare delle fatture emesse a pagamento
l) La risoluzione del contratto viene disposta con atto della stessa autorità che ha provveduto all’assegnazione della fornitura.
m) Con la risoluzione del contratto sorge nell’Amministrazione il diritto di affidare a terzi la fornitura, o la parte rimanente di questa in danno della Ditta inadempiente.
n) Per motivi di pubblico interesse
o) In qualsiasi momento dell’esecuzione avvalendosi delle facoltà del Codice Civile.
Ferme restando le responsabilità di ordine penale qualora sussistessero, per qualsiasi ragione si addivenga alla risoluzione del contratto la Ditta aggiudicataria, oltre alla perdita del deposito cauzionale a titolo di penale, sarà tenuta al risarcimento dei maggiori oneri sostenuti dall’Ente appaltante per il ripristino del livello di efficienza dei servizi fatto svolgere da altre Ditte, per spese varie, nonché per ogni altro eventuale danno, spesa o pregiudizio che dovessero derivare all’Ente.
Qualora l’Aggiudicatario dovesse cessare l’attività o trasferirla ad altro titolare, sarà pure facoltà dell’Amministrazione Comunale di recedere dal contratto in vigore o di continuarlo con il nuovo
titolare, fatta salva la responsabilità dell’Aggiudicatario e del nuovo titolare per le obbligazioni anteriori al trasferimento.
In caso di fallimento dell’Aggiudicatario sarà facoltà dell’Ente di ritenere sciolto il contratto salvi gli effetti di cui all’Art. 72. 4^ xxxxx, del X.X. 000/00.
Art. 20 – Penalità
L’Appaltatore nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato, ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge in vigore ed alle disposizioni presenti e future emanate dall’Amministrazione Comunale.
Ove non attenda a tutti gli obblighi, ovvero violi comunque le disposizioni del presente Capitolato, l’ Appaltatore è tenuto al pagamento di una penalità variante da € 500,00 (cinquecento/00) = a € 2.500,00 (duemilacinquecento/00) = in rapporto alla gravità dell’inadempienza o della recidività a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale.
Se l’Aggiudicatario sarà sottoposto al pagamento di tre penali il contratto si intenderà rescisso. L’Amministrazione riscuoterà la fidejussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute.
Si potrà procedere all’applicazione della penale previa specifica contestazione scritta, da far pervenire all’Aggiudicataria a mezzo raccomandata AR, oppure mediante telefax. L’Impresa avrà dieci giorni di tempo, decorrenti dalla data di ricezione della contestazione, per presentare le proprie controdeduzioni e giustificazioni. Decorso infruttuosamente tale termine o qualora le giustificazioni non siano ritenute motivatamente accettabili, si provvederà, all’irrogazione della penale (a valere sulla prima fattura utile o sulla cauzione prestata).
L’Amministrazione si riserva la facoltà di ordinare e far eseguire, a spese dell’Appaltatore, le prestazioni necessarie per il regolare svolgimento dei servizi richiesti, oltre che la risoluzione del contratto a favore dell’Impresa risultata seconda in graduatoria.
Art. 21 – Deposito cauzionale provvisorio
L’Impresa concorrente dovrà presentare, unitamente all’offerta, l’attestazione di costituzione di un deposito cauzionale provvisorio di € 3.829,32 secondo le modalità indicate nel bando di gara.
Il deposito cauzionale provvisorio sarà restituito all’Impresa aggiudicataria dopo la costituzione della cauzione definitiva in misura pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, mentre alle imprese non aggiudicatarie sarà restituito entro trenta giorni dall’aggiudicazione.
Art. 22 –Cauzione definitiva
La cauzione definitiva verrà presentata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni dell’Impresa aggiudicataria, del risarcimento di eventuali danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni stesse ed è disciplinata come disposto dall’Art. 113 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i.
Tale deposito è costituito a garanzia dell’esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte dall’Appaltatore in particolare si richiamano:
- sospensione, ritardo o mancata effettuazione da parte dell’Appaltatore di uno o più servizi;
- impiego di personale non sufficiente a garantire il livello di efficienza e qualità dei servizi;
- risoluzione contrattuale.
Ogni qualvolta l’Amministrazione Comunale si rivalga sul deposito cauzionale, per qualsiasi motivo, l’Impresa aggiudicataria è tenuta a reintegrare la somma del deposito entro 30 giorni.
Tale deposito resterà vincolato sino a gestione ultimata e, comunque, sino a quando non sarà stata definita ogni eventuale eccezione o controversia con l’Impresa aggiudicataria. E’ fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno al Comune, nel caso in cui il contratto d’appalto venisse dichiarato risolto per colpa dell’Aggiudicatario, questo incorrerà nell’automatica perdita della cauzione che verrà incamerata dall’Amministrazione Comunale.
La mancata costituzione della suddetta cauzione determina la decadenza dell’Aggiudicazione e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’Amministrazione Comunale.
Art. 23 –Spese contrattuali
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti la stipulazione del contratto, che avverrà per atto pubblico, ivi comprese quelle di registrazione ed i diritti di segreteria sono a carico dell’Impresa aggiudicataria senza diritto di rivalsa.
Nello specifico, l’Impresa aggiudicataria è obbligata alla stipulazione del contratto, con l’osservanza dei principi generali di cui agli Artt. 1337-1338-1375 c.c.
Art. 24 – Stipulazione del contratto
L’Impresa aggiudicataria è obbligata a stipulare il contratto per l’affidamento del servizio in oggetto previo versamento dei diritti di segreteria di scritturazione e delle spese inerenti e conseguenti al contratto stesso.
La stipulazione del contratto avverrà nella sede del Comune di Salsomaggiore Terme.
Nel caso in cui non stipuli e/o non versi i diritti di segreteria e le altre spese inerenti al contratto nel termine fissato, decade automaticamente dall’aggiudicazione e il rapporto obbligatorio verrà scisso con semplice comunicazione scritta dell’Amministrazione Comunale, che porrà a carico dell’Impresa medesima le eventuali ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente e procederà all’incameramento della cauzione provvisoria versata al momento della presentazione dell’offerta.
Art. 25 – Garanzia continuità del servizio
In caso di risoluzione anticipata del contratto, l’Impresa è tenuta a garantire, nel rispetto di tutti gli obblighi, la continuità del servizio sino all’individuazione di un nuovo soggetto gestore dello stesso.
Art. 26 – Recesso e risoluzione
Dopo l’applicazione di tre penali, in caso si verifichino ulteriori inadempimenti l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto di appalto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, fatta salva comunicazione scritta con 20 (venti) giorni di anticipo all’Impresa appaltatrice a mezzo raccomandata AR, e di aggiudicare l’appalto alla seconda in graduatoria.
In ogni caso dopo l’irrogazione della seconda penale l’Impresa appaltatrice dovrà presentare una relazione generale con le eventuali azioni correttive che si intendano applicare volte a prevenire ulteriori non conformità nel servizio.
Art. 27 – Vertenze
Per la risoluzione di eventuali controversie è esclusa la competenza arbitrale. E’ ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale – Sez. di Parma, entro il termine di 30 giorni, con le modalità previste dall’art. 245 del D.Lgs. n. 163/2006.
Art. 28 – Rinvio a norme di diritto vigente
Al presente applato si applicano le disposizioni legislative contenute nel D. Lgs. n. 163/06 – per i servizi di cui all’allegato IIB – “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attiuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e successive modifiche ed integrazioni, nel D. Lgs. n. 267/2000 – Testo Unico sull’Ordinamento degli Enti Locali, le disposizioni contenute nel Regolamento per l’Amministrazione di Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato (RD 18/11/1923, n. 2440, n. 827 e successive variazioni) le disposizioni contenute nel Decreto del Ministero del Tesoro 28/10/1985, che qui si intendono riportate e approvate per intero, nonché le disposizioni contenute nel vigente Codice Civile e tutta la rimanente normativa esistente in materia che, anche se non espressamente citata, si intende qui integralmente richiamata.