DISCIPLINARE DI GARA
ORGANISMO PAGATORE
OCM Vino e Altri Aiuti
Xxx Xxxxxxxx, 00 – 00185 Roma
Tel. 06.49499.1 – Fax 00.00000.000
DISCIPLINARE DI GARA
Bando n. DPMU.2015.706 del 25.02.2015 - Fornitura di biscotti in aiuto alimentare agli indigenti in Italia.
In attuazione del Reg. (UE) 223/2014 dell’11 marzo 2014, relativo al Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD), l’Organismo Pagatore Agea – Agenzia per le erogazioni in Agricoltura – (di seguito AGEA) emana un bando di gara comunitaria per la fornitura di biscotti destinata in aiuto alimentare agli indigenti in Italia e distribuita per il tramite delle Organizzazioni partner accreditate presso l'AGEA.
La fornitura è suddivisa in n. 3 lotti (cfr. cap. 6), per ciascuno dei quali il prodotto dovrà essere confezionato e consegnato con le modalità temporali indicate al capitolo 7.
1. Prodotto da fornire
Biscotti in confezioni dal peso netto da 250 a 300 gr, prodotti e confezionati nel rispetto della vigente normativa comunitaria e nazionale, così ripartiti:
- 50% circa di biscotti frollini;
- 50% circa di biscotti secchi.
2. Biscotto frollino
Il biscotto frollino deve essere prodotto con farina di grano tenero tipo “0” – zucchero – latte intero (9,5%) – oli vegetali – sciroppo di glucosio – amido di mais – miele – tuorlo d’uovo – sale, agenti lievitanti (carbonato di ammonio e carbonato di sodio) – aromi.
2.1 Caratteristiche chimiche
- umidità | 5,0 % max; |
- ph | 8,0 max; |
- ceneri sulla sostanza secca | 1,5 % max; |
- grassi sulla sostanza secca | 11,0 % min.; |
- proteine sulla sostanza secca | 7,0 % min.; |
- zuccheri sulla sostanza secca | 21,0 % min. |
Limiti massimi di contaminanti ai sensi del Reg. (CE) 1881/2006 del 19.12.2006 e ss.mm.ii.
3. Biscotto secco
Il biscotto secco deve essere prodotto con farina di grano tenero tipo “0” con aggiunta di oli vegetali, zucchero, latte scremato, latte scremato in polvere, sciroppo di glucosio, estratto di malto, sale, agenti lievitanti (carbonato di ammonio e carbonato di sodio), aromi.
3.1 Caratteristiche chimiche
- umidità | 5,0 % max; |
- ph | 8,0 max; |
- ceneri sulla sostanza secca | 1,5 % max; |
- grassi sulla sostanza secca | 10,0 % min.; |
- proteine sulla sostanza secca | 8,0 % min.; |
- zuccheri sulla sostanza secca | 21,0 % min. |
Limiti massimi di contaminanti ai sensi del Reg. (CE) 1881/2006 del 19.12.2006 e ss.mm.ii.
4. Caratteristiche fisiche
- per entrambi i prodotti, la lavorazione deve essere eseguita a regola d’arte ed il prodotto deve presentarsi xxx xxxxx, secco, di odore e sapore gradevoli caratteristici, in perfetto stato di conservazione;
- la superficie del biscotto deve essere liscia di colore biondo uniforme, con crosta sottile, senza rigonfiamenti o screpolature;
- la frattura deve essere di aspetto poroso, omogeneo;
- sul biscotto può essere impressa a stampa la denominazione commerciale del prodotto;
- il biscotto, immerso in acqua calda, deve assorbire abbondante liquido, gonfiarsi e rammollirsi.
5. Caratteristiche merceologiche e di confezionamento
La confezione cellophanata deve essere costituita da uno o più vassoi in cartoncino con eventuale patella di chiusura, contenente almeno tre sticks di biscotti chiusi a flowpack.
L’avviluppaggio deve essere perfetto e tale da assicurare la completa chiusura del pacchetto su tutti i lati.
Tutte le materie prime impiegate nella preparazione dell’incarto devono essere conformi alle prescrizioni di legge.
Le confezioni devono essere imballate in robuste scatole di cartone ondulato, aventi caratteristiche di resistenza meccanica tali da garantire la sicura protezione del prodotto durante le operazioni di trasporto, manipolazione e stoccaggio.
Le scatole di cartone devono, a loro volta, essere confezionate su bancali EPAL a perdere, con un carico di altezza inferiore a m. 1,8 e strettamente avvolte con film estensibile in modo da garantire l’integrità durante il trasporto, la manipolazione e lo stoccaggio.
Nel caso in cui i quantitativi da consegnare alle Organizzazioni partner non fossero sufficienti a costituire un bancale, l'aggiudicatario consegnerà la differenza in scatole di cartone sciolte.
I bancali necessari per il confezionamento del prodotto fanno parte dell'imballaggio, pertanto, il relativo costo è a carico dell'aggiudicatario.
Sull’involucro di ciascuna confezione debbono essere apposte, con sistema indelebile, le seguenti indicazioni:
- denominazione del biscotto;
- il peso netto in grammi;
- il nome e l’indirizzo (ma non il logo) della ditta aggiudicataria;
- il nome e l’indirizzo (ma non il logo) della ditta di produzione e confezionamento;
- il nome e l’indirizzo (ma non il logo) dello stabilimento di produzione e confezionamento;
- la data di confezionamento e di scadenza (secondo le norme di legge);
- ogni altra indicazione prescritta dalla vigente legislazione; e, inoltre,
- la dicitura: “AIUTO UE - FEAD - PRODOTTO NON COMMERCIABILE”
con caratteri in maiuscolo, di colore nero e di dimensioni non inferiori a 20 mm, che deve estendersi in diagonale su tutti i lati principali della confezione;
- la bandiera dell’Unione europea, conforme alle istruzioni riportate nell’allegato 1 e di dimensioni non inferiori a 20 mm.
Sulle scatole di cartone devono essere apposte le seguenti diciture:
- il nome e l’indirizzo (ma non il logo) della ditta aggiudicataria;
- il nome del prodotto;
- il peso lordo e il peso netto;
- il numero di confezioni in esse contenute;
e, inoltre, devono essere collocate nella zona centrale di ogni lato della scatola e in modo ben visibile:
- la dicitura: “AIUTO UE – FEAD - PRODOTTO NON COMMERCIABILE”, realizzata con caratteri in maiuscolo, ben visibili e di colore nero;
- la bandiera dell’Unione europea, conforme alle istruzioni riportate nell’allegato 1.
6. Mezzo di pagamento
Lotto 1: € 1.580.000,00 (escluso IVA);
Lotto 2: € 1.140.000,00 (escluso IVA);
Lotto 3: € 2.080.000,00 (escluso IVA);
Fondi messi a disposizione dall’Unione Europea (FEAD – Fondo di aiuti europei agli indigenti) ai sensi del Reg. (UE) 223/2014 e fondi nazionali messi a disposizione dall’Ispettorato Generale per i rapporti finanziari con l’Unione Europea (IGRUE) del Ministero dell’Economia e Finanza.
7. Termini e modalità di esecuzione della fornitura
Il prodotto, per ciascun lotto, dovrà essere confezionato e consegnato nei seguenti periodi:
- dal 25 maggio al 31 luglio 2015;
- dal 24 agosto al 15 ottobre 2015.
A ciascuna Organizzazione partner, comunque, dovrà essere consegnato almeno il 40% del prodotto assegnato entro il 31.07.2015.
Le consegne andranno effettuate alle Organizzazioni partner secondo la ripartizione che sarà indicata negli elenchi di distribuzione, consultabili sul programma informatico di settore per il quale l’aggiudicatario avrà l’abilitazione.
Gli elenchi, provvisori, delle Organizzazioni partner destinatarie del prodotto sono i seguenti:
Lotto 1: Regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Xxxxxx Xxxxxxx, Toscana; (allegato 2)
Lotto 2: Regioni Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio, Sardegna, Basilicata e Puglia; (all. 3) Lotto 3: Regioni Campania, Calabria e Sicilia. (allegato 4)
La quantità assegnata a ciascun Organizzazione partner dovrà essere composta come di seguito specificato:
- 50% circa di biscotti frollini;
- 50% circa di biscotti secchi.
La ditta aggiudicataria deve:
a. avvertire per iscritto le Organizzazioni Partner almeno 48 ore prima della consegna del prodotto;
b. provvedere direttamente, con mezzi e personale propri, alle operazioni di scarico del prodotto all’entrata del magazzino delle Organizzazioni partner nel luogo di destinazione;
c. consegnare prodotto che non abbia scadenza nei 10 mesi successivi alla data di consegna;
d. consegnare il prodotto, nel rispetto delle disposizioni fiscali vigenti, al responsabile di ciascuna Organizzazioni partner o a un suo delegato. L’addetto al trasporto è obbligato a far sottoscrivere i Documenti di Trasporto (D.d.T.) al suddetto responsabile, il quale dovrà apporre anche la data di ricezione e il timbro dell’Organizzazione partner;
e. indicare nei D.d.T.:
- il numero dei pezzi contenuti in ciascun cartone;
- il numero dei cartoni;
- il peso lordo e il peso netto totale del prodotto consegnato;
- la data di scadenza del prodotto consegnato;
f) fermo restando quanto previsto al punto a), la ditta aggiudicataria deve, altresì, definire, su richiesta delle strutture centrali delle Organizzazioni partner diffuse su tutto il territorio nazionale, il calendario delle consegne presso le sedi periferiche, in funzione delle esigenze manifestate da tali strutture, comunque nel rispetto dei tempi e delle modalità di esecuzione di cui al presente capitolo.
8. Controlli quali-quantitativi
Tali controlli saranno effettuati dall'AGEA e/o da controllori incaricati dall'AGEA stessa presso i centri di lavorazione e confezionamento del prodotto, nonché presso i centri di consegna e distribuzione.
I controlli, a carattere inopinato, saranno effettuati sui “lotti di produzione” durante i turni di lavorazione comunicati dall’aggiudicatario.
I “lotti di produzione” soggetti a controllo qualitativo (prelievo di campione) potranno essere avviati alla consegna solo dopo avere ricevuto l’autorizzazione dall’Organo di controllo.
Eventuali costi di controllo aggiuntivi riconducibili all’attività del fornitore (ritardi od altro), rilevati e documentati dai controllori, configureranno un’inadempienza contrattuale e, pertanto, determineranno un importo da recuperare mediante restituzione o, in caso di mancato pagamento, mediante escussione del titolo di garanzia fideiussoria e/o compensazione con corrispettivi spettanti.
Qualora gli esiti analitici evidenzino valori di non conformità per i parametri qualitativi ricercati, su istanza di parte potranno essere effettuate analisi di revisione presso un Istituto indicato dall’AGEA. Resta inteso che tutte le spese connesse saranno a carico del richiedente.
I tempi necessari per l’espletamento delle conseguenti procedure non potranno essere eccepiti dalla ditta al fine di revisione delle condizioni contrattuali.
9. Modalità di applicazione delle penali
Dettaglio delle specifiche penalità previste che configureranno un’inadempienza contrattuale e, pertanto, determineranno un importo da recuperare mediante restituzione o, in caso di mancato pagamento, mediante escussione del titolo di garanzia fideiussoria e/o compensazione con corrispettivi spettanti:
a) in caso di superamento, per cause imputabili all’aggiudicatario, del termine intermedio di consegna (31 luglio 2015), indicato al capitolo 7, la penale verrà calcolata sul valore del quantitativo di prodotto consegnato in ritardo, secondo le percentuali specificate di seguito:
- 5% per ritardi non superiori a 5 giorni;
- 10% per i ritardi superiori a 5 giorni ma entro il 15 ottobre 2015;
b) in caso di superamento, per cause imputabili all’aggiudicatario, del termine di confezionamento e/o consegna (15 ottobre 2015), indicato al capitolo 7, la penale verrà calcolata sul valore del quantitativo di prodotto confezionato e/o consegnato in ritardo, secondo le percentuali specificate di seguito:
- 5% per ritardi non superiori a 5 giorni;
- 10% per i ritardi compresi tra 6 e 10 giorni;
c) in caso di ritardo superiore a 10 giorni oltre il termine ultimo di consegna (15 ottobre 2015), per cause imputabili all’aggiudicatario, il corrispettivo del quantitativo di prodotto consegnato in ritardo non sarà riconosciuto e sarà applicata una penale pari al 10% del valore del quantitativo di prodotto in questione;
d) in caso di mancata esecuzione della fornitura, per cause imputabili all'aggiudicatario, la penale sarà pari al 10% del valore del quantitativo di prodotto non consegnato;
e) in caso di difformità qualitativa del prodotto, rispetto alle caratteristiche indicate nei capitoli da 1 a 4, riscontrata in fase di produzione e/o confezionamento e/o sul prodotto consegnato alle Organizzazioni Partner, la penale sarà calcolata secondo il seguente schema:
- nel caso in cui la ditta aggiudicatrice procede al reintegro della fornitura, con un quantitativo di prodotto corrispondente a quello del “lotto di produzione” in questione, sarà pari all’1% del corrispondente controvalore;
- nel caso in cui la ditta aggiudicatrice non procede al reintegro della fornitura con un quantitativo di prodotto corrispondente a quello del “lotto di produzione” in questione, il quantitativo di prodotto pari al “lotto di produzione” non sarà riconosciuto e sarà applicata una penale pari al 10% del valore del quantitativo di prodotto in questione;
f) in caso di mancato rispetto di quanto previsto ai punti a) e b) del capitolo 7 la penale sarà di
€ 500,00 per ciascun caso riscontrato;
g) in caso di mancato rispetto di quanto previsto al punto c) del capitolo 7 la penale sarà di
€ 500,00 per ciascun caso riscontrato;
h) in caso di mancato rispetto di quanto previsto al punto d) del capitolo 7 la penale sarà pari al 10% del valore del quantitativo di prodotto presente sui Documenti di Trasporto (D.d.T.) non conformi;
i) in caso di mancato rispetto di quanto previsto al punto e) del capitolo 7 la penale sarà di
€ 500,00 per ciascun caso riscontrato;
j) in caso di mancato rispetto delle modalità indicate nel capitolo 5 la penale sarà di € 1.000,00 (mille) per ciascun caso riscontrato;
k) nel caso di mancata realizzazione della fornitura o nel caso in cui si riscontrino gravi mancanze o irregolarità durante l'esecuzione della fornitura e/o del trasporto a carico dell’aggiudicatario, questa Agenzia si riserva di rescindere il contratto con l’aggiudicatario e di sospendere la partecipazione dello stesso alle successive gare.
10. Modalità di partecipazione alla gara
Possono partecipare alla gara soltanto produttori, distributori e commercianti di prodotti alimentari.
È ammessa la partecipazione dei soggetti costituiti in tutte le forme previste dall’art.34 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. (fatto salvo quanto previsto dall’art. 13 della Legge 248/2006 e s.m.i.) con le modalità di cui agli artt. 35, 36 e 37 del richiamato Decreto legislativo, nonché quelle previste dall’articolo 13, comma 2, lettera b) della legge 11 novembre 2011, n.180 e dall’art. 275, comma 2 del D.P.R. n. 207/2010, in particolare: “la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria”
Le imprese partecipanti al raggruppamento temporaneo non possono, a pena di esclusione:
presentare offerte singole nel medesimo lotto;
partecipare a più raggruppamenti temporanei di impresa nel medesimo lotto.
In caso di raggruppamento temporaneo d’impresa:
- la certificazione di cui ai punti d) ed e) del cap. 10-1 dovrà, a pena di esclusione, essere prodotta per ciascuna delle ditte che partecipano al raggruppamento;
- la domanda di partecipazione di cui al punto a) del cap. 10-1 e l’offerta di cui al cap. 10-2 dovranno, a pena di esclusione, essere sottoscritte dai legali rappresentanti di tutte le ditte partecipanti al raggruppamento.
Il subappalto, art. 118 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., non è consentito.
Ai sensi e secondo le modalità e condizioni di cui all’articolo 49 del D. Lgs n. 163/2006 e ss.mm.ii. il concorrente - singolo o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D.lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii. - può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti economico finanziari e/o tecnici, avvalendosi dei requisiti di un'altra impresa. Detta impresa deve avere nell’oggetto sociale anche la produzione e/o il confezionamento dello specifico prodotto oggetto di gara.
In conformità al comma 2, articolo 49, del D.Lgs. n. 163/2006, il concorrente che intenda far ricorso all’avvalimento dovrà produrre, a pena di esclusione, la specifica documentazione prevista.
Il plico, contenente l'offerta e la documentazione richiesta, dovrà pervenire all'Organismo Pagatore AGEA - Xxx Xxxxxxxx x. 00 - 00000 Xxxx, a mezzo raccomandata con A.R., la cui integrità ed il cui recapito nei termini sono a totale carico del concorrente, o essere consegnato, personalmente o a mezzo terzi, all’indirizzo suindicato, inderogabilmente entro il termine perentorio delle ore 10.00 del giorno 8 aprile 2015.
I plichi pervenuti oltre tale termine non saranno presi in considerazione. Il plico, a pena di esclusione, deve:
- essere sigillato sui lembi di chiusura;
- riportare l’indicazione della gara e del lotto a cui si intende partecipare;
- riportare la ragione sociale e l’indirizzo della ditta offerente;
- riportare l’indirizzo dell’Organismo Pagatore AGEA.
All'interno del plico dovranno essere contenute due buste: una contenente la documentazione (cap. 10-1) e l'altra contenente l'offerta (cap. 10-2).
10-1. Documentazione
La busta contenente la documentazione dovrà essere chiusa e recare sull'esterno la dicitura “Documentazione”, la ragione sociale e l’indirizzo della ditta offerente, la gara e il lotto cui si intende partecipare.
Nella stessa dovranno essere contenuti i seguenti documenti, in lingua italiana, la cui mancanza o non conformità di uno solo di essi comporterà l’esclusione dalla gara:
a) domanda di partecipazione, in bollo, conforme al modello riportato nell’allegato 5 e sottoscritta dal legale rappresentante;
b) ricevuta in originale (ovvero fotocopia della stessa, corredata da dichiarazione di autenticità e di un documento d’identità del legale rappresentante in corso di validità) del versamento della contribuzione dovuta all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ai sensi dell’art 1, commi 65 e 67 della Legge 23/12/2005, n. 266.
Dalla ricevuta deve risultare, secondo le modalità stabilite dalla predetta Autorità con la delibera 10 gennaio 2007 pubblicata sulla G.U. n. 12 del 16.01.2007:
- per il lotto 1, l’avvenuto pagamento dell’importo di € 140,00 e l’indicazione del codice identificativo di gara (CIG n. 6149968A22);
- per il lotto 2 , l’avvenuto pagamento dell’importo di € 140,00 e l’indicazione del codice identificativo di gara (CIG n. 614998582A);
- per il lotto 3 , l’avvenuto pagamento dell’importo di € 140,00 e l’indicazione del codice identificativo di gara (CIG n. 615000155F);
c) cauzione sotto forma di fideiussione bancaria o polizza assicurativa, in bollo, a garanzia degli impegni derivanti dalla partecipazione alla gara, redatta secondo il modello di cui all’allegato 6 e di importo pari a:
- € 31.600,00 per il lotto 1;
- € 22.800,00 per il lotto 2;
- € 41.600,00 per il lotto 3;
Ai sensi dell'art. 40 del D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii, l’importo della suddetta cauzione è ridotto del cinquanta per cento se al fornitore sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000.
Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
Le fideiussioni dovranno essere rilasciate da primari istituti bancari o da società assicuratrici iscritte all’Albo delle Imprese abilitate al 15.Ramo Cauzioni istituito presso l’I.V.ASS. (Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni).
Sono esclusi dalla possibilità di prestare cauzioni a favore dell’Organismo Pagatore AGEA gli enti garanti indicati nell’apposito elenco, agli atti dell’Ufficio OCM Vino e Altri Aiuti.
Nel caso in cui la fideiussione risultasse sprovvista di bollo l'offerta verrà comunque ricevuta dalla Commissione preposta a tale compito, ai sensi dell’art.16 del D.P.R. n. 955 del 30.12.1982
Tale cauzione verrà svincolata a seguito della sottoscrizione del contratto di fornitura.
d) dichiarazione sostitutiva della certificazione di iscrizione alla Camera di Commercio di cui all’allegato 7.
Le imprese per le quali esiste già, agli atti dell’Organismo Pagatore AGEA, la documentazione di cui al presente punto dovranno indicare per iscritto presso quale Ufficio la stessa è depositata.
Le ditte operanti ed aventi sede sociale in altri Stati membri della UE dovranno produrre un’equivalente certificazione in copia autentica, il cui testo, tradotto in lingua italiana, dovrà essere asseverato da un’Autorità statale;
e) due idonee referenze bancarie;
f) in caso di avvalimento la “dichiarazione di avvalimento” (allegato 8) e la specifica documentazione, ai sensi e secondo le modalità e condizioni di cui all’articolo 49 del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii.;
g) il “PassOE” previsto al successivo cap. 11. “Registrazione al sistema AVCPASS e utilizzazione della banca dati nazionale contratti pubblici”(uno per ogni lotto per il quale si intende presentare l’offerta);
h) copia fotostatica integrale, fronte e retro, di un documento di identità in corso di validità del legale rappresentante;
i) il “Patto di integrità” (allegato 9), il cui mancato rispetto dà luogo all’esclusione della gara e alla risoluzione del contratto, ove già sottoscritto.
10-2. Offerta
La busta contenente l’offerta dovrà essere, a pena d’esclusione, chiusa, firmata e sigillata sui lembi di chiusura.
Sull'esterno della busta dovranno essere indicati: la dicitura “Offerta”, la ragione sociale e l’indirizzo della ditta offerente, la gara e il lotto cui si intende partecipare.
L’offerta, a pena d’esclusione, dovrà essere conforme al modello di cui all’allegato 10, in lingua italiana e su carta bollata, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e indicare un rialzo rispetto a un quantitativo minimo di “prodotto netto” pari a:
- tonn. 958,000 per il lotto 1;
- tonn. 691,000 per il lotto 2;
- tonn. 1.261,000 per il lotto 3;
espresso mediante l'indicazione del quantitativo in tonnellate, in cifre e in lettere, di prodotto netto offerto.
In caso di diversità dell’importo espresso in cifre rispetto a quello espresso in lettere farà fede l’importo espresso in lettere.
11. Registrazione al sistema AVCPASS e utilizzazione della banca dati nazionale contratti pubblici
L’art. 6-bis del D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., così come introdotto dall’art. 20, c. 1, lett. a), della
L.4 aprile 2012 n. 35, prevede che la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale nonché di carattere tecnico organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure ad evidenza pubblica debba essere acquisita attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici (di seguito, per brevità, BDNCP) gestita dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (di seguito, per brevità, AVCP).
In attuazione a quanto previsto dal suindicato art. 6 bis D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. l’AVCP ha emesso la Deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 con la quale vengono, tra l’altro, individuati “i dati concernenti la partecipazione alle gare e la valutazione delle offerte da inserire nella BDNCP al fine di consentire alle stazioni appaltanti/enti aggiudicatori di verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici per l’affidamento dei contratti pubblici”.
L’art. 9 della suindicata Deliberazione, così come modificato dal comunicato del Presidente dell’Autorità del 12 giugno 2013, prevede che l’obbligo di procedere alla verifica stessa attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS decorre “dal 1°gennaio 2014 per tutti gli appalti (lavori/servizi/forniture) di importo a base d’asta pari o superiore a € 40.000,00, con esclusione di quelli svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici, sistemi dinamici di acquisizione o mediante ricorso al mercato elettronico, nonché quelli relativi ai settori speciali”.
L’operatore economico, effettuata la suindicata registrazione al servizio AVCPASS e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare, ottiene dal sistema un “PassOE”; lo stesso dovrà essere inserito nella busta “Documentazione” contenente la documentazione amministrativa.
In adempimento a quanto previsto dall’art. 6 bis del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., nonché dalla Deliberazione dell’AVCP n. 111 del 20 dicembre 2012, l’AGEA si riserva di procedere alla verifica circa il possesso dei requisiti inerenti la presente iniziativa tramite la BDNCP.
Si segnala che, nel caso in cui partecipino alla presente iniziativa concorrenti che non risultino essere registrati presso il detto sistema, l’AGEA provvederà, con apposita comunicazione, ad assegnare un termine congruo per l’effettuazione della registrazione medesima.
Si evidenzia, infine, che la mancata registrazione presso il servizio AVCPASS, nonché l’eventuale mancata trasmissione del PASSOE, non comportano, di per sé e salvo quanto oltre previsto, l’esclusione dalla presente procedura.
12. Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196), l’Organismo Pagatore AGEA informa che i dati forniti dall’utente per la partecipazione alla gara in oggetto:
a) saranno trattati per finalità connesse all’espletamento delle fasi di gara, all’aggiudicazione, nonché alla stipula e alla esecuzione del contratto;
b) saranno trattati con modalità manuali, informatiche e/o telematiche con logiche correlate alle finalità;
c) il conferimento dei dati è facoltativo ma necessario per partecipare alla gara;
d) la conseguenza di un eventuale rifiuto di conferire i dati richiesti consiste nell’esclusione dalla gara o nella decadenza dall’aggiudicazione;
e) i dati potranno essere comunicati alle seguenti categorie di soggetti:
a. i concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara;
b. ogni altro soggetto che abbia interessi ai sensi della legge 241/90;
c. il personale dipendente/collaboratore dell’Amministrazione incaricato del procedimento;
f) l’interessato potrà esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del Codice, tra cui la cancellazione, la rettifica, l’integrazione rivolgendosi all’Ufficio del Protocollo presso il Titolare del trattamento mediante la casella di posta elettronica certificata xxxxxxxxxx@xxx.xxxx.xxx.xx con idonea comunicazione citando il Rif. Privacy;
g) titolare del trattamento dei dati è l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) nella sua attività di Organismo di Coordinamento e Gestione del SIAN e nel suo ruolo di Organismo Pagatore nazionale.
La sede di AGEA è in Xxx Xxxxxxxx xx 00, 00000 XXXX.
Il sito web istituzionale dell’Agenzia ha come indirizzo il seguente: (xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx).
h) L’accesso agli atti della procedura selettiva, ai sensi e per gli effetti della legge n.241 del 7 agosto 1990, sarà consentito solo a conclusione della procedura stessa.
13. Espletamento della gara
La gara avverrà il giorno 8 aprile alle ore 11:00 presso la sede dell’Organismo Pagatore AGEA di xxx Xxxxxxxx x. 00 - Xxxx.
All'apertura delle buste contenenti le offerte, alla lettura delle medesime e della documentazione allegata, all'accertamento della loro rispondenza alle condizioni sopra indicate e all'aggiudicazione della fornitura a favore della ditta che avrà presentato l'offerta più favorevole, provvederà una apposita Commissione di gara nominata dall'Organismo Pagatore AGEA decorso il termine di presentazione delle offerte, che a tal fine si riunirà alla data e ora indicate nel presente capitolo.
14. Aggiudicazione
La Commissione, dopo aver verbalizzato le generalità e la qualifica dei presenti e apposto, sull’offerta e sulla fideiussione di partecipazione, il timbro indicante la data e l’ora in cui le offerte vengono aperte, nonché la sigla dei relativi componenti della Commissione stessa, darà lettura pubblica delle offerte e della relativa documentazione.
L’aggiudicazione avverrà, ai sensi del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’AGEA , per singolo lotto.
Ai sensi del medesimo Regolamento, la gara è dichiarata deserta, per ogni singolo lotto, qualora non siano state presentate almeno due offerte valide.
La gara verrà aggiudicata dalla Commissione con il criterio di cui all’art. 82 del D.Lgs. 163/2006.
L’offerta migliore è quella per la quale risulta maggiore il quantitativo di prodotto.
Qualora più offerte, risultanti le più convenienti per l’Organismo Pagatore AGEA, presentino lo stesso quantitativo di prodotto, la Commissione inviterà i rappresentanti delle ditte presenti a migliorarle seduta stante. In caso di assenza di tutti i concorrenti interessati ovvero di unanime rifiuto al miglioramento delle offerte, la Commissione procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
La Commissione rileverà le eventuali anomalie dell’offerta come determinate ai sensi dell’art. 86 del D.lgs. n. 163 del 12 aprile 2006.
L'aggiudicatario resta impegnato per avere presentato l'offerta 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte.
L’AGEA, fatti salvi gli ulteriori adempimenti dell’Ufficio competente, comunicherà per iscritto l’aggiudicazione definitiva al concorrente che avrà presentato la migliore offerta.
Ai sensi dell'art. 113 del D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii il concorrente, entro sette giorni dalla trasmissione dell'aggiudicazione definitiva, dovrà presentare una garanzia fideiussoria pari al 10% del valore del lotto aggiudicato a garanzia della buona esecuzione della fornitura (allegato 11).
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
Ai sensi dell'art. 40 del D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii l’importo della suddetta cauzione è ridotto del cinquanta per cento se al fornitore sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000.
Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
In caso di esito negativo degli accertamenti antimafia l'aggiudicazione definitiva della fornitura decadrà.
15. Contratto
Il contratto (allegato 12) è stipulato con AGEA dopo l’aggiudicazione definitiva, trascorsi i 35 giorni previsti dalla clausola dello “Stand still” (art. 79 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.) e non oltre 60 giorni a partire dalla data dell’aggiudicazione definitiva.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le eventuali spese relative alla stipula e registrazione del contratto.
Ai fini delle stipula del contratto, a causa della deperibilità dei prodotti oggetto di fornitura e dei ristretti termini temporali per l’esecuzione del programma alimentare annuale, l’Amministrazione potrebbe non attendere il decorso del termine fissato all’art. 11, comma 10 del D.lgs. n. 163/2006.
16. Modalità di pagamento
Il corrispettivo per la prestazione fornita può essere così erogato:
a) su istanza di parte presentata entro 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto, sotto forma di anticipo in misura max del 30% del valore del lotto aggiudicato, previa prestazione di idonea garanzia fideiussoria, (pari al 110% dell’anticipo richiesto) che deve essere conforme al modello allegato al contratto.
La corresponsione dell’anticipo richiesto avverrà solo dopo l’accertamento, da parte dell’Organo di controllo incaricato, dell’avvenuto confezionamento di un quantitativo pari al 5% della quantità aggiudicata.
b) un saldo da pagare entro 60 gg. dalla data di ricezione della relativa domanda.
Dopo la scadenza del termine ultimo di consegna del prodotto alle Organizzazioni Partner, dovrà essere presentata all’AGEA, la domanda di pagamento, che deve essere conforme al modello allegato al contratto e avere in allegato le relative fatture, i documenti di trasporto (D.d.T.) e tutta la documentazione prevista.
In caso di applicazione delle previste penali, a seguito dell’esame della documentazione trasmessa, verrà notificato all’aggiudicatario il relativo dettaglio con l’ammontare dell’importo determinato da restituire o, in caso di mancato pagamento, mediante escussione del titolo di garanzia fideiussoria e/o compensazione con corrispettivi spettanti.
Xxxxx restando gli obblighi derivanti dalla legislazione nazionale, la documentazione amministrativa, contabile e fiscale, dovrà essere conservata a disposizione per qualunque verifica dell’AGEA o suo organismo delegato e degli altri organismi competenti per almeno tre anni, a decorrere dalla fine dell’anno in cui è stata redatta.
17. Obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, l’aggiudicatario dovrà impegnarsi al rispetto di tutte le prescrizioni contenute nella legge n.136 del 13/08/2010.
18. Controversie
Ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti in ordine alla validità, all’efficacia, alla interpretazione, alla esecuzione ed alla risoluzione del contratto, fatte salve le facoltà previste dal D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii, parte IV, è di competenza del Foro di Roma.
19. Pubblicazioni
Il bando di gara, conformemente all’art. 51 della Direttiva 2004/24/CE, è stato trasmesso alla Commissione in data 24 febbraio 2015 per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della UE.
Il bando di gara è pubblicato anche sul sito istituzionale dell’Organismo Pagatore AGEA. (xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx) ;
Potranno essere richiesti chiarimenti per posta elettronica al seguente indirizzo e-mail XXX@xxxxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx , entro e non oltre 10 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul sito istituzionale dell’organismo Pagatore AGEA. Entro 5 giorni lavorativi precedenti al suddetto termine ultimo per l’invio delle richieste, le stesse insieme alle risposte verranno pubblicate, in forma anonima, sul sito (xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx).
Per ogni comunicazione è obbligatorio l’utilizzo della PEC.
Il Direttore dell’Ufficio Monocratico dell’O.P.
(Dr. Xxxxxxxx Xxxxx)
Allegati:
1) bandiera dell’Unione Europea;
2) elenco delle Organizzazioni Partner - lotto 1;
3) elenco delle Organizzazioni Partner - lotto 2;
4) elenco delle Organizzazioni Partner - lotto 3;
5) domanda di partecipazione;
6) modelli di fideiussione di partecipazione;
7) dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla Camera di Commercio;
8) modello di Dichiarazione di avvalimento;
9) modello di “Patto di integrità”;
10) modello di offerta;
11) modello di fideiussione a garanzia della buona esecuzione della fornitura del prodotto;
12) modello di contratto.