«MARKETING TERRITORIALE SU CULTURA E AMBIENTE: MUSEI IN RETE »
CAPITOLATO D'APPALTO
PROCEDURA MEPA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE E
REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALL’INTERVENTO PISUS B1 INTITOLATO
«MARKETING TERRITORIALE SU CULTURA E AMBIENTE: MUSEI IN RETE »
CUP B52G11000120006
C.I.G. N 7446265444
Pordenone, aprile 2018
IL DIRIGENTE
dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
Indice
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO ART. 2 DURATA
ART. 3 IMPORTO DELL’APPALTO
ART. 4 OBIETTIVI E FINALITÀ DEL SERVIZIO ART. 5 DESCRIZIONE DEI SERVIZI
ART. 6 OBBLIGHI DEL CONCORRENTE E DELL’ASSEGNATARIO ART. 7 FINANZIAMENTO DEI SERVIZI
ART. 8 MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA ART. 9 CAUSE DI ESCLUSIONE
ART. 10 GARANZIA PROVVISORIA
ART. 11 SUBAPPALTO E MODIFICHE DEL CONTRATTO ART. 11 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
ART. 13 ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE ART. 14 CAUZIONE DEFINITIVA
ART. 15 STIPULAZIONE E SPESE CONTRATTUALI
ART. 16 ESECUZIONE DEL CONTRATTO E CONTABILITÀ
ART. 17 OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI ART. 18 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
ART. 19 CONTROLLI E PENALI ART. 20 CESSIONE DEI CREDITI
ART. 21 REVISIONE PERIODICA DEL PREZZO
ART. 22 RECESSO DELLA STAZIONE APPALTANTE ART. 23 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
ART. 24 DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA ART. 25 ACCESSO AGLI ATTI DI GARA
ART. 26 TRATTAMENTO DEI DATI RISERVATI ART. 27 FORO COMPETENTE
ART. 28 UTILIZZO DATI
ART. 29 DOMICILIO CONTRAENTI ART. 30 NORMATIVA APPLICABILE ART. 31 COMUNICAZIONI
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
La presente procedura ha per oggetto l’affidamento del servizio di progettazione e realizzazione delle attività previste dall’intervento Pisus B1 intitolato “Marketing territoriale su cultura e ambiente: Musei in rete”. Tale servizio dovrà essere attuato tenendo conto della “rete della mobilità lenta” (piste ciclopedonali in parte già realizzate e in parte in fase di progettazione esecutiva) progettata dagli uffici Ambiente e Mobilità del Comune di Pordenone. Alla “rete della mobilità lenta” corrisponderà una rete museale, che dovrà mettere in connessione le strutture museali ed espositive presenti nel territorio di Pordenone, per il raggiungimento del seguente obiettivo: portare a un livello superiore la qualità dell’offerta culturale a favore della cittadinanza e dei fruitori interessati attraverso i percorsi storici, artistici e naturalistici.
Nello specifico, il servizio richiesto consiste nelle seguenti attività (dettagliatamente descritte al successivo articolo 5 “Descrizione del servizio” del presente documento):
X. Xxxxxxxx del progetto;
X. Xxxxxxxx e produzione del logo del progetto;
C. Realizzazione dell’immagine coordinata dei musei civici e spazi espositivi del Comune di Pordenone.
D. Produzione di una guida e dei relativi contenuti fotografici e mappa degli itinerari;
E. Produzione contenuti testuali e multimediali per WEB e Social network;
F. Eventuali ulteriori materiali per lo sviluppo del marketing territoriale;
G. Presentazione e divulgazione dei materiali realizzati;
Per lo svolgimento di tutte le attività oggetto del presente appalto è richiesto il continuo raccordo del soggetto aggiudicatario con i competenti uffici del Settore II Cultura, sport, istruzione, politiche giovanili e IV Gestione territorio, infrastrutture ambiente, al fine di assicurare che le attività poste in essere siano in linea con la realizzazione delle piste ciclopedonali della “rete della mobilità lenta” e con gli obiettivi del progetto PISUS B1 (allegato 1).
La città di Pordenone dispone di uno straordinario ed unico sistema di collegamenti naturali, potenzialmente capace di essere il fondamento fisico-ambientale della rete stessa: generatore di percorsi leggeri pedonali e ciclabili e nuovi itinerari. Altro elemento concreto e vivente di una visione della vita urbana, basata sul concetto di sostenibilità ambientale e sull’uso equilibrato delle risorse, sono le “vie d’acqua” del fiume Noncello e delle sue rogge.
La presente procedura mira a dare struttura e coordinamento ai principali luoghi di produzione culturale nonché sedi di iniziative culturali, per costruire una più efficace identità cittadina creando sinergie e servizi condivisi, per offrire nuove opportunità di crescita civile, sociale ed economica.
Tutto quanto realizzato dal contraente nell’ambito delle attività previste dalla presente gara è proprietà del Comune di Pordenone, che potrà disporne interamente nel tempo senza alcuna limitazione. Sono inclusi materiali testuali e multimediali sia cartacei che digitali, file, applicazioni informatiche e relative funzionalità e configurazioni.
Prestazione principale: CPV 79342000-3 – Servizi di Marketing, Comunicazione, Pubblicità, Ricerche di Mercato.
ART. 2 DURATA
Il servizio prenderà avvio presumibilmente dopo il 31 maggio 2018, comunque dal giorno successivo alla data di sottoscrizione del contratto, subordinata al buon esito delle procedure di controllo previste dalla normativa, e scadrà il 31 marzo 2019. Al termine del contratto, lo stesso scadrà di pieno diritto, senza necessità di disdetta o preavviso.
ART. 3 IMPORTO DELL’APPALTO
Il valore complessivo dell’appalto è di € 49.150,00 (quarantanovemilacentocinquantaeuro) oltre all’IVA di legge.
La Ditta appaltatrice dovrà osservare la normativa vigente in materia di previdenza, sicurezza, prevenzione e assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
La Ditta appaltatrice dovrà attuare nei confronti dei propri lavoratori dipendenti, occupati nelle attività costituenti oggetto del presente appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro, nonché rispettare le condizioni risultanti dalle successive integrazioni degli stessi.
Non sono quantificabili costi per la sicurezza dovuti all’interferenza tra le attività, né sono necessari ulteriori adempimenti ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., trattandosi di servizi prevalentemente di natura intellettuale.
ART. 4
OBIETTIVI E FINALITÀ DEL SERVIZIO
Il Comune di Pordenone ha partecipato nel 2011 al bando regionale PISUS (Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile), per accedere a fondi europei destinati alla riqualificazione dei centri urbani, presentando il progetto “Pordenone in rete”.
Il progetto è articolato in numerosi interventi, che riguardano opere, marketing e contributi alle imprese. Tutti perseguono l’obiettivo di contribuire alla competitività e l’attrattività del centro urbano di Pordenone.
L’intervento B1 “Marketing territoriale su cultura e ambiente: Musei in rete” persegue tale obiettivo generale, concentrandosi sulla rete museale e gli itinerari ciclopedonali del territorio pordenonese. Questo intervento mira a portare ad un livello superiore la qualità dell’offerta culturale a favore della cittadinanza attraverso i percorsi storici, artistici e naturalistici.
Nella programmazione e attuazione di tutte le attività, il contraente dovrà adottare un metodo di lavoro basato su un processo fortemente iterativo, che preveda cicli di verifica e condivisione in tutte le fasi. Dovrà adottare soluzioni che garantiscano in ogni fase di avanzamento del lavoro la massima sinergia e lo scambio di informazioni tra tutti gli attori coinvolti anche con l’adozione di appositi strumenti di collaborazione, condivisione e coordinamento.
Il contraente dovrà inoltre prevedere un sistema di monitoraggio e valutazione idoneo a misurare l'efficacia delle attività messe in atto per raggiungere gli obiettivi del progetto sopra descritti (in particolare delle attività di cui ai punti A, B, C, D, F dell’articolo 5 “Descrizione del servizio”).
Il target finale di riferimento è costituito da:
• Cittadini di Pordenone
• Associazioni, organizzatori di eventi, operatori turistici della città di Pordenone e del territorio circostante
• Utilizzatori della città: chi frequenta Pordenone per lavoro, per studio o per svago
• Turisti: chi raggiunge Pordenone per turismo
• Potenziali visitatori di Pordenone: non solo con finalità turistiche ma anche per in occasione di fiere o festival.
Alcune specifiche azioni sono rivolte alle scuole del Comune di Pordenone.
ART. 5 DESCRIZIONE DEL SERVIZI
Il contraente dovrà garantire l’esecuzione dei servizi sotto descritti, presentando una proposta tecnica che ne espliciti i contenuti come sotto indicato.
X. Xxxxxxxx del progetto;
Il contraente dovrà collaborare operativamente con la struttura culturale del Comune di Pordenone nell'ambito delle seguenti attività:
1. Progettazione grafica con impaginazione e indicazione tecnica delle caratteristiche di stampa di una guida cartacea alla rete dei musei e luoghi di interesse con l’illustrazione guidata ai percorsi ad ai luoghi, in due lingue (Italiano, Inglese);
Dovrà altresì produrre il relativo file multimediale, da utilizzare per il sito del Comune ed ottimizzato per WEB e impaginato in modo da permettere la stampa ai diversi utenti anche con semplici stampanti domestiche.
2. Coordinamento complessivo del progetto;
Esecuzione: il servizio dovrà essere fornito continuativamente per tutta la durata del contratto.
B. Branding e produzione logo del progetto;
Si chiede al concorrente l’ideazione del logo e la denominazione della guida del progetto, indicando le caratteristiche tecniche di stampa della guida cartacea.
Esecuzione: la produzione del logo e la denominazione della guida devono essere consegnati nella loro versione definitiva entro 60 giorni dalla data di stipula del contratto.
Per il seguente materiale pubblicitario si richiede il file multimediale:
- Cartoline cm 10 x 15;
- Locandina A3;
- cartelloni m 6 x 3;
- indicatori delle piste ciclabili come segnaletica orizzontale.
Esecuzione: il materiale pubblicitario ed i file multimediali dovranno essere realizzati a seguito approvazione del logo e Brand del progetto da parte dell’Amministrazione e dopo l’esecuzione delle attività previste ai Punti D ed F.
C. Realizzazione dell’immagine coordinata dei musei civici e spazi espositivi del Comune di Pordenone
Con immagine coordinata ci si riferisce alla percezione che il potenziale pubblico ha delle rappresentazioni visive delle strutture museali ed espositive del Comune di Pordenone (sotto elencate al punto 1).
Si chiede l’ideazione e la realizzazione di tutti i materiali utili a creare un’immagine grafica coordinata, che dovrà consentire una percezione dei musei Civici e degli spazi espositivi del Comune di Pordenone chiara, corretta e immediatamente riconoscibile, valorizzandone l’identità visiva e realizzando un sistema di comunicazione omogeneo e coerente.
La coerenza richiesta deve riferirsi ai seguenti elementi di comunicazione visiva: marchi, colori, caratteri tipografici, impostazione della comunicazione promozionale.
L’obiettivo finale è fornire ai destinatari dei punti di riferimento precisi e attivare un processo di progressivo riconoscimento dei musei e del loro marchio.
La scelta dei colori, dei font e dello stile delle immagini fornite dovrà:
- essere coerente e compatibile con l’identità visiva del Comune di Pordenone, facendo riferimento al manuale dell’immagine coordinata dell’ente (ALLEGATO 7);
- garantire un’alta efficacia comunicativa, in particolare sul web;
- consentire un’agevole riproducibilità in ogni dimensione e su diversi supporti;
- consentire riproducibilità ed efficacia anche in bianco e nero.
1. Di seguito l’elenco dei musei civici e degli spazi espositivi del comune di Pordenone per i quali si chiede al concorrente l’ideazione e la realizzazione dei materiali relativi all’immagine coordinata: Museo Civico d’Arte, Galleria “Xxxxx Xxxxxxx”, Museo Civico di Storia Naturale “Xxxxxx Xxxxxx”, Museo Archeologico del Friuli Occidentale – Castello di Torre, Palazzo del Fumetto – Villa Galvani.
Per il solo Museo Archeologico si richiede che venga tenuto conto dell’immagine coordinata in essere e dei materiali già realizzati dal Comune di Pordenone che verranno forniti all’aggiudicatario nei primi incontri di coordinamento. In particolare si chiede di mantenere la linea grafica esistente proponendone una versione rivista alla luce degli attuali linguaggi (con attenzione anche alla comunicazione via web e social).
Il contraente dovrà fornire i seguenti materiali:
- manuale contenente le linee guida per il corretto utilizzo dell’immagine grafica coordinata dei musei e degli spazi espositivi del Comune di Pordenone. Tale manuale
deve fungere da supporto agli operatori e ai collaboratori del Comune per un impiego corretto dei materiali grafici forniti (Formato .pdf + n. 10 copie stampate);
- un marchio identificativo dei Musei civici e spazi espositivi del Comune di Pordenone;
- un marchio identificativo per ciascuna struttura elencata al precedente punto 1;
- le principali varianti per ciascun marchio: con testo, senza testo, sviluppato in orizzontale e in un’area quadrata.
Il contraente inoltre, dovrà fornire i materiali utili almeno alle seguenti applicazioni:
- web: n. 1 banner per il sito web ufficiale del museo o galleria (le misure esatte verranno fornite nei primi incontri di coordinamento); n. 1 immagine quadrata per utilizzi diversi; n. 1 immagine da utilizzare nelle pagine del sito comunale (formato 16:9), di tale immagine dovrà essere fornito il modello base affinché sia possibile realizzare autonomamente nuove immagini (combinando foto diverse);
- social media: almeno n. 1 immagine relativa a ciascuna struttura di cui al precedente punto 1 ottimizzata per la pubblicazione di post su Facebook e Twitter; di tale immagine dovrà essere fornito il modello base affinché sia possibile realizzare autonomamente nuove immagini (combinando foto diverse);
- cartolina (cm 10 x 15) e locandina, (A3): impianto grafico generico da personalizzare per le singole mostre o iniziative.
Per la realizzazione di tali materiali, il contraente dovrà combinare i loghi a immagini rappresentative delle varie strutture: a tal fine potranno essere utilizzati i contenuti fotografici di cui al successivo punto D.
Il contraente dovrà fornire le immagini nei seguenti formati:
- File vettoriali: .eps impostato con il profilo colore in CMYK
- File raster: .png e .jpg
Esecuzione: entro 90 gg dalla stipula del contratto.
D. Produzione contenuti fotografici e mappa degli itinerari;
I percorsi ciclopedonali e i luoghi d’interesse sono riportati negli ALLEGATI 1 e 3 del presente capitolato. Per ciascun “luogo di interesse” il contraente dovrà fornire almeno tre fotografie adatte a rappresentare visivamente e valorizzare quanto descritto. Dovrà fornire fotografie originali e professionali, avendo cura in particolare di evitare o eliminare ogni eventuale elemento di disturbo.
Sarà cura del contraente prendere i contatti e ottenere gli eventuali permessi necessari per poter effettuare le fotografie nonché reperire tutte le autorizzazioni necessarie affinché le
fotografie possano essere liberamente utilizzate e divulgate su qualsiasi supporto. Tali autorizzazioni dovranno essere consegnate al committente unitamente al materiale fotografico.
Ciascuna foto dovrà essere fornita in tre risoluzioni, di cui una adatta alla stampa di alta qualità, una ottimizzata per la pubblicazione su web e una di qualità intermedia.
Tutte le immagini e le elaborazioni grafiche fornite su ogni supporto dovranno garantire il rispetto dell’identità visiva del Comune di Pordenone, facendo riferimento al manuale dell’immagine coordinata dell’ente (ALLEGATO 7) e dovranno essere coerenti con le indicazioni di stile comunicativo.
Il Contraente dovrà riprodurre nella mappa degli itinerari tutti i percorsi ciclopedonali (ALLEGATO 2) evidenziando quelli di interesse turistico culturale (ALLEGATO 3).
La produzione dovrà tener conto del materiale allegato al presente capitolato (ALLEGATI 1- 2-3-5).
Esecuzione: 60 giorni dopo la realizzazione del Logo e Brand del progetto.
E. Produzione contenuti testuali e multimediali per il WEB e Social network di una guida cartacea e in formato elettronico, compatibile e fruibile dal sito del Comune di Pordenone in Italiano e Inglese;
Per ciascun “luogo di interesse” (ALLEGATO 3) il contraente dovrà produrre un testo descrittivo, dal taglio divulgativo, accattivante ed emozionale nel tono, che riepiloghi le informazioni più significative o utili a promuovere e valorizzare i luoghi in questione. Ciascun testo deve consistere in una cartella con un numero di circa 2.000 battute. Tali testi dovranno essere resi disponibili in italiano e inglese. Ciascun testo dovrà essere fornito in formato .rtf e in formato .pdf accessibile.
La guida dovrà avere indicativamente:
- un numero minimo di 35 e massimo di 45 pagine, comprendente mappe, testi e foto;
- un formato di 12cmx18cm;
- grammatura: per la copertina circa 200gr per le pagine interne circa 80gr. Si chiede al concorrente anche la stampa di 5.000 copie della guida.
Il concorrente dovrà realizzare il file multimediale della guida con le seguenti caratteristiche:
- utilizzabile dal il sito del Comune ed ottimizzato per WEB, impaginato in modo da permettere la stampa ai diversi utenti anche con semplici stampanti domestiche;
- predisposto per essere pubblicato su piattaforme on-line tali da poter caricare il documento e visualizzare realisticamente (es. Slideshare, XXXXX, SCRIBD, Calameo).
Inoltre al concorrente si richiede di proporre:
- il Layout ed i testi per la realizzazione di una sezione del sito WEB del Comune dedicata a questo progetto, con un testo introduttivo e Link da cui poter scaricare i relativi approfondimenti ed informazioni con l’indicazione dell’indirizzo WEB;
- un set di banner o file immagini per la pubblicizzazione nei social network e testi efficaci per i post sui social (n. 1 per Facebook e n. 1 per Twitter);
Tutte le immagini e le elaborazioni grafiche fornite su ogni supporto dovranno garantire il rispetto dell’identità visiva del Comune di Pordenone, facendo riferimento al manuale dell’immagine coordinata dell’ente (ALLEGATO 7) e dovranno essere coerenti con le indicazioni di stile comunicativo.
Esecuzione: la produzione dei contenuti testuali e multimediali dovranno essere realizzati 60 gg dopo la realizzazione dei contenuti testuali e multimediali per il WEB e Social network.
La guida stampata dovrà essere consegnata 10 gg prima la scadenza dell’appalto e comunque dopo il Punto G.
F. Eventuali ulteriori materiali per lo sviluppo del marketing territoriale.
Il concorrente avrà facoltà di proporre eventuali ulteriori materiali per la promozione volti a supportare ed integrare quanto già richiesto dal progetto (come ad esempio: gadget, magliette, dispositivi per la bicicletta).
Esecuzione e fornitura: entro 20 giorni prima della scadenza dell’appalto.
G. Presentazione e divulgazione dei materiali realizzati
Per una maggiore visibilità del progetto si prevede un’operazione di promozione e di marketing territoriale organizzando momenti pubblici di incontro.
Tali incontri risulteranno funzionali anche alla verifica dell’efficacia dei materiali realizzati (a tal fine l’aggiudicatario dovrà mettere a disposizione una presentazione video della bozza della guida).
Dovranno essere realizzati: 1 Incontro pubblico e 2 incontri rivolti alle scuole di Pordenone.
Per ciascun incontro dovrà essere ideato un programma dettagliato mirato alla conoscenza dei luoghi di interesse (ALLEGATO 1-2-3) e dei loro contenuti in modo attivo, coinvolgente e piacevole al fine di suscitare interesse verso il patrimonio culturale. Gli incontri potranno
essere svolti sotto forma di percorsi assistiti, visite guidate e a carattere didattico per le scuole. L'aggiudicatario dovrà collaborare con gli enti territoriali dedicati al turismo (ALLEGATO 4) per la promozione dei suddetti incontri.
Per gli incontri può essere concordato l’utilizzo delle sale comunali.
Esecuzione: gli incontri dovranno tenersi nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 15 marzo 2019 e comunque prima della stampa della guida.
L'incarico dovrà comprendere la progettazione e coordinamento dei servizi sopra descritti compresa l’attività di segreteria, presentazione del programma, prenotazioni, secondo le finalità sopra indicate.
Tutti i materiali richiesti dagli atti di gara, realizzati e forniti (sotto forma di testi, file e immagini) saranno di proprietà del Comune di Pordenone che potrà liberamente continuare a utilizzarli totalmente o parzialmente anche rielaborandoli o modificandoli e concederne l’uso a terzi, senza alcun vincolo e senza limiti di tempo; e dovranno essere realizzati dall'aggiudicatario sulla scorta della documentazione allegata al presente capitolato
Tutti i contenuti prodotti dovranno corrispondere a quanto richiesto dagli di gara: il committente potrà richiedere modifiche nel caso in cui quanto realizzato non rispondesse alle caratteristiche descritte.
ART. 6
OBBLIGHI DEL CONCORRENTE E DELL’ASSEGNATARIO
Il concorrente prima, e l’assegnatario poi espressamente ed irrevocabilmente:
a) assicurano che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per l’affidamento del servizio;
b) assicurano di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare l’affidamento del servizio;
c) si obbligano a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altra utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione dell’eventuale contratto rispetto agli obblighi con esso assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini;
d) dichiarano con riferimento alla presente procedura di non avere in corso né di aver praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi
della normativa vigente e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa.
ART. 7 FINANZIAMENTO DEI SERVIZI
L’intervento intitolato “Marketing territoriale su cultura e ambiente: Musei in rete” è stato finanziato nell’ambito del progetto Pisus B1 “Pordenone in rete” presentato dal Comune di Pordenone.
ART. 8
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
La presente procedura telematica si svolgerà tramite il sistema dell’e-procurement (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione MePA - xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx) messo a disposizione da Consip, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa attraverso un confronto concorrenziale delle offerte. Le regole del relativo manuale d’uso si intendono qui integralmente richiamate.
Registrazione al sistema AVCPASS
A norma dell’art. 81 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e delle Deliberazioni ANAC n. 111/2012 adottata nell’Adunanza del 20 dicembre e n. 157 del 17.02.2016, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCPASS accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS Operatore economico presso: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx) secondo le istruzioni ivi contenute.
L’operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS, indica a sistema il CIG della procedura di affidamento. Il sistema rilascia un “PASSOE” da inserire nella busta “A” contenente la documentazione amministrativa, come di seguito richiesto.
***
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
I concorrenti, dovranno possedere i seguenti requisiti di partecipazione:
a) Requisiti di ordine generale
1. Assenza delle cause di esclusione previste dall'art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.i.. o di altri impedimenti a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
2. essere iscritti, nel momento dell’invito, ed abilitati al seguente Bando MEPA “servizi di informazione, comunicazione e marketing”
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
B) Requisiti di idoneità professionale – art. 83, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016
1. iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura (C.C.I.A.A.), competente territorialmente per attività coerenti con l’oggetto della presente procedura negoziata;
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
C) Requisiti di capacità economico-finanziaria – art. 83, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016
- fatturato annuo generale dell’operatore economico, realizzato in ciascuno dei seguenti anni 2015 – 2016 - 2017, almeno pari a quello del presente affidamento (al netto delle imposte);
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
La richiesta di un fatturato minimo è motivata dalla specificità del servizio che, riguardando la realizzazione di un progetto regionale, finanziato con fondi PISUS da utilizzare e rendicontare con tempistiche precise, impone di affidare il servizio ad operatori economici con sufficiente solidità ed affidabilità operativa al fine di evitare inadempimenti che, fatti salvi i rimedi di legge, possano causare disservizi o ritardi, mettendo a rischio la perdita del finanziamento,
D) Requisiti di capacità tecnica e professionale – art. 83, comma 1, lett. c) del D. Lgs. n. 50/2016
- aver realizzato, nel triennio 2015-2016-2017, servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto (servizi di informazione, comunicazione, marketing, stampa e grafica) da intendersi quale cifra complessiva nel periodo, per un importo almeno pari a quello del presente affidamento (al netto delle imposte).
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86 e all. XVII parte II, del Codice.
In caso di servizi/forniture prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
Ai sensi dei comi 4 e 5 dell’art. 86 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., qualora il soggetto partecipante non sia in grado, per fondati motivi, di presentare le referenze richieste dall’Amministrazione aggiudicatrice, può provare la propria capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante.
Ogni dichiarazione è passibile di verifica ai sensi e per gli effetti del D.P.R.445/2000 e ss.mm.ii..
Per quanto riguarda i consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lettere b) e c) trova applicazione il primo comma dell’art. 47 del Codice; per i consorzi di cui all’art. 45 comma 2, lett. c è ammesso quanto previsto dal comma 2 dell’art. 47 del Codice.
Ai sensi dell’art. 83 del codice, nel caso di soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere d), e),
f) e g) la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale/idoneità professionale, tecnico- organizzativo ed economico-finanziario avverrà anche attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC. Pertanto, tutti i concorrenti devono obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’ANAC (servizi ad accesso riservato AVCpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il documento “PASSOE”, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
Ogni altra dichiarazione è comunque passibile di verifica ai sensi e per gli effetti del D.P.R.445/2000 e ss.mm.ii..
A. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La ditta concorrente deve presentare la seguente documentazione amministrativa, redatta in lingua italiana, che confluirà nella virtuale busta A)
a) garanzia a corredo dell’offerta, di cui al successivo “Art. 10 – garanzia provvisoria” del presente capitolato, costituita nelle forme previste dall’articolo 93 del Codice e impegno del fideiussore (se non già contenuto nel testo della garanzia stessa) quest’ultimo a pena di esclusione, ai sensi dell’art. 93, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.). L’impegno del fidejussore non è richiesto nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
b) se del caso, certificazione/i del sistema di qualità previste dal successivo art. 10, ai fini della riduzione dell’importo della garanzia.
c) PASSOE rilasciato dal sistema AVCPASS, come sopra indicato, sottoscritto/i dal/gli operatore/i economico/ci ivi indicati;
d) il presente capitolato d’appalto, sottoscritto;
e) se del caso, procura attestante i poteri conferiti al sottoscrittore;
f) se del caso, documentazione relativa all’avvalimento, di cui all’art. 89 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
g) eventuali atti relativi a RTI e Consorzi;
h) eventuale dichiarazione delle parti di servizi che si intendono subappaltare (art. 105 del codice);
i) la dichiarazione relativa al possesso della capacità economica e finanziaria e tecnico e professionale, di cui al predetto art. 5, sulla scorta dell’allegato “Fatturato, servizi analoghi”
La documentazione di cui sopra deve recare sottoscrizione apposta con un dispositivo di firma digitale, a pena di esclusione, dai soggetti indicati nelle sottoriportate avvertenze riassuntive.
In ogni caso la busta “A – Documentazione amministrativa” non deve contenere elementi che possano in alcun modo rendere conoscibile il contenuto dell’offerta economica né di quella tecnica.
Se del caso troveranno applicazione le disposizioni sul “soccorso istruttorio” di cui al successivo art. 9.
B. OFFERTA TECNICA Max 70 punti
La ditta concorrente deve presentare un’offerta tecnica, redatta in lingua italiana, che confluirà nella virtuale busta B) avente i contenuti illustrati al successivo all’articolo 12 del presente capitolato.
L’offerta di cui sopra deve recare sottoscrizione apposta con un dispositivo di firma digitale,
a pena di esclusione, dai soggetti indicati nelle sottoriportate avvertenze riassuntive.
In ogni caso l’offerta tecnica non deve contenere elementi che possano in alcun modo rendere conoscibile il contenuto dell’offerta economica.
C. OFFERTA ECONOMICA Max 30 punti
La virtuale busta C deve contenere l’offerta economica, compilando il fac-simile di sistema. Il ribasso percentuale unico offerto, che verrà applicato sull’importo a base d’asta previsto all’art. 3, dovrà essere espresso con un numero massimo di due decimali. Qualora gli stessi fossero in numero maggiore, si arrotonderà, per eccesso o per difetto al 2° decimale come segue: per eccesso se il terzo decimale è pari o superiore a 5, per difetto negli altri casi. La stessa regola si applicherà in tutti conteggi relativi alla procedura.
Ai sensi dell’art. 95, c. 10 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i. il concorrente dovrà altresì indicare, a pena di esclusione, i propri costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel caso di verifica dell’anomalia si valuterà quanto stabilito dall’art. 97, comma 5 del codice dei contratti.
Non saranno ammissibili offerte in aumento, condizionate, parziali o limitate ad una parte dei servizi. Non saranno altresì accettate offerte che non rispettino le indicazioni, le precisazioni e le modalità per la formulazione, previste nei documenti di gara, ovvero che risultino equivoche.
L’offerta deve essere valida per almeno 180 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte. La stazione appaltante si riserva di chiedere il differimento del predetto termine.
L’offerta di cui sopra dovrà recare sottoscrizione apposta con un dispositivo di firma digitale,
a pena di esclusione, dai soggetti indicati nelle sotto riportate avvertenze riassuntive.
***
Ai sensi dell’art. 97, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. la stazione appaltante valuta la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara.
La Commissione si riserva di valutare la congruità di ogni offerta che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa. In tal caso troveranno applicazione le disposizioni di cui all’ art. 97 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Per quanto riguarda le informazioni sulle esclusioni e sulle aggiudicazioni trovano applicazione gli artt. 29 e 76 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
Ai sensi dell’art. 95 del Codice, la stazione appaltante può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Ferma restando la facoltà prevista dalla disposizione sopra citata, la stazione appaltante procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta purché valida e congrua.
***
Avvertenze riassuntive.
La documentazione amministrativa e le offerte devono recare sottoscrizione apposta con un dispositivo di firma digitale, a seconda dei casi:
- dal titolare/legale rappresentante/procuratore dell’impresa
- dal legale rappresentante/procuratore del consorzio stabile;
- dal capogruppo – mandatario di raggruppamenti temporanei già formalmente costituiti
- da ciascuno dei concorrenti che intendono raggrupparsi temporaneamente per i raggruppamenti non ancora costituiti formalmente. Per quanto riguarda i soggetti previsti dal comma 2, lett. f) dell’articolo 45 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si rimanda alla determinazione ANAC n. 3 del 23.04.2013.
Svolgimento della gara
Il RUP con l’assistenza di due testimoni procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente il RUP procederà a:
• verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
• attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
• adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
N.B.: La stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti necessari ad assicurare il corretto svolgimento della gara. In particolare la stazione appaltante procede alla verifica in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti generali e speciali.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
Successivamente in seduta pubblica, la commissione giudicatrice, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel capitolato d’appalto.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica, e il sistema formulerà automaticamente la graduatoria dei concorrenti.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma differenti punteggi parziali per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà posto prima in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio nell’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio, ai sensi del R.D. 23 maggio 1924, n. 827:
▪ i nominativi delle ditte concorrenti saranno riportati su dei fogli di carta;
▪ gli stessi verranno ripiegati e riposti in un contenitore;
▪ uno dei presenti, o un dipendente comunale appositamente chiamato procederà all’estrazione del nominativo dell’aggiudicatario.
Qualora la Commissione individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino
ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP - che procederà ad individuare, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
• mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
• presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara;
• presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
ART. 9
CAUSE DI ESCLUSIONE
La Stazione Appaltante esclude le offerte provenienti da offerenti che si trovino nelle condizioni previste come motivi di esclusione dall'art. 80 del D.Igs. 50/2016 e le offerte che non risultino conformi ai requisiti e alle condizioni richieste dagli atti di gara.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della documentazione di gara prodotta dal concorrente possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio, come previsto dall’art. 83, comma 9 del codice.
In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere, da presentare contestualmente al documento comprovante l'avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclusione. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.
Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui al periodo precedente, ma non applica alcuna sanzione.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
ART. 10 GARANZIA PROVVISORIA
A garanzia dell’adempimento degli obblighi derivanti dalla partecipazione alla gara e dalle dichiarazioni rese in sede di offerta, l’Impresa concorrente è obbligata a presentare, una garanzia fideiussoria, denominata garanzia provvisoria, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente, per un importo pari al 2% di quello posto a base di gara, fatto salvo il beneficio di cui all’art. 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti, fornendo copia dei certificati posseduti.
La garanzia può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti (fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’art. 49, comma 1 del D.Lgs. 21.11.2007, n. 231), con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
La garanzia fideiussoria dovrà rispondere alle caratteristiche di cui all’art. 93 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. a cui si rimanda anche per l’eventuale riconoscimento della riduzione dell’importo garantito.
La garanzia deve:
- prevedere quale beneficiario il Comune di Pordenone,
- prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, di cui all’art. 1944 del codice civile,
- prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile,
- essere operativa entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante,
- avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione delle offerte;
- essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura, per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione;
- l'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103, qualora l'offerente risultasse affidatario (ad esclusione si tratti di micro, piccole e medie imprese nonché ai RTI e consorzi ordinari costituiti esclusivamente dalle predette imprese).
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l'aggiudicazione, per fatto dell'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La garanzia dovrà essere firmata digitalmente, almeno dal concorrente e deve essere conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Si precisa che in caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento di imprese, la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo.
Nel caso di costituendi R.T.I./consorzi/G.E.I.E., la garanzia, a pena di esclusione, deve essere intestata a tutte le imprese che intendono raggrupparsi venendosi diversamente a configurare una carenza di garanzia per la stazione appaltante. Parimenti la riduzione della garanzia sarà possibile solo se per tutti i componenti del costituendo R.T.I./consorzio/G.E.I.E., ricorrano le condizioni di cui all’articolo 93 comma 7.
Le coordinate bancarie per il versamento in numerario della cauzione provvisoria sono le seguenti:
CREDIT AGRICOLE FRIULADRIA S.p.A.– P.zza XX Settembre, 2 – 00000 XXXXXXXXX – c/c 406632/89 Codice IBAN XX00X0000000000000000000000.
Le coordinate postali ”Servizio Tesoreria” per il versamento in numerario della cauzione provvisoria sono le seguenti:
BANCOPOSTA Posteitaliane S.p.A ccp. 12582599 intestato a Comune di Pordenone Servizio Tesoreria Codice IBAN XX00X0000000000000000000000.
In caso di garanzia provvisoria di importo insufficiente e/o deficitario, ovvero di garanzia incompleta, e non già assente, l’Amministrazione si riserva la possibilità di procedere
all’applicazione del soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
ART. 11
SUBAPPALTO E MODIFICHE DEL CONTRATTO
Il subappalto è disciplinato dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.. Eventuali subappalti saranno possibili solo se dichiarati in sede d'offerta ai sensi e nel rispetto dei limiti di cui al 2° comma dell'art. 105 citato.
Anche nel caso di subappalto troveranno applicazione le norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari, come specificato nell’art. 18 comma 4 delle Condizioni Generali di Contratto relative alla prestazione di servizi, redatte da Consip.
Per le modifiche del contratto durante il periodo di efficacia troveranno applicazione le disposizioni dell’art. 106 del codice dei contratti.
ART. 12
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La miglior offerta sarà selezionata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.,
Le offerte saranno sottoposte all’esame della Commissione nominata ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, la quale le esaminerà come di seguito indicato, attribuendo ad ogni singolo concorrente il punteggio previsto per ciascun requisito di valutazione, sulla base dei criteri sotto indicati.
Sono attribuibili:
● OFFERTA TECNICA FINO A 70 PUNTI
● OFFERTA ECONOMICA FINO A 30 PUNTI
Il punteggio totale dell’offerta sarà costituito dalla somma del punteggio conseguito per il progetto tecnico e quello ottenuto per l’offerta economica, applicando la sotto riportata formula:
C(a) = Σn [Wi * V(a) i] dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno;
Σn = sommatoria
Tutti i risultati derivanti dall’applicazione delle formule previste dal presente articolo saranno arrotondati alla seconda cifra decimale. Nel caso in cui la terza cifra decimale sia pari o superiore a 5 si procederà all’arrotondamento per eccesso, nel caso in cui la terza cifra decimale sia compresa tra 0 e 4 si procederà all’arrotondamento per difetto. Non verranno presi in considerazione decimali oltre la terza cifra.
*** PUNTEGGIO OFFERTA TECNICA (MAX 70 PUNTI)
La proposta tecnica consiste in un documento (massimo 40 cartelle editoriali), che definisce e sviluppa le strategie e le azioni necessarie a raggiungere gli obiettivi indicati nell’intervento “Musei in rete” e descritti negli atti della presente procedura.
Il documento deve inoltre illustrare nel dettaglio ciò che il concorrente intende realizzare, in un quadro coerente di attività, per dare concreta attuazione a quanto previsto all’art. 5, lettere da A a G. Il concorrente inoltre può proporre ulteriori azioni coerenti con gli obiettivi dell’intervento, utili ad aumentarne l’efficacia.
Al fine di consentire un esame il più completo possibile delle caratteristiche e delle potenzialità dei servizi offerti, nonché una più agevole comparazione degli elaborati presentati, il documento va suddiviso come segue:
Relazione di progetto:
1. Gestione del progetto;
2. Branding e produzione del logo del progetto della guida;
3. Realizzazione dell’immagine coordinata dei musei civici e spazi espositivi del Comune di Pordenone.
4. Produzione contenuti testuali e multimediali per WEB e Social network;
5. Presentazione e divulgazione dei materiali realizzati;
Il progetto proposto deve essere coerente con quanto previsto dalla seguente documentazione:
- Progetto PISUS B1 “Marketing territoriale su cultura e ambiente : Musei in rete” (ALLEGATO 1)
- Elaborato Grafico delle piste ciclabili (ALLEGATO 2)
- Percorsi ciclopedonali e luoghi di interesse turistico culturale (ALLEGATO 3);
- Elenco soggetti da coinvolgere (ALLEGATO 4);
- Spazi cultura Pordenone (ALLEGATO 5);
- Social media policy del Comune di Pordenone (ALLEGATO 6);
- Immagine coordinata del Comune di Pordenone - Linee guida (ALLEGATO 7) ;
***
Per quanto riguarda i requisiti di natura qualitativa previsti ai successivi punti 1.1, 1.2, 1.3, 1.4, 2.1 e 3.1, ogni commissario procederà confrontando a due a due, col metodo del confronto a coppie, ciascun requisito di valutazione e assegnando un punteggio discrezionale da uno a sei, utilizzando la seguente scala di preferenza:
1 = parità (in tal caso il punteggio di 1 sarà attribuito ad entrambi i concorrenti); 2 = preferenza minima;
3 = preferenza piccola; 4 = preferenza media; 5 = preferenza grande;
6 = preferenza massima.
La Commissione giudicatrice procederà calcolando la media dei punteggi attribuiti dai singoli commissari mediante il confronto a coppie, per ciascun requisito.
Per ciascun requisito il coefficiente V(a)i, compreso tra zero e uno, sarà calcolato utilizzando la sotto riportata formula:
V(a)i = Qa/Qmax
dove:
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a), variabile tra zero ed uno, rispetto al punteggio per il requisito di valutazione (i) in esame
Qa = media dei punteggi attribuiti dai singoli commissari al concorrente in esame per il requisito di valutazione considerato
Qmax = media più alta dei punteggi attribuiti dai singoli commissari tra tutti i concorrenti, per il requisito di valutazione considerato
Per l’attribuzione del punteggio alle offerte tecniche, nel caso in cui le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti V(a)i sono determinati con il metodo della media dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari per ciascun requisito qualitativo.
***
Per quanto riguarda i requisiti di natura quantitativa previsti ai successivi punti 4.1 e 5.1, la Commissione procede all’attribuzione a ogni singolo concorrente del punteggio previsto per ciascun requisito di valutazione, sulla base dei criteri sotto indicati.
Si determinerà il punteggio attribuito a ogni concorrente per il requisito considerato, determinando il coefficiente V(a)i, avente valore compreso tra zero ed uno, secondo la formula sotto riportata:
V(a)i = Ra/Rmax dove:
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a), variabile tra zero ed uno, rispetto al punteggio per ciascun requisito (i) in esame
Ra = vedi descrizione di ciascun requisito quantitativo Rmax = vedi descrizione di ciascun requisito quantitativo
Il merito tecnico sarà così valutato:
Requisito GESTIONE DEL PROGETTO
1.1 Verranno premiate le offerte che evidenziano la maggior qualità, coerenza ed efficacia delle proposte rispetto agli obiettivi del progetto Pisus B1 “Marketing territoriale su cultura e ambiente: Musei in rete” esplicitati nel capitolato e nei relativi allegati.
MAX PUNTI 15
1.2 Verranno premiate le offerte caratterizzate da maggior chiarezza espositiva, maggio completezza e precisione nella descrizione dei servizi offerti. MAX PUNTI 9
1.3 Verranno premiate le offerte che prevedono il sistema di monitoraggio e valutazione maggiormente idoneo a misurare l'efficacia delle attività messe in atto, per il raggiungimento degli obiettivi del progetto (in particolare delle attività di cui all’art. 5 ai punti A, B, C, D, F, G).
MAX PUNTI 3
1.4 Verranno premiate le offerte che prevedono i più efficaci strumenti di collaborazione, condivisione e coordinamento a supporto degli attori coinvolti nella realizzazione del progetto.
MAX PUNTI 6
Requisito BRANDING E PRODUZIONE DEL LOGO DEL PROGETTO DELLA GUIDA;
2.1 Verranno premiate le offerte che, producendo una bozza del logo e del brand, rappresenteranno con maggior originalità la città di Pordenone in relazione alle piste ciclopedonali ed ai luoghi di interesse culturale.
MAX PUNTI 12
Requisito REALIZZAZIONE DELL’IMMAGINE COORDINATA DEI MUSEI CIVICI E SPAZI ESPOSITIVI DEL COMUNE DI PORDENONE.
3.1 Verranno premiate le offerte che propongono una bozza di immagine coordinata che rappresenta i musei civici del Comune di Pordenone, con maggiore originalità e con una modalità chiara, corretta ed immediatamente riconoscibile, valorizzandone l’identità visiva e realizzando un sistema di comunicazione omogeneo.
MAX PUNTI 12
Requisito PRODUZIONE CONTENUTI TESTUALI E MULTIMEDIALI PER IL WEB E SOCIALNETWORK
4.1 Il concorrente dovrà indicare il numero di copie stampate della guida offerte (art. 5, punto E.1) in più rispetto alle 5.000 richieste nel capitolato.
MAX PUNTI 10
Ra = numero di ulteriori copie offerte dal concorrente in esame (max 2 lingue) Rmax = maggior numero di copie offerte tra tutti i concorrenti (max 2 lingue)
Requisito PRESENTAZIONE E DIVULGAZIONE DEI MATERIALI REALIZZATI
5.1 Il numero di incontri pubblici offerti (art. 5, punto F.1), ulteriori rispetto ai 3 richiesti nel capitolato (per un massimo di ulteriori 2 incontri).
MAX PUNTI 3
Ra = numero di ulteriori incontri offerti dal concorrente in esame (max 2) Rmax = maggior numero di incontri offerti tra tutti i concorrenti (max 2)
***
- PUNTEGGIO OFFERTA ECONOMICA (MAX 30 PUNTI )
Il punteggio relativo al prezzo verrà attribuito automaticamente dal sistema utilizzando il criterio Percentuali al rialzo (offerta espressa in una percentuale unica di ribasso che sarà applicata ai costi orari unitari indicati all’art. 4 del presente capitolato, come da manuale d’uso del sistema di E-procurement per le Amministrazioni RDO – offerta economicamente più vantaggiosa). Formula: concava alla migliore offerta (interdipendente) come segue:
V(a)i= 30 X (Ra/Rmax) α
dove:
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a), variabile tra zero ed uno, rispetto al punteggio (i) variabile, per il prezzo, tra zero e 30 (trenta)
Ra= valore offerto dal concorrente (percentuale di ribasso in esame)
Rmax= valore dell’offerta più conveniente (percentuale di ribasso maggiore offerta tra tutti i concorrenti)
α= 1
ART. 13
ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
L’Amministrazione, ai sensi degli artt. 29 e 76 del Codice dei Contratti pubblici, provvede a comunicare ai Concorrenti l’esito dell’aggiudicazione definitiva.
Coerentemente con quanto previsto dall’art. 76 del Codice e dalla Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 1/2010, tutte le comunicazioni svolte nell’ambito del sistema AVCpass sono effettuate tramite PEC.
Inoltre, come disposto dall’art. 21, comma 2, del D.Lgs. 82/2005 recante il Codice dell’Amministrazione Digitale e s.m.i., i documenti inseriti dagli operatori economici, devono essere firmati digitalmente, attraverso l’utilizzo di un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori.
Qualora trattasi di concorrenti non stabiliti in Italia, l’Amministrazione si riserva di richiedere agli stessi, se del caso, di fornire i necessari documenti probatori e potrà altresì richiedere la cooperazione delle competenti autorità.
L’esito negativo degli accertamenti e delle verifiche inerenti i requisiti richiesti per l’aggiudicazione dell’appalto comporterà la decadenza dall’aggiudicazione ed i conseguenti provvedimenti previsti dalle norme vigenti.
L’aggiudicazione definitiva diverrà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
Ai sensi dell’art. 93 comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. la stazione appaltante, nell’atto con cui comunica l’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia di cui all’art. 10 “Garanzia provvisoria” del presente disciplinare di gara, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia.
L’Impresa aggiudicataria, a garanzia degli adempimenti contrattuali, dovrà provvedere entro e non oltre 10 giorni dalla data della richiesta dell’Ufficio Protocollo a:
1) presentare la cauzione definitiva di cui al successivo art. 14, con le modalità indicate all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. L’importo della garanzia sarà ridotto ricorrendo le previsioni dell’art. 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
2) se del caso, presentare la dichiarazione di cui al D.P.C.M. 187/1991;
3) presentare altra eventuale documentazione richiesta;
4) presentare eventuale mandato collettivo speciale con rappresentanza, in originale o copia autentica;
Decorso inutilmente il suddetto termine senza che l’aggiudicatario abbia presentato la documentazione richiesta o questa sia stata prodotta in modo incompleto, con atto dirigenziale potrà essere disposta la decadenza dell’aggiudicazione.
Per le imprese che svolgono attività nei settori a maggior rischio di infiltrazione mafiosa, individuate dall'art. 1, comma 53 della L. 190/2012 e s.m.i., la stipulazione di contratti di appalto e l'autorizzazione dei subappalti è subordinata, ai sensi della predetta norma, all'iscrizione delle ditte nelle “white lists” istituite presso le Prefetture.
ART. 14 CAUZIONE DEFINITIVA
Troverà applicazione l’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 15
STIPULAZIONE E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto si intenderà validamente perfezionato nel momento in cui il “Documento di Stipula” generato dal sistema informatico di negoziazione del Mercato Elettronico verrà sottoscritto digitalmente dal Punto Ordinante del Settore II Cultura, Istruzione, Sport e Politiche Giovanili e caricato a sistema, così come previsto dall'art. 52, comma 3, lettera a) delle Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione predisposte da CONSIP S.p.a. e inoltrato all’aggiudicatario, come previsto dall’art. 53 delle predette Regole. In caso di aggiudicazione la ditta dovrà assolvere all'imposta di bollo pari ad € 16,00 per l'offerta economica presentata da assolvere con versamento tramite modello F23.
ART. 16
ESECUZIONE DEL CONTRATTO E CONTABILITÀ
L’esecuzione del contratto è disciplinata, tra l’altro, dal Titolo V “Esecuzione” del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 17
OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136 del 13.08.2010 e s.m.i. impegnandosi ad utilizzare, per le movimentazioni finanziarie relative al presente appalto, uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche non in via esclusiva, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.P.A. L’aggiudicatario si obbliga, inoltre, ad inserire nei contratti con i propri subappaltatori o
subcontraenti, a pena di nullità assoluta del contratto di subappalto o del diverso subcontratto, una apposita clausola con la quale ciascuna parte assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari sopra citati.
L’aggiudicatario si obbliga, altresì, a comunicare gli estremi identificativi di tali conti correnti alla stazione appaltante entro gg. 7 dalla loro accensione, o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione, unitamente alla generalità e al codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su di essi e ad effettuare tutti i movimenti finanziari tramite bonifico bancario o postale, fatte salve le deroghe previste dalla L. 136/2010 e s.m.i. L’aggiudicatario è tenuto altresì a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
L’aggiudicatario si impegna, infine, a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura competente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente).
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART. 18 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il corrispettivo dovuto alla ditta aggiudicataria sarà determinato dall’applicazione del ribasso unico offerto all’importo a base d’asta, di cui al precedente art. 3.
La stazione appaltante si impegna a corrispondere il predetto importo, dovuto alla ditta aggiudicataria sulla base dell’offerta economica presentata in xxxx xx xxxx, xxxxx 00 (xxxxxx) giorni dalla data di ricevimento della regolare fattura posticipata, accompagnata da un report contenente la descrizione delle attività svolte, trasmessa con le modalità previste dalla normativa di riferimento – codice ufficio D27TE9 (consulta il seguente link xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx).
Gli importi verranno liquidati suddividendo l’importo contrattuale nelle seguenti percentuali: al 01/09/2018 il 30%
al 31/01/2019 il 40%
SALDO 30% dopo l’accertamento della regolare esecuzione.
I pagamenti sono disposti nei modi e nei termini sopra indicati, previo accertamento dello stato di avanzamento da parte del direttore dell’esecuzione, confermato dal responsabile del procedimento,
Ai sensi del quinto comma dell’art. 30 del D. Lgs. 50/2016. su ogni pagamento verrà operata una ritenuta nella misura dello 0,5% sull’importo netto da fatturare. Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale del contratto, dopo l’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale del certificato di regolare esecuzione del servizio e
acquisizione del documento unico di regolarità contributiva che non evidenzino inadempienze.
Le fatture dovranno:
a) essere intestate al Comune di Pordenone – Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 00 00000 Xxxxxxxxx - C.F. 80002150938 / P.IVA 00081570939 – Settore II – Ufficio cultura;
b) indicare il codice CIG, nonché tutti i dati relativi al pagamento: numero conto corrente dedicato e/o relativo codice IBAN;
c) essere emesse rispettando le scadenze sopra riportate e accompagnate da un report contenente la descrizione delle attività svolte;
d) indicare l’importo complessivo del fatturato decurtato della percentuale dello 0,5 di cui al capoverso precedente;
Si precisa che, in mancanza dei suddetti elementi, le fatture saranno restituite al mittente. La Stazione Appaltante potrà richiedere alla Ditta aggiudicataria ogni documento utile alla verifica delle posizioni contributive dei soggetti impiegati nell’esecuzione dell’appalto.
Il pagamento verrà effettuato previo accertamento di regolarità contrattuale e di quella contributiva tramite DURC.
La liquidazione delle fatture potrà essere sospesa qualora:
a) vengano contestati eventuali addebiti alla Ditta;
b) la Ditta non risulti in regola con il versamento dei contributi a favore dei dipendenti.
In caso di ritardati pagamenti da parte del Comune - salvo giustificati motivi - saranno riconosciuti interessi moratori previsti dalla normativa in vigore.
Troveranno applicazione le disposizioni dell'art. 17-ter del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 (scissione dei pagamenti - split payment) o del reverse charge.
ART. 19 CONTROLLI E PENALI
Il Comune di Pordenone si riserva la più ampia facoltà di procedere, in qualsiasi momento, all’effettuazione di verifiche e controlli.
Ogniqualvolta si verificassero inadempienze o irregolarità nell’espletamento del servizio o nell’adempimento degli oneri posti a carico del soggetto aggiudicatario, tali da non determinare la risoluzione del contratto e che non siano dovute a causa di forza maggiore, l’Amministrazione invierà all’Impresa aggiudicataria formale contestazione, indicante l’ammontare della penale che si intende applicare, assegnando un congruo tempo per poter presentare eventuali controdeduzioni.
Qualora le predette controdeduzioni non siano ritenute idonee, del tutto o in parte, o qualora, a seguito di formali prescrizioni trasmesse all’Impresa alle quali la stessa non si
uniformi entro il termine stabilito, l’Amministrazione procederà all’applicazione della penale, eventualmente rideterminata. L’importo delle penali sarà calcolato in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale. In caso di superamento di tale limite potrà essere disposta la risoluzione del contratto per grave inadempimento.
Le penali saranno riscosse anche avvalendosi della cauzione definitiva, che in tal caso dovrà essere reintegrata entro 30 gg., nel rispetto delle previsioni dell'art. 103 del D.Lgs.50/2016 e s.m.i.
ART. 20 CESSIONE DEI CREDITI
Trovano applicazione le disposizioni dell’art. 106, comma 13 del Codice.
ART. 21
REVISIONE PERIODICA DEL PREZZO
Non è dovuta alcuna revisione prezzi.
ART. 22
RECESSO DELLA STAZIONE APPALTANTE
Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 21-sexies della Legge n. 241/1990 e s.m.i. l’Amministrazione ha il diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualunque tempo, secondo le disposizioni di legge.
La Stazione appaltante ha diritto di recesso dal contratto, in tutto o in parte, unilateralmente e senza preavviso, per giusta causa.
Ai sensi dell’articolo 1, comma 13, del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” (convertito in legge 135/2012), la Stazione appaltante ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’appaltatore non acconsenta ad una modifica, proposta da Xxxxxx
S.p.A., delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999 n. 488.
ART. 23 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’inadempimento da parte dell’Impresa aggiudicataria degli obblighi contrattuali posti a suo carico comporterà la risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 1453 e ss. del Codice Civile.
Il contratto potrà in ogni caso essere risolto di diritto a norma dell’art. 1456 del C.C. qualora l’Amministrazione Comunale dichiari all’Impresa aggiudicataria di volersi avvalere della presente clausola risolutiva espressa al verificarsi di uno dei seguenti inadempimenti:
- subappalto non autorizzato o violazione dei limiti al subappalto ;
- mancata reintegrazione della cauzione definitiva, eventualmente escussa, entro il termine di 15 (quindici) giorni consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta dell'Amministrazione;
- nel caso in cui vengano applicate penali per un valore superiore al 10% del valore del contratto;
- perdita dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
- accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’Impresa aggiudicataria nel corso della procedura di gara;
- qualora, anche successivamente alla stipula del contratto, venga riscontrato il venir meno del possesso dei requisiti di ammissibilità alla gara;
- gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pagamento delle retribuzioni agli operatori impegnati nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio;
- gravi violazioni relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
- per effetto di gravi e reiterate inadempienze alle prescrizioni contenute nei documenti di cui alla presente procedura;
- per fallimento del soggetto selezionato;
- mancato rispetto del divieto di cui al comma 16-ter dell'art. 53 del D.Lgs. 30/03/2011 n.
165;
- violazione delle disposizioni di cui all’art. 2, comma 3, del DPR 16 aprile 2013, n. 62 e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014;
- mancato rispetto delle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
- ogni altra inadempienza, qui non contemplata, che renda impossibile la prosecuzione del servizio.
La dichiarazione di risoluzione del contratto viene comunicata con lettera raccomandata o mediante posta elettronica certificata
In caso di risoluzione del contratto l’Impresa appaltatrice si impegnerà a fornire all’Amministrazione Comunale tutta la documentazione e i dati necessari al fine di provvedere direttamente o tramite terzi all’esecuzione dello stesso.
E’ salva la facoltà dell’Amministrazione di affidare la continuazione del servizio ad altri o provvedervi direttamente addebitando l’eventuale maggior costo all’Impresa appaltatrice, e fatta salva la possibilità di ogni azione legale per il recupero dei maggiori danni.
In caso di risoluzione del contratto per inadempimento dell’Impresa aggiudicataria, l’Amministrazione si rivarrà sulla cauzione definitiva, fatti salvi il risarcimento dei danni e delle spese a favore dell’Amministrazione e provvederà alla segnalazione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione.
ART. 24
DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA
Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del codice di comportamento dei pubblici dipendenti approvato con D.P.R. 62/2013, e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014, gli obblighi di condotta contenuti negli stessi sono estesi, per quanto, compatibili, a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, nonché nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell'amministrazione.
La violazione dei predetti obblighi potrà configurare causa di risoluzione del contratto ai sensi del precedente art. 30 “Risoluzione del contratto”.
Inoltre ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 165/2001, comma 16 ter) “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto
dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.”
Ai sensi dell'art. 1, comma 52, della L. n. 190 del 2012, l'amministrazione verificherà, prima della stipula del contratto o dell'autorizzazione del subappalto, l'iscrizione della ditta aggiudicataria o del subappaltatore a ciò tenuti nelle c.d. “white lists” della Prefettura di competenza.
ART. 25
ACCESSO AGLI ATTI DI GARA
L’accesso agli atti della presente procedura di gara è disciplinato dagli artt. 22 e ss. della L. 241/1990 e s.m.i, dal relativo regolamento (DPR 184/2006 e s.m.i.) nonché dagli artt. 29 e 76 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 26 TRATTAMENTO DEI DATI RISERVATI
L’espletamento della presente procedura implica necessariamente il trattamento di dati personali. Tale operazione ed il suo oggetto sono definiti dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni.
Titolare del trattamento è il Comune di Pordenone. Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente competente per la presente procedura di gara.
Le informazioni acquisite mediante la documentazione prodotta dai concorrenti verranno utilizzate, sia con mezzi informatici che cartacei, esclusivamente per la gestione della presente procedura e degli eventuali procedimenti connessi.
Gli elementi conoscitivi acquisiti potranno essere comunicati ad altre Pubbliche Amministrazioni interessate e non saranno forniti a terzi salvo l’eventuale esercizio del diritto di accesso.
Il conferimento dei dati personali è obbligatorio per lo svolgimento delle procedure di gara e la sottoscrizione degli atti necessari alla partecipazione alla stessa ne autorizza l’utilizzo come sopra meglio specificato.
Gli interessati godranno delle tutele di cui all’articolo 7 del succitato decreto legislativo.
ART. 27 FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in merito all’interpretazione, applicazione ed esecuzione del contratto di appalto e per le quali non sia possibile addivenire ad un
accordo xxxxxxx, viene dichiarato competente in via esclusiva il Foro di Pordenone. E’ esclusa la competenza arbitrale.
ART. 28 UTILIZZO DATI
Ai sensi di quanto disposto dall’art. 52 del CAD – D.Lgs. 82/2005 e ss.mm.ii., tutti i dati forniti dal Comune di Pordenone ed elaborati dal contraente nell’ambito delle attività previste dal presente affidamento, si intendono di proprietà del Comune stesso, che potrà disporne interamente nel tempo senza alcuna limitazione. Sono inclusi i materiali cartacei ed informatici; tali dati dovranno essere gestiti con procedure idonee a consentire l'accesso telematico e il riutilizzo, da parte di persone fisiche e giuridiche.
ART. 29 DOMICILIO DEI CONTRAENTI
Il Comune di Pordenone ha domicilio presso la propria sede legale sita in Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 00 a Pordenone.
L'appaltatore elegge, a tutti gli effetti, dall'avvio del servizio e fino alla sua scadenza, domicilio presso la propria sede legale qualora questa sia stabilita nel Comune di Pordenone. Nel caso in cui la sede legale fosse ubicata fuori Comune, I'aggiudicatario elegge domicilio presso la residenza municipale.
ART. 30 NORMATIVA APPLICABILE
La presente procedura è disciplinata dalle disposizioni del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e dalle norme in esso richiamate, dalle linee guida e dagli atti di indirizzo dell’Anac .Per quanto non espressamente previsto si rinvia al Codice Civile, alle Leggi e ai regolamenti vigenti in materia che, anche se non espressamente citati, si intendono qui integralmente richiamati. Troveranno inoltre applicazione le regole contenute nel Manuale d’uso del sistema di e- procurement per le Amministrazioni – Mepa – procedura di acquisto tramite RdO aggiudicata all’offerta economicamente più vantaggiosa.
ART. 31 COMUNICAZIONI
Le comunicazioni inerenti le operazioni di gara, successive al termine di presentazione dell’offerta, nonché le successive fasi di affidamento, stipula e gestione del contratto, sono a tutti gli effetti valide ed efficaci se intercorse tramite casella di posta elettronica certificata (PEC) o tramite FAX (in tal caso farà fede la data di inoltro del fax) agli indirizzi/recapiti
Allegati:
- Allegato 1 Progetto Pisus B1 “Marketing territoriale su cultura e ambiente: Musei in rete”;
- Allegato 2 Elaborato Grafico delle piste ciclabili;
- Allegato 3 Percorsi ciclopedonali e luoghi di interesse turistico culturale;
- Allegato 4 Elenco soggetti da coinvolgere;
- Allegato 5 Spazi cultura Pordenone;
- Allegato 6 Social media policy del Comune di Pordenone;
- Allegato 7 Immagine coordinata del Comune di Pordenone - Linee guida;
- Allegato 8 Fatturato e servizi analoghi;
IL DIRIGENTE
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
Questo documento è stato firmato da:
NOME: XXXXXX XXXXXXXXXXX
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 13/04/2018 13:10:30
IMPRONTA: 55F13147DAB2560932836AF140F85CB459F0A1AF32D04F12603329C17CAF1B8F 59F0A1AF32D04F12603329C17CAF1B8F7FA80B7154CFBB9687D48FB99761EF7C
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Atto n. 786 del 13/04/2018