REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE
DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA' (ILPM) SETTORE 3 - VIGILANZA NORMATIVA TECNICA SULLE COSTRUZIONI E SUPPORTO TECNICO - AREA CENTRALE (SEDE CZ- SPORTELLO VV KR)
Assunto il 30/04/2019
Numero Registro Dipartimento: 669
“Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria”
N°. 5691 del 09/05/2019
OGGETTO: ART. 5, COMMA 9, DEL D.L. 6.7.2012, N. 95 "DISPOSIZIONI URGENTI PER LA REVISIONE DELLA SPESA PUBBLICA CONVERTITO, CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE 7 AGOSTO 2012, N. 135, MODIFICATO DALL'ART. 6 DEL D.L. 24-6-2014 N. 90, CONV. LEGGE
N. 114/2014 E S.M.I. E SUCCESSIVA LEGGE N. 124 DEL 07.08.2015 E CIRCOLARE DEL MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE N. 4 DEL 10.11.2015) GEOM. XXXXXXXXX XXXXX - CONTRATTO DI COLLABORAZIONE A TITOLO GRATUITO.
Settore Ragioneria Generale – Gestione Spese
VISTO di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, in conformità all'allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011
Sottoscritto daI Dirigente del Settore
XXXXXXXXXX XXXXXXX
(con firma digitale)
Dichiarazione di conformità della copia informatica
Il presente documento, ai sensi dell’art. 23-bis del CAD e successive modificazioni è copia conforme
informatica del provvedimento originale in formato elettronico, firmato digitalmente, conservato in banca dati della Regione Calabria.
Determ. n. 669 del 30/04/2019 pag. 2/2
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la Legge Regionale 13.03.1996 n.7 recante “norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della G.R. e sulla dirigenza regionale” ed in particolare:
1) l’art.28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale;
2) l’art.30 relativo alla competenza ed ai poteri del Dirigente Responsabile del Settore;
3) l’art.1 comma 3, che opera, per quanto non previsto dalla L.R. n.7/1996, il rinvio ricettizio alle disposizioni del D.Lgs. 29/1993 e s.m.i. nonché ai contratti nazionali;
VISTA la D.G.R. 21.06.1999 n.2661 recante “adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n.7/96 e dal D.Lgs. n.29/93 e s.m.i.”.
VISTO il Decreto 21.06.1999 n.354 del presidente della Regione, recante “separazione dell’attività amministrativa in indirizzo e di controllo da quella di gestione”;
VISTI gli artt.16 e 17 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n.165 e succ. modif. ed integrazioni;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 11.11.2006, n. 770 con la quale è stato approvato l’ordinamento generale delle strutture della Giunta Regionale (art. 7 della L.R. n. 31/2002);
VISTA la Delibera della Giunta Regionale 258 del 14 maggio 2007 con la quale sono state approvate le "Modifiche all'ordinamento generale delle strutture organizzative della Giunta Regionale" e, inoltre, conferite le funzioni di Responsabile dell'APQ "Sistema delle Infrastrutture di Trasporto" al Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici.
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 05.02.2015 n. 19 con la quale è stato approvato l’ordinamento generale delle macro strutture organizzative della Giunta Regionale;
VISTA la Delibera della Giunta Regionale 271 del 12/07/2016 "Nuova struttura organizzativa della Giunta Regionale approvata con Delibera n. 541/2015e s.m.i.- Determinazione della entrata in vigore".
VISTO il Decreto 7725 del 01/07/2016 "Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità - adempimenti di cui alla DGR n.541 del 16 dicembre 2015 di approvazione della Nuova Struttura organizzativa della Giunta Regionale". Integrazione DDG n.4857 del 2 maggio 2016".
VISTO il Decreto del Dirigente Generale n. 8774 del 27/07/2016 di conferimento dell'incarico al Dirigente del Settore n.3 “Vigilanza normativa tecnica sulle costruzioni e Supporto Tecnico – Area Centrale (Sede CZ – Spor- tello VV KR)”, xxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 643 del 18.12.2018, con la quale l' xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxx- xxxxx è stato individuato quale Dirigente Generale reggente del Dipartimento n. 6 "Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità";
VISTO il D.P.G.R. n. 139 del 19.12.2018 con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale reggente del Dipartimento n. 6 "Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità" all'Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx;
VISTA la l.r. n.34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza;
VISTA la l.r. n.8 del 04.02.2002, “ordinamento del bilancio e della contabilità della regione Calabria”;
VISTA la l..r. n. 48 del 21.12.2018 " legge di stabilità regionale 2019";
VISTA la l.r n. 49 del 21.12.2018 " bilancio di previsione finanziario della regione Calabria per gli anni 2019- 2021";
VISTA la dgr n. 648 del 21.12.2018 recante " documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario della regione Calabria per gli anni 2019 - 2021 (artt. 11 e 39, c.10, d.lgs 23.6.2011, n.118); VISTA la dgr n. 649 del 21.12.2018 recante "bilancio finanziario gestionale della regione calabria per gli anni 2019 - 2021 (art.39, c.10, d.lgs 23.6.2011, n.118)";
PREMESSO
- che l’art. 5, comma 9 del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95, convertito, con modificazioni, in legge 7 agosto 2012 n.135, così come modificato dall’articolo 6 dal decreto legge 24 giugno 2014 n. 90 e dall’art. 17 comma 3 della legge7 agosto 2015 n.124, tra l’altro, prevede “ è fatto divieto alle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2 del decreto legislativo n. 165 del 2011, di attribuire incarichi di studio e di consulenza a soggetti già lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza. Gli incarichi, le cariche e le collaborazioni di cui ai periodi precedenti sono comunque consentiti a titolo gratuito. Per i soli incarichi dirigenziali e direttivi ferma restando la gratuità, la durata non potrà essere superiore ad un anno non
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prorogabile né rinnovabile, presso ciascuna amministrazione. Devono essere riconosciuti eventuali rimborsi di spese, corrisposti nei limiti e con le modalità fissati dall’amministrazione interessata ” ;
- che il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione con circolare n. 6/2014 recante ad oggetto “interpretazione e applicazione dell’art. 5 comma 9 del decreto legge n. 95/2012 come modificato dall’art. 6 del decreto legge n. 90/2014” ha, tra l’altro, specificato che “…….è consentito alle amministrazioni di avvalersi temporaneamente, senza rinunciare agli obiettivi di ricambio generazionale, di personale in quiescenza e, in particolare dei propri dipendenti che vi siano stati appena collocati, per assicurare il trasferimento delle competenze, delle esperienze e la continuità nella direzione degli Uffici” ;
- che, continua la stessa circolare, “……in considerazione del fine della disposizione dettata nell’interesse dell’amministrazione piuttosto che del soggetto in quiescenza, le amministrazioni conferiranno gli incarichi in esame di propria iniziativa, avendo verificato la disponibilità degli interessati, e non su domanda degli interessati stessi….” ;
DATO ATTO
- che giusta nota prot. n. 299111 del 26 settembre 2017 del Dipartimento Organizzazione e Personale il Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx Categoria D con posizione “ Posizione Organizzativa” in servizio presso il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, a decorrere dal 01 aprile 2018 è collocato in quiescenza avendo già maturato, ai sensi dell’art. 24, comma 4 del D.Lgs 201/2011 convertito dalla Legge 22 dicembre 2011 e dall’art.2 comma 5 del D.Lgs. n.31 agosto 2013, n.125, il massimo dell’anzianità contributiva;
- che con decreto D.G. n. 3918 del 26.04.2018 successivamente prorogato con decreto D.G. n. 11567 del 17.10.2018 è stato conferito al Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx, l’incarico a titolo gratuito, ai sensi dell’articolo 5 comma 9 del citato D.L. n. 95/2012 così come modificato dall’art. 6 D.L. n. 90/2014.
CONSIDERATO
- che con Xxxxx n. 124 del 07.08.2015 le disposizioni di cui al citato articolo 5 comma 9 del D.L. n. 95/2012 sono state modificate per come dettagliatamente indicato con Circolare del Ministero per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione n. 4 del 10.11.2015 avente per oggetto” interpretazione e applicazione dell’articolo 5 comma 9 del decreto legge n. 95 del 2012 come modificato dall’articolo 17, comma 3, della legge 7 agosto 2015 n. 124 ad integrazione della Circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione n. 6 del 2014” (Registrata dalla Corte dei conti in data 7 dicembre 2015, Reg.ne- prev.n.3017);
- che le modifiche indicate chiariscono ulteriormente le modalità cui devono attenersi le pubbliche Amministrazioni nel caso di conferimento di incarichi, a titolo gratuito, a soggetti già lavoratori pubblici collocati in quiescenza;
- che le modifiche, apportate dalla citata legge n. 124 del 07.08.2015 all’art. 5 comma 9 del D.L. n. 95/2012, ampliano, sempre nel caso di incarico svolto in forma gratuita da personale posto in quiescenza, il precedente limite annuale di durata e del rinnovo o proroga degli incarichi precedentemente assegnati, limitando tale divieto temporale solo ad incarichi Dirigenziali o Direttivi, mentre non è più operante, tale limite, ad incarichi svolti in forma gratuita ed aventi caratteristiche di Collaborazione, per come specificatamente indicato al punto 5 della citata Circolare Ministeriale n. 4/2015 che espressamente recita: “ gli incarichi, le cariche e le collaborazioni a titolo gratuito, con limite annuale solo per gli incarichi dirigenziali e direttivi, possono essere conferiti a soggetti in quiescenza ”
PRESO ATTO
- che è utile per questa Amministrazione continuare ad avvalersi della professionalità del Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx, che ha manifestato la sua disponibilità a ricoprire l’incarico di collaborazione, in forma gratuita del Dipartimento il tutto ai sensi della citata Circolare Ministeriale n. 4/2015 emanata appositamente dal Ministero per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione.
- che, attualmente, per come, rappresentato dal dirigente preposto, l’organico in dotazione al settore 3 (sportello di Vibo Valentia) è oggettivamente e significativamente sottodimensionato, soprattutto per numero di funzionari, rispetto alla mole di lavoro ed alle relative gravose responsabilità che le attività in capo al settore comportano.
- che, inoltre, la figura di che trattasi è attualmente investita, dalla direzione generale dell’attività di revisione normativa della Legge Regionale, del Regolamento Regionale nonché della relativa Piattaforma informatica circa le problematiche attinenti l’applicazione delle norme di edilizia antisismica, tutte attività che, tra l’altro, dovranno necessariamente essere concluse entro breve tempo.
VALUTATO, quindi, che per che motivazioni sopra esposte la professionalità acquisita dal Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx è, tuttavia, in questo particolare momento indispensabile all’amministrazione regionale al fine di mettere a disposizione dell’Ente l’esperienza e il patrimonio di conoscenza tecnico/amministrativa maturati nel corso di anni di servizio interamente svolti nell’ambito della applicazione della normativa sismica;
che, pertanto, sia opportuno che il Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx, temporaneamente e a titolo gratuito ai sensi del vigente testo dell’art.5, comma 9 del decreto legge n. 95/2012, collabori con il Dirigente del Settore 3 per assicurare il trasferimento delle proprie competenze e delle esperienze maturate con la finalità, dunque, di garantire la continuità nella gestione delle attività e delle funzioni in atto;
che tale supporto ha una sua ragion di essere in una figura, quale appunto quella del Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx già collocato in quiescenza con decorrenza 01 aprile 2018, di elevata esperienza nell’ambito della gestione delle medesime;
RILEVATO che il predetto Dipendente ha manifestato la propria disponibilità a svolgere, un incarico di collaborazione a titolo gratuito per affiancare e garantire supporto tecnico/amministrativo alle strutture sopra evidenziate, dichiarando altresì l’insussistenza di conflitti di interesse allo svolgimento delle stesse; PRECISATO che ai sensi del vigente testo dell’art. 5, comma 9, del decreto legge n.95/2012 così come modificato dall’art. 6 del D.L. n. 90/2014 ed ulteriormente modificato con Xxxxx n. 124 del 07.08.2015 nonché ai sensi della Circolare Ministeriale n. 4/2015 emanata appositamente l’incarico di collaborazione da conferire al Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx:
1) è temporaneamente disposto a partire dal 01 maggio 2019 e fino al 31.12.2019 e la cui eventuale rescissione potrà avvenire unilateralmente con preventiva comunicazione di dieci giorni;
2) è gratuito. E’ previsto il solo rimborso delle spese vive effettivamente sostenute e, comunque, nell’importo complessivo massimo di euro 2.400,00:
3) è regolato da un apposito contratto, come da schema allegato;
4) la responsabilità civile verso terzi è posta a carico dell’Amministrazione.
ATTESTATO
5) che l’istruttoria è completa e che sono stati acquisiti tutti gli atti e i documenti previsti dalle disposizioni di legge e di regolamento che disciplinano la materia.
6) che, ai sensi dell’art.4 della legge regionale 23 dicembre 2011 n. 47, si attesta l’esistenza della copertura finanziaria, per quanto riguarda le eventuali spese vive oggetto di riconoscimento, sul capitolo U3202031801 impegno n. 9195/2018.
su proposta del Dirigente del Settore 3
DECRETA
- di affidare, per le motivazioni di cui in premessa ai sensi del vigente testo dell’art.5 comma 9, decreto legge n.95/2012 al Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx già dipendente a tempo indeterminato Categoria D posizione “Posizione Organizzativa” e collocato in quiescenza a decorrere dal 01 aprile 2018, un incarico di collaborazione/affiancamento a titolo gratuito, fino al 31.12.2019, a decorrere dal 01 maggio 2019.
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- di approvare, per la contrattualizzazione dell’incarico di collaborazione/affiancamento di cui al precedente punto, lo schema di contratto che allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale.
- di dare atto che all’interessato verrà attribuito il rimborso per le spese vive effettivamente sostenute e certificate dal dirigente nell’importo complessivo massimo di euro 2.400,00.
- di dare atto che gli importi eventualmente dovuti a titolo di rimborso spesa si sensi del precedente punto gravano sul capitolo U3202031801 impegno n. 9195/2018.
- di notificare il presente provvedimento al Dipartimento Organizzazione e Personale.
- di notificare lo stesso provvedimento al dipendente interessato.
- di disporre la pubblicazione in formato aperto del provvedimento sul BURC ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011 n. 11 e la contestuale pubblicazione in formato aperto sul sito istituzionale della Regione, ai sensi del D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e nel rispetto delle disposizioni dl D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, a cura del Dirigente Generale del Dipartimento proponente.
Sottoscritta dal Responsabile del Procedimento Sottoscritta dal Dirigente Generale
XXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXXXX
(con firma digitale)
XXXXXXXX XXXXXXXX
(con firma digitale)
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Rep. n. del
REGIONE CALABRIA
CONTRATTO DI COLLABORAZIONE A TITOLO GRATUITO
(art. 5, comma 9, del D.L. 6.7.2012, n. 95 "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario", convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, modificato dall'art. 6 del D.L. 24-6-2014 n. 90, conv. Legge n. 114/2014 e s.m.i. e d u l t e r i o r m e n t e m o d i f i c a t o c o n X x x x x x . 1 2 4 d e l 0 7 . 0 8 . 2 0 1 5 n o n c h é a i s e n s i d e l l a C i r c o l a r e M i n i s t e r i a l e n . 4 / 2 0 1 5 e m a n a t a a p p o s i t a m e n t e )
Il giorno …………….. del mese di…………………….. dell'anno duemiladiciannove presso la sede del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità sito in Xxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x/x "Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx"-
Xxxxxxxxx,
TRA
la Regione Calabria, di seguito e per brevità denominata "Regione", rappresentata dall’Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx nella qualità di Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, CF - domiciliato per la carica presso la sede della Giunta Regionale Cittadella Regionale Loc. Germaneto - Catanzaro
E
Il Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx (di seguito denominato anche "Collaboratore volontario"), nato a i l e r e s i d e n t e i n C . F.
dipendente della Giunta della Regione Calabria, collocato in pensione a decorrere dal
PREMESSO CHE
1. La Regione Calabria e per essa il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità con Decreto DG n 3014 del 09.04.2018, h a i n t e s o acquisire la collaborazione dell'anzidetto Collaboratore volontario, a titolo gratuito, a i s e n s i d e l v i g e n t e t e s t x x x x x ’ a r t . 5 , c o m m a 9 , d e l d e c r e t o l e g g e n . 9 5 / 2 0 1 2 c o s ì c o m e m o d i f i c a t o d a l l ’ a r t . 6 d e l D . L . n . 9 0 / 2 0 1 4 e d u l t e r i o r m e n t e m o d i f i c a t o c o n X x x x x x . 1 2 4 d e l 0 7 . 0 8 . 2 0 1 5 n o n c h é a i s e n s i d e l l a C i r c o l a r e M i n i s t e r i a l e n . 4 / 2 0 1 5 e m a n a t a a p p o s i t a m e n t e ,
2. Il Collaboratore volontario risulta in possesso dei necessari titoli e di esperienza professionale per l'esercizio dell'attività oggetto del presente contratto, rendendosi disponibile a prestare la propria collaborazione professionale in favore del Committente, con rapporto di prestazione d 'opera intellettuale a titolo gratuito.
Tutto ciò premesso le parti
STIPULANO E CONVENGONO
quanto segue
ART. 1 - RICHIAMO
Le dichiarazioni in premessa costituiscono parte integrante del presente contratto.
ART. 2 - OGGETTO
1. Il Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità concorda con il Collaboratore di svolgere le proprie prestazioni professionali mettendo a disposizione dell’Ente l’esperienza e il patrimonio di conoscenza tecnico/amministrativa maturati nel corso di anni di servizio interamente svolti nell’ambito della applicazione della normativa sismica.
2. che, pertanto, sia opportuno che il Geom. Xxxxxxxxx Xxxxx, temporaneamente e a titolo gratuito ai sensi delle vigenti norme testo dell’art.5, comma 9 del decreto legge n.95/2012, affianchi il Dirigente del Settore 3 per assicurare il trasferimento delle
proprie competenze e delle esperienze maturate con la finalità, dunque, di garantire la continuità nella gestione delle attività e delle funzioni in atto;
3. Il Collaboratore volontario svolgerà la propria prestazione professionale presso la sede della Cittadella Regionale , Dipartimento Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità.
Art. 3 - NATURA GIURIDICA DEL CONTRATTO
1. Per espressa e consapevole volontà delle parti il Collaboratore volontario opererà quale prestatore d'opera intellettuale a titolo gratuito, ai sensi dell'art. 5, comma 9, del D.L. 6.7.2012, n . 95 "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario", convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, c o s ì c o m e m o d i f i c a t o d a l l ’ a r t .
6 d e l D . L . n . 9 0 / 2 0 1 4 e d u l t e r i o r m e n t e m o d i f i c a t o c o n X x x x x x . 1 2 4 d e l 0 7 . 0 8 . 2 0 1 5 n o n c h é a i s e n s i d e l l a C i r c o l a r e M i n i s t e r i a l e n . 4 / 2 0 1 5 e m a n a t a a p p o s i t a m e n t e ,
2. Il Collaboratore volontario svolgerà la sua attività senza alcun vincolo di subordinazione nei confronti del Dipartimento di appartenenza con le modalità attuative di seguito precisate . Inoltre, potrà svolgere attività libero-professionale per altri committenti , purché la stessa non sia incompatibile con l'interesse del Committente o possa configurare l 'ipotesi di concorrenza sleal e.
Art. 4 - MODALITÀ ATTUATIVE DEL RAPPORTO
1. Il Collaboratore eseguirà personalmente le prestazioni contrattuali nell'ambito di un rapporto improntato su criteri di collaborazione e reciproca consulenza di correttezza e lealtà con il personale operante all'interno del Dipartimento.
2. Il Collaboratore dichiara che le prestazioni che è chiamato a svolgere rientrano nell'oggetto della professionalità esercitata dallo stesso.
3. L'attività descritta sopra potrà essere svolta mediante utilizzo di attrezzature e mezzi propri del Collaboratore volontario ma , comunque, la Regione Calabria e per essa il Dipartimento interessato, si impegna a fornire per l'espletamento dell'attività oggetto del presente contratto, il locale, la postazione e le specifiche attrezzature informatiche. È in ogni caso escluso al Collaboratore volontario l'utilizzo degli automezzi di proprietà o in uso alla Regione Calabria.
4. Il Collaboratore volontario si obbliga ad eseguire quanto previsto dal presente contratto a favore della Amministrazione regionale senza vincolo di esclusiva.
Art. 5 - PRESENZA PRESSO IL COMMITTENTE
Il Collaboratore opererà coordinando la propria attività, con la Direzione Generale del Dipartimento e con il Settore a cui afferiscono le attività da svolgere secondo le specifiche competenze, nel rispetto dei criteri stabiliti dalle disposizioni inderogabili di legge in materia e dal presente contratto. Tutto senza obbligo di rilevazione della presenza in ufficio.
Art. 6 - RIMBORSI SPESE
1. La Regione Calabria riconoscerà al Collaboratore volontario soltanto eventuali rimborsi di spese, vive . Non si da luogo ad alcuna ritenuta previdenziale, essendo il Collaboratore volontario già in godimento del trattamento di quiescenza i n quanto ex dipendente
2. I rimborsi spese accertate con certificazione del Di r igente, verranno liquidati ed accreditati al Collaboratore volontario , nell'importo massimo complessivo per i sei mesi di attività, di Euro 2.400,00.
3. Il Collaboratore rinuncia ad ogni pretesa o azione volta a ottenere il riconoscimento di qualsiasi ulteriore spettanza economica;
Art. 7 - DURATA
1. L'incarico e' conferito a decorrere da 01 .05.2019 e terminerà' il 31.12.2019 fatto salvo il recesso anticipato, senza obbligo di comunicarne i motivi, di una delle parti, da inviare con un p r e a x x x x x xx xxxxxx 00;
Art. 8 - RISOLUZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE
Fatta salva l'applicazione dell'a rt. 1453 e.s., nel caso di grave inadempimento delle prestazioni oggetto del contratto o impossibilità sopravvenuta del collaboratore volontario di svolgimento delle prestazioni, la Regione Calabria, e per essa il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità. potrà provvedere alla risoluzione del rapporto senza preavviso .
Art. 9 - QUALIFICAZIONE DEL CONSULENTE
Il Collaboratore volontario dichiara sotto la propria personale responsabilità di non versare in alcuna situazione di incompatibilità alla conclusione del presente contratto, in relazione alle vigenti disposizioni di legge e di essere in possesso dei requisiti di legge per l'assolvimento delle funzioni e l'esercizio delle attività oggetto del presente contratto.
Art. 10 - SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Si richiama il contenuto dell'art. 21 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n . 81 (Disposizioni relative ai componenti dell'impresa familiare di cui all'art. 230-bis del e.e. e ai lavoratori autonomi) e succ. mod. ed integrazioni. Il mancato rispetto dei contenuti del presente articolo, reiterato dopo un sollecito scritto dell'Amministrazione regionale ., darà luogo all'immediata risoluzione del presente contratto ai sensi del precedente art. 8.
ART. 11 - RESPONSABILITÀ
La responsabilità civile verso terzi è posta a carico della Regione Calabria .
ART. 12 - TUTELA DEI DATI
1. Il lavoro svolto e i risultati dello stesso sono di esclusiva proprietà del Committente. Pertanto il Collaboratore non può avvalersi di detto lavoro per altri scopi né portarlo a conoscenza di altri enti o persone o divulgarlo con pubblicazioni se non con espressa preventiva autorizzazione scritta del Committente.
2. Tutti i dati e le informazioni di carattere tecnico - amministrativo o scientifico di cui il Collaboratore entrerà in possesso nello svolgimento dell'incarico professionale oggetto del presente contratto dovranno considerarsi strettamente riservati.
ART. 13 - CODICE ETICO, CODICE DI COMPORTAMENTO E DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
Il Collaboratore dichiara di avere preso visione, sul sito internet aziendale, nella sezione "Amministrazione Trasparente" del Codice Etico di condotta dei dipendenti della Giunta della Regione Calabria approvato con dgr n. 244/2014 e s.m.i. e si impegna all'osservanza di quanto previsto dal Piano di prevenzione della corruzione e del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità per il triennio 2017-2019 visionabile sul sito internet istituzionale nella sezione "Amministrazione Trasparente", conscio che la violazione di tali norme è sanzionabile con la risoluzione o decadenza dal rapporto libero- professionale .
ART. 14 - FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che potessero insorgere relativamente all'interpretazione ed esecuzione dell'incarico sarà competente il Foro di Catanzaro.
Letto, confermato e sottoscritto .
Il collaboratore volontario
per la REGIONE CALABRIA
Il Dirigente Generale Dipartimento In f ra strut tu re L av o r i P ubb l i ci, Mob i l i tà
Geo. Xxxxxxxxx xxxxx Ing. Dom xxxxx Xxxx aria
Reso in duplice originale in Catanzaro, presso la sede della Giunta della Regione Calabria in data il
presente atto
verrà registrato solo in "caso d'uso" ai sensi del 2° comma dell'art. 5 del D.P.R. n. 131 del 26.4.1986.