CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA
CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA
ART. 1: PREMESSA
1. Le presenti Condizioni Generali di Vendita si applicano, salvo espresso patto contrario, a tutte le forniture aventi ad oggetto i prodotti commercializzati da Evocell&Mobius S.r.l. (di seguito anche la “Venditrice”).
Le presenti condizioni generali si intendono conosciute ed accettate dall’acquirente (di seguito anche “Cliente”) anche per mero fatto o comportamento concludente.
ART. 2: ORDINE DI FORNITURA E CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
2.1. Salvo espresso patto contrario, l’ordine di fornitura deve ritenersi accettato e, conseguentemente, il contratto di compravendita concluso, a seguito della sua sottoscrizione per accettazione da parte della venditrice, o a seguito dell’invio all’acquirente, da parte della venditrice, della relativa conferma d’ordine, ovvero per fatti concludenti. Fatto salvo ogni diverso accordo, eventuali preventivi inviati dalla venditrice al cliente non costituiscono pertanto in alcun modo proposte contrattuali di vendita bensì un mero invito alla formulazione dell’ordine da parte del cliente stesso.
2.2. L’ordine di fornitura inviato dal cliente non impegna la venditrice sino alla sua accettazione secondo le modalità indicate al precedente art. 2.1 ed è da intendersi quale proposta irrevocabile d’acquisto ex art. 1329 x.x. xxxxxx xxxxxxxxx xx xx. 0 (xxxxxx) decorrenti dalla data di ricezione da parte della venditrice stessa. L’ordine di fornitura inviato dal cliente è dunque irrevocabile.
ART. 3: TERMINI DI CONSEGNA
3.1. I termini di consegna, computati in giorni lavorativi, non sono mai vincolanti per la venditrice e devono quindi ritenersi meramente indicativi e non essenziali. In nessun caso la venditrice potrà quindi ritenersi responsabile per eventuali danni, anche indiretti e/o di qualsivoglia natura, che dovessero derivare al cliente in conseguenza della mancata consegna della merce nei termini eventualmente indicati.
I termini di consegna si considerano decorrenti dal perfezionamento del contratto di compravendita, così come indicato al precedente art. 2.1., e possono in ogni caso essere interrotti nelle seguenti ipotesi:
a) caso fortuito e/o forza maggiore e/o altre circostanze non imputabili a dolo e/o a colpa della venditrice, quali, a titolo esemplificativo, scioperi, agitazioni sindacali, serrate, incendi, inondazioni, impreviste difficoltà aziendali, imprevista scarsità di manodopera, imprevista scarsa disponibilità di materie prime e/o di energia;
b) impedimenti, ritardo o mancata consegna dei materiali da parte dei fornitori della venditrice per fatti non imputabili a quest’ultima;
c) inadempimento del cliente qualora non fornisca tempestivamente quanto richiesto dalla venditrice per la corretta evasione dell’ordine ed in particolar modo non consegni eventuali schede tecniche e/o costruttive ritenute dalla venditrice essenziali per líinstallazione e/o il montaggio dei prodotti acquistati;
d) mancato versamento del corrispettivo convenuto alle scadenze pattuite;
e) intervenute modifiche all’ordine di fornitura da parte del cliente, anche se accettate dalla venditrice.
I termini per la consegna ricominceranno a decorrere ex novo dal giorno successivo a quello in cui cesserà il motivo che ne ha determinato líinterruzione.
3.2. Il termine si intende rispettato e la consegna effettuata ad ogni effetto dal giorno di invio all’acquirente dell’avviso di merce pronta e/o dal ritiro della stessa da parte dell’acquirente e/o di un suo incaricato e/o dalla spedizione della merce al cliente.
3.3. Nel caso in cui dovessero risultare a carico dell’acquirente protesti, sequestri, pignoramenti e/o, più in generale, qualsiasi atto pregiudizievole da metterne in dubbio la solvibilità ed il conseguente pagamento del corrispettivo nei termini convenuti (ad esempio la revoca di un fido), la venditrice potrà, a proprio insindacabile giudizio, sospendere l’esecuzione del contratto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1461 c.c. sino a quando l’acquirente non avrà prestato idonea garanzia.
ART. 4: CONSEGNA E SPEDIZIONE
4.1. Salvo patto contrario, la merce è normalmente venduta xxxxxx xxxxxxxxx della venditrice e dovrà essere ritirata dall’acquirente, e/o da un terzo da questi specificatamente incaricato, entro e non oltre 10 giorni dall’invio dell’avviso di merce pronta.Onere del cliente comunicare tempestivamente alla venditrice il nominativo del vettore eventualmente incaricato del ritiro della merce.
4.2. Nell’ipotesi in cui l’acquirente non dovesse provvedere al ritiro della merce nel termine indicato al precedente articolo 4.1, ovvero non dovesse tempestivamente comunicare istruzioni scritte relative alle modalità preferite di spedizione, la venditrice si considererà libera di effettuare la consegna nel modo da essa ritenuto più opportuno con espressa esclusione di qualsivoglia responsabilità e con costi ad esclusivo carico dellíacquirente. In ogni caso la venditrice avrà diritto di procedere alla fatturazione dei prodotti ordinati, nonchè facoltà di richiedere all’acquirente, a titolo di risarcimento dei danni, i costi relativi all’immagazzinamento, al deposito ed alla custodia della merce.
4.3. Dal momento della consegna i rischi, le spese di custodia e/o di manutenzione e/o di assicurazione si trasferiscono all’acquirente, con liberazione totale della venditrice.
4.4. La stipulazione di eventuali polizze assicurative a copertura dei rischi derivanti dal trasporto è rimessa alla libera determinazione dell’acquirente che sopporterà anche i relativi costi.
ART. 5: PREZZI E TERMINI DI PAGAMENTO
5.1. Fatta salva ogni diversa pattuizione, alla fornitura si applicano i prezzi indicati nel listino prezzi ufficiale riferito al marchio del prodotto oggetto di compravendita ed in vigore alla data di perfezionamento del contratto così come individuata al precedente art. 2.1..
5.2. I pagamenti devono essere effettuati direttamente al domicilio della venditrice secondo le modalità ed i termini convenuti. Qualsiasi eventuale spesa per tasse, imballaggi, carichi, trasporti, assicurazioni, noli, soste dogane, ecc. ecc. è ad esclusivo carico dellíacquirente e verrà separatamente indicata in fattura.
5.3. In caso di mancato o ritardato pagamento nei termini convenuti verranno addebitati all’acquirente interessi moratori nella misura determinata dall’art. 5 del d.lgs 231/2002, decorrenti dal giorno successivo a quello indicato quale scadenza del termine per il pagamento, fatto salvo ogni eventuale maggior danno. Qualora non venga dalle parti indicato alcun termine di pagamento, si farà riferimento al disposto dell’art. 4 d.lgs 231/2002.
5.4. Resta inteso che l’eventuale proroga dei termini di pagamento convenuti e/o il rinnovo dei titoli cambiari rilasciati e/o il richiamo, su richiesta del cliente, di assegni già portati allíincasso, non costituiscono in alcun modo novazione del rapporto contrattuale in essere ma semplice tolleranza da parte della venditrice e non escludono l’addebito degli interessi moratori nella misura indicata al precedente art. 5.3..
5.5. Salvo patto contrario, eventuali acconti versati dal cliente al momento della conclusione del contratto verranno trattenuti dalla venditrice a titolo di caparra confirmatoria ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1385 c.c.
5.6. Per nessuna ragione e per nessun titolo l’acquirente potrà sospendere e/o differire il versamento del corrispettivo convenuto, neppure in caso di controversia e/o reclami in ordine ad eventuali vizi e/o difetti della merce fornita.
5.7. Il cliente non potrà compensare il proprio debito derivante dalla fornitura con eventuali propri crediti vantati nei confronti della venditrice senza il consenso scritto di quest’ultima.
5.8 In caso di pagamento rateizzato concesso dalla venditrice il mancato pagamento anche di una sola rata comporterà la decadenza dellíacquirente dal beneficio del termine concessogli con piena facoltà della venditrice di richiedere in un’unica soluzione l’intero proprio credito maggiorato di interessi e spese.
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ART. 6: GARANZIA
6.1 Salvo diverso accordo, la venditrice riconosce ai propri acquirenti una garanzia di 12 (dodici) mesi con decorrenza dalla data di consegna della merce. Trovano applicazione i termini e le condizioni sanciti dall’art. 1495 c.c..
6.2. La garanzia consiste nella mera riparazione o sostituzione, parziale o totale, franco fabbrica della venditrice, della merce difettosa. Qualsiasi ulteriore eventuale spesa è dunque a carico esclusivo dellíacquirente.
6.3. La garanzia si intende comunque subordinata alla riferibilità del riscontrato malfunzionamento ad un difetto di fabbricazione del prodotto sulla base dellí insindacabile giudizio della venditrice. Dunque esclusa qualsivoglia forma di garanzia per uso improprio, incuria, negligenza o imperizia dellíacquirente, o alla mancata osservanza, da parte di quest’ultimo, delle istruzioni riportate nell’eventuale manuale díinstallazione ed uso e manutenzione. Parimenti esclusa qualsivoglia forma di garanzia per vizi e/o difetti derivanti da componenti esterni (agenti chimici e/o atmosferici) ovvero da riparazioni, interventi e/o sostituzioni eseguiti sul prodotto direttamente dall’acquirente e/o da terzi da questi incaricati, senza líautorizzazione della venditrice.
6.4. L’acquirente decade dalla garanzia di cui al presente articolo nel caso in cui non adempia agli obblighi contrattuali assunti, ed in particolar modo non sia in regola con il versamento del corrispettivo nei modi e nei termini convenuti.
ART. 7: RECLAMI E CONTESTAZIONI
7.1 All’atto della consegna della merce l’acquirente è tenuto a verificare la conformità allíordine del prodotto acquistato. Eventuali reclami e/o contestazioni dovranno essere inoltrati in forma scritta presso la sede della venditrice, a pena di decadenza, entro e non oltre 8 (otto) giorni dalla consegna. In caso di spedizione, eventuali reclami per ammanchi, manomissioni e/o segni di danneggiamento verranno presi in considerazione solo se segnalati direttamente al vettore al momento del ricevimento della merce ed indicati nella bolla di consegna. In difetto di segnalazioni nei termini e nei modi sopra indicati la merce fornita si considera pienamente accettata.
7.2. Qualsivoglia contestazione relativa ad una singola fornitura non inficia la validità delle restanti forniture, nè degli ordini presenti o futuri, e non autorizza in alcun modo l’acquirente a non adempiere la propria obbligazione di corresponsione del prezzo dovuto per le forniture effettuate.
ART. 8: PROGETTI E DOCUMENTAZIONE TECNICA
8.1. Le illustrazioni e le caratteristiche contenuti nei cataloghi e/o in altra documentazione relativa ai marchi dei prodotti commercializzati dalla venditrice devono ritenersi meramente indicative. Ai prodotti commercializzati potranno dunque essere apportate dalla venditrice e/o dai produttori quelle modifiche ritenute tecnicamente opportune, senza obbligo di preavviso nei confronti dell’acquirente, ma con mera comunicazione ad esso, purchè non ne venga alterata la funzionalità.
8.2. Sono espressamente vietati l’utilizzo, la riproduzione, la copia e/o la cessione a terzi, anche a titolo gratuito, delle informazioni e del know-how contenuti nella documentazione tecnica e nei progetti consegnati unitamente ai prodotti, fatta salva un’espressa autorizzazione in tal senso della venditrice.
ART. 9: CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
9.1. In caso di mancato e/o ritardato pagamento, il contratto regolamentato dalle presenti condizioni generali di vendita si intende risolto di diritto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.
ART. 10: RESI
10.1. La venditrice si riserva la facoltà di accettare la restituzione di prodotti consegnati e non utilizzati, purchè in imballo integro. Le restituzione della merce dovrà comunque avvenire entro e non oltre quindici giorni dalla consegna a cura, rischi e spese a carico del cliente. In tal caso la venditrice emetterà relativa nota di credito, previa, in ogni caso, verifica dellíintegrità del materiale restituito.
ART. 11: RECESSO
11.1 E’ attribuita alla venditrice la facoltà di recedere unilateralmente e con effetto immediato dal contratto di compravendita nel caso in cui prima della consegna dei prodotti compravenduti dovessero sorgere fondati dubbi circa la solvibilità dell’acquirente, anche sulla base delle ipotesi indicate al precedente art. 3.3, e questíultimo, nonostante una corrispondente richiesta, non sia disposto ad effettuare un pagamento anticipato e/o a prestare ogni più idonea garanzia. L’esercizio di tale facoltà non attribuisce all’acquirente il diritto ad alcun indennizzo e/o risarcimento del danno.
ART. 12: FORO ESCLUSIVAMENTE COMPETENTE
Nel caso in cui dovesse insorgere controversia sull’esecuzione e/o applicazione e/o interpretazione delle presenti condizioni generali di vendita, le parti concordano nel ritenere esclusivamente competente il Foro di Milano, con espressa esclusione degli altri fori competente ex lege.
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