DIRIGENTE SCOLASTICO
DIRIGENTE SCOLASTICO
DOTT.SSA Xxxxxxxx Xxxxx
Patto educativo di Corresponsabilità
A.S. 2021-2022
Il Patto Educativo di Corresponsabilità (DPR 24 giugno 1998, n. 249, modificato dal DPR n. 235 del 21 novembre 2007-art. 5-bis) è un contratto formativo che chiama in causa tre parti: operatori scolastici, alunni e genitori.
PRESO ATTO che la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti; che la scuola, la famiglia, gli alunni intrattengono rapporti di reciproco rispetto e collaborazione secondo i principi illustrati nella Carta dei servizi.
CONSIDERATO che l'unità d'intenti tra gli adulti che, all’interno di una comunità, rivestono un ruolo educativo è stato sempre un elemento essenziale per l'efficacia della proposta educativa, che Il piano dell'offerta formativa si può realizzare solo attraverso la partecipazione responsabile di tutte le componenti della comunità scolastica e la sua realizzazione dipenderà dall’assunzione di specifici impegni da parte di tutti.
Il Patto educativo di corresponsabilità rende espliciti i diritti e i doveri che riguardano i soggetti coinvolti nella formazione.
VISTO il D.P.R. n. 249/1998 VISTO l’Art. 3 del DPR 235/2007;
VISTA la comunicazione del MIUR prot. N. 3602/PO del 31/07/08;
VISTI il Regolamento d’istituto, il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, e qualsiasi altro documento programmatico contenente una o più sezioni nelle quali sono esplicitati i diritti e doveri dei genitori / affidatari, diritti e doveri degli alunni e diritti e doveri degli operatori scolastici;
VISTA la normativa vigente in materia di Cyberbullismo e di Tutela della privacy;
VISTA le Linee Guida del Ministero dell’Istruzione in materia di ripresa delle attività didattiche post-emergenza Covid 19
IL GENITORE/AFFIDATARIO E IL DIRIGENTE SCOLASTICO SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ:
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ SCUOLA DELL'INFANZIA
(ai sensi dell'Art. 3 DPR 235/2007)
DIRITTI DEI BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
La Scuola dell'Infanzia come contesto di relazione, di cura e di apprendimento ha il fine di promuovere lo sviluppo dell'identità, dell'autonomia, della competenza e della cittadinanza. Le Famiglie, intese come contesto che più influenzano lo sviluppo dei bambini, sono portatrici di risorse che, adeguatamente valorizzate, sostenute e condivise nella scuola, consentono al bambino di creare una rete di scambi positivi e di responsabilità comuni. Le Scuole dell'Infanzia dell'Istituto comprensivo di Gricignano, si rendono garanti del rispetto e della tutela dei diritti dei bambini ad esse affidati:
DOVERI DELLA FAMIGLIA | OGNI BAMBINO HA IL DIRITTO DI: | DOVERI DELLA SCUOLA |
• Educare i propri figli alla pratica di valori quali: rispetto per gli altri, per le cose e per l'ambiente, rispetto della diversità ed il senso della comunità. Riconoscere il valore educativo della scuola. Incentivare e sostenere l'autonomia e l'autostima attraverso l'ascolto e la valorizzazione delle esperienze, dimostrando altresì interesse e curiosità per le attività svolte dal bambino, apprezzandone gli elaborati portati a casa o esposti a scuola. • Curare l'igiene personale del bambino nel rispetto dell'intera collettività scolastica e segnalare alla scuola eventuali problemi di salute del proprio figlio al fine di favorire, in caso di necessità, interventi tempestivi ed efficaci a tutela del medesimo e della collettività. • Partecipare con interesse e assiduità agli incontri formativi ed informativi proposti dalla scuola, prestando attenzione alle comunicazioni e agli avvisi. • Collaborare con la scuola nella realizzazione di iniziative di apertura al territorio e alla collettività (iniziative di solidarietà, feste, ecc,). | • Essere considerato unico e irrepetibile, essere accolto, ascoltato, compreso e rispettato. • Vivere in un contesto sociale positivo, ampio e diversificato. • Perseguire una sempre più chiara consapevolezza di sé, verso la conquista della propria identità e autonomia. • Vivere serenamente le opportunità formative, relazionali e affettive offerte dalla scuola. • Essere stimolato e arricchito da esperienze scolastiche qualificate e qualificanti. • Ricevere aiuto dall'insegnante con modalità adeguate all'età, alle diverse attitudini e potenzialità. • Vivere all'interno della scuola in ambienti • Accoglienti, salubri e sicuri | • Promuovere iniziative di accoglienza e tutela dei diritti di tutti gli alunni. • Promuovere il benessere di ciascuno con sé stesso, con gli altri e nell'ambiente. • Creare un clima sereno favorevole allo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, della maturazione dei comportamenti e dei valori. Garantire il sostegno e il potenziamento nelle diverse abilità e l'accompagnamento nelle situazioni di disagio. • Rispettare i tempi e i ritmi di apprendimento di ciascun bambino. Garantire a tutti e a ciascuno pari opportunità formative, favorendo l'uguaglianza e l'integrazione scolastica di tutti gli alunni e contrastando ogni forma di pregiudizio e di emarginazione. • Garantire ai genitori il diritto all'informazione sulla vita scolastica del figlio/a. • Prestare ascolto, attenzione e sensibilità ai problemi dei bambini, così da ricercare ogni possibile sinergia con le famiglie. • Garantire la massima riservatezza su eventuali problematiche familiari. • Documentare in modo sistematico il percorso educativo didattico proposto agli alunni, monitorandone la ricaduta formativa . • Curare la continuità didattica ed educativa fra scuola dell'infanzia e scuola primaria favorendo un accurato passaggio di informazioni sui gruppi classe e su ciascun alunno. |
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ DELLA SCUOLA PRIMARIA
(ai sensi dell'Art. 3 DPR 235/2007)
LA SCUOLA SI IMPEGNA A | LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A | ALL'ALUNNO SI RICHIEDE DI | |
OFFERTA FORMATIVA | Proporre un'Offerta Formativa rispondente ai bisogni dell'alunno e lavorare per il suo successo formativo | Leggere, capire e condividere il Piano dell'Offerta Formativa e sostenere l'Istituto nell'attuazione dello stesso. | Ascoltare gli insegnanti e porre domande pertinenti in relazione alle attività proposte. |
RELAZIONI | Favorire un ambiente sereno ed adeguato al massimo sviluppo delle capacità dell'alunno. | Impartire ai figli le regole del vivere civile, dando importanza alla funzione formativa della Scuola ed alla buona educazione, al rispetto degli altri e delle cose di tutti . | Comportarsi correttamente con compagni ed adulti ed utilizzare correttamente gli spazi disponibili ed il materiale di uso comune. |
INTERVENTI EDUCATIVI | Favorire il riconoscimento ed il rispetto dei diversi ruoli sociali nella scuola e fuori e a garantire la puntualità e la continuità del servizio scolastico. | Firmare per presa visione e riconsegnare con puntualità tutte le comunicazioni, facendo riflettere il figlio, ove opportuno, sulla finalità educativa delle stesse. Garantire e controllare la regolarità della frequenza scolastica e l'effettivo rendimento. | Riflettere con adulti e compagni sui comportamenti da evitare. Rispettare l'ora di inizio delle lezioni. Far firmare gli avvisi scritti. |
PARTECIPAZIONE | Tenere in considerazione le proposte di alunni e genitori e attivare forme di coinvolgimento | Partecipare attivamente alle riunioni previste, avanzare eventuali proposte (compatibilmente con l’organizzazione scolastica) e collaborare alla loro realizzazione. | Esprimere il proprio pensiero e partecipare in maniera consapevole alla vita scolastica. |
INTERVENTI DIDATTICI | Migliorare l'apprendimento degli alunni, effettuando interventi individualizzati e personalizzati, nei limiti delle risorse professionali e finanziarie disponibili. | Prendere periodico contatto con gli insegnanti, rispettando gli orari e il calendario prefissato e cooperare con loro per la realizzazione e l'attuazione di eventuali strategie di recupero | Partecipare con impegno a tutte le attività didattiche proposte. |
USCITA DALLA SCUOLA | Consegnare gli alunni solo ai genitori, o persona delegata, la quale esibirà il tesserino | Garantire la presenza all'uscita ed eventualmente effettuare la delega a persona adulta, qualora non sia stata data l'autorizzazione ad uscire da soli. | Rispettare le regole e mantenere l’ordine |
COMPITI | Favorire l'autonomia e l'organizzazione nei confronti del lavoro da svolgere a casa. | Evitare di sostituirsi agli alunni nell'esecuzione dei compiti ed aiutare i figli a pianificare e ad organizzarsi. | Prendere regolarmente nota dei compiti assegnati, svolgerli con ordine ed in modo approfondito e portare sempre il materiale necessario per le lezioni. |
VALUTAZIONE | Considerare l'errore come tappa da superare nel processo individuale di apprendimento. | Cercare di conformarsi all'atteggiamento degli insegnanti nei confronti degli errori dei propri figli e collaborare per potenziare nel figlio una coscienza delle proprie risorse e dei propri limiti. | Considerare l'errore un’occasione di miglioramento. Riflettere e lavorare per acquisire maggiore sicurezza ed imparare a riconoscere le proprie capacità ed i propri limiti. |
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ DELLA SCUOLASECONDARIA DI 1° GRADO
(ai sensi dell'Art. 3 DPR 235/2007)
I DOCENTI SI IMPEGNANO | I GENITORI SI IMPEGNANO A : | GLI ALUNNI SI IMPEGNANO A : |
• Essere puntuali alle lezioni, precisi nelle consegne di programmazioni, di verbali e negli adempimenti previsti dalla scuola. • Informare gli alunni degli obiettivi educativi e didattici, dei tempi e delle modalità di attuazione. Esplicitare i criteri per la valutazione delle verifiche orali, scritte e di laboratorio. • Incoraggiare gli studenti ad apprezzare e valorizzare le differenze. • Motivare gli alunni all'apprendimento, aiutandoli a scoprire e valorizzare le proprie capacità e attitudini. • Lavorare in modo collegiale con i colleghi della stessa disciplina, con i colleghi dei consigli di classe e con l'intero corpo docente della scuola nelle riunioni del Collegio dei docenti. • Pianificare il proprio lavoro, in modo da prevedere anche attività di recupero e sostegno personalizzate e individualizzate. • Accertare all'inizio dell'anno scolastico i livelli di partenza dell'alunno. • Non usare il cellulare. • Non fumare. • Garantire nell'assegnazione dei compiti a casa un carico di lavoro equilibrato tenendo conto della classe, delle ore di permanenza a scuola, del rapporto tra esercitazioni scritte e orali . | • Conoscere l'offerta formativa della scuola; conoscere e rispettare il regolamento d'istituto; • Collaborare al progetto formativo partecipando (compatibilmente con l’organizzazione scolastica), con proposte, a riunioni, assemblee, consigli colloqui; • Dare informazioni utili a migliorare la conoscenza degli studenti da parte della scuola. • Responsabilizzare i propri figli verso gli impegni scolastici, i doveri e le norme di vita comunitaria stabiliti all'interno del Regolamento d'Istituto. • Contribuire al rispetto del divieto dell’uso di cellulari e/o di altri dispositivi elettronici durante le attività didattiche e per tutta la permanenza degli alunni a scuola (Direttiva ministeriale n. 30 del 15/3/2007). • Accettare che ai propri figli possano essere comminate sanzioni o possano essere imposte attività socialmente utili, a titolo di risarcimento per eventuali danni arrecati a persone o cose nella scuola, in alternativa all'allontanamento dalla comunità scolastica. • Risarcire i danni provocati dal proprio figlio nei confronti dei coetanei in base a quanto previsto dalla normativa vigente* . | • Conoscere il regolamento d'istituto e rispettarne puntualmente le direttive su: ingresso e uscita, ritardi, comportamento in classe (con particolare riguardo al divieto di uso del cellulare), gestione del tempo (intervalli e cambio dell'ora), uscite (didattiche, dall'aula o dalla scuola in orario di lezione), assenze e giustificazioni • Lasciare l'aula solo se autorizzati dal docente. • Intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente. • Rispettare le diversità personali e culturali la sensibilità altrui. • Svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola e a casa. • Favorire la comunicazione scuola/famiglia. • Sottoporsi regolarmente alle verifiche previste dai docenti. • Non arrecare danni alle attrezzature e alle strutture scolastiche. |
*Ai fini della Legge 29 maggio 2017 n. 71 Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo, tutti gli atti di cyberbullismo (qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d'identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti on line aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo) saranno oggetto di sanzioni disciplinari commisurati alla gravità degli atti compiuti (art.5 comma 2). Ciascun genitore o soggetto esercente la responsabilità del minore che abbia subito taluno degli atti di cui all'articolo 1, comma 2, della citata legge, può inoltrare al titolare del trattamento o al gestore del sito internet o del social media un'istanza per l'oscuramento, la rimozione o il blocco di qualsiasi altro dato personale del minore, diffuso nella rete internet che sarà tempestivamente rimosso (24h) (art.2 comma 1, della citata Legge 2017). Altresì, il genitore dell’alunno, vittima di bullismo può sporgere querela per gli eventuali reati, qualora si siano realizzati: Percosse o lesioni [art 581,582 cod. pen.] Minacce [art.612 cod. pen.] Danni ale cose [Art. 635 cod.pen.] Molestie [Art. 660 cod. pen.] Diffamazione [Art. 595 cod. pen.]
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ INTEGRAZIONE COVID-19
La situazione di contagio da virus SARS-CoV-2 richiede l‘adozione di particolari attenzioni per la tutela della salute dell’intera Comunità scolastica, nella consapevolezza che la ripresa di attività di interazione in ambito scolastico, seppur controllata, non consente di azzerare il rischio di contagio. Il rischio di diffusione del virus invece va ridotto al minimo attraverso l’osservanza delle misure di precauzione e sicurezza. L’Alleanza tra scuola e famiglia costituisce un elemento centrale nella strategia del contenimento del contagio. I comportamenti corretti di prevenzione saranno tanto più efficaci quanto più rigorosamente adottati da tutti, in un clima di consapevole serenità e di reciproco rispetto, fondato sul dialogo e sulla condivisione degli obiettivi di tutela di tutela della salute e di garanzia dell’offerta formativa per tutti i protagonisti della vita scolastica.
In questo quadro, l’istituzione scolastica:
-attua le indicazioni fornite dal CTS per il settore scolastico, le Linee guida stabilite a livello nazionale e le indicazioni del Protocollo di Intesa sottoscritto con le XX.XX. il 6/8/2020
- adegua la propria organizzazione alle indicazioni prescrittive impartite dalla Regione e dal Ministero della Salute.
-ritiene importante assicurare supporto psicologico e pedagogico, nell’ambito della Convenzione tra Ministero dell’Istruzione e Consiglio Nazionale ordine degli Psicologi, nel rispetto delle autorizzazioni previste e comunque senza alcun intervento di tipo clinico.
-ritiene essenziale anche ai fini del contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 la corresponsabilità educativa, la condivisione e l’alleanza con le famiglie, prevedendo momenti di incontro, di scambio anche a distanza e di informazione, in particolare attraverso il sito dell’Istituto scolastico
Tanto premesso, si procede alla seguente integrazione al Patto educativo di corresponsabilità
Visto
- il Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021, adottato con Dm 39/2020
- le Linee guida per la Didattica digitale integrata, adottate con DM 89/2020
- Il Protocollo sicurezza scuola siglato il 6/8/2020 tra MI e OOSS
- Le indicazioni del CTS sulle modalità di rientro a scuola in sicurezza
- La circolare MI prot. n. 1436 del 14 agosto 2020 con la quale il Ministero fornisce precise indicazioni ai Dirigenti scolastici sulla riapertura della scuola a settembre
- Il Regolamento di Istituto che prevede sanzioni disciplinari in caso di comportamenti inadeguati in materia di prevenzione e contenimento della diffusione del virus SARS- CoV-2 in ambiente scolastico
L’ISTITUZIONE SCOLASTICA SI IMPEGNA A: | LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A : | GLI ALUNNI SI IMPEGNANO A : |
1. Realizzare tutti gli interventi di carattere organizzativo, nei limiti delle proprie competenze e con le risorse a disposizione, nel rispetto della normativa vigente e delle linee guida emanate dal Ministero della Salute, dal Comitato tecnico- scientifico e dalle altre autorità competenti, finalizzate alla mitigazione del rischio di diffusione del SARS-CoV-2. 2. Informare, attraverso un'apposita comunicazione rivolta a tutto il personale, agli studenti e alle famiglie degli alunni, circa le regole fondamentali di igiene e prevenzione che devono essere adottate nell’istituto scolastico. 3. Organizzare e realizzare azioni di informazione rivolte a all’intera comunità scolastica e di formazione del personale per la prevenzione della diffusione del SARS-CoV-2e per la didattica digitale integrata prevedere i necessari adattamenti per garantire l’offerta formativa in presenza, nel rispetto delle indicazioni fornite dalle Autorità competenti. 4. Favorire la costruzione di occasioni di condivisione degli obiettivi di salute pubblica in modo da sostenere la corresponsabilità fra personale scolastico, docenti, studenti e famiglie. 5. Sostenere la corretta applicazione di norme di comportamento e regolamenti, coerentemente con i provvedimenti adottati dalle Autorità competenti, anche in relazione all’adeguamento del Regolamento di disciplina degli studenti, deliberato dal Consiglio di Istituto. 6. Attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di acclarata infezione da virus SARSCoV-2 da parte di un allievo o adulto frequentante la scuola, ad ogni disposizione delle autorità sanitarie. 7. Individuare soluzioni formative - in accordo con le famiglie - per gli alunni che | 1. Prendere visione del Regolamento recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e del Regolamento per la didattica digitale integrata dell’Istituto e informarsi attivamente sulle disposizioni per la gestione dell’emergenza sanitaria, garantendone l’applicazione per la parte di propria competenza. 2. Rispettare tutte le norme di comportamento e i regolamenti definiti dalle Autorità competenti e dalla Istituzione scolastica, con particolare riferimento alla misurazione quotidiana della temperatura prima del trasferimento a Scuola, al distanziamento tra persone, all’uso di dispositivi di protezione (ad es. mascherine ecc.), all’igiene/disinfezione personale e delle superfici di contatto, al rispetto di eventuali prescrizioni/differenziazioni negli orari scolastici, alle modalità specifiche di ingresso/uscita dalla struttura scolastica . 3. Monitorare sistematicamente e quotidianamente lo stato di salute dei propri figli e degli altri membri della famiglia, e nel caso di sintomatologia riferibile al COVID-19 (febbre con temperatura superiore ai 37,5°C, brividi, tosse secca, spossatezza, indolenzimento, dolori muscolari, diarrea, perdita del gusto e/o dell’olfatto, difficoltà respiratorie o fiato corto), tenerli a casa e informare immediatamente il proprio medico di famiglia o la guardia medica seguendone le indicazioni e le disposizioni. 4. Recarsi immediatamente a scuola e riprendere la studentessa o lo studente in caso di manifestazione improvvisa di sintomatologia riferibile a COVID-19, nel rispetto del Regolamento recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 dell’Istituto. 5. In caso di positività accertata al SARS-CoV-2 della propria figlia o del proprio figlio, collaborare con il Dirigente scolastico o con i sui collaboratori, individuati come referente, e con il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria locale per consentire il monitoraggio basato sul tracciamento dei contatti stretti al fine di identificare precocemente la comparsa di possibili altri casi; collaborare all’attuazione delle indicazioni della Scuola, al fine di contribuire allo svolgimento in sicurezza di tutte le attività scolastiche. 6. Osservare il divieto di assembramento, anche negli spazi esterni (ad esempio nei parcheggi). | 1. Prendere visione, rispettare puntualmente e promuovere il rispetto tra le compagne e i compagni di scuola di tutte le norme previste dal Regolamento recante misure di prevenzione e contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 dell’Istituto; 2. Collaborare attivamente e responsabilmente con gli insegnanti, gli altri operatori scolastici, le compagne e i compagni di scuola, nell’ambito delle attività didattiche in presenza e a distanza, ovvero con l’ausilio di piattaforme digitali, intraprese per l’emergenza sanitaria, nel rispetto del diritto all’apprendimento di tutti e dei regolamenti dell’Istituto 3. Rispettare tutte le norme di comportamento, i regolamenti definiti dalle Autorità competenti e dalla Istituzione scolastica e dagli enti/aziende ospitanti attività di PCTO, con particolare riferimento alla misurazione quotidiana della temperatura prima del trasferimento a Scuola, al distanziamento tra persone, all’uso di dispositivi di protezione (ad es. mascherine.), l’igiene/disinfezione personale e delle superfici di contatto, al rispetto di eventuali prescrizioni/differenziazioni negli |
presentino fragilità opportunamente documentate nelle condizioni di salute, anche attivando percorsi di istruzione domiciliare condivisi con le competenti strutture locali. 8. Rendere disponibili soluzioni igienizzanti all’ingresso dell’istituto ed in ogni singola classe. 9. Prevedere la possibilità di didattica digitale integrata come complementare alla didattica in presenza, laddove dovesse essere necessario. 10. Prevedere, se necessario – in coerenza con le eventuali disposizioni di sospensione delle attività in presenza da parte delle autorità competenti - l’utilizzo di modalità di didattica digitale. 11. Adottare per gli allievi misure e supporti (anche in comodato d’uso e secondo i criteri decisi dal Consiglio di Istituto), finalizzati alla Didattica digitale integrata come complementare all’attività in presenza nell’eventualità di una sospensione delle attività in presenza decisa dalle competenti Autorità. 12. Intraprendere azioni di formazione e aggiornamento del personale scolastico in tema di competenze digitali al fine di implementare e consolidare pratiche didattiche efficaci con l’uso delle nuove tecnologie, utili anche nei periodi di emergenza sanitaria, a supporto degli apprendimenti delle studentesse e degli studenti. 13. Intraprendere iniziative di alfabetizzazione digitale a favore delle studentesse e degli studenti al fine di promuovere sviluppare un uso efficace e consapevole delle nuove tecnologie nell’ambito dei percorsi personali di apprendimento. | 7. Garantire il puntuale rispetto degli orari di accesso/uscita dalla scuola e di frequenza scolastica dei propri figli /tutelati sia in presenza sia a distanza ed attivarsi fattivamente perché siano mantenute le distanze di sicurezza anche nel momento dell’ingresso e dell’uscita degli allievi nel caso di accompagnamento degli stessi. 8. Partecipare attivamente alla vita della scuola, consultando con regolarità il sito e il registro elettronico. 9. Sostenere la partecipazione degli allievi alle eventuali attività di didattica digitale integrata e sollecitare il rispetto delle regole di utilizzo della rete web e degli strumenti tecnologici utilizzanti. 10. Divieto di fare ingresso o di poter permanere nei locali scolastici, anche successivamente all’ingresso, laddove sussistano le condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5°, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc ecc.) stabilite dalle Autorità sanitarie competenti. Le famiglie sono consapevoli che si procederà all’isolamento in un’aula con l’assistenza di personale scolastico, in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria, dell’allievo/a presente a scuola, nel caso in cui sviluppino febbre e/o sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, e si impegnano a provvedere su richiesta della scuola al tempestivo ritiro del figlio/a che manifesti tali sintomi per il rientro nel domicilio. Il genitore si assume in questi casi la responsabilità di contattare il pediatra/medico o attivare i servizi sanitari. 11. I genitori/tutori si impegnano anche a non accedere ai locali scolastici se non in casi di assoluta inevitabilità o comunque eventualmente provvedere all’accompagnamento dei figli/tutelati da parte di un solo genitore/tutore o di persona maggiorenne delegata dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale, nel rispetto delle regole generali di prevenzione dal contagio, incluso l’uso della mascherina durante tutta la permanenza all’interno della struttura. 12. I genitori/tutori segnaleranno le specifiche situazioni degli alunni in condizioni di fragilità che saranno valutate in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia, fermo restando l’obbligo per la famiglia stessa di rappresentare tale condizione alla scuola in forma scritta e documentata. | orari scolastici, alle modalità specifiche di ingresso/uscita dalla struttura scolastica 4. Favorire il corretto svolgimento di tutte le attività scolastiche, garantendo attenzione e partecipazione attiva sia in presenza sia a distanza 5. Rispettare le regole di utilizzo (in particolare sicurezza e privacy) della rete web e degli strumenti tecnologici utilizzanti nell’eventuale svolgimento di attività didattiche a distanza 6. Trasmettere/condividere con i propri familiari/tutori tutte le comunicazioni provenienti dalla Scuola . |
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ INTEGRAZIONE Didattica Digitale Integrata e Didattica a Distanza
Premesso che le lezioni in videoconferenza sono da considerarsi attività didattica a tutti gli effetti, di seguito l’impegno ed il rispetto per le regole per la modalità di lezione in DDI e DaD
L’ISTITUZIONE SCOLASTICA – IN PARTICOLARE I DOCENTI SI IMPEGNANO A: | LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A : | GLI ALUNNI SI IMPEGNANO A : |
1. Attivarsi per fornire a tutte le alunne e gli alunni, anche quelli con Bisogni Educativi Speciali, materiale adatto alle proprie possibilità, facendo attenzione a non indicare nomi, cognomi o tutto ciò che violi la Privacy. 2. Organizzare incontri a distanza con coordinatori di classe o singoli docenti, per fornire indicazioni sull’andamento scolastico dello studente su richiesta di appuntamento dei genitori. 3. Assicurare tutte le attività di comunicazione, informazione e relazione con la famiglia previste all’interno del Contratto collettivo nazionale di Lavoro vigente e dalle norme sulla valutazione, attraverso le apposite funzionalità del Registro elettronico Argo; 4. Porre attenzione agli aspetti psicologici con costanti e personali azioni di accompagnamento e vicinanza agli studenti. 5. Accertare periodicamente che tutti gli alunni e le alunne abbiano la possibilità di restituire i compiti assegnati nelle modalità richieste, proponendo alternative nel caso non fosse loro possibile. 6. Qualora riscontrino discontinuità nella partecipazione da parte di alunni alle attività in DDI, provvedere a contattarli personalmente, evitando richiami in chat pubbliche, per accertarsi delle reali possibilità e degli strumenti che hanno a disposizione e segnaleranno alla scuola le eventuali difficoltà, per consentire la valutazione di possibili soluzioni. 7. Avere cura di assegnare compiti e inviare materiali nell’arco del loro orario settimanale di servizio. Evitare di caricare troppi materiali di studio che potrebbero disorientare lo studente, inducendo demotivazione e abbandono. | 1. Supportare la scuola nella DAD e garantire la regolarità della partecipazione dei propri figli come se si trattasse di ordinaria frequenza scolastica. 2. Sono inoltre responsabili delle attività che si effettuano tramite l’account personale e si impegnano ad adoperarsi per salvaguardare la riservatezza delle proprie credenziali di accesso e a segnalarne l’eventuale smarrimento. 3. Segnalare ai docenti coordinatori eventuali episodi inadeguati o scorretti, senza intervenire direttamente nella lezione on line, relativi all'uso degli strumenti attivati per la didattica a distanza. 4. Rispettare l’autonomia e l’indipendenza dei propri figli, evitando interventi e suggerimenti o qualunque tipo di distrazione per gli alunni. | 1. Entrare nella Classroom della piattaforma virtuale G-Suite solo con l’account fornito dall’istituto (nome e xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx ) 2. Accedere alle lezioni con puntualità; 3. Seguire sempre le indicazioni dettate regolarmente dai docenti al fine di non interrompere il processo formativo avviato. 4. Attivare sempre la videocamera, avendo cura però che non risulti mai inquadrato nessun elemento di distrazione per i partecipanti alla videolezione. 5. Essere presente dalla prima all’ultima ora di lezione (salvo casi in cui l’assenza consista in un’urgenza familiare o di salute che va documentata); in caso anche di un’ora di non-partecipazione alla videolezione, verrà registrata l’assenza dell’intera giornata sul registro elettronico. 6. Impegnarsi a inviare, nelle modalità indicate dai docenti, i compiti assegnati, comunicando tempestivamente eventuali difficoltà, per consentire ai docenti di individuare soluzioni alternative. 7. Per motivi tecnici (assenza del dispositivo noise-gate) tenere disabilitato il microfono ed attivalo solo se necessario; se chiedi di intervenire alla discussione alza la mano o, se il docente sta condividendo lo schermo, attiva momentaneamente il microfono. 8. Utilizzare sempre, anche all'interno delle chat, un linguaggio corretto e rispettoso di tutti. 9. Contattare prontamente i docenti per segnalare difficoltà tecniche e/o didattiche per consentire alla Scuola di intervenire per risolverle. 10. Durante le video-lezioni essere sempre in ordine e curata/o nell’aspetto, poiché ciò è segno di rispetto per tutti ma soprattutto per sé stessi. |
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ INTEGRAZIONE CUSTODIA ED UTILIZZO DEL TABLET PER LA CLASSE DIGITALE
LO STUDENTE, CON LA VIGILANZA DEL DOCENTE (A SCUOLA) E DEL GENITORE (A CASA), DEVE AVERE CURA DEL TABLET, IL CUI UTILIZZO HA UNO SCOPO UNICAMENTE DIDATTICO, UN USO DIVERSO DA TALE INDICAZIONE COMPORTERÀ INEVITABILMENTE SANZIONI DISCIPLINARI.
1. Lo studente è responsabile del tablet durante il trasporto casa-scuola e deve avere cura di riporlo in una custodia protettiva. Eventuali riparazioni del tablet dovute a guasti accidentali sono a carico della famiglia dell’alunno affidatario del tablet.
2. A scuola i tablet devono essere utilizzati esclusivamente in modalità Off-Line e senza la SIM Card, solo per la lettura e la consultazione degli e-book, preventivamente scaricati a casa o in cartolibreria, secondo le indicazioni degli insegnanti. Non sarà consentito effettuare il download dei libri a scuola.
3. In classe il tablet rimane normalmente spento e va acceso e utilizzato secondo le indicazioni dei docenti;
4. Lo studente, a casa, deve mettere in carica il tablet in modo da poterlo utilizzare a scuola senza cavi di alimentazione e senza correre il rischio che si scarichi improvvisamente durante la lezione.
5. Non è consentito caricare sul tablet software e applicazioni non necessari all’attività didattica. Il dispositivo e le eventuali memorie USB non devono contenere giochi (disattivare quelli eventualmente presenti nel sistema operativo). Qualsiasi software aggiuntivo, utile alla didattica, che si ritiene opportuno caricare sul tablet deve essere autorizzato dalla scuola e rispettare le leggi sul copyright e sulla privacy.
6. Ogni studente deve prestare la massima attenzione ai supporti di origine esterna collegati al tablet, avvertendo immediatamente i responsabili delle strutture informatiche dell’istituto nel caso in cui siano rilevati virus.
7. I tablet non devono essere portati fuori dalle aule e all'esterno fuori dall’orario di studio.
8. È vietato l’uso dell’applicazione della fotocamera e della funzione di registrazione audio/video se non consentito dall’insegnante, in quanto l’uso non autorizzato e scorretto rappresenta grave violazione della privacy.
9. I docenti hanno la facoltà, in qualunque momento, di accedere al dispositivo e ai dati trattati da ciascuno studente, comprese le navigazioni web e altri archivi, per appurarne la tipologia. Potranno altresì procedere alla rimozione di file e applicazioni ritenuti pericolosi per la sicurezza e/o inadeguati al corretto utilizzo dello strumento. Nel caso di infrazioni, i docenti provvederanno al ritiro immediato del tablet, che verrà consegnato in Segreteria e restituito solo ai genitori secondo l’orario di ricevimento;
10. L’alunno è personalmente responsabile del proprio dispositivo, del materiale prodotto o visionato, dei danni eventualmente causati da/a terzi e delle violazioni di legge effettuate tramite l’utilizzo del tablet;
11. Il tablet non va prestato né ai compagni della classe né ai compagni di altre classi, né a nessun altro amico .
12. Durante il cambio dell’ora e l’intervallo, il tablet deve essere conservato con cura nel proprio zaino e non va lasciato incustodito sul banco al fine di evitarne danneggiamenti anche accidentali;
13. Lo studente dovrà avere cura del proprio tablet adottando tutte le necessarie cautele, sia in classe sia fuori, qualora si rendesse necessario portarlo con sé. La scuola non si assume responsabilità per danni, smarrimenti o sottrazioni.
14. Non è consentito agli studenti navigare in internet tramite la LIM o Tablet senza il permesso dei docenti.
15. Le password d’ingresso alla rete ed ai programmi sono segrete e non vanno comunicate.
16. I tablet sono configurati per la connessione alla rete WiFi dell’istituto, che deve essere utilizzata solo per la comunicazione e la condivisione di informazioni strettamente didattiche; non è consentito in alcun modo un utilizzo per scopi diversi. L’accesso dall’interno dell’Istituto alla rete internet è protetto e controllato da black list internazionali; chiunque tenti di violare queste protezioni e controlli sarà sanzionato.
17. Non è consentito agli studenti utilizzare in classe strumenti per la navigazione in internet diversi dalla rete WiFi dell’istituto. L’accesso alla rete internet da parte degli studenti può essere revocato su richiesta motivata dei docenti.
IL GENITORE, presa visione delle regole che la scuola ritiene fondamentali per una corretta convivenza civile, sottoscrive, condividendo ed impegnandosi nella prosecuzione degli obiettivi e degli impegni, il presente Patto Educativo di Corresponsabilità insieme con il Dirigente scolastico e i docenti. Questo documento è parte integrante del Regolamento d'Istituto.
IL GENITORE/AFFIDATARIO, nel sottoscrivere il presente patto è consapevole che le infrazioni da parte dell’alunna/o possono dar luogo a sanzioni disciplinari, nonché alla segnalazione alla competente autorità giudiziaria se le infrazioni si configurano come ipotesi di reato, atto dovuto da parte di qualsiasi pubblico ufficiale Dirigente Scolastico, docenti e personale ATA nell’esercizio delle proprie funzioni; nell’eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno (Art. 4, comma 5 del DPR 249/1998, come modificato dal DPR 235/2007) il regolamento d’istituto disciplina le modalità d’irrogazione delle sanzioni disciplinari ed impugnazione.
IN CASO DI PARZIALE O TOTALE INOSSERVANZA DEI DIRITTI-DOVERI PREVISTI O IMPLICATI NEL PRESENTE PATTO SI ATTUA LA SEGUENTE PROCEDURA AMMINISTRATIVA:
1. SEGNALAZIONE di inadempienza: tramite “avviso” se prodotta dalla scuola, “reclamo” se prodotta dallo studente o dal genitore/affidatario; sia gli avvisi che i reclami possono essere prodotti in forma orale che scritta;
2. ACCERTAMENTO: una volta prodotto l’avviso, ovvero il reclamo, ove la fattispecie segnalata non risulti di immediata evidenza, il ricevente è obbligato a esperire ogni necessario accertamento o verifica circa le circostanze segnalate;
3. RIPRISTINO: sulla base degli accertamenti, il ricevente, in caso di riscontro positivo, è obbligato ad intraprendere ogni opportuna iniziativa volta ad eliminare o ridurre la situazione di inadempienza e le eventuali conseguenze;
4. INFORMAZIONE: il ricevente è obbligato ad informare l’emittente tanto sugli esiti degli accertamenti che sulle eventuali misure di ripristino adottate.
Il Dirigente La famiglia La studentessa/Lo studente