ACCORDO
PER LA COSTITUZIONE DELL’OSSERVATORIO SUL FENOMENO DEL FRONTALIERATO
E’ costituito su iniziativa della Provincia di Varese, un Osservatorio Permanente sul fenomeno del lavoro transfrontaliero con la Confederazione Svizzera.
OBIETTIVI E FINALITA’
Costituisce obiettivo dell’Osservatorio affrontare ogni rilevante aspetto del lavoro transfrontaliero che abbia conseguenze/ricadute significative sui lavoratori stessi, nonché sul territorio italiano e ticinese interessati al fenomeno.
L’Osservatorio ha carattere consultivo e propositivo e sottoporrà le proprie determinazioni agli Enti sovra comunali per le deliberazioni conseguenti.
In particolare l’Osservatorio si impegna:
• a monitorare i flussi dei lavoratori frontalieri, in ordine alla tipologie professionali, alla mobilità ed alla viabilità;
• a divulgare le corrette informazioni circa gli Accordi Bilaterali Svizzera Unione Europea e loro applicazione, sulla normativa fiscale e previdenziale, le opportunità, nonché in merito alle problematiche connesse al lavoro transfrontaliero;
• a valutare ed analizzare i problemi, recepire le istanze dei lavoratori frontalieri, al fine di farsi parte attiva a livello politico nei confronti di tutti quegli Enti, pubblici o privati, che a vario titolo ne sono coinvolti e possono fornire adeguate e ragionevoli risposte alle medesime istanze; nella fattispecie: norme in materia di ingressi di cittadini di paesi terzi, benefici sociali e fiscali, servizi sanitari, formazione, ricollocamento;
• ad essere promotore sul territorio di ogni attività ed evento finalizzato alla divulgazione, anche di natura socio culturale, delle istanze riguardanti il mondo del frontalierato;
• In merito alla gestione delle attività dell'Osservatorio, la Provincia di Varese metterà a disposizione le sale ad uso non esclusivo per lo svolgimento delle convocazioni periodiche; le altre organizzazioni aderenti si impegnano a mettere a disposizione le proprie competenze e le reti relazionali esistenti al fine di garantire la massima efficacia dell'organismo, anche attraverso la costituzione di una segreteria tecnica e di un comitato scientifico, previo accordo unanime dei costituenti.
COMPOSIZIONE
L’Osservatorio Permanente del fenomeno del frontalierato, composto da un massimo di 15 componenti.
Ne sono componenti di diritto:
• il Presidente della Provincia di Varese o suo delegato;
• un rappresentante per la Camera di Commercio di Varese;
• tre rappresentanti tra le organizzazioni sindacali CGIL VARESE – CISL DEI LAGHI – UIL VARESE, oltre al presidente e ai due vicepresidenti del CSIR Ticino, Piemonte e Lombardia, anche attraverso loro delegati;
• Presidente dell’Associazione dei Comuni Italiani di Confine (ACIF);
• i rappresentanti politici individuati tra i rappresentanti dei Comuni degli ambiti territoriali della Provincia di Varese maggiormente interessati al fenomeno del frontalierato per numero di lavoratori coinvolti e qui di seguito specificati:
• Varese città, Comunità Montana Valli del Verbano, Comunità Montana del Piambello, Comuni beneficiari dei ristorni in territorio non montano.
PRESIDENZA
La presidenza sarà in capo alla provincia di Varese.
Il Vicepresidente è rappresentato dal presidente del CSIR Ticino Lombardia e Piemonte o un suo delegato.
DURATA
L’Osservatorio permanente è costituito per la durata di anni tre, rinnovabili.
DECADENZA E SOSTITUZIONE DEI COMPONENTI
I componenti dell’Osservatorio decadono dalla carica e devono essere sostituiti ogni qual volta venga a cessare la carica in forza delle quale risultino essere componenti di diritto.
E’ altresì disposta, previa deliberazione dell’Osservatorio e attraverso una procedura in grado di assicurare il contraddittorio, la cessazione dalla carica in caso di assenze consecutive di almeno 3 sedute del medesimo organo. Anche in tal caso si provvede alla sostituzione del componente dichiarato decaduto.
La procedura di sostituzione è avviata dal Presidente in carica, o in sua vece, dal Vice Presidente.
FUNZIONAMENTO
Le decisioni dell’Osservatorio si assumono con voto a maggioranza assoluta dell’assemblea, ovvero non inferiore ai 2/3 del totale dei presenti.
L’Osservatorio dovrà riunirsi ogni qualvolta le contingenze oggettive lo richiederanno su proposta del Presidente o del Vicepresidente ovvero su richiesta sostenuta da almeno 1/3 dei componenti e comunque per almeno tre volte nel corso di ogni anno.
Per coordinare al meglio le attività con gli altri territori interessati dal lavoro transfrontaliero, sono previste sedute congiunte dell’Osservatorio con analoghi organismi esistenti nelle altre province confinanti con la Confederazione Svizzera.
E’ garantito un diritto di tribuna nell’Osservatorio ai rappresentanti delle Istituzioni italiane e ticinesi, nello specifico di quelle ricadenti in Regione Lombardia e in Canton Ticino.
E’ favorito l’invito alla partecipazione ai lavori su richiesta dei componenti dell’Osservatorio e sostenuta da almeno i 2/3 dello stesso, per tutti quegli Enti, pubblici o privati, il cui contributo alle tematiche affrontate è ritenuto utile per lo svolgimento e l’elaborazione dei lavori dell’osservatorio medesimo.
SEDE E ATTREZZATURE
L’Osservatorio ha sede presso l’Amministrazione Provinciale di Varese, la quale mette a disposizione i locali e le attrezzature informatiche e telefoniche.
Varese
Provincia di Varese
Associazione Sindacali Confederali della Provincia di Varese
CGIL
UIL
CISL
Camera di Commercio della Provincia di Varese
Associazione Italiana dei Comuni di Confine (ACIF)
Consiglio Sindacale Interregionale Ticino
Lombardia e Piemonte