DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
Pubblico incanto per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura riguardanti l’intervento:
Xxxxxx Xxxxxxx 000 – Xxxxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxx (xxxx attrezzato urbano)
Parte I – Norme generali
Art. 1 – Tipo di appalto di servizi
Procedura aperta di pubblico incanto per l’aggiudicazione di appalto per servizi di progettazione, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi della L. 11.02.1994 n. 109 e ss.mm.ii., del
D.P.R. 21.12.1999 n. 554 e dell’art. 6,co.1,lett.a) del D.Lgs 17.03.1995 n. 157 e ss.mm.ii. Categoria 12 – allegato 1 al D.Lgs. 157/1995 - Numero riferimento CPC: 867
Art. 2– Oggetto dell’appalto e prestazioni richieste
Il contratto concerne l’affidamento dell’incarico di servizi di ingegneria e architettura e altri servizi tecnici consistenti in:
a) studio funzionale dell’intera arteria e studio architettonico-funzionale degli svincoli;
b) progetto definitivo per appalto integrato di alcuni svincoli nel limite del finanziamento disponibile. L’incarico comprende tutte le seguenti attività e servizi:
1. studio funzionale dell’intera arteria e studio architettonico-funzionale degli svincoli ricomprendente l’aggiornamento dello studio trasportistico allegato all’esistente progetto preliminare approvato dall’ANAS;
2. aggiornamento e adeguamento del citato progetto preliminare, sulla base dello studio di cui al precedente punto 1. e delle prescrizioni del D. X.xx n. 190/2002 modificato ed integrato dalla L. n. 189/2005 per l’accesso alle procedure della L. n. 443/2001, c.d. “legge obiettivo”, per l’importo presunto dei lavori a base d’asta di Euro 60.000.000,00 di cui:
per lavori classe VI categoria a) Euro 12.000.000,00 per lavori classe I categoria f) Euro 48.000.000,00
3. studio di Impatto Ambientale ai sensi del D. X.xx n. 190/2002 modificato dalla L. n. 189/2005, relativo al progetto di cui al punto 2.;
4. progetto definitivo per appalto integrato di alcuni svincoli, che saranno individuati dall’Amministrazione appaltante sui risultati del progetto di cui al precedente punto 2. e della disponibilità finanziaria, redatto secondo le prescrizioni del D. Lgs n. 190/2002, modificato ed integrato dalla L. n. 189/2005 di importo presunto per lavori a base d’asta di Euro 21.500.000,00 di cui:
per lavori classe VI categoria a) Euro 4.300.000,00 per lavori classe I categoria f) Euro 17.200.000,00
5. esecuzione dei rilievi planoaltimetrici con metodi celerimetrici (scala 1:500, minimo 70 punti per ettaro);
6. rilievo aerofotogrammetrico e fornitura di cartografia redatta in piena rispondenza all’effettivo stato dei luoghi ed a quanto previsto dalle specifiche tecniche, dalla quale deriverà un modello numerico del terreno;
7. aggiornamento e adeguamento dello studio Geologico Tecnico relativo al citato progetto preliminare di cui al precedente punto 2. ed al progetto definitivo di cui al punto 4.comprendente:
a) relazione geologica relativa all’aggiornamento e adeguamento del progetto preliminare e preventivo sommario dei lavori a scopo geognostico;
b) programma dettagliato delle prospezioni geognostiche, delle prove in sito e delle analisi e relativo preventivo particolareggiato;
c ) relazione relativa al progetto definitivo includente:
* prospezione ed assistenza alle prove ed analisi in sito ed in laboratorio ed accertamento della regolare esecuzione;
* elaborazione dei dati derivanti dalle prospezioni analisi e prove, esame del progetto definitivo e programmazione degli eventuali interventi di sistemazione dell’area in esame e comunque relativi a problemi di natura geologica;
* stesura della relazione definitiva con disegni e xxxxxxx in numero e in scala sufficiente per identificarne le parti.
Per gli adempimenti in materia di sicurezza in fase di progettazione dovranno essere rispettate tutte le prescrizioni di cui al D.Lgs n. 494/1994 come modificato dal D.Lgs n. 528/1999
La prestazione non comprende l’esecuzione delle indagini e prove che verranno compensate a parte.
Art. 3 - Documentazione di riferimento
L’ Aggiudicatario deve sviluppare ed eseguire l’incarico utilizzando come base di riferimento un progetto preliminare ed eventuale documentazione urbanistica, disponibile in visione e consultabile presso l’Assessorato dei Lavori Pubblici – Servizio Viabilità e Infrastrutture di Trasporto, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 11:00 alle ore 13:00.
Art. 4 – Soggetti concorrenti
Ai sensi dell’art. 17, co.1, lett.d),e),f),g) e g bis) della L. n. 109/1994 e ss.mm.ii. possono partecipare alla gara i seguenti soggetti:
a) i liberi professionisti singoli od associati nelle forme di cui alla L. 23.11.1939 n.1815, e successive modifiche ed integrazioni;
b) le società di professionisti di cui all’articolo 17, co. 6, lettera a), della L. 11.02.1994, n. 109 in possesso dei requisiti di cui all’articolo 54 del D.P.R. 21.12.1999, n. 554;
c) le società di ingegneria di cui all’articolo 17, co. 6, lettera b), della L. 11.02.1994, n. 109 in possesso dei requisiti di cui all’art. 53 del D.P.R. 21.12.1999, n. 554;
d) i raggruppamenti temporanei (R.T.) costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b), c);
e) i consorzi stabili di cui all’articolo 17, co. 6, lett. g-bis), della L. 11.02.1994 n. 109;
f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del D.Lgs. 23.07.1991 n. 240.
E’ vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
Ai raggruppamenti temporanei di cui alla lett. g) delI’ art.17 sopra citato si applicano le disposizioni dell’art. 11 del D.Lgs. n. 157/1995 e s.m.
I raggruppamenti temporanei devono prevedere la presenza di un professionista abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione, secondo le norme dello stato membro dell’ Unione Europea di residenza. E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea ovvero di partecipare singolarmente e quali componenti di un’associazione temporanea.
Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti se alla gara partecipa, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente e collaboratore coordinato e continuativo. La violazione di tali divieti comporta l’esclusione dalla gara di entrambi i concorrenti.
E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.
Art. 5 – Condizioni e requisiti generali di partecipazione
I soggetti partecipanti devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali di ammissione.
1) Essere regolarmente costituito e iscritto nei registri professionali in relazione alla natura del soggetto concorrente.
2) Non essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di amministrazione controllata, di concordato preventivo, o non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; per le
imprese straniere si devono intendere istituti della stessa natura previsti dalla legislazione dello stato di appartenenza.
3) Non essere in stato di sospensione o cessazione dell’attività.
4) Non essere in stato di incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione, ai sensi di quanto previsto dagli artt. 32- ter e 32-quater del codice penale.
5) Non essere sottoposto alle sanzioni interdittive di cui al D.Lgs 8.06.2001 n. 231: la disposizione si applica agli enti forniti di personalità giuridica, alle società e associazioni anche prive di personalità giuridica.
6) Non essere nelle condizioni ostative previste dall’art. 10 della L. 31.05.1965 n.575 e dal combinato disposto dell’art.4 del X.X.xx 8.08.1994 n. 490 e dell’art. 10 del D.P.R. 3.06.1998 n.252. Il divieto opera di diritto nei casi in cui sia applicata, con provvedimento definitivo e cautelare una misura di prevenzione ovvero in caso di condanna con sentenza definitiva o, ancorché non definitiva, confermata in grado di appello, per uno dei delitti di cui all’art. 51, co.3-bis del c.p.p.; i provvedimenti dell’autorità giudiziaria possono essere estesi alla persona in quanto convivente con il soggetto sottoposto a misura di prevenzione; quando trattasi di società, il divieto opera nei confronti della società xxxxxx.Xx divieto opera anche nei confronti di imprese, associazioni, società e consorzi di cui la persona sottoposta a misura di prevenzione sia amministratore o determini in qualsiasi modo scelte e indirizzi; in tal caso i divieti sono efficaci per un periodo di cinque xxxx.Xx trattasi di società di capitali, anche consortili ai sensi dell’art. 2615-ter del c.c., o di società cooperative, di consorzi cooperativi, ovvero di consorzi di cui al libro V, titolo X, capo II, sezione II del c.c., il requisito si riferisce al legale rappresentante ed agli eventuali altri componenti l’organo di amministrazione, nonché a ciascuno dei consorziati che nei consorzi e nelle società consortili detenga una partecipazione superiore al 10 %, e a quei soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione. Per i consorzi di cui all’art. 2602 del c.c., il requisito si riferisce a chi ne ha la rappresentanza e agli imprenditori o società xxxxxxxxxxx.Xx trattasi di società in nome collettivo, il requisito si riferisce a tutti i soci; se trattasi di società in accomandita semplice, ai soci accomandatari; se trattasi delle società di cui all’art. 2508 del c.c., il requisito si riferisce a coloro che le rappresentano stabilmente nel territorio dello Xxxxx.Xx ogni caso il requisito si riferisce anche al direttore tecnico.
7) Essere in regola con l’osservanza degli obblighi derivanti dai rapporti di lavoro, previsti dalla normativa vigente in materia contributiva, previdenziale ed assistenziale dello stato italiano e dello stato di appartenenza.
8) Essere in regola con le norme che disciplinano il diritto del lavoro dei disabili, secondo quanto previsto dalla L. 12.03.1999 n. 68; il requisito si applica ai soggetti di cittadinanza italiana o che impiegano personale ai sensi della legge italiana (società stabilite in Italia ex art. 2508 del c.c.).
9) Non avvalersi dei piani individuali di emersione, come previsto dalla L. 18.10.2001 n. 383, così come modificata dal D.L.22.02.2002 n. 12, convertito in L. 23.04.2002 n. 73, e dal D.L. 25.09.2002 n. 210 convertito in L. 22.11.2002 n. 266: il requisito si applica ai soggetti di cittadinanza italiana o che impiegano personale ai sensi della legge italiana (società stabilite in Italia ex art. 2508 del c.c.).
10) Non aver commesso gravi infrazioni alle norme in materia di sicurezza previste dalla legislazione dello stato italiano o dello stato di appartenenza.
11) Aver adempiuto agli obblighi previsti dal D.Lgs 19.09.1994 n. 626 e ss.mm.ii., con particolare riferimento alla nomina del responsabile del servizio di protezione e prevenzione, come specificato dal D.M. 10.03.1998.
12) Non aver commesso irregolarità, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello stato di residenza.
13) Non aver subito condanne penali, con sentenza passata in giudicato, oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del c.p.p., per qualsiasi reato che possa incidere sulla moralità professionale; si deve fare riferimento a tutti i tipi di condanna e provvedimento esistenti nel casellario giudiziale anche se non risultanti dai relativi certificati; resta salva in ogni caso l’applicazione dell’art. 178 del c.p. e dell’art. 445., co.2, del codice p.p. Il divieto opera se la sentenza è stata emessa nei confronti del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
14) Non essere colpevoli di negligenza o malafede ovvero non aver commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale.
15) Non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara.
16) Non trovarsi in una situazione di controllo diretto, o come controllante o come controllato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2359 del c.c.
Art. 6 - Requisiti minimi di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo
I concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico- organizzativo, che saranno autocertificati nella domanda di partecipazione alla gara e dimostrati mediante la documentazione indicata al successivo art. 11 del presente disciplinare.
Xxxxx Xxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxxx - tel. x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 - fax +39 070 5
6.1 - Capacità economico-finanziaria
A - FATTURATO GLOBALE – Il concorrente deve possedere un fatturato globale per servizi, di cui agli artt. 50 e 66 del D.P.R. n. 554/1999, espletati negli ultimi cinque esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando, per un importo non inferiore ad Euro 5.400.000,00.
Nel caso di Raggruppamento Temporaneo tale requisito deve essere posseduto dal capogruppo in misura non inferiore al 50% e la restante percentuale cumulativamente dalla/e mandante/i, fermo restando che il raggruppamento, nel suo complesso, deve possedere il 100% del requisito richiesto.
Per i consorzi stabili: ai fini della partecipazione alle gare per l'affidamento di incarichi di progettazione e attività tecnico-amministrative ad essa connesse, il fatturato globale in servizi di ingegneria e architettura realizzato da ciascuna società consorziata, nel quinquennio precedente la data del presente bando, è incrementato secondo quanto stabilito dall'articolo 12, comma 8-bis, della legge 109/1994 e ss.mm.ii.; ai consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria si applicano le disposizioni di cui ai commi 4, 5, 6 e 7 del predetto articolo 12.
B - REFERENZE BANCARIE - Devono essere rilasciate al concorrente da due distinti istituti di credito, che attestino la capacità finanziaria ed economica del concorrente stesso ad eseguire l’appalto di servizi oggetto di gara. In caso di ATI da costituire o GEIE sarà sufficiente una referenza bancaria da parte di ciascun soggetto del costituendo raggruppamento o GEIE; nel caso di Consorzio stabile sarà sufficiente una referenza bancaria da parte di ciascuna società consorziata indicata come esecutrice del servizio.
6.2 – Capacità tecnico-organizzativa
I requisiti tecnico-organizzativi di partecipazione alla gara sono i seguenti.
A) Avvenuto espletamento, negli ultimi 5 anni, di servizi, di cui all’art. 50 del D.P.R. n. 554/1999, relativi a lavori appartenenti alla prevista classe VI non solo di categoria a) ma anche di categoria b) mentre per quanto riguarda gli interventi appartenenti alla classe I non solo quelli di categoria f) ma anche di categoria g), tecnicamente più complessi, purché riferiti unicamente a lavori stradali. L’ importo globale per ogni classe non deve essere inferiore, rispettivamente, a Euro 36.000.000,00 ed a Euro 144.000.000,00.
Nel caso di R.T. o di Consorzi occasionali tale requisito deve essere posseduto dal capogruppo in misura non inferiore al 50% per ciascuna classe e categoria e la restante percentuale cumulativamente dalla/e mandante/i, fermo restando che il raggruppamento, nel suo complesso, deve possedere il 100%
deI requisito richiesto.
B) Avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni di n. 2 servizi, di cui all’art. 50 sopraccitato, relativi a lavori appartenenti alla classe categoria VI a) e b) per un importo non inferiore a Euro 9.000.000,00 ed alla categoria I f) e g) per un importo non inferiore a Euro 38.000.000,00.
Il requisito non è frazionabile pertanto nel caso di R.T. o consorzio occasionale ogni singolo servizio dovrà essere stato integralmente prestato da uno qualsiasi dei soggetti temporaneamente raggruppati.
C)Numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi 3 anni, compresi i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con contratto su base annua, non inferiore a 7 (sette). Nel caso di R.T. o consorzio occasionale tale requisito deve essere posseduto dalla capogruppo in misura non inferiore al 50% e la restante percentuale cumulativamente dalla/e mandante/i, fermo restando che il raggruppamento, nel suo complesso, deve possedere il 100% del requisito richiesto.
Art. 7 – Struttura operativa
L’incarico oggetto del presente appalto dovrà essere espletato da professionisti iscritti in appositi albi previsti dai vigenti Ordinamenti Professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.
L’Ente appaltante si riserva il diritto di chiedere l’immediata sostituzione del professionista, qualora ne riscontrasse l’inadeguata preparazione rispetto al compito assegnatoli. Per lo svolgimento dell’incarico in oggetto si stima che il personale tecnico occorrente sia almeno di n. 7 unità.
In particolare la struttura operativa, che deve essere indicata in sede di offerta, deve essere costituita da professionisti con documentabile esperienza per le seguenti prestazioni o altre equiparabili in forza di legge:
1. progettazione strade: INGEGNERE COORDINATORE RESPONSABILE
2. progettazione strutturale: INGEGNERE
3. progettazione architettonica: ARCHITETTO
4. valutazione di impatto ambientale: INGEGNERE/ARCHITETTO/URBANISTA
5. indagini e progettazioni geotecniche: INGEGNERE
6. indagini e studi geologici: GEOLOGO
7. professionista abilitato da meno di 5 anni.
A pena di esclusione, in sede di offerta dovrà essere indicata la persona incaricata dell’integrazione tra le suddette prestazioni specialistiche. Eventuali sostituzioni di professionisti indicati come responsabili, dovranno essere motivate e autorizzate dall’ente appaltante, ferma restando la composizione del gruppo affidatario dell’incarico. Si precisa che per ogni settore specialistico dovrà essere indicato un solo professionista e che ciascun professionista potrà assumere più di una delle competenze professionali specifiche sopra indicate. La composizione della struttura operativa dovrà essere accompagnata da una dichiarazione di impegno, debitamente sottoscritta, con allegata copia di un documento d’identità in corso di
Xxxxx Xxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxxx - tel. x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 - fax +39 070 7
validità, con la quale ciascuno dei professionisti indicati nella predetta struttura, accetta di svolgere la prestazione e dichiara di non partecipare in alcuna delle strutture operative indicate dagli altri concorrenti.
Art. 8 – Subappalto
Il subappalto non è ammesso, fatta eccezione per le attività relative alle indagini geologiche, geotecniche e sismiche, a sondaggi, a rilievi, a misurazioni e picchettazioni, alla predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, alla sola redazione grafica degli elaborati progettuali.
Per quanto sopra indicato i soggetti partecipanti possono richiedere, all’atto dell’offerta, l’affidamento di parti della prestazione in subappalto, con le modalità dall’articolo 18 della L. 19.03.1990, n. 55, e successive modifiche ed integrazioni, e dall’articolo 17, co. 14.quinquies, della L. 11.02.1994, n. 109.
L’affidamento in subappalto è soggetto alla preventiva autorizzazione dell’Amministrazione regionale, previa verifica della sussistenza delle condizioni e dei requisiti richiesti.
L’affidamento in subappalto lascia impregiudicata la responsabilità del progettista.
I pagamenti verranno effettuati in ogni caso all’appaltatore, che dovrà trasmettere alla stazione appaltante, entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal subappaltatore.
La relazione geologica non è subappaltabile e qualora prevista, deve essere redatta esclusivamente dal professionista geologo presente nella struttura di progettazione.
PARTE II - PROCEDURA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Art. 9 – Tipo e criterio di aggiudicazione
1) Professionalità o merito tecnico, desunta dalla documentazione grafica, fotografica e descrittiva. Il merito tecnico verrà valutato sulla base delle caratteristiche qualitative riferite a non più di 3 (tre) progetti di opere realizzate, che il concorrente ritiene maggiormente rappresentative della propria capacità professionale, relativamente a lavori affini all’intervento di svincoli stradali da progettare. Tali progetti saranno esaminati avendo particolare riguardo ai seguenti criteri:
a - immagine architettonica d’insieme;
b - integrazione nel contesto territoriale e ambientale;
c - valenza strutturale;
d - funzionalità trasportistica.
2 ) Ribasso unico percentuale sui corrispettivi professionali;
3 ) Caratteristiche qualitative e metodologiche dell’offerta, desunte dalla illustrazione delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell’incarico e dai curricula dei professionisti che svolgeranno il servizio.
4) Riduzione percentuale del tempo.
I fattori ponderali assegnati agli elementi sono i seguenti pesi e sub-pesi.
1.Professionalità o merito tecnico 40 %
a) immagine architettonica d’insieme 15 %
b) integrazione nel contesto territoriale e ambientale 12%
c) valenza strutturale 8 %
d) funzionalità trasportistica 5 %
2. Ribasso unico percentuale sui corrispettivi professionali 15 %
3. Caratteristiche qualitative e metodologiche 40 %
a) metodologia 20 %
b) curriculum 20 %
4. Riduzione percentuale del tempo 5 % Totale 100 %
La valutazione delle offerte sarà effettuata con il metodo multicriteri ELECTRE II, come da allegato B del
D.P.R. n. 554/1999.
L’attribuzione del punteggio dell’elemento di valutazione ”Ribasso unico percentuale “, di cui al punto 2, verrà effettuata sulla base del ribasso unico percentuale offerto dal concorrente mediante la seguente formula:
Di = Ri/Rmax
dove: Di è il coefficiente attribuito al concorrente iesimo;
Ri è il ribasso unico percentuale offerto dal concorrente iesimo; R(max) è il ribasso unico percentuale massimo offerto
L’attribuzione del punteggio dell’elemento di valutazione “Riduzione tempo” di cui al punto 4, verrà effettuata per ogni concorrente mediante la seguente formula:
Ei = Ti/Tmed
Xxxxx Xxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxxx - tel. x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 - fax +39 070 9
dove: Ei è il coefficiente attribuito al concorrente iesimo;
Ti è la riduzione percentuale formulata dal concorrente iesimo rispetto al tempo previsto Tmed è la media delle riduzioni percentuali del tempo.
Per riduzioni percentuali maggiori della riduzione media il coefficiente Ei è pari a 1 (uno).
Art. 10 – Modalità di partecipazione
I concorrenti che intendono partecipare alla gara dovranno far pervenire - entro e non oltre le ore 12,00 del giorno precedente quello fissato per la gara - a mezzo servizio postale raccomandato o celere ovvero mediante agenzia di recapito autorizzato o autoprestazione, ai sensi del D.Lgs. n. 261/1999, ovvero posta prioritaria, una unica busta o plico controsiglata/o e sigillata/o sui lembi di chiusura, compresi quelli preincollati dal fabbricante, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo o sigillatura equivalente, recanti a scavalco su detti lembi di chiusura il timbro dell’offerente e la sigla.
Sul plico devono essere apposte le informazioni relative al mittente (denominazione, ragione sociale, indirizzo, numero telefonico e fax) e la dicitura riferita alla gara (oggetto).
All’interno del plico devono essere inserite tre buste non trasparenti (tali da non rendere leggibile il loro contenuto), identificate dalle lettere A, B e C contenenti:
Busta A: domanda di partecipazione e documentazione richiesta;
Busta B: offerta tecnica;
Busta C: offerta economica.
Le tre buste devono essere sigillate sui lembi di chiusura con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo personalizzato o sigillatura equivalente, recanti a scavalco su detti lembi di chiusura il timbro dell’offerente e la sigla.
Sulle buste dovranno essere apposte le informazioni relative al mittente (denominazione o ragione sociale), la dicitura riferita alla gara, reperibile nel bando, l’indicazione della busta e del suo contenuto (Busta A “contiene documentazione”, Busta B “contiene offerta tecnica”, Busta C “contiene offerta economica”).
Tutta la documentazione presentata da parte di imprese riunite o consorzi o studi associati deve essere contenuta in un unico plico.
Sul plico di trasmissione dovrà apporsi chiaramente la seguente scritta:
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI
Servizio Albi Regionali e Contratti - Xxxxx Xxxxxx 00 - 00000 XXXXXXXX
Gara di progettazione del giorno: 16 marzo 2006
Oggetto: Xxxxxx Xxxxxxx 000 – Xxxxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxx (xxxx attrezzato urbano)
Non si terrà conto delle domande e della documentazione pervenute dopo il termine della presentazione. Il rischio del recapito è a carico esclusivo del mittente. L’amministrazione regionale non risponde per dispersione o ritardo a qualsiasi causa dovuti (disguido postale, fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore).
Art. 10. 1 - Busta A - “Documentazione amministrativa”
Il concorrente dovrà inserire nella busta con la dicitura “A Documentazione amministrativa” i seguenti documenti:
I - Domanda di partecipazione e dichiarazioni
I soggetti che intendono partecipare alla procedura devono presentare domanda secondo gli schemi allegati e precisamente:
Allegato 1/A: deve essere utilizzato dai concorrenti in forma societaria o consortile;
Allegato 1/ B: deve essere utilizzato dai liberi professionisti in forma singola o associata; in questo caso la domanda deve essere compilata da ogni singolo professionista.
Le domande devono essere redatte in lingua italiana e, per le sole imprese italiane, predisposte su carta bollata.
Devono comunque contenere:
a) l’attestazione di essere a conoscenza che le dichiarazioni mendaci comporteranno l'applicazione delle sanzioni penali di cui all'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 - oltre che l'esclusione dalla gara - indirizzata alla Stazione appaltante di cui al punto 1) del presente “Disciplinare di gara,” sottoscritta, con allegata fotocopia/e di un documento d'identità del/dei sottoscrittori, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli artt. 35 e 38 del D.P.R. n. 445/2000:
- dal singolo concorrente, qualora partecipi singolarmente;
- dal legale rappresentante della Società di Professionisti o di Ingegneria o della persona giuridica stabilita in altro paese UE abilitata in base alla legislazione equivalente;
- dalla mandataria o capogruppo nel caso di Raggruppamento Temporaneo già costituito;
- dai rappresentanti legali dei soggetti che costituiranno il Raggruppamento Temporaneo non ancora costituito;
- dal legale rappresentante dello Studio associato (se nominato) ovvero da ciascun socio dello Studio medesimo.
In caso di professionista singolo:
a - di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui: all’art.12, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f) del X.X.xx n.157/95 e s.m.i., all’art.32 quater c.p. o fattispecie equivalente, qualora esistente, per i concorrenti stabiliti in altri paesi U.E.; all’art.51, comma 1 e 2 del D.P.R. n. 554/99;
b - di ottemperare all'art. 17 L. n. 68/99 o legislazione equivalente, qualora esistente, per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E.;
c - il nominativo dei propri dipendenti, dei collaboratori coordinati e continuativi, dei dipendenti in rapporto di lavoro interinale e dei propri consulenti (anche eventualmente allegando prospetti e/o elenchi cumulativi del personale).
In caso di Società di Ingegneria il legale rappresentante dovrà dichiarare:
a -che trattasi di Società di Ingegneria costituita in conformità al disposto dell'art.17, co. 6, lett. b) della L.
n. 109/94 e s.m.i e dell’art.53 del D.P.R. n. 554/99 s.m.i. o legislazione equivalente per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E.;
b -che è iscritta al Registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. , o per le società di altro Stato U.E., nel corrispondente registro commerciale, nonché il nominativo degli amministratori dotati di potere di legale rappresentanza, dei dirigenti, dei direttori tecnici, dei dipendenti, dei collaboratori coordinati e continuativi, dei dipendenti in rapporto di lavoro interinale e dei consulenti (anche eventualmente allegando prospetti e/o elenchi cumulativi del personale);
c - che la Società stessa non versa in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art.12, co. 1, lettere a), d),
e) del D.Lgs.157/95 e s.m.i.; non versa nelle fattispecie di cui all’art.9, co.2 D.Lgs.231/01 eventualmente non compatibili con la partecipazione ad appalti pubblici (sanzioni amministrative conseguenti ad illeciti penali) e di cui all’art.51, co. 1 e 2 del D.P.R.n. 554/99, che è ottemperante alle disposizioni di cui all'art. 17 L. . 68/99, e che non si avvale del piano individuale di emersione ex art. 1, comma 14 L.266/02 o che si è già concluso alla data di presentazione dell’offerta.
d - che ciascun amministratore dotato di poteri di legale rappresentanza non versa nelle cause di esclusione di cui all’art.12, comma 1, lett. b), c), f) del D.Lgs. n.15719/95 e s.m.i. e nelle fattispecie di cui all’art.32 quater c.p. o fattispecie equivalente, qualora esistente, per i concorrenti stabiliti in altri paesi della U.E.
In caso di Società di professionisti il legale rappresentante dovrà dichiarare:
a. che trattasi di Società di Professionisti costituita in conformità al disposto dell'art.17, co. 6, lett. a) della
L. n.109/1994 e s.m.i. e dell’art.54 del D.P.R.n.554/1999 s.m.i. o legislazione equivalente per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E.;
b. che la Società è iscritta al Registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. , o per le società di altro Stato U.E., nel corrispondente registro commerciale, nonché il nominativo dei soci dotati di potere di legale rappresentanza, dei dirigenti, degli eventuali direttori tecnici, dei dipendenti, dei collaboratori coordinati
Xxxxx Xxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxxx - tel. x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 - fax x00 000 00
e continuativi, dei dipendenti in rapporto di lavoro interinale e dei consulenti (anche eventualmente allegando prospetti e/o elenchi cumulativi del personale);
c. che la Società stessa non versa in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art.12, comma 1, lettere a), d), e) del D.Lgs.157/95 e s.m.i., non versa nelle fattispecie di cui all’art.9, comma 2 D.Lgs.231/01 eventualmente non compatibili con la partecipazione ad appalti pubblici (sanzioni amministrative conseguenti ad illeciti penali) e di cui all’art.51, commi 1 e 2 del D.P.R. 554/99 e che è ottemperante alle disposizioni di cui all'art. 17 L. n. 68/99 e che non si avvale del piano di emersione ex art. 1, comma 14 L. n.266/02 o che si è già concluso alla data di presentazione dell’offerta;
d. ciascun socio dovrà dichiarare di non versare nelle cause di esclusione di cui all’art.12, comma 1, lett. b), c), f) del D.Lgs. n.157/95 e s.m.i. e nelle fattispecie di cui all’art.32 quater c.p. o fattispecie equivalente, qualora esistente, per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E.
In caso di Studio Associato i professionisti associati, oppure il legale rappresentante dello Studio Associato, dovranno/dovrà dichiarare:
a. che trattasi di Studio Associato costituito in conformità alla L.n.1815/39 o legislazione equivalente per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E.;
b. il nominativo di tutti i professionisti associati (compresi anche quelli eventualmente non candidati alla prestazione dei servizi oggetto di gara), dei dipendenti, dei collaboratori coordinati e continuativi, dei dipendenti in rapporto di lavoro interinale e dei consulenti (anche eventualmente allegando prospetti e/o elenchi cumulativi del personale) ;
c. che lo Studio Associato non versa in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art.12, comma 1, lettere a), d), e) del D.Lgs.157/95 e s.m.i., non versa nelle fattispecie di cui all’art.9,comma 2 D.Lgs.231/01 eventualmente non compatibili con la partecipazione ad appalti pubblici (sanzioni amministrative conseguenti ad illeciti penali) e di cui all’art.51, commi 1 e 2 del D.P.R. 554/99 e che è ottemperante alle disposizioni di cui all'art. 17 L. n. 68/99 o legislazione equivalente, qualora esistente, per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E.
d. ciascun professionista associato dovrà dichiarare di non versare nelle cause di esclusione di cui all’art.12, comma 1, lett. b), c), f) del D.Lgs.157/95 e s.m.i. e nelle fattispecie di cui all’art.32 quater c.p. o fattispecie equivalente, qualora esistente, per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E.
In caso di Consorzio stabile, di cui all’art. 17, comma 1, lett. g-bis della L. n. 109/1994, nell’ipotesi di esecuzione delle prestazioni, in tutto o in parte, attraverso consorziate va presentata:
- dichiarazione contenente l’indicazione delle suddette consorziate candidate allo svolgimento dei servizi oggetto di gara.
Per quanto attiene alle altre dichiarazioni, esse dovranno essere rese dal consorzio nelle forme previste per le società di ingegneria e da ciascuna consorziata candidata all’esecuzione delle
prestazioni nelle forme previste per le società di ingegneria o per le società di professionisti a seconda della configurazione societaria di ciascuna consorziata candidata.
In caso di raggruppamento temporaneo (R.T.) già costituito, la busta “A” deve contenere:
a. il mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato capogruppo, risultante da scrittura privata autenticata debitamente registrata o in corso di registrazione;
b. la procura conferita al legale rappresentante del capogruppo, risultante da atto pubblico.
E’ ammessa la presentazione del mandato e della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.
Le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione sono suddivise nel modo seguente:
A. dichiarazioni concernenti i dati relativi al soggetto concorrente;
B. dichiarazioni concernenti l’assenza di cause di esclusione dalla gara d’appalto o di situazioni di impedimento a contrarre con la pubblica amministrazione ;
C. dichiarazioni relative ai requisiti di qualificazione;
D. dichiarazioni a corredo dell’offerta;
E. dichiarazioni relative al subappalto;
F. dichiarazioni in caso di partecipazione in A.T.I.
G. dichiarazione sulla composizione della struttura operativa.
Le suddette dichiarazioni comprovano il possesso dei requisiti di ammissione e sostituiscono ciascuna le relative certificazioni. Resta salva la facoltà per i soggetti partecipanti di omettere le dichiarazioni che sono comprovate mediante la produzione di idonea documentazione, in originale o in copia autenticata, ai sensi degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445.
In caso di associazioni temporanee e di consorzi non ancora costituiti, la domanda di partecipazione deve essere presentata da tutti i soggetti interessati, riportando per ciascuna le dichiarazioni di cui al punto F. con l’impegno a conferire, in caso di aggiudicazione della gara, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, indicata come capogruppo.
Le dichiarazioni di cui al punto D. possono essere rese anche solo dal soggetto capogruppo.
La domanda di partecipazione deve essere sottoscritta con firma autenticata: a tal fine è sufficiente allegare la copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore in corso di validità.
L’autentica è comunque possibile con le altre modalità risultanti dagli artt. 21 e 38 del D.P.R. n. 445/2000.
II - Elenco dei servizi di ingegneria ed architettura, di cui all’art. 50 del D.P.R. n. 554/1999 e s.m., svolti negli ultimi 10 anni anteriori alla data di pubblicazione del bando, indicando, per ognuno dei servizi elencati, come da modello allegato 2:
• il committente;
• l’oggetto e l’importo dei lavori cui si riferiscono i servizi, nonché la classe e la categoria della elencazione di cui all’art. 14 della L. n. 143/1949 cui essi appartengono;
• il soggetto che ha svolto il servizio
• la natura delle prestazioni effettuate
• la data di inizio e di fine del servizio
• l’indice ISTAT di rivalutazione dei lavori e l’importo dei lavori rivalutato.
Art. 10 . 2 - Busta B – “Offerta Tecnica”
In questa busta deve essere contenuta, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
(1) - Per quanto riguarda la professionalità o merito tecnico:
documentazione grafica, descrittiva e fotografica di almeno 3 (tre) progetti relativi ad interventi ritenuti dal concorrente maggiormente significativi della propria capacità progettuale, scelti tra gli interventi qualificabili affini a quello oggetto del presente affidamento.
Gli elaborati di presentazione dei progetti dovranno essere costituiti da:
• una relazione descrittiva del progetto contenuta in un massimo di 20 (venti) cartelle formato A4, su una sola facciata;
• una relazione riguardante la valenza massima strutturale dell’intervento, in un massimo di n. 10 cartelle;
• una relazione riguardante l’integrazione nel contesto territoriale ed ambientale, contenuta in un massimo di 10 cartelle;
• relazione riguardante la funzionalità trasportistica;
• fino ad un massimo di n. 5 elaborati grafici su fogli formato A3 (ripiegato in A4);
• documentazione fotografica (non oltre n. 30 foto) dell’opera e degli impianti realizzati;
(2 ) - Per quanto riguarda le caratteristiche qualitative e metodologiche dell’offerta:
2.1 – relazione descrittiva delle caratteristiche qualitative e metodologiche delle modalità di svolgimento delle prestazioni, oggetto del presente incarico, da parte del gruppo di progettazione di cui al successivo punto 2.2. Nella relazione devono essere illustrate, con specifico riferimento agli interventi, oggetto dell’incarico, le attività le attività che si intendono svolgere e il metodo progettuale; in particolare i processi innovativi ed i tipi di strumenti che si intende impiegare per l'analisi di soluzioni, per le scelte progettuali definitive e per le redazioni di tutti gli elaborati grafici e descrittivi costituenti il progetto. Detta relazione dovrà essere redatta in massimo n. 20 cartelle in formato A4,ciascuna di una sola facciata, e contenere almeno le seguenti informazioni:
- la metodologia illustrata, finalizzata all’ottenimento del massimo rispetto delle esigenze architettoniche;
- le modalità di acquisizione delle informazioni necessarie per una corretta progettazione dell'intervento, attraverso verifiche con gli Enti interessati.
2.2 – relazione riepilogativa del gruppo di progettazione ( per un massimo di n. 2 cartelle formato A4) con allegati i singoli curriculum per ogni professionista che svolgerà il servizio; ogni curriculum dovrà sinteticamente contenere, in massimo 2 (due) cartelle A4, ciascuna di una sola facciata, le seguenti informazioni: generalità, titolo di studio, numero e data di iscrizione all’Albo professionale, capacità ed esperienze pregresse, maturate nello specifico settore o in settori affini a quello oggetto del presente incarico, elenco ed importo dei lavori, con la precisazione della titolarità di progettazione o di collaborazione alla progettazione, date di svolgimento dei servizi e relativi committenti.
Ogni curriculum deve essere sottoscritto dal soggetto al quale si riferisce, ed avrà allegata copia del documento di identità. In assenza di sottoscrizione, il curriculum non potrà essere preso in considerazione ai fini dell’attribuzione del punteggio.
Art. 10 . 3 - Busta “C- Offerta Economica”
In questa busta deve essere contenuta, a pena di esclusione, la seguente documentazione , come da
Allegato 3 :
Dichiarazione, in competente bollo, sottoscritta, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n. 445/00, dal legale rappresentante, o, in caso di raggruppamento temporaneo, da tutti i soggetti che lo costituiscono, nella quale devono essere indicati, in cifre ed in lettere:
A. il ribasso unico percentuale che si intende offrire sulla cifra di € 1.633.867,50 (ribasso variabile da 0 % a 24,65 % ). Tale ribasso dovrà essere calcolato dai concorrenti, e non esposto, tenendo conto della seguente articolazione della suddetta cifra di Euro 1.633.867,50:
a. € 1.538.867,50 onorari e spese tariffate
b. € 95.000,00 onorari e spese non tariffate e stabilite a discrezione
c. Totale € 1.633.867,50
B. la riduzione percentuale che si intende offrire sul tempo massimo previsto per il complesso delle attività oggetto della gara.
In caso di discordanza tra il ribasso espresso in cifre e quello espresso in lettere, verrà data prevalenza a quello espresso in lettere.
Art. 11. – Procedura di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà sulla base di una valutazione effettuata da una Commissione giudicatrice nominata, ai sensi dell’art. 55 del D.P.R. n. 554/1999 e s. m., dalla Amministrazione Aggiudicatrice.
La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, senza ulteriore avviso di convocazione, il giorno fissato nel bando al punto IV.3.8 procede:
- all’apertura dei plichi pervenuti ed all’apertura della busta “A – documentazione amministrativa” ;
- all’ esame delle domande di partecipazione con esclusione delle istanze non regolarmente presentate;
- a sorteggiare un numero di concorrenti, pari al 10 % delle offerte presentate, arrotondato all’unità superiore, ai quali, a mezzo telefax, viene richiesto di esibire,entro il termine perentorio di 10 giorni dalla data della richiesta, la documentazione attestante il possesso dei requisiti prescritti.
I concorrenti sorteggiati devono far pervenire, entro tale termine, all’ Amministrazione regionale la seguente documentazione, o altra equipollente, tenuto conto dello Stato in cui ha sede il concorrente:
1. a verifica e dimostrazione del fatturato globale per i servizi di cui all’art. 50 del D.P.R. n. 554/1999 e s.m., espletati negli ultimi 5 esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando:
copia delle dichiarazioni annuali IVA e del Modello Unico corredati dalla relativa ricevuta di presentazione o, per le società, copia dei bilanci annuali riclassificati in base alle normative europee, comprensivi della nota integrativa e corredati dalla nota di deposito.
Nel caso in cui il concorrente svolga anche altre attività, oltre a quella di progettazione, deve essere presentata un’autocertificazione del legale rappresentante che ripartisca il volume di affari tra le diverse attività. Tale ripartizione è suscettibile di verifica da parte dell’Amministrazione regionale attraverso la richiesta dei documenti di fatturazione che attestino l’effettiva ripartizione dei ricavi per le diverse attività;
2. a verifica e dimostrazione dell’avvenuta esecuzione, nell’ultimo decennio, delle prestazioni professionali relative ad uno o più dei lavori dichiarati ed appartenenti alle categorie cui si riferisce il presente servizio:
i certificati rilasciati o vistati dal Committente dei servizi effettuati e dichiarati dal concorrente ai fini della partecipazione alla gara, da cui risulti la classe e la categoria a cui si riferisce il servizio. individuato sulla base dell’elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, con i relativi importi e che lo stesso è stato regolarmente eseguito. Si richiama l’art. 14 comma 1 del D.Lgs . n.157 /1995 e ss.mm.ii.
3. a verifica e dimostrazione del numero medio annuo dei personale tecnico utilizzato negli ultimi cinque anni:
Xxxxx Xxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxxx - tel. x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 / x00 000 000 0000 - fax x00 000 00
copia del certificato camerale o dell’atto costitutivo, da cui risultino i soci lavoranti; il libro matricola, il libro soci,o le denunce agli enti previdenziali da cui risulti il numero e la qualifica dei dipendenti e dei collaboratori coordinati e continuativi; i contratti individuali di collaborazione coordinata e continuativa.
La verifica è limitata ai requisiti nella misura minima indicata come necessaria per la partecipazione alla gara. Non sono ammesse richieste di proroghe o eccezioni motivate dalla difficoltà o dai ritardi nel reperimento della documentazione stessa, ancorché imputabili alla complessità dei relativi adempimenti.
Il concorrente che non provveda a provare nei termini prescritti i requisiti dichiarati in sede di gara o non sia in grado di comprovarne la sussistenza o li comprovi in misura insufficiente e incompleta, è escluso dalla gara. Allo stesso concorrente si applica, in quanto compatibile, l’art. 10, comma 1 –quater, della L. n. 109/1994.
La documentazione, prodotta in copia semplice, deve essere accompagnata da una dichiarazione impegnativa di conformità del legale rappresentante, con l’indicazione dell’Amministrazione presso la quale si trovano gli originali, corredata da una copia non autenticata del documento di identità del sottoscrittore.
La commissione giudicatrice - ove lo ritenga necessario, e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti - richiede alla Amministrazione aggiudicatrice di effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, con riferimento, eventualmente, ai medesimi concorrenti individuati con il sorteggio sopra indicato,oppure individuati secondo criteri discrezionali, ulteriori verifiche della veridicità delle dichiarazioni contenute nella busta “A – Documentazione amministrativa”.
La commissione giudicatrice, in una o più sedute riservate, procede, poi, sulla base della documentazione contenuta nelle buste “B – Offerta tecnica” ed ai sensi delle disposizioni di cui all’allegato B al D.P.R. n. 554/99 (metodo ELECTRE II):
o alla valutazione della professionalità o del merito tecnico del concorrente;
o alla valutazione delle caratteristiche qualitative e metodologiche dell’espletamento delle prestazioni previste nell’appalto.
I coefficienti attraverso i quali si procederà alla assegnazione dei punteggi saranno determinati sulla base di un metodo di determinazione dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, adottato autonomamente dalla commissione prima dell’apertura delle buste. Si precisa che al fine di non alterare i rapporti, stabiliti nel bando di gara, tra i pesi dei criteri di valutazione di natura qualitative e di natura quantitativa (per i quali in base alle indicazioni e formule contenute negli allegati al D.P.R. n. 554/1999 e s. m. per ogni criterio alla offerta migliore è sempre attribuito un coefficiente pari ad uno) alla media di valore più alto sarà assegnato il coefficiente pari ad uno e alle altre medie coefficienti, variabili tra uno e zero, in proporzione lineare.
I coefficienti ed i punteggi attribuiti sono verbalizzati a conclusione dell’ultima seduta riservata. Successivamente la commissione giudicatrice in seduta pubblica, la cui ora e data sarà comunicata ai concorrenti ammessi, con almeno 5 giorni di anticipo, apre le buste “C – Offerta economica”, contenenti le
offerte relative al prezzo offerto ed agli altri elementi di valutazione, procede ai calcoli dei relativi punteggi ed al calcolo del punteggio complessivo assegnato ai concorrenti e redige la graduatoria dei concorrenti.
L’Amministrazione aggiudicatrice , qualora l’aggiudicatario provvisorio ed il secondo in graduatoria non siano compresi fra i concorrenti per i quali è stato verificato il possesso dei requisiti generali, previsti dagli artt. 51, 52 e 53 del D.P.R. n. 554/1999 e s. m. e da altre disposizioni di legge e regolamentari, procede a tale verifica. Nel caso che tale verifica non dia esito positivo l’Amministrazione aggiudicatrice richiede alla Commissione giudicatrice di formulare – sulla base delle valutazioni già effettuate e di una nuova, ove necessario, applicazione delle formule – una nuova graduatoria.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, ferma restando la verifica della congruità dell’offerta.
Alle sedute pubbliche, ogni concorrente può assistere con non più di un rappresentante, debitamente munito di delega. I soggetti che assistono alle sedute di gara sono tenuti all’identificazione e alla registrazione della presenza.
I concorrenti, ad eccezione dell’aggiudicatario, possono chiedere alla stazione appaltante la restituzione della documentazione presentata per la partecipazione alla gara.
L'Amministrazione regionale si riserva comunque la facoltà di sospendere o di non effettuare la gara, ovvero, dopo l’effettuazione della stessa, di annullare la procedura o di non procedere alla stipulazione del contratto.
Art. 12 - Adempimenti successivi all’aggiudicazione
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
Nel caso di Associazioni Temporanee d’Imprese, dovrà essere prodotto, in originale o in copia debitamente autenticata, il mandato collettivo speciale risultante da scrittura privata autenticata, nonché la procura speciale conferita al legale rappresentante del soggetto capogruppo mediante atto pubblico; nell’atto dovranno risultare le quote di partecipazione rispetto all’importo complessivo dei lavori.
I consorzi dovranno presentare l’atto costitutivo, in originale o in copia autenticata, con indicazione di tutte le imprese consorziate e delle relative quote di partecipazione rispetto all’importo complessivo dei lavori.
L'inadempienza agli obblighi suddetti comporterà la decadenza immediata dall'aggiudicazione, e ciò senza pregiudizio del risarcimento di tutti i danni che potranno derivare alla Regione per la ritardata esecuzione, per l'eventuale peggiore offerta conseguita dall’Amministrazione e, comunque, in relazione al maggior costo delle prestazioni rispetto a quello che si sarebbe verificato senza la decadenza dell'aggiudicazione.
Art. 13- Imprese straniere
I concorrenti residenti in altri Stati aderenti all'Unione Europea il possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione alla gara è accertato in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi.
La documentazione di qualificazione redatta in lingua straniera deve essere accompagnata da traduzione ufficiale giurata. Nel caso di traduzioni rilasciate da traduttori ufficiali operanti nel paese di provenienza dei concorrenti, la traduzione deve essere certificata conforme dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana.
I documenti formati da autorità estere devono essere legalizzati dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, salvo casi di esonero di tale atto in virtù di accordi e convenzioni internazionali in materia.
Gli importi devono essere dichiarati in euro. Gli importi contenuti nei documenti prodotti ed espressi in altra valuta devono essere convertiti al cambio ufficiale risultante alla data del bando di gara.
Sul sito internet xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx sarà pubblicato, a intervenuta aggiudicazione definitiva, l’avviso di gara esperita, con l’indicazione dell’offerta aggiudicataria e l’elenco dei concorrenti ammessi e di quelli eventualmente esclusi dalla gara.
Ulteriori informazioni circa la gara per l'appalto dei lavori di cui trattasi potranno essere richieste all'Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione Autonoma della Sardegna – Servizio Albi Regionali e Contratti – Viale Trento n. 69 – Cagliari – tel. 070/0000000 - 070/6062345 – 070/ 6062027 - 070/ 6062015 - 070/ 0000000 fax 070/0000000.
Allegati:
Disciplinare di gara ed allegati:
Modello domanda di partecipazione (All. 1/A e 1/B) Modello elenco servizi espletati (All. 2)
Modello dichiarazione di offerta (All. 3)
Tabella ribassi
Capitolato speciale d’appalto Capitolato d’oneri regionale