SCHEMA DI CONVENZIONE
SCHEMA DI CONVENZIONE
TRA
La Regione Campania (C.F. 80011990639), nella persona del Dirigente Xxxx Xxxxxx
E
XXXXXXXXXXX C.F./P.IVA con sede legale in , rappresentata da in qualità di rappresentante legale dell’ente, nel seguito del presente atto denominato “Beneficiario”
VISTI
- la Deliberazione n. 489 del 12/11/2020 con cui la Giunta Regionale ha adottato il “Documento Regionale di Indirizzo Strategico - periodo di programmazione 2021/2027”, predisposto dal Gruppo di Programmazione di cui alla DGR 44/2020, da assumere quale schema generale di orientamento per l’elaborazione dei Programmi operativi regionali FESR, FSE+, FEASR e FEAMP 2021-2027;
- la succitata deliberazione n. 489 del 12/11/2020 con cui la Giunta regionale ha, altresì, dato mandato alle Autorità di Gestione di elaborare i documenti programmatici di cui ai sopracitati Regolamenti comunitari per la programmazione 2021-2027, in collaborazione con il Gruppo di lavoro di cui alla DGR 44/2020 e con il coordinamento del Responsabile della Programmazione Unitaria;
- il Regolamento (UE) n. 1057 del 24 giugno 2021 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE) n. 1060 del 24 giugno 2021 con cui il Parlamento europeo e il Consiglio hanno approvato le disposizioni comuni al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, nonché le regole finanziarie applicabili ai Fondi elencati ed al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- la Deliberazione n. 198 del 28/04/2022 con cui la Giunta regionale ha approvato il Programma Regionale Campania FSE+ per il periodo 2021 – 2027 che è stato notificato all’Autorità di Gestione in data 05 maggio 2022;
- l’Accordo di partenariato tra Italia e Commissione europea relativo al ciclo di programmazione 2021-2027 approvato in data 15 luglio 2022 con Decisione di esecuzione C(2022) 4787 final. della CE, firmato e adottato in data 19 luglio;
- la Decisione n. C(2022)6831 del 20 settembre 2022, con cui la Commissione europea ha approvato il Programma Regionale PR Campania FSE+ 2021-2027 per il sostegno del Fondo sociale europeo plus nell’ambito dell’obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione per la Regione Campania in Italia “CCI 2021IT05SFPR003”, del valore complessivo di € 1.438.496.089,00 di cui € 1.006.947.262,00 in quota UE;
- la Deliberazione n. 494 del 27/09/2022 con cui si è preso atto della conclusione dell’iter di programmazione con l’approvazione da parte della Commissione Europea, con Decisione n. C(2022)6831 del 20 settembre 2022, del testo definitivo del PR Campania FSE+ 2021-2027 con grado di soddisfacimento delle condizionalità ex ante riportate nel PR Campania FSE+ 2021-2027;
- la Manualistica per la gestione, il monitoraggio, la rendicontazione ed il controllo del POR Campania FSE 2014-2020 (Manuale delle procedure di gestione, Linee guida per i beneficiari, Manuale dei controlli di primo livello, ecc…) adottata dall’Autorità di Gestione;
PREMESSO che
- la Regione Campania con la Legge regionale n.12/2016, in attuazione degli articoli della Costituzione, del Decreto Legislativo n. 68 del 29 marzo 2012 ed in conformità dello Statuto della Regione Campania, definisce le norme sul diritto allo studio universitario finalizzate alla rimozione degli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano l'uguaglianza dei cittadini nell'accesso all'istruzione superiore e, in particolare, a consentire ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, di raggiungere i gradi più alti degli studi;
- la Regione Campania, con la citata Legge, al fine di assicurare la realizzazione in ambito regionale degli interventi, dei servizi, e delle prestazioni relative al Diritto allo studio universitario, ha istituito l’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario della Regione Campania (A.Di.S.U.R.C.), ente strumentale dotato di personalità giuridica, di autonomia patrimoniale e organizzativa, in luogo delle 7 ADISU ex L.21/2002;
- con DGR 301 del 21/06/2022 la Giunta ha approvato, ai fini dell’espressione del parere della Commissione consiliare competente per materia ai sensi dell’articolo 12, comma 5, della legge regionale 18 maggio 2016, n. 12 con contestuale trasmissione al Consiglio regionale, la “Programmazione annuale degli interventi per il diritto allo studio universitario Anno Accademico 2022/2023”, riservandosi l’approvazione definitiva a seguito dell’espressione del suddetto parere;
- con la stessa DGR si è stabilito che al fabbisogno per le borse di studio per l’anno accademico 2022/2023 si possa provvedere a valere sulle risorse introitate direttamente dall’ADISURC quale gettito della tassa regionale dell’anno accademico 2022/2023 e con le risorse assegnate dal Ministero dell’Università e della Ricerca alla Regione Campania ai sensi dell’articolo 16 del DPCM 9 aprile 2001, sulla base dei criteri stabiliti a livello ministeriale, quale Fondo Integrativo Statale (comprensivo delle risorse del PNRR), e per la parte eccedente, a valere sulle risorse da individuarsi sulla nuova programmazione 2021- 2027 POR Campania FSE, nell’ambito dell’obiettivo strategico dedicato alla promozione della parità di accesso all'istruzione, tenuto conto della coerenza con i conferenti obiettivi contenuti nei relativi regolamenti comunitari, nonché, ove necessario, a valere su altri programmi della programmazione 2021-2027, fermo restando la necessaria coerenza con le fonti di finanziamento individuate, rinviando a successiva deliberazione la programmazione delle relative risorse;
- con DGR 373 del 13/07/2022 la Giunta Regionale, sulla base del finanziamento aggiuntivo del PON “Ricerca e Innovazione” e delle ulteriori risorse a valere sulle quote di avanzo vincolato al pagamento delle borse di studio risultanti dal rendiconto XXXXXXX 0000, ha stabilito di aggiornare le soglie ISEE ed ISPE per l’accesso ai benefici relativi al diritto allo studio ai seguenti importi:
- ISEE 22.700,00
- ISPE 46.500,00
- con la stessa delibera la Giunta regionale ha approvato, ai fini dell’espressione del parere della Commissione consiliare competente per materia ai sensi dell’articolo 12, comma 5, della legge regionale 18 maggio 2016, n. 12 con contestuale trasmissione al Consiglio regionale, la “Programmazione annuale degli interventi per il diritto allo studio universitario Anno Accademico 2022/2023”, di cui al nuovo documento allegato alla delibera stessa riservandosi l’approvazione definitiva a seguito dell’espressione del suddetto parere;
- acquisito il parere favorevole della VI Commissione Consiliare Permanente, espresso nella seduta del 26/07/2022, con la Deliberazione della Giunta regionale n.418 del 27/07/2022 è stato approvato il documento denominato “Programmazione annuale degli interventi per il diritto allo studio universitario Anno Accademico 2022/2023”;
- con la Deliberazione n.476 del 13/09/2022 è stato approvato il Piano contenente “Misure per le Famiglie e le Imprese” contenente azioni volte a mitigare gli effetti della crisi economica nella Regione Campania, avente un importo complessivo pari a € 389.571.415,69, e che prevede anche la misura “Assegni in favore degli studenti universitari meritevoli e meno
abbienti per l’anno accademico 2022/2023 (DGR n. 418 del 27/07/2022)” per Euro 60.000.000,00 a valere sul PR FSE+ e come soggetto attuatore l’Azienda per il diritto allo studio Universitario della Regione Campania (A.DI.S.U.R.C.), che provvede alla erogazione delle borse.
- il PR Campania FSE+ 2021/2027 contempla, nell’ambito della Priorità 2 “Istruzione e Formazione”, l’Obiettivo Specifico ESO 4.6 “Promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità - Azione 2.f.10: “sostegno al diritto allo studio, attraverso l'erogazione di borse di studio e/o voucher per l’accesso a servizi, incluso i servizi di trasporto, destinati a studenti di ogni ordine e grado, capaci e meritevoli, privi di mezzi, inclusi gli studenti con disabilità, in coordinamento con quanto previsto dal PNRR con riferimento al progetto (M4-C1-I.1.7) Borse di studio per l'accesso all'università”;
- con Decreto Dirigenziale n. del è stato approvato lo schema della presente Convenzione tra la Regione Campania e per l’attuazione della suddetta Proposta progettuale ammessa al finanziamento e contestualmente è stato nominato il Responsabile del Procedimento;
Tutto ciò premesso, con il presente atto, tra le parti sopra costituite, a tutti gli effetti di legge si è convenuto quanto segue:
Art. 1 Oggetto
La presente Convenzione regola i rapporti tra la Regione Campania ed il Beneficiario del finanziamento per l’intervento a valere sul PR Campania FSE + 2021-2027
– Priorità 2 “Istruzione e Formazione” Obiettivo Specifico ESO 4.6 Azione 2.f.10- per un importo di € ammesso a finanziamento con D.D. n. Codice CUP
Art.2 Comunicazioni
Ogni comunicazione da parte del Beneficiario dovrà essere diretta al Responsabile di Obiettivo Specifico a mezzo di posta elettronica certificata e con apposizione della firma digitale sulla documentazione allegata.
Il Beneficiario si impegna a:
Art. 3
Obblighi di carattere generale
- rispettare la normativa di riferimento di cui in premessa;
- rispettare la normativa in materia di ammissibilità della spesa previste e consentite dal Regolamento (UE) n. 2021/1060 (artt. 63 e 64) e dal regolamento specifico FSE+. Fermo restando quanto disposto dalla regolamentazione europea, essendo l’ammissibilità delle spese determinata in base a regole nazionali, nelle more della definizione di regole nazionali specifiche per il periodo 2021/2027, fa fede quando disposto dal D.P.R. 5 febbraio 2018 n. 22 “Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020” (GU n.71del 26 marzo 2018);
- comunicare alla Regione Campania, all’atto della richiesta di prima anticipazione gli estremi identificatividel conto di tesoreria unico;
- riportare, in attuazione degli obblighi di cui all’art. 3, comma 5 e 7, della L. n. 136/2010, in
relazione a ciascuna transazione posta in essere nella realizzazione delle attività, il codice unico di progetto (CUP);
- istituire la documentazione prescritta dalle Linee Guida per i Beneficiari POR Campania FSE 2014-2020 nelle more dell’approvazione di nuove regole e direttive legate al “Sistema di Gestione e Controllo” (Xx.Xx.Xx.) del PR Campania FSE+ 2021-2027 e della relativa manualistica;
- consentire il libero accesso alle strutture direttamente e/o indirettamente utilizzate per lo svolgimento del corso ai funzionari delle strutture regionale deputate ai controlli di primo e secondo livello, nonché ad ogni altra autorità che, in forza delle vigenti disposizioni di legge e/o di regolamento, anche di livello comunitario, abbia titolo a compiere sopralluoghi, ispezioni e/o verifiche, anche contabili e/o amministrative, pena la decadenza della prosecuzione dei corsi stessi;
- attenersi ad una fedele esecuzione del progetto approvato, salvo diverse disposizioni, ai sensi del successivo articolo;
- adeguarsi tempestivamente alle eventuali modifiche introdotte dall’approvazione di manuali e disciplinari, linee guida per i Beneficiari, relativi alle modalità di attuazione del PR Campania FSE+2021- 2027;
- ad alimentare il sistema di monitoraggio secondo le modalità previste dal successivo articolo;
- il Beneficiario è tenuto ad inserire su SURF la documentazione prevista dal Manuale delle procedure di gestione e dalle Linee Guida per i Beneficiari vigenti;
- ad ottemperare alle richiamate attività di verifica dei requisiti dei destinatari così come previsto all’ Art. 3 “Destinatari” dell’Avviso Pubblico, a pena di inammissibilità delle relative spese;
- a garantire la massima pubblicità nei confronti della potenziale utenza, la dovuta trasparenza, il rispetto dei principi pari opportunità nelle procedure di selezione dei candidati.
In caso di inadempimento, anche parziale, la Regione si riserva la facoltà di revocare il finanziamento. Il Beneficiario assume in proprio ed in via esclusiva la piena responsabilità per eventuali danni a cose o persone cagionate da terzi in relazione e durante lo svolgimento dei servizi di cui al presente atto e si obbliga a manlevare e tenere indenne la Regione da eventuali richieste di risarcimento, indennizzo o rimborso avanzate a qualsiasi titolo nei suoi confronti. Il Beneficiario si impegna a comunicare all’Amministrazione regionale ogni eventuale variazione del domicilio eletto, a mezzo di posta elettronica certificata. Eventuali variazioni del domicilio eletto non comunicate con le suddette modalità non saranno opponibili all’Amministrazione regionale, anche se diversamente conosciute.
Art.4
Obblighi di informazione e pubblicità
In base alle disposizioni di cui all’art.49 del Reg. (UE) n. 1060/21, l’Autorità di Gestione provvede alla pubblicazione elettronica o in altra forma dell’elenco delle operazioni.
Il Beneficiario si impegna, con la sottoscrizione del presente atto, ad osservare gli obblighi previsti dai regolamenti comunitari in materia di informazione e pubblicità degli interventi cofinanziati dai Fondi SIE, in particolare a quanto disposto nell’Allegato IX del Regolamento (UE) 1060/21, dall’art. 50 del citato Reg. (UE) e dalla normativa regionale di riferimento vigente.
In particolare, è tenuta/o a dare adeguata pubblicità al finanziamento concesso e ad osservare quanto previsto per l’utilizzo dei loghi da riportare su tutta la documentazione ed in ogni azione promozionale, pubblicitaria e/o informativa secondo le indicazioni rese disponibili dall’Amministrazione regionale. Il mancato rispetto degli obblighi d’informazione e pubblicità di cui alla normativa comunitaria consente alla Regione Campania la revoca parziale o totale del finanziamento assentito.
Art. 5
Strutturazione delle attività e tempistica
Il Beneficiario è tenuto a dare avvio alle attività entro e non oltre 30 giorni dalla stipulazione della presente Convenzione. Per inizio delle attività si intende l’avvio delle attività progettuali.
Il Beneficiario è tenuto ad inviare la documentazione prevista dall’avviso e/o dal Manuale delle procedure di gestione e dalle Linee Guida per i Beneficiari, nei tempi prescritti.
Il Beneficiario è obbligato al rispetto del cronoprogramma del progetto esecutivo così come approvato, fatte salve le eventuali proroghe, espressamente autorizzate.
Il Beneficiario è tenuto all’invio della documentazione amministrativo/contabile al termine di ciascuna attività del progetto entro il termine di 90 giorni dalla conclusione delle attività formative.
Art.6 Riparametrazione costi
Nel caso in cui il numero delle borse di studio dovessero essere inferiori a quanto previsto, il finanziamento assegnato dovrà essere riparametrato tenendo conto delle economie di progetto. In tal caso il Beneficiario è tenuto ad informare tempestivamente la Regione nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale in materia di ammissibilità dei costi.
Art. 7
Modalità di erogazione del finanziamento e rendicontazione
Il finanziamento concesso per la realizzazione del progetto viene erogato nella seguente modalità: Prima anticipazione, pari al 50% dell’importo ammesso a finanziamento, a seguito dell’invio dei seguenti documenti:
- Richiesta di I acconto completa di Codice di Monitoraggio Locale, CUP, indicazione del Fondo di Finanziamento, importo richiesto e codice di tesoreria;
- Indicazione del nominativo del Responsabile del procedimento e atto di nomina;
- Decreto di approvazione dell’Avviso;
- Decreti di approvazione delle graduatorie provvisorie;
- Relazione previsionale sul numero delle borse erogabile nonché tempi di erogazione previsti e tempi di rendicontazione presunti
- Comunicazione della sede amministrativa in cui è conservata la documentazione amministrativa;
Saldo, pari al 50% dell’importo ammesso a finanziamento o eventualmente rimodulato, a seguito della comunicazione di avvenuto inserimento nella piattaforma di monitoraggio regionale dei seguenti documenti:
- Richiesta saldo completa di Codice di Monitoraggio Locale, CUP, indicazione del Fondo di Finanziamento, importo richiesto e codice di tesoreria;
- Rendicontazione amministrativa e finanziaria pari al 80% dell’importo relativo alla prima anticipazione;
- eventuale comunicazione di economia di progetto che dia luogo ad una rimodulazione dell’importo finanziato;
- Relazione sul numero delle borse erogate in anticipo o saldo, criticità emerse, tempi di erogazione delle restanti borse, tempi di rendicontazione presunti per l’erogazione del saldo;
- Monitoraggio Fisico.
A conclusione delle attività, il beneficiario si impegna a comunicare:
- Relazione finale sulle borse totali erogati, criticità emerse
- Monitoraggio Fisico.
Art. 8
Ammissibilità, modalità di rendicontazione e certificazione delle spese, conservazione dei documenti
Sono ammissibili le spese strettamente legate alla realizzazione delle attività descritte nel Progetto, sostenute e pagate nel rispetto di quanto disposto dal Regolamento (UE) n. 2021/1060 (artt. 63 e 64) e dal regolamento specifico FSE+. Fermo restando quanto disposto dalla regolamentazione europea, essendo l’ammissibilità delle spese determinata in base a regole nazionali, nelle more della definizione di regole nazionali specifiche per il periodo 2021/2027, fa fede quando disposto dal D.P.R. 5 febbraio 2018 n. 22 “Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020” (GU n.71del 26 marzo 2018). Il Beneficiario è tenuto ad effettuare le rendicontazioni a costi reali delle spese sostenute per la realizzazione del progetto, con le modalità e secondo le scadenze previste dal Manuale delle procedure di gestione FSE 2014-2020, dalle Linee Guida per i Beneficiari nelle more dell’approvazione di nuove regole e direttive legate al “Sistema di Gestione e Controllo” (Xx.Xx.Xx.) del PR Campania FSE+ 2021-2027 e della relativa manualistica.
Tutti i documenti di spesa devono riportare i seguenti elementi: la dicitura PR Campania FSE+ 2021-2027, l’Asse / Obiettivo Specifico / Azione che cofinanzia l’intervento, il Codice Monitoraggio Locale del progetto rilevante ai fini del monitoraggio sul sistema informatico, il CUP e l’importo totale o parziale imputato all’azione finanziata.
La documentazione dovrà essere esibita in sede di verifica amministrativo contabile e conservata dal Beneficiario per il periodo previsto dai regolamenti comunitari. A tal fine, il Beneficiario è obbligato a conservare tutta la documentazione, in originale o in copia autenticata, su supporto cartaceo e, eventualmente, informatico; è tenuto, altresì, a mettere la suddetta documentazione a disposizione della Commissione Europea, della Corte dei conti e di tutti gli organi di controllo competenti, per consentire anche controlli successivi alla conclusione del Programma, per il periodo previsto dall’art. 82 del Reg. (UE) 1060/21.
Art. 9 Monitoraggio
Il Beneficiario è obbligato ad assicurare la costante alimentazione del Sistema di monitoraggio, con particolare riguardo alla sezione degli indicatori, con le modalità indicate nel Manuale delle procedure di gestione FSE 2014-2020 e nelle Linee Guida per i Beneficiari nelle more dell’approvazione di nuove regole e direttive legate al “Sistema di Gestione e Controllo” (Xx.Xx.Xx.) del PR Campania FSE+ 2021-2027 e della relativa manualistica.
Art. 10 Controlli
Il Responsabile di Obiettivo Specifico attraverso il Team di Obiettivo svolgerà i controlli che dovranno consentire di accertare che le spese dichiarate siano reali, che i prodotti o i servizi siano stati forniti conformemente alla decisione di approvazione, che le domande di rimborso del Beneficiario siano corrette, che le operazioni e le spese siano conformi alle norme comunitarie e nazionali, e non siano oggetto di doppio finanziamento. Le spese sostenute dal Beneficiario che, in esito ai controlli esercitati dal Responsabile di Obiettivo Specifico o dagli altri organismi di controllo, dovessero risultare non ammissibili sono imputate al Beneficiario. In tal caso si provvede a rideterminare l’impegno finanziario assunto per l’operazione ed a stralciare la quota corrispondente alla spesa non ammissibile dal finanziamento a carico del POR, ovvero a recuperare l’importo indebitamente percepito dal Beneficiario.
Art.11 Clausola di salvaguardia
In caso di inadempimento degli obblighi generali di cui all’articolo 3 (Obblighi di carattere generale)
da parte del Beneficiario, nonché il mancato rispetto delle disposizioni previste per l’erogazione delle risorse, la presente Convenzione non costituisce titolo per l’erogazione del finanziamento.
Art.12 Irregolarità
In caso di irregolarità, come definita ai sensi del Reg. (UE) n. 1060/21 e ss.mm.ii., il Responsabile di Obiettivo Specifico procede al recupero delle somme indebitamente percepite secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria, dalle disposizioni nazionali e regionali e dal Manuale delle Procedure di gestione del POR Campania FSE 2014-2020 nelle more dell’approvazione di nuove regole e direttive legate al “Sistema di Gestione e Controllo” (Xx.Xx.Xx.) del PR Campania FSE+ 2021-2027 e della relativa manualistica
Art.13 Modifiche
Qualsiasi modifica alle modalità di realizzazione delle attività, di cui al presente atto, rispetto a quanto previsto nel progetto approvato, dovrà essere preventivamente autorizzata dal Responsabile del Procedimento a seguito di espressa richiesta del Beneficiario, pena il mancato riconoscimento dei relativi costi.
Per le variazioni al piano dei costi approvato si richiamano le indicazioni previste nel Manuale delle procedure di gestione FSE 2014-2020 e nelle Linee Guida per i Beneficiari nelle more dell’approvazione di nuove regole e direttive legate al “Sistema di Gestione e Controllo” (Xx.Xx.Xx.) del PR Campania FSE+ 2021-2027 e della relativa manualistica.
Art. 14 Risoluzione unilaterale
La Regione si riserva la facoltà di risolvere unilateralmente la presente Convenzione, previa comunicazione di revoca del provvedimento di assegnazione, in ogni tempo e per tutta la durata della presente Convenzione, nelle seguenti ipotesi:
a) ad avvenuto inizio delle attività progettuali, per il mancato rispetto delle condizioni dell'affidamento e pergravi inadempienze;
b) mancato rispetto dei termini di cui all’articolo 5;
c) nei casi in cui, in seguito ad una riduzione del numero degli allievi, non vengano rispettate le modalità di riparametrazione dei costi di cui all’articolo 6 ;
d) mancato rispetto degli adempimenti connessi alla certificazione di spesa di cui all'articolo 8;
e) mancato rispetto degli adempimenti connessi alla trasmissione degli atti relativi al monitoraggio fisico efinanziario e alla valutazione di cui all'articolo 9;
f) inosservanza delle norme poste per la selezione dei destinatari ed assenza anche parziale dei requisiti richiesti per i destinatari;
g) mancato rispetto dei termini dell’Avviso pubblico.
In caso di revoca del provvedimento di assegnazione, attuato mediante decreto dirigenziale del Responsabile di Obiettivo Specifico di riferimento e del conseguente esercizio del diritto di recesso unilaterale, nessun corrispettivo è dovuto al Beneficiario neppure a titolo di rimborso spese e/o risarcimento del danno.
Art. 15
Autorizzazione trattamento dati personali
I dati personali forniti all’Amministrazione regionale saranno oggetto di trattamento esclusivamente per le finalità della presente Convenzione per scopi istituzionali. I dati personali saranno trattati dalla Regione per il perseguimento delle sopraindicate finalità in modo lecito e secondo correttezza, nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, anche con l’ausilio di mezzi elettronici e comunque automatizzati, nonché, dal REG. (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE
(regolamento generale sulla protezione dei dati).
Art.16
Obblighi nascenti dal Protocollo di legalità
In riferimento al Protocollo di legalità approvato con DGR n. 23/2012 e sottoscritto tra la Regione e la GdF indata 6 marzo 2012, le parti si obbligano al rispetto delle norme ivi contenute che qui si intendono integralmente riportate e trascritte.
Art.17 Clausola di rinvio
Per quanto non espressamente previsto nella presente Convenzione, le parti fanno rinvio al codice civile ed alle normative comunitarie, statali e regionali vigenti in materia.
Art.18 Imposte e Tasse
La presente Convenzione è esente da qualsiasi imposta o tassa ai sensi dell'art. 5 penultimo commadella legge 21 dicembre 1978 n. 845.
Art. 19
Foro Convenzionale
Per qualsiasi controversia inerente la presente Convenzione si elegge quale Xxxx competente quello diNapoli.
Art.20
Accettazione ai sensi dell’art. 1341 c.c.
Le clausole previste agli articoli 15 e 18 vengono accettate e sottoscritte anche ai sensi dell'art. 1341 c.c. Il presente atto consta di numero 9 pagine e viene letto dalle parti le quali, avendolo riconosciuto conforme alla loro volontà espressamente lo approvano, lo sottoscrivono nell’ultima pagina apponendo le prescritte firme marginali sulle restanti.
Art. 21
Entrata in vigore e durata della Convenzione
Per tutto quanto non espressamente disciplinato nella presente Convenzione, le parti rinviano alla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale, nonché al “Manuale delle procedure di gestione del POR Campania FSE 2014-2020”, al “Manuale dei controlli”, alle “Linee Guida per i Beneficiari” nelle more dell’approvazione di nuove regole e direttive legate al “Sistema di Gestione e Controllo” (Xx.Xx.Xx.) del PR Campania FSE+ 2021-2027 e della relativa manualistica. La presente Convenzione entra in vigore dalla data di sottoscrizione delle parti e sarà vigente per tutta la durata dell’intervento, fermi restando gli obblighi richiamati e quelli prescritti dalla normativa comunitaria e nazionale che impegnano le parti anche dopo la conclusione dell’operazione.
Per il Beneficiario Per la Regione Campania