CONVENZIONE PER LA COLLABORAZIONE IN MATERIA DI OPPORTUNITÀ DERIVANTI DALLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2021 – 2027
CONVENZIONE PER LA COLLABORAZIONE IN MATERIA DI OPPORTUNITÀ DERIVANTI DALLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2021 – 2027
Il 30 giugno 2021 sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (UE) ed entrati in vigore dal 1° luglio, i regolamenti relativi al periodo di programmazione della Politica di Coesione 2021-2027, inaugurando così una nuova era per l’UE, quella della transizione verde per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.
La Politica di Coesione fonda la sua centralità d’azione sulla promozione della convergenza economica, sociale e territoriale, attraverso la competitività sostenibile, la ricerca e l’innovazione, la transizione digitale, gli obiettivi del Green Deal europeo e la promozione dei diritti sociali.
Le priorità di investimento vengono accorpate: dagli 11 Obiettivi tematici della programmazione 2014-2020 si passa a 5 Obiettivi strategici definiti anche come Obiettivi di Policy (OP), articolati in 32 Obiettivi Specifici (OS):
1. un’Europa più intelligente, attraverso la promozione di una trasformazione economica intelligente e innovativa;
2. un’Europa più verde e a basse emissioni di carbonio, attraverso la promozione di una transizione verso un’energia pulita ed equa, di investimenti verdi e blu, dell’economia circolare, dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della gestione e prevenzione dei rischi;
3. un’Europa più connessa, attraverso il rafforzamento della mobilità e della connettività regionale;
4. un’Europa più sociale, attraverso l’attuazione del Pilastro europeo dei diritti sociali;
5. un’Europa più vicina ai cittadini, attraverso la promozione dello sviluppo sostenibile e integrato delle zone urbane, rurali e costiere e delle iniziative locali.
Alla Politica di Coesione si aggiunge il NextGenerationEU, uno strumento temporaneo per la ripresa che contribuirà a riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia per creare un’Europa post COVID- 19 più verde, digitale, resiliente e adeguata alle sfide presenti e future.
Il fulcro di NextGenerationEU è il dispositivo per la ripresa e la resilienza (Recovery and Resilience Facility) che mette a disposizione prestiti e sovvenzioni per sostenere le riforme e gli investimenti effettuati dagli Stati membri. Il Piano di Ripresa e Resilienza italiano (PNRR – “Italia Domani”) è stato definitivamente approvato con Decisione di esecuzione del Consiglio il 13 luglio 2021, che ha recepito la proposta della Commissione europea.
La Provincia di Padova, tramite l’Ufficio Politiche Comunitarie, propone la presente convenzione, così come prevista dall’art. 30 del T.U.E.L. 267/2000, nell’ambito delle funzioni di area vasta attribuite alle Province dall’art. 1, comma 85, della L. 56/2014 per l’attività di supporto nell’accesso alle opportunità economiche offerte dall’Unione Europea in favore degli Enti locali sottoscrittori.
Sulla base di tali premesse e viste la deliberazione del Consiglio provinciale n. di reg. 24 del 14.12.2021 e la deliberazione del Consiglio comunale n. di reg. XX del XX.XX.202X,
tra
la Provincia di Padova rappresentata dal Presidente Xxxxxx Xxxxxxxx, nato a Padova il 10.05.1953, domiciliato per la carica in piazza Antenore n. 3 presso la sede della Provincia
e
il Comune di XXX rappresentato da XXXXX XXXXXX, nato a XXXXXXX il XX.XX.XXXX, domiciliato per la carica in xxx XXXXXXXXXXX x. XX xxxxxx xx xxxx xxx Xxxxxx,
xx conviene quanto segue:
Art. 1 (Finalità)
La Provincia di Padova e il Comune di XXXXXX, di seguito definiti anche come parti, con la sottoscrizione della presente convenzione stabiliscono forme di collaborazione in materia di opportunità derivanti dalla programmazione comunitaria 2021 – 2027. Le parti concordano di definire, come di seguito esposto, le modalità di esercizio delle rispettive competenze ed attività.
Art.2
(Forma della Convenzione)
La presente convenzione è stipulata mediante scrittura privata non autenticata e sottoscritta con firma digitale, ai sensi dell’art. 15, comma 2 bis, della L. 241/1990.
Art. 3
(Impegni della Provincia di Padova)
La Provincia di Padova svolge attività di supporto tecnico/amministrativo ed informativo a favore del Comune di XXXXXXX in materia di opportunità relative ai programmi a finanziamento comunitario con specifico riferimento a quelli ritenuti dal Comune stesso maggiormente rispondenti ai propri obiettivi progettuali.
La Provincia di Padova supporta il Comune di XXXX nel complesso sistema alla base della Programmazione comunitaria per il periodo 2021 – 2027, del quadro Finanziario Pluriennale, dei principali Programmi di finanziamento a gestione diretta e dei Fondi strutturali e di investimento, facilitando la comprensione più
veloce ed efficace del meccanismo di funzionamento con riferimento, in particolare, agli obiettivi generali e specifici, ai criteri di ammissibilità, alle attività finanziabili e alle procedure relative alla gestione e rendicontazione del budget.
Inoltre, la Provincia di Padova, attraverso gli strumenti informatici/informativi a disposizione (pagina web dedicata dell’Ufficio Politiche Comunitarie con links di riferimento, newsletters, etc…) e attraverso gli addetti dell’Ufficio, provvede ad aggiornare periodicamente il Comune sulle linee di finanziamento attive e rispondenti alle richieste/esigenze dell’Ente locale.
Art. 4
(Impegni del Comune di XXXXX)
L’attività del Comune si articola nelle seguenti fasi:
1. Fase istruttoria, decisoria e progettuale
− individuazione/definizione dell’idea progettuale – l’idea progettuale viene definita in linea di massima attraverso una prima individuazione degli obiettivi, dei risultati desiderati e delle possibili linee di intervento da intraprendere, partendo dal livello programmatorio del Comune; l’Ente locale segnala al competente Ufficio Politiche Comunitarie della Provincia, in tempi congrui per l’efficace svolgimento delle attività, gli indirizzi pianificatori e programmatici alla base della gestione amministrativa, anche in accordo con altre realtà territoriali (Comuni e/o Associazioni).
− deliberazione da parte del Comune di aderire;
− individuazione del referente del progetto (project manager e financial manager);
− predisposizione del progetto ed invio alle autorità competenti;
− sottoscrizione degli accordi di progetto/partenariato;
− assunzione dell’impegno di eventuali spese poste a carico dell’Ente promotore.
2. Fase attuativa
− realizzazione delle azioni, nei termini previsti, con le relative assunzioni di spesa e con le procedure previste dalle leggi e regolamenti;
− effettuazione periodiche rendicontazioni e trasmissione delle stesse;
− partecipazione alle iniziative istituzionali e tecnico/amministrative anche nel territorio degli altri Stati partner;
− adempimenti relativi ai controlli successivi di 1° e 2° livello.
Questa fase consiste nella implementazione del progetto entro le condizioni previste dal contratto di partenariato, nel rispetto dei vincoli temporali, di risorse ad esso destinate e di risultati attesi. Lungo tutta
questa fase vengono, inoltre, realizzate le azioni di monitoraggio e valutazione in itinere previste dal progetto.
Restano in capo al Comune di XXXX, in qualità di beneficiario del finanziamento europeo, sia gli impegni di natura giuridico/amministrativa connessi al progetto sia gli oneri economici relativi per la corretta realizzazione dello stesso nei termini previsti.
Art. 5 (Durata)
La presente convenzione decorre dalla data di sottoscrizione ed ha durata fino al 31.12.2027. Essa può essere rinnovata dagli Enti con provvedimento espresso secondo i rispettivi ordinamenti.
Il recesso unilaterale può essere esercitato con un preavviso di almeno trenta giorni dalla decorrenza dello stesso.
Art. 6 (Disposizioni di rinvio)
Per quanto non previsto nella presente convenzione, si rinvia alle norme del codice civile applicabili ed alla normativa prevista in materia di ordinamento degli Enti locali.
Eventuali modifiche o deroghe alla convenzione possono essere apportate dal Consiglio provinciale e dal Consiglio comunale con atti aventi la stessa formalità della presente convenzione, salvo modifiche di carattere non sostanziale.
Art. 7
(Esenzioni per bollo e registrazione)
Il presente accordo tra Enti pubblici è esente dall’imposta di bollo ai sensi del D.P.R. 642/1972 e dall’imposta di registro ai sensi del D.P.R. 131/1986.
Art. 8
(Foro competente)
Tutte le eventuali controversie che possono derivare dall’esecuzione e/o interpretazione del presente accordo sono devolute al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto.
Xxxxx, approvato e sottoscritto
Il Presidente Xxxxxx Xxxxxxxx
Il Sindaco del Comune di XXXXXX XXXX XXXXX