Condizioni generali di finanziamento.
Condizioni generali di finanziamento.
Art. 1. Premesse – La Cessione del quinto “Quinto BancoPosta” è un contratto di credito al consumo (di seguito il Contratto), riservato ai clienti di Poste Italiane S.p.A. – Società con socio unico (di seguito Poste Italiane)., rimborsabile tramite la cessione del quinto dello stipendio o della pensione che Deutsche Bank (di seguito Banca) concede a proprio insindacabile giudizio - previa valutazione del merito creditizio del Richiedente, da svolgersi ai sensi dell’art. 124-bis, del d.lgs. 1° settembre 1993, n. 385 ( di seguito Testo Unico Bancario o “TUB”) e relative disposizioni attuative – al Richiedente che:
(i) rientri nella definizione di “consumatore” – persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta (art. 121, comma 1, lett. b, TUB);
(ii) abbia inoltrato la relativa richiesta, nei modi e nelle forme previste dalla vigente legislazione;
(iii) utilizzi tale finanziamento per finalità legate al soddisfacimento dei bisogni attinenti alla propria vita privata;
(iv) sia un lavoratore subordinato, dipendente della P.A., dipendente di azienda privata che goda di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato con periodo residuo, rispetto alla data di richiesta del finanziamento superiore alla durata del presente finanziamento, oppure titolare di pensione erogata da ente previdenziale pubblico o privato.
Il Richiedente (di seguito anche il Cedente) si impegna dunque ad effettuare l’ammortamento del finanziamento con la cessione pro-solvendo di quote del proprio stipendio o salario o della pensione. Il presente contratto è regolato, oltre che dalle norme di cui in appresso, anche dalle condizioni economiche riportate nel documento “INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI - Contratto “Cessione del Quinto BancoPosta” (di seguito “Documento”), che costituisce il frontespizio del presente contratto e fa parte integrante e sostanziale dello stesso. Il Richiedente risponde della veridicità di tutti i dati dichiarati a Poste Italiane S.p.A. e da questa trasmessi alla Banca e si obbliga a comunicare, all’atto della richiesta, l’eventuale sussistenza di vincoli sulla retribuzione o pensione (cessione volontaria, pignoramenti etc.), segnalando altresì eventuali anticipazioni sul trattamento fine rapporto (di seguito TFR) o su indennità equipollenti già ottenute. Il Richiedente dovrà quindi presentare il proprio certificato di stipendio, preventivamente rilasciato dal datore di lavoro come da fac-simile predisposto dalla Banca, ovvero esibire la “dichiarazione di quota di pensione cedibile” sulla base del quale sarà possibile determinare la quota cedibile e, correlativamente, l’ammontare del prestito corrispondente.
Art. 2. Erogazione del finanziamento - L’erogazione della somma indicata alla voce “Importo totale del credito” al punto 2 al netto delle spese e degli oneri riportati al punto 3.1 del Documento avverrà entro 15 giorni dalla data di ricevimento del benestare dell’azienda terza ceduta o dell’ente pensionistico, fatti salvi i giorni per il trasferimento delle somme nel sistema interbancario e salve diverse disposizioni derivanti da convenzioni sottoscritte con enti, a mezzo assegno vidimato non trasferibile o con accredito sul conto corrente BancoPosta o bonifico su conto corrente bancario indicato dal Richiedente nel modulo Richiesta di Finanziamento. Il Richiedente, dal momento dell’erogazione in questione diviene debitore nei confronti della Banca per la somma indicata alla voce ”Importo totale dovuto dal consumatore” al punto 2 del Documento. Il Richiedente non potrà ottenere la summenzionata erogazione se non saranno stati forniti alla Banca tutti i documenti e gli atti necessari per il valido perfezionamento della cessione ed, in particolare, se non sarà stato rilasciato apposito “benestare” da parte del Debitore ceduto. La Banca è autorizzata a trattenere e compensare tutte le somme occorrenti per l’eventuale estinzione di precedenti altri prestiti non onorati o nel caso siano notificate procedure esecutive mobiliari presso terzi.
Art. 3 Recesso – Il consumatore può recedere dal contratto entro 14 giorni dalla relativa conclusione che coincide con la data di invio della comunicazione di accettazione da parte della Banca. Il Cliente può esercitare tale diritto con comunicazione scritta presentata all’Ufficio Postale abilitato al servizio Quinto BancoPosta, che ne darà comunicazione alla Banca o inviando comunicazione scritta alla Banca mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento a Deutsche Bank S.p.A., Centro Processing CQS Xxx Xxxxxxxxxx 000 00000 Xxxx. L’avviso di ricevimento non è comunque condizione essenziale per provare l’esercizio del diritto di recesso Se il Contratto ha avuto esecuzione in tutto o in parte, il Cliente, entro 30 (trenta) giorni dall’invio della predetta comunicazione, deve restituire il capitale e pagare gli interessi maturati fino al momento della restituzione. L’importo giornaliero degli interessi in caso di esercizio della facoltà di recesso prevista dall’art. 125-ter del TUB è pari a euro 0,00. Il Cliente inoltre deve rimborsare alla Banca le somme riferite agli oneri fiscali corrisposte alla pubblica amministrazione e non ripetibili.
Art. 4. Rapporto di lavoro - Il Richiedente, in caso di risoluzione del rapporto di lavoro con il Xxxxxxxx ceduto, autorizza sin d’ora la Banca a notificare il presente contratto ad un eventuale nuovo datore lavoro, affinché quest’ultimo continui ad operare la ritenuta della quota mensile oggetto di cessione, fino all’estinzione del finanziamento. A tal fine il Richiedente è obbligato a comunicare tempestivamente alla Banca ogni variazione del proprio rapporto di lavoro. Le spese di notifica al nuovo datore di lavoro saranno poste a carico del Richiedente nella misura indicata al punto 3.1 del Documento.
Art. 5. Rimborso del finanziamento - L’ammortamento del finanziamento si realizza, in costanza di rapporto di lavoro del Richiedente, tramite la cessione pro-solvendo di quote fisse predeterminate della retribuzione mensile, mentre ove il Richiedente sia in quiescenza, tramite cessione pro-solvendo di quote fisse predeterminate dell’assegno pensionistico, in ogni caso sempre nei limiti di un quinto delle spettanze nette mensili, secondo quanto indicato al punto 2 del Documento. Il Debitore ceduto sarà tenuto a corrispondere detto importo alla Banca a partire dal mese successivo a quello in cui è pervenuta la notifica dell’atto di cessione; i versamenti dovranno avvenire tramite bonifico bancario o postale a favore della Banca (Deutsche Bank S.p.A.– Divisione Prestitempo, IBAN: XX00X0000000000000000000000 - CIN: D).
Gli oneri fiscali sono a carico del Richiedente secondo quanto indicato al punto 3.1 del Documento e verranno applicati erogando l’importo del finanziamento al netto degli stessi. In qualsiasi momento nel corso del rapporto, il Richiedente ha diritto di ricevere dalla Banca, per il tramite dell’Ufficio Postale, su sua richiesta e senza spese, una tabella di ammortamento del finanziamento redatta in conformità a quanto previsto dalla normativa di riferimento.
Art. 6. Rimborso in caso di cessazione o interruzione del rapporto di lavoro - Nell’ipotesi di risoluzione, per qualsiasi causa, del rapporto di lavoro, che intervenga anteriormente al completamento del piano d’ammortamento, la cessione, a norma dell’art. 43 del d.p.r. 5 gennaio 1950, n. 180, si estenderà automaticamente su quanto al Richiedente spetti per effetto di tale cessazione ed il Richiedente acconsente, ora per allora, a che il Debitore ceduto trattenga l’importo necessario per l’estinzione del finanziamento a valere sulle somme che, a qualunque titolo e sotto qualsiasi denominazione, non escluse le erogazioni a titolo di liberalità e gli eventuali rimborsi delle ritenute per fondo pensione e di soccorso venissero corrisposte al Richiedente dal Debitore ceduto.
Qualora la cessazione del rapporto di lavoro dia diritto esclusivamente all’erogazione una tantum, da parte del Debitore ceduto, di una somma quale indennità di fine rapporto (TFR), capitale assicurato, o ad altro titolo, tale somma, già oggetto di cessione in garanzia a favore della Banca, dovrà essere corrisposta quale credito ceduto in un'unica soluzione alla Banca, fino alla concorrenza del debito residuo, detratti nel caso di estinzione anticipata, i soli interessi contrattuali non ancora maturati.
In ogni caso il Richiedente resterà obbligato all’immediato pagamento di tutto quanto dovuto alla Banca, per l’estinzione del finanziamento per il caso d’insufficienza o incapienza delle somme dovute da parte del Xxxxxxxx ceduto.
Art. 7. Proroga della cessione - Il Richiedente prende atto che il debitore Xxxxxx rimetterà la trattenuta nei limite del quinto dello stipendio/pensione o assegno pensionistico pertanto qualora si verificasse una diminuzione o sospensione dello stipendio/pensione o assegno pensionistico il debitore ceduto ricalcolerà la rimessa in diminuzione nei limiti del quinto. In tal caso, la Banca - salvo il diritto di cui al successivo articolo 11 - avrà diritto di chiedere (anche in forma periodica) il pagamento degli importi non corrisposti al Richiedente. La Banca avrà la facoltà di consentire al Richiedente la proroga del piano di ammortamento per il tempo necessario all’estinzione del debito residuo; in tal caso la Banca applicherà gli interessi contrattualmente previsti.
Art. 8. Garanzie Il TFR come pure ogni altra somma comunque dovuta al Richiedente sia dal Xxxxxxxx ceduto, cui, anche, eventualmente sia stato conferito il TFR per intero o in quota parte, in ragione e o conseguenza del rapporto di lavoro, costituisce, a far tempo dalla stipula del presente contratto, garanzia del regolare pagamento dell’intera somma ceduta, fino alla regolare estinzione del presente contratto. Il Richiedente si impegna a non richiedere anticipazioni sul TFR, su indennità equipollenti, ovvero sulle prestazioni del fondo pensione complementare scelto durante tutto il periodo di ammortamento del finanziamento, preso atto che dette indennità (ancorché di futura maturazione) sono oggetto di cessione in garanzia a favore della Banca, per l’integrale rimborso delle somme dovute.
Art. 9. Assicurazione per il rischio vita e per il rischio d’impiego - L'adesione alla polizza collettiva a copertura del rischio vita e la sottoscrizione della polizza individuale a copertura del rischio perdita impiego comportano l'integrazione del presente contratto secondo quanto regolato dalle relative condizioni di polizza/assicurazione consegnate al Richiedente prima della sottoscrizione del presente contratto. Entrambe le polizze sono vincolate a favore della Banca. Per il pensionato INPDAP e/o INPS la copertura di garanzia è fornita dal Fondo Rischi INPDAP. I costi relativi alla copertura assicurativa obbligatoria sono indicati al punto 3.1 del Documento.
Art. 10. Interessi di mora - Qualora il Debitore ceduto ritardi od ometta per qualsivoglia motivo di provvedere al versamento delle somme cedute, la Banca si riserva di applicare, su base annuale, interessi di mora, pari nella misura indicata al punto 3.1 del Documento; tali interessi decorreranno, senza necessità di costituzione in mora, dalla scadenza di ciascun pagamento dovuto fino al giorno di effettivo saldo. Detto tasso di mora si applica per ogni somma dovuta alla Banca sia da parte del Richiedente che del Debitore ceduto. Alla Banca saranno inoltre dovute eventuali spese di recupero del credito nelle misure indicate al punto 3.1 del Documento, fatto salvo il diritto di risarcimento per ogni altro maggior danno derivante da mancato o ritardato pagamento. In particolare, il Richiedente dichiara di essere consapevole che il ritardato o mancato pagamento di una o più rate potrebbe avere gravi conseguenze per il medesimo (come ad esempio l’avvio di azioni giudiziarie ed esecutive sui beni di proprietà volte al recupero del complessivo debito residuo) e rendere più difficile ottenere altri crediti in futuro.
Art. 11. Decadenza dal beneficio del termine - Si conviene espressamente che, in aggiunta alle previsioni di cui all’art. 1186 c.c., in caso di cessazione del rapporto di lavoro, come pure di eventuale riduzione per qualsiasi causa dello stipendio, salario o assegno pensionistico, ovvero di ritardato versamento da parte del Xxxxxxxx ceduto anche di una sola delle rate mensili pattuite, il Richiedente potrà esser dichiarato decaduto dal beneficio del termine e la Banca potrà dichiarare risolto il presente contratto con effetto immediato. Tali effetti potranno verificarsi indipendentemente dalla stipula delle polizze assicurative di cui al precedente art. 9. Quale conseguenza della risoluzione del presente contratto, il Richiedente dovrà rimborsare alla Banca, a semplice richiesta, tutte le somme dovute per l’estinzione del finanziamento, ivi compresi gli interessi di mora e le eventuali spese di recupero occorse.
Art. 12. Rimborso anticipato - Trascorso il periodo di 14 giorni di cui al precedente art. 3, il Richiedente, in ogni momento, ha la facoltà di rimborsare anticipatamente, in tutto o in parte, il finanziamento. Il Cliente che intende procedere al rimborso anticipato, totale o parziale, del debito residuo deve comunicare alla Banca tale volontà per iscritto tramite un Ufficio Postale abilitato servizio Cessione del “Quinto BancoPosta” In tal caso, il Richiedente ha diritto a una riduzione del costo totale del credito, pari all’importo degli interessi e dei costi dovuti per la durata residua del presente contratto. In particolare, la Banca rimborserà al Richiedente gli oneri di cui al punto 3.1 del Documento, per la quota parte non maturata “pro rata” in base al piano di ammortamento. L’onere indicato alla voce “Spese per copertura assicurativa” di cui al medesimo punto 3.1 del Documento verrà rimborsata al Richiedente per la quota parte non goduta del premio. Il pagamento da parte del Cliente del predetto rimborso deve avvenire, attraverso bonifico bancario a favore di Deutsche Bank S.p.A.– Divisione Prestitempo, IBAN: XX00X0000000000000000000000 - CIN: D - con le tempistiche comunicate nel modulo di richiesta di rimborso anticipato.
Art. 13. Modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali - Fermo il carattere fisso ed invariabile del TAN come indicato al punto 3 del Documento per tutta la durata del finanziamento, la Banca si riserva la facoltà di modificare le condizioni contrattuali del presente contratto, qualora sussista un giustificato motivo, ai sensi dell’art. 118 TUB e successive modifiche. Nel caso di variazioni, la Banca invierà una comunicazione scritta al Richiedente, secondo modalità contenenti in modo evidenziato la formula “Proposta di modifica unilaterale del contratto” all’indirizzo di residenza indicato dal cliente all’atto della richiesta del prestito.
, con un preavviso minimo di due mesi. La modifica si intende approvata dal Richiedente qualora lo stesso non receda dal presente contratto entro la data prevista per l’applicazione della nuova condizione. In caso di recesso, in sede di liquidazione del rapporto al Richiedente non verranno addebitate spese di chiusura e penalità ed, in sede di chiusura del rapporto, il Richiedente stesso avrà diritto all’applicazione delle condizioni contrattuali precedentemente praticate. Il Cliente potrà esercitare tale diritto con comunicazione scritta presentata all’Ufficio Postale abilitato al servizio Quinto BancoPosta, che ne darà comunicazione alla Banca o inviando comunicazione scritta alla Banca mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento a Deutsche Bank S.p.A., Centro Processing CQS Xxx Xxxxxxxxxx 000 00000 Xxxx.
Art. 14. Procedure concorsuali a carico del datore di lavoro - Nel caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa o altra procedura concorsuale a carico del datore di lavoro, la Banca potrà richiedere l’ammissione allo stato passivo della procedura instauratasi, di tutti i crediti relativi alle somme cedute, in via privilegiata ed in surroga al Richiedente. Questo ultimo s’impegna a rinunziare, a favore della Banca e fino alla concorrenza del credito da questa vantato, alla facoltà di attivare il fondo di garanzia previsto dalla legge 29 maggio 1982, n. 297. Il Richiedente dovrà tenere indenne (o comunque rimborsare) la Banca per tutte le spese legali che dovessero rendersi necessarie per il riconoscimento dei crediti ceduti in sede giudiziaria.
Art. 15. Xxxxxxxx alle armi - In caso di richiamo alle armi del Richiedente, si conviene che il presente contratto estenderà i suoi effetti anche sulle indennità liquidate al Richiedente, ai sensi della legge 10 giugno 1940, n. 653 e successive modifiche; l’amministrazione di appartenenza od eventualmente altri enti, non escluso l’I.N.P.S., saranno pertanto autorizzati a prelevare mensilmente da dette indennità le somme occorrenti per costituire o integrare la quota ceduta, versandola alla Banca secondo le modalità di cui sopra.
Art. 16. Deroga all’art. 190 c.c. - La Banca, in espressa deroga a quanto previsto dall’art. 190 c.c., sarà autorizzata ad agire, anche in via principale e non solo sussidiaria, per il recupero del proprio credito, sui beni personali del coniuge del Richiedente.
Art. 17. Spese ed oneri fiscali - Tutte le spese occorrenti per il perfezionamento dell’atto di cessione nonché le tasse, ivi compresi bollo e registro soggetti alle disposizioni di cui al d.p.r. 29 settembre 1973, n. 601 e successive modifiche, sono esclusivamente a carico del soggetto Richiedente. Quest’ultimo autorizza incondizionatamente gli addebiti dovuti e tutte le spese ed imposte connesse all’atto di cessione, prendendo atto che le relative trattenute potranno avvenire anche in eccedenza al quinto di stipendio o pensione ceduto, ai sensi dell’art. 2.d.p.r. 5 gennaio 1950, n. 180.
Art. 18. Reclami – Risoluzione stragiudiziale delle controversie - Il Richiedente può inviare all'Ufficio reclami della Banca (al seguente indirizzo: Deutsche Bank - Ufficio Reclami, Xxxxxx xxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx; e mail: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xx.xxx; Fax: 02/00000000) reclami inerenti al rapporto con essa intrattenuto. La Banca provvede ad evadere i reclami per iscritto e comunque non oltre trenta giorni dalla data di loro ricezione.
In alternativa, il consumatore può presentare il reclamo, anche mediante lettera raccomandata A/R indirizzata a Poste Italiane S.p.A. - BancoPosta – Progetti, Processi e Procedure
– Gestione Reclami, Xxxxx Xxxxxx 000 - 00000 Xxxx, o xxx xxx xx x. 0000000000 xxxxxx, xxxxxx, per via telematica compilando lo specifico “Modulo di reclamo BancoPosta” disponibile sul sito xxx.xxxxx.xx. Poste Italiane provvede ad evadere i reclami entro 30 giorni dalla data di ricezione.
Se non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, prima di ricorrere al giudice, il Cliente può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (“ABF”). Per sapere come rivolgersi all’ABF si può consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, o chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca o a Poste Italiane S.p.A. la relativa guida riguardante l’accesso ai meccanismi di soluzione stragiudiziale delle controversie. Poste Italiane e Deutsche Bank aderiscono al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie. Per sapere come rivolgersi a tale organismo, il Cliente può consultare il sito del Conciliatore Bancario, xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, il sito xxx.xxxxx.xx oppure rivolgersi agli Uffici Postali o alla Banca
Art. 19 Comunicazioni al cliente e Comunicazioni periodiche. - La Banca invierà con pieno effetto tutta la corrispondenza tra le quali vanno incluse, in via esemplificativa, lettera di accettazione o di rifiuto del prestito, lettera periodica di rendicontazione, lettera di comunicazione di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali e ogni altra eventuale comunicazione dovuta in ordine al contratto - all’indirizzo di residenza indicato dal cliente all’atto della richiesta del prestito.
Ai fini del presente contratto il Richiedente elegge domicilio presso l’indirizzo di residenza dallo stesso indicato nel modulo di Richiesta di Finanziamento; eventuali variazioni dell’indirizzo debbono essere comunicate con dichiarazione presentata direttamente all’Ufficio Postale. In mancanza tutte le comunicazioni effettuate all’ultimo indirizzo residenza noto sono pienamente valide nei suoi confronti e liberatorie per la Banca.
La Banca invia al Cliente, alla scadenza del Contratto e comunque almeno una volta l’anno, una comunicazione completa, chiara e aggiornata in merito allo svolgimento del rapporto. Tale comunicazione periodica sarà resa in formato cartaceo gratuitamente o con modalità elettronica resa disponibile. In tal caso in ogni momento del rapporto Cliente ha diritto di cambiare la propria scelta relativa alla tecnica di comunicazione utilizzata dalla Banca per l’invio delle comunicazioni periodiche.
Art. 20. Legge applicabile e foro competente - Salvo quanto diversamente previsto da norme nazionali e/o internazionali di carattere imperativo, al presente contratto si applicano la legge e la giurisdizione italiana. Qualsiasi controversia relativa ai diritti e agli obblighi nascenti dal presente contratto sarà sottoposta alla competenza del foro di residenza o di domicilio elettivo del Richiedente.
Art. 21. Vigilanza della Banca d’Italia - La Banca d’Italia, con sede in 00000 - Xxxx, Via Nazionale n. 91, esercita sulla Banca e su Poste Italiane l’attività di vigilanza prevista dalla normativa di riferimento.
Informativa ai sensi dell’art. 13, D. Lgs. 30 giugno 2003 n.196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) fornita da Poste Italiane S.p.A.
Il decreto 196/2003 stabilisce che il soggetto interessato debba essere preventivamente informato in merito all’utilizzo dei dati che lo riguardano. A tal fine, Poste Italiane S.p.A., (di seguito, per brevità, Poste) con sede in Xxxx, Xxxxx Xxxxxx, 000, in qualità di “Titolare” del trattamento dei dati, La informa come segue.
• Fonte dei dati personali I dati personali sono forniti, anche attraverso le tecniche di comunicazione a distanza di cui Poste si avvale (fra le quali il sito internet ed il call center), direttamente dal soggetto cui i dati personali si riferiscono (“Interessato”) oppure acquisiti nel corso del rapporto in essere.
• Finalità del trattamento dei dati personali Poste informa che i dati personali forniti dal Cliente, potranno essere trattati secondo le seguenti finalità:
1. Erogazione del servizio richiesto.
2. Adempimento degli obblighi previsti dalla legge, da regolamenti e dalla normativa comunitaria, ovvero a disposizioni impartite da pubbliche autorità.
3. Esecuzione di specifiche richieste del Cliente, prima della conclusione del contratto.
4. Con il consenso del Cliente, per finalità funzionali all’attività di Poste, relative ad attività non strettamente collegate ai servizi richiesti dal Cliente ma utili per migliorarli o per conoscere nuovi servizi offerti da Poste, dal Gruppo Poste o di società terze, effettuate quali finalità promozionali, commerciali, offerta diretta di prodotti e servizi del Gruppo Poste Italiane S.p.A. attraverso lettere, contatti telefonici, nonché mediante sistemi automatizzati di chiamata senza l’intervento di un operatore (quali ad es. fax, e-mail, sms, etc.) e per ricerche di mercato – anche attraverso soggetti terzi
– o per rilevare il grado di soddisfazione della clientela di servizi e prodotti offerti del Gruppo Poste Italiane e di società alle quali i dati potranno essere comunicati. Con il consenso del Cliente, Poste potrà svolgere, inoltre, attività di definizione dei profili dei clienti con riguardo alle preferenze e scelte di consumo individuali. I predetti dati potranno altresì essere trattati in relazione all’eventuale partecipazione del Cliente ad operazioni a premio promosse da Poste Italiane S.p.A.
• Natura obbligatoria e facoltativa del conferimento dei dati personali e conseguenze di un eventuale rifiuto Il conferimento dei dati per le finalità di cui a punti 1), 2) e 3) è obbligatorio ed il loro mancato, parziale o inesatto conferimento potrebbe avere come conseguenza l’impossibilità di dare esecuzione al contratto. Il conferimento dei dati per le finalità di cui al punto 4) è facoltativo ed il loro trattamento richiede il consenso dell’Interessato, espresso al momento dell’attivazione del servizio richiesto o anche successivamente e fino alla revoca dello stesso. Per queste finalità il conferimento dei dati non è obbligatorio e l’eventuale mancato conferimento non inficerà il rapporto contrattuale ma avrà come conseguenza l’impossibilità di venire a conoscenza delle iniziative promozionali da parte di Poste, del Gruppo Poste Italiane nonché soggetti terzi. Poste potrà inoltrare al Cliente tramite posta elettronica e/o posta cartacea comunicazioni commerciali relative ai prodotti e servizi analoghi offerti, salvo che lo stesso non manifesti opposizione contattando il responsabile p.t. della Funzione BancoPosta di Poste Italiane.
• Modalità di trattamento dei dati personali Il trattamento dei dati personali in relazione alle suindicate finalità avviene mediante strumenti manuali e/o informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità stesse e comunque in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi (con particolare riguardo al caso di utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza). Fermo restando quanto sopra, Poste si impegna ad adottare tutte le misure organizzative fisiche e logiche di cui agli artt. 31-36 del D. Lgs. n. 196/03 e del relativo Allegato B “Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza”. I dati personali del Cliente verranno conservati per il tempo strettamente necessario all’esecuzione del contratto e, con specifico riferimento alle finalità di marketing, per il tempo previsto dalla normativa di riferimento. Poste si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti,incaricati e collaboratori l’obbligo di riservatezza rispetto a tutti i dati personali dei quali avrà conoscenza nello svolgimento del servizio e a non diffondere a terzi alcuna informazione o documentazione acquisita.
• Dati sensibili In genere Poste non tratta Suoi dati sensibili1 e/o giudiziari2; il consenso a Lei richiesto pertanto non riguarda tali dati a meno che non vengano da Lei rilasciati occasionalmente per l’esecuzione di alcuni servizi o operazioni3. In tal caso Poste avrà cura di integrare la presente informativa e di chiederLe il consenso al trattamento di detti dati sensibili.
• Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di Responsabili o Incaricati
Per alcune operazioni o servizi da Lei richiesti, Poste può essere tenuta a comunicare per le indicate
finalità i Suoi dati ad altri soggetti in ambito finanziario o bancario, eventualmente anche all’estero, e può avvalersi anche di società esterne che svolgono alcune attività per conto di Poste. Tali soggetti e società, appartengono alle seguenti categorie:
• Soggetti che svolgono servizi bancari, finanziari e assicurativi o che gestiscono sistemi o strumenti di pagamento;
• Autorità e organi di vigilanza e controllo e in generale soggetti, pubblici o privati, con funzioni di rilievo pubblicistico (es. UIC, Banca d’Italia, CAI ecc.);
• Soggetti che gestiscono i sistemi informativi in tema di credito al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti (es. CRIF S.p.A.);
• Altre società del Gruppo di cui è parte Poste o comunque società controllate o collegate;
• Soggetti che effettuano servizi di acquisizione, lavorazione ed elaborazione dati necessari per l’esecuzione delle disposizioni ricevute dalla clientela;
• Soggetti che forniscono servizi per la gestione del sistema informativo di Poste e delle reti di telecomunicazioni (ivi compresa la posta elettronica);
• Soggetti che svolgono attività di trasmissione, imbustamento,trasporto e smistamento delle comunicazioni con l’interessato;
• Società di gestione di sistemi nazionali e internazionali per il controllo delle frodi ai danni delle banche e degli intermediari finanziari;
• Società che svolgono servizi per l’acquisizione, la registrazione ed il trattamento di dati rivenienti da documenti cartacei
o informatici relativi a lavorazioni massive relative a pagamenti, effetti, assegni o altri titoli;
• Società che svolgono attività di garanzia assegni;
• Società di recupero crediti;
• Soggetti che svolgono adempimenti di controllo, revisione e certificazione delle attività poste in essere da Poste anche nell’interesse della clientela.
I soggetti appartenenti alle categorie sopra riportate operano in totale autonomia come distinti Titolari di trattamento o in qualità di Responsabile o Incaricato all’uopo nominato da Poste il cui elenco è costantemente aggiornato e comunque disponibile presso Poste Italiane S.p.A., con sede in Xxxx, Xxxxx Xxxxxx 000.
I dati personali del Cliente potranno inoltre essere conosciuti dai dipendenti di Poste i quali sono stati appositamente nominati Responsabili o Incaricati del trattamento. I dati trattati da Poste non sono oggetto di diffusione.
• Diritti di cui all’art. 7 Codice Privacy Per esercitare i diritti riconosciuti dall’art. 7 del D. Lgs 196/03 (accesso, rettifica, integrazione, cancellazione dei dati, opposizione al trattamento, ecc), il Cliente potrà rivolgersi al Responsabile del trattamento che è la Funzione BancoPosta Operazioni di Poste Italiane S.p.A. con sede in Xxxxx Xxxxxx 000 - Xxxx, in persona del Direttore pro-tempore. Allo stesso Responsabile potrà rivolgersi per conoscere i nominativi di altri eventuali Responsabili del trattamento. Gli Incaricati del trattamento saranno individuati dal Responsabile e opereranno sotto la sua diretta autorità nel rispetto delle istruzioni dallo stesso impartite.
• Titolare e Responsabile Titolare del trattamento di cui alla presente informativa è Poste Italiane S.p.A., con sede in Xxxx Xxxxx Xxxxxx 000. L’interessato può rivolgersi per l’esercizio dei diritti di cui all’art. 7 presso il Responsabile del trattamento, Poste Italiane, Funzione BancoPosta Operazioni, Xxxxx Xxxxxx 000, 00000 - Xxxx.
1 “Dati sensibili” sono i dati personali idonei a rivelare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale.
2 “Dati giudiziari” sono i dati personali idonei a rivelare provvedimenti di cui all’articolo 3, comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del X.X.X. 00 xxxxxxxx 0000, x. 000, xx xxxxxxx di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale.
3 Ad esempio, in occasione di bonifici/versamenti a favore di sindacati, partiti ed altre associazioni, oppure in caso di sottoscrizione di polizza assicurativa per la protezione del credito.
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 0000 X. 000 (codice in materia di protezione dei dati personali) fornita da Deutsche Bank S.p.A.
I dati personali del soggetto che richiede il Prestito BancoPosta e, se esistente, del soggetto che si costituisce garante in favore di Deutsche Bank S.p.A. (di seguito “Banca”) per il puntuale rimborso del Prestito BancoPosta (di seguito sia il richiedente che il garante verranno indicati col termine “Interessato”) sono raccolti direttamente presso l’Interessato ovvero presso terzi, nel qual caso le informazioni di cui alla presente sono fornite all’Interessato all’atto della registrazione dei dati o, qualora sia prevista la loro comunicazione, non oltre la prima comunicazione. Tale informativa può non comprendere gli elementi già noti all’Interessato e non è dovuta nei casi previsti dalla legge. Può accadere inoltre che, in relazione alla valutazione della richiesta dell’Interessato ed alla gestione del rapporto con il medesimo, la Banca venga in possesso di dati che la legge definisce come “sensibili” (cioè idonei a rivelare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché idonei a rilevare lo stato di salute e la vita sessuale), per il cui trattamento la legge richiede il consenso scritto dell’Interessato. Il conferimento dei dati personali da parte dell’Interessato ed il loro trattamento da parte della Banca e dei soggetti cui la stessa li può comunicare sono necessari per la valutazione della richiesta dell’Interessato e per la gestione del rapporto con il medesimo eventualmente instaurato. Quindi, il mancato conferimento dei dati e del consenso dell’Interessato al loro trattamento (inclusa la comunicazione) comporterà l’impossibilità per la Banca di dar corso alla richiesta dell’Interessato. Titolare del trattamento è la Deutsche Bank S.p.A., Piazza del Calendario 3 - 20126 Milano - Cap. Soc. Euro 348.492.790,50, codice fiscale, partita I.V.A. e numero di iscrizione al registro delle imprese di Milano 01340740156 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Iscritta all’albo delle banche e capogruppo del gruppo bancario Deutsche Bank, a sua volta iscritto all’albo dei gruppi bancari. La Banca è una società controllata dalla Deutsche Bank AG (di seguito “DB AG”), con sede in Francoforte (Repubblica Federale Tedesca) e fa parte del gruppo mondiale di quest’ultima (di seguito “gruppo DB AG”). Responsabile del trattamento dei dati personali dell’Interessato è il preposto alla Macro-Divisione PCAM della stessa Deutsche Bank S.p.A.,domiciliato presso quest’ultima al seguente indirizzo: Xxxxxx xxx Xxxxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxxx. I dati personali dell’Interessato sono trattati nell’ambito della normale attività di erogazione del credito nelle sue diverse forme e per le seguenti finalità:
a. finalità strettamente connesse e strumentali alla gestione dei rapporti con l’Interessato (e.g. acquisizione di informazioni preliminari alla conclusione di un contratto, esecuzione di operazioni sulla base degli obblighi derivanti dal contratto concluso con l’Interessato, etc.);
b. finalità connesse agli obblighi imposti da leggi e da regolamenti (italiani ed esteri), dalla normativa comunitaria, nonché da disposizioni impartite da autorità (italiane ed estere) a ciò legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo (e.g. Centrale Rischi, legge sull’usura, legge sull’antiriciclaggio,etc.).
In relazione alle finalità sopraindicate, i dati personali dell’Interessato possono essere trattati – nel rispetto della legge e degli obblighi di riservatezza cui si è sempre ispirata l’attività della Banca – mediante elaborazioni manuali, strumenti informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità stesse e, comunque, in mododa garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati dell’Interessato (anche nel caso di utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza). I dati personali dell’Interessato, nel rispetto delle modalità di cui sopra, sono detenuti in Italia ed all’estero. In relazione alla valutazione della richiesta dell’Interessato ed alla gestione del rapporto con il medesimo eventualmente instaurato, la Banca può comunicare i dati dell’Interessato alle seguenti categorie di soggetti (italiani ed esteri):
• soggetti che si occupano della gestione amministrativo contabile del rapporto con l’Interessato (e.g. soggetti che svolgono servizi per l’acquisizione, la registrazione, ed il trattamento di dati rivenienti da documenti o supporti forniti od originati dall’Interessato ed aventi ad oggetto lavorazioni massive relative a pagamenti, effetti, assegni ed altri titoli; soggetti che svolgono attività di trasmissione, stampa, imbustamento, trasporto e smistamento delle comunicazioni indirizzate all’Interessato; soggetti che svolgono servizi di registrazione dati tramite scansione, fotoriproduzione ed archiviazione della documentazione relativa ai rapporti intercorsi con l’Interessato; soggetti che prestano attività di assistenza telefonica in sede di esecuzione dei rapporti intrattenuti dall’Interessato; soggetti che prestano servizi informatici);
• soggetti che svolgono servizi bancari, finanziari, assicurativi o servizi di investimento (e.g. soggetti che intervengono nella gestione dei servizi di pagamento; società i cui prodotti o servizi sono collocati dalla Banca; società che collocano i prodotti della Banca; altre banche, intermediari finanziari o imprese di investimento; Poste Italiane S.p.A., Xxxxx Xxxxxx 000, 00000 Xxxx; le società che offrono le coperture assicurative cui l’Interessato abbia aderito in sede di richiesta del Prestito BancoPosta);
• soggetti che intervengono nella valutazione della solvibilità dell’Interessato;
• enti che rilevano rischi finanziari, al fine di alimentare le banche dati da loro gestite (c.d. “centrali rischi private”), cui possono avere accesso i loro aderenti (altre banche ed enti finanziari) in sede di valutazione delle richieste di finanziamento
loro inoltrate, a fini di contenimento del rischio creditizio, quali:
• CRIF - Centrale Rischi Finanziaria S.p.A., Xxx Xxxxxx 0/0, 00000 Xxxxxxx (xx quale raccoglie informazioni su rapporti di finanziamenti indipendentemente dalla sussistenza di inadempimenti nei rimborsi);
• CTC - Consorzio Tutela del Credito, Xxxxx Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx (xx quale raccoglie informazioni solo su rapporti di finanziamenti morosi o a sofferenza);
• Experian Information Services S.p.A., Xxx X. Xxxxxxx 000, 00000 Xxxx (xx quale raccoglie informazioni su rapporti di finanziamenti indipendentemente dalla sussistenza di inadempimenti nei rimborsi);
• soggetti che svolgono attività di recupero crediti od esattori;
• soggetti che gestiscono sistemi nazionali ed internazionali per il controllo delle frodi ai danni delle banche, degli intermediari finanziari e dei soggetti finanziati;
• società di factoring, ovvero ad altri soggetti per finalità correlate ad attività di cartolarizzazione o cessione crediti;
• autorità amministrative e giudiziarie (italiane ed estere);
• società di revisione ed altri soggetti che svolgono attività di consulenza a favore della Banca;
• DB AG e società italiane ed estere del gruppo DB AG (la comunicazione dei dati personali dell’Interessato a tali soggetti è dovuta al fatto che la Banca è controllata da DB AG e fa conseguentemente parte del gruppo DB AG ed è finalizzata a consentire alla medesima DB AG di relazionare, in forza di obblighi normativi, le autorità amministrative e giudiziarie cui la stessa è sottoposta, ovvero di controllare la gestione dei rischi finanziari, nonché la sana e prudente gestione propria e dei soggetti appartenenti al gruppo DB AG).
I predetti soggetti potranno trattare i dati dell’Interessato, a seconda dei casi, in qualità di incaricati o responsabili del trattamento di cui è titolare la Banca, ovvero in qualità di titolari di un autonomo trattamento. Presso tutte le succursali della Banca sono disponibili:
(b) un elenco dei soggetti che possono trattare i dati personali dell’Interessato in qualità di titolari di un autonomo trattamento.
L’art. 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali riconosce all’Interessato i seguenti diritti:
• di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile;
• di ottenere l’indicazione dell’origine dei dati personali, delle finalità e modalità del trattamento, della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici, degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili, dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di responsabili o incaricati;
• di ottenere: (a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati, la cancellazione,la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; (b) l’attestazione che le predette operazioni sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;
• di opporsi, in tutto o in parte: (a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; (b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti - INFORMATIVA (G.U. n. 300 del 23 dicembre 2004) –
Come utilizziamo i Suoi dati (art. 13 del Codice sulla protezione dei dati personali art. 5 del codice deontologico sui sistemi di informazioni creditizie).
DEUTSCHE BANK S.p.A. Xxxxxx xxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 XXXXXX XX e-mail: xxxxxxxxxx.xxxx@xx.xxx
e/o alle Società sotto indicate, cui comunicheremo i Suoi dati: CTC - Consorzio per la Tutela del Credito, CRIF S.p.A., Experian Information Service S.p.A., SIA S.p.A.
Troverà qui sotto i loro recapiti ed altre spiegazioni. Conserviamo i Suoi dati presso la nostra società per tutto ciò che è necessario per gestire il finanziamento e adempiere ad obblighi di legge. Al fine di meglio valutare il rischio creditizio, ne comunichiamo alcuni (dati anagrafici, anche della persona eventualmente coobbligata, tipologia del contratto, importo del credito, modalità di rimborso) ai sistemi di informazioni creditizie, i quali sono regolati dal relativo codice deontologico del 2004 (Gazzetta Ufficiale 23 dicembre 2004, n. 300; sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx). I dati sono resi accessibili anche ai diversi operatori bancari e finanziari partecipanti, di cui indichiamo di seguito le categorie. I dati che La riguardano sono aggiornati periodicamente con informazioni acquisite nel corso del rapporto (andamento dei pagamenti, esposizione debitoria residuale, stato del rapporto). Nell’ambito dei sistemi di informazioni creditizie, i Suoi dati saranno trattati secondo modalità di organizzazione, raffronto ed elaborazione strettamente indispensabili per perseguire le finalità sopra descritte, e in particolare per estrarre in maniera univoca dal sistema di informazioni creditizie le informazioni a lei ascritte. Tali elaborazioni verranno effettuate attraverso strumenti informatici, telematici e manuali che garantiscono la sicurezza e la riservatezza degli stessi, anche nel caso di utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza. I Suoi dati possono essere oggetto di particolari elaborazioni statistiche al fine di attribuirLe un giudizio sintetico o un punteggio sul Suo grado di affidabilità e solvibilità (cd. credit scoring), tenendo conto delle seguenti principali tipologie di fattori: numero e caratteristiche dei rapporti di credito in essere, andamento e storia dei pagamenti dei rapporti in essere o estinti, eventuale presenza e caratteristiche delle nuove richieste di credito, storia dei rapporti di credito estinti. Alcune informazioni aggiuntive possono esserLe fornite in caso di mancato accoglimento di una richiesta di credito. I sistemi di informazioni creditizie cui noi aderiamo sono gestiti da:
1. ESTREMI IDENTIFICATIVI: CTC - Consorzio per la Tutela del Credito, Xxxxx Xxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxx, tel. 0266710235- 29, fax 0000000000, xxx.xxxxxxxxx.xx / TIPOLOGIA DI SISTEMA: solo negativo / PARTECIPANTI: banche, società finanziarie, società di leasing / TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI: tempi indicati nel codice di deontologia, vedere tabella sotto riportata
/ USO DI SISTEMI AUTOMATIZZATI DI CREDIT SCORING: no.
2. ESTREMI IDENTIFICATIVI: CRIF S.p.A., con sede legale in Bologna, Ufficio Relazioni con il Pubblico: Xxx Xxxxxx 0/0, 00000 Xxxxxxx, fax: 000 0000000, tel. 000 0000000, sito internet: xxx.xxxxxxxxxxx.xxxx.xxx / TIPO DI SISTEMA: positivo e negativo / PARTECIPANTI: Banche, società finanziarie e società di leasing / TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI: tempi indicati nel codice di deontologia, vedere tabella sotto riportata / USO DI SISTEMI AUTOMATIZZATI DI CREDIT SCORING: si / ALTRO: CRIF S.p.A. aderisce ad un circuito internazionale di sistemi di informazioni creditizie operanti in vari paesi europei ed extra-europei e, pertanto, i dati trattati potranno essere comunicati (sussistendo tutti i presupposti di legge) ad altre società, anche estere, che operano - nel rispetto della legislazione del loro paese - come autonomi gestori dei suddetti sistemi di informazioni creditizie e quindi perseguono le medesime finalità di trattamento del sistema gestito da CRIF S.p.A. (elenco sistemi esteri convenzionati disponibili al sito xxx.xxxx.xxx/…).
3. ESTREMI IDENTIFICATIVI: Experian Information Services S.p.A., con sede legale in Roma, Xxx
X. Xxxxxxx x. 000, 00000 Xxxx; Recapiti utili: Servizio Tutela Consumatori (responsabile interno per i riscontri agli interessati), Xxx X. Xxxxxxx x. 000, 00000 Xxxx - fax 000.000.000, tel. 000.000.000, sito internet: xxx.xxxxxxxx.xx (Area Consumatori) / TIPO DI SISTEMA: positivo e negativo / PARTECIPANTI: Banche, intermediari finanziari nonché altri soggetti privati che, nell’esercizio di un’attività commerciale o professionale, concedono una dilazione di pagamento del corrispettivo per la fornitura di beni o servizi (fatta eccezione, comunque, di soggetti che esercitano attività di recupero crediti) / TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI: tali tempi sono ridotti a quelli indicati nella tabella sotto riportata nei termini previsti dalle disposizioni del codice deontologico / USO DI SISTEMI AUTOMATIZZATI DI CREDIT SCORING: si / ALTRO: Experian Information.
Services S.p.A. effettua, altresì, in ogni forma (anche, dunque, mediante l’uso di sistemi automatizzati di credit scoring) e nel rispetto delle disposizioni vigenti, il trattamento di dati provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque. I dati oggetto di trattamento da parte dell’Experian Information Services S.p.A.possono venire a conoscenza di Experian Ltd, con sede in Nottingham (UK) che, nella qualità di responsabile, fornisce servizi di supporto tecnologico funzionali a tale trattamento. L’elenco completo dei Responsabili, nonché ogni ulteriore eventuale dettaglio di carattere informativo, con riferimento al trattamento operato dalla Experian Information Services S.p.A., è disponibile sul sito xxx.xxxxxxxx.xx
4. ESTREMI IDENTIFICATIVI: Sistema centralizzato di rilevazione dei rischi di importo contenuto (CICCR o Centrale rischi associativa) gestito da SIA S.p.A., Via X. Xxxxxxxxx, 26 - 20124 Xxxxxx, xxx. 00 00000, fax 00 00000000, sito internet: xxx.xxx.xx / TIPOLOGIA DI SISTEMA: solo positivo / PARTECIPANTI: banche, società finanziarie, intermediari iscritti nell’elenco speciale ex art. 107 D. Lgs. 385/1993 / TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI: 24 mesi per le persone fisiche (elevabili a 36 mesi), 36 mesi per le persone giuridiche / USO DI SISTEMI AUTOMATIZZATI DI CREDIT SCORING: no.
Lei ha diritto di accedere in ogni momento ai dati che La riguardano. Si rivolga alla nostra società al preposto alla Divisione Private&Business Clients, oppure ai gestori dei sistemi di informazioni creditizie, ai recapiti sopra indicati. Allo stesso modo può richiedere la correzione, l’aggiornamento o l’integrazione dei dati inesatti o incompleti, ovvero la cancellazione o il blocco per quelli trattati in violazione di legge, o ancora opporsi al loro utilizzo per motivi legittimi da evidenziare nella richiesta (art. 7 del Codice sulla protezione dei dati personali; art. 8 del codice deontologico).
Tempi di conservazione dei dati nei sistemi di informazioni creditizie: richieste di finanziamento
6 mesi, qualora l’istruttoria lo richieda, o 1 mese in caso di rifiuto della richiesta o rinuncia alla stessa
morosità di due rate o di due mesi poi sanate
12 mesi dalla regolarizzazione
ritardi superiori sanati anche su transazione
24 mesi dalla regolarizzazione
eventi negativi (ossia morosità, gravi inadempimenti, sofferenze) non sanati
36 mesi dalla data di scadenza contrattuale del rapporto o dalla data in cui è risultato necessario l’ultimo aggiornamento (in caso di successivi accordi o altri eventi rilevanti in relazione al rimborso) rapporti che si sono svolti positivamente (senza ritardi o altri eventi negativi)
36 mesi in presenza di altri rapporti con eventi negativi non regolarizzati.
Nei restanti casi, nella prima fase di applicazione del codice di deontologia, il termine sarà di 36 mesi dalla data di cessazione del rapporto o di scadenza del contratto, ovvero dal primo aggiornamento effettuato nel mese successivo a tali date (nel secondo semestre del 2005, dopo la valutazione del Garante, tale termine rimarrà a 36 mesi o verrà ridotto a 24 mesi: si veda il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx)