Direzione Regionale della Toscana
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Settore Gestione risorse Ufficio Risorse materiali
RDO PER l’affidamento del servizio di facchinaggio, trasporto e trasloco a ridotto impatto ambientale per le sedi degli Uffici dell’Agenzia delle Entrate della Direzione Regionale della Basilicata
SCHEMA DI CONTRATTO CIG Z4C23749F2
INDICE
Art. 1 - Oggetto del servizio Art. 2 - Importo del servizio Art. 3 - Durata del contratto
Art. 4 - Modalità di esecuzione del servizio Art. 5 - Obblighi dell’Aggiudicataria
Art. 6 - Obblighi nei confronti del personale dipendente Art. 7 - Fatturazione e pagamento
Art. 8 - Tracciabilità dei flussi finanziari Art. 9 - Responsabilità dell’aggiudicataria Art. 10 - Penali, recesso e risoluzione
Art. 11 - Responsabilità civile e cauzione definitiva Art. 12 - Divieto di cessione dei contratti
Art. 13 - Cessione del credito
Art. 14 - Cessione d’azienda e/o mutamento della specie giuridica della Società Art. 15 - Disposizioni antimafia
Art. 16 - Foro competente
Art. 17 - Oneri fiscali e spese contrattuali
Art. 1 - Oggetto del servizio
La Società aggiudicataria si impegna a fornire, alle quotazioni offerte e alle condizioni indicate nel presente documento e nei documenti allegati alla RDO, il servizio di facchinaggio, trasporto e trasloco a ridotto impatto ambientale per le sedi degli Uffici dell’Agenzia delle Entrate della Regionale Basilicata come dettagliatamente descritto nel Capitolato tecnico allegato alla RDO stessa.
Le condizioni ivi contenute formano parte integrante del contratto stipulato in modalità telematica con l’aggiudicataria.
Per quanto non previsto nel presente documento si fa espresso riferimento alla ulteriore documentazione allegata alla RDO, alla documentazione del bando di abilitazione Consip Servizi di logistica – Traslochi, facchinaggio e movimentazione merci, alle regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione e alla normativa vigente.
Art. 2 - Importo del servizio
Il corrispettivo offerto deve intendersi comprensivo di ogni onere e spesa. L’importo massimale del contratto è pari ad € 39.000,00, comprensivo degli oneri per la sicurezza di tipo interferenziale.
Gli oneri previsti per la sicurezza di tipo interferenziale, ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, non sono soggetti a ribasso rispetto a quelli indicati dall’Agenzia (€ 390,00).
Gli oneri della sicurezza per rischi specifici (o aziendali), ossia quelli la cui quantificazione rientra nella responsabilità dell’operatore economico in quanto connessi con l’esercizio dell’attività aziendale, sono specificatamente quantificati ed indicati nella Dichiarazione relativa agli “oneri della sicurezza per rischi specifici o aziendali”. Tali oneri, rappresentando una componente specifica dell’offerta e non sono da considerare in nessun caso un corrispettivo aggiuntivo rispetto a quello indicato nell’offerta economica.
Il contratto che regola il servizio si intende aperto; il numero di ore richieste per facchinaggio interno e facchinaggio esterno potrà essere soggetto a variazioni, ferma l’applicazione dei corrispettivi unitari presentati in sede di offerta e senza impegno dell’Agenzia al raggiungimento del massimale di spesa.
L’Agenzia procederà, pertanto, in base all’effettivo fabbisogno degli uffici, a richiedere, tramite singoli ordinativi, i servizi necessari fino a concorrenza dell’importo massimale, senza obbligo di utilizzo totale dello stesso.
L’Agenzia, in presenza di nuove esigenze non prevedibili al momento in cui è stata avviata la RDO, si riserva la facoltà di richiedere all’Aggiudicataria, a valere, in ogni caso sul massimale previsto dal contratto, ulteriori servizi diversi da quelli quotati. In questo caso saranno richiesti dettagliati preventivi e dopo averne verificata la congruità, verranno emessi i relativi ordinativi di servizio.
L’aggiudicatario dovrà garantire l’esecuzione delle prestazioni richieste nei singoli ordinativi di servizio emessi fino a concorrenza del massimale stabilito, non potendo tuttavia pretendere alcunché nel caso in cui alla scadenza dei termini contrattuali il servizio non dovesse raggiungere l’importo massimale sopra indicato.
I corrispettivi unitari sono quelli indicati nell’offerta economica presentata dalla società aggiudicataria e riportati nel documento di stipula.
Art. 3 - Durata del contratto
Il contratto, nei limiti dell’importo massimale previsto, avrà durata di dodici mesi, a decorrere dalla stipula. E’ fatta salva la possibilità della Direzione Regionale Basilicata di
prorogare la validità del contratto, alle medesime condizioni, - dandone comunicazione in forma scritta almeno 7 giorni prima della scadenza contrattuale - fino al raggiungimento dell’importo massimo di € 39.000,00 qualora il predetto importo non fosse stato raggiunto alla scadenza e qualora, alla scadenza, non fosse stata conclusa la gara centrale.
I corrispettivi unitari indicati nell’offerta devono intendersi comprensivi di ogni onere e spesa e rimarranno fissi ed invariati per l’intera durata contrattuale, anche in caso di variazione di sedi.
Art. 4 - Modalità di esecuzione del servizio
Le attività oggetto dell’appalto saranno svolte, salvo casi eccezionali, nei giorni e negli orari di apertura delle sedi dell’Agenzia.
Per le prestazioni lavorative che dovranno svolgersi nella giornata di sabato non è prevista alcuna maggiorazione tariffaria.
Per le prestazioni lavorative che dovranno svolgersi nella giornata di domenica e nelle giornate festive verrà corrisposta una maggiorazione pari al 50% della tariffa oraria.
L’Aggiudicataria comunicherà all’Ufficio Risorse Materiali entro le ore 16:00 del giorno antecedente a quello concordato per l’esecuzione del servizio i nominativi delle persone che intenderà impiegare e che dovranno essere autorizzate ad entrare nei locali dell’Agenzia.
Il personale impiegato nel servizio dovrà firmare all’inizio ed al termine del lavoro giornaliero apposito registro predisposto dall’Agenzia sin dall’inizio dell’appalto ai fini del controllo degli accessi ai locali.
L’Aggiudicataria nell’esecuzione del servizio dovrà adottare ogni precauzione ed ogni mezzo necessario ad evitare danni a persone e cose restando comunque responsabile degli oneri conseguenti.
L’Aggiudicataria, a propria cura e spese, dovrà provvedere:
- all’assicurazione del personale impiegato nel servizio;
- al risarcimento dei danni cagionati da detto personale all’Agenzia e/o a terzi;
- a far rispettare ai propri dipendenti le disposizioni interne emanate dall’Agenzia.
Per le richieste di intervento relative a facchinaggio interno l’Aggiudicataria sarà contattata dagli Uffici Risorse Materiali di norma entro le ore 14:00 del giorno precedente l’intervento. Per le richieste di intervento relative a facchinaggio esterno prima dell’effettuazione di ciascun intervento verrà richiesto specifico “Programma dei lavori” nel quale dovrà essere indicato il numero di giornate/uomo, numero giornate di utilizzo di automezzi e/o scaleelettrificate/piattaforme e la spesa totale.
La Società, al fine di formulare il “Programma dei lavori”, potrà effettuare i sopralluoghi coordinandosi con l’Ufficio Risorse Materiali.
Qualora il “Programma di lavori” venga autorizzato dalla struttura competente, verrà inviata all’Aggiudicataria l’accettazione dello stesso almeno 48 ore prima della data di inizio lavori. Per le prestazioni con piattaforma aerea la richiesta sarà inoltrata di norma almeno cinque giorni lavorativi di anticipo rispetto alla prestazione stessa.
Art. 5 - Obblighi dell’Aggiudicataria
L’aggiudicataria non potrà effettuare cambiamenti di ordine quantitativo o qualitativo rispetto a quanto richiesto dall’Agenzia.
L’imballaggio, il trasporto, lo smaltimento del materiale di risulta ed ogni altro onere ad essi connesso si intendono tutti ricompresi nel corrispettivo offerto e pertanto sono eseguiti a cura e spese del fornitore.
Art. 6 – Obblighi nei confronti del personale dipendente
L’aggiudicatario si impegna ad ottemperare nei confronti del personale dipendente, ovvero nei confronti del personale legato da rapporto di collaborazione, a tutti gli obblighi ed adempimenti in materia assistenziale, previdenziale e, più in generale, giuslavorista, derivanti da disposizioni normative e/o regolamentari, inclusi i contratti collettivi applicabili alle categorie di riferimento, le circolari e gli atti amministrativi, manlevando l’Agenzia da ogni responsabilità in merito. L’aggiudicataria si obbliga alla integrale osservanza delle disposizioni di cui alla normativa vigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro ed in particolare del D. Lgs. n. 81 del 2008 e s.m.i. e di quelle che dovessero essere emanate nel corso di validità del presente contratto, in quanto applicabili.
Le risorse umane dedicate dipenderanno solo ed esclusivamente dall’aggiudicataria, con esclusione di qualsivoglia potere direttivo, disciplinare e di controllo da parte dell’Agenzia. Resta inteso che l’aggiudicataria è, e rimane, responsabile in via diretta ed esclusiva delle suddette risorse e, pertanto, s’impegna a tenere indenne l’Agenzia da qualsivoglia pretesa avanzata, a qualunque titolo, da detto personale o da terzi in relazione all’esecuzione del Contratto.
L’Agenzia potrà richiedere l’allontanamento di quelle risorse che non dovessero tenere un comportamento decoroso in linea con i regolamenti della stessa e/o dovessero non rispettare le diposizioni in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. L’aggiudicataria dovrà provvedere all’immediata sostituzione delle risorse allontanate.
In caso di inadempimento agli obblighi del presente articolo, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, l’Agenzia potrà dichiarare la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c..
Art. 7 – Fatturazione e pagamento
L’Agenzia, per l'esecuzione dell’appalto, dopo l’attestazione di regolare esecuzione, provvederà, entro 30 giorni dalla data di ricezione della fattura emessa dall’aggiudicataria, alla liquidazione del relativo corrispettivo a mezzo bonifico bancario sull’istituto di credito e sul numero di conto corrente dedicato che verrà tempestivamente indicato dalla Ditta.
Le operazioni effettuate nei confronti dell’Agenzia delle Entrate sono soggette a scissione dei pagamenti dell’Iva (c.d. split-payment), ai sensi del Decreto Legge n. 50 del 24 aprile 2017, convertito in Legge il 17 giugno 2017.
In caso di ritardo nell’effettuazione del pagamento, imputabile all’Agenzia, verranno corrisposti gli interessi moratori ai sensi di quanto previsto dal d.lgs. 9 ottobre 2002 n. 231, novellato dal d.lgs. 9 novembre 2012 n. 192. In ogni caso, non saranno dovuti interessi moratori qualora il ritardo nei pagamenti non sia imputabile all’Agenzia.
Le fatture dovranno essere intestate a: Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, 000 c/d – 00145 – Roma – CF e P. IVA 06363391001 e inviate all'Agenzia attraverso il Sistema di Interscambio della fatturazione elettronica di cui al Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 7 marzo 2008 all’indirizzo PEC riportato sul sito xxx.xxxxxxxx.xxx.xx, avendo cura di inserire il codice destinatario IPA della Direzione Regionale della Basilicata ED1F0B.
Oltre al suddetto codice IPA, si dovrà riportare nel tracciato della fattura elettronica il Codice Identificativo Gara (CIG) Z4C23749F2 da inserire nel corrispondente campo presente nel blocco dati (dati ordine di Acquisto).
L’aggiudicataria prende espressamente atto che la regolarità della procedura di fatturazione elettronica costituisce requisito imprescindibile per la tempestiva liquidazione da parte dell’Agenzia.
L’aggiudicataria si impegna a rendere note, con apposita comunicazione scritta indirizzata all’Agenzia, eventuali variazioni del numero di conto corrente, rimanendo pertanto esclusa ogni altra comunicazione che non sarà pervenuta all’Agenzia. I pagamenti effettuati sul conto corrente, di cui al precedente comma, avranno effetto liberatorio.
Art. 8 - Tracciabilità dei flussi finanziari.
L’aggiudicataria di ogni lotto, per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell’art. 3, Legge 136 del 13 agosto 2010, è obbligata ad utilizzare uno o più conti bancari o postali dedicati alle commesse pubbliche.
I riferimenti dei predetti conti correnti, e i soggetti abilitati ad operare su di essi dovranno essere comunicati in sede di stipula dei contratti.
L’aggiudicataria dovrà, inoltre, a comunicare all’Agenzia, entro 7 giorni, ogni eventuale variazione relativa ai predetti conti correnti ed ai soggetti autorizzati ad operare su di essi.
L’aggiudicataria è obbligata ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori un’apposita clausola, a pena di nullità assoluta, con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità finanziaria prescritti dalla citata legge.
L’aggiudicataria trasmetterà i predetti contratti all’Agenzia, stante l’obbligo di verifica imposto alla Stazione Appaltante dal predetto art. 3, comma 9, Legge 136/10.
L’aggiudicataria darà immediata comunicazione all’Agenzia delle Entrate ed alla prefettura- ufficio territoriale del Governo della provincia di Potenza della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Art. 9 - Responsabilità dell’aggiudicataria
L’aggiudicataria si assume ogni responsabilità per danni arrecati, eventualmente, all’Agenzia e a terzi, in dipendenza di manchevolezze nell’esecuzione degli adempimenti assunti.
L’aggiudicataria si impegna ad effettuare il servizio mantenendo invariati il prezzo offerto per tutta la durata contrattuale.
Art. 10 – Penali, recesso e risoluzione
In caso di ritardo nell’adempimento delle prestazioni oggetto del contratto, l’Agenzia, previa contestazione dell’addebito, applicherà una penale pari all’1 per mille dell’importo netto contrattuale per ogni giorno di ritardo.
La penale sarà applicata in ogni caso di esecuzione del servizio difforme dagli obblighi per l’aggiudicataria previsti dal presente documento.
Resta ferma la risarcibilità dell’ulteriore danno ai sensi dell’art. 1382 del c.c. e la possibilità di compensarne l’importo rispetto al corrispettivo dovuto. Le penali saranno applicabili, e nessuna eccezione potrà essere sollevata dalla Società, anche qualora il ritardo o l’inadempimento dipendessero da fatto di terzi.
L’Agenzia potrà risolvere il contratto di diritto ex art. 1456 c.c. mediante semplice lettera raccomandata, nei seguenti casi:
- stato di inosservanza della Società riguardo a tutti i debiti contratti per l’esercizio della propria impresa e per l’esecuzione del contratto;
- manifesta incapacità nell’esecuzione del servizio;
- inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie delle maestranze;
- sospensione nell’espletamento dell’appalto da parte della Società senza giustificato motivo;
- reiterate situazioni di mancato rispetto delle modalità di esecuzione contrattuali o reiterate irregolarità o inadempimenti;
- emanazione di provvedimenti definitivi relativi al mancato pagamento di tasse, imposte o contributi;
- annullamento giurisdizionale del provvedimento di aggiudicazione della procedura di gara;
- mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento ai sensi del comma 1 art. 3, legge n. 136/2010 e s.m.i..
Nell’ipotesi in cui la società non adempisse tempestivamente, e il ritardo si protraesse oltre i
5 (cinque) giorni lavorativi, il contratto potrà essere risolto unilateralmente, mediante comunicazione scritta con raccomandata A/R e senza intervento giudiziario, con facoltà di commissionare ad altre imprese, in danno della Società, il servizio ovvero la parte del servizio non eseguita dalla Società stessa, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Il presente contratto, inoltre si risolverà di diritto qualora, durante il periodo di vigenza contrattuale la Consip Spa o la Direzione Centrale Amministrazione, Pianificazione e Logistica dell’Agenzia delle Entrate concludano una convenzione per il servizio in oggetto. La risoluzione si perfezionerà unilateralmente con l’invio da parte dell’Agenzia di una comunicazione scritta con un preavviso di quindici (15) giorni.
Art. 11 - Responsabilità civile e cauzione definitiva
L’aggiudicataria assume in proprio ogni rischio e responsabilità connessi all’esecuzione del contratto e si impegna a tenere indenne l’Agenzia, anche in sede giudiziale, per infortuni o danni subiti da persone o cose, di proprietà dell’Agenzia ovvero di terzi.
A garanzia dell’esatto e corretto adempimento degli obblighi contrattuali, la società aggiudicataria dovrà costituire e presentare all’Agenzia, prima della sottoscrizione del contratto, una garanzia fideiussoria mediante fideiussione bancaria o assicurativa, ai sensi dell’art. 103 del D.lgs. 50/2016 s.m.i.
L’aggiudicatario ha l’obbligo, in caso di eventuale proroga, di estendere la durata della garanzia fideiussoria.
Art. 12 - Divieto di cessione dei contratti
E’ fatto divieto di cedere a terzi, in qualsiasi forma, i contratti stipulati a seguito della presente RDO nonché i crediti da essi derivanti.
In caso di inadempimento degli obblighi di cui sopra, fermo restando il diritto da parte dell’Agenzia al risarcimento di ogni danno e spesa, i contratti in oggetto si risolveranno di diritto.
Art. 13 - Cessione del credito
E’ ammessa la cessione dei crediti maturati dalla Società nei confronti dell’Agenzia a seguito della regolare e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto effettuata nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel Contratto, a condizione che:
a) il contratto di cessione del credito venga stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e che lo stesso, in originale o in copia autenticata, venga notificato all’Agenzia;
b) l’Agenzia non rifiuti la cessione con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione stessa;
c) il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario disciplinato dalle leggi in materia bancaria o creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa.
L’Agenzia in caso di notificazione della cessione può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al Contratto. Qualora al momento della notifica della cessione del credito la Società risultasse, ai sensi dell’art. 00 xxx xxx X.X.X. x. 000 del 29 settembre 1973, inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari ad almeno € 10.000,00 (diecimila/00), l’Agenzia si riserva il diritto, e la Società espressamente accetta, di opporsi alla cessione la quale resterà inefficace nei suoi confronti. L’opposizione potrà essere esercitata mediante semplice comunicazione scritta alla Società. Per consentire la verifica ex art. 48 bis, D.P.R. n. 602/73 l’atto di cessione dovrà essere corredato dall’esplicito consenso al trattamento dei dati personali per l’assolvimento delle finalità indicate nel succitato articolo da parte della Società, in conformità con quanto indicato nella circolare n. 29 dell’8 ottobre 2009 del Dipartimento della Ragioneria generale delle Stato. Tale consenso potrà essere conferito secondo il fac-simile “Allegato A” unito alla circolare medesima.
Al fine di adempiere alle prescrizioni contenute nella legge n. 136 del 13 agosto 2010 "Piano straordinario contro le mafie" e s.m.i., l’atto di cessione dovrà contenere l’impegno espresso da parte del cessionario ad effettuare i pagamenti in favore del cedente utilizzando esclusivamente il conto da questo ultimo indicato, mediante lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni nonché ad indicare il CIG Z4C23749F2 su tali strumenti di pagamento.
Analogo obbligo dovrà essere soddisfatto dal cessionario per il pagamento disposto dalla stazione appaltante.
Art. 14 – Cessione d’azienda e/o mutamento della specie giuridica della Società
Qualora intenda cedere l’intera azienda o il ramo di attività che assicura le prestazioni contrattuali o mutare specie giuridica, l’Aggiudicataria deve darne comunicazione all’Agenzia almeno trenta giorni prima, allegando tutta la documentazione riguardante l’operazione.
L’Agenzia ha facoltà di proseguire il rapporto contrattuale con il soggetto subentrante ovvero recedere dal contratto.
Il mancato preavviso di cui al primo comma fa sorgere in capo all’Agenzia la facoltà di recedere dal contratto.
Art. 15 - Disposizioni antimafia
L’aggiudicataria prende atto che l’affidamento dell’attività oggetto del contratto, è subordinata all’integrale e assoluto rispetto della vigente normativa antimafia ivi compresa la legge 13 agosto 2010 n. 136, relativa al “Piano straordinario contro le mafie” e s.m.i..
In particolare, l’Aggiudicataria garantisce che nei propri confronti non sono stati emessi provvedimenti definitivi o provvisori, che dispongano misure di prevenzione o divieti, sospensioni o decadenze di cui alla predetta normativa, né sono pendenti procedimenti per l’applicazione delle medesime disposizioni, ovvero condanne che comportino l’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione.
L’aggiudicataria si impegna a comunicare immediatamente all’Agenzia, pena la risoluzione di diritto del presente contratto:
- eventuali procedimenti o provvedimenti, definitivi o provvisori, emessi a carico della Società stessa ovvero del suo legale rappresentante, nonché dei componenti del proprio organo di amministrazione, anche successivamente alla stipula del contratto;
- ogni variazione della propria composizione societaria eccedente il 2% (due percento);
- ogni altra situazione eventualmente prevista dalla legislazione emanata successivamente alla stipula del presente contratto.
L’aggiudicataria prende atto, rinunciando espressamente ad ogni eccezione al riguardo, che ove, nel corso di durata del presente contratto, fossero emanati i provvedimenti di cui al precedente capoverso, il contratto stesso si risolverà di diritto, fatta salva la facoltà dell’Agenzia di richiedere il risarcimento dei danni subiti.
Art. 16 - Foro competente
Le Parti convengono che per qualsiasi controversia derivante dall’interpretazione e/o esecuzione del contratto, il Foro competente sia esclusivamente quello di Potenza.
Art. 17 - Oneri fiscali e spese contrattuali
Sono a carico della Società gli oneri di bollo, tutti gli ulteriori oneri fiscali e le spese contrattuali.
IL DIRIGENTE ad Interim Xxxxxxxxx Xx Xxxxx (firmato digitalmente)
L’originale del documento è archiviato presso l’ufficio emittente