CITTA’ METROPOLITANA DI FIRENZE
Racc n.
CITTA’ METROPOLITANA DI FIRENZE
CONTRATTO DI COMODATO GRATUITO PER LOCALI POSTI IN EMPOLI VIA DELLE FIASCAIE ADIBITI A CENTRO PER L’IMPIEGO E SERVIZI COMPLEMENTARI.
L’anno duemilaquindici (2015) e questo dì ……….. (…..) del mese di
………., in un ufficio della sede della Città Metropolitana di Firenze posta in Via Cavour n.1, tra le parti:
1) Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Xxxx, nata a Tripoli (Xxxxx) il 31 agosto 1957, che interviene nel presente atto non in proprio, ma in nome e per conto della Città metropolitana di Firenze con sede in via Cavour n. 1 – Firenze (C.F. 80016450480), nella sua qualità di Dirigente della Direzione Patrimonio e TPL, in applicazione dell’art. 107 comma 3 lett. c) del D.Lgs. 18/08/2000 n° 267, nonché in conformità a quanto disposto dal vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e Servizi dell’Ente, domiciliato per le funzioni presso la sede dell’Ente medesimo ;
2) Dott. ……………., nato a ………… (……..) il …………., non in proprio ma in nome e per conto del Comune di Empoli con sede in Xxx X. xxx Xxxx x. 00 (X.X. 01329160483) nella sua qualità di……………., in applicazione dell’art. 107 comma 3 lett. c ) del D.Lgs. 18/08/2000 n° 267, domiciliat……. per le funzioni presso la sede dell’Ente medesimo
Premesso che
- il Comune di Empoli è proprietario del complesso immobiliare denominato “ex Vetreria Xxxxxx” ubicato nel territorio comunale di Empoli in via delle Fiascaie;
- i suddetti locali sono stati oggetto di lavori di ristrutturazione per essere utilizzati, in parte, a sede del Centro per l’Impiego Empolese Valdelsa;
- le spese per il reperimento dei locali da adibire a sede del Centro per l’Impiego fanno carico alle Amministrazioni Comunali giusto le previsioni dell’art. 8 del D.Leg.vo n° 297/2002 di conferma della validità dell’art. 3, comma 1 della legge n° 56/87;
- con Deliberazione della Giunta Comunale n° 4 del 26.01.2005 e con determinazione dirigenziale n° 135 del 09.02.2005 è stata stabilita la concessione dei locali in comodato al Circondario Empolese Valdelsa ricorrendo alla formula del “comodato gratuito”, ai sensi dell’art. 1803 e seguenti del Codice Civile;
- in data 15.03.2005 è stato sottoscritto tra il Comune di Empoli ed il Circondario dell’Empolese Valdelsa il Contratto di Comodato rep. 21076 per i locali adibiti a Centro per l’Impiego;
- in data 31 maggio 2015 è venuta a scadenza la Convenzione sottoscritta in data 26/11/2013 rep. 270/2013 tra la Provincia di Firenze, ora Città Metropolitana, e l’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa, per la costituzione di un ufficio trasversale per l’esercizio di servizi di supporto amministrativo agli uffici della Provincia e dell’Unione;
- ai sensi della Legge n. 56 del 07/04/2014, di riordino istituzionale, dal 01/01/2015 la Città Metropolitana di Firenze è subentrata alla Provincia di Firenze in tutti i rapporti attivi e passivi esercitandone le funzioni nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interno;
- conseguentemente si deve procedere alla stipula di un nuovo Comodato tra
il Comune di Empoli e la Città Metropolitana di Firenze per formalizzare la messa a disposizione dei suddetti locali per il Centro per l’Impiego;
Tutto quanto sopra premesso, si conviene e si stipula quanto segue:
ARTICOLO 1
Il Comune di Empoli, come sopra rappresentato e qualificato (comodante) concede in comodato d’uso gratuito alla Città Metropolitana di Firenze (Comodatario), come sopra rappresentata e qualificata, la quale a sua volta accetta, i locali posti al piano terra dell’immobile denominato “ex vetreria Xxxxxx”, sito in Empoli in via delle Fiascaie, della superficie complessiva di mq 811,96 (superficie utile mq 641,86 e superficie accessoria mq 170,10) per essere adibiti a sede del centro per l’Impiego, identificati nella pianta del piano terra allegata (Allegato A)
I locali sono concessi in comodato nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che il Comodatario dichiara espressamente di conoscere e di accettare.
ARTICOLO 2
Il contratto di comodato avrà durata di anni 6 con decorrenza dal 01.06.2015 e scadenza al 31.05.2021, eventualmente rinnovabile, per uguale periodo, previa adozione di apposito atto deliberativo della Giunta comunale.
ARTICOLO 3
Il comodatario è costituito custode del bene oggetto del presente contratto. Egli esonera espressamente il Comune da ogni responsabilità per danni diretti o indiretti a persone o cose che possano derivare dall’immobile.
ARTICOLO 4
Tutte le spese di ordinaria manutenzione dei locali concessi in comodato
faranno capo al Comodatario, ivi comprese le spese di pulizia, consumi di energia elettrica, acqua, gas, spurgo fosse biologiche o qualsiasi altro onere o tributo inerenti l’utilizzo dell’immobile.
Il Comodatario dovrà comunicare all’Amministrazione Comunale qualunque evento che abbia provocato danno all’immobile o alle attrezzature, nonché furti e/o manomissioni.
ARTICOLO 5
L’amministrazione comunale resta esonerata e sollevata da qualsiasi responsabilità per gli eventuali danni a persone e cose durante la frequentazione dei locali concessi in comodato.
ARTICOLO 6
L’Amministrazione Comunale potrà, in ogni momento, accedere ai locali concessi in comodato per visite di controllo in merito all’osservanza del presente atto e in particolare alla manutenzione ordinaria dei locali.
Qualora fossero evidenziati vizi sarà effettuato un verbale di accertamento e concesso un congruo termine al fine di permettere al Comodatario a sue spese, gli interventi necessari.
In caso di interventi non effettuati l’Amministrazione Comunale, potrà, a sua discrezione, effettuarli in proprio, accollando le spese al Comodatario.
ARTICOLO 7
E’ assolutamente vietato concedere ad altri soggetti, in qualunque fonte, tutto o in parte di quanto concesso in comodato.
E’ inoltre vietato al Comodatario di servirsi dell’immobile per un uso diverso da quello determinato dalle parti, vale a dire sede dell’attività istituzionale del Centro per l’Impiego e servizi complementari. In caso di
inadempienza si avrà la risoluzione del presente contratto.
ARTICOLO 8
Alla scadenza del contratto, le migliorie, riparazioni o modifiche eseguite dal Comodatario resteranno acquisite al Comodante senza obbligo di compenso, anche se eseguite con il consenso del Comodante, fatto salvo il diritto del Comodante di pretendere la rimessa in pristino dell’immobile.
ARTICOLO 9
Per tutto quanto non previsto trova applicazione quanto disposto dall’art. 1803 e seguenti del Codice Civile.
ARTICOLO 10
Tutte le spese inerenti e conseguenti il presente atto sono a carico del Comodatario.
Si richiede la registrazione a tassa fissa ai sensi dell’art. 5 comma 4 della Tariffa parte 1^ “Atti soggetti a registrazione in termine fisso” del T.U. approvato con D.P.R. 26/4/1986 n.131.
Il presente atto, redatto in duplice originale, composto da numero ……….
(…………) articoli scritti su ……… (….) pagine, viene letto, approvato e sottoscritto.
Per la Città Metropolitana di Firenze :
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Xxxx Per il Comune di Empoli :
Dott