LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI AGRIGENTO
LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI AGRIGENTO
BANDO DI GARA D’APPALTO
– PROCEDURA APERTA -
–
SERVIZIO DI TESORERIA
DI QUESTO ENTE PER IL PERIODO 01/01/2019 – 31/12/2023 CIG: 74264883C5
IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO € 100.000,00 Oltre IVA
• Ai fini del presente Bando, si intende per "Codice degli Appalti” / “Codice“ il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, così come integrato e modificato dal D.Lgs 56/2017, recepito in Sicilia dall’art. 24 dalla L.R. n. 8 del 17/05/2016, per “Regolamento” il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i., nelle parti rimaste in vigore, in via transitoria, ai sensi degli articoli 216 e 217 del succitato Decreto.
• Sezione I: Amministrazione Aggiudicatrice I.1) Denominazione, Indirizzi e Punti di Contatto
Ente Appaltante: | Libero Consorzio Comunale di Agrigento, P.zza A. Moro,1 - 92100 – Agrigento. |
Punti di contatto: | RUP: Rag. Xxxxxxxxx Xxxxxxx Tel. 0000000000 – |
Indirizzo a cui vanno inviate le offerte: | Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Ex Provincia Regionale di Agrigento. Xxx Xxxxxx, 00 - 00000 – Agrigento. Pec: xxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx Sito: xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx |
Espletamento Gara: | Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Sala Gare, sita in Xxx Xxxxxx, 00 - 00000 - Xxxxxxxxx |
I.2) Appalto congiunto
Il contratto prevede un appalto congiunto: NO
I.3) Comunicazione
I documenti di gara sono disponibili per un accesso gratuito, illimitato e diretto presso:
GLI INDIRIZZI SOPRA CITATI.
I.4) Tipo di amministrazione aggiudicatrice:
AUTORITÀ REGIONALE O LOCALE
I.5) Principali settori di attività
X Affari economici e finanziari
Sezione II: Oggetto
II.1) Entità dell'appalto: Vedi dettagliatamente lo Schema di Convenzione, approvato con Determinazione del Commissario Straordinario N. 30 del 15/03/2018.
II.1.1) Denominazione: SERVIZIO DI TESORERIA DELL’ENTE 01/01/2019 – 31/12/2023 - Codice CIG: 74264883C5
II.1.2) Codice CPV: 66000000-0 ( Servizi finanziari e assicurativi )
II.1.3) Tipo di appalto: APPALTO DI SERVIZI, ai sensi dell’art. 60, del “Codice”
II.1.4) Breve descrizione: Servizio di Tesoreria per il periodo 01.01.2019 — 31.12.2023 comprendente il complesso delle operazioni inerenti la gestione finanziaria dell'Ente con riguardo alla riscossione delle entrate e al pagamento delle spese dallo stesso ordinate.
II.1.5) Valore stimato:
Importo complessivo dell’appalto è pari ad € 100.000,00 Oltre IVA.
Si fa presente che non si rende necessaria la redazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) di cui al D.Lgs n. 81/2008, in quanto non sono stati riscontrati rischi di interferenze apprezzabili.
È vietata la cessione del contratto, nonché ogni altra forma di subappalto.
II.1.6) Informazioni relativi ai lotti:
Questo appalto è suddiviso in lotti: NO
II.2.5) Criteri di aggiudicazione:
In esecuzione della Determinazione Dirigenziale, n°683 del 21/03/2018, adottata ai sensi dell’art. 32 comma 2 del “ Codice “ si è stabilito di aggiudicare l’appalto con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del “Codice“, sulla base dei criteri e sub-criteri, meglio specificati nel Disciplinare di Gara. La stazione appaltante valuterà la congruità delle offerte secondo quanto disposto dall’art. 97 del citato “ Codice”.
Non sono ammesse, a pena di esclusione, le offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto.
II.2.7) Durata dell'appalto o termine di esecuzione Inizio 01.01.2019 - Conclusione 31.12.2023
Il contratto d'appalto è oggetto di rinnovo: NO
II.2.10) Informazioni sulle varianti Sono autorizzate varianti: NO
II.2.11) Informazioni relative alle opzioni Opzioni: NO
II.2.13) Informazioni relative ai fondi dell'Unione Europea
L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione Europea:
NO
Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico III.1) Condizioni di partecipazione
Requisiti di carattere generale (art. 80 del Codice dei Contratti)
Ai fini dell’ammissione alla presente procedura di gara ciascun operatore economico individuato all’art. 45 del Codice dei Contratti dovrà dichiarare, in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 80 del medesimo codice.
III.1.1) Abilitazione all’esercizio dell’attività professionale, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale:
Requisiti di idoneità professionale (art. 83 comma a) del Codice dei Contratti)
• Iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura per l’attività inerente il servizio oggetto dell’appalto ovvero iscrizione nei registri professionali o commerciali di altro Stato membro dell’Unione Europea per l’attività inerente il servizio oggetto dell’appalto.
• Autorizzazione a svolgere attività di cui all’art. 10 del D.Lgs n. 385/93 o essere abilitati all’esercizio del servizio di Tesoreria ai sensi dell’art. 208, comma 1, lett. c) del D.Lgs
n. 267/2000, indicando la normativa di riferimento, il titolo di abilitazione, gli estremi di iscrizione all’albo di cui all’art. 13 e 64 del D.Lgs n. 385/93;
III.1.3) Capacità tecnica e professionale - (art. 83 comma c) del Codice dei Contratti):
• Dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, di avere svolto, per almeno un anno, il Servizio di Tesoreria in un Ente Locale nel triennio antecedente la pubblicazione del bando di Tesoreria per il quinquennio 2019/2023.
SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
▪ Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti di cui all’art.45 del “Codice”, nel rispetto delle prescrizioni poste dagli artt. 47 e 48 del “Codice”.
▪ I concorrenti devono dichiarare, con le modalità specificate nel Disciplinare di Gara, di non trovarsi in alcuna delle condizioni di cui all’art. 80 del “Codice.
▪ Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano le condizioni di cui all’art. 53, comma 16Ter del D.Lgs. 165/2001 o che siano incorsi ai sensi della normativa vigente in ulteriori divieti a contrarre con la Pubblica Amministrazione.
III.2) CONDIZIONI RELATIVE AL CONTRATTO D’APPALTO
III.2.2) Condizioni di esecuzione del contratto d’appalto:
All’atto del contratto l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva e polizze assicurative costituite ai sensi dell’art. 103 del “Codice” e secondo le modalità di cui ai documenti di gara.
Il presente intervento sarà interamente finanziato con fondi del Libero Consorzio Di Agrigento
Procedura indetta con riserva di importo e di aggiudicazione; (L’intervento è inserito nell’Accordo di Programma ) NO
III.2.3) Informazioni relative al personale responsabile dell’esecuzione del contratto d’appalto
Responsabile del procedimento: Rag. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxx,00 – 00000 Xxxxxxxxx.
SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) DESCRIZIONE
IV.1.1) Tipo di procedura
Aperta ai sensi dell’art. 60 del “Codice dei Contratti”
IV.1.6) Informazioni sull’asta elettronica
Ricorso ad un’asta elettronica NO
IV.1.8) Informazioni relative all’accordo sugli appalti pubblici (AAP)
L’appalto è disciplinato dall’accordo sugli appalti pubblici NO IV.2) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.2.2) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione
Le offerte, corredate dalla documentazione richiesta, dovranno pervenire a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del giorno 18/06/2018.
IV.2.4) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte o delle domande di partecipazione: Italiana
IV.2.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: Giorni 180 dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte, salvo l’esercizio da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice della facoltà di cui all’art. 32, comma 4, del “Codice”.
IV.2.7) Modalità di apertura delle offerte
La prima seduta pubblica nella Sala Gare Del Libero Consorzio di Agrigento, sita in Xxx Xxxxxx,00 – 00000 Xxxxxxxxx - nel giorno e nell’ora che saranno comunicati ai concorrenti dopo la nomina della Commissione Aggiudicatrice, nominata ai sensi dell’art. 8 della L.R. 12/2011 e dell’art. 12 del D.P.R.S. 13/2012. Le date delle successive operazioni di gara da espletarsi in seduta pubblica saranno tempestivamente comunicate a tutti i concorrenti a mezzo PEC. Le sedute di gara possono essere sospese ed aggiornate ad altra ora o altro giorno.
Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte:
Chiunque può presenziare allo svolgimento della gara, ma soltanto i titolari o i rappresentanti legali dei concorrenti, o persone munite di procura dei medesimi, potranno effettuare dichiarazioni a verbale.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) INFORMAZIONI RELATIVE ALLA RINNOVABILITA’
Si tratta di un appalto rinnovabile: NO
VI.2) INFORMAZIONI RELATIVE AI FLUSSI DI LAVORO ELETTRONICI
- Si farà ricorso all’ordinazione elettronica: NO
- Sarà accettata la fatturazione elettronica: SI
- Sarà utilizzato il pagamento elettronico: SI
VI.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
a) A pena di inammissibilità delle offerte, la documentazione richiesta, così come specificato nel Disciplinare di gara, dovrà pervenire tramite servizio postale, corriere o agenzia di recapito autorizzata o direttamente a mano, all’indirizzo indicato al punto I.1) entro il termine di cui al punto IV.2.2) e dovrà essere inserita in plico sigillato, controfirmato dal partecipante sui lembi di chiusura e recante all’esterno il nominativo del mittente oltre che il relativo indirizzo, recapito telefonico, PEC e partita
I.V.A. e oggetto della gara, nonché la dicitura:
“Offerta per la gara del giorno 18/06/2018 ore 12:00 relativa al SERVIZIO DI TESORERIA DI QUESTO ENTE PER IL PERIODO 01/01/2019 – 31/12/2023”
CIG: 74264883C5
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove,per qualsiasi motivo anche di forza maggiore, non giungesse a destinazione in tempo utile. Ai fini dell’accertamento del rispetto del termine perentorio di ricezione delle offerte, farà fede unicamente il timbro con l’attestazione del giorno e dell’ora di arrivo apposto sul plico degli addetti all’Ufficio del Protocollo dell’Ente.
b) L’offerta e tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o corredata da traduzione giurata. Gli importi dichiarati da imprese stabilite in Stati diversi dall’Italia, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro.
c) Per la particolarità delle prestazioni oggetto dell’appalto è vietato all’appaltatore di cedere o subappaltare tutta o parte della prestazione stessa.
d) In caso di avvalimento il concorrente dovrà allegare la documentazione richiesta dall’art.89 del “Codice”.
e) Ai sensi dell’art.95 comma,12 del “Codice”, la Stazione Appaltante si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’appalto.
f) Il presente il bando non vincola la stazione appaltante alla successiva aggiudicazione, e si riserva espressamente la possibilità di annullare la gara o di modificarne o rinviarne i termini in qualsiasi momento e a suo insindacabile giudizio, senza che i candidati possano avanzare pretese di qualsiasi genere e natura. L’aggiudicazione, subordinata altresì al concretizzarsi di tutti i presupposti, di qualsivoglia natura ivi compresi quelli connessi al totale finanziamento dell’appalto, di legge, di regolamento e del procedimento concorsuale propedeutici all’espletamento della prestazione, non è impegnativa per la stazione appaltante e non dà diritto alla formalizzazione del contratto od a qualsivoglia rivendicazione, pretesa, aspettativa o richiesta di sorta da parte dei concorrenti e dell’aggiudicatario.
g) Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n.196/2003, si informa che i dati comunicati dai Concorrenti verranno utilizzati solo per le finalità connesse all’espletamento della procedura di gara e verranno comunque trattati in modo da garantire la riservatezza e la sicurezza degli stessi.
h) L’impresa è tenuta ad utilizzare un conto corrente bancario/postale che costituirà conto dedicato alle commesse pubbliche ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e smi. L’impresa è tenuta ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dal citato art. 3 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto.
i) Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
j) Non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se aggiuntiva o sostitutiva di offerta precedente; inoltre non hanno efficacia eventuali dichiarazioni di ritiro delle offerte già presentate né sono efficaci le offerte di uno stesso concorrente successive a quella già presentata.
k) Il contratto sarà stipulato in forma Pubblica Amministrativa con modalità elettronica, sono a carico dell’impresa aggiudicataria le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla relativa stipula compresi quelli tributari.
l) Ai sensi dell’art. 216 comma 11 del “Codice”, l’aggiudicatario, si impegna a rimborsare, alla Stazione Appaltante, le spese sostenute per la pubblicazione degli avvisi e dei bandi.
m) All’atto della presentazione dell’offerta economica, il concorrente dovrà prestare cauzione provvisoria pari a 2% dell’importo complessivo posto a base di gara, costituita ai sensi dell’art. 93 del “Codice” e secondo le modalità di cui al Disciplinare di gara.
n) L’aggiudicatario deve prestare la garanzia definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del “Codice”.
Le polizze dovranno essere redatte secondo gli schemi di cui al D.M. 12/03/04 n. 123.
o) L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva il diritto di annullare la gara, di rinviare l’apertura delle offerte dandone avviso mediante avviso pubblicato sul sito web e all’Albo Pretorio on line del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, o di non procedere all’aggiudicazione, in qualsiasi momento, senza che i concorrenti possano avanzare pretese di qualsiasi genere.
In particolare l’aggiudicazione definitiva delle prestazioni in oggetto della presente procedura è espressamente subordinata all’effettiva disponibilità delle corrispondenti risorse finanziarie, in mancanza delle quali l’aggiudicatario e/o i concorrenti non avranno nulla a che pretendere dall’Amministrazione.
p) Il Bando, il Disciplinare di gara ed i relativi allegati ed elaborati, sono disponibili e scaricabili sul sito del Libero Consorzio xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Per tutto quanto non espressamente dichiarato nel presente bando, si fa riferimento ai documenti contrattuali posti a base di gara, nonché ad ogni altra disposizione legislativa e regolamentare vigente, in quanto applicabile.
q) La stazione appaltante si riserva il diritto di prorogare la durata del contratto oltre quanto previsto ai punti II.2.7 per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
VI.4) PROCEDURE DI RICORSO
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso
Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente Competente ai sensi dell’art.120 del D.Lgs. n.104/2010.
VI.4.2) Procedure di ricorso
Informazioni dettagliate sui termini di presentazione dei ricorsi
Entro 30 gg. dalla pubblicazione o dalla notifica o dalla conoscenza certa, acquisita tramite altra forma, dell’atto da impugnare.
VI.4.3) E’ esclusa la competenza arbitrale. VI.5) SEZIONE VI: PUBBLICAZIONI
Il presente bando di gara viene pubblicato a seguito della Determina a Contrarre del Settore Ragioneria Generale ed Economato n. 683 del 21/03/2018.
Il presente Bando di Xxxx sarà pubblicato ai sensi della normativa vigente.
La stazione appaltante non assume nessuna responsabilità in ordine a bandi pubblicati su altri siti internet non ufficiali con versioni modificate, manipolate o comunque manomesse da terzi.
Il Responsabile Unico del Procedimento X.xx Rag. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Il Direttore del Settore X.xx Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx
LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI AGRIGENTO
DISCIPLINARE DI GARA D’APPALTO PROCEDURA APERTA
SERVIZIO DI TESORERIA
DI QUESTO ENTE PER IL PERIODO 01/01/2019 – 31/12/2023 CIG: 74264883C5
IMPORTO COMPLESSIVO DELL’APPALTO € 100.000,00 Oltre IVA
ll presente Disciplinare ed i relativi allegati, che costituiscono parte integrante del Bando di Gara, regolano le modalità di partecipazione alla stessa. L’Amministrazione, non assume nessuna responsabilità, in ordine a Bandi pubblicati su siti internet diversi da quelli ufficiali, indicati nel bando, con versioni modificate, manipolate o comunque manomesse.
1)PRIMA SEDUTA PUBBLICA.
La prima seduta pubblica nella Sala Gare Del Libero Consorzio di Agrigento, sita in Xxx Xxxxxx,00 – 00000 Xxxxxxxxx - nel giorno e nell’ora che saranno comunicati ai concorrenti dopo la nomina della Commissione Aggiudicatrice, nominata ai sensi dell’art. 8 della L.R. 12/2011 e dell’art. 12 del D.P.R.S. 13/2012. Le date delle successive operazioni di gara da espletarsi in seduta pubblica saranno tempestivamente comunicate a tutti i concorrenti a mezzo PEC. Le sedute di gara possono essere sospese ed aggiornate ad altra ora o altro giorno.
2)DOCUMENTI A BASE DELL’APPALTO. CHIARIMENTI.
Gli elaborati progettuali, la specifica tecnica, lo schema di contratto e ogni altro documento relativo al presente affidamento, compreso il presente disciplinare ed i relativi allegati, saranno reperibili sul sito internet xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Eventuali richieste di chiarimenti in ordine al presente Disciplinare di gara, ai relativi allegati, agli elaborati progettuali/alla specifica tecnica e agli altri documenti dovranno essere inoltrate all’indirizzo di posta elettronica certificata PEC: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, entro e non oltre 10 giorni antecedenti la scadenza.
Non verranno presi in considerazione quesiti aventi carattere interpretativo delle norme vigenti. Tutte le risposte verranno pubblicate sul portale del Libero Consorzio Comunale di Agrigento nella sezione di gara dedicata, e costituiranno parte integrante della documentazione di gara e s’intenderanno conosciute e accettate dal momento della loro pubblicazione sul portale del Libero Consorzio. L’ente declina ogni responsabilità derivante dalla eventuale mancata risposta a richieste di chiarimenti pervenute con modalità differenti da quelle descritte nel presente paragrafo.
3)NORME PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
I plichi contenenti l’offerta e le documentazioni, pena l’esclusione dalla gara, devono pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio ed all’indirizzo di cui al punto IV.2.2 del Bando di Gara; è altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano dei plichi, al Gruppo Gare del Libero Consorzio sito in Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxxx, 00. I plichi, pena l’esclusione, devono essere idoneamente sigillati con ceralacca, controfirmati sui lembi di chiusura, e devono recare all'esterno:
a) l’indicazione del mittente (denominazione, indirizzo, numero di telefono e fax, E-mail (Pec) e P. IVA);
b) le indicazioni relative all’oggetto della gara, al giorno e all’ora dell’espletamento della medesima.
In caso di avvalimento dovrà essere riportato sul plico la denominazione dell’Impresa ausiliaria e l’indicazione “AVVALIMENTO”.
Si precisa che in caso di imprese riunite devono essere indicate tutte le imprese evidenziando l’impresa capogruppo.
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
Il plico deve contenere al suo interno TRE buste, a loro volta sigillate con ceralacca e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente, l’oggetto della gara e la dicitura, rispettivamente BUSTA "A - Documentazione Amministrativa”, BUSTA "B – Offerta Tecnica" e BUSTA "C - Offerta Economica”.
Oltre il termine fissato per la presentazione dei plichi, non sarà ammessa alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva rispetto all’offerta tempestivamente pervenuta. Il recapito del plico con le buste in esso contenute resta ad esclusivo rischio del Concorrente, essendo l’Amministrazione aggiudicatrice esonerata da qualunque responsabilità ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, il plico con le buste in esso contenute non giungesse a destinazione entro il termine perentorio di cui sopra.
4)ELENCO DEI DOCUMENTI DA PRESENTARE A PENA DI ESCLUSIONE:
Nella busta “A” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
4.1)Domanda di partecipazione alla gara sottoscritta, con firma autenticata, dal Legale Rappresentante del concorrente; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o un consorzio non ancora costituito, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio. Alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i in corso di validità; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura;
4.2.1)Dichiarazione sostitutiva di certificazione, rilasciata ai sensi del DPR 445/2000, contenente tutti gli elementi riportati nel Certificato Camerale ed in particolare:
per quale attività è iscritta, numero registro Ditte o Rep. Econ. Amm.vo, numero iscrizione, data iscrizione, durata della ditta/data termine, forma giuridica, sede ditta (località/c.a.p.- indirizzo), Codice fiscale, Partita I.V.A., il nominativo/i (con qualifica, data di nascita e luogo di nascita e residenza, nonché numero di codice fiscale) del titolare, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari; la propria composizione azionaria o le singole quote di partecipazione detenute dai propri soci; che l’impresa non è in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o di amministrazione controllata.
4.2.2)Dichiara che la Ditta concorrente è una Banca autorizzata a svolgere l’attività di cui all’art. 10 del D.Lgs. 385/93 o di essere un soggetto abilitato all’esercizio del servizio di tesoreria ai sensi dell’art. 208, comma1, lett. c) del D.Lgs. 267/2000.
(Il concorrente dovrà indicare la normativa di riferimento, il titolo di abilitazione, gli estremi di iscrizione all’albo di cui all’art. 13 del D.Lgs. 385/93 o l’eventuale possesso del codice rilasciato dalla Banca d’Italia per la tesoreria unica.)
4.3)Dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello stato di appartenenza, resa a pena d'esclusione in un unico documento, con la quale il concorrente o suo procuratore, assumendosene la piena responsabilità:
X. Xxxxxxxx, l’insussistenza di una delle cause di esclusione di cui all’art. 80, del “Codice dei Contratti” comma 1 lett. a), b), b-bis), c), d), e), f), g); comma 2, comma 3, comma 4, comma 5 lettere a), b), c), d), e), f), f-bis), f-ter), g), h), i), l) ed m); comma 6, comma 7, e precisamente:
• (comma 1) di non aver subito condanne con condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, anche riferita a un suo subappaltatore nei casi di cui all'articolo 105, comma 6, per uno dei seguenti reati:
a) xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile;
b-bis) false comunicazioni sociali di cui agli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
c) frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.
• (comma 2) di non trovarsi in alcuna delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia.
• (comma 4) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.
Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui al Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015, ovvero delle certificazioni rilasciate dagli enti previdenziali di riferimento non aderenti al sistema dello sportello unico previdenziale. Il presente xxxxx non si applica quando l'operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande.
• (comma 5) di non trovarsi in una delle seguenti situazioni:
a) aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del presente codice;
b) essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un
procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110;
c) essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
La dichiarazione di cui alla presente lett. c) dev’essere resa anche dai soggetti individuati all’art. 80, comma 3, nonché dai subappaltatori nei casi previsti dall’art. 105, comma 6, del Codice, come previsto dalle Linee Guida dell’ANAC n. 6 (Delib. 1293 del 16/11/2016);
d) aver determinato una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2, non diversamente risolvibile;
e) aver determinato una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori economici nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 non possa essere risolta con misure meno intrusive;
f) essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
f-bis) di presentare nella procedura di gara in corso o/e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere;
f-ter) essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti. Il motivo di esclusione perdura fino a quando opera l'iscrizione nel casellario informatico;
g) essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;
h) aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55. L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
i) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12 marzo 1999, n.68
l) di non trovarsi nelle condizioni di cui alla lettera l) del comma 5 dell’art. 80 del “Codice”
l) ai sensi e per gli effetti di cui lettera m) del comma 5 dell’art. 80 del “Codice”; Dichiara alternativamente:
m.1) di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del C o dice Civile con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente;
(Oppure)
m.2) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta;
(Oppure)
m.3) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta.
Restano fatte salve le esclusioni in qualunque momento della procedura di cui al comma
6 e le ammissioni di prova di cui ai commi 7 ed 8 dell’art. 80 del “Codice”;
Le cause di esclusione di cui ai commi 1, 2 e 5 lett. c) dell’art. 80 del “Codice”, sono disposte anche se le sentenze o i decreti ovvero la misura interdittiva, sono stati emessi nei confronti dei soggetti sotto indicati, e pertanto il concorrente:
B. Indica i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica e gli estremi di residenza): del titolare e del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dei soci e del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari e del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli Organi con poteri di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
Ai sensi dell’art. 80 comma 3 del “Codice” l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
C. Dichiara per i soggetti sopra indicati, l’inesistenza delle condizioni di cui alle lettere a), b), b-bis), c), d), e), f), g) del comma 1, del comma 2 e del comma 5 lett. c) dell’art. 80 del “Codice”.
4.4) Dichiara di non partecipare alla gara contemporaneamente come impresa singola e come partecipante a un raggruppamento temporaneo o a un consorzio di concorrenti. (art. 48, comma 7, del "Codice dei Contratti").
4.5) Indica il numero di fax e/o l’indirizzo di posta elettronica (Pec) nonché il domicilio eletto al quale andranno inviate tutte le comunicazioni inerenti la gara.
4.6) È vietata la cessione del contratto, nonché ogni altra forma di subappalto.
4.7) Dichiara,di avere direttamente, o con delega a personale dipendente, esaminato tutti gli elaborati relativi alla presente gara, compreso il calcolo della spesa, di avere verificato le capacità e le disponibilità, compresi i tempi di esecuzione previsti, nonché tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione del servizio e di avere giudicato lo stesso realizzabile, gli elaborati adeguati, ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto. Dichiara, inoltre, di avere tenuto conto, nella formulazione dell'offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni vigenti in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori e dei terzi, nonché delle condizioni di lavoro e previdenza in vigore nel luogo dove deve essere eseguito l’appalto;
4.8) Dichiarazioni relative al Protocollo di legalità Accordo quadro C.A. Dalla Chiesa del 12/07/2005, ai sensi dell’art. 7 della L.R. 3/08/2010 n. 16.
Il Concorrente si obbliga espressamente in caso di aggiudicazione:
- a comunicare, tramite il R.U.P., quale titolare dell'ufficio di direzione lavori alla stazione appaltante e all'Osservatorio regionale dei lavori pubblici: lo stato di avanzamento dei lavori, l'oggetto, l'importo e la titolarità dei contratti di subappalto e derivati, quali il nolo e le forniture, nonché le modalità di scelta dei contraenti e il numero e le qualifiche dei lavoratori da occupare;
- a segnalare alla stazione appaltante qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione del contratto, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in oggetto;
- a collaborare con le forze di polizia, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale (richieste di tangenti, pressioni
per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamenti/furti di beni personali o in cantiere etc..);
- ad inserire identiche clausole nei contratti di subappalto, nolo, cottimo etc, ed è consapevole che, in caso contrario, le eventuali autorizzazioni non saranno concesse;
Dichiara espressamente e in modo solenne:
- di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alle gare;
- che non subappalterà lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti alla gara - in forma singola o associata - ed è consapevole che, in caso contrario, tali subappalti non saranno autorizzati;
- che la propria offerta è improntata a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, si impegna a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, e che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza;
Dichiara altresì:
- di essere consapevole che le superiori obbligazioni e dichiarazioni sono condizioni rilevanti per la partecipazione alla gara sicché, qualora la stazione appaltante accerti, nel corso del procedimento di gara, una situazione di collegamento sostanziale, attraverso indizi gravi, precisi e concordanti, l’impresa verrà esclusa;
4.9) Dichiara di essere a conoscenza dei divieti previsti dall’art. 53 comma 16-ter) del D.Lgs. 165/2001 (comma introdotto dall'art. 1, comma 42, legge n. 190 del 2012) il quale prescrive:
I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.
Gli obblighi di condotta previsti nel codice di comportamento dei dipendenti dell’Ente e in quello generale (D.P.R. n. 62/2013) sono estesi a tutti i collaboratori o consulenti (con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo) di cui si avvale l’ente o l’impresa.
Nel caso di violazione degli obblighi di cui sopra il rapporto contrattuale si intenderà immediatamente risolto.
4.10)Dichiarazioni relative all’art. 7 della L.R. 03/08/2010 n. 16.
Dichiara di essere a conoscenza degli obblighi previsti dalla direttiva del Ministro dell’Interno
n. 0004610 del 23 giugno 2010 avente oggetto “Controlli antimafia preventivi nelle attività “a rischio” di infiltrazione da parte delle organizzazioni criminali” , dalla successiva direttiva dello stesso Ministero n. 11001/119/20 (6) del 08/02/2013, avente per oggetto “ Decreto Legislativo 15/11/2012 n. 218 recante disposizioni integrative e correttive al codice antimafia. Prime indicazioni interpretative”, nonché dal ‘Codice Antimafia e Anticorruzione della Pubblica Amministrazione, condiviso dalla Giunta regionale con deliberazione n. 514 del 4 dicembre 2009. Dichiara pertanto che, indipendentemente dalla sottoscrizione di specifici protocolli d’intesa, l’impresa accetta tutti gli adempimenti in essi previsti per l’impresa aggiudicataria e s’impegna ad attenersi agli obblighi previsti dai suddetti documenti.
4.11)Dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 10 della legge 675/96, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
5)Capacità economica e finanziaria: OMISSIS
6)Capacità Tecnica e professionale:
Dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, di avere svolto, per almeno un anno, il Servizio di Tesoreria in un Ente Locale nel triennio antecedente la pubblicazione del bando di Gara.
7)Cauzione Provvisoria.
L’offerta dei concorrenti deve essere corredata da cauzione provvisoria di € 2.000,00 pari al 2% (due %) dell’importo complessivo dell’appalto, con validità non inferiore a 180 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta, costituita secondo le forme e le modalità di cui all’art. 93 del "Codice" .
Tutte le fideIussioni, a PENA D’ESCLUSIONE, devono essere accompagnate da autenticazione, nei modi prescritti dalle norme vigenti in materia, della firma del sottoscrittore dalla quale risulti l’identità, la qualifica e il titolo in base al quale lo stesso è legittimato a sottoscrivere il documento rilasciato.
La polizza, in caso di ATI, dovrà essere intestata a tutte le Imprese componenti l’Associazione, pena l’esclusione e, sempre a pena di esclusione, sottoscritta dalle medesime.
8)Documentazione comprovante l’avvenuto versamento: NON DOVUTO.
9)PASSOE rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici per la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico finanziario. La mancata allegazione del PASSOE non costituirà causa di esclusione qualora il concorrente dimostri a seguito di richiesta di aver provveduto alla registrazione presso il servizio AVCPASS.
(Nel caso di associazione o consorzio o GEIE - Gruppo europeo di interesse economico - non ancora costituito)
- indica a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- assume l'impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o GEIE (Gruppo europeo di interesse economico);
(Nel caso di associazione o consorzio o GEIE - Gruppo europeo di interesse economico - già costituito) Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l'atto costitutivo in copia autentica del consorzio o GEIE (Gruppo europeo di interesse economico);
Si precisa, che i concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo dovranno dichiarare le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
I Requisiti economici e tecnici, così come previsto dall’art. 83 comma 8) del “Codice” relativamente ai soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d), e), f) e g),del medesimo Codice, devono essere posseduti dalla mandataria o da un’impresa consorziata nella misura minima del 40% (quaranta %); la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalla mandante o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% (dieci %) di quanto richiesto all’intero raggruppamento o consorzio.
La quota di partecipazione al Raggruppamento della Mandataria deve comunque essere maggioritaria. Il raggruppamento deve possedere i requisiti per l’intero appalto (100%) nelle quote specificate nella sezione III del Bando di Gara.
La dichiarazione di cui sopra deve essere sottoscritta dal Legale Rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi la medesima dichiarazione deve essere prodotta o sottoscritta da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l'associazione o il consorzio o il GEIE (Gruppo europeo di interesse economico).
Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei Legali Rappresentanti
ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
In caso di associazione temporanea o consorzio o GEIE (Gruppo europeo di interesse economico) già costituito o da costituirsi le dichiarazioni, devono riguardare ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l'associazione o il consorzio o il GEIE (Gruppo europeo di interesse economico).
In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento temporaneo di imprese tutte le dichiarazioni di cui sopra , devono essere prodotti da tutte le ditte raggruppate.
Si precisa, che le dichiarazioni devono essere sottoscritte con firma autenticata o, in alternativa, deve essere allegata, a pena d’esclusione, copia fotostatica del documento d’identità, del/dei sottoscrittore/i, in corso di validità. La riproduzione fotostatica di entrambi i lati del documento dovrà essere chiara e leggibile.
La BUSTA "B – Offerta Tecnica" chiusa, sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura deve contenere, a pena d’esclusione, una relazione con l’indicazione dei fattori di valutazione dell’Offerta Tecnica qualitativa indicati nel presente Disciplinare. L'offerta tecnica dovrà contenere tutti gli elementi atti a consentire alla stazione appaltante la valutazione della idoneità dei contenuti della prestazione.
L’offerta, deve essere sottoscritta dal Legale Rappresentante ovvero da un suo Procuratore (in tal caso va allegata la relativa procura).
BUSTA "C - Offerta Economica” chiusa, sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura deve contenere l’offerta economica redatta su carta bollata e contenere l’indicazione dei fattori economici indicati nel presente Disciplinare e anch’essa deve essere sottoscritta dal Legale Rappresentante ovvero da un suo Procuratore (in tal caso va allegata la relativa procura). In caso di discordanza tra l’offerta in cifre e quella in lettere, sarà considerata quella più vantaggiosa.
Si precisa che ai sensi degli artt. 19 e 31 del DPR 642/72, le offerte prive di bollo saranno accettate e successivamente inviate all’Agenzia delle Entrate competente, per la regolarizzazione.
5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE E DEFINIZIONE DEI PARAMETRI PER LA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE E MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI.
Il servizio sarà aggiudicato, ai sensi dell’art. 95, comma 3, del D.Lgs n. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base della seguente ripartizione dei punteggi:
Offerta tecnica : 70 punti Offerta economica: 30 punti
OFFERTA TECNICA
Il punteggio per l’offerta tecnica sarà attribuito dalla commissione giudicatrice con riferimento ai criteri di seguito descritti e con le modalità indicate:
Criterio 1) Modalità di prestazione del servizio – massimo 30 punti
Saranno oggetto di valutazione le modalità di prestazione del servizio di tesoreria nel rispetto di quanto previsto dallo schema di convenzione approvato dal Commissario Straordinario con determinazione n. 30 del 15/03/2018. A tal fine dovrà essere descritto/indicato:
- l’organizzazione del servizio di tesoreria, esplicitando in modo particolare le modalità operative relative agli adempimenti e ai controlli in capo al tesoriere;
- la composizione del team di lavoro (numero di persone e profilo professionale di ciascuno), indicando l’organizzazione dello stesso;
- l’esperienza del team di lavoro nella gestione dei servizi di tesoreria degli enti locali;
- l’esistenza o meno di una casella di posta elettronica dedicata alla segnalazione dei diversi problemi inerenti il servizio di tesoreria interfacciata con un sistema di “ticketing”;
- l’esistenza o meno di un numero telefonico dedicato esclusivamente alla segnalazione dei problemi inerenti il servizio, sarà oggetto di migliore valutazione la tipologia di “numero verde” (senza costi per l’Ente) per tale linea telefonica;
- eventuali miglioramenti o innovazioni che si intendono apportare alla gestione del servizio rispetto a quanto già previsto in convenzione.
Per il suddetto criterio la Commissione procederà alla valutazione, a proprio insindacabile giudizio, attribuendo un coefficiente tra lo “0” (zero) e “1” (uno). Nell’attribuzione del coefficiente da parte dei singoli componenti la commissione verranno rispettate le seguenti corrispondenze:
Insufficiente = 0,00; sufficiente = 0,25; discreto = 0,50; buono = 0,75; ottimo = 1,00. Il punteggio attribuito risulterà dall’applicazione della seguente formula:
∑ coefficienti x punteggio max
P =
∑ coefficiente max
Dove:
P = punteggio assegnato al concorrente.-
∑ coefficienti = sommatoria dei coefficienti attribuiti da ciascun componente la commissione.
Punteggio max = (30 punti) punteggio massimo attribuibile al criterio di valutazione.
∑ coefficiente max = 3 (giudizio ottimo = coefficiente 1,00 moltiplicato per 3, cioè per il numero dei componenti la commissione).
La relazione contenente le modalità di prestazione del servizio dovrà essere contenute in un numero massimo di 20 facciate complessive, redatta in formato A/4 verticale di massimo 45 righe con caratteri non inferiore a 12.
Criterio 2) Presenza sul territorio – massimo 10 punti
Sarà oggetto di valutazione il numero di Comuni della Provincia in cui il Tesoriere ha uno sportello operante in circolarità ed utilizzabile per le operazioni di tesoreria dal lunedì al venerdì. Il punteggio delle offerte è ridotto di punti 0,2 (zerovirgoladue) per ogni comune in meno rispetto alla migliore offerta alla quale verrà attribuito il punteggio massimo di 10.
La presenza di uno sportello in Agrigento è obbligatoria e non verrà considerata ai fini dell’attribuzione del punteggio.
Criterio 3) Addebito delle commissioni bancarie -- massimo 14 punti
Sarà oggetto di valutazione il costo delle commissioni bancarie a carico dei beneficiari di pagamenti superiori ad € 1.000,00 che scelgono quale modalità di riscossione l’accredito in c/c presso istituti di credito diversi dal tesoriere. In ogni caso l’onere massimo a carico del beneficiario non può essere superiore ad € 3,00. Senza commissioni punti 14 (quattordici), con commissioni: alla migliore offerta 10 (dieci) punti, alla seconda 6(sei) punti, alla terza 2 (due) punti ed alle successive punti 0 (zero). Non verrà attribuito alcun punteggio qualora il costo delle commissioni bancarie offerto sarà pari ad € 3,00.
Criterio 4) Servizio di intermediario/partner tecnologico per la gestione degli incassi tramite il circuito nazionale PAGO-PA – 16 punti
Il punteggio sarà attribuito solo a chi offrirà il servizio per le tipologie di riscossione che saranno richieste dall’Ente e per cui sia attivabile il nodo PAGO-PA. Dovrà prevedere un servizio comprensivo delle attività di generazione degli IUV, dell’acquisizione dei bollettini/avvisi prodotti dall’Ente per l’alimentazione dell’archivio dei crediti emessi, la gestione dei servizi di pagamento sia attraverso un portale web (modello 1 PagoPA) che attraverso il colloquio con i PSP (modello 3), l’assicurazione della rendicontazione del pagato in modalità conformi alle linee guida sul nodo dei pagamenti. Rimane quindi esclusa in questo contesto la gestione del servizio di avvisatura tramite la stampa ed il recapito degli avvisi/bollettini. L’attività dovrà essere svolta nel rispetto di ogni normativa e/o circolare AGID
vigente in materia.
L’Amministrazione si riserverà di attivare questo servizio solo per qualche tipologia di riscossione.
Non riceveranno alcun punteggio le offerte che prevedano una qualsivoglia onere a carico dell’Ente.
OFFERTA ECONOMICA
Il punteggio per l’offerta economica sarà attribuito dalla commissione giudicatrice con riferimento ai criteri di seguito descritti e con le modalità indicate:
Criterio 1) Tasso di interesse attivo -- massimo 5 punti
Tasso di interesse attivo da riconoscere sulla giacenza di cassa presso il Tesoriere fuori dal circuito di tesoreria unica: spread offerto (in aumento, espresso in punti base) rispetto al tasso di interesse variabile, pari all’Euribor a 3 mesi (base 365) riferito alla media del mese precedente l’inizio del trimestre; il punto base equivale ad un centesimo di punto percentuale e nell’offerta deve essere indicato intero, le frazioni di punto base non saranno considerate; il valore dello spread ammesso deve essere positivo. Nel caso in cui l’applicazione dello spread all’euribor determini un tasso negativo non verrà riconosciuto all’Ente alcun interesse, restando sempre escluso qualsiasi addebito all’Ente. Alla migliore offerta 5 (cinque) punti, alla seconda 3 (tre) punti, alla terza 1 (un) punto, alle successive punti 0(zero).
Criterio 2) Tasso di interesse passivo -- massimo 15 punti
Tasso di interesse passivo sulle anticipazioni di cassa, che, a richiesta dell’Ente, il Tesoriere dovrà concedere: spread offerto (espresso in punti base) rispetto al tasso di interesse variabile, pari all’Euribor a 3 mesi (base 365) riferito alla media del mese precedente l’inizio del trimestre; il punto base equivale ad un centesimo di punto percentuale e nell’offerta deve essere indicato intero, le frazioni di punto base non saranno considerate. Lo spread offerto dovrà essere di valore massimo pari al 3,60% (360 punti base), non sono ammesse offerte al rialzo sul valore massimo. L’offerta con spread pari al valore massimo otterrà un punteggio pari a zero.
Alla migliore offerta 15 (quindici) punti, alla seconda 10 (dieci) punti, alla terza 5 (cinque) punti, alla quarta 1 (uno) punto, alle successive punti 0(zero).
Criterio 3) Corrispettivo del servizio -- massimo 10 punti
Corrispettivo richiesto per il servizio, l’offerta dovrà indicare il ribasso sull’importo posto a base di gara. L’importo annuale posto a base di gara è determinato in € 20.000,00 (al netto dell’IVA). Non sono ammesse offerte economiche al rialzo o pari all’importo a base di gara. Verrà attribuito il punteggio massimo (10 punti) all’offerta contenente il ribasso più alto, alle altre offerte saranno attribuiti punteggi in proporzione mediante l’utilizzo della seguente formula:
Ribasso offerto
P = 10 X
Migliore ribasso offerto
PUNTEGGIO TOTALE
Il punteggio totale finale si otterrà sommando il punteggio totale definitivo dell’offerta tecnica e dell’offerta economica. Sulla base del punteggio finale sarà formulata la graduatoria.
6) - PROCEDIMENTO DI AGGIUDICAZIONE
L’esame delle documentazione e la valutazione delle offerte sarà affidata alla Commissione Aggiudicatrice, nominata ai sensi dell’art. 8 della L.R. 12/2011 e dell’art. 12 del D.P.R.S. 13/2012 che avverrà dopo la scadenza del termine fissato per la ricezione delle offerte.
Sarà formata da n. 3 componenti, compreso il Presidente. La commissione sarà assistita da un segretario verbalizzante.
La Commissione di gara, nella prima seduta pubblica, provvederà:
• A verificare la completezza e la correttezza formale dei contenitori pervenuti entro il termine stabilito dal bando, verificando che al loro interno siano contenute le tre buste;
• All’apertura della busta “A -Documentazione Amministrativa”, a verificare l’ammissibilità del concorrente sulla base dei documenti e delle dichiarazioni che devono essere presentate ai sensi del bando e del disciplinare di gara;
• Alle richieste di regolarizzazione, secondo quanto previsto dall’art. 83 del codice dei contratti, assegnando un termine non superiore a giorni 10.
La Commissione di Gara, nel corso dell’ultima delle sedute pubbliche fissate per la verifica dei requisiti di cui sopra provvederà, per i soli concorrenti ammessi, all’apertura della busta contrassegnata “B – Offerta Tecnica”, procedendo al riscontro degli atti ivi contenuti e provvedendo alla loro elencazione.
La Commissione di Gara, in una o più sedute riservate procederà, per i soli concorrenti ammessi, a valutare nel merito l’Offerta Tecnica contenuta nella “Busta B”, nella puntuale osservanza delle prescrizioni del bando, del presente disciplinare e della Convenzione, assegnando i punteggi relativi ai criteri di valutazione indicati nel presente disciplinare.
Ove le operazioni di gara non si esauriscano nell’arco di una seduta, i plichi – posti in contenitori sigillati a cura della Commissione di gara – saranno custoditi con forme idonee ad assicurarne la genuinità, a cura del responsabile degli adempimenti di gara.
Ultimate le operazioni in seduta/e riservata/e per la valutazione dell’Offerta Tecnica, la Commissione di gara, in seduta pubblica, la cui ora e data sarà comunicata a mezzo Pec ai concorrenti, darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, procederà alla apertura delle buste contenenti le Offerte Economiche e, darà lettura dei ribassi, e procederà ad attribuire il punteggio relativo. Successivamente si procederà a sommare i punteggi relativi all’offerta tecnica ed all’offerta economica e a formare la graduatoria delle offerte valide.
La Commissione a questo punto procederà alla verifica della esistenza delle condizioni di cui all’art. 97 del “Codice”, procedendo alle eventuali verifiche secondo le procedure indicate nel medesimo articolo.
Se l’offerta classificatasi al primo posto della graduatoria non risulterà anormalmente bassa, la Commissione proporrà di aggiudicare la gara al concorrente che avrà totalizzato il punteggio complessivo più alto.
Qualora il punteggio relativo al prezzo e la somma dei punteggi relativi agli altri elementi di valutazione delle offerte siano entrambe pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara, il Presidente della Commissione chiuderà la seduta pubblica e la commissione di gara procederà, alla verifica delle giustificazioni presentate dai concorrenti.
L’eventuale esito negativo della verifica, previo contraddittorio con l’impresa, comporterà l’esclusione dell’offerta ritenuta non congrua.
Ai sensi dell’art. 97 del “Codice”, la Commissione di gara sottoporrà a verifica la prima migliore offerta se la stessa appaia anormalmente bassa e se la esclude, procederà nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non anormalmente bassa.
Ai sensi del medesimo disposto legislativo, in ogni caso la Stazione appaltante si riserva di valutare la congruità in contraddittorio con il concorrente interessato, di ogni altra offerta, che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa.
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 81, comma 2 e 216, comma 13 del “Codice”, e fino all’entrata in vigore del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di cui all’art. 81, comma 2 del suddetto decreto, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico-finanziario in capo ai concorrenti, avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, secondo le modalità previste nella Delibera attuativa n. 157 del 17/02/2016 dell’ANAC; pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale
AVCP secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” da produrre in sede di presentazione di offerta.
In caso di accertata impossibilità tecnica a poter procedere nel senso sopra prescritto, si richiederà agli offerenti di presentare i documenti complementari o parte di essi ritenuti necessari ai sensi dell’art. 85,comma 5 del “Codice”.
Pertanto, nella detta eventualità, l’Amministrazione aggiudicatrice richiederà al concorrente la produzione della documentazione, in originale o in copia conforme, comprovante quanto dichiarato dal Concorrente in sede di domanda di partecipazione/presentazione dell’offerta.
Qualora, quindi, si dovesse procedere mediante richiesta inoltrata dalla Stazione Appaltante mediante PEC all’indirizzo del Concorrente, lo stesso sarà tenuto alla esibizione diretta della documentazione.
Il requisito di capacità tecnica di cui al punto III.1.3) del Bando di gara dovrà essere comprovato mediante la presentazione dei documenti di cui all’Allegato XVII, Parte II al “Codice”.
ALTRE INFORMAZIONI
0.Xx caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari. Nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario un Raggruppamento temporaneo di imprese o un Consorzio ordinario non ancora costituiti, sarà richiesta, prima della stipula del contratto di appalto, la produzione del contratto di mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza, con il quale le imprese conferiscono ad una di esse la qualifica di mandatario ai sensi e per gli effetti dell’art. 48, commi 12, 13 e 15, del “Codice” ovvero copia dell’atto costitutivo o dello statuto.
2.Le offerte e la documentazione che accompagna le offerte dovranno essere redatte in lingua italiana. Sono considerate inammissibili, ai sensi dell’art. 59 comma 4 del “Codice”:
- le offerte pervenute oltre il termine perentorio indicato al punto IV.2.2 del Bando di gara; - le offerte in relazione alle quali l’Amministrazione Aggiudicatrice ritenga sussistenti gli estremi per l’informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione e fenomeni collusivi;
- che l’Amministrazione Aggiudicatrice ha giudicato anormalmente basse;
- le offerte presentate dagli operatori sprovvisti della necessaria qualificazione;
- le offerte il cui prezzo superi l’importo posto dall’Amministrazione Aggiudicatrice a base di gara. Non sono inoltre ammesse le offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto; le offerte parziali e/o limitate.
3. Ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta. L’offerta è vincolante per il periodo indicato nel bando. La stazione appaltante può chiedere agli offerenti il differimento di detto termine.
4. L’Amministrazione Aggiudicatrice si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente idonea in relazione all’oggetto del contratto.
5. Ai sensi dell’art. 216 comma 11 del “Codice”, le spese per la pubblicazione ivi richiamate sono rimborsate alla Stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione.
Saranno, inoltre, a carico dell’Aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, di bollo, di registro e quelle propedeutiche, connesse e correlate alla stipulazione del contratto d’appalto e all’acquisizione dei documenti e disegni di progetto con relative copie.
6. La Stazione Appaltante si riserva di procedere in qualsiasi momento a qualsivoglia verifica ed accertamento. Le autodichiarazioni espongono i dichiaranti alle conseguenze penali previste dalla normativa vigente in caso di contenuto non veritiero. Conseguenze di carattere penale sono altresì previste qualora dolosamente si pongano in essere comportamenti lesivi della par condicio fra Concorrenti e della segretezza delle offerte.
7. I Concorrenti, per tutta la durata della fase di esecuzione contrattuale, saranno tenuti al rispetto di ogni prescrizione disposta dalla normativa vigente e futura in materia di sicurezza e in materia di obblighi derivanti da rapporti di lavoro. L’aggiudicatario dovrà attenersi a quanto previsto dalle norme attualmente vigenti in materia di normativa antimafia.
8. L’esito della Gara sarà soggetto alla pubblicazione, secondo le norme vigenti, anche sul sito internet xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
9. Il diritto di accesso agli atti di gara è disciplinato dall’art. 53 del “Codice” e dal Decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 184. Unitamente alla presentazione dell'offerta e/o delle spiegazioni a corredo dell'offerta economica, ciascun offerente potrà segnalare, mediante motivata e comprovata dichiarazione, le informazioni, a suo avviso non ostensibili in quanto segreti tecnici e commerciali.
10. In caso di divergenza tra le prescrizioni del bando di gara e del presente Disciplinare e le prescrizioni della Convenzione, prevarrà quanto previsto nel bando di gara e nel presente Disciplinare.
11. In caso di ricorso i termini processuali, le modalità di notifica e le modalità di svolgimento del giudizio sono disciplinati dall’art. 120, commi 2-bis e 5, D.Lgs. 104/10.
12. Il Foro competente per l’eventuale impugnativa degli atti della procedura concorsuale è il Tribunale
Amministrativo Regionale di Palermo competente, nel territorio della Regione Sicilia.
13.Soccorso istruttorio: Ai sensi dell’art. 83 comma 9) del Codice dei Contratti, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
00.Xx sensi della circolare dell’Assessorato dei Lavori Pubblici n° 593 del 31/01/06:
Qualora la Commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte, considerate dal punto di vista dei valori in generale, della loro distribuzione numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e presentate ecc., il procedimento di aggiudicazione è sospeso per acquisire le valutazioni (non vincolanti) dell’Autorità, che sono fornite previo invio dei necessari elementi documentali. L’Autorità dovrà fornire le proprie motivate indicazioni entro 10 giorni lavorativi dalla ricezione della documentazione. Decorso il suddetto termine di 10 giorni la Commissione di gara, anche in assenza delle valutazioni dell’Autorità darà corso al procedimento di aggiudicazione. Nelle more sarà individuato il soggetto responsabile della custodia degli atti di gara che adotterà scrupolose misure necessarie ad impedire rischi di manomissione, garantendone l’integrità e l’inalterabilità; Qualora la Commissione di gara accerti, nel corso del procedimento di gara ed attraverso indizi gravi, precisi e concordanti, una situazione di collegamento sostanziale, l’impresa verrà esclusa. E’ fatto divieto di affidare il subappalto delle prestazioni ad imprese che hanno presentato autonoma offerta di partecipazione alla medesima gara cui concorre; la mancata specificazione in istanza relativamente a subappalto eventuali che intenda assumere o affidare precluderà all’appaltatore le autorizzazioni relative in corso di esecuzione.
La stazione appaltante si riserva di acquisire, sia preventivamente alla stipulazione dell’appalto, sia preventivamente all’autorizzazione dei sub-contratti di qualsiasi importo, le comunicazioni/le informazioni del Prefetto ai sensi degli artt. 82 e seguenti del D. Lgs. 6/9/11 n. 159 e s.m.i. Qualora il Prefetto attesti, ai sensi e per gli effetti dei citati articoli, che nei soggetti interessati emergono elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, la stazione appaltante procede all’esclusione del soggetto risultato aggiudicatario ovvero al divieto di sub-contratto.
Oltre ai casi in cui ope legis è previsto lo scioglimento del contratto di appalto, la stazione appaltante recederà, in qualsiasi tempo, dal contratto, revocherà la concessione o l’autorizzazione al sub- contratto, cottimo, nolo o fornitura al verificarsi dei presupposti stabiliti dall’art. 92, comma 4, del D. Lgs. 6/9/11 n. 159 e s.m.i.
Gli obblighi e facoltà previsti nelle clausole di autotutela, riportati nella circolare assessoriale dei lavori pubblici del 31/1/2006 n. 593 (GURS 10/2/2006 n. 8), previste nel protocollo di legalità sottoscritto in data 12 luglio 2005 dalla Regione Siciliana con il Ministero dell'interno, l'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, le nove prefetture della Sicilia, l'INPS e INAIL, verranno riprodotti nel Contratto di Appalto.
Saranno esclusi i concorrenti per i quali sarà accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di elementi univoci, salvo che il concorrente dimostri che il rapporto di controllo o di collegamento non ha influito sul rispettivo comportamento nell'ambito della gara ai sensi della vigente legislazione.
Indipendentemente dalla sottoscrizione di specifici protocolli d’intesa, la Stazione Appaltante intende attenersi alla direttiva del Ministro dell’Interno n. 0004610 del 23 giugno 2010 avente oggetto “Controlli antimafia preventivi nelle attività “a rischio” di infiltrazione da parte delle organizzazioni criminali”, alla successiva direttiva dello stesso Ministero n. 11001/119/20 (6) del 08/02/2013, avente per oggetto “ Decreto Legislativo 15/11/2012 n. 218 recante disposizioni integrative e correttive al codice antimafia. Prime indicazioni interpretative”, nonché alle indicazioni riguardanti gli appalti pubblici di cui al ‘Codice Antimafia e Anticorruzione della Pubblica Amministrazione, condiviso dalla Giunta regionale con deliberazione n. 514 del 4 dicembre 2009.
Pertanto nell’espletamento della gara d’appalto e nell’esecuzione delle prestazioni saranno applicati i criteri e adottati tutti gli adempimenti in essi previsti. L’impresa aggiudicataria dovrà attenersi ad essi ed è impegnata ad adempiere gli obblighi previsti dai suddetti documenti.
La stazione appaltante ai sensi dell’art. 110 del “Codice”, in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 108, potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l'originario aggiudicatario.
L'Ente Appaltante si riserva inoltre la possibilità, in caso di cause di inadempimento contrattuale
dell’originario aggiudicatario, dopo la stipula del contratto, di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, sino al quinto miglior offerente escluso l’originario aggiudicatario, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta dal soggetto originario aggiudicatario.
La stazione appaltante successivamente con riguardo al primo in graduatoria, avvia tramite l’AVCPASS il procedimento per la verifica del possesso dei requisiti auto dichiarati in sede di gara.
Nel caso che tale verifica non dia esito positivo la stazione appaltante procede all’applicazione delle sanzioni previste ed all’individuazione di un nuovo aggiudicatario.
MODULO DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA.
Insieme al Bando ed al Disciplinare di Gara vengono forniti i moduli predisposti dalla stazione appaltante espressamente per la partecipazione alla gara. Il Presidente del seggio raccomanda vivamente l'utilizzazione diretta dei moduli - o loro copia fotostatica - evitando di trascriverli e riprodurli con propri sistemi di memorizzazione e di stampa. L'uso diretto dei moduli distribuiti dalla stazione appaltante consente al seggio di controllare solo le parti introdotte dal dichiarante; la presentazione delle dichiarazioni attraverso altre memorizzazioni e stampe obbliga il seggio all'integrale lettura di tutto il documento presentato, con dilatazione dei tempi di espletamento delle operazioni di gara, e rischio di errori nel riconoscimento della completezza delle dichiarazioni stesse.
Il Responsabile Unico del Procedimento X.xx Rag. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Il Direttore del Settore X.xx Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx