ASILO NIDO NEL TERRITORIO DEI COMUNI DELL’UNIONE COMUNI D’OGLIASTRA LANUSEI E BARI SARDO
SERVIZI SOCIALI PROGETTO APPALTO DEL SERVIZIO DI
ASILO NIDO NEL TERRITORIO DEI COMUNI DELL’UNIONE COMUNI D’OGLIASTRA LANUSEI E BARI SARDO
Elini, 28/12/2016
Il Responsabile del Servizio Sociale
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA, INDICAZIONE COSTO, CRITERI PREMIALI DA APPLICARE ALLA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE IN SEDE DI GARA, CAPITOLATO D’APPALTO E SCHEMA DI CONTRATTO
SERVIZIO DI ASILO NIDO NEL TERRITORIO DEI COMUNI DELL’UNIONE COMUNI D’OGLIASTRA
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA DEL SERVIZIO
L'appalto ha per oggetto l'affidamento della gestione del Servizio di Xxxxx Xxxx inteso come servizio socio - educativo integrato in un sistema di servizi sociali che collabora alla funzione educativa della famiglia e della comunità, nonché come struttura dinamicamente ricca di stimolazioni, opportunamente graduate e qualificate a seconda della fase evolutiva di ciascun bambino, tali da favorire lo sviluppo fisico, affettivo, la socializzazione, la maturazione delle capacità intellettive e la creatività.
Il servizio è diretto prioritariamente all’utenza residente o domiciliata nei comuni aderenti all’Unione Comuni d’Ogliastra, in seguito denominata Unione, ed è articolato in due plessi, occupanti stabili di proprietà comunale, aventi sede uno a Lanusei e uno a Bari Sardo.
Entrambi gli stabili sono concessi all’appaltatore in comodato d’uso per la durata dell’appalto, senza dover corrispondere alcun canone. Restano invece a carico dell’appaltatore tutte le spese di funzionamento e di manutenzione ordinaria ai sensi di quanto previsto all'art. 9 del capitolato e quelle previste dal Codice Civile.
Il plesso avente sede a Lanusei occupa lo stabile di proprietà del Comune di Lanusei sito in via Milano ed è organizzato su tre livelli di cui due (ubicati ai livelli primo e secondo) destinati ad ospitare il servizio di asilo nido e un terzo (localizzato al piano terreno) destinato a centro gioco. I livelli della struttura sono dotati di ingressi autonomi e idonei ad ospitare i servizi cui sono destinati. Il plesso avente sede a Bari Sardo occupa lo stabile di proprietà del Comune di Bari Sardo, sito in via Copernico ed è organizzato in un unico livello.
Tutti gli stabili sono autorizzati e adeguatamente attrezzati.
CALCOLO DEGLI IMPORTI E PROSPETTO ECONOMICO DEGLI ONERI COMPLESSIVI NECESSARI PER L'ACQUISIZIONE DEL SERVIZIO
Il corrispettivo a base di gara è valutato assumendo l’importo di € 28,57 (oltre iva) per ogni bambino risultante presente in ciascuna giornata di apertura del servizio;
Per ogni bambino assente verrà invece corrisposto all’appaltatore un canone giornaliero a bambino di
€. 12,00 (diconsi dodici euro oltre iva da assoggettare al ribasso d’asta).
Entrambi gli importi saranno rideterminati in funzione del ribasso risultante dall’offerta formulata dall’aggiudicatario.
Al fine della determinazione della base d’asta si assumono i seguenti numeri massimi di bambini presenti nelle strutture comunali:
• n°22 bambini presenti nella struttura di Lanusei
• n°14 bambini presenti nella struttura di Bari Sardo
Durata servizio:
II servizio oggetto dell'appalto è attivo, dal 1 settembre al 31 luglio, tutti i giorni feriali, per non meno di 49 ore settimanali, secondo la seguente articolazione:
dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 16.00.
Il sabato il servizio verrà erogato dalle 7.30 alle 14.00.
Il numero dei giorni di servizio, per ogni anno scolastico, viene convenzionalmente assunto in 280 giorni determina un canone di
36 bambini x € 28,57 costo giornaliero servizio = € 1.028,52 costo giornaliero oltre iva
€ 1.028,52 costo giornaliero servizio x 280 giorni/anno scolastico = € 287.985,60 costo per anno scolastico
€ 287.985,60 costo per ciascun anno scolastico x 3 anni servizio pari a 840 giorni di servizio = € 863.956,80 oltre iva
Costo annuo suddiviso per struttura:
Struttura Lanusei = 22 bambini
− 22 bambini x € 28,57 costo giornaliero servizio = € 628,54 costo giornaliero
− € 628,54 costo giornaliero servizio x 280 giorni/anno scolastico = € 175.991,20 costo per anno scolastico
− € 175991,20 costo per ciascun anno scolastico x 3 anni servizio pari a 840 giorni di servizio = € 527.973,60
Costo annuo suddiviso per struttura:
Struttura Bari Sardo = 14 bambini
− 14 bambini x € 28,57 costo giornaliero servizio = € 399,98 costo giornaliero
− € 399,98 costo giornaliero servizio x 280 giorni/anno scolastico = € 111.994,40 costo per anno scolastico
− € 111.994,40 costo per ciascun anno scolastico x 3 anni servizio pari a 840 giorni di servizio = € 335.983,20
Si dà atto che ai sensi della determinazione N°3/2008 dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici per la presente procedura non è stato redatto il Documento Unico di Valutazione dei Rischi
da Interferenza (DUVRI), non essendo riscontrabili interferenze. Pertanto l’importo degli oneri per la sicurezza necessari alla eliminazione dei rischi da interferenza è pari a zero.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di richiedere eventuali aumenti o diminuzione di prestazione nel corso della validità dell’appalto agli stessi prezzi patti e condizioni nei limiti del 20% dell’importo contrattuale.
DETERMINAZIONE COSTI PERSONALE DIPENDENTE
Bambini Lanusei 22 | Bambini Bari Sardo 14 | Totale bambini 36 | Costo annuo del lavoro | Coeff. Correttivo per 38 ore servizio in luogo di 49 | Costo mensile da lavoro dipendnete | |
Coordinatore pedagogico | 0,20 | 0,20 | 0,40 | € 29.305,14 | 100,00% | € 11.722,06 |
Educatori | 3,00 | 2,00 | 5,00 | € 28.832,13 | 128,95% | € 185.891,36 |
Addetti ausiliari | 1,00 | 1,00 | 2,00 | € 22.699,87 | 128,95% | € 58.541,77 |
Addetto cucina | 0,50 | 0,50 | 1,00 | € 23.002,40 | 100,00% | € 23.002,40 |
Totale | € 279.157,59 | |||||
Di cui per x 11 mensilità | € 255.894,46 |
QUADRO ECONOMICO ANNUO
A | COSTI PRESUNTI PERSONALE | € | 255.894,46 |
B | COSTI PRESUNTI ALLEST. ED ATTREZZATURE | € | 3.000,00 |
C | COSTI PRESUNTI GESTIONE STRUTTURE | € | 11.000,00 |
D | COSTI PRESUNTI SERVIZIO DI RISTORAZIONE | € | 16.128,00 |
E | COSTI PRESUNTI VARI XXX.XX | € | 1.936,14 |
F | TOTALE COSTI | € | 287.985,60 |
QUADRO ECONOMICO PER ANNI 3 DI SERVIZIO
A | COSTI PRESUNTI PERSONALE | € | 767683,38 |
B | COSTI PRESUNTI ALLEST. ED ATTREZZATURE | € | 9.000,00 |
C | COSTI PRESUNTI GESTIONE STRUTTURE | € | 33.000,00 |
D | COSTI PRESUNTI SERVIZIO DI RISTORAZIONE | € | 48.384,00 |
E | COSTI PRESUNTI VARI XXX.XX | € | 5.808,42 |
F | TOTALE COSTI | € | 863.956,80 |
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA DA APPLICARE ALLE OFFERTE IN SEDE DI GARA
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuato utilizzando la seguente formula:
C(a)=Σn [ Wi * V(a) i]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i sono determinati attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari.
Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
Per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura quantitativa quale il prezzo, attraverso la seguente formula:
V(a)i = Ra/Rmax dove:
Ra = valore offerto dal concorrente a
Rmax = valore dell’offerta più conveniente
I concorrenti dovranno presentare una proposta di gestione e di organizzazione delle attività ai fini dell’ottimale realizzazione del servizio descritto nel capitolato.
La proposta organizzativa e gestionale dovrà essere formulata utilizzando fogli formato A4, carattere Arial 12, interlinea 1,5, per un massimo di 20 pagine.
Non concorrono al limite di cui sopra i curricola per la valutazione della capacità tecnica.
Al fine di agevolare la commissione di gara all’atto di attribuzione dei punteggi, la proposta organizzativa dovrà essere articolata, per quanto possibile, secondo i parametri di valutazione di seguito riportati.
Copia della proposta organizzativa e gestionale dovrà essere fornita, a cura del partecipante, anche in formato digitale editabile (file pdf o equivalente).
Per la valutazione della proposta organizzativa e gestionale la Commissione dispone complessivamente di 80 punti, da assegnare secondo i seguenti parametri:
Capacità Tecnica | Fino a 15 punti | |||||||||
Curriculum dell’impresa: Si prende in esame il curriculum che raccoglie l’insieme di dati ed elementi descrittivi riferiti all’esperienza maturata per servizi identici presso enti pubblici. Per i servizi svolti presso le Amministrazioni pubbliche dovranno essere rese apposite dichiarazioni ovvero allegate le apposite certificazioni, rilasciate dalle Amministrazioni medesime, attestanti l’esecuzione dei servizi. Il punteggio viene assegnato per l’esperienza espressa in anni e mesi. Non verranno sommati più servizi svolti nello stesso arco di tempo ma sarà considerato il periodo di svolgimento. Saranno presi in considerazione solo periodi di lavoro riferiti a contratti che si siano esauriti senza contestazioni da parte della stazione appaltante. | Fino a 5 punti (Punti 1 per ogni anno pieno di esperienza) | |||||||||
Curriculum personale impegnato (Per ogni singolo operatore) | Da 0 a 10 p. | |||||||||
Per ogni anno dell’appalto | di | servizio | prestato | in | attività | oggetto | 0,3 punti | |||
per ogni anno di servizio prestato in attività diverse seppure riguardanti il settore socio assistenziale; | 0,05 punti | |||||||||
xxxxx, seminari e convegni riguardanti la professione di educatore e quant’altro che possa essere ricondotto all’oggetto dell’appalto; | 0.50 punti | Per ciascun corso da 50 a 100 ore | ||||||||
xxxxx, seminari e convegni riguardanti la professione di educatore e quant’altro che possa essere ricondotto all’oggetto dell’appalto | 1 punti. | Per ciascun 100 ore | corso | oltre |
Consistenza progetto | Fino a 30 punti | |
Facilità di lettura | 0 – 1 p. | |
Corredo di eventuali schede tecniche | 0 – 1 p. | |
Modalità di gestione del servizio: Dettagliata descrizione dell’organizzazione del servizio nelle sedi con precisa descrizione | Fino a 28 punti | |
1. Della organizzazione del servizio proposto, di tutte le attività previste dal capitolato con indicazione precisa della scansione nell’arco della giornata e delle finalità perseguite; | Punti da 0 a 10 | Ripartiti nel seguente modo: Progetto non adeguato punti 0 Progetto quasi adeguato da 1 a 3 Progetto adeguato da 4 a 7 Progetto più che adeguato da 8 a 10 |
2. della struttura organizzativa destinata alla gestione del servizio con chiara indicazione dell’organigramma degli operatori in carico e dei rispettivi ruoli, profili, titoli di studio; | Punti da 0 a 5 | Ripartiti nel seguente modo: Progetto non adeguato punti 0 |
Progetto quasi adeguato da 1 a 2 Progetto adeguato da 3 a 4 Progetto più che adeguato punti 5 | ||
3. delle modalità con le quali sono affrontati i momenti più difficili per l’inserimento del minore e per l’adulto di riferimento; | Punti da 0 a 6 | Ripartiti nel seguente modo: Progetto non adeguato punti 0 Progetto quasi adeguato da 1 a 2 Progetto adeguato da 3 a 4 Progetto più che adeguato da 5 a 6 |
4. modalità e processi per la formazione e attuazione del percorso assistenziale individualizzato (dalla presa in carico, alla erogazione del servizio, alla valutazione dei risultati raggiunti ed alle attività di registrazione e reporting degli obiettivi e dei miglioramenti perseguiti); | Punti da 0 a 5 | Ripartiti nel seguente modo: Progetto non adeguato punti 0 Progetto quasi adeguato da 1 a 2 Progetto adeguato da 3 a 4 Progetto più che adeguato punti 5 |
5. della modalità proposte per la gestione di eventuali emergenze; | Punti da 0 a 2 | Ripartiti nel seguente modo: Progetto non adeguato punti 0 Progetto quasi adeguato punti 1 Progetto adeguato punti 2 |
Capacità innovativa | Fino a 20 punti | |
Personale specializzato messo a disposizione oltre quello previsto dall’appalto. Descrizione del profilo professionale, dell’esperienza, del ruolo attribuito e degli obiettivi da raggiungere, delle modalità ed occasioni di erogazione della prestazione, della frequenza e del monte ore annuo, il costo presunto a carico della ditta facendo riferimento a costi di mercato) (allegare curricula del personale specializzato proposto). | Da 0 a 10 (massimo punti 2,5 a figura professionale) | Il punteggio dal minimo al massimo verrà assegnato prendendo in considerazione il n. di ore settimanali di operatore specializzato messe a disposizione dal gestore e dalla importanza del profilo e del ruolo per la qualificazione del servizio |
Attività aggiuntive rispetto a quelle minime prescritte dal | Da 0 a 8 | (ad attività sulla base |
capitolato (descrizione dell’attività aggiuntiva (laboratori educativi, sportello genitori ecc) , delle modalità di erogazione, durata per ciascun anno scolastico, profili professionali e l’esperienza degli operatori coinvolti, il costo presunto a carico della ditta facendo riferimento a costi di mercato) | dell’importanza della stessa per il completamento e la qualificazione del servizio) | |
Previsione di un lavoro di rete di raccordo con le istituzioni | Sulla base della | |
presenti nel territorio (Scuole, Comune, Famiglie, ASL ecc) | dimostrazione del | |
(descrivere la ragione sociale degli organismi locali con i | potenziamento di un | |
quali si collabora, la data dell’inizio e fine della | preesistente rapporto di | |
collaborazione, la descrizione delle azioni che sono state | rete con altre istituzioni | |
concretamente sviluppate insieme, il livello di | del territorio ovvero | |
partecipazione (progettazione, valutazione ecc) e la | Da 0 a 2 | dell’assenza dello stesso); |
documentazione attestante quanto dichiarato; descrivere le | punti 0 assenza di rapporti | |
azioni che si intende intraprendere per potenziare la | di rete; | |
collaborazione con determinate istituzioni (di cui dovrà | punti 2 per il | |
essere indicata la ragione sociale) , i tempi, la durata, le | potenziamento di rapporti | |
finalità ed il coinvolgimento della suddetta collaborazione). | di rete consolidati; |
Capacità Organizzativa | Fino a 5 punti | |
Elaborazione programma annuale delle attività e relazione conclusiva: previsione di una sessione di programmazione delle attività, in collaborazione con il Comune e presentazione delle attività previste ai genitori in occasione dell’inizio dell’anno scolastico. Relazione conclusiva al Comune e ai genitori. | Da 0 a 3 | |
Elaborazione fascicolo personale minore | Da 0 a 1 | |
Elaborazione fascicolo “lavori del minore” da consegnare, opportunamente rilegato, al termine del percorso annuale alla famiglia. | Da 0 a 1 |
Progetto gestione “Centro gioco” (art. 28 del capitolato speciale) | Fino a 5 punti | |
Soluzioni previste per la gestione dei locali siti al piano terreno | Sulla base della | |
del plesso di via Milano in Lanusei: (elaborazione di un | completezza della | |
dettagliato progetto contenente la descrizione delle attività | proposta, del suo valore | |
proposte per la gestione dello spazio, i tempi di apertura e la | educativo, della congruità | |
durata, i destinatari, le professionalità impegnate, il rapporto | Da 0 a 5 | dei costi proposti, della |
educatori/minori, i costi complessivi e le modalità di copertura | correlata economicità dei | |
dei medesimi) | medesimi e della effettiva | |
capacità della stessa di | ||
conciliare i tempi lavoro | ||
con quelli della famiglia. |
CAM: Criteri Ambientali Minimi / GPP - Green Public Procurement | Fino a 5 punti | |
Riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti;; | Da 0 a 1 | |
Efficienza e risparmio dell’uso delle risorse, in particolare dell’energia e conseguente riduzione delle emissioni di CO2; | Da 0 a. 1 | |
Riduzione dell’uso di sostanze pericolose; | Da 0 a 1 | |
Fornitura di derrate alimentari biologiche e a filiera corta per l’asilo nido | Da 0 a 2 |
La proposta di gestione e di organizzazione delle attività presentata dalle imprese partecipanti alla gara dovrà contenere ogni elemento utile e rilevante ai fini della valutazione degli aspetti qualitativi della proposta. Qualora sia ritenuto indispensabile alla comparazione dei progetti e dei dati trasmessi, la Commissione potrà riservarsi di chiedere documenti o dichiarazioni integrative alle imprese partecipanti.
PREZZO OFFERTO COMPLESSIVO (SINO A 20 PUNTI).
Al prezzo offerto sarà attribuito un valore massimo di 20 punti.
Il prezzo offerto dall’aggiudicatario dovrà essere comprensivo di tutte le spese che l’aggiudicatario medesimo dovrà sostenere per l’esecuzione del servizio, nessuna esclusa, ad eccezione dell’IVA.
Il punteggio sarà determinato applicando la formula in precedenza descritta.
Il valore finale si ottiene sommando il punteggio relativo al progetto tecnico con quello relativo al prezzo e risulterà aggiudicataria l’impresa che avrà conseguito il punteggio più alto.
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO SERVIZIO DI ASILO NIDO NEL TERRITORIO DEI COMUNI DELL’UNIONE COMUNI D’OGLIASTRA
TITOLO I: INDICAZIONI GENERALI ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
L'appalto ha per oggetto l'affidamento della gestione del Servizio di Asilo Nido inteso come servizio
socio - educativo integrato in un sistema di servizi sociali che collabora alla funzione educativa della famiglia e della comunità, nonché come struttura dinamicamente ricca di stimolazioni, opportunamente graduate e qualificate a seconda della fase evolutiva di ciascun bambino, tali da favorire lo sviluppo fisico, affettivo, la socializzazione, la maturazione delle capacità intellettive e la creatività.
ART. 2 – SEDI DEL SERVIZIO
Il servizio è diretto prioritariamente all’utenza residente o domiciliata nei comuni aderenti all’Unione Comuni d’Ogliastra, in seguito denominata Unione, ed è articolato in due plessi, occupanti stabili di proprietà comunale, aventi sede uno a Lanusei e uno a Bari Sardo.
Entrambi gli stabili sono concessi all’appaltatore in comodato d’uso per la durata dell’appalto, senza dover corrispondere alcun canone. Restano invece a carico dell’appaltatore tutte le spese di funzionamento e di manutenzione ordinaria ai sensi di quanto previsto all'art. 9 del presente capitolato e quelle previste dal Codice Civile.
Il plesso avente sede a Lanusei occupa lo stabile di proprietà del Comune di Lanusei sito in via Milano ed è organizzato su tre livelli di cui due (ubicati ai livelli primo e secondo) destinati ad ospitare il servizio di asilo nido e un terzo (localizzato al piano terreno) destinato a centro gioco. I livelli della struttura sono dotati di ingressi autonomi e idonei ad ospitare i servizi cui sono destinati. Il plesso avente sede a Bari Sardo occupa lo stabile di proprietà del Comune di Bari Sardo, sito in via Copernico ed è organizzato in un unico livello.
Tutti gli stabili sono autorizzati e adeguatamente attrezzati.
ART. 3 - DURATA DELL'APPALTO
Il servizio di cui al presente contratto dovrà essere gestito dalla data dell’affidamento, presumibilmente nel mese di Settembre 2017 e fino al termine dell’anno scolastico previsto per il 31/07/2020.
Alla scadenza del termine, il contratto si intende risolto di diritto. L’Unione Comuni d’Xxxxxxxxx potrà proporre il rinnovo del contratto per un ulteriore periodo di anni tre agli stessi patti e condizioni del contratto di cui al presente capitolato.
TITOLO II: SPECIFICAZIONE DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO ART. 4 – TIPOLOGIA E DIMENSIONE MASSIMA DELL’UTENZA
Le strutture ospitanti il servizio di cui sopra hanno, attualmente, una ricettività massima di n. 59 bambini di cui n. 45 nel plesso di Lanusei (15 lattanti e 30 divezzi) e n. 14 (8 lattanti e 6 divezzi ) nel plesso di Bari Sardo.
Tuttavia il servizio in appalto si intende reso e remunerato per n° 22 bambini nel plesso di Lanusei e 14 nel plesso di Bari Sardo.
Gli oneri d’appalto a carico della Stazione appaltante saranno riferiti ad un numero massimo di bambini pari a 36.
Come previsto al successivo art. 27, il corrispettivo risultante dall’offerta sarà corrisposto per ogni bambino regolarmente iscritto e risultante presente in ciascuna giornata di apertura del servizio; per ogni bambino regolarmente iscritto e frequentante, ma assente nella giornata, verrà invece corrisposto all’appaltatore un canone giornaliero a bambino di €. 12,00 (diconsi dodici euro) anch’esso assoggettato al ribasso d’asta offerto in sede di gara.
È ammesso, come indicato ai capoversi seguenti, l’utilizzo della struttura per un numero di bambini superiore e sino ai limiti di cui sopra. In tale caso, per il numero eccedente i 22 bambini per il plesso di Lanusei e 14 per il presso di Bari Sardo, i relativi oneri saranno a carico dei singoli richiedenti, sia pubblici che privati, ed in nessun caso i maggiori oneri saranno a carico dell’Amministrazione Appaltante.
Gli oneri maggiori tuttavia non potranno eccedere l’importo derivante dall’offerta formulata in sede di gara.
Resta fermo l’obbligo del rispetto dei rapporti tra educatori/bambini ed addetti/bambini previsto dalle vigenti norme regionali e statali cui si rimanda integralmente.
Potranno essere ammessi a partecipare al servizio, sulla base di quanto disposto dal regolamento sul funzionamento del servizio approvato dall’Unione, i bambini, di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, appartenenti a famiglie residenti o domiciliate nei comuni dell’Unione, organizzati in due sezioni come di seguito:
1. SEZIONE LATTANTI bambini da 3 a 17 mesi.
2. SEZIONE DIVEZZI bambini da 18 a 36 mesi.
Il numero dei minori ammessi alla frequenza dell’asilo nido potrà variare, di anno in anno sia in ragione delle iscrizioni sia in ragione delle disponibilità finanziarie dell’ente necessarie a garantire la copertura del costo del servizio.
Non può costituire causa di esclusione alcuna minorazione psico-fisica, ne differenza di razza o religione.
L’Unione si riserva la facoltà, anche nel corso dell'anno, di inserire bambini con particolari situazioni familiari e/o socio ambientali o portatori di handicap, fino ad un massimo di 1/6 dei posti della capienza massima.
Qualora il numero dei minori ammessi alla frequenza dell’asilo nido sia inferiore alla capienza prevista nei due plessi (45+14 bambini), a causa dell’esiguo numero delle istanze delle famiglie o in ragione della indisponibilità di risorse finanziarie necessarie ad accogliere tutte le richieste fino alla copertura di tutti i posti, l’Unione può, con provvedimento formale, autorizzare l’appaltatore ad ammettere ulteriori minori fatto salvo il rispetto degli standard (personale educativo/minori, personale ausiliario/minori) previsti dalla normativa regionale, dal regolamento dell’Unione e dal presente contratto. Sarà cura dell’appaltatore comunicare all’ufficio dell’Unione le generalità dei minori ammessi e le soluzioni organizzative adottate. In tali casi il rapporto economico e giuridico intercorrerà tra genitori e appaltatore.
ART. 5– FINALITÀ ED OBIETTIVI
Finalità
Assicurare il servizio di asilo nido con tempi di apertura adeguati, al fine di soddisfare le richieste delle famiglie garantendo il benessere psico-fisico del bambino. L’Asilo Nido, infatti, è un servizio
educativo e sociale per la prima infanzia e lo stesso dovrà essere espletato nel rispetto e secondo le modalità previste dalla normativa nazionale e regionale, nonché dalle disposizioni emanate dall’Unione.
Obiettivi
Rispondere ai bisogni dei bambini con interventi educativi adeguati a stimolare e ad accompagnare la loro crescita psico-fisica, nel rispetto delle potenzialità individuali.
Stimolare la socializzazione tra bambini e tra bambini e adulti.
Coinvolgere i genitori nel percorso educativo dei propri figli attraverso incontri, colloqui, feste e altre attività, per una continuità educativa tra Servizi all’Infanzia e famiglia.
ART. 6 - ORARIO DEL SERVIZIO
II servizio oggetto dell'appalto è attivo, dal 1 settembre al 31 luglio, tutti i giorni feriali, per non meno di 49 ore settimanali, secondo la seguente articolazione:
• dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 16.00.
• Il sabato il servizio verrà erogato dalle 7.30 alle 14.00.
ART. 7 – PRESTAZIONI DEL SERVIZIO
Le prestazioni offerte, nell'ambito dell'autonomia organizzativa interna dell’appaltatore, dovranno assicurare la regolare gestione dell'asilo, nonché l'efficacia, l'efficienza, la puntualità e la qualità del servizio. Nel servizio sono comprese le seguenti prestazioni:
• coordinamento organizzativo e pedagogico;
• servizi educativi e di accudimento;
• preparazione dei pasti per gli utenti secondo le tabelle dietetiche predisposte dalla Azienda Sanitaria locale compresa la fornitura dei generi alimentari e dietetici di prima qualità e scelta;
• fornitura dei materiali di pulizia dei locali e dei servizi, nonché dei prodotti vari per il funzionamento delle attrezzature di cucina e lavanderia;
• fornitura dei materiali igienico sanitari (creme, saponi per neonati, ecc.) oltre che ai materiali di pronto soccorso;
• fornitura di materiale ludico e di presidi didattici ed educativi di uso corrente (giocattoli di piccola dimensione, colori, materiale per manipolazione, cancelleria, ecc.)
• fornitura di mobili ed attrezzature rispondenti a standard di qualità e funzionalità, ritenuti dall'aggiudicatario necessari per il corretto svolgimento del servizio.
ART. 8 – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
L'aggiudicatario ha i seguenti obblighi:
• assumere ogni responsabilità derivante dalla gestione e conduzione dell'asilo nido sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, igienico-sanitario ed organizzativo;
• svolgere il servizio di gestione dell'asilo nido con personale idoneo, nel rispetto delle disposizioni stabilite nel titolo II del presente capitolato;
• gestire il servizio in conformità a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia igienicosanitaria;
• assumere in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati a terzi ed all'Amministrazione appaltante;
• organizzare i rapporti con l'utenza in modo tale che siano improntati alla cortesia e all’assoluto rispetto dei fruitori;
• garantire un corretto scambio informativo e relazionale tra il personale operante e le famiglie dei minori;
• garantire la funzionalità della struttura comunale concessa in comodato nel rispetto delle disposizioni dettate dagli articoli 2 e 9 del presente capitolato;
• presentare, bimestralmente, rendiconto sull'andamento dei servizio, specificando in particolare i seguenti aspetti:
✓ l'andamento della frequenza dei bambini, con eventuali osservazioni e/o segnalazioni;
✓ le attività svolte debitamente documentate;
✓ i tempi e le modalità utilizzati per l'attività di formazione e aggiornamento del personale;
✓ esperienze di gestione sociale;
✓ segnalazioni e proposte.
Entro trenta giorni dalla conclusione della gestione l'appaltatore farà pervenire una relazione complessiva relativa all'intero periodo.
L’appaltatore è tenuto, in ogni caso, a riscontrare qualsiasi richiesta di informazione, avanzata dall’Unione in qualsiasi momento, entro il termine dalla stessa fissato.
ART. 9 – CUSTODIA E ONERI PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA
L’appaltatore è nominato custode dell’immobile affidato e ne risponde ai sensi del codice civile. Gli oneri di manutenzione straordinaria dell'Asilo Nido sono a carico del proprietario dello stabile. La Ditta appaltatrice provvederà:
✓ alla manutenzione ordinaria (compreso il diserbo e la pulizia degli spazi esterni);
✓ al pagamento delle spese correnti di funzionamento (riscaldamento, telefono, illuminazione, rifornimento idrico, ecc.), tenuta e manutenzione di apparecchi estintori;
✓ alla gestione e manutenzione ordinaria della cucina;
✓ alla pulizia dei locali.
ART.10 – ORGANICO
Per la realizzazione degli obiettivi e nel rispetto delle finalità e delle funzioni del servizio, l'Asilo nido deve essere dotato di personale qualificato e numericamente adeguato.
Detto personale deve essere in grado di soddisfare sia i bisogni affettivi e relazionali che l'assistenza igienico-sanitaria dei bambini. Il coordinatore e gli educatori inoltre hanno il compito di stimolare la partecipazione attiva dei genitori alle attività dell'Asilo nido, anche attraverso uno stretto rapporto educatori-genitori che deve essere realizzato con attività di sostegno educativo, consulenza e formazione permanente.
L'espletamento del Servizio oggetto del presente capitolato dovrà essere assicurato tramite l'impiego delle figure professionali aventi i seguenti requisiti:
A) n° 1 Coordinatore pedagogico (laurea in pedagogia o equipollente con significativa esperienza professionale nel campo dell’infanzia documentabile per almeno due anni anche se non continuativi) con le seguenti mansioni:
✓ essere referente per l’Amministrazione
✓ essere il responsabile per quanto attiene la programmazione educativa delle attività, dell’organizzazione e del personale dell’asilo nido
✓ partecipare ai momenti di definizione delle strategie e delle modalità di intervento, alle fasi di inserimento degli utenti, all’elaborazione dei piani di intervento personalizzati, alla verifica dei risultati, collaborando con il referente dell’amministrazione;
✓ gestire con le educatrici di riferimento i colloqui con le famiglie
✓ rispondere della organizzazione gestionale dell’asilo nido
✓ coordinare l’attività formativa rivolta al personale dell’asilo nido
B) Educatori : a ciascun plesso di asilo nido deve avere assegnato personale educativo in modo da assicurare un rapporto costante di 1 educatore ogni 6 lattanti e di un educatore ogni 8 divezzi. In presenza di minori portatori di disabilità il rapporto deve essere valutato di volta in volta, a seconda dei bisogni del minore e concordato con il referente dell’Unione e con l'equipe psico- medica della Asl che ha in carico il minore.
I rapporti educatore-bambino su menzionati devono essere sempre garantiti, ricorrendo alla sostituzione del personale assente.
Gli educatori devono essere in possesso di almeno uno dei seguenti titoli:
✓ Educatori professionali
✓ Maestre d'asilo
✓ Vigilatrice d'infanzia
✓ Puericultrice
✓ Maturità professionale di assistente di comunità infantile
✓ Maturità magistrale
✓ Tecnico dei Servizi Sociali-- Maturità Liceo sperimentale psicopedagogico
Sono loro affidati i seguenti compiti essenziali:
✓ gestire attraverso una attenta e collegiale programmazione il soddisfacimento dei bisogni affettivi, cognitivi e relazionali dei bambini
✓ provvedere alle cure quotidiane dei bambini, valorizzando gli aspetti di relazione in momenti quali il cambio, il pasto, il sonno, curando la qualità del rapporto adulto/bambino
✓ mantenere un dialogo continuo con le componenti che formano l’ambiente familiare e sociale del bambino, favorendo scambi tra questi e l’Asilo Nido al fine di assicurare continuità al processo educativo in atto;
✓ realizzare le condizioni necessarie all’armonioso sviluppo dei bambini in rapporto alle loro esigenze specifiche mediante verifica permanente dei risultati e il continuo aggiornamento professionale;
✓ realizzare i progetti educativi
✓ partecipare ai momenti di verifica e discussione delle attività
✓ partecipare ai colloqui con il coordinatore e le famiglie.
C) Addetti ai servizi ausiliari individuati, per ogni plesso, secondo il rapporto di uno ogni 20 bambini per le funzioni di pulizia generale degli ambienti, di uno ogni 40 per le funzioni di cucina e di uno ogni 40 per le funzioni di lavanderia e guardaroba. L’operatore addetto alle funzioni di lavanderia e guardaroba potrà svolgere attività di appoggio agli operatori addetti agli altri servizi. Gli addetti ai servizi generali provvedono a:
✓ preparazione dei pasti dei bambini e del personale;
✓ assolvimento delle funzioni di pulizia generale degli ambienti anche esterni;
✓ servizio di lavanderia e guardaroba;
✓ il servizio di custodia.
Gli addetti ai servizi ausiliari devono essere in possesso della licenza di scuola media inferiore e gli addetti alla cucina devono possedere la qualifica di cuoco.
Il personale della ditta appaltatrice, oltre alle ore del servizio a contatto con l’utenza , deve disporre di ore per riunioni, programmazione ecc.. tali attività devono essere assicurate alla chiusura dell’asilo nido e comunque in momenti in cui non vi è la presenza dell’utenza.
L'appaltatore dovrà esplicitare in specifiche tabelle inserite nella proposta di programmazione annuale, il piano completo dell'organico del personale – specificando numero, nominativo, mansioni, livello e monte ore - determinato in base al rapporto operatori/bambini previsto dalla normativa vigente e definito in riferimento all'attuazione del progetto educativo e all'articolazione dei turni di lavoro del personale stesso.
L'organico, per tutta la durata del contratto, deve essere quello dichiarato in fase di offerta.
Qualora durante il corso della gestione il numero degli utenti dovesse modificarsi, anche in aumento, l'appaltatore dovrà adeguare la composizione dell'organico al fine di rispettare i rapporti educatori/bambini previsti nel presente articolo. Le predette variazioni dell'organico, legate alle variazioni del numero degli utenti, non inciderà sul prezzo aggiudicato.
Ogni variazione inerente la composizione dell’organico deve pertanto essere riconfermata, con frequenza mensile, tramite elenco nominativo.
L'appaltatore dovrà inoltre:
- garantire nel periodo di gestione del servizio, la continuità educativa, attraverso l'individuazione di personale stabile per tutta la durata dell'appalto. In caso di forza maggiore, cioè per malattia, gravidanza o infortunio degli operatori, l’appaltatore deve provvedere alla loro sostituzione immediata (entro 1 giorno) con personale idoneo in possesso degli stessi requisiti, previa comunicazione all’Unione;
- dimostrare che durante il normale svolgimento dell'attività con i bambini eventuali presenze di tirocinanti, che devono essere espressamente autorizzate con atto scritto dell’Unione, non pregiudichino il buon funzionamento del servizio. Le stesse potranno affiancare ma non sostituire gli operatori.
L’Unione si riserva inoltre il diritto di chiedere all'appaltatore la sostituzione del personale ritenuto non idoneo al servizio per comprovati motivi; in tale caso l'appaltatore provvede a quanto richiesto senza che ciò possa costituire motivo di maggiore onere.
In ogni caso l'organico, per tutta la durata del contratto, deve essere almeno quello indicato nell’allegato alla Delib.G.R. n. 50/12 del 16.9.2008 - Requisiti per l’autorizzazione al funzionamento delle strutture e dei servizi educativi per la prima infanzia e successive modifiche ed integrazioni in merito.
ART. 11 - INSERIMENTO LAVORATIVO DISABILI
L'appaltatore deve essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili.
ART. 12 – INVENTARIO E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE (D.P.I)
L'appaltatore deve fornire a tutto il personale indumenti di lavoro, come prescritto dalle norme vigenti in materia di igiene, da indossare durante le ore di servizio e disposizioni di protezione individuale previsti a seguito della valutazione dei rischi, di cui al documento previsto dal D.Lgs 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, integrati da quelli ritenuti necessari dal medesimo appaltatore.
Gli indumenti saranno provvisti di cartellino di identificazione riportante il nome dell'appaltatore ed il nome e cognome del dipendente.
ART. 13 – CONTROLLO DELLA SALUTE DEGLI ADDETTI
L'Azienda Sanitaria Locale può sottoporre o disporre accertamenti clinici nei confronti del personale ed adottare le determinazioni necessarie alla tutela della salute degli utenti.
ART. 14 – FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
L'Appaltatore deve:
✓ informare dettagliatamente il proprio personale circa le circostanze e le modalità previste nel contratto per adeguare il servizio agli standard di qualità richiesti dal Committente.
✓ presentare al referente dell’Unione, per il tramite del coordinatore, un dettagliato programma di formazione da realizzarsi durante l’anno;
✓ garantire l'aggiornamento professionale e la formazione permanente degli operatori garantendo la loro partecipazione alle iniziative promosse da Enti specializzati nel settore, assicurando il coinvolgimento e la valorizzazione professionale di ognuno di essi, promovendo a sua volta iniziative idonee.
ART. 15 – RISPETTO DELLE NORMATIVE VIGENTI
L'appaltatore deve attuare l'osservanza del vigente CCNL per le lavoratrici ed i lavoratori del comparto di appartenenza nonché di tutte le norme, leggi e decreti relativi alla prevenzione dei rischi lavorativi, coordinando, quando necessario, le proprie misure preventive, tecniche organizzative, procedurali, con quelle poste in atto dal Committente.
L'appaltatore deve inoltre attuare l'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi all'igiene del lavoro, alle assicurazioni contro infortuni, alle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, alla tubercolosi ed altre malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso di esercizio per la tutela materiale dei lavoratori.
L'appaltatore deve, in ogni momento, a semplice richiesta dell’Amministrazione referente, dimostrare di avere provveduto a quanto sopra. Il personale tutto, nessuno escluso, deve essere iscritto nel libro paga dell'appaltatore. L'appaltatore deve inoltre attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti,
occupati nelle mansioni costituenti oggetto del presente capitolato, le condizioni normative e retributive previste dai contratti collettivi di lavoro nazionali e locali.
I suddetti obblighi vincolano l'appaltatore anche nel caso in cui lo stesso non aderisca ad associazioni sindacali di categoria o abbia da esse receduto.
Eventuali aumenti contrattuali previsti dal C.C.N.L. per il personale (già decisi o futuri) sono a carico dell'appaltatore. I suddetti obblighi valgono anche nei confronti dei lavoratori "soci".
ART. 16 – IL REFERENTE DELLA STAZIONE APPALTANTE
Il referente dell’Unione ha i seguenti compiti:
✓ sovrintendere all'organizzazione del Servizio di Xxxxx Xxxx;
✓ verificare la corretta tenuta del registro delle presenze del personale e della frequenza dei bambini;
✓ partecipare alla programmazione educativa.
✓ curare tutti i rapporti con l'utenza connessi al miglior espletamento del servizio.
ART. 17 – CONTROLLI
Il referente della stazione appaltante, anche avvalendosi di personale esperto, può in qualsiasi momento accedere all’Asilo Nido al fine di verificar il rispetto delle norme di cui al presente appalto. Procede ad effettuare controlli, ispezioni in qualsiasi momento al fine di verificare il corretto svolgimento dei servizi, il rispetto delle normative vigenti in materia. Ai fini di tale controllo e vigilanza, l’aggiudicatario è tenuto a garantire l’accesso alla struttura e a fornire tutta la documentazione necessaria inerente la gestione del servizio, compresi registro presenza bambini, turni e presenze operatori, piani tecnici di attività. Dalle attività di controllo, ispezione , prelievo verrà redatto verbale da consegnare in copia all’aggiudicatario al quale sono comunicati i referti delle eventuali analisi. L’aggiudicatario può presentare deduzioni e chiarimenti prima del termine fissato per l’adozione dei provvedimenti. Restano salvi il controllo e la vigilanza della Asl e degli altri enti aventi competenza istituzionale in materia.
L’onere di eventuali analisi tecniche (controlli a campione occorrenti) sarà a carico dell’aggiudicatario qualora l’esito evidenziasse anomalie.
ART. 18 – CARATTERISTICHE DELLE DERRATE ALIMENTARI
I pasti devono sono preparati nella sede/plesso nel quale sono consumati.
L'approvvigionamento di generi alimentari è a totale carico dell'appaltatore. Le derrate alimentari e le bevande fornite dall'appaltatore devono essere conformi ai requisiti previsti dalle vigenti leggi in materia, che qui si intendono tutte richiamate.
Le derrate alimentari devono avere confezione ed etichettatura conformi alle leggi vigenti.
Non sono ammesse etichettature incomplete e non in lingua italiana. L'appaltatore dovrà acquisire dai fornitori, e rendere disponibili al Referente della stazione appaltante, almeno dieci giorni prima dell'avvio del servizio, idonee certificazioni di qualità o dichiarazioni di conformità delle derrate alimentari alle vigenti leggi in materia.
L'appaltatore si impegna a fornire, al prezzo contrattuale, pasti nella cui preparazione si preveda l'utilizzo di prodotti di prima scelta al fine di realizzare forme avanzate di sicurezza ed equilibrio nutrizionale.
Saranno programmate dalla stazione appaltante apposite ispezioni tese a verificare l’assoluto rispetto delle prescrizioni la cui inosservanza costituisce causa di risoluzione espressa del contratto.
ART. 19 IGIENE DELLA PRODUZIONE
La produzione dei pasti deve rispettare gli standard igienici previsti dalle Leggi vigenti con particolare riferimento a quanto disposto dal D.lgs 557 e dal sistema HCCP e ss.mm.ii.. Le linee di processo devono essere predisposte in modo tale da evitare contaminazioni. L'appaltatore deve sottoscrivere un proprio regolamento di norme igieniche, che lo stesso sì impegna a far rispettare al proprio personale addetto. Tale regolamento, che deve riportare data e firma del Responsabile dell'esecuzione del servizio, deve essere visibile all'interno della struttura e fornito in copia al Referente dell’amministrazione. Ogni variazione e/o aggiornamento dello stesso deve essere fornito in copia.
L'utilizzo di mascherine e guanti monouso è obbligatorio per il personale addetto alla preparazione pasti il quale non deve effettuare più operazioni contemporaneamente al fine di evitare rischi di contaminazioni.
ART. 20 RICICLO E CONSERVAZIONE DELLE DERRATE
E' vietata ogni forma di riciclo dei cibi preparati nei giorni antecedenti al consumo. Pertanto tutti i cibi erogati dovranno essere preparati in giornata.
La eventuale conservazione delle derrate alimentari deve essere effettuata in conformità alle vigenti leggi in materia
ART. 21 – MANIPOLAZIONI E COTTURA
Tutte le operazioni di manipolazione e cottura degli alimenti devono mirare ad ottenere standard elevati di qualità igienica, nutrizionale e sensoriale. La cottura di tutti i cibi, compresi quelli per le diete speciali, deve essere effettuata solo in pentole in acciaio inox o in vetro pirex. Non possono essere utilizzate pentole in alluminio.
ART.22 – MENU’
I menù proposti giornalmente devono corrispondere, per tipo e qualità, a quelli specificati nelle tabelle dell’organismo competente, Azienda Sanitaria Locale di Lanusei .
L'appaltatore esporrà il menù nel locale di distribuzione e provvederà a consegnarne copia a tutti gli utenti che ne faranno richiesta.
ART. 23 – TABELLE DIETETICHE
Le quantità da somministrare sono quelle previste dalle Tabelle dietetiche presentate dalla ditta partecipante in allegato ai menù. In esse sono riportati tutti i pesi degli ingredienti previsti per la realizzazione di ogni singola porzione. Tali pesi si intendono al netto degli scarti di lavorazione.
ART. 24 – DIETE SPECIALI
L'appaltatore si impegna:
o a preparare diete speciali, in aderenza al menù settimanale, per comprovate situazioni patologiche, richieste dall'utenza mediante presentazione di certificato medico;
o a fornire diete, dietro specifica richiesta da parte dell'utenza al coordinatore, per esigenze etiche ed etico religiose;
o si impegna a preparare anche diete "in bianco”.
ART.25 - PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’
II programma annuale delle attività - nel quale devono essere indicati con chiarezza obiettivi e tempi di realizzazione, metodologie, strumenti e materiale, personale coinvolto – diversificato per due fasce d'età, dovrà raggiungere i seguenti obiettivi:
Fascia 03-17 mesi:
o sviluppare nei bambini una prima conoscenza del loro corpo e delle loro funzioni principali; stimolare le percezioni sensoriali, rinforzare la comunicazione protoverbale e non verbale; far acquisire e rinforzare le graduali competenze motorie;
o far acquisire una prima conoscenza dello spazio circostante, dei giochi e dei materiali (carta, semola, matitoni colorati, ecc.);•
Fascia 18-36 mesi:
o sviluppare la conoscenza del sé, potenziare la coordinazione motoria e la capacità di orientamento nello spazio del Nido, rinforzare le competenze protologiche e l'apprendimento per imitazione.
ART. 26 – VERIFICA DELLA GESTIONE
L’Unione conserva il diritto e la facoltà di controllo, indirizzo e verifica del servizio di gestione dell'Asilo Nido. A tal fine: effettua i necessari controlli in ordine al raggiungimento degli obiettivi
caratterizzanti il servizio (titolo II del presente capitolato), ed al rispetto del presente capitolato e degli impegni assunti dall'appaltatore in sede di gara. Pertanto, l'Amministrazione terrà sotto costante monitoraggio il servizio offerto per verificare i risultati conseguiti, tenuto conto della particolare rilevanza che il servizio medesimo riveste nel settore sociale.
A questo proposito individua i seguenti obiettivi di lavoro e indicatori di efficacia degli interventi quali:
o continuità del servizio (sostituzioni, assenze, garanzia delle figure di riferimento nella continuità didattica);
o rispetto degli orari di servizio concordati;
o sicurezza e cura del bambino;
o interazione con i bambini;
o collaborazione con le famiglie;
o formazione del personale;
o pulizia e cura dei locali;
o adeguatezza del materiale didattico utilizzato.
La valutazione, secondo lo schema esposto, sarà utilizzato al fine di garantire l'uniformità delle prestazioni secondo indicatori di efficacia e parametri comuni a tutti gli operatori.
Gli indicatori di verifica potranno variare secondo gli obiettivi posti in essere dall'Amministrazione Comunale e concordati con la Ditta aggiudicataria.
ART. 27 – CORRISPETTIVI
Il corrispettivo risultante dall’offerta sarà corrisposto per ogni bambino regolarmente iscritto risultante presente in ciascuna giornata di apertura del servizio; per ogni bambino assente verrà invece corrisposto all’appaltatore un canone giornaliero a bambino regolarmente iscritto di €. 12,00 (diconsi dodici euro) anch’esso assoggettato al ribasso d’asta offerto in sede di gara.
In caso di chiusura dello stabile per colpa dell’appaltatore non sarà corrisposto alcun compenso.
II corrispettivo per il servizio prestato dall'Impresa appaltatrice, risultante dall'offerta economica, è onnicomprensivo e rimarrà invariato per tutta la durata dell'affidamento.
L’unione provvederà alla liquidazione del corrispettivo pattuito in rate posticipate mensili ed a presentazione di fattura asseverata, per la regolarità del servizio, dal referente dell’amministrazione.
Alla fattura dovrà essere allegato un calendario dal quale, per ogni giornata di attività del nido, si evincano i nominativi dei minori rispettivamente presenti ed assenti; ciò al fine di verificare che l’importo della fattura sia effettivamente legato al numero delle presenze e assenze per i rispettivi importi.
Alla fattura dovrà essere inoltre allegato il prospetto mensile riassuntivo delle prestazioni orarie giornaliere del personale nonché la documentazione attestante il regolare versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori per legge.
L’unione si riserva la facoltà di rinegoziare il contratto qualora, durante il corso della gestione, il numero degli utenti frequentanti si attesti, permanentemente, al di sotto dei 25 bambini.
TITOLO III – SPECIFICAZIONE PER LA GESTIONE DEL CENTRO GIOCO Art. 28 – GESTIONE DEL CENTRO GIOCO – (Ludoteca)
L’affidamento del presente appalto comprende altresì la gestione del centro gioco, ubicato al piano terreno del plesso di Lanusei sito in via Milano, dotato di un ingresso autonomo, circondato da uno spazio esterno attrezzato e fruibile ed è dotato di attrezzature ludiche. E’ attrezzato per accogliere bambini di età compresa di norma tra i 3 e i 12 anni, con spazi tesi a favorire la socializzazione, il gioco collettivo e la sperimentazione di nuove situazioni relazionali.
Le ditte partecipanti all’appalto potranno presentare, per la gestione del suddetto spazio, una proposta progettuale autonoma, seppure anche integrata con la gestione del servizio di asilo nido, per la quale, in sede di valutazione dell’offerta, la commissione potrà attribuire il punteggio ritenuto congruo nell’ambito della griglia assegnata.
Il progetto dovrà essere dettagliato e riguardare la tipologia delle attività che ci si propone di realizzare, l’utenza di riferimento, gli orari e i periodi di apertura, il personale da impiegare, i costi gestionali e le modalità di copertura dei suddetti costi.
L’appaltatore, ove in sede di gara sia stato presentato il progetto gestionale, resta obbligato al rispetto della propria offerta da attivare a semplice richiesta dell’Amministrazione.
Al contrario l’affidamento della gestione dello spazio gioco non sarà vincolante per la stazione appaltante che, ove lo riterrà opportuno, potrà non attivare il servizio e anche procedere ad affidarne la gestione, nel rispetto delle disposizioni normative, ad altri.
In ogni caso il progetto presentato sarà di proprietà della stazione appaltante senza che l’appaltatore possa, sul medesimo, vantare alcun diritto.
Ove l’Amministrazione disponga l’attivazione del servizio sulla base del progetto presentato, il rapporto obbligatorio e gli aspetti finanziari saranno disciplinati da apposito contratto/affidamento.
L’attivazione del servizio, a richiesta dell’amministrazione richiedente, dovrà coinvolgere un numero massimo di 15 bambini e avrà un costo giornaliero massimo di € 220,00 (da assoggettare al ribasso d’asta) per n° 5 ore di servizio giornaliere. Lo svolgimento del servizio per un numero di utenti/bambini superiore determinerà un maggiore compenso determinato in proporzione per i bambini eccedenti le 15 unità.
Nel caso l’Amministrazione proprietaria dello stabile o la stazione Appaltante richieda lo svolgimento di ulteriori servizi, sempre compatibili con la destinazione della struttura, o ammetta l’uso del centro gioco ad altri soggetti, è ammesso il riconoscimento di un congruo corrispettivo in favore dell’appaltatore predeterminato in € 50,00 giornaliero a titolo di ristoro per spese di pulizia dello stabile e delle aree di pertinenza, per costi di gestione, utenze e altri costi non specificatamente quantificabili.
TITOLO IV: PREVENZIONE. SICUREZZA E ANTINFORTUNISTICA ART. 29 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
L'appaltatore, al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, dovrà attenersi strettamente al D- Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni. Inoltre, dieci giorni prima dell'inizio del servizio, dovrà presentare all'amministrazione comunale copia del documento redatto ai sensi della suddetta normativa.
ART. 30 – RESPONSABILI DELLA SICUREZZA
L’Amministrazione referente comunicherà il nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. L'appaltatore dovrà comunicare all’Amministrazione il nominativo del proprio Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ed il nominativo del suo rappresentante in loco, onde consentire a quest'ultimo di attivare, quando necessario, le procedure e le misure di coordinamento.
ART. 31 – SEGNALETICA DI SICUREZZA
L'appaltatore deve predisporre ed affiggere a proprie spese cartelli illustrativi relativi alle principali norme in materia di prevenzione e antinfortunistica all'interno dei locali dell'Asilo Nido, come previsto dalla normativa vigente.
ART. 32 – PIANO DI EVAQUAZIONE
L'appaltatore deve predisporre un piano di evacuazione repentino dall'Xxxxx Xxxx nell'eventualità di incidenti casuali, da presentare in copia all'Amministrazione almeno dieci giorni prima dell'inizio del servizio
TITOLO V: ONERI INERENTI L'APPALTO E IL CONTRATTO ART. 33 – CAUZIONE DEFINITIVA (art. 103 del D.lgs 50/2016)
L’aggiudicatario è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10 per cento dell'importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia
fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La garanzia fideiussoria, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Tale cauzione viene posta a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato, dell'eventuale risarcimento di danni, nonché del rimborso delle spese che l’Unione dovesse eventualmente sostenere durante la gestione a causa di inadempimento dell'obbligazione o cattiva esecuzione del servizio da parte dell'appaltante, ivi compreso il maggior prezzo che l’Unione dovesse pagare qualora dovesse provvedere, in caso di risoluzione del contratto per inadempienze dell'appaltante, a diversa assegnazione del servizio aggiudicato all'appaltante.
Resta salvo per l’Unione l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
La mancata costituzione della garanzia impedisce la sottoscrizione del contratto.
Art. 34– RINUNCIA ALLA AGGIUDICAZIONE
Qualora l'appaltante non intenda accettare l'assegnazione non potrà avanzare alcun diritto di recupero della cauzione provvisoria e sarà comunque tenuto al risarcimento degli eventuali superiori danni subiti dall’unione.
ART. 35 – ASSICURAZIONI
Ogni responsabilità sia civile sia penale per danni che, in relazione all'espletamento del servizio o a cause ad esso connesse, derivassero all’Unione o a terzi, cose o persone, si intende senza riserve od eccezioni a totale carico dell'appaltatore. Pertanto l'appaltatore deve stipulare apposita assicurazione
R.C.T. con massimale non inferiore ad euro 1.000.000,00 per sinistro e di euro 1.000.000,00 per persona.
Tale polizza dovrà prevedere inoltre la copertura della responsabilità civile per danni, di qualsiasi natura, compresi i danni da incendio, cagionati al concedente, a terzi (per esempio intossicazioni alimentari) o a cose di terzi o da infortuni.
Per quanto riguarda le strutture ed i loro contenuti mobili ed immobili, la polizza assicurativa avente massimale di € 700.000,00 dovrà assicurare il rimborso dell'intera somma assicurata o del valore dell'immobile, al fine di recuperare completamente l'ammontare dei danni.
ART. 36 – SPESE, IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese, imposte e tasse, nessuna eccettuata, inerenti e conseguenti alla gara ed alla stipulazione, scritturazione, bolli e registrazione del contratto di affidamento del servizio, ivi comprese le relative variazioni nel corso della sua esecuzione, nonché quelle relative al deposito della cauzione, sono a carico dell'appaltatore che verserà quanto dovuto prima della stipulazione del contratto. Nessun compenso è dovuto dall’Unione per la formulazione del progetto offerta, i cui contenuti sono soggetti alle normative vigenti in materia di trasparenza e imparzialità dell'azione amministrativa, con autorizzazione dei partecipanti al necessario trattamento delle informazioni da parte dell’Unione.
ART. 37 – SANZIONI E PENALI
La Ditta aggiudicataria del servizio si impegna a garantire la piena osservanza di tutte le disposizioni del presente Capitolato, pena la rescissione del contratto. Le modifiche ad una o più clausole del presente capitolato dovranno essere oggetto di accordo scritto tra le parti.
L’Ufficio dell’Unione può richiedere la sostituzione di operatori della ditta qualora ritenga tale personale non idoneo. La ditta dovrà provvedere a tale sostituzione entro 48 ore naturali e consecutive dalla richiesta scritta.
Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile all’Aggiudicatario, il servizio di cui al presente contratto, anche per un solo giorno non venga espletato o non dovesse riscontrarsi conforme a quanto previsto dal Capitolato Speciale di gara ed al progetto tecnico presentato in sede di gara, l’Unione dei Comuni d’Ogliastra applicherà all’Aggiudicatario le penalità di cui al capitolato speciale d’appalto e nello specifico:
✓ per sostituzione durante l'anno educativo del personale educatore effettuato per esigenze organizzative dell’appaltatore, senza averne data tempestiva comunicazione scritta (anche via e- mail) all’Ente: la sanzione prevista è di Euro 500,00 (cinquecento/00) per ogni operatore. La sanzione si triplica alla terza violazione;
✓ per mancato rispetto degli standard educativi, organizzativi e gestionali previsti dalla normativa regionale e comunale, salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento: la sanzione potrà arrivare fino euro 500,00 (cinquecento/00) per ogni contestazione, in relazione alla gravità dell'inadempimento. La sanzione si triplica alla terza violazione;
✓ per negligenza constatata dell’appaltatore in conseguenza della quale si sia creata una situazione di pericolo, anche potenziale, per i minori accolti nei servizi e salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento: la sanzione potrà arrivare fino a Euro 3.000,00 (tremila/00) per ogni contestazione, in relazione alla gravità dell'inadempimento;
✓ per altri disservizi ed inefficienze derivanti da fatti imputabili all’appaltatore e salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento: la sanzione prevista potrà arrivare fino a Euro 3.000,00 (tremila/00) per ogni disservizio, in relazione alla gravità dell'inadempimento;
✓ per comportamento scorretto o sconveniente nei confronti dell'utenza, accertato a seguito di procedimento in cui sia garantito il contraddittorio: da Euro 100,00 (cento/00) ad Euro 1.000,00 (mille/00) per ogni singolo episodio, in base alla gravità dello stesso e salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento. Qualora il comportamento scorretto perduri sia rilevato per più di due volte, si dovrà procedere alla sostituzione del personale interessato;
✓ per mancato rispetto delle disposizioni del presente capitolato e/o per mancato rispetto di nonne igienicosanitarie o di nonne di qualsiasi altro genere attinenti i servizi insediati: la sanzione prevista potrà arrivare fino a Euro 3.000,00 (tremila/00) per ogni contestazione, in relazione alla gravità dell'inadempimento.
L’eventuale applicazione di penali e la risoluzione per inadempimento dell’appaltatore saranno valutate ai fini di legge.
TITOLO VI: DISPOSIZIONI FINALI ART. 38 – DIVIETO DI SUBAPPALTO
E' fatto esplicito divieto alla ditta appaltatrice di cedere o subappaltare, in tutto o in parte il Servizio oggetto del presente capitolato.
Il subappalto è ammesso esclusivamente con riferimento alle seguenti prestazioni: pulizia straordinaria degli arredi, degli apparecchi, delle attrezzature, degli strumenti e delle pertinenze da effettuarsi in orario extrascolastico.
ART. 39 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il Committente avrà la piena facoltà di risolvere il contratto in danno in caso di inadempimento che, a suo giudizio, comporti nocumento all'ente, dando, in tale ipotesi, un preavviso di trenta giorni. La cauzione sarà trattenuta a risarcimento dei danno.
La stazione appaltante potrà, immediatamente, sostituirsi all’appaltatore addebitando tutti i costi, seppure superiori, all’appaltatore.
In caso di inosservanze gravi da parte dell’appaltatore degli obblighi e delle condizioni stabiliti nel capitolato, l’Ufficio inoltrerà apposita diffida ad adempiere, assegnando un termine essenziale, non superiore a quindici giorni. Tale termine decorrerà dalla data del ricevimento della diffida. Resta inteso che la diffida potrà essere consegnata anche a mano. L’appalto potrà essere risolto per inadempimento nei casi previsti dall'art. 1453 del codice civile. Nei seguenti casi 1'Amministrazione si riserva la facoltà di avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 del codice civile:
✓ mancata applicazione dei contratti collettivi di lavoro e ritardi reiterati nei pagamenti delle competenze spettanti al personale dipendente;
✓ mancata sostituzione del personale nelle fattispecie regolate dagli artt. del capitolato;
✓ violazione dell' obbligo di permettere all’Ufficio Servizi Sociali di vigilare sul corretto svolgimento del servizio;
✓ revoca o sospensione dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento;
✓ danni ad impianti e/o servizio di proprietà dell’Amministrazione
✓ comportamenti dolosi o colposi dell’Appaltatore, tali da pregiudicare temporaneamente la funzionalità della struttura
✓ affidamento a terzi di attività non previste
✓ situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività e di concordato preventivo a carico dell’appaltatore;
✓ sospensione ingiustificata del servizio anche per una sola volta;
✓ funzionamento del servizio con orari e calendari difformi da quelli stabiliti nel capitolato;
✓ mancata reintegrazione della cauzione, eventualmente escussa, nel termine di dieci giorni dalla richiesta da parte dell’Ufficio Servizi Sociali;
✓ grave danno causato all'immagine dell’Unione dei Comuni d’Ogliastra.
In caso di risoluzione dell’appalto per i motivi di cui sopra, non spetta all’appaltatore del servizio alcun indennizzo ed l’Unione dei Comuni d’Ogliastra avrà facoltà di incamerare la cauzione definitiva quale penale, oltre alle eventuali somme relative al danno che possa esserne derivato. Le inadempienze dovranno essere contestate per iscritto come riportato nel presente Capitolato Speciale di gara. In caso di risoluzione anticipata del contratto per inadempienze a carico dell’Aggiudicatario, l’Unione dei Comuni d’Ogliastra avrà pieno diritto di assumere in proprio la gestione del servizio ovvero aggiudicare ad altre imprese partecipanti alla gara dietro scorrimento della graduatoria definitiva, con addebito dei maggiori oneri e degli eventuali danni a carico dell’Aggiudicatario inadempiente. L’esecuzione in danno non esime l’Aggiudicatario dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti contestati che hanno determinato e motivato la risoluzione del presente contratto.
ART. 40 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
La Ditta aggiudicataria incorre nella decadenza del contratto nei seguenti casi:
✓ mancato avvio del servizio alla data stabilita;
✓ cessione parziale o totale del contratto o subappalto ad altri;
✓ comminazione della terza sanzione o penale;
✓ mancata osservanza del sistema di autocontrollo ex D. Lgs. N. 155/1997;
✓ inosservanza delle norme di legge relative al personale impiegato e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali o territoriali;
✓ interruzione non motivata da cause di forza maggiore;
✓ violazione delle norme di sicurezza e prevenzione o quando la Ditta si renda colpevole di frodi o versi in stato di insolvenza.
In questi casi si darà luogo alla risoluzione del contratto, a termine dell'art. 1456 del Codice Civile.
ART. 41 - OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
Oltre quanto è previsto e prescritto nel presente capitolato, nei rapporti di diritto tra impresa appaltatrice e Unione si osserveranno le disposizioni del Codice Civile e delle leggi e regolamenti specifici.
L'impresa è tenuta, inoltre, all'osservanza di tutte le norme emanate ai sensi di legge o che venissero emanate dalle competenti Autorità governative, regionali, provinciali e comunali che hanno giurisdizione nei territori nei quali si svolgono, in qualsiasi modo, le attività e le operazioni inerenti e connesse al presente appalto.
ART. 42– CONSEGNA MATERIALI
Il primo giorno di gestione di servizio verrà consegnato l'inventario del materiale in dotazione all'Xxxxx Xxxx che verrà sottoscritto dalle parti.
ART. 43 – CONTROVERSIE
Le controversie che dovessero insorgere fra l’Unione e l'impresa circa l'applicazione delle sanzioni e penali indicate nel precedente art. 37 saranno definitivamente decise dall'Amministrazione appaltante. Per altre controversie che dovessero sorgere in conseguenza del contratto di cui è oggetto il presente capitolato è competente il Foro di Lanusei
ART. 44 - DISPOSIZIONI NON RIPORTATE
Per tutto quanto non tassativamente stabilito nel presente capitolato speciale valgono le vigenti disposizioni di legge regolanti la materia.
L’Impresa affidataria si assume ogni responsabilità, con conseguente manleva per l’Ente Appaltante, inerente la gestione e lo svolgimento del servizio oggetto del presente capitolato, ivi compreso il rispetto di tutte le norme e condizioni connesse alla sicurezza dell’esercizio.
L’Impresa affidataria, sotto la propria esclusiva responsabilità, sarà tenuta ad osservare ed a far osservare ai propri dipendenti tutte le disposizioni di legge e di regolamento applicabili in materia e, comunque, tutte le altre contenute nel bando di gara, nel capitolato e nel contratto di servizio.
L’Impresa affidataria è soggetta alle condizioni del Capitolato di appalto e del Contatto di Servizio. Per quanto essi non espressamente disciplinato si rinvia alla normativa vigente ed in particolare alle norme del codice civile ed alla legislazione in materia.
L’Impresa affidataria dichiara infine di avere preso visione di tutti i documenti di gara e di quant’altro necessario per una completa valutazione degli obblighi connessi all’effettuazione del servizio e dichiara, altresì, di accettare incondizionatamente e senza riserve le norme del presente Capitolato di appalto.
CONTRATTO DI SERVIZIO DI ASILO NIDO NEL TERRITORIO DEI COMUNI DELL’UNIONE COMUNI D’OGLIASTRA
L’anno ………………………………………….. il giorno ……………………………. del mese di
…………………………………..in ……………… nella sede ……………………, sita in
……………………, ……………………, avanti a me …………………………………………..
Segretario Generale del , sono personalmente comparsi:
a) Dr In qualità di Responsabile dei Servizi Sociali, che
interviene in questo atto quale legale rappresentante dell’Unione dei Comuni d’Ogliastra di
……………………;
b) …………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………….;
Detti comparenti, della identità personale io, in qualità di Ufficiale Xxxxxxx, sono certo, rinunciano di comune accordo e con il mio consenso all’assistenza di testimoni, e premettono:
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………… Tutto ciò premesso e confermato, i Xxxxxxx comparenti convengono e stipulano quanto appresso riportato:
ART. 1 PREMESSA
La premessa narrativa forma parte integrale e sostanziale del presente contratto. Gli atti in essa indicati, ben noti alle parti, si devono intendere come integralmente trascritti nel testo del presente atto, Ciò ha valore di patto.
ART. 2 AFFIDAMENTO
L’Unione dei Comuni d’Ogliastra, come rappresentato nel presente atto, affida all’impresa………………………. in seguito chiamata “Aggiudicatario” il servizio di gestione di n. 1 asilo nido d'infanzia ubicato nel territorio comunale in Lanusei e n. 1 asilo nido d'infanzia ubicato nel territorio comunale in Bari Sardo , per il periodo dal al .
ART. 3 CONDIZIONI CONTRATTUALI
L’appalto viene concesso ed accettato dall’Aggiudicatario, come rappresentato, sotto l’osservanza piena, consapevole, assoluta ed inscindibile delle norme, condizioni, patti e modalità indicate nei seguenti atti:
-Capitolato Speciale di Gara;
-Determinazione a contrarre ed indizione di gara con allegati;
-Offerta economica presentata in sede di gara;
-Progetto/offerta tecnica presentata in sede di gara;
-Determinazione di aggiudicazione definitiva;
tutti atti che le parti dichiarano di conoscere e che sottoscrivono in segno di accettazione. Resta inteso che tutti gli atti concernenti la gara, pur se non allegati al presente atto, sono ben noti all’Aggiudicatario e, quindi, devono essere parimenti considerati facenti parte integrale e sostanziale del presente contratto.
ART. 4 COMUNICAZIONI ED INFORMATIVE
L’Aggiudicatario si impegna a comunicare, con tempestività, all’Unione Comuni d’Ogliastra ogni utile informazione relativa a modificazioni intervenute, nel corso della durata dell’appalto, nell’assetto societario, nella struttura dell’impresa e negli organismi tecnico amministrativi.
ART. 5 AMMONTARE DEL CONTRATTO
L’ammontare del servizio affidato, di durata indicata nel citato Art.2 del presente atto, risulta pari ad Euro… Iva esclusa, se dovuta, comprensivo degli oneri della sicurezza per l’intera durata
contrattuale. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 della legge n. 136/2010, l’Aggiudicatario, come costituito e rappresentato, dichiara di aver attivato presso l’Istituto bancario
…………………………………. il conto corrente dedicato il cui codice IBAN è il seguente:
………………………………………… per ogni movimento concernente l’oggetto del presente contratto.
L’Aggiudicatario dichiara di obbligarsi ad assumere ogni e qualsiasi onere derivante dalla citata norma sulla tracciabilità dei flussi finanziari impegnandosi, tra l’altro, a comunicare all’Unione dei Comuni d’Ogliastra ed alla Prefettura dell’inadempimento delle proprie eventuali controparti agli obblighi di tracciabilità finanziaria. I pagamenti del servizio potranno effettuarsi mediante bonifico bancario utilizzando le coordinate precedentemente indicate. Risulta autorizzato a riscuotere, quietanzare, ricevere somme in conto e/o a saldo il/la sig./ra: …………………………………………
ART. 6 DURATA DEL CONTRATTO
L’appalto, di cui al presente contratto, decorre dalla data ……………………… fino al ……………
L’Aggiudicatario si impegna, sin dalla sottoscrizione del presente atto, ad accettare proroga tecnica a medesimi patti e condizioni ed esclusivamente per garantire continuità al servizio, in presenza di procedura di gara in corso. L’Amministrazione concedente, su propria insindacabile valutazione e decisione, si riserva di proporre il rinnovo dell’affidamento per l’ulteriore periodo di n. 3 anni educativi.
ART. 7 FUNZIONAMENTO
Il servizio in appalto deve svolgersi nel seguente indirizzo dove risulta ubicata la struttura dell’asilo nido d’infanzia: Via Milano in Lanusei e Vico I° Mannironi in Barisardo.
Il servizio oggetto dell’appalto concerne ogni attività indicata nel relativo Capitolato Speciale di Appalto, che l’Aggiudicatario dichiara di conoscere ed accettare integralmente.
ART. 8 OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
Per quanto stabilito dal Capitolato Speciale di oneri, l’Aggiudicatario si impegna a:
a) gestire il servizio nel rispetto di quanto previsto nel Capitolato speciale di appalto e del presente contratto;
b) attuare il programma di cui all’offerta tecnica presentata in sede di gara;
c) adeguare e favorire la gestione del servizio dell’asilo nido comunale, di cui al presente contratto, secondo gli standard qualitativi regionali sugli asili nido e sulle normative vigenti in materia;
d) osservare le disposizione previste dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. in merito al rispetto della prevenzione nei luoghi di lavoro e, in particolare, ad attuare ogni utile azione finalizzata alla tutela della salute e sicurezza durante le attività portate avanti dal proprio personale durante il lavoro connesso al servizio da gestire; al riguardo, l’Aggiudicatario si impegna, a proprie spese, alla redazione ed al suo adeguamento durante la gestione del servizio, del D.U.V.R. I. (Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti).
ART. 9 PERSONALE
Per la gestione del servizio, l’Aggiudicatario provvederà ad impiegare proprio personale secondo le esigenze e nel rispetto di quanto previsto dagli standard normativi regionali. Nessun rapporto di lavoro si instaura tra l’Unione Comuni d’Ogliastra ed il personale impiegato a qualunque titolo dall’Aggiudicatario nel servizio di cui al presente contratto. L’Unione Comuni d’Ogliastra, a tutela del personale impiegato, può provvedere ad effettuare verifiche e/o richiedere la documentazione relativa al rapporto di lavoro in essere tra il personale impiegato e l’Aggiudicatario e, in particolare, verificare l’esatta corresponsione dei salari ed il versamento dei relativi contributi.
ART. 10 COSTO DEL SERVIZIO E MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il pagamento del corrispettivo verrà effettuato (in numero di 11 rate mensili per ogni anno scolastico) entro 30 giorni dalla fine del mese, dietro presentazione di fattura all’Unione Comuni d’Ogliastra – Servizi Sociali – secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia, e comunque dopo l’effettiva erogazione del servizio da parte dell’Aggiudicatario secondo le norme stabilite con il presente contratto, quelle contenute nel Capitolato Speciale di gara e previa verifica del D.U.R.C. .
Con tale corrispettivo devono ritenersi compensati ogni servizio, prestazione o fornitura previste per la corretta esecuzione dell’appalto, espresse o non espresse nel presente contratto e nel Capitolato Speciale di gara. Eventuali ritardi nei pagamenti derivanti dall’Aggiudicatario o ad impossibilità della prestazione derivante da cause non imputabili all’Unione dei Comuni d’Ogliastra, non daranno luogo ad alcuna maturazione di interessi a favore dell’Aggiudicatario e non potranno essere invocati a ragione di eventuale risoluzione contrattuale.
Il prezzo complessivo dell’appalto rimane fisso ed immutato per i primi 24 (ventiquattro) mesi dalla stipulazione del contratto.
Il canone di appalto, con cadenza annuale, sarà soggetto a revisione, a partire dal secondo anno di vigenza del contratto e, a fronte dell’eventuale mancata pubblicazione da parte dell’ISTAT dei dati relativi all’andamento dei prezzi dei principali beni e servizi acquistati dalle Amministrazioni pubbliche, la revisione del canone d’appalto è operata applicando il 90% dell’indice di variazione dei prezzi per le famiglie di operai e di impiegati (indice FOI) pubblicato dall’ISTAT. L’indice FOI utilizzato è quello medio annuo riferito all’anno precedente a quello in cui viene determinata la revisione del canone. La revisione del canone scatterà solo su richiesta avanzata dalla parte che vi avrà interesse.
Le revisioni saranno operate sulla base di istruttoria condotta dall’Unione dei Comuni d’Ogliastra – Ufficio Servizi Sociali.
ART. 11 CAUZIONE E POLIZZA ASSICURATIVA
A garanzia degli obblighi assunti, l’Aggiudicatario ha presentato la cauzione definitiva n……… emessa da ………………………….. dell’importo di Euro pari alla percentuale del
……. del presente contratto alle condizioni previste dalla normativa vigente in materia e di quanto
preventivamente stabilito nel relativo articolo del Capitolato Speciale di gara. La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del servizio e per il mancato rispetto delle norme previste nel presente contratto e nel Capitolato Speciale di gara. In caso di escussione della cauzione, l’Aggiudicatario deve provvedere entro il termine dato dall’Amministrazione e, comunque, non oltre il trentesimo giorno dalla richiesta. La cauzione definitiva, come precedentemente indicata, sarà svincolata dal Funzionario Responsabile dei Servizi Sociali dell’Unione Comuni d’Ogliastra, nei modi e termini di quanto stabilito dalle leggi e regolamenti in materia, sempre che non vi siano pendenze o contestazioni di sorta.
L’affidatario è tenuto a stipulare apposita Polizza assicurativa RC e RCT, previste nell’art. 35 del Capitolato Speciale d’Oneri, da presentarsi in copia entro 15 gg. dalla stipula del presente contratto pena nullità del medesimo.
ART. 12 RESPONSABILITÀ E GARANZIE
L’Aggiudicatario, per quanto previsto nel Capitolato Speciale di gara, presenta alla stazione appaltante copia della Polizza n………………………….emessa da……………………il…………..
ART. 13 PENALITÀ
Come stabilito dall’art. 37 del Capitolato Speciale di gara, nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile all’Aggiudicatario, il servizio di cui al presente contratto, anche per un solo giorno non venga espletato o non dovesse riscontrarsi conforme a quanto previsto dal Capitolato Speciale di gara ed al progetto tecnico presentato in sede di gara, l’Unione Comuni d’Ogliastra applicherà all’Aggiudicatario le penalità di cui al capitolato speciale d’appalto e nello specifico:
• per sostituzione durante l'anno educativo del personale educatore effettuato per esigenze organizzative dell’appaltatore, senza averne data tempestiva comunicazione scritta (anche via e- mail) all’Ente: la sanzione prevista è di Euro 500,00 (cinquecento/00) per ogni operatore. La sanzione si triplica alla terza violazione;
• per mancato rispetto degli standard educativi, organizzativi e gestionali previsti dalla normativa regionale e comunale, salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento: la sanzione potrà arrivare fino euro 500,00 (cinquecento/00) per ogni contestazione, in relazione alla gravità dell'inadempimento. La sanzione si triplica alla terza violazione;
• per negligenza constatata dell’appaltatore in conseguenza della quale si sia creata una situazione di pericolo, anche potenziale, per i minori accolti nei servizi e salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento: la sanzione potrà arrivare fino a Euro 3.000,00 (tremila/00) per ogni contestazione, in relazione alla gravità dell'inadempimento;
• per altri disservizi ed inefficienze derivanti da fatti imputabili all’appaltatore e salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento: la sanzione prevista potrà arrivare fino a Euro 3.000,00 (tremila/00) per ogni disservizio, in relazione alla gravità dell'inadempimento;
• per comportamento scorretto o sconveniente nei confronti dell 'utenza, accertato a seguito di procedimento in cui sia garantito il contraddittorio: da Euro 100,00 (cento/00) ad Euro 1.000,00 (mille/00) per ogni singolo episodio, in base alla gravità dello stesso e salvo che il fatto non costituisca più grave inadempimento. Qualora il comportamento scorretto perduri sia rilevato per più di due volte, si dovrà procedere alla sostituzione del personale interessato;
• per mancato rispetto delle disposizioni del presente capitolato e/o per mancato rispetto di nonne igienicosanitarie o di nonne di qualsiasi altro genere attinenti i servizi insediati: la sanzione prevista potrà arrivare fino a Euro 3.000,00 (tremila/00) per ogni contestazione, in relazione alla gravità dell'inadempimento.
L'applicazione delle penali avverrà a seguito di contestazione per iscritto dell' addebito, secondo la procedura sopra descritta e, in caso di inadempimento accertato, l'applicazione avverrà mediante trattenuta dell'ammontare previsto dall'importo a saldo delle rette fatturate per i mesi a seguire provvedendo alla decurtazione sui corrispettivi da liquidare o sulla cauzione definitiva prestata dall’appaltatore, in caso di insufficienza dei corrispettivi dovuti, cauzione che dovrà essere reintegrata dall’Aggiudicatario. L’Ufficio emetterà nota formale di addebito per l'importo delle penali applicate. L’Ufficio, ad insindacabile valutazione, potrà non applicare le penali sopra indicate qualora dovesse riscontrare alcun danno all’Amministrazione né tantomeno all’utenza.
ART. 14 RISOLUZIONE CONTRATTUALE
Come stabilito dall’art. 39 del Capitolato Speciale di gara, in caso di inosservanze gravi da parte dell’appaltatore degli obblighi e delle condizioni stabiliti nel capitolato, l’Ufficio inoltrerà apposita diffida ad adempiere, assegnando un termine essenziale, non superiore a quindici giorni. Tale termine decorrerà dalla data del ricevimento della diffida. Resta inteso che la diffida potrà essere consegnata anche a mano. L’appalto potrà essere risolto per inadempimento nei casi previsti dall'art. 1453 del codice civile. Nei seguenti casi 1'Amministrazione si riserva la facoltà di avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 del codice civile:
• mancata applicazione dei contratti collettivi di lavoro e ritardi reiterati nei pagamenti delle competenze spettanti al personale dipendente;
• mancata sostituzione del personale nelle fattispecie regolate dagli artt. del capitolato;
• violazione dell' obbligo di permettere all’Ufficio Servizi Sociali di vigilare sul corretto svolgimento del servizio;
• revoca o sospensione dell'autorizzazione all'apertura ed al funzionamento;
• danni ad impianti e/o servizio di proprietà dell’Amministrazione
• comportamenti dolosi o colposi dell’Appaltatore, tali da pregiudicare temporaneamente la funzionalità della struttura
• affidamento a terzi di attività non previste
• situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività e di concordato preventivo a carico dell’appaltatore;
• sospensione ingiustificata del servizio anche per una sola volta;
• funzionamento del servizio con orari e calendari difformi da quelli stabiliti nel capitolato;
• mancata reintegrazione della cauzione, eventualmente escussa, nel termine di dieci giorni dalla richiesta da parte dell’Ufficio Servizi Sociali;
• grave danno causato all'immagine dell’Unione dei Comuni d’Ogliastra.
In caso di risoluzione dell’appalto per i motivi di cui sopra, non spetta all’appaltatore del servizio alcun indennizzo ed l’Unione Comuni d’Ogliastra avrà facoltà di incamerare la cauzione definitiva quale penale, oltre alle eventuali somme relative al danno che possa esserne derivato. Le inadempienze dovranno essere contestate per iscritto come riportato nell’art. 39 del Capitolato Speciale di gara. In caso di risoluzione anticipata del contratto per inadempienze a carico dell’Aggiudicatario, l’Unione Comuni d’Ogliastra avrà pieno diritto di assumere in proprio la gestione del servizio ovvero aggiudicare ad altre imprese partecipanti alla gara dietro scorrimento della graduatoria definitiva, con addebito dei maggiori oneri e degli eventuali danni a carico dell’Aggiudicatario inadempiente. L’esecuzione in danno non esime l’Aggiudicatario dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti contestati che hanno determinato e motivato la risoluzione del presente contratto.
ART. 15 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
L’Aggiudicatario non può cedere il contratto né subappaltare il servizio ricevuto in gestione in concessione, né totalmente né in parte, ad altro soggetto.
Il subappalto è ammesso esclusivamente con riferimento alle seguenti prestazioni: pulizia straordinaria degli arredi, degli apparecchi, delle attrezzature, degli strumenti e delle pertinenze da effettuarsi in orario extrascolastico.
ART. 16 CONOSCENZA DEL CAPITOLATO SPECIALE DI GARA
L’Aggiudicatario, come costituito e rappresentato, dichiara di essere a conoscenza integrale del Capitolato Speciale di gara che consta di n. 44 articoli, che disciplina e regola il servizio in appalto, confermandone la validità ed accettazione in ogni sua parte attraverso la sottoscrizione del presente contratto.
ART. 17 CAPACITÀ A CONTRARRE
Si prende atto che in relazione al soggetto appaltatore, non risultano sussistere impedimenti all’assunzione del presente contratto (art.10 della legge 31/05/1965 n. 575), in base alla certificazione, indicante la dicitura “antimafia”, rilasciata dalla Prefettura di ………… in data……..
ART. 18 SPESE CONTRATTUALI
Le spese inerenti il presente contratto per diritti di rogito, rimborso stampati e registrazione, sono a totale carico dell’Aggiudicatario.
ART. 19 FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero sorgere nell’applicazione del presente contratto, le Parti indicano come Foro competente quello di Xxxxxxx.
ART. 20 ELEZIONE DEL DOMICILIO
L’Aggiudicatario elegge il proprio domicilio, per tutta la durata dell’appalto/concessione, presso la sede dell’asilo nido comunale ricevuto in affidamento.
Letto, confermato e sottoscritto.
N.B.: IL PRESENTE SCHEMA DI CONTRATTO POTRA’ SUBIRE VARIAZIONI DERIVANTI DA OFFERTE MIGLIORATIVE PRATICATE IN SEDE DI GARA.
Per l’Ente affidante Per l’Impresa
Il Gestore dichiara di aver preso integrale conoscenza e di approvare specificatamente, al sensi e per gli effetti dell’articolo 1341 c.c., tutte le clausole e le condizioni riportate nel contratto:
Per accettazione L’Impresa
PLANIMETRIE IMMOBILI SERVIZIO DI ASILO NIDO NEL TERRITORIO
DEI COMUNI DELL’UNIONE COMUNI D’OGLIASTRA
IMMOBILE LANUSEI
IMMOBILE BARI SARDO