Contract
preliminare di compravendita28, ha deliberato di indire una procedura ad evidenza pubblica per l’appalto dei lavori di eliminazione delle preesistenze e delle interferenze presenti sull’area su cui insisterà il nuovo campus, nonché di sezionamento degli esistenti sottoservizi29, per un importo a base d’asta di 7,75 xxxxxxx00.
3.5 - La ristrutturazione del debito e il reperimento di nuove risorse finanziarie
A partire dal secondo semestre 2017, AREXPO, nelle more del perfezionamento del processo, all’epoca ancora in itinere che avrebbe portato alla definizione di un nuovo masterplan e di un aggiornato piano industriale su cui basare la struttura finanziaria di lungo periodo della Società31 ha avviato interlocuzioni dirette con i principali istituti di credito, al fine di ottenere dal sistema bancario un finanziamento ”bridge” di 210 milioni per far fronte a tutti gli impegni in scadenza a fine anno, ivi incluso il rimborso totale del debito assunto con il contratto di finanziamento di 160 milioni stipulato nel 201332, così da rendere l’area libera da ipoteche e poterla concedere in garanzia ai nuovi soggetti finanziatori.
In prosieguo di tempo, la Società, al fine di assicurare la massima trasparenza ed economicità dell’operazione finanziaria, ha deciso di espletare, nel marzo del 2018, una procedura competitiva, previa sottoscrizione di una lettera di intenti da parte dei soci da allegare allo stipulando contratto, la cui bozza è stata approvata nell’Assemblea del 20 dicembre 2017.33
A tale procedura ha partecipato un solo raggruppamento di istituti bancari, con il quale è stato poi stipulato il relativo contratto in data 27 giugno 2018, alle seguenti principali condizioni:
28 Nello stesso articolo è previsto, altresì, l’obbligo per AREXPO di proseguire e concludere, entro la data di stipula del contratto definitivo di compravendita, il procedimento di sdemanializzazione della porzione di terreno insistente sull’ex alveo di un preesistente torrente.
29 Reti ICT, WI-FI, impianti speciali, antincendio, acque meteoriche, acque nere, acqua potabile, acqua sanitaria e acqua di condensazione; all’attualità, espletata la gara, sono in corso di esecuzione i relativi lavori da parte dell’appaltatore.
30 Il quadro economico complessivo dell’appalto, comprensivo degli oneri per la sicurezza e delle somme a disposizione, è pari a 8,53 milioni circa.
31 Cfr. supra, par. n. 3.2.
32 Il contratto prevedeva due linee per cassa (base e Iva), rispettivamente, di 87 milioni e di 26,5 milioni, ed una, c.d. per firma, di 47,5 milioni; alla data del 31 dicembre 2016 erano stati attinti complessivamente 92 milioni (68 milioni dalla linea base e 24 milioni dalla linea Iva, previa cessione del corrispondente credito maturato verso l’erario).
33 Con tale lettera i soci si sono impegnati a mantenere il controllo pubblico della Società, ad assicurare un costante monitoraggio, in modo tale che nella sua amministrazione fossero seguiti i criteri della più oculata gestione e che la stessa fosse rivolta al mantenimento della continuità aziendale e dell’equilibrio economico e finanziario, nonché a trovare le soluzioni più idonee atte a consentire alla Società medesima di far fronte alle obbligazioni assunte nei confronti delle banche finanziatrici con lo stipulando contratto, qualora fossero sorte criticità inerenti al loro adempimento, per quanto di competenza e nei limiti della legislazione vigente.
- durata: 2 anni;
- tasso di interesse nominale annuo: 5,39 per cento;
- commissione up-front: 0,69 per cento;
- commissione di mancato utilizzo: 1,49 per cento;
- tasso di interesse creditore: 0,01 per cento.
Con la relativa provvista AREXPO ha provveduto ad estinguere quasi integralmente i prestiti contratti con il sistema bancario nel corso dei precedenti esercizi,34 a saldare totalmente il residuo debito di 44,2 milioni circa nei confronti del socio Ente Autonomo Fondazione Fiera Internazionale di Milano (d’ora in poi FFM)35 e, infine, a corrispondere un ulteriore acconto sul credito complessivo vantato da EXPO,36 rinviando il saldo finale (pari a 20 milioni), previo assenso del creditore, dapprima, al 30 giugno 201937 e, successivamente,38 al 31 dicembre 2020.
In considerazione della breve durata del prestito de quo, la Società si è attivata, già nello scorcio dello stesso 2018, per l’ottenimento, in sua sostituzione di un prestito c.d. senior di pari importo della durata di 15 anni, allo scopo di consolidare il debito, nonché di conseguire più favorevoli condizioni economiche, tenuto conto dei flussi di cassa attesi per effetto degli atti contrattuali già stipulati e stipulandi in attuazione del programmato piano di sviluppo del sito39 e del conseguente miglioramento del merito creditizio.
A tali fini, AREXPO ha indetto, nel giugno del 2019, una procedura ad evidenza pubblica, in conformità ai principi di cui all’art. 4 del d.lgs. n. 50 del 2016, per la concessione di un prestito finanziario senior del valore di euro 210.000.000, oltre a ulteriori euro 10.000.000,00 per una linea di credito “stand-by” e, successivamente, in data 20 dicembre 2019, una procedura competitiva, mediante presentazione di offerta, tra i cinque istituti di credito che avevano presentato la richiesta manifestazione di interesse.
All’esito di tale procedimento (conclusosi soltanto nell’aprile 2020 a causa della sopravvenuta emergenza sanitaria per l’epidemia da COVID 19) il contratto di finanziamento è stato stipulato, in data 23 giugno 2020, con l’unico istituto di credito partecipante (in pool con altri istituti), che ha formulato, in sintesi, la seguente offerta, per le cinque linee di credito
34 Ad eccezione di un’unica quota di 10 milioni, il cui rimborso è stato garantito mediante cessione del credito Iva di 16 milioni circa relativo all’anno d’imposta 2016, che è stato poi incassato nel giugno 2019.
35 Per l’acquisto delle aree di proprietà del predetto Ente effettuato nel 2012.
36 A titolo di spese sopportate per l’infrastrutturazione del sito, di rimborso del costo sostenuto per la bonifica delle aree e per l’eliminazione dei rifiuti speciali, nonché di ristoro degli oneri relativi al mantenimento in perfetto stato delle opere infrastrutturali anticipati nel corso del 2016 (cfr. Relazione relativa all’esercizio 2017 cit., par. n. 4.6).
37 Cfr. Relazione relativa all’esercizio 2018, par. n. 3.6
38 Nel xxxxx xxxxx xxxxxx 0000.
39 Ai quali si è fatto cenno ai paragrafi immediatamente precedenti.
richieste, ritenuta, oltreché più conveniente, in rapporto alle condizioni del prestito “bridge“ quali sopra indicate, anche in linea con i tassi di mercato per analoghe operazioni di finanziamento:
- linea di credito A) pari 25 milioni di euro (di tipo amortizing e con durata di 2 anni) - tasso variabile pari all’Euribor a 6 mesi + 2,25 per cento;
- linea di credito B) pari a 79 milioni di euro (di tipo amortizing e con durata di 15 anni) - tasso fisso pari al 3 per cento;
- linea di credito C) pari a 79 milioni di euro (di tipo amortizing e con durata di 15 anni) - tasso fisso pari al 3,5 per cento;
- linea di credito D) pari a 27 milioni di euro (di tipo bullet e con durata di 16 anni) - tasso fisso pari al 4,0 per cento;
- linea di credito “stand-by” pari a 10 milioni di euro (di tipo revolving e con durata di 18 mesi rinnovabile sino a 16 anni) – tasso variabile pari all’ Euribor a 3 mesi + 500 punti base;
- commissione di mancato utilizzo: pari all’1 per cento;
- commissione “up front” sulle linee A-B-C e D: pari allo 0,90 per cento una tantum.
Alla conclusione dell’operazione si è pervenuti il 23 giugno successivo, con la sottoscrizione di un atto integrativo e modificativo del contratto base, a seguito della cancellazione delle ipoteche iscritte a garanzia del prestito “bridge” e della conseguente costituzione di identici diritti reali a garanzia del nuovo finanziamento.
3.6 – Il piano industriale
Il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 26 novembre 2019, a seguito della stipula degli atti di concessione sottoscritti nell’aprile precedente40 ed in vista dell’assunzione del finanziamento senior di 210 milioni di cui si è testé detto41, ha approvato il Piano industriale 2020/2035.
Nella sua costruzione sono stati presi in considerazione elementi di natura economica, patrimoniale e finanziaria, con un approfondimento su quelli di natura monetaria, ovvero sui flussi reddituali attesi nel periodo compreso negli anni dal 2020 al 2035, vale a dire, nel periodo di sviluppo della rigenerazione urbana dell’area MIND, anche al fine di evidenziare la sostenibilità finanziaria e il merito creditizio dell’iniziativa imprenditoriale.
40 Cfr. supra, par. n. 3.2.
41 Cfr. supra, paragrafo precedente.
A tal fine, sono stati messi in particolare risalto i riflessi finanziari derivanti dai contratti relativi alla “concessione base” e alla “concessione aggiunta”, mercé i quali sono stati stimati ricavi nell’arco di piano (coincidente con la fase di sviluppo), per un totale di 600 milioni di euro circa, a titolo di canoni concessori, di anticipi sugli stessi, di rimborsi dei costi di ristrutturazione e di corrispettivo per la vendita della nuda proprietà di parte (142.000 mq circa) della SLP totale (227.250 mq) relativa alle aree oggetto della “concessione aggiunta”.
I ricavi dalle alienazioni delle aree e dei manufatti in favore delle due “funzioni pubbliche”/”ancore dello sviluppo” (HT e UNIMI), che si realizzeranno nei primi 6 anni di piano, sono stati, invece, stimati in 61 milioni di euro circa.
Il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 26 maggio 2020, ha proceduto ad un aggiornamento del Piano, apportandovi leggere modifiche, soprattutto sul versante dell’andamento dei costi operativi, tenuto conto dei risultati del bilancio all’esame (la cui proposta è stata approvata nella stessa seduta) ed in considerazione, altresì, dell’evoluzione successiva della gestione sino alla suddetta data e di quella prevedibile nel breve periodo.42
4. IL BILANCIO
4.1 - Notazioni generali
Il bilancio d’esercizio è stato approvato dall’Assemblea ordinaria degli azionisti tenutasi in data 7 luglio 2020.
Esso è stato previamente comunicato alla società di revisione, che, dopo aver effettuato i riscontri di sua competenza, ha rassegnato, in data 11 giugno 2020, la prescritta relazione all’Assemblea, ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 27 gennaio 2010, n. 39.
In conformità al dettato dell’art. 2429 c.c., il bilancio è stato, altresì, comunicato al Collegio sindacale, che, con relazione in pari data, ha riferito all’Assemblea sui risultati dell’esercizio sociale e sull’attività svolta nell’adempimento dei propri doveri.
Poiché AREXPO è stata inclusa, a decorrere dal 1° gennaio 2018, nell’elenco delle “Amministrazioni pubbliche” inserite nel conto economico consolidato, compilato dall’ISTAT43, la società si è, altresì, conformata, alle prescrizioni degli artt. 11 e 13 del d.lgs. 31 maggio 2011, n. 91, allegando ai documenti di bilancio (stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa e relazione sulla gestione) il prospetto del conto consuntivo in termini di cassa, con la ripartizione della spesa per missioni e programmi, ai sensi dell’art. 9 del d.m. 27 marzo 2013.
L’esercizio si è chiuso con una perdita di euro 13.934.316, che, con votazione unanime dei soci e conformemente alla proposta del Consiglio di amministrazione, è stata portata interamente a nuovo.
Di segno negativo, a fronte dei risultati entrambi positivi dello scorso esercizio, sono conseguentemente il margine operativo lordo (EBITDA44) e il risultato operativo (EBIT45), che si sono attestati, rispettivamente, a - 806 mila euro circa e a - 1,42 milioni circa.
Tale risultato negativo è principalmente ascrivibile al ritardo con il quale i comuni di Milano e di Rho hanno approvato, in data 31 gennaio 2020, il Piano Integrato di Intervento,46 con conseguente slittamento dei tempi per il completamento del complesso procedimento urbanistico, mediante la sottoscrizione, della convenzione urbanistica, originariamente
43 Comunicato pubblicato sulla G.U. n. 228 del 29 settembre 2017, ai sensi dell’art. 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009,
n. 196.
44 Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization.
45 Earnings Before Interest and Taxes.
46 Cfr. supra, par. n. 3.2. La Corte, d’altra parte, aveva avuto modo di anticipare tale rischio con la Relazione relativa allo scorso esercizio (cfr. par. 3.2 e “Conclusioni”).
prevista nel corso del 2019, alla quale era, a sua volta, condizionata la stipula degli atti di costituzione del diritto di superficie in favore del concessionario47.
Ciò ha comportato il mancato incameramento, nel corso del 2019, dei ricavi, previsti nel budget approvato dal Consiglio di amministrazione nel febbraio dello stesso anno, relativi al pagamento del canone e al rimborso degli oneri di urbanizzazione e di infrastrutturazione da parte del concessionario, nonché di quelli conseguenti all’avvio del programma di dismissioni delle aree relative alla concessione aggiunta e alla cessione di asset ai comuni di Milano e Rho a scomputo delle opere di urbanizzazione.
Ha, inoltre, influito sfavorevolmente il rinvio al 2020 della stipula del contratto di compravendita del “Palazzo Italia” a HT,48 anch’essa inizialmente programmata per il 2019, con la conseguente mancata riduzione del valore delle rimanenze.
Va, tuttavia, evidenziato che, essendo stati portati a compimento i suddetti passaggi procedimentali nel corso del corrente anno ed essendosi proceduto, d’altro canto, alla stipula, nello stesso 2020, del contratto di compravendita di “Palazzo Italia” ad HT,49 il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 13 ottobre 2020, in sede di esame dei risultati di bilancio alla data del 31 agosto 2020, ha effettuato, sulla base dei dati già disponibili e della prevedibile evoluzione della gestione nello scorcio dell’anno, una documentata valutazione prospettica al 31 dicembre prossimo, stimando che il bilancio relativo all’esercizio 2020 si chiuderà con utile di 7,2 milioni circa.
47 Cfr., supra par. n. 3.2
48 Cfr. supra, par. n. 3.3.
49 Cfr. supra, ibidem.
4.2 - Lo stato patrimoniale
La tabella che segue evidenzia le risultanze della situazione patrimoniale.
Tabella 6 - Stato patrimoniale
(euro)
ATTIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) immobilizzazioni - Immateriali - Materiali - Finanziarie Totale Immobilizzazioni | 2019 | 2018 |
- 92.054 1.807.492 - 1.899.546 | - 135.925 2.195.045 - 2.330.970 | |
C) Attivo circolante - Rimanenze - Crediti - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - Disponibilità Liquide Totale attivo circolante | 313.938.613 37.396.290 - 5.626.159 356.961.062 | 305.926.124 40.476.333 - 5.430.893 351.833.350 |
D) Ratei e risconti | 593.464 | 1.371.162 |
TOTALE ATTIVO | 359.454.072 | 355.535.482 |
PASSIVO A) Patrimonio Netto I Capitale II Riserve VIII Utili (perdite) portati a nuovo IX Utile (perdita) dell'esercizio | 100.080.424 43.946.563 (16.480.673) (13.934.316) | 100.080.424 43.875.593 (17.829.193) 1.419.494 |
Totale patrimonio netto B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Xxxxxx E) Xxxxx e risconti | 113.611.998 598.745 290.941 244.949.624 2.764 | 127.546.318 643.982 184.629 227.160.553 - |
TOTALE PASSIVO | 359.454.072 | 355.535.482 |
Fonte Arexpo
Le immobilizzazioni registrano, nel complesso, un decremento pari a poco più di 431 mila euro (-18,5 per cento circa), riferibile, essenzialmente, alla diminuzione di quelle materiali, che passano da 2.195.045 euro a 1.807.492 euro, per effetto, principalmente, del maggiore ammortamento dell’esercizio.
La tabella che segue espone, nel dettaglio, gli elementi patrimoniali che concorrono alla
determinazione del suddetto valore e i relativi movimenti registrati nel corso dell’esercizio.
Tabella 7 - Immobilizzazioni materiali
(euro)
Tipologia | Impianti e macchinari | Attrezzature industriali e commerciali | Altre immobilizzazioni materiali (mobili e macchine d'ufficio) | Totale immobilizzazioni materiali |
Valore di inizio esercizio | ||||
Costo | 148.086 | 2.506.886 | 403.290 | 3.058.262 |
Ammortamenti (Fondo ammortamento) | 33.319 | 740.275 | 89.263 | 863.217 |
Valore di Bilancio | 114.767 | 1.766.611 | 313.667 | 2.195.045 |
Variazioni nell'esercizio | - | - | - | - |
Incrementi per acquisizioni | - | - | 19.268 | 19.268 |
Decrementi per alienazioni e dismissioni (valoro di Bilancio) | - | - | 960 | 960 |
Ammortamento dell'esercizio | 22.213 | 379.716 | 53.039 | 454.968 |
Altre variazioni | - | 49.107 | - | 49.107 |
Totale Variazioni | -22.213 | -330.609 | -34.731 | -387.563 |
Valore di fine esercizio | - | - | - | - |
Costo | 148.086 | 2.555.993 | 421.492 | 3.125.571 |
Ammortamenti (Fondo ammortamento) | 55.532 | 1.119.991 | 142.556 | 1.318.079 |
Valore di Bilancio | 92.554 | 1.436.002 | 278.936 | 1.807.492 |
Fonte Arexpo
Con riguardo all’attivo circolante, si evidenzia che la voce più cospicua iscritta a bilancio (314 milioni circa) concerne, come negli scorsi esercizi, le rimanenze, nelle quali è ricompreso esclusivamente il valore dell’area dell’ex sito espositivo.
L’incremento di 8 milioni circa rispetto all’omologa posta del bilancio 201850, è riferibile ai costi capitalizzati di competenza dell’esercizio51.
È stata, comunque, effettuata una verifica (impairment test) sulla recuperabilità del valore complessivo delle rimanenze iscritte rispetto al desumibile valore di realizzo sul mercato quale, a sua volta, ricavabile dal prezzo di cessione delle aree per l’insediamento delle funzioni pubbliche (HT e UNIMI) pattuito negli accordi precontrattuali sottoscritti, dai valori
50 Nel quale tale valore ammontava a 306 milioni circa ed era stato iscritto sulla base del parere di congruità espresso dall’Agenzia delle entrate nel 2018, al netto del valore differenziale tra gli incrementi per costi capitalizzati di competenza dell’esercizio e i decrementi conseguenti all’alienazione di parte dell’aerea all’IRCCS “Galeazzi” (cfr. supra, nota n. 14 e richiami ivi effettuati).
51 Trattasi, principalmente, dei costi sostenuti per gli interventi di rifunzionalizzazione dei manufatti presenti nel comparto
Human Technopole (6,6, milioni circa), nonché, per la parte rimanente, ad oneri di sviluppo e finanziari.
dei due contratti di concessione52 e dalle manifestazioni di interesse ad insediarsi nell’aerea
pervenute medio tempore.
I crediti sono pari a 37.396.290 euro e registrano una diminuzione del 7,6 per cento circa rispetto al valore dell’esercizio precedente (40.476.333 euro).
Essi sono esposti, per natura e ammontare, nella tabella che segue.
Tabella 8 - Crediti
(euro)
Tipologia | Esigibili entro l'esercizio successivo | Esigibili oltre l'esercizio | Valore nominale totale | Fondi rischi /svalutazioni | Valore netto |
Crediti verso clienti | 22.928.566 | - | 22.928.566 | 114.685 | 22.813.881 |
Crediti tributari | 30.565 | - | 30.565 | - | 30.565 |
Imposte anticipate | - | - | 13.318.462 | - | 13.318.462 |
Crediti verso altri | 1.233.382 | - | 1.233.382 | - | 1.233.382 |
Totale | 24.192.513 | - | 37.510.975 | 114.685 | 37.396.290 |
Fonte Arexpo
I crediti verso clienti si riferiscono principalmente a crediti commerciali per concessione e/o utilizzo di aeree di proprietà53.
La voce crediti tributari, espone, per la gran parte, il credito verso l'erario per l'eccedenza di IRES, IRAP (principalmente) e ritenute d’acconto.
Tabella 9 - Crediti per scadenza
(euro)
Tipologia | Valore di inizio esercizio | Variazione nell'esercizio | Valore di fine esercizio | Quota scadente entro l'esercizio | Quota scadente oltre l'esercizio | Di cui durata residua superiore a 5 anni |
Crediti verso clienti | 4.209.648 | 18.604.233 | 22.813.881 | 22.813.881 | - | |
Crediti tributari | 20.363.848 | -20.333.283 | 30.565 | 30.565 | - | |
Imposte anticipate | 13.335.045 | -16.583 | 13.318.462 | - | - | - |
Crediti verso altri | 2.567.792 | -1.334.410 | 1.233.382 | 1.233.382 | - | |
Totale | 40.476.333 | -3.080.043 | 37.396.290 | 24.077.828 | - | - |
Fonte Arexpo
52 Cfr. supra paragrafi. nn. 3.2, 3.3. e 3.4.
53 L’accantonamento di 114.665 euro è stato disposto ai sensi dell’art. 106 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR).
Le disponibilità liquide comprese nell'attivo circolante erano pari a fine esercizio a 5.626.159 euro, a fronte dell’importo di 5.430.893 euro registrato al termine del precedente esercizio.
La tabella che segue espone la loro composizione e le relative movimentazioni.
Tabella 10 - Disponibilità liquide
(euro)
Tipologia | Valore di inizio esercizio | Variazione nell'esercizio | Valore di fine esercizio |
Depositi bancari e postali | 5.429.986 | 196.156 | 5.626.142 |
Denaro e altri valori in cassa | 907 | -890 | 17 |
Totale disponibilità liquide | 5.430.893 | 195.266 | 5.626.159 |
Fonte Arexpo
Con riguardo alle poste del passivo, si evidenzia, innanzitutto, che il valore del patrimonio netto (113.611.998 euro) registra una diminuzione pari al 10,9 per cento circa rispetto al 2018 (127.546.318 euro) imputabile essenzialmente al risultato negativo dell’esercizio.
La tabella che segue espone le relative movimentazioni54.
Tabella 11 - Patrimonio netto
(euro)
Tipologia | Valore di inizio esercizio | Attribuzione di dividendi | Altre destinazioni | Incrementi | Riclassifiche | Risultato d'esercizio | Valore di fine esercizio |
Capitale | 100.080.424 | - | - | - | - | - | 100.080.424 |
Riserva da sovraprezzo azioni | 43.815.536 | - | - | - | - | - | 43.815.536 |
Riserva legale | 60.055 | - | - | 70.975 | - | - | 131.030 |
Altre riserve | - | - | - | - | - | - | - |
Versamenti in conto capitale | - | - | - | - | - | - | - |
Varie altre riserve | 2 | - | - | - | (5) | - | (3) |
Utili (perdite) portati a nuovo | (17.829.193) | - | 1 | 1.348.519 | - | - | (16.480.673) |
Utili (perdite) dell'esercizio | 1.419.494 | - | - | (1.419.494) | - | (13.934.316) | (13.934.316) |
Totale Patrimonio netto | 127.546.318 | - | 1 | 0 | (5) | (13.934.316) | 113.611.998 |
Fonte Arexpo
54 Per le variazioni intervenute nell’esercizio precedente si rinvia al par. 4.2 della relazione relativa all’esercizio 2018; per le movimentazioni relative agli esercizi 2016 e 2017, si rimanda, invece, ai paragrafi 1.4 e 5.1 della relazione relativa all’esercizio 2017.
I fondi per rischi ed oneri ammontano complessivamente a 598.745 euro, con un decremento del 7 per cento circa rispetto al dato del 2018, imputabile essenzialmente al saldo negativo tra gli accantonamenti e gli utilizzi del fondo per “trattamenti di quiescenza e obblighi simili” effettuati nel corso dell’esercizio.
La voce più consistente si riferisce al fondo, stanziato nell’esercizio 2013, per fronteggiare gli oneri dovuti a EXPO (ora in liquidazione) per la bonifica del sito, che è rimasto invariato (578.740 euro).
L’incremento dell’accantonamento per il TFR (ammontante a complessivi 106.312 euro) è imputabile alle assunzioni di personale strutturato effettuate nel corso dell’esercizio.
I debiti ammontano a complessivi 244.949.624 euro e registrano un incremento del 7,8 per cento circa rispetto al precedente esercizio (227.160.553 euro).
Tabella 12 - Debiti
(euro)
Tipologia | Valore di inizio esercizio | Variazione nell'esercizio | Valore di fine esercizio |
Debiti vs Banche | 188.379.764 | 21.620.236 | 210.000.000 |
Acconti | 8.000 | 8.000 | - |
Debiti vs fornitori | 35.806.745 | -4.311.539 | 31.495.206 |
Debiti tributari | 159.530 | 415.211 | 574.741 |
Debiti vs Istituti di previdenza | 163.116 | 19.627 | 182.743 |
Altri debiti | 2.643.398 | 53.536 | 2.696.934 |
Totale | 227.160.553 | 17.789.071 | 244.949.624 |
Fonte Arexpo
I debiti verso banche ammontano a complessivi 210 milioni e si riferiscono al prestito
“bridge” sottoscritto nel 201855.
I debiti verso fornitori si riferiscono a fatture da pagare computate in conformità al principio di competenza; la parte più consistente, pari a 20 milioni, si riferisce al residuo debito per le opere di infrastrutturazione verso Expo, il cui saldo è stato differito al 31 dicembre 2020.56
Il decremento degli “acconti” è riconducibile alla restituzione dei depositi cauzionali incamerati nel corso dell’esercizio.
La posta più rilevante nella voce “altri debiti” è costituita dal debito di 2,23 milioni verso FFM a titolo di quota parte del corrispettivo per l’acquisto delle aree di sua proprietà
55 Cfr. supra par. n. 3.5.
56Cfr. supra, ibidem.
effettuato a suo tempo, trattenuta a garanzia del rimborso dei costi sostenuti per le opere di bonifica effettuate (la posta, tuttavia, trova esatta contropartita tra i “crediti verso fornitori”). Nella tabella che segue si riportano i dati relativi alla movimentazione del valore dei debiti e alla loro ripartizione per scadenza57.
Tabella 13 - Debiti per scadenza
(euro)
Tipologia | Valore di inizio esercizio | Variazione nell'esercizio | Valore di fine esercizio | Quota scadente entro l'esercizio | Quota scadente oltre l'esercizio | Di cui durata residua superiore a 5 anni |
Debiti vs Banche | 188.379.764 | 21.620.236 | 210.000.000 | - | 210.000.000 | - |
Acconti | 8.000 | -8.000 | - | - | - | - |
Debiti vs fornitori | 35.806.745 | -4.311.539 | 31.495.206 | - | 31.495.206 | - |
Debiti tributari | 159.530 | 415.211 | 574.741 | - | 574.741 | - |
Debiti vs Istituti di previdenza | 163.116 | 19.627 | 182.743 | - | 182.743 | - |
Altri debiti | 2.643.398 | 53.536 | 2.696.934 | - | 2.696.934 | - |
Totale debiti | 227.160.553 | 17.789.071 | 244.949.624 | - | 244.949.624 | - |
Il debito bancario si riferisce interamente al finanziamento “bridge”, del quale si è già riferito in precedenza58 ed era integralmente assistito da garanzia ipotecaria iscritta sulle aree di proprietà, nonché da lettere di patronage dei soci;59 la restante parte del debito complessivo scadente, invece, oltre l'esercizio è pari a 35 milioni circa.
4.3 - Il conto economico
Si riportano nella seguente tabella i dati riassuntivi del conto economico, a confronto con quelli dell’esercizio precedente.
57 Nell’analoga tabella riportata a pg. 25 della nota integrativa, il complessivo valore del debito al 3l dicembre 2019, viene riportato, per un refuso, come scadente “entro l’esercizio”, piuttosto che, correttamente, “oltre l’esercizio”.
58 Alla scadenza (27 giugno 2020), esso è stato sostituito da un prestito senior di pari importo (cfr. supra, par. n. 3.5).
59 Cfr, supra, nota n. 33.
Tabella 14 - Conto economico
(euro)
2019 | 2018 | |
A) VALORE DELLA PRODUZIONE - Ricavi delle vendite e delle prestazioni - Variazione delle rimanenze in prodotti in corso di lavorazione - Altri ricavi e proventi | 16.061.775 8.012.489 1.717.088 | 29.860.436 (2.375.761) 2.105.626 |
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE | 25.791.352 | 29.590.301 |
B) COSTI DELLA PRODUZIONE | ||
- Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci | 11.144 | 36.933 |
- Per servizi | 20.554.999 | 22.679.830 |
- Per godimento di beni di terzi | 89.617 | 43.086 |
- Per il personale | 3.517.694 | 3.087.587 |
- Ammortamenti e svalutazioni | 623.457 | 486.000 |
- Oneri diversi di gestione | 2.424.296 | 2.677.179 |
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI - Proventi da partecipazioni - Altri proventi finanziari - Interessi passivi e altri oneri finanziari | 27.221.207 | 29.010.615 |
(1.429.855) | 579.686 | |
- | - | |
1.150 | 84.651 | |
12.318.511 | 10.553.616 | |
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI | (12.317.361) | (10.468.965) |
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE | ||
- Totale rettifiche di valore di attività e passività finanziarie | - | - |
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI RISULTATO PRIIMA DELLE IMPOSTE - Totale imposte correnti, differite e anticipate | - | - |
(13.747.216) | (9.889.279) | |
(187.100) | 11.308.773 | |
UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO | (13.934.316) | 1.419.494 |
Fonte Arexpo
Il valore della produzione registra un sensibile decremento pari a 3,8 milioni circa (-12,8 per cento circa) per effetto, principalmente, dei minori ricavi realizzati in conseguenza della ritardata approvazione del PII (con il correlato slittamento della stipula della convenzione urbanistica), nonché del rinvio al 2020 della sottoscrizione del contratto definitivo di compravendita di “Palazzo Italia” a HT60.
Ugualmente in riduzione, sono pure gli “altri ricavi e proventi”, che sono passati, da 2,1 milioni circa del 2018 a 1,7 milioni circa (-18,4 per cento circa).
60 Cfr. supra. par. n. 4.1.
A fronte di tale dato, si registra, però, anche una discreta flessione dei costi della produzione, che passano da 29 milioni circa a 27,2 milioni circa (- 6,2 per cento circa).
Essa è essenzialmente riferibile al sensibile decremento complessivo dei “costi per servizi”, che rappresenta la voce più consistente (-9,4 per cento circa), solo in parte compensato dal più elevato ammontare dei “costi per il personale” strutturato (+430 mila euro circa, pari ad un incremento del 13,9 per cento circa) 61, nonché dall’aumento, poco significativo in termini assoluti (183 mila euro circa), degli ammortamenti e dei “costi per godimento di beni di terzi); diminuiscono, altresì, i “costi per materie prime, sussidiarie e di consumo” e gli “oneri diversi di gestione”.
In consistente crescita (+16,7 per cento circa) sono, infine, gli oneri finanziari, principalmente a causa delle gravosità delle condizioni del finanziamento bridge62, come la Corte ha già avuto modo di evidenziare nella relazione relativa al precedente esercizio63.
Va, tuttavia, annotato che, per effetto della stipula, nel giugno del corrente anno del finanziamento senior di pari importo, a condizioni decisamente più favorevoli, è lecito ritenere che il peso degli oneri finanziari si ridurrà sensibilmente già a partire dal bilancio relativo all’esercizio 202064.
4.4 - Il conto consuntivo in termini di cassa
Si riporta nella seguente tabella il prospetto del conto consuntivo in termini di cassa, con la ripartizione della spesa per missioni e programmi, ai sensi dell’art. 9 del d.m. 27 marzo 2013, che è stato redatto ed allegato ai documenti di bilancio in osservanza degli artt. 11 e 13 del d.lgs. 31 maggio 2011, n. 9165.
61 Che, a sua volta, è stato più che compensato dalla contestuale diminuzione del costo del personale non strutturato, che è contabilizzato nei “costi per servizi” (cfr. supra, par. n. 2.1.).
62 Cfr. supra, paragrafo 3.5.
63 Cfr. par. 3.5 e “Conclusioni”.
64 Cfr. supra, par. n. 3.5. Nel bilancio prospettico al 31 dicembre 2020 esaminato dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 13 ottobre 2020, al quale si è fatto cenno al paragrafo n. 4.1 che precede, è stata stimata un’incidenza degli oneri finanziari nell’ordine di 9,66 milioni circa (- 21,6 per cento rispetto al 2018).
65 Cfr. supra, par. n. 4.1.
Tabella 15 - Conto consuntivo in termini di cassa
(euro)
ENTRATE | Importi | SPESE | Importi | ||||||
Fondo di cassa all'inizio esercizio | 5.430.893 | Missione 08 Prog. 001 | Missione 01 Prog. 001 | Missione 50 | Missione 99 Prog. 001 | ||||
Prog. 001 | Prog. 002 | ||||||||
I | ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA | - | I | SPESE CORRENTI | 17.071.889 | 411.067 | 11.201.461 | - | - |
II | TRASFERIMENTI CORRENTI | - | Redditi da lavoro dipendente | 3.517.694 | - | - | - | - | |
III | ENTRATE EXTRA TRIBUTARIE | 2.179.752 | Imposte e tasse | 0.000.000 | - | - | - | - | |
000 | Vendita beni, servizi e proventi gestione | 1.061.775 | Acquisto di beni e servizi | 11.525.238 | 000.000 | - | - | - | |
000 | Interessi attivi | 1.150 | Interessi passivi | - | - | 11.201.461 | - | - | |
305 | Rimborsi e altre entrate correnti | 1.116.827 | |||||||
IV | ENTRATE IN CONTO CAPITALE | - | II | SPESE IN CONTO CAPITALE | 1.467.108 | - | - | - | 6.613.757 |
403 | Trasferimenti in conto capitale | - | Investimenti fissi lordi | 00.000 | - | - | - | - | |
000 | Entrate da alienazione beni mat. e imm. | - | Altre spese in conto capitale | 1.398.733 | - | - | - | 6.613.757 | |
V | ENTRATE DA RIDUZIONE ATT. FINANZ. | 17.055.000 | III | SPESE PER INCREMENTO ATT. FINANZIARIE | |||||
502 | Riscossione di crediti | 17.055.000 | - | - | - | - | - | ||
Totale entrate finali | 24.665.645 | Totale spese finali | 18.538.997 | 411.067 | 11.201.461 | - | 6.613.757 | ||
VI | ACCENSIONE PRESTITI | 31.620.236 | IV | RIMBORSO PRESTITI | 3.894.440 | - | 10.000.000 | - | |
602 | Accensione prestiti a breve termine | 31.620.236 | Rimborsi prestiti a breve termine | - | |||||
603 | Accensione mutui/finanziamenti M/L | - | Rimborso mutui/finanziamenti M/L | - | 10.000.000 | ||||
Rimborso di altre forme di indebitamento | 3.894.440 | ||||||||
Totale accensione prestiti | 31.620.236 | Totale rimborso prestiti | 3.894.440 | - | 10.000.000 | - | |||
TOTALE SPESE I, II, IV | 22.433.437 | 411.067 | 11.201.461 | 10.000.000 | 6.613.757 | ||||
TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE | 56.285.881 | TOTALE COMPLESSIVO SPESE | 50.659.722 | ||||||
Fondo di cassa a fine esercizio 2019 | 5.626.159 |
Legenda missioni:
MISSIONE 08: ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA / Programma 001 - Urbanistica ed assetto del territorio
MISSIONE 01: SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE / Programma 001 - Organi istituzionali
MISSIONE 50: DEBITO PUBBLICO / Ammortamento mutui e prestiti obbligazionari - Programma 001 quota interessi e Programma 002 quota capitale
Legenda:
MISSIONE 99: SERVIZI PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO / Programma 001 - Servizi per conto terzi e partite di giro
301 | Inseriti ricavi da prestazioni di servizi, affitti e altri ricavi | I | Dipendenti |
303 | Inseriti interessi attivi di qualsiasi natura | I | Tari-IMU / TASI / IRAP |
305 | Inserito rimborso credito IVA | I | Beni e servizi pagati in corso d'anno |
602 | Fine tiraggio Bridge quota 2019 | I | Compensi amministratori |
II | Spese tecniche e costi sviluppo capitalizzati | ||
II | Quota rifunzionalizzazioni conto HT | ||
IV | Rimborso e saldo Intesa 20/6/2017 Linea IVA | ||
IV | CCN dell'anno 2018 |
5. CONCLUSIONI
Arexpo S.p.a., con sede in Milano, è stata costituita il 1° giugno 2011, con un capitale sociale di 2 milioni interamente versato dalla regione Lombardia, in attuazione dell’art. 7, c. 11 della legge regionale 15 agosto 2010 n. 13, avendo come principali scopi sociali l’acquisizione e la concessione in uso o in superficie alla società pubblica Expo 2015 S.p.a. (EXPO) delle aree sulle quali si sarebbe poi svolta la manifestazione “EXPO Milano 2015” e, successivamente, una volta concluso l’evento espositivo, la loro valorizzazione e riqualificazione (c.d. fase “post Expo”).
In conformità alle previsioni della legge regionale della Lombardia 24 luglio 2018, n. 10, a quest’ultimo obbiettivo sociale (che costituisce, a partire dal 2016, quello principale) si è aggiunto successivamente (modifica statutaria del 19 dicembre 2018) quello dello svolgimento delle attività di centralizzazione delle committenze, nonché dell’esecuzione delle attività di committenza ausiliarie con riguardo alle procedure di affidamento relative alla realizzazione di interventi sull’area di proprietà che ha ospitato l’Esposizione Universale e di quegli altri, anche esterni alle suddette aree, purché ricompresi nel territorio della città metropolitana di Milano e strettamente connessi ai primi (con la legge regionale n. 18/2019 tale limite territoriale è stato eliminato, ma all’attualità non si è ancora provveduto alla conseguente modifica statutaria).
A decorrere dal 15 dicembre 2016, lo Stato, subentrato nella compagine sociale in attuazione dell’art. 5, c. 1 del d.l. 28 novembre 2015 n. 185 convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 2016 n. 6, detiene, attraverso il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF), una quota maggioritaria del capitale sociale pari al 39,28 per cento; le altre quote sono detenute, nella misura paritaria del 21,05 per cento, dalla regione Lombardia e dal comune di Milano, nonché, in misura inferiore dalla Fondazione Fiera Internazionale di Milano - FFM (16,80 per cento), dalla città metropolitana di Milano (1,21 per cento) e dal comune di Rho (0,61 per cento).
La Società è amministrata da un Consiglio di amministrazione, composto da cinque membri, dei quali quattro sono nominati dai soci pubblici, ai sensi dell’art. 2449 c.c., e uno è nominato dall’Assemblea; nello specifico, a norma dell’art. 16 dello statuto, un componente è designato dal comune di Milano ed assume l’incarico di presidente dell’organo, un componente è designato dalla regione Lombardia ed assume l’incarico di Amministratore delegato, due