Contratto di prestazione di servizi
REGIONE BASILICATA
…
Contratto di prestazione di servizi
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO PER CINQUE ANNI DEL
SERVIZIO DI ESERCIZIO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI DELL´AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE “SAN CARLO”
ALLEGATO N. 1
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SERVIZIO
SOMMARIO
Art. 1. – Descrizione dell'appalto Art. 2. – Premessa terminologica Art. 3. – Descrizione degli impianti Art. 4. – Condizioni generali
Art. 5. – Xxxxx responsabile
Art. 6. – Oneri a carico della Ditta
Art. 7. – Garanzia sui materiali installati
Art. 8. – Oneri a carico della Stazione Appaltante Art. 9. – Personale dell'appaltatore
Art. 10. – Rapporti con gli operatori tecnici della Stazione Appaltante ed il personale di altre ditte
Art. 11. – Piano di manutenzione
Art. 12. – Interventi di manutenzione straordinaria, a guasto o di emergenza Art. 13. – Interventi di manutenzione altrimenti non specificati
Art. 14. – Prestazioni aggiuntive relative alla ristrutturazione degli impianti
Art. 15. – Condizioni relative alle prestazioni di cui ai precedenti articoli 12, 13, 14 Art. 16. – Materiale da impiegare
Art. 1. — Descrizione dell’appalto
L'appalto ha per oggetto l'esecuzione da parte della Ditta Aggiudicataria (di seguito indicata come “Ditta”), di tutte le prestazioni connesse alla gestione, all'esercizio e conduzione, alla manutenzione ordinaria/programmata, alla manutenzione straordinaria e alla manutenzione su guasto degli impianti termico, di condizionamento, di termoventilazione, di refrigerazione, di produzione e distributore vapore e di recupero condensa, di distribuzione di gas metano all'interno dei plessi ospedalieri, di gas medicali e del vuoto, di produzione aria compressa terapeutica, di evacuazione gas anestetici, antincendio, idrico potabile, di trattamento acqua, di innaffiamento aree verdi, di depurazione delle acque reflue, di acqua osmotizzata per la dialisi, delle reti fognarie, nonché della sottocentrale rifiuti isotopi/Medicina Nucleare, di tutte le apparecchiature di regolazione, dell'impianto di supervisione e dei relativi quadri elettrici, a servizio dei Presidi Ospedalieri “San Carlo” di Potenza e “San Xxxxxxxxx xx Xxxxx” di Pescopagano (di seguito indicati semplicemente come “Presidi”) dell'Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza (di seguito indicata come “Stazione Appaltante”), da eseguirsi in ottemperanza alle prescrizioni del DiscipIinare di gara e dei relativi allegati in modo tale da garantire funzionalità ed efficienza agli impianti affidati.
In particolare, il servizio in affidamento può essere così articolato:
A. Programmazione del servizio, intesa come la pianificazione delle attività manutentive preventiva e ordinaria effettuata dalla Ditta per garantire una corretta ed efficace erogazione dei servizi. Ha lo scopo di:
• ottimizzare in termini di efficienza ed efficacia il processo di erogazione dei servizi (A.1 Programmazione deIIe attività);
• redigere piani (A.2 Piani PreIiminari di DettagIio) per la necessità ovvero l'opportunità di effettuare eventuali interventi di ristrutturazione impiantistica e/o riqualificazione tecnologica e/o aggiornamento normativo del sistema impiantistico.
B. Gestione del Servizio, intesa come l'insieme delle attività che dovranno essere svolte dalla Ditta per garantire una corretta ed efficace erogazione del servizio. Ha lo scopo di:
• semplificare la comunicazione tra Ditta e Stazione Appaltante (B.1 CaII Center);
• fornire un'organizzazione adeguata e coerente alle attività da espletare (B.2
Organizzazione deI servizio);
• garantire una presenza di manutentori sufficiente e coerente con le attività da espletare (B.3 Monte ore per iI servizio);
C. Controllo del Servizio, inteso come l'insieme delle attività che dovranno essere svolte dalla Ditta per garantire la verifica dell'erogazione del servizio. Ha lo scopo di:
• gestire la completa conoscenza degli impianti e delle reti (C.1 Costituzione e Gestione deII´Anagrafica Tecnica);
• realizzare un efficace sistema di controllo e di gestione del singolo servizio erogato, sia da parte della Stazione Appaltante che da parte della Ditta (C.2 Strumenti di gestione e controIIo).
Si intendono incluse nell'affidamento del servizio le prestazioni di cui ai successivi artt. 4, 5, 6, 12 e 13, con le modalità di seguito illustrate.
Art. 2. — Premessa terminologica
Le definizioni che seguono derivano dalle normative vigenti alle quali si fa costantemente riferimento.
MANUTENZIONE
Complesso di tutte le attività tecniche ed amministrative, comportanti assunzione di responsabilità, necessarie al mantenimento o ripristino della funzionalità ed efficienza di un apparecchio o di un impianto, intendendo per funzionalità la sua idoneità ad adempiere alle sue funzioni, ossia a fornire le prestazioni previste, e per efficienza la sua idoneità a fornire le predette prestazioni in condizioni accettabili sotto gli aspetti dell'affidabilità, della economia di esercizio, della sicurezza e del rispetto dell'ambiente esterno ed interno.
MANUTENZIONE ORDINARIA DI UN IMPIANTO
Operazioni specificatamente previste sia nei libretti d'uso e manutenzione degli impianti, apparecchi e componenti oggetto del presente Capitolato, sia dalle norme di buona tecnica e di legge per gli stessi impianti, che possono essere effettuate in luogo con strumenti ed attrezzature di corredo agli apparecchi e componenti stessi o con la normale attrezzatura di cui deve essere dotato il personale addetto a tali operazioni e che comportino l'impiego di attrezzature di uso corrente e di materiali di modesto valore (viti, bulloni, comuni guarnizioni, grassi, cinghiette, premistoppa, guarnizioni, fusibili ecc.) (D.P.R. 412/93, art. 1, comma 1, lettera h).
MANUTENZIONE PREVENTIVA E PROGRAMMATA
Preventiva: diretta a prevenire guasti e disservizi ed a limitare i deterioramenti. Programmata: la cui esecuzione è in funzione di uno scadenziario (calendario o unità di uso).
Secondo condizione: la cui esecuzione è in funzione dello stato di un parametro (indicatore di usura, risultato di un controllo periodico).
Predittiva: la cui esecuzione è in funzione dell'evoluzione di un parametro (costituisce un'evoluzione della manutenzione secondo condizione).
MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI UN IMPIANTO
Interventi atti a ricondurre il funzionamento di un impianto a quello previsto dal progetto e/o dalla normativa vigente mediante il ricorso, in tutto o in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti dell'impianto stesso (D.P.R. 412/93, art. 1, comma 1, lettera i). Rientrano nella definizione anche tutti gli interventi di riparazione ed adeguamento degli impianti dovuti a rotture, avarie di qualsiasi tipo e disservizi a qualsiasi causa dovuti.
MANUTENZIONE A GUASTO O DI EMERGENZA
Manutenzione la cui esecuzione risponde alla rilevazione di uno stato di avaria ed ha come scopo il ripristino dell'entità guasta.
TERZO RESPONSABILE DELL'ESERCIZIO E DELLA MANUTENZIONE DI UN IMPIANTO TERMICO
Persona fisica o giuridica che, essendo in possesso dei requisiti previsti dalle normative vigenti e di idonea capacità tecnica, economica, organizzativa, è delegata dalla Stazione Appaltante ad assumere la responsabilità di esercizio degli impianti, della manutenzione ordinaria e straordinaria degli stessi, dell'adozione di tutte le misure miranti al rispetto del contenimento dei consumi energetici e di tutte le procedure in materia di igiene ambientale e sicurezza sul lavoro, nonché di tutte le prescrizioni in materia di parametri microclimatici degli ambienti interessati (D.P.R. 412/93, art. 1, comma 1, lettera o).
Nel caso degli impianti termici oggetto di gara il possesso dei requisiti richiesti al terzo responsabile dell'esercizio e della manutenzione dell'impianto termico è dimostrato mediante:
1. iscrizione alla C.C.I.A.A. o all'albo degli Artigiani, ai sensi del Decreto Ministeriale
n. 37 del 22 gennaio 2008, ed abilitazione con riferimento alle lettere a), b), c), d), e) e g) dell'art. 1 , comma 2, dello stesso D.M.;
2. possesso della certificazione di operare in regime di garanzia della qualità, ai sensi delle norme UNI EN ISO 9001 o UNI EN ISO 14001, per l'attività di gestione e manutenzione degli impianti termici.
AFFIDABILITÀ
Attitudine di un apparecchio, o di un impianto, a conservare funzionalità ed efficienza per tutta la durata della sua vita utile, ossia per il periodo di tempo che intercorre tra la messa in funzione ed il momento in cui si verifica un deterioramento, od un guasto irreparabile o per il quale la riparazione sia sconveniente.
VITA PRESUNTA
Vita che, in base all'esperienza, si può ragionevolmente attribuire ad un apparecchio/impianto.
DETERIORAMENTO
Diminuzione di funzionalità e/o efficienza di un apparecchio od un impianto. DISSERVIZIO
Condizione che si verifica quando un apparecchio o un impianto va fuori servizio. GUASTO
Condizione che si verifica quando un apparecchio od un impianto non é più in grado di
adempiere alle sue funzioni.
RIPARAZIONE
Ripristino della funzionalità e/o dell'efficienza di un apparecchio o di un impianto.
CONTROLLO
Procedimento di verifica della funzionalità e/o dell'efficienza di un apparecchio o di un impianto.
REVISIONE
Effettuazione di un controllo generale di un apparecchio o di un impianto (operazione che può implicare smontaggi, sostituzione di parti, rettifiche, aggiustaggi, lavaggi ecc.).
Art. 3. — Descrizione degli impianti
Formano oggetto del presente appalto l'esecuzione di tutte le prestazioni connesse alla gestione, all'esercizio e conduzione, al ruolo di terzo responsabile, alla manutenzione ordinaria/programmata, alla manutenzione straordinaria e alla manutenzione su guasto degli impianti termico, di condizionamento, di termoventilazione, di refrigerazione, di produzione e distributore vapore e di recupero condensa, di distribuzione di gas metano all'interno dei plessi ospedalieri, di gas medicali e del vuoto, di produzione aria compressa terapeutica, di evacuazione gas anestetici, antincendio, idrico potabile, di trattamento acqua, di innaffiamento aree verdi, di depurazione delle acque reflue, di acqua osmotizzata per la dialisi, delle reti fognarie, nonché della sottocentrale rifiuti isotopi/Medicina Nucleare, di tutte le apparecchiature di regolazione, dell'impianto di supervisione e dei relativi quadri elettrici, a servizio dei Sedi della Stazione Appaltante.
In particolare formano oggetto dell'appalto:
Presidio Ospedaliero “San Carlo” di Potenza
➢ Gli impianti e le apparecchiature della centrale termica.
➢ Gli impianti e le apparecchiature della centrale di produzione di acqua refrigerata.
➢ Gli impianti e le apparecchiature delle sottocentrali termiche di distribuzione del caldo e del freddo.
➢ Le reti di distribuzione, le canalizzazioni, gli organi di intercettazione, ecc. delle gallerie tecniche.
➢ Gli impianti di riscaldamento, le reti di distribuzione primarie sino ai piani e le reti secondarie compresi i corpi scaldanti, le batterie di post-riscaldamento, ecc.
➢ Gli impianti termici di produzione e distribuzione di acqua surriscaldata, di produzione e distribuzione di acqua calda per riscaldamento e acqua calda sanitaria.
➢ Gli impianti di produzione e distribuzione del vapore e recupero condensa.
➢ Gli impianti di distribuzione vapore e fluidi vari all'interno della cucina e lavanderia fino all'ultimo sezionamento compreso, prima delle apparecchiature.
➢ Le tubazioni di adduzione fluidi (vapore, acqua fredda e calda) alle sterilizzatrici delle sale operatorie e/o utenze fino all'ultimo sezionamento compreso, nonché le vasche di raccolta ed il relativo scarico.
➢ Gli impianti di condizionamento e termoventilazione comprensivi di tutte le canalizzazioni, cassette miscelatrici, bocchette di mandata e ripresa, serrande tagliafuoco, ecc. e le apparecchiature relative, nonché tutti gli impianti autonomi (tipo split, ecc.) installati e che eventualmente si andranno ad installare.
➢ Gli impianti di estrazione aria a servizio delle macchine di lavanderia e il controsoffitto aspirante all'interno della cucina in corrispondenza dei piani di cottura (solo smontaggio e rimontaggio ogni qual volta necessario ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante).
➢ Gli impianti di estrazione aria in generale.
➢ Gli impianti e le apparecchiature per la produzione e distribuzione di acqua refrigerata.
➢ La rete di distribuzione metano alla Centrale Termica, alla cucina e ai laboratori analisi fino all'ultimo sezionamento compreso prima delle apparecchiature.
➢ Gli impianti e le apparecchiature a servizio delle celle di conservazione della cucina.
➢ Gli impianti di produzione e distribuzione del vuoto, di aria compressa, dell'ossigeno, del protossido di azoto.
➢ Gli impianti di evacuazione gas anestetici esistenti e che eventualmente si andranno ad installare.
➢ Gli impianti e le apparecchiature per la produzione di aria compressa terapeutica e servizi.
➢ L'impianto antincendio esterno ed interno comprensivo dei relativi idranti, dei gruppi di pompaggio e pressurizzazione, inclusi gli estintori portatili e carrellati, nonché gli impianti di spegnimento automatico, le serrande tagliafuoco e i sistemi di pressurizzazione dei filtri a prova di fumo.
➢ Gli impianti e le reti di distribuzione di acqua fredda, calda e ricircolo incluse le apparecchiature/elementi terminali e/o di utilizzazione, dei bagni e/o utenze.
➢ Gli impianti di trattamento acqua (addolcitori, dosaggio polifosfati, sistemi di clorazione, ecc.).
➢ Le vasche di riserva idrico/potabile, antincendio e la centrale idrica.
➢ L'impianto di innaffiamento aree verdi.
➢ L'impianto di depurazione delle acque reflue (in particolare l'impianto di grigliatura, sgrossatura e clorazione ed il mantenimento dell'intera area di pertinenza dell'impianto e delle apparecchiature).
➢ La sottocentrale di trattamento dei rifiuti isotopi del reparto di medicina nucleare, comprese le tubazioni di scarico dal reparto alla sottostazione.
➢ La sottostazione per la produzione d'acqua osmotizzata per il centro dialisi, compresa la rete di distribuzione all'interno del reparto, fino allo stacco dei singoli reni artificiali compresi, ed inclusa la rete di scarico.
➢ Le reti fognarie.
Presidio Ospedaliero “San Xxxxxxxxx xx Xxxxx” di Pescopagano
➢ Gli impianti e le apparecchiature della centrale termica.
➢ Gli impianti e le apparecchiature della centrale di produzione di acqua refrigerata.
➢ Gli impianti e le apparecchiature delle sottocentrali termiche di distribuzione del caldo e del freddo.
➢ Le reti di distribuzione, le canalizzazioni, gli organi di intercettazione, ecc. delle gallerie tecniche.
➢ Gli impianti di riscaldamento, le reti di distribuzione primarie sino ai piani e le reti secondarie compresi i corpi scaldanti, le batterie di post-riscaldamento, ecc.
➢ Gli impianti termici di produzione e distribuzione di acqua calda per riscaldamento e acqua calda sanitaria.
➢ Gli impianti di produzione e distribuzione del vapore e recupero condensa.
➢ Gli impianti di distribuzione vapore e fluidi vari all'interno della cucina fino all'ultimo sezionamento compreso, prima delle apparecchiature.
➢ Le tubazioni di adduzione fluidi (vapore, acqua fredda e calda) alle sterilizzatrici delle sale operatorie e/o ai reparti.
➢ Gli impianti di condizionamento e termoventilazione comprensivi di tutte le canalizzazioni, cassette miscelatrici, bocchette di mandata e ripresa, serrande tagliafuoco, ecc. e le apparecchiature relative, nonché tutti gli impianti autonomi (tipo split, ecc.) installati e che eventualmente si andranno ad installare.
➢ Il controsoffitto aspirante all'interno della cucina in corrispondenza dei piani di cottura (solo smontaggio e rimontaggio ogni qual volta necessario ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante).
➢ Gli impianti di estrazione aria in generale.
➢ Gli impianti e le apparecchiature per la produzione e distribuzione di acqua refrigerata.
➢ La rete di distribuzione metano alla Centrale Termica e alla cucina fino all'ultimo sezionamento compreso prima delle apparecchiature.
➢ Gli impianti di produzione e distribuzione del vuoto, di aria compressa, dell'ossigeno, del protossido di azoto.
➢ Gli impianti di evacuazione gas anestetici installati e che eventualmente si andranno ad installare.
➢ Gli impianti e le apparecchiature per la produzione di aria compressa terapeutica e servizi.
➢ L'impianto antincendio esterno ed interno comprensivo dei relativi idranti, dei gruppi di pompaggio e pressurizzazione, inclusi gli estintori portatili e carrellati.
➢ Gli impianti e le reti di distribuzione di acqua fredda, calda e ricircolo incluse le apparecchiature/elementi terminali e/o di utilizzazione, dei bagni e/o utenze.
➢ Gli impianti di trattamento acqua.
➢ Le vasche di riserva idrico/potabile antincendio e di pompaggio acqua potabile.
➢ L'impianto di innaffiamento aree verdi.
➢ Le reti fognarie.
Per tutti gli impianti oggetto dell'appalto, rientrano nel servizio manutentivo affidato:
➢ Le tubazioni e le canalizzazioni, comprese quelle di interconnessione fra i vari edifici, gli organi di intercettazione, misurazione, controllo ed allarme, le regolazioni pneumatiche ed elettroniche, i rivestimenti isolanti, l'impianto di supervisione.
➢ I depositi del combustibile, della riserva idrica e dei gas medicali.
➢ Tutti gli apparecchi terminali e/o di utilizzazione: radiatori, piastre, ventilconvettori, bocchette, diffusori, griglie, prese gas medicali, ecc.
➢ Gli impianti elettrici, quadri e sottoquadri a servizio degli impianti suddetti.
Qualora, durante il corso della durata del servizio, la Stazione Appaltante, direttamente o per mezzo di altra impresa, apportasse modifiche o trasformazioni agli impianti esistenti (c.s. interventi di ristrutturazione impiantistica), anche i nuovi impianti ed apparati installati o sostituiti entreranno a far parte, a tutti gli effetti, dell'oggetto dell'affidamento e, di conseguenza, saranno soggetti a quanto previsto nel presente allegato e nel Capitolato. La loro conduzione e manutenzione ordinaria, programmata e preventiva, nonché straordinaria, a guasto o d'urgenza, con tutti i relativi oneri, sarà a carico della Ditta, senza che questa possa richiedere aumento del canone fissato.
Allorché, durante il corso del contratto, avvenissero aggiunte di ulteriori corpi di fabbrica, si procederà alla rideterminazione dell'organizzazione del servizio e del relativo canone in proporzione all'incremento di superficie lorda coperta complessiva (ovvero comprensiva di tutti i piani entro e fuori terra e di tutti gli eventuali spazi tecnici) rispetto al patrimonio edilizio (da intendersi sempre come sopra specificato) esistente all'atto della formulazione dell'offerta. Analoghe modalità dovranno essere seguite per la rideterminazione dell'organizzazione del servizio e per la riduzione del canone nell'eventualità di diminuzione dei corpi di fabbrica oggetto del servizio. Si precisa, comunque, che si procederà alla rideterminazione, come appena descritto, unicamente nei casi di aggiunta o sottrazione di interi corpi di fabbrica o di parti consistenti degli stessi; a tale scopo, l'incremento o il decremento del canone verrà calcolato considerando solo le superfici eccedenti, in aggiunta o in riduzione, rispetto al valore di franchigia stabilito in 2.000,00 mq complessivi per tutta la durata dell'appalto. Ai fini di quanto sopra riportato e per ciò che attiene alle modalità di fatturazione del servizio, per le due sedi ospedaliere aziendali, si stabiliscono, convenzionalmente, le seguenti aliquote da applicare al canone complessivo offerto e, quindi, a ciascuna delle voci dello stesso:
• plesso Ospedale “San Carlo” di Potenza 88,5%
• plesso Ospedale “San Xxxxxxxxx xx Xxxxx” di Pescopagano 11,5%.
Art. 4. — Condizioni generali
Con il presente appalto risultano affidate alla Ditta e già incluse nel canone a base d'appalto la Manutenzione ordinaria preventiva e programmata, nonché la Manutenzione straordinaria, a guasto o di emergenza.
X. Xxxxxxxxxx relative sia alla manutenzione ordinaria preventiva e programmata, sia alla manutenzione straordinaria, a guasto o di emergenza
Negli oneri di tali manutenzioni sono comprese - e quindi già liquidati alla ditta con il canone annuo – le attività e materiali minuti di consumo di seguito elencati:
➢ per l'esercizio e la manutenzione dell'impianto di depurazione:
1. analisi mensili delle acque in ingresso e in uscita all'impianto (sia chimico- fisiche che biologiche, secondo le indicazioni della Stazione Appaltante), che dovranno essere trasmesse puntualmente al Responsabile di Settore;
2. materiali di consumo, quali cloro, stracci e materiale vario per pulizie, guarnizioni, grasso, vernici e minuteria varia di tipo elettrico, elettronico, meccanico ed edile;
➢ per l'esercizio e la manutenzione degli impianti tecnologici:
1. le analisi di routine delle acque della centrale termica, delle sottostazioni e/o impianti e dell'impianto di acqua osmotizzata (sia chimico-fisiche che biologiche, secondo le indicazioni della Stazione Appaltante) e i materiali di consumo necessari per l'effettuazione delle stesse;
2. materiali di consumo, quali stracci e materiale vario per pulizie, guarnizioni, grasso, vernici, ossigeno e acetilene per saldature, elettrodi, baderne, canapa, teflon, grafite e minuteria varia di tipo elettrico, elettronico, meccanico ed edile.
Sono, altresì, già remunerati con il canone annuo a base di gara gli elementi e/o i materiali e/o le apparecchiature e/o le componenti di prezzo unitario inferiore a € 100,00 IVA esclusa, con riferimento al Prezziario Regionale Basilicata in vigore o ai listini delle ditte produttrici in vigore all'atto dell'esecuzione dell'intervento manutentivo.
Risulta, invece, esclusa dal canone la fornitura di tutti gli elementi e/o i materiali e/o le apparecchiature e/o le componenti, da sostituire a quelli divenuti inefficienti per usura o per cause di forza maggiore, di prezzo unitario pari o superiore agli € 100,00 IVA esclusa, con riferimento al Prezziario Regionale Basilicata in vigore o ai listini delle ditte produttrici in vigore all'atto dell'esecuzione dell'intervento manutentivo. La Ditta ha l'obbligo di segnalare per iscritto ed in tempo utile alla Stazione Appaltante l'eventuale necessità dei predetti elementi e/o materiali e/o apparecchiature e/o componenti e il Responsabile di Settore procederà ad autorizzare quelli ritenuti necessari; nessun riconoscimento economico sarà dovuto alla Ditta per elementi e/o materiali e/o apparecchiature e/o componenti non autorizzati dal Responsabile di Settore.
Ai fini della verifica dell'importo degli elementi e/o dei materiali e/o delle apparecchiature e/o delle componenti, la Ditta è obbligata a presentare i listini ufficiali (regolarmente depositati) delle ditte produttrici in vigore all'atto dell'esecuzione dell'intervento manutentivo. In caso di mancanza dei listini, la Ditta dovrà presentare una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante circa l'inesistenza di detti listini, accompagnata dalla copia conforme della fattura emessa dal produttore/fornitore degli elementi e/o dei materiali e/o delle apparecchiature e/o delle componenti relativi; sui valori fatturati non saranno riconosciute alla Ditta percentuali di utile e spese.
Qualsiasi lavoro ritenuto necessario e che richieda l'interruzione di qualche servizio deve preventivamente essere autorizzato dalla Stazione Appaltante attraverso il Responsabile di Settore. Le operazioni di manutenzione che comportano sospensione di servizio, eseguite senza il predetto assenso, saranno ritenute arbitrarie e soggette alle previste penalità.
È fatto assoluto divieto alla Ditta di apportare qualsiasi modifica agli impianti e alle reti senza formale e precisa autorizzazione della Stazione Appaltante. In caso contrario, oltre alla penale di cui all'art. 9 del “CapitoIato speciaIe di gara (AIIegato 8)”, la Ditta sarà tenuta, nel termine prescritto dalla Stazione Appaltante, a rimettere ogni cosa in pristino a sue spese.
Tutte le riparazioni dovranno essere, di massima, effettuate sul posto, salvo che ciò non possa avvenire per motivi riconosciuti validi dal Responsabile di Settore della Stazione Appaltante, nel qual caso la Ditta sarà autorizzata ad asportare le parti da riparare ed obbligata, non appena ultimata la riparazione, all'immediato montaggio delle parti o dell'insieme asportato.
Si dà atto che la Ditta, con la presentazione dell'offerta, ha dichiarato di conoscere perfettamente tutti gli impianti, le reti e la documentazione tecnica per gli stessi disponibile presso la Stazione Appaltante, di averli attentamente controllati e di essere edotta della consistenza e delle caratteristiche tecniche e funzionali degli impianti stessi,
impegnandosi altresì a procurarsi la documentazione tecnica, eventualmente non disponibile presso la Stazione Appaltante, direttamente dalle case produttrici/fornitrici degli impianti e delle apparecchiature.
La Ditta, laddove di provenienza estera, deve essere sempre in grado di colloquiare e di produrre la documentazione richiesta in lingua italiana.
B. Condizioni relative alla manutenzione straordinaria, a guasto o di emergenza Nell'ambito della manutenzione straordinaria, a guasto o di emergenza, la Ditta non può rifiutarsi di eseguire i lavori che le sono stati ordinati. Per tali interventi e riparazioni, essa deve:
➢ intervenire con la massima celerità;
➢ eliminare l'inefficienza nel tempo strettamente necessario alla individuazione del guasto ed alla esecuzione del lavoro.
Per la manodopera impiegata nelle ricerche dei guasti/rotture e negli interventi manutentivi/riparativi ricadenti nelle tipologie A e B riportate nel presente articolo, la Ditta non potrà pretendere alcun compenso aggiuntivo rispetto al canone, neanche nel caso in cui, per la risoluzione del problema, fosse necessario impiegare personale aggiuntivo a quello già presente in turno.
Qualora la Ditta non provveda di sua iniziativa a quanto sopra detto, la Stazione Appaltante sarà in diritto di imporle quelle riparazioni, sostituzioni od opere che, nell'interesse del servizio e della buona conservazione degli impianti, ritenga necessario effettuare.
Nel caso la Ditta non provveda ad eseguire quanto richiesto, nel tempo e con le modalità indicati dalla Stazione Appaltante, anche in ore straordinarie, notturne e festive, la stessa Stazione Appaltante si riserva di procedere in danno, affidando le prestazioni ad altra impresa.
La Ditta è tenuta ad intervenire, in caso di urgenza, su qualsiasi impianto oggetto del presente capitolato entro quindici minuti dalla richiesta della Stazione Appaltante. La suddetta richiesta potrà essere formulata, anche solo telefonicamente, in qualunque momento nell'arco delle 24 ore inclusi i giorni festivi. L'intervento urgente non è motivo di riconoscimento di compensi aggiuntivi.
Resta altresì inteso che per interventi urgenti di particolare criticità (Sale Operatorie, Rianimazione, UTIC, Malattie Infettive, etc.) l'intervento deve essere immediato.
Art. 5. — Terzo responsabile
Rimane in capo all'appaltatore la delega come terzo responsabile degli impianti di cui al presente capitolato d'oneri, per entrambi i Presidi, con oneri e responsabilità come definiti dal D.P.R. 412/93 e ss.mm.ii.. Al terzo responsabile sono affidate la manutenzione e la conduzione della centrale termica e sono rivolte, nel caso di cattiva conduzione, le sanzioni sia civili che penali previste dai decreti attuativi della Legge n.10/1991, DPR 412/1993 e DPR 551/1999.
Art. 6. — Oneri a carico della Ditta
Il servizio dovrà essere svolto con ogni accuratezza e scrupolosità. In particolare:
A.1 Programmazione deIIe attività
Per Programmazione deIIe Attività si intende la schedulazione temporale degli interventi inerenti l'attività manutentiva degli Impianti Tecnologici. La Programmazione deIIe Attività è formalizzata attraverso la stesura del documento “Piano tecnico di esercizio e manutenzione”, con riferimento specifico ai programmi sugli impianti e le reti in appalto. Con tale documento, la Ditta dovrà provvedere alla pianificazione temporale delle attività, ponendosi l'obiettivo fondamentale di gestire in maniera ottimizzata le risorse dedicate ai servizi; il Piano consisterà nella schedulazione, con rappresentazione grafica e/o tabellare, di tutte le singole attività programmabili da eseguire nel periodo di riferimento.
A.2 Piani PreIiminari di DettagIio
Per Piani PreIiminari di DettagIio, si intende la modalità gestionale relativa agli interventi di ristrutturazione impiantistica e/o riqualificazione impiantistica e/o adeguamento normativo, richiesti dal Responsabile di Settore o proposti dalla Ditta stessa; la Ditta
dovrà provvedere alla programmazione delle attività, con definizione puntuale ed estimativa degli stessi sia dal punto di vista economico (computo) che temporale. Il Piano PreIiminare di DettagIio dovrà contenere tutte le informazioni necessarie alla identificazione dell'intervento, alla pianificazione/programmazione dello stesso, alla definizione del costo complessivo (preventivazione) ed il riferimento alla segnalazione che l'ha generato. La preventivazione degli interventi/servizi dovrà avvenire sempre secondo quanto previsto ai successivi articoli.
B.1 CaII Center
La Ditta dovrà dotare il proprio personale, a propria cura e spese, di cordless compatibili con la rete aziendale per l'immediato contatto h 24 da parte della Stazione Appaltante.
La gestione delle chiamate dovrà comprendere almeno la registrazione di tutte le stesse nel Sistema Informativo e la classificazione e distribuzione dinamica in relazione al tipo di chiamata ed al livello di urgenza. Il CaII Center dovrà prevedere la registrazione sistematica sul Sistema Informativo di tutte le informazioni inerenti la richiesta di intervento al fine dell'ottimale programmazione dello stesso e del suo tracciamento, degli orari di contatto con il CaII Center al fine di consentire alla Stazione Appaltante di controllare gli effettivi tempi di intervento e dei dati statistici relativi alla chiamata atti alla verifica dei livelli di servizio.
A seguito della raccolta sistematica di tali informazioni, la Ditta dovrà fornire alla Stazione Appaltante, oltre alla possibilità continuativa di accesso diretto al Sistema Informativo, un report mensile contenente tutti i dati delle chiamate e dei relativi interventi, in modo da permettere un monitoraggio costante ed una valutazione oggettiva del servizio erogato.
B.2 Organizzazione deI servizio
La ditta dovrà formulare una proposta di organizzazione del servizio in relazione alla specificità delle attività oggetto della gara ed all'articolazione del lavoro. In tal senso dovranno essere coerenti con le prestazioni da effettuare, come dettagliate nel Piano tecnico di esercizio e manutenzione proposto, il numero totale e le qualifiche dell'organico impiegato per l'intero servizio di esercizio e manutenzione. Nell'organizzazione del servizio in appalto presso il Presidio Ospedaliero di Pescopagano la ditta dovrà tener conto della presenza di n. 2 conduttori di generatori di vapore dipendenti dell'Azienda, da integrare con personale della Ditta medesima previo accordo con il Responsabile di Settore.
B.3 Monte ore per iI servizio
La ditta dovrà presentare una proposta di monte ore complessivo annuo dei lavoratori, suddiviso per le attività di cui all'oggetto della gara, come dettagliate nel Piano tecnico di esercizio e manutenzione proposto, e illustrare i criteri di distribuzione dei carichi di lavoro del personale utilizzato.
C.1 Costituzione e Gestione deII´Anagrafica Tecnica
La Ditta dovrà procedere alla: a) Costituzione e Gestione dell'Anagrafica Architettonica;
b) Costituzione e Gestione dell'Anagrafica Impiantistica.
La Ditta dovrà eseguire il rilievo architettonico e impiantistico comprendente:
1. l'acquisizione dati: individuazione e quantificazione degli elementi oggetto di rilievo, con acquisizione delle necessarie informazioni di tipo tecnico, documentale, normativo (se disponibili, anche presso la Stazione Appaltante);
2. il riIievo e iI censimento architettonico: rilievi interni dei singoli ambienti dei padiglioni, con individuazione della destinazione d'uso, delle caratteristiche dimensionali, tipologiche e dei materiali presenti (pavimentazioni, rivestimenti, controsoffitti, ecc.) e identificazione degli elementi strutturali dei padiglioni;
3. il riIievo e censimento degIi eIementi tecnici: la Ditta dovrà censire i singoli elementi tecnici ed eseguire i rilievi sul campo al fine di avere le informazioni necessarie alla corretta costituzione dell'Anagrafica Impiantistica, con raccolta di tutte le informazioni tecniche e tipologiche atte a descrivere in maniera immediata e sintetica tutti gli elementi degli impianti e delle reti gestite con assegnazione agli stessi di un codice alfanumerico;
4. la restituzione grafica su Sistema Informativo: preferibilmente in formato .shp, con inserimento delle informazioni in file alfanumerici e posizionamento delle componenti in pianta;
5. l'aggiornamento continuo e gestione dei dati anagrafici: in funzione dell'attività manutentiva svolta e degli interventi di ristrutturazione edilizia/architettonica e impiantistica effettuati, anche se non dalla Ditta.
Al termine del rapporto le informazioni inserite nel Sistema Informativo, nonché il software utilizzato, rimarranno di esclusiva proprietà della Stazione Appaltante e la Ditta, oltre alla cessione della licenza del software necessaria alla lettura ed estrazione dei dati, é obbligata a fornire tutte le indicazioni (tracciati record, modello entità relazioni, etc.) ed il supporto necessario a trasferire le informazioni nell'eventuale nuovo Sistema Informativo che la Stazione Appaltante intenderà utilizzare al temine della fornitura.
Tutte le informazioni e gli elaborati relativi all'Anagrafica Architettonica ed Impiantistica dovranno essere raccolti e consegnati formalmente in maniera completa all'Amministrazione Contraente, entro e non oltre 12 mesi dall'inizio del servizio. La Stazione Appaltante, anche in relazione ai dati relativi alle anagrafiche appena descritte, dovrà avere, comunque, accesso libero al Sistema Informativo durante tutto il corso dell'appalto.
C.2 Strumenti di gestione e controIIo
Relativamente al sistema di gestione degli impianti tecnologici, la Ditta dovrà altresì procedere alla fornitura, installazione e messa in funzione a propria cura e spesa di quanto proposto in fase di gara in riferimento all'aggiornamento dell'hardware e del software per le operazioni di controllo e gestione della manutenzione degli impianti tecnologici. Allo scopo, si evidenzia come allo stato attuale siano presenti:
I. n. 2 (due) Personal Computer per i due Presidi (caratteristiche: Processore con tecnologia Dual-core 2.0 ghz; RAM 1 GB; Hard disk S-ATA 160 GB; DVD RW light scribe; Memoria Cache L2 2 MB; Scheda grafica con 256 MB; Tastiera italiana; Mouse ottico; Monitor TFT 19”; Sistema operativo Windows XP Pro / Windows Vista; Software antivirus McAfee);
II. software esistente Infor EAM Business Edition 8.3, installato nei due Presidi e presso la postazione del Responsabile di Settore, per le operazioni di controllo, finalizzato alla gestione della manutenzione degli impianti tecnologici (compresa la sottostazione di acqua osmotizzata).
Qualunque aggiornamento/sostituzione di hardware e software diverranno di proprietà della Stazione Appaltante alla scadenza contrattuale e dovranno essere completi di licenza d'uso e dei manuali d'uso del programma.
D Servizi/Lavori/Forniture aggiuntivi proposti daI concorrente
La Ditta dovrà effettuare i servizi/lavori/forniture aggiuntivi proposti conformemente a quanto offerto nell'ambito dell'Offerta tecnica presentata, nel rispetto delle normative tecniche di riferimento.
Nell'ambito della predetta articolazione, la Ditta dovrà procedere:
1. alla prestazione del servizio secondo la legislazione vigente per tutta la durata del contratto;
2. alla messa a disposizione continuativa di personale per l'esercizio e la manutenzione degli impianti, delle reti e delle apparecchiature di cui al precedente art. 3 e alla direzione, sorveglianza e controllo per assicurare l'efficienza del servizio;
3. a trasmettere alla Stazione Appaltante, entro 15 (quindici) giorni dalla avvenuta aggiudicazione, un apposito elenco riportante i nominativi del personale dipendente addetto all'esercizio e manutenzione, con i relativi numeri di matricola e qualifica; la Stazione Appaltante avrà la facoltà di vietare, a suo insindacabile giudizio, l'accesso nella propria sede a quelle persone che, assunte dalla Ditta, non siano nelle condizioni di prestare servizio presso le Pubbliche Amministrazioni o che, comunque, non siano di gradimento della Stazione Appaltante; il personale impiegato dalla Ditta nell'esecuzione del servizio non instaura alcun rapporto giuridico di lavoro con la Stazione
Appaltante; lo stesso personale dovrà essere sempre munito di cartellino di identificazione;
4. a fornire attrezzature e mezzi di trasporto/sollevamento necessari allo svolgimento delle operazioni di esercizio/manutenzione e di buona conservazione degli impianti e delle reti;
5. a sostituire il personale dipendente per assenze a causa di xxxxx, malattia, infortuni, ecc., senza richiedere alcun compenso per gli oneri dovuti alla medesima sostituzione e per tutti gli oneri connessi a maggiorazioni per lavoro straordinario, notturno o festivo;
6. a comprovare la presenza del personale con la presentazione mensile del listato delle presenze di ciascun dipendente e del monte ore complessivo, obbligatoriamente in allegato alla fatturazione; in assenza di tale allegato le fatture non verranno liquidate fino alla presentazione dello stesso; in ogni caso la Stazione Appaltante dovrà avere libero accesso, in ogni momento, al sistema di rilevazione delle presenze utilizzato dalla Ditta (a tal fine, previo accordo con la Stazione Appaltante, potrà essere utilizzato lo stesso sistema in uso presso la Stazione Appaltante per la rilevazione delle presenze del proprio personale dipendente); dovrà, quindi, essere garantita alla Stazione Appaltante, nella persona del Responsabile di Settore, la consultazione in tempo reale dei dati relativi al personale impiegato nelle attività di cui al presente allegato ed al “CapitoIato speciaIe di gara (AIIegato 8)”;
7. a munire il personale di apposita uniforme e mezzi di protezione individuale e a sottoporre lo stesso, a propria cura e spesa, alle visite mediche periodiche secondo quanto previsto dal D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. e dal D. Lgs. 277/91 e ss.mm.ii. per le attività in oggetto;
8. a versare i contributi assicurativi e assistenziali a favore dei propri dipendenti;
9. a curare l'aggiornamento e la tenuta dei libretti matricolari e dei certificati di tutte le apparecchiature a pressione, annotando le scadenze dei termini per le visite periodiche, revisione e/o collaudo, nonché a presenziare alle prove di controllo ed effettuare, a propria cura e spese, tutte le operazioni richieste per tali prove dai funzionari dell'ISPESL, dello SPPILL, dei VV.F. o, comunque, da qualsiasi organo di vigilanza e controllo;
10. a segnalare per iscritto al Responsabile di Settore della Stazione Appaltante tutte quelle misure prescritte (o che saranno rilevate sugli impianti o sulle reti esistenti) dall'ISPESL, dal C.E.I., dallo SPPILL, dai VV.F. e da tutte le leggi, regolamenti e normative (UNI) vigenti in materia al momento dell'affidamento o che saranno emanate nel corso della gestione;
11. ad assumere ogni iniziativa e ad adottare tutte le misure e l'impiego di mezzi per evitare e prevenire infortuni. La Stazione Appaltante non assume alcuna responsabilità per danni eventualmente cagionati ai dipendenti della Ditta e a persone terze per infortuni che possano verificarsi in dipendenza del servizio;
12. a condurre in maniera idonea tutti gli impianti e le reti, in modo da assicurare l'ottemperanza alle disposizioni statuite dalle leggi e norme in vigore o che saranno emanate nel corso dell'esercizio;
13. ad ispezionare i serbatoi di riserva idrica verificandone, su insindacabile richiesta della Stazione Appaltante, la potabilità mediante analisi chimico - fisiche e batteriologiche ed accertando che l'acqua in essi contenuta abbia caratteristiche nei limiti previsti dalle leggi vigenti. Il costo di dette analisi sarà a cura della Ditta;
14. a segnalare preventivamente alla Stazione Appaltante l'approvvigionamento dei gas medicali, del gasolio, del sale per gli impianti di addolcimento, degli additivi e di quant'altro in uso e, in relazione agli stessi, a provvedere a quanto previsto dal presente allegato e dal “CapitoIato speciaIe di gara (AIIegato 8)”, a presenziare alle consegne da parte di fornitore terzo ed a espletare le attività previste al seguente punto 20;
15. ad eseguire per ogni turno, ovvero concordemente a quanto prescritto da norme/leggi e dai manuali d'uso e manutenzione di tutte le apparecchiature della Centrale Termica, le analisi di routine sull'acqua di alimento e di esercizio
dei generatori di vapore, sull'acqua di condensa e, con periodicità settimanale, sull'acqua surriscaldata, annotandone su apposito registro i risultati;
16. ad eseguire per tutti gli impianti di addolcimento e per gli altri impianti di trattamento presenti nelle sottostazioni termiche, le opportune analisi dell'acqua al fine di prevenire incrostazioni e corrosioni sulle reti di distribuzione, impianti ed apparecchiature, annotandone su apposito registro i risultati, gli eventi manutentivi di carattere straordinario e/o le eventuali analisi effettuate da altri laboratori;
17. a gestire e manutenere, con proprio personale, l'impianto di produzione e distribuzione di acqua osmotizzata a servizio dell'U.O. di Dialisi, effettuando sia la manutenzione ordinaria, con sostituzione programmata dei prodotti di consumo (salamoia, carbone attivo, disinfettanti, ecc.) e delle parti usurabili (filtri, valvole, ecc.), che la manutenzione preventiva, con regolare e periodico controllo delle parti idriche, meccaniche ed elettrolitiche, e la manutenzione correttiva (tutti i prodotti/parti e le attività descritte nell'ambito del presente punto sono, comunque, da considerarsi a completo carico della Ditta); ad eseguire (con frequenza giornaliera: 1º e 2º turno) sull'impianto di acqua osmotizzata a servizio dell'U.O. di Dialisi le analisi di ph, conducibilità, durezza, presenza cloro, etc. necessarie al fine di assicurare ai pazienti una idonea qualità dell'acqua; gli interventi di manutenzione effettuati anche all'interno del reparto di dialisi e i risultati delle analisi e/o quelli visualizzati dalle apparecchiature di misura e controllo presenti nella sottostazione dovranno essere riportati dalla Ditta su apposito registro;
18. a riorganizzare la numerazione degli estintori e degli idranti interni ed esterni, fornendo e mettendo in opera per gli stessi, a proprie spese, idonea segnaletica verticale e a bandiera, nonché predisponendo un dedicato registro con indicazione del luogo, del numero, della periodicità di revisione e di qualsiasi altra informazione ritenuta indispensabile dalla Stazione Appaltante, il tutto entro e non oltre sei mesi dall'avvio del servizio;
19. ad effettuare a propria cura e spesa la revisione, il controllo, la ricarica e il collaudo di tutti gli estintori, nonché degli impianti di spegnimento automatico, presenti nelle Sedi o installati negli stessi durante il periodo di effettuazione del servizio, intendendosi il costo per tali prestazioni già incluso nel canone a base di appalto;
20. ad effettuare a propria cura e spesa la consegna delle bombole di miscele dei gas medicali, fornite da fornitore terzo appositamente incaricato, alle UU.OO. richiedenti, nonché a riempire, su richiesta, i tank di gas criogenici presenti nelle diverse UU.OO. dai serbatoi/contenitori centrali o portatili;
21. ad effettuare a propria cura e spesa, laddove necessario, la riavvolgitura dei motori relativi agli impianti affidati in manutenzione, presenti nelle Sedi o installati negli stessi durante il periodo di effettuazione del servizio, intendendosi il costo per tali prestazioni già incluso nel canone a base di appalto;
22. a controllare periodicamente la funzionalità e l'efficienza dell'impianto antincendio, aggiornando il registro di cui al punto precedente, e ad eseguire sulla stazione di pompaggio quanto previsto dalle norme di riferimento, trascrivendo le operazioni effettuate sul registro antincendio, ai sensi dell'art. 5 del DPR 37/98;
23. ad eseguire, a propria cura e spese, tutte le piccole riparazioni edili derivanti dagli interventi di manutenzione ordinaria programmata e preventiva, nonché di manutenzione straordinaria, a guasto o di urgenza, degli impianti e delle apparecchiature di che trattasi;
24. a gestire, condurre e manutenere gli impianti di produzione e distribuzione del vuoto, di aria compressa, dell'ossigeno e del protossido di azoto, compresi gli elementi terminali di utilizzazione degli stessi, nel rispetto della normativa vigente (UNI ISO 7396-1:2010, ecc.), assumendo tutti gli oneri e le responsabilità derivanti dalle operazioni di gestione e manutenzione di competenza e verificando con continuità l'efficienza della rete e delle prese gas medicali (ossigeno, vuoto, aria compressa, protossido d'azoto), incluse quelle
presenti sugli stativi, eseguendo la necessaria manutenzione; tutti gli interventi di ordinaria e/o straordinaria manutenzione dovranno essere effettuati rispettando la normativa vigente e saranno riportati dalla Ditta su apposito registro, anche informatico;
25. ad eseguire misurazioni di portata, pressione differenziale, temperatura ed umidità relativa all'interno delle sale operatorie e terapie intensive (all'occorrenza, su richiesta della Stazione Appaltante, anche sugli impianti di termoventilazione e aria primaria) con cadenza almeno bimestrale o, comunque, ogni qualvolta si rendesse utile e necessario a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante; a tal proposito la Ditta dovrà predisporre opportune schede (da riportare su supporto informatico) strutturate in modo che risulti:
➢ il numero di matricola e le caratteristiche della macchina;
➢ la tipologia di tutti i filtri a corredo della macchina, con indicazione dell'efficienza e delle dimensioni;
➢ le misurazioni riscontrate con indicazione della data di esecuzione e del nominativo dell'operatore;
➢ il numero di ore di funzionamento delle lampade germicide e la data dell'ultima sostituzione;
➢ gli ambienti che sono serviti dalle macchine;
la Stazione Appaltante, inoltre, si riserva, qualora fosse necessario a suo insindacabile giudizio, di richiedere le medesime misurazioni anche per ambienti differenti rispetto a quelli sopra citati; anche tali ultime operazioni devono considerarsi comprese nel canone;
26. a pulire i locali delle centrali e sottocentrali, gallerie, passaggio reti di distribuzione, nonché dei macchinari, con trasporto a rifiuto dei materiali di risulta;
27. al far trasportare e smaltire, a propria cura e spese e con la massima celerità, i rifiuti provenienti da tutti gli impianti in oggetto (ivi compresi quelli provenienti dall'impianto di depurazione delle acque reflue) di natura liquida, solida (assimilabili agli urbani, speciali e pericolosi) e gassosa (ad es. C.F.C.), verificando il possesso delle necessarie autorizzazioni dei trasportatori e dei recapiti finali e avendo cura di redigere i relativi registri di carico e scarico, secondo quanto disposto dalle norme vigenti. La Ditta non potrà realizzare nell'area ospedaliera stoccaggio dei rifiuti da smaltire;
28. a fornire i materiali di consumo, come precisati successivamente, e la strumentazione adeguata agli impianti ed a livello tecnico moderno, con esclusione dell'energia elettrica, dei fluidi, dei combustibili e dei gas medicali;
29. ad usare e manutenere, a propria cura e spese, i badges per entrambe le Sedi per la rilevazione delle ore di presenza del personale in servizio garantendo il rispetto delle prescrizioni riportate al precedente punto 6;
30. ad istituire entro 30 (trenta) giorni dall'aggiudicazione e fino al termine dell'appalto una sede operativa nel Comune di Potenza;
31. a riconsegnare, alla scadenza del termine contrattuale, gli impianti e le reti perfettamente funzionanti e nelle condizioni iniziali; al riguardo e se del caso, sarà redatto un apposito verbale in contraddittorio tra Ditta e Stazione Appaltante; sarà, peraltro, tenuto conto del deterioramento normale in rapporto sempre ad un'accurata ed efficiente manutenzione;
32. a formare, a propria cura e spesa, tutto il proprio personale impiegato presso i Presidi, affinché lo stesso risulti in possesso, entro sei mesi dalla consegna degli impianti, dell'attestato di addetto alla lotta antincendio per attività a rischio di incendio elevato di cui al D.M. 10.03.98;
33. a redigere, a propria cura e spesa, entro tre mesi dall'avvio del servizio, il Documento di Valutazione dei Rischi, ai sensi del D.L.vo n. 81/2008 e ss.mm.ii., per le tipologie di rischio connesse all'esecuzione delle attività di cui al presente allegato ed al relativo Capitolato, incluse quelli da interferenza con le attività della Stazione Appaltante, con indicazione dei criteri adottati per la valutazione dei rischi e l'individuazione delle misure di prevenzione e
protezione; tale Documento dovrà essere redatto e consegnato in copia alla Stazione Appaltante entro e non oltre tre mesi dalla consegna degli impianti.
34. ad effettuare la classificazione di tutte le apparecchiature a pressione, le tubazioni, i collettori, etc. secondo quanto previsto dalla Direttiva PED 97/23/CE;
35. a formare tutto il proprio personale utilizzato presso le Sedi secondo quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.;
36. a provvedere giornalmente alla lettura dei contatori connessi alle forniture di acqua idrico-potabile presso i presidi ospedalieri aziendali, annotandone i risultati su apposito registro informatico consultabile in continuità dalla Stazione Appaltante;
37. ad assicurare con continuità il regolare funzionamento delle reti fognarie di entrambe le sedi ospedaliere aziendali, provvedendo, ad effettuare, anche a seguito di segnalazione del Responsabile di Settore, le necessarie operazioni di spurgo e tutti gli interventi sulle reti che dovessero rendersi necessari nei casi di ostruzioni accidentali o, comunque, per il verificarsi di altri eventi causa di cattivo funzionamento delle reti stesse; in ogni caso, dovrà essere garantita annualmente l'effettuazione di almeno tre interventi programmati, con cadenza quadrimestrale, su tutta la rete fognaria di ciascuna sede (tratti orizzontali, verticali e relativi pozzetti di derivazione e sifonici, compresa la pulizia delle vasche di raccolta acqua di cucina e lavanderia);
38. ad eseguire tutte le regolazioni degli impianti richieste dalla Stazione Appaltante;
39. ad effettuare tutte le operazioni riportate nella precedente parte descrittiva dell'articolazione del servizio.
L'appaltatore è tenuto ad osservare, altresì, i seguenti obblighi:
a) redigere apposite schede (da concordare con il Responsabile di Settore della Stazione Appaltante) per ogni intervento eseguito, indicandone la tipologia, le operazioni eseguite, il materiale utilizzato e quant'altro necessario a esplicare compiutamente le operazioni svolte;
b) fornire al Responsabile di Settore dalla Stazione Appaltante i certificati del corretto smaltimento a norma di legge dei filtri usati, nonché di tutte le ulteriori sostanze di scarto o componentistica non più utilizzabile che rappresentino rifiuti speciali;
c) apporre un cartello indicante la denominazione della Ditta ed il recapito telefonico presso ogni impianto/rete elencato nel presente allegato e nel capitolato;
d) comunicare immediatamente al Responsabile di Settore le eventuali anomalie riscontrate e ripristinare la funzionalità;
e) fornire assistenza durante le visite periodiche o straordinarie da parte del Responsabile di Settore e del Dirigente Responsabile dell'U.O. Gestione Tecnico Patrimoniale presso tutti gli impianti e le reti affidati in manutenzione;
f) fornire assistenza alle eventuali visite da parte di tecnici di enti esterni;
g) rispettare tutte le norme in materia assicurativa, infortunistica e di trattamento economico e normativo del personale dipendente, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri, sanzioni civili o penali previsti dalle norme vigenti in materia;
h) possedere le attrezzature e i macchinari necessari per l'espletamento delle prestazioni oggetto del presente allegato e del capitolato;
i) effettuare la lettura e la registrazione quotidiana dei contatori del gas metano, del vapore e dell'acqua idrico-potabile (si veda anche il precedente punto 36) per entrambi i presidi ospedalieri oggetto del presente allegato, annotandola su appositi registri informatici consultabili in qualsiasi momento dalla Stazione Appaltante e comunicandola, su richiesta, al Responsabile di Settore; la Stazione Appaltante durante il corso del periodo contrattuale, se dovesse essere necessario a suo insindacabile giudizio, potrà richiedere alla Ditta la lettura di ulteriori contatori o sotto contatori intendendosi tali prestazioni già comprese nel canone;
j) presentare adeguata e approfondita relazione su qualsiasi elemento connesso al servizio affidato, laddove richiesto del Responsabile di Settore, entro 3 gg da tale richiesta.
Relativamente all'impianto di supervisione, la Ditta deve essere in grado di gestire, correggere ed adattare gratuitamente tutto il software presente negli impianti e nei subsistemi tecnologici in manutenzione. Qualora non fosse in grado, dovrà provvedere a sua cura e spesa alla sostituzione del software in modo da garantire, comunque, la possibilità di gestione centralizzata dei sistemi in manutenzione. In caso di fornitura di nuovo software, questo dovrà essere compatibile con i sistemi informatici esistenti e diverrà proprietà della Stazione Appaltante unitamente a manuali d'uso e licenze.
Infine, in termini di personale utilizzato nell'espletamento del servizio, ai sensi e per gli effetti dell'art.1 della Legge regionale della Basilicata n.24 del 15.02.2010, la Ditta è obbligata ad utilizzare tutto il personale già assunto dalla precedente impresa affidataria, compatibilmente con la gestione efficiente del servizio desunta dalla proposta tecnica presentata in fase di gara, il cui elenco, per mansioni, livello ed ore contrattuali settimanali, è allegato al presente documento descrittivo.
Art. 7. — Garanzia sui materiali installati
La Ditta dovrà garantire i componenti installati per un minimo di 24 (ventiquattro) mesi dopo l'avvenuta installazione e ne sarà, comunque, garante per tutta la durata della vita media del componente o dell'apparecchiatura installata. In caso di malfunzionamenti, anomalie o difetti dei pezzi utilizzati come ricambi, dipendenti da vizi di fabbricazione o da non idonea installazione e/o manutenzione, la Ditta dovrà provvedere tempestivamente alla sostituzione totale o parziale degli stessi al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza e di buon funzionamento dell'intero impianto. Tali interventi non comporteranno costi aggiuntivi, né di mano d'opera né di materiale, per la Stazione Appaltante.
La garanzia non viene estesa a quei componenti che normalmente presentano un naturale decadimento nelle prestazioni e che richiedono più sostituzioni nell'arco dei 24 (ventiquattro) mesi, laddove l'anomalia e/o il difetto sia chiaramente attribuibile a tale decadimento.
Qualora la Stazione Appaltante rifiuti dei materiali o apparecchiature, perché ritenuti a suo insindacabile giudizio non adatti e quindi non accettabili, la Ditta non potrà utilizzarli e dovrà, ove già posti in opera, rimuoverli a sua cura e spese e sostituirli con altri che soddisfino alle condizioni prescritte.
Art. 8. — Oneri a carico della Stazione Appaltante
La Stazione Appaltante è tenuta a consentire il regolare svolgimento delle operazioni di esercizio e manutenzione, intervenendo presso i Dirigenti competenti per il rilascio delle autorizzazioni per l'accesso ai locali in cui sono installate parti delle attrezzature e degli impianti oggetto del presente Capitolato ed, in particolare, per quanto riguarda le Sale Operatorie ed assimilate.
La Stazione appaltante è tenuta a fornire:
• l'energia elettrica per l'alimentazione di tutte le parti elettriche dei vari impianti e per il funzionamento degli attrezzi e delle apparecchiature necessarie al servizio di conduzione e manutenzione;
• i fluidi primari;
• i combustibili (gasolio, metano, gpl);
• i gas medicali (ossigeno, protossido d'azoto, ecc.).
Sono, altresì, a carico della Stazione Appaltante eventuali oneri che dovesse essere necessario versare agli enti preposti per visite periodiche di revisione e/o collaudo di apparecchiature e/o elementi degli impianti.
Art. 9. — Personale dell’appaltatore
Nell'organizzazione del servizio in appalto presso il Presidio di Pescopagano la Ditta dovrà tener conto della presenza di n. 2 conduttori di generatori di vapore, dipendenti dell'Azienda, da integrare con personale della Ditta medesima previo accordo con il Responsabile di Settore.
Tutte le prestazioni espletate durante il rapporto contrattuale devono essere eseguite da personale tecnico qualificato, nel pieno rispetto delle normative tecniche CEI, EN, UNI vigenti in materia, unitamente a quanto previsto dalle disposizioni generali di legge sulla sicurezza e l'igiene del lavoro. Il personale della Ditta adibito al presente servizio dovrà
essere in numero sufficiente da garantire il corretto ed efficace svolgimento degli adempimenti richiesti.
Ai sensi e per gli effetti dell'art.1 della Legge regionale della Basilicata n.24 del 15.02.2010, la Ditta dovrà utilizzare tutto il personale già assunto dalla precedente impresa affidataria, compatibilmente con la gestione efficiente del servizio desunta dalla proposta tecnica presentata in fase di gara, il cui elenco, per mansioni, livello ed ore contrattuali settimanali, è allegato al presente documento descrittivo.
L'appaltatore è in via esclusiva responsabile del proprio personale e risponde di eventuali danni a cose e persone cagionati nel corso della gestione dell'appalto.
Presso i due Presidi la Ditta sarà dotata di uffici dove potrà gestire i registri di manutenzione, che dovranno essere sempre a disposizione della Stazione Appaltante; la Ditta sarà dotata inoltre di magazzini tecnici dove stoccare pezzi di ricambio, filtri (dovrà essere stoccata una dotazione minima di filtri), etc.
La Ditta è obbligata ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi oggetto dell'appalto e, se cooperativa, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data dell'offerta alla categoria e nella località in cui si svolgono i servizi, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ai contratti collettivi medesimi.
La Ditta è obbligata, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
La Stazione Appaltante, in caso di violazione degli obblighi retributivi-contributivi- assicurativi della Ditta nei confronti dei lavoratori e previa comunicazione alla Ditta stessa delle inadempienze accertate tramite DURC o denunciate dall'Ispettorato del Lavoro, effettuerà sui mandati di pagamento una trattenuta del 20% fino a che l'irregolarità non venga risolta.
La Ditta è obbligata inoltre all'osservanza di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, norme tutte che la Ditta attesta di ben conoscere. La Stazione Appaltante metterà a disposizione, su specifica richiesta della Ditta, il documento aziendale di valutazione dei rischi, in merito ai rischi specifici dell'ambiente ove la Ditta deve operare, comprese eventuali variazioni che dovessero insorgere durante lo svolgimento dei servizi.
La Ditta si impegna ad istruire e a responsabilizzare il proprio personale, al fine di garantire la sicurezza dello stesso e quella degli altri che operano nel medesimo ambiente.
È fatto obbligo alla Ditta di nominare e comunicare alla Stazione Appaltante il nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), che attui le misure idonee, renda edotti i lavoratori sui rischi cui sono esposti, disponga ed esiga che i singoli lavoratori osservino le norme in materia di sicurezza con particolare riferimento alla L. nº277/91, al D.P.R. nº547/55, al D.P.R. nº303/56 e al D.Lgs. nº81/2008 e ss.mm.ii..
Nel caso di esecuzione di lavori la Ditta sarà tenuta ad osservare quanto disposto dal D.Lgs. nº81/2008 e ss.mm.ii., con l'obbligo di nominare, a sua cura e spese, il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione – laddove venga eseguita dalla ditta anche la progettazione – e il Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori.
La Ditta inoltre dovrà:
• utilizzare personale e mezzi idonei per l'esecuzione del lavoro;
• far adottare i mezzi di protezione necessari ed esigerne il corretto impiego;
• controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e di igiene del lavoro da parte del proprio personale;
• predisporre tutte le necessarie segnalazioni di pericolo prescritte;
• mettere in atto tutti i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza e l'igiene del lavoro;
• adottare le adeguate misure di prevenzione incendi qualora sia impegnata in interventi dove si prevedono utilizzo di fiamme libere o produzione di possibili inneschi.
Art. 10. — Rapporti con gli operatori tecnici della Stazione Appaltante ed il personale di altre ditte
La Ditta dovrà collaborare con gli operatori tecnici della Stazione Appaltante. Dovrà, altresì, collaborare e comunicare costantemente con le ditte manutentrici di altri impianti, segnalando ai tecnici incaricati dalla Stazione Appaltante le eventuali anomalie riscontrate nei propri impianti che si ritengano conseguenti al malfunzionamento degli impianti gestiti dalle altre ditte, fatta eccezione per quelle prestazioni che l'appaltatore deve svolgere autonomamente. La Ditta deve, infine, collaborare con qualsiasi ditta affidataria di lavori che in qualsiasi modo interessino anche gli impianti affidati in manutenzione, al fine di semplificare le lavorazioni e velocizzare i lavori.
Art. 11. - Piano di manutenzione
Per l'affidamento della manutenzione ordinaria e programmata, nonché straordinaria, a guasto e di emergenza degli impianti tecnologici e delle reti dei Presidi, saranno consegnate all'aggiudicatario del servizio le schede tecniche degli impianti e delle apparecchiature, ove disponibili, alle cui prescrizioni la Ditta dovrà attenersi.
L'appaltatore ha l'obbligo di verificare la congruità tra le schede di uso e manutenzione proposte in fase di gara e le schede tecniche nonché redigere il piano di manutenzione degli impianti tenendo conto di tutte le prescrizioni contenute nel presente allegato e nel capitolato.
Lo stesso dovrà comprendere:
• piano di conduzione e manutenzione di tutti gli impianti con indicazione delle procedure, delle norme e delle leggi di riferimento applicate;
• sistema di rendicontazione adottato, finalizzato alla chiara identificazione per tipo di impianto, della quantità e qualità dei materiali utilizzati;
• mezzi e risorse da dedicare con indicazione dei recapiti telefonici;
• piano di pronto intervento;
• provenienza, disponibilità, garanzia, qualità e sicurezza del materiale di ricambio.
Art. 12. - Interventi di manutenzione straordinaria, a guasto o di emergenza
Gli interventi di manutenzione straordinaria, cosi come la sostituzione di pezzi di ricambio di prezzo unitario eccedente gli € 100,00 che, a giudizio della Ditta, sia necessario eseguire, dovranno essere preventivamente comunicati al Responsabile di Settore della Stazione Appaltante che provvederà, se lo riterrà opportuno, a rilasciare la relativa autorizzazione.
Per la manodopera necessaria per l'esecuzione della presente categoria di interventi la Stazione Appaltante non dovrà corrispondere alla Ditta nessun corrispettivo, intendendosi lo stesso già incluso nel canone a base d'asta così come ridotto dall'offerta in fase di gara. La Stazione Appaltante, al contrario, provvederà a liquidare il materiale di prezzo unitario pari o eccedente gli € 100,00 già autorizzato, dietro presentazione di apposita rendicontazione che la Ditta presenterà al Responsabile di Settore per la necessaria verifica. Per la quantificazione della spesa relativa al materiale valgono le prescrizioni di cui al successivo art. 15, lettere b) e c); su detta spesa non saranno applicati utili e spese – e, quindi, non sarà applicata la lettera d) di cui al successivo art. 15 – ritenendosi tali voci già inserite nel canone a base d'asta così come ridotto dall'offerta in fase di gara.
Nell'ambito dei descritti interventi, la Ditta ha l'obbligo di eseguire tutte le prestazioni di manodopera e di fornitura relative agli impianti esistenti o da installare, che la Stazione Appaltante riterrà a suo insindacabile giudizio necessarie e/o opportune.
La Stazione Appaltante si riserva di fornire direttamente dispositivi, apparecchiature e componenti alla Ditta, che sarà, comunque, tenuta alla posa in opera degli stessi a regola d'arte.
Art. 13. - Interventi di manutenzione altrimenti non specificati
Ricadono nell'ambito del presente appalto di servizi gli eventuali interventi manutentivi necessari, a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante, per garantire il buon funzionamento degli impianti, anche sotto il profilo del contenimento dei consumi energetici e che, comunque, seppure non individuati specificatamente nel “CapitoIato
speciaIe di gara (AIIegato 8)” e nel presente allegato, abbiano le caratteristiche di un piccolo intervento di manutenzione straordinaria (caratterizzato da una spesa per materiale, comprensiva anche del costo dei materiali di prezzo unitario inferiore ad € 100,00, non superiore ad € 2.000,00).
Anche per la presente tipologia di intervento la Stazione Appaltante non corrisponderà alla Ditta nessun corrispettivo per la manodopera, intendendosi lo stesso già incluso nel canone a base d'asta così come ridotto dall'offerta in fase di gara. Analogamente a quanto descritto nel precedente art. 12, la Stazione Appaltante provvederà a liquidare il solo materiale autorizzato di valore pari o eccedente gli € 100,00, dietro presentazione di apposita rendicontazione che la Ditta presenterà al Responsabile di Settore per la necessaria verifica; la quantificazione della spesa sarà effettuata secondo quanto illustrato al precedente art. 12.
Art. 14. - Prestazioni aggiuntive relative alla ristrutturazione degli impianti Ricadono nella seguente tipologia di prestazione l'esecuzione di forniture e lavori non previsti nella normale attività di esercizio e manutenzione descritta nei paragrafi precedenti, la cui esigenza scaturisca in occasione di ristrutturazione di ambienti dei Presidi che comportino la modifica e/o la riqualificazione degli impianti e delle apparecchiature, anche per migliorare la funzionalità degli stessi e rispettare le norme di sicurezza cogenti e l'economia di gestione.
In tale ambito, la Ditta dovrà fornire, su richiesta della Stazione Appaltante, consulenza tecnica gratuita anche mediante predisposizione di studi di fattibilità o di preventivi di spesa immediati, che saranno valutati e che potranno costituire oggetto di interventi anche parziali.
Tali eventuali prestazioni aggiuntive potranno essere affidate direttamente alla Ditta, nel rispetto di quanto previsto nel D. Lgs. n. 163/2006. Per l'eventuale affidamento di lavori verrà effettuata, in maniera preventiva, una verifica circa il possesso dei requisiti di carattere tecnico - economico - finanziario previsti dal D.P.R. 34/2000 o dal Regolamento attuativo del Codice dei Contratti, d.P.R. 207/2010.
Le prestazioni descritte saranno contabilizzate, a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante, sulla base del vigente Prezzario della Regione Basilicata o di altri prezziari ufficiali, applicando il ribasso offerto in sede di gara, ovvero sulla base di analisi predisposte dall'U.O. Gestione Tecnico Patrimoniale, con applicazione degli sconti offerti in fase di gara sulle componenti, nonché dello sconto sull'utile e spese, giuste prescrizioni del successivo art. 15.
Art. 15. - Condizioni relative alle prestazioni di cui ai precedenti articoli 12, 13 e 14
La quantificazione del corrispettivo aggiuntivo al canone periodico verrà effettuata dalla Stazione Appaltante secondo le modalità illustrate nel presente articolo.
In fase di gara la Ditta avrà presentato quale offerta economica:
1. Canone richiesto per l'espletamento del servizio (“canone”);
2. Percentuale di sconto unica per tutti i materiali e le apparecchiature forniti (“sconto A”);
3. Percentuale di sconto per gli eventuali interventi aggiuntivi di cui al precedente l'art. 14 (“sconto B”).
Le prestazioni descritte nel precedente articolo 14 saranno contabilizzate, a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante, sulla base del vigente Prezzario della Regione Basilicata o di altri prezziari ufficiali, applicando lo “sconto B”, ovvero sulla base di analisi predisposte dall'U.O. Gestione Tecnico Patrimoniale con applicazione dello “sconto A” su componenti e dello “sconto B” su utile e spese.
Laddove, per la tipologia della prestazione, non risultasse possibile una quantificazione preliminare, dichiarata dal Responsabile di Settore, sarà possibile la redazione di apposite liste in economia, con le seguenti precisazioni (che valgono anche per le prestazioni di manutenzione ordinaria e programmata, nonché straordinaria, a guasto e di emergenza relativamente al solo materiale e, cioè, alle sole lettere b e c):
a) costo della manodopera calcolato secondo le tabelle bimestrali pubblicate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato alle Opere Pubbliche per la Basilicata; tale costo sarà applicato per qualsiasi fascia oraria d'impiego
della manodopera stessa; la tabella sarà la prima pubblicata nell'anno di riferimento ed avrà validità per i successivi 365 (trecentosessantacinque) giorni;
b) costo degli eventuali materiali di natura edile, secondo le tabelle bimestrali pubblicate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato alle Opere Pubbliche per la Basilicata; la tabella sarà la prima pubblicata nell'anno di riferimento ed avrà validità per i successivi 365 (trecentosessantacinque) giorni;
c) costo dei materiali e/o delle apparecchiature, secondo i prezzi di listino delle case costruttrici/fornitrici, con l'applicazione dello “sconto A”. Ai fini della verifica dell'importo degli elementi e/o dei materiali e/o delle apparecchiature e/o delle componenti, la Ditta è obbligata a presentare i listini ufficiali (regolarmente depositati) delle ditte produttrici in vigore all'atto dell'esecuzione dell'intervento manutentivo. In caso di mancanza dei listini, la Ditta dovrà presentare una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante circa l'inesistenza di detti listini, accompagnata dalla copia conforme della fattura emessa dal produttore/fornitore degli elementi e/o dei materiali e/o delle apparecchiature e/o delle componenti relativi;
d) spese (calcolate in ragione del 15%) ed utile (calcolato in ragione del 10%), con successiva applicazione dello “sconto B”.
Nessun compenso potrà essere riconosciuto alla Ditta per le attrezzature impiegate nelle prestazioni ricadenti nelle tipologie di intervento già retribuite con il canone mensile. Per quanto attiene al personale impiegato per l'esecuzione degli interventi di cui al precedente art. 14, lo stesso dovrà essere diverso da quello utilizzato per l'ordinaria manutenzione.
Se richiesto dalla tipologia degli interventi, la Ditta dovrà provvedere gratuitamente all'ottenimento delle eventuali autorizzazioni prescritte presso i competenti organi (VV.F., ISPESL, ecc.).
Su richiesta del Responsabile di settore, la Ditta dovrà presentare eventuali campionature dei materiali da impiegare per tutte le tipologie di intervento incluse nel presente allegato e nel capitolato.
In base a quanto previsto dalla decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n. 37, al termine di eventuali lavori o prestazioni, la Ditta è tenuta a rilasciare alla Stazione Appaltante la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati, ove dovuta, nel rispetto delle norme di cui all'art. 7 dello stesso decreto. Di tale dichiarazione, sottoscritta dal titolare della Ditta e recante i numeri di partita IVA e di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, faranno parte integrante la relazione contenente la tipologia dei materiali impiegati nonché, ove previsto, il progetto di cui all'art. 5 del medesimo decreto.
Art. 16. - Materiale da impiegare
Su tutte le apparecchiature, i componenti e i prodotti messi in opera durante gli interventi manutentivi di cui agli articoli precedenti verrà applicata la percentuale di sconto unica offerta dalla Ditta in fase di gara.
Tali apparecchiature, componenti e prodotti dovranno essere originali, coerentemente agli impianti in opera, e corrispondenti ai produttori già installati nelle Sedi. A titolo puramente esemplificativo e assumendo come effettuato dalla Ditta l'approfondimento durante il sopralluogo avvenuto in fase di gara, si elencano di seguito le marche più significative già presenti: XXXX INTERNATIONAL, CIB UNIGAS, DAYCO, CALEFFI, DELTA P, SIEMENS - Xxxxxx e Staefa Division, IDEALCLIMA, ZILMET, CIMBERIO, CILLICHEMIE ITALIANA S.r.l., FIMET, GRUNDFOS, NORDASA, BTICINO, LEGRAND, WEIDMULLER, SCHNEIDER ELECTRIC, OMRON, BELIMO, JUCKER, ASCON, INDUSTRIE TECHNIK, FCR, VALVOSTEEL, ZANI, K.S.B. ITALIA, BOCCIOLONE, RIMO, SKF, SPIRAX-SARCO, BEA FILTRI, ATLAS COPCO, FAET, ROBUSCHI.
La Ditta dovrà fornire anche i seguenti prodotti e servizi, intendendosi il relativo costo già incluso nel canone di affidamento:
➢ Sale per addolcitori di tipo granulare e a pastiglioni;
➢ Additivi condizionanti per correzione acque di alimento generatori e circuito acqua surriscaldata;
➢ Additivi per impianti di addolcimento presenti nelle sottostazioni, inclusi i polifosfati;
➢ Cloro per trattamento acqua potabile;
➢ Additivi per gli impianti di trattamento delle acque reflue.
ELENCO PERSONALE DITTA USCENTE | ||||
CCNL METALMECCANICI | ||||
MANSIONE | NUMERO | LIVELLO | SCATTI ANZIANITÁ | ORE SETTIMANALI |
Responsabiledel servizio | 1 | 5 | 1 | 40 |
Conduttore di Generatori di vapore I grado | 4 | 4 | 5 | 40 |
1 | 4 | 1 | 40 | |
Conduttore di impianti termici | 4 | 4 | 5 | 40 |
1 | 4 | 4 | 40 | |
1 | 4 | 5 | 40 | |
Manutentore termoidraulico di cui una unità utilizzata per la sostituzione di ferie/permessi e malattie | 2 1 | 4 3 | 1 0 | 40 40 |
1 | 3 | 5 | 40 | |
Manutentore elettromeccanico | 1 | 3 | 0 | 40 |
1 | 3 | 5 | 40 | |
Elettricista - strumentista di cui una unità utilizzata per la sostituzione di ferie/permessi e malattie | 2 | 3 | 0 | 40 |
2 | 4 | 1 | 40 | |
Frigorista | 1 | 4 | 2 | 40 |
1 | 4 | 3 | 40 | |
Addetto alla conduzione e manutenzione degli impianti di cui una unità utilizzata per la sostituzione di ferie/permessi e malattie | 1 1 | 3 4 | 4 1 | 40 40 |
1 | 3 | 1 | 40 |
Il soggetto partecipante alla procedura di gara dichiara di aver esaminato tutte le clausole contenute nel presente documento (Caratteristiche tecniche del servizio) e di accettarle incondizionatamente.
DATA
PER ACCETTAZIONE: IL LEGALE RAPPRESENTANTE
(indicare generalità, qualifica e firma)