VARIANTE n. 8 AL PIANO DEGLI INTERVENTI
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35017 PIOMBINO DESE – XXXXXX X.XXXXXXXX X.0
XXXXXXXX “SUB. E.3”
VARIANTE n. 8 AL PIANO DEGLI INTERVENTI
SCHEMA TIPO
PROPOSTA DI ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO AI SENSI DELL’ART. 6 DELLA L.R. 11/2004 E DELLE LINEE GUIDA ALLEGATO “SUB E.2” DI CUI ALL’AVVISO PUBBLICO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 32 DEL 09.03.2021
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I sottoscritti (Cognome, Nome) , nato a il codice fiscale residente a in Via/P.zza in qualità di (proprietario, ), delle aree e dell’immobile/i
censito/i al NCT / NCEU del Comune di Piombino Dese, foglio n. mappale/i n.
nel seguito per brevità denominati anche “Promotori”
premesso che:
− il Comune di Piombino Dese è dotato di Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) approvato con delibera di Giunta Provinciale n. 80 del 15 marzo 2012 (B.U.R. n. 37 del 11 maggio 2012) e di variante n. 1 al P.A.T. adottata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 in data 27 giugno 2019;
− con l’approvazione in data 27 gennaio 2020 del “Documento del Sindaco” è stata avviata la redazione della variante n. 8 al Piano degli Interventi (P.I.);
− i Promotori sono proprietari / oppure hanno la disponibilità degli immobili così censiti all’Agenzia del Territorio del Comune di Piombino Dese: foglio , mappali della superficie di m2 ;
− il P.I. vigente prevede per gli immobili sopra descritti la/e seguente/i destinazione/i urbanistica/che: z.t.o. ;
− obiettivo della presente proposta di accordo pubblico-privato è di dare attuazione concreta agli obiettivi strategici del Piano Regolatore Comunale del Comune di Piombino Dese, così come precisati nel “Documento del Sindaco” propedeutico alla redazione della variante n. 8 al Piano
degli Interventi, attraverso modalità pianificatorie in grado di coniugare l’azione di governo pubblico delle trasformazioni urbane con un pieno protagonismo attuativo dei soggetti privati in esse coinvolti, in un quadro di equilibrio condiviso tra finalità pubbliche ed interesse privati;
− l’art. 6 della L.R. 11/2004 ha disciplinato la conclusione di accordi tra il Comune e soggetti privati per assumere nella pianificazione proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico;
− tali accordi sono finalizzati alla determinazione di alcune previsioni del contesto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale ed urbanistica, nel rispetto della legislazione e della pianificazione sovraordinata, senza pregiudizio dei diritti di terzi;
considerato che:
− la realizzazione di rientra tra gli obiettivi primari previsti dal “Documento del Sindaco”;
− il/i sottoscritto/i Promotore/i, proprietario/i dell’area oggetto della presente proposta si è/sono reso/i disponibile/i a dare attuazione a proprie cura e spese agli obiettivi sopracitati, a condizione che la destinazione urbanistica dell’area in esame venga con il P.I. modificata in z.t.o.
allo scopo di contemperare un’equa ripartizione dei benefici derivanti dall’accordo tra Pubblica Amministrazione ed i soggetti attuatori;
tutto ciò premesso e considerato si propone quanto segue:
Articolo 1 – Premesse e contenuti in indirizzo
Le premesse costituiscono parte integrante della presente proposta di accordo.
Tale proposta ha il fine di individuare i presupposti ed i criteri di massima necessari per consentire all’Amministrazione Comunale lo svolgimento delle verifiche più adeguate in ordine alla fattibilità tecnica ed economica, sia con riferimento all’interesse privato che all’interesse pubblico, pregiudiziale alla sottoscrizione dell’accordo pubblico-privato da recepire nel P.I., ai sensi del terzo comma dell’art. 6 della L.R. 11/2004.
Articolo 2 – Descrizione dettagliata della proposta di accordo
Articolo 3 – Contenuti della proposta di accordo
L’accordo relativo a “ ” si svilupperà secondo i seguenti criteri e parametri urbanistici, che qui vengono determinati in via indicativa:
− superficie territoriale dell’ambito di intervento: | m2 |
− superficie coperta da fabbricati esistenti: | m2 |
− volumi esistenti fuori terra: | m3 |
− attuale destinazione di P.R.C.: | |
o z.t.o. | m2 |
o z.t.o. | m2 |
− previsioni strategiche del P.A.T.: | |
− eventuali vincoli e/o criticità: | |
− previsioni operative del P.I.: | |
Previsioni della proposta:
− | superficie territoriale destinazioni d’uso pubblico da cedere gratuitamente al Comune: | – | z.t.o. | m2 |
− | realizzazione e cessione gratuita al Comune da Promotore/i delle seguenti opere: | parte | del/i | |
Stima del plusvalore, inteso quale differenza tra il valore finale degli immobili, generato dalla trasformazione urbanistica prevista dalla presente proposta di accordo, ed il valore iniziale degli stessi nel loro stato di effettiva consistenza e di originaria destinazione urbanistica.
Valore iniziale degli immobili:
− superficie territoriale: m2 x €/m2 : | € |
− (eventuali) fabbricati esistenti: m3 x €/m3 : | € |
− Totale valore iniziale: | € |
Valore finale conseguente alla modifica di destinazione urbanistica:
− Potenzialità edificatoria (resid./comm./prod./mista/ecc.): m3 x €/m3 (area da urbanizzare): | € |
− Eventuali fabbricati esistenti oggetto di riqualificazione: | € |
− Totale valore finale: | € |
Plusvalore totale:
Valore finale – valore iniziale: | € |
Ripartizione del plusvalore:
Promotore/i: plusvalore totale x %: | € |
Comune di Piombino Dese: plusvalore totale x %: | € |
Distinta delle aree (urbanizzate / da urbanizzare) e delle opere da cedere al Comune quale corrispettivo della quota di pertinenza del plusvalore:
: | € |
: | € |
Totale: | € |
Tali aree ed opere sono aggiuntive rispetto a quelle relative all’urbanizzazione primaria (strade, parcheggi e verde pubblico) dell’area a destinazione privata di cui al presente accordo.
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5. Titolare del trattamento: Comune di Piombino Dese
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Allegati alla presente proposta:
1. planimetria catastale con individuazione ambito di intervento (1:2.000);
2. stralcio tav. 4 del P.A.T. con individuazione ambito di intervento (1:10.000);
3. stralcio tav. D del P.I. vigente con individuazione ambito di intervento (1:2.000);
4. elaborato grafico rappresentativo delle indicazioni progettuali (1:1.000);
5. documentazione fotografica dell’ambito di intervento;
6. documentazione attestante la disponibilità dell’area.
Lì ,
Firma promotore/i