Contract
Capitolato speciale Procedura aperta informatizzata per la fornitura e l’installazione di apparecchiature varie da destinare a varie Strutture dell’AOB. Codici Cig vari.
Art. n. 1 - Oggetto dell’appalto.
Il presente Capitolato disciplina la fornitura e l’installazione delle seguenti apparecchiature, da destinare a varie Strutture dell’AOB:
▪ Il Lotto 1 ha per oggetto la fornitura e l’installazione di n. 21 apparecchiature per ventiloterapia ospeda- liera, necessari alle attività delle Strutture di Anestesia e Rianimazione dei PP.OO. X. Xxxxxxx e Xxxxxxx, dell'Azienda Ospedaliera Brotzu;
▪ Il Lotto 2 ha per oggetto la fornitura e l’installazione di n.1 pensile per chirurgia (con dispositivi di anco- raggio e installazione a soffitto) con monitor medicale di almeno 55 pollici e di n. 1 interfono per comunica- zione tra sala operatoria e sala controllo remoto, necessari all’attività della sala operatoria di Elettrofisiologia del P.O. San Xxxxxxx dell’AOB;
▪ Il Lotto 3 ha per oggetto la fornitura e l’installazione edi n. 1 microscopio operatorio per la S.C. di Neuro-
chirurgia dell’AOB;
▪ Il Lotto 4 ha per oggetto la fornitura e l’installazione di sistemi di monitoraggio multiparametrici da desti- nare alla S.C. di Anestesia e Rianimazione dei PP.OO. San Xxxxxxx e Businco dell’AOB.
L’importo a base d’asta, riferito ad ogni singolo Lotto, è il seguente:
Lotto | Importo base d’asta + Iva |
1 | € 568.396,42 |
2 | € 70.000,00 |
3 | € 459.000,00 |
4 | € 410.764,71 |
Totale | € 1.508.161,13 |
La spesa complessiva, comprensiva dell’eventuale incremento previsto dall'art. n. 106, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016, è stimata in € 2.262.241,70 Iva esclusa, come da seguente prospetto riepilogativo:
LOTTO | Base d’asta | Eventuale Incremento 50% | Totale |
1 | € 568.396,42 | € 284.198,21 | € 852.594,63 |
2 | € 70.000,00 | € 35.000,00 | € 105.000,00 |
3 | € 459.000,00 | € 229.500,00 | € 688.500,00 |
4 | € 410.764,71 | € 205.382,36 | € 616.147,07 |
TOTALE | € 1.508.161,13 | € 754.080,57 | € 2.262.241,70 |
I beni devono essere forniti completi di ogni accessorio occorrente per renderli pienamente funzionanti e idonei all’uso cui sono destinati. Tutti i beni devono essere installati a spese dell’aggiudicatario presso i luoghi di utilizzo indicati dal committente in corso di fornitura.
L’Amministrazione si riserverà di non procedere ad aggiudicazione, ovvero di recedere in qualsiasi momento dal contratto sottoscritto, previa formale comunicazione e pagamento delle prestazioni già eseguite, nel caso in cui Consip S.p.A o altre centrali di committenza regionali, rendano disponibili convenzioni di forniture equivalenti a quelli oggetto della presente procedura, a condizioni migliorative in termini di parametri quali – quantitativi, ovvero in tutte le ipotesi di cui alla Legge 135/2012 (Spending Review), ovvero, relativamente ai lotti nn. 1 e 4, nel caso in cui i sistemi oggetto di tali lotti vengano forniti dalla Protezione Civile a seguito dell’Emergenza COVID-2019.
I quantitativi potranno variare in relazione alle esigenze operative, pertanto non costituiscono certezza dell’entità della somministrazione; il fornitore dovrà somministrare le quantità che saranno rispondenti alle effettive necessità, nei limiti della normativa vigente.
Art. n. 2 - Periodo di garanzia
Per ciascun dispositivo offerto è inclusa la garanzia di 12 (dodici) mesi per vizi e difetti di funzionamento e per mancanza di qualità promesse o essenziali all’uso cui la cosa è destinata, nonché la garanzia per buon funzionamento, a decorrere dalla data del collaudo/accettazione positiva degli stessi.
Durante tale periodo di garanzia, nella fornitura è compreso altresì il servizio di manutenzione e assistenza di tipo full risk, secondo modalità e tempi indicati negli appositi articoli del presente CT.
Il periodo di garanzia aggiuntivo rispetto a quanto indicato sopra sarà oggetto di valutazione nelle caratteristiche migliorative di gara.
Art. n. 3 - Prova pratica/visione
La Commissione, relativamente ai Lotti n. 1, 3 e 4, alle sole Imprese concorrenti che abbiano superato positivamente il controllo della rispondenza dei requisiti minimi richiesti a pena di esclusione dal presente Capitolato Tecnico, richiederà l’esecuzione di una prova pratica che sarà oggetto di valutazione in seduta riservata.
Durante la visione dovranno essere rese disponibili tutte le apparecchiature offerte compresi tutti gli applicatori elencati nell’offerta, al fine di permettere una loro corretta valutazione qualitativa. Le spese saranno a totale carico della Ditta offerente.
La Ditta, in sede di prova pratica e in caso di prova su paziente, provvederà alle Verifiche di Sicurezza Elettrica a propria cura e spese, con proprio apposito dispositivo di misura.
Per l’esecuzione delle prove pratiche presso la AOB, la Commissione Giudicatrice fornirà, per ogni tipologia di bene richiesto, il calendario al quale i concorrenti dovranno attenersi per la messa a disposizione del bene da valutare. A tutti gli Operatori Economici che parteciperanno alla prova pratica verrà assegnato il medesimo margine di tempo per l’esposizione del/i bene/i.
I beni dovranno essere predisposti alla valutazione presso i locali indicati messi a disposizione dall’AOB, per il giorno e l'ora fissate da calendario, dove la Commissione potrà visionarlo ed effettuare la prova pratica richiesta dal Capi- tolato di gara.
Alla prova pratica, in seduta riservata, dovrà partecipare unicamente lo/gli specialista/i di prodotto del concorrente, che dovrà fornire alla Commissione le informazioni, le delucidazioni richieste e mostrare il funzionamento del bene. Si precisa che l’accesso e la permanenza dello/degli specialista/i incaricato/i dall’OE nei locali dove si svolgeranno le prove è subordinato all’assoluto rispetto delle relative procedure di sicurezza in vigore presso il luogo di effettua- zione delle stesse ed all’esibizione dell’originale del documento di identificazione.
Si comunica, inoltre, che qualora dall’espletamento delle prove funzionali dovesse emergere che i requisiti minimi richiesti e dichiarati nella documentazione tecnica non siano effettivamente posseduti, l’Impresa concorrente verrà esclusa e dovrà provvedere al ritiro della campionatura consegnata.
Le apparecchiature oggetto di prova pratica dovranno essere corredate del documento di trasporto (DDT) da cui si rilevi chiaramente la descrizione, il codice e la quantità di ogni singolo componente portato in visione. Una copia del DDT andrà consegnata al personale del Servizio di Ingegneria Clinica.
Art. n. 4 - Collaudo delle apparecchiature
Oggetto del collaudo saranno i servizi offerti, compreso l’addestramento e l’avviamento, i collegamenti informatici, le apparecchiature ed i software installati conformemente a quanto richiesto in capitolato, eventualmente aggiornato in sede di contratto. Sono previste, inoltre, le verifiche tecniche di sicurezza elettrica e non, e di funzionamento dei beni oggetto dell’appalto, da eseguirsi per mezzo di idonei, funzionanti, tarati e certificati strumenti forniti da parte dell’OE.
Il collaudo viene effettuato dal Fornitore in contraddittorio con l’Amministrazione e deve riguardare la totalità delle apparecchiature compresi gli eventuali dispositivi opzionali oggetto dell’Ordinativo di Fornitura ed i relativi applicativi software installati.
Il collaudo verrà effettuato nel rispetto delle indicazioni riportate nella Direttiva dei dispositivi medici 93/42 CEE (e, per gli IVD, la Direttiva CE/98/79) e nella Guida CEI 62-122 “Guida alle prove di accettazione ed alle verifiche periodiche di sicurezza e/o prestazione dei dispositivi medici alimentati da una particolare sorgente di alimentazione” e sue eventuali successive revisioni.
Il collaudo dovrà iniziare nella data e orario fissato dall’AOB, sentito l’appaltatore, al massimo entro 10 giorni solari
dal termine dell’installazione.
Le prove di collaudo dovranno concludersi entro 5 giorni solari dal loro inizio, salvo diversa disposizione dettata dall’AOB, in funzione delle esigenze del reparto interessato.
In caso di ritardato inizio/fine del collaudo (anche relativo alle singole fasi di esecuzione dell’appalto) rispetto alle tempistiche fissate dall’AOB, saranno applicate le penali di cui all’apposito articolo del presente CT.
Il collaudo consisterà, inoltre:
- nella verifica di corrispondenza tra quanto riportato nell’Ordinativo di Fornitura (ad es. marca, modello, …) e quanto installato;
- nell'accertamento della presenza di tutte le componenti dell’apparecchiatura, compresi software e dispositivi opzionali;
- nella verifica della conformità tra i requisiti tecnici posseduti dalle apparecchiature e dai relativi dispositivi opzionali, con quelli dichiarati ed emersi in sede di offerta;
- nella verifica della conformità dell’apparecchiatura ai requisiti e alle caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge;
- nell'accertamento delle corrette condizioni di funzionamento delle apparecchiature sulla scorta di tutte le prove funzionali e diagnostiche stabilite per ciascun tipo di apparecchiatura nei manuali tecnici del Fornitore, con prove di funzionamento sia a livello di hardware che di software, mediante dimostrazioni effettuate dal tecnico del Fornitore, inclusa la eventuale riproduzione di immagini test;
- nella consegna di tutti i manuali, in lingua italiana, a corredo del bene, fra cui almeno il manuale di utilizzo e di manutenzione e il manuale di eventuali codici tecnici;
- nella esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica generali e particolari, a carico della ditta aggiudicataria e in contraddittorio con il personale tecnico dell'Azienda Ospedaliera, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari di riferimento, che, a discrezione dell’Amministrazione, possono in alternativa essere eseguite da suo personale di fiducia;
- nell’istruzione/formazione richiesta in capitolato e descritta in offerta.
Il Fornitore dovrà produrre in sede di collaudo la certificazione dell'azienda di produzione attestante la data di fabbricazione, il numero di matricola progressivo e le dichiarazioni di conformità attestanti la rispondenza dell'apparecchiatura fornita alle vigenti norme di sicurezza.
Il Fornitore, a proprio carico, dovrà procurare gli eventuali dispositivi/attrezzature/oggetti test che dovessero essere necessari ai fini del collaudo. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il Fornitore.
La fornitura è da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti sono collaudati con esito positivo.
Delle suddette operazioni verrà redatto apposito “verbale di collaudo”, firmato dalla Struttura dell’AOB presso cui l’apparecchiatura è assegnata e controfirmato dal Fornitore. In caso di collaudo positivo, la data del relativo verbale verrà considerata quale “Data di accettazione” della Fornitura, dalla cui data decorrerà il periodo di garanzia.
Il verbale dovrà contenere l’indicazione della data e del luogo in cui avverrà la formazione del personale (previamente concordato con la AOB). Il collaudo positivo non esonera comunque il Fornitore per eventuali difetti ed imperfezioni
che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano in seguito accertati.
Tutti gli oneri sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a carico del Fornitore.
Quando le apparecchiature o parti di esse non superano le prescritte prove di collaudo (funzionali e diagnostiche), queste ultime saranno ripetute alle stesse condizioni e modalità con cui sono state eseguite le prime prove di collaudo, con eventuali oneri a carico del Fornitore fino alla loro conclusione.
La ripetizione delle prove devono iniziare, salvo differenti accordi fra AOB e ditta, entro 10 giorni solari dalla data di chiusura delle prove precedenti non andate a buon fine. In tal caso saranno comunque applicate le penali indicate nell’apposito articolo, calcolate per ogni giorno solare di ritardo, a partire dalla data di conclusione negativa delle prime operazioni e fino alla conclusione con esito positivo delle successive prove di collaudo.
Se entro il suddetto termine le apparecchiature o parti di esse non superino in tutto o in parte, queste ultime prove, il Fornitore dovrà a proprio carico disinstallare, smontare e ritirare le apparecchiature e provvedere alla sostituzione delle stesse, salva l’applicazione delle penali previste nel presente CT.
Resta salvo il diritto dell’Amministrazione, a seguito di secondo collaudo con esito negativo, di risolvere in tutto o in parte il contratto di fornitura relativamente alle apparecchiature non accettate, fatto salvo l’ulteriore danno.
Le condizioni indicate sono vincolanti per la buona riuscita del collaudo. La mancanza di una o più condizioni, valutata caso per caso a giudizio della commissione di collaudo, avrà le conseguenze seguenti:
· Sospensione del collaudo con divieto di utilizzo per gravi non conformità rispetto alle condizioni contrattuali di fornitura;
· Sospensione del collaudo ed emissione di un’autorizzazione provvisoria all’uso.
Nel caso in cui si verifichino condizioni tali da non poter procedere alla firma del collaudo, la ditta sarà formalmente informata di quanto negativamente riscontrato ed avrà 30 giorni per porvi rimedio. Resta inteso che, in tal caso, saranno sospesi i termini di pagamento delle fatture.
La fatturazione per la fornitura delle apparecchiature potrà avvenire solo a seguito del regolare e positivo collaudo delle stesse.
Nel caso di controversie sugli aspetti tecnici, in particolare sull’interpretazione delle norme, la ditta si impegna a suo carico ad interpellare un esperto del settore al disopra delle parti per un consulto.
Art. n. 5 - Consegna e installazione
La consegna e l’installazione delle apparecchiature, in modo che le stesse siano funzionali e possano essere collaudate, dovranno avvenire nei termini di seguito indicati:
• Lotto 1: giorni 80 (ottanta) solari consecutivi, a partire dalla data di comunicazione della aggiudicazione, ovvero entro giorni 80 (ottanta) solari consecutivi dalla sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, ovvero nei termini più brevi indicati nelle condizioni di fornitura indicate in sede di offerta;
• Lotto 2: giorni 50 (cinquanta) solari consecutivi, a partire dalla data di comunicazione della aggiudicazione,
ovvero entro giorni 50 (cinquanta) solari consecutivi dalla sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, ovvero nei termini più brevi indicati nelle condizioni di fornitura indicate in sede di offerta;
• Lotto 3: giorni 60 (sessanta) solari consecutivi, a partire dalla data di comunicazione della aggiudicazione, ovvero entro giorni 60 (sessanta) solari consecutivi dalla sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, ovvero nei termini più brevi indicati nelle condizioni di fornitura indicate in sede di offerta;
• Lotto 4: giorni 60 (sessanta) solari consecutivi, a partire dalla data di comunicazione della aggiudicazione, ovvero entro giorni 60 (sessanta) solari consecutivi dalla sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, ovvero nei termini più brevi indicati nelle condizioni di fornitura indicate in sede di offerta;
Decorsi tali termini si procederà al calcolo delle penali come da apposito articolo del presente CT e, eventualmente, alla diffida di cui all'art. 108 comma 4 del D. Lgs. 50/2016.
L’installazione dovrà avvenire in modo da limitare le interferenze con il reparto interessato e comunque consentendo allo stesso di poter normalmente funzionare durante l’esecuzione delle installazioni stesse.
Al fine di garantire il rispetto delle tempistiche di esecuzione generale dell’appalto e delle singole fasi dello stesso, l’azienda potrà applicare le penali indicate all’apposito articolo del presente CT, sia in caso di ritardo nell’inizio e fine complessiva dell’appalto che dell’inizio/fine delle singole fasi.
Consegna attrezzature/apparecchiature:
- Le attrezzature/apparecchiature destinate al P.O. San Xxxxxxx, devono essere consegnate, salvo diversa indicazione, presso:
Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx” Magazzino Cespiti
Piazzale X. Xxxxxx, 1 – 00000 Xxxxxxxx (Xxxxxx)
Dal lunedì al venerdì (escluso festivi), dalle 8.00 alle ore 12.00.
- Le attrezzature/apparecchiature destinate al P.O. A. Businco, salvo diversa indicazione, devono essere consegnate direttamente in Reparto, previo accordo con il Sig. Xxxxx Xxxxx (tel. 070/00000000), indirizzo mail: xxxxx.xxxxx@xxx.xx, presso:
Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx”
P.O. A. Businco
Xxx Xxxxxx x.x., 00000 Xxxxxxxx (Xxxxxx).
Dal lunedì al venerdì (escluso festivi), dalle 8.00 alle ore 12.00.
I beni dovranno essere consegnati xxxxxx xxxxxxxxx con i relativi documenti di trasporto.
Per attrezzature/apparecchiature:
Qualora il fornitore provveda alla consegna dei prodotti mediante pallet, deve rispettare le seguenti prescrizioni:
• Pallet EURONORM da 1200 x 800 mm assolutamente integro;
• Integralmente e correttamente imballato con il cellophane, qualora la stabilità della merce lo richieda;
• Altezza complessiva (colli + pallet) non superiore a cm 120;
• Peso complessivo non superiore ai 750 kg;
Il fornitore deve provvedere a proprie spese al ritiro e allo smaltimento del pallet utilizzati per la consegna dei prodotti. I colli contenuti in ciascun pallet devono essere perfettamente allineati, senza debordamenti e riportare all’esterno (stampata sul cartone) l’indicazione del prodotto contenuto e la relativa confezione, che deve essere sempre mantenuta per tutta la durata del contratto. Si richiede di stoccare i prodotti con lo stesso codice nello stesso pallet. Imballo e confezione devono essere a perdere.
Gli imballi che a giudizio del personale dell’AOB presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione, saranno rifiutati e la ditta fornitrice dovrà provvedere al ritiro a proprie spese, nonché alla loro immediata sostituzione.
Nessun onere aggiuntivo sarà riconosciuto per imballaggio e trasporto, quand’anche effettuato per consegne urgenti. Le forniture dovranno corrispondere alle quantità richieste, eventuali eccedenze in più non autorizzate, non saranno riconosciute, pertanto non pagate.
In caso di inosservanza delle prescrizioni contrattuali, particolarmente quelle attinenti la qualità e il termine di consegna, l’Amministrazione, previa contestazione, avrà diritto di dichiarare risolto il contratto con propria Deliberazione, senza ulteriore diffida o atto giudiziale con contestuale incameramento della cauzione.
Saranno a carico della Ditta inadempiente ogni spesa o danno derivante dalle inadempienze, con risarcimento da detrarsi da eventuali altre somme a credito della Ditta stessa.
In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti richiesti, l’AOB li respinge al fornitore, che deve sostituirli entro cinque giorni. Mancando o ritardando il fornitore ad uniformarsi a tale obbligo, l’Amministrazione può procedere a norma del Capitolato speciale.
Non si dà luogo al pagamento delle fatture, finché la Ditta fornitrice non provvede al versamento dell’importo relativo alle maggiori spese sostenute ed alle penali notificate, conseguenti alle inadempienze contrattuali.
Si precisa, inoltre, che ogni Prodotto deve essere corredato delle necessarie informazioni per garantire la corretta e sicura utilizzazione/ installazione e per consentire l’identificazione del fabbricante/produttore. L’etichettatura e le istruzioni per l’uso devono essere redatte in lingua italiana e rispettare le normative vigenti, riportando la destinazione d’uso prevista per ciascun Prodotto. Le istruzioni possono contenere anche eventuali informazioni necessarie all’utilizzatore, le eventuali controindicazioni e precauzioni da prendere.
Art. n. 6 - Controllo fornitura.
Al ricevimento della merce presso i Magazzini aziendali, il funzionario incaricato dell’Azienda, effettua il controllo quantitativo e ne rilascerà ricevuta.
La quantità è esclusivamente quella accertata presso il Magazzino Cespiti e deve essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore.
Agli effetti del collaudo qualitativo, la firma apposta per ricevuta al momento della consegna non esonera la ditta fornitrice dal rispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere all’atto dell’utilizzo del prodotto/apparecchiatura.
Nel caso in cui non fosse possibile periziare tutta la merce all’atto dell’arrivo il fornitore dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla quantità dei prodotti forniti anche a ragionevole distanza di tempo dalla consegna, quando cioè, aprendo i colli, ne sarà possibile il controllo.
Gli imballi che a giudizio del personale dell’Azienda presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione, saranno rifiutati e la ditta fornitrice dovrà provvedere al ritiro a proprie spese, nonché alla loro immediata sostituzione. L’Azienda ha il diritto di ottenere la sostituzione della merce entro cinque giorni dalla segnalazione anche telefonica, salvo particolari casi d’urgenza nei quali la sostituzione dovrà essere effettuata, anche solo per parte della quantità prevista, entro 48 ore.
Art. n. 7 - Contestazioni e penali.
L’AOB procederà mediante formale contestazione dell’inadempimento contrattuale nel caso si verificassero inadempienze o disservizi nella gestione del presente appalto, quali:
- I beni non vengono forniti nei tempi previsti nell’apposito articolo del presente CT;
- Si rende colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità e continuità nell’esecuzione dell’appalto affidatogli;
- Non adempie o adempie con ritardo a quanto previsto dal contratto, dal presente Capitolato Speciale d’Appalto e dalla normativa in materia di sicurezza dei lavoratori e/o ad ordini di servizio impartiti dall’Azienda per il tramite del DEC;
- Non adempie o adempie in ritardo ad Ordini di Servizio Impartiti dal DEC o dal RUP.
L’aggiudicatario, entro 5 giorni dal ricevimento della contestazione formale, dovrà trasmettere a mezzo PEC le proprie controdeduzioni. Qualora le controdeduzioni trasmesse dall’aggiudicatario non fossero ritenute esaustive si procederà, per ogni inadempienza contrattuale o disservizio contestato, ad applicare una penale pari al 1‰ dell’ammontare netto contrattuale.
Parimenti si procederà ad applicare una penale giornaliera pari all’1‰ dell’ammontare netto contrattuale in caso di mancato rispetto della tempistica indicata agli articoli relativi all’assistenza, al collaudo e alla installazione del CT e/o in caso di mancato rispetto della tempistica indicata dall’aggiudicatario e/o concordata con il medesimo.
IMPORTI DELLE PENALITÀ
Per quanto riguarda il controllo del corretto espletamento dell’appalto, si prevede l’applicazione di tre penalità in misura giornaliera/una tantum suddivise in tre fasce:
● FASCIA media: importo della penale 0,6 per mille dell’ammontare netto contrattuale;
● FASCIA grave: importo della penale 1 per mille dell’ammontare netto contrattuale.
Dette penali saranno determinate, per ogni singolo inadempimento contrattuale, in relazione all’entità delle conseguenze legate all’infrazione/ritardo, e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Al superamento del 10 (dieci) percento dell’ammontare netto contrattuale, avverrà la risoluzione del contratto e l’incameramento della garanzia definitiva.
L’elenco delle infrazioni riportato è da ritenersi indicativo e non esaustivo, ma sarà comunque applicato anche per similitudine ad eventuali infrazioni non espressamente citate, ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante.
L’applicazione delle penali sarà comunicata alla Ditta a mezzo PEC, la quale dovrà emettere nota di accredito per l’importo della penale applicata che sarà contabilizzata in sede di liquidazione delle fatture. In difetto l’AOB si rivarrà sulla cauzione definitiva.
FASCIA | Esempi | Penale per ogni singola infrazione |
Medio | ▪ Utilizzo di attrezzature non conformi alla vigente nor- mativa (per ogni singola infrazione). ▪ Comportamento dei dipendenti non corretto e/o non consono all’ambiente lavorativo della Stazione Appal- tante (per ogni singola infrazione). ▪ Ritardata, mancata o incompleta e/o non con- forme consegna alle relative scadenze della do- cumentazione e certificazione dei beni installati (per ogni giorno solare, o frazione di esso, di ri- tardo). ▪ Mancata o insufficiente pulizia dei luoghi in cui avranno sede le forniture e lavorazioni a seguito degli interventi effettuati (per ogni infrazione). ▪ Mancata installazione dei sistemi di avviso della pre- senza dei lavori e delle delimitazioni o barriere nel caso di lavori o di movimentazioni di materiali e at- trezzature ingombranti di maggiore importanza. ▪ Mancato e/o ritardato allontanamento e smaltimento degli imballaggi e dei beni da smaltire. ▪ Per ogni giorno solare, o frazione di esso, di ri- tardo nell’esecuzione della formazione del perso- nale AOB addetto all’utilizzo dei beni rispetto alle tempistiche richieste dal CT. ▪ Per ogni altra infrazione diversa da quelle riportate nelle tabelle del presente articolo, che comporti ina- dempienza contrattuale, valutata per evento e per ogni giorno di durata dell’infrazione. | 0,6 per mille importo netto contrattuale |
FASCIA | Esempi | Penale per ogni |
singola infrazione | ||
Grave | ▪ per ogni giorno solare, o frazione di esso, di ritardo nella consegna/ritiro dei beni: ci si riferisce sia all’avvio/conclu- sione generale della fornitura, sia al ritardo nell’avvio e/o completamento delle singole fasi di esecuzione delle for- niture secondo il cronoprogramma di esecuzione allegato al contratto. ▪ per ogni giorno solare, o frazione, di ritardo nell’esecuzione delle prove di collaudo dei beni rispetto alle tempistiche richie- ste dal CT, sia con riferimento all’avvio/conclusione generale delle operazioni di collaudo, sia con riferimento all’avvio e/o completamento delle operazioni di collaudo delle singole fasi installative secondo il cronoprogramma di esecuzione allegato al contratto. ▪ Inadempimenti/ritardi inerenti l’esecuzione delle manuten- zioni: per ogni evenienza e per ogni ora di ritardo (nel caso di tempistiche definite in ore) ovvero per ogni giorno, o frazione, di ritardo (nel caso di tempistiche definite in giorni). ▪ Mancato rispetto degli adempimenti o delle verifiche tecniche in materia di sicurezza (per ogni infrazione). ▪ Sospensione anche parziale della fornitura non autorizzata, per ogni giorno o frazione (per ogni infrazione). ▪ Mancato/ritardato intervento di risoluzione del guasto se- condo le tempistiche e modalità indicate nel presente CT, per ogni giorno o frazione (per le tempistiche definite in giorni, ovvero per ogni ora o frazione per le tempistiche definite in ore nel CT). ▪ Ritardato adempimento ad ordini di servizio impartiti dalla Sta- zione Appaltante (per giorno solare di ritardo sui termini di adempimento fissati per ciascun punto dell’ordine di servizio). ▪ Mancato funzionamento del servizio di customer care per ogni giorno, o frazione, di mancata attivazione del servizio. ▪ La mancata fornitura dei codici e delle password relative a tutti i dispositivi forniti, per ogni giorno, o frazione, di ritardo. | 1 per mille importo netto contrattuale |
Art. n. 8 - Formazione del personale
La formazione del personale sull’utilizzo delle apparecchiature e dei relativi dispositivi opzionali, oltre a quanto previsto in fase di collaudo, costituisce attività di affiancamento che dovrà essere svolta a cura ed onere del personale tecnico dell’appaltatore e sarà volta a chiarire i seguenti punti:
– uso dell’apparecchiatura, dei suoi dispositivi (compresi i software) in ogni loro funzione;
– procedure per la soluzione autonoma degli inconvenienti più frequenti;
– modalità di comunicazione (es.: orari e numeri di telefono) con il Fornitore per eventuali richieste di
intervento, assistenza e manutenzione e per ogni altro tipo di esigenza connessa con i servizi previsti e con le esigenze di utilizzo delle apparecchiature e dei relativi dispositivi.
Le attività e le modalità di erogazione di tale servizio verranno concordate tra le parti.
Ogni difformità relativa alle predette attività/modalità, comporterà l’impossibilità a firmare il collaudo di accettazione dell’apparecchiatura, secondo quanto previsto nell’apposito articolo del presente CT.
Si fa presente che i costi relativi alla formazione del personale, che si rendesse necessaria a seguito dell’aggiornamento gratuito del/dei software installato/i di gestione durante tutto il periodo di garanzia, restano a carico del Fornitore.
L’appaltatore dovrà svolgere, nell’attività di formazione, un opportuno affiancamento volto ad addestrare il personale dell'AOB al corretto utilizzo dei beni forniti in condizioni normali e di emergenza.
Il personale della Ditta dovrà istruire il personale sull’uso e alla manutenzione ordinaria di primo livello delle apparecchiature consegnate, con l’ausilio di un manuale di istruzioni per l’uso, mettendo in evidenza anche le norme di sicurezza da osservare e le manovre da eseguire in caso di emergenza, ed indicando i riferimenti della sede dell’assistenza tecnica in caso di guasti, malfunzionamenti o problemi similari.
Oltre alla formazione del personale sanitario, deve essere previsto un corso formativo specifico dedicato per la formazione del personale tecnico della SSD Tecnologie Sanitarie, riguardante aspetti tecnico/qualitativi delle apparecchiature offerte, in particolare concernente il settaggio delle impostazioni principali delle apparecchiature anche se coperte da codici di accesso, che dovranno essere forniti, (ad esempio modifica di data e ora, scala di misurazione dei parametri, etc. ), e sull’esecuzione di un primo intervento tecnico sulle problematiche e sugli errori più comuni.
Art. n. 9 - Servizi connessi alla fornitura
I servizi di seguito descritti sono connessi ed accessori alla fornitura oggetto del presente capitolato e, quindi, sono prestati dal Fornitore unitamente alla fornitura medesima ed il corrispettivo è da intendersi compreso nel prezzo offerto:
a) servizio di carico e scarico della merce, comprese tutte le attrezzature necessarie per svolgere tale attività quali carrelli, transpallet, ecc., compreso l’eventuale utilizzo di mezzi di sollevamento per portare i beni ai piani;
b) Montaggio di supporti, carrelli, ecc. compresi nella fornitura;
c) Trasporto e smaltimento degli imballaggi, con pulizia delle aree di installazione dai residui degli stessi;
d) Protezione dei pavimenti dai graffi con fornitura e posa di protezioni in cartone o similari;
e) Esecuzione dei corsi di formazione del personale addetto secondo frequenze, durate e modalità riportate nell’apposito articolo del presente Capitolato Tecnico;
f) Assistenza al collaudo dei beni e dei sistemi, con idonea strumentazione risultante necessaria e con presenza sul campo del necessario personale tecnico a disposizione della commissione di collaudo;
g) Manutenzione full risk: per tutto il periodo di garanzia di capitolato (ed esteso come da eventuale offerta migliorativa), secondo le modalità indicate nell’apposito articolo del presente Capitolato Tecnico;
h) Attivazione e funzionamento del servizio di Customer Care;
i) Tutto quanto altro specificato nel presente capitolato, anche se non espressamente riportato nel presente articolo.
Documentazione e modalità di consegna
L’avvenuta consegna dei prodotti deve avere riscontro nel documento di trasporto la cui copia è consegnata all’Azienda. Il documento di trasporto deve obbligatoriamente indicare: numero di riferimento dell’Ordinativo di Fornitura, luogo di consegna e l’elenco dettagliato del materiale consegnato.
La firma posta dalla AOB sul documento di trasporto, all’atto del ricevimento della merce, indica la mera corrispondenza dei prodotti inviati rispetto a quanto previsto nell’Ordinativo.
Tutte le operazioni di consegna e montaggio dovranno essere concordate con il referente aziendale (RUP/DEC) appositamente designato; qualsiasi problema dovesse presentarsi nel corso di tali attività dovrà essere immediatamente comunicato al referente aziendale.
La fatturazione per il pagamento dei beni forniti potrà avvenire solo ad ultimazione (positiva) dei collaudi di tutti i beni. Non saranno accettate fatture emesse prima di tale termine.
Art. n. 10 - Oneri ed obblighi a carico dell’appaltatore
L’appaltatore dovrà garantire, con oneri e spese totalmente compensati nel prezzo offerto in sede di gara:
1. la fornitura della copia cartacea e in forma digitale (pdf) della documentazione tecnica in lingua italiana (schede tecniche) attestante la corrispondenza delle caratteristiche dei beni con quelle descritte nel presente Capitolato, comunque, con i requisiti di conformità previsti nel presente Capitolato Tecnico e delle certificazioni attestanti la conformità dei prodotti alle normative di riferimento;
2. la fornitura delle dichiarazioni e delle certificazioni richieste dal presente capitolato e dovute per legge per beni oggetto di fornitura e per le opere di installazione anche degli impianti accessori;
3. la fornitura, non temporanea ma bensì in via definitiva, dei codici e delle password relative a tutti i dispositivi forniti, entro 30 giorni lavorativi dal collaudo positivo. A mero titolo di esempio, sono ricompresi i codici e le password necessarie e utili all’accesso al sistema operativo, ai log files, alla configurazione dei beni, al collegamento con i software e/o altri dispositivi, all’esecuzione delle manutenzioni di primo livello, ecc.;
4. La fornitura e l’installazione dell’eventuale cablaggio necessario al completo funzionamento delle apparecchia- ture;
5. sono altresì compresi gli oneri eventuali dovuti alla particolarità dei luoghi di installazione (ambiente ospedaliero), che potranno rendere necessario eseguire talune opere in orari serali e/o in giornate semifestive e festive, il tutto allo scopo di rendere minima l’interferenza con la normale attività dell’ospedale.
Inoltre, per tutto il periodo di garanzia, dovrà:
- qualora si dovessero rilevare gravi difetti funzionali o strutturali dei prodotti forniti, provvedere al ritiro immediato del prodotto e alla sua sostituzione con uno nuovo, senza alcun onere per l’Azienda appaltante;
- in caso di sostituzione del bene, provvedere alla sostituzione con altro della stessa linea di beni e accessori offerti in appalto e presenti in catalogo;
- sostenere tutte le spese per trasporto, spedizione, imballo, viaggio, mano d’opera, installazione, ecc. anche dei beni sostituiti e/o delle parti di ricambio;
- assicurare il medesimo livello qualitativo delle apparecchiature, come accertato all'atto del collaudo: in caso di decadimento delle prestazioni di uno o più componenti, esplicitato dall'utilizzatore, non risolvibile con normali interventi di manutenzione, l’appaltatore dovrà sostituire tali componenti con nuovi identici o con caratteristiche migliori rispetto a quelli della fornitura originale. Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico o software che presenti rotture o logorii o difetti che comunque diminuiscano il rendimento delle Apparecchiature, l’appaltatore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali (eventualmente anche del software) nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti;
- provvedere al ritiro, trasporto e smaltimento dei materiali sostituiti presso i locali dell’Azienda con oneri a completo proprio carico;
- provvedere all’esecuzione della formazione così come specificato nel presente CT.
Si precisa che le parti di ricambio fornite in sostituzione, a seguito di riparazioni e/o manutenzioni preventive, diventeranno parte integrante dell’Apparecchiatura e pertanto di proprietà dell’Azienda Ospedaliera; mentre le parti sostituite dovranno essere ritirate e smaltite con oneri a carico dell’Appaltatore.
Art. n. 11 - Qualità dei prodotti forniti Qualità minima dei prodotti/dispositivi medici
Di seguito si riporta l’elenco dei requisiti minimi che tutti i prodotti/dispositivi medici offerti (laddove applicabili) devono rispettare, pena l’esclusione del concorrente:
- esclusivamente per i lotti n. 1 e 3, essere nuovi di fabbrica, con data di prima produzione della medesima tipologia di prodotto fornito non antecedente al 2015;
- essere rispondenti alla descrizione, indicata all’apposito articolo, per ciascuna tipologia di prodotto;
- rispettare tutti i requisiti tecnici minimi indicati per ciascun prodotto ovvero stabiliti da norme di prodotto, norme nazionali, CE, ecc., al momento della consegna, anche se emanate successivamente alla presentazione dell’offerta, con particolare riferimento alla codifica CND e al numero di repertorio dei dispositivi offerti, che deve essere sempre espressamente indicato;
- ove applicabile, essere dotati di marcatura CE ai sensi della direttiva CEE 93/42 e in ottemperanza al D. Lgs.
n. 46/1997, con relativo manuale di istruzioni;
- essere conformi ai requisiti previsti dalle disposizioni legislative, regolamentari e tecniche, comunitarie e nazionali, disciplinanti i prodotti oggetto della fornitura nonché le autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio, e rispondere ai requisiti previsti dalle disposizioni vigenti in materia all’atto dell’offerta e a tutti quei requisiti che venissero emanati nel corso della durata del contratto;
- rispettare le prescrizioni su confezionamento ed imballaggio.
Qualità di materiali e impianti.
Tutte le apparecchiature e gli eventuali componenti degli impianti dovranno essere dotate di marchio della comunità europea, CE e dei marchi di omologazione (es. IMQ, TUV, ecc.) per i materiali e le apparecchiature.
Art. n. 12 - Sopralluogo ai fini della predisposizione dell’offerta.
Ai fini della corretta valutazione di tutti gli aspetti progettuali, di sicurezza, di consegna, per i lavori necessari alla regolare installazione dei sistemi offerti, altresì per l’interfacciamento, ecc., l’operatore economico offerente dovrà effettuare obbligatoriamente, prima della presentazione dell’offerta, un sopralluogo, nei locali ove andranno installati i sistemi e prendere visione dell’attività ed organizzazione dei reparti, delle caratteristiche dell’architettura informatica in dotazione all’Azienda Ospedaliera Brotzu.
La richiesta per il sopralluogo – che sarà effettuato in maniera disgiunta per ciascun offerente – dovrà essere inviata, entro 5 giorni lavorativi antecedenti la data di sopralluogo richiesta, ai seguenti recapiti: mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx, tel. 070/539380.
Data, ora e luogo del sopralluogo saranno comunicati ai concorrenti con almeno 3 (tre) giorni lavorativi di anticipo. Il sopralluogo deve essere effettuato entro e non oltre 10 giorni naturali e consecutivi prima della scadenza della presentazione delle offerte da parte degli operatori economici.
Al sopralluogo saranno ammessi un massimo di due rappresentanti tecnici per ditta (muniti di delega scritta del rappresentante legale) intendendosi per tali anche le associazioni temporanee d’impresa, i consorzi o qualsiasi altra forma associativa o collettiva d’impresa. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
Le date dei sopralluoghi si intendono tassative e non modificabili, in considerazione dell’incidenza diretta che il calendario degli stessi riveste nella tempistica e nella speditezza delle operazioni del procedimento di gara.
L’assenza dei rappresentanti delle ditte nell’ora, nei giorni e nei luoghi indicati, senza idonea comunicazione scritta
inviata dall’operatore economico all’Amministrazione almeno 2 giorni lavorativi prima della data fissata, equivale a rinuncia all’appalto.
Dell’avvenuto sopralluogo verrà rilasciata apposita dichiarazione dal Referente aziendale, all’uopo stabilito, che dovrà essere allegata all’offerta – Busta A - documentazione amministrativa.
Resta inteso che le ditte, con la presentazione dell’offerta confermano che hanno preso visione con il sopralluogo sul posto, di tutti gli elementi che possono influire sulla funzionalità a regola d’arte e sui costi della fornitura.
Art. n. 13 - Aggiornamento tecnologico.
Qualora, durante il periodo contrattuale, la ditta aggiudicataria dovesse porre in commercio nuovi strumenti analoghi a quelli oggetto di gara, ma che presentino migliori o uguali caratteristiche di rendimento e funzionalità, la ditta aggiudicataria è tenuta obbligatoriamente ad informare l’AOB, la quale si riserva la richiesta di sostituzione, ferme restando le condizioni economiche e contrattuali pattuite in sede di gara. Nel caso in cui tale sostituzione totale o parziale sia richiesta dall’AOB, l’Operatore Economico dovrà fornire adeguato corso di aggiornamento gratuito e quanto necessario per il corretto utilizzo.
Art. n. 14 - Soggetti ammessi alla procedura e loro requisiti.
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lettera p) del D. Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016 rientrano nella definizione di operatori economici i seguenti soggetti:
1. Gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative;
2. I consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
3. I consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa.
4. I raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui ai punti 1,2,3, i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti;
5. I consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui ai punti 1,2,3 del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile;
6. Le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4- ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33;
Requisiti minimi necessari per la partecipazione alla gara.
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui al precedente punto che si trovino nelle condizioni appresso indicate e che siano in possesso dei seguenti requisiti.
Condizioni e requisiti generali.
- Insussistenza delle cause di esclusione dalla gara di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i. così come riportate nel DGUE;
Requisiti di idoneità professionale.
- I requisiti previsti dall’art. 83 del D. Lgs. n. 50/2016: iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigia- nato, Agricoltura – Ufficio Registro Imprese per attività analoghe a quelle oggetto della presente procedura o iscrizioni/autorizzazioni vigenti per lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto, così come riportati nel DGUE;
Dichiarazione attestante la capacità tecnico – professionale.
- L’Operatore Economico deve allegare al DGUE una dichiarazione del Legale Rappresentante dell’impresa, di avere effettuato, nell’ultimo triennio, forniture aventi pari oggetto del lotto o dei lotti a cui si intende partecipare, per Aziende Sanitarie o Ospedaliere pubbliche o private, per un importo complessivo non inferiore a quanto di seguito indicato:
Lotto | Capacità tecnico – professionale |
1 | € 568.396,42 |
2 | € 70.000,00 |
3 | € 459.000,00 |
4 | € 410.764,71 |
(Indicare per ciascun contratto, l’oggetto specifico, gli importi, le date, i committenti pubblici o privati, un valido indirizzo PEC, il nominativo di un referente e un contatto telefonico).
Requisiti dei concorrenti riuniti o consorziati.
I requisiti per la partecipazione dei consorzi e degli operatori economici in raggruppamento temporaneo è disciplinata dagli art. 47 e 48 del D. Lgs. n. 50/2016.
Ai sensi del comma 4 dell’articolo 48 D. Lgs. n. 50/2016 si precisa che nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
NOTA BENE:
ai sensi dell’articolo 83, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016 la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Art. n. 15 - Avvalimento.
A norma dell’art. 89 del D. Lgs. n. 50/2016, ciascun concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico – finanziario, tecnico e professionale, nonché i requisiti di qualificazione – come richiesti nel bando di gara e previsti agli artt. n. 83 e n. 84 del medesimo D. Lgs. n. 50/2016 – avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
Le attestazioni inerenti le qualità e i requisiti in oggetto, devono essere fornite dal legale rappresentante dell’impresa terza. Pertanto, il concorrente che intenda avvalersi della facoltà di avvalimento, deve dichiarare, nel DGUE o tramite apposita documentazione, di volersi avvalere, ai fini della partecipazione all’appalto in oggetto, del/i requisito/i di altra società in qualità di impresa ausiliaria.
A tal fine, il concorrente allega alla domanda di partecipazione alla gara la seguente documentazione:
a) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante, di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 secondo il modello allegato al presente Capitolato Speciale;
b) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, di obbligarsi verso il concorrente e verso l’Azienda Ospedaliera a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le proprie risorse in favore dell’impresa concorrente necessarie per la partecipazione all’appalto;
c) Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata;
d) Originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. A tal fine, il contratto di avvalimento deve contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall'impresa ausiliaria.
Non è ammesso l’utilizzo dell’avvalimento nei confronti di altre imprese partecipanti alla gara, pena l’esclusione dalla procedura concorsuale sia della società ausiliata, che di quella ausiliaria.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 80, comma 12, del D. Lgs n. 50/2016 nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente ed escute la garanzia.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si
applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara.
Comprova Requisiti
N.B.:La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale avviene, ai sensi dell’articolo 216 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC (già Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fermo restando quanto previsto dall’articolo 81, comma 2, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato – avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
Art. n. 16 - Amministrazione appaltante, comunicazioni e documentazione.
Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx”, Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx x. 0, 00000 Xxxxxxxx, C.F. 02315520920, P.Iva 00000000000. Tel. 070/539860, PEC xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx.
La documentazione a base di gara è costituita da:
a) Capitolato Speciale d’Appalto
b) Allegato A DGUE;
c) Allegato B;
d) Allegato C;
e) Allegato D Avvalimento;
f) Allegato E Comunicazione Antimafia;
g) Allegato F Patto d'Integrità;
h) Allegato G Attestazione Sopralluogo;
i) Allegato Condizioni generali di registrazione;
j) Allegato Istruzioni di gara;
k) Allegato Accreditamento Impresa
Il termine ultimo per le richieste di chiarimenti è fissato entro le ore 12:00 del giorno 31.08.2020.
Le richieste di chiarimenti – formulate esclusivamente in lingua italiana – sulla presente procedura dovranno essere effettuate mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare esclusivamente sulla piattaforma telematica SardegnaCAT. Non saranno presi in considerazioni eventuali quesiti posti oltre tale limite.
Art. n. 17 - Termini e modalità di presentazione delle offerte.
Gli operatori economici che intendono partecipare alla presente gara d’appalto dovranno trasmettere l’offerta mediante piattaforma telematica SardegnaCAT, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del giorno 21.09.2020. Dovranno essere forniti i seguenti documenti suddivisi nelle seguenti tre buste:
- Busta di qualifica (contenente la documentazione amministrativa);
- Busta tecnica (contenente l’offerta tecnico/qualitativa);
- Busta economica (contenente l’offerta economica).
NOTA BENE:
la busta di qualifica e la busta tecnica, a pena di esclusione, non devono contenere alcun dato relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
“Busta di Qualifica” Documentazione Amministrativa.
Nella sezione denominata “Busta di Qualifica” dovranno essere allegati i sotto elencati documenti:
A) Documento di gara unico europeo (DGUE) redatto in conformità (Allegato A) ai sensi della direttiva 2014/24/UE e del regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 Della Commissione del 5 gennaio 2016, la dichiarazione formale da parte dell'operatore economico di non trovarsi in una delle situazioni nelle quali gli operatori economici devono o possono essere esclusi, di soddisfare i pertinenti criteri di selezione.
Si precisa che in caso di soggetti plurimi ciascun operatore economico facente parte del RTI/Consorzio/Reti di impresa dovrà presentare un DGUE distinto.
N.B. nella compilazione del DGUE in corrispondenza del rigo relativo a “B: Informazioni sui rappresentanti dell'operatore economico” dovranno essere riportati i dati di:
⮚ titolare e dai direttori tecnici: se si tratta di impresa individuale;
⮚ soci e dai direttori tecnici: se si tratta di società in nome collettivo;
⮚ soci accomandatari e dai direttori tecnici: se si tratta di società in accomandita semplice;
⮚ membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico: se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
⮚ socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro: se si tratta di altro tipo di società o consorzio (si precisa che anche in quest’ultimo caso i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza e i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, il direttore tecnico sono comunque obbligati a presentare il DGUE).
N.B.: il DGUE dovrà essere reso:
•
in caso di partecipazione di soggetti plurimi (RTI/Consorzio/Reti di impresa),
da ciascun operatore economico eventualmente raggruppato o consorziato;
B. Documento “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPASS comprovante la registrazione al servizio per la ve- rifica del possesso dei requisiti disponibile presso l’ANAC (già Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture). I soggetti interessati a partecipare alla procedura (inclusi i soggetti plurimi e i subappaltatori) devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx presso l’ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute;
C. Allegato Patto d’integrità I concorrenti sono tenuti alla sottoscrizione e al rispetto del patto di integrità di cui all’Allegato D. La deliberazione della Giunta Regionale della Regione Autonoma della Sardegna, numero 30/16 del 16 giugno 2015, individua come misura di prevenzione della corruzione l’adozione dei Patti di integrità, richiamati anche al punto 1.13 del Piano nazionale Anticorruzione che espressamente recita “Le pubbliche amministrazioni e le stazioni appaltanti, in attuazione dell’art.1, comma 17, della L. n. 190/2012, di regola, predispongono ed utilizzano protocolli di legalità o patti di integrità per l’affidamento di commesse. A tal fine le pubbliche amministrazioni inseriscono negli avvisi, nei bandi di gara e nelle lettere di invito la clausola di salvaguardia, che il mancato rispetto del protocollo di legalità o del patto di integrità da luogo all’esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.”
Il suindicato “Patto di integrità” stabilisce l’obbligo reciproco che si instaura tra AOB e gli operatori economici per improntare i rispettivi comportamenti ai principi di trasparenza e integrità. Tale patto di integrità costituisce parte integrante della documentazione di gara e del successivo contratto. Come esplicitamente previsto dal Piano nazionale Anticorruzione si sottolinea che il mancato rispetto del patto di integrità darà luogo all'esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto.
D. Modello scheda dati per comunicazione antimafia. E. Attestazione sopralluogo.
F. Cauzione provvisoria.
L’Operatore Economico dovrà allegare la ricevuta o altro documento che attesti il versamento della cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo netto complessivo di ogni lotto per il quale si intende presentare offerta, come riportato nel seguente prospetto:
Lotto | Cauzione provvisoria |
1 | € 11.367,93 |
2 | € 1.400,00 |
3 | € 9.180,00 |
4 | € 8.215,29 |
salve le riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016, avente validità di 180 giorni decorrenti dalla data fissata quale termine ultimo per la presentazione dell’offerta, ai sensi dell’art. 93, comma 5, del D. Lgs. n. 50/16.
Nei confronti del/degli aggiudicatario/aggiudicatari la cauzione si intende valida fino alla costituzione del depo- sito cauzionale definitivo che sarà pari al 10% dell’importo complessivo netto di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 103, comma 1 del D. Lgs. n. 50/16, mentre nei confronti dei non aggiudicatari la cauzione verrà svincolata dopo l’avvenuta comunicazione da parte dell’Azienda dell’esito della gara. Fermo restando il limite all'utilizzo del contante di cui all'articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, la cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
Il relativo versamento dovrà essere effettuato presso:
Tesoreria dell’Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx” Banco di Sardegna – Agenzia 11 – Cagliari Codice IBAN: XX00X0000000000000000000000
La cauzione può essere alternativamente prestata tramite fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D. Lgs. 385/93, che svolgono in via esclu- siva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero competente.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, secondo comma, del codice civile nonché la sua opera- tività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
L'offerta deve essere altresì corredata, a pena di esclusione dall’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, qualora l'offerente risultasse aggiudicatario.
Il suddetto obbligo non sussiste per le microimprese, piccole e medie imprese e per i raggruppamenti tem- poranei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
La forma della fidejussione bancaria o assicurativa è unica, indipendentemente dalla natura, singola o asso- ciata, del concorrente.
La garanzia fidejussoria deve essere conforme allo schema tipo di cui all'art. 103, comma 9, del D. Lgs. n. 50/16.
“Busta Tecnica” Offerta tecnico/qualitativa.
Gli operatori economici concorrenti devono produrre e allegare nella Busta Tecnica, seguendo fedelmente le relative indicazioni del presente Capitolato, la propria offerta tecnico/qualitativa, redatta in conformità al fac-simile Schema di offerta tecnica, allegato al presente Capitolato di gara.
La conseguente proposta tecnica dovrà comprendere la seguente documentazione:
- Elenco dettagliato e completo dei singoli apparecchi, componenti, dispositivi e software inclusi nella configurazione dell’offerta proposta dal concorrente senza indicazione alcuna dei prezzi degli stessi o di ogni altro elemento che possa determinarlo;
- Rispondenza dei beni offerti alle caratteristiche tecniche minime a base di offerta, predisposta in maniera ordinata e sequenziale in relazione ad ogni specifica tecnica richiesta come requisito minimo nel CT (si prega di rispettare l’ordine di elencazione dei requisiti ivi riportato), con la quale dovrà essere fornita chiara indicazione della conformità dei beni offerti dal concorrente ai range di valori e alle specifiche minime richieste dalla Stazione Appaltante, precisando le Unità di misura laddove necessario e indicando preferibilmente le pagine del Manuale d’uso o della Scheda Tecnica dove è possibile evincere la rispondenza a ogni requisito minimo;
- Descrizione dettagliata delle caratteristiche e funzionalità migliorative dei beni offerti con riferimento ai criteri ed elementi di valutazione previsti nel presente Capitolato;
- Una Relazione di Offerta Tecnica, redatta in lingua italiana, priva di qualsiasi indicazione, diretta o indiretta, di carattere economico, contenente un elenco completo dei beni e prodotti offerti ed una relazione tecnico descrittiva delle relative specifiche tecniche e caratteristiche funzionali, con la descrizione di tutte le parti, compresi gli accessori ordinari e le dotazioni.
- Scheda relativa ai servizi di assistenza tecnica, contenente la descrizione delle condizioni e della durata della garanzia, delle condizioni offerte con riferimento all’assistenza e manutenzione “full risk” sia in garanzia che in post-garanzia (opzionale), che non potranno, in ogni caso, essere inferiori rispetto alla durata minima ed alle condizioni base indicate nel CT. Laddove il concorrente intenda offrire un’estensione del periodo minimo di garanzia, assistenza e manutenzione iniziali, tale aspetto migliorativo dell’offerta verrà valutato come previsto nella tabella Punteggio Tecnico.
- Scheda relativa al servizio di formazione del personale utilizzatore e tecnico, recante descrizione delle caratteristiche dei corsi offerti (durata, destinazione, contenuti, etc.)
- Schede tecniche ufficiali di tutti i prodotti offerti, inclusi tutti gli eventuali accessori ricompresi nella fornitura, redatte in lingua italiana e prive di qualsiasi indicazione, diretta o indiretta, di carattere economico, che descrivano in modo chiaro e sintetico le caratteristiche delle apparecchiature offerte;
- Manuale d’uso in lingua italiana;
- Certificazione di conformità dei prodotti offerti alle normative vigenti e alle direttive CEE (in particolare Direttiva 93/42/CEE e/o 07/47/CEE e certificato di marcatura CEE). Tale conformità deve essere comunque coerente con le indicazioni previste per il periodo transitorio dal Regolamento Unico Dispositivi Medici MDR 2017/745.
Si precisa, inoltre, che in sede di valutazione delle offerte tecniche non verranno prese in considerazione informazioni contenute in documenti diversi rispetto a quelli sopra indicati. In particolare si evidenzia che non costituiscono documentazione idonea a descrivere l’offerta e/o a comprovare i requisiti dichiarati documenti quali brochure, dépliant, materiale commerciale/pubblicitario e/o documentazione meramente illustrativa.
L’offerta tecnica:
Non comporta e non può comportare alcun maggior onere, indennizzo, rimborso, adeguamento o altro, a carico della Stazione appaltante, pertanto sotto il profilo economico, l’importo contrattuale determinato in base all’offerta economica resta insensibile alla predetta offerta tecnica;
Non può contenere elementi proposti sotto condizione di variazioni del prezzo;
Non può esprimere o rappresentare soluzioni alternative, opzioni diverse, proposte condizionate o altre condizioni equivoche, in relazione a uno o più d’uno degli elementi di valutazione o altre condizioni che non consentano l’individuazione di un’offerta da valutare in modo univoco;
Costituisce obbligazione contrattuale specifica e integra automaticamente le previsioni degli atti posti a base di gara nonché il contratto.
Tutta la documentazione dell’offerta tecnica deve essere sottoscritta digitalmente dal concorrente;
Tutti gli elaborati facenti parte dell’offerta tecnica dovranno recare la sottoscrizione del legale rappresentante del concorrente o di suo procuratore.
Nel caso di concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo già costituito, gli elaborati devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del concorrente capogruppo, o da un suo procuratore, in nome e per conto proprio e delle mandanti.
Nel caso l’RTI (o il consorzio) non sia già costituito e partecipi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del D. Lgs 50/2016, gli elaborati devono essere sottoscritti dai legali rappresentanti di tutti i concorrenti che costituiranno il raggruppamento (o il consorzio).
Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
Il DGUE, le dichiarazioni e le documentazioni richieste, a pena di esclusione, devono contenere quanto previsto nei predetti punti.
Carenze sulle schede tecniche, sui manuali o sugli altri allegati documentali costituiscono causa di esclusione. Non
saranno accettate offerte che non rispettino le indicazioni del presente capitolato o che risultino equivoche, difformi dalla richiesta o condizionate a clausole non previste dallo stesso.
NOTA BENE: L’offerta tecnico/qualitativa, a pena di esclusione, non deve contenere alcun riferimento relativo a costi e/o prezzi dell’Offerta economica.
“Busta economica” Offerta economica.
Gli operatori economici dovranno produrre ed allegare, la dichiarazione di offerta economica, redatta in conformità al fac-simile Schema di offerta economica, allegato al presente Capitolato di gara, contenente i seguenti elementi:
• Il valore unitario e complessivo, in cifre e in lettere, di strumentazioni, componenti, dispositivi e software offerti;
• Il costo, in cifre e lettere, relativo al servizio di assistenza tecnica full – risk per 12 mesi;
• indicazione, in cifre ed in lettere, del Prezzo Complessivo Offerto, IVA ed oneri relativi alla sicurezza per rischi da interferenze esclusi, per l’esecuzione della fornitura, servizi connessi inclusi;
• indicazione, in cifre ed in lettere, del conseguente ribasso unico percentuale offerto sull’importo complessivo a base d’asta al netto dell’IVA e degli oneri relativi alla sicurezza per rischi da interferenze.
Non saranno ammesse, pena esclusione, offerte superiori all’importo a base d’asta indicato.
Gli operatori economici dovranno inoltre indicare separatamente, per ogni lotto a cui si intende partecipare, la quotazione relativa all’affidamento di un eventuale servizio di assistenza full risk fuori dal periodo di garanzia, specificando l’importo annuale offerto e la quota percentuale rispetto all’importo di aggiudicazione.
L'offerta economica, dovrà essere sottoscritta, con firma digitale, dal Legale Rappresentante dell’Operatore Economico o da persona abilitata ad impegnare l'offerente.
NOTA BENE:
Nel caso in cui l’offerta economica venga presentata da raggruppamenti di operatori economici o Consorzi o soggetti plurimi non ancora costituiti la stessa deve essere sottoscritta da tutti i soggetti, che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi soggetti plurimi.
Si precisa che l’offerta economica può essere sottoscritta anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica.
Resta inteso che:
• L’offerta si intende valida per 180 giorni,ai sensi dell'art. 32, comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016, a decorrere dal termine fissato per la ricezione delle offerte, senza che l’operatore economico offerente possa avanzare pretesa alcuna per qualsivoglia titolo.
• L’offerta non deve contenere, a pena di esclusione, alcuna condizione concernente modalità di pagamento, limiti di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le indicazioni fornite nel presente documento e nei relativi allegati.
• La documentazione deve essere presentata in lingua italiana.
• Si procede all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida.
• In caso di parità di punteggio finale si procede mediante sorteggio.
• Tutti gli importi dell’offerta economica dovranno essere indicati sia in cifre che in lettere ed, in caso di discor- danza tra i valori indicati in cifre e quelli indicati in lettere, sarà considerato valido l’importo indicato in lettere.
• Ai fini dell’aggiudicazione (e contrattuali) verrà considerato vincolante solo ed esclusivamente il ribasso unico percentuale (in lettere) indicato dal concorrente nell’Allegato – Schema di offerta economica. In caso di di- scordanza tra prezzo complessivo offerto e ribasso unico percentuale offerto prevale, pertanto, il ribasso unico percentuale.
• Non sono ammesse offerte condizionate ovvero espresse in modo indeterminato.
• L’AOB si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto, ovvero di escludere le offerte che propongono servizi non giudicati conformi alle specifiche stabilite dall’AOB.
• Mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, l’AOB non assume verso di questi alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto.
• Ai sensi dell’articolo 106, comma 12, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, l’AOB, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste
nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto;
• I prezzi saranno fissi e invariati per tutta la durata del contratto e si intendono per merce franco magazzino Cespiti e comprensivi del costo del trasporto e dell’imballaggio che dovrà essere curato in modo da garantire la merce/attrezzature/apparecchiature da deterioramenti durante il trasporto stesso, e di ogni altro onere accessorio, con esclusione dell’IVA, salvo il verificarsi di quanto previsto dall’art. 106, comma 1, lett. a) del
D. Lgs n. 50/2016. Le condizioni di aggiudicazione vincoleranno la Ditta per tutto il periodo di vigenza contrattuale.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D. Lgs. n. 50/2016, nell'offerta economica l'Operatore Economico deve indicare i propri costi aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Art. n. 18 - Criteri di aggiudicazione
L’aggiudicazione verrà effettuata a Lotto completo.
I parametri di valutazione di ogni singolo lotto sono dettagliati nell’Allegato A al presente Capitolato. Saranno utilizzati i seguenti parametri di valutazione tecnico-qualitativi:
1) Qualità e valore tecnico
Eccellente | 1,0 | Si esclude la possibilità di soluzioni migliori |
Ottimo | 0,8 | Aspetti positivi elevati o ottima rispondenza alle aspettative |
Buono | 0,6 | Aspetti positivi evidenti ma inferiori a soluzioni ottimali |
Discreto | 0,4 | Aspetti positivi apprezzabilmente di qualche pregio |
Modesto | 0,2 | Appena sufficiente |
Assente/irrilevante | 0,0 | Nessuna proposta o miglioramento irrilevante |
Ogni singolo giudizio della Commissione sarà in ogni caso motivato
Per ogni singola voce a valutazione tecnico qualitativa, la ditta offerente dovrà dare dettagliata risposta e indicare gli specifici riferimenti sulle schede tecniche proposte, sui manuali d’uso, di manutenzione o altri allegati docu- mentali, dai quali possa desumersi l’effettivo possesso della caratteristica richieste. In presenza di carenze sulle schede tecniche, sui manuali o su altri allegati documentali il parametro oggetto di valutazione sarà considerato non posseduto.
⮚ Per i Lotti nn. 1, 2 e 3 verrà utilizzata la seguente formula:
C(a) = Σn[ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi= peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i sono determinati attraverso la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari.
⮚ Relativamente al Lotto n. 4 si applicherà la seguente formula:
𝐶(𝑎) = ∑
𝑛
(W𝑖 ∙ 𝐶j−𝑖)
Dove:
𝐶(𝑎)è l’indice di valutazione dell’offerta del concorrente (a);
∑𝑛 sommatoria dei punteggi di tutti i requisiti da valutare;
W𝑖 =peso o punteggio attribuito al requisito i-esimo;
𝐶j−𝑖= coefficiente attribuito al requisito i-esimo dell’offerta del concorrente (a).
La Commissione potrà decidere se esprimere una valutazione collegiale con la sola attribuzione del voto comples- sivo finale, oppure esprimere giudizi individuali, nel qual caso delle valutazioni attribuite da ogni commissario sarà calcolata la media
j − 𝑖
𝐶
dei singoli
coefficienti C attribuiti dai commissari al concorrente i-esimo per lo specifico sub criterio j-esimo.
In particolare:
a) Per l’attribuzione del punteggio tecnico per i sub-criteri di tipo “Quantitativo (Q)” la Commissione Giudi- catrice procederà, salvo diverse specifiche indicate nell’apposito sub-criterio, applicando una proporzione lineare (ovvero, proporzione lineare inversa) in funzione dei valori dei parametri offerti dai vari concorrenti (i valori devono essere specificatamente indicati nella tabella recante la descrizione dettagliata delle caratteri- stiche e funzionalità migliorative dei beni offerti) come indicato nel sub criterio di valutazione stesso.
Modalità di attribuzione dei punteggi per i sub criteri di tipo quantitativo (Q)
A ciascuno degli elementi quantitativi oggettivamente misurabili, contraddistinti con la dicitura “proporzione lineare”, è attribuito un coefficiente mediante applicazione delle seguenti proporzioni:
• Qualora il valore della caratteristica migliore sia il più alto:
𝐶 = 𝑉j−𝑖
j−𝑖
Dove:
𝑉j−𝑖 = Valore offerto dal concorrente i-esimo per il subcriterio j;
𝑉j−𝑚𝑎𝑥 = Valore dell’offerta migliore per il subcriterio j;
𝑉j−𝑚𝑎𝑥
𝐶j−𝑖 = Coefficiente calcolato per il sub criterio lineare j relativamente all’offerta del concorrente i.
• Qualora il valore della caratteristica migliore sia il più basso:
Dove:
𝐶j−𝑖
= 𝑉j−𝑚𝑖𝑛
𝑉j−𝑖
𝑉j−𝑖 = Valore offerto dal concorrente i-esimo per il subcriterio j;
𝑉j−𝑚𝑖𝑛 = Valore dell’offerta migliore per il sub criterio j;
𝐶j−𝑖 = Coefficiente calcolato per il sub criterio lineare j relativamente all’offerta del concorrente i.
Con riferimento ai suddetti punti, al valore della caratteristica migliore per il subcriterio j, verrà attribuito il
coefficiente 𝐶j−𝑖=1 (uno).
a) Nel caso di sub criterio di tipo “Tabellare” (T), i punteggi saranno attribuiti in ragione del soddisfacimento (o meno) del requisito richiesto dallo specifico criterio/sub criterio, sulla base di quanto espressamente indicato dal concorrente, per quello specifico sub-criterio (le indicazioni devono essere specificatamente riportate nella Scheda recante la descrizione dettagliata delle caratteristiche e funzionalità migliorative dei beni offerti). Il punteggio assegnato sarà il massimo previsto dal sub criterio se il requisito è posseduto, in caso contrario sarà assegnato per quel sub criterio un punteggio nullo.
b) Nel caso di criterio/sub criterio di tipo “Discrezionale” (D), i punteggi ad ogni concorrente saranno attribuiti in ragione dell'esercizio della discrezionalità spettante alla Commissione giudicatrice sulla base del conte- nuto del sub-fascicolo relativo, applicando la modalità descritta nella tabella successiva.
Per i criteri di tipo qualitativo “discrezionale” (D), ogni commissario attribuirà un punteggio da 0 a 1 in funzione del grado di soddisfacimento che riterrà raggiunto dall’offerta del concorrente nello specifico criterio motivazionale.
Delle valutazioni attribuite da ogni Commissario, per lo specifico criterio “discrezionale”, sarà calcolata la media dei singoli coefficienti attribuiti dai commissari al concorrente i-esimo per lo specifico sub criterio j- esimo.
2) Prezzo
Per l’attribuzione del punteggio relativo al prezzo verrà utilizzata la formula:
V(a)i = Ra/Rmax
dove:
Ra = Valore ribasso offerto dal concorrente a; Rmax = Valore ribasso dell’offerta più conveniente;
Le Ditte dovranno obbligatoriamente indicare i prezzi complessivi del lotto, al netto del ribasso sul rispettivo importo a base d’asta.
Art. n. 19 - Svolgimento delle operazioni di gara.
Il procedimento di gara, mediante l’utilizzo della piattaforma informatizzata presente sul portale SardegnaCAT, si svolgerà in parte in seduta pubblica e in parte in seduta riservata, presso la sede dell’AOB – Servizio Acquisti Beni e Servizi P.O. San Xxxxxxx, sita in Xxxxxxxx X. Xxxxxx 0, con inizio il 25.09.2020, alle ore 09:00, fatta salva la possibilità per la stazione appaltante di posporre tale appuntamento per ragioni tecnico organizzative. In caso di posticipo si indicherà il nuovo appuntamento almeno 5 giorni antecedenti la nuova data della prima seduta pubblica per il tramite del sito xxxx://xxx.xxxxxxxx.xx, sezione Bandi e Gare.
Quando la seduta è pubblica è ammesso a presenziare allo svolgimento della gara chiunque vi abbia interesse.
APERTURA BUSTA DI QUALIFICA
In seduta pubblica la Commissione giudicatrice, nominata ai sensi dell’articolo n. 77 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ovvero il seggio di gara, procederà all’espletamento delle attività preliminari di valutazione e ammissione dei concorrenti alla procedura attraverso:
a. individuazione dei concorrenti che hanno trasmesso l’offerta telematica entro il termine stabilito, nel rispetto delle formalità richieste dai documenti di gara;
b. esame e verifica di conformità della documentazione amministrativa presentata dai partecipanti;
c. attivazione dell’eventuale procedura di soccorso istruttorio;
d. proposta di adozione del provvedimento che determina le ammissioni e le esclusioni dalla procedura di gara;
e. adempimenti di cui all’articolo 29, comma 1 ed all'articolo 76, comma 2 bis, del D. Lgs. n. 50/2016.
N.B. SOCCORSO ISTRUTTORIO.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo n. 83, comma 9, del D.lgs. n. 50/2016. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo (DGUE), con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all’offerta tecnico/qualitativa, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
N.B. costituiscono irregolarità non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’AOB, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicherà il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
APERTURA BUSTA TECNICA: VALUTAZIONE OFFERTA TECNICO/QUALITATIVA (attribuzione punteggio).
Nella medesima seduta pubblica, la Commissione giudicatrice ovvero il seggio di gara, ultimata la fase di controllo della documentazione amministrativa, procede ad aprire telematicamente le offerte tecnico/qualitative al fine di verificare la presenza della documentazione richiesta dalla stazione appaltante.
In una o più sedute riservate la commissione valuterà le offerte tecnico/qualitative.
Le modalità con cui la commissione di gara procederà per l’effettuazione della valutazione delle offerte e la conseguente attribuzione dei punteggi sono:
A. in base alla documentazione che costituisce l’offerta tecnico/qualitativa la commissione effettua la valutazione per ogni criterio di valutazione secondo quanto previsto nell’Allegato A al presente Capitolato, assegnando un coefficiente compreso tra 0 e 1 in base a quanto previsto dalla tabella dell’articolo n. 18. Tale coefficiente è dato dalla media dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario;
Saranno escluse dalla gara le offerte parziali o quelle nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nel capitolato speciale d’appalto e in tutti i documenti di gara, ovvero che siano sottoposte a condizione.
Nella seconda seduta pubblica, comunicata all’indirizzo PEC che sarà indicato dall’Operatore Economico nel DGUE, si procederà alle seguenti operazioni:
- comunicazione del punteggio attribuito a ciascuna delle offerte tecnico/qualitative;
- apertura della busta telematica “OFFERTA ECONOMICA” e attribuzione del punteggio, come indicato nel presente documento.
In seduta pubblica si procederà pertanto a:
• lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecnico/qualitative;
• apertura delle buste telematiche contenenti le offerte economiche e lettura dei ribassi/importi offerti;
• attribuzione dei punteggi alle singole offerte economiche;
• calcolo della soglia di anomalia: qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre, la com- missione procede alla individuazione delle offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice ovvero indica al RUP le offerte che, secondo quanto previsto dall’art. 97, comma 6 del Codice appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale, ferma restando la facoltà del RUP di decidere al riguardo;
• formazione della graduatoria finale;
• nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per l’offerta economica e per l’offerta tecnico/qualitativa, sarà collocato primo in graduatoria il con- corrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnico/qualitativa.
Nel caso di anomalia verrà convocata una terza seduta pubblica in cui la commissione di valutazione procederà a:
• esclusione delle eventuali offerte anomale in seguito all’esito del procedimento di verifica dell’anomalia;
• formazione della graduatoria finale;
Ad ogni seduta pubblica potrà presenziare allo svolgimento della gara chiunque vi abbia interesse.
Precisazioni
Qualora l’esame della documentazione amministrativa non si esaurisca nell’arco della seduta fissata per il giorno sopraindicato, la stessa verrà aggiornata al giorno successivo; le offerte dovranno essere custodite, a cura del soggetto deputato all’espletamento della gara, con forme idonee ad assicurare la loro integrità.
L’AOB, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/00, può altresì effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dal D. Lgs. 50/2016, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
Art. n. 20 - Anomalia dell’offerta.
Ai sensi dell’articolo 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 si procederà alla valutazione della congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente capitolato. Il calcolo di cui al primo periodo è effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre.
Il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse. Gli operatori economici forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sugli elementi sopra indicati.
Tale giudizio tecnico verrà effettuato secondo le modalità di cui all’art. 97 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Le spiegazioni succitate possono, in particolare, riferirsi alle caratteristiche dei servizi prestati o al metodo di esecuzione degli stessi.
L’AOB richiede per iscritto, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le
ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. L’AOB esclude l'offerta solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti o se ha accertato che l'offerta è anormalmente bassa in quanto:
a) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X - Elenco delle convenzioni internazionali in materia sociale e ambientale);
b) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (obblighi in materia di subappalto);
c) sono incongrui gli oneri aziendali della sicurezza di cui all'articolo 95, comma 10, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, rispetto all'entità e alle caratteristiche dei servizi;
d) il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all'articolo 23, comma 16, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Art. n. 21 - Aggiudicazione della gara.
Il Lotto sarà aggiudicato al concorrente che avrà riportato il punteggio più alto scaturente dalla somma dei singoli punteggi indicati per Qualità e valore tecnico e Prezzo.
Non saranno accettate offerte che non rispettino le indicazioni del presente capitolato o che risultino equivoche, difformi dalla richiesta o condizionate a clausole non previste dallo stesso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. La gara è dichiarata deserta con verbale della Commissione, qualora non sia stata presentata alcuna offerta valida a tutti gli effetti, o quando, in presenza di una sola offerta, la stessa non risulti congrua. Non sono ammesse, pena esclusione, offerte in alternativa e/o variazione.
L’aggiudicazione è immediatamente vincolante per l’Operatore Economico aggiudicatario, mentre per l’AOB è subordinata al ricevimento della certificazione antimafia, ai sensi del D.P.R. 03.06.98 n. 252, del deposito cauzionale definitivo, della documentazione a comprova dei requisiti tecnici ed economici previsti dal bando e dalla certificazione a comprova delle dichiarazioni autocertificate.
Art. n. 22 - Cauzione definitiva.
A garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi previsti nel presente capitolato, sarà richiesta, a termini di legge, alla ditta aggiudicataria una cauzione pari al 10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’art. 103 comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016.
Art. n. 23 - Riserve.
L'AOB si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione della presente procedura, a suo insindacabile giudizio,
se le offerte risultassero non convenienti ovvero se il servizio offerto sia considerato non rispondente alle necessità.
Art. n. 24 - Responsabilità dell’aggiudicatario.
L’operatore economico aggiudicatario è l’unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nella esecuzione dell’appalto. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del contratto.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori a sé facenti capo per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi eventualmente prestata direttamente all’interno dei locali dell’AOB, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’operatore economico aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza l’AOB da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
Art. n. 25 - Rapporti contrattuali.
La verifica dei requisiti ai fini della stipula del contratto avviene esclusivamente sull'aggiudicatario.
L’AOB, ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/00, può effettuare ulteriori verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 80 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con riferimento a concorrenti individuati secondo criteri discrezionali.
L’Appaltatore dovrà garantire, a pena di risoluzione contrattuale, di trovarsi in una situazione tale da potersi escludere qualsiasi ipotesi di conflitto di interessi rispetto alle attività assegnate.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, di tutte le norme indicate e richiamate nei documenti dell’appalto e negli ulteriori allegati. Nel caso in cui l’Appaltatore riscontri qualche errore o discordanza tra i documenti d’appalto e contrattuali lo stesso deve informare immediatamente l’AOB perché questi si pronunci sull’esatta interpretazione. L’interpretazione dell’AOB ha valore definitivo.
L’Appaltatore è l’unico responsabile del service in argomento anche quando eventuali imperizie derivassero dal fatto di non aver richiesto tempestivamente istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali.
Ai sensi dell’articolo 30 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al personale impiegato è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto svolta dall’impresa anche in maniera prevalente.
In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 105 del
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, impiegato nell’esecuzione del contratto, l’AOB trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale succitato, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, l’AOB paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Nell’ipotesi di DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) dell’aggiudicatario avente esito negativo, si procederà con lo scorrimento della graduatoria.
Articolo n. 26 - Direttore dell'Esecuzione del Contratto.
Per la corretta esecuzione del presente appalto e della gestione del rapporto contrattuale con l’aggiudicatario, l’AOB nominerà il soggetto preposto alla vigilanza sull’esecuzione del servizio oggetto del contratto ed alla verifica del rispetto delle norme che regolano la materia; le attività di controllo del Direttore dell’Esecuzione del Contratto sono indirizzate a valutare i seguenti profili:
a) la qualità del servizio/fornitura (aderenza/conformità a tutti gli standard qualitativi richiesti nel contratto e/o nel capitolato ed eventualmente alle condizioni migliorative contenute nell’offerta);
b) l’adeguatezza delle prestazioni o il raggiungimento degli obiettivi;
c) il rispetto dei tempi e delle modalità di consegna;
d) l’adeguatezza della reportistica sulle prestazioni e le attività svolte;
e) la soddisfazione del cliente/utente finale;
f) il rispetto da parte dell’aggiudicatario degli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro di cui all’art. 30, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016.
Tale controllo è condotto nel corso dell’intera durata del rapporto e deve essere realizzato con criteri di misurabilità della qualità, sulla base di parametri oggettivi, non limitati al generico richiamo delle regole dell’arte. Gli esiti del controllo debbono risultare da apposito processo verbale.
La corrispondenza dell’appalto alle obbligazioni contrattuali è attestata dalla dichiarazione di regolare esecuzione che sarà emessa dallo stesso Direttore dell’Esecuzione del contratto.
Al fine di evitare situazioni di incompatibilità, in applicazione della disciplina in tema di conflitto di interessi – art. 42, comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016 – e fermo restando quanto previsto dall’art. 53, comma 16 – ter, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165:
a) al Direttore dell’Esecuzione del Contratto è precluso, dal momento dell’aggiudicazione e fino alla verifica di conformità, accettare nuovi incarichi professionali dall’Operatore Economico affidatario;
b) il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, una volta conosciuta l’identità dell’aggiudicatario, deve segnalare l’esistenza alla Stazione Appaltante di eventuali rapporti con lo stesso, per la valutazione discrezionale sulla sostanziale incidenza di detti rapporti sull’incarico da svolgere;
c) le disposizioni di cui alle precedenti lettere a) e b) sono previste ai fini dell’assunzione del relativo impegno contrattuale.
Art. n. 27 - Condizioni di fatturazione e pagamento.
Ai fini di una corretta ripartizione dei costi nella contabilità analitica aziendale, le fatture dovranno riportare:
• Il valore del corrispettivo da riconoscere all’aggiudicatario per l’acquisto dello/degli strumento/i;
• Il valore del corrispettivo da riconoscere all’aggiudicatario per l’assistenza tecnica full – risk della strumentazione fornita;
Nelle fatture dovranno altresì essere riportati i seguenti dati:
• Estremi dell'atto deliberativo;
• Periodo di riferimento per quanto attiene il noleggio e l’assistenza tecnica;
• Estremi del contratto;
• Estremi del DDT (numero e data) – Xxxxx SDI dovrà inoltre essere allegata la Bolla in formato PDF;
• Codice Cig;
• Centro di Costo;
• Numero di conto;
• Codice Univoco: FIEFE2;
• IBAN;
La liquidazione delle fatture emesse dalla ditta aggiudicataria – a fronte delle prestazioni effettivamente effettuate – avverrà previa presa in carico delle fatture medesime ed acquisizione della dichiarazione di regolare esecuzione della prestazione da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto.
Le fatture verranno pagate entro 60 gg. dal ricevimento delle stesse e, decorso tale termine, verranno riconosciuti gli interessi al tasso legale per tutti i giorni di ritardo (art. 16 punto 3 della L.R. n. 3/03).
La ditta si impegna a notificare tempestivamente le variazioni che si verificassero nelle modalità di pagamento ed in difetto di tale notifica, anche se le variazioni fossero pubblicate nei modi di legge, l’AOB è senz’altro esonerata da ogni responsabilità.
In caso di inadempimento a seguito di mancata effettuazione delle prestazioni contrattualmente previste, da parte della Ditta aggiudicataria, l’Azienda provvederà ad addebitare a quest’ultima la maggiore spesa che l’AOB dovrà sostenere per l’acquisizione della medesima prestazione presso altro Operatore Economico.
L’Azienda non darà corso, in nessun modo, alla liquidazione dei corrispettivi nel caso in cui il fornitore effettuasse delle prestazioni che non siano state preventivamente ordinate o programmate direttamente dalla SC Farmacia o richieste dal DEC.
Con la partecipazione alla presente procedura gli Operatori Economici s’impegnano altresì all’osservanza di quanto previsto in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e a riportare su tutta la documentazione, relativa alla presente gara ed alla successiva fase di esecuzione del contratto, il relativo Codice Cig.
La ditta s’impegna altresì ad indicare, al momento della stipula del contratto, il numero di conto corrente dedicato sul quale avverranno tutte le transazioni finanziarie ed i relativi pagamenti.
Art. n. 28 - Risoluzione anticipata del contratto.
L'AOB si riserva il diritto di risolvere il contratto in via anticipata, ai sensi dell'art. 1456 c.c., per inadempimento del fornitore, con preavviso a mezzo PEC di almeno 15 giorni e nei seguenti casi:
• in caso di xxxxx, di grave negligenza o colpa grave nell'esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
• in caso di cessione del contratto, cessione d'azienda o subappalto non autorizzati;
• in caso di sospensione dell'attività commerciale, di concordato preventivo, di fallimento, di amministrazione controllata, di liquidazione;
• in caso fosse accertata la non veridicità delle dichiarazioni presentate dall’aggiudicatario durante la proce- dura di gara;
• in caso di mancata stipula della cauzione definitiva di cui all’art. 22 del presente capitolato;
• in caso di reiterati inadempimenti contrattuali (tre in un anno);
• in caso d’inosservanza delle norme di legge in materia di lavoro e previdenza, prevenzione infortuni e sicu- rezza;
• in caso di altre violazioni e inadempimenti degli obblighi contrattuali previsti nel presente capitolato, non eliminati a seguito di almeno tre contestazioni scritte.
In caso di risoluzione l'AOB ha il diritto di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale e di indennizzo, e di rivalersi su eventuali crediti dell’aggiudicatario salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.
In caso di risoluzione, o di mancata fornitura per qualsiasi ragione, l'AOB potrà provvedere direttamente o ricorrere ad altro Operatore Economico a spese dell’aggiudicatario inadempiente, trattenendo la cauzione definitiva a titolo di penale e rivalendosi sui crediti vantati dall’aggiudicatario stesso per l'eventuale differenza di prezzo che dovrà pagare, per la durata contrattuale residua. L'AOB potrà, a sua discrezione, aggiudicare la prosecuzione dell’appalto all’Operatore Economico risultato 2°aggiudicatario nella procedura di gara.
La risoluzione del contratto può avere luogo, in ogni caso, nelle ipotesi e con le modalità di cui all’art. 108 del D. Lgs. n. 50/2016.
Art. n. 29 - Clausola del recesso.
Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 1373 comma 3 e 1671 c.c., nonché di quanto previsto dall’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016, l'AOB ha diritto di recedere dal contratto in esecuzione, tenendo indenne l’aggiudicatario delle spese sostenute e del mancato guadagno. Il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione. L’AOB ha la facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi momento lo ritenga opportuno, con preavviso da notificarsi all’aggiudicatario a mezzo PEC almeno 15 giorni prima, in conseguenza di eventi discendenti da modificazioni istituzionali dell’assetto aziendale, nonché da eventuali cambiamenti intervenuti nell’ambito delle attività di diagnosi e cura che contrastino con l’oggetto aziendale delle prestazioni aggiudicate. In tale evenienza l’aggiudicatario non avrà nulla da pretendere se non quanto dovuto per le prestazioni rese.
L’AOB si riserva altresì la facoltà di sospendere l’esecuzione delle prestazioni contrattualmente previste, in tutto o in parte, in ogni tempo e per qualsiasi motivo di pubblico interesse, senza che l’aggiudicatario possa sollevare eccezione alcuna.
Il diritto di recesso viene esercitato a mezzo di comunicazione scritta mediante PEC.
Ai sensi dell’art. 1672 c.c., l’aggiudicatario ha diritto di recesso per impossibilità sopravvenuta, fermo restando il riconoscimento economico delle prestazioni eseguite, in proporzione al prezzo pattuito.
Art. n. 30 - Subappalto.
Per potersi avvalere dell’istituto del subappalto, le imprese che intendono partecipare alla procedura in questione, in sede di compilazione degli allegati dovranno espressamente, indicare nel DGUE le parti dell’offerta che esse intendono eventualmente subappaltare a terzi.
Tale dichiarazione lascia impregiudicata la responsabilità dell’Aggiudicatario.
Si ricorda che l’istituto del subappalto sottostà alle disposizioni stabilite dall’articolo 105 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed è soggetto al vincolo della richiesta della preventiva autorizzazione da parte dell’AOB, ai sensi del comma 4 del sopra richiamato decreto e verrà autorizzato esclusivamente quando:
• il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria e sia in possesso dei requisiti di cui all’articolo 80;
• all’atto dell’offerta siano stati indicate le parti del servizio che si intende subappaltare;
• le attività da subappaltare non superino il 40% del valore dell’appalto;
L’AOB corrisponde direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite nei seguenti casi:
a) in caso di inadempimento da parte dell’appaltatore;
b) su richiesta del subappaltatore;
Art. n. 31 - Cessione del contratto.
E' vietata la cessione del contratto. L’aggiudicatario è direttamente responsabile della perfetta esecuzione dell'appalto. Qualsiasi atto contrario fa sorgere in capo all’AOB il diritto a procedere all'esecuzione in danno, con
rivalsa sulla cauzione prestata e salvo comunque il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno. Qualora l’aggiudicatario venga ceduto in tutto o in parte ad altro Operatore Economico o si fonda con esso, il nuovo contraente dovrà trasmettere una nota con cui si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative del servizio e una copia dell’atto di cessione o fusione. La possibilità di contrattare con il nuovo soggetto, risultante dalla cessione o dalla fusione di aziende, rimane comunque subordinata alla verifica del rispetto degli adempimenti legislativi in materia di affidamento di pubblici servizi e all’autorizzazione dell’Ente appaltante.
Art. n. 32 - Cessione d'azienda o ramo d'azienda.
In caso di cessione d'azienda o di ramo d'azienda da parte dell'aggiudicatario, affinché l'atto di cessione produca effetto nei confronti dell'AOB, il cessionario dovrà documentare il possesso dei medesimi requisiti e certificazioni tecniche richieste all’aggiudicatario dal Bando di gara e dal presente Capitolato Speciale. Nei 60 giorni successivi l'AOB potrà opporsi al subentro del nuovo aggiudicatario nella titolarità del contratto con effetti risolutivi, laddove, in relazione alle comunicazioni di cui sopra, non risultino sussistere i requisiti di cui all'art. 10 sexies della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni. Ferme restando le ulteriori previsioni legislative in tema di prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale, decorsi i 60 giorni senza che sia intervenuta opposizione, l'atto di cessione produrrà nei confronti dell'AOB tutti gli effetti ad esso attribuiti dalla legge.
Art. n. 33 - Spese per la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara.
Ai sensi dell’articolo 73, comma 4, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, le spese per la pubblicazione del bando e dell’esito della procedura sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) e per estratto sui quotidiani del bando di gara e dell’esito della procedura, sono rimborsate, dall'aggiudicatario all’AOB entro il termine di sessanta giorni.
Si veda il D.M. del 2 dicembre 2016 pubblicato in G.U. in data 25 gennaio 2017.
Si specifica altresì che le spese di pubblicazione dei bandi e degli avvisi e dei conseguenti esiti sono quantificate orientativamente in € 12.500,00=.
Art. n. 34 - Trattamento dei dati personali.
Con il presente articolo si provvede a dare l’informativa dall’art. 13 del D. Lgs 196/03 (codice in materia di protezione dei dati personali), facendo presente che i dati forniti dagli Operatori Economici partecipanti alla gara, saranno raccolti presso l’Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx” per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente.
In relazione al trattamento dei predetti dati, i concorrenti possono esercitare i diritti di cui alla Parte 1 del titolo II del D. Lgs. n. 196/03.
I dati trattati potranno essere comunicati dall’AOB a soggetti terzi aventi diritto secondo quanto previsto in materia di
diritto di accesso, nonché agli altri soggetti a cui i dati debbano essere trasmessi per adempiere agli obblighi di legge.
Art. n. 35 - Autotutela.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non aggiudicare in tutto o in parte, modificare, sospendere revocare ovvero annullare la presente gara, senza che gli Operatori Economici partecipanti possano vantare alcun diritto in ordine alla aggiudicazione ed alle spese eventualmente sostenute per la formulazione dell’offerta.
Art. n. 36 - Foro competente.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere per l’esecuzione del contratto di cui al presente capitolato è competente esclusivamente il Foro di Cagliari.
Art. n. 37 - Norme di rinvio.
Per quanto non previsto nel presente capitolato speciale si fa riferimento al D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e alle restanti norme vigenti in materia.
Art. n. 38 - Ulteriori informazioni.
Resta inteso che:
La mancata presentazione di un documento, costituirà motivo di esclusione dalla gara, salvo quanto previsto dall’art.
n. 19 del Capitolato Speciale.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di escludere dalla gara, con obbligo di motivazione, i concorrenti per i quali non sussiste adeguata affidabilità professionale in quanto, in base ai dati contenuti nel Casellario Informatico dell’Autorità, risultano essersi resi responsabili di comportamenti di grave negligenza e malafede o di errore grave nell’esecuzione di lavori affidati da diverse stazioni appaltanti.
Le offerte sono vincolanti per le Imprese sino al 180° giorno successivo alla scadenza del presente ba ndo; in ogni caso la Stazione Appaltante può chiedere la proroga di detto termine per il tempo necessario alla conclusione della procedura;
All’apertura delle offerte, sarà ammesso a partecipare il rappresentante legale dell’Impresa o chiunque vi abbia interesse;
Tutte le comunicazioni, da effettuarsi ai sensi degli artt. n. 29, comma 1 e n. 76 del D. Lgs. n. 50/2016, saranno effettuate dall'Amministrazione via posta elettronica certificata o mezzo analogo;
A tal fine il concorrente dovrà obbligatoriamente indicare nel DGUE o tramite apposita dichiarazione, oltre al domicilio eletto, l’indirizzo di posta elettronica certificata al quale acconsente che siano inoltrate le comunicazioni;
In caso di indicazione di più indirizzi per le comunicazioni, la stazione appaltante si riserva a proprio insindacabile giudizio, di scegliere il mezzo di comunicazione più idoneo;
In caso di raggruppamento temporaneo, anche se non ancora costituito, le comunicazioni si intendono validamente fatte se recapitate all’operatore economico mandatario capogruppo. Ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura di gara circa il domicilio eletto o l'indirizzo PEC, già indicato nel DGUE o tramite apposita dichiarazione,
al quale ricevere le comunicazioni, deve essere portata tempestivamente a conoscenza della Stazione Appaltante via PEC all'indirizzo xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx;
Il verbale di gara relativo all’appalto di cui trattasi non avrà, in nessun caso, efficacia di contratto, che sarà stipulato successivamente;
In assenza dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario o in caso di rinuncia del medesimo all’aggiudicazione dell’appalto, l’esecuzione del service, previa escussione della cauzione provvisoria, verrà affidata al concorrente che segue in graduatoria; se l’appaltatore fallisse, o risultasse gravemente inadempiente nell’esecuzione del contratto, l’Amministrazione potrà interpellare il secondo classificato e stipulare un nuovo contratto, alle condizioni economiche offerte dal medesimo in sede di gara;
L’aggiudicazione non sarà vincolante per l’AOB, la quale si riserva di non addivenire alla stipula del contratto per qualsiasi legittima motivazione.
All’atto del contratto l’aggiudicatario dovrà prestare:
• Cauzione definitiva nella misura e nei modi stabiliti dell’art. n. 103 del D. Lgs. n. 50/2016
• Trasmissione del proprio DUVRI, sottoscritto dal Legale Rappresentante;
Il contratto verrà stipulato nei tempi e modi di cui all’art. n. 32 del D.Lgs. n. 50/2016. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di antimafia, e fatte salve altresì le norme vigenti in materia di autotutela; al momento della stipula del contratto dovrà essere inviata la documentazione indicata nel modello denominato “Accreditamento Impresa” disponibile online unitamente a tutta la documentazione di gara;
Il presente bando è pubblicato sul sito dell’Azienda Ospedaliera “X. Xxxxxx” xxx.xxxxxxxx.xx e sulla piattaforma telematica xxx.xxxxxxxxxxx.xx;Il Responsabile del Procedimento è il Direttore del Servizio Acquisti Beni e Servizi, Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx (Telefono 070/539860, dal lunedì al venerdì – PEC: xxxx.xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxx.xx).
DOCUMENTI DI GARA.
Tutta la documentazione inerente alla gara in oggetto sarà pubblicata on – line sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx e sulla piattaforma telematica SardegnaCAT – xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
La documentazione di gara sarà altresì disponibile presso la SC Acquisti Beni e Servizi dell’Azienda Ospedaliera sito in Xxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx, 0, nei giorni lavorativi dalle ore 09.00 alle ore 13.00, sabato escluso a decorrere dal giorno di pubblicazione nel succitato sito Aziendale.
ALLEGATO A
Requisiti minimi
Le apparecchiature e le attrezzature medico/scientifiche devono essere appropriate all’utenza, di elevato livello qualitativo e tecnologico, ed aggiornate con gli standard di sicurezza attualmente raggiungibili.
Di seguito sono riportate le caratteristiche tecniche-prestazionali minime, a pena di esclusione, di ogni prodotto richiesto dalla Stazione Appaltante.
Qualora la descrizione di queste caratteristiche dovesse individuare una fabbricazione o provenienza determinata o un procedimento particolare, un marchio od un brevetto determinato, un tipo o un’origine o una produzione specifica che avrebbero come effetto di favorire o eliminare talune imprese o prodotti, detta indicazione deve intendersi integrata della menzione “o equivalente”. L’impresa concorrente che propone prodotti equivalenti ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche è tenuto a segnalarlo con separata dichiarazione da allegare alla relativa scheda tecnica, rimanendo salva ed impregiudicata la facoltà di scelta dell’ente appaltante in coerenza con i criteri di aggiudicazione successivamente descritti. Il Concorrente deve provare che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti nelle specifiche tecniche.
LOTTO 1
Oggetto: fornitura e installazione di n. 21 apparecchiature per ventiloterapia ospedaliera, da destinare alla S.C. Anestesia e Rianimazione dei PP.OO. X. Xxxxxxx (n. 15) e Xxxxxxx (n. 6) dell'Azienda Ospedaliera Brotzu (AOB) di Cagliari. Codice Cig 8352714DA2.
Base d’asta: € 568.396,42 oltre Iva di Legge.
Art. n. 1 CARATTERISTICHE MINIME A PENA DI ESCLUSIONE: REQUISITI DI CONFORMITA’
L’attrezzatura fornita, a pena di risoluzione del contratto, dovrà possedere la marcatura e certificazione CE relativa all’applicazione della Direttiva Comunitaria 93/42/CEE.
Il Fornitore dovrà garantire la conformità alle norme vigenti ed alle disposizioni internazionali riconosciute per quanto attiene alla produzione, alla importazione ed all’immissione in commercio e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i prodotti stessi nonché i componenti delle apparecchiature e le modalità di impiego delle stesse ai fini della sicurezza degli utilizzatori.
In particolare, le apparecchiature (ivi incluse le applicazioni informatiche) dovranno rispettare almeno i seguenti requisiti di conformità:
• Direttiva 93/42/CEE, Xxxxxxxxx 07/47/CEE ovvero X.Xxx. 24-2-1997 n. 46. e s.m.i.;
• CEI EN60601-1(CEI 62-5 - classe I-tipo B) “Norme generali per la sicurezza. Parte I”;
• EN 00000-0-0 (CEI 62-51) “Norme generali per la sicurezza: norma collaterale: Prescrizione di sicurezza per i sistemi elettromedicali;
• Norma XXX XX 00000 “Grado di protezione degli involucri”;
• Conformità ai requisiti di sicurezza e di emissione elettromagnetica certificati da Enti riconosciuti a livello europeo;
• Conformità alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene le autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio.
Tutti i presidi forniti dovranno essere corredati delle istruzioni d’uso previste dalla normativa vigente e rese in lingua italiana.
Il Fornitore dovrà effettuare l’installazione dei beni e verificarne la conformità, la rispondenza alle schede di sicurezza dei beni, e il corretto funzionamento, l’integrità di tutti i beni ed accessori forniti e la rispondenza alle leggi e alle norme tecniche applicabili alla fornitura, con particolare riguardo alle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro secondo il D.Lgs 81/08.
VENTILATORI POLMONARI CON PRESTAZIONI SUPERIORI, CON RELATIVI MONITOR, PER PAZIENTI ADULTI e PEDIATRICI.
CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME ESSENZIALI
Caratteristiche generali e struttura ventilatore:
1. Ventilatore elettronico a gas compressi per pazienti adulti, pediatrici.
2. Struttura ergonomica su carrello con cinque raggi (e relative ruote antistatiche piroettanti dotate d’idoneo sistema di blocco), con predisposizione per sospensione da soffitto/pensili.
3. Struttura leggera con design tale da permettere comode operazioni di pulizia e disinfezione. La ditta dovrà descrivere dettagliatamente tale voce/caratteristica
4. Display a colori TFT/LCD ad alta risoluzione da almeno 15”, touchscreen, orientabile per la visualizzazione di almeno 3 curve e 2 loop oltre ai parametri ventilatori misurati e calcolati.
5. Batteria interna con durata di almeno 30 minuti.
6. Nebulizzatore di farmaci ad elevate prestazioni riutilizzabile (integrato, con nebulizzazione continua o con nebulizzazione sincronizzata con atti inspiratorio).
7. L’operatore economico dovrà eseguire l’update dei software e hardware, qualora disponibili sul mercato, per portare alla implementazione di futuri modelli ventilatori e/o parametri clinici, per tutto il periodo di garanzia e senza costi aggiuntivi per l’Ente appaltante;
8. Cella misurazione ossigeno di tipo paramagnetico.
Performance e modalità ventilatorie:
1. Il dispositivo dovrà permettere almeno le seguenti modalità ventilatorie:
a. a volume controllato;
b. a pressione controllata a garanzia di volume;
c. a due livelli di pressione;
d. a rapporto invertito (APRV);
e. sincronizzata volumetrica e pressometrica;
f. a pressione assistita;
g. a volume assistito;
h. CPAP;
i. NIV;
j. a compensazione di volumi.
2. Volume corrente erogabile massimo dal ventilatore non inferiore a 2000 ml.
3. Pressione inspiratoria massima erogabile dal ventilatore non inferiore a 95 cmH2O.
4. Pressione massima di supporto sopra PEEP erogabile dal ventilatore valore non inferiore a 50 cmH2O.
5. Ventilazione non invasiva massima, sia in maschera che in casco, con compensazione delle perdite in fase espiratoria non inferiore a 50 litri/minuto.
6. Il dispositivo dovrà permettere di commutare automaticamente tra ventilazione controllata e assistita e viceversa.
7. Trigger inspiratorio a flusso o pressione regolabile dall'utente;
8. Trigger espiratorio;
9. Procedura di supporto alla broncoaspirazione.
10. Il dispositivo dovrà permettere la compensazione dello spazio morto del circuito respiratorio;
11. Il dispositivo dovrà permettere l’interfaccia con pressione esofagea.
Gestione allarmi, memorizzazione trend e meccanica polmonare:
1. Memorizzazione dei principali parametri rilevati e calcolati per almeno 48 ore.
2. Monitoraggio dei principali parametri relativi alla meccanica polmonare statica e dinamica (in particolare: PEEP,
compliance statica e dinamica, costante di tempo, P0.1).
3. Allarmi visivi e sonori, basati su livelli di priorità, facilmente interpretabili dall’operatore (in particolare, almeno apnea, volume minuto, pressione delle vie aeree, pressione positiva di fine espirazione, frequenza respiratoria, FiO2, insufficiente pressione di alimentazione gas, mancanza di alimentazione elettrica, allarme tecnico).
4. Il dispositivo deve potersi connettere, comunicare e trasmettere i dati immagazzinati con altri dispositivi informatici, attraverso la dotazione di porte di comunicazione quali, almeno RS232, Ethernet / LAN, USB, DVI.
5. Predisposizione e interfacciamento alla cartella clinica informatizzata “Margherita 3”;
6. Ogni dispositivo proposto dovrà avere la predisposizione per l’installazione dei concentratori motorizzati di Ossigeno ad alto flusso;
7. Ogni dispositivo proposto dovrà avere la predisposizione per l’installazione dei dispositivi di umidificazione/riscaldamento attivo;
8. Garanzia full risk non inferiore a 12 mesi.
Art. 2 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
NEL PERIODO DI GARANZIA
La ditta, pena esclusione, in sede di offerta, deve descrivere:
· l’organizzazione del centro di assistenza tecnica e manutenzione, specificando sede locale e centro di riferimento;
· la durata del periodo di garanzia;
· l’eventuale presenza di un magazzino in loco.
Il Fornitore, a partire dalla data del collaudo positivo, e per l’intera durata contrattuale, dovrà fornire i servizi di assistenza e manutenzione full risk sull’apparecchiatura e sugli eventuali dispositivi opzionali, secondo le modalità di seguito specificate.
Se durante il periodo di garanzia si dovessero rilevare gravi difetti costruttivi, funzionali o strutturali dei prodotti forniti,
il fornitore è tenuto al ritiro immediato del prodotto e la sostituzione del medesimo con uno nuovo, senza alcun onere, entro 5 giorni lavorativi dalla data di ritiro ordinata dall’AOB. Qualora ciò non avvenisse nei tempi indicati, sarà applicata l’apposita penale prevista all’articolo apposito del presente Capitolato Tecnico.
Durante il periodo di garanzia tutte le spese sostenute per fornitura di pezzi e parti di ricambio e/o sostituzione dei beni difettosi, ovvero per trasporti e manodopera per installazione e/o riparazione, ecc.., sono da intendersi a carico del Fornitore.
Tutte le parti di ricambio ed usurabili fornite dovranno essere originali.
Tutti i componenti, accessori e ricambi necessari per la corretta manutenzione delle apparecchiature offerte, dovranno essere disponibili per i successivi 10 anni a partire dalla data di collaudo dei beni forniti.
L'assistenza full risk in garanzia verrà effettuata con personale specializzato del Fornitore e comprenderà:
1. Manutenzione preventiva;
2. Manutenzione correttiva;
3. Customer care;
4. Reportistica cadenzata sui livelli di servizio.
5. Manutenzione Straordinaria
Tali attività saranno espletate secondo quanto di seguito previsto. Resta inteso che, qualora gli interventi di assistenza e manutenzione full risk dovessero comportare una interruzione dell’utilizzo clinico delle apparecchiature e/o degli eventuali dispositivi opzionali forniti, gli interventi stessi dovranno essere effettuati dal Fornitore anche in orari serali o notturni e/o festivi, da concordarsi con il personale utilizzatore dall’Azienda Appaltante.
In particolare, il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi opzionali, tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme, quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo, garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole componenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo. Gli interventi manutentivi dovranno essere garantiti, secondo le tempistiche indicate nel presente CT anche in caso di danni accidentali o furto, ecc.: con oneri e pezzi di ricambio a carico dell’AOB.
Inoltre, il Fornitore deve garantire per tutta la durata della garanzia il medesimo livello qualitativo delle apparecchiature come accertato all’atto del collaudo o delle successive verifiche funzionali; in caso di mancato superamento delle verifiche di funzionalità effettuate in corso d’opera dall’Amministrazione sull’apparecchiatura o suoi componenti (hardware e software), non risolvibile con normali interventi di manutenzione, il Fornitore provvederà a sostituire o aggiornare tali componenti con attrezzature nuove, identiche o migliori rispetto alla fornitura originale, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Resta inteso che le eventuali modifiche migliorative, da apportare alla fornitura, devono ottemperare almeno a quanto previsto nel Capitolato Tecnico.
Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico che presenti rotture o logorii o che comunque diminuisca il rendimento delle apparecchiature, ovvero software che presenti difetti o subisca malfunzionamenti, il Fornitore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali e nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Le parti sostituite verranno ritirate dal Fornitore che ne assicurerà il trattamento in conformità alle norme vigenti, senza alcun onere aggiuntivo per il Committente.
1. Manutenzione preventiva
La manutenzione preventiva comprende le procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o riconduzione delle apparecchiature risultanti non conformi, come previsto dai manuali d’uso forniti in dotazione.
Tale manutenzione sarà effettuata nel rispetto delle modalità, frequenza e condizioni stabilite nel manuale relativo all’apparecchiatura e/o dispositivo opzionale acquistato.
La manutenzione preventiva comprende, inoltre, le verifiche e i controlli dei parametri di funzionamento (verifiche funzionali) comprensive del relativo materiale di consumo, le regolazioni e i controlli di qualità, nel numero e nei termini previsti dai manuali dei produttori; si intendono anche comprese le verifiche di rispondenza alle norme per la sicurezza elettrica, generali e particolari, da eseguirsi a seguito degli interventi di manutenzione preventiva/correttiva e comunque almeno 1 (uno) volta all’anno e gli eventuali interventi di rimessa a norma.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, la manutenzione preventiva potrà includere: verifiche e controlli dei parametri di funzionamento delle apparecchiature e dei dispositivi opzionali, tarature e controlli di qualità di funzionamento.
Le date del piano di manutenzione preventiva saranno concordate con il referente dell’AOB (in particolar modo il Servizio di Ingegneria Clinica e/o la Struttura presso la quale l’apparecchiatura verrà installata). Eventuali modifiche al calendario saranno previamente concordate dalle parti.
Nel modificare il calendario si dovranno rispettare le frequenze e quindi gli intervalli temporali previsti tra gli interventi di manutenzione preventiva. All’Amministrazione dovrà essere inviato sempre il calendario aggiornato con l’indicazione delle modifiche e delle motivazioni relative alle modifiche.
Il Fornitore è tenuto al rispetto del calendario redatto, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT.
Al positivo completamento delle attività di manutenzione preventiva, verrà redatto un apposito “Verbale di manutenzione preventiva”, da consegnare all’Amministrazione, il quale dovrà riportare almeno le informazioni relative alle attività svolte, alla data in cui è stata svolta l’attività di manutenzione, al numero di ore nelle quali l’apparecchiatura è rimasta in stato di fermo e all’elenco delle componenti eventualmente sostituite.
Per limitare il tempo di fermo macchina, nel caso in cui le attività di manutenzione preventiva siano previste su più giorni consecutivi, l’Azienda Ospedaliera potrà scegliere, in funzione delle necessità sanitarie, di effettuare le attività previste anche in giorni non consecutivi, previo accordo con l’appaltatore.
2. Manutenzione correttiva
La manutenzione correttiva, su chiamata, comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti, componenti, accessori e di quant'altro componga l’apparecchiatura nella configurazione fornita, che subiscano guasti dovuti a difetti o deficienze del bene o per usura naturale e non consentano il pieno e corretto funzionamento dell’apparecchiatura o diano luogo a riduzione delle prestazioni della stessa nel periodo di garanzia.
La manutenzione correttiva consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’individuazione delle cause che lo hanno determinato, nella rimozione delle suddette cause e nel ripristino dell’originale funzionalità, con verifica dell’integrità e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Qualora il guasto riscontrato possa incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura, dovranno essere effettuate le opportune verifiche, fra le quali, per esempio, la verifica di sicurezza elettrica e il controllo di funzionalità, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari applicabili.
La manutenzione correttiva dovrà garantire:
- numero di interventi su chiamata: illimitati;
- tempo di intervento: indicati nel presente CT (in caso di inadempienza saranno applicate le penali previste nel presente CT);
- attività propedeutiche al ripristino dell’apparecchiatura/dispositivo affetto da malfunzionamento (quali ad esempio: invio e trasporto delle parti guaste, per la loro eventuale riparazione, immediatamente dopo l’identificazione dell’avaria) a cura dell’appaltatore;
- ripristino funzionalità dell’apparecchiatura/dispositivo guasti entro le tempistiche previste dal presente CT dalla data di ricezione della richiesta di intervento trasmessa dall’Amministrazione (pena l’applicazione delle penali previste nel CT, e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno);
- in caso di impossibilità, purché debitamente comunicata alla Amministrazione entro i tempi limite, di ripristino della funzionalità, sostituzione dell’apparecchiatura/dispositivo affetti da malfunzionamento con un’apparecchiatura/dispositivo identico a quello malfunzionante entro le tempistiche previste dal presente CT (pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno).
Si evidenzia che nel caso in cui il dispositivo sia soggetto a manutenzione correttiva per cause non imputabili all’Amministrazione e il ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura affetta da malfunzionamento superi le tempistiche massime di risoluzione del guasto indicate nell’apposito articolo), saranno comminate le penali disciplinate nel presente CT.
Gli interventi di manutenzione correttiva dovranno essere richiesti mediante una “Richiesta di intervento”, dalla P.A. al Fornitore, ad esempio a mezzo fax, e-mail o PEC, o attraverso il “Customer Care” (di cui sotto, qualora previsto). Per ogni intervento, sia di manutenzione preventiva che correttiva, dovrà essere redatta un’apposita nota in duplice copia, predisposta dalla ditta e sottoscritta da un incaricato dell’AOB e da un incaricato del Fornitore, nella quale
dovranno essere registrati: il numero progressivo assegnato all’Ordinativo di fornitura cui si riferisce l’apparecchiatura per la quale è stato richiesto l’intervento, il numero di installazione, il numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento della chiamata), l’ora ed il giorno della chiamata, il numero dell’intervento, l’ora ed il giorno di intervento, l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento). Una copia è per il Fornitore ed una copia resta all’Amministrazione.
3. Customer care
Il Fornitore si impegna a rendere noti entro 15 (quindici) giorni solari, a decorrere dalla data del collaudo positivo, gli orari di servizio, il numero telefonico, il numero di fax, l’indirizzo e-mail e PEC dedicati al servizio di Customer Care. Il Customer Care deve funzionare da centro di ricezione e gestione delle richieste di assistenza, di manutenzione, per la segnalazione dei guasti e la gestione dei malfunzionamenti.
I numeri potranno essere gratuiti oppure ad addebito ripartito con numeri geografici di rete fissa nazionale.
Il Fornitore deve mettere a disposizione dell’Amministrazione, dalla data della stipula della Convenzione, pena l’applicazione delle penali del presente CT e per tutta la durata della garanzia, il suddetto servizio di Customer Care. Il Customer Care dovrà essere attivo per la ricezione delle richieste di intervento e delle chiamate tutti i giorni dell’anno, inclusi sabato, domenica e festivi, h24.
A ciascuna richiesta di intervento, di assistenza e di manutenzione effettuata dall’Amministrazione, il Fornitore, previa registrazione della richiesta, dovrà assegnare contestualmente alla ricezione della richiesta medesima, un numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento), la data e l’ora di ricezione; tali dati faranno fede ai fini della valutazione dei livelli di servizio.
4. Reportistica sui livelli di servizio
Con cadenza semestrale, per tutta la durata della garanzia, il Fornitore dovrà mettere a disposizione dell’Amministrazione, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT, dei report sullo stato di funzionamento dell’apparecchiatura indicando, almeno:
· per ogni intervento di manutenzione preventiva e correttiva, la data e l’ora di inizio e fine intervento, nonché lo scopo della manutenzione con il dettaglio dei componenti hardware/software manutenuti o sostituiti;
· per ogni intervento di manutenzione correttiva, la data e l’ora di: ricezione della “Richiesta di intervento”, intervento; ripristino funzionalità;
· l’up time (UT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui il sistema è realmente disponibile all’uso nelle 24 ore;
· il down time (DT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui la macchina è rimasta ferma (per guasto o per riparazione);
· il tempo medio tra i guasti (meantime between failure o MTBF), inteso come intervallo di tempo intercorso tra l’up time dopo un ripristino da un guasto ed il successivo istante di tempo in cui ci verifica un down time non
programmato;
· la data, l’ora di inizio e fine, il programma didattico delle sessioni di formazione e l’elenco nominativo dei dipendenti dell’Amministrazione partecipanti alle sessioni di formazioni del personale.
5. Manutenzione Straordinaria
La manutenzione straordinaria (extra Contratto di fornitura, a pagamento) comprende gli interventi per il ripristino delle apparecchiature che hanno riportato malfunzionamenti imputabili, per esempio, a:
• Uso improprio dell’apparecchiatura da parte degli utenti;
• Sbalzi di tensione accertati e comprovati da idonee dichiarazioni della PA o dell’Ente erogante l’energia elettrica;
• Cause ambientali e/o eventi atmosferici quali fulmini, alluvioni, incendi, ecc..
Per ogni intervento, il Fornitore dovrà produrre una nota tecnica contenente la descrizione del malfunzionamento e le motivazioni per cui si ritiene che debba essere eseguito un intervento “straordinario” ed, eventualmente, un preventivo di spesa. L’intervento “straordinario” potrà essere eseguito solo previa autorizzazione scritta dell’Amministrazione.
Analogamente agli interventi di manutenzione ordinaria, il ripristino della completa funzionalità dell’apparecchiatura tramite un intervento di manutenzione straordinaria, dovrà avvenire entro i termini di cui al paragrafo penalità, a decorrere dal momento (data e ora) di rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione. Qualora i tempi di ripristino delle apparecchiature superino i termini suindicati, saranno calcolate e applicate le relative penali, salvo particolari accordi fra le parti.
Al termine di ogni intervento, il Fornitore dovrà redigere una apposita nota, sottoscritta da un incaricato della SSD Tecnologie Sanitarie e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati:
• il numero dell’ordinativo di fornitura;
• il numero dell’installazione;
• il numero della richiesta;
• l’ora ed il giorno della richiesta;
• il numero dell’intervento;
• l’ora ed il giorno di intervento;
• l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento).
• Tipo di attività effettuata;
• Causa del guasto e attività svolta per il corretto ripristino dell’apparecchiatura;
• Elenco degli elementi sostituiti;
• Firma del responsabile della SSD Tecnologie Sanitarie della AOB o di suo incaricato.
La documentazione idonea a comprovare la corretta ed effettiva esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria, debitamente segnalato e autorizzato, dovrà essere allegata alle eventuali fatture afferenti i suddetti
interventi.
Il fornitore dovrà garantire la raccolta, il trasporto, il trattamento adeguato, il recupero e smaltimento ambientalmente compatibile dei rifiuti prodotti dalle attività di manutenzione secondo quanto previsto dall’art.266 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
FUORI PERIODO DI GARANZIA (Opzionale)
Allo scadere del periodo di garanzia (incluso eventuale prolungamento, fornito come miglioria di gara), l’AOB potrebbe opzionalmente affidare, alla ditta aggiudicataria del Lotto, il servizio di assistenza / manutenzione “full risk”, che dovrà essere quotato separatamente nell’offerta economica.
Tale servizio dovrà:
· decorrere dalla data di scadenza del periodo di garanzia,
· riprendere esattamente le voci e le attività richieste e indicate nel presente CT alle voci appena sopra (MP, MC, customer care, reportistica),
· prevedere l’assistenza e la manutenzione di tutti i componenti, accessori e quant’altro, niente escluso;
· essere omnicomprensivo, non avere limitazioni di chiamate per interventi o parti di ricambio,
· comprendere anche le misure di sicurezza elettrica (con strumentazione e personale a carico dell’operatore economico);
· accettare le penali, come descritto nell’apposito articolo del CT (che saranno applicate cumulativamente sino ad un ammontare massimo annuo del 10%, pena la risoluzione del contratto).
In qualsiasi caso e per qualsiasi ragione, la ditta vincitrice dovrà rendere disponibile, su richiesta dell’amministrazione e con la massima sollecitudine possibile, la fornitura dei pezzi di ricambio per almeno 10 anni dalla fine della produzione e comunque per non meno di 10 (dieci) anni dalla data del collaudo dell’apparecchiatura.
Art. n. 3 - Tempistiche di intervento in caso di guasto
Le tempistiche massime di intervento dalla chiamata (anche telefonica) per l’esecuzione delle manutenzioni, sia in garanzia, che durante tutto il periodo del servizio di assistenza post garanzia, che l’appaltatore è obbligato a rispettare - pena applicazione delle penali del presente Capitolato Tecnico - sono le seguenti:
TIPOLOGIA DI GUASTO | TEMPI DI | PRIMO | TEMPI DI RISOLUZIONE | TEMPI DI RISOLUZIONE | |
INTERVENTO | (anche | DEL GUASTO SENZA | DEL GUASTO CHE | ||
online, in | ore | solari | PEZZI DI RICAMBIO (in | NECESSITANO DI PEZZI | |
continuative | dalla | ore solari a partire dalla | DI RICAMBIO (in giorni | ||
chiamata) | chiamata) | naturali e consecutivi | |||
successivi a quello della |
chiamata) | |||
BLOCCANTE | 2 ore | 12 ore | 3 gg |
NON BLOCCANTE | 3 ore | 24 ore | 5 gg |
Per “pezzi di ricambio” sono da intendersi parti strutturali e rilevanti del dispositivo, quali: schede elettroniche, parti del telaio, pulsantiere, ecc. La minuteria elettronica/elettrotecnica/meccanica quali fusibili, cavi e similari, spine, viti e bulloneria, ecc. dovrà essere immediatamente disponile nell’intervento in loco a seguito della chiamata di emergenza e non è considerata come “pezzi di ricambio”, per i quali il tempo di riparazione è dilazionato come da tabella precedente.
Sarà obbligo dell’operatore economico mettere a disposizione un apparecchio sostitutivo (muletto), di medesime caratteristiche tecnico-funzionali o superiori, in tempi non superiori a:
· 3 (tre) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'AOB, per ogni guasto bloccante l'uso dell'apparecchiatura;
· 5 (cinque) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'AOB, per ogni guasto non bloccante
l'uso dell'apparecchiatura.
La fornitura del suddetto muletto dovrà avvenire a cura e spese dell’OE e non dovrà comportare aggravi di spesa per l’AOB, per tutto il periodo del suo utilizzo.
Art. n. 4 Criteri di valutazione qualitativa
L’aggiudicazione verrà effettuata a Lotto completo
Saranno utilizzati i seguenti parametri di valutazione qualitativa:
Punteggio max: 90 punti
N° CRITERIO | CRITERIO DI VALUTAZION E | PUNTI MAX | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | DESCRIZIONE | PUNTI MAX |
1 | Caratteristich e Tecniche E Prestazionali Generali Del Ventilatore Polmonare | 22 | 1.1 | Verrà valutato il display, nella sua dimensione e qualità, risoluzione e forma d’onda visualizzabili . | 3 |
1.2 | Valutazione del nebulizzatore di farmaci ad elevate prestazioni riutilizzabile | 4 |
Con Prestazioni Superiori Con Relativi Monitor, Per pazienti adulti e pediatrici | [i punti saranno assegnati secondo quanto di seguito indicato: non sincronizzato = 0; integrato e non sincronizzato = 2; integrato e sincronizzato = 4]. | ||||
1.3 | Possibilità di staccare agevolmente il ventilatore polmonare dal carrello per poterlo alloggiare su un pensile/testa letto o per il trasporto paziente (es: trasferimento sala CT). | 3 | |||
1.4 | Possibilità del Display di essere separato dall’unità pneumatica (per es: in caso di gestione in remoto con cavo in sala CT). | 3 | |||
1.5 | Trigger espiratorio regolabile. | 3 | |||
1.6 | Disponibilità di porte accessorie per monitoraggi pressori (descriverne possibilità e modalità di effettuazione). | 3 | |||
1.7 | Possibilità di interfaccia con sistemi di analisi e registrazione dati esterni (descriverne possibilità e modalità di effettuazione). | 3 | |||
2 | Valutazione Delle Caratteristich e Migliorative, | 25 | 2.1 | Verranno valutate dettagliatamente le proposte di fornitura, da parte degli operatori economici, di sistemi avanzati per l’interazione macchina- | 3 |
Innovative E Uniche | paziente | ||||
2.2 | Verranno valutate dettagliatamente le proposte di fornitura, da parte degli operatori economici, di modalità avanzate di ventilazione assistita. | 4 | |||
2.3 | Verranno valutate dettagliatamente le caratteristiche e le modalità avanzate di sistemi di monitoraggio della meccanica respiratoria (analisi dello stress meccanico), proposte da parte degli operatori economici. | 4 | |||
2.4 | Compensazione automatica della resistenza sia del tubo tracheale che della cannula tracheostomica. (SI/NO) | 4 | |||
2.5 | Alti Flussi: fornitura, per ogni ventilatore polmonare richiesto in gara, di concentratori motorizzati di O2 ad alto flusso, con: capacità di flusso, regolabile, compresa da un minimo 10 litri/minuto ad un massimo non inferiore a 45 litri/minuto; temperatura regolabile da un minimo non superiore a 32°C ad un massimo non inferiore a 36°C. L'operatore economico dovrà fornire scheda tecnica del prodotto offerto, ai fini della sua valutazione. | 5 | |||
2.6 | Fornitura, per ogni ventilatore polmonare richiesto in gara, di sistemi di umidificazione/riscaldamento attivo. | 5 |
L'operatore economico dovrà fornire scheda tecnica del prodotto offerto, ai fini della sua valutazione. | |||||
3 | Ciclo di vita, Assistenza Tecnica e Manutenzion e | 25 | 3.1 | Attività e modalità di gestione, legati al ciclo di vita e di utilizzazione dell'apparecchiatura: l'operatore economico dovrà indicare dettagliatamente quali sono le attività che dovranno essere svolte su ogni apparecchiatura, sia da parte dell'operatore economico che da parte del personale (sanitario e non) dell'AOB: - durante la ventilazione di ogni paziente, ovvero - ad ogni cambio di paziente, ovvero - per ogni anno solare di vita del dispositivo. Dovranno essere incluse le descrizioni relative ad almeno le seguenti voci: - valvola espiratoria (sterilizzabile e/o monopaziente, ecc.); - sensore di flusso (sterilizzabile e/o monopaziente, ecc.); - tempo di settaggio/configurazione nel cambio fra un paziente e il successivo; - up-time e down-time assicurato del ventilatore proposto in gara; - le attività di pulizia e di sanificazione del dispositivo al cambio di paziente. | 5 |
3.2 | Sarà premiata la fornitura di apparecchio sostitutivo, di medesime caratteristiche tecnico-funzionali (o superiori), in tempi non superiori a: a) 1 (uno) giorno consecutivo e naturale dalla richiesta di intervento dell'AOB, per guasti bloccanti l'uso dell'apparecchiatura e b) 3 (tre) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'AOB, per guasti non bloccanti l'uso dell'apparecchiatura. | 10 | |||
3.3 | Estensione della garanzia full risk superiore a quanto richiesto nel CT. [i punti disponibili saranno assegnati secondo la seguente modalità: almeno ulteriori 12 mesi da quanto richiesto nel CT = 5 punti; almeno ulteriori 24 mesi da quanto richiesto nel CT = 10 punti]. | 10 | |||
4 | Prova Pratica Presso l'AOB | 18 | 4.1 | Saranno valutate le Caratteristiche di Ergonomia, semplicità e facilità d’uso: complessità nell’utilizzo pratico, facilità di apprendimento dell’uso del dispositivo da parte dell’operatore sanitario. | 6 |
4.2 | Saranno valutate le Caratteristiche di Semplicità e facilità di sanificazione da parte degli operatori sanitari: per es. descrizione dei prodotti utilizzabili per la sanificazione, testata sterilizzabile | 6 |
in autoclave a vapore/gas, … | |||||
4.3 | Saranno valutate le Caratteristiche di Rapidità, semplicità ed ergonomia della procedura di ripristino dell’apparecchiatura per il paziente successivo. | 6 | |||
TOTALE | 90 |
Per ogni singola voce a valutazione tecnico qualitativa, la ditta offerente dovrà dare dettagliata risposta e indicare gli specifici riferimenti sulle schede tecniche proposte, sui manuali d’uso, di manutenzione o altri allegati documentali, dai quali possa desumersi l’effettivo possesso della caratteristica richieste. In presenza di carenze sulle schede tecniche, sui manuali o su altri allegati documentali il parametro oggetto di valutazione sarà considerato non posseduto.
LOTTO 2
Oggetto: fornitura e installazione di n. 1 pensile per chirurgia (con dispositivi di ancoraggio e installazione a soffitto) con monitor medicale almeno 55 pollici e di n. 1 interfono per comunicazione tra sala operatoria e sala controllo remoto, necessari all’attività della sala operatoria di Elettrofisiologia del P.O. San Xxxxxxx dell’AOB. Codice Cig 8352723512.
La fornitura deve comprendere anche tutto il materiale occorrente per consentire la realizzazione di tutti i collegamenti elettrici a monte ed a valle.
Saranno inoltre a carico del fornitore tutte le forniture occorrenti per la realizzazione di punti di rete dati occorrenti in derivazione dal rack di zona, secondo le indicazioni della S.C. Tecnologie Informatiche e Servizi Informativi.
La ditta dovrà installare a regola d'arte tutta la strumentazione fornita, fino a completa realizzazione e perfetto funzionamento di tutti i beni forniti e inseriti in appalto.
Base d’asta: € 70.000,00 oltre Iva di Legge.
Art. n. 1 CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME ESSENZIALI
Voce A: Pensile per chirurgia + monitor.
Per tutti i dispositivi offerti in gara, ai fini della valutazione delle offerte, la stazione appaltante darà una valutazione a suo insindacabile giudizio delle proposte fornite da ogni operatore economico in merito a layout, disposizione spaziale, modalità e tecniche di installazione (e quant’altro in merito) delle apparecchiature oggetto di gara.
A mero esempio di quanto sopra, la stazione appaltante valuterà la soluzione che l’operatore economico effettuerà in merito alla scelta di quali e quanti dispositivi installare ad ogni piastra di ancoraggio da soffitto, sulla base della sicurezza di operatori e pazienti, delle proprie preferenze e di soluzioni tecniche opportune e/o innovative.
L’operatore economico potrà proporre delle sue idee progettuali, al fine di porre in essere la migliore soluzione che riterrà opportuna avanzare alla Stazione Appaltante.
L’Amministrazione valuterà le idee progettuali proposte, con particolare riguardo a:
• semplificazione del lavoro del personale all’interno della sala operatoria,
• ingombri che il sistema andrà ad occupare, nelle diverse modalità e posizionamenti possibili,
• sicurezza per il personale e, conseguentemente, per il paziente, sia durante l’utilizzo delle apparecchiature fornite, che nel momento in cui i dispositivi verranno riposti nella posizione “di riposo” (quindi non in utilizzo). PENSILE PER CHIRURGIA (CON DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO E INSTALLAZIONE A SOFFITTO) CON
MONITOR MEDICALE ALMENO 55 POLLICI:
Dispositivo appartenente alla classe IIb, secondo la normativa europea per dispositivi medici CE/93/42 e conforme alle norme IEC 60601.1 - CEI 62.5; il sistema offerto deve prevedere le seguenti parti minime:
DISPOSITIVO DI ANCORAGGIO A SOFFITTO:
1. completo di morsettiere e quanto necessario per il collegamento agli impianti di alimentazione elettrica;
2. vista la presenza, nel controsoffitto, di n.2 (due) travi di acciaio IPE, disposte come da disegno allegato, l’OE dovrà proporre il sistema di ancoraggio che riterrà più opportuno, successivamente al sopralluogo obbliga- torio richiesto in gara ed eseguito assieme ai Servizi Tecnici ospedalieri.
Le soluzioni ipotizzate dalla Stazione Appaltante, ma non vincolanti per l’OE, sono le seguenti:
a. collegamento col sistema di travi sopra indicato;
b. collegamento con il sistema “piastra su piastra” (piastre da fornire e installare a cura e spese dell’OE).
Alla luce di quanto sopra, la soluzione proposta dall’OE verrà valutata in sede di gara, sulla base delle tempistiche di esecuzione, dei minori disagi arrecati alla organizzazione sanitaria e tecnica e degli ulteriori parametri indicati nella tabella delle caratteristiche migliorative.
COMPOSTO DA ALMENO NUMERO 2 BRACCI, con le seguenti caratteristiche minime:
1. ogni braccio dovrà essere doppio (numero 2 semi-bracci), formato da almeno n.1 snodo, la cui estensione massima totale non inferiore a 2000 mm;
2. n.1 braccio dovrà essere idoneo per supportare almeno n.1 MONITOR medicale da almeno 55 POLLICI (vedi sotto per le caratteristiche);
3. n.1 braccio dovrà essere idoneo per supportare almeno n.1 COLONNA PORTA STRUMENTI (vedi sotto per caratteristiche);
4. realizzati in estruso di alluminio verniciato con assenza di spigoli vivi e fessure, per una più semplice ed accurata pulizia e disinfezione (qualora l’operatore economico proponga materiali diversi, dovrà fornire le opportune attestazioni qualitative-prestazionali di equivalenza);
5. angolo di rotazione su ogni snodo non inferiore a 320°;
6. Sollevamento verticale con escursione minima di 350 mm. Il sistema di sollevamento può riferirsi sia ai bracci che alla colonna pensile, a scelta dell’OE;
7. Movimentazione verticale di tipo elettromeccanica;
8. Sezioni interne dei bracci di dimensioni tali da consentire il passaggio di tutti i cavi necessari per il funziona- mento di tutto il sistema proposto in gara (quindi, almeno, monitor e colonna porta strumenti, alimentazione elettrica, controllo dati e video, ecc.). I cavi non devono essere schiacciati all’interno dei bracci, né compressi, nel loro passaggio e durante la loro funzione nel tempo, specie nei punti di raccordo.
COLONNA PORTA STRUMENTI:
1. colonna pensile, con almeno 4 mensole disposte in non più di 2 lati (quindi, n.2 mensole per lato scelto);
2. i lati scelti per il posizionamento delle mensole devono essere a 180 gradi l’uno dall’altro (quindi, per esem- pio, lato destro e lato sinistro, oppure lato anteriore e lato posteriore);
3. ogni mensola deve avere superficie utile di appoggio non inferiore a 40 x 40 cm;
4. spigoli para-colpi integrati nella mensola stessa;
5. portata di ogni mensola non inferiore a 30 kg;
6. con possibilità di poter installare le utenze necessarie su almeno n.2 lati e su tutta la sua lunghezza;
7. per tutta la lunghezza della colonna, dovranno essere installate almeno n.2 barre verticali in acciaio inox porta accessori e apparecchiature (fra cui, almeno, ripiani, bracci estensibili, elettromedicali quali ad esempio pompe di infusione);
8. portata massima netta della colonna non inferiore a 120 kg, per ogni posizione assunta dal sistema e con ogni combinazione di bracci proposta;
9. almeno n.1 cassetto, con possibilità di scorrimento totale durante l’apertura (per permettere facile accesso, ispezionabilità e pulizia/disinfezione all’interno dello stesso);
10. materiale di costruzione della colonna pensile in estruso di alluminio autoportante, completata da pannelli d'acciaio verniciato (qualora l’operatore economico proponga materiali diversi, dovrà fornire le opportune attestazioni qualitative-prestazionali di equivalenza);
LARGE DISPLAY MEDICALE:
1. di tipo medicale, di dimensione compresa fra almeno 55 e 65 pollici, in diagonale, come superficie utile visibile;
2. TFT ad alta risoluzione e a colori, di tipo LCD o LED;
3. Definizione UHD / 4K;
4. peso inferiore a 40 kg;
5. con angolatura di visualizzazione non inferiore a 170°;
6. conforme a immagini in formato DICOM (ultima versione disponibile sul mercato);
7. grado di protezione non inferiore a IP21 nella parte anteriore (schermo di visione);
8. funzione Picture-in-Picture (PiP);
9. dovrà permettere di visualizzare le bioimmagini più comuni (fra cui, almeno, le immagini delle tomografie computerizzate, delle risonanze magnetiche, degli ultrasuoni, dei raggi X, dei poligrafi);
10. Tutto il monitor deve essere facilmente pulibile e sanificabile, in particolare la sezione anteriore (lo schermo di visione);
SISTEMA FRENANTE DEGLI SNODI:
1. di tipologia elettromeccanico;
2. sistema di mantenimento del pensile in posizione, anche in caso di malfunzionamento del sistema elettrico;
3. gestione dei freni attraverso maniglie posizionate nella colonna pensile.
UTENZE, INSTALLAZIONE E DOTAZIONE MINIMA DI PRESE E RELATIVI CABLAGGI:
sarà compito dell’OE fornire e installare i necessari cablaggi, avvalendosi eventualmente di quelli attualmente
presenti nei locali oggetto di appalto, al fine di raggiungere l’obiettivo di interconnettere fisicamente e funzionalmente le seguenti apparecchiature (oggetto e non oggetto di gara):
sistema di mappaggio elettroanatomico delle camere cardiache modello CARTO, non richiesto in gara; sistema di mappaggio elettroanatomico delle camere cardiache NAVX (marca ABBOTT) , non richiesto in gara;
sistema di mappaggio elettroanatomico delle camere cardiache Rhythmia (marca Boston Scientific) , non richiesto in gara;
Poligrafo (marca Boston Scientific), non richiesto in gara; Micropace (marca Boston Scientific), non richiesto in gara; Pensile chirurgico, richiesto in gara;
Monitor da 55 pollici (circa), richiesto in gara; Display manager, richiesto in gara;
Monitor di comando del display manager, richiesto in gara,
Conseguentemente, alla luce di quanto appena riportato, l’OE dovrà fornire e installare almeno:
A. n.10 Prese elettriche tipo Schuko / bi-passo, nella stessa presa, con doppio fusibile e sportello di protezione, ognuna dotata di un nodo equipotenziale;
B. n.2 predisposizioni per inserimento prese dati RJ 45 cat.6;
C. n.2 fibre ottiche cw4178-31f (per il Carto);
D. n.1 cavo controllo remoto dedicato M490012 (per il Carto);
E. n.3 fibre ottiche SC-SC (per il NAVX ABBOTT);
F. n.1 porta RJ 45 (per il NAVX ABBOTT);
G. n.1 cavo RJ 45 straight (per il Poligrafo Boston Scientific);
H. n.1 connettore seriale RS 232 straight (per il Poligrafo Boston Scientific);
I. connettori per fibra ottica tipo LC (per il Rhythmia Boston Scientific);
J. n.1 connettore seriale RS 232 straight (per il Micropace Boston Scientific).
Voce B: DISPLAY MANAGER CON MONITOR DI COMANDO
• Large display manager per la gestione di almeno 8 (otto) fonti di immagini, con almeno 6 ingressi HDMI e almeno 2 ingressi DVI;
• Monitor, non medicale, di almeno 19 pollici per la gestione delle immagini nella sala di controllo remoto (fuori dalla sala operatoria);
• Fornitura di tutti i necessari cavi di connessione, con cablaggio tra large display - large display manager - monitor sala controllo, e relativi lavori di installazione;
• Possibilmente, il dispositivo deve avere almeno n.1 presa di rete dati RJ 45.
ALLEGATO – Tavola Grafica del Blocco Operatorio oggetto dell’appalto.
Art. n. 2 MANUTENZIONE E ASSISTENZA
NEL PERIODO DI GARANZIA
La ditta, pena esclusione, in sede di offerta, deve descrivere:
• l’organizzazione del centro di assistenza tecnica e manutenzione, specificando sede locale e centro di rife- rimento;
• la durata del periodo di garanzia;
• l’eventuale presenza di un magazzino in loco.
Il Fornitore, a partire dalla data del collaudo positivo, e per l’intera durata contrattuale, dovrà fornire i servizi di assistenza e manutenzione full risk sull’apparecchiatura e sugli eventuali dispositivi opzionali, secondo le modalità di seguito specificate.
Se durante il periodo di garanzia si dovessero rilevare gravi difetti costruttivi, funzionali o strutturali dei prodotti forniti, il fornitore è tenuto al ritiro immediato del prodotto e la sostituzione del medesimo con uno nuovo, senza alcun onere, entro 5 giorni lavorativi dalla data di ritiro ordinata dall’AOB. Qualora ciò non avvenisse nei tempi indicati, sarà applicata l’apposita penale prevista all’articolo apposito del presente Capitolato Tecnico.
Durante il periodo di garanzia tutte le spese sostenute per fornitura di pezzi e parti di ricambio e/o sostituzione dei beni difettosi, ovvero per trasporti e manodopera per installazione e/o riparazione, ecc.., sono da intendersi a carico del Fornitore.
Tutte le parti di ricambio ed usurabili fornite dovranno essere originali.
Tutti i componenti, accessori e ricambi necessari per la corretta manutenzione delle apparecchiature offerte, dovranno essere disponibili per i successivi 10 anni a partire dalla data di collaudo dei beni forniti.
L'assistenza full risk in garanzia verrà effettuata con personale specializzato del Fornitore e comprenderà:
1. Manutenzione preventiva;
2. Manutenzione correttiva;
3. Customer care;
4. Manutenzione Straordinaria.
Tali attività saranno espletate secondo quanto di seguito previsto. Resta inteso che, qualora gli interventi di assistenza e manutenzione full risk dovessero comportare una interruzione dell’utilizzo clinico delle apparecchiature e/o degli eventuali dispositivi opzionali forniti, gli interventi stessi dovranno essere effettuati dal Fornitore anche in orari serali o notturni e/o festivi, da concordarsi con il personale utilizzatore dall’Azienda Appaltante.
In particolare, il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi opzionali, tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme, quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo,
garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole componenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo. Gli interventi manutentivi dovranno essere garantiti, secondo le tempistiche indicate nel presente CT anche in caso di danni accidentali o furto, ecc.: con oneri e pezzi di ricambio a carico dell’AOB.
Inoltre, il Fornitore deve garantire per tutta la durata della garanzia il medesimo livello qualitativo delle apparecchiature come accertato all’atto del collaudo o delle successive verifiche funzionali; in caso di mancato superamento delle verifiche di funzionalità effettuate in corso d’opera dall’Amministrazione sull’apparecchiatura o suoi componenti (hardware e software), non risolvibile con normali interventi di manutenzione, il Fornitore provvederà a sostituire o aggiornare tali componenti con attrezzature nuove, identiche o migliori rispetto alla fornitura originale, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Resta inteso che le eventuali modifiche migliorative, da apportare alla fornitura, devono ottemperare almeno a quanto previsto nel Capitolato Tecnico.
Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico che presenti rotture o logorii o che comunque diminuisca il rendimento delle apparecchiature, ovvero software che presenti difetti o subisca malfunzionamenti, il Fornitore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali e nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Le parti sostituite verranno ritirate dal Fornitore che ne assicurerà il trattamento in conformità alle norme vigenti, senza alcun onere aggiuntivo per il Committente.
1. Manutenzione preventiva
La manutenzione preventiva comprende le procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o riconduzione delle apparecchiature risultanti non conformi, come previsto dai manuali d’uso forniti in dotazione.
Tale manutenzione sarà effettuata nel rispetto delle modalità, frequenza e condizioni stabilite nel manuale relativo all’apparecchiatura e/o dispositivo opzionale acquistato.
La manutenzione preventiva comprende, inoltre, le verifiche e i controlli dei parametri di funzionamento (verifiche funzionali) comprensive del relativo materiale di consumo, le regolazioni e i controlli di qualità, nel numero e nei termini previsti dai manuali dei produttori; si intendono anche comprese le verifiche di rispondenza alle norme per la sicurezza elettrica, generali e particolari, da eseguirsi a seguito degli interventi di manutenzione preventiva/correttiva e comunque almeno 1 (uno) volta all’anno e gli eventuali interventi di rimessa a norma.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, la manutenzione preventiva potrà includere: verifiche e controlli dei parametri di funzionamento delle apparecchiature e dei dispositivi opzionali, tarature e controlli di qualità di funzionamento.
Le date del piano di manutenzione preventiva saranno concordate con il referente dell’AOB (in particolar modo il Servizio di Ingegneria Clinica e/o la Struttura presso la quale l’apparecchiatura verrà installata). Eventuali modifiche al calendario saranno previamente concordate dalle parti.
Nel modificare il calendario si dovranno rispettare le frequenze e quindi gli intervalli temporali previsti tra gli interventi di manutenzione preventiva. All’Amministrazione dovrà essere inviato sempre il calendario aggiornato con l’indicazione delle modifiche e delle motivazioni relative alle modifiche.
Il Fornitore è tenuto al rispetto del calendario redatto, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT.
Al positivo completamento delle attività di manutenzione preventiva, verrà redatto un apposito “Verbale di manutenzione preventiva”, da consegnare all’Amministrazione, il quale dovrà riportare almeno le informazioni relative alle attività svolte, alla data in cui è stata svolta l’attività di manutenzione, al numero di ore nelle quali l’apparecchiatura è rimasta in stato di fermo e all’elenco delle componenti eventualmente sostituite.
Per limitare il tempo di fermo macchina, nel caso in cui le attività di manutenzione preventiva siano previste su più giorni consecutivi, l’Azienda Ospedaliera potrà scegliere, in funzione delle necessità sanitarie, di effettuare le attività previste anche in giorni non consecutivi, previo accordo con l’appaltatore.
2. Manutenzione correttiva
La manutenzione correttiva, su chiamata, comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti, componenti, accessori e di quant'altro componga l’apparecchiatura nella configurazione fornita, che subiscano guasti dovuti a difetti o deficienze del bene o per usura naturale e non consentano il pieno e corretto funzionamento dell’apparecchiatura o diano luogo a riduzione delle prestazioni della stessa nel periodo di garanzia.
La manutenzione correttiva consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’individuazione delle cause che lo hanno determinato, nella rimozione delle suddette cause e nel ripristino dell’originale funzionalità, con verifica dell’integrità e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Qualora il guasto riscontrato possa incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura, dovranno essere effettuate le opportune verifiche, fra le quali, per esempio, la verifica di sicurezza elettrica e il controllo di funzionalità, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari applicabili.
La manutenzione correttiva dovrà garantire:
numero di interventi su chiamata: illimitati;
• tempo di intervento: indicati nel presente CT (in caso di inadempienza saranno applicate le penali previste nel presente CT);
• attività propedeutiche al ripristino dell’apparecchiatura/dispositivo affetto da malfunzionamento (quali ad esem- pio: invio e trasporto delle parti guaste, per la loro eventuale riparazione, immediatamente dopo l’identifica- zione dell’avaria) a cura dell’appaltatore;
• ripristino funzionalità dell’apparecchiatura/dispositivo guasti entro le tempistiche previste dal presente CT dalla data di ricezione della richiesta di intervento trasmessa dall’Amministrazione (pena l’applicazione delle penali previste nel CT, e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno);
• in caso di impossibilità, purché debitamente comunicata alla Amministrazione entro i tempi limite, di ripristino
della funzionalità, sostituzione dell’apparecchiatura/dispositivo affetti da malfunzionamento con un’apparec- chiatura/dispositivo identico a quello malfunzionante entro le tempistiche previste dal presente CT (pena l’ap- plicazione delle penali previste nel presente CT e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno).
Si evidenzia che nel caso in cui il dispositivo sia soggetto a manutenzione correttiva per cause non imputabili all’Amministrazione e il ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura affetta da malfunzionamento superi le tempistiche massime di risoluzione del guasto indicate nell’apposito articolo), saranno comminate le penali disciplinate nel presente CT.
Gli interventi di manutenzione correttiva dovranno essere richiesti mediante una “Richiesta di intervento”, dalla P.A. al Fornitore, ad esempio a mezzo fax, e-mail o PEC, o attraverso il “Customer Care” (di cui sotto, qualora previsto). Per ogni intervento, sia di manutenzione preventiva che correttiva, dovrà essere redatta un’apposita nota in duplice copia, predisposta dalla ditta e sottoscritta da un incaricato dell’AOB e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati: il numero progressivo assegnato all’Ordinativo di fornitura cui si riferisce l’apparecchiatura per la quale è stato richiesto l’intervento, il numero di installazione, il numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento della chiamata), l’ora ed il giorno della chiamata, il numero dell’intervento, l’ora ed il giorno di intervento, l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento). Una copia è per il Fornitore ed una copia resta all’Amministrazione.
1. Customer care
Il Fornitore si impegna a rendere noti entro 15 (quindici) giorni solari, a decorrere dalla data del collaudo positivo, gli orari di servizio, il numero telefonico, il numero di fax, l’indirizzo e-mail e PEC dedicati al servizio di Customer Care. Il Customer Care deve funzionare da centro di ricezione e gestione delle richieste di assistenza, di manutenzione, per la segnalazione dei guasti e la gestione dei malfunzionamenti.
I numeri potranno essere gratuiti oppure ad addebito ripartito con numeri geografici di rete fissa nazionale.
Il Fornitore deve mettere a disposizione dell’Amministrazione, dalla data della stipula della Convenzione, pena l’applicazione delle penali del presente CT e per tutta la durata della garanzia, il suddetto servizio di Customer Care. Il Customer Care dovrà essere attivo per la ricezione delle richieste di intervento e delle chiamate tutti i giorni dell’anno.
A ciascuna richiesta di intervento, di assistenza e di manutenzione effettuata dall’Amministrazione, il Fornitore, previa registrazione della richiesta, dovrà assegnare contestualmente alla ricezione della richiesta medesima, un numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento), la data e l’ora di ricezione; tali dati faranno fede ai fini della valutazione dei livelli di servizio.
2. Manutenzione Straordinaria
La manutenzione straordinaria (extra Contratto di fornitura, a pagamento) comprende gli interventi per il ripristino delle apparecchiature che hanno riportato malfunzionamenti imputabili, per esempio, a:
• Uso improprio dell’apparecchiatura da parte degli utenti;
• Sbalzi di tensione accertati e comprovati da idonee dichiarazioni della PA o dell’Ente erogante l’energia elettrica;
• Cause ambientali e/o eventi atmosferici quali fulmini, alluvioni, incendi, ecc..
Per ogni intervento, il Fornitore dovrà produrre una nota tecnica contenente la descrizione del malfunzionamento e le motivazioni per cui si ritiene che debba essere eseguito un intervento “straordinario” ed, eventualmente, un preventivo di spesa. L’intervento “straordinario” potrà essere eseguito solo previa autorizzazione scritta dell’Amministrazione.
Analogamente agli interventi di manutenzione ordinaria, il ripristino della completa funzionalità dell’apparecchiatura tramite un intervento di manutenzione straordinaria, dovrà avvenire entro i termini di cui al paragrafo penalità, a decorrere dal momento (data e ora) di rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione. Qualora i tempi di ripristino delle apparecchiature superino i termini suindicati, saranno calcolate e applicate le relative penali, salvo particolari accordi fra le parti.
Al termine di ogni intervento, il Fornitore dovrà redigere una apposita nota, sottoscritta da un incaricato della SSD Tecnologie Sanitarie e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati:
• il numero dell’ordinativo di fornitura;
• il numero dell’installazione;
• il numero della richiesta;
• l’ora ed il giorno della richiesta;
• il numero dell’intervento;
• l’ora ed il giorno di intervento;
• l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento).
• Tipo di attività effettuata;
• Causa del guasto e attività svolta per il corretto ripristino dell’apparecchiatura;
• Elenco degli elementi sostituiti;
• Firma del responsabile della SSD Tecnologie Sanitarie della AOB o di suo incaricato.
La documentazione idonea a comprovare la corretta ed effettiva esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria, debitamente segnalato e autorizzato, dovrà essere allegata alle eventuali fatture afferenti i suddetti interventi.
Il fornitore dovrà garantire la raccolta, il trasporto, il trattamento adeguato, il recupero e smaltimento ambientalmente compatibile dei rifiuti prodotti dalle attività di manutenzione secondo quanto previsto dall’art.266 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
FUORI PERIODO DI GARANZIA (Opzionale)
Allo scadere del periodo di garanzia (incluso eventuale prolungamento, fornito come miglioria di gara), l’AOB potrebbe opzionalmente affidare, alla ditta aggiudicataria del Lotto, il servizio di assistenza / manutenzione “full risk”, che dovrà essere quotato separatamente nell’offerta economica.
Tale servizio dovrà:
• decorrere dalla data di scadenza del periodo di garanzia,
• riprendere esattamente le voci e le attività richieste e indicate nel presente CT alle voci appena sopra (MP, MC, customer care),
• prevedere l’assistenza e la manutenzione di tutti i componenti, accessori e quant’altro, niente escluso;
• essere omnicomprensivo, non avere limitazioni di chiamate per interventi o parti di ricambio,
• comprendere anche le misure di sicurezza elettrica (con strumentazione e personale a carico dell’operatore economico);
• accettare le penali, come descritto nell’apposito articolo del CT (che saranno applicate cumulativamente sino ad un ammontare massimo annuo del 10%, pena la risoluzione del contratto).
In qualsiasi caso e per qualsiasi ragione, la ditta vincitrice dovrà rendere disponibile, su richiesta dell’amministrazione e con la massima sollecitudine possibile, la fornitura dei pezzi di ricambio per almeno 10 anni dalla fine della produ- zione e comunque per non meno di 10 (dieci) anni dalla data del collaudo dell’apparecchiatura.
Art. n. 3 TEMPISTICHE DI INTERVENTO IN CASO DI GUASTO
Le tempistiche massime di intervento dalla chiamata (anche telefonica) per l’esecuzione delle manutenzioni, sia in garanzia, che durante tutto il periodo del servizio di assistenza post garanzia, che l’appaltatore è obbligato a rispettare - pena applicazione delle penali del presente Capitolato Tecnico - sono le seguenti:
TIPOLOGIA DI | TEMPI DI PRIMO | TEMPI DI RISOLUZIONE | TEMPI DI RISOLUZIONE DEL |
GUASTO | INTERVENTO | DEL GUASTO SENZA | GUASTO CHE NECESSITANO |
(anche online, in ore solari | PEZZI DI RICAMBIO | DI PEZZI DI RICAMBIO | |
continuative dalla chiamata) | (in ore solari a partire dalla | (in giorni naturali e | |
chiamata) | consecutivi successivi a quello | ||
della chiamata) | |||
BLOCCANTE | 4 ore | 24 ore | 5 gg |
NON BLOCCANTE | 6 ore | 48 ore | 7 gg |
Per “pezzi di ricambio” sono da intendersi parti strutturali e rilevanti del dispositivo, quali: schede elettroniche, parti
del telaio, pulsantiere, ecc. La minuteria elettronica/elettrotecnica/meccanica quali fusibili, cavi e similari, spine, viti e bulloneria, ecc. dovrà essere immediatamente disponile nell’intervento in loco a seguito della chiamata di emergenza e non è considerata come “pezzi di ricambio”, per i quali il tempo di riparazione è dilazionato come da tabella precedente.
Art. n. 4 Criteri di valutazione qualitativa
L’aggiudicazione verrà effettuata a Lotto completo
Saranno utilizzati i seguenti parametri di valutazione qualitativa:
Punteggio max: 80 punti
N° CRITERIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | MODALITA' DI RISPOSTA | DESCRIZIONE | PUNTI MAX |
1 | Caratteristiche Tecniche E Prestazionali Generali del sistema nel suo complesso | 20 | 1.1 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressame nte richiesto. | valutazione del sistema offerto, sulla base almeno di: layout e disposizione spaziale, efficace connessione (elettrica, dati, video/audio, ecc.) fra le apparecchiature in dotazione alla Stazione Appaltante e apparecchiature fornite in gara, semplificazione del lavoro del personale all’interno della sala operatoria, ingombri che il sistema andrà ad occupare, nelle diverse modalità e posizionamenti possibili, sicurezza per il personale e per il paziente. | 10 |
1.2 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressame nte richiesto. | valutazione del sistema offerto di ancoraggio a soffitto, sulla base almeno di: layout e disposizione spaziale, tempistiche di esecuzione, minori disagi arrecati alla organizzazione sanitaria e tecnica, modalità e tecniche di installazione, sicurezza per il personale e per il paziente. | 10 | |||
2 | Caratteristiche Tecniche E Prestazionali Generali dei bracci | 13 | 2.1 | Fornire valore (mm) | lunghezza dei bracci superiore a quanto riportato nel CT | 5 |
2.2 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressame nte richiesto. | qualità costruttiva e realizzativa dei bracci proposti | 5 | |||
2.3 | Fornire valore (mm) | Sollevamento verticale , elettromeccanico, con escursione superiore a quanto riportato nel CT | 3 | |||
3 | Caratteristiche Tecniche E | 17 | 3.1 | Fornire valore (kg) | portata di ogni mensola superiore a quanto riportato nel CT | 3 |
Prestazionali Generali della colonna porta strumenti | 3.2 | Fornire valore (numero) | possibilità di poter installare le utenze necessarie su un numero di lati superiore rispetto a quanto riportato nel CT | 4 | ||
3.3 | Fornire valore (kg) | portata massima netta della colonna, per ogni posizione assunta dal sistema e con ogni combinazione di bracci proposta, superiore rispetto a quanto riportato nel CT | 5 | |||
3.4 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressame nte richiesto. | qualità costruttiva e realizzativa della colonna proposta | 5 | |||
4 | Caratteristiche Tecniche E Prestazionali Generali del monitor | 11 | 4.1 | Fornire valore (gradi) | angolatura di visualizzazione superiore rispetto a quanto riportato nel CT | 3 |
4.2 | fornire risposta | grado di protezione IP, nella parte anteriore del monitor, superiore rispetto a quanto riportato nel CT | 4 | |||
4.3 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressame nte richiesto. | Ulteriori funzioni relative all'immagine, fornite col monitor (oltre alla PiP) | 4 | |||
5 | Altre valutazioni di caratteristiche migliorative | 5 | 5.1 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressame nte richiesto. | valutazione delle caratteristiche del sistema frenante | 5 |
6 | Caratteristiche Tecniche E Prestazionali Generali del DISPLAY MANAGER CON MONITOR DI COMANDO | 6 | 6.1 | Fornire valore (numero) | gestione di fonti di immagini in numero superiore rispetto a quanto riportato nel CT | 3 |
6.2 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressame nte richiesto. | valutazione delle caratteristiche generali del sistema offerto | 3 |
7 | Assistenza Tecnica e Manutenzione PER TUTTI I DISPOSITIVI OFFERTI IN GARA | 8 | 7.1 | Fornire valore (numero) | Estensione della garanzia full risk, di tutti i dispositivi forniti, superiore a quanto richiesto nel CT. [i punti disponibili saranno assegnati secondo la seguente modalità: almeno ulteriori 12 mesi da quanto richiesto nel CT = 4 punti; almeno ulteriori 24 mesi da quanto richiesto nel CT = 8 punti]. | 8 |
Totale | 80 | 80 |
Per ogni singola voce a valutazione tecnico qualitativa, la ditta offerente dovrà dare dettagliata risposta e indicare gli specifici riferimenti sulle schede tecniche proposte, sui manuali d’uso, di manutenzione o altri allegati documentali, dai quali possa desumersi l’effettivo possesso della caratteristica richieste. In presenza di carenze sulle schede tecniche, sui manuali o su altri allegati documentali il parametro oggetto di valutazione sarà considerato non posseduto.
LOTTO 3
Oggetto: fornitura e installazione di n.1 microscopio operatorio per la S.C. di Neurochirurgia dell’AOB. Codice Cig 8352730AD7.
Base d’asta: € 459.000,00 oltre Iva di Legge.
Art. n. 1 CARATTERISTICHE MINIME A PENA DI ESCLUSIONE:
REQUISITI DI CONFORMITA’
L’attrezzatura fornita, a pena di risoluzione del contratto, dovrà possedere la marcatura e certificazione CE relativa all’applicazione della Direttiva Comunitaria 93/42/CEE.
Il Fornitore dovrà garantire la conformità alle norme vigenti ed alle disposizioni internazionali riconosciute per quanto attiene alla produzione, alla importazione ed all’immissione in commercio e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i prodotti stessi nonché i componenti delle apparecchiature e le modalità di impiego delle stesse ai fini della sicurezza degli utilizzatori.
In particolare, le apparecchiature (ivi incluse le applicazioni informatiche) dovranno rispettare almeno i seguenti requisiti di conformità:
▪ Direttiva 93/42/CEE, alla Direttiva 07/47/CEE ovvero al D.Lgs. 24-2-1997 n. 46. e s.m.i.;
▪ EN 00000-0-0 (CEI 62-51) “Norme generali per la sicurezza: norma collaterale: Prescrizione di sicurezza per i sistemi elettromedicali;
▪ Norma XXX XX 00000 “Grado di protezione degli involucri”;
▪ conformità ai requisiti di sicurezza e di emissione elettromagnetica certificati da Enti riconosciuti a livello europeo;
▪ conformità alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene le autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio.
Tutti i presidi forniti dovranno essere corredati delle istruzioni d’uso previste dalla normativa vigente e rese in lingua italiana.
Il Fornitore dovrà effettuare l’installazione dei beni e verificarne la conformità, la rispondenza alle schede di sicurezza dei beni, e il corretto funzionamento, l’integrità di tutti i beni ed accessori forniti e la rispondenza alle leggi e alle norme tecniche applicabili alla fornitura, con particolare riguardo alle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro secondo il D.Lgs 81/08.
CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME ESSENZIALI
1. Microscopio operatorio per neurochirurgia di ultima generazione top di gamma;
2. Ampio grado di inclinazione nei movimenti latero-laterali ed antero-posteriori che consenta anche interventi della fossa posteriore con paziente in posizione seduta;
3. Sistema con struttura compatta con cavi di connessione interni per consentire una facile pulizia del microscopio;
4. Modalità di visualizzazione ibrida: microscopica-endoscopica-esoscopica.
5. Completo di dispositivo di micro-ispezione (micro-endoscopio) per la visione di strutture non visibili direttamente;
6. Telecamera digitale a colori 3CCD, almeno full HD, totalmente integrata per visualizzazione microscopica;
7. Telecamera digitale a colori 3CCD, almeno full HD, 3D, totalmente integrata per visualizzazione in modalità eso- scopica su monitor 3D, almeno full HD, compreso nella fornitura;
8. Capacità di visualizzare negli oculari del primo operatore le immagini provenienti dal neuronavigatore;
9. Completo di almeno n.3 dispositivi per la diagnostica intraoperatoria: sistema per fluorangiografia intraoperatoria con ICG, sistemi per evidenziazione intraoperatoria di tumori cerebrali con fluoresceina e 5-ALA;
10. Stativo mobile a pavimento che assicuri un alto grado di mobilità e massima stabilità durante le procedure chi- rurgiche, compresi gli interventi della fossa posteriore;
11. Ruote pivotanti dotate di sistema di bloccaggio;
12. Snodi dello stativo dotati di freni elettromagnetici in grado di bloccarne il movimento, garantendo quindi la mas- sima stabilità;
13. Sistema di bilanciamento automatico sia dello stativo che del corpo ottico;
14. Corpo ottico compatto che consenta ampia movimentazione in tutte le procedure chirurgiche;
15. Variatore di ingrandimenti zoom a comando motorizzato e manuale;
16. Sistema di messa a fuoco a regolazione motorizzata, automatica e manuale;
17. Impugnature di comando regolabili. Controllo tramite impugnature e pedaliera delle principali funzioni del micro- scopio come ad esempio, almeno: sblocco freni, regolazione dello zoom e del fuoco, tilting, intensità luminosa, registrazione e sistemi di diagnostica intraoperatoria;
18. Lunghezza focale variabile motorizzata con escursione più ampia possibile, da minimo 225 mm ad almeno 450 mm;
19. Tubo binoculare per primo osservatore e osservatore contrapposto ad inclinazione ed estensione variabile con regolazione della distanza inter-pupillare;
20. N.2 coppie di oculari grandangolari 10X e/o 12,5X con compensazione diottrica;
21. Terzo osservatore per co-osservazione laterale stereoscopica con oculari grandangolari 10X e/o 12,5X;
22. Sistema di illuminazione ad alta efficienza integrato nello stativo, completo di lampada di riserva ad inserimento automatico identica alla principale;
23. Regolazione dell’intensità luminosa in continuo, con dispositivo di sicurezza per evitare la sovraesposizione dei tessuti inquadrati;
24. Interfaccia del microscopio di tipo touch-screen per l'impostazione e visualizzazione dei parametri, con possibilità di memorizzare e richiamare configurazioni personalizzate;
25. Monitor di visualizzazione ad alta definizione, almeno full HD, posizionato su braccio orientabile;
26. Sistema di acquisizione immagini e video ad alta definizione, preferibilmente integrato, con registrazione su HD, esportazione in formato DICOM su rete dati, esportazione su memoria di massa USB;
27. La fornitura si intende costituita da dispositivi di ultima generazione e nuovi di fabbrica.
28. Garanzia full risk non inferiore a 12 mesi.
ART. 2 - MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA NEL PERIODO DI GARANZIA
La ditta, pena esclusione, in sede di offerta, deve descrivere:
• l’organizzazione del centro di assistenza tecnica e manutenzione, specificando sede locale e centro di riferimento;
• la durata del periodo di garanzia;
• l’eventuale presenza di un magazzino in loco.
Il Fornitore, a partire dalla data del collaudo positivo, e per l’intera durata contrattuale, dovrà fornire i servizi di assistenza e manutenzione full risk sull’apparecchiatura e sugli eventuali dispositivi opzionali, secondo le moda- lità di seguito specificate.
Se durante il periodo di garanzia si dovessero rilevare gravi difetti costruttivi, funzionali o strutturali dei prodotti forniti, il fornitore è tenuto al ritiro immediato del prodotto e la sostituzione del medesimo con uno nuovo, senza alcun onere, entro 5 giorni lavorativi dalla data di ritiro ordinata dall’AOB. Qualora ciò non avvenisse nei tempi indicati, sarà applicata l’apposita penale prevista all’articolo apposito del presente Capitolato Tecnico.
Durante il periodo di garanzia tutte le spese sostenute per fornitura di pezzi e parti di ricambio e/o sostituzione dei beni difettosi, ovvero per trasporti e manodopera per installazione e/o riparazione, ecc.., sono da intendersi a carico del Fornitore.
Tutte le parti di ricambio ed usurabili fornite dovranno essere originali.
Tutti i componenti, accessori e ricambi necessari per la corretta manutenzione delle apparecchiature offerte, dovranno essere disponibili per i successivi 10 anni a partire dalla data di collaudo dei beni forniti.
L'assistenza full risk in garanzia verrà effettuata con personale specializzato del Fornitore e comprenderà:
1. Manutenzione preventiva;
2. Manutenzione correttiva;
3. Customer care;
4. Reportistica cadenzata sui livelli di servizio.
5. Manutenzione Straordinaria
Tali attività saranno espletate secondo quanto di seguito previsto. Resta inteso che, qualora gli interventi di assistenza e manutenzione full risk dovessero comportare una interruzione dell’utilizzo clinico delle apparecchiature e/o degli eventuali dispositivi opzionali forniti, gli interventi stessi dovranno essere effettuati dal
Fornitore anche in orari serali o notturni e/o festivi, da concordarsi con il personale utilizzatore dall’Azienda Appaltante.
In particolare, il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi opzionali, tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme, quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo, garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole componenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo.
Gli interventi manutentivi dovranno essere garantiti, secondo le tempistiche indicate nel presente CT anche in caso di danni accidentali o furto, ecc.: con oneri e pezzi di ricambio a carico dell’AOB.
Inoltre, il Fornitore deve garantire per tutta la durata della garanzia il medesimo livello qualitativo delle apparecchiature come accertato all’atto del collaudo o delle successive verifiche funzionali; in caso di mancato superamento delle verifiche di funzionalità effettuate in corso d’opera dall’Amministrazione sull’apparecchiatura o suoi componenti (hardware e software), non risolvibile con normali interventi di manutenzione, il Fornitore provvederà a sostituire o aggiornare tali componenti con attrezzature nuove, identiche o migliori rispetto alla fornitura originale, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Resta inteso che le eventuali modifiche migliorative, da apportare alla fornitura, devono ottemperare almeno a quanto previsto nel Capitolato Tecnico.
Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico che presenti rotture o logorii o che comunque diminuisca il rendimento delle apparecchiature, ovvero software che presenti difetti o subisca malfunzionamenti, il Fornitore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ri- cambio originali e nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Le parti sostituite verranno ritirate dal Fornitore che ne assi- curerà il trattamento in conformità alle norme vigenti, senza alcun onere aggiuntivo per il Committente.
1. Manutenzione preventiva
La manutenzione preventiva comprende le procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o riconduzione delle apparecchiature risultanti non conformi, come previsto dai manuali d’uso forniti in dotazione.
Tale manutenzione sarà effettuata nel rispetto delle modalità, frequenza e condizioni stabilite nel manuale relativo all’apparecchiatura e/o dispositivo opzionale acquistato.
La manutenzione preventiva comprende, inoltre, le verifiche e i controlli dei parametri di funzionamento (verifiche funzionali) comprensive del relativo materiale di consumo, le regolazioni e i controlli di qualità, nel numero e nei termini previsti dai manuali dei produttori; si intendono anche comprese le verifiche di rispondenza alle norme
per la sicurezza elettrica, generali e particolari, da eseguirsi a seguito degli interventi di manutenzione preventiva/correttiva e comunque almeno 1 (uno) volta all’anno e gli eventuali interventi di rimessa a norma. A titolo esemplificativo e non esaustivo, la manutenzione preventiva potrà includere: verifiche e controlli dei parametri di funzionamento delle apparecchiature e dei dispositivi opzionali, tarature e controlli di qualità di funzionamento.
Le date del piano di manutenzione preventiva saranno concordate con il referente dell’AOB (in particolar modo il Servizio di Ingegneria Clinica e/o la Struttura presso la quale l’apparecchiatura verrà installata). Eventuali modifiche al calendario saranno previamente concordate dalle parti.
Nel modificare il calendario si dovranno rispettare le frequenze e quindi gli intervalli temporali previsti tra gli interventi di manutenzione preventiva. All’Amministrazione dovrà essere inviato sempre il calendario aggiornato con l’indicazione delle modifiche e delle motivazioni relative alle modifiche.
Il Fornitore è tenuto al rispetto del calendario redatto, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Al positivo completamento delle attività di manutenzione preventiva, verrà redatto un apposito “Verbale di manutenzione preventiva”, da consegnare all’Amministrazione, il quale dovrà riportare almeno le informazioni relative alle attività svolte, alla data in cui è stata svolta l’attività di manutenzione, al numero di ore nelle quali l’apparecchiatura è rimasta in stato di fermo e all’elenco delle componenti eventualmente sostituite.
Per limitare il tempo di fermo macchina, nel caso in cui le attività di manutenzione preventiva siano previste su più giorni consecutivi, l’Azienda Ospedaliera potrà scegliere, in funzione delle necessità sanitarie, di effettuare le attività previste anche in giorni non consecutivi, previo accordo con l’appaltatore.
2. Manutenzione correttiva
La manutenzione correttiva, su chiamata, comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti, compo- nenti, accessori e di quant'altro componga l’apparecchiatura nella configurazione fornita, che subiscano guasti dovuti a difetti o deficienze del bene o per usura naturale e non consentano il pieno e corretto funzionamento dell’apparecchiatura o diano luogo a riduzione delle prestazioni della stessa nel periodo di garanzia.
La manutenzione correttiva consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’indi- viduazione delle cause che lo hanno determinato, nella rimozione delle suddette cause e nel ripristino dell’origi- nale funzionalità, con verifica dell’integrità e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Qualora il guasto riscontrato possa incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura, dovranno essere effettuate le opportune verifi- che, fra le quali, per esempio, la verifica di sicurezza elettrica e il controllo di funzionalità, conformemente a quanto previsto dalle norme CEI generali e particolari applicabili.
La manutenzione correttiva dovrà garantire:
• numero di interventi su chiamata: illimitati;
• tempo di intervento: indicati nel presente CT (in caso di inadempienza saranno applicate le penali previste nel presente CT);
• attività propedeutiche al ripristino dell’apparecchiatura/dispositivo affetto da malfunzionamento (quali ad esempio: invio e trasporto delle parti guaste, per la loro eventuale riparazione, immediatamente dopo l’identificazione dell’avaria) a cura dell’appaltatore;
• ripristino funzionalità dell’apparecchiatura/dispositivo guasti entro le tempistiche previste dal presente CT dalla data di ricezione della richiesta di intervento trasmessa dall’Amministrazione (pena l’applicazione delle penali previste nel CT, e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno);
• in caso di impossibilità, purché debitamente comunicata alla Amministrazione entro i tempi limite, di ripristino della funzionalità, sostituzione dell’apparecchiatura/dispositivo affetti da malfunzionamento con un’apparecchiatura/dispositivo identico a quello malfunzionante entro le tempistiche previste dal presente CT (pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno).
Si evidenzia che nel caso in cui il dispositivo sia soggetto a manutenzione correttiva per cause non imputabili all’Amministrazione e il ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura affetta da malfunzionamento superi le tempistiche massime di risoluzione del guasto indicate nell’apposito articolo), saranno comminate le penali di- sciplinate nel presente CT.
Gli interventi di manutenzione correttiva dovranno essere richiesti mediante una “Richiesta di intervento”, dalla
P.A. al Fornitore, ad esempio a mezzo fax, e-mail o PEC, o attraverso il “Customer Care” (di cui sotto, qualora previsto).
Per ogni intervento, sia di manutenzione preventiva che correttiva, dovrà essere redatta un’apposita nota in duplice copia, predisposta dalla ditta e sottoscritta da un incaricato dell’AOB e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati: il numero progressivo assegnato all’Ordinativo di fornitura cui si riferisce l’apparecchiatura per la quale è stato richiesto l’intervento, il numero di installazione, il numero progressivo (iden- tificativo della richiesta di intervento della chiamata), l’ora ed il giorno della chiamata, il numero dell’intervento, l’ora ed il giorno di intervento, l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento). Una copia è per il Fornitore ed una copia resta all’Amministrazione.
3. Customer care
Il Fornitore si impegna a rendere noti entro 15 (quindici) giorni solari, a decorrere dalla data del collaudo positivo, gli orari di servizio, il numero telefonico, il numero di fax, l’indirizzo e-mail e PEC dedicati al servizio di Customer Care. Il Customer Care deve funzionare da centro di ricezione e gestione delle richieste di assistenza, di manutenzione, per la segnalazione dei guasti e la gestione dei malfunzionamenti.
I numeri potranno essere gratuiti oppure ad addebito ripartito con numeri geografici di rete fissa nazionale.
Il Fornitore deve mettere a disposizione dell’Amministrazione, dalla data della stipula della Convenzione, pena l’applicazione delle penali del presente CT e per tutta la durata della garanzia, il suddetto servizio di Customer Care.
Il Customer Care dovrà essere attivo per la ricezione delle richieste di intervento e delle chiamate tutti i giorni dell’anno, inclusi sabato, domenica e festivi, h24.
A ciascuna richiesta di intervento, di assistenza e di manutenzione effettuata dall’Amministrazione, il Fornitore, previa registrazione della richiesta, dovrà assegnare contestualmente alla ricezione della richiesta medesima, un numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento), la data e l’ora di ricezione; tali dati faranno fede ai fini della valutazione dei livelli di servizio.
4. Reportistica sui livelli di servizio
Con cadenza semestrale, per tutta la durata della garanzia, il Fornitore dovrà mettere a disposizione dell’Am- ministrazione, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT, dei report sullo stato di funzionamento dell’apparecchiatura indicando, almeno:
• per ogni intervento di manutenzione preventiva e correttiva, la data e l’ora di inizio e fine intervento, nonché lo scopo della manutenzione con il dettaglio dei componenti hardware/software manutenuti o sostituiti;
• per ogni intervento di manutenzione correttiva, la data e l’ora di: ricezione della “Richiesta di intervento”, intervento; ripristino funzionalità;
• l’up time (UT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui il sistema è realmente disponibile all’uso nelle 24 ore;
• il down time (DT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui la macchina è rimasta ferma (per guasto o per riparazione);
• il tempo medio tra i guasti (meantime between failure o MTBF), inteso come intervallo di tempo intercorso tra l’up time dopo un ripristino da un guasto ed il successivo istante di tempo in cui ci verifica un down time non programmato;
• la data, l’ora di inizio e fine, il programma didattico delle sessioni di formazione e l’elenco nominativo dei dipendenti dell’Amministrazione partecipanti alle sessioni di formazioni del personale.
5. Manutenzione Straordinaria
La manutenzione straordinaria (extra Contratto di fornitura, a pagamento) comprende gli interventi per il ripristino delle apparecchiature che hanno riportato malfunzionamenti imputabili, per esempio, a:
• Uso improprio dell’apparecchiatura da parte degli utenti;
• Sbalzi di tensione accertati e comprovati da idonee dichiarazioni della PA o dell’Ente erogante l’energia elettrica;
• Cause ambientali e/o eventi atmosferici quali fulmini, alluvioni, incendi, ecc..
Per ogni intervento, il Fornitore dovrà produrre una nota tecnica contenente la descrizione del malfunzionamento e le motivazioni per cui si ritiene che debba essere eseguito un intervento “straordinario” ed, eventualmente, un preventivo di spesa. L’intervento “straordinario” potrà essere eseguito solo previa autorizzazione scritta dell’Am- ministrazione.
Analogamente agli interventi di manutenzione ordinaria, il ripristino della completa funzionalità dell’apparecchia- tura tramite un intervento di manutenzione straordinaria, dovrà avvenire entro i termini di cui al paragrafo pena- lità, a decorrere dal momento (data e ora) di rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione. Qualora i tempi di ripristino delle apparecchiature superino i termini suindicati, saranno calcolate e applicate le relative penali, salvo particolari accordi fra le parti.
Al termine di ogni intervento, il Fornitore dovrà redigere una apposita nota, sottoscritta da un incaricato della SSD Tecnologie Sanitarie e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati:
• il numero dell’ordinativo di fornitura;
• il numero dell’installazione;
• il numero della richiesta;
• l’ora ed il giorno della richiesta;
• il numero dell’intervento;
• l’ora ed il giorno di intervento;
• l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento).
• Tipo di attività effettuata;
• Causa del guasto e attività svolta per il corretto ripristino dell’apparecchiatura;
• Elenco degli elementi sostituiti;
• Firma del responsabile della SSD Tecnologie Sanitarie della AOB o di suo incaricato.
La documentazione idonea a comprovare la corretta ed effettiva esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria, debitamente segnalato e autorizzato, dovrà essere allegata alle eventuali fatture afferenti i suddetti interventi.
Il fornitore dovrà garantire la raccolta, il trasporto, il trattamento adeguato, il recupero e smaltimento ambiental- mente compatibile dei rifiuti prodotti dalle attività di manutenzione secondo quanto previsto dall’art.266 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
FUORI PERIODO DI GARANZIA (Opzionale)
Allo scadere del periodo di garanzia (incluso eventuale prolungamento, fornito come miglioria di gara), l’AOB potrebbe opzionalmente affidare, alla ditta aggiudicataria del Lotto, il servizio di assistenza / manutenzione “full risk”, che dovrà essere quotato separatamente nell’offerta economica.
Tale servizio dovrà:
• decorrere dalla data di scadenza del periodo di garanzia,
• riprendere esattamente le voci e le attività richieste e indicate nel presente CT alle voci appena sopra (MP, MC, customer care, reportistica),
• prevedere l’assistenza e la manutenzione di tutti i componenti, accessori e quant’altro, niente escluso;
• essere omnicomprensivo, non avere limitazioni di chiamate per interventi o parti di ricambio,
• comprendere anche le misure di sicurezza elettrica (con strumentazione e personale a carico dell’operatore economico);
• accettare le penali, come descritto nell’apposito articolo del CT (che saranno applicate cumulativamente sino ad un ammontare massimo annuo del 10%, pena la risoluzione del contratto).
In qualsiasi caso e per qualsiasi ragione, la ditta vincitrice dovrà rendere disponibile, su richiesta dell’amministrazione e con la massima sollecitudine possibile, la fornitura dei pezzi di ricambio per almeno 10 anni dalla fine della produzione e comunque per non meno di 10 (dieci) anni dalla data del collaudo dell’apparecchiatura.
ART. N. 3 - TEMPISTICHE DI INTERVENTO IN CASO DI GUASTO
Le tempistiche massime di intervento dalla chiamata (anche telefonica) per l’esecuzione delle manutenzioni, sia in garanzia, che durante tutto il periodo del servizio di assistenza post garanzia, che l’appaltatore è obbligato a rispettare - pena applicazione delle penali del presente Capitolato Tecnico - sono le seguenti:
TIPOLOGIA DI GUASTO | TEMPI DI PRIMO IN- TERVENTO (anche online, in ore solari continuative dalla chiamata) | TEMPI DI RISOLU- ZIONE DEL GUASTO SENZA PEZZI DI RI- CAMBIO (in ore solari a partire dalla chiamata) | TEMPI DI RISOLUZIONE DEL GUASTO CHE NE- CESSITANO DI PEZZI DI RICAMBIO (in giorni naturali e conse- cutivi successivi a quello della chiamata) |
BLOCCANTE | 3 ore | 12 ore | 5 gg |
NON BLOC- CANTE | 4 ore | 24 ore | 7 gg |
Per “pezzi di ricambio” sono da intendersi parti strutturali e rilevanti del dispositivo, quali: schede elettroniche, parti del telaio, pulsantiere, ecc. La minuteria elettronica/elettrotecnica/meccanica quali fusibili, cavi e similari, spine, viti e bulloneria, ecc. dovrà essere immediatamente disponile nell’intervento in loco a seguito della chia- mata di emergenza e non è considerata come “pezzi di ricambio”, per i quali il tempo di riparazione è dilazionato come da tabella precedente.
Sarà obbligo dell’operatore economico mettere a disposizione un apparecchio sostitutivo (muletto), di
medesime caratteristiche tecnico-funzionali o superiori, in tempi non superiori a:
• 5 (cinque) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'AOB, per ogni guasto bloccante
l'uso dell'apparecchiatura;
• 7 (sette) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'AOB, per ogni guasto non bloccante
l'uso dell'apparecchiatura.
La fornitura del suddetto muletto dovrà avvenire a cura e spese dell’OE e non dovrà comportare aggravi di spesa per l’AOB, per tutto il periodo del suo utilizzo.
Art. n. 4 Criteri di valutazione qualitativa
L’aggiudicazione verrà effettuata a Lotto completo
Saranno utilizzati i seguenti parametri di valutazione qualitativa:
Punteggio max: 80 punti
N° CRITERIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | MODALITA' DI RISPOSTA | DESCRIZIONE | PUNTI MAX |
1 | Caratteristiche Tecniche E Prestazionali Generali | 8 | 1.1 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | moduli per fluorescenza tumorale: si valuteranno le prestazioni dei moduli offerti (Fluoresceina e 5- ALA). | 3 |
1.2 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | modulo per fluorescenza vascolare: si valuteranno le prestazioni del modulo offerto e la presenza del software e dell’hardware che consentano la possibilità di effettuare analisi del flusso sanguigno. | 5 | |||
2 | Valutazione Delle Caratteristiche Migliorative, Innovative E Uniche | 24 | 2.1 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Verrà valutata dettagliatamente la presenza e la capacità di messa a fuoco robotizzata (che consente di mantenere costantemente a fuoco l’oggetto inquadrato anche durante lo spostamento del corpo ottico, incluso il suo allontanamento e avvicinamento), con descrizione delle caratteristiche. | 6 |
2.2 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Verrà valutata dettagliatamente la presenza e la capacità di richiamo della memoria di posizione (gestione robotizzata dei movimenti del corpo ottico con possibilità di memorizzazione di una posizione per poterla richiamare mediante spostamento motorizzato del microscopio con possibilità di controllare tale funzione dalle impugnature o da pedaliera), con descrizione delle caratteristiche. | 6 |
2.3 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Verrà valutata dettagliatamente la presenza e la capacità dello stabilizzatore per vibrazione (dispositivo elettronico per smorzamento automatico delle vibrazioni), con descrizione delle caratteristiche. | 6 | |||
2.4 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Verrà valutata dettagliatamente la presenza e la tipologia di preset automatici programmabili, con descrizione delle caratteristiche | 6 | |||
3 | Ciclo di vita, Assistenza Tecnica e Manutenzione | 20 | 3.1 | Sono ammesse schede tecniche, purchè attinenti a quanto espressamente richiesto. | Attività e modalità di gestione, legati al ciclo di vita e di utilizzazione dell'apparecchiatura: l'operatore economico dovrà indicare dettagliatamente quali sono le attività che dovranno essere svolte su ogni apparecchiatura, sia da parte dell'operatore economico che da parte del personale (sanitario e non) dell'AOB: - durante l'intervento chirurgico su ogni paziente, ovvero - ad ogni cambio di paziente, ovvero - per ogni anno solare di vita del dispositivo. Dovranno essere incluse anche le descrizioni relative ad almeno le seguenti voci: - tempo di settaggio/configrazione nel cambio fra un paziente e il successivo; - up-time e down-time assicurato del dispositivo proposto in gara; - le attività di pulizia e di sanificazione del dispositivo al cambio di paziente. | 4 |
3.2 | fornire risposta positiva o negativa al quesito. | Sarà premiata la fornitura di apparecchio sostitutivo, di medesime caratteristiche tecnico- funzionali (o superiori), in tempi non superiori a: a) 4 (quattro) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'AOB, per guasti bloccanti l'uso dell'apparecchiatura e b) 5 (cinque) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'AOB, per guasti non bloccanti l'uso dell'apparecchiatura. | 8 | |||
3.3 | fornire risposta sintetica e attinente a quanto richiesto | Estensione della garanzia full risk superiore a quanto richiesto nel CT. [i punti disponibili saranno assegnati secondo la seguente modalità: almeno ulteriori 12 mesi da quanto richiesto nel CT = 4 punti; almeno ulteriori 24 mesi da quanto richiesto nel CT = 8 punti]. | 8 |
4 | Prova Pratica Presso l'AOB | 28 | 4.1 | Si valuteranno le prestazioni del sistema offerto, fra cui: inclinazione nei movimenti latero- laterali ed antero-posteriori; grado di mobilità e massima stabilità durante le procedure chirurgiche; escursioni e movimentazioni in generale. | 6 | |
4.2 | Si valuteranno le parti meccaniche, gli ingombri e la compattezza di ogni parte del microscopio e del suo insieme (corpo ottico, stativo in posizione di riposo, ecc.). | 6 | ||||
4.3 | Si valuteranno la stabilità del corpo ottico e delle parti componenti lo stativo, la rapidità di stabilizzazione del corpo ottico a seguito di movimentazioni e la facilità di accomodamento della visione. | 6 | ||||
4.4 | Si valuterà il sistema di acquisizione ed esportazione immagini e video. | 4 | ||||
4.5 | Si valuteranno la modalità di acquisizione e di visualizzazione del sistema ibrido (endoscopico ed esocopico). | 6 | ||||
Totale | 80 | 80 |
Per ogni singola voce a valutazione tecnico qualitativa, la ditta offerente dovrà dare dettagliata risposta e indicare gli specifici riferimenti sulle schede tecniche proposte, sui manuali d’uso, di manutenzione o altri allegati documentali, dai quali possa desumersi l’effettivo possesso della caratteristica richieste. In presenza di carenze sulle schede tecniche, sui manuali o su altri allegati documentali il parametro oggetto di valutazione sarà considerato non posseduto.
LOTTO 4
Oggetto: fornitura e installazione di sistemi di monitoraggio multiparametrici da destinare alla S.C. di Anestesia e Rianimazione dei PP.OO. San Xxxxxxx e Businco dell’AOB. Codice Cig 8352769B06.
Base d’asta: € € 410.764,71 oltre Iva di Xxxxx.
In particolare, l’appalto prevede:
• La fornitura di n.1 centrale di monitoraggio per Terapia Intensiva, completa di n. 13 monitor multiparametrici, aventi la configurazione e le caratteristiche tecniche minime stabilite nel presente documento e con i requisiti miglio- rativi eventualmente offerti in sede di gara, per la S.C. Anestesia e Rianimazione del P.O. San Xxxxxxx;
• La fornitura di n.1 centrale di monitoraggio per Terapia Intensiva, completa di n. 7 monitor multiparametrici, aventi la configurazione e le caratteristiche tecniche minime stabilite nel presente documento e con i requisiti miglio- rativi eventualmente offerti in sede di gara, per la S.C. Anestesia e Rianimazione del P.O. Businco;
• La fornitura di n.12 monitor multiparametrici stand-alone, aventi la configurazione e le caratteristiche tecniche minime stabilite nel presente documento e con i requisiti migliorativi eventualmente offerti in sede di gara, per le degenze di varie UU.OO. dell’AOB;
• la prestazione di servizi connessi all’esecuzione delle forniture in oggetto, cioè da includersi nel prezzo offerto per la fornitura delle apparecchiature, quali:
o Consegna ed installazione;
o Collaudo e formazione esaustiva del personale utilizzatore;
o Garanzia per 12 (dodici) mesi sulle apparecchiature offerte, con decorrenza dalla data del collaudo esperito con esito positivo;
o Assistenza e manutenzione “full risk” (preventiva e correttiva) per tutta la durata della garanzia offerta, sem- pre con decorrenza dalla data del collaudo positivo.
Art. n. 1 CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME ESSENZIALI
Nel presente paragrafo vengono specificate e descritte le caratteristiche tecniche minime e la configurazione minima stabilite per le apparecchiature oggetto della fornitura. Per caratteristiche tecniche e configurazione minima si inten- dono le caratteristiche tecniche e la configurazione di base, minime ed essenziali, che dovranno essere possedute necessariamente dai prodotti offerti dai concorrenti, a pena di non conformità dell’offerta ed esclusione dalla proce- dura.
Le apparecchiature e le attrezzature medico/scientifiche che costruiranno il sistema devono essere appropriate all’utenza, di elevato livello qualitativo e tecnologico, ed aggiornate con gli standard di sicurezza attualmente rag- giungibili.
Di seguito sono riportate le caratteristiche tecniche-prestazionali minime, a pena di esclusione, di ogni prodotto ri- chiesto dalla Stazione Appaltante.
Qualora la descrizione di queste caratteristiche dovesse individuare una fabbricazione o provenienza determinata o un procedimento particolare, un marchio od un brevetto determinato, un tipo o un’origine o una produzione specifica che avrebbero come effetto di favorire o eliminare taluni imprese o prodotti, detta indicazione deve intendersi inte- grata della menzione “o equivalente”. L’impresa concorrente che propone prodotti equivalenti ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche è tenuto a segnalarlo con separata dichiarazione da allegare alla relativa scheda tecnica, rima- nendo salva ed impregiudicata la facoltà di scelta dell’ente appaltante in coerenza con i criteri di aggiudicazione successivamente descritti. Il Concorrente deve provare che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti nelle specifiche tecniche.
REQUISITI DI CONFORMITA’
L’attrezzatura fornita, a pena di risoluzione del contratto, dovrà possedere la marcatura e certificazione CE relativa all’applicazione della Direttiva Comunitaria 93/42/CEE.
Il Fornitore dovrà garantire la conformità alle norme vigenti ed alle disposizioni internazionali riconosciute per quanto attiene alla produzione, alla importazione ed all’immissione in commercio e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i prodotti stessi nonché i componenti delle apparecchiature e le modalità di impiego delle stesse ai fini della sicurezza degli utilizzatori.
In particolare, le apparecchiature (ivi incluse le applicazioni informatiche) dovranno rispettare almeno i seguenti re- quisiti di conformità:
• Direttiva 93/42/CEE, Xxxxxxxxx 07/47/CEE ovvero al D.Lgs. 24-2-1997 n. 46. e s.m.i.. Tale conformità deve essere comunque coerente con le indicazioni previste per il periodo transitorio dal Regolamento Unico Dispositivi Medici MDR 2017/745.
• CEI EN60601-1(CEI 62-5 - classe I-tipo B) “Norme generali per la sicurezza. Parte I”;
• EN 00000-0-0 (CEI 62-51) “Norme generali per la sicurezza: norma collaterale: Prescrizione di sicurezza per i sistemi elettromedicali;
• Norma XXX XX 00000 “Grado di protezione degli involucri”;
• Conformità ai requisiti di sicurezza e di emissione elettromagnetica certificati da Enti riconosciuti a livello europeo;
• Conformità alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene le autorizzazioni alla produzione, alla importazione ed alla immissione in commercio.
Tutti i beni forniti dovranno essere corredati delle istruzioni d’uso previste dalla normativa vigente e rese in lingua italiana. Le apparecchiature dovranno essere consegnate unitamente al manuale d’uso ed al manuale tecnico di servizio completi, relativi anche ai prodotti inclusi nella fornitura e configurazione offerta, entrambi in duplice copia, di cui una in formato cartaceo e la seconda copia in formato elettronico e su supporto ottico (CD-rom non riscrivibile o supporti simili), il tutto redatto in lingua italiana. L’operatore economico deve garantire la fornitura, non temporanea
ma in via definitiva, dei codici e delle password relative a tutti i dispositivi forniti. A mero titolo di esempio, sono ricompresi i codici e le password necessarie e utili all’accesso al sistema operativo, ai log files, alla configurazione dei beni, al collegamento con i software e/o altri dispositivi, all’esecuzione delle manutenzioni di primo livello e delle modifiche delle impostazioni di base, ecc.
Il Fornitore dovrà effettuare l’installazione dei beni e verificarne la conformità, la rispondenza alle schede di sicurezza dei beni, e il corretto funzionamento, l’integrità di tutti i beni ed accessori forniti e la rispondenza alle leggi e alle norme tecniche applicabili alla fornitura, con particolare riguardo alle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro se- condo il D.Lgs 81/08.
CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME ESSENZIALI
Ogni apparecchiatura offerta dovrà avere le CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME e la CONFIGURAZIONE MI- NIMA di seguito descritte:
⮚ CENTRALI DI MONITORAGGIO PER PP.OO. SAN XXXXXXX E BUSINCO
• Centrale di monitoraggio con singolo monitor a colori di dimensioni non inferiori a 22” per la S.C. Rianima- zione del P.O. Businco;
• Centrale di monitoraggio con doppio schermo a colori di dimensioni non inferiori a 19” ciascuno per la S.C. Rianimazione del P.O. San Xxxxxxx;
• Per ciascuna centrale deve essere fornito, configurato e installato un ulteriore monitor con la funzione di ripetitore del segnale della rispettiva centrale, di dimensioni non inferiori a 22” (e di tutte le componenti hardware e software necessarie al corretto funzionamento, incluso il cablaggio), da installarsi presso la Sala Medici delle due
S.C. di Rianimazione del P.O. San Xxxxxxx e Businco, per la visualizzazione di tutti i parametri monitorati, le tracce, ed eventuali allarmi e/o avvisi;
• Configurazioni disponibili e pazienti visualizzabili simultaneamente per ciascuna centrale in numero di al- meno n.14 posti letto per la centrale del P.O. San Xxxxxxx e almeno n.10 posti letto per la centrale del P.O. Businco per eventuali espansioni future del sistema;
• Visualizzazione a display dei parametri monitorati dai monitor a posto letto collegati, sia in formato grafico che numerico;
• Visualizzazione simultanea di tutti i posti letto, con possibilità di visualizzare integralmente i dati e le forme d’onda dei singoli monitor posto letto senza interrompere la visualizzazione secondaria degli altri posti letto collegati;
• Ricezione dei dati, delle curve e degli allarmi dai ventilatori polmonari installati ed in uso presso i posti letto del reparto;
• Software di interpretazione ed analisi dei tracciati ECG ricevuti dai monitor che consenta di effettuare: o analisi del tratto ST su tutte le derivazioni
o riconoscimento delle aritmie con classificazione delle stesse;
• Software per calcolo farmaci, calcoli emodinamici, ventilatori ed ossigenatori;
• Possibilità di analisi ed elaborazione dei dati senza interruzione della visualizzazione delle curve e dei para- metri alfanumerici dei restanti posti letto;
• Per ogni paziente, memorizzazione e richiamo dei trend in forma grafica e numerica di tutti i parametri me- morizzati per almeno 72 ore;
• Per ogni paziente, memorizzazione del tracciato full-disclosure per almeno 72 ore di almeno 4 forme d’onda, selezionabili a scelta;
• Possibilità di consultare i dati dei pazienti recentemente dismessi;
• Allarmi acustici e visivi differenziati su diversi livelli;
• Possibilità di impostare, sospendere e tacitare dalla centrale gli allarmi sui parametri rilevati;
• Per ogni paziente, memorizzazione di almeno 200 eventi di allarme e/o memorizzazione degli eventi di al- larme per almeno 72 h;
• Connessione tramite rete LAN con i monitor posto letto;
• Ogni centrale dovrà essere dotata di:
o stampante laser a colori, azionabile sia dalla centrale di monitoraggio che dai monitor a posto letto;
o Tastiera alfanumerica e mouse;
o Sistemi di alimentazione elettrica di emergenza (UPS/gruppo di continuità) in grado di garantire al- meno 30 minuti di attività;
o Tutto quanto necessario per il collegamento alla rete LAN aziendale e di tutti i dispositivi, accessori, materiali necessari al corretto funzionamento
• Software in lingua italiana;
• Integrazione con il Sistema Informativo Ospedaliero (SIO) per le funzioni di anagrafica paziente, mediante protocollo HL7;
• Integrazione con la cartella clinica ospedaliera Margherita 3, mediante protocollo HL7;
• Sistema per la ridondanza e sicurezza dei dati (incluso il backup) accompagnato da adeguata documenta- zione delle soluzioni e delle procedure implementate a supporto della continuità operativa dei reparti ospedalieri interessati ed in conformità della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali;
• Tutti i servizi ed i sistemi proposti dovranno essere implementati nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali e sensibili, con particolare riferimento al Regolamento UE 2016/679 General Data Protection Re- gulation (GDPR). In ogni caso, il trasferimento ed il trattamento dei dati al di fuori dei sistemi dell’AOB non potrà essere effettuato senza previa adeguata anonimizzazione degli stessi e dichiarazione di conformità al GDPR delle eventuali operazioni di trasferimento o trattamento effettuate, anche se finalizzate ad attività di manutenzione proat- tiva delle apparecchiature;
⮚ MONITOR MULTIPARAMETRICI POSTO-LETTO PER TERAPIA INTENSIVA (N.13 MONITOR PER P.O. SAN XXXXXXX E N.7 MONITOR PER P.O. BUSINCO)
• Configurazione di tipo modulare che consenta un’elevata personalizzazione dei parametri di monitoraggio in funzione del paziente;
- Monitor multiparametrico dotato di display a colori di dimensioni non inferiori a 15” con funzionamento touch- screen con le seguenti caratteristiche:
o Adatto per il monitoraggio di pazienti adulti e pediatrici;
o Possibilità di visualizzazione simultanea di almeno 6 forme d’onda e dei valori numerici dei parametri
rilevati;
o Visualizzazione grafica e tabellare dei trend;
- Dovrà essere garantita la rilevazione dei seguenti parametri: o ECG a 5 e a 12 derivazioni;
o Frequenza cardiaca;
o Respiro;
o SpO2;
o ETCO2 sia per pazienti con respiro spontaneo che intubati, adulti e pediatrici;
o N.2 canali temperatura corporea;
o Pressione non invasiva NIBP;
o n.4 canali di pressione invasiva IBP;
o EEG a 4 canali.
• Riconoscimento automatico del pacemaker;
• Software di analisi del tratto ST su tutte le derivazioni e di riconoscimento delle aritmie con classificazione delle stesse;
• Riconoscimento automatico dell’inserimento dei moduli con i relativi parametri e allarmi;
• Completo di cavo per interfacciamento al ventilatore polmonare in uso presso il posto letto;
• Trend grafici e tabellari memorizzabili per almeno 48 ore;
• Sistema che garantisca la continuità di monitoraggio dei parametri vitali (ECG, SpO2, Respiro, NIBP, EtCO2, 2 IBP e Temperatura) dei pazienti durante il trasporto senza perdita dei dati e la memorizzazione degli stessi (dati paziente e Trend); (è richiesto l’invio della scheda tecnica e di una relazione che descriva le caratteristiche del si- stema proposto)
• Allarmi acustici e visivi differenziati su diversi livelli su tutti i parametri rilevati, con soglie di minima e di massima regolabili, e con possibilità di tacitazione;
• Memorizzazione degli eventi di allarme;
• Visualizzazione e gestione dati, curve ed allarmi provenienti dagli altri monitor collegati (funzionalità “bed to bed”);
• In caso di interruzione dell’alimentazione elettrica per il posto letto i concorrenti dovranno proporre una so- luzione che permetterà il monitoraggio dei parametri vitali per almeno 2 ore. Tale soluzione dovrà comunque permet- tere il recupero dei dati relativi ai parametri monitorati durante l’interruzione di alimentazione di rete a seguito del ripristino della stessa, per garantire la continuità del monitoraggio del paziente;
• Collegabili ed interfacciabili alle centrali di monitoraggio tramite rete LAN ethernet;
• Software in lingua italiana;
• Alimentazione di rete 230 V ± 10%, 50 Hz;
• N.2 (Due) monitor da installare nella S.C. del P.O. San Xxxxxxx devono essere fissati e posizionati su pensile, tutti gli altri (n.11) dovranno essere fissati su bracci a muro orientabili. I bracci orientabili e tutto quanto necessario al fissaggio a muro in sicurezza delle apparecchiature in oggetto, compresa l’esecuzione del lavoro, saranno a totale carico dell’aggiudicatario.
• P.O. Businco: attualmente i monitor sono fissati a muro tramite bracci orientabili. L’operatore economico dovrà verificare in fase di sopralluogo se la soluzione presente è idonea per l’installazione dei nuovi monitor. In caso contrario, dovranno essere forniti nuovi supporti idonei alla finalità richiesta e sarà a totale carico dell’aggiudicatario il fissaggio a muro dei nuovi monitor e tutto quanto necessario per l’installazione degli stessi in sicurezza, compresa l’esecuzione dei lavori.
• Accessori e componenti compresi nella fornitura:
o N.1 modulo ECG a 12 derivazioni per la rilevazione dell’elettrocardiogramma diagnostico, per cia- scun monitor (20 moduli totali), completo di n.1 cavo ECG 5 derivazioni per ciascun monitor (20 totali) e di n.8 cavi ECG a 12 derivazioni totali (rispettivamente n. 5 cavi per P.O. San Xxxxxxx e n.3 per P.O. Businco);
o N.1 modulo NIBP per la rilevazione non invasiva della pressione per ciascun monitor (20 moduli totali) completo di n.1 prolunga per ciascun modulo e n. 30 bracciali per NIBP riutilizzabili, compatibili con tutti i moduli, di cui:
N.20 per pazienti adulti (n.13 per P.O. San Xxxxxxx, n. 7 per P.O. Businco);
N.5 per pazienti obesi (n. 3 per P.O. San Xxxxxxx, n.2 per P.O. Businco);
N.5 per pazienti pediatrici (n.3 per P.O. San Xxxxxxx, n.2 per P.O. Businco);
o Ogni monitor deve essere dotato di numero 4 porte IBP per la rilevazione delle pressioni invasive;
o N. 5 cavi di interfaccia alla piattaforma di monitoraggio emodinamico EV 1000 (Xxxxxxx) in uso presso le XX.XX. Anestesia e Rianimazione del X.X. Xxx Xxxxxxx x xxx X.X. Xxxxxxx (x.0 per il P.O. San Xxxxxxx e
n.2 per il P.O. Businco);
o N. 1 cavo di interfaccia alla piattaforma di monitoraggio CO invasiva Vigilance (Xxxxxxx) in uso presso la SC Anestesia e Rianimazione del P.O. San Xxxxxxx;
o N.1 modulo SpO2 per la rilevazione della saturazione di ossigeno, per ciascun monitor (n.20 moduli totali), completo di n.1 prolunga e n.1 sensore SpO2 a dito riutilizzabile per adulti per ciascun monitor e n.4 sensori SpO2 a dito riutilizzabili per pazienti pediatrici totali (n.3 per il P.O. San Xxxxxxx e n.1 per il P.O. Businco);
o N.1 modulo Temperatura a due canali per ciascun monitor (20 moduli totali), completo, per ciascun modulo, di n.1 prolunga e n. 1 sonda pluriuso per temperatura cutanea;
o N. 1 moduli EtCO2 per ciascun monitor destinato al P.O. San Xxxxxxx (13 moduli totali) e n. 4 moduli totali per la S.C. Anestesia e Rianimazione del P.O. Businco (i moduli forniti devono essere compatibili ed utilizzabili con tutti i monitor multiparametrici oggetto della presente fornitura);
o N. 5 (n.3 per P.O. San Xxxxxxx e n.2 per P.O. Businco) moduli EEG a 4 canali, compatibili ed utiliz- zabili con tutti i monitor oggetto della presente fornitura, completi, per ciascun modulo richiesto, di n.1 cavo paziente,
n.1 set di elettrodi riutilizzabili e di tutto quanto necessario al corretto funzionamento.
MONITOR MULTIPARAMETRICI STAND-ALONE PER LE DEGENZE DI VARIE UU.OO. DELL’AOB
N.12 Monitor multiparametrici destinati alle degenze di varie UU.OO., con le seguenti caratteristiche tecniche minime:
- Monitor paziente trasportabile adatto al monitoraggio di pazienti adulti e pediatrici;
- Display a colori touchscreen di dimensioni non inferiori a 10”;
- Monitoraggio di base dei seguenti parametri fisiologici:
o ECG;
o Frequenza cardiaca;
o SpO2;
o Pressione non invasiva NIBP;
o Temperatura;
- Possibilità di visualizzazione simultanea di almeno 4 forme d’onda e dei valori numerici dei parametri rilevati;
- Software di analisi del tratto ST e di riconoscimento delle aritmie;
- Allarmi acustici e visivi differenziati su diversi livelli su tutti i parametri rilevati, con soglie di minima e di massima regolabili, e con possibilità di tacitazione;
- Visualizzazione dei trend grafici e tabellari impostabili, possibilità di archiviazione e revisione degli stessi e degli eventi di allarme;
- Alimentazione a rete e a batteria con autonomia di almeno 2 ore;
- Ciascun monitor deve essere completo di cavo ECG a 3 poli, trasduttore SPO2 per adulti riutilizzabile, pro- lunga e n.1 bracciale NIBP per pazienti adulti e n.1 bracciale per pazienti obesi, sensore per rilevazione gittata cardiaca non invasiva;
- Incluso tutto quanto necessario per l’esportazione dei dati in formato HL7 direttamente da monitor su rete aziendale;
- Alimentazione di rete 230 V ± 10%, 50 Hz
- Fornitura completa di n.10 carrelli dedicati con cesto porta accessori e di n.2 bracci con agganci a parete e a monitor che consentano l’orientamento dei monitor, comprensivi di ganci portacavi;
o n.1 monitor deve essere dotato di modulo ETCO2 per pazienti non intubati, adulti;
o n.2 monitor devono monitorare la Gittata cardiaca non invasiva (ammessa qualsiasi tipo di soluzione, x.xx. funzione integrata nel monitor, modulo separato, apparecchiatura esterna purché dotata di interfaccia al moni- tor, etc) e devono essere completi di tutto quanto necessario al corretto funzionamento.
Art. 2 Servizio di assistenza e manutenzione “full-risk”.
DURANTE IL PERIODO DI GARANZIA
Il Fornitore, a partire dalla data del collaudo positivo, e per l’intera durata contrattuale, dovrà fornire i servizi di assistenza e manutenzione full risk sull’apparecchiatura e sugli eventuali dispositivi opzionali, secondo le modalità di seguito specificate.
L’operatore economico, pena esclusione, in sede di offerta, deve descrivere:
• l’organizzazione del centro di assistenza tecnica e manutenzione, specificando sede locale e centro di riferimento;
• la durata del periodo di garanzia;
• l’eventuale presenza di un magazzino in loco.
Se durante il periodo di garanzia si dovessero rilevare gravi difetti costruttivi, funzionali o strutturali dei pro- dotti forniti, il fornitore è tenuto al ritiro immediato del prodotto e la sostituzione del medesimo con uno nuovo, senza alcun onere, entro 5 giorni lavorativi dalla data di ritiro ordinata dall’AOB. Qualora ciò non avvenisse nei tempi indicati, sarà applicata l’apposita penale prevista all’articolo apposito del presente Capitolato Tecnico.
Durante il periodo di garanzia tutte le spese sostenute per fornitura di pezzi e parti di ricambio e/o sostituzione dei beni difettosi, ovvero per trasporti e manodopera per installazione e/o riparazione, ecc., sono da intendersi a carico del Fornitore.
Tutte le parti di ricambio ed usurabili fornite dovranno essere originali.
Tutti i componenti, accessori e ricambi necessari per la corretta manutenzione delle apparecchiature offerte, dovranno essere disponibili per i successivi 10 anni a partire dalla data di collaudo dei beni forniti.
L'assistenza full risk in garanzia verrà effettuata con personale specializzato del Fornitore e comprenderà:
1. Manutenzione preventiva;
2. Manutenzione correttiva;
3. Customer care;
4. Reportistica cadenzata sui livelli di servizio.
5. Manutenzione Straordinaria
Tali attività saranno espletate secondo quanto di seguito previsto. Resta inteso che, qualora gli interventi di assistenza e manutenzione full risk dovessero comportare una interruzione dell’utilizzo clinico delle apparecchiature e/o degli eventuali dispositivi opzionali forniti, gli interventi stessi dovranno essere effettuati dal Fornitore anche in orari serali o notturni e/o festivi, da concordarsi con il personale utilizzatore dall’Azienda Appaltante.
In particolare, il Fornitore dovrà garantire la fornitura di qualsiasi parte necessaria a mantenere in perfetta efficienza le apparecchiature e i dispositivi opzionali, tanto sotto l’aspetto infortunistico, di sicurezza e di rispondenza alle norme, quanto sotto l’aspetto della rispondenza ai parametri tipici delle apparecchiature e al loro corretto utilizzo, garantendo un servizio tecnico di assistenza e manutenzione sia delle apparecchiature fornite sia delle singole com- ponenti per i difetti di costruzione e per i guasti dovuti all’utilizzo e/o ad eventi accidentali non riconducibili a dolo.
Gli interventi manutentivi dovranno essere garantiti, secondo le tempistiche indicate nel presente CT anche in caso di danni accidentali o furto, ecc.: con oneri e pezzi di ricambio a carico dell’AOB.
Inoltre, il Fornitore deve garantire per tutta la durata della garanzia il medesimo livello qualitativo delle appa- recchiature come accertato all’atto del collaudo o delle successive verifiche funzionali; in caso di mancato supera- mento delle verifiche di funzionalità effettuate in corso d’opera dall’Amministrazione sull’apparecchiatura o suoi com- ponenti (hardware e software), non risolvibile con normali interventi di manutenzione, il Fornitore provvederà a so- stituire o aggiornare tali componenti con attrezzature nuove, identiche o migliori rispetto alla fornitura originale, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Resta inteso che le eventuali modifiche migliorative, da apportare alla fornitura, devono ottemperare almeno a quanto previsto nel Capitolato Tecnico.
Resta inteso che, per qualsiasi congegno, parte o elemento meccanico, elettrico e elettronico che presenti rotture o logorii o che comunque diminuisca il rendimento delle apparecchiature, ovvero software che presenti difetti o subisca malfunzionamenti, il Fornitore dovrà eseguire le dovute riparazioni e/o sostituzioni con materiali di ricambio originali e nuovi di fabbrica e di caratteristiche tecniche identiche o superiori a quelli sostituiti, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT. Le parti sostituite verranno ritirate dal Fornitore che ne assicurerà il trattamento in conformità alle norme vigenti, senza alcun onere aggiuntivo per il Committente.
1. Manutenzione preventiva
La manutenzione preventiva comprende le procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sosti- tuzione parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento e/o riconduzione delle apparecchiature risultanti non conformi, come previsto dai manuali d’uso forniti in dotazione.
Tale manutenzione sarà effettuata nel rispetto delle modalità, frequenza e condizioni stabilite nel manuale relativo all’apparecchiatura e/o dispositivo opzionale acquistato.
La manutenzione preventiva comprende, inoltre, le verifiche e i controlli dei parametri di funzionamento (ve- rifiche funzionali) comprensive del relativo materiale di consumo, le regolazioni e i controlli di qualità, nel numero e nei termini previsti dai manuali dei produttori; si intendono anche comprese le verifiche di rispondenza alle norme per la sicurezza elettrica, generali e particolari, da eseguirsi a seguito degli interventi di manutenzione preventiva/cor- rettiva e comunque almeno 1 (uno) volta all’anno e gli eventuali interventi di rimessa a norma.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, la manutenzione preventiva potrà includere: verifiche e controlli dei parametri di funzionamento delle apparecchiature e dei dispositivi opzionali, tarature e controlli di qualità di funzio- namento.
Le date del piano di manutenzione preventiva saranno concordate con il referente dell’AOB (in particolar modo il Servizio di Ingegneria Clinica e/o la Struttura presso la quale l’apparecchiatura verrà installata). Eventuali modifiche al calendario saranno previamente concordate dalle parti.
Nel modificare il calendario si dovranno rispettare le frequenze e quindi gli intervalli temporali previsti tra gli interventi di manutenzione preventiva. All’Amministrazione dovrà essere inviato sempre il calendario aggiornato con l’indicazione delle modifiche e delle motivazioni relative alle modifiche.
Il Fornitore è tenuto al rispetto del calendario redatto, pena l’applicazione delle penali previste nel presente
CT.
Al positivo completamento delle attività di manutenzione preventiva, verrà redatto un apposito “Verbale di
manutenzione preventiva”, da consegnare all’Amministrazione, il quale dovrà riportare almeno le informazioni rela- tive alle attività svolte, alla data in cui è stata svolta l’attività di manutenzione, al numero di ore nelle quali l’apparec- chiatura è rimasta in stato di fermo e all’elenco delle componenti eventualmente sostituite.
Per limitare il tempo di fermo macchina, nel caso in cui le attività di manutenzione preventiva siano previste su più giorni consecutivi, l’Azienda Ospedaliera potrà scegliere, in funzione delle necessità sanitarie, di effettuare le attività previste anche in giorni non consecutivi, previo accordo con l’appaltatore.
2. Manutenzione correttiva
La manutenzione correttiva, su chiamata, comprende la riparazione e/o la sostituzione di tutte le parti, com- ponenti, accessori e di quant'altro componga l’apparecchiatura nella configurazione fornita, che subiscano guasti dovuti a difetti o deficienze del bene o per usura naturale e non consentano il pieno e corretto funzionamento dell’ap- parecchiatura o diano luogo a riduzione delle prestazioni della stessa nel periodo di garanzia.
La manutenzione correttiva consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’individuazione delle cause che lo hanno determinato, nella rimozione delle suddette cause e nel ripristino dell’ori- ginale funzionalità, con verifica dell’integrità e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Qualora il guasto riscontrato possa incidere sulle condizioni di sicurezza dell’apparecchiatura, dovranno essere effettuate le opportune verifiche,
fra le quali, per esempio, la verifica di sicurezza elettrica e il controllo di funzionalità, conformemente a quanto previ- sto dalle norme CEI generali e particolari applicabili.
La manutenzione correttiva dovrà garantire:
• numero di interventi su chiamata: illimitati;
• tempo di intervento: indicati nel presente CT (in caso di inadempienza saranno applicate le penali previste nel presente CT);
• attività propedeutiche al ripristino dell’apparecchiatura/dispositivo affetto da malfunzionamento (quali ad esempio: invio e trasporto delle parti guaste, per la loro eventuale riparazione, immediatamente dopo l’identifica- zione dell’avaria) a cura dell’appaltatore;
• ripristino funzionalità dell’apparecchiatura/dispositivo guasti entro le tempistiche previste dal pre- sente CT dalla data di ricezione della richiesta di intervento trasmessa dall’Amministrazione (pena l’applicazione delle penali previste nel CT, e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno);
• in caso di impossibilità, purché debitamente comunicata alla Amministrazione entro i tempi limite, di ripristino della funzionalità, sostituzione dell’apparecchiatura/dispositivo affetti da malfunzionamento con un’appa- recchiatura/dispositivo identico a quello malfunzionante entro le tempistiche previste dal presente CT (pena l’appli- cazione delle penali previste nel presente CT e fermo il diritto al risarcimento del maggior danno).
Si evidenzia che nel caso in cui il dispositivo sia soggetto a manutenzione correttiva per cause non imputabili all’Amministrazione e il ripristino della funzionalità dell’apparecchiatura affetta da malfunzionamento superi le tempi- stiche massime di risoluzione del guasto indicate nell’apposito articolo), saranno comminate le penali disciplinate nel presente CT.
Gli interventi di manutenzione correttiva dovranno essere richiesti mediante una “Richiesta di intervento”, dalla P.A. al Fornitore, ad esempio a mezzo fax, e-mail o PEC, o attraverso il “Customer Care” (di cui sotto, qualora previsto).
Per ogni intervento, sia di manutenzione preventiva che correttiva, dovrà essere redatta un’apposita nota in duplice copia, predisposta dall’operatore economico e sottoscritta da un incaricato dell’AOB e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati: il numero progressivo assegnato all’Ordinativo di fornitura cui si riferisce l’apparecchiatura per la quale è stato richiesto l’intervento, il numero di installazione, il numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento della chiamata), l’ora ed il giorno della chiamata, il numero dell’intervento, l’ora ed il giorno di intervento, l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento). Una copia è per il Fornitore ed una copia resta all’Amministrazione.
3. Customer care
Il Fornitore si impegna a rendere noti entro 15 (quindici) giorni solari, a decorrere dalla data del collaudo positivo, gli orari di servizio, il numero telefonico, il numero di fax, l’indirizzo e-mail e PEC dedicati al servizio di Customer Care. Il Customer Care deve funzionare da centro di ricezione e gestione delle richieste di assistenza, di manutenzione, per la segnalazione dei guasti e la gestione dei malfunzionamenti.
I numeri potranno essere gratuiti oppure ad addebito ripartito con numeri geografici di rete fissa nazionale. Il Fornitore deve mettere a disposizione dell’Amministrazione, dalla data della stipula della Convenzione,
pena l’applicazione delle penali del presente CT e per tutta la durata della garanzia, il suddetto servizio di Customer Care.
Il Customer Care dovrà essere attivo per la ricezione delle richieste di intervento e delle chiamate tutti i giorni dell’anno, inclusi sabato, domenica e festivi, h24.
A ciascuna richiesta di intervento, di assistenza e di manutenzione effettuata dall’Amministrazione, il Forni- tore, previa registrazione della richiesta, dovrà assegnare contestualmente alla ricezione della richiesta medesima, un numero progressivo (identificativo della richiesta di intervento), la data e l’ora di ricezione; tali dati faranno fede ai fini della valutazione dei livelli di servizio.
4. Reportistica sui livelli di servizio
Con cadenza semestrale, per tutta la durata della garanzia, il Fornitore dovrà mettere a disposizione dell’Am- ministrazione, pena l’applicazione delle penali previste nel presente CT, dei report sullo stato di funzionamento dell’apparecchiatura indicando, almeno:
• per ogni intervento di manutenzione preventiva e correttiva, la data e l’ora di inizio e fine intervento, nonché lo scopo della manutenzione con il dettaglio dei componenti hardware/software manutenuti o sostituiti;
• per ogni intervento di manutenzione correttiva, la data e l’ora di: ricezione della “Richiesta di inter- vento”, intervento; ripristino funzionalità;
• l’up time (UT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui il sistema è realmente disponibile all’uso nelle 24 ore;
• il down time (DT) complessivo, dalla data di collaudo dell’apparecchiatura, inteso come il tempo in cui la macchina è rimasta ferma (per guasto o per riparazione);
• il tempo medio tra i guasti (meantime between failure o MTBF), inteso come intervallo di tempo intercorso tra l’up time dopo un ripristino da un guasto ed il successivo istante di tempo in cui ci verifica un down time non programmato;
• la data, l’ora di inizio e fine, il programma didattico delle sessioni di formazione e l’elenco nominativo dei dipendenti dell’Amministrazione partecipanti alle sessioni di formazioni del personale.
5. Manutenzione Straordinaria
La manutenzione straordinaria (extra Contratto di fornitura, a pagamento) comprende gli interventi per il ripristino delle apparecchiature che hanno riportato malfunzionamenti imputabili, per esempio, a:
• Uso improprio dell’apparecchiatura da parte degli utenti;
• Sbalzi di tensione accertati e comprovati da idonee dichiarazioni della PA o dell’Ente erogante l’energia elettrica;
• Cause ambientali e/o eventi atmosferici quali fulmini, alluvioni, incendi, ecc..
Per ogni intervento, il Fornitore dovrà produrre una nota tecnica contenente la descrizione del malfunziona- mento e le motivazioni per cui si ritiene che debba essere eseguito un intervento “straordinario” ed, eventualmente, un preventivo di spesa. L’intervento “straordinario” potrà essere eseguito solo previa autorizzazione scritta dell’Am- ministrazione.
Analogamente agli interventi di manutenzione ordinaria, il ripristino della completa funzionalità dell’apparec- chiatura tramite un intervento di manutenzione straordinaria, dovrà avvenire entro i termini di cui al paragrafo pena- lità, a decorrere dal momento (data e ora) di rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione. Qualora i tempi di ripristino delle apparecchiature superino i termini suindicati, saranno calcolate e applicate le relative penali, salvo particolari accordi fra le parti.
Al termine di ogni intervento, il Fornitore dovrà redigere una apposita nota, sottoscritta da un incaricato della SSD Tecnologie Sanitarie e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati:
• il numero dell’ordinativo di fornitura;
• il numero dell’installazione;
• il numero della richiesta;
• l’ora ed il giorno della richiesta;
• il numero dell’intervento;
• l’ora ed il giorno di intervento;
• l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento).
• Tipo di attività effettuata;
• Causa del guasto e attività svolta per il corretto ripristino dell’apparecchiatura;
• Elenco degli elementi sostituiti;
• Firma del responsabile della SSD Tecnologie Sanitarie della AOB o di suo incaricato.
La documentazione idonea a comprovare la corretta ed effettiva esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria, debitamente segnalato e autorizzato, dovrà essere allegata alle eventuali fatture afferenti i suddetti interventi.
Il fornitore dovrà garantire la raccolta, il trasporto, il trattamento adeguato, il recupero e smaltimento ambien- talmente compatibile dei rifiuti prodotti dalle attività di manutenzione secondo quanto previsto dall’art.266 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
FUORI PERIODO DI GARANZIA (Opzionale)
Allo scadere del periodo di garanzia (incluso eventuale prolungamento, fornito come miglioria di gara), l’AOB potrebbe opzionalmente affidare, alla ditta aggiudicataria del Lotto, il servizio di assistenza / manutenzione “full risk”, che dovrà essere quotato separatamente nell’offerta economica.
Tale servizio dovrà:
• decorrere dalla data di scadenza del periodo di garanzia,
• riprendere esattamente le voci e le attività richieste e indicate nel presente CT alle voci del paragrafo relativo alla manutenzione durante il periodo di garanzia (MP, MC, customer care, reportistica);
• prevedere l’assistenza e la manutenzione di tutti i componenti, accessori e quant’altro, niente escluso;
• essere omnicomprensivo, non avere limitazioni di chiamate per interventi o parti di ricambio,
• comprendere anche le misure di sicurezza elettrica (con strumentazione e personale a carico dell’operatore economico);
• accettare le penali, come descritto nell’apposito articolo del CT (che saranno applicate cumulativa- mente sino ad un ammontare massimo annuo del 10%, pena la risoluzione del contratto).
In qualsiasi caso e per qualsiasi ragione, l’operatore economico vincitore dovrà rendere disponibile, su richiesta dell’amministrazione e con la massima sollecitudine possibile, la fornitura dei pezzi di ricambio per almeno 10 anni dalla fine della produzione e comunque per non meno di 10 (dieci) anni dalla data del collaudo dell’apparecchiatura Art. n. 3 Tempistiche di intervento in caso di guasto
Le tempistiche massime di intervento dalla chiamata (anche telefonica) per l’esecuzione delle manutenzioni (sia in garanzia, che durante tutto il periodo del servizio di assistenza post garanzia) che l’appaltatore è obbligato a rispettare - pena applicazione delle penali del presente Capitolato Tecnico - sono le seguenti:
TIPOLOGIA DI GUASTO | TEMPI DI PRIMO INTERVENTO (anche online, in ore solari continuative dalla chia- mata) | TEMPI DI RISOLUZIONE DEL GUASTO SENZA PEZZI DI RICAMBIO (in ore solari a partire dalla chiamata) | TEMPI DI RISOLUZIONE DEL GUASTO CHE NECESSITANO DI PEZZI DI RICAMBIO (in giorni naturali e consecutivi successivi a quello della chia- mata) |
BLOCCANTE | 2 ore | 12 ore | 3 gg |
NON BLOCCANTE | 3 ore | 24 ore | 5 gg |
Per “pezzi di ricambio” sono da intendersi parti strutturali e rilevanti del dispositivo, quali: schede elettroniche, parti del telaio, pulsantiere, ecc. La minuteria elettronica/elettrotecnica/meccanica quali fusibili, cavi e similari, spine, viti e bulloneria, ecc. dovrà essere immediatamente disponile nell’intervento in loco a seguito della chiamata di emer- genza e non è considerata come “pezzi di ricambio”, per i quali il tempo di riparazione è dilazionato come da tabella precedente.
Per ogni guasto bloccante l'uso dell'apparecchiatura, sarà obbligo dell’operatore economico mettere a di- sposizione un apparecchio sostitutivo (muletto), di medesime caratteristiche tecnico-funzionali o superiori, in tempi non superiori a 3 (tre) giorni consecutivi e naturali dalla richiesta di intervento dell'AOB. La fornitura del suddetto muletto dovrà avvenire a cura e spese dell’OE e non dovrà comportare aggravi di spesa per l’AOB, per tutto il periodo del suo utilizzo.
Art. n. 4 Criteri di Valutazione qualitativa
Il presente appalto verrà aggiudicato a lotto completo, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 95, comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016, con le seguenti modalità:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
OFFERTA TECNICA | 85 |
OFFERTA ECONOMICA | 15 |
TOTALE | 100 |
Il punteggio totale (PTOT) per ciascuna offerta sarà così determinato:
𝑃𝑇0𝑇 = 𝑃𝑇 + 𝑃𝐸
Dove=
PT= somma dei punti attribuiti all’Offerta Tecnica;
PE = Somma dei punti attribuiti all’Offerta economica.
Verranno presi in considerazione dalla Commissione tutti gli aspetti legati alla qualità e valore tecnico dedotti dalla documentazione allegata e supportati dalla eventuale visione del sistema proposto.
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi. In particolare il punteggio tecnico sarà dato dalla somma di punteggi che possono essere:
• Discrezionali, vale a dire i punteggi il cui il coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
• Quantitativi, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
• Tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Tabella Punteggio Tecnico | ||||||
N. criterio | Criterio di valutazione | Punti max | Sub-criteri di valutazione | Descrizione elementi oggetto di valutazione | Tipologia di criterio | Punti MAX |
1 | Caratteristiche tecniche e prestazionali delle CENTRALI DI MONITORAGGIO | 20 | 1.1 | Dimensione del display della centrale di monitoraggio per la S.C. Anestesia e Rianimazione del P.O. Businco > di 22” (dimensione massima consentita 24”) Verrà applicata la formula lineare | Quantitativo Indicare numero | 2 |
1.2 | Dimensioni dei display dei monitor ripetitori da installarsi presso la Sala Medici delle S.C. di Anestesia e Rianimazione dei PP.OO. Businco e San Xxxxxxx > di 24” (dimensione massima consentita 28”) Verrà applicata la formula lineare | Quantitativo Indicare numero | 2 | |||
1.3 | Funzionalità touchscreen per i display delle centrali di monitoraggio (questa funzionalità deve intendersi aggiuntiva al normale funzionamento con tastiera alfanumerica e mouse richiesto in CT). | Tabellare Si/No | 1 | |||
1.5 | Tempo di memorizzazione dei trend in forma grafica e numerica di tutti i parametri monitorati ( > 72 ore) Verrà applicata la formula lineare | Quantitativo Indicare numero | 5 | |||
1.6 | Numero di ore di registrazione full disclosure ( > 72 ore) Verrà applicata la formula lineare | Quantitativo Indicare numero | 5 | |||
1.7 | Numero di forme d’onda registrate in full disclosure ( > 4 tracce) | Quantitativo Indicare numero | 3 | |||
1.8 | Tempo, dopo la dimissione, in cui è possibile visualizzare i dati del paziente Verrà applicata la formula lineare | Quantitativo Indicare numero | 2 | |||
2 | Caratteristiche tecniche e prestazionali dei MONITOR MULTIPARAMETR | 15 | 2.1 | Dimensione del display > di 15” Verrà applicata la formula lineare | Quantitativo Indicare numero | 8 |
2.2 | Sistema di memorizzazione dei monitor | Discrezionale Descrivere | 2 |
ICI destinati alle Rianimazioni (connessi con le centrali) | Tempo di memorizzazione di parametri e trend, memorizzazione allarmi, eventuale memorizzazione del tracciato full disclosure | |||||
2.3 | Fornitura, compresa nella base d’asta, di una soluzione che permetta il monitoraggio della gittata cardiaca in continuo CCO non invasiva, per n. 2 monitor del P.O. Businco e n.4 monitor del P.O. San Xxxxxxx. L’operatore dovrà fornire una relazione tecnica sulla tipologia di soluzione offerta ai fini della sua valutazione. | Discrezionale Descrivere | 5 | |||
3 | Caratteristiche tecniche e prestazionale dei MONITOR STAND-ALONE per varie UU.OO. dell’AOB | 5 | 3.1 | Tempo di memorizzazione di parametri e trend Verrà applicata la formula lineare | Quantitativo Indicare numero | 1 |
3.2 | Possibilità di memorizzare il tracciato full-disclosure (in caso di possibilità, indicare il tempo di memorizzazione massimo possibile) [i punti saranno assegnati secondo quanto di seguito indicato: - Non possibilità di memorizza- zione del tracciato full-disclosure = 0 PT - Possibilità di memorizzazione del tracciato full disclosure = applica- zione della formula lineare | Quantitativo Indicare numero | 2 | |||
3.3 | Durata batteria del monitor Verrà applicata la formula lineare | Quantitativo Indicare numero | 2 | |||
4 | Formazione, assistenza tecnica e Garanzia | 20 | 4.1 | Fornitura di monitor (o eventualmente dei moduli) sostitutivi, di medesime caratteristiche tecnico-funzionali o superiori, in tempi non superiori a 1 (uno) giorno consecutivo e naturale dalla richiesta di intervento dell’AOB, per guasti bloccanti l’uso dell’apparecchiatura (o del monitoraggio di un determinato parametro). | Discrezionale descrivere | 7 |
4.2 | Estensione della garanzia ordinaria comprensiva di assistenza tecnica full risk superiore a quanto richiesto nel CT. [i punti saranno assegnati secondo quanto di seguito indicato: - almeno ulteriori 12 mesi da quanto richiesto nel CT =5 - almeno ulteriori 24 mesi da quanto richiesto nel CT = 10] | Quantitativo Indicare numero | 8 | |||
4.3 | Formazione del personale tecnico della SSD Tecnologie Sanitarie per interventi di 2° livello sulle apparecchiature oggetto della presente procedura per la | Discrezionale Descrivere | 5 |
risoluzione di problematiche e guasti più avanzati con rilascio di attestato di avvenuta formazione | ||||||
5 | Prova Pratica o visione dei sistemi di monitoraggio destinati alle Rianimazioni | 25 | 5.1 | Interfaccia Utente dei Monitor Multiparametrici. Configurazione dati paziente, possibilità e grado di personalizzazione nella visualizzazione dei parametri (p.e.: parametri e tracciati visualizzabili contemporaneamente, personalizzazione trend numerici e grafici, gestione degli allarmi, etc.) | 4 | |
5.2 | Visualizzazione dei dati a monitor. Nitidezza e precisione della visualizzazione, valutata da diverse angolazioni e distanze. | 3 | ||||
5.3 | Interfaccia Utente della Centrale di monitoraggio. Configurazione dati paziente, possibilità e grado di personalizzazione nella visualizzazione dei parametri (p.e.: trend numerici e grafici, allarmi, ecc.) | 4 | ||||
5.4 | Caratteristiche software della centrale di monitoraggio. • Gestione del dato del paziente; • Recupero dello storico; • Generazione e grado di persona- lizzazione dei report; • Analisi correlate ai parametri mo- nitorati e applicazioni per suppor- tare le decisioni cliniche; | 6 | ||||
5.5 | Soluzione proposta per garantire la continuità del dato monitorato durante l’eventuale trasferimento del paziente. Verrà valutata la soluzione proposta in termini di numero di parametri monitorabili, utilizzo e gestione da parte dell’operatore, possibilità di visualizzare a display le tracce e i parametri monitorati durante il trasporto, necessità o meno di riconfigurare i dati del paziente e gli allarmi prima dell’utilizzo, modalità di alloggiamento della soluzione a posto letto, peso e ingombro, autonomia. | 8 | ||||
Totale punteggio attribuibile | 85 |
Per ogni singola voce a valutazione tecnico qualitativa, la ditta offerente dovrà dare dettagliata risposta e indicare gli specifici riferimenti sulle schede tecniche proposte, sui manuali d’uso, di manutenzione o altri allegati documentali, dai quali possa desumersi l’effettivo possesso della caratteristica richieste. In presenza di carenze sulle schede