SCHEMA DISCIPLINARE PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE MEDIANTE CONVENZIONE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELL'IMPIANTO SPORTIVO POLIVALENTE DI S. ANTONIO E DEL SERVIZIO DI CUSTODIA VIGILANZA E PULIZIA DELLA PALESTRA ANNESSA ALLE SCUOLE...
SCHEMA DISCIPLINARE PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE MEDIANTE CONVENZIONE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELL'IMPIANTO SPORTIVO POLIVALENTE DI S. XXXXXXX E DEL SERVIZIO DI CUSTODIA VIGILANZA E PULIZIA DELLA PALESTRA ANNESSA ALLE SCUOLE ELEMENTARI “X. XX XXXXX” X XXXXX XXXXXX XXXXX XXXXXX MEDIE “X. XXXXXXXXXXXX” (NUOVA ED ASCARI), IN ORARIO EXTRADIDATTICO PER LA DURATA DI ANNI TRE PRESUMIBILMENTE DALL’01.11.2018.
Art. 1 (Oggetto e durata)
Costituisce oggetto del presente disciplinare l’affidamento in gestione dell’impianto sportivo polivalente di S. Xxxxxxx e il servizio di custodia vigilanza e pulizia delle palestre annesse alle scuole elementari “X. Xx Xxxxx”, e scuole medie “X. Xxxxxxxxxxxx” (nuova ed Ascari), in orario extradidattico, come meglio descritto ai successivi capo I e II.
Il centro sportivo polivalente di S. Xxxxxxx è costituito dalle seguenti strutture, impianti ed aree:
a) campo da basket,
b) campetto polivalente (tennis e calcetto),
c) campo di bocce,
d) spogliatoi,
come da planimetria posta agli atti del servizio contratti appalti.
Il contratto avrà una durata di anni 3 (tre), a decorrere dall’1.11.2018 (fino al 31.10.2021). L’Amministrazione potrà recedere anticipatamente dal contratto per sopravvenute esigenze di interesse pubblico, fatto salvo il preavviso di almeno un mese ed il pagamento delle prestazioni effettuate.
Il contratto potrà essere rinnovato, agli stessi patti e condizioni per egual periodo previo assenso da parte dell’affidatario, mediante adozione di apposito provvedimento amministrativo da parte del competente organo dell’Amministrazione Comunale.
Allo scadere del contratto e nel caso in cui l’Amministrazione Comunale non abbia ancora completato gli atti necessari per la procedura di aggiudicazione, l’impresa sarà tenuta a svolgere il servizio fino al subentro della nuova aggiudicataria. A tale fine l’Associazione affidataria sarà tenuta a continuare la gestione alle stesse condizioni stabilite dal contratto scaduto, per il tempo necessario all'ultimazione del nuovo procedimento di appalto.
Art. 2 (Corrispettivo di gestione)
L’importo presunto a base di gara, per l’affidamento della gestione è fissato in euro 4.900,00 (I.V.A. esclusa)/annuo, a carico dell’Amministrazione Comunale da versare all’affidatario in un’unica rata posticipata. L’importo complessivo dell’affidamento relativo al periodo 01.11.2018-31.10.2021 è di euro 14.700,00 (I.V.A. esclusa). I costi della sicurezza da interferenze sono nulli.
Art. 3
(Corrispettivo per il servizio di custodia, vigilanza e pulizia)
Per le prestazioni relative al servizio di custodia, vigilanza, pulizia delle palestre annesse alle scuole elementari “X. Xx Xxxxx”, e alle Scuole Medie “X. Xxxxxxxxxxxx” “Nuova” ed “Ascari”, l’affidatario richiederà direttamente alle società utilizzatrici la quota oraria, per l’anno 2018, euro 12,20/orarie (I.V.A. esclusa, se dovuta), che sarà revisionata annualmente in relazione all’andamento Istat e fissata con deliberazione della giunta comunale congiuntamente all’approvazione delle tariffe di utilizzo degli impianti sportivi comunali.
Le tariffe di utilizzo della palestra a carico delle singole Società dovranno essere corrisposte direttamente all’Amministrazione Comunale, con le modalità determinate dal Comune, rimanendo l’affidatario estraneo da tale rapporto.
L’associazione affidataria provvederà a proprie cura e spese alla riscossione della quota oraria dovuta da parte delle singole società o gruppi utilizzatori sulla base del suddetto importo, e dovrà rilasciare apposita ricevuta agli utilizzatori degli impianti, attestante il pagamento del rimborso citato e tenere la documentazione relativa a tutti gli introiti effettuati a disposizione dell’Amministrazione Comunale.
CAPO I
SERVIZIO DI GESTIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO POLIVALENTE DI S. XXXXXXX
Art. 4
(Consegna e custodia degli impianti)
L’impianto, comprensivo di tutte le attrezzature, viene consegnato all’affidatario nello stato in cui si trova di cui sarà redatto apposito verbale. Il funzionamento delle apparecchiature elettriche, idrauliche e meccaniche dovrà essere assicurato nel rispetto alle normative vigenti in materia di sicurezza.
Impianti e relative attrezzature potranno essere utilizzati esclusivamente in conformità alla loro destinazione ed annualmente dovrà essere redatta dal’affidatario e verificata dal competente servizio comunale apposita relazione attestante l'eventuale dismissione di beni a causa dell'uso.
L’affidatario è costituito custode del bene. Alla risoluzione del rapporto il bene stesso, complessivamente inteso come immobile e dotazione di attrezzature, dovrà essere reso in condizioni di conservazione compatibili con il normale deterioramento dovuto ad un corretto uso da parte degli utenti.
Art. 5
(Finalità e obiettivi della gestione dell’impianto)
Il Comune di Pavullo nel Frignano, nel proporre l’affidamento del servizio oggetto del presente disciplinare, si pone, per ogni tipologia, i seguenti obiettivi:
- offrire ai cittadini un impianto per la disciplina del calcio, calcetto, tennis, pallavolo, bocce;
- valorizzare appieno le potenzialità di aggregazione e socializzazione dell’impianto contribuendo alla qualificazione della frazione di S. Xxxxxxx;
- diversificare l’offerta di attività per il tempo libero di molteplici fasce di età di utenti. L’Associazione affidataria dovrà provvedere a:
Custodia dell’impianto e delle attrezzature oggetto del servizio con particolare riferimento a:
- controllo sull’afflusso e deflusso dell’utenza;
- corretto uso dei campi e delle strutture;
- all’apertura e alla chiusura dell'impianto esclusivamente secondo la programmazione di utilizzo annuale predisposta dall’Associazione Affidataria e trasmessa all’Amministrazione Comunale entro il 30 Novembre dell’anno precedente, per la successiva approvazione da parte del competente organo dell'Amministrazione Comunale, sia per l’attività di allenamento, sia per lo svolgimento di incontri e/o tornei calcistici che di tutte le attività sportive agonistiche o non agonistiche;
- all’apertura custodia e vigilanza per lo svolgimento dei campionati promossi dagli Enti di promozione sportiva secondo la programmazione delle gare definita congiuntamente dall’Amministrazione e dagli Enti stessi;
- a prestare la propria collaborazione per lo svolgimento presso l’impianto dell’attività sportiva in generale ed in modo particolare per iniziative promosse concordemente dall’Amministrazione Comunale e dalle Società Sportive;
- a garantire l’apertura dell’impianto di che trattasi 6 giorni su 7. L’apertura dovrà essere garantita nelle fasce orarie tardo pomeridiane e serali al fine di agevolare la fruizione da parte del pubblico;
- apertura custodia e vigilanza per lo svolgimento dei campionati promossi dagli Enti di promozione sportiva secondo la programmazione delle gare definita congiuntamente dall’Amministrazione e dagli Enti stessi;
- prestare la propria collaborazione per lo svolgimento presso l’impianto dell’attività sportiva in generale ed in modo particolare per iniziative promosse concordemente dall’Amministrazione Comunale e dalle Società Sportive;
- controllare il regolare e corretto funzionamento delle strutture, delle attrezzature e degli impianti;
- a garantire il libero accesso da parte di chiunque ai campi, senza richiesta di pagamenti di quota associativa e dietro pagamento della sola quota oraria di gioco fissata con apposito provvedimento dell’Amministrazione Comunale;
- a favorire l’utilizzo degli impianti a prezzi comunque inferiori a quelli praticati alla generalità degli utenti, per le seguenti categorie: anziani, disabili, minori, scuole del Comune di Pavullo.
L’utilizzo in particolare del campo di calcio dovrà avvenire esclusivamente secondo la programmazione predisposta dall’Associazione Sportiva affidataria e trasmessa all’Amministrazione Comunale prima dell’inizio dei campionati ufficiali. Altri eventuali utilizzi potranno di volta in volta essere autorizzati dall’Amministrazione Comunale.
Stante la particolare superficie dell’impianto sportivo (campi da calcio, da bocce,
campetto polivalente tennis e calcetto), e comunque la peculiarità dell'impianto stesso, quest'ultimo potrà essere utilizzato esclusivamente per attività compatibili con tali caratteristiche e che non ne compromettano l'integrità, funzionalità e durata.
Pertanto usi della struttura diversi dalla pratica delle bocce, del tennis, del calcio e del calcetto, dovranno essere espressamente autorizzati dall’Amministrazione Comunale. L’Associazione sportiva affidataria si impegna a rispettare e a fare rispettare gli orari di utilizzo dell'impianto sportivo secondo il calendario d’uso approvato, nonché le norme e i regolamenti in vigore o di futura emanazione da parte del Comune in materia di impianti sportivi. Spetta al Comune stabilire il rilascio dell'autorizzazione per manifestazioni anche a carattere extra-sportivo.
L’affidatario trasmette, in via anticipata, all’Amministrazione Comunale il programma relativo all’organizzazione di corsi di avviamento alla disciplina delle bocce, del calcio, calcetto, tennis, e all’attività di promozione, formazione e preparazione agonistica.
Modalità generali di svolgimento del servizio:
L’Associazione sportiva affidataria assume su di sé tutti gli adempimenti organizzativi necessari alla gestione del servizio. Allo stesso modo dovranno essere assolti dall’affidatario tutti gli obblighi di tipo giuridico - amministrativo, contabile, previdenziale e simili connessi con lo svolgimento di tale attività. L’affidatario si impegna a rispettare e a fare rispettare le normative vigenti e i regolamenti in vigore o di futura emanazione, con particolare riferimento alla normativa in materia di sicurezza, igiene del lavoro, impatto acustico, antincendio e primo soccorso, previste per gli ambienti e/o locali aperti al pubblico.
L’Associazione sportiva affidataria si impegna inoltre ad annotare le attività che si svolgono nell'impianto, attraverso la registrazione delle presenze giornaliere, da trasmettersi annualmente all’U.O. Sport Turismo e Tempo Libero.
L’Associazione sportiva affidataria si impegna a trasmettere all’Amministrazione Comunale il rendiconto economico dell’anno precedente contenente i dati dell’attività, come in precedenza meglio indicato, e i dati relativi ai costi sostenuti (manutenzione ordinaria, costi del personale, oneri per utenze, ecc.) ed agli introiti registrati (tariffe incassate, sponsorizzazioni, ecc.), entro il 31 gennaio dell’anno successivo al periodo di riferimento. Tale rendicontazione costituirà elemento vincolante ai fini della liquidazione del corrispettivo di gestione annuo.
L’affidatario dovrà garantire costantemente inoltre:
- la promozione di attività sociali;
- riferire periodicamente e comunque annualmente sull'andamento economico della gestione all'Ufficio Sport del Comune di Pavullo a mezzo di relazione economico finanziaria;
- garantire il libero accesso ai campi a tutti coloro che lo richiedono, dietro versamento dell'importo indicato dal tariffario, che deve sempre essere esposto in visione pubblico;
- promuovere tutte le attività (corsi di apprendimento, scuole per bambini e adolescenti,gare e tornei) atte ad incentivare e diffondere l'interesse per la pratica sportiva;
- raccogliere le prenotazioni per l'utilizzo dei campi.
Art. 6 (Punto ristoro)
L’Amministrazione Comunale potrà, dietro richiesta dell’Associazione sportiva affidataria e nel rispetto delle vigenti norme urbanistiche, edilizie e commerciali, rilasciare l’autorizzazione per la realizzazione e la gestione, a cura e spese dell’affidatario, di una struttura prefabbricata da adibire a “punto ristoro” ad uso esclusivo degli utenti dell’impianto sportivo nell’area appositamente riservata all’interno dell’impianto sportivo stesso, ed evidenziata nelle planimetrie allegate al presente capitolato sino alla scadenza contrattuale.
Per l’attività del punto ristoro l’affidatario dovrà acquisire a propria cura e spese tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente in materia, ed in particolare per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria prodotti di gastronomia, ai sensi di quanto previsto dalla Legge Regionale n° 14 del 26 Luglio 2003 “Disciplina dell’esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande” che stabilisce all’art. 4 comma 5 lett. “a” l’esenzione per la realizzazione di un esercizio di somministrazione di bevande ed alimenti all’interno di impianto sportivo ed è esercitata all’interno di strutture di servizio ed in ogni caso ad esse funzionalmente e logisticamente collegata.
I prezzi di listino e i periodi di apertura del “punto ristoro”, fatte salve le disposizioni di legge, dovranno essere approvati dall’Amministrazione Comunale.
Alla scadenza contrattuale, la struttura prefabbricata dovrà essere rimossa a cura e spese dell’Associazione sportiva affidataria.
L’Amministrazione si riserva a suo insindacabile giudizio la facoltà di trattenere la struttura prefabbricata previo pagamento di un indennizzo il cui importo sarà quantificato sulla base di una stima effettuata a cura dell’Agenzia del Territorio. Tutte le spese di qualunque natura, relative e conseguenti alla realizzazione e gestione del “punto ristoro” sono a carico dell’affidatario con esonero dell’Amministrazione da ogni responsabilità.
L’affidatario dovrà acquisire a propria cura e spese tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente in materia e dovrà rispettare tutte le normative vigenti in materia di sicurezza e igiene del lavoro previste per gli ambienti e/o locali aperti al pubblico.
Tutte le spese di qualunque natura, relative e conseguenti alla realizzazione e gestione del “punto ristoro” sono a carico dell’affidatario con esonero dell’Amministrazione da ogni responsabilità.
Art. 7
(Soste annuali e interruzioni)
Eventuali soste annuali e/o interruzioni occasionali di attività dovranno essere autorizzate dall'Amministrazione Comunale.
Art. 8 (Manutenzione e vigilanza)
Sono a carico dell’affidatario, che dovrà provvedervi a propria cura e spese tutti gli interventi ed oneri accessori previsti a carico del conduttore nella “Tabella ripartizione oneri accessori tra proprietario e conduttore predisposta dalla Confedilizia e registrata a Roma - Atti privati al n. C46286 in data 22.11.1994” per quanto riguarda gli edifici.
In particolare:
- manutenzione ordinaria dell’impianto;
- pulizia di tutti gli spazi, compresi i servizi igienici;
- disinfezione periodica degli spogliatoi e servizi igienici;
- servizio di sorveglianza e vigilanza finalizzato ad un corretto utilizzo dell’impianto e manutenzione, sistemazione e adeguato approntamento dei campi da gioco (bocce, calcio, calcetto, tennis);
- pulizia di tutti gli spazi interni ed esterni dell'impianto sportivo, degli arredi, vetrate e infissi.
- ad impedire l'accesso agli impianti di persone non autorizzate;
- manutenzione delle aree verdi di pertinenza dell’impianto sportivo come meglio evidenziato nella planimetria poste in atti, consistente in: sfalcio tappeto erboso per un minimo di 4 sfalci/anno, potatura arbusti delle aiuole, innaffiatura e rimozione piante infestanti, compreso l’onere di smaltimento dei materiali di risulta.
L’Associazione sportiva affidataria è tenuto a segnalare tempestivamente al Servizio Ambiente del Comune eventuali situazioni i pericolo derivanti da rami pericolosi o rotti. Si precisa che le operazioni di manutenzione verde relative alle piante ad alto fusto rimarranno a carico dell’Amministrazione Comunale, che provvederà con le modalità e consuetudini in uso per il verde pubblico.
L’Associazione Sportiva affidataria avrà cura di effettuare ogni intervento di manutenzione ordinaria sulle opere e gli impianti che sono oggetto dell’affidamento medesimo, assumendosi tutte le spese e le incombenze in modo che tutto risulti in ogni momento in perfetta condizione di efficienza. Per quanto riguarda le attrezzature mobili oltre alla loro manutenzione, l’affidatario anche l'onere dell'eventuale loro sostituzione.
Tutti gli oneri ed i costi inerenti direttamente ed indirettamente lo svolgimento delle attività sono a totale carico dell’affidatario.
Rimangono a carico dell'Amministrazione Comunale gli interventi di manutenzione straordinaria, intendendosi per tali quelli previsti nella tabella citata, a carico del proprietario per quanto concerne gli edifici, ad eccezione di quelli imputabili ad un uso non consentito ed alla cattiva gestione e manutenzione ordinaria degli impianti e strutture.
(Oneri per utenze, ecc.)
L’utenza per la fornitura di energia elettrica dell’impianto di illuminazione esterno è a carico dell’affidatario. Non essendo possibile prevedere la suddivisione delle utenze (acqua, luce e gas) relative agli spogliatoi il costo annuale delle stesse, sarà computato quale corrispettivo che l’affidatario dovrà riconoscere all’Amministrazione Comunale.
Sulla base di alcune stime effettuate dagli uffici competenti, l’affidatario rimborserà la somma presunta di euro 500,00 annui relativa al rimborso spese delle utenze (luce, gas, acqua) a servizio dell’impianto e degli spogliatoi della palestra di Sant’Xxxxxxx. La somma sarà calcolata di anno in anno sulla base degli effettivi consumi relativi al periodo 15 giugno -15 settembre.
Sono a carico dell’affidatario le spese relative:
- tasse sulla pubblicità;
- ogni altra spesa, onere, imposta, tassa assimilabile a quelle citate.
L’affidatario si obbliga espressamente a mettere in atto ogni intervento o strumento possibile, sia di ordine tecnico che sotto il profilo delle verifiche della sorveglianza e controllo per un contenimento ed una razionalizzazione delle spese energetiche.
Art. 10
(Corrispettivo per la gestione e modalità di pagamento)
Il corrispettivo per la gestione sarà quello risultante dall'offerta economica dell’affidatario. Il pagamento del corrispettivo annuo dovrà essere effettuato a favore dell’Associazione sportiva affidataria da parte dell’Amministrazione Comunale in un’unica rata posticipata, entro il 31 gennaio di ogni anno sarà liquidato, previa presentazione di regolare fattura, e previa presentazione di comunicazione contenente le presenze registrate presso l’impianto, il rendiconto economico dell’anno precedente riportante i dati dell’attività, i relativi costi sostenuti (manutenzione ordinaria, costi del personale, oneri per forniture elettriche, idriche, ecc.) e gli introiti registrati (tariffe incassate, sponsorizzazioni, ecc.).
Si precisa che tale rendicontazione costituirà elemento vincolante ai fini della liquidazione del corrispettivo di gestione annuo.
Il corrispettivo relativo al periodo 01.11.2018/31.10.2019, sarà liquidato, entro il 31 dicembre 2019, previa presentazione di regolare fattura, e previa presentazione di comunicazione contenente le presenze registrate presso l’impianto, il rendiconto economico dell’anno precedente riportante i dati dell’attività, i relativi costi sostenuti (manutenzione ordinaria, costi del personale, oneri per forniture elettriche, idriche, ecc.) e gli introiti registrati (tariffe incassate, sponsorizzazioni, ecc.). Si precisa che tale rendicontazione costituirà elemento vincolante ai fini della liquidazione del corrispettivo.
Ai sensi dell’art. 115 del D.Lgs. n. 163/2006, a decorrere dall’01.01.2014, e con cadenza annuale, si procederà alla revisione periodica del prezzo, con le modalità indicate nel citato art. 115. Qualora entro la data della prima revisione non siano stati resi pubblici i dati di cui all’art. 7, comma 4, lett.c) e comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006, la revisione sarà in misura pari alla percentuale di aumento del costo della vita per le famiglie di operai ed impiegati rilevata dall’ISTAT per l’anno precedente l’adeguamento. La rilevazione dell’indice ISTAT verrà calcolata sul periodo annuale con riferimento al periodo 30 novembre - 30 novembre successivo.
Art. 11
(Tariffe per l'utilizzo impianti e introiti derivanti dallo svolgimento delle manifestazioni sportive)
Le tariffe da praticarsi per l'uso dell'impianto saranno stabilite dall'Amministrazione Comunale in accordo con l’Associazione sportiva affidataria e resteranno di competenza dell’Associazione Sportiva e saranno riscosse a cura e spese dello medesima. L’Associazione sportiva affidataria dovrà rilasciare apposita ricevuta agli utilizzatori attestante il pagamento della tariffa citata e tenere la documentazione relativa a tutti gli introiti effettuati a disposizione dell'Amministrazione Comunale.
Gli introiti derivanti dall'eventuale svolgimento di manifestazioni sportive o di altra natura (biglietti di ingresso) spetteranno agli enti o alle società organizzatrici, alle quali faranno carico tutti gli oneri fiscali tributari, ecc. derivanti da tali proventi.
Art. 12
(Canone di concessione in uso)
L’affidatario si impegna a versare all’Amministrazione Comunale per la concessione in uso dell’impianto sportivo, euro 420,00/annui (IVA esclusa) da pagarsi in un’unica rata posticipata entro il 31 gennaio di ogni anno.
A decorrere dal 01.11.2019, e con cadenza annuale, si procederà all’adeguamento del canone per la concessione in uso dell’impianto sportivo. L’’adeguamento sarà in misura pari alla percentuale di aumento del costo della vita per le famiglie di operai ed impiegati rilevata dall’ISTAT per l’anno precedente l’adeguamento. La rilevazione dell’indice ISTAT verrà calcolata sul periodo annuale con riferimento al periodo 30 novembre - 30 novembre successivo.
Art. 13 (Pubblicità)
L’Associazione sportiva affidataria ha il diritto esclusivo di installare cartellonistica pubblicitaria all'interno dell'impianto per il periodo di validità del presente affidamento, i cui contenuti dovranno essere preventivamente visionati dai funzionari dell’U.O. Sport Tempo Libero e Turismo.
L’Associazione sportiva affidataria ha più precisamente la facoltà di esporre targhe, scritte ed insegne pubblicitarie, effettuare pubblicità sonora, radiofonica e televisiva entro il perimetro dell'impianto. I contenuti dei messaggi pubblicitari non dovranno essere contrari alla morale, escludendo inoltre qualsiasi forma di propaganda a favori di partiti e movimenti politici e fatto salvo quanto disposto dalla legge 10/12/93 n. 515. Gli introiti derivanti dalla pubblicità saranno introitati e trattenuti direttamente dall’Associazione sportiva affidataria, al quale faranno capo conseguentemente i relativi oneri previsti dalla legislazione italiana (Imposta Comunale sulla pubblicità, ecc.).
Nessuna responsabilità farà carico al Comune di Pavullo per eventuali manomissioni del materiale ad opera degli utenti o comunque di terzi.
In caso di realizzazione di contratti con ditte specializzate in tal senso, questi non dovranno avere una durata superiore a quella della concessione.
CAPO II
SERVIZIO DI CUSTODIA VIGILANZA E PULIZIA DELLE PALESTRE ANNESSE ALLE
SCUOLE ELEMENTARI “X. XX XXXXX” E SCUOLE
MEDIE “X. XXXXXXXXXXXX” NUOVA ED ASCARI, IN ORARIO EXTRADIDATTICO
Art. 14
(Finalità e obiettivi del servizio)
L’Associazione sportiva affidataria dovrà provvedere:
- all’apertura, custodia, vigilanza, pulizia e chiusura della palestra esclusivamente secondo la programmazione di utilizzo annuale predisposta dall’Amministrazione Comunale (in conformità al vigente Regolamento Comunale per gli utilizzi extradidattici delle palestre scolastiche di proprietà comunale) e trasmessa all’affidatario, per l’attività di allenamento, lo svolgimento di incontri e/o tornei e tutte le attività sportive agonistiche o non agonistiche. Altri eventuali utilizzi potranno di volta in volta essere autorizzati dall'Amministrazione Comunale.
- a garantire il pieno e regolare funzionamento della palestra nel rispetto scrupoloso delle norme e dei regolamenti in vigore o di futura emanazione da parte del Comune in materia di impianti sportivi con particolare riferimento al regolamento per l’uso dei locali e delle attrezzature delle scuole per attività diverse da quelle scolastiche approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 50 del 13.07.2005.
- Impianti e relative attrezzature potranno essere utilizzate esclusivamente in conformità alla loro destinazione.
Limitatamente ai giorni ed orari d’utilizzo individuati annualmente tramite il calendario d’uso e per tutto il periodo di validità dell’affidamento del servizio l’affidatario dovrà eseguire a proprie spese tutti gli interventi di pulizia degli spazi interni, delle attrezzature e degli arredi.
Sono altresì a carico dell’affidatario le prestazioni di custodia e controllo (negli orari di utilizzo della palestra regolarmente autorizzati) come meglio specificate:
- provvedere all’apertura ed alla chiusura degli impianti facendo rispettare scrupolosamente gli orari di utilizzo, preventivamente determinati dall’Amministrazione Comunale, nonché i regolamenti di utilizzo degli impianti comunali oggetto del servizio;
- controllo sull’afflusso e deflusso dell’utenza autorizzata;
- garantire il pieno e regolare funzionamento degli impianti;
- garantire la vigilanza, la guardiania e la custodia delle strutture interne ed esterne degli impianti, anche al fine di prevenire atti di vandalismo;
- mantenere gli impianti nelle migliori condizioni di sicurezza, igiene, decoro e fruibilità;
- garantire la disponibilità di personale quantitativamente e qualitativamente adeguato allo svolgimento del servizio;
- provvedere alla nomina di un Responsabile, comunicandone il nominativo all’Amministrazione Comunale;
- assolvere a tutti gli obblighi fiscali e tributari inerenti al servizio;
- in caso di accertato pericolo per l’incolumità delle persone, provvedere alle necessarie limitazioni e provvedimenti temporanei per il pubblico, dandone immediata comunicazione all’Amministrazione Comunale;
- vigilare sulle tipologie e modalità d’utilizzo da parte degli utenti verificandone la congruità rispetto alle tipologie d’uso autorizzate;
- garantire l’accurata pulizia giornaliera degli impianti e dei locali di servizio (spogliatoi e servizi igienici) nel rispetto di quanto disposto in materia di igiene e sanità;
- prestare la propria collaborazione per lo svolgimento presso gli impianti dell'attività sportiva in generale ed in modo particolare per le iniziative promosse concordemente dall'Amministrazione Comunale e dalle Società Sportive.
- attivazione e disattivazione degli impianti elettrici e di altri di natura tecnica attinenti all’espletamento delle attività;
- verifica e controllo sulle condizioni di agibilità e sicurezza generali degli impianti di cui al presente disciplinare ma anche in rapporto alla loro specificità d’uso nelle svariate
- tipologie di concessione, in osservanza scrupolosa della normativa afferente alla sicurezza del pubblico e all’uso degli impianti;
- compilazione del registro d’uso della palestra;
- predisposizione, in collaborazione con gli addetti delle società sportive e delle associazioni, delle attrezzature necessarie all’espletamento delle attività;
- controllo sull’uso corretto delle strutture e delle attrezzature da parte dell’utenza secondo le norme contenute nelle convenzioni stipulate fra Comune e Istituzioni
- scolastiche e nel rispetto del regolamento comunale per l’uso delle palestre scolastiche;
- verifica e comunicazione di eventuali danni apportati alle strutture e alle attrezzature durante l’orario d’uso all’U.O. Sport Tempo Libero e Turismo del Comune di Pavullo nel Frignano. Sono a carico dell’affidatario gli interventi di riparazione, sostituzione di materiale, attrezzature, arredi e altro, danneggiati dal medesimo o dai terzi utilizzatori, durante l’espletamento dell’attività sportiva con possibilità di rivalersi economicamente sugli utilizzatori responsabili del danno arrecato.
- collaborazione nel sollecitare il pronto intervento degli organi competenti in caso di incidenti o disordini;
- riscuotere le tariffe relative al servizio di custodia vigilanza e pulizia, assolvendo ad ogni obbligo fiscale.
- In particolare le operazioni da eseguirsi dovranno essere così articolate:
- a conclusione di ogni giorno di utilizzo;
- svuotamento di cestini portacarte;
- scopatura e/o aspirazione, lavaggio e disinfezione di tutte le pavimentazioni;
- lavaggio e disinfezione dei servizi igienici, spogliatoi, docce, ecc.., con detergente e successive disinfezioni;
- trasporto al punto di raccolta dei rifiuti di tutti i sacchi contenenti rifiuti;
- aspirazione di polvere e sporco dagli zerbini e tappeti ingressi, ecc..;
- a frequenza mensile:
- pulizia pareti lavabili, soffitti di tutti i locali con asporto di ragnatele o altre formazioni di sporco;
- spolveratura ad umido di mobili ed arredi con prodotti di pulizia da spruzzare su panno;
- pulizia ed eliminazione di impronte e macchie su porte, interruttori elettrici, ecc...;
Il servizio di custodia vigilanza e pulizia delle palestre non prevede corrispettivo a carico dell’Amministrazione Comunale. Saranno gli utilizzatori a versare una tariffa oraria per il servizio di custodia vigilanza e pulizia della palestra.
L’affidatario è autorizzato ad esporre cartelli pubblicitari presso le palestre comunali oggetto del presente disciplinare e presso l’impianto polivalente “L. Da Vinci” oggetto del presente affidamento, i cui contenuti dovranno essere preventivamente visionati dall’U.O. Sport Tempo Libero e Turismo.
Gli introiti derivanti dalla pubblicità saranno introitati e trattenuti direttamente dall’Associazione sportiva affidataria, alla quale faranno capo conseguentemente i relativi oneri previsti dalla legislazione italiana (Imposta Comunale sulla pubblicità, ecc.).
CAPO III
NORME COMUNI AL CAPO I E AL CAPO II
Art. 15 (Cauzione definitiva)
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi contenuti nel contratto, l’affidatario dovrà costituire, prima della stipula del contratto una cauzione definitiva nella misura pari al 10% dell’importo del contratto, in uno dei modi previsti dalla legge.
Responsabilità Civile verso Terzi (RCT/O)
Art. 16 (Assicurazioni)
Il Comune assume i rischi di responsabilità civile che derivano dalla sua qualità di proprietario. L’affidatario assume i rischi di responsabilità civile verso terzi rispetto a sé ed agli utilizzatori derivanti dall'uso delle strutture mobili ed immobili oggetto dell’affidamento, e dalle attività ivi previste, come da testo del disciplinare che si intende completamente recepito.
L’affidatario esonera quindi espressamente il Comune da ogni responsabilità per danni alle persone o cose, anche di terzi, che potessero in qualsiasi momento e modo derivare dall’attività svolta e/o dai rapporti che andrà instaurando per l'esercizio dell’affidamento della gestione, custodia, vigilanza, manutenzione.
L’affidatario deve pertanto stipulare, con primaria compagnia assicuratrice, una congrua copertura assicurativa a garanzia della propria responsabilità civile verso terzi (RCT) avente per oggetto la copertura delle responsabilità derivanti dalla gestione delle strutture in affido e da ogni attività descritta e prevista dalla convenzione, ed avente le seguenti prestazioni minime:
− massimale unico per sinistro non inferiore a euro 1.500.000,00;
− danni da conduzione, gestione e manutenzione dei locali e delle strutture affidate, compresa l’attività in essi svolta;
− committenza di lavori e servizi;
− danni alle cose in consegna e custodia con il limite di euro 150.000,00;
− danni da incendio (causale incendio) con il limite di euro 150.000,00;
− danni di interruzione o sospensione di attività di terzi
− rinuncia alla rivalsa nei confronti del Comune di Pavullo nel Frignano;
− organizzazione di manifestazioni sportive e non sportive (escluso le manifestazioni motoristiche, gli sport dell’aria, gli spettacoli pirotecnici);
− la garanzia deve essere valida anche per i danni cagionati a terzi dai soci e dai tesserati, nonché da persone non dipendenti che partecipano alle attività oggetto della gestione;
− responsabilità civile per beni in consegna e custodia, cose consegnate o non (art. 1784 del c.c.);
− danni alle cose di terzi (escluse quelle oggetto della gestione) trovatisi nell’ambito di esecuzione dei lavori;
− responsabilità personale dei prestatori di lavoro, dei collaboratori non dipendenti, dei tesserati e dei soci;
− uso di macchine operatrici ed attrezzature utilizzate nello svolgimento delle attività oggetto della gestione.
Copia della richiamata polizza, debitamente quietanzata, deve essere prodotta all’Amministrazione Comunale
prima della data fissata per la sottoscrizione del contratto, con l’impegno, alla scadenza di ogni periodo assicurativo, a documentare l’avvenuto rinnovo di validità del contratto, trasmettendo copia della quietanza attestante l’avvenuto pagamento del premio.
Resta precisato che costituirà onere a carico dell’affidatario il risarcimento degli importi dei danni - o di parte di essi - che non risultino risarcibili in relazione alla eventuale pattuizione di scoperti e/o franchigie contrattuali ovvero in ragione di insufficienza dell’assicurazione, la cui stipula non esonera la ditta affidataria dalle responsabilità incombenti, a termini di legge, su di essa o sulle persone della cui opera si avvalga, né dal rispondere di quanto non coperto - totalmente o parzialmente - dalle sopra richiamate coperture assicurative.
Nel suo proprio interesse l’affidatario potrà provvedere all’assicurazione per i danni da incendio e rischi complementari - compresi atti vandalici e dolosi ed eventi naturali - nonché per i danni da furto, dei beni mobili di sua proprietà e/o in consegna o custodia al Concessionario stesso o portati da terzi nell’ambito della struttura in affido, con espressa rinuncia alla rivalsa nei confronti del Comune di Pavullo.
Fatta eccezione per i danni riconducibili a responsabilità del Comune nella sua qualità di proprietario della struttura, in alcun caso il Comune stesso risponderà dei danni subiti dai beni dell’affidatario o portati nell’ambito della struttura oggetto di affido dall’affidatario medesimo o da terzi.
Il Comune di Pavullo si riserva di apportare modifiche alle suddette prescrizioni sulla base dell’effettivo utilizzo degli impianti.
Art. 17
(Inadempimenti e penalità – Risoluzione del contratto)
L’affidatario, nell’esecuzione della gestione di che trattasi, avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti concernenti il servizio di gestione stesso.
In ogni caso di inadempimento degli obblighi assunti da parte del soggetto affidatario, lo stesso è tenuto a corrispondere all’Amministrazione le seguenti penalità:
Caratteristiche dell’inadempimento | Penalità |
Mancata esecuzione o sospensione da parte dell’affidatario delle attività oggetto dell’affidamento. | € 150,00 per ogni inadempienza accertata con le modalità sottoindicate |
Mancata esecuzione o sospensione da parte dell’affidatario delle attività oggetto del servizio di pulizia custodia e vigilanza | € 150,00 per ogni inadempienza accertata |
da eseguirsi per ogni giorno di utilizzo ed in particolare: | con le modalità |
svuotamento di cestini portacarte; | sottoindicate |
scopatura e/o aspirazione, lavaggio e disinfezione di tutte | |
le pavimentazioni; | |
lavaggio e disinfezione dei servizi igienici, spogliatoi, | |
docce, ecc..., con detergente e successive disinfezioni; | |
trasporto al punto di raccolta dei rifiuti di tutti i sacchi | |
contenenti rifiuti; | |
aspirazione di polvere e sporco dagli zerbini e tappeti | |
ingressi, ecc..; | |
Mancata esecuzione o sospensione da parte dell’affidatario delle attività oggetto del servizio di pulizia custodia e vigilanza da eseguirsi con frequenza mensile ed in particolare: pulizia pareti lavabili, soffitti di tutti i locali con asporto di | € 150,00 per ogni inadempienza accertata con le modalità sottoindicate |
ragnatele o altre formazioni di sporco; spolveratura ad umido di mobili ed arredi con prodotti di pulizia da spruzzare su panno; pulizia ed eliminazione di impronte e macchie su porte, | |
interruttori elettrici, ecc...; |
Mancato svolgimento del servizio a pregiudizio dell’Associazione Sportiva richiedente ovvero mancato rispetto della programmazione dell’attività trasmessa dall’Amministrazione Comunale all’affidatario del servizio | € 150,00 per ogni inadempienza accertata con le modalità sottoindicate |
L’applicazione della penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione scritta dell’inadempienza, alla quale l’affidatario avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della contestazione.
Oltre a quanto previsto dall’art. 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di risolvere il contratto con tutte le conseguenze che detta risoluzione comporta, sia di legge, sia previste dalle disposizioni del presente capitolato, nelle seguenti ipotesi:
- qualora si verificassero da parte dell’affidatario inadempienze tali da rendere insoddisfacente il servizio in funzione dei particolari scopi cui è destinato;
- in caso di inosservanza delle norme igienico – sanitarie nella conduzione del servizio;
- in caso di apertura di una procedura di fallimento a carico dell’affidatario;
- in caso di cessione dell’attività ad altri;
- in caso di subappalto non autorizzato;
- per interruzione non motivata del servizio;
- per inadempienze reiterate, nel corso del medesimo anno, per più di tre volte, che l’Amministrazione Comunale giudicherà non più sanzionabili, tramite le penali stabilite e quantificate come sopra.
- L’Amministrazione Comunale può risolvere il contrato, tale risoluzione va comunicata all’affidatario con raccomandata R.R. In caso di risoluzione del contratto il Comune potrà scegliere:
- o di far proseguire il servizio fino al periodo di un mese dall’avviso di risoluzione alle stesse condizioni;
- oppure affidare il servizio a terzi per il periodo di tempo necessario a procedere al nuovo affidamento del servizio, attribuendone gli eventuali maggiori costi rispetto ai corrispettivi stabiliti nel contratto all’affidatario.
E’ sempre comunque fatto salvo il diritto dal risarcimento dei danni derivati dalle inadempienze, potendo rivalersi l’Amministrazione Comunale su eventuali crediti dell’appaltatore, nonché sulla cauzione, senza bisogno di diffide o formalità di alcun genere.
Il Comune di Pavullo nel Frignano si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di dichiarare unilateralmente risolto il contratto in qualsiasi momento per ragioni di pubblico interesse. Tale facoltà dovrà essere preceduta da un preavviso scritto, con la motivazione della revoca, da notificarsi dal Comune di Pavullo nel Frignano.
Art. 18
(Obblighi contrattuali, previdenziali e assistenziali nei confronti dei dipendenti) (Contabilità)
L’affidatario si obbliga sui propri dipendenti, a:
- osservare e fare osservare tutte le disposizioni in materia di sicurezza e igiene del lavoro, di assicurazioni sociali e previdenziali e di collocamento;
- applicare integralmente tutte le norme contenute nei contratti collettivo nazionali di lavoro in vigore per il tempo e nella località dove si svolge la gestione;
- osservare e fare osservare tutte le vigenti norme di carattere generale e le prescrizioni di carattere tecnico, agli effetti della prevenzione degli infortuni sul lavoro; rimanendo esclusa qualsiasi responsabilità del concedente per infortuni che dovessero derivare dall'esecuzione del presente contratto e per qualsiasi risarcimento fosse richiesto da terzi, in conseguenza di infortuni verificatisi durante la gestione.
- assicurare la corretta e trasparente tenuta della propria contabilità, dei libri contabili ecc.;L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio e discrezione, di richiedere copia della documentazione comprovante l'adempimento degli obblighi citati, nonché di effettuare le verifiche o controlli ritenuti necessari.
Art. 19
(Recesso unilaterale dell’affidatario)
Qualora l’Associazione sportiva affidataria dovesse recedere dal contratto prima della scadenza prevista, senza giustificato motivo, il Comune avrà la facoltà di rivalersi su tutto il deposito cauzionale, fatta salva ogni altra azione di risarcimento danni.
Art. 20
(Sub-appalto, divieto di cessione)
Il contratto non potrà essere ceduto e il servizio non potrà essere subappaltato, nemmeno parzialmente, senza il preventivo consenso scritto del Comune, pena l’immediata risoluzione del contratto e l’incameramento della cauzione.
In ogni caso si fa espresso richiamo alla normativa di cui all’art. 18 L. 55/1990 e successive modifiche e integrazioni.
Art. 21 (Poteri ispettivi)
L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di esercitare, a suo insindacabile giudizio, tutti i poteri ispettivi e di controllo sulla gestione dell'impianto ritenuti necessari per garantire un corretto utilizzo dello stesso.
Art. 22 (Norme applicabili)
Per quanto non espressamente previsto e disciplinato dal presente disciplinare si intendono richiamate le disposizioni di legge e i regolamenti vigenti in materia, in quanto applicabili.
Art. 23 (Revoca)
L'affidamento in gestione potrà essere revocato dall'Amministrazione Comunale in qualsiasi momento prima della scadenza, con decisione motivata, qualora esigenze di pubblico interesse rendessero incompatibili la prosecuzione del rapporto ovvero nel caso di inadempimento grave degli obblighi di cui al presente atto e nel caso che l’Amministrazione decida di mutare la forma di gestione della struttura.
Art. 24
(Obblighi del concessionario relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari)
L’Associazione sportiva affidataria dovrà assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche ed integrazioni.
L’Associazione sportiva affidataria dovrà a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Modena della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Art. 25 (Definizione delle controversie)
Tutte le controversie di natura tecnica, amministrativa e giuridica, che dovessero sorgere tra Ente appaltante e Associazione sportiva affidataria saranno deferite al giudice ordinario. Foro competente è quello di Modena.
Art. 26 (Trattamento dei dati personali)
Il soggetto aggiudicatario sarà direttamente responsabile, ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, del trattamento dei dati personali degli utenti di cui venga in qualunque modo a conoscenza nell’espletamento del servizio. L’utilizzo dei dati in parola dovrà avvenire esclusivamente nell’ambito e per i fini istituzionali dell’Amministrazione Comunale di Pavullo nel Frignano.
A tal fine il soggetto aggiudicatario, presa visione del presente articolo, si impegna sin da ora ad accettare incondizionatamente la nomina a Responsabile per il trattamento dei dati personali (art. 29 D.Lgs. n. 196/2003) che verrà predisposta a mezzo Decreto del Sindaco, all’atto dell’aggiudicazione.
Il Responsabile avrà l’obbligo di osservare il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e tutte le altre disposizioni legislative e regolamentari in materia di riservatezza dei dati personali, quali a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
- individuare gli incaricati del trattamento e renderli noti all’Amministrazione a semplice richiesta di quest’ultima, impartendo loro le istruzioni necessarie;
- provvedere al trattamento ed alla custodia dei dati in modo lecito, corretto e sicuro evitandone la diffusione;
- conservare i dati per un periodo di tempo non superiore a quello necessario alla durata ed agli scopi per i quali essi sono stati trattati per il servizio di cui trattasi;
- garantire, mediante idonee e preventive misure di sicurezza l’eliminazione dei rischi di accesso non autorizzato o trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta anche nel caso gli stessi siano trattati mediante l’utilizzo di strumenti informativi.
Art. 27 (Elezione domicilio)
Per tutti gli effetti del contratto giudiziali ed extragiudiziali, l’impresa aggiudicataria dovrà eleggere domicilio presso la residenza dell’Amministrazione comunale.
Art. 28 (Spese)
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto sono per intero a carico dell’affidatario.
Art. 29
(Informazioni fornite dal committente all’impresa affidataria del servizio sui rischi presenti presso il complesso sportivo di S. Xxxxxxx e palestre di proprietà comunale in orario extradidattico secondo l’art. 26 comma 1 lettera b del D.Lgs. 81/2008)
La presente informativa viene redatta ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 che obbliga il committente, nel caso di affidamento di lavori, servizi o forniture ad “imprese appaltatrici od a lavoratori autonomi” in luoghi di cui ha disponibilità giuridica, a fornire agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza da adottare.
IMPIANTO SPORTIVO OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE:
• Impianto sportivo “X. Xx Xxxxx “ - Fraz. X. Xxxxxxx xx XXXXXXX n/F
LOCALI OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI APERTURA, CHIUSURA CUSTODIA, VIGILANZA E PULIZIA:
• Palestra annessa alla scuola elementare “X. Xx Xxxxx”
• Palestra nuova annessa alla scuola media “X. Xxxxxxxxxxxx”
• Palestra “Ascari” annessa alla scuola media “X. Xxxxxxxxxxxx”
DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI IN CUI SI DOVRANNO ESEGUIRE LE ATTIVITÁ OGGETTO DELL’ AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CUSTODIA, VIGILANZA E PULIZIA:
Impianto sportivo “X. Xx Xxxxx “ - Fraz. X. Xxxxxxx xx XXXXXXX n/F
L’impianto sportivo di S. Xxxxxxx, ubicato in località S. Xxxxxxx di Pavullo n/F, è un impianto polivalente che comprende i seguenti immobili:
- un campo scoperto in erba sintetica, utilizzabile per varie discipline sportive, quali tennis e calcetto, avente dimensioni pari a m. 43,00 x m. 23,00, per una superficie complessiva di mq. 989,00. Il campo è illuminato, delimitato da rete metallica plastificata sorretta da pali in acciaio zincati e verniciati e dotato di cancello pedonale di dimensioni pari a cm. 120 x cm. 220. Il campo è dotato di una tribuna scoperta con seggiolini in plastica per un numero di posti a sedere pari a 156;
- un campo da pallavolo scoperto, con superficie in materiale sintetico omologato F.I.T., avente dimensioni pari a m. 15,00 x m. 24,00 per una superficie complessiva di mq. 360,00. Il campo è
illuminato, delimitato da rete metallica plastificata sorretta da pali in acciaio zincati e verniciati e dotato di cancello pedonale di dimensioni pari a cm. 110 x cm. 220. Anche questo campo comprende una tribuna scoperta con seggiolini in plastica per un numero di posti a sedere pari a 96.
- un campo da bocce scoperto con superficie in materiale sintetico, avente dimensioni pari a m. 4,00 x m. 26,50, per una superficie complessiva di mq. 106,00. Il campo è illuminato, delimitato da ringhiera in acciaio zincato a maglia quadrata e dotato di cancello pedonale di dimensioni pari a cm. 100 x cm. 200.
Poiché l’impianto sportivo è posto nelle immediate vicinanze della palestra, è collegato ad essa tramite opportuno camminamento che ne permette l’utilizzo degli spogliatoi.
Palestra annessa alla scuola elementare “X. Xx Xxxxx”
La palestra annessa alla scuola elementare “X. Xx Xxxxx” si trova a X. Xxxxxxx xx Xxxxxxx n/F ed è una struttura separata dal plesso scolastico, a cui è collegata tramite percorsi pedonali ed è circondata da un’area cortiliva in prato erboso. Camminamenti esterni collegano la palestra anche all’impianto sportivo polivalente di S. Xxxxxxx.
La palestra si trova a piano terra, ha una pavimentazione sportiva in gomma ed ha una superficie di 695 mq, a cui sono annessi i seguenti locali: un ripostiglio di 9,12 mq., un servizio igienico per disabili di 3,43 mq., due spogliatoi rispettivamente di 10,02 mq. e 9,44 mq. con annessi servizi igienici e docce, altri due spogliatoi rispettivamente di 30,00 mq. e 29,90 mq. con annessi servizi igienici anche per disabili e un ambulatorio di 10,12 mq con relativo servizio igienico di 2,88 mq. All’interno della palestra si trova anche un soppalco che si sviluppa su una superficie di 185,44 mq. e comprende due ripostigli e due servizi igienici.
L’evacuazione dalla palestra avviene tramite tre porte di emergenza di 120 cm.
Palestra nuova annessa alla scuola media “X.Xxxxxxxxxxxx”
Viene comunemente definita nuova la palestra ubicata al piano seminterrato del plesso scolastico della scuola media “X. Xxxxxxxxxxxx” che si trova in Xxxxx Xxxxxxx, 00 x Xxxxxxx x/X.
Xx accede alla palestra direttamente dall’esterno tramite una scala interna verso il basso sulla quale sono state collocate strisce antiscivolo. La palestra presenta una pavimentazione sportiva in gomma e misura 472,15 mq. e tutto il piano seminterrato è occupato dai locali a servizio della palestra stessa. Si trovano un ufficio di 7,09 mq. collegato tramite un corridoio a due spogliatoi rispettivamente di 29,97 e 23,25 mq., con annessi servizi igienici e docce ed ad un altro spogliatoio con servizi igienici anche per disabili. Nella stessa area si trovano anche un sottoscala non praticabile ed il deposito degli attrezzi della palestra di 69,93 mq.
Normalmente l’uscita dalla palestra avviene dall’ingresso posto a piano terra, ma in caso di emergenza si può evacuare anche dai due portoni di emergenza affiancati di 120 cm l’uno presenti nella palestra stessa.
Palestra “Ascari” annessa alla scuola media “X. Xxxxxxxxxxxx”
La palestra “Ascari” è una struttura separata rispetto al plesso scolastico “X. Xxxxxxxxxxxx” ed è circondata da percorsi pedonali pavimentati e da percorsi carrabili asfaltati. Ha una superficie di 345,80 mq. Sono annessi alla palestra due spogliatoi con le relative docce ed i servizi igienici, un magazzino, un altro spogliatoio con annessi i servizi igienici ed il locale scambiatore.
Sono presenti complessivamente quattro uscite di emergenza di 210 cm.
DEFINIZIONE DEI RISCHI INDOTTI DAGLI IMPIANTI SPORTIVI OGGETTO DI AFFIDAMENTO CON IL PRESENTE CAPITOLATO; IDENTIFICAZIONE DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE ADOTTATE:
La fruizione degli impianti sportivi in oggetto può comportare l’esposizione ai seguenti rischi:
• Rischio incendio legato all’adduzione del gas metano per il riscaldamento presso gli immobili in cui è presente impianto termico;
• Rischio elettrocuzione, per eventuali anomalie nell’impianto elettrico;
• Rischio infortunistico per scivolamento e caduta, urto contro ostacoli o in seguito ad altri eventi accidentali.
I rischi in oggetto vengono tenuti sotto controllo tramite le seguenti misure preventive e protettive:
• Per quanto riguarda il rischio incendio, è da considerare sotto controllo ed è presente un congruo numero di attrezzature antincendio in tutti gli impianti sportivi, evidenziate da apposita segnaletica e
sottoposte a controllo semestrale. Per la prevenzione del rischio incendio occorre garantire idonee condizioni di esercizio che non rappresentino una fonte di rischio (es. divieto di uso sostanze infiammabili);
• Per quanto riguarda il rischio incendio specificamente legato alla presenza dell’impianto di riscaldamento a gas metano, gli impianti termici degli immobili che ne sono provvisti risultano adeguati alle norme vigenti e sottoposti a regolare manutenzione periodica tramite ditta specializzata. Tutte le palestre sono riscaldate, mentre non presenta impianto termico l’impianto sportivo “L. da Vinci” di S. Xxxxxxx, in quanto è completamente all’aperto;
• Per quanto riguarda il rischio elettrocuzione, questo è molto contenuto, anche se mai completamente eliminabile, grazie alla conformità alle norme vigenti degli impianti elettrici di tutti gli immobili in oggetto ed alle verifiche periodiche effettuate agli stessi impianti che permettono di evidenziare eventuali anomalie, quindi, garantire interventi immediati;
• Per quanto riguarda il rischio infortunistico, le pavimentazioni delle palestre e dei locali annessi non si presentano scivolose e non si evidenziano problemi tali da presupporre significativi rischi infortunistici. Anche i percorsi pedonali e le aree cortilive limitrofe agli immobili non presentano situazioni particolarmente pericolose. In caso di versamento accidentale di liquidi a terra occorre intervenire subito per eliminare il rischio di scivolamento.
Poiché il servizio affidato comprende anche attività di pulizia locali, durante la fase di sanificazione si evidenzia il rischio di scivolamento per gli addetti, ma si tratta di un rischio insito nell’attività specifica dell’affidatario del servizio.
EMERGENZA ED EVACUAZIONE CON IDENTIFICAZIONE DEGLI APPRONTAMENTI ANTINCENDIO PRESENTI:
Presso tutti gli impianti sportivi al coperto sono collocati idonei estintori, distribuiti in tutti gli ambienti ed evidenziati da segnaletica appropriata.
Come mezzi di estinzione degli incendi aggiuntivi per le palestre del plesso “X. Xxxxxxxxxxxx” e presso la palestra di S. Xxxxxxx ed il limitrofo plesso scolastico “X. Xx Xxxxx” sono presenti reti idranti ed attacchi per le motopompe dei Vigili del Fuoco.
Le vie di esodo sono evidenziate da segnaletica e dovranno essere mantenute sempre libere da materiali ingombranti.
IDENTIFICAZIONE DEGLI APPRONTAMENTI PER IL PRIMO SOCCORSO
Presso l’impianto sportivo di S. Xxxxxxx l’affidataria del servizio di gestione dovrà avere a disposizione la propria cassetta di primo soccorso o un pacchetto di medicazione ai sensi del D.M. 388/2003 e dovrà provvedere a verificare periodicamente l’idoneità del contenuto.
Per quanto riguarda le palestre l’affidataria del servizio di apertura, chiusura, custodia, vigilanza e pulizia dovrà avere a disposizione la propria dotazione di primo soccorso o usufruire della cassetta di primo soccorso o del pacchetto di medicazione già presenti presso i locali, in accordo con il personale scolastico che utilizza l’impianto.
COMPORTAMENTO DEGLI ADDETTI DELL’IMPRESA AFFIDATARIA DEL SERVIZIO IN CASO DI EMERGENZA
L’impresa affidataria dovrà prevedere un proprio piano di emergenza e dotarsi di addetti antincendio e primo soccorso formati secondo le leggi vigenti, non potendo avvalersi degli addetti alle emergenze delle scuole, in quanto opererà in orario extrascolastico.
Per stabilire il comportamento da adottare nei casi di emergenza si potrà fare riferimento ai piani di emergenza-evacuazione redatti dalla Direzione Didattica per la palestra di S. Xxxxxxx e dalla scuola Media per la palestra “Ascari” e la palestra del piano seminterrato ubicate nel plesso “X.Xxxxxxxxxxxx” di Xxxxx Xxxxxxx x. 00.
L’indicazione generale è che un addetto antincendio abbia sempre a disposizione il telefono cellulare per le chiamate di emergenza, in quanto l’apparecchio telefonico fisso non sempre si trova nelle vicinanze.
In caso di incendio, l’addetto antincendio deciderà come intervenire: se si tratta di principio di incendio interverrà direttamente per lo spegnimento immediato con i mezzi a disposizione (estintori); se, invece, l’evento non è più controllabile, sarà necessario avvertire immediatamente i Vigili del Fuoco digitando il 115. Analogamente, in caso di emergenza pronto soccorso, se si tratta di infortunio od evento di lieve entità risolvibile con i mezzi a disposizione (es. cassetta di pronto soccorso o pacchetto di medicazione) l’addetto al primo soccorso interverrà direttamente per riportare la situazione alla normalità; se l’entità dell’evento è più importante sarà necessario rivolgersi al Pronto Soccorso digitando il 118.
PREVENZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA
Presso gli impianti sportivi in oggetto si svolgeranno normalmente solo le attività dell’affidatario del servizio che, se comportano rischi per la sicurezza e la salute degli utilizzatori, non dovranno avvenire in contemporanea alla fruizione dei locali da parte del pubblico e degli utenti. Le attività di pulizia dei locali all’interno delle palestre, in particolare, non dovranno prevedere sovrapposizione temporale con gli orari dei fruitori degli impianti, in modo da evitare interferenza con questi ultimi.
Possono operare presso i locali anche ditte appaltatrici di cui si avvale il Committente per alcuni servizi (es. controllo attrezzature antincendio, verifiche impianto elettrico) e in modo del tutto occasionale potranno essere presenti operai comunali.
In tutti i casi in cui si debbano svolgere lavori o attività che possano comportare rischi infortunistici o per la salute delle persone, si dovranno evitare i rischi da interferenza, ponendosi ad idonea distanza dai presenti e delimitando l’area interessata dall’intervento, o si dovranno svolgere le attività in completa assenza di persone.
COSTI PER LA SICUREZZA DA INTERFERENZA
Normalmente non si rilevano costi per la sicurezza da interferenza, in quanto prevalentemente si ipotizza che le interferenze che potranno evidenziarsi tra le varie attività saranno eliminate o ridotte con misure organizzative. Gli eventuali costi da interferenza, però, andranno verificati di volta in volta a seconda dell’attività e dei lavori svolti.