DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PROGETTAZIONE PRELIMINARE, COMPRENSIVA DEL DOCUMENTO DELLE ALTERNATIVE PROGETTUALI, CON OPZIONE PER INDAGINI PRELIMINARI, PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA, DIREZIONE DEI LAVORI, COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE, RELATIVI AGLI INTERVENTI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA IDROELETTRICA E LA RIQUALIFICAZIONE DELLE OPERE DEL SISTEMA IDRICO MULTISETTORIALE REGIONALE (SIMR):
LOTTO 1) Zona Nord - CIG: 93007738AD
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico ad accumulo nel sistema delle dighe di Cantoniera e Pranu Antoni; CUP: C71B21008470002
✓ Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso la diga di Santa Lucia; CUP: C21B21014620002;
✓ Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso il punto di rilascio sulla vasca di compenso Coraxis; CUP: C11B21010390002;
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico a recupero energetico dai volumi trasferiti tra la diga di Sa Forada de
S’Acqua e il torrino Ichnusa; CUP: C81B21016130002;
LOTTO 2) Zona Centro - CIG: 9300798D4D
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico ad accumulo nel sistema delle dighe di Cantoniera e Pranu Antoni; CUP: C71B21008470002
✓ Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso la diga di Santa Lucia; CUP: C21B21014620002;
✓ Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso il punto di rilascio sulla vasca di compenso Coraxis; CUP: C11B21010390002;
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico a recupero energetico dai volumi trasferiti tra la diga di Sa Forada de
S’Acqua e il torrino Ichnusa; CUP: C81B21016130002;
LOTTO 3) Zona Sud - CIG: 9300809663
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico ad accumulo tra gli invasi Monte Poni e Punta Gennarta; CUP: C31B21013340002;
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico a recupero energetico dai trasferimenti idrici previsti tra l’area di Medau Zirimilis e l’invaso di Bau Pressiu; CUP: C71B21008480002
Art. 2 DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI. 5
Art. 3 OGGETTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 7
3.2 Limite di aggiudicazione 9
3.4 Modifiche del contratto in corso di esecuzione 10
3.5 Valore stimato dell’appalto 10
3.6 Norme di riferimento _10 Art. 4 DURATA DELL’APPALTO 11 Art. 5 SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 11 STRUTTURA TECNICA 11 Art. 6 REQUISITI GENERALI (DGUE Parte III: Motivi di esclusione – lettera A, B,C, D) 12 Art. 7 REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA (DGUE Parte IV: criteri di selezione – lettere A, B, C) 12
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ ex art. 83 co. 1 lett. a) e comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 2016: 12
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE ex art. 83 co. 1 lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016 (DGUE Parte IV: Criteri di selezione – lettera C: Capacità tecniche e professionali – lettera 1b): 13
7.3 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, GEIE 16
7.4 INDICAZIONI PER I CONSORZI STABILI 17 Art. 8 AVVALIMENTO 18
Art. 9 SUBAPPALTO E DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO 19 Art. 10 GARANZIA PROVVISORIA 20 Art. 11 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC e PASSOE 20
Art. 12 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Art. 13 SOCCORSO ISTRUTTORIO 22 Art. 14 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 23
Art. 15 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA - “BUSTA DI QUALIFICA” 24
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E ULTERIORI DICHIARAZIONI 24
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE) 25
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO 29
15.3.1 Dichiarazioni integrative al DGUE redatte preferibilmente secondo il modello predisposto, con le quali: 29
15.3.2 Documentazione a corredo: 32
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati 33
Art. 16 OFFERTA TECNICA - SEZIONE DELLA RDO DENOMINATA “BUSTA TECNICA” 34
Art. 17 CONTENUTO DELLA BUSTA “C – OFFERTA ECONOMICO - TEMPORALE” 35
Art. 18 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 36
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA 37
18.2 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI 40
Art. 19 SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 42
Art. 20 COMMISSIONE GIUDICATRICE 44
Art. 21 APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICO - TEMPORALE
Art. 22 VERIFICA DI ANOMALIADELLE OFFERTE 45 Art. 23 AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 46 Art. 24 DEFINIZIONEDELLE CONTROVERSIE 48 Art. 25 INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 48 Art. 26 ALLEGATI 50
Art. 1 Premessa
Il presente disciplinare di gara contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara informatizzata, indetta dalla Opere e Infrastrutture della Sardegna S.r.l. (di seguito anche “OIS” o “Committente” o “Società” o “Stazione Appaltante”), alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione nonché le altre ulteriori informazioni relative all’appalto avente ad oggetto l’affidamento di progettazione preliminare, comprensiva del documento delle alternative progettuali, con opzione per indagini preliminari, progettazione definitiva ed esecutiva, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in progettazione ed esecuzione, relativi agli interventi per la realizzazione di impianti di produzione di energia idroelettrica e la riqualificazione delle opere del sistema idrico multisettoriale regionale (Simr) suddivisi nei seguenti lotti funzionali:
LOTTO 1 - ZONA NORD - CIG: 93007738AD:
✓ Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia nel collegamento tra l’invaso dell’Alto Temo e l’invaso del Cuga (traversa Sette Ortas); CUP: C21B21014630002
✓ Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia a valle dell’esistente impianto di sollevamento di Xxxxxxxxxx Roccadoria che collega l’invaso dell’Alto Temo con quello del Bidighinzu (centrale su Bidighinzu); CUP: C81B21016110002
✓ Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia ottenibile dai trasferimenti idrici tra la traversa
Ponte Valenti e l’invaso del Bidighinzu (rilascio DN1000 Su Tulis); CUP: C81B21016120002;
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico a recupero energetico a valle della diga del Cuga (centrale su Cuga) CUP: C21B21014640002;
LOTTO 2 - ZONA CENTRO - CIG:9300798D4D:
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico ad accumulo nel sistema delle dighe di Cantoniera e Pranu Antoni; CUP: C71B21008470002
✓ Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso la diga di Santa Lucia; CUP: C21B21014620002;
✓ Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso il punto di rilascio sulla vasca di compenso Coraxis; CUP: C11B21010390002;
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico a recupero energetico dai volumi trasferiti tra la diga di Sa Forada de
S’Acqua e il torrino Ichnusa; CUP: C81B21016130002;
LOTTO 3 – ZONA SUD- CIG: 9300809663:
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico ad accumulo tra gli invasi Monte Poni e Punta Gennarta; CUP: C31B21013340002;
✓ Realizzazione di un impianto idroelettrico a recupero energetico dai trasferimenti idrici previsti tra l’area di Medau Zirimilis e l’invaso di Bau Pressiu; CUP: C71B21008480002;
• che l’importo dei corrispettivi dei servizi di ingegneria e architettura a base di gara suddiviso in lotti funzionali, IVA e oneri previdenziali esclusi, determinati, ai sensi dell’articolo 24, comma 8 del Codice ovvero in base al richiamato DM 17/06/2016, sono riepilogati nella seguente tabella così come risultanti dallo schema di calcolo dei corrispettivi allegato al presente atto:
Prestazioni a base di gara | LOTTO 1 | LOTTO 2 | LOTTO 3 | Complessivo |
Servizio di progettazione - DOCFAP | 103.271,69 € | 42.678,21 € | 131.497,59 € | 277.447,49 € |
Servizio di progettazione - PFTE | 64.211,76 € | 24.475,58 € | 77.516,31 € | 166.203,65 € |
IMPORTO A BASE D'ASTA | 167.483,45 € | 67.153,79 € | 209.013,90 € | 443.651,14 € |
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta informatizzata, sulla piattaforma di negoziazione SardegnaCAT, con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 comma 3 lett. b) del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – codice dei contratti pubblici (in seguito: codice) nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 1 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed ingegneria” (di seguito Linee Guida n.1).
Il luogo di svolgimento del servizio è il territorio dei seguenti Comuni:
LOTTO 1) Comuni di Romana, Thiesi, Putifigari, Uri;
LOTTO 2) Comuni di Busachi, Furtei, Sanluri, Villagrande Strisaili; LOTTO 3) Comuni di Iglesias, Narcao, Siliqua, Tratalias;
Il bando di gara, conformemente a quanto disposto agli artt. 72, 73 e 216, comma 11 del Codice e al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 02/12/2016, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Speciale Contratti Pubblici n. 86 del 25/07/2022, sul profilo del committente xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti - Servizio Contratti Pubblici.
Le spese relative alla pubblicazione del bando, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla OIS da parte dell’aggiudicatario di ciascun lotto entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall’aggiudicazione della gara. La OIS renderà noto all'aggiudicatario l'esatto ammontare della somma dovuta alla Stazione appaltante a titolo di rimborso delle predette spese, ivi compresi i costi di eventuali avvisi relativi a proroghe e/o rettifiche al bando, con le relative modalità di corresponsione di dette somme.
Condizioni, termini, modalità di esecuzione ed oneri contrattuali della prestazione sono tutti indicati e descritti nel capitolato speciale descrittivo prestazionale, che pure costituisce parte integrante del bando e, in generale, della documentazione di gara.
Il Responsabile del Procedimento della presente procedura, ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. 50/2016, è il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, funzionario amministrativo della Opere e Infrastrutture della Sardegna S.r.l. - e-mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – tel. 0000000000
Il RUP del LOTTO 1 è xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx; Il RUP del LOTTO 2 è l’xxx. Xxxxxx Xxxxxx; Il RUP del LOTTO 3 è l’xxx.
Xxxxxx Xxxxxx.
Art. 2 Documentazione di gara, chiarimenti e comunicazioni. Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
Documentazione Amministrativa:
1. Bando di gara;
2. Disciplinare di gara;
3. Allegato 1 - Domanda di partecipazione alla gara e dichiarazioni integrative;
4. Allegato 1 bis (PER L’AUSILIARIO) – Dichiarazioni ulteriori;
5. Allegato 2 - Dichiarazione relativa alla composizione della struttura operativa;
6. Allegato 3 (3.1_3.2_3.3) - Dichiarazione di offerta economico – temporale per ogni lotto;
7. Istruzioni Operative SardegnaCAT;
8. Patto di integrità
Documentazione Tecnica:
✓ Allegato A: Documento di indirizzo alla progettazione per il programma di intervento denominato: “Programma di interventi per la realizzazione di impianti di produzione di energia idroelettrica e la riqualificazione delle opere del sistema idrico multisettoriale regionale (SIMR)”;
✓ Allegato B.1: Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, comprendente le specifiche tecniche, l'indicazione dei requisiti minimi delle offerte, redatto dai Responsabili del Procedimento individuati con DAU n. 44 del 19.07.2022, Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxx. Xxxxxx Xxxxxx;
✓ Allegato B.2: Capitolato informativo, comprendente i requisiti informativi minimi in merito alle Specifiche Informative richieste e finalizzate alla razionalizzazione delle attività di costruzione e delle connesse verifiche attraverso l’uso di metodi e strumenti elettronici specifici quali quelli di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture (art. 23, c.13, D.lgs. 50/2016).
✓ Allegato C: Riepilogo dei corrispettivi;
✓ Allegati da D1.1 a D1.10: Schemi di parcella per documento delle alternative progettuali (DOCFAP)
così come definito nell’art. 4.1 del DIP per gli interventi sopra elencati;
✓ Allegati da D2.1 a D2.10: Schemi di parcella per progettazione di fattibilità tecnico economica, progettazione definitiva, progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, Direzione e sorveglianza dei lavori, misura e contabilità e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per gli interventi sopra elencati;
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx- trasparente/bandi-di-gara-e-contratti.
Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al RUP attraverso la funzionalità “Messaggi” della piattaforma telematica del sistema XxxxxxxxXXX, xxxxxx 00 (xxxxx) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato. Non verranno fornite risposte a quesiti pervenuti successivamente a tale scadenza.
Sempre che siano state chieste in tempo utile entro la scadenza del termine dianzi indicato, le informazioni complementari ed i chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima sul profilo del committente all’indirizzo internet xxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx-x- contratti.
Per chiarimenti sull’utilizzo della piattaforma SardegnaCAT e relativi alle modalità tecnico- operative di presentazione delle offerte sul sistema, si segnalano i canali di contatto indicati nella pagina web all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx-xxxx/xxxxxx/xxx/xxxxxxxx.xxx oltre alla consultazione del documento allegato “ISTRUZIONI OPERATIVE SardegnaCAT”.
Comunicazioni e messaggistica
Tutte le comunicazioni ivi comprese quelle di cui all’art. 76 del Codice nonché le comunicazioni relative alle procedure di soccorso istruttorio e tutti gli scambi di informazioni di cui alla presente procedura sono eseguiti utilizzando uno dei mezzi di comunicazione elettronici descritti a seguire:
attraverso la funzionalità “Messaggi” della piattaforma telematica del sistema SardegnaCAT, accessibile ai soli concorrenti che abbiano effettuato l’accesso alla sezione dedicata alla gara; detta funzione è attiva durante il periodo di svolgimento della procedura e consente a OIS di inviare comunicazioni ad uno o più concorrenti e agli stessi di inviare comunicazioni a OIS. La presenza di un messaggio nella cartella di un concorrente viene notificata via e-mail al concorrente stesso; è onere e cura di ciascun concorrente prendere visione dei messaggi presenti nella sezione “Messaggi”;
mediante posta elettronica certificata o strumento analogo negli altri Stati membri da o verso l’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx, per quanto riguarda OIS, e da o verso gli indirizzi indicati dai concorrenti nella dichiarazione di partecipazione.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori
economici ausiliari.
In caso di consorzi di cui all’art. 46 lett. f) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori
indicati.
Art. 3 Oggetto, importo e suddivisione in lotti
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento, tramite procedura aperta secondo il criterio dell'offerta
economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 35, 60, 95 del D.lgs. n. 50/2016, dei seguenti servizi:
• Redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, comprensivo del documento delle alternative progettuali, come definito nel DIP;
con riserva di affidamento, ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. a) del D.lgs. n. 50/2016, dei servizi opzionali per:
• esecuzione delle indagini preliminari;
• redazione del progetto definitivo;
• redazione del progetto esecutivo;
• coordinamento della sicurezza in fase di progettazione;
• direzione dei lavori, misurazione e contabilità, assistenza al collaudo e prove di accettazione;
• coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione;
3.1 Categoria: Servizi di progettazione di sistemi elettrici CPV: 71323100-9
L’appalto è suddiviso in lotti funzionali individuati sulla base dei finanziamenti disponibili per l’attuazione degli
interventi, secondo il seguente schema di ripartizione:
Lotto | Importo base d’asta (€) | Valore complessivo appalto (€) | Denominazione intervento | CUP |
1 Nord | 167.483,45 | 1.533.926,07 | Realizzazione di un impianto idroelettrico a recupero energetico a valle della diga del Cuga (centrale su Cuga) | C21B21014630002 |
Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia a valle dell’esistente impianto di sollevamento di Xxxxxxxxxx Rocca Doria che collega l’invaso dell’Alto Temo con quello del Bidighinzu (centrale su Bidighinzu) | C81B21016110002 | |||
Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia nel collegamento tra l’invaso dell’Alto Temo e l’invaso del Cuga (traversa Sette Ortas) | C81B21016120002 | |||
Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia ottenibile dai trasferimenti idrici tra la traversa Ponte Valenti e l’invaso del Bidighinzu (rilascio DN1000 Su Tulis) | C21B21014640002 | |||
2 Centro | 67.153,79 | 692.227,07 | Realizzazione di un impianto idroelettrico a recupero energetico dai volumi trasferiti tra la diga di Sa Forada de S’Acqua e il torrino Ichnusa | C81B21016130002 |
Realizzazione di un impianto idroelettrico ad accumulo nel sistema delle dighe di Cantoniera e Pranu Antoni | C71B21008470002 | |||
Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso il punto di rilascio sulla vasca di compenso Coraxis | C11B21010390002 | |||
Realizzazione di un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso la diga di Santa Lucia | C21B21014620002 | |||
3 Sud | 209.013,90 | 1.706.420,30 | Realizzazione di un impianto idroelettrico a recupero energetico dai trasferimenti idrici previsti tra l’area di Medau Zirimilis e l’invaso di Bau Pressiu | C71B21008480002 |
Realizzazione di un impianto idroelettrico ad accumulo tra gli invasi Monte Poni e Punta Gennarta | C31B21013340002 |
Le categorie d’opera cui si riferiscono i servizi di ingegneria e architettura oggetto dell’appalto, individuate sulla
base delle elencazioni contenute nel DM 17/06/2016, sono le seguenti:
Lotto | Denominazione | Categoria | Grado di complessità | Importo presunto dei lavori | |
LOTTO 1 | Impianti | IB.09 | IV/b | 0,6 | 4.100.000,00 € |
Idraulica | D.04 | VIII | 0,65 | 3.900.000,00 € | |
LOTTO 2 | Impianti | IB.09 | IV/b | 0,6 | 2.270.000,00 € |
Idraulica | D.04 | VIII | 0,65 | 0,00 € | |
LOTTO 3 | Impianti | IB.09 | IV/b | 0,6 | 6.650.000,00 € |
Idraulica | D.04 | VIII | 0,65 | 5.150.000,00 € |
Di seguito è riportato l’importo dei corrispettivi dei servizi di ingegneria e architettura posti a base di gara suddiviso in lotti funzionali, ai sensi dell’articolo 24, comma 8 del Codice, IVA e oneri previdenziali esclusi, come risultanti dallo schema di calcolo dei corrispettivi determinato in base al richiamato DM 17/06/2016, allegato al Capitolato:
Prestazioni a base di gara | LOTTO 1 | LOTTO 2 | LOTTO 3 | Complessivo |
Servizio di progettazione - DOCFA | 103.271,69 € | 42.678,21 € | 131.497,59 € | 277.447,49 € |
Servizio di progettazione - PFTE | 64.211,76 € | 24.475,58 € | 77.516,31 € | 166.203,65 € |
IMPORTO A BASE D'ASTA | 167.483,45 € | 67.153,79 € | 209.013,90 € | 443.651,14 € |
I costi delle misure di eliminazione o riduzione dei rischi interferenziali sono pari a zero ai sensi dell’art. 26, comma 3 bis, del D.lgs. 81/2008 in quanto il contratto ha ad oggetto prestazioni di servizi di natura intellettuale e non sono presenti rischi da interferenze con le attività lavorative della Stazione appaltante; pertanto, non è redatto il documento di valutazione dei rischi (DUVRI).
3.2 Limite di aggiudicazione
In conformità con quanto disposto dall’art. 51 commi 3 e 4, del D.lgs. n. 50/2016, considerate la simultaneità delle attività da eseguire nei diversi lotti dislocati in ambiti territoriali distinti, allo scopo di salvaguardare la concorrenza e prevenire fenomeni di lock-in, ogni operatore economico potrà presentare l’offerta per uno o più lotti ma non potrà risultare aggiudicatario di più di un lotto, che verrà aggiudicato sulla base del criterio del maggiore importo dei servizi posti a base di gara. Qualora il numero di operatori economici ammessi alla gara sia inferiore al numero di lotti oggetto dell’appalto, la stazione appaltante si riserva di procedere all’affidamento dei soli lotti eccedenti, senza ricorrere al limite di aggiudicazione, in relazione alla classifica posseduta.
NB: Nel caso di presentazione di offerte per più di un lotto, gli operatori economici partecipanti dovranno rivestire, a pena l’esclusione dalla gara, la medesima forma giuridica (sempre in forma singola ovvero sempre nella medesima forma di associazione).
3.3 Opzioni e modifiche
La Società si riserva la facoltà di affidare direttamente all’aggiudicatario, in ragione delle valutazioni di fattibilità tecnico economica del programma di intervento e della disponibilità finanziaria per la fase di esecuzione dei lavori, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), le seguenti prestazioni opzionali:
• Indagini propedeutiche allo sviluppo della progettazione; l’importo a disposizione di tale attività non sarà assoggettato al ribasso d’asta, salvo quanto previsto dall’art.9 in relazione ai servizi di progettazione, direzione e coordinamento della sicurezza necessaria alla loro esecuzione;
• Progettazione definitiva ed esecutiva;
• Coordinamento della sicurezza in progettazione;
• Direzione dei lavori, misura e contabilità e rilascio del certificato di regolare esecuzione, qual per
interventi ricadenti nelle previsioni di cui all’art.102, c.2 del Codice;
• Coordinamento della sicurezza in esecuzione;
sulla base degli importi definiti negli schemi di calcolo dei corrispettivi allegati al presente CSDP, alle stesse condizioni tecniche ed economiche previste nel contratto d’appalto originario, nel presente CSDP e nell’offerta tecnica.
Modifiche del contratto in corso di esecuzione
Il contratto di appalto potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, per l’esecuzione di servizi tecnici relativi alla progettazione, direzione e sorveglianza dei lavori, indagini specialistiche, servizi di assistenza archeologica e servizi di assistenza per le procedure espropriative finalizzati alla completa definizione del fascicolo progettuale, relativi alle opere integrative ritenute necessarie dalla stazione appaltante per il pieno conseguimento degli obiettivi dell’intervento ovvero su richiesta delle autorità o degli enti preposti alla tutela di interessi rilevanti, secondo quanto disciplinato nel contratto d’appalto originario, nel presente CSDP e nell’offerta.
La portata delle modifiche del contratto d’appalto non potrà superare il 50 per cento del valore del contratto iniziale, comprensivo delle opzioni di cui al paragrafo precedente e sarà calcolata sulla base delle prestazioni definite ai sensi del DM 17.06.2016 in ragione dell’importo e della categoria lavori corrispondente, al netto del ribasso d’asta, oltre IVA e oneri previdenziali.
Tali modifiche potranno essere disposte dal RUP mediante specifica e motivata Disposizione di Servizio, previo accertamento della disponibilità finanziaria nel quadro economico di intervento.
3.4 Valore stimato dell’appalto
Ai sensi dell’art. 35, co. 4 del Codice il valore massimo dell’appalto per ciascun lotto, comprensivo di ogni eventuale
opzione, è dettagliato nel seguente quadro riepilogativo:
Prestazioni SIA | LOTTO 1 | LOTTO 2 | LOTTO 3 | Complessivo |
Servizio di progettazione - DOCFA | 103.271,69 € | 42.678,21 € | 131.497,59 € | 277.447,49 € |
Servizio di progettazione - PFTE | 64.211,76 € | 24.475,58 € | 77.516,31 € | 166.203,65 € |
IMPORTO A BASE D'ASTA | 167.483,45 € | 67.153,79 € | 209.013,90 € | 443.651,14 € |
Servizio di progettazione - PD (opzionale) | 273.902,93 € | 103.506,62 € | 308.093,17 € | 685.502,72 € |
Servizio di progettazione - PE (opzionale) | 128.239,82 € | 43.512,16 € | 154.993,12 € | 326.745,10 € |
Indagini a misura (opzionale) | 120.000,00 € | 123.700,00 € | 63.000,00 € | 306.700,00 € |
Direzione Lavori, CSE, CRE (opzionale) | 332.991,18 € | 123.612,14 € | 402.513,34 € | 859.116,66 € |
Prestazioni complementari (ex art.106, c.1, lett.a)) | 511.308,69 € | 229.242,36 € | 568.806,77 € | 1.310.857,81 € |
Prestazioni SIA | LOTTO 1 | LOTTO 2 | LOTTO 3 | Complessivo |
VALORE COMPLESSIVO APPALTO | 1.533.926,07 € | 687.727,07 € | 1.706.420,30 € | 3.928.073,43 € |
Norme di riferimento
L’appalto è disciplinato dal D.lgs. 50/2016 e s.m.i, dalle prescrizioni contenute nelle Linee Guida ANAC n. 1, 2, 3, nel Bando di Gara, nel Disciplinare e relativi allegati nonché nell’art. 1655 e seguenti del Codice. Civile, oltre che nel presente Capitolato.
Il presente appalto è regolato, altresì:
- dalle norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.;
- dal vigente Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022,
approvato con determinazione dall’Amministratore Unico di OIS n. 22 del 27.04.2022;
- dal Codice di comportamento del personale della Regione Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con DGR n. 43/7 del 29.10.2021;
- da ogni altra disposizione vigente - anche in tema di assicurazioni sociali e contratti collettivi di lavoro - applicabile al servizio in oggetto.
Art. 4 Durata dell’appalto
Le prestazioni oggetto dell’appalto devono essere eseguite nei termini previsti all’art. 11 – Parte III Amministrativa del Capitolato Prestazionale.
Art. 5 Soggetti ammessi in forma singola e associata e condizioni di partecipazione
Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le
disposizioni dell’art. 46 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
I consorzi stabili di cui all’art. 46 co. 1 lett. f) del d. lgs 50/2016 sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del Codice penale.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con
continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la
qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Ai sensi dell’art. 24, comma 7 del Codice, l’aggiudicatario dei servizi di progettazione oggetto della presente gara, non potrà partecipare agli appalti di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, derivanti dall’attività di progettazione svolta. Ai medesimi appalti, subappalti e cottimi non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all’aggiudicatario. Le situazioni di controllo e di collegamento si determinano con riferimento a quanto previsto dall’art. 2359 del codice civile. Tali divieti sono estesi ai dipendenti dell’affidatario dell’incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell’incarico e ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione e ai loro dipendenti. Tali divieti non si applicano laddove i soggetti ivi indicati dimostrino che l’esperienza acquisita nell’espletamento degli incarichi di progettazione non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori.
5.1 Struttura tecnica
Si rimanda alla Parte I – GENERALE all’art. 4 del Capitolato.
Art. 6 Requisiti generali (dgue parte iii: motivi di esclusione – lettera a, b, c, d)
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del
Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53,
comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165 o gli ulteriori divieti a contrarre con la pubblica amministrazione.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M 14 dicembre 2010.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla
gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.
Art. 7 Requisiti speciali e mezzi di prova (dgue parte iv: criteri di selezione – lettere a, b, c)
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione
richiesta dal presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 46 comma 2 del Codice le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, possono documentare il possesso dei requisiti tecnico-professionali nei seguenti termini:
− le società di professionisti tramite i requisiti dei soci;
− le società di ingegneria tramite i requisiti dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti a tempo indeterminato.
7.1 Requisiti di idoneità ex art. 83 co. 1 lett. A) e comma 3 del D.Lgs. N. 50/2016 2016: i requisiti di cui al
D.M. 2 dicembre 2016 n. 263
a) Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito
b) (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara (DGUE Parte IV: Criteri di selezione – lettera A: Idoneità, n. 1).
Per i professionisti che espletano l’incarico oggetto dell’appalto
c) Iscrizione agli appositi albi professionali previsti per l’esercizio dell’attività oggetto di appalto del soggetto personalmente responsabile dell’incarico (DGUE Parte IV: Criteri di selezione – lettera A: Idoneità, n. 2)
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Il concorrente indica, nel Modello predisposto, il nominativo, la qualifica professionale e gli estremi
dell’iscrizione all’Albo del professionista incaricato come richiesto all’art. 15.3.1. n. 3 del presente disciplinare.
Per il professionista che espleta l’incarico di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione
d) I requisiti di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008. Il concorrente indica, nel Modello predisposto, i dati relativi al possesso, in capo al professionista, dei requisiti suddetti come richiesto all’art. 15.3.1 punto 4 del presente disciplinare.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
Per il geologo che redige la relazione geologica
e) I requisiti di iscrizione al relativo albo professionale.
Il concorrente indica, nelle dichiarazioni di cui al punto 15.3.1 al punto 5, il nominativo e gli estremi dell’iscrizione all’Albo del professionista e ne specifica la forma di partecipazione tra quelle di seguito indicate:
- componente di un raggruppamento temporaneo;
- associato di una associazione tra professionisti;
- socio/amministratore/direttore tecnico di una società di professionisti o di ingegneria;
- dipendente oppure collaboratore con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua, oppure consulente, iscritto all’albo professionale e munito di partiva IVA, che abbia fatturato nei confronti del concorrente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, nei casi indicati dal d.m. 2 dicembre 2016, n. 263.
7.2 Requisiti di capacità tecnica e professionale ex art. 83 co. 1 lett. c) del d.lgs. n. 50/2016 2016 (Dgue parte IV: criteri di selezione – lettera c: capacità tecniche e professionali – lettera 1b):
1. I requisiti di partecipazione sono calcolati con riferimento al lotto avente il maggiore importo dei lavori
per il quale è stata presentata l’offerta, per ciascuna classe e categoria.
2. Nel seguente quadro riepilogativo sono riportati le categorie d’opera e gli importi di riferimento per il
calcolo dei requisiti di partecipazione, per ciascun lotto:
Lotto | Denominazione | Categoria | Grado di complessità | Importo presunto dei lavori | |
LOTTO 1 | Impianti | IB.09 | IV/b | 0,6 | 4.100.000,00 € |
Idraulica | D.04 | VIII | 0,65 | 3.900.000,00 € | |
LOTTO 2 | Impianti | IB.09 | IV/b | 0,6 | 1.670.000,00 € |
Idraulica | D.04 | VIII | 0,65 | 0,00 € | |
LOTTO 3 | Impianti | IB.09 | IV/b | 0,6 | 7.250.000,00 € |
Idraulica | D.04 | VIII | 0,65 | 5.150.000,00 € |
3. Ai fini della qualificazione alla presente procedura di affidamento, si conferma che i gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria.
4. Il concorrente deve essere in possesso, secondo le indicazioni delle Linee Guida ANAC n. 1/2016, Cap. IV, Par. 2.2.2.1., dei seguenti requisiti di capacità tecnica e professionale:
5. servizi svolti nel decennio - espletamento, nel decennio precedente alla data di pubblicazione del bando, di servizi di ingegneria e di architettura di cui all’art. 3, comma 1, lett. vvvv) del D. Lgs 50/2016, per un importo globale non inferiore a 1 volta l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie sopra indicate.
a) Servizi di punta nel decennio - espletamento, nel decennio precedente alla data di pubblicazione del bando, di due servizi di ingegneria e di architettura di cui all’art. 3, comma 1, lett. vvvv) del D. Lgs 50/2016, per un importo totale non inferiore ad un valore pari a 0.50 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie sopra indicate.
b) Organico Medio Annuo o Unità Minime di Tecnici. Il concorrente deve essere in possesso, secondo le indicazioni delle Linee Guida ANAC n. 1/2016, Cap. IV, Par. 2.2.2.1., lett. d), del seguente requisito:
− per i concorrenti organizzati in forma societaria (società di professionisti e società di ingegneria), organico medio annuo (O.M.A.) del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA, ovvero facciano parte dell’ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA), non inferiore a 6 unità, pari ad una volta le unità minime stimate per lo svolgimento dell’incarico;
− per i professionisti singoli e associati, numero di unità minime di tecnici (comprendente i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base
annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA, ovvero facciano parte dell’ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti del soggetto offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA), espresso in termini di risorse a tempo pieno (Full Time Equivalent, FTE), in misura proporzionata alle unità stimate per lo svolgimento dell’incarico pari a 6 unità, da raggiungere anche mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti.
Struttura operativa minima
1. Ai sensi dell’art. 24, comma 5, del D. lgs. 50/2016, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario, il servizio deve essere svolto da professionisti iscritti negli appositi albi, previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali ed estremi di iscrizione al relativo Ordine professionale, secondo quanto stabilito dall’art. 46 del D. Lgs n. 50/2016.
2. Per lo svolgimento dei servizi in oggetto si stima che il personale tecnico occorrente sia almeno di n. 6 unità. In particolare, la Struttura operativa indicata in sede di offerta dal concorrente dovrà essere costituita almeno dalle seguenti figure professionali:
Struttura operativa minima | |||
Attività / prestazioni | Figure professionali | Titolo, iscrizione ad albi, qualifiche | |
1 | Progettista Direttore dei lavori Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione | Ingegnere con esperienza pluriennale nella progettazione di centrali idroelettriche, opere idrauliche | Iscrizione all’albo degli ingegneri sez. A settore Civile Ambientale o industriale. Abilitazione di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 |
2 | Analisi e previsioni dei prezzi sui mercati energetici, valutazione economica degli interventi a supporto alla pianificazione strategica degli investimenti. | Analista del mercato elettrico | Laurea specialistica in materie tecniche o economiche Conoscenza dei mercati dell’elettricità |
3 | Progettazione BIM | Ingegnere/Architetto/Diplomato in materie tecniche con esperienza pluriennale nella modellazione B | Iscrizione agli appositi albi professionali certificazione BIM ai sensi della UNI 11337- 7:2018 |
4 | Relazioni geologiche, progettazione e coordinamento delle indagini geognostiche | Geologo | Iscrizione all’albo professionale dei Geologi |
5 | Ispettore di cantiere, rilievi, misurazioni, computi metrici. | Ingegnere / Geometra | Iscrizione agli appositi albi professionali |
6 | Assistenza archeologica in fase di progettazione ed esecuzione | Archeologo | Iscrizione all’elenco del MiBACT di cui all’art. 25 c.2 del D.Lgs. 50/2016. |
3. Il professionista individuato per il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione deve essere in possesso delle abilitazioni di cui al D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.
4. Nell’ambito della Struttura Operativa, deve essere individuato il professionista incaricato dell’integrazione delle prestazioni specialistiche ai sensi dell’art. 24, comma 5 del d.lgs. 50/2016, nella persona di un laureato in ingegneria, abilitato all’esercizio della professione ed iscritto al relativo albo
professionale.
5. Ai sensi dell’art. 4 del DM n. 263 del 2/12/2016, i raggruppamenti temporanei previsti dall’articolo 46, comma 1, lettera e), del Codice dovranno prevedere, quale progettista, la presenza di almeno un giovane professionista laureato, abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell’Unione Europea di residenza, ferma restando l’iscrizione al relativo albo professionale;
6. È ammessa la partecipazione di ulteriori figure professionali, purché in aggiunta alle professionalità minime inderogabili di cui al presente articolo, fermi restando i limiti delle singole competenze professionali.
7. Ciascuno dei soggetti indicati nella struttura operativa deve essere componente di una associazione temporanea (in qualità di mandante o mandatario) oppure professionista in organico del concorrente, con status di dipendente, amministratore, socio attivo, consulente su base annua.
8. È ammessa la sostituzione o integrazione di uno o più componenti della struttura operativa indicata in sede di gara, previa autorizzazione del RUP, purché il professionista subentrante sia in possesso di tutti i requisiti e le abilitazioni di Xxxxx e assicuri un livello di competenza ed esperienza professionale almeno pari al soggetto sostituito, fermi restando i limiti stabiliti dall’art. 48 del D.lgs. 50/2016.
9. Eventuali titoli equipollenti devono essere indicati in sede di offerta con il riferimento legislativo che ne
sancisce l’equipollenza.
10. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione dell'offerta. I servizi valutabili sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi. L’approvazione dei servizi di direzione lavori e di collaudo si intende riferita alla data della deliberazione di cui all’articolo 234, comma 2 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207. I servizi resi in favore di committenti privati sono valutabili solo se l’opera progettata è stata in concreto realizzata, ovvero la prestazione risulti documentata mediante la produzione del contratto di conferimento dell’incarico e delle relative fatture di pagamento.
11. Ai sensi dell'art.48, c.4, del Codice, nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che verranno eseguite dai singoli operatori riuniti o consorziati.
7.3 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, geie
Gli operatori economici che si presentano in forma associata devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia un consorzio stabile o una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti del d.m. 263/2016 di cui al punto 7.1 lett. a) devono essere posseduti da ciascun operatore economico associato, in base alla propria tipologia.
Per i raggruppamenti temporanei, è condizione di partecipazione la presenza, quale progettista, di almeno un giovane professionista ai sensi dell’art. 4 del d.m. 263/2016.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui all’art. 7.1 lett. b) deve essere posseduto da ciascuna delle società raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
Il requisito di cui al punto 7.1 lett. c), relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito di cui al punto 7.1 lett. d) relativo all’abilitazione di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008 è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati della prestazione di coordinamento della sicurezza.
Il requisito di cui al punto 7.1 lett. e) relativo all’iscrizione all’albo dei geologi è posseduto dai professionisti
che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati della relazione geologica.
Il requisito relativo alla copertura assicurativa contro i rischi professionali di cui all’art. 13 – PARTE III – AMMINISTRATIVA del Capitolato prestazionale deve essere soddisfatto dal raggruppamento nel complesso, secondo una delle opzioni di seguito indicate:
a) somma dei massimali delle polizze dei singoli operatori del raggruppamento; in ogni caso, ciascun componente il raggruppamento deve possedere un massimale in misura proporzionalmente corrispondente all’importo dei servizi che esegue;
b) unica polizza della mandataria per il massimale indicato, con copertura estesa a tutti gli operatori del raggruppamento.
Il requisito dell’elenco dei servizi di cui al precedente punto 7.2- 4. a) deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Il requisito dei servizi di punta di cui al precedente punto 7.2- 4. b) deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo nel complesso, fermo restando che nella singola classe/categoria i due servizi di punta richiesti possono essere posseduti da due diversi componenti del raggruppamento, salva l’infrazionabilità del singolo servizio.
Il requisito del personale (Organico Medio Annuo o Unità Minime di Tecnici) di cui al precedente punto 7.2-
4. c) deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento.
7.4 Indicazioni per i consorzi stabili
I consorzi stabili devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. I requisiti del d.m. 263/2016 di cui al punto 7.1 lett. a) devono essere posseduti:
per i consorzi di società di professionisti e di società di ingegneria, dalle consorziate secondo quanto indicato
all’art. 5 del citato decreto.
per i consorzi di professionisti, dai consorziati secondo quanto indicato all’art. 1 del citato decreto.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui al punto 7.1 lett. b) deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito di cui al punto 7.1 lett. c), relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito di cui al punto 7.1 lett. d) relativo all’abilitazione di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008 è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati della prestazione di coordinamento della sicurezza.
Il requisito di cui al punto 7.1 lett. e) relativo all’iscrizione all’albo dei geologi è posseduto dai professionisti
che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati della relazione geologica.
I requisiti di capacità tecnica e professionale di cui al precedente punto 7.2, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti dal consorzio che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
Art. 8 Avvalimento
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale di cui all’art. 7.1 del presente disciplinare.
L’ausiliaria deve possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti, nonché nella dichiarazione integrativa. Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle
prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente. Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi
obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante
impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza alla Stazione appaltante, la quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui all’art. 8, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile
in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
Art. 9 Subappalto e divieto di cessione del contratto
Il subappalto è ammesso unicamente per le attività di cui all’art. 31, comma 8 del Codice, incluse le indagini geognostiche, previa dichiarazione resa in sede di gara. In tal caso si applicano le disposizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016, ferma la responsabilità del progettista.
Ai sensi dell’articolo 105, comma 3, del Codice, le seguenti categorie di servizi, per le loro specificità, non si
configurano come attività affidate in subappalto:
affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi, per le quali occorre effettuare comunicazione alla stazione appaltante;
prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura, sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla aggiudicazione dell'appalto. Si precisa che tali contratti dovranno essere depositati presso la stazione appaltante prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 13, del codice, la stazione appaltante corrisponde direttamente al
subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi: quando il subappaltatore è una microimpresa o piccola impresa;
in caso di inadempimento da parte dell'appaltatore;
su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
È vietata la cessione totale o parziale del contratto; ogni atto contrario è nullo.
È ammessa la sostituzione, con un nuovo contraente, di quello a cui la stazione appaltante ha aggiudicato
l’appalto, quando ricorra una delle circostanze di cui alla lett. d) del comma 1 dell’art. 106 del codice. L'affidatario comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub-contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub- contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate alla stazione appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto. È altresì fatto obbligo di acquisire nuova autorizzazione integrativa qualora l'oggetto del subappalto subisca variazioni e l'importo dello stesso sia incrementato nonché siano variati i requisiti di cui al comma 7 di cui all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
Art. 10 Garanzia provvisoria
Ai sensi dell’art. 93, comma 10 del Codice, la garanzia provvisoria e l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 130 del Codice non è dovuta, in quanto l’appalto comprende esclusivamente i servizi di progettazione e le attività di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione.
Art. 11 Pagamento del contributo a favore dell’Anac e Xxxxxx
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla Delibera n. 1197 del 18 dicembre 2019 pubblicata sul sito dell’ANAC e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi descritti nella sottostante tabella:
Numero lotto | CIG | Importo contributo ANAC |
1 | 93007738AD | € 140,00 |
2 | 9300798D4D | € 70,00 |
3 | 9300809663 | € 140,00 |
Ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 81, comma 2 e 216, comma 13 del D.Lgs. 50/2016, la verifica del possesso dei requisiti di partecipazione di carattere generale, tecnico - organizzativo ed economico- finanziario, avviene attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (ora ANAC) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura in oggetto devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx) e secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da inserire nella sezione RDO di qualifica.
Art. 12 Modalità di presentazione della documentazione e sottoscrizione dei documenti di gara
Tutta la documentazione componente l’offerta nonché la documentazione amministrativa a corredo della stessa deve essere inviata alla OIS esclusivamente per via telematica attraverso il sistema SardegnaCAT, deve avere la forma del documento informatico ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera p), del D.Lgs n. 82/2005 e, ove richiesto dal presente disciplinare, essere sottoscritta con la firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett.
s) del D.Lgs n. 82/2005.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, l’offerta tecnica e l’offerta economica necessarie per l’ammissione alla procedura, richieste dal presente disciplinare nell’ambito della procedura di gara: devono essere rese - ove richiesto - ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 ed essere corredate dalla copia di un documento di identità del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente produrre una sola copia del documento di identità anche in presenza di più dichiarazioni;
devono essere sottoscritte con la firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs n. 82/2005 dal
rappresentante legale del concorrente dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso o, in alternativa, da un procuratore a condizione che sia prodotta dichiarazione del procuratore resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e parimenti sottoscritta con firma digitale attestante la qualità di procuratore, i contenuti del potere conferito e gli estremi dell’atto di conferimento della procura con allegata scansione della procura stessa [OIS si riserva di richiedere al concorrente, in ogni momento della procedura, la consegna della procura in copia autentica o conforme all’originale];
devono essere rese dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza secondo quanto richiesto nel presente disciplinare.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
La documentazione amministrativa da produrre a corredo dell’offerta diversa da quella sopraindicata dovrà essere prodotta in copia scannerizzata e accompagnata da una dichiarazione firmata digitalmente dal legale rappresentante e/o procuratore con la quale si attesta che il documento è conforme all’originale con l’osservanza del D.lgs. n. 82/2005.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Le dichiarazioni potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione dalla Stazione Appaltante.
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del
termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la Stazione Appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata.
Il mancato riscontro alla richiesta della Stazione Appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
Art. 13 Soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti alle offerte economica, temporale e tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio è causa di esclusione dalla procedura di gara;
l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la Stazione Appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a sette giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla
procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Art. 14 Modalità di presentazione delle offerte
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà essere inviata con le modalità indicate a seguire ed esclusivamente per via telematica attraverso il portale Sardegna CAT entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 12.09.2022, pena l’irricevibilità della stessa e comunque la non ammissione alla procedura.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del sistema.
L’offerta dovrà essere inserita a sistema nelle apposite sezioni relative alla presente procedura e dovrà essere composta dai seguenti documenti:
Documentazione Amministrativa di cui al successivo articolo 15, 15.1, 15.2, 15.3, da inserire nella sezione
“Busta di Qualifica”;
Offerta Tecnica di cui al successivo articolo 16, da inserire nella sezione “Busta Tecnica”;
Offerta Economica e Temporale di cui al successivo articolo 17, da inserire nella sezione “Busta Economica”.
Per accedere alla sezione dedicata alla gara il concorrente deve:
accedere al portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
inserire le chiavi di accesso (username e password) per accedere all’area riservata; accedere all’area “Gare in Busta chiusa (RDO)”;
accedere alla sezione “Gare in Busta chiusa (RdO) per tutti”; cliccare sull’evento di interesse;
cliccare “Elenco RdO in busta digitale”, per esprimere l’interesse all’inserimento della documentazione amministrativa e confermare cliccando su “OK”;
cliccare sull’evento corrispondente al lotto per cui si intende presentare un’offerta;
cliccare “Elenco RdO in busta digitale”, per esprimere l’interesse all’inserimento dell’offerta per il lotto selezionato e confermare cliccando su “OK”.
Per una completa descrizione delle modalità di registrazione al sistema SardegnaCAT e di inserimento delle offerte si rimanda al documento denominato “Istruzioni Operative SardegnaCAT”.
Tutti i file della documentazione dovranno essere firmati digitalmente, e dovranno essere inseriti a sistema nella relativa Busta, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb, per un massimo di 3 Gb per l’intera busta.
Tutti i file relativi alla documentazione amministrativa dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta di Qualifica.
Tutti i file relativi all’offerta tecnica dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione
massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta Tecnica.
Tutti i file relativi all’offerta economico - temporale dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta Economica.
La documentazione richiesta in ciascuna busta dovrà essere inserita separatamente e non raggruppata in
un’unica cartella compressa (tipo formato zip o rar).
Il concorrente ha la facoltà di formulare e pubblicare sul portale SardegnaCAT, nella sezione riservata alla presentazione di documenti di gara, una o più offerte nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della procedura, ovvero sono ammesse offerte successive a sostituzione delle precedenti già inserite a sistema, entro il termine stabilito per la presentazione.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere
all’aggiudicazione.
Ai sensi di quanto stabilito all’art. 32, comma 4, del Codice, ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta e, pertanto, non sono ammesse offerte alternative. Altresì non sono ammesse offerte in aumento rispetto alla base di gara indicata all’articolo 10 del presente disciplinare né offerte parziali o comunque condizionate.
NB: Gli offerenti hanno l’obbligo di accedere sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx per verificare tutte le eventuali
comunicazioni (risposte a quesiti, correzione di atti etc.) inerenti all’appalto di che trattasi.
Art. 15 Documentazione amministrativa - “busta di qualifica”
Nella/e apposita/e sezione/i della Busta di Qualifica deve essere allegata la seguente documentazione amministrativa [NOTA BENE: L'operatore che agisce sul sistema SardegnaCAT deve selezionare quella tra le diverse opzioni che corrisponde alla forma di partecipazione del concorrente].
15.1 Domanda di partecipazione e ulteriori dichiarazioni
A pena di esclusione, il concorrente dovrà predisporre e caricare a Sistema, nella sezione della RdO denominata “Busta di qualifica”, la domanda di partecipazione alla procedura di gara sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante o procuratore del concorrente, con allegata nel caso di sottoscrizione da parte di procuratore, scansione della relativa procura, redatta preferibilmente secondo i secondo il modello predisposto allegato e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica, barrando la/le casella/e corrispondente/i, il/i lotto/i per cui chiede la partecipazione alla gara.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara (professionista singolo, associazione professionale, società, raggruppamento temporaneo, consorzio stabile, GEIE).
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun operatore economico (mandataria/mandante, capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio stabile, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; diversamente si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda di partecipazione è sottoscritta e presentata:
nel caso di professionista singolo, dal professionista;
nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri; nel caso di società o consorzi stabili, dal legale rappresentante;
nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito, dal legale rappresentante della mandataria/capofila.
nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
Il concorrente allega:
copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
copia conforme all’originale della procura “oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura,
la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti
dalla visura”.
15.2 Documento di gara unico europeo (dgue)
Il concorrente dovrà predisporre e caricare a Sistema, nella sezione della RdO denominata “Busta di qualifica”, il Documento di gara unico europeo, redatto in conformità al modello di formulario approvato con regolamento della Commissione Europea, contenente tutte le informazioni ivi richieste se pertinenti e firmato digitalmente dal legale rappresentante del concorrente.
Per creare il documento, l'operatore economico dovrà collegarsi al sito internet del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: xxxx://xxx.xxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxx/xxxxxxxxx-xx- gara-unico europeo-dgue che mette a disposizione un servizio per la compilazione elettronica del DGUE, e seguire le istruzioni presenti. Il DGUE dovrà quindi essere compilato a schermo in ogni sua parte e sottoscritto digitalmente dai soggetti interessati.
NB: [Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE renderà una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di all’art. 80, comma 5 lett. c-bis), c-ter) c-quater), f-bis) e f-ter) del Codice e di non aver commesso il reato di false comunicazioni sociali di cui agli artt. 2621 e 2622 c.c. di cui al comma 1, lett. b-bis) del Codice,].
Il DGUE dovrà, sempre a pena di esclusione dalla procedura, essere sottoscritto con firma digitale dal legale
rappresentante del concorrente avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura.
Con tale documento il concorrente dovrà, tra le altre cose, dichiarare ed attestare ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 l’insussistenza dei motivi di esclusione dalle procedure per l’affidamento di pubblici contratti di cui all’art. 80, commi 1, 2, 3, 4, 5, del Codice
Il concorrente compila il DGUE secondo quanto di seguito indicato.
Parte II: informazioni sull'operatore economico, lett. A:
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Parte II: informazioni sull'operatore economico, lett. B: Informazioni sui rappresentanti dell'operatore economico:
Il rappresentante legale dell’operatore economico indica i propri dati identificativi (nome cognome, luogo e data di nascita, residenza completa, codice fiscale, qualifica) - (Comunicato del Presidente ANAC del 08.11.2017).
Parte II: informazioni sull'operatore economico, lett. C: Avvalimento:
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE in formato elettronico, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione integrativa a firma dell’ausiliaria nei termini di cui all’art. 15.3.1;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria; nel caso di messa a disposizione di titoli di studio e professionali ed esperienze professionali pertinenti, deve essere indicato l’operatore economico che esegue direttamente il servizio per cui tali capacità sono richieste;
In caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle
c.d. “black list”.
5) dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del
D.L. 78/2010, conv. in L. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del D.M. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero.
6) PASSOE dell’ausiliaria;
Parte II: informazioni sull'operatore economico, lett. D: Subappalto:
È ammesso il ricorso al subappalto con l’osservanza delle disposizioni tutte di cui all’art. 105 del Codice;
l’eventuale subappalto non può comunque superare la quota del 40% dell’importo complessivo del contratto;
in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Il concorrente deve indicare all’atto dell’offerta le parti della fornitura e/o del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo nonché dimostrare l’assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice in conformità a quanto previsto dall’art. 105, comma 4, del medesimo Codice; in mancanza di tali elementi il subappalto è vietato. Ai sensi del comma 4 del citato art. 105, l’autorizzazione al subappalto è sottoposta alla condizione che l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura di affidamento dell’appalto.
Le indicazioni sopra riportate potranno essere fornite dal concorrente mediante compilazione della parte II, sezione D, del DGUE.
Salvo che ricorrano le circostanze di cui all’art. 105, comma 13, del Codice, la Stazione Appaltante non provvederà al pagamento diretto del/dei subappaltatore/i e i pagamenti verranno effettuati all’appaltatore che dovrà trasmettere alla Stazione Appaltante, entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal/dai subappaltatore/i.
Si precisa che il subappaltatore, dovrà possedere i requisiti di cui all’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio Modello DGUE da firmare digitalmente, con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della parte II, della parte III, della parte IV ove pertinente e della parte VI, inserendo detti documenti nella sezione denominata “Busta di Qualifica”.
La stazione appaltante provvederà al pagamento diretto del subappaltatore/i e/o del cottimista/i nelle ipotesi previste dal comma 13, art. 105 del Codice.
L’aggiudicatario, qualora decida di affidare parte dei servizi in subappalto o cottimo, fermi restando i presupposti e gli adempimenti di legge in materia, deve richiedere appropriata autorizzazione alla Stazione Appaltante e depositare presso quest’ultima, almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio della esecuzione delle relative prestazioni, il contratto di subappalto, la certificazione attestante il possesso dei requisiti da parte del subappaltatore di qualificazione prescritti dal Codice in relazione alla prestazione da subappaltare e la dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice, qualora tale documentazione non sia già stata presentata in fase di gara. Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, indica puntualmente l’ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici.
L’affidatario che si avvale del subappalto deve altresì allegare alla copia autentica del contratto e la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell’articolo 2359 del Codice Civile con il titolare del subappalto. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei partecipanti in caso di raggruppamento.
È fatto obbligo per l’affidatario, secondo quanto previsto dall’art. 105 comma 2 del Codice, comunicare alla Stazione Appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub‐contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub‐contraente, l'importo del sub‐contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate alla Stazione Appaltante eventuali modifiche a
tali informazioni avvenute nel corso del sub‐contratto.
Non saranno autorizzati subappalti a soggetti che hanno partecipato alla procedura di affidamento
dell’appalto secondo le disposizioni dell’art. 105 comma 4 del Codice.
Parte III: Motivi di esclusione – lettere A, B, C, D (Articolo 80 del Codice).
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 6 (requisiti generali) del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE allega una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di cui all’art. 80, comma 5 lett. c-bis), c-ter) c-quater), f-bis) e f-ter) del Codice e di non aver commesso il reato di false comunicazioni sociali di cui agli artt. 2621 e 2622 c.c. di cui al comma 1, lett. b-bis) del Codice.
Inoltre:
Le cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1 e comma 2 del Codice non devono sussistere, altresì, in capo ai soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del D.lgs. n. 50/2016, di seguito elencati:
titolare o direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; socio o direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo;
soci accomandatari o direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice;
membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci.
Resta ferma l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 445/2000 nei confronti del legale rappresentante che renda dichiarazioni false in ordine al possesso del requisito in esame (Comunicato del Presidente ANAC del 8.11.2017).
Parte III, lettera D, punto 9 – Altri motivi di esclusione eventualmente previsti dalla legislazione nazionale dello stato membro dell'amministrazione aggiudicatrice (art. 80 co. 2 e co. 5 lett. f), g), h), i), l), m) del codice
e art.53 co. 16-ter del D.lgs 165/2001).
A pena di esclusione, i concorrenti dichiarano l’insussistenza del divieto di contrarre ex art. 53, co. 16-ter, D.lgs. n. 165/2001 (Anticorruzione): Dichiarazione sostitutiva concernente l’insussistenza del divieto di contrarre con la pubblica amministrazione di cui all’art. 53, comma 16-ter del D. lgs. n. 165/2001, introdotto dall’art. 1, comma 42 della legge 190/2012.
(N.B.: Si fa presente che tale divieto sussiste per gli operatori economici che si siano avvalsi dell’attività lavorativa o professionale di ex dipendenti della pubblica amministrazione, i quali abbiano esercitato, nei confronti dell’operatore medesimo, negli ultimi tre anni, poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2 del D. Lgs. 165/2001, nel triennio successivo alla cessazione del rapporto).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione compilando quanto segue:
a. la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui all’art. 7.1 del
presente disciplinare;
b. la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui
all’art. 7.2 del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE è sottoscritto, con firma digitale di cui all’art. 1, co. 1, lett. s), del D.lgs. 82/2005, dai seguenti soggetti:
▪ nel caso di professionista singolo, dal professionista;
▪ nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idoneipoteri;
▪ nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
Il DGUE è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti:
▪ nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
▪ nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
A pena di esclusione, il concorrente dovrà predisporre e caricare a Sistema, nella sezione della RdO
denominata “Busta di qualifica”, la documentazione che segue:
15.3.1 Dichiarazioni integrative al DGUE redatte preferibilmente secondo il modello predisposto, con le quali:
1) [fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017,
n. 56] dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett.c-bis), c-ter) c-quater), f-bis) e f-ter) del Codice e di non aver commesso il reato di false comunicazioni sociali di cui agli artt. 2621 e 2622 c.c. di cui al comma 1, lett. b-bis) del Codice;
2) dichiara i seguenti dati:
Per i professionisti singoli
a) dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza);
Per i professionisti associati
b) dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i professionisti associati;
c) requisiti (estremi di iscrizione ai relativi albi professionali) di cui all’art. 1 del d.m. 263/2016 con
riferimento a tutti i professionisti associati;
Per le società di professionisti
d) dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
e) estremi di iscrizione ai relativi albi professionali dei soci;
f) organigramma aggiornato di cui all’art. 2 del d.m. 263/2016;
In alternativa alle dichiarazioni di cui alle lett. e) e f), il concorrente dichiara che i medesimi dati aggiornati sono riscontrabili sul casellario delle società di ingegneria e professionalidell’ANAC.
Per le società di ingegneria
g) dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
h) estremi dei requisiti (titolo di studio, data di abilitazione e n. iscrizione all’albo professionale) del direttore
tecnico di cui all’art. 3 del d.m. 263/2016;
i) organigramma aggiornato di cui all’art. 3 del d.m. 263/2016.
In alternativa alle dichiarazioni di cui alle lett. h) e i), il concorrente dichiara che i medesimi dati aggiornati sono riscontrabili sul casellario delle società di ingegneria e professionalidell’ANAC.
Per i consorzi stabili
j) dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3) dichiara, con riferimento ai professionisti che espletano l’incarico di cui all’art. 7.1 lett. c), i seguenti dati: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, qualifica professionale ed iscrizione al relativo albo
professionale;
4) dichiara, con riferimento al professionista di cui all’art. 7.1 lett. d) i seguenti dati: nome, cognome, data
di nascita, codice fiscale, abilitazione ai sensi dell’art. 98 del d. lgs.81/2008;
5) dichiara, con riferimento al professionista di cui al punto 7.1 lett. e): nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, dati relativi ai requisiti abilitativi richiesti, forma dipartecipazione;
6) dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e
tenuto conto:
• delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi;
• di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessunaesclusa edeccettuata, chepossono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
7) accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
8) accetta il patto di integrità allegato alla documentazione di gara individuato dall’art. 1, comma 17, della
legge n. 190/2012, adottato da OIS con determinazione dell’Amministratore Unico n. 19 del 28.09.2020;
9) dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal “Codice di comportamento del personale della
Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate” approvato con D.G.R.
n. 43/7 del 29.10.2021, e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
10) si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
11) dichiara di aver preso visione dei luoghi;
12) indica i seguenti dati: domicilio fiscale …………; codice fiscale ……………, partita IVA…………………………….
…………………; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76 del
Codice;
13) autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia integrale dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
14) attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR), che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decretolegislativo.
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186
bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
15) indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare
………… rilasciati dal Tribunale di nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di
un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
Per i concorrenti aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001.
16) di essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78 conv. In L. 122/2010) ovvero di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del 14.12.2010 e allega copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero;
17) dichiara la sede dell’Ufficio delle Entrate competente, della Cancelleria fallimentare competente, dell’ufficio Provinciale del Lavoro competente, il contratto collettivo applicato, la dimensione dell’azienda, le posizioni previdenziali.
Le dichiarazioni integrative sono sottoscritte:
• nel caso di professionista singolo, dal professionista;
• nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idoneipoteri;
• nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
Le dichiarazioni integrative sono presentate, oltre che dal concorrente singolo, dai seguenti soggetti nei termini indicati:
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari da costituire, da tutti gli operatori economici raggruppandi o consorziandi con riferimento ai nn. da 1 a 17;
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari costituiti/consorzi stabili:
• dalla mandataria/capofila/consorzio stabile, con riferimento ai nn. da 1 a 17;
• da ciascuna delle mandanti/consorziate esecutrici, con riferimento a n. 1 (integrazioni al DGUE); n. 2 (elenco soggetti di cui all’art. 80, co. 3, e idoneità professionale in relazione alla propria ragione sociale); n. 8 (protocollo di legalità); n. 9 (codice di comportamento); n. 10 (operatori non residenti); n. 14 (privacy) e, ove pertinente, n. 15 (concordato preventivo), n. 16 (black list), n.17 (riferimenti fiscali e previdenziali).
Le dichiarazioni integrative sono, inoltre, presentate da ciascuna ausiliaria con riferimento a n. 1 (integrazioni al DGUE); n. 2 (elenco soggetti di cui all’art. 80, comma 3); n. 8 (protocollo di legalità); n. 9 (codice di comportamento); n. 10 (operatori non residenti); n. 14 (privacy) e, ove pertinente, n. 15 (concordato preventivo), n. 16 (black list), n.17 (posizioni contributive e previdenziali);
Le dichiarazioni di cui ai punti da 1 a 17, potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
15.3.2 Documentazione a corredo:
Il concorrente dovrà allegare e caricare a Sistema, nella sezione della RdO denominata “Busta di qualifica”,
la documentazione che segue:
18) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
19) (in caso di sottoscrizione del procuratore) copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi
conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura;
20) PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
21) Ricevuta attestante il pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
22) Nel caso studi associati: statuto dell’associazione professionale e, ove non indicato il rappresentante, l’atto di nomina di quest’ultimo con i relativi poteri e copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
23) Capitolato Speciale Descrittivo Prestazionale sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante del concorrente o da altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare il concorrente nella presente procedura;
24) proposta della struttura operativa – dichiarazione d’impegno componenti (come da fac-simile allegato);
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Il concorrente qualora ricorra una delle ipotesi sottoindicate, pena l’esclusione dalla gara, dovrà allegare e caricare a Sistema, nella sezione della RdO denominata “Busta di qualifica”, la documentazione che segue.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui all’art. 15.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
• copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
• dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;
• dichiarazione dei seguenti dati: nome, cognome, codice fiscale, estremi dei requisiti (titolo di studio,
data di abilitazione e n. iscrizione all’albo professionale), posizione nel raggruppamento del giovane
professionista di cui all’art. 4 del D.M. 263/2016.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
• atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
• dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituti
• dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili,
che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti oconsorziati;
d. (solo per i raggruppamenti temporanei) nome, cognome, codice fiscale, estremi dei requisiti (titolo di studio, data di abilitazione e n. iscrizione all’albo professionale) del GIOVANE PROFESSIONISTA di cui all’art. 4, comma 1, del D.M. 263/2016 e relativa posizione, ai sensi del comma 2.”;
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Art. 16 Offerta tecnica - sezione della Rdo denominata “busta tecnica”
I concorrenti devono produrre e allegare a sistema, nella sezione della RdO denominata Busta Tecnica,
l’offerta tecnica redatta dall’offerente in conformità a quanto richiesto nel capitolato speciale d’appalto.
Sarà predisposta un’offerta tecnica indipendente per ogni lotto di gara.
L’offerta tecnica dovrà contenere, a pena di esclusione, i documenti di seguito richiesti.
La documentazione sarà raccolta in un unico fascicolo documentale costituito dalla relazione descrittiva
dell’offerta tecnica e dagli allegati tecnici.
La relazione descrittiva sarà composta da un numero massimo di 30 facciate formato A4, carattere 10, interlinea 1,5 per pagina, comprensivo delle schede sintetiche degli interventi, eventuali diagrammi, flow- chart, schemi, tabelle, immagini e articolata in capitoli corrispondenti ai criteri e subcriteri di valutazione in modo da consentirne una ottimale leggibilità. Le pagine eccedenti il numero massimo indicato non saranno
prese in esame ai fini della valutazione dell’offerta, seguendo il criterio della sequenza numerica delle pagine. Alternativamente alle pagine in formato A4 potranno essere utilizzate pagine in formato A3, considerando che ciascuna pagina in formato A3 corrisponde a due pagine in formato A4.
Il concorrente dovrà presentare l’Offerta Tecnica di Gestione Informativa (oGI) che si consoliderà nel Piano di Gestione Informativa dell’opera (BIM Execution Plan), contenente la metodologia che il concorrente intende utilizzare per raggiungere gli obiettivi indicati nel Capitolato Informativo allegato al bando. Il concorrente specificherà nella oGI ogni elemento utile a descrivere come intende soddisfare i requisiti minimi descritti nel Capitolato Informativo e nella scheda informativa allegati al presente capitolato, oltre a dettagliare eventuali specifiche migliorie, in particolare, si richiede di descrivere nell’oGI in che modo il concorrente intende supportare e gestire la fase di interfaccia del modello. Il concorrente dovrà specificare nell’oGI il flusso e la procedura di validazione per i vari livelli di verifica, definendo:
• modalità con cui i modelli, gli oggetti e/o gli elaborati vengono sottoposti a validazione in merito alla loro emissione,
• controllo degli errori e nuove necessità coordinamento;
• i contenuti informativi oggetto di una periodica revisione;
• la frequenza con cui i contenuti informativi sono soggetti a revisione.
L’oGI sarà composta da un numero massimo di 30 facciate formato A4, carattere 10, interlinea 1,5 per pagina. Sono esclusi dal computo delle facciate unicamente i seguenti allegati tecnici, formanti parte integrale
dell’offerta:
- il piano del servizio;
- relazione/ documento relativo all’approccio metodologico alla direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione;
- l’organigramma della struttura tecnica e i CV sintetici dei professionisti impegnati.
A pena l’esclusione, dall’offerta tecnica non deve risultare alcun elemento che possa rendere palese o consenta di desumere, direttamente o indirettamente, le offerte prezzo e tempo corrispondenti ai criteri di valutazione C e D.
Tutti gli elaborati facenti parte dell’offerta tecnica dovranno recare la firma digitale del legale rappresentante del concorrente o di un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo già costituito, gli elaborati devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante del concorrente capogruppo o da un suo procuratore, in nome e per conto proprio e delle mandanti.
Nel caso in cui il Raggruppamento di professionisti non sia già costituito e partecipi ai sensi dell’art. 48 c. 8, del D.lgs. 50/2016, gli elaborati devono essere firmati digitalmente dai legali rappresentanti di tutti i concorrenti che costituiranno il Raggruppamento.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nella documentazione tecnica, pena l’esclusione dalla procedura di gara.
L’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui
al punto 15.1.
Inoltre, le imprese concorrenti devono dichiarare espressamente come indicato all’art. 15.3.1. punto 13, se del caso, quali tra le informazioni fornite, inerenti l’offerta presentata, costituiscano segreti tecnici e/o commerciali, pertanto coperti da riservatezza (ex art. 53 co. 5 lett. a del D.lgs. n. 50/2016) che necessitano di adeguata e puntuale tutela in caso di accesso agli atti, ai sensi dell'art. 22 e ss. L. 241/90 s.m.i. da parte di terzi.
Sul punto si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti, ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte dell’offerente. Pertanto, l’Operatore Economico concorrente deve allegare alla relativa dichiarazione idonea documentazione che argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da secretare e fornisca un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
Art. 17 Contenuto della busta economica – offerta economico- temporale”
Con riferimento alla presente procedura, i concorrenti dovranno inviare e far pervenire alla OIS, attraverso il
Sistema nella sezione della RdO denominata “Busta Economica”, a pena di esclusione, un’Offerta Economico
- temporale secondo la procedura e le modalità di seguito indicate.
Gli operatori economici seguendo le modalità indicate nelle Istruzioni Operative SardegnaCAT, dovranno produrre ed allegare a sistema nella RDO, la “Dichiarazione di offerta economico - temporale”, redatta utilizzando preferibilmente il modello (ALLEGATO 3) predisposto dalla stazione appaltante, allegato al presente disciplinare di gara, e deve contenere:
- il ribasso unico percentuale offerto sull’importo del corrispettivo posto a base di gara soggetto a ribasso, per ciascuno dei tre lotti, stabilito in euro 167.483,45 per il LOTTO 1, euro 67.153,79 per il LOTTO 2 ed euro 209.013,90 per il LOTTO 3 (al netto dell’I.V.A. e degli oneri previdenziali). Verranno prese in considerazione fino a due cifre decimali. In caso di discordanza fra il ribasso percentuale indicato in cifra e in lettere sarà tenuto valido quello espresso in lettere;
- il ribasso percentuale in cifre e in lettere sul tempo previsto per il rilascio di tutti gli elaborati progettuali secondo i termini previsti nel CSDP; il ribasso non può essere superiore al 20%.
La dichiarazione di offerta dovrà altresì contenere, a pena di esclusione, le altre dichiarazioni previste nel fac- simile reso disponibile sul Sistema, e precisamente:
• l’impegno a tenere ferma ed irrevocabile l’offerta per un periodo non inferiore a 180 (centoottanta) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta a sistema;
• la dichiarazione di aver preso visione e di accettare espressamente e senza condizioni tutte le clausole,
condizioni e termini di esecuzione delle prestazioni oggetto della presente gara e contenute nei documenti di gara e nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale - schema di contratto e, comunque, di aver preso cognizione di tutte le condizioni generali e speciali che possono interessare l’esecuzione di tutte le prestazioni oggetto della presente gara e che di tali circostanze l’offerente ha tenuto conto nella determinazione del prezzo offerto, che viene ritenuto, quindi, remunerativo;
• l’impegno ad applicare la stessa percentuale di ribasso offerta, senza condizione o riserva alcuna, qualora la OIS proceda ad affidare al soggetto aggiudicatario, ai sensi dell’art. 157, comma 1 del Codice anche le altre attività tecniche professionali declinate nello schema di parcella ovvero anche solo una di esse.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al par. 15.1.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
Nella Busta Economica, i concorrenti devono anche produrre ed allegare a sistema la scansione del Modello F23 con l’attestazione di avvenuto pagamento o quietanza di pagamento dell’imposta di bollo di € 16,00 inerente all’offerta [Istruzioni per la compilazione del Modello F23: Nella sezione “Dati Anagrafici” al campo 4 devono essere inseriti i dati del concorrente che effettua il versamento; nella sezione “Dati del versamento” al campo 6 “Ufficio o Ente” deve essere riportato il codice TWN, al campo 10 “Estremi dell’atto o del documento” deve essere riportato l’anno di riferimento della gara e il CIG relativo al lotto per cui il concorrente presenta offerta, al campo 11 “Codice tributo” deve essere riportato il codice 456T].
Art. 18 Criterio di aggiudicazione
1. L’appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi degli artt. 35, 60, 95 del D.lgs. n. 50/2016 ed in conformità con le Linee Guida n.1 dell’ANAC “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”.
2. Una commissione, appositamente nominata ai sensi dell’art. 77 del D.lgs. 50/2016, valuterà congiuntamente gli aspetti tecnico-qualitativi proposti da ciascun operatore economico nell’offerta tecnica, nonché gli elementi tempo e prezzo, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice. Il punteggio massimo riservato alla valutazione dell’offerta è stabilito in 100 punti, suddivisi tra gli elementi di valutazione e i rispettivi fattori ponderali di seguito indicati:
Gruppo | CRITERIO | Fattori ponderali | |
A | Adeguatezza dell'offerta - capacità professionali | PA | 25 |
B | Caratteristiche metodologiche dell’offerta | XX | 00 |
C | Ribasso percentuale sul prezzo | PC | 20 |
D | Ribasso sui tempi di esecuzione | PD | 5 |
TOTALE PUNTEGGIO | 100 |
Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Ai fini dell’attribuzione dei punteggi si terrà conto dei criteri indicati e dei punteggi massimi assegnabili riportati nella seguente tabella, sulla base della suddivisione in sub criteri e relativi pesi:
OFFERTA TECNICA - CRITERI E SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PESO | ||
A | PROFESSIONALITÀ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA | 25 | |
A.1 | ESPERIENZA SU IMPIANTI IDROELETTRICI Valutata sulla base delle schede illustrative relative ad un massimo di tre servizi ritenuti più rappresentativi dal concorrente in relazione ai criteri di valutazione di seguito riportati. Saranno considerate migliori le offerte la cui documentazione consenta di valutare il livello di professionalità, affidabilità e qualità del concorrente, in relazione ai servizi di ingegneria effettuati che, sul piano tecnologico, funzionale e di inserimento ambientale rispondono meglio agli obiettivi dell’affidamento in oggetto. Per ciascun intervento presentato ai fini della valutazione, sarà inserita una scheda sintetica che renda conto almeno dei seguenti elementi: − Descrizione dell’intervento e dei servizi svolti, corredata da immagini, diagrammi, schemi grafici volti a dare evidenza delle specifiche competenze professionali oggetto di valutazione; − Dati identificativi del committente, localizzazione delle opere, periodo di esecuzione; − Importo lavori, classe e categoria ai sensi del DM 17/06/2016; − Tipologia dei servizi svolti ed eventuale quota di partecipazione nel raggruppamento temporaneo di professionisti aggiudicatario; − Estremi degli atti di approvazione dei progetti e/o collaudo dei lavori; Sarà valutata l’esperienza nella progettazione, direzione dei lavori, CSE di impianti per la produzione di energia idroelettrica, nei quali si dia evidenza delle specifiche competenze maturate nel campo delle opere idrauliche, meccaniche ed elettriche per trasmissione e distribuzione dell’energia prodotta, dell’inserimento ambientale e paesaggistico delle opere, dell’interconnessione delle opere puntuali con le reti esistenti. Saranno valutate inoltre le specifiche competenze maturate nella progettazione e direzione dei lavori di tubazioni in pressione di grande diametro (DN > 500 mm). | 25 | |
B | CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA | 50 | |
B.1 | APPROCCIO METODOLOGICO ALLA PROGETTAZIONE | 15 |
Valutata sulla base della relazione descrittiva, anche con rimando ai contenuti del piano del servizio di cui al criterio B.3. Saranno illustrate le tematiche che, a parere del Concorrente, caratterizzano la prestazione, con riferimento alle caratteristiche delle opere da realizzare e alla loro compatibilità con il contesto del mercato energetico e con le condizioni strutturali, architettoniche, paesaggistiche e di funzionamento delle infrastrutture esistenti del SIMR, comprensive delle azioni e delle soluzioni che il Concorrente intende sviluppare in relazione alle problematiche specifiche degli interventi, dei vincoli correlati e delle interferenze esistenti nel territorio in cui si realizzeranno le opere. In particolare, saranno valutati: i. Le metodologie di analisi preliminare e valutazione delle alternative: con particolare riferimento ai criteri di valutazione del contesto energetico e idrologico, all’analisi della compatibilità delle nuove opere con il contesto infrastrutturale esistente, alla valutazione degli impatti ambientali delle opere. ii. L’approccio metodologico proposto dal concorrente con riferimento alla valutazione economica degli investimenti per la realizzazione di impianti idroelettrici; iii. L’organizzazione delle attività: sequenza logica, sistemi di interlocuzione con i soggetti interessati finalizzati a garantire il rispetto dei termini di esecuzione della commessa e l’esecuzione delle attività simultanee sui diversi siti individuati nel lotto di intervento. iv. I requisiti ambientali delle opere in progetto con riferimento ai criteri ambientali minimi del Ministero dell’Ambiente di cui al D.M. Ambiente 11 Ottobre 2017. Saranno considerate migliori le offerte che: i. propongono una proposta metodologica coerente con i requisiti prestazionali delle opere, i vincoli e le normative di riferimento; ii. evidenziano i criteri e gli scenari di riferimento per la valutazione economica degli investimenti; iii. prevedono una sequenza logica delle attività di progettazione coerente con gli obiettivi di intervento, con esclusione di ogni riferimento ai tempi di esecuzione che saranno oggetto di valutazione del criterio “D”; iv. prevedono sistemi avanzati di indagine, rilievo e analisi delle infrastrutture esistenti, che ottimizzino i tempi di elaborazione e favoriscano l’interazione con gli strumenti di modellazione digitale delle opere; v. assicurano l’interlocuzione diretta con la stazione appaltante e i portatori di interesse, anche mediante l’impiego di piattaforme telematiche interattive per la condivisione degli elaborati; |
vi. definiscono protocolli efficaci di auto-controllo della progettazione, finalizzati a minimizzare il rischio di errori/omissioni nella redazione degli elaborati. vii. Individuano gli approcci metodologici per la specifica tipologia di opere in progetto con riferimento ai criteri ambientali minimi del Ministero dell’Ambiente di cui al D.M. Ambiente 11 ottobre 2017. | |||
B.2 | MODELLAZIONE BIM Valutata sulla base dell’Offerta di gestione informativa (OGI). Saranno specificate le modalità di esecuzione del servizio con riguardo alla definizione del modello digitale dell’opera ed alla metodologia che il concorrente intende utilizzare per raggiungere gli obiettivi indicati nel Capitolato Informativo. Saranno considerate migliori le offerte che descrivono accuratamente il processo di costruzione del modello BIM, nonché i livelli di dettaglio, le modalità di condivisione dei documenti e la coerenza con i requisiti informativi individuati nel Capitolato Informativo BIM, con evidenza del grado di affidabilità, di precisione nonché la garanzia di risultato. Saranno valutate le modalità di integrazione dei dati di programmazione, schedulazione delle risorse e altro dell’intervento e loro collegamento ai modelli grafici (4D project management) e le modalità di gestione del modello in fase di esecuzione dei lavori ed esercizio delle opere. | 5 | |
B.3 | PIANIFICAZIONE DEL SERVIZIO - PROJECT MANAGEMENT Valutata sulla base del Piano del Servizio proposto dal concorrente in relazione ai requisiti di coerenza generale, attendibilità, efficacia del piano. Il Piano del Servizio proposto sarà sviluppato per ciascun lotto, relativamente alle fasi prestazionali di sviluppo e approvazione del DOCFAP e PFTE, comprensivo degli elementi previsti dall’art.5.1 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, e di seguito riportati: − Descrizione dell’ambito di progetto − WBS di progetto − OBS di progetto − Matrice di responsabilità − Piano dei tempi (privo di ogni riferimento esplicito ai tempi di esecuzione, i quali saranno oggetto di valutazione del criterio “D”) − Piano della comunicazione − Analisi dei rischi (SWOT) − Piano di qualità Sarà premiata la presenza all’interno del gruppo di progettazione di un professionista in possesso di certificazione coerente con le normative UNI ISO 21500 e UNI 11648. | 10 |
B.4 | APPROCCIO METODOLOGICO ALLA DIREZIONE DEI LAVORI E CSE Saranno illustrate le modalità di esecuzione del servizio di direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in esecuzione con riguardo all’organizzazione dell’Ufficio di Direzione dei lavori, alle attività di controllo e sicurezza in cantiere, le modalità di interazione/integrazione con il Committente, nonché le misure e gli interventi finalizzati a garantire la qualità delle prestazioni fornite e la sicurezza delle lavorazioni in alveo. Saranno considerate migliori le offerte che: − descrivono le modalità esecutive degli accertamenti tecnici e la frequenza delle presenze in cantiere, anche in aggiunta alle giornate minime previste nel CSDP; − propongono una adeguata articolazione della struttura tecnica impiegata nella vigilanza e monitoraggio di cantiere, con particolare riferimento alle specifiche competenze individuate nell’ufficio di direzione dei lavori; − assicurano una adeguata pianificazione e sequenza logica delle procedure di controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’esecuzione dell’intervento, monitoraggio dei tempi di esecuzione, accettazione dei materiali, rispetto delle disposizioni di sicurezza, con particolare riferimento alle lavorazioni ritenute più rappresentative; − propongono sistemi evoluti comunicazione e condivisione documentale con la stazione appaltante, l’impresa, il collaudatore ed eventuali soggetti esterni in fase di esecuzione e collaudo dei lavori, anche mediante l’impiego di piattaforme informatiche interattive per la redazione, la condivisione, l’archiviazione dei documenti contabili, la verifica dell’avanzamento dei lavori. | 10 | |
B.5 | QUALITÀ E CONSISTENZA DELLA STRUTTURA TECNICA Saranno considerate migliori le offerte che prevedono un approccio multidisciplinare all’intervento, comprendente le specifiche competenze in materia di: − progettazione e direzione dei lavori nell’ambito degli impianti idroelettrica aventi caratteristiche dimensionali analoghe alle opere oggetto di intervento; − elaborazione di studi di fattibilità, analisi del mercato elettrico e valutazione economica degli investimenti per la produzione di energie rinnovabili; Ai fini della valutazione potranno essere allegati alla relazione descrittiva l’organigramma e i CV sintetici dei componenti più rappresentativi della struttura tecnica. | 10 | |
TOTALE PUNTEGGIO | 75 |
18.1 Metodo per il calcolo dei punteggi
L’attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti avviene applicando la seguente formula:
Ki = Ai ∙ Pa + Bi ∙ Pb + Ci ∙ Pc + Di ∙ Pd
dove:
Ki è il punteggio totale attribuito al concorrente i-esimo;
Ai, Bi, Ci e Di sono coefficienti compresi tra 0 ed 1, espressi in valore centesimali, attribuiti al concorrente i- esimo:
− il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile;
− il coefficiente è pari a uno in corrispondenza della prestazione massima offerta.
Pa, Pb, Pc e Pd sono i fattori ponderali di cui al presente articolo per ogni criterio.
Valutazione tecnica, criteri A e B
I coefficienti Ai e Bi relativi rispettivamente agli elementi di valutazione “A” e “B” sono determinati ciascuno come
media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari, seguendo le seguenti linee guida:
i. Per ogni subcriterio e per ogni offerta è attribuito un coefficiente, compreso tra zero e uno, da parte di ciascun commissario, secondo la seguente griglia di valutazione:
Elementi forniti per la valutazione del requisito | Coeff. |
Nessun elemento fornito | 0 |
Non significativi | 0,1 |
Eccessivamente scarsi | 0,2 |
Carenti o frammentari | 0,3 |
Incompleti e superficiali | 0,4 |
Presenti ma insufficienti o non adeguati | 0,5 |
Presenti in misura sufficiente | 0,6 |
Presenti in misura più che sufficiente ed adeguata | 0,7 |
Completi ed adeguati | 0,8 |
Completi ed adeguati con caratteristiche particolarmente apprezzabili | 0,9 |
Con caratteristiche di eccellenza | 1 |
ii. per ogni subcriterio è calcolato il coefficiente definitivo quale media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte dei commissari;
iii. tale coefficiente definitivo, moltiplicato per il fattore ponderale attribuito allo stesso subcriterio di valutazione, costituisce il punteggio definitivo del subcriterio;
iv. si procede alla riparametrazione dei punteggi tecnici nei confronti del fattore ponderale previsto per il valore tecnico dell’offerta (A+B), ossia si sommano i punteggi definitivi ottenuti per tutti i sub-criteri; il concorrente che ha ottenuto il maggior punteggio totale ottiene il coefficiente uno e gli altri concorrenti in proporzione. Tali coefficienti “normalizzati” saranno moltiplicati per il fattore ponderale attribuito al valore tecnico dell’offerta.
Soglia di sbarramento al punteggio tecnico
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento per l’offerta tecnica: non sarà ammesso alle fasi successive della procedura di gara il concorrente la cui offerta tecnica, in esito al procedimento di cui ai commi precedenti, non abbia raggiunto il punteggio minimo di 15 punti per il criterio A e 30 punti per il criterio B, calcolati ante riparametrazione.
Valutazione economica, criterio C
Ci | (per Ai<= Asoglia) | = | X*Ai/Asoglia |
Ci | (per Ai> Asoglia) | = | X + (1,00 - X)*[(Ai - Asoglia)/(Amax- Asoglia)] |
dove:
Ci | = | Coefficiente attribuito al concorrente iesimo |
Ai | = | Valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo |
Asoglia | = | media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti |
X | = | 0,90 |
A max | = | Valore dell’offerta (ribasso) più conveniente |
Valutazione dell’offerta tempo, criterio D
In conformità alle linee guida ANAC n. 1 sui servizi di ingegneria, al fine di garantire i requisiti di qualità nell’esecuzione delle prestazioni, non saranno ammesse le offerte che presentano una riduzione percentuale sul tempo di esecuzione superiore al 20 %.
La valutazione dell’offerta relativa al tempo di esecuzione avviene come segue:
Di | = | Ti/Tmax |
dove:
Ti | = | riduzione percentuale del tempo formulata dal concorrente i-esimo; |
Tmax | = | Ribasso massimo tra tutte le offerte presentate |
Prescrizioni generali
1. Saranno escluse dalla gara le offerte economiche in aumento rispetto all’importo delle prestazioni posto
a base di gara.
2. In conformità alle linee guida ANAC n. 1 sui servizi di ingegneria saranno escluse dalla gara le offerte che presentano una riduzione percentuale sul tempo di esecuzione superiore al 20 %.
3. La stazione appaltante si riserva di procedere all’aggiudicazione, per ciascun lotto, anche in presenza di
una sola offerta, sempreché sia ritenuta congrua e conveniente dal Responsabile del Procedimento.
4. Ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D.lgs. n. 50/2016 la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
5. Per l’attribuzione dei punteggi, per ogni singolo criterio nonché per il punteggio finale, si considereranno sempre le prime due cifre decimali con arrotondamento per eccesso qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
6. Nel caso di offerte pari classificate, prime in graduatoria finale, si procederà all’aggiudicazione a favore dell’offerta con maggiore punteggio di valutazione tecnica. Nel caso di ulteriore parità si procederà all’aggiudicazione con il sistema del sorteggio.
7. Ai sensi dell’articolo 97 del Codice, si procederà alla valutazione di congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione calcolati ante riparametrazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara.
Art. 19 Svolgimento operazioni di gara: apertura della busta a – verifica documentazione amministrativa La procedura di aggiudicazione sarà aperta dal Seggio di gara il giorno 12/09/2022, con inizio delle relative operazioni, in seduta pubblica, alle ore 15.00 presso gli uffici della Opere e Infrastrutture della Sardegna srl, in Xxxxx Xxxxxxx x. 000 Xxxxxxxx, xxxxx 0x.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti, con idoneo preavviso, tramite l’apposita funzionalità del Sistema Sardegna CAT (Messaggistica) e/o presso l’indirizzo PEC (o mail per gli operatori esteri) indicato dagli stessi operatori economici nella domanda di partecipazione. La convocazione delle successive sedute pubbliche di gara (di seguito indicate) verrà comunicata ai concorrenti con le medesime modalità.
NB: ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge n. 55 del 2019, come modificato dall'art. 8, comma 7, legge n. 120 del 2020, il Seggio di gara si riserva la facoltà di procedere all’esame delle offerte prima della verifica dell'idoneità degli offerenti (c.d. «inversione procedimentale» ai sensi dell’art. 133, comma 8 del D.lgs. 50/2016) dandone preventiva comunicazione ai partecipanti mediante la piattaforma telematica.
Nel corso della prima seduta pubblica il Seggio di gara procederà, operando attraverso il Sistema Sardegna CAT dalla piattaforma xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx,allo svolgimento delle seguenti attività:
a) verifica delle offerte inserite a sistema entro il termine di presentazione delle offerte. La tempestività della ricezione delle offerte e che le stesse offerte siano composte di Documentazione amministrativa, Offerta tecnica e Offerta economico - temporale (salva, in ogni caso, la verifica del contenuto di ciascun documento presentato) è riscontrata dalla presenza a Sistema delle offerte medesime;
b) apertura della Busta di Qualifica di ciascun concorrente (mediante sblocco e apertura della cartella contenente la documentazione amministrativa); il Sistema consentirà, pertanto, l’accesso alla Documentazione amministrativa contenuta nella Busta di Qualifica ed il Seggio di gara procederà alla verifica della presenza e completezza della documentazione amministrativa presentata.
Si precisa che alla prima seduta pubblica (ed alle successive sedute pubbliche di seguito indicate), potranno assistere i legali rappresentanti/procuratori dei concorrenti, ovvero altri soggetti incaricati da ciascun concorrente, dotati dei necessari poteri rappresentativi da comprovarsi mediante la produzione di apposita procura/delega nel corso della seduta pubblica. In assenza di tali titoli la partecipazione alla seduta è ammessa come semplice uditore.
Il Seggio di gara procederà quindi, in seduta riservata, all’analisi ed esame del contenuto della
documentazione amministrativa inserita dai concorrenti nella Busta di Qualifica, al fine di accertarne la
conformità a quanto richiesto nel presente Disciplinare, procedendo altresì, laddove necessario, ad attivare
la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D.lgs. n. 50/2016.
Il RUP redigerà un processo verbale relativo a tutte le attività svolte.
Al termine dell’esame dei documenti contenuti nella documentazione amministrativa sarà adottato il provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di gara e le ammissioni e si provvederà, altresì, agli adempimenti di pubblicità e comunicazione previsti dall’art. 29, comma 1, del D.lgs. 50/2016.
Quanto alle operazioni che verranno eseguite sul sistema, si precisa, altresì, che in caso di esclusione di un concorrente nella fase istruttoria sulla documentazione amministrativa, il RUP accede al Sistema e lo esclude dalla procedura; in tale ipotesi il Sistema manterrà chiusa la Busta Tecnica e la Busta Economica del predetto concorrente;
***
Si fa, inoltre, presente che, ai sensi dell’art.85, comma 5 del D.lgs. n. 50/2016, la Stazione appaltante può chiedere ai concorrenti in qualsiasi momento, nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi qualora tale circostanza sia necessaria per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Art. 20 Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.
In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9 del
Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida
n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
Art. 21 Apertura delle buste b e c – valutazione delle offerte tecniche ed economico - temporale
Concluso il controllo sulla documentazione amministrativa, il Seggio di gara provvederà a consegnare gli atti alla Commissione Giudicatrice per le successive fasi di gara.
La Commissione giudicatrice, riunita in seduta aperta al pubblico, procederà, operando attraverso il Sistema Sardegna CAT, all’apertura delle Buste Tecniche delle offerte ammesse, al fine della verifica della presenza dei documenti relativi alle Offerte Xxxxxxxx richiesti dal presente Disciplinare.
Dell’esecuzione della predetta attività verrà data preventiva comunicazione ai concorrenti ammessi, tramite l’apposita funzionalità del Sistema Sardegna CAT (Messaggistica) e/o presso l’indirizzo PEC (o mail per gli operatori esteri) indicato dagli stessi operatori economici nella domanda di partecipazione.
Successivamente, in una o più sedute riservate, la Commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche (ivi compresa la verifica in merito alla rispondenza delle caratteristiche/requisiti dichiarate/i nell’Offerta Tecnica con quelle/i minime/i previste/i, a pena di esclusione, nel CSDP) ed all’assegnazione del Punteggio Tecnico sulla base dei criteri, fattori ponderali, formule e con le modalità stabiliti nel presente disciplinare.
La commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato all’art. 18.2
La commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento di cui all’art. 18.2 e ne comunica i nominativi al Seggio di gara che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice. La commissione non procederà alla apertura dell’offerta economica dei predetti operatori.
Successivamente, in seduta pubblica, la cui data sarà preventivamente comunicata ai concorrenti ammessi tramite l’apposita funzionalità del Sistema Sardegna CAT (Messaggistica) e/o presso l’indirizzo PEC (o mail per gli operatori esteri) indicato dagli stessi operatori economici nella domanda di partecipazione, la Commissione darà lettura dei punteggi riparametrati attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la Commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e l’offerta tempo e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte sopra.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la
formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali differenti, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica, in secondo ordine sull’offerta economica e da ultimo sull’offerta temporale.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione redige, in seduta pubblica, la graduatoria di merito della gara.
Qualora si individuino offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la Commissione chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto di seguito indicato.
Si fa presente, inoltre, che in qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la Commissione provvede a comunicare tempestivamente al RUP, che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice, i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- mancata separazione dell’offerta tempo dall’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59,
comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara. In tali casi il RUP procederà alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice.
Art. 22 Verifica di sbarramento delle offerte
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso
indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
Art. 23 Aggiudicazione dell’appalto e stipula del contratto
La proposta di aggiudicazione è formulata dalla commissione giudicatrice in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta. Con tale adempimento la commissione chiude le operazioni di gara e trasmette al RUP tutti gli atti e documenti ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale di cui all’articolo 22, la proposta di
aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante procede a:
1) richiedere, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto i documenti di cui all’art. 86, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. L’acquisizione dei suddetti documenti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
2) richiedere - laddove non sia stata effettuata la verifica di congruità dell’offerta – i documenti necessari alla verifica di cui all’articolo 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
A decorrere dall’aggiudicazione, la stazione appaltante procede, entro cinque giorni, alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 lett. a).
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti di cui al precedente n. 1).
In caso di esito negativo delle verifiche, ovvero di mancata comprova dei requisiti, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC. La stazione appaltante procederà, con le modalità sopra indicate, nei confronti del secondo in graduatoria.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a quest’ultimo, la stazione appaltante
procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (d.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la stazione appaltante proceda ai sensi degli articoli 88 comma 4- bis, e 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4-ter e 92 commi 3 e 4 del citato decreto.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non può essere stipulato prima di 35 giorni (stand still) dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a).
La stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario presenta la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario trasmette alla stazione appaltante copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 445/2000 della polizza di responsabilità civile professionale prevista dall’art. 24, comma 4 del Codice.
In alternativa, l’aggiudicatario trasmette copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà essere attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
Ogni successiva variazione alla citata polizza deve essere comunicata alla stazione appaltante ai sensi dell’art.
5 del d.p.r. 7 agosto 2012 n. 137.
La polizza si estende anche alla copertura dei danni causati da collaboratori, dipendenti e praticanti. La polizza delle associazioni di professionisti prevede espressamente la copertura assicurativa anche degli associati e dei consulenti.
Qualora l’aggiudicatario sia una società, trasmette la polizza di assicurazione di cui all’art. 1, comma 148 della
l. 4 agosto 2017 n. 124.
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub- contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’incarico o per il completamento del servizio.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ad esclusione dei costi del concessionario di pubblicità, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 5.000,00 La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, fornendone i giustificativi, nonché le relative modalità di pagamento.
Le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al valore
massimo stimato dell’appalto per ciascun lotto.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Art. 24 Definizione delle controversie
Fatto salvo quanto stabilito dall’art. 206 del D.lgs. 50/2016 in materia di accordo bonario, qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto ed eventuali controversie che dovessero insorgere durante lo svolgimento del servizio tra OISe il Contraente, saranno demandate al giudice ordinario. Il Foro competente è quello diCagliari.
Non è ammessa la possibilità di devolvere ad arbitri la definizione delle suddette controversie.
Art. 25 Informativa per il trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. 196/2003, recante Codice in materia di protezione dei dati personali (nel proseguo anche e solo “Codice privacy”) ed ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (nel proseguo anche e solo “Regolamento UE”), OIS rende le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.
Finalità del trattamento
I dati forniti dai concorrenti vengono acquisiti dalla Stazione Appaltante per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara ed, in particolare, dei requisiti generali e dei requisiti tecnico
- economici degli stessi, richiesti per legge ai fini della partecipazione alla gara nonché per l’aggiudicazione, in adempimento di precisi obblighi di legge previsti dalla vigente normativa in materia di appalti e contrattualistiche pubblica.
I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti da OIS al fine della stipulazione del contratto, per
l’adempimento degli obblighi legali ad esso conseguenti ed, inoltre, per la gestione economica ed amministrativa dell’esecuzione del contratto stesso. Tutti i dati acquisiti dalla Stazione Appaltante potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
Natura del conferimento
Il Concorrente è tenuto a fornire i dati ad OIS, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti dalla Stazione Appaltante potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
Dati sensibili e giudiziari
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera d) del Codice privacy, né nelle “categorie particolari di dati personali” di cui all’art. 9 Regolamento UE. I dati “giudiziari” di cui all’articolo 4, comma 1, lettera e) del Codice privacy e i “dati personali relativi a condanne penali e reati” di cui all’art. 10 Regolamento UE sono trattati esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato da OIS e in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a trattarli nel rispetto delle regole di sicurezza previste dalla vigente normativa nazionale e dal Regolamento UE.
Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati
I dati potranno essere:
- trattati dal personale della Stazione Appaltante che cura il procedimento di gara o da quello in forza ad altri uffici che svolgono attività ad esso attinente;
- comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza alla OIS in ordine al procedimento di gara, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi a fini statistici;
- comunicati ad eventuali soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte delle Commissioni di Gara, di collaudo, etc., che verranno di volta in volta costituite;
- comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza di quanto previsto dalla Determinazione n. 1 del 10/01/2008.
- comunicati ad altri concorrenti che propongano di accesso agli atti di gara nei limiti ed alle condizioni di cui agli artt. 22 e ss. Legge 7/8/1990 n. 241.
Il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara ed il prezzo di aggiudicazione della fornitura potranno essere diffusi tramite il sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. Inoltre, in adempimento degli obblighi di legge in materia di trasparenza amministrativa (precisamente, art. 1, comma 16, lett. b e comma
32 L. 190/2012; art. 35 D.lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 D.lgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni ed i presupposti di legge, tramite il sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, sezione “Società Trasparente”.
Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è di 5 anni dall’aggiudicazione definitiva. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE e 110 bis del Codice Privacy.
Diritti del concorrente/interessato
Al concorrente, nella sua qualità di interessato al trattamento, vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.lgs. 196/2003. In particolare, l’interessato ha il diritto, in qualunque momento, di ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l'origine, verificarne l'esattezza o chiederne l'integrazione o l'aggiornamento, oppure la rettificazione. Ai sensi del medesimo articolo, ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento.
Titolare del Trattamento
Titolare del trattamento è la Opere e Infrastrutture della Sardegna srl, con sede in Cagliari, nel Viale Trento
n. 69, C.A.P. 09123, al quale l’interessato potrà rivolgersi per esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.lgs. n.
196/2003.
Consenso del concorrente/interessato
Acquisite, ai sensi dell’articolo 13 del D.lgs. 196/2003, le informazioni dinanzi trascritte, il concorrente, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del contratto, acconsente espressamente al trattamento dei dati personali con le modalità di cui sopra.
Art. 26 Allegati
Formano parte integrante del presente disciplinare di gara, al quale sono allegati, i seguenti documenti:
1. Allegato 1 - Domanda di partecipazione alla gara e dichiarazioni integrative;
2. Allegato 1 bis (PER L’AUSILIARIO) – Dichiarazioni ulteriori;
3. Allegato 2 - Dichiarazione relativa alla composizione della struttura operativa;
4. Allegato 3.1 – Lotto 1 Dichiarazione di offerta economico – temporale;
5. Allegato 3.2 – Lotto 2 Dichiarazione di offerta economico – temporale;
6. Allegato 3.3 – Lotto 3 Dichiarazione di offerta economico – temporale;
7. Istruzioni Operative SardegnaCAT;
8. Patto di integrità.