CAPITOLATO TECNICO

CAPITOLATO TECNICO

SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA DELLE SEDI DI AMA

S.P.A. PER UN PERIODO DI 36 MESI.

INDICE

ART. 1 Oggetto del servizio 3

ART. 2. Sedi,orari e modalità di svolgimento del servizio 3

ART. 3 Variazioni del servizio 4

ART. 4 Piano operativo del servizio 5

ART. 5 Durata del contratto 5

ART. 6 Sede operativa 5

ART. 7 Procedura di controllo in fase di esecuzione 5

ART. 8 Personale addetto al servizio 6

ART. 9 Obblighi dell’istituto nei confronti del personale addetto al servizio 6

ART. 10 Clausola Sociale 7

ART. 11 Esenzione dalla responsabilità sociale 7

ART. 12 Sciopero del personale 7

ART. 13 Obbligo di riservatezza e trattamento dei dati personali 7

ART. 14 Osservanza della normativa sulla sicurezza 8

ART. 15 Prezzo del servizio 8

Elenco sedi, giorni e turni di lavoro… 9

Art. 1 – Oggetto del servizio

1. L’appalto ha per oggetto il servizio di vigilanza armata di sedi dell’AMA S.p.A., da effettuarsi da istituti di vigilanza ai sensi del X.X. 00 giugno 1931, n. 773 (T.U.L.P.S.) mediante guardie particolari giurate, secondo le modalità ed alle condizioni previste nel presente Capitolato e nell’offerta presentata in sede di gara. Il servizio è finalizzato a garantire la sicurezza delle persone e delle cose e la protezione del patrimonio.

2. Per lo svolgimento del servizio, l’istituto di vigilanza impiega personale alle proprie dipendenze avente la nomina a “guardia particolare giurata” ai sensi dell’art. 138 del T.U.L.P.S., in possesso di porto d’armi, adeguatamente formato in relazione all’attività da svolgere ed alla particolarità dell’ambiente nel quale deve operare.

3. Le guardie giurate devono indossare la divisa d’ordinanza dell’istituto di vigilanza ed essere munite di idonea ed efficiente arma da portare in modo visibile.

4. E' fatto obbligo all'istituto di vigilanza di comunicare, mediante appositi referti di servizio sottoscritti in calce dal responsabile di AMA S.p.A., qualsiasi fatto od evento importante che possa determinare interruzioni o irregolarità o situazioni comunque pregiudizievoli (mancato funzionamento degli impianti di allarme, situazioni anomale riscontrate durante le ispezioni, tentativi di scasso e/o furti all'interno degli immobili oggetto del servizio, etc.). Tali referti devono essere trasmessi ad AMA entro il giorno a cui si riferiscono nonché all'Autorità di Pubblica Sicurezza nei casi previsti.

Art. 2 – Sedi, orari e modalità di svolgimento del servizio

1. Il servizio di vigilanza armata con piantonamento fisso viene svolto presso le sedi elencate nell’ALLEGATO SEDI DI GARA, con gli orari e le modalità ivi indicati, elenco indicativo, fatto salvo ogni diversa e successiva esigenza di AMA S.p.A.. Nello svolgimento di detto servizio le guardie giurate effettuano la vigilanza costante delle sedi alle quali sono assegnate.

2. Nei limiti in cui sarà richiesto da AMA S.p.A. e secondo le indicazioni della stessa, le guardie giurate addette al piantonamento fisso provvederanno anche alle seguenti attività:

a) controllo che l’accesso alle sedi, da parte dei visitatori e del personale dipendente di AMA, avvenga secondo le vigenti disposizioni interne;

b) controllo delle zone sottoposte a videosorveglianza mediante monitor installati presso le postazioni;

c) tenuta e custodia delle chiavi;

d) apertura e chiusura delle sedi con le connesse operazioni (accensione e spegnimento degli impianti di illuminazione; verifica eventuale apertura/chiusura degli infissi e porte esterne ed ogni altra operazione necessaria all’accertamento che gli immobili

siano aperti e chiusi in assenza di qualsiasi anomalia attinente le normali condizioni di esercizio e sicurezza; accertamento che nei locali non siano presenti estranei; etc.);

e) ispezione, a fine turno, dei locali della sede presidiata;

f) segnalazione di ogni condizione di anomalia e/o potenziale pericolo, richiedendo, se necessario, l’intervento delle forze dell’ordine pubblico o del pubblico soccorso.

3. L’istituto di vigilanza provvede, a proprie spese, ad attivare e mantenere in efficiente stato di funzionamento, per tutta la durata dell’appalto, un collegamento telematico fra gli impianti d’allarme delle sedi di AMA, dove presenti, e la propria sede operativa. Il collegamento deve essere attivo tutti i giorni della settimana, inclusi i festivi, ed anche negli orari non coperti dal servizio di piantonamento fisso. In caso di allarme, l’istituto di vigilanza:

- interviene immediatamente sul posto (nel tempo massimo di venti minuti dal primo allarme) mediante una pattuglia di pronto intervento automunita;

- riscontra che all’interno del sito non si trovi personale non autorizzato e che non ci siano state infrazioni;

- in caso di falso allarme, la pattuglia verbalizza l’intervento effettuato sul posto, specificando l’ora di arrivo; copia del verbale è trasmessa all’AMA entro il primo giorno lavorativo successivo;

- in caso di tentativo di intrusione, la pattuglia chiede l’intervento delle forze dell’ordine e presidia il sito fino al loro arrivo.

4. Negli orari in cui non è attivo il piantonamento fisso, l’istituto di vigilanza assicura il servizio di pronto intervento, su chiamata di AMA, anche per l’apertura e la chiusura delle sedi della stessa, al fine di consentirne l’accesso e la permanenza del relativo personale in caso di necessità.

Art. 3 – Variazioni del servizio

1. Durante la vigenza contrattuale, AMA può variare le sedi di effettuazione del servizio, il numero delle guardie che devono essere presenti e gli orari di svolgimento; AMA può inoltre ordinare la sospensione temporanea del servizio, parziale o totale.

2. Nei casi di cui al comma precedente, AMA dà tempestiva comunicazione all’istituto di vigilanza circa le variazioni del servizio, il quale si adegua alle richieste pervenute.

3. Ai fini della determinazione delle variazioni sul prezzo del servizio derivanti dal verificarsi di quanto ai commi precedenti, si fa riferimento esclusivamente al numero di ore/uomo di servizio prestate dall’istituto di vigilanza.

4. Le variazioni in diminuzione entro un terzo del monte ore totale mensile iniziale, come risultante dal precedente art. 2, non costituiscono motivo per l’istituto di vigilanza di risolvere anticipatamente il contratto.

5. Tutte le variazioni del servizio devono risultare da comunicazione scritta trasmessa da AMA all’istituto di vigilanza con indicazione del termine a partire dal quale il servizio deve essere variato.

Art. 4 – Piano operativo del servizio

1. Con apposita comunicazione, AMA richiederà ai fini della sottoscrizione del contratto il Piano operativo del servizio contenente:

a) l’elenco nominativo del personale che impiegherà presso ciascuna sede oggetto dell’appalto;

b) i turni orari di lavoro di ciascuna guardia giurata per ogni sede oggetto dell’appalto;

c) il documento di valutazione, in materia di salute e sicurezza dei lavoratori, relativo ai rischi propri dell’impresa appaltatrice che tenga conto di quanto contenuto nel DUVRI redatto dalla stazione appaltante.

2. Nel caso di variazioni di quanto previsto nei documenti elencati al comma precedente, l’istituto di vigilanza deve preventivamente e tempestivamente informarne per scritto l’AMA.

Art. 5 – Durata del contratto

1. La durata del contratto è di 36 (trentasei) mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto e/o dalla comunicazione di AMA S.p.A..

Art. 6 – Sede operativa

1. L’istituto di vigilanza deve avere una propria sede operativa, per il servizio oggetto del presente appalto, situata nel territorio del comune di Roma.

2. Prima della stipula del contratto l’istituto di vigilanza comunica ad AMA l’indirizzo della propria sede operativa, indicando anche il relativo numero telefonico, di posta elettronica e di fax.

3. Qualsiasi comunicazione rivolta all’istituto di vigilanza, trasmessa xxx xxx x/x xxx xxxxxxxxxx xxxx sede operativa, è da ritenersi valida fra le parti come se effettuata presso la sede legale.

Art. 7 – Procedure di controllo in fase di esecuzione

1. Nel corso della durata del contratto AMA ha facoltà di effettuare verifiche e controlli sul mantenimento da parte dell’istituto di vigilanza dei requisiti certificati e/o dichiarati dallo stesso ai fini della stipula del contratto.

2. Il controllo sulla quantità e la qualità delle prestazioni viene eseguito tramite:

- controlli d’ufficio da parte della Direzione di AMA;

- segnalazioni da parte delle sedi locali di AMA.

3. AMA, ogni qual volta lo ritenga necessario ed a suo insindacabile giudizio, dà corso ad autonomi controlli d’ufficio sulla corretta esecuzione del contratto. I controlli possono essere effettuati mediante ispezioni, richieste di documenti e/o di informazioni e/o con ogni altro mezzo e modalità utili. L’istituto di vigilanza deve fornire la massima collaborazione fornendo prontamente ogni informazione o documento utile.

4. Le segnalazioni scritte di disservizio, se oggetto di riscontro dei presupposti da parte del Responsabile di Contratto o se direttamente comprovanti il disservizio, si considerano quali controlli effettuati con esito negativo rispetto all’adempimento delle disposizioni contrattuali.

5. Ove, dalle procedure di controllo di cui al presente articolo, emergano inadempimenti o deficienze nell’esecuzione del contratto, AMA ha facoltà di intimare all’istituto di vigilanza di porvi immediatamente rimedio, fatta salva l’applicazione delle penali ed il risarcimento del maggior danno. L’istituto è obbligato ad adempiere con tempestività a quanto intimato.

Art. 8 – Personale addetto al servizio

1. Il personale addetto al servizio deve essere idoneo a svolgere le prestazioni richieste, di provata capacità professionale ed onestà e deve essere a conoscenza delle modalità di espletamento del servizio e consapevole degli ambienti in cui è tenuto ad operare.

2. L’istituto deve destinare al servizio persone in grado di mantenere un contegno irreprensibile, riservato e corretto.

3. Data la particolare natura del servizio e quella degli uffici nei quali deve essere espletato, è riservata la facoltà ad AMA di chiedere all’istituto di vigilanza l’allontanamento dal servizio di quei dipendenti ritenuti non idonei, anche in ragione di eventuali precedenti penali o di procedimenti penali in corso ovvero di misure di prevenzione in corso o che durante lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto abbiano causato disservizi od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente cui sono addetti.

4. L’istituto di vigilanza consegna ad AMA, prima dell’inizio del servizio o prima della consegna di parti successive di esso, l’elenco nominativo, completo dei dati anagrafici, del personale che impiegherà (inclusi gli eventuali sostituti) presso ciascuna sede dell’appalto. Ogni variazione dovrà essere comunicata ad AMA prima che il personale non compreso nell’elenco già consegnato sia avviato all’espletamento del servizio.

Art. 9 - Obblighi dell’istituto nei confronti del personale addetto al servizio

1. L’appaltatore:

a) è obbligato ad applicare nei confronti dei propri lavoratori dipendenti condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione;

b) è obbligato a provvedere a tutti gli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi, in materia di previdenza, assistenza e infortuni, previsti dalle vigenti leggi e dai contratti collettivi;

c) è tenuto al puntuale adempimento delle disposizioni di cui al D.Lgs. 81/2008.

Art. 10 - Clausola Sociale

L’Impresa aggiudicataria si impegna ad assumere prioritariamente i lavoratori attualmente impiegati nei servizi di vigilanza armata nelle sedi AMA oggetto della presente procedura di gara, fatta salva la possibilità di valutare l’assunzione di unità che, per quantità e qualifica, sia armonizzabile con la propria struttura operativa in funzione dell’organizzazione d’impresa e delle esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste per i servizi. A tal fine l’Appaltatore si obbliga all’osservanza di tutte le leggi e le norme previste dalla Contrattazione Collettiva vigente per le imprese di Vigilanza privata e servizi fiduciari in tema di mantenimento dell’occupazione dei lavoratori appartenenti all’impresa cessante, al suddetto personale dovranno essere garantite le medesime condizioni economiche e contrattuali in atto al momento del subentro, compresi gli scatti di anzianità già maturati.

Di seguito, prospetto riepilogativo relativo al numero di addetti per livello di inquadramento attualmente impiegati nei servizi di vigilanza:

Livello di inquadramento	3	4	EX 4S
Numero addetti alla vigilanza	2	20	8

per un totale di 30 addetti impiegati alla vigilanza.

Art. 11 – Esenzione dalla responsabilità solidale

1. AMA rimane estranea a qualsiasi rapporto o controversia che dovesse insorgere tra l’appaltatore e il personale dallo stesso impiegato nel servizio.

Art. 12 - Sciopero del personale

1. L’istituto di vigilanza è tenuto a comunicare per scritto ad AMA ogni potenziale interruzione del servizio che possa essere causata da scioperi del personale, con preavviso di almeno cinque giorni rispetto a quello in cui è previsto lo sciopero.

2. L’istituto è obbligato al rispetto della L. 146/1990 (“Diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali”) dovendo assicurare, in ogni caso, la continuità del servizio ove esso assuma le caratteristiche di servizio essenziale.

3. Il valore delle prestazioni contrattuali non rese dall’istituto, in tutto o in parte, a causa dello sciopero del personale impiegato nel servizio non fa parte del prezzo del servizio del mese nel quale le prestazioni stesse non siano state rese.

Art. 13 – Obbligo di riservatezza e trattamento dei dati personali

1. Il personale addetto al servizio è tenuto al segreto d’ufficio su fatti, circostanze e informazioni di cui venga a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti.

2. L’istituto di vigilanza assicura la riservatezza delle informazioni, dei documenti e degli atti dei quali i suoi dipendenti possano venire a conoscenza durante l’esecuzione del servizio ed inoltre è obbligato a rispettare le norme del D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), e successive modifiche, dei regolamenti attuativi, delle integrazioni e determinazioni del Garante per la protezione dei dati personali che sono previste dal Codice. L’istituto si impegna altresì a rispettare

rigorosamente le disposizioni adottate da AMA in applicazione della medesima normativa.

Art. 14 - Osservanza della normativa sulla sicurezza

1. L’istituto di vigilanza è tenuto alla puntuale osservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs. 81/2008 in materia di salute e di sicurezza.

2. Prima della sottoscrizione del contratto, la stazione appaltante terrà una riunione di coordinamento con l’istituto di vigilanza al fine di fornire dettagliate informazioni sui rischi esistenti nell’ambiente in cui l’istituto stesso è destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all’attività svolta. L’istituto di vigilanza ha l’obbligo di informare e di formare adeguatamente il proprio personale circa i rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui è destinato ad operare e di comunicare ad AMA gli eventuali rischi specifici derivanti dalla sua attività che verranno introdotti nell’ambiente stesso.

3. Il Documento unico di valutazione del rischio di interferenza (DUVRI), ALLEGATO, eventualmente integrato sulla base dei rischi specifici relativi all’esecuzione del servizio, sarà allegato al contratto d’appalto ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/2008. In ottemperanza all’art. 26, comma 5, del D.Lgs. 81/2008, nel contratto d’appalto saranno indicati i costi per la salute e la sicurezza sul lavoro relativi ai rischi di interferenza.

4. Con la sottoscrizione del contratto d’appalto, l’istituto di vigilanza dichiara di aver preso visione di tutte le condizioni generali e particolari che possono influire sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori, avendo effettuato sopralluogo presso le singole sedi oggetto del servizio, anche in relazione al rischio di interferenza, e si impegna ad adottare ogni misura occorrente nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008.

Art. 15 – Prezzo del servizio

1. Il servizio di vigilanza armata, così come dettagliato all’art. 2 del presente Capitolato Tecnico, è remunerato in base alla percentuale di sconto presentata in sede di offerta. Tale prezzo è comprensivo dei servizi di cui all’art. 2 comma 2 e dei servizi di televigilanza e pronto intervento di cui all’art. 2, commi 3 e 4, che, pertanto, non sono oggetto di separata remunerazione.

2. AMA non assume alcun impegno circa l’entità del monte orario di servizi aggiuntivi che sarà effettivamente richiesto nel corso dell’appalto, che sarà esclusivamente quello risultante dagli ordinativi emessi da AMA in base alle esigenze che si verificheranno.

3. Nessun prezzo, indennizzo o risarcimento del danno è riconosciuto all’istituto di vigilanza qualora i servizi siano interrotti per cause di forza maggiore né in relazione ad eventuali maggiori attività che dovessero essere svolte dall’istituto rispetto a quelle regolarmente ordinate da AMA.

4. Il valore delle prestazioni contrattuali non rese dall’istituto di vigilanza, in tutto o in parte, a causa dello sciopero del personale impiegato nel servizio o, in ogni altro caso, anche per cause di forza maggiore, non è computato nel corrispettivo dovuto da AMA.

Elenco sedi, giorni e turni di lavoro:

Sedi AMA	tipo servizio	numero addetti	giorni	orari
AMA DIREZIONE GENERALE Via Xxxxxxxx de la Barca 87	Vigilanza Armata	1	lun/ven	19:00 ‐ 06:00
		1	sab/festivi	24 ore
AMA DIREZIONE Xxx Xxxxx 0		1	lun/gio	18:00 ‐ 08:00
		1	ven	14:00 ‐ 08:00
		1	sab/festivi	24 ore
TA.RI. OSTIA Via Amenduini		1	lun/mer/ven	09:00 ‐ 14:00
		1	mar/gio	09:00 ‐ 18:00
XX.XX. XXXX X'XXXXXX Xxx Xxxx x'Xxxxxx		0	lun/mer/ven	09:00 ‐ 14:00
		1	mar/gio	09:00 ‐ 18:00
CIMITERO VERANO		1	lun/dom	09:00 ‐ 17:00
CIMITERO FLAMINIO		1	lun/dom	09:00 ‐ 17:00
STABILIMENTO AMA TOR PAGNOTTA Via di Tor Pagnotta 100		1	lun/sab	20,00 ‐ 05:30
		1	festivi	24 ore
STABILIMENTO AMA SALARIO Via Salaria 981		1	lun/sab	20,00 ‐ 05:30
		1	festivi	24 ore
STABILIMENTO AMA XXXXX XXXXXX Xxx xx Xxxxx Xxxxxx 000		1	lun/sab	20,00 ‐ 05:30
		1	festivi	24 ore
STABILIMENTO AMA PONTE MALNOME Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx 00		1	lun/sab	20,00 ‐ 05:30
		1	festivi	24 ore
STABILIMENTO AMA ROMAGNOLI Xxx Xxxxxxxxx 0000, Xxxxx		1	lun/ven	18:30 ‐ 06:30
		1	sab	18:30 ‐ 07:00
		1	dom/festivi	07:00 ‐ 06:30
AMA Isola Ecologica Laurentina Via Laurentina 877		1	lun/sab	19:00 ‐ 07:00
		1	dom/festivi	13:00 ‐ 07:00
AMA Isola Ecologica Corviale Viale A. Martini snc		1	lun/sab	19:00 ‐ 07:00
		1	dom/festivi	13:00 ‐ 07:00