ACCORDO DI COLLABORAZIONE
Sviluppo di approcci biotech verdi a supporto de le imprese: Verso il Polo de le biotecnologie verdi de la Basilicata.
tra REGIONE BASILICATA
e
Xxxxxxx Xxxxxx de lo Sviluppo e de l’Innovazione in Agricoltura (A.L.S.I.A.)
per l’esecuzione del progetto
BIOGREEN START
(P.O.FESR Basilicata 2007/2013 L. I. II.1.1.B)
Regione Basilicata
Dipartimento Attività Produttive, Politiche dell’Impresa, Innovazione Tecnologica
ACCORDO DI COLLABORAZIONE
fra la Regione Basilicata e l’Agenzia Lucana dello Sviluppo e dell’Innovazione in Agricoltura (A.L.S.I.A.) per l’esecuzione delle attività funzionali alla costituzione di un Polo delle biotecnologie verdi della Basilicata - Progetto BIOGREEN START.
Premesso
• che la Regione Basilicata, nel quadro delle proprie competenze istituzionali (art.6 Legge 22 maggio 1971, n. 350) contribuisce, in collegamento con le organizzazioni nazionali e locali, alla ricerca scientifica e promuove uno sviluppo dell’agricoltura basato, tra le altre cose, su un’industria collegata all’agricoltura;
• che Regione Basilicata persegue, tra le altre cose, lo sviluppo del sistema produttivo regionale e la crescita competitiva del medesimo attraverso la qualificazione della domanda di ricerca e innovazione delle imprese, la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale, nonché il trasferimento tecnologico, favorendo l'incontro ed il raccordo stabile tra domanda ed offerta di R&I (L. R. n.1/2009);
• che l’agro-biotech è ambito prioritario della Strategia Regionale per la Ricerca, l’Innovazione e la Società dell’Informazione 2007-2013 (D.C.R. n. 571 del 04/08/2009) e che obiettivo prioritario della suddetta Strategia è la messa a sistema della filiera ricerca-sviluppo-innovazione-trasferimento tecnologico;
• che con la D.G.R. n. 1632 del 27.11.2012 sono state demandate ai Dirigenti Generali del Dipartimento Attività Produttive Politiche dell’Impresa ed Innovazione Tecnologica e del Dipartimento Agricoltura e Sviluppo rurale, per gli aspetti di rispettiva competenza e per il tramite delle proprie Agenzie strumentali, le attività connesse alla costituzione di una “Polarità sui temi dell’Industria Verde, della ricerca Biotech e dell’innovazione dei processi produttivi nei settori dell’Agricoltura e dell’Industria”;
• che la costituzione di un Polo delle biotecnologie verdi della Basilicata rappresenta un’attività inerente allo sviluppo economico e sociale di interesse della Regione che, per la sua speciale natura incentrata prevalentemente su attività di RS&T, non può essere gestita direttamente dalla Regione;
• che l’art. 15 comma 1 della L. n. 241/1990 stabilisce che “le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”;
• la Legge Regionale del 7 agosto 1996, n. 38 ha istituito, ai sensi degli artt. 5 e 58 dello Statuto della Regione Basilicata, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, di seguito ALSIA, sulla quale la Regione esercita poteri di indirizzo e controllo;
• che le finalità istituzionali dell’ALSIA contemplano, tra le altre, la promozione e il sostegno alla diffusione ed al trasferimento dell’innovazione, di processo e di prodotto, nel settore agricolo e nei suoi comparti agricolo, zootecnico ed agro – alimentare;
• che con la L. R. n.29/2001 di riordino dei servizi di Sviluppo agricolo e di modifica ed integrazione alla L.R. n. 38/96 e n.21/98 sono stati assegnati all’ALSIA compiti inerenti attività di ricerca e sperimentazione agraria;
• che per effetto della D.G.R. n. 186872012 avente ad oggetto “Agrobios in liquidazione – Art. 27 L.R. N. 17/2011 e DGR 1568 del 27/11/2012 – Autorizzazione cessione rami d’azienda e trasferimento risorse umane e strumentali all’ARPAB e all’ALSIA”, l’ALSIA, risulta potenziata in termini di risorse umane e strumentali idonee allo svolgimento di attività di ricerca, innovazione, trasferimento tecnologico e fornitura di servizi avanzati nel campo delle agrobiotecnologie e del settore diagnostico molecolare;
• che ALSIA, per il tramite del suo Centro Ricerche Metapontum Agrobios, è soggetto idoneo allo svolgimento delle attività propedeutiche e connesse alla costituzione di un Polo delle biotecnologie verdi della Basilicata in quanto in possesso del necessario know-how, nonché dei necessari requisiti professionali e strumentali;
• che, su richiesta della Regione Basilicata, l’ALSIA ha trasmesso, con nota
n. 3623 del 18.04.2013 acquisita al protocollo dipartimentale con il n. 70578/71BA del 18.04.2013, copia del progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale denominato “Sviluppo di approcci biotech verdi a supporto delle imprese: Verso il Polo delle biotecnologie verdi della Basilicata” - BIOGREEN START,
• che il Dirigente generale del Dipartimento Agricoltura e Sviluppo rurale ha espresso piena adesione al Progetto di cui trattasi;
• che con Delibera di Giunta Regionale n. del è stato approvato il Progetto BIOGREEN START di seguito Progetto ed il relativo piano finanziario;
• che la Regione Basilicata è beneficiaria dell’intervento ai sensi dell’art. 2 del Reg. CE n. 1083/2006;
• che, con la suddetta Delibera, è stata affidata l’esecuzione del progetto BIOGREEN START al proprio ente strumentale ALSIA per ragioni di efficacia, di efficienza ed economicità dell’azione amministrativa;
• che nel Progetto sono chiaramente definite le attività a carico del beneficiario, esplicitate in termini di obiettivi realizzativi (OR), outputs, risultati, indicatori, budget ed il relativo cronoprogramma;
• che, ove applicabile, si terrà conto della Circolare n.40 del 7 dicembre 2010 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “Costi ammissibili per gli Enti in house nell’ambito del XXXX 0000-0000”;
• l’Autorità di Gestione del PO FESR Basilicata 2007-2013 ha espresso in merito parere favorevole (prot. n. 88057/71AU del 21.05.2013);
Tutto ciò premesso e condiviso
LA REGIONE BASILICATA, di seguito per brevità denominata “Regione”, codice fiscale n. 80002950766, con sede in Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x. 0, rappresentata dal Dirigente Generale pro tempore del Dipartimento Attività Produttive – Politiche dell’Impresa – Innovazione Tecnologica, ing. Xxxxxxx XXXX, nato a il , codice fiscale .
E
L’AGENZIA LUCANA DELLO SVILUPPO E DELL’INNOVAZIONE IN
AGRICOLTURA (ALSIA), di seguito per brevità denominata ALSIA con sede in
CAP , Codice Fiscale , rappresentato dal Commissario Straordinario xxxx. Xxxxxx XXXXXXX, nato a il , Codice Fiscale
Stipulano il seguente Accordo di Collaborazione
Art. 1 Premesse
Le premesse, gli atti in esse richiamati ed i relativi allegati formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo e ne rappresentano la base giuridica.
Art. 2 Oggetto
Il presente Accordo di Collaborazione ha per oggetto la realizzazione del Progetto BIOGREEN START che ha come obiettivo principale la strutturazione ed avvio del Polo delle Biotecnologie verdi della Basilicata per lo sviluppo di
prodotti e processi biotecnologici e l’erogazione di servizi innovativi finalizzati alla competitività delle imprese agro-alimentari ed agro-industriali.
Le Parti con il presente Accordo intendono stabilire i termini della collaborazione e altresì regolare e definire le condizioni per l’erogazione del contributo a valere sulle risorse PO FESR Basilicata 2007-2013 in favore di ALSIA soggetto attuatore del Progetto BIOGREEN START ammesso a finanziamento con D.G.R. n. del
pubblicata sul BUR n. del .
Art.3 – Impegni dei soggetti sottoscrittori
Ciascun soggetto sottoscrittore del presente Accordo si impegna nello svolgimento dell’attività di propria competenza a rispettare i termini indicati nel presente atto, ad utilizzare forme di collaborazione e stretto coordinamento per il raggiungimento degli obiettivi di cui al precedente art.2. e a rimuovere ogni eventuale elemento ostativo alla realizzazione del progetto di cui trattasi.
La Regione Basilicata si impegna a:
• porre in essere le eventuali azioni ed iniziative necessarie a garantire il rispetto degli impegni e degli obblighi del presente Accordo;
• coordinare le attività di monitoraggio;
• garantire le risorse finanziarie necessarie all’attuazione del Progetto BIOGREEN START a valere sulla L.I.II.1.1 B del PO XXXX 0000-0000 ASSE II – Società della Conoscenza;
L’ALSIA si impegna a:
• realizza le attività previste nel Progetto BIOGREEN START o nel rispetto delle modalità e dei tempi in esso stabiliti al paragrafo 3 - Obiettivi del progetto e strutturazione delle attività
• adeguarsi alle procedure di attuazione dei fondi comunitari previste dal PO XXXX 0000-0000 di cui alla D.G.R. n.759 del 31/05/2011 ed a garantire l’inserimento dati nel sistema di monitoraggio SIMIP;
• ad assicurare, con risorse proprie, i costi generali connessi alla realizzazione del progetto in parola.
Art. 4 Ammontare del contributo
Il costo complessivo del progetto BIOGREEN START è quantificato in € 1.125.000,00 di cui €125.000,00 quale quota di co-finanziamento a carico dei 5 partner di progetto in termini di spese di personale, mentre la restante quota pari ad € 1.000.000,00 quale quota a carico della Regione Basilicata a valere sulla L.I. II.1.1.B del PO XXXX 0000-0000 (codice di attività 01).
Il costo totale di cui al precedente comma è comprensivo di tutte le imposte e tasse eventuali, compresa l’IVA (laddove riconosciute).
Art. 5
Modalità di erogazione del contributo
La Regione procede al trasferimento delle risorse a favore dell’ALSIA in qualità di soggetto attuatore del progetto BIOGREEN START secondo le modalità di seguito elencate:
• una prima tranche, a titolo di anticipazione, pari al 30% del contributo assentito da erogare su richiesta del soggetto attuatore;
• una seconda tranche pari al 30% del contributo assentito da erogare entro la fine della prima annualità di progetto previa rendicontazione delle spese sostenute pari ad almeno l’80% dell’anticipazione concessa;
• una terza tranche pari al 30% del contributo assentito da erogare entro la fine della seconda annualità di progetto previa rendicontazione delle spese sostenute pari ad almeno l’80% delle somme complessivamente trasferite;
• una quarta tranche a titolo di saldo nella misura del 10% da erogare a seguito della presentazione e dell’approvazione da parte della Regione della relazione generale e rendicontazione finale.
L’ALSIA si impegna a comunicare le coordinate bancarie del/dei conto/i corrente/i presso un Istituto di Credito operante all’interno dei Paesi dell’Unione europea dedicato/i alla gestione del Progetto BIOGREEN START all’Ufficio Internazionalizzazione Ricerca Scientifica ed Innovazione Tecnologica del Dipartimento Attività Produttive – Politiche dell’Impresa – Innovazione Tecnologica.
Art. 6 Ammissibilità delle spese
Le spese ammissibili a contributo sono costituite esclusivamente dai costi così come indicati nel Budget articolato per voci di costo ed imputabili esclusivamente al raggiungimento degli obiettivi realizzativi (OR) del progetto.
Sono ammissibili le spese sostenute durante il periodo di durata del Progetto a partire dal 01.05.2013.
L’ammissibilità dei costi è subordinata al rispetto delle regole e dei criteri stabiliti dai Regolamenti comunitari, dal D.P.R. n. 196/2008, dalla Circolare n.2 del 2 febbraio 2009 e n.40 del 7 dicembre 2010 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ove applicabili, nonché dal quanto previsto dalla D.G.R. n. 932 del 08 giugno 2010 “Descrizione del sistema di gestione e controllo del PO FESR Basilicata 2007-2013 ex art. 71 del reg. CE 1083/2006” e dei relativi Manuali allegati.
Art. 7 Reporting e monitoraggio
L’ALSIA provvederà a trasmettere con cadenza semestrale a partire dall’avvio delle attività, oppure su richiesta della Regione, su supporto cartaceo e informatico, all’Ufficio Internazionalizzazione Ricerca Scientifica ed Innovazione Tecnologica del Dipartimento Attività Produttive Politiche dell’Impresa Innovazione Tecnologica, il rendiconto tecnico e finanziario sullo stato di avanzamento del progetto per la relativa approvazione da parte della Regione.
Ai fini della rendicontazione degli interventi alla Commissione Europea e al MISE- DPS, l’ALSIA si impegna a fornire su supporto informatico tutti gli elementi necessari, utilizzando la procedura informatica “SIMIP” (Sistema Informatico Monitoraggio Investimenti Pubblici) ed a mantenerla aggiornata in modo da consentire alla Regione il monitoraggio bimestrale dell’avanzamento della spesa. Su richiesta della Regione Basilicata l’ALSIA predispone, a fini statistici o di programmazione, documenti e report inerenti le attività previste nell’ambito del Progetto.
Art. 8
Modalità di rendicontazione delle spese
L’ALSIA invia alla Regione la documentazione di rendicontazione delle spese di cui al precedente art. 7, unitamente alle copie conformi dei documenti giustificativi delle predette spese e delle ricevute di pagamento delle stesse anche su supporto digitale.
La Regione accerta la completezza e la regolarità della documentazione di rendicontazione prodotta, verifica l’ammissibilità e la validità delle spese e ne valuta la congruenza rispetto all’attività realizzata prevista nel Progetto.
In caso di irregolarità o incompletezza della documentazione prodotta dall’attuatore, la Regione procede alla richiesta di modifiche e integrazioni, a pena dell’inammissibilità delle spese rendicontate.
L’ALSIA è tenuta ad adottare una codificazione contabile appropriata di tutti gli atti riferiti al Progetto al fine di rendere identificabile e verificabile l’attribuzione della spesa al Progetto.
Art. 9 Rimodulazioni del budget
Fermo restante il costo totale del Progetto di cui all’art. 4 è ammessa una flessibilità delle variazioni di budget entro il tetto del 5% degli importi stabiliti per ciascuna voce di costo.
Ogni variazione al Piano finanziario per voci di costo che comporti il superamento di tale soglia deve essere autorizzato dalla Regione previa istanza motivata.
Art.10 Vigilanza e Controllo
In qualità di Responsabile delle Linee d’Intervento il Dirigente protempore dell’Ufficio Internazionalizzazione Ricerca Scientifica ed Innovazione Tecnologica del Dipartimento Attività Produttive Politiche dell’Impresa e Innovazione Tecnologica della Regione Basilicata garantisce l’attività di controllo e verifica del raggiungimento degli obiettivi di Progetto.
La Regione ed l’ALSIA dovranno assicurare, ciascuno per le proprie competenze, la gestione, il controllo, la sorveglianza, il monitoraggio, la rendicontazione e la pubblicità del Progetto nel rispetto delle disposizioni regolamentari (Reg. CE 1083/2006; Reg. CE 1828/2006), delle previsioni della “Descrizione del sistema di gestione e controllo del PO FESR Basilicata 2007-2013 ex art. 71 del reg. CE 1083/2006” di cui alla D.G.R. n. 932 del 08 giugno 2010 e dei relativi Manuali allegati.
L’ALSIA a dovrà consentire, in ogni momento, alla Regione l’ispezione e il controllo della documentazione relativa alla gestione del Progetto, fornendo informazioni, dati e documenti relativi all’attuazione delle attività, nonché consentire ispezioni, verifiche ed accertamenti presso la sede dell’Agenzia.
Art. 11 Pubblicità
L’ALSIA garantirà adeguata pubblicità e informativa al pubblico sulle attività relative al Progetto.
L’ALSIA è tenuta a rispettare le indicazioni contenute nel “Piano di Comunicazione del PO FESR Basilicata 2007-2013”, di cui alla D.G.R. n. 1040 del 10 giugno 2009, e della relativa “Linea grafica” e Manuale d’Uso.
In particolare tutti i materiali di comunicazione e promozione dovranno riportare la denominazione dello stesso, i loghi della Regione Basilicata e del PO FESR Basilicata 2007-2013.
Art. 12 Revoca del contributo
Qualora, a seguito dei controlli di cui al precedente Art. 10, vengano riscontrate gravi criticità, difformità e vizi, la Regione può procedere alla revoca totale o parziale del contributo.
Art. 13
Durata e modifica dell’Accordo
Il presente Accordo decorre dalla data di sottoscrizione, fermo restando il termine di ammissibilità delle spese di cui al precedente art.6, ed avrà durata fino all’integrale espletamento di tutte le attività programmate nel Progetto prevista al 30.04.2015, salvo eventuali proroghe concesse dalla Regione su istanza motivata dell’attuatore.
Al fine di garantire un miglioramento dell’attuazione e gestione delle attività di progetto, o a seguito di modificazioni che dovessero intervenire nella normativa comunitaria, nazionale e regionale, le parti potranno, di comune accordo, rivedere in tutto o in parte il presente Accordo.
Art. 14
Diritti di proprietà intellettuale
Le Parti si impegnano a seguire le disposizioni previste dal Codice della proprietà intellettuale (D.lgs 10.02.2005 n. 30) in materia di titolarità dei diritti di proprietà intellettuale dei ricercatori afferenti ad Enti pubblici e delle imprese che partecipano alle attività comuni.
Art. 15 Risoluzione dell’Accordo
Fatta salva la revoca di cui al precedente articolo 12, la Regione, qualora intenda avvalersi della clausola di risoluzione, in caso di gravi, ripetute e rilevanti inadempienze da parte di ALSIA, contesta allo stesso l’inadempienza riscontrata, intimando la rimozione delle cause di inadempimento.
A seguito della predetta contestazione, ALSIA a può presentare controdeduzioni entro i successivi 30 (trenta) giorni.
Qualora a seguito della contestazione o dell’intimazione di cui sopra, ALSIA non elimini tempestivamente le cause dell’inadempimento ovvero, qualora la Regione non ritenga accettabili e soddisfacenti le giustificazioni addotte nelle controdeduzioni, può richiedere la risoluzione dell’Accordo.
Art. 16 Foro competente
Le Parti si impegnano a risolvere in via amichevole le controversie che dovessero insorgere nella concreta attuazione del presente Accordo.
Per qualunque controversia non sanabile in via bonaria che dovesse insorgere tra le Parti è competente il Foro di Potenza.
Per quanto non previsto nel presente Accordo, valgono le norme del codice civile in quanto applicabili.
Xxxxx, approvato e sottoscritto. Potenza, lì 2013
ALSIA REGIONE BASILICATA
Dirigente Generale
Il Commissario Straordinario
Dipartimento Attività Produttive Politiche dell’Impresa e Innovazione Tecnologica