CONTRATTI DI SVILUPPO
CONTRATTI DI SVILUPPO
Cos’è
A chi si rivolge
Cosa finanzia
• Strumento di incentivazione
• Sostegno ai grandi investimenti
Imprese che effettuano investimenti sul territorio italiano:
• Grandi
• Medie
• Piccole
• Reti di imprese
Investimenti a finalità:
• Industriale
• Ambientale
• Turistico
• TPA – trasformazione prodotti agricoli
• R&S connessa e funzionale all’attività produttiva
Importo minimo
Quali aiuti concede
Con chi?
• € 20 MLN
• € 50 MLN per progetti strategici e di impatto rilevante (Fast Track)
• € 7,5 MLN per trasformazione prodotti agricoli (TPA)
• € 7,5 MLN per progetti turistici localizzati nelle aree interne del Paese o che recuperano/riqualificano strutture edilizie dismesse
• contributo a fondo perduto in conto impianti
• contributo a fondo perduto alla spesa
• finanziamento agevolato
• contributo in conto interessi
Singolarmente
Inv. min ≥ € 20 MLN
(≥ € 50 MLN per Fast Track)
Con altre imprese
• Inv. tot. min ≥ € 20 MLN / ≥ € 50 MLN per Fast Track
• Soggetto proponente ≥ € 10 MLN*
• Soggetto aderente ≥ € 1,5 MLN
* Ulteriori dettagli Slide n. 9
Condizioni di accesso
Spese Ammissibili*
Investimenti Ammissibili
Criteri di Ammissibilità
• Positivo impatto sull’occupazione
• Recupero e riqualificazione di strutture dismesse o sottoutilizzate
• Realizzazione/consolidamento di sistemi di filiera diretta ed allargata
• Contributo allo sviluppo tecnologico
• Rilevante presenza dell'impresa sui mercati esteri
• Impatto ambientale
• Suolo aziendale (max 10%)**
• Opere murarie (max 40% e 70% solo per progetti turistici)**
• Macchinari, impianti e attrezzature
• Programmi informatici, brevetti, licenze
• Consulenze (4% solo PMI)**
* Le spese sono ammissibili dopo la presentazione della domanda
** Rispetto al totale spese ammissibili.
• Nuova unità produttiva;
• Ampliamento della capacità produttiva;
• Riconversione attività (diversificazione ATECO)
• Ristrutturazione unità produttiva Cambiamento fondamentale o notevole miglioramento
• Acquisizione di un'unità produttiva in un'area di crisi (escluse procedure concorsuali)
• Limitazioni attività (esclusione: agricoltura), altre indicazioni da normativa vigente e previa verifica ATECO
• Avvio investimenti: successivo alla data di presentazione della domanda
POSSO SCEGLIERE TRA DUE MODALITA DI AGEVOLAZIONE
A. Contributo a fondo perduto: assorbe la % di aiuto per il valore nominale del contributo richiesto (1% contributo = 1% ESL)
B. Mix agevolazioni: contributo a fondo perduto + finanziamento agevolato assorbe la % del valore nominale del contributo richiesto + % di aiuto in termini di tasso di interesse applicato al finanziamento agevolato
Intensità di aiuto
In attesa risorse disponibili
Timing: 120 giorni
Presentazione della domanda
Possibilità
di avvio del progetto
Istruttoria Firma
Contratto
36 mesi per completare
l’investimento + 18 mesi eventuale proroga
* l’istanza ADS può essere presentata anche successivamente alla presentazione della domanda
CRITERI DI ACCESSO 1/2 (alternativamente)
Il programma deve soddisfare almeno due delle condizioni qualificanti ex art. 9 c. 6:
• Positivo impatto sull’occupazione (1 dei 3)
1) l’ubicazione del programma in un’area in cui il Sistema locale del lavoro (SLL) registra, alla data di presentazione della domanda di agevolazioni , un tasso di disoccupazione superiore a quello medio della macroarea di riferimento costituita, a seconda della suddetta ubicazione, dalle regioni del Mezzogiorno o dalle restanti regioni del Paese (s’intende il tasso di disoccupazione alternativamente del Mezzogiorno del Centro o del Nord)
2) l’aumento del numero degli occupati
3) la capacità del programma di sviluppo di assorbire lavoratori che risultino percettori di interventi a sostegno del reddito, ovvero risultino disoccupati a seguito di procedure di licenziamento collettivo, ovvero dei lavoratori delle aziende del territorio di riferimento coinvolte da tavoli di crisi attivi presso il Ministero dello sviluppo economico
• Recupero e riqualificazione di strutture dismesse o sottoutilizzate
E’ necessario fornire relazione tecnica descrittiva dalla quale devono emergere elementi utili a qualificare il recupero e la riqualificazione di strutture dismesse:
• a) Nel caso di programma composto da un solo progetto d’investimento, è necessario evidenziare gli investimenti relativi alla struttura dismessa/sottoutilizzata rispetto al totale degli investimenti previsti (criterio della prevalenza)
• b) Nel caso di un programma di sviluppo articolato in più progetti, è necessario specificare l’importo complessivo degli investimenti relativi alla/e struttura/e dismessa/e o sottoutilizzata/e rispetto al totale degli investimenti previsti dal programma di sviluppo (importo superiore al 50%)
• Realizzazione/consolidamento di sistemi di filiera diretta ed allargata
Idoneità del programma di realizzare/consolidare sistemi di filiera diretta e allargata:
1) per i programmi realizzati da più imprese, i singoli progetti di investimento devono risultare strettamente connessi e funzionali alla nascita, allo sviluppo o al rafforzamento della filiera
2) per i programmi realizzati da una sola impresa, il programma deve presentare forti elementi di integrazione con la filiera di appartenenza
CRITERI DI ACCESSO 2/2 (alternativamente)
• Contributo allo sviluppo tecnologico
Ciascuna impresa partecipante al contratto di sviluppo dovrà descrivere nel dettaglio l’innovatività degli investimenti proposti rispetto alla tecnologia attualmente adottata ed in relazione allo stato dell’arte della tecnologia a livello internazionale.
• Rilevante presenza dell'impresa sui mercati esteri (1 dei 2)
1) Rafforzare la presenza sui mercati esteri: la percentuale di fatturato sviluppato su mercati esteri deve essere pari ad almeno il 20% del totale dei ricavi.
2) Attrazione investimenti esteri: i programmi di sviluppo devono essere proposti da imprese estere ovvero da imprese italiane controllate da soci esteri (persone fisiche o giuridiche) che debbono detenere almeno il 51% del capitale sociale dell’impresa controllata
• Impatto ambientale
1) la previsione di investimenti nell’efficientamento energetico ovvero per la trasformazione dei processi produttivi finalizzati alla riduzione delle emissioni o alla sostenibilità ambientale in un’ottica di economia circolare (è necessario compilare allegato Matrice Ambientale). Gli investimenti aventi finalità ambientali devono essere pari ad almeno il 50% dell’intero valore degli investimenti (Investimenti industriali + investimenti in Ricerca, Sviluppo e Innovazione) esposti nel contratto di sviluppo
CRITERI PER L’ATTIVAZIONE (alternativamente)
Il progetto soddisfa almeno tre delle condizioni qualificanti ex art. 9 c. 6:
• Impatto occupazionale
• Recupero e riqualificazione di strutture dismesse o sottoutilizzate
• Realizzazione/consolidamento di sistemi di filiera diretta ed allargata
• Contributo allo sviluppo tecnologico
• Rilevante presenza dell'impresa sui mercati esteri
• Impatto ambientale
ACCORDO DI SVILUPPO (ADS)
ALTRI SETTORI
TPA
Min € 50 MLN
Min € 20 MLN
oppure:
Progetto qualificabile come programma per la tutela ambientale ai sensi del Tit. IV del Decreto
Progetto proposto da una rete d’imprese
N.B.: Nel caso di progetti TPA andrà dimostrata anche la capacità di determinare effetti o sinergie con i sistemi di filiera regionale e/o nazionale
Perché scegliere la procedura «fast track»?
PROGETTO DI RILEVANZA STRATEGICA
COINVOLGIMENTO AMMINISTRAZIONI
TEMPI ISTRUTTORI RIDOTTI
RISORSE FINANZIARIE AD HOC
Timing 90 giorni
Presentazione domanda di Contratto di sviluppo
+ Istanza AdS
Possibilità di avvio del progetto
Valutazione Ammissibilità Fast track
Firma Accordo Regioni/MiSE
Istruttoria Firma Contratto
36 mesi per completare l’investimento + 18 mesi eventuale proroga
36 MESI + 18 MESI PROROGA
CANTIERABILITA ENTRO 12 MESI
Si ad eventuale doc. finanziamento agevolato
6 mesi*
60 gg
Accertamento ministeriale
Firma
Richiesta
Richiesta
Richiesta erogazione
Data
Richiesta
Contratto
Anticipo 40%* erogazione 1 SAL**
n SAL **
ultimazione
erogazione a
Il progetto può essere avviato anche in questa fase purché venga rispettato il termine di 36 mesi per la sua conclusione
saldo
* Tempistica valida solo nell’eventualità di richiesta anticipo – se la società non richiede l’anticipo non ha un obbligo temporale per la presentazione del I SAL ** E’ possibile presentare min 1 SAL - max 5 SAL
TEMPISTICHE EROGAZIONE*
OBBLIGAZIONI
30 gg SAL intermedi
120 gg SAL a saldo
*a far data dalla ricezione della documentazione completa
CONDIZIONI FINANZIAMENTO AGEVOLATO
Durata
• max 10 anni + periodo preammortamento commisurato alla durata del progetto
Rimborso
• rate semestrali: 30 giugno e 31 dicembre
• Periodo di preammortamento: rimborso esclusivamente della quota interesse connessa al finanziamento erogato
• max 40% delle agevolazioni (presentazione adeguata fideiussione bancaria/assicurativa)
Anticipo
N. SAL
• min 1 – max 5: richiesta erogazione min. 20% delle spese ammissibile
SAL a saldo
• richiesta entro 60 gg dalla conclusione dell’investimento
Beni agevolati
• Obbligo di mantenimento dei beni agevolati: 3 anni (PMI) - 5 anni (grande impresa)
Le agevolazioni sono erogate a fronte di titoli di spesa quietanzati!
AGEVOLAZIONI SETTORI INDUSTRIA, TURISMO E TPA
Tipologia di Programma di sviluppo
Le agevolazioni del contatto di sviluppo variano in base alle variabili sotto indicate
Programma nel suo complesso
Progetto dell’impresa proponente
Tipologia investimento
Dimensione aziendale
Importo minimo degli investimenti (€/mln)
Progetto delle imprese aderenti
Industriale | 20 | 10 | 1,5 |
Industriale - trasformazione e commercializzazione | 7,5 | 3 | 1,5 |
di prodotti agricoli (TPA) | |||
Turistico | 20 | 5 | 1,5 |
Tutela ambientale | 20 (7,5 TPA) | 10 (3 TPA) | 1,5 |
Industriale - trasformazione e | |||
commercializzazione 7, 5 3 1,5 di prodotti agricoli con annessi servizi per l’ospitalità |
Area localizzazione investimento
Turistico (Aree interne del Paese o recupero/riqualificazione strutture edilizie dismesse)
7,5 3 1,5
AGEVOLAZIONI SETTORI INDUSTRIA, TURISMO E TPA
Le agevolazioni del contatto di sviluppo variano in base alle variabili sotto indicate
Definizione della dimensione di impresa
Tipologia investimento
Investimento ammissibile per dimensione di impresa
Dimensione aziendale
Tipologia di Investimento
Dimensione | Personale (ULA) | Fatturato (€/MLN) | Totale attivo (MLN €) | |
Grande | > 250 | > 50 | o | > 43 |
Media | ≤ 249 | ≤ 50 | ≤ 43 | |
Piccola | ≤ 50 | ≤ 10 | ≤ 00 |
Xxxxxxx Xxx Xxxxxx
Xxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxx | Specifiche province | |
Nuova unità produttiva Tutte le dimensioni | Tutte le dimensioni | Solo PMI |
Ampliamento della capacità Tutte le dimensioni | Solo PMI | Solo PMI |
Riconversione attività (diversificazione ATECO) Tutte le dimensioni | Tutte le dimensioni | Solo PMI |
Ristrutturazione unità produttiva (cambiamento fondamentale o Tutte le dimensioni | Solo PMI | Solo PMI |
Basilicata, Calabria, Campania,
Regioni Centro-nord
Altre Aree
Area localizzazione investimento
produttiva
notevole miglioramento)
Intensità di aiuto (ESL) per localizzazione geografica e dimensione d’impresa
Dimensione
d’impresa
Investimento industriale e turistico
Investimento prima
trasformazione prodotti agricoli (TPA)
AGEVOLAZIONI SETTORI INDUSTRIA, TURISMO E TPA
Le agevolazioni del contatto di sviluppo variano in base alle variabili sotto indicate
Tipologia investimento
Dimensione aziendale
Xxxxxxx Xxx | Xxxxxxx Xxx | Xxxxxxx | ||
Xxxxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxx, | Xxxxxxxxxx , Xxxxxx | Centro-nord Specifiche* | Altre Aree (Area PMI) |
Regioni Sud
Sicilia | Sardegna | province | ||||
Piccola | 60% | 50% | 30%-45% | 20% | 50% | 40% |
Media | 50% | 40% | 20%-35% | 10% | 50% | 40% |
Grande | 40% | 30% | 10%-25% | … | 50% | 40% |
Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia
Altre Aree
Area localizzazione investimento
*La Carta di aiuti a finalità regionale 2022/2027 (approvata il 18.03.2022) definisce le intensità specifiche per zone di cui alla deroga prevista dall'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE
Nell’ambito di un Contratto di Sviluppo possono essere finanziati anche progetti di Xxxxxxx, Sviluppo e Innovazione legati ad investimenti industriali. Di seguito è rappresentato un esempio relativo ad un progetto unicamente in Ricerca Industriale effettuato da una Grande Impresa.
Progetto connesso ad un investimento produttivo
Spese ammissibili:
Costi per il personale
Strumenti e attrezzature (quote di xxx.xx)
Ricerca contrattuale
Spese generali
Materiali
Es. Investimento totale minimo 20 M€
15
5*
€ 2,5 MLN a carico dell’investitore
€ 2,5 MLN di contributo pubblico
Investimento Industriale Investimento R&S
Dimensione dell’impresa
Spese di ricerca
Spese di sviluppo
Progetto di
* + 15 punti percentuali fino a un'intensità massima dell'80% se è soddisfatta una delle seguenti condizioni:
Intensità di aiuto per iniziativa e dimensione d’impresa
industriale * | sperimentale* | innovazione | |
Piccola Impresa | 70% | 45% | 50% |
Media Impresa | 60% | 35% | 50% |
Grande Impresa | 50% | 25% | 15% |
collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è una PMI (singola impresa non sostiene più del 70 % dei costi ammissibili);
collaborazione effettiva tra un'impresa e uno o più organismi di ricerca (sostiene almeno il 10 % dei costi ammissibili).
CONTRATTO DI SVILUPPO – TUTELA AMBIENTALE
Il Contratto di sviluppo per la tutela ambientale finanzia programmi di investimento finalizzati a:
innalzare il livello di tutela ambientale dell’impresa proponente oltre le soglie fissate dalla normativa comunitaria vigente o in assenza di specifica normativa comunitaria (Livelli di emissioni oltre le migliori tecniche disponibili - BAT);
anticipare l’adeguamento a nuove norme dell’Unione europea, non ancora in vigore, che innalzano il livello di tutela ambientale (Livelli di emissioni oltre le migliori tecniche disponibili - BAT);
consentire maggiore efficienza energetica (quantità di energia risparmiata nel processo produttivo ante e post intervento);
realizzare impianti di cogenerazione ad alto rendimento (capacità installate o ammodernate di recente);
realizzare attività di riciclaggio e riutilizzo di rifiuti (adozione di un processo che supera la prassi corrente del settore limitatamente ai rifiuti speciali di origine industriale e commerciale).
N.B: Il dettaglio delle intensità di aiuto (ESL) è all’Allegato 1.
Le intensità di aiuto (ESL) applicate al Contratto di sviluppo per la tutela ambientale differiscono in base alla tipologia di intervento agevolato, alla localizzazione geografica dell’investimento ed alla dimensione d’impresa.
Finalità ambientale
(Art 28 comma 1 DM 9 dicembre 2014)
Dimensione d'impresa
ESL%
Aree 107.3.a) Carta aiuti
Aree 107.3.c) Carta aiuti
Altre aree
a/b) Innalzare il livello di tutela ambientale dell’impresa proponente | P.I. | 75 | 65 | 60 |
oltre le soglie fissate dalla normativa comunitaria vigente o in assenza | M. I. | 65 | 55 | 50 |
d) Consentire maggiore efficienza energetica
c) Anticipare l’adeguamento a nuove norme dell’unione, non ancora in vigore, che innalzano il livello di tutela ambientale
e) realizzare impianti di cogenerazione ad alto rendimento
P.I. Da 30 a 35* Da 20 a 25* Da 15 a 20*
di specifica normativa comunitaria
G. I.
55
45
40
M. I. da 25 a 30* da 15 a 20* da 10 a 15*
G. I. Da 20 a 25* Da 10 a 15* Da 5 a 10*
P.I. | 65 | 55 | 50 |
M. I. | 55 | 45 | 40 |
G. I. | 45 | 35 | 30 |
P.I. | 80 | 70 | 65 |
M. I. | 70 | 60 | 55 |
G. I. | 60 | 50 | 45 |
P.I. | 70 | 60 | 55 |
M. I. | 60 | 50 | 45 |
G. I. | 50 | 40 | 35 |
* Si applica il valore maggiore se l'investimento è effettuato e ultimato più di tre anni prima della data di entrata in vigore della nuova norma dell'Unione
f) realizzare attività di riciclaggio e riutilizzo di rifiuti (limitatamente ai rifiuti speciali di origine industriale e commerciale)