Contract
GARA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DI UN ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI SERVIZI CLOUD IAAS E PAAS IN UN MODELLO DI EROGAZIONE PUBBLICO NONCHÉ PER LA PRESTAZIONE DI SERVIZI CONNESSI, SERVIZI PROFESSIONALI DI SUPPORTO ALL’ADOZIONE DEL CLOUD, SERVIZI PROFESSIONALI TECNICI PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI – ID 2213
La presente Errata Corrige e i chiarimenti sono visibili su: xxx.xxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
In ragione dei refusi segnalati e dell’errata corrige che i seguenti documenti di gara sono stati ripubblicati.
XXXXXX XXXXXXX x. 0
Di seguito l’elenco dei documenti oggetto di Errata Corrige che verranno ripubblicati
A. Capitolato d’Oneri;
B. Schema di Offerta tecnica;
C. Capitolato tecnico speciale Lotto 1;
D. Capitolato tecnico speciale Lotti 7-11;
E. Appendice 1 al CT Speciale Lotti 7-11 - Indicatori di qualità;
F. Appendice 1 al CT Speciale Lotti 2-6 - Indicatori di qualità;
G. Appendice 1 al CT Speciale Lotto 1 - Indicatori di qualità;
H. Allegato 13 – Flusso commissioni a carico del fornitore;
I. Capitolato tecnico Parte Generale;
J. Schema di Accordo Quadro Lotto 1;
K. Appendice 3 al CT Speciale Lotti 7-11 – Scheda business case;
L. Capitolato tecnico speciale Lotti 2-6;
M. Schema di contratto esecutivo Lotti 2-6;
N. Schema di contratto esecutivo Lotti 7-11;
O. Schema di contratto esecutivo Lotto 1;
P. Bando GURI.
CHIARIMENTI
N° | Riferimento documentazione | Domande e risposte |
1 | Capitolato d'oneri §16.1, pag.43 | Domanda Nella definizione del criterio 20 (ambito Network) si legge: "Cifrature supportate tra IKE, IPSec, TLS = 0: 0 punti Cifrature supportate tra IKE, IPSec, TLS > 1: 2 punti" Si chiede di confermare che il punteggio massimo possa essere assegnato anche in presenza di una sola cifratura supportata fra quelle indicate, ossia che il secondo rigo della descrizione vada letto come: "Cifrature supportate tra IKE, IPSec, TLS ≥ 1: 2 punti" Risposta Non si conferma. |
2 | Capitolato d'oneri §16.1, pag. 73 | Domanda Nella definizione dei criteri C03-C08 per i lotti 7-11 i riferimenti a paragrafi del capitolato tecnico (parte speciale) sembrano essere frutto di un refuso. Si chiede di confermare che i riferimenti corretti sono: - criterio C03 (Implementazione di scenari cloud): par. 6.1 - criterio C04 (Migrazione a scenari cloud): par. 6.2 - criterio C05 (Implementazione di policy di sicurezza): par. 6.3 - criterio C06 (Gestione e conduzione di ambienti cloud): par. 6.4 - criterio C07 (Supporto specialistico): par. 6.5.1 - criterio C08 (Training): par. 6.5.2 Risposta Si veda Errata corrige n.2 lett. A ed al documento ripubblicato, con particolare riferimento al paragrafo 16.1 del Capitolato d’Xxxxx. |
3 | All.15 al Capitolato d'oneri - Schema di offerta tecnica §1, pag. 2 | Domanda Al punto (iv) dell'elenco si legge: "non concorrono al numero limite complessivo di pagine sopra indicate i seguenti capitoli dell’Offerta Tecnica: […], schede esperienze pregresse, schede business case , […]". Si chiede di confermare che: (a) per i lotti 7-11, in conseguenza di quanto sopra, le pagine dedicate alla trattazione dei criteri C02 e C09 (per i quali viene richiesto di inserire le schede delle esperienze pregresse e dei business case, rispettivamente) non concorrano al limite complessivo di 70 pagine; (b) in caso di risposta positiva al punto (a), la trattazione dei criteri C02 e C09 nelle offerte relative ai lotti 7-11 possa essere spostata dopo le dichiarazioni relative ai criteri tabellari, in modo da non interferire con la numerazione delle pagine da 1 a 70. Risposta Si conferma. Si veda documentazione ripubblicata. La modifica alla documentazione è stata replicata anche sui Lotti 2-6. |
4 | All.15 al Capitolato d'oneri - Schema di offerta tecnica §1, pag. 2 | Domanda Al punto (v) dell'elenco si legge: "eventuali figure o schemi esplicativi dovranno essere leggibili e realizzati utilizzando una dimensione del font almeno pari a Calibri 8". Si chiede di confermare che sia possibile utilizzare figure o schemi esplicativi realizzati con font diverso da Xxxxxxx (sempre salvaguardando la leggibilità e le dimensioni minime del font), in modo da abilitare il riuso di asset visuali già realizzati dalle aziende nella documentazione delle proprie soluzioni per il mercato. Risposta Si conferma. Si veda documentazione ripubblicata. |
5 | All.15 al Capitolato d'oneri - Schema di offerta tecnica §2.1, pag. 4 | Domanda Si chiede di confermare che l'indicazione del titolo della relazione tecnica riportata per i lotti 7-11 sia frutto di un refuso, e che il titolo corretto sia "Affidamento di un Accordo Quadro per la fornitura di Servizi cloud IAAS e PAAS in un modello di erogazione pubblico, nonché per la prestazione di Servizi connessi, Servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, Servizi professionali tecnici per le pubbliche amministrazioni – ID 2213 – Lotto n". |
Risposta Si conferma. Si veda documentazione ripubblicata. | ||
6 | All.15 al Capitolato d'oneri - Schema di offerta tecnica §3, pag. 8 | Xxxxxxx Xx chiede di confermare che sia possibile riepilogare gli elementi migliorativi offerti in una forma diversa da quella tabellare prescritta (ad esempio con l'utilizzo di grafici o "color codes") per renderli più evidenti, sempre salvaguardando per ciascun miglioramento l'indicazione del criterio e dell'ambito, la descrizione, il riferimento al paragrafo di offerta tecnica. Risposta Si conferma. |
7 | All. 16C - Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11, §7.2, pag. 21 | Domanda Nel capitolato tecnico si fa riferimento al "team proposto dal fornitore in offerta tecnica". Non essendoci nello schema di offerta tecnica (All. 15 – Schema di offerta tecnica) alcun riferimento esplicito alla necessità di proporre gruppi di lavoro, si chiede di specificare in quale capitolo dell'offerta tecnica va inserita tale informazione e in quali termini va articolata oppure se si tratta di un refuso. Risposta Per "team proposto dal fornitore in offerta tecnica" si faccia riferimento al mix medio del team ottimale di figure professionali offerte dal fornitore secondo i profili professionali richiesti di cui all'allegato Appendice 2 al CT Speciale Lotti 7-11 - Profili Professionali che verranno impiegati dal fornitore per erogare i servizi di fornitura. |
8 | Allegato 16A - Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, §2.2, pag. 6 | Domanda Il requisito CMP_01 è descritto come " Collegamento dei servizi alla rete pubblica". Si chiede di confermare che per "rete pubblica" si intenda non solo internet pubblico ma anche altre opzioni quali SPC-CONN. Risposta Non si conferma. Per rete pubblica si intende internet pubblico. Per cui il requisito di connettività ad internet pubblico è da intendersi come minimo, altre opzioni di connessione (ad esempio SPC-CONN) sono ammissibili ma non soddisfano da sole il requisito richiesto in documentazione. |
9 | Allegato 16A - Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, §2.2, pag. 7 | Domanda A proposito dei requisiti finanziari FIN_01 e FIN_02, si chiede di confermare se la soluzione per la pianificazione del consumo economico e le relative proiezioni possa essere proposta integrando componenti di catalogo del CSP, ferma restando la disponibilità della soluzione stessa a catalogo e la capacità di utilizzo in modalità self-service. Risposta Non si conferma. I requisiti FIN_01 e FIN_02 devono essere disponibili alle amministrazioni come componenti o funzionalità della CMP anche integrate all'interno della CMP ed incluse nella fornitura. |
10 | Allegato 16A - Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, | Domanda Il capitolato prescrive una frequenza minima di elaborazione per le risorse IaaS Compute. Poiché tali risorse sono in genere virtualizzate, si |
§2.3, pag. 8 | chiede di confermare che la frequenza di elaborazione indicata per le CPU si riferisce ai nodi fisici (bare metal) su cui vengono istanziate le macchine virtuali. Risposta Si conferma. | |
11 | Allegato 16A - Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, §2.3, pag. 9 | Domanda Il capitolato fa riferimento a funzionalità di Virtual Firewall e Virtual LAN, richieste senza costi aggiuntivi. Si chiede di fornire una descrizione di tali funzionalità. Risposta Si intende la possibilità per le amministrazioni di definire una propria rete virtuale legate alle risorse. L'Amministrazione deve poter gestire il proprio ambiente virtuale di rete con selezione del proprio intervallo di indirizzi IP, creazione di subnet e configurazione di tabelle di routing e di gateway di rete. |
12 | Allegato 16A - Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, §2.4, pag. 10 | Domanda Il capitolato riporta un requisito di "IOPS garantiti" per le diverse tipologie di dimensione di storage. Attualmente i cataloghi di tutti i CSP non prevedono alcuna relazione fra dimensione dello storage e IOPS, anche perché in caso di capacità elevate tale relazione porterebbe a valori IOPS non erogabili: viceversa, il valore IOPS è generalmente associato alle prestazioni del tipo di volume storage (es. HDD vs. SSD, throughput standard vs. elevato, ecc.). Si chiede se è possibile riformulare il requisito in modo da associare il valore IOPS al "tier" del volume storage, in modo da ricondurlo a valori erogabili. Risposta Considerando che il requisito degli IOPS è già associto a due diversi tier (standard e premium), e considerata la natura del requisito “fino a 1IOPS” per il tier standard. E’ ammesso che in caso di utilizzo di spazio premium superiore a 10TB il requisito sugli IOPS si intende soddisfatto per IOPS almeno pari a 15.000 IOPS. |
13 | ALLEGATO 16A CAPITOLATO TECNICO SPECIALE LOTTO 1 1.1 Definizioni | Domanda Si chiede alla SA di confermare che – come indicato con il termine di “on premise”, nella definizione in lingua originale del NIST nella “Special Publication 800-145 del Settembre 2011”, sia sufficiente che l’infrastruttura sia situata in spazi esclusivamente a disposizione del Cloud Service Provider e da questi gestiti, in forza di contratti sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla indizione dell’appalto (similmente a quanto disciplina il Codice Appalti all’art 105 sub 3 c-bis per quanto riguarda il subappalto) e quindi non sia necessario che gli stabili siano di proprietà. Risposta Si conferma che non è richiesto come requisito minimo la proprietà da parte del CSP degli stabili dai quali vengono erogati i servizi. Si veda errata corrige n.2 lett. C e documento ripubblicato con particolare riguardo al paragrafo 1.1. |
14 | Capitolato d’Oneri 14.Offerta Tecnica | Domanda L’operatore economico indica, ai sensi dell’art. 45, comma 4, del Codice, il nome e le qualifiche professionali delle persone fisiche incaricate di fornire la prestazione relativa allo specifico contratto. Si chiede alla SA di confermare che tale richiesta sia riferita alle sole figure relative ai Ruoli di coordinamento, indicati nel cap 2.3.6 del Capitolato Generale. Risposta Si conferma. |
15 | Schema di Offerta tecnica 2.2 Contenuti della relazione tecnica | Domanda Sempre con riferimento allo stesso lotto, il Concorrente dovrà allegare alla Relazione Si chiede alla SA di chiarire se nell’ambito del conteggio delle 40 pagine previste per la relazione tecnica, sia o meno da ricomprendere la tabella tecnica la Tabella A, così come definita al capitolato tecnico speciale lotto 1. Si chiede alla SA di chiarire se nell’ambito del conteggio delle 40 pagine previste per la relazione tecnica, sia o meno da ricomprendere la tabella riassuntiva dei servizi/prodotti presenti nel proprio listino pubblicoutilizzati per soddisfare i requisiti di gara per i servizi richiesti per ogni categoria (Tabella A). Risposta La tabella A non rientra nel computo delle pagine da utilizzare per la Relazione tecnica. |
16 | Capitolato Tecnico Speciale L1 Schema di Offerta tecnica 3 Verifiche tecniche | Domanda “Ogni concorrente dovrà fornire la documentazione tecnica a supporto della verifica dei requisiti minimi laddove prevista una verifica documentale nella tabella relativa alle azioni di verifica. La documentazione potrà essere di tipo documentazione tecnica dei servizi o apposita documentazione predisposta eventualmente tramite schermate e use case che consentano di verificare il requisito minimo.” Si chiede alla SA di chiarire se la dichiarazione del rispetto dei requisiti minimi sia da allegare all’offerta tecnica e in tal caso a quale specifico capitolo, essendo nello Schema di Offerta indicati solo i capitoli relativi ai requisiti tabellari e discrezionali. In caso non si confermi si chiede di indicare con quale modalità si debba fornire tale dichiarazione per i requisiti minimi. Si chiede inoltre di specificare se sia richiesto un particolare formato per la documentazione a comprova dei requisiti. Risposta In Relazione tecnica il fornitore dichiara il rispetto dei requisiti minimi richiesti dal Capitolato tecnico Speciale Lotto 1. Si veda documentazione ripubblicata con riferimento al par. 2.2.4 dell'allegato Schema di Offerta tecnica. |
17 | Appendice 1 al CT Speciale Lotto 1 - Indicatori di qualità 2.1 Capitolato Tecnico – Parte Generale 4.1 Gara Public Cloud - Capitolato tecnico speciale Lotto 1 2.2 | Domanda Si chiede alla SA di confermare se nell’ambito del L1 sia da fornire un portale della fornitura, considerando che nel capitolato tecnico speciale del L1 si indica la CMP del CSP come strumento per l’accesso, la gestione e il monitoraggio delle risorse e che, differentemente da tutti gli altri Lotti, nell’Offerta tecnica relativa al L1 non è richiesta alcuna descrizione del portale, e non viene associato alcun punteggio. Nel caso fosse invece un requisito necessario anche per il L1, si chiede alla SA di specificare quale ne debba essere la dotazione, ovvero quali elementi siano richiesti tra quelli indicati nella descrizione di cui al par 4.1 del capitolato tecnico generale (assumendo che l’indicazione del par 5.1 negli indicatori di qualità del L1 sia un mero refuso), dato questo non sembra applicabile al L!, perché molte, se non tutte le funzionalità, anche documentali e di descrizione dei servizi dovranno o potranno essere rese disponibili direttamente nella CMP del fornitore. Risposta Si conferma la necessità di avere disponibile un portale della fornitura anche per il lotto 1. Pur riconoscendo la completezza delle informazioni disponibili all'interno della CMP, devono essere disponibili all'Organismo di coordinamento e controllo una serie di informazioni sull'andamento dell'Accordo Quadro tra cui i dettagli dei servizi istanziati ed i dettagli degli indicatori di Qualità. |
18 | Capitolato Tecnico Speciale L1 2.2 Requisiti Generali | Domanda “I servizi offerti dovranno essere fruibili tramite un Tenant registrato a nome dalla PA contraente. Alla scadenza del contratto, il Tenant verrà reso disponibile alla PA contraente per permettere la continuità dell’utilizzo dei servizi Public Cloud IaaS e PaaS.” … “Al termine del periodo di grace period, qualora la PA contraente termini l’utilizzo del Tenant, tutti i dati e le configurazioni e tutto quanto afferenete agli ambienti cloud verrà cancellato dal CSP.” Si chiede alla SA di confermare, come sembra risultare dal disposto di quanto indicato nei requisiti generali, che la continuità dell’utilizzo dei servizi del Tenant, oltre scadenza del contratto, sia da considerarsi nell’ambito del grace period e limitatamente alla possibilità pr la PA di recuperare i dati su richiesta. Per ogni altra necessità della PA, la continuità del servizio nell’ambito del medesimo CSP sarà subordinata alla stipula di un nuovo contratto o all’estensione del medesimo, qualora applicabile. Risposta Si conferma che il tenant dovrà rimanere fruibile per la PA oltre la naturale scadenza del contratto nei seguenti casi: 1. durante il periodo di grace period funzionalmente al recupero dei dati e non alla fruzione dei servizi 2. in seguito a continuità di utilizzo dei servizi con il medesimo CSP ed a prescindere dallo strumento con cui la PA avrà rinnovato i servizi (ad esempio tramite un nuovo reseller/partner) |
19 | Capitolato d’Oneri 6.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE | Domanda Requisiti in caso di Con riferimento alle condizioni minime di partecipazione di cui al punto 7.2 lett. b) (come previsto per ciascun lotto) del presente Capitolato d’oneri, partecipazione a più lotti: “”Si chiede alla SA di confermare che per mero refuso si sia indicato il punto 7.2 in luogo del punto 6.2. Risposta Si veda la ripubblicazione della documentazione. Ad ogni modo, si conferma che il paragrafo, erroneamente indicato al 6.2 si riferisce ai “Requisiti di capacità economica e finanziaria” (ora paragrafo 7.2.) e segnatamente la lettera b) attiene al “Fatturato specifico medio annuo”. |
20 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI 16.1 - Lotti 7-11 Criterio C14 | Domanda “POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: CLOUD INFRASTRUCTURE CONSULTANT…d) PCD-Professional Cloud Administrator/…” Si chiede di confermare che per la certificazione indicata “d) PCD- Professional Cloud Administrator” debba intendersi “d) PCA-Professional Cloud Administrator”. Risposta Si conferma |
21 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI 16.1 - Lotti 7-11 Criterio C14 | Domanda POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: “CLOUD INFRASTRUCTURE CONSULTANT”…. a) AgilePM® Foundation o Practitioner/Scrum Master Xx chiede di confermare che la certificazione "Certified SAFe 4 Agilist" (Scaled Agile Framework), possa essere considerata equivalente o superiore alle certificazioni indicate per l’ambito a). Risposta Considerando l’equivalenza delle competenze richieste per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
22 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI 16.1 - Lotti 7-11 Criterio C14 | Domanda POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: “CLOUD INFRASTRUCTURE CONSULTANT”…. a) AgilePM® Foundation o Practitioner/Scrum Master Xx chiede di confermare che la certificazione PMI Agile Certified Practitioner (PMI-ACP)® possa essere considerata equivalente o superiore alle certificazioni indicate per l’ambito a). Risposta Considerando l’equivalenza delle competenze richieste per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
23 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI 16.1 - Lotti 7-11 Criterio C15-C16 ambito a) AWS Certified | Domanda C15- POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: CLOUD ARCHITECT…. a) AWS Certified (Cloud/Security Specialty/SysOps Administrator/Advanced Networking); C16- POSSESSO DI CERTIFICAZIONI O CREDENZIALI: CLOUD SYSTEM ENGINEER…. a) AWS Certified (Cloud/Security Specialty/SysOps Administrator/Advanced Networking); Si chiede di confermare che la certificazione “AWS Certified Solutions Architect Associate”, possa essere considerata equivalente o superiore alle certificazioni indicate per l’ambito a) Risposta Considerando l’equivalenza delle competenze richieste per |
l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. | ||
24 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI 16.1 - Lotti 7-11 Criterio C15-C16 ambito b) MICROSOFT Certified | Domanda C15- POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: CLOUD ARCHITECT…. b) Microsoft Certified (Azure Administrator/Azure Data Engineer/Tecnico sicurezza Azure); C16- POSSESSO DI CERTIFICAZIONI O CREDENZIALI: CLOUD SYSTEM ENGINEER…. b) Microsoft Certified(Azure Administrator/Azure Data Engineer/Tecnico sicurezza Azure); Si chiede di confermare che la certificazione “MS Azure Solution Architect Expert” possa essere considerata equivalente o superiore alle certificazioni indicate per l’ambito b) Risposta Considerando l’equivalenza delle competenze richieste per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
25 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI 16.1 - Lotti 7-11 Criterio C15-C16 ambito h) Certified Kubernetes Administrator | Domanda C15- POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: CLOUD ARCHITECT…. h) Certified Kubernetes Administrator (Cloud Native Computing Foundation - CNCF/The Linux Foundation). C16- POSSESSO DI CERTIFICAZIONI O CREDENZIALI: CLOUD SYSTEM ENGINEER…. h) Certified Kubernetes Administrator (Cloud Native Computing Foundation - CNCF/The Linux Foundation). Si chiede di confermare che la certificazione “Red Hat Certified Specialist in OpenShift Application” possa essere considerata equivalente o superiore alle certificazioni indicate per l’ambito h), considerando il fatto che OpenShift è una piattaforma container basata su Kubernetes. Risposta Considerando l’equivalenza delle competenze richieste per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
26 | ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato Tecnico Generale 1.5 Introduzione alla gara strategica Public Cloud | Risposta Re-host: anche detta strategia di Lift & Shift, consiste nel migrare l’intero servizio, compreso di infrastruttura, architettura, dati e traffico e migrarlo su un hosting cloud (Shift) senza modifiche al core dell’applicativo. Si chiede conferma alla SA che le attività di re-hosting prevedano esclusivamente la migrazione su ambienti target che abbiano la medesima versione di sistema operativo e/o del middleware degli ambienti sorgente, mentre la migrazione di queste componenti costituirebbe Re-platform, cfr “4.1.5 Trasferimento di piattaforma o Re- platform” del Manuale di abilitazione al Cloud, indicato nel Capitolato Tecnico Generale. Domanda Si conferma. |
27 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI criterio C03: PROPOSTA PROGETTUALE PER I SERVIZI DI "IMPLEMENTAZIONE DI SCENARI CLOUD" | Domanda Sarà valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Solution Design e Solution Architecture (di cui al par. 5.2 del Capitolato Tecnico parte speciale). Si chiede conferma trattarsi di refuso il riferimento al par. 5.2 in luogo del 6.1 relativamente al Capitolato Tecnico parte speciale" Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2 |
28 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI criterio C04: PROPOSTA PROGETTUALE PER I SERVIZI DI "MIGRAZIONE A SCENARI CLOUD" | Domanda Sarà valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Migrazione verso scenari cloud (di cui al par. 5.3 del Capitolato Tecnico). Si chiede conferma trattarsi di refuso il riferimento al par. 5.3 in luogo del 6.2 relativamente al Capitolato Tecnico parte speciale" Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2 |
29 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI criterio C05: PROPOSTA PROGETTUALE PER I SERVIZI DI "IMPLEMENTAZIONE DI POLICY DI SICUREZZA” | Xxxxxxx Xxxx valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Definizione della Sicurezza per ambienti cloud (di cui al par. 5.4 del Capitolato Tecnico). Si chiede conferma trattarsi di refuso il riferimento al par. 5.4 in luogo del 6.3 relativamente al Capitolato Tecnico parte speciale" Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2 |
30 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI criterio C06: PROPOSTA PROGETTUALE PER I SERVIZI DI "GESTIONE E CONDUZIONE DI AMBIENTI CLOUD" | Domanda Sarà valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Service Management di ambienti cloud (di cui al par. 5.5 del Capitolato Tecnico). Si chiede conferma trattarsi di refuso il riferimento al par. 5.5 in luogo del 6.4 relativamente al Capitolato Tecnico parte speciale" Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2 |
31 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI criterio C07: PROPOSTA PROGETTUALE PER I SERVIZI "SUPPORTO SPECIALISTICO” | Xxxxxxx Xxxx valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Gestione incident specifiche per ambienti cloud (di cui al par. 5.6.1 del Capitolato Tecnico). Si chiede conferma trattarsi di refuso il riferimento al par. 5.6.1 in luogo del 6.5.1 relativamente al Capitolato Tecnico parte speciale" Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2 |
32 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI criterio C08: PROPOSTA PROGETTUALE PER I SERVIZI "TRAINING" | Domanda Sarà valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Formazione di utenti su tecnologie cloud (di cui al par. 5.6.2 del Capitolato Tecnico). Si chiede conferma trattarsi di refuso il riferimento al par. 5.6.2 in luogo del 6.5.2. del Capitolato Tecnico parte speciale" Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2 |
33 | CAPITOLATO D'ONERI Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11 criterio C06: "PROPOSTA PROGETTUALE PER I SERVIZI DI "GESTIONE E CONDUZIONE DI AMBIENTI CLOUD" 6.4 FASE M4: SERVICE MANAGEMENT | Domanda Sarà valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Service Management di ambienti cloud (di cui al par. 5.5 del Capitolato Tecnico). "il Fornitore può essere ingaggiato per implementare metriche di monitoraggio, allarmi per ogni singola metrica, dashboard di visualizzazione degli eventi, configurazioni sulle notifiche." Si chiede conferma che i servizi oggetto di valutazione nel criterio C06 riguardino esclusivamente l’implementazione delle metriche di monitoraggio, allarmi, dashboard e la produzione dei relativi deliverable, mentre non siano richiesti servizi di gestione e conduzione del cloud, in quanto nel medesimo documento non indicati. Risposta Si conferma. |
34 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI 16.4 | Domanda Il Punteggio Economico attribuito a ciascun concorrente è ottenuto come prodotto del coefficiente attribuito secondo quanto specificato al par. 7.3 per il relativo punteggio massimo di cui al par. … del presente Capitolato d’Xxxxx. I valori così ottenuti saranno arrotondati alla terza cifra decimale. Si chiede di completare l’indicazione del paragrafo citato. Risposta Si veda la ripubblicazione della documentazione. Ad ogni modo la formulazione corretta è la seguente: “Il Punteggio Economico attribuito a ciascun concorrente è ottenuto come prodotto del coefficiente attribuito secondo quanto specificato al par. 17.3 per il relativo punteggio massimo di cui al par. 17.1 del presente Capitolato d’Xxxxx. I valori così ottenuti saranno arrotondati alla terza cifra decimale”. |
35 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI criterio C10: CERTIFICAZIONE 27001 | Domanda 27000:1 non posseduta ……………………….. Si chiede conferma che l’indicazione della 27000:1 sia un refuso e si intenda ISO 27001 Risposta Si conferma. Si veda documentazione ripubblicata con riferimento alle tabelle del paragrafo 17.1 |
36 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI criterio C11: CERTIFICAZIONE 27017 | Domanda 27000:1 non posseduta ……………………….. Si chiede conferma che l’indicazione della 27000:1 sia un refuso e si intenda ISO 27017 Risposta Si conferma. Si veda documentazione ripubblicata con riferimento alle tabelle del paragrafo 17.1 |
37 | ID 2213 - Gara Public Cloud - CAPITOLATO D'ONERI criterio C12: CERTIFICAZIONE 27018 | Domanda 27000:1 non posseduta ……………………….. Si chiede conferma che l’indicazione della 27000:1 sia un refuso e si intenda ISO 27018 Risposta Si conferma. Si veda documentazione ripubblicata con riferimento alle tabelle del paragrafo 17.1 |
38 | Capitolato d’Oneri par.6.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria – Lotto 1 | Domanda Si chiede di confermare che per il soddisfacimento del requisito di Fatturato specifico medio annuo per il Lotto 1 il fatturato richiesto possa essere riferito anche a servizi digitali di tipo applicativo erogati tramite infrastruttura cloud. Risposta Si conferma. |
39 | Capitolato tecnico speciale Lotto 1 Attività tecnico professionali – Lotto 1 | Domanda In riferimento alle attività legate all’erogazione dei servizi AQ del Lotto 1 si chiede di confermare che tutte le attività sistemistiche di configurazione post attivazione delle risorse a catalogo sulla console del cloud provider non siano ricomprese nell’ambito del Lotto 1 ma altresì incluse negli altri lotti del bando di gara in oggetto. Riposta Si conferma. |
40 | Capitolato d’Oneri cap. 15 Offerta economica Lotto 1 | Domanda Si chiede di confermare che, analogamente agli altri lotti di gara, sarà reso disponibile anche per il Lotto 1 un foglio excel di supporto alla compilazione Offerta Economica. Risposta Non si conferma. Si faccia riferimento a quanto disponibile sul Sistema di E-procurement alla sezione offerta economica. |
41 | Con riferimento al capitolato d'Oneri - Cap.16 | Domanda si chiede di chiarire quanto segue: 1) Certificazioni "Cloud Infrastructure Consultant": è accettabile la certificazione "Cloud Industry Forum - Advanced Certification"? 2) Certificazioni "Cloud Architect": è accettabile la certificazione |
"Microsoft Certified Professional Azure Solutions Architect Expert "? 3) Certificazioni "Cloud Architect": è accettabile la certificazione "AWS Certified Solutions Architect – Associate "? Risposta Considerando l’equivalenza delle competenze richieste per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. | ||
42 | Capitolato Tencico Speciale Lotto 1 2.3 | Domanda "Tutte le VM dovranno avere traffico di rete in entrata e uscita illimitato" - Si può definire un compenso economico per il traffico Internet generato dalle VM? Risposta Si veda errata corrige n.2 lett. C e documento ripubblicato con particolare riferimento ai paragrafi 2,3 e 2,5. Si veda inoltre errata corrige n. 2 lett A e documento ripubblicato con particolare riferimento alla tabella “prezzi unitari a base d’asta e le relative quantità per il LOTTO 1” |
43 | Capitolato Tencico Speciale Lotto 1 2.5 | Domanda "le PPAA potranno fuire di servizi di rete tra cui banda aggiuntive da 1 o 10 Gbps" - Si intende banda internet per le VM? Aggiuntive rispetto a cosa? Risposta Si intende banda internet per le VM. Il termine aggiuntive è un mero refuso. Si veda documentazione ripubblicata con riferimento al par 3 del Capitolato d’Oneri ed al par 2.5 del Capitolato tecnico Speciale Lotto 1. |
44 | All. 15 - Schema di Offerta Tecnica 2.2.1 | Domanda E' possibile avere un template della Tabella A da allegare alla Relazione tecnica relativa al Lotto 1? Risposta La tabella A è a libera definizione da parte del Concorrente. |
45 | All. 15 - Schema di Offerta Tecnica 2.2.1 | Domanda La Tabella A sarà fornita in allegato alla Relazione Tecnica del Lotto 1 o deve essere inclusa nella Relazione Tecnica stessa? Concorre al limite sul numero di pagine della Relazione Tecnica? Risposta Come indicato al par. 2.2.1 dello Schema di Offerta tecnica, la Tabella A va allegata alla Relazione tecnica. Dunque non può concorrere al numero di pagine della Relazione stessa. |
46 | All. 14 Capitolato Tecnico Generale 4 paragrafo 4.2 | Domanda codice di condotta "siano indipendenti da singole componenti architetturali di terze parti" chiarire l'indipendenza Risposta Per indipendenza da singole componenti architetturali di terze parti si intende che tutto quanto fornito non abbia legami vincolanti con componenti terze. Ad esempio che la manutenzione del portale di fornitura non deve dipendere dalla manutenzione di middleware di terze parti erogata dal produttore del middleware stesso. |
47 | All. 16A Capitolato tecnico speciale lotto 1 2.4 | Domanda REQ_OBS_01 Funzionalità di gestione del ciclo di vita degli oggetti garantendo la possibilità di gestire il TTL (time-to-live) degli oggetti memorizzati. E' possibile definire cosa si richiede con il parametro TTL? Si intede la rimozione automatica dell'oggetto allo scadere del TTL? O la migrazione su un diverso livello di storage? Risposta Si intenda la scadenza dell'oggetto per cui non deve esserne più garantità l'integrità. |
48 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 2.3 | Domanda "Tutte le VM potranno essere oggetto di modifica delle risorse nel corso del loro utililizzo" E' ammesso un reboot o deve essere a caldo? Risposta Le modifiche dovranno essere possibili a caldo. |
49 | Capitolato d'Oneri 16 (pag.41 e segg.) | Domanda Con riferimento alla tabella relativa alla griglia di valutazione del Lotto 1 si segnala che non è presente il requisito R6 (si passa dal requisito R5 al requisito R7) e che la somma dei punti tabellari è pari a 55 e non a 47 come espressamente indicato alla fine della suddetta tabella. Risposta Si veda l’errata corrige n.2 lettere A e B e la documentazione ripubblicata. Si conferma, ad ogni modo, che la numerazione degli ID dei criteri migliorativi per il Lotto 1 registra un errore nella progressione dei numeri, per tanto è stata modificata la numerazione sia nel Capitolato d’Oneri che nello Schema di offerta tecnica. Non si conferma invece che la somma dei punteggi tabellari sia 55 in luogo di 47. Infatti, i sotto-punteggi tabellari attribuiti ai seguenti XX X0, X0, X00, X00, R24 sono da intendersi come alternativi tra loro e non da sommarsi. Così, ad esempio, nel caso del criterio R1, il punteggio tabellare per l’ambito Provider, attribuibile al concorrente è massimo di 4 (nel caso di Availability zone in Europa: > 6) e non di 4 + 2. |
50 | All. 16A Capitolato tecnico speciale lotto 1 2.3 | Domanda "Ogni VM dovrà essere corredata da un indirizzo IP pubblico". L'IP pubblico deve essere statico/dedicato o in generale la macchina deve essere raggiungibile da un IP pubblico (anche condiviso)? Risposta Sono ammesse entrambe le soluzioni. |
51 | All. 16A Capitolato tecnico speciale lotto 1 2.3 | Domanda "Tutti i dati dovranno essere caratterizzati da un grace period di 1 mese". Si intende la disponibilità dei dati o anche dell'immagine delle macchine virtuali? Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 356. |
52 | Offerta Economica Lotti 7-11 - ERRATA CORRIGE - 2472944 - Prodotti Cloud Iaas e Paas - Lotti 2,3,4,5,6,7,8,9,10,11 | Domanda Con riferimento all'oggetto, si segnala che il ribasso percentuale pesato calcolato dal portale è leggermente diverso rispetto a quello calcolabile in Excel utilizzando le formule degli schemi di offerta "All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotti 7, 8, 9, 10 e 11" e la differenza tra i due valori aumenta al diminuire delle tariffe applicate. A titolo di esempio, ipotizzando di applicare in modo flat per tutte le figure richieste una tariffa flat di 400 €, si può verificare la discrepanza tra i valori risultanti dal portale e dall'applicazione delle formule come indicato negli atti di gara Risposta Si veda errata corrige n. 2 lett. P e documenti “Fogli di supporto” ripubblicati. |
53 | Allegato 16 C - Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 2 | Domanda Si chiede conferma che i servizi oggetto della gara siano applicabili anche a strategie di migrazione di tipo re-purchase, quindi verso un modello cloud SaaS non definito nella Gara. Risposta Si conferma. |
54 | Allegato 16 C - Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 6.5.1 | Domanda Il servizio di Gestione degli incident è un servizio inteso a fornire supporto a incident segnalati dall'Amministrazione. Non sono previsti servizi proattivi per la gestione di incident generati da strumenti di monitoraggio. Si chiede conferma se quanto descritto sia corretto. Risposta Si conferma. |
55 | All. 16C - Appendice 1 al CT Speciale Lotti 7-11 - Indicatori di qualità 2 | Domanda La tabella della matrice di corrispondenza indicatori di qualità e azioni contrattuali è poco leggibile (elementi troncati o sovrapposti). E' possibile avere una versione adeguatamente formattata? Risposta Si veda Errata corrige n. 2 lett E, ripubblicato il documento Appendice 1 al CT speciale lotti 7-11 – Indicatori di qualità |
56 | All. 16C - Appendice 1 al CT Speciale Lotti 7-11 - Indicatori di qualità 3.2 | Domanda Si prega di definire gli indicatori RLSF e N_RSER. Risposta Si veda Errata corrige n. 2 lett E, ripubblicato il documento Appendice 1 al CT speciale lotti 7-11 – Indicatori di qualità |
57 | All. 16C - Appendice 1 al CT Speciale Lotti 7-11 - Indicatori di qualità 3.5 | Domanda Si prega di definire la formula di calcolo di RPORT. Risposta Si veda Errata corrige n. 2 lett E, ripubblicato il documento Appendice 1 al CT speciale lotti 7-11 – Indicatori di qualità |
58 | Allegato 16A - Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, §2.2, pag. 6 | Domanda Nel parg. 2.2 Requisiti generali è riportato: “Tutti i servizi dovranno essere erogati tramite una Cloud Management Platform nativa del CSP (CMP) che consenta alla PA di avere accesso a tutte le risorse acquistate.” |
Ai fini di un miglioramento delle funzionalità richieste sulla CMP del CSP proposto, si chiede di confermare di poter integrare la CMP, con componenti aggiuntive integrate dal Fornitore. Risposta Si conferma. | ||
59 | Capitolato d’Oneri – Cap. 15 pag. 43 –ID. R14 | Domanda Nella tabella dei punteggi all’ID R14 si richiede per l’assegnazione dei 2 punti che per tutti i servizi lo SLA di uptime sia pari a 99.999%. In considerazione che nessun CSP sul mercato fornisce per tutti i servizi in ambito Public Cloud un simile valore di uptime, che tale valore sembra anche essere in contrasto con la filosofia stessa dei servizi richiesti sul Public Cloud, così come è rilevabile dal sito AGID per i servizi dei CSP qualificati, si chiede di confermare che il valore indicato è un refuso e in tal caso di indicare il valore corretto o in alternativa di specificare per quali specifici servizi è richiesto tale SLA. Risposta Non si conferma. Il punteggio riferito all'ID R14 (cfr. R13 nella versione della documentazione) è riferito ad un punteggio migliorativo. Non è da intendersi come requisito minimo dunque non restringe la partecipazione. Si conferma quanto previsto nel Capitolato d'Oneri. |
60 | All.16A - Capitolato tecnico speciale Lotto 1. §2.2 pag 6 | Domanda "Il capitolato recita: ""Per ogni categoria, i fornitori dovranno fornire elementi di dettaglio in Relazione tecnica relativamente al/ai servizio/i del CSP offerto per evidenziare il soddisfacimento dei requisiti minimi ed eventualmente i requisiti migliorativi maturati."". Poiché alcuni dei requisiti minimi, per loro natura, si riferiscono a servizi o elementi di fornitura per i quali non è richiesta una descrizione in relazione tecnica (All. 15 - Schema di Offerta Tecnica), si chiede di confermare che sia possibile inserire una tabella riepilogativa che risponda a tale richiesta, all'interno del capitolo "Riepilogo elementi migliorativi" o in un capitolo a sé che non concorra al numero limite complessivo di 40 pagine." Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 16. |
61 | All.16A - Capitolato tecnico speciale Lotto 1. §2.2 pag 6 | Domanda Il capitolato recita: "Ogni Fornitore dovrà, in Relazione tecnica, inserire una tabella riassuntiva dei servizi/prodotti (“Tabella A”) presenti nel loro listino pubblico utilizzati per soddisfare i requisiti di gara per i servizi richiesti per ogni categoria (es., lista prodotti/servizi per la categoria COMPUTE)". Poiché alcuni dei servizi, per loro natura, non rientrano nella struttura prescritta per la relazione tecnica (All. 15 - Schema di Offerta Tecnica), si chiede di confermare che sia possibile inserire tale tabella riassuntiva all'interno del capitolo ""Riepilogo elementi migliorativi"" o in un capitolo a sé che non concorra al numero limite complessivo di 40 pagine." Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 45. |
62 | Capitolato D’Oneri - §6.3 pag 22 | Domanda In riferimento a quanto indicato al punto “Requisiti in caso di partecipazione a più lotti” del Capitolato d’Oneri (pag.22), (“il concorrente che intenda partecipare a più lotti dovrà possedere i requisiti di partecipazione in misura almeno pari alla somma di quanto richiesto rispetto ai lotti aggiudicabili considerando i lotti di importo maggiore, ciò tenendo conto della forma con la quale il soggetto partecipa”), si chiede di confermare che l’esempio riportato a pag.22 relativo alla partecipazione ai lotti 9,10, 11, sia valido anche qualora si partecipasse ai lotti 7,8,9,10 e 11. Risposta Si conferma. Pertanto, se il fornitore dimostrerà di possedere un fatturato pari a € 1.750.000,00 (nel caso di partecipazione a tutti i lotti 7/11), potrà aggiudicarsi o il solo lotto 7 o due tra i lotti 8/11 in ordine di assegnazione decrescente. |
63 | Capitolato D’Oneri - §6.2 pag 21 | Risposta In riferimento a quanto indicato al punto 6.2 Requisiti di Capacità economica e finanziaria del Capitolato d’Oneri (pag.21) – “comprova del requisito” (“originale sottoscritto digitalmente o copia conforme sottoscritta digitalmente dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente pubblico contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione oppure originale sottoscritto digitalmente o copia autentica digitale dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.”) si chiede di confermare che, nel caso di certificati rilasciati dal committente pubblico/privato privi di firma digitale e sottoscritti in forma autografa, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione, possa ritenersi valida, ai fini della comprova, la copia dichiarata conforme all’originale, sottoscritta digitalmente dal procuratore dell’azienda concorrente. Risposta Si conferma. |
64 | Capitolato D’Oneri - §6.2 pag 21 | Domanda Per il Lotto 1 è richiesto un fatturato annuo medio nei due esercizi finanziari approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, non inferiore a 9.750.000,00 Nel caso in cui una Società abbia un esercizio fiscale del biennio preso a riferimento di 5 mesi e non di 12 si chiede conferma che sia consentita una delle seguenti possibilità: 1) riparametrare il fatturato specifico richiesto per un totale di 17 mesi, come da esempio seguente: fatturato annuo medio richiesto nei due esercizi finanziari non inferiore a 9.750.000,00 che, riparametrato al mini bilancio di 5 mesi, prevede il possesso di un fatturato non inferiore ad € 6.906.250,00 medi annui. OPPURE 2) per arrivare ai 24 mesi di fatturato specifico richiesto, integrare il conteggio degli ultimi 2 esercizi finanziari approvati con i 7 mesi dell’esercizio precedente al primo preso in considerazione, come di |
seguito specificato: esercizio fiscale approvato 2018 (da 11/2017 a 03/2018) di 5 mesi + esercizio fiscale approvato 2019 (da 04/2018 a 03/2019) di 12 mesi + 7 mesi esercizio fiscale approvato 2017 (da 04/2017 a 10/2017) per un TOTALE MESI = 24 Risposta Il Capitolato d’oneri, al paragrafo 7.2, fa espresso riferimento agli ultimi due esercizi finanziari approvati, in quanto, di norma, il singolo esercizio finanziario, seppur eventualmente non coincidente con l’anno solare, fotografa un arco temporale di attività aziendale pari a 12 mesi. Tuttavia, ove così non sia, il concorrente, ai fini del possesso del requisito, potrà validamente computare il fatturato realizzato negli ultimi 24 mesi anche se afferenti a (o ricadenti in) un numero di esercizi superiore a due, purché tali esercizi siano consecutivi e i relativi bilanci siano stati tutti regolarmente approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Alla luce di quanto sopra, si conferma l’ipotesi n. 2). | ||
65 | All. 16A Capitolato tecnico speciale Lotto 1 §2.2 pag. 6; Capitolato d’Oneri §2.2 pag. 120 | Domanda Il capitolato tecnico speciale del Lotto 1 al §2.2 recita: “ Nel caso in cui il Fornitore partecipante offrisse più di un CSP lo stesso verrà escluso dalla gara. Tale condizione attiene alla necessità tecnica – a fondamento della presente procedura – di garantire la fornitura di un unico CSP per l’intero stack infrastrutturale/applicativo messo a disposizione della Pubblica amministrazione (e pertanto la gara mira ad acquisire la fornitura di servizi IAAS e PAAS erogati da un medesimo CSP); ne consegue quindi che va intesa come condizione minima del presente capitolato.” E’ esplicitata quindi la necessità che i servizi siano erogati da un unico CSP almeno all’interno della stessa Pubblica Amministrazione. D’altra parte nel Capitolato d’Xxxxx nella sezione relativa all’affidamento senza riapertura del confronto competitivo attraverso l’utilizzo del configuratore, sembra risultare evidente che se una Pubblica Amministrazione nell’arco della durata contrattuale inserisca in momenti temporali diversi, anche distanti tra loro, due piani di fabbisogno che richiedano elementi del catalogo diversi, non si ha la garanzia che il configuratore, applicando le regole del punteggio tecnico ed economico, per entrambi i fabbisogni fornisca lo stesso aggiudicatario. Questo chiaramente perché fra gli assegnatari dell’AQ ci saranno, relativamente ai punteggi tecnici ed economici valori delle singole voci dei piani di fabbisogno diversi tra loro che possono portare ad una graduatoria diversa per i diversi fabbisogni di una stessa Amministrazione. Questo farebbe decadere il principio esposto precedentemente sull’unico CSP. Si chiede gentilmente di chiarire se c’è stata una errata interpretazione di quanto esposto nei documenti di gara, o in caso contrario di fornire come tale situazione verrebbe gestita. Risposta Si evidenzia in primis che il flusso disegnato dalla gara consente una |
pianificazione ed una costruzione del fabbisogno per le amministrazioni del tutto puntuale. L’interpretazione fornita deve tener conto di quanto riportato di seguito. La gara non prevede la necessità che i servizi siano erogati da un unico CSP almeno all’interno della stessa Pubblica Amministrazione Difatti, diversi fabbisogni espressi da una Amministrazione riferibili, ad esempio, a differenti progetti e realizzati in momenti differenti che non prevedono interazione tra i diversi ambienti, possono essere indirizzati tramite CSP differenti. Per quanto riguarda invece la relazione diretta tra offerta e CSP, la stessa è necessaria per garantire che i singoli c.d. Servizi di base di uno specifico CSP risultino acquisibili mediante unico canale contrattuale (sia esso diretto che indiretto) e quindi, gli stessi servizi siano disponibili, per i vincoli tecnici esposti nel Capitolato tecnico Speciale Lotto 1, attraverso unico Tenant tramite il quale la Pubblica Amministrazione gestisce tutti i servizi acquistati riferibili al medesimo CSP. Inoltre, è sempre possibile ricorrere, al verificarsi di condizioni oggettive, allo strumento dell’Appalto Specifico per indirizzare fabbisogni più puntuali rispetto a quanto acquisibile mediante il Configuratore, oppure esprimere vincoli di c.d. infungibilità in rispetto alle norme del CAD e/o Codice dei contratti. | ||
66 | Capitolato d’Oneri §15 bis pag. 39-40; | Domanda In merito alla verifica delle caratteristiche tecniche minime e dei criteri migliorativi si chiede gentilmente conferma, al fine di evitare l’inserimento di documentazione che può risultare anche molto corposa, ad es. la documentazione tecnica dei servizi, che sia possibile comprovarne il possesso anche attraverso un elenco puntuale di URL al sito del CSP proposto, ove è possibile visualizzare e/o scaricare l’apposita documentazione. Ciò fra l’altro garantirebbe di accedere sempre all’ultima versione del relativo documento. Risposta Non si conferma. E’ possibile inserire hyperlink ma solo come integrazione della documentazione a comprova già prodotta. |
67 | Capitolato d’Oneri §15 bis pag. 39-40; | Xxxxxxx Xx chiede conferma che si richiede la fornitura di documentazione tecnica a supporto della verifica dei requisiti minimi unicamente laddove prevista una verifica documentale nella tabella relativa alle azioni di verifica e che per tutti i requisiti minimi che prevedono una azione di verifica diversa da quella documentale non è richiesta in risposta tecnica nessuna documentazione di verifica. Risposta Si conferma. |
68 | Capitolato d’Oneri §8 pag. 25; | Domanda In merito al Subappalto il Capitolato d’Oneri esplicita che “L’affidamento in subappalto è sottoposto, ai sensi del richiamato art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016, alle seguenti condizioni. Il concorrente indica: - all’atto dell’offerta, nella prima fase di aggiudicazione dell’Accordo Quadro (presente procedura), di voler ricorrere al subappalto; - nell’ambito del Piano Operativo (o dell’offerta in caso di rilancio competitivo per il Lotto 1), nella seconda fase di aggiudicazione dell’Accordo Quadro, le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice, ad eccezione del limite stabilito nel comma 2, che a seguito della sentenza C-63/18 della Corte di Giustizia Europea del 26/09/2019, non trova applicazione. ” 1) relativamente al primo punto si chiede di Confermare che in questa fase il concorrente non deve indicare a sistema alcuna percentuale di subappalto e analogamente all’interno del DGUE deve indicare solo di voler ricorrere al subappalto senza indicazione dei servizi o delle percentuali; 2) relativamente al secondo punto si chiede di confermare che nel piano operativo o nell’offerta in caso di rilancio competitivo non ricorrendo, a seguito della sentenza citata il limite del 40% ,è facoltà del concorrente, se non viene indicata alcuna percentuale, di poter subappaltare fino al 100% dei servizi. Risposta In ordine alla domanda sub 1), si conferma. Per quanto riguarda la domanda sub 2), si rinvia preliminarmente all’errata corrige n. 2 lettera A, con riferimento al paragrafo 9 del Capitolato d’Oneri laddove è stata modificata la disciplina relativa all’indicazione delle informazioni sul subappalto in seconda fase, così come segue: “- nell’ambito del Piano Operativo (o dell’offerta in caso di rilancio competitivo per il Lotto 1), nella seconda fase di aggiudicazione dell’Accordo Quadro, le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice, ad eccezione delle disposizioni dei commi 2 e 14 afferenti rispettivamente alla quota di prestazioni subappaltabili e al ribasso massimo consentito rispetto ai prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, che a seguito delle sentenze della Corte di Giustizia Europea C-63/18 del 26/09/2019 e C-402/18 del 27/11/2019, non trovano applicazione. In mancanza di espressa indicazione in sede di Piano Operativo/Offerta di seconda fase delle parti del servizio che intende subappaltare, l’affidatario non potrà ricorrere al subappalto. Gli operatori economici indicano, in ogni caso, in tale sede la quota che intendono subappaltare.”. Pertanto, si precisa che, rispetto alla domanda n. 1), si conferma che il fornitore, in I fase, non deve indicare la quota che intende subappaltare me si deve limitare ad indicare la volontà di ricorrere o meno al subappalto in seconda fare. Alla luce dell’errata corrige, quindi, il |
fornitore deve indicare, nell’ambito del Piano Operativo (o dell’offerta in caso di rilancio competitivo per il Lotto 1), tra l’altro, la quota che intende subappaltare (senza essere più vincolato al limite previsto dal comma 14 dell’articolo 105). Tuttavia, sempre in ordine alla quota subappaltabile, non si conferma la possibilità di subappaltare il 100% della prestazione. Ciò in quanto, in attesa dell’annunciato intervento del legislatore, le Amministrazioni potranno autorizzare il subappalto nel rispetto del limite derivante dall’art. 105, comma 1, del Codice dei contratti, che impedisce però che la prestazione contrattuale sia eseguita integralmente dal subappaltatore. | ||
69 | Capitolato d’Oneri §16.1 pag 44 e seguenti | Domanda Per il criterio di valutazione relativo alla Struttura Organizzativa il capitolato riporta: “Nel caso in cui nella compagine del concorrente fosse presente una o più piccole e/o medie imprese innovative* oppure fossero presenti strutture interne dedicate all’innovazione ….. omissis..” Con la nota (*) il documento specifica cosa si intenda per PMI innovativa ed il criterio con cui la commissione verificherà la rispondenza per l’assegnazione del punteggio associato. Si chiede gentilmente di chiarire con quale criterio una struttura interna ad una azienda è considerata innovativa ed il criterio oggettivo con cui la commissione potrà verificare la rispondenza per l’assegnazione del punteggio. Risposta |
Il criterio mira a valorizzare due elementi distinti, corrispondenti ai due | ||
relativi sub-criteri: il primo è il modello organizzativo da attuare per | ||
l’erogazione dei servizi; il secondo riguarda la descrizione | ||
dell’innovazione nell’erogazione dei suddetti servizi. Il secondo aspetto, | ||
in particolare, può essere garantito tramite il coinvolgimento di una o | ||
più PMI Innovative ovvero mediante strutture interne dedicate | ||
all’innovazione di una o più aziende. | ||
Per strutture interne dedicate all’innovazione si intendono unità | ||
operative/dipartimenti aziendali/divisioni di ricerca e sviluppo/centri di | ||
competenza dedicati all’innovazione tecnologica. In ogni caso comunque il concorrente è chiamato a descrivere le modalità organizzative e gli strumenti operativi con cui intende garantire l’innovazione nell’erogazione dei servizi, attraverso la descrizione dei servizi erogati, del ruolo all’interno della compagine della PMI/Struttura interna e del valore aggiunto da essa prodotto. |
70 | Allegato 16C Capitolato Tecnico speciale lotti 7-11 §6.2 FASE M2: Implementazione Migrazione | Domanda Nella fase M2 si prevede che il Fornitore implementi gli ambienti necessari ad ospitare i workload e si occupi del trasferimento dei dati dagli ambienti on-premise. 1) si chiede di specificare se per implementazione si intende il set-up e configurazione dell’infrastruttura sul CSP designato (configurazione specifica del Tenant; creazione VMs, storage e DBs; IP addresses, etc.). 2) In caso di scelta da parte dell’Amministrazione di strategia re- purchase/sostituzione, si chiede inoltre di chiarire se il set-up e la configurazione dell’ambiente target SaaS sia incluso nelle attività a carico del fornitore. Risposta Si confermano entrambi i punti illustrati 1) e 2). |
71 | ALLEGATO 16A – Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 §2.5 Categoria Network | Domanda Tramite la categoria network le PPAA potranno fruire di servizi di rete tra cui: - Bande di connettività aggiuntive da 1 Gbps o 10 Gbps; - Servizio di virtual Load Balancing; - Ip pubblici statici; - Servizio DNS. Si chiede di chiarire: • La connettività aggiuntiva rispetto a quale valore di base iniziale (1 o 10 Gbit) Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 43. |
72 | ALLEGATO 16A – Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 §2.9 Categoria Databases | Domanda Tramite la categoria database le PPAA potranno acquisire diverse tipologie di servizi: - Istanze gestite di database relazionali di tipologia Open o di tipologia Licensed; - Istanze gestite di database non relazionali di tipologia Data Warehouse e NoSQL database. Si chiede di confermare che il rate per il DB licensed non include il costo delle licenze del Vendor. Risposta Non si conferma. Il prezzo riferito alla voce DB è da intendersi per Istanza ora database. Si ricorda che per ogni istanza sono da aggiungere i costi per le altre risorse che verranno utilizzate (eg. CPU, RAM, storage, …) per cui il costo orario complessivo dell'istanza sarà dato dalla somma dei costi per le risorse. |
73 | Capitolato d’Oneri Pag. 12 Tabella n. 1 – Oggetto dell’AQ Lotto 1 – prezzi unitari a base d’asta | Domanda L’ultima riga, Application Platform, prevede una metrica oraria (Ora) con un’unità di misura definita “Istanza”. Si chiede di confermare che 1) il termine “Istanza” è riferito ad una istanza applicativa attivata sull’Application Platform. 2) che le risorse computazionali, lo storage e altre risorse utili allo scopo debbano essere acquistate da catalogo previsto in questo Lotto 1. 3) Infine che questo servizio non contempli alcuna gestione implicita (né delle risorse acquistate a parte, né delle funzionalità di automazione), |
ovvero rende solamente disponibili gli strumenti di piattaforma utili allo scopo intrinseco. Risposta Si confermano tutti i punti 1), 2) e 3) | ||
74 | Capitolato d'Oneri” §2. Pag. 10 Tabella prezzi unitari e quantità relative al Lotto n. 1 | Domanda Componente “Sistema Operativo Open”: Si chiede di chiarire cosa si intende incluso nel prezzo unitario indicato per una singola immagine di S.O. Risposta Si intenda il prezzo per il Sistema Operativo con cui viene istanziata la singola VM. Rimangono esclusi i costi per le altre risorse che verranno istanziate (eg. CPU, RAM, storage, …) |
75 | Capitolato d'Oneri” §2. Pag. 10 Tabella prezzi unitari e quantità relative al Lotto n. 1 | Domanda Componente “Sistema operativo Licensed”: Poiché i S.O. richiesti hanno un prezzo legato al numero di VCPU associate alla VM su cui è installata l’immagine, si chiede di chiarire come verrà calcolato il prezzo per immagini di S.O. installate su VM con più VCPU. Risposta Il prezzo riferito alla voce Sistema operativo licensed è da intendersi per VM. Si ricorda che per ogni VM istanziata sono da aggiungere i costi per le altre risorse che verranno istanziate (eg. CPU, RAM, storage, …) per cui il costo orario complessivo della VM sarò dato dalla somma dei costi per le risorse |
76 | Capitolato d'Oneri” §2. Pag. 10 Tabella prezzi unitari e quantità relative al Lotto n. 1 | Domanda Componente “Network - DNS”: Si chiede conferma che il costo unitario riportato è da intendersi come costo orario per un’istanza di 25 zone DNS comprensivo della gestione di 1 milione di query nell’arco temporale di un mese (non si chiede quindi un’istanza che copra 720milioni di query al mese). Risposta Si conferma. |
77 | Capitolato d'Oneri” §2. Pag. 10 Tabella prezzi unitari e quantità relative al Lotto n. 1 | Domanda Componente “Security – VPN”: Si chiede di specificare la banda richiesta e a quale intervallo temporale fa riferimento la base d’asta (ora, giorno, mese). Si chiede inoltre conferma che la componente non include il traffico di rete. Risposta Si conferma che non è incluso il traffico di rete. Il prezzo è riferito ad intervallo mensile. La banda richiesta varierà a seconda del collegamento scelto dalle Amministrazioni alla voce “Connettività” |
78 | Capitolato d'Oneri” §2. Pag. 10 Tabella prezzi unitari e quantità relative al Lotto n. 1 | Domanda Componente “Security – DdoS”: Si chiede di chiarire cosa si intende associato alla metrica istanza (es. una istanza corrisponde ad una risorsa protetta?) e di confermare che non è incluso il traffico di dati processati o in caso contrario di fornire una |
indicazione rispetto al quantitativo di traffico di dati processati che deve essere associato all’istanza. Risposta L’istanza è associata al tenant dell’amministrazione. Si conferma che non è incluso il traffico dati che verrà fatturato secondo quanto indicato al paragrafo 2.5 del CT speciale Lotto 1. | ||
79 | Capitolato d'Oneri” §2. Pag. 10 Tabella prezzi unitari e quantità relative al Lotto n. 1 | Domanda Componente “Monitoring”: Si chiede di chiarire a quale intervallo temporale fa riferimento la base d’asta (ora, giorno, mese). Risposta La base d’asta si riferisce a 1000 metriche monitorate al mese. Si veda Errata corrige n.2 lett A, con particolare riferimento al paragrafo 3 del Capitolato d’Xxxxx. |
80 | Capitolato d'Oneri” §2. Pag. 10 Tabella prezzi unitari e quantità relative al Lotto n. 1 | Domanda Componente “Database”: Poiché i DB richiesti possono avere un prezzo legato al numero di VCPU associate alla VM su cui è installata l’istanza, si chiede di chiarire come verrà calcolato il prezzo per le istanze di DB installate su VM con più VCPU. Risposta Il prezzo riferito alla voce DB è da intendersi per Istanza ora database. Si ricorda che per ogni istanza sono da aggiungere i costi per le altre risorse che verranno utilizzate (eg. CPU, RAM, storage, …) per cui il costo orario complessivo dell'istanza sarà dato dalla somma dei costi per le risorse. |
81 | ID 2213 – Gara Public Cloud - CAPITOLATO D’ONERI.pdf Art. 16.1 | Domanda Con riferimento ai Criteri di valutazione dell’offerta tecnica per il Lotto 1 indicati nella tabella a pag. 41 e ss. del capitolato d’xxxxx, si chiede di confermare che la mancata indicazione dell’ID R6 sia dovuto a un refuso. In caso affermativo, si chiede di indicare gli ID corretti. Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 49. |
82 | ID 2213 – Gara Public Cloud - CAPITOLATO D’ONERI.pdf Art. 6.2 | Domanda Con riferimento alla locuzione “Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato le attività da meno di 2 anni, i Requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività”, si chiede di esplicitare secondo quali parametri, in base a quali variabili e con quale metodologia di calcolo il requisito debba essere rapportato al periodo di attività. Risposta Per quanto riguarda le società neocostituite ai fini della salvaguardia del principio generale di più ampia partecipazione, il calcolo per la verifica del possesso dei requisiti indicati nella lex specialis va effettuato sugli anni di effettiva esistenza dell’impresa e i bilanci e la documentazione da presentare sono da riferirsi agli anni di effettiva operatività della stessa. Pertanto, l’azienda neocostituita potrà calcolare il fatturato da dimostrare dividendo per 24 il requisito richiesto per il lotto di interesse e quindi moltiplicando il valore mensile |
per i mesi che residuano tra il termine di presentazione offerte fino al momento della loro costituzione o inizio dell’attività. Le modalità di comprova sono quelle indicate nella documentazione di gara. Si veda inoltre errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato con riferimento al paragrafo 7.2. Si precisa, ad ogni modo, che, per tutti i lotti, il requisito relativo al fatturato specifico deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria oltre alla possibilità di ricorrere anche all’istituto dell’avvalimento. | ||
83 | ID 2213 – Gara Public Cloud - CAPITOLATO D’ONERI.pdf Art. 6.2 | Domanda Si chiede di chiarire se ai fini del Requisito di Capacità Economica e Finanziaria richiesto per il Lotto 1 relativo alla “fornitura di servizi Cloud”, possa essere computato tutto il fatturato che l’operatore economico ha conseguito attraverso la vendita dei servizi cloud presenti nel proprio portfolio oppure se ai fini del requisito debba essere considerato esclusivamente il fatturato generato attraverso la fornitura di servizi e soluzioni analoghi a quelli oggetto del Lotto 1. Volendo esemplificare, si chiede di chiarire se il fatturato generato dall’operatore economico attraverso la vendita di un ERP in modalità PaaS possa concorrere al raggiungimento del Requisito oppure debba essere escluso in quanto il Lotto 1 non prevede la fornitura di ERP. Risposta Si conferma. Si veda inoltre risposta al chiarimento ID 38 |
84 | ID 2213 – Gara Public Cloud - CAPITOLATO D’ONERI.pdf Art. 2 – Tabella contenente i “Prezzi unitari a base d’asta e le relative quantità per il lotto 1” | Domanda Si richiede di specificare le unità di misura e la tipologia di dati usati per determinare i valori inseriti nella colonna “Quantità complessiva” Risposta I dati riportati nella colonna “Quantità complessiva” rappresentano la stima delle quantità in termini di “metrica” X “unità di misura” previste di interesse per le Amministrazioni. |
85 | All. 16A - ID 2213 – Gara Public Cloud – Capitolato tecnico speciale Lotto 1.pdf Art. 2.2 | Domanda In relazione ai requisiti generali richiesti dall’art. 2.2. del capitolato tecnico speciale per il lotto 1, si chiede di confermare che è possibile offrire come CSP un CSP che sia in possesso esclusivamente della qualificazione AGID di “Tipo B” e che sia privo della qualificazione di “Tipo A” e di “Tipo C”. Risposta Si precisa che la gara si fonda sul concetto di categorie di servizi cloud a beneficio delle Pubbliche Amministrazioni. Su tale concetto, la richiesta in fase di gara è quella di offrire servizi qualificati da AgID di tipo IaaS e PaaS. Per tale ragione i servizi che verranno offerti riferibili ad un unico CSP verranno valutati come idonei al possesso della relativa qualificazione con tutte le caratteristiche che la qualificazione stessa attribuisce al servizio. |
86 | Domada Q1: in merito alle definizioni di “Availability Zone” e “Region” §1.1 Capitolato tecnico speciale Lotto 1 si chiede di specificare se distinte partizioni del medesimo Datacenter possano configurarsi come differenti Availability zone che vanno a creare una unica Region; Risposta Non si conferma | |
87 | Domanda Q2: in merito ai quanto descritto §2.2 Capitolato tecnico speciale Lotto 1 “Tutti i servizi dovranno essere erogati tramite una Cloud Management Platform nativa del CSP (CMP) che consenta alla PA di avere accesso a tutte le risorse acquistate” si chiede di specificare se sia possibile collegare alla CMP pannelli dedicati e specifici per ogni servizio erogato. Risposta Si conferma | |
88 | Domanda Q3: in merito ai quanto descritto §2.2 Capitolato tecnico speciale Lotto 1 REQ_FIN_01 si chiede di dettagliare le richieste per “pianificare il consumo economico di risorse cloud” Risposta Si intende la possibilità per la Amministrazioni di definire le voci di costo in relazione a risorse cloud necessarie con riferimento ai prezzi offerti. | |
89 | Domanda Q4: in merito ai quanto descritto §2.2 Capitolato tecnico speciale Lotto 1 relativamente alla richiesta di rendere il Tenant “ disponibile alla PA contraente per permettere la continuità dell’utilizzo dei servizi Public Cloud IaaS e PaaS” si chiede di specificare meglio la richiesta Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 18. | |
90 | Domanda Q5: in merito ai criteri di aggiudicazione delll’offerta tecnica per Lotto 1 R5 si chiede di specificare se la certificazione Isae 3402 Type 2 possa essere ritenuta equiparabile ad uno dei SOC report richiesti Xxxxxxxx Non si conferma. | |
91 | Domanda Q6: in merito ai criteri di aggiudicazione delll’offerta tecnica per Lotto 1 R5 si chiede di chiarire se la CSA Star è da intendersi equiparabile alla ISO 27017 e ISO 27018 Risposta Non si conferma. | |
92 | Domanda Q7: in merito ai criteri di aggiudicazione dell’offerta tecnica per Lotto 1 R16 si chiede di definire se ci siano dei requisiti minimi geografici sulla “zona di disponibilità” e se questa debba necessariamente corrispondere ad una Region Risposta |
Si vedano risposte ai chiarimenti ID 389, 390, 391, 392, 393, 394, 395. | ||
93 | CAPITOLATO TECNICO - Parte Generale 1.4 Introduzione alle Gare Strategiche Consip pag. 12 | Domanda Attraverso le gare strategiche è possibile, in coerenza con il modello CEP, attuare un approccio articolato in più step: - Fase 1: ASSESSMENT - Fase 2: STRATEGIA DI MIGRAZIONE - Fase 3: STUDIO DI FATTIBILITA’ - FASE DI MIGRAZIONE - Fase 4: PMO Si chiede di verificare se se fasi sono effettivamente 4 o se la Fase di Migrazione sia in effetti una Fase 4 e la fase PMO sia una Fase 5. In caso contrario si chiede di confermare se la Fase di Migrazione sia parte della Fase 3. Risposta Si conferma quanto esposto nel documento in merito al processo di migrazione in cloud: la fase di migrazione viene separata dalle altre fasi del ciclo in quanto eseguita tramite altri servizi diversi da quelli dei Lotti 2-6. Si veda anche la risposta alla domanda 94. |
94 | CAPITOLATO TECNICO - Parte Generale 1.4 Introduzione alle Gare Strategiche Consip pag. 12 | Domanda Attraverso le gare strategiche è possibile, in coerenza con il modello CEP, attuare un approccio articolato in più step: - Fase 1: ASSESSMENT - Fase 2: STRATEGIA DI MIGRAZIONE - Fase 3: STUDIO DI FATTIBILITA’ - FASE DI MIGRAZIONE - Fase 4: PMO Si chiede di confermare se la sola fase di Migrazione sia realizzata mediante il lotto 7-11 mentre le altre fasi siano realizzate mediante i lotti 2-6. Risposta Si conferma |
95 | CAPITOLATO TECNICO - Parte Generale 3 Trasferimento di know how pag. 26 | Domanda Durante le attività di affiancamento e presa in carico dei servizi, la responsabilità delle operazioni continuerà ad essere in capo all’Amministrazione e/o da terzi indicati dallo stesso. Si chiede di chiarire se i servizi di Trasferimento di Know how e di presa in carico si riferiscono a tutti i lotti o solo ad una parte di essi. In particolare si chiede di chiarire a quali servizi on-going si fa riferimento nel capitolo 3.1 Risposta I servizi di presa in carico si riferiscono, laddove applicabili, ai Lotti 7-11; mentre quelli di trasferimento di know how a tutti i Lotti di gara. Si veda anche la risposta al chiarimento ID 381. |
96 | Capitolato Tecnico Speciale Servizi di Supporto Lotti 2-6 5 DESCRIZIONE DEI SERVIZI DI SUPPORTO (LOTTI 2- 3-4-5-6) pag. 5 | Domanda I servizi disciplinati in questa specifica parte del CT si riferiscono ai Lotti 2- 3-4-5-6-7 e descrivono i Servizi di Supporto all’Amministrazione per i progetti di migrazione in cloud, finalizzati a supportare l’Amministrazione medesima nel governare l’intero processo e percorso in maniera unitaria ed integrata. Si chiede di confermare che il riferimento al lotto 7 è un refuso. Risposta Si conferma che trattasi di un refuso. Si veda la documentazione ripubblicata. |
97 | Capitolato Tecnico Speciale Servizi di Supporto Lotti 2-6 5.1 FASE 1: ASSESSMENT pag. 8 | Domanda il Fornitore dovrà acquisire tutte le competenze necessarie all’erogazione dei servizi e raggiungere un adeguato livello di autonomia, mettendo a disposizione specifiche metodologie e strumenti tecnologici. Si chiede di confermare se gli strumenti messi a disposizione dal Fornitore devono essere ceduti all’Amministrazione o se rimangono di proprietà del Fornitore e dunque rimossi a fine contratto. Risposta Gli strumenti tecnologici messi a disposizione dovranno essere ceduti all'Amministrazione. |
98 | Capitolato Tecnico Speciale Servizi di Supporto Lotti 2-6 5.4.2.6 Customer Satisfaction pag. 36 | Domanda Il Fornitore, all’avvio del servizio, dovrà progettare e realizzare un sistema di customer satisfaction, abilitato da strumenti tecnologici di rilevazione, finalizzato ad una sempre maggiore creazione di informazioni utili al miglioramento ed all’efficienza nel perseguimento della qualità. Si chiede di chiarire se l’infrastruttura necessaria al sistema di customer satisfaction è a carico dell’Amministrazione o se deve essere inclusa nella soluzione fornita. Nel caso debba essere inclusa nella fornitura, si chiede di confermare se una soluzione Cloud Xxxxxx è idonea a rispondere al requisito. Risposta "Il sistema di Customer Satisfaction, comprensivo di eventuale infrastrutture e soluzioni tecnologiche, è da ritenersi incluso nell'erogazione del servizio e senza alcun onere aggiuntivo per l'Amministrazione. Si conferma la possibilità di proporre anche una soluzione Cloude nativa." |
99 | Capitolato Tecnico Speciale Servizi di Supporto Lotti 2-6 7 MODELLO DI INTERAZIONE DEI LOTTI pag. 39 | Domanda I Fornitori dei Lotti di Supporto saranno chiamati, quindi, da una parte a rendere disponibili gli strumenti per l’individuazione delle linee strategiche e di evoluzione in cloud, di concerto con i Fornitori dei Lotti 1/Lotti 7-8-9-10-11-12, Si chiede di confermare che il Lotto 12 è un refuso. Si conferma che trattasi di un refuso. Si veda la documentazione ripubblicata. |
100 | Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11 5.2 Tematiche pag. 6 | Domanda capacità di valutare l’impatto dei cambiamenti o delle evoluzioni tecnologiche proposti e/o apportati sull’architettura dell’Amministrazione, effettuando anche analisi post-evolutive per valutare i benefici dell’introduzione di nuovi modelli per i workflow ospitati in cloud; Si chiede di specificare il contesto dell’attività richiesta in quanto sembra in contrasto con le attività analoghe richieste nel Lotti 2-6 Risposta LE attività previste nel passaggio indicato non sono in contrasto con le attività analoghe richieste nei lotti 2-6 in quanto sono da considerarsi strettamente legati all’introduzione dei workload cloud definiti nella fase M1.1 |
101 | Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11 6. SERVIZI PROFESSIONALI TECNICI (LOTTI 7-8- 9-10-11) pag. 8 | Domanda Gestione degli incident (M5.1): supporto alle amministrazioni per la gestione di incident quali attacchi DDoS, data breaches e perdita di dati, violazione delle identità e della privacy. Si chiede di specificare se l’attività richiesta debba essere erogata solo durante le fasi di migrazione o se debba essere erogata anche durante l’esercizio della soluzione migrata Risposta L'attività può essere attivata dalle Amministrazioni in entrambe le casistiche citate. |
102 | Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11 | Domanda il Fornitore è obbligato a reperirle direttamente dall’Amministrazione e/o dal suo Fornitore di riferimento, oppure dal produttore e/o fornitore stesso dell’applicativo e/o da altre entità pubbliche se coinvolte nella gestione delle infrastrutture e/o delle applicazioni (“società in house”, società partecipate, enti consorziati, accordi di servizio, …). Si chiede di chiarire se l’Amministrazione può usufruire dei soli servizi erogati dai Lotti 7-11, senza richiede servizi dai Lotti 2-6, in modalità di fatto concorrenziale per i servizi offerti da entrambe fasce di lotti. Risposta Si conferma che l'amministrazione può usufruire dei servizi erogati dai Lotti 7-11 senza richiedere servizi dai Lotti 2-6. Non si conferma la concorrenzialità tra le attività richieste dalle due famiglie di lotti, in quanto esse sono disegnate in maniera complementare. |
103 | Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11 6.3.1 Definizione policy di sicurezza (M3.1) pag. 15 | Domanda utilizzare two factor authentication (2fa) e configurare un meccanismo di single sign on (SSO) Si chiede di specificare che tale configurazione debba essere effettuata solo se l’applicazione in scopo include l’opzione 2fa e nel caso in cui l’Amministrazione richiedente abbia un sistema di SSO e 2fa Risposta La configurazione 2fa andrà effettuata quando richiesto dall'Amministrazione compatibilmente con i criteri e prequisiti tecnici di ambiente. |
104 | Capitolato d’Oneri 14. CONTENUTO DELLA OFFERTA TECNICA pag. 39 | Domanda L’operatore economico indica, ai sensi dell’art. 45, comma 4, del Codice, il nome e le qualifiche professionali delle persone fisiche incaricate di fornire la prestazione relativa allo specifico contratto Si chiede di chiarire se il concorrente è tenuto a dichiarare i nomi di tutte le persone che sono individuati dai criteri di valutazione C10, C11, C12 dei lotti 2, 3, 4,5, 6 ed ai criteri di valutazione C14, C15, C16 dei lotti 7, 8, 9, 10, 11 Risposta Non si conferma. Si veda inoltre risposta al chiarimento ID 14. |
105 | Capitolato d’Oneri 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica pag. 47 e successive | Domanda In riferimento ai criteri di valutazione C10, C11, C12 dei lotti 2, 3, 4,5, 6, ai criteri C14, C15, C16 dei lotti 7, 8, 9, 10, 11 e all’Allegato 15 Schema di Offerta tecnica 2.2.3. Criteri tabellari (dichiarazione di Xxxxxxx) si chiede di chiarire cosa si intende per “’impegno del concorrente ad impiegare, nell’ambito dell’Accordo Quadro, risorse professionali”, ovvero se il concorrente deve possedere in sede di offerta i CV e relative certificazioni richieste per le quali si impegna o se il concorrente deve solo dichiarare che utilizzerà quelle risorse professionali per cui si è impegnato in fase di offerta durante l’esecuzione del contratto e che, pertanto, tali risorse potrà renderle disponibili anche ricorrendo a subappalti. Risposta Si tratta di un impegno in sede di offerta e quindi, il concorrente deve solo dichiarare che utilizzerà quelle risorse professionali per cui si è impegnato in fase di offerta. La prestazione potrà essere oggetto di subappalto alle condizioni previste all’art. 105 e nel rispetto della qualifica indicata in offerta. |
106 | Capitolato d’Oneri 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica pag. 44 | Domanda In riferimento a quanto riportato nel criterio di valutazione C01 “Nel caso in cui nella compagine del concorrente fosse presente una o più piccole e/o medie imprese innovative* oppure fossero presenti strutture interne dedicate all’innovazione...” Si chiede di chiarire cosa si intende per “strutture interne dedicate all’innovazione” ovvero, se è assimilabili a “strutture interne dedicate all’innovazione” un dipartimento interno al concorrente che si occupa di progetti innovativi. Risposta Si conferma che per strutture interne dedicati all’innovazione si intendono anche i dipartimenti interni al concorrente che si occupano di progetti innovativi. Si veda inoltre risposta al chiarimento ID 69. |
107 | Capitolato d’Oneri 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica pag. 47 e successive | Domanda In riferimento ai criteri di valutazione C10, C11 e C12 Possesso delle Certificazioni 27001, 27017 e 27018 Si chiede di confermare se per rispondere al requisito è possibile ricorrere all’avvalimento. Risposta Non si conferma. Non è possibile ricorrere all’istituto dell’avvalimento. |
108 | Indicatori di qualità- importo massimo pagine 17, 19, 19 | Domanda Consip S.p.A. o l’Amministrazione per le parti di sua competenza, potranno applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) del valore dell’Accordo Quadro Si chiede di confermare che l’importo massimo delle penali non può superare il 10% della somma dei contratti specifici attivi, ovvero il 10% del valore dell’Accordo Quadro solo nel caso in cui l’intero valore dell’Accordo quadro sia stato consumato. Risposta Non si conferma, si veda l’errata corrige n.2 lettere E,F,G con particolare riferimento alla eliminazione negli allegati “Indicatori di qualità” del paragrafo “Importo massimo”. La percentuale massima per le penali, tanto per le Amministrazioni tanto per la Consip SpA, è indicata agli articoli “Penali” dei relativi Schemi di accordo quadro. |
109 | Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 2 Sezione 2 pag. 1 | Domanda Cella A11 Si chiede di confermare che il valore della Cella A11 = ”Servizi di supporto al PMO” sia in realtà da sostituire con “Servizi di supporto”. Risposta Si conferma. Si veda documento ripubblicato |
110 | Allegato 13 | Domanda Con riferimento all’allegato 13 – schema di accordo quadro, al paragrafo 2, è indicato “Il Fornitore, ai sensi del Decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze del 23 novembre 2012, è tenuto a versare alla Consip S.p.A. una Commissione pari allo % <indicare la misura della Commissione solo al momento della stipula> da calcolarsi sul valore, al netto dell’IVA, del fatturato realizzato con riferimento agli acquisti effettuati dalle Pubbliche Amministrazioni e dagli altri soggetti legittimati ai sensi della normativa vigente." Si chiede conferma che la percentuale da riportare sia pari allo 0,5 come indicato all’art. 1.3 del Capitolato d’Xxxxx e all’art. 31 comma 1 dell’allegato 17 – Schema di accordo quadro lotto 1. Risposta Si conferma. Si veda la documentazione ripubblicata con particolare riferimento al documento Flusso commissione a carico del fornitore vedasi errata corrige n.2 lettera H. |
111 | Allegato 18 | Domanda Con riferimento all’allegato 18 – Schema di contratto esecutivo lotto 1, paragrafo 10, fatturazione e pagamenti, si chiede di specificare le tempistiche di pagamento che non risultano indicate Risposta Le tempistiche saranno determinate in virtù delle disposizioni di legge e contrattuali applicabili al momento della stipula del contratto. |
112 | Forma di partecipazione | Xxxxxxx Xx chiede conferma sulla possibilità di partecipazione in RTI verticale Xxxxxxxx Non si conferma. |
113 | Capitolato d’Oneri art. 6.2 | Domanda Con riferimento ai requisiti di capacità economica e finanziaria previsti dal Capitolato d’Oneri art. 6.2 ai fini della partecipazione al Lotto 1 si chiede conferma che ai fini del computo del fatturato specifico annuo utile a comprovare il rispettivo possesso possano concorrere le seguenti attività: - Fornitura di Servizi Internet - Fornitura di Servizi di Posta Elettronica - Fornitura di Servizi di progettazione di siti web - Fornitura di Servizi di hosting - Fornitura di servizi di applicazioni - Fornitura di Servizi di Managed Operation - Fornitura di Servizi DNS. Risposta Non si conferma. Tra quelli indicati possono considerarsi utili al computo del fatturato specifico annuo i seguenti: - Fornitura di Servizi Internet - Fornitura di Servizi di hosting - Fornitura di Servizi DNS Si veda inoltre risposta ai chiarimenti ID 38,83. In generale il fatturato valido deve essere riconducibile a servizi erogati in cloud (ad esempio posta elettronica in modalità SaaS). |
114 | Allegato 16A “Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1” al par. 2.9 | Domanda In relazione ai servizi Cloud IaaS e PaaS di cui al Lotto 1 della presente procedura di gara, e precisamente alla categoria di servizi “Databases” l’Allegato 16A “Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1” al par. 2.9 riporta: “Tramite la categoria database le PPAA potranno acquisire diverse tipologie di servizi: - Istanze gestite di database relazionali di tipologia Open o di tipologia Licensed; - Istanze gestite di database non relazionali di tipologia Data Warehouse e NoSQL database. Per le istanze gestite di database relazionali dovrà essere garantita interoperabilità tramite API con una piattaforma Open (e.g. Xxxxx DB, MySQL, PostgreSQL) o con una piattaforma licensed (e.g. SQL Server, OracleDB o altri db). Sarà premiata la profondità dell’interoperabilità dei servizi intesa come numerosità delle piattaforme supportate tramite API. Dovranno essere disponibili strumenti per l’estrazione dei dati dai DB.” Considerato quanto sopra richiamato, si chiede dunque di confermare che l’acquisizione delle licenze e del relativo supporto sui database basati su prodotti commerciali a licenza sia da considerarsi esclusa dalla presente procedura di gara, e che di conseguenza i servizi richiesti siano finalizzati esclusivamente alla gestione delle istanze DB che potranno essere create sugli ambienti messi a disposizione per la rispettiva installazione in cloud. Risposta Non si conferma. Le pubbliche amministrazioni che utilizzeranno una istanza DB pagheranno il costo relativo alla tipologia di database come specificato nel listino unitamente ai costi per le risorse computazionali |
utilizzate (eg. CPU,RAM, storage) e per le altre risorse che verranno "consumate" (eg. monitoring). | ||
115 | Allegato 16A | Domanda |
“Capitolato Tecnico | Con riferimento alla componente Network del Lotto 1 della presente | |
Speciale Lotto 1” al | procedura di gara, l’Allegato 16A “Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1” al | |
par. 2.5 | par. 2.5 esplicita requisiti esclusivamente per le connessioni aggiuntive, | |
prescrivendo per queste la presenza di un link primario ed un link di | ||
failover per garantire alta affidabilità del singolo collegamento e bande | ||
da 1 Gbps o 10 Gbps. Nessun requisito viene per contro espresso in | ||
termini di connettività di base che ad ogni modo il CSP deve assicurare | ||
tra la singola PA aderente e le availability zone del CSP medesimo, né in | ||
termini di affidabilità e né in termini di tempi di latenza. Si chiede | ||
pertanto di confermare che detto collegamento di base sia a carico della | ||
singola PA e quindi escluso dalla presente procedura di gara. | ||
Risposta | ||
I servizi richiesti dalle PA nell'ambito del lotto 1 dovranno essere | ||
connessi verso l'internet pubblico. Si veda risposta al chiarimento ID 43. | ||
116 | art. 8 “Subappalto” il | Domanda |
Capitolato d’Oneri | in relazione all’art. 8 “subappalto” il capitolato d’oneri precisa quanto | |
segue: | ||
“il concorrente indica: | ||
- all’atto dell’offerta, nella prima fase di aggiudicazione dell’accordo | ||
quadro (presente procedura), di voler ricorrere al subappalto; | ||
- nell’ambito del piano operativo (o dell’offerta in caso di rilancio | ||
competitivo per il lotto 1), nella seconda fase di aggiudicazione | ||
dell’accordo quadro, le parti del servizio/fornitura che intende | ||
subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto previsto | ||
dall’art. 105 del codice, ad eccezione del limite stabilito nel comma 2, che | ||
a seguito della sentenza c-63/18 della corte di giustizia europea del | ||
26/09/2019, non trova applicazione. resta ferma la possibilità per gli | ||
operatori economici di indicare, in tale sede, la quota che intendono | ||
subappaltare. | ||
in mancanza di espressa indicazione di quanto sopra l’affidatario non | ||
potrà ricorrere al subappalto.” | ||
in ragione di quanto sopra riepilogato si chiede di confermare che: | ||
1. in sede di presentazione dell’offerta per la partecipazione agli accordi | ||
quadro dei lotti dal 2 all’11-esimo, nel dgue debba essere indicata la sola | ||
volontà di ricorrere al subappalto senza alcuna esplicitazione delle quote |
delle lavorazioni specifiche su cui si intende esercitare tale diritto, contrariamente a quanto previsto dal modello dgue allegato alla documentazione di gara, considerato quanto disciplinato dalla sentenza c-63/18 della corte di giustizia europea del 26/09/2019 testé richiamata; diversamente si chiede di confermare che anche laddove vengano indicate quote ipotetiche di subappalto su specifiche attività queste non siano da considerarsi limite entro il quale poter esercitare possibilità di ricorso al subappalto; 2. in sede di presentazione dell’offerta per la partecipazione all’accordo quadro del lotto 1, nel dgue non debba essere indicata volontà di ricorrere al subappalto essendo questa da dichiarare solo nella seconda fase di aggiudicazione dell’aq del lotto 1, ovvero in nell’ambito del piano operativo o dell’offerta che sarà prodotta in risposta ai singoli appalti specifici banditi dalle diverse pa aderenti. Risposta Sub 1): si conferma che in sede di offerta nell’ambito della procedura di AQ, il concorrente dovrà solo indicare la volontà di ricorrere al subappalto. Sub 2): non si conferma. In sede di offerta nell’ambito dell’AQ – come precisato al punto precedente – il fornitore dovrà indicare la sola volontà di voler ricorrere al subappalto, anche nel caso del Lotto 1. L’unica specificità, nel caso del Lotto 1, è dettata dal fatto che in II fase può esservi un rilancio competitivo e quindi l’indicazione delle prestazioni oggetto di subappalto possono essere indicati in sede di Offerta. Per quanto riguarda la seconda fase, si veda la risposta al chiarimento ID 68 e la documentazione così come ripubblicata, laddove si è modificata la disciplina sul subappalto di cui al paragrafo 8 del Capitolato d’Oneri in questi termini: “- nell’ambito del Piano Operativo (o dell’offerta in caso di rilancio competitivo per il Lotto 1), nella seconda fase di aggiudicazione dell’Accordo Quadro, le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice, ad eccezione delle disposizioni dei commi 2e 14 afferenti rispettivamente alla quota di prestazioni subappaltabili e al ribasso massimo consentito rispetto ai prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, che a seguito delle sentenze della Corte di Giustizia Europea C-63/18 del 26/09/2019 e C-402/18 del 27/11/2019, non trovano applicazione. In mancanza di espressa indicazione in sede di Piano Operativo/Offerta di seconda fase delle parti del servizio che intende subappaltare, l’affidatario non potrà ricorrere al subappalto. Gli operatori economici indicano, in ogni caso, in tale sede la quota che intendono subappaltare.”. Pertanto, nel caso di partecipazione al Lotto 1, nel DGUE di I fase dovrà solo indicare la volontà di subappaltare e nella II fase, il fornitore dovrà indicare nel nell’ambito del Piano Operativo (o dell’offerta in caso di rilancio competitivo), le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice. In mancanza di espressa indicazione in sede di |
Piano Operativo/Offerta di seconda fase delle parti del servizio che intende subappaltare, l’affidatario non potrà ricorrere al subappalto. Gli operatori economici indicano, in ogni caso, in tale sede la quota che intendono subappaltare. | ||
117 | criteri di valutazione tecnica C10, C11, C12 | Domanda Con riferimento alle certificazioni aziendali 27001, 27017, 27018 previste dai Lotti dal 7 al 11, per i criteri di valutazione tecnica C10, C11, C12, considerato che il rispettivo possesso requisito di esecuzione e non di partecipazione, si chiede conferma che la comprova di dette certificazioni debbano essere presentate dagli aggiudicatari dopo la comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula dell’Accordo Quadro di riferimento. Risposta In linea con quanto definito al paragrafo Documenti per la stipula, si conferma. |
118 | certificazioni | Domanda |
professionali di cui ai | Con riferimento alle certificazioni professionali di cui ai Lotti dal 2 all’11- | |
Lotti dal 2 all’11- | esimo, e precisamente: | |
esimo | - Lotti 2-6, Criterio C10 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI O CREDENZIALI: | |
“PROJECT MANAGER” | ||
- Lotti 2-6, Criterio C11 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: "CLOUD | ||
ARCHITECT" | ||
- Lotti 2-6, Criterio C12 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: "CLOUD | ||
SPECIALIST" | ||
- Lotti 7-11, Criterio C14 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: “CLOUD | ||
INFRASTRUCTURE CONSULTANT” | ||
- Lotti 7-11, Criterio C15 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: "CLOUD | ||
ARCHITECT" | ||
- Lotti 7-11, Criterio C16 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI "CLOUD SYSTEM | ||
ENGINEER" | ||
considerato quanto riportato in premessa di ciascuno degli anzidetti | ||
criteri di valutazione, ovvero che “sarà valutato l’impegno del | ||
concorrente ad impiegare, nell’ambito dell’Accordo Quadro, almeno | ||
[OMISSIS] risorse professionali nella figura di [OMISSIS] in possesso di | ||
una o più certificazioni negli ambiti di seguito descritti”, si chiede di |
confermare che dette certificazioni debbano essere possedute e presentate dopo la stipula dell’Accordo Quadro del lotto di riferimento, nella fase esecutiva dell’AQ congiuntamente alla stipula del Contratto Esecutivo come riportato nel Capitolato Tecnico Speciale - Lotti 7-11 par 9.2. Risposta In linea con quanto definito al paragrafo Documenti per la stipula, si conferma. | ||
119 | certificazioni | Domanda |
professionali di cui ai | In relazione alle certificazioni professionali di cui ai Lotti dal 2 all’11- | |
Lotti dal 2 all’11- | esimo, e precisamente: | |
esimo | - Lotti 2-6, Criterio C11 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: "CLOUD | |
ARCHITECT" | ||
- Lotti 2-6, Criterio C12 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: "CLOUD | ||
SPECIALIST" | ||
- Lotti 7-11, Criterio C14 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: “CLOUD | ||
INFRASTRUCTURE CONSULTANT” | ||
- Lotti 7-11, Criterio C15 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: "CLOUD | ||
ARCHITECT" | ||
- Lotti 7-11, Criterio C16 – POSSESSO DI CERTIFICAZIONI "CLOUD SYSTEM | ||
ENGINEER" | ||
vista la molteplicità, specificità e numerosità di certificazioni richieste per | ||
ciascun profilo professionale, quali a titolo esemplificativo e non | ||
esaustivo: | ||
a) AWS Certified (Cloud/Security Specialty/SysOps | ||
Administrator/Advanced Networking) | ||
b) Microsoft Certified (Azure Administrator/Azure Data Engineer/Tecnico | ||
sicurezza Azure) | ||
c) Oracle Certified (Cloud Infrastructure Cloud Operations/Database | ||
Cloud/Integration Cloud/Security Cloud) | ||
d) IBM Cloud Certified (Application Developer - Cloud Solutions/System | ||
Administrator/Solution Advisor - IBM Cloud Foundations), IBM Security | ||
e) Google Cloud Certified (Data Engineer/Cloud Network Engineer/Cloud | ||
Security Engineer) | ||
f) Certified Cloud Security Professional (CCSP)/Cloud Certified | ||
Professional (CCP), CompTIA Cloud +, NCTA Cloud Operations/NCTA | ||
Cloud Technologies, Cloud Credential Council (CTA-Cloud Technology | ||
Associate/PCA-Professional Cloud Administrator/PCSM-Professional | ||
Cloud Service Manager/PCS-Professional Cloud Security Manager) | ||
g) Linux Professional Institute Certified (LPIC-1: Linux Administrator/LPIC- | ||
2: Linux Engineer/LPIC-3 300: Linux Enterprise Professional - Mixed | ||
Environment/LPIC-3 303: Linux Enterprise Professional - Security/LPIC-3 | ||
304: Linux Enterprise Professional - Virtualization & High Availability) | ||
h) Certified Kubernetes Administrator (Cloud Native Computing |
Foundation - CNCF/The Linux Foundation) essendo il rispettivo possesso utile alla esecuzione dei Contratti Esecutivi delle PA aderenti agli AQ e non alla partecipazione alla gara in esame, si chiede di confermare se, fermo restando l’impegno dell’aggiudicatario ad impiegare risorse professionali in numero e certificazioni per profilo professionale pari a quelle previste dai criteri di valutazione di ciascun lotto per la durata dell’AQ, detti requisiti di certificazione possano essere soddisfatti mediante il ricorso a personale non dipendente dell’aggiudicatario, ovvero anche afferente a subappaltatori di cui quest’ultimo potrà avvalersi. Risposta Ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico, l’impegno ad impiegare figure professionali secondo i criteri della lex specialis, non può essere soddisfatto mediante il ricorso al subappalto. In sede di esecuzione invece il concorrente può fare ricorso al subappalto secondo le indicazioni fornite dalla lex specialis. | ||
120 | Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11” a pag.5 | Domanda In relazione al “Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11” a pag.5 si precisa quanto segue: “In linea generale, il Fornitore dovrà provvedere presso le proprie sedi ai posti di lavoro necessari per l’esecuzione delle attività contrattuali, che dovranno essere dotati, a proprio carico, sia del necessario corredo hardware e software sia degli eventuali collegamenti necessari. “ Considerato quanto sopra richiamato, si chiede dunque di confermare che eventuali collegamenti VPN verso siano da intendersi esclusi dalla presente procedura di gara. Risposta Si conferma. |
121 | Capitolato d’Oneri, Lotto 1, pag. 42 e 43 | Domanda In riferimento al Capitolato d’Oneri, Lotto 1, pag. 42 e 43: 1. Relativamente al criterio ID R3, trattandosi di una caratteristica direttamente ed unicamente associabile al CSP prescelto dal fornitore (cfr. capitolato tecnico speciale lotto 1 - cap 2.2 - cit: "tutti i servizi dovranno essere erogati tramite una Cloud Management Platform nativa del CSP"), si chiede di confermare che qualora due o più fornitori presentino il medesimo CSP questi vengano valutati per detto criterio di valutazione alla stessa stregua ovvero con medesimo coefficiente di valutazione tecnica, considerato che i rispettivi elementi di offerta non potranno che basarsi e confermare quanto attuato dal medesimo CSP; 2. Relativamente ai criteri ID R4, R8, R12, R16, R17, R18, R22, R25, R27 e R30, si chiede di chiarire come vengano valutati i rispettivi punteggi |
tecnici qualora due o più fornitori presentino lo stesso CSP, considerato che, essendo le caratteristiche tecniche di quanto oggetto di valutazione in detti criteri direttamente ed unicamente discendenti dal CSP proposto, la discrezionalità nella assegnazione dei corrispondenti punteggi tecnici sembra essere potenzialmente non efficace nella prima fase di selezione INTRA CLUSTER CSP. Risposta Relativamente al punto 1, non si conferma. Difatti la CMP risulta uno strumento aperto che espone API programmabili per il miglioramento delle funzionalità della stessa CMP e/o integrazione di ulteriori feature, l’implementazione di miglioramenti da parte del Concorrente rientra nella discrezionalità della valutazione anche in caso di valutazione INTRA CLUSTER CSP. Relativamente al punto 2, anche per quanto riguarda gli altri criteri citati la Commissione conserva la discrezionalità necessaria per valutare la Relazione tecnica presentata dal Concorrente. | ||
122 | criterio C11, e nello specifico ai lotti 7-8- 9-10-11, alle pagine 75, 82, 88, 95, 102 del “Capitolato d’oneri” | Domanda Con riferimento al criterio C11, e nello specifico ai lotti 7-8-9-10-11, alle pagine 75, 82, 88, 95, 102 del “Capitolato d’oneri”, si prega di confermare che ai fini della valutazione del criterio Certificazione 27017 sarà valutato il possesso della certificazione ISO IEC 27001 con l'utilizzo della linea guida ISO/IEC 27017. Risposta Si conferma |
123 | criterio C12, e nello specifico ai lotti 7-8- 9-10-11, alle pagine 75,82, 88, 95, 102 del “Capitolato d’oneri” | Domanda Con riferimento al criterio C12, e nello specifico ai lotti 7-8-9-10-11, alle pagine 75,82, 88, 95, 102 del “Capitolato d’oneri”, si prega di confermare che ai fini della valutazione del criterio Certificazione 27017 sarà valutato il possesso della certificazione ISO IEC 27001 con l'utilizzo della linea guida ISO/IEC 27018. Risposta Si conferma |
124 | Capitolato Tecnico - Parte Generale”, Par 2.3.5, pagina 20 | Domanda In relazione al “Capitolato Tecnico - Parte Generale”, Par 2.3.5, pagina 20 si prega di confermare che l'amministrazione debba approvare il "piano Operativo" entro 30 giorni solari dalla ricezione dello stesso da parte del Fornitore. Risposta Non si conferma. Entro 30 giorni l’Amministrazione ha facoltà di richiedere variazioni al Piano. |
125 | Capitolato Tecnico - Parte Generale”, Par 2.3.5, alla pagina 20 | Domanda In relazione al “Capitolato Tecnico - Parte Generale”, Par 2.3.5, alla pagina 20, si prega di confermare che il piano dei fabbisogni si considera decaduto decorsi 60 giorni solari dalla ricezione del piano operativo da parte dell'amministrazione. Risposta Si conferma |
126 | Capitolato Tecnico - Parte Generale”, Par 2.3.6.2, pag. 24 | Domanda In relazione al “Capitolato Tecnico - Parte Generale”, Par 2.3.6.2, pag. 24, si prega di confermare che il profilo professionale minimo per la figura di Responsabile tecnico per l'erogazione dei servizi per i lotti 7-11 indicato come Cloud solution Architect sia assimilabile alla figura di Cloud Architect come descritta nel Capitolato d'Oneri e in Appendice 2 al CT Speciale Lotti 7-11 PROFILI PROFESSIONALI. Risposta Si conferma. Si veda Errata Corrige n.2 lett I e documento ripubblicato “Capitolato tecnico Parte generale” con riferimento al paragrafo 2.3.6.2. |
127 | Capitolato Tecnico - Parte Generale”, Par 2.3.6.3, pagina 24 | Domanda In riferimento a quanto riportato nel “Capitolato Tecnico - Parte Generale”, Par 2.3.6.3, pagina 24, si prega di confermare che la figura di responsabile della strategia di migrazione sia relativa ai contratti esecutivi per i servizi di supporto (lotti 2-6). Risposta Si conferma. |
128 | Par 2.3.6.4, pagina 25 del “Capitolato Tecnico - Parte Generale” | Domanda Con riferimento al Par 2.3.6.4, pagina 25 del “Capitolato Tecnico - Parte Generale”, si prega di confermare che la figura di responsabile della migrazione cloud sia relativa ai contratti esecutivi per i servizi tecnologici (lotti 7-11). Risposta Si conferma |
129 | Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11”, Par 7.1 | Domanda In relazione al “Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11”, Par 7.1, si prega di confermare che il profilo professionale indicato come Cloud solution Architect sia assimilabile alla figura di Cloud Architect come descritta nel Capitolato d'Oneri ed in Appendice 2 al CT Speciale Lotti 7-11 PROFILI PROFESSIONALI. Risposta Si conferma. Si veda Errata corrige n.2 lett. D e documentazione ripubblicato con riferimento al paragrafo 7.1 tabella Figura professionale. |
130 | Appendice 1 al capitolato tecnico speciale lotti 7-11 - Indicatori di qualità dei lotti 7-11. Cap 2 | Domanda Con riferimento al capitolo 2 “Matrice di corrispondenza indicatori di qualità e azioni contrattuali”, poiché presenta riferimenti errati (x.xx. pag 9. "Errore. L'origine riferimento non è stata trovata") si chiede di poter avere chiarimento sul rispettivo contenuto. Risposta Si veda Errata corrige n.2 lett. E e documento ripubblicato con riferimento al documento Appendice 1 al CT speciale lotti 7-11 – Indicatori di qualità. |
131 | Appendice 1 al capitolato tecnico speciale lotti 7-11 - Indicatori di qualità | Domanda In riferimento all’”Appendice 1 al capitolato tecnico speciale lotti 7-11 - Indicatori di qualità”, ed in particolare al Capitolo 3.8 TOPW, si prega di confermare che il valore di soglia per l'indicatore TOPW sia pari a 2 e che lo stesso possa essere ridotto al valore 1 in sede di offerta mediante |
impegno da parte del fornitore come specificato nel Capitolato d'Oneri nel criterio C18 relativamente ai lotti 7-11. Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 lett E e documentazione ripubblicata “Appendice 1 al CT speciale Lotti 7-11 – Indicatori di qualità” con riferimento al paragrafo 3.8 tabella “Numero di risorse sostituite su iniziativa del fornitore”. | ||
132 | Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11” ed in particolare al Capitolo 6.5.2 Training | Domanda Con riferimento al “Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11” ed in particolare al Capitolo 6.5.2 Training (M5.2), si chiede di confermare che la formazione sia da intendersi come “train the trainers”. Risposta Non si conferma. |
133 | Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11” ed in particolare al Capitolo 6.5.2 Training (M5.2) | Domanda In relazione al “Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11” ed in particolare al Capitolo 6.5.2 Training (M5.2), si chiede di confermare che l’aula sarà composta da un’audience minima di 10 discenti. Risposta Non si conferma. |
134 | Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11” ed in particolare al Capitolo 6.3.1 Definizione policy di sicurezza (M3.1) | Domanda Con riferimento al “Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11” ed in particolare al Capitolo 6.3.1 Definizione policy di sicurezza (M3.1), si richiede di fornire l’elenco dei software antivirus ed anti-malware per i nodi ed il networking autorizzati dall’amministrazione. Risposta Le attività sono previste da implementarsi sui servizi offerti da CSP in ambito public cloud. Le attività riguarderanno ad esempio la configurazione di policy DDoS oppure la configurazione degli allarmi sulle piattaforme di monitoring. |
135 | Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11” ed in particolare al Capitolo 6.5.1 Gestione degli incident (M5.1) | Domanda In relazione al “Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11” ed in particolare al Capitolo 6.5.1 Gestione degli incident (M5.1), si chiede di confermare che il livello di servizio desiderato del SOC sia 7x7 H24. Risposta Non si conferma. Non è richiesto un SOC, si faccia riferimento a quanto richiesto nel capitolato tecnico speciale lotti 7-11 paragrafo. |
136 | C02 relativo al lotto 7, il “Capitolato d’oneri” a pagina 73 | Domanda Con riferimento al criterio C02 relativo al lotto 7, il “Capitolato d’oneri” a pagina 73 precisa quanto segue: "La valutazione si baserà sui seguenti elementi: - aderenza al contesto della presente iniziativa (Servizi di supporto all’adozione del cloud); - valore aggiunto apportato ai fini della presente iniziativa, anche in termini di innovatività dell’esperienza descritta." Si prega di confermare che il riferimento ai “Servizi di supporto all’adozione del cloud” debba essere inteso come “Servizi Tecnologici Cloud". Risposta Si conferma. Si veda Errata corrige n.2 e documento ripubblicato con |
particolare riguardo al Capitolato d’Oneri paragrafo 17.1 tabella di valutazione per il lotto 7. | ||
137 | criterio C03, e nello specifico ai lotti 7-8- 9-10-11, alle pagine 73, 80, 86, 93, 100 del “Capitolato d’Oneri” | Domanda Con riferimento al criterio C03, e nello specifico ai lotti 7-8-9-10-11, alle pagine 73, 80, 86, 93, 100 del “Capitolato d’Oneri”, si precisa quanto segue: "Sarà valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Solution Design e Solution Architecture (di cui al par. 5.2 del Capitolato Tecnico parte speciale)." Si prega di confermare che il riferimento al par.5.2 del Capitolato Tecnico parte speciale sia da intendersi invece riferito al par.6.1 del documento "All. 16C - ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11” Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2. |
138 | criterio C04, e nello specifico ai lotti 7-8- 9-10-11, alle pagine 73, 80, 87, 93, 100 del “Capitolato d’Oneri” | Domanda Con riferimento al criterio C04, e nello specifico ai lotti 7-8-9-10-11, alle pagine 73, 80, 87, 93, 100 del “Capitolato d’Oneri”, si precisa quanto segue: "Sarà valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Migrazione verso scenari cloud (di cui al par. 5.3 del Capitolato Tecnico)." In particolare si chiede se sia corretto il riferimento al par.5.3 del Capitolato Tecnico oppure se questo sia da intendere riferito al par.6.2 del documento "All. 16C - ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11" Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2. |
139 | criterio C05, e nello specifico ai lotti 7-8- 9-10-11, alle pagine 73, 80, 87, 93, 100 del “Capitolato d’Oneri” | Domanda Con riferimento al criterio C05, e nello specifico ai lotti 7-8-9-10-11, alle pagine 73, 80, 87, 93, 100 del “Capitolato d’Oneri”, si precisa quanto segue: "Sarà valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Definizione della Sicurezza per ambienti cloud (di cui al par. 5.4 del Capitolato Tecnico)." In particolare si chiede se sia corretto il riferimento al par.5.4 del Capitolato Tecnico oppure se questo sia da intendere riferito al par.6.3 del documento "All. 16C - ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11" Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2. |
140 | criterio C06, e nello specifico ai lotti 7-8- 9-10-11, alle pagine 74, 80, 87, 94, 100 del “Capitolato d’Oneri” | Domanda Con riferimento al criterio C06, e nello specifico ai lotti 7-8-9-10-11, alle pagine 74, 80, 87, 94, 100 del “Capitolato d’Oneri”, si precisa quanto segue: "Sarà valutata l'esaustività, la concretezza e l’efficacia della proposta, con particolare riferimento all’aspetto metodologico, al modello operativo ed alle soluzioni tecniche proposte per le attività di Service Management di ambienti cloud (di cui al par. 5.5 del Capitolato Tecnico)." In particolare si chiede se sia corretto il riferimento al par.5.5 del Capitolato Tecnico oppure se questo sia da intendere riferito al par.6.4 del documento "All. 16C - ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11" Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 2. |
141 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento ai profili Cloud Architect (C15) e Cloud System Engineer (C16), ed in particolare alle certificazioni riportate al capoverso “G” dei criteri di valutazione C15 e C16 dei Lotti 7-11, in considerazione dell’equivalenza dei syllabus e competenze richieste ai fini dell’ottenimento della certificazione, si chiede conferma che possano essere considerate altresì equivalenti le certificazioni seguenti ai fini del calcolo del punteggio tecnico corrispondente: ·"Red Hat Certified System Administrator” e “Suse Administration”, in quanto equiparabili della LPIC-1; ·“Red Hat Certified Engineer” e “Suse Engineer”, in quanto equiparabili della LPIC-2; ·“Red Hat Certified Architect” e “Suse Architect”, in quanto equiparabili della LPIC-3. Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
142 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento ai profili CLOUD INFRASTRUCTURE CONSULTANT (C14), ed in particolare alle certificazioni riportate al capoverso “C” del criterio di valutazione C14 dei Lotti 7-11, in considerazione dell’equivalenza dei syllabus e competenze richieste ai fini dell’ottenimento della certificazione, si chiede conferma che possa essere considerata altresì equivalente la certificazione "Certified Cloud Architect" di Cloud Institute ai fini del calcolo del corrispondente punteggio tecnico. Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
143 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento ai profili CLOUD ARCHITECT (C15) e CLOUD SYSTEM ENGINEER (C16), ed in particolare alle certificazioni riportate al capoverso “F” dei criteri di valutazione C15 e C16 dei Lotti 7-11, in considerazione dell’equivalenza dei syllabus e competenze richieste ai fini dell’ottenimento della certificazione, si chiede conferma che possa essere considerata altresì equivalente la certificazione "Certified Cloud |
Architect" di Cloud Institute ai fini del calcolo del corrispondente punteggio tecnico. Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. | ||
144 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento ai profili CLOUD ARCHITECT (C15) e CLOUD SYSTEM ENGINEER (C16), ed in particolare alle certificazioni riportate al capoverso “F” dei criteri di valutazione C15 e C16 dei Lotti 7-11, in considerazione dell’equivalenza dei syllabus e competenze richieste ai fini dell’ottenimento della certificazione, si chiede conferma che possa essere considerata altresì equivalente la certificazione "EXIN Cloud Computing Foundation" di Exin ai fini del calcolo del corrispondente punteggio tecnico. Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
145 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Relativamente ai profili CLOUD INFRASTRUCTURE CONSULTANT (C14), ed in particolare alle certificazioni riportate al capoverso “C” del criterio di valutazione C14 dei Lotti 7-11, in considerazione dell’equivalenza dei syllabus e competenze richieste ai fini dell’ottenimento della certificazione, si chiede conferma che possa essere altresì considerata equivalente la certificazione "EXIN Cloud Computing Foundation" di Exin ai fini del calcolo del corrispondente punteggio tecnico. Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
146 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento al profilo Cloud Infrastructure Consultant (C14), ed in particolare alle certificazioni riportate al capoverso “D” del criterio di valutazione C14 Lotti 7-11, in considerazione delle competenze espresse dalle certificazioni suddette, si chiede se possa essere altresì considerata equivalente la certificazione “LPIC-3 303: Security" di Linux Professional Institute, in quanto basata sui medesimi argomenti e conoscenze richieste, ai fini del calcolo del punteggio tecnico corrispondente. Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
147 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento al profilo Cloud Infrastructure Consultant (C14), ed in particolare alle certificazioni riportate al capoverso “D” del criterio di valutazione C14 Lotti 7-11 , in considerazione delle competenze espresse dalle certificazioni suddette, si chiede se possa essere altresì considerata equivalente la certificazione "Certified Information Systems Security Professional (CISSP)" di International Information System Security Certification Consortium, in quanto basata sui medesimi argomenti e conoscenze richieste, ai fini del calcolo del punteggio tecnico corrispondente. |
Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. | ||
148 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento al profilo Cloud Infrastructure Consultant (C14), ed in particolare alle certificazioni riportate al capoverso “D” del criterio di valutazione C14 Lotti 7-11, in considerazione delle competenze espresse da dette certificazioni, si chiede se possa essere altresì considerata equivalente la certificazione "CCSK Foundation" di Cloud Security Alliance (CSA), in quanto basata sui medesimi argomenti e conoscenze richieste, ai fini del calcolo del punteggio tecnico corrispondente. Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
149 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento ai profili CLOUD ARCHITECT (C15) e CLOUD SYSTEM ENGINEER (C16), ed in particolare alla certificazione prevista al capoverso “H” dei criteri di valutazione C15 e C16 dei Lotti 7-11, in considerazione della equivalenza fra Docker e Kubernetes, si chiede se possa essere altresì considerata equivalente la certificazione "Docker Certified Associate (DCA)” di Docker ai fini del calcolo del punteggio tecnico corrispondente. Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
150 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento ai profili CLOUD ARCHITECT (C15) e CLOUD SYSTEM ENGINEER (C16), ed in particolare alla certificazione prevista al capoverso “H” dei criteri di valutazione C15 e C16 dei Lotti 7-11, in considerazione delle competenze da questa espresse, si chiede se la certificazione "Red Hat Certified Specialist in OpenShift Administration" di RedHat, in quanto basata sui medesimi ambiti e conoscenze richieste, possa essere altresì considerata equivalente ai fini del calcolo del punteggio tecnico corrispondente. Risposta Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. |
151 | CAPITOLATO D'ONERI | Domanda Con riferimento ai profili CLOUD ARCHITECT (C15) e CLOUD SYSTEM ENGINEER (C16), ed in particolare per quanto attiene la certificazione riportata al capoverso “H” dei criteri di valutazione C15 e C16 dei Lotti 7- 11, in considerazione delle competenze da questa espressa, si chiede se le certificazioni "Red Hat Certified Specialist in Ansible Automation " di RedHat e/o "Linux Professional Institute DevOps Tools Engineer" di Exin possano essere altresì considerate ai fini del calcolo del punteggio tecnico corrispondente. Risposta |
Considerata l’equivalenza delle competenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni, si conferma. | ||
152 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 1.1 Definizioni | Domanda Con riferimento alla definizione NIST in merito al Public Cloud, si prega di confermare che ai fini della presente procedura il Cloud service Provider (CSP) erogherà i servizi di Public Cloud mediante una infrastruttura situata in spazi di sua proprietà (cit. “L’infrastruttura è situata in spazi proprietari del Cloud Service Provider.”) Risposta Non si conferma. Si veda risposta al chiarimento ID 13. |
153 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 1.1 Definizioni | Domanda Con riferimento alla definizione di Region si richiede di chiarire meglio cosa si intenda per “zona geografica ben definita”. In particolare, non è chiaro quale sia l’estensione ipotizzata di tale zona geografica e se questa si identifichi ad esempio con un CAP, un comune, una provincia, una regione, una nazione, un continente o altro. Risposta Si veda risposta ai chiarimenti ID 155, 389, 390, 391, 392, 393, 394, 395. |
154 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 1.1 Definizioni | Domanda Con riferimento alla definizione di Region si richiede di chiarire meglio cosa si intenda per “completamente isolata da altre Region”. In particolare, si rimarca che tipicamente esiste una connettività geografica ad elevata larghezza di banda e bassa latenza volta ad interconnettere i vari Data Center di un CSP. Risposta Si veda risposta ai chiarimenti ID 155, 389, 390, 391, 392, 393, 394, 395. |
155 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 1.1 Definizioni | Domanda Con riferimento alla definizione di Availability zone e di Region e nella assunzione che per ciascun CSP esista sia tra le Availabillity zones sia tra le Region una connettività ad elevata larghezza di banda e bassa latenza volta a garantire la raggiungibilità e l’interconnessione dei servizi IaaS e PaaS erogati dal CSP stesso indipendentemente dalla Availability Zone o dalla Region di erogazione, si richiede di definire con chiarezza ed univocità la distinzione delle due allo scopo di consentire ai fornitori di rispondere con altrettanta chiarezza, univocità e consistenza ai criteri R1 ed R2. Risposta Per Region si identifica un insieme di Availability zone interconnesse con una rete a bassa latenza. Per Availability zone, si intende un insieme di uno o più datacenter interconnessi con una rete a bassissima latenza (<1ms). Il vincolo geografico richiesto per la Region è che la stessa non sia fisicamente collocata in diverse nazioni europee. Non è escluso che all'interno della stessa nazione ci siano più Region. |
156 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 2.2 Requisiti generali | Domanda Con riferimento alla specifica “Tutti i dati dovranno essere caratterizzati da un grace period di 1 mese. Le PPAA, al termine del periodo contrattuale, potranno recuperare i dati mediante semplice richiesta al fornitore entro un periodo di 1 mese in formati accessibili e standard” si prega di confermare che tale specifica sia relativa alla sola categoria Storage come riportato nel par 2.4 Categoria Storage. Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 356. |
157 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 2.3 Categoria Compute | Domanda Si richiede di chiarire, per le VM acquisite in modalità “riservate per un anno”, come avvenga la consuntivazione delle risorse nel caso in cui l’amministrazione fruisca, nel corso dell’anno di scale-up e/o scale-down tale da far cambiare lo scaglione della VM una o più volte nel corso di un anno. Si richiede altresì di chiarire se vi siano limitazioni nella numerosità o frequenza con cui l’amministrazione possa fruire delle funzionalità di scale-up o scale-down nell’unità di tempo (annuale, mensile, settimanale, giornaliera, oraria, …) Risposta Verranno fatturate i rispettivi scaglioni su base oraria. Non sono previsti su scale-up e scale-down da parte delle amministrazioni. |
158 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 2.4 Categoria Storage | Domanda Si richiede di chiarire quale sia il livello di affidabilità minima che il CSP debba garantire per il servizio di File Storage. Risposta Si faccia riferimento a quanto previsto nel Capitolato tecnico speciale Lotto 1 e sue appendici |
159 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 2.4 Categoria Storage | Domanda Si richiede di chiarire quale sia il livello di affidabilità minima che il CSP debba garantire per il servizio di Object Storage Risposta Si faccia riferimento a quanto previsto nel Capitolato tecnico speciale Lotto 1 e sue appendici |
160 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 2.4 Categoria Storage | Domanda Si richiede di chiarire quale sia il livello di affidabilità minima che il CSP debba garantire per il servizio di Block Storage Risposta Si faccia riferimento a quanto previsto nel Capitolato tecnico speciale Lotto 1 e sue appendici |
161 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 2.4 Categoria Network | Domanda Si richiede di confermare che il servizio di connettività aggiuntiva non includa la connettività fisica volta a connettere l’amministrazione con il CSP. Risposta Si conferma |
162 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 – Par 3 Verifiche | Domanda Si richiede di confermare che l’ Azione di verifica che verrà effettuata dalla commissione giudicatrice così come l’eventuale ulteriore caso di |
tecniche | test, saranno effettuati ai fini della stipula Xxxxxxxx Non si conferma. L’Azione di verifica risulta ai fini dell’aggiudicazione come definito al paragrafo 15 bis del Capitolato d’Oneri. | |
163 | Appendice 1 al capitolato tecnico speciale lotto 1 - Indicatori di qualità - Cap 2. | Domanda Con riferimento al capitolo 2 “Matrice di corrispondenza indicatori di qualità e azioni contrattuali”, poiché presenta riferimenti errati (x.xx. pag 8. "Errore. L'origine riferimento non è stata trovata") si chiede di poter avere chiarimento sul rispettivo contenuto. Risposta Si veda errata corrige n.2 lett. G e documento ripubblicato. |
164 | Appendice 1 al Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 – Indicatori di Qualità, Rif.: 2 | Domanda In merito alla “Matrice di corrispondenza indicatori di qualità ed azioni contrattuali” si chiede di specificare meglio i valori in essa contenuti poiché parte del testo risulta troncato. Risposta Si veda errata corrige n.2 lett. E e documento ripubblicato. |
165 | Capitolato D’Oneri, Rif.: 16.4 | Domanda Metodo peri il calcolo dei Punteggi In merito al valore di Punteggio Economico si legge “Il Punteggio Economico attribuito a ciascun concorrente è ottenuto come prodotto del coefficiente attribuito secondo quanto specificato al par. 7.3 per il relativo punteggio massimo di cui al par. … del presente Capitolato d’Oneri.” Si chiede di specificare meglio il valore di tale prodotto in quanto il testo sembra mancante di alcune informazioni Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 34 |
166 | Capitolato D’Oneri, Rif.: 16.1 | Domanda Criteri di valutazione dell’offerta tecnica, Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica per il LOTTO 7. Relativamente ai Criteri C15 e C16, si chiede che la certificazione “AWS Certified Solutions Architect – Associate” sia assimilabile tra quelle elencate nell’ambito a) AWS Certified Risposta Si conferma |
167 | Capitolato D’Oneri, Rif.: 16.1 | Domanda Criteri di valutazione dell’offerta tecnica, Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica per il LOTTO 7. Relativamente ai Criteri C15 e C16, si chiede che la certificazione “AWS Certified Cloud Practitioner” sia assimilabile tra quelle elencate nell’ambito a) AWS Certified Risposta Si conferma |
168 | Capitolato D’Oneri, Rif.: 16.1 | Domanda Criteri di valutazione dell’offerta tecnica, Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica per il LOTTO 7. Relativamente ai Criteri C15 e C16, si chiede che la certificazione “GOOGLE CLOUD CERTIFIED - PROFESSIONAL CLOUD ARCHITECT” sia |
assimilabile tra quelle elencate nell’ambito e) Google Cloud Certified Risposta Si conferma | ||
169 | All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 7.xlsx | Domanda Relativamente al file “All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 7.xlsx” presente nei documenti di gara, si chiede la password per sboccare il suddetto file in quanto le celle del foglio “Prezzi offerti” risultano bloccate Risposta Non si conferma |
170 | All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 8.xlsx | Domanda Relativamente al file “All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 8.xlsx” presente nei documenti di gara, si chiede la password per sboccare il suddetto file in quanto le celle del foglio “Prezzi offerti” risultano bloccate Risposta Non si conferma |
171 | All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 9.xlsx | Domanda Relativamente al file “All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 9.xlsx” presente nei documenti di gara, si chiede la password per sboccare il suddetto file in quanto le celle del foglio “Prezzi offerti” risultano bloccate Risposta Non si conferma |
172 | All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 10.xlsx | Domanda Relativamente al file “All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 10.xlsx” presente nei documenti di gara, si chiede la password per sboccare il suddetto file in quanto le celle del foglio “Prezzi offerti” risultano bloccate Risposta Non si conferma |
173 | All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 11.xlsx | Domanda Relativamente al file “All. 23 - ID 2213 - Gara Public Cloud - Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 11.xlsx” presente nei documenti di gara, si chiede la password per sboccare il suddetto file in quanto le celle del foglio “Prezzi offerti” risultano bloccate Risposta Non si conferma |
174 | Capitolato D’Oneri, Rif.: 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica | Domanda Capitolato D’Oneri, Rif.: 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica, Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica per il LOTTO 7. Relativamente ai Criteri C15 e C16, si chiede che le certificazioni “Red Hat Certified Engineer ” sia assimilabile tra quelle elencate nell’ambito g) Linux Professional Institute Certified Risposta Si conferma |
175 | Capitolato tecnico speciale Lotto 7/11 Rif par. 2 pag 3 | Domanda Capitolato tecnico speciale Lotto 7/11 Rif par. 2 pag 3 ; Oggetto del contratto “ I servizi oggetto dei lotti 7/11 saranno utilizzati dalle PA per implementare strategie di migrazioni di tipo re_hosting e re purchase ” cosi come definite nel capitolato tecnico generale …” Si chiede di chiarire, precisare e ove possibile avere indicazione o stima indicativa del numero dei progetti di tipo re-host e re –purchase , e del relativo peso economico , che si prevede le PA potranno implementare. Risposta Non sono disponibili informazioni riguardanti la numerosità dei progetti. |
176 | Richiesta di proroga | Xxxxxxx Xxxxx.le Amministrazione,con riferimento all’appalto ID 2213, considerata la complessità delle prestazioni da esso previste,si richieste proroga dei termini di presentazione dell’offerta di 30 giorni. Risposta Si veda avviso di rettifica pubblicato in data 25/02/2020. |
177 | Capitolato Tecnico Generale, pagina 14, Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 | Domanda In riferimento a quanto scritto nel capitolato tecnico generale a pag. 14 che riguarda le strategie di migrazione e anche a quanto esposto nel capitolato tecnico speciale lotti 7-11, si chiede di confermare che la strategia di migrazione di tipo “re-host” può anche prevedere l’uso di tecnologia Container per incapsulare senza nessuna modifica (e quindi senza accesso a sorgenti) le applicazioni da migrare. Risposta Si conferma |
178 | Capitolato d'oneri | Domanda In relazione allo schema di offerta presentato nella tabella di seguito, cosa si intende per connettività aggiuntiva in HA? È un link che il fornitore dovrà prevedere dal cloud provider al sistema pubblico di connettività (es. SPC)? Od alla facoltà (opzionale) di ogni singola amministrazione di crearsi un Circuito dedicato? In entrambi i casi, si chiede conferma di chi avrebbe in carico l’acquisto/noleggio e la titolarità del circuito fisico del carrier Risposta Per connettività aggiuntiva si intende accesso a banda larga ad internet ridondato per i tagli specificati. |
179 | CT speciale L1 | Domanda In merito al requisito sul traffico illimitato delle virtual machine, si chiede conferma che il requisito è da intendersi non soltanto “tecnico”, ovvero assenza di cap e restrizioni, ma anche economico: in particolare, si chiede quindi conferma che qualsiasi costo introdotto dal modello di pricing del cloud provider (ed in particolare il traffico in uscita) dovrà essere incluso nella quotazione dei servizi proposto da capitolato. Risposta Non si conferma. Si veda risposta al chiarimento ID 42. |
180 | Capitolato d'oneri | Domanda Con riferimento al capitolato d’oneri, si legge nell'ultimo capoverso del paragrafo 6.4 “Il requisito di cui al punto 7.3 lett c.[…] è posseduto da ogni impresa costituente RTI”. E’ confermato che si fa riferimento ai requisiti di capacità tecnica e professionale di cui all’art. 6.3. e non 7.3, non risultando quest'ultimo presente? Risposta Si conferma. Si veda Errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato. |
181 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 Cap 2.2 Requisiti generali | Domanda "...I servizi offerti dovranno essere fruibili tramite un Tenant registrato a nome dalla PA contraente. Alla scadenza del contratto, il Tenant verrà reso disponibile alla PA contraente per permettere la continuità dell’utilizzo dei servizi Public Cloud IaaS e PaaS. " Cosa si intende per "rendere il tenant disponibile alla PA contraente alla scadenza del contratto"? Si fa riferimento al grace period? (periodo durante il quale il cliente potrà recuperare i propri dati ospitati nel tenant?) Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 18. |
182 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 Cap 2.2 Categoria Database | Domanda Data warehouse non relazionali: " …. I servizi relativi alle istanze non relazionali di tipologia Data Warehouse" Storicamente i sistemi di Datawarehouse si basano su database relazionali (anche se spesso non in forma normale. Es Star Schema, Snow flake, ...). Riconoscendo che i workload di tipo Datawarehouse hanno specifiche pecurialità rispetto a quelli OLTP, perche' si fa riferimento solo a database non relazionali? E’ possibile fornire esempi database non relazionali utilizzati per i sistemi di datawarehose? Risposta La classificazione definita si riferisce sia a DB non relazioni (o semi- strutturate) sia a DB relazionali. In genarale le classificazioni di gara sono da ritenersi limitate al perimetro dell'iniziativa e non necessariamente riscontrabili in letteratura. Alcuni esempi potrebbero essere Redshift, BigQuery, Exadata Cloud Service, DB2 Warehouse, SQL Data warehouse, etc. |
183 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 Cap 3 Verifiche Tecniche | Domanda Nella tabella manca la modalità di verifica del REQ_MON_04. Possiamo assumere che la verifica sia di tipo "documentale"? Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 lett. C e documento ripubblicato. |
184 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 pag 10 (Lotto 1) | Domanda Traffico in outbound: Tra i servizi base richiesti non è menzionato quello relativo al traffico outbound (egress). Considerando che praticamente ogni servizio cloud prevede tipicamente l'utilizzo di traffico outbound (espresso in genere in GB o TB al mese) e considerando che spesso il costo del traffico outbound rappresenta una quota imprescidibile e non trascurabile in una implementazione cloud, dove e come può essere espresso nell'offerta economica? Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 42. |
185 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 pag 10 (Lotto 1) | Domanda Qualora il CSP offra alcuni servizi (tra quelli base richiesti nel capitolato) a costo zero per il cliente, come questo puo essere espresso in fase di offerta economica? Risposta E’ possibile per l’operatore offrire un prezzo anche uguale a 0. La piattaforma è stata aggiornata per gestire l’eventualità. Tuttavia resta in capo alla commissione il potere di verifica ai sensi 97 del codice dei contratti. |
186 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 (Lotto 1) | Domanda Qualora il CSP offra alcuni servizi (tra quelli base richiesti nel capitolato) a costo zero per il cliente fino al raggiungimento di una quota di consumo previssata ed un costo a consumo da contabilizzare solo per la parte eccedente, come puo questo beneficio per il cliente essere espresso in fase di offerta economica? Risposta E' richiesto di indicare un prezzo per le direttrici di costo indicate. Il prezzo offerto deve tener conto di tutto quanto richiesto nel capitolato tecnico ed ogni Concorrente può offrire, nei limiti della base d'asta, il prezzo che ritiene opportuno. |
187 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 pag 10 (Lotto 1) | Domanda Prezzo per Region: Possiamo assumere che i prezzi di base d'asta e le relative offerte siano validi per qualsiasi Region in cui l'Amministrazione vorrà utilizzare il servizio? Risposta Si conferma |
188 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 pag 11 (Lotto 1) | Domanda Prezzo OS per immagine: Nella tabella prezzi la metrica espressa per il costo dei SO licensed e' per "immagine" mentre tipicamente la metrica adottata è per vCPU all'ora (dimensione della shape compute su cui viene installato il sistema operativo richiesto |
nel tempo di utilizzo). Possiamo assumere che il prezzo di una immagine è quello relativo ad una vCPU all'ora? Risposta Non si conferma. Si veda risposta ai chiarimenti ID 74 e 75. | ||
189 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 pag 11 (Lotto 1) | Domanda Metrica DB Relazionali: Nella tabella prezzi la metrica espressa per il costo dei DB Relazionali è per "istanza/ora" mentre tipicamente la metrica adottata è per vCPU all'ora (dimensione della shape compute che ospita il database nel tempo di utilizzo). Possiamo assumere che la metrica "istanza/ora" sia da intendere come vCPU/ora? Risposta Non si conferma. Si veda risposta la chiarimento ID 80. |
190 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 pag 11 (Lotto 1) | Domanda Prezzo per diversi DB relazionali licensed: La tabella prezzi prevede un solo prezzo a base d'asta per la quotazione dei DB Relazionali Licensed. Tipicamente il prezzo di un database relazionale in cloud (e non) varia in funzione del produttore (Es. Oracle DB, SQL Server, DB2, ….) e della edizione/set di funzionalità incluse (es. Stanfard Edition, Enterpirse Edition, ….). Come può essere espressa questa differenziazione in fase di offerta economica? Risposta Il prezzo richiesto prevedere di offrire un valore economico legato al prodotto offerto in offerta tecnica (ES. Oracle DB Standard edition) che costuirà la disponibilità "a condizioni fissate" per le Amministrazioni. Qualora le amministrazioni non riscontrino le proprie necessità su quanto previsto in offerta tecnica, potranno procedere con un Appalto Specifico. |
191 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 pag 11 (Lotto 1) | Domanda Prezzo per diversi DB relazionali open source: La tabella prezzi prevede un solo prezzo a base d'asta per la quotazione dei DB Relazionali Open Source. Tipicamente il prezzo di un database relazionale in cloud (e non) varia invece in funzione del tipo di DB Engine e delle relative politiche di supporto. Come può essere espressa questa differenziazione in fase di offerta economica? Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 190. |
192 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 pag 11 (Lotto 1) | Domanda Metrica DB NON Relazionali: Nella tabella prezzi la metrica espressa per il costo dei DB NON Relazionali è per "istanza/ora" mentre in genere (nel caso di DB non relazionali di tipo Key Value) la metrica adottata è relativa alle operazioni di read & write nell'unita di tempo (Spesso con tariffe differenziate tra read e write). Come può essere espresso un prezzo in fase di offerta economica? Risposta Si faccia riferimento a quanto riportato nel paragrafo 2.9 del CT speciale Lotto 1 in particolare al passaggio “Per ogni DB si stimano 5000 transazioni in scrittura ed altrettante in lettura l’ora”. Le amministrazioni ordineranno tante istanze/ora tenendo conto del numero di transazioni previste. |
193 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 2 (Lotto 1) | DomandaQualora il cliente PA voglia accedere ad una scontistica migliorativa a fronte di un "commitment" (impegno) di consumo mensile, come può questo beneficio per il cliente essere espresso in fase di offerta economica? Risposta Si veda la definizione di risorse "reserved" cfr Capitolato tecnico speciale Lotto 1. |
194 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 15 BIS VERIFICA TECNICA SOLO PER IL LOTTO 1 pag 40 (Lotto 1) | Domanda "Si precisa che saranno oggetto di verifica sulla base della “Documentazione a comprova dell’Offerta tecnica‐ Lotto 1” presentata dai concorrenti, tutte le caratteristiche tecniche minime e i criteri migliorativi tabellari e discrezionali". Assumendo che “criteri migliorativi” e “elementi migliorativi” siano assimilabili. Come gli elementi migliorativi offerti (e opportunamente documentati) che non fanno riferimento a criteri discrezionali possono essere "premiati" in fase di valutazione (punteggio tecnico)? Più in generale, come gli elementi migliorativi offerti possono incidere sul punteggio tecnico? Risposta Verranno valutati ai fini dell'attribuzione del punteggio tecnico solo gli elementi descritti nei criteri migliorativi. |
195 | Rif. Cap. D'Oneri Cap. 15 BIS VERIFICA TECNICA SOLO PER IL LOTTO 1 pag 40 e ALLEGATO 15 al Capitolato d’Oneri SCHEMA DI OFFERTA TECNICA (ultima pag) (Lotto 1) | Domanda “Con riferimento ai criteri migliorativi (ove offerti) del prodotto offerto si evidenzia che” “Nel presente paragrafo il concorrente è tenuto a fornire il riepilogo di tutti gli elementi migliorativi che caratterizzano la propria offerta. “ In alcuni casi si parla di “criteri migliorativi” offerti in altri di “elementi migliorativi” offerti. E’ corretto assumere che le due definizioni siano assimilabili? Risposta Si conferma |
196 | capitolato d'oneri | Domanda Dichiarazione di impegno a produrre cauzione definitiva: confermate che, per quanto riguarda il lotto 1 la predetta dichiarazione, non essendo espressi gli importi delle eventuali cauzioni richieste dalle singole amministrazioni, deve far riferimento solo alla cauzione da prestare in favore di Consip pari a € 600.000,00? Risposta Si conferma che l’impegno previsto al punto 2 del paragrafo 10 del Capitolato d’Xxxxx, si riferisce per il Lotto 1, all’impegno a prestare in favore di Xxxxxx, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, una garanzia sotto forma di cauzione o fideiussione pari ad euro 600.000,00 (seicentomila/00), predisposta nel rispetto del facsimile di cui all’Allegato 10 – Facsimile di garanzie per la stipula dell’AQ (Mod. 2). Poi, in seconda fase, il Fornitore, in caso di affidamento di ogni singolo Appalto Specifico/Ordine, sarà altresì obbligato a prestare una garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, di importo pari al 8 % del valore del Contratto Esecutivo, a copertura delle obbligazioni contrattuali che verranno assunte con il relativo Contratto d’Appalto e per tutta la sua durata. |
197 | schema di Accordo Quadro – Lotto 1 - “premesse” lettera o) | Domanda In riferimento allo schema di Accordo Quadro – Lotto 1 - “premesse” lettera o) si fa riferimento alla cauzione definitiva da prestare come previsto, da capitolato d’oneri, per i lotti da 2 a 11 ci confermate che si tratta di un refuso nello schema relativo al Lotto 1; Risposta Si conferma. Si veda Errata corrige n. 2 lett. J e documento ripubblicato. |
198 | punto 6.2 del Capitolato d’Oneri | Domanda In caso di partecipazione alla gara di una società costituita nel 2020, come vengono riproporzionati i requisiti? il requisito relativo al lotto diviso 24 (mesi) per i mesi di attività dell’azienda neocostituita ? vedasi punto 6.2 del Capitolato d’Oneri “Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di 2 anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di |
attività.” Risposta Per quanto riguarda le società neocostituite ai fini della salvaguardia del principio generale di più ampia partecipazione, il calcolo per la verifica del possesso dei requisiti indicati nella lex specialis va effettuato sugli anni di effettiva esistenza dell’impresa e i bilanci e la documentazione da presentare sono da riferirsi agli anni di effettiva operatività della stessa. Pertanto, l’azienda neocostituita potrà calcolare il fatturato da dimostrare dividendo per 24 il requisito richiesto per il lotto di interesse e quindi moltiplicando il valore mensile per i mesi che residuano tra il termine di presentazione offerte fino al momento della loro costituzione o inizio dell’attività. Le modalità di comprova sono quelle indicate nella documentazione di gara. Si veda inoltre errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato con riferimento al paragrafo 7.2. Si precisa, ad ogni modo, che per tutti i lotti, il requisito relativo al fatturato specifico deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria oltre alla possibilità di ricorrere anche all’istituto dell’avvalimento. | ||
199 | Requisti di partecipazione | Domanda In caso di società di recente costituzione, partecipante avvalendosi del requisito ISO9001, lo stesso requisito è utilizzabile per la riduzione della garanzia Risposta Non si conferma. Per poter ricorrere allo sgravio del valore della cauzione come previsto all’art. 93, comma 7, infatti, l’operatore deve essere titolare della certificazione richiesta e non può ricorrere all’istituto dell’avvalimento, ciò in ragione della previsione testuale del predetto articolo che consente la riduzione percentuale solo “…per gli operatori economici ai quali venga rilasciata…” la specifica certificazione. |
200 | Requisti di partecipazione | Domanda Stesso quesito di cui al punto 4 per le certificazioni EMAS (o 14001) e carbon footprint, ed in generale previste all’articolo 93 comma 7 per la riduzione della garanzia. Risposta Non si conferma. Per poter ricorrere allo sgravio del valore della cauzione come previsto all’art. 93, comma 7, infatti, l’operatore deve essere titolare della certificazione richiesta e non può ricorrere all’istituto dell’avvalimento, ciò in ragione della previsione testuale del predetto articolo che consente la riduzione percentuale solo “…per gli operatori economici ai quali venga rilasciata…” la specifica certificazione. |
201 | Requisti di partecipazione | Xxxxxxx Xx chiede di confermare che per il requisito “Impronta climatica/carbon footprint” occorre allegare il relativo attestato Risposta Ai sensi del paragrafo 10 del Capitolato d’Xxxxx, relativamente alla costituzione della garanzia provvisoria, per fruire delle riduzioni di cui all’art. 93, comma 7, del Codice dei contratti, il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti, secondo le modalità indicate al paragrafo 12. |
202 | art. 12, comma 5, dello Schema di Accordo quadro | Domanda In riferimento all’art. 12, comma 5, dello Schema di Accordo quadro vi chiediamo di precisare cosa si intende per “a decorrere dalla “Data di accettazione” successivamente all’esito positivo della verifica di conformità della prestazione” trattandosi di fornitura Cloud a consumo. Risposta In base all’ordinamento delle Amministrazioni il pagamento delle fatture per il consumo avviene solo in seguito a una verifica di conformità il cui relativo verbale verrà considerato quale data di accettazione delle prestazioni stesse salvo diverso accordo tra amministrazione contraente e fornitore sulla data di inizio dell’erogazione. |
203 | Pag. 6 del Allegato "All. 16A - ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato tecnico speciale Lotto 1 | Domanda A Pag. 6 del Allegato "All. 16A - ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato tecnico speciale Lotto 1" viene richiesto di mettere a disposizione Delle PA una Cloud Management Platform nativa del CSP (CMP) che le PA possono utilizzare per la gestione dei propri tenant. Si chiede di conferma che il CMP possa essere un prodotto di mercato sviluppato da terze parti e messo a disposizione delle PA Risposta Si conferma |
204 | Pag. 7 del Allegato "All. 16A - ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato tecnico speciale Lotto 1 | Domanda A Pag. 7 del Allegato "All. 16A - ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato tecnico speciale Lotto 1" viene richiesto di mettere a disposizione Delle PA un tool per la gestione finanziaria che consenta di pianificare il consumo economico e monitorare lo stato di avanzamento. Si chiede perciò conferma che il tale tool possa essere un prodotto di mercato acquistato da terze parti e messo a disposizione delle PA Risposta Si conferma |
205 | Capitolato d’oneri pag. 22 – Punto 6.3 Requisiti in caso di partecipazione a più lotti | Xxxxxxx Xxxxxxxx che a pag. 22 del Capitolato d’oneri si legge “Con riferimento alle condizioni minime di partecipazione di cui al punto 7.2 lett. b) (come previsto per ciascun lotto) del presente Capitolato d’oneri, il concorrente che intenda partecipare a più lotti dovrà possedere i requisiti di partecipazione in misura almeno pari (…) Si chiede di confermare che il riferimento al punto 7.2 lett. b sia errato e che in realtà si intenda il punto 6.2 lett. b) Risposta In generale, si precisa che il riferimento è al requisito del fatturato specifico medio annuo per i lotti di competenza. A seguito del riordino dei paragrafi, come da Errata corrige n.2 lett. A e documentazione ripubblicata, il puntamento corretto è quindi alla lettera 7.2., lett. b). |
206 | Capitolato d’oneri pag. 22 – Punto 6.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE SI | Domanda Premesso che a pag. 23 del Capitolato d’oneri si legge “Il requisito di cui al punto 7.3 lett. c) in caso di RTI o Consorzio ordinario di concorrenti sia costituiti che costituendi di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g), del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., è posseduto da ogni impresa costituente il RTI o il Consorzio.” Si chiede di confermare che il riferimento al punto 7.3 lett. c) sia errato e che in realtà si intenda il punto 6.3 lett. c Risposta In generale, si precisa che il riferimento è al requisito di “CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE” per i lotti di competenza. A seguito della riordino dei paragrafi, come da Errata corrige n.2 lett. A e documentazione ripubblicata, il puntamento corretto è quindi alla lettera 7.3, lett. c). |
207 | Capitolato d’oneri Punto 8 SUBAPPALTO | Domanda Premesso che al punto 8 Subappalto si legge quanto di seguito riportato “(…) L’affidamento in subappalto è sottoposto, ai sensi del richiamato art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016, alle seguenti condizioni. Il concorrente indica: - all’atto dell’offerta, nella prima fase di aggiudicazione dell’Accordo Quadro (presente procedura), di voler ricorrere al subappalto; - nell’ambito del Piano Operativo (o dell’offerta in caso di rilancio competitivo per il Lotto 1), nella seconda fase di aggiudicazione dell’Accordo Quadro, le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice, ad eccezione del limite stabilito nel comma 2, che a seguito della sentenza C-63/18 della Corte di Giustizia Europea del 26/09/2019, non trova applicazione. Resta ferma la possibilità per gli operatori economici di indicare, in tale sede, la quota che intendono subappaltare. |
- Ai sensi dell’art. 105, comma 4, lett. c) “all'atto dell'offerta siano stati indicati i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare” si chiede di confermare - che all’interno del documento DGUE, il concorrente non debba specificare le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare, ma debba solo dichiarare di voler ricorrere al subappalto. Risposta Si conferma. In generale si veda comunque l’errata corrige n. 2 lett A e documentazione ripubblicata | ||
208 | Capitolato d’oneri 6.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE - Requisiti in caso di partecipazione a più lotti | Domanda Premesso che Al punto 6.3 del Capitolato d’oneri si legge “In caso di partecipazione a più Lotti tra i lotti 2-6 oppure tra i lotti 7-11: - il concorrente singolo dovrà produrre un solo DGUE, una sola istanza di partecipazione e una sola dichiarazione integrativa; - in caso di RTI e Consorzi ordinari, che non mutino la loro composizione, ogni membro del RTI e del Consorzio dovrà produrre un solo DGUE ed una sola istanza di partecipazione e una sola dichiarazione integrativa, in tal caso: (…) Si chiede di confermare che In caso di partecipazione al lotto 1 e anche ai lotti tra 2-11, il concorrente debba presentare due DGUE, due istanze di partecipazione e due dichiarazioni integrative, ovvero un DGUE, una istanza di partecipazione e una dichiarazione integrativa per la partecipazione al Lotto 1 e un DGUE, una istanza di partecipazione e una dichiarazione integrativa per la partecipazione ai Lotti tra 2-11. Risposta In primo luogo, si osserva che la partecipazione ai lotti 2-6 non consente la partecipazione al lotto 1 e/o ai lotti 7-11, attesa la presenza del vincolo di partecipazione tra il gruppo di lotti 2-6 e 1/7-11. Ciò detto, se il concorrente intende partecipare al lotto 1 ed anche ai lotti 7-11 dovrà compilare e presentare la documentazione come di seguito indicato: A. Per i lotti 7-11, in caso di RTI e Consorzi ordinari, che non mutino la loro composizione (poiché su questo gruppo di lotti insiste il c.d. “Blocco degli RTI”), ogni membro del RTI e del Consorzio dovrà produrre un solo DGUE ed una sola istanza di partecipazione e una sola dichiarazione integrativa, compilando con le informazioni previste alla predetta lett. b); B. in caso di partecipazione anche al Lotto 1, il concorrente (ossia la singola impresa, tanto che partecipi individualmente che in associazione) dovrà presentare, invece, un apposito DGUE riferito al lotto 1 e una specifica istanza di partecipazione, |
mentre nella dichiarazione integrativa potrà indicare i lotti a cui partecipa (“CHIEDE di partecipare alla presente gara per i seguenti lotti: >”). | ||
209 | Capitolato d’oneri - 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica - Rif. R5 ambito provider di "Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica per il LOTTO 1" | DomandaSi chiede di confermare che Al fine del raggiungimento del punteggio tecnico, le certificazioni indicate al Requisito "R5" ( SOC 1 Type 2, SOC 2 Type 2, SOC 3, CSA Star certification) sono del CSP (Provider) e non del Fornitore. Risposta Si conferma |
210 | Capitolato d’oneri - 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica - Rif. Certificazione di sicurezza: CsA Star Certification R5 ambito provider di "Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica per il LOTTO 1" | Domanda Si chiede di confermare che ai fini dell'attribuzione del punto previsto dal requisito R5 in merito alla certificazione CsA Star Certification, sia sufficiente possedere da parte del CSP uno qualsiasi dei Livelli previsti da tale certificazione Risposta Si conferma |
211 | Capitolato tecnico speciale - 2.2 Requisiti generali – Rif. I servizi offerti in gara dovranno essere erogati in Region presenti esclusivamente nella comunità Europea e dovrà essere garantito che qualsiasi replica dei dati non esca mai al | Domanda Fermo restando che i servizi saranno resti disponibili in Region all'interno della comunitá europe, nel caso di piú Region Si chiede di confermare che il Fornitore/CSP ha facoltá di scegliere la Region in cui attivare i servizi richiesti dalle PPAA. Risposta Non si conferma. L’amministrazione potrà scegliere tra le Region offerte dove fruire dei servizi. |
di fuori della comunità Europea. | ||
212 | Capitolato d’oneri - 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica – Rif. R10 Ambito Compute "OS Support - Linux - CoreOS .." di "Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica per il LOTTO 1" | Domanda Si chiede di confermare che per OS support si intende il supporto in termini di virtualizzaizone e non la disponibilitá del relativo template tra quelli nativi messi a disposizione dal CSP. In ogni caso si richiede di specificarne il significato. Risposta Non si conferma. Per OS support si intende la disponibilità del relativa template tra quelli nativi messi a disposizione dal CSP. |
213 | Capitolato tecnico speciale Lotto 1 - 2.2 Requisiti generali – Rif. Requisiti minimi della Cloud Management Platform | Domanda Posto che il Capitolato indica che la CMP debba essere nativa del CSP, ovvero che l'Amministrazione debba poter effettuare le operazioni elencate dal Capitolato come requisiti minimi direttamente sulla CMP del CSP e non tramite intermediazione di interfacce o portali terzi che mascherino la CMP attraverso API, si chiede di confermare che, nel caso in cui il CSP nativamente eroghi dalla propria piattaforma servizi non previsti nel catalogo di gara da CONSIP, tali servizi non debbano essere resi visibili e accessibili in self- provisiong tramite la CMP stessa. Risposta Non si conferma. Non è un requisito obbligatorio oscurare i servizi non previsti a catalogo. Xxxxx restando che le Amministrazioni saranno tenute ad utilizzare solo quanto espressamente ordinato e non sarà possibile fatturare servizi non previsti a catalogo. |
214 | Capitolato tecnico speciale Lotto 1 - 2.2 Requisiti generali – Rif. Requisiti minimi della Cloud Management Platform | Domanda Stante che la CMP sia nativa del CSP come richiesto dal Capitolato, si chiede di confermare che sia corretto intendere che il self provisioning consenta di istanziare i servizi così come richiesti da CONSIP in modalità automatica a livello di Provider. A titolo esemplificativo, un CSP potrebbe offrire nativamente, sul proprio catalogo/listino pubblico, servizi separati di VM e Backup; l’attivazione in self provisioning di un servizio di VM come inteso nel capitolato tecnico (VM comprensiva di backup) deve automaticamente attivare entrambi i |
servizi aggregati a livello di CMP? In alternativa si chiede di chiarire come l'Amministrazione debba procedere in self provisioning ad istanziare i singoli servizi del CSP per aggregarli cosi' come previsti dal capitolato. Risposta Non si conferma. La richiesta di attivazione dei servizi in modalità self- provisioning mira ad eliminare completamente la necessità di intervento manuale del CSP, non sono richiesta modalità di aggregazione dei servizi richiedibili dalle amministrazioni, ma la CMP deve garantire a queste ultime massima autonomia e tempestività nell'attivazione dei servizi. | ||
215 | Capitolato tecnico | Domanda |
speciale Lotto 1 - | Nel corso del ciclo di vita dell'Contratto Esecutivo la singola PA potrebbe | |
OGGETTO DELLA | avere necessita' di ordinare nuovi servizi. | |
GARA – Rif “..Le | A tal proposito si chiede di chiarire se questo possa avvenire sempre | |
richieste di upgrade | tramite l'emissione di un nuovo ordinativo di fornitura o se possa | |
e downgrade | avvenire tramite la funzionalitá di self-provisioning. | |
dovranno essere | In questo secondo caso si chiede di chiarire come si intende monitorare il | |
disponibili tramite la | consumo effettivo e il raggiungimento del massimale previsto dall'AQ in | |
CMP in maniera | termini di valore degli ordinativi di fornitura. | |
“self-provisioning”… | Risposta | |
La richiesta di nuovi servizi avverrà da un punto di vista amministrativo | ||
tramite l’emissione di un nuovo ordine, da un punto di vista tecnico | ||
tramite l’attivazione dei servizi in modalità self attraverso la CMP. Il | ||
consumo sarà monitorato attraverso le funzionalità del tool di gestione | ||
finanziaria cfr. REQ-FIN_02 a pagina 7 del Capitolato tecnico speciale | ||
Lotto 1. | ||
216 | Capitolato tecnico | Domanda |
speciale Lotto 1 - 2.2 | Premesso che la CMP deve essere nativa del CSP come indicato a pagina | |
Requisiti generali – | 6 dell' "All. 16A - ID 2213 - Gara Public Cloud - Capitolato tecnico speciale | |
Rif. “Dovrà essere | Lotto 1.pdf" e che il tool per la gestione finanziaria deve essere una | |
messo a disposizione | funzionalitá della CMP cosí come riportato espressamente a pagina 7 | |
delle PA un tool per | dello stesso documento, si chiede conferma che anche tale funzionalità si | |
la gestione | intenda nativa del CSP (Provider). | |
finanziaria, anche | In caso di risposta affermativa si chiede se sia corretto assumere che il | |
inteso come | CSP debba personalizzare, qualora necessario, l'esposizione dei consumi | |
funzionalità della | al fine di renderla congruente alle voci di listino previste dall'AQ. | |
CMP” | Risposta | |
Non è un requisito obbligatorio la personalizzazione dell’esposizione dei | ||
consumi, tuttavia ai fini della fatturazione è indispensabile una | ||
traduzione delle voci di listino del XXX xxxxx xx xxxx xx xxxxxxx xxxx’XX per | ||
cui sarà necessario fornire in fattura tale evidenza. |
217 | Capitolato d’oneri - | Domanda |
16.1 Criteri di | Con riferimento alla categoria Storage, si richiede di specificare e definire | |
valutazione | il termine GracePeriod e la tipologia dei dati da conservare. | |
dell’offerta tecnica - | A titolo esemplificativo si richiede se I dati da conservare sono | |
Rif. R15 Ambito | esclusivamente quelli a livello di "tenant" come i log di accesso o le | |
Storage "Grace | informazioni di billing o anche effettivamente i dati memorizzati | |
period dati..." di | all'interno dello storage. | |
"Tabella dei criteri | Risposta | |
discrezionali (D) e | Si veda risposta al chiarimento ID 356. | |
tabellari (T) di | ||
valutazione | ||
dell’offerta tecnica | ||
per il LOTTO 1" | ||
218 | Capitolato d’oneri - | Domanda |
16.1 Criteri di | Si chiede di specificare che cosa viene inteso con il termine | |
valutazione | "piattaforme". É corretto intendere come piattaforma I diversi DB Engine | |
dell’offerta tecnica - | (Es. MS SQL, Oracle, MySQL, ecc.)? | |
Rif. R26 Ambito | Risposta | |
Database Relazionale | Si conferma | |
"Interoperabilità con | ||
N piattaforme" di | ||
"Tabella dei criteri | ||
discrezionali (D) e | ||
tabellari (T) di | ||
valutazione | ||
dell’offerta tecnica | ||
per il LOTTO 1" | ||
219 | Capitolato d’oneri | Domanda |
pag. 22 – Punto 6.3 | Premesso che | |
Requisiti in caso di | a pag. 22 del Capitolato d’oneri si legge “Con riferimento alle condizioni | |
partecipazione a più | minime di partecipazione di cui al punto 7.2 lett. b) (come previsto per | |
lotti | ciascun lotto) del presente Capitolato d’oneri, il concorrente che intenda | |
partecipare a più lotti dovrà possedere i requisiti di partecipazione in | ||
misura almeno pari (…) | ||
Si chiede di confermare che il riferimento al punto 7.2 lett. b sia errato e | ||
che in realtà si intenda il punto 6.2 lett. b) | ||
Risposta | ||
Non si conferma. Il puntamento corretto, a seguito del riordino della | ||
documentazione, è al paragrafo 7.2, lett. b), vale a dire al “b) Fatturato | ||
specifico medio annuo”. Si veda errata corrige n. 2 lett. A e documento | ||
ripubblicato. | ||
220 | Capitolato d’oneri | Domanda |
pag. 22 – Punto 6.4 | Premesso che | |
INDICAZIONI PER I | a pag. 23 del Capitolato d’oneri si legge “Il requisito di cui al punto 7.3 | |
RAGGRUPPAMENTI | lett. c) in caso di RTI o Consorzio ordinario di concorrenti sia costituiti che | |
TEMPORANEI, | costituendi di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g), del D. Lgs. n. | |
CONSORZI | 50/2016 e s.m.i., è posseduto da ogni impresa costituente il RTI | |
ORDINARI, | o il Consorzio.” | |
AGGREGAZIONI DI | Si chiede di confermare che |
IMPRESE DI RETE, XXXX SI | il riferimento al punto 7.3 lett. c) sia errato e che in realtà si intenda il punto 6.3 lett. c Risposta Non si conferma. A seguito del riordino della documentazione di gara il puntamento corretto è al paragrafo 7.3, lett. c), vale a dire al paragrafo sul Requisito di capacità tecnico-professionale e segnatamente sul “Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015” nel settore di riferimento. Si veda errata corrige n. 2 lett. A e documento ripubblicato. | |
221 | Capitolato d’oneri | Domanda |
Punto 8 | Premesso che | |
SUBAPPALTO | al punto 8 Subappalto si legge quanto di seguito riportato | |
“(…) L’affidamento in subappalto è sottoposto, ai sensi del richiamato art. | ||
105 del D.Lgs. n. 50/2016, alle seguenti condizioni. | ||
Il concorrente indica: | ||
- all’atto dell’offerta, nella prima fase di aggiudicazione dell’Accordo | ||
Quadro (presente procedura), di voler ricorrere al subappalto; | ||
- nell’ambito del Piano Operativo (o dell’offerta in caso di rilancio | ||
competitivo per il Lotto 1), nella seconda fase di aggiudicazione | ||
dell’Accordo Quadro, le parti del servizio/fornitura che intende | ||
subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto previsto | ||
dall’art. 105 del Codice, ad eccezione del limite stabilito nel comma 2, | ||
che a seguito della sentenza C-63/18 della Corte di Giustizia Europea del | ||
26/09/2019, non trova applicazione. | ||
Resta ferma la possibilità per gli operatori economici di indicare, in tale | ||
sede, la quota che intendono subappaltare. | ||
- Ai sensi dell’art. 105, comma 4, lett. c) “all'atto dell'offerta siano stati | ||
indicati i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di | ||
servizi e forniture che si intende subappaltare” | ||
si chiede di confermare | ||
- che all’interno del documento DGUE, il concorrente non debba | ||
specificare le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare, ma | ||
debba solo dichiarare di voler ricorrere al subappalto. | ||
Risposta | ||
Si conferma. Si veda errata corrige n. 2 lett. A e documento | ||
ripubblicato. | ||
222 | Capitolato d’oneri | Domanda |
6.3 REQUISITI DI | Premesso che | |
CAPACITÀ TECNICA E | Al punto 6.3 del Capitolato d’oneri si legge “In caso di partecipazione a | |
PROFESSIONALE - | più Lotti tra i lotti 2-6 oppure tra i lotti 7-11: | |
Requisiti in caso di | - il concorrente singolo dovrà produrre un solo DGUE, una sola istanza di | |
partecipazione a più | partecipazione e una sola dichiarazione integrativa; | |
lotti | - in caso di RTI e Consorzi ordinari, che non mutino la loro composizione, | |
ogni membro del RTI e del Consorzio dovrà produrre un solo DGUE ed | ||
una sola istanza di partecipazione e una sola dichiarazione integrativa, in | ||
tal caso: (…) | ||
Si chiede di confermare che | ||
In caso di partecipazione al lotto 1 e anche ai lotti tra 2-11, il concorrente | ||
debba presentare due DGUE, due istanze di partecipazione e due |
dichiarazioni integrative, ovvero un DGUE, una istanza di partecipazione e una dichiarazione integrativa per la partecipazione al Lotto 1 e un DGUE, una istanza di partecipazione e una dichiarazione integrativa per la partecipazione ai Lotti tra 2-11. Risposta In primo luogo, si osserva che la partecipazione ai lotti 2-6 non consente la partecipazione al lotto 1 e/o ai lotti 7-11, attesa la presenza del vincolo di partecipazione tra il gruppo di lotti 2-6 e 1/7-11. Ciò detto, se il concorrente intende partecipare al lotto 1 ed anche ai lotti 7-11 dovrà compilare e presentare la documentazione come di seguito indicato: A. Per i lotti 7-11, in caso di RTI e Consorzi ordinari, che non mutino la loro composizione (poiché su questo gruppo di lotti insiste il c.d. “Blocco degli RTI”), ogni membro del RTI e del Consorzio dovrà produrre un solo DGUE ed una sola istanza di partecipazione e una sola dichiarazione integrativa, compilando con le informazioni previste alla predetta lett. b); B. in caso di partecipazione anche al Lotto 1, il concorrente (ossia la singola impresa, tanto che partecipi individualmente che in associazione) dovrà presentare, invece, un apposito DGUE riferito al lotto 1 e una specifica istanza di partecipazione, mentre nella dichiarazione integrativa potrà indicare i lotti a cui partecipa (“CHIEDE C. di partecipare alla presente gara per i seguenti lotti: >”). | ||
223 | Capitolato d’oneri – Lotto 2-11 – Rif. 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica, Requisito "Possesso di certificazioni: Cloud Architect, etc. | Domanda Si richiede di indicare se nel conteggio delle certificazioni di tipo Vendor concorrono al conteggio tutte le tipologie di certificazione appartenenti al medesimo vendor. Ad esempio, nella categoria AWS Certified concorrono al punteggo anche le certificazioni quali AWS Certified Solution architect, AWS Certified Developer, etc.. Risposta Si conferma |
224 | Capitolato d’oneri – Lotto 2-11 – Rif. 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica, Requisito "Possesso di certificazioni: Cloud Architect, etc.) | Domanda La certificazione riportata come AWS Cloud fa riferimento alla certificazione AWS Cloud Practitioner? Risposta Si conferma |
225 | Capitolato d’oneri – Lotto 7-11 - 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica – Rif. Riferimento Requisito C14 POSSESSO DI CERTIFICAZIONI: “CLOUD INFRASTRUCTURE CONSULTANT” | Domanda [...]nei seguenti ambiti: a) AgilePM® Foundation o Practitioner/Scrum Master b) ITIL 4 Foundation o Practitioner/TOGAF c) Cloud Certified Professional (CCP)/CompTIA Cloud Essentials/NCTA CloudMASTER/CCC (CTA-Cloud Technology Associate d) PCD-Professional Cloud Administrator/PCS-Professional Cloud Security Manager/PCSM- Professional Cloud Service Manager/PCSA-Professional Cloud Solutions Architect) In riferimento al profilo “CLOUD INFRASTRUCTURE CONSULTANT” e al requisito C14 per i lotti 7-11, si chiede conferma della correttezza degli ambiti c) e d) e che siano effettivamente due ambiti distinti e non un refuso. Risposta Si conferma |
226 | Capitolato d’oneri – Lotto 7-11 - 16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica – Rif. “C18 MIGLIORAMENTO SOGLIE INDICATORI DI QUALITA in Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica per il LOTTO 7-11' | Domanda TOPW-Turnover del personale Con riferimento a quanto indicato nel par. 3.8 dell'Appendice 1 al Capitolato Tecnico “Indicatori di qualità”, impegno a garantire una riduzione dei valori di soglia previsti secondo le indicazioni di seguito riportate: Valore di soglia TOPW: = 1” In riferimento ai valori di soglia per gli "Indicatori di qualitá" dei lotti 7-11 e ai relativi requisiti indicati nella tabella Criteri di Valutazione, si chiede di verificare i seguenti valori: - RLFN valore di soglia 3 --> Requisito Migliorativo 2 - TOPW valore di soglia 1 --> Requisito Migliorativo 1 Si assume che il valore di soglia per l'indicatore di qualitá TOPW sia pari a 2 anziché 1 ai fini della valorizzazione del requisito migliorativo pari a 1, dal momento che un valore offerto per requisito migliorativo pari a 0 si ritiene inapplicabile (es. sostituzione necessaria per dimissioni). Si chiede di confermare tale assunzione. Risposta Si conferma. Si veda risposta al chiarimento ID 131. |
227 | Capitolato d’oneri – Lotto 7-11 - Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica per il LOTTO 7-11 – Rif CRITERIO DI VALUTAZIONE C09 | Domanda In riferimento ai lotti 7-11 e alla predisposizione dei Business Case si chiede conferma dei Clienti tipo riportati all'interno della tabella Criteri di Valutazione correlativamente alle tipologie PAC e PAL. Nello specifico: - Business Case Lotto 7 PAC 1: Cliente scheda re-host Xxxxxxx - Xxxxxxxx Xxxx Xxxxx 00 PAL CENTRO: Cliente scheda re-host Ministero Centrale Risposta Si conferma. Si veda Errata corrige n.2 lett. K e documento ripubblicato con riferimento ai paragrafi Business Case Lotto 7 PAC 1 e Business Case Lotto 10 PAL CENTRO. |
228 | Appendice 3 al CT Speciale L 7-11 - Scheda Business cases | Domanda In riferimento alle schede re-host/re-purchase si chiede di chiarire che la richiesta di indicare l'Amministrazione e altri soggetti coinvolti alla terza riga della tabella ("Soggetti") faccia puramente riferimento alle tipologie di amministrazione indicate nel capitolato d'oneri nelle tabelle "Criteri di Valutazione" dell'offerta tecnica e dunque siano meramente esemplificativi della tipologia di ente indicate alle suddette tabelle. Risposta Si conferma |
229 | 1. Allegato 16B - Capitolato Tecnico Speciale Servizi di Supporto Lotti 2-6 | Domanda 1. Allegato 16B - Capitolato Tecnico Speciale Servizi di Supporto Lotti 2-6: nella nota n.24 riportata alla Pagina 29 si fa riferimento al Cap.6 del Capitolato Tecnico Generale Si chiede di specificare a quale Capitolo del Capitolato Tecnico Generale si faccia riferimento in quanto il cap. 6 non è presente. Risposta Si fa riferimento al capitolo 5 del Capitolato tecnico generale. Si veda errata corrige n.2 lett. L e documento ripubblicato |
230 | 2. Capitolato d’Oneri, par. 16.4 | Domanda 2. Capitolato d’Oneri, par. 16.4: il paragrafo “Metodo per il Calcolo dei Punteggi” riporta in maniera incompleta i riferimenti utili per il calcolo del punteggio economico. Si chiede di rettificare i riferimenti o di esplicitare la formula che deve essere applicata per il calcolo del punteggio economico. Risposta Si veda errata corrige n.2 lett. A e documento ripubblicato |
231 | 3. Capitolato tecnico generale, par. 4.1, pag. 30 | Domanda 3. Capitolato tecnico generale, par. 4.1, pag. 30: il paragrafo riporta le aree di fruizione in cui dovrà essere articolato il portale della fornitura. Si chiede di precisare a quali profili debba essere resa accessibile l’Area “Collaborazione e Monitoraggio”. Risposta L'Area Collaborazione e Monitoraggio dovrà essere accessibile alla Consip (e/o terzi soggetti da essa indicati e delegati) ed agli Organismi di coordinamento e controllo |
232 | 4. Capitolato tecnico generale, par. 4.1, pag. 30 | Domanda 4. Capitolato tecnico generale, par. 4.1, pag. 30: in riferimento alle tipologie di utenti indicate, si chiede di specificare quale sia la differenza fra "Utente accreditato facente parte della struttura organizzativa della pubblica amministrazione" e "Pubblica Amministrazione – Consip”. Risposta Come utente accreditato si intende un utente facente parte della struttura organizzativa della Pubblica Amministrazione che abbia già attivato i servizi del Contratto Esecutivo all'interno dell'AQ ed intenda interagire direttamente con il Fornitore, oltre alla Consip medesima. |
233 | pag 23 del Capitolato d’Oneri | Domanda Con riferimento ai paragrafi “Requisiti in caso di partecipazione a più lotti” pag.22 e “6.4 Indicazioni per raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, Geie” pag 23 del Capitolato d’Xxxxx, si chiede di confermare che i citati punti 7.2 e 7.3 siano dei refusi e che debbano essere letti come 6.2 e 6.3. Risposta Si conferma il refuso. Si veda Errata corrige n. 2 lett. A e documentazione ripubblicata. |
234 | § 2.3 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 | Domanda Con riferimento ai servizi di cui al § 2.3 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 si chiede di: o confermare che con la frase “la consuntivazione delle risorse sarà sempre a canone ed avverrà in base al consumo di CPU e RAM orario, se non acquistate in modalità reserved, a seconda dello scaglione in cui ricade la virtual machine” costituisce refuso e che le risorse saranno consuntivate e fatturate in modalità a consumo; o chiarire se, nel caso di risorse acquistate in modalità reserved, la fatturazione avverrà in modalità a canone; o confermare il periodo temporale da osservare per la modalità reserved sia un anno. Risposta Si conferma la consuntivazione a consumo per le risorse al netto di quelle acquistate in modalità reserved. Si veda errata corrige n 2 lett. C e documento ripubblicato con riferimento al paragrafo 2.3. |
235 | § 2.5 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 | Domanda Con riferimento ai servizi della categoria “Network” di cui al § 2.5 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 si chiede di chiarire per esteso cosa si intende per banda “aggiuntiva” e in cosa differisca dalla normale banda condivisa messa a disposizione dal cloud provider ai tenant dei clienti Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 43. |
236 | § 2 del Capitolato d’Oneri | Domanda Con riferimento al pricing indicato per i servizi della categoria “Network – Banda aggiuntiva” di cui al § 2 del Capitolato d’Oneri si chiede di confermare che l’unità di misura per il prezzo sia “€/ora”, e non "€/GB (in/out)". Risposta Si conferma |
237 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, § 2.5 | Domanda Nel Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, § 2.5, con riferimento al requisito REQ_VLB_01 si chiede il supporto del protocollo TCP/UDP. Si chiede di: o confermare che il supporto del protocollo UDP costituisca requisito obbligatorio; o fornire esempi di utilizzo (use case) con riferimento al protocollo UDP. Risposta Il protocollo UDP è opzionale. Si veda errata corrige n.2 lett. C e documento ripubblicato con riferimento al paragrafo 2.5. |
238 | cfr. § 2.7 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 | Domanda Con riferimento al requisito REQ_MON_04 (cfr. § 2.7 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1) si chiede conferma che non sia richiesta alcuna comprova, né documentale né in test-bed Risposta Non si conferma. Si veda risposta al chiarimento ID 138. |
239 | cfr. § 3 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 | Domanda Con riferimento al Disegno di un web crawler (cfr. § 3 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1) si chiede di confermare che: o le uniche attività in capo al Concorrente sono quelle indicate a pag 18 del Capitolato Tecnico (“Fornire un disegno di alto livello che includa tutte le componenti fondamentali, disegnare a livello di codice l’ambiente infrastrutturale che invocando le API di piattaforma configura gli ambienti necessari alla definizione del crawler, definire un piano di scalabilità per superare eventuali colli di bottiglia identificando le componenti critiche”); o il test richiesto al Concorrente sia esclusivamente di carattere documentale. Risposta Non si conferma. La commissione ha facoltà di richiedere al concorrente l’esecuzione dello scenario di test come definito al Capitolato tecnico speciale Lotto 1 paragrafo 3. |
240 | All. 16A - Appendice 1 al CT Speciale Lotto 1 - § 3.1 | Domanda Con riferimento all’indicatore di qualità “RSER – Impegni assunti in offerta tecnica” (cfr. All. 16A - Appendice 1 al CT Speciale Lotto 1 - § 3.1), si chiede di confermare che cosa si intende per “importo contrattuale” sul quale sarà applicata una penale del 10% in caso di mancato rispetto dell’indicatore medesimo. Risposta Si intende il valore del Contratto Esecutivo. |
241 | All. 16A - Appendice 1 al CT Speciale Lotto 1 - § 3.1 | Domanda Con riferimento all’indicatore di qualità “RSER – Impegni assunti in offerta tecnica” (cfr. All. 16A - Appendice 1 al CT Speciale Lotto 1 - § 3.1), si chiede di: o indicare che cosa si intende per “impegni assunti dal Fornitore in offerta tecnica, afferenti obbligazioni contrattuali non adempiute nei tempi e/o nei modi rappresentati nel Contratto esecutivo e relativi allegati e/o tracciati sui Piani di lavoro, siano esse presidiate da specifici indicatori o non presidiate”; o fornire un elenco esemplificativo di casi di applicazione della mancata osservazione delle prescrizioni contrattuali che implicano l’applicazione della penale indicata. Risposta Xxx impegni assunti si intendono tutto ciò che il fornitore si impegna a prestare all’Amministrazione nell’ambito della propria offerta tecnica e che non risulta per forza di cose presidiato da indicatori specifici. Si fornisce di seguito un esempio, se il Concorrente dichiara di erogare i servizi in 6 Region, maturando il massimo del punteggio migliorativo di cui al criterio R2, ma all’atto della effettiva erogazione i servizi risultano |
disponibili in un numero di Region diverse da quanto offerto, la fattispecie costituisce violazione dell’indicatore generico. | ||
242 | All. 16A - Appendice 1 al CT Speciale Lotto 1 - § 4.1 | Domanda Con riferimento all’indicatore di qualità “UPTIME – Disponibilità dei servizi” (cfr. All. 16A - Appendice 1 al CT Speciale Lotto 1 - § 4.1), considerata la manifesta sproporzione fra l’importo della penale commisurata e l’effettivo danno causato dall’inadempimento, si chiede di confermare che la frase “l’emissione di una penale pari al 10% (dieci per cento) dell’importo complessivo mensile” costituisce un refuso e di indicare il valore corretto. Risposta Non si conferma. |
243 | Capitolato d’Oneri - § 16.1 | Domanda Con riferimento al criterio di valutazione R.11 (cfr. Capitolato d’Oneri - § 16.1) si chiede di chiarire se le modifiche previste riguardino l’hardware virtuale (CPU, RAM, storage) oppure le configurazioni software (indirizzamento rete, mount disco nel sistema operativo, etc..)" Risposta Si conferma che le modifiche richieste riguardano l’hardware virtuale. |
244 | Capitolato d’Oneri - § 16.1 | Domanda Con riferimento al criterio di valutazione R.26 (cfr. Capitolato d’Oneri - § 16.1) si chiede di confermare che con il termine “interoperabilità” ci si riferisca solo alla presenza di più DB sulla piattaforma o anche ad altro. Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 218. |
245 | pagg. 10-11-12 del Capitolato d’Oneri | Domanda Con riferimento alla tabella di cui alle pagg. 10-11-12 del Capitolato d’Oneri, essendo le VM di dimensioni predefinite per risorse (RAM/CPU) e per licenze (es: Windows) si chiede conferma che nella fattura mensile inviata alla PA sia possibile riportare un elemento per ogni VM attivata con il nome del relativo Flavor (Ex: 2vCPU-4GB RAM - Windows) e con un prezzo orario equivalente alla somma delle risorse che la compongono (ex: 2*costo CPU + 4* costo RAM + Licenza Windows) invece che la lista di tutti gli elementi che la compongono (ex: CPU*2, RAM*4, Licenza Windows*1) ciascuno con il relativo prezzo Risposta Si conferma |
246 | § 2.3 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 | Domanda Con riferimento ai servizi della categoria “Compute” di cui al § 2.3 del Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1 si chiede di confermare che, in caso di attivazione di una VM in modalità Riservata per un anno: o la VM non possa essere modificata una volta creata; o la VM non possa essere disattivata fino allo scadere dell’anno di vita; o la fatturazione debba avvenire sempre con cadenza mensile invece che annuale (1 anno upfront). |
Risposta Si conferma che la VM non potrà essere modificata una volta creata | ||
247 | A pag. 30 del Capitolato d’Oneri | Domanda A pag. 30 del Capitolato d’Xxxxx si chiede di inserire i documenti a comprova per le verifiche tecniche all’interno della busta D. Poiché nella piattaforma non è stata configurata la busta D ma i suddetti documenti di comprova devono essere inseriti all’interno della Busta Economica, non potendosi modificare le lex specialis di gara in sede di risposta a chiarimenti, si chiede di procedere con una re-impostazione della piattaforma in riferimento alla procedura competitiva in oggetto onde consentire il rispetto della lex specialis di gara. Risposta Non si conferma. In piattaforma è stata configurata una apposita sezione “Documentazione a comprova” all’interno della sezione Economica. |
248 | Capitolato d'Oneri criteri migliorativi | Domanda Poiché nel 2018 l’Agenzia per l’Italia Digitale, ha accreditato la certificazione CSA STAR come unica alternativa alla certificazione ISO 27001 (integrata con controlli ISO 27017 e 27018) per certificare la sicurezza dei servizi cloud SaaS per la PA italiana (xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxx-xxxxxxxxx-xxx-xxxx-xxx-xxxxxxxxxxx-xx- sicurezza-dei-servizi-saas-per-la-pa-italiana/) si chiede conferma che il possesso della ISO 27001 (integrata con controlli ISO 27017 e 27018) superi il possesso della certificazione CSA Star. Risposta Non si conferma |
249 | 16.4 del Capitolato d’Oneri, pag. 107 | Domanda La sezione 16.4 del Capitolato d’Oneri, pag. 107, recita “Il Punteggio Economico attribuito a ciascun concorrente è ottenuto come prodotto del coefficiente attribuito secondo quanto specificato al par. 7.3 per il relativo punteggio massimo di cui al par. … del presente Capitolato d’Oneri.”. Nel segnalare che il paragrafo 7.3 non esiste, si chiede di correggere il refuso e di inserire il riferimento al paragrafo mancante. Risposta Si veda errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato. |
250 | 16.4 del Capitolato d’Oneri | Domanda La sezione 16.4 del Capitolato d’Oneri recita “Si segnala che Consip S.p.A., per la presente gara, si avvale della facoltà prevista all’art. 133, comma 8 del D.Lgs. 50/2016. Pertanto, tutte le offerte tecniche ed economiche saranno esaminate prima della verifica dell'idoneità degli offerenti di cui ai precedenti paragrafi 14.2, 14.3.1.” Nel segnalare che i paragrafi 14.2, 14.3.1 non esistono, si chiede di correggere il refuso. Risposta Si veda Errata corrige n. 2 lett. A e la ripubblicazione del Capitolato d’Oneri, laddove il puntamento corretto è proprio ai predetti paragrafi |
14.2 (in tema di DGUE) e 14.3.1 (in tema di dichiarazione integrativa e documentazione a corredo). | ||
251 | Il Capitolato d’Oneri, con riferimento ai criteri di attribuzione del punteggio tecnico X0, X0, X0, X00, R17 e R18 | Domanda Il Capitolato d’Oneri, con riferimento ai criteri di attribuzione del punteggio tecnico X0, X0, X0, X00, R17 e R18, non indica alcun sub- criterio né alcuna informazione in merito nè gli aspetti che la Commissione Giudicatrice provvederà a valutare. Poiché le informazioni mancanti rivestono fondamentale importanza ai fini della formulazione dell’offerta tecnica e dell’attribuzione del relativo punteggio, si chiede alla Stazione Appaltante di fornire detti sub-criteri di valutazione evidenziando che in tali circostanze corre l’obbligo di procedere con una riapertura dei termini per la presentazione delle offerte in quanto la fornitura di dette informazioni non avrebbe ad oggetto una interpretazione del testo della disciplina di gara bensì una modifica ed integrazione della stessa, violandosi il rigoroso principio formale della lex specialis posto a garanzia dei principi di cui all’art. 97 della Costituzione (Consiglio di Stato. sez. III, n. 1993 del 20 aprile 2015; Sez. VI, n. 6154 del 15 dicembre 2014; Consiglio di Stato, sez. III, n. 74 del 13.01.2016.). In tema di gare d’appalto le uniche fonti della procedura di gara sono infatti costituite dal bando di gara, dal capitolato tecnico e dal disciplinare/capitolato d’oneri, unitamente agli eventuali allegati e i chiarimenti auto-interpretativi della stazione appaltante non possono né modificarle, né integrarle, né rappresentarne un’inammissibile interpretazione autentica; dette fonti devono essere interpretate e applicate per quello che oggettivamente prescrivono, senza che possano acquisire rilevanza atti interpretativi postumi della stazione appaltante (Consiglio di Stato sez. VI, n. 6154 del 15 dicembre 2014; Sez. V, n. 5570 del 31 ottobre 2012, e n. 4526 del 13 luglio 2010). Risposta Premesso che la possibilità di individuare sub-criteri è meramente eventuale, com’è palese dall’espressione «ove necessario» dell’art. 95, comma 8, del Codice dei contratti pubblici, rientrando quindi nell’ampia discrezionalità della Stazione appaltante prevederli o meno (si veda tra le altre, Consiglio di Stato n. 5245/2017). Ad ogni modo al solo fine di chiarificare i criteri discrezionali (R3, X0, X0, X00, X00, come da documentazione ripubblicata) sono stati aggiunti elementi descrittivi degli stessi. Si veda Errata corrige n.2 lett. A e documento ripubblicato con particolare riguardo al paragrafo 17.1. |
252 | Capitolato d’oneri – Par. 16.1 – Criterio di aggiudicazione C10 (Lotto da 7 a 11) | Domanda Si chiede di confermare che la certificazione oggetto del criterio sia la certificazione ISO 27001 e non la ISO 27000:1 come indicato tra gli elementi di valutazione Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato |
253 | Capitolato d’oneri – Par. 16.1 – Criterio di aggiudicazione C11 (Lotto da 7 a 11) | Domanda Si chiede di confermare che la certificazione oggetto del criterio sia la certificazione ISO 27017 e non la ISO 27000:1 come indicato tra gli elementi di valutazione. Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato |
254 | Capitolato d’oneri – Par. 16.1 – Criterio di aggiudicazione C12 (Lotto da 7 a 11) | Domanda Si chiede di confermare che la certificazione oggetto del criterio sia la certificazione ISO 27018 e non la ISO 27000:1 come indicato tra gli elementi di valutazione Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato |
255 | Capitolato d’oneri – par. 3.1 - Durata dell’AQ, opzioni e rinnovi | Domanda All’ultimo capoverso è previsto che “I contratti scaturenti dai lotti da 2 a 11 (c.d. “AQ monofornitore”) avranno durata pari a 24 mesi dalla relativa data di stipula”. Si chiede di voler confermare che i 24 mesi debbano essere intesi come durata massima di ciascun contratto esecutivo Risposta Si veda l’errata corrige n. 2 lett. A e documento ripubblicato con particolare riferimento al paragrafo 4.1 Durata. |
256 | Modalità di esecuzione dei Contratti Esecutivi | Domanda Fermo il rispetto di quanto dichiarato in fase di gara in ordine ad attività e percentuali di partecipazione/esecuzione al RTI per il complesso dei Contratti Esecutivi che verranno sottoscritti, si chiede di voler confermare che sul singolo Contratto Esecutivo sarà possibile prevedere quote di partecipazione/esecuzione differenti tra le aziende costituenti il RTI rispetto a quelle definite in sede di AQ. Fermo il rispetto di quanto dichiarato in fase di gara in ordine ad attività e percentuali di partecipazione/esecuzione al RTI per il complesso dei Contratti Esecutivi che verranno sottoscritti, si chiede conferma altresì che sul singolo Contratto Esecutivo le aziende in RTI – inclusa la mandataria - possano variare la propria quota di partecipazione/esecuzione al RTI mantenendo una quota puramente simbolica dei servizi (ad esempio pari allo 0,1%) Risposta Si conferma, sia che sul singolo Contratto Esecutivo sarà possibile prevedere quote di esecuzione differenti tra le aziende costituenti il RTI rispetto a quelle definite in sede di AQ, sia che è facoltà degli operatori assumere quote che possano essere puramente simboliche ma mai pari a zero. La rimodulazione delle quote potrà interessare anche la mandataria a condizione che la stessa esegua comunque in misura maggioritaria. |
257 | Capitolato d’oneri - par 20 - Aggiudicazione dell’accordo quadro e stipula | Xxxxxxx Xx chiede di voler confermare che il valore della garanzia definitiva verrà calcolato sul valore massimo stimato di ciascun Lotto non includendo la soglia massima del 20% in aumento del suddetto valore in quanto eventualmente attivabile solo ove necessario Risposta |
Si conferma. | ||
258 | Schema di Contratto Esecutivo | Xxxxxxx Xx chiede di voler confermare che le Amministrazioni che stipuleranno i singoli Contratti Esecutivi non potranno procedere alla personalizzazione degli stessi Risposta Non si conferma. I Contratti Esecutivi – ferme restando le regole previste dalla lex specialis e dalla legge – rappresentano degli standard modificabili. |
259 | Schema Accordo Quadro - art. 7 | Domanda Xx chiede di voler confermare che solo per l’aggiornamento del Piano dei Fabbisogni-Piano operativo di cui all’ art. 7, comma 6, del AQ dovrà essere verificata la capienza del massimale dell’AQ esulando invece tale verifica nel caso in cui tale richiesta promani da parte delle Amministrazioni per l’affidamento, sul singolo Contratto Esecutivo, di prestazioni supplementari/sesto quinto/etc ovvero in caso di proroga ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D.Lgs 50/2016 e smi. Risposta Nel corso dell’esecuzione del Contratto Esecutivo, l’Amministrazione potrà richiedere aggiornamenti del Piano dei fabbisogni e del Piano Operativo ogni qualvolta lo ritenga necessario, nel rispetto dell’importo massimo dell’Accordo Quadro e delle previsioni di cui all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016. |
260 | Capitolato d’oneri - par 6.3 – Requisiti di capacità tecnica e professionale | Xxxxxxx Xx chiede di confermare che le condizioni minime di partecipazione sono quelle indicate al punto 6.2 del Capitolato d’oneri e non al punto 7.2 come riportato nel testo Risposta Si veda errata corrige n. 2 lett A e documento ripubblicato. |
261 | Capitolato d’oneri - par 6.3 – Requisiti di capacità tecnica e professionale | Xxxxxxx Si chiede di confermare che il requisito della certificazione è indicato al punto 6.3 del Capitolato d’oneri e non al punto 7.3 come riportato del testo Risposta Si veda errata corrige n. 2 lett A e documento ripubblicato. |
262 | Capitolato d’oneri - par 6.4 – Indicazioni per RTI, consorzi… | Domanda Si chiede di confermare che il riferimento al punto 7.3 lett. C) indicato nel testo sia un refuso, che il riferimento corretto sia al punto 6.3 lett. C). Risposta Si veda errata corrige n. 2 lett A e documento ripubblicato. |
263 | Appendice 1 al CT Speciale Lotti 2-6 – Indicatori di Qualità | Domanda Si rappresenta che l’Appendice risulta non leggibile in più punti. Si chiede di voler mettere a disposizione il documento completo Risposta |
Si veda erra corrige n.2 lett F e documento ripubblicato. | ||
264 | Appendice 3 al Capitolato tecnico speciale Lotti 2-6 - Scheda Business Case | Domanda Fermo il rispetto di quanto dichiarato nel testo “Ciascuna Scheda dovrà avere una lunghezza massima pari a 20 (venti) pagine e dovrà contenere le informazioni indicate nello schema precedente. Nel caso in cui il Concorrente produca documentazione aggiuntiva, quest’ultima non sarà sottoposta a valutazione.” Si chiede di confermare che all’interno della scheda sia sufficiente una descrizione e degli estratti esemplificativi dei contenuti dei deliverables, vista la limitazione di pagine. In assenza di conferma, si richiedono indicazioni sulle modalità di descrizione dei deliverables Risposta Si conferma |
265 | Capitolato tecnico generale - par. 3.1 - Presa in carico | Domanda In relazione alla frase “predisporre quanto necessario e/o dichiarato in sede di offerta tecnica per garantire l’efficace presa in carico dei servizi e l’avvio delle attività contrattuali”, si chiede di confermare che non è necessario descrivere la presa in carico nella Relazione Tecnica. In assenza di conferma, si richiedono indicazioni sul posizionamento in Offerta Tecnica della descrizione della presa in carico e come questa debba declinarsi nei vari Lotti, considerando la specificità dei servizi di ciascun Lotto Risposta Si conferma |
266 | Capitolato tecnico generale - par. 4.1 – Portale di Fornitura | Domanda In relazione al requisito “Il sistema dovrà essere implementato utilizzando un’infrastruttura hardware e software che il fornitore stesso provvederà a realizzare e mantenere in esercizio. Il portale deve essere gestito globalmente dal Fornitore che assume la responsabilità di garantire” Si chiede di confermare la possibilità di implementare il portale in ambiente cloud. Risposta Si conferma |
267 | Allegato 14, Schema di offerta tecnica – par.1 | Xxxxxxx Xx chiede di confermare la possibilità di produrre le schede delle esperienze pregresse e dei Business Case come documenti separati e allegati al documento di Relazione Tecnica Risposta Si conferma, si veda il paragrafo 1 lettera iv) dello Schema di offerta tecnica. |
268 | Appendice 3 al Capitolato Tecnico Speciale, Lotti 2-6 Scheda Business Case | Domanda Si chiede di confermare la possibilità di elaborare la scheda di Business Case come un documento ripartito in paragrafi corrispondenti ai contenuti previsti, derogando al fine di una maggiore leggibilità dal formato tabellare |
Risposta Non si conferma. Se preferibile, il concorrente può espandere il formato della tabella fino ai margini del foglio per migliorarne la leggibilità. | ||
269 | Appendice 3 al Capitolato Tecnico Speciale, Lotti 2-6 Scheda Business Case - Vincoli Tecnologici di modificabilità del codice sorgente | Domanda Considerando che il livello di modificabilità del codice sorgente è valorizzato per i Lotti 2,4,5,6 (es. “modifica del codice sorgente parziale”) si richiede la valorizzazione dello stesso anche per il Lotto 3 (attualmente impostato “modifica del codice sorgente”) Risposta Si veda la risposta alla domanda 309. |
270 | Appendice 3 al Capitolato Tecnico Speciale, Lotti 2-6 Scheda Business Case - Vincoli Tecnologici di connettività minima necessaria | Domanda Considerando che i vincoli tecnologici sono valorizzati per ciascun Business Case, si chiede di valorizzare il vincolo “connettività necessaria” e “connettività minima necessaria” per i Lotti 2,3,4,5 Risposta "Si veda Errata Corrige n. X lett. N e documentazione ripubblicata Appendice 3 al Capitolato Tecnico Speciale, Lotti 2-6 Scheda Business Case, con riferimento ai punti: Vincoli Tecnologici, pag.4: Connettività minima necessaria: accesso alla rete Internet a banda larga Vincoli Tecnologici, pag.6: Connettività minima necessaria: accesso alla rete Internet a banda larga Vincoli Tecnologici, pag.8: Connettività minima necessaria: accesso alla rete Internet a banda larga Vincoli Tecnologici, pag.10: Connettività minima necessaria: accesso alla rete Internet a banda larga Vincoli Tecnologici, pag.11: Connettività minima necessaria: accesso alla rete locale" |
271 | Capitolato d’oneri - par 6.3 – Requisiti di capacità tecnica e professionale | Xxxxxxx Xx chiede di confermare che il punto 2) del suddetto requisito si possa ritenere soddisfatto mediante una certificazione ISO 9001:2015 avente ad oggetto la progettazione e realizzazione di soluzioni di system integration e l’erogazione del servizio di assistenza sistemistica Risposta Si conferma. |
272 | Capitolato d’oneri – par 6.2. Requisiti di capacità economica e finanziaria – comprova | Xxxxxxx Xx chiede di confermare che gli attestati di regolare esecuzione rilasciati da committenti pubblici e privati possano essere prodotti in copia dichiarata conforme all’originale ai sensi del D.P.R. 445/2000 dal legale rappresentante/procuratore del concorrente Risposta Si conferma. |
273 | capitolato d’oneri pag. 22, § “Requisiti in caso di partecipazioni a più | Domanda Documento capitolato d’oneri pag. 22, § “Requisiti in caso di partecipazioni a più lotti”, xxxxxxxxx, viene indicato paragrafo 7.2, si chiede di confermare che il paragrafo corretto sia il 6.2 |
lotti” | Risposta Si veda errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato. | |
274 | Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C11 e C12, lotti 7-11 | Domanda Documento Capitolato d’Oneri, criteri di valutazione C11 e C12, lotti 7-11, si chiede di confermare che la certificazione di riferimento corretta sia: •per il criterio C11, la ISO27017 •per il criterio C12, la ISO27018 Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato. |
275 | Schema di offerta Tecnica, §2 | Domanda Documento Schema di offerta Tecnica, §2: si chiede di indicare i titoli corretti per i Lotti da 7 a 11 Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 lett B e documento ripubblicato. |
276 | Appendice 3 al capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11- Scheda business case | Domanda Documento Appendice 3 al capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11-Scheda business case: Xxxxx schema indicato per la scheda le ultime due box hanno lo stesso titolo (Elementi Progettuali) con un contenuto diverso. Si chiede di indicare la richiesta corretta Xxxxxxxx L’ultima riga della tabella costituisce un refuso. Si veda errata corrige n. 2 lett. K e documento ripubblicato. |
277 | Appendice 3 al capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11- Scheda business case | Domanda Documento Appendice 3 al capitolato tecnico Speciale Lotti 7-11-Scheda business case; Xxxxxxxx se sia accettabile la possibilità di descrivere i business case in formato di testo liberopiuttosto che in forma tabellare, mantenendo comunque una strutturazione in sotto-paragrafi coerente con i contenuti indicati nella scheda a pag 3 del documento in oggetto Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 268 |
278 | Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C10, C11 e C12, lotti 7-11 | Domanda Documento Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C10, C11 e C12, lotti 7-11. Si indica una premialità pari a due punti nel caso tutti i componenti dell’RTI siano in possesso delle relative certificazioni (27001, 27017 e 27018 rispettivamente). Nei criteri C1 e C2 risulta premiato l’inserimento in RTI di una PMI innovativa, una tipologia di aziende che molto difficilmente hanno conseguito questo tipo di certificazione (ad oggi le aziende che hanno le caratteristiche per garantire il punteggio pieno sembrano essere meno di 10). Per coerenza tra i due gruppi di criteri si chiede di confermare che sia possibile ottenere il punteggio massimo nei criteri C10, C11 e C12 nel caso le certificazioni ISO indicate siano possedute dalla mandataria e da tutte le mandanti che non siano delle PMI innovative. Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato. |
279 | capitolato d’oneri, pag 74, business case Lotto 7-PAC1. | Domanda Documento capitolato d’oneri, pag 74, business case Lotto 7-PAC1. Per la scheda di re-host viene indicato come ambito quello di una Regione. Si chiede di chiarire se la richiesta sia corretta o se debba invece intendersi “Ministero centrale” Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 227 |
280 | capitolato d’oneri, pag 95, business case Lotto 10-PAL Centro | Domanda Documento capitolato d’oneri, pag 95, business case Lotto 10-PAL Centro. Per la scheda dire-host viene indicato come ambito quello di un “Ministero centrale”. Si chiede di chiarire se la richiesta sia corretta o se debba invece intendersi “Regione” Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 227 |
281 | Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 | Domanda Documento Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 è indicato che: “…per le attività di Solution Design e Solution Architecture (di cui al par. 5.2 del CapitolatoTecnico parte speciale)”. Si chiede di confermare che il riferimento corretto al capitolato speciale sia: “… per le attività di Solution Design e Solution Architecture (di cui al par. 6.1 del Capitolato Tecnico parte speciale)”. Risposta Si veda Errata corrige n.2 lett. A ed al documento ripubblicato, con particolare riferimento al paragrafo 16.1 del Capitolato d’Xxxxx. |
282 | Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 | Domanda Documento Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 è indicato che: “…per le attività di Migrazione verso scenari cloud (di cui al par. 5.3 del Capitolato Tecnico)”. Sichiede di confermare che il riferimento corretto al capitolato speciale sia: “… per le attivitàdi Migrazione verso scenari cloud (di cui al par. 6.2 del Capitolato Tecnico)”. Risposta Si veda Errata corrige n.2 lett. A ed al documento ripubblicato, con particolare riferimento al paragrafo 16.1 del Capitolato d’Xxxxx. |
283 | Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 | Domanda Documento Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 è indicato che: “…per le attività di Definizione della Sicurezza per ambienti cloud (di cui al par. 5.4 delCapitolato Tecnico)”. Si chiede di confermare che il riferimento corretto al capitolatospeciale sia: “… per le attività di Definizione della Sicurezza per ambienti cloud (di cui al par.6.3 del Capitolato Tecnico)” Risposta Si veda Errata corrige n.2 lett. A ed al documento ripubblicato, con particolare riferimento al paragrafo 16.1 del Capitolato d’Xxxxx. |
284 | Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 | Domanda Documento Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 è indicato che: “…per le attività di Service Management di ambienti cloud (di cui al par. 5.5 del CapitolatoTecnico)”. Si chiede di confermare che il riferimento corretto al capitolato speciale sia: “…per le attività di Service Management di ambienti cloud (di cui al par. 6.4 del CapitolatoTecnico)” |
Risposta Si veda Errata corrige n.2 lett. A ed al documento ripubblicato, con particolare riferimento al paragrafo 16.1 del Capitolato d’Xxxxx. | ||
285 | Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 | Domanda Documento Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 è indicato che: “…per le attività di Gestione incident specifiche per ambienti cloud (di cui al par. 6.5.1 delCapitolato Tecnico)”. Si chiede di confermare che il riferimento corretto al capitolatospeciale sia: “… per le attività di Gestione incident specifiche per ambienti cloud (di cui alpar. 5.6.1 del Capitolato Tecnico)” Risposta Si veda Errata corrige n.2 lett. A ed al documento ripubblicato, con particolare riferimento al paragrafo 16.1 del Capitolato d’Xxxxx. |
286 | Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 | Domanda Documento Capitolato d’oneri, criteri di valutazione C3 (pag.80) lotti 7-11 è indicato che: “…per le attività di Formazione di utenti su tecnologie cloud (di cui al par. 5.6.2 del CapitolatoTecnico)”. Si chiede di confermare che il riferimento corretto al capitolato speciale sia: “…per le attività di Formazione di utenti su tecnologie cloud (di cui al par. 6.5.2 del CapitolatoTecnico)” Risposta Si veda Errata corrige n.2 lett. A ed al documento ripubblicato, con particolare riferimento al paragrafo 16.1 del Capitolato d’Xxxxx. |
287 | All. 14A - ID 2213 - Gara Public Cloud – Governance | Domanda Documento All. 14A - ID 2213 - Gara Public Cloud – Governance. Nel documento si dice: “Per ogni iniziativa afferente al Piano Triennale, sarà costituito, successivamente alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro, un Organismo Tecnico di coordinamento e controllo, formato da soggetti istituzionali e da Rappresentanti del Fornitore”. Per una migliore comprensione e inquadramento dell’iniziativa, si chiede di chiarire i seguenti punti: 1. L’iniziativa afferente al Piano Triennale a cui si fa riferimento è l’AQ stesso oppure nell’ambito dell’AQ ci saranno più iniziative? 2. Sarà costituito un unico Organismo Tecnico di coordinamento oppure saranno costituiti più Organismi, uno per Lotto? 3. Nel caso sia costituito un unico Organismo Tecnico di coordinamento, qual è il ruolo dell’Organismo Strategico di coordinamento e controllo? 4. Quali sono gli impegni che il fornitore aggiudicatario di un Lotto deve prevedere in relazione a detti Organismi? Risposta 1. L’iniziativa è chiaramente riconducibile all’AQ stesso. 2. L’organismo tecnico di coordinamento sarà unico. 3. Per il ruolo si faccia riferimento a quanto descritto nell’allegato Governance e nel Capitolato tecnico Generale. 4. Gli impegni saranno definiti all’atto dell’insediamento dell’Organismo che redigerà uno specifico regolamento. |
288 | Capitolato d’oneri - il Criterio di valutazione C01 (Lotti 7-11) | Domanda Documento Capitolato d’oneri - il Criterio di valutazione C01 (Lotti 7-11) richiede: “Nel casoin cui nella compagine del concorrente fosse presente una o più piccole e/o medie impreseinnovative* oppure fossero presenti strutture interne dedicate all’innovazione, verrà attribuito un punteggio pari a massimo 2 punti (2), all’interno dei 5 punti previsti dal criterio, per la descrizione relativa ai servizi erogati, al ruolo all’interno della compagine ed al valore aggiunto offerto dalle PMI innovative, alla luce dei criteri sopra descritti”. Nella successiva postilla è specificato che: *per PMI innovative si intendono le imprese come indicate ai sensi del DL del 24 gennaio 2015, n. 3 (in Gazz. Uff., 24 gennaio 2015, n. 19), decreto convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 marzo 2015, n. 33. “Misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti” di cui all’art. 4 rubricato “Piccole e medie imprese innovative”. La Commissione provvederà a riscontrare la qualificazione di PMI Innovativa nell’apposita sezione della Camera di commercio secondo le previsioni di legge. Nel caso di mancato riscontro il punteggio non verrà attribuito”. Si chiede di chiarire - nel caso il concorrente scelga di indicare nell’offerta tecnica proprie strutture interne dedicate all’innovazione - quali siano i requisiti necessari alla attribuzione dei 2 punti previsti dal criterio e quali siano, in questo caso, le modalità di riscontro degli stessi da parte della Commissione. Risposta |
Il criterio mira a valorizzare due elementi distinti, corrispondenti ai due | ||
relativi sub-criteri: il primo è il modello organizzativo da attuare per | ||
l’erogazione dei servizi; il secondo riguarda la descrizione | ||
dell’innovazione nell’erogazione dei suddetti servizi. Il secondo aspetto, | ||
in particolare, può essere garantito tramite il coinvolgimento di una o | ||
più PMI Innovative ovvero mediante strutture interne dedicate | ||
all’innovazione di una o più aziende. | ||
Per strutture interne dedicate all’innovazione si intendono unità | ||
operative/dipartimenti aziendali/divisioni di ricerca e sviluppo/centri di | ||
competenza dedicati all’innovazione tecnologica. In ogni caso comunque il concorrente è chiamato a descrivere le modalità organizzative e gli strumenti operativi con cui intende garantire l’innovazione nell’erogazione dei servizi, attraverso la descrizione dei servizi erogati, del ruolo all’interno della compagine della PMI/Struttura interna e del valore aggiunto da essa prodotto. | ||
289 | Capitolato d’oneri - il Criterio di valutazione C02 (Lotti 7-11) | Domanda Documento Capitolato d’oneri - il Criterio di valutazione C02 (Lotti 7-11) - Riutilizzo di esperienze pregresse richiede che almeno una sia realizzata da una PMI innovativa* e/o struttura interna dedicata all’innovazione presente all’interno dell’RTI/Consorzio, in coerenza con il criterio C01”. Si chiede di chiarire - nel caso in cui il concorrente scelga di indicare nell’offerta tecnica una esperienza realizzata da una propria struttura interna dedicata all’innovazione - quali siano i requisiti necessari alla attribuzione del punto previsto dal criterio e quali siano, in questo caso, |
le modalità di riscontro degli stessi da parte della Commissione. Risposta Il criterio mira a valorizzare due elementi distinti, corrispondenti ai due relativi sub-criteri: il primo è il modello organizzativo da attuare per l’erogazione dei servizi; il secondo riguarda la descrizione dell’innovazione nell’erogazione dei suddetti servizi. Il secondo aspetto, in particolare, può essere garantito tramite il coinvolgimento di una o più PMI Innovative ovvero mediante strutture interne dedicate all’innovazione di una o più aziende. Per strutture interne dedicate all’innovazione si intendono unità operative/dipartimenti aziendali/divisioni di ricerca e sviluppo/centri di competenza dedicati all’innovazione tecnologica. In ogni caso comunque il concorrente è chiamato a descrivere le modalità organizzative e gli strumenti operativi con cui intende garantire l’innovazione nell’erogazione dei servizi, attraverso la descrizione dei servizi erogati, del ruolo all’interno della compagine della PMI/Struttura interna e del valore aggiunto da essa prodotto. | ||
290 | Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 - FASE M4: Service Management | Domanda Documento Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 - FASE M4: Service Management. Si chiede di confermare che le attività di questa fase non comprendono l’erogazione diretta di servizi di gestione e conduzione di sistemi, ma l’erogazione di servizi progettuali per la definizione e implementazione di strumenti e servizi per il Monitoring e il Capacity. In particolare, si chiede di confermare che saranno queste attività ad essere oggetto del punteggio di cui al criterio C06 Risposta Si conferma |
291 | Domanda Il primo capoverso del par. 6.5.1 specifica che “il Fornitore dovrà garantire un Single Point of Contact per l’Amministrazione al quale verranno riportate tutte le problematiche”. Si chiede di chiarire il seguente punto: • È richiesta - nell’ambito della fornitura dei contratti per le PA aderenti - la disponibilità di un servizio di Help Desk che recepisca le chiamate degli utenti oppure il fornitore rappresenterà un secondo livello nel processo di gestione incident e sarà l’Amministrazione stessa (eventualmente tramite un fornitore terzo) a provvedere a questa attività? In caso sia il fornitore del Lotto 7-11 a dover svolgere questa attività, con che modalità verrà remunerato il servizio? Risposta Il single point of contact richiesto non è un servizio di Help Desk. Il punto di contatto servirà alle Amministrazioni per segnalare ai fini della definizione delle attività previste per la fase M5.1 gli incident avvenuti e sulle quali l'Amministrazione vorrà ad esempio implementare una knowledge base per la risoluzione degli incident. La remunerazione deve intendersi inclusa nei costi dei GG/U che le amministrazioni richiederanno per il servizio specifico. |
292 | Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 - FASE M5: SUPPORT E TRAINING - M5.1 Gestione degli incident | Domanda Documento Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 - FASE M5: SUPPORT E TRAINING - M5.1 Gestione degli incident. Al primo capoverso del par. 6.5 (pag. 18) si chiarisce quale sia il compito del Fornitore nell’ambito di questo servizio: “…. in questo paragrafo vengono illustrate le modalità con cui il Fornitore dovrà supportare l’amministrazione nella gestione di incident che potrebbero verificarsi nell’esercizio dei workload sugli ambienti cloud”. Ciò premesso - poiché il fornitore del Lotto 7-11 non ha la responsabilità di gestione dei sistemi e dei servizi in cloud - si chiede di confermare che la frase successiva: “Il Fornitore dovrà avere competenze tecnologiche sull’infrastruttura cloud target e dovrà essere in grado di ripristinare la piena operatività dei servizi” debba intendersi nel senso che il fornitore del servizio deve avere tutte le competenze necessarie a supportare l’Amministrazione nell’ottenere il ripristino della operatività dei servizi Risposta Si conferma |
293 | Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 - FASE M5: Support e training - M5.1 Gestione degli incident | Domanda Documento Capitolato Tecnico Speciale Lotti 7-11 - FASE M5: Support e training - M5.1 Gestione degli incident – predisposizione della knowledge base. Nel paragrafo relativamente al servizio si dice: 1 “Nel caso in cui l’Amministrazione abbia usufruito dei Servizi di Supporto di cui ai Lotti 2-6, potranno essere utilizzate tutte le informazioni inserite e derivanti dai relativi deliverable di fornitura di tali servizi”. Si chiede di chiarire da quale dei deliverable previsti dai Lotti 2-6 debbano essere ricavate le informazioni relative agli incident. 2 “Il documento che raccoglie le configurazioni delle risorse costituirà l’assessment delle risorse cloud e costituisce il deliverable di fornitura del servizio”. Si chiede di chiarire cosa si intenda per “assessment”, che non è un’attività richiesta nei Lotti 7- 11 e in che modo questa possa essere un deliverable del servizio di Supporto e Formazione. Risposta 1. Il testo riportato si riferisce alla possibilità di utilizzare i le informazioni generiche su tutto lo scenario di riferimento, ricavate dai deliverable prodotti dai Lotti 2-6. 2. Per assessment delle risorse cloud si intende un elenco di tutte le risorse implementate (“Asset”) e non una specifica attività. |
294 | Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1”, §2.3 Compute | Domanda Documento “Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1”, §2.3 Compute: ”.. Ogni VM dovrà essere corredata da un indirizzo IP pubblico. Dovrà essere possibile per le PA acquisire indirizzi IP pubblici aggiuntivi in base alle effettive necessità…”; Si chiede di confermare che trattasi di un refuso, dato che l’eventuale acquisizione di servizi di pubblicazione Internet sono previsti nell’ambito del servizio Network – IP Pubblico Statico Risposta Non si conferma. Si veda risposta al chiarimento ID 50. |
295 | Domanda Xxx una migliore preparazione documentale si chiede di mettere a disposizione il foglio di calcolo relativo al “Supporto alla compilazione |
dell’offerta economica Lotto 1” non presente nella documentazione attuale Risposta Non si conferma. Si faccia riferimento a quanto disponibile sul sistema di E-procurement. | ||
296 | Capitolato D’Oneri” §20 | Domanda Documento “Capitolato D’Oneri” §20; viene richiesto che il concorrente selezioni un unico CSP per la partecipazione al Lotto 1. Si chiede conferma che tutti servizi che il concorrente acquista dal CSP prescelto, per renderli disponibili alle Amministrazioni, non saranno considerati come subappalto e non concorrano, quindi, al calcolo dei limiti stabiliti dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016. Risposta Si conferma. |
297 | Capitolato D’Oneri”, tabella dei criteri Lotto 1 | Domanda Documento “Capitolato D’Oneri”, tabella dei criteri Lotto 1, per il criterio R23 vengono richieste partnership con Internet Exchange MIX-IT; si chiede di confermare che tali partnership debbano essere possedute dal CSP proposto dal Fornitore del Lotto e non dal Fornitore stesso Xxxxxxxx Si conferma |
298 | Schema di Contratto Esecutivo Lotto 1”, all’articolo 10 | Domanda Documento “Schema di Contratto Esecutivo Lotto 1”, all’articolo 10 viene riportato “La fattura relativa ai corrispettivi maturati secondo quanto previsto al precedente articolo, viene emessa ed inviata dal Fornitore con la seguente cadenza: trimestrale posticipata ..”. Poiché abitualmente i CSP richiedono una fatturazione e un pagamento eseguiti in tempi molto più stringenti, si chiede se sia possibile modificare lo schema di contratto in modo che la fatturazione dell’Amministrazione sia mensile posticipata, per consentire al concorrente di predisporre un proprio piano economico finanziario più sostenibile Risposta Le modalità e i tempi di fatturazione sono quelle indicate nello Schema di Contratto Esecutivo, salva diversa indicazione dell’Amministrazione. |
299 | Capitolato D’Oneri”, pagg.10 e succ | Domanda Documento “Capitolato D’Oneri”, pagg.10 e succ; moltiplicando le quantità riportate nella tabella di dettaglio dei servizi del lotto 1 per il relativo importo a base d’asta del servizio, la somma degli importi così ottenuti pari a 390.018.909,97€ non corrisponde all’ammontare della base d’asta pari a 390.000.000,00 € Risposta Si veda errata corrige n.2 lett. A e documento ripubblicato con particolare riguardo al paragrafo 3. |
300 | Capitolato D’Oneri”, art.20 | Domanda Documento “Capitolato D’Oneri”, art.20; si chiede di chiarire i seguenti aspetti operativi sul funzionamento dell’accordo quadro nel suo complesso: 1. una P.A. – dopo che l’AQ Lotto 1 sarà divenuto operativo – potrà ancora accedere alle convenzioni con i CSP presenti su AGID, per i servizi |
già qualificati? 2. Nel caso la PA voglio implementare una soluzione cloud di tipo multifornitore, cioè distribuendo il proprio sistema almeno su due CSP differenti, in che modo può utilizzare il Lotto 1? Risposta In relazione al punto 1, non essendo chiaro il riferimento alle convenzioni con i CSP presenti su AGID, si faccia riferimento alla normativa vigente. In relazione al punto 2, ipotizzando che la PA necessiti di CSP A, CSP B, Servizi professionali per integrare il due CSP ed i propri sistemi, la stessa Amministrazione potrà ad esempio: 1. Utilizzare il lotto 1 per individuare il miglior CSP tra quelli disponibili secondo le sue esigenze (ammettiamo sia il CSP A) 2. Utilizzare i lotti da 2 a 6 (a seconda della collocazione e classificazione della PA) per definire la più opportuna strategia di migrazione 3. Utilizzare i lotti da 7 a 11 (a seconda della collocazione e classificazione della PA) per migrare i sistemi verso i CSP 4. Identificare un secondo CSP B o tramite Appalto specifico, o tramite “infungibilità” ai sensi del CAD, o tramite qualsiasi altro strumento disponibile (eg. SDAPA, MEPA). | ||
301 | Capitolato D’Oneri”, art.20 | Domanda Documento “Capitolato D’Oneri”, art.20; si chiede di chiarire i seguenti aspetti operativi sulla modalità di aggiudicazione del Lotto 1: 1. Se un CSP partecipa direttamente alla gara, passa automaticamente alla seconda fase. I fornitori concorrenti che hanno presentato un’offerta proponendo il medesimo CSP, sono automaticamente esclusi dalla seconda fase o viene effettuata comunque una graduatoria (senza l’offerta del CSP che ha partecipato direttamente) in cui il primo classificato passa alla fase 2? 2. Se il CSP partecipa in RTI con altri fornitori la sua offerta passa comunque alla seconda fase? 3. Se il CSP partecipa come ausiliario di un concorrente, l’offerta presentata da detto concorrente passa automaticamente alla seconda fase? Risposta Non si confermano i 3 punti rappresentati. Il meccanismo di aggiudicazione non prevede passaggi automatici alla fase II dell'aggiudicazione dell'AQ per nessuna forma con cui si presenti un CSP. Si presti attenzione al passaggio dal quale si evince chiaramente che il CSP passa “direttamente” alla fase successiva solo ed esclusivamente qualora, all’interno del cluster in esame, l’offerta risulti l’unica cfr. par 22 “salvo il caso in cui l'unica Offerta provenga dal CSP medesimo (o per quel CSP abbia presentato offerta un solo operatore) che passerà, pertanto, direttamente alla fase successiva”, in ogni caso l’offerta del CSP/unico operatore offerente intra cluster sarà oggetto di valutazione. Infine, in relazione al punto 3 si precisa che l’onere di |
indicare il CSP rileva ai fini del rispetto dei requisiti minimi del capitolato tecnico speciale Lotto 1 e non con riguardo all’istituto dell’avvalimento. | ||
302 | Capitolato D’Oneri”, pag.42, criterio R3 e Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, §2.2 e succ | Domanda Documento “Capitolato D’Oneri”, pag.42, criterio R3 e Capitolato Tecnico Speciale Lotto 1, §2.2 e succ; si chiede se sia possibile prevedere un’integrazione tra la Cloud Management Platform, nativa del CSP e Tools predisposti dal fornitore per agevolare l’utilizzo delle funzionalità Cloud e introdurre funzioni a valore aggiunto per le PPAA che aderiscono all’iniziativa. Risposta Si conferma |
303 | Capitolato D’Oneri”, pag.42, criterio R4 | Domanda Documento “Capitolato D’Oneri”, pag.42, criterio R4; si chiede se sia possibile prevedere un’integrazione tra il cost management Tool, nativo del CSP e Tools predisposti dal fornitore per agevolare l’utilizzo delle funzionalità di rendicontazione dei servizi Cloud e introdurre funzioni a valore aggiunto per le PPAA Risposta Si conferma |
304 | Appendice 3 al capitolato tecnico speciale lotti 2-6 Sceda BUSINESS CASE | Domanda “2ml aziende gestite” Si chiede conferma che la dicitura 2ml fa riferimento a 2 milioni di aziende gestite. Risposta Non si conferma. Trattasi di "2.000 aziende gestite". |
305 | Appendice 3 al capitolato tecnico speciale lotti 2-6 Sceda BUSINESS CASE | Domanda “Assessment relativo all’intera Amministrazione indicate nel Business Case ovvero compresiva di tutte le applicazioni/aree applicative/sistema informativo dell’ente… In appendice 3 al capitolato tecnico, nella descrizione generale dei casi, la fase di assessment è richiesta estesa all’intero patrimonio applicativo dell’ente per il quale si viene ingaggiati. Si chiede conferma se ciò implica che le attività per uno specifico ente vanno sempre riferite all’intero parco applicativo o possono riferirsi ad un sottoinsieme che consenta la corretta ed efficace erogazione del servizio. Risposta Nella descrizione generale dei casi il concorrente dovrà valutare il perimetro delle attività di assessment a seconda del differente caso di studio, cioè se relativo all’intero parco applicativo dell'Amministrazione indicata nel Business Case o relativo a un sotto-insieme delle applicazioni/aree applicative/sistema informativo coinvolti dell’Amministrazione medesima. |
306 | All 16B – ID2213 – Gara Public Cloud – Capitolato Tecnico Speciale Servizi di Supporto Lotti 2-6 | Domanda “A seguito della definizione della lista degli applicativi, il Fornitore dovrà realizzare la mappatura degli applicativi e dei servizi ad esse connessi in carico all’Amministrazione, producendo un apposito documento di assessment” Si chiede di confermare che la mappatura degli applicativi richiesta dev’essere generale per quanto riguarda l’intero sistema informativo dell’Amministrazione (indicando le interdipendenze tra gli applicativi) mentre, per quanto riguarda gli applicativi oggetto di migrazione, tale mappatura dev’essere dettagliata delle informazioni specifiche quali, a titolo esemplificativo, Stack Tecnologico, Dipendenza da Hardware fisico, connettività minima, licensing, ecc… Risposta Si conferma |
307 | ALLEGATO 16B – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE LOTTI 2-6 SERVIZI DI SUPPORTO | Domanda “L’obiettivo generale del Fornitore in questa specifica fase è quello di supportare l’Amministrazione nell’identificare le strategie di migrazione per i singoli applicativi, o aree applicative o sistema informativo” Si chiede conferma, a valle dell’esecuzione delle fasi previste dalla fornitura, e a fronte di diversi scenari proposti, che la scelta definitiva dello scenario di migrazione da intraprendere sarà di competenza dell’ente, seppur con il supporto da parte del fornitore che definisce gli scenari. Risposta Si conferma |
308 | ALLEGATO 14 CAPITOLATO TECNICO - Parte Generale | Domanda Con riferimento ai servizi tecnologici (Lotti 7-11) nell’ambito della presente iniziativa consentiranno il supporto alla PA nell’esecuzione delle seguenti strategie di migrazione: • Re-purchase: ovvero sostituzione di un applicativo installato e gestito on-premise con la corrispondente modalità di erogazione in SaaS, consultando il catalogo dei servizi SaaS qualificati da AgID. A tal fine è previsto un supporto principalmente nella migrazione dei dati e in aspetti relative al setup e alla configurazione; • Re-host: anche detta strategia di Lift & Shift, consiste nel migrare l’intero servizio, compreso di infrastruttura, architettura, dati e traffico e migrarlo su un hosting cloud (Shift) senza modifiche al core dell’applicativo. A tal fine, è previsto il supporto nell’installazione, configurazione, deploy, validazione, transizione fino al rilascio in produzione. Si chiede di chiarire, nel caso in cui, a valle delle fasi 1,2,3 e 4 relative ai lotti 2-6, si palesi uno scenario differente dal Re-Purchase o Re- host, chi sarà l’owner delle attività operative che ne derivano (ad esempio per attività di execution nei casi di Re-platforming o Re- architect) Risposta Il perimetro della presente inziativa è riferito soltanto ai servizi dei Lotti 7-11. Nel caso specifico l'Amministrazione avrà facoltà di acquisire i servizi relativi alle altre strategie di migrazione attraverso le altre gare strategiche della Consip oppure tramite altri strumenti di acquisto previsti dalla normativa vigente. |
309 | Appendice 3 al capitolato tecnico speciale lotti 2-6 Sceda BUSINESS CASE PAC2 – Lotto3 | Domanda “Vincoli Tecnologici - modifica del codice sorgente …” Si chiede conferma che per ‘modifica del codice sorgente’, non essendo indicato il livello, si intenda la modificabilità del codice intesa “nulla” e quindi il vincolo di non poter prevedere tale modifica lasciando invariato il codice sorgente nello scenario target. Risposta Si conferma |
310 | Allegato 16b – capitolato tecnico speciale lotti 2-6 servizi di supporto | Domanda Ritorno sull’investimento (ROI) = (Benefici tangibili + Benefici intangibili) - TCO / TCO Si richiede la conferma che tale formula, presente nel capitolato, implica la necessità di presentare metodologie per la quantificazione economica dei benefici intangibili da riportare poi all’interno dello studio sulla fattibilità (CO5) e nei Business Case (CO7) Risposta Si conferma |
311 | Appendice 3 al capitolato tecnico speciale lotti 2-6 Sceda BUSINESS CASE | Domanda Deliverable In relazione al caso di studio proposte, produrre i seguenti deliverable per le fasi di supporto erogate (in coerenza con la descrizione dei deliverable proposti in risposta ai criteri precedenti relativi alle fasi progettuali): - Documento di Assessment - Lista applicativi - Mappatura Applicativi- … Si richiede se i deliverable indicati nella scheda del business case devono essere allegati separatamente, non concorrendo al conteggio delle 20 pagine, o se devono essere descritti all’interno della scheda e qiundi compresi nelle 20 pagine richieste. Risposta Non si conferma. Si riporta quanto previsto a pag.2 dell'APPENDICE 3 AL CAPITOLATO TECNICO SPECIALE LOTTI 2-6 Scheda BUSINESS CASE: "Ciascuna Scheda dovrà avere una lunghezza massima pari a 20 (venti) pagine e dovrà contenere le informazioni indicate nello schema precedente. Nel caso in cui il Concorrente produca documentazione aggiuntiva, quest’ultima non sarà sottoposta a valutazione" |
312 | All. 23 - Supporto alla compilazione Offerta Economica | Domanda Tra gli allegati 23, non è presente il file di "supporto alla compilazione Offerta Economica Lotto 1": al pari dei lotti 2-11, si chiede di dare evidenza dello schema di offerta economica realtivo al Lotto 1. Risposta Non viene fornito un documento di supporto per il lotto 1. Si faccia riferimento a quanto presente sulla piattaforma di E-procurement. |
313 | All. 16A - CT speciale Lotto 1 par. 2.2 - pag. 7 | Domanda Viene indicato "I servizi offerti dovranno essere fruibili tramite un Tenant registrato a nome dalla PA contraente. Alla scadenza del contratto, il Tenant verrà reso disponibile alla PA contraente per permettere la |
continuità dell’utilizzo dei servizi Public Cloud IaaS e PaaS". Esplicitare che non esiste nessun obbligo per il Fornitore dopo la scadenza del contratto. Risposta Non si conferma. Si veda risposta al chiarimento ID 18. | ||
314 | All. 16A - CT speciale Lotto 1, par. 2.6 Capitolato d'oneri, pag. 11 | Domanda Relativamente al Servizio DDoS, nel CT Speciale Lotto 1 si legge che "la consuntivazione delle risorse avverrà tramite […] il numero di istanze nell’unità di tempo". Si chiede di specificare cosa si intenda per istanza in riferimento al servizio DDoS. Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 78. |
315 | All. 16A - CT speciale Lotto 1, par. 2.11 Capitolato d'oneri, pag. 14 | Domanda Si richiede di confermare che i 50 GB di traffico in uscita indicato per ogni istanza siano relativi all'intera durata contrattualizzata per la stessa istanza. Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 416. |
316 | All. 16A - CT speciale Lotto 1 par. 3 - pag. 16 | Domanda Nella tabella con le Azioni di Verifica dei requisiti minimi non è presente il requisito REQ_MON_04. Si richiede di confermare che l'azione di verifica per REQ_MON_04 sia di tipo documentale. Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 183. |
317 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 6 pag.2 | Domanda Il testo recita: “nell’esercizio delle proprie funzioni, il Responsabile si impegna a: i) adottare le misure minime di sicurezza ICT per le PP.AA. di cui alla Circolare AgID n. 2/2017 del 18 aprile 2017”. Si chiede conferma che per misure minime di sicurezza si intendono solo quelle di cui all’art.32 comma1, lettere a),b),c),d) del Regolamento UE 2016/679 che disciplinano la questione. Risposta Non si conferma. |
318 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 8 pag.3 | Domanda Il testo recita: “Il Responsabile del trattamento deve mettere a disposizione del Titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui al Regolamento UE, oltre a contribuire e consentire al Titolare - anche tramite soggetti terzi dal medesimo autorizzati, dandogli piena collaborazione - verifiche periodiche circa l’adeguatezza e l’efficacia delle misure di sicurezza adottate ed il pieno e scrupoloso rispetto delle norme in materia di trattamento dei dati personali”. Premesso che l’art. 28 par. 3 lett. h) del Regolamento UE sottolinea che: il Responsabile del trattamento “metta a disposizione del titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto |
degli obblighi di cui al presente articolo e consenta e contribuisca alle attività di revisione, comprese le ispezioni, realizzati dal titolare del trattamento o da un altro soggetto da questi incaricato”, si chiede conferma che audit, ispezioni e verifiche siano rivolti alla sola analisi del rispetto degli obblighi a carico del Responsabile nell’ambito delle attività di trattamento svolte per conto del Titolare. Risposta Si conferma. | ||
319 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 8 pag.3 | Domanda Il testo recita: “In caso di mancato adeguamento a seguito della diffida, resa anche ai sensi dell’art. 1454 cc, l’Amministrazione, in ragione della gravità dell’inadempimento, potrà risolvere il contratto ed escutere la garanzia definitiva, salvo il risarcimento del maggior danno”. |
Si chiede conferma che il Responsabile potrà fornire delle osservazioni a quanto contestato dal Titolare e che in tal caso non vi sarà alcuna risoluzione del contratto prima dell’eventuale provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che accerti l’inadempimento del Responsabile. Risposta Premesso che l’atto di nomina allegato alla documentazione di gara è solo un format che le PA, in qualità di Titolari del trattamento, potranno adattare alle loro esigenze o sostituire integralmente con un loro atto di nomina, si conferma che a seguito della diffida il Responsabile potrà fornire osservazioni rispetto a quanto contestato dal Titolare. | ||
320 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 10 pag.3 | Domanda Il testo recita: “l’Amministrazione potrà in qualsiasi momento verificare le garanzie e le misure tecniche ed organizzative del sub-Responsabile, tramite audit e ispezioni anche avvalendosi di soggetti terzi” Premesso che l’articolo n. 19 della Nomina Responsabile del trattamento dei dati recita: “Sarà obbligo del Titolare del trattamento vigilare durante tutta la durata del trattamento, sul rispetto degli obblighi previsti dalle presenti istruzioni e dal Regolamento UE sulla protezione dei dati da parte del Responsabile del trattamento, nonché a supervisionare l’attività di trattamento dei dati personali effettuando audit, ispezioni e verifiche periodiche sull’attività posta in essere dal Responsabile del trattamento” si chiede conferma che gli audit e le ispezioni saranno rivolti alle sole attività poste in essere e alle sole misure tecniche e organizzative poste in essere dal responsabile. Per gli audit, le ispezioni e le verifiche periodiche rivolte agli eventuali sub-Responsabili, stante il rapporto contrattuale tra il responsabile e il sub responsabile del trattamento (come previsto dall’art.28, comma 4), si chiede conferma che: - si effettueranno dietro richiesta formulata con congruo preavviso verso entrambe le parti (responsabile e sub-responsabile), in forme compatibili con il normale svolgimento dell’attività aziendali di entrambe le strutture, |
- alle ispezioni potrà partecipare anche un rappresentante del Responsabile o comunque che lo stesso potrà essere messo a conoscenza degli esiti degli audit, - gli audit, ispezioni e verifiche siano limitati all’analisi del rispetto degli obblighi a carico del sub-responsabile nell’ambito delle attività di trattamento svolte per conto del Responsabile e quindi del Titolare. Risposta L’atto di nomina allegato alla documentazione di gara è solo un format che le PA, in qualità di Titolari del trattamento, potranno adattare alle loro esigenze o sostituire integralmente con un loro atto di nomina. I contenuti dell’atto di nomina potranno, pertanto, essere oggetto di negoziazione tra la PA e il l’aggiudicatario del servizio. | ||
321 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 20 pag.4 | Domanda Il testo recita: “Durante l’esecuzione del Contratto, nell’eventualità di qualsivoglia modifica della normativa in materia di Trattamento dei Dati Personali che generi nuovi requisiti (ivi incluse nuove misure di natura fisica, logica, tecnica, organizzativa, in materia di sicurezza o trattamento dei dati personali), il Responsabile del trattamento si impegna a collaborare - nei limiti delle proprie competenze tecniche, organizzative e delle proprie risorse - con il Titolare affinché siano sviluppate, adottate e implementate misure correttive di adeguamento ai nuovi requisiti”. Premesso che il Titolare può proporre al Responsabile ogni variazione o implementazione di misure correttive che sia ragionevolmente necessaria per adempiere agli obblighi derivanti dal Regolamento e dalle altre norme in materia di dati personali o per tenere conto delle clausole tipo e dei codici di condotta eventualmente adottati ai sensi, rispettivamente, dell’articolo 28, paragrafi 7 e 8, e dell’articolo 40 del Regolamento o ai fini delle certificazioni di cui all’articolo 42 del Regolamento. Si chiede conferma che tali implementazioni saranno negoziate tra le parti (Titolare e Responsabile) anche per quanto riguarda i maggiori oneri derivanti dal negoziato stesso. Risposta Si conferma, ove tali implementazioni comportino maggiori oneri. |
322 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 21 pag.4 | Domanda Il testo recita che: “Il Responsabile del trattamento manleverà e terrà indenne il Titolare da ogni perdita, contestazione, responsabilità, spese sostenute nonché dei costi subiti (anche in termini di danno reputazionale) in relazione anche ad una sola violazione della normativa in materia di Protezione dei Dati Personali e/o della disciplina sulla protezione dei dati personali contenuta nell’Accordo Quadro (inclusi gli Allegati) comunque derivata dalla condotta (attiva e/o omissiva) sua e/o dei suoi agenti e/o subappaltatori e/o sub-contraenti e/o sub-fornitori” Si chiede conferma che in base alla normativa vigente e coerentemente a quanto previsto dagli art. 82, 83 e 84 del Regolamento UE: - gli obblighi risarcitori in capo al Responsabile esterno del trattamento prevedono di rimborsare al titolare del trattamento le somme eventualmente versate e pagate come risarcimento di danni qualora il responsabile non abbia adempiuto agli obblighi del regolamento 679/2016 specificatamente propri o abbia agito in modo difforme o contrario rispetto alle legittime istruzioni del titolare del trattamento - il Responsabile è esonerato da responsabilità se provi che l’evento dannoso in questione non gli è in alcun modo imputabile - i danni reputazionali si riferiscono agli eventuali danni immateriali subiti dagli interessati e che saranno risarciti solo se oggettivi e comprovati - il Responsabile manleverà il Titolare in forza di un provvedimento giudiziale che accerti la violazione del Responsabile come causa del danno oppure nei casi in cui il Responsabile abbia accettato di aver causato il danno e d’accordo con il Titolare abbia quantificato il risarcimento. Risposta Si conferma, ad eccezione del terzo punto in quanto i danni reputazionali sono anche quelli subiti dalla PA per violazioni causate dal Responsabile del trattamento. |
323 | Capitolato d'Oneri Par. 3.2 - Pag. 34 | Domanda Premesso che: il punto 5 del par. 3.2 (pag. 34) del Capitolato d'oneri prescrive che il concorrente debba fornire la “dichiarazione dell’ausiliaria sottoscritta digitalmente del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria sottoscritta digitalmente di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero”; considerato che: l’art. 8, comma 10 del D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90 ha abrogato l’art. 37 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122) e il successivo art. 9, comma 1 del medesimo D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90, ha previsto “Le disposizioni emanate dalle autorità di vigilanza di settore, ai sensi di norme abrogate o sostituite per effetto del presente decreto, continuano a trovare applicazione fino al 31 |
marzo 2018". La citata disposizione ha dunque abrogato, a decorrere dal 1° aprile 2018, il D.M. 14 dicembre 2010; si chiede di confermare che, alla luce del mutato quadro normativo di riferimento, la previsione contenuta nel punto 5 del par. 13.2 del Capitolato d'oneri deve intendersi non applicabile. Risposta Si conferma. | ||
324 | Capitolato d'oneri - Portale di fornitura | Domanda Si chiede di confermare che per il criterio "C13-Portale di fornitura" dei Lotti 7-11, la dicitura "servizi di supporto" sia un refuso e debba invce intendersi "servizi tecnologici". Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato con particolare riguardo al paragrafo 17.1 tabella di valutazioni lotti 7- 11. |
325 | Capitolato d'oneri - Pag. 73 | Domanda Xx chiede di confermare che per il criterio "C02-Riutilizzo di esperienze pregresse" del Lotto 7, la dicitura "servizi di supporto" sia un refuso e debba invce intendersi "servizi tecnologici". Risposta Si conferma. Si veda errata corrige n.2 e documento ripubblicato con particolare riferimento al paragrafo 17.1 tabella di valutazione lotto 7. |
326 | All. 16C - Appendice 3 al CT Speciale L 7- 11 - Scheda Business cases - Pag. 1 | Domanda Nel template della scheda "Busienss Case" per i lotti 7-11 riportato a pagina 1 dell'All. 16C "Appendice 3 al CT Speciale L 7-11 - Scheda Business cases" è presente due volte la voce "Elementi progettuali". Nel template riportato invece nell'All. 15 "Appendice 2 OT - Schede business case", è presente il campo "Deliverable", sebbene con riferimento alle attività dei lotti 2-6. Si chiede di indicare il template da adottare. Risposta Si veda risposta al chiarimento 276. |
327 | All. 23 - Supporto alla compilazione Offerta Economica | Domanda Con riferimento agli allegati 23 per il supporto alla compilazione Offerta Economica, si fa notare che in tutti i file Excel (ad eccezione di quello relativo al Lotto 2) la sezione 2 non legge i dati inseriti nella sezione 1. Si chiede di mettere a disposizione file correttamente autocompilanti. Risposta Si vedano documenti ripubblicati "Supporto alla compilazione Offerta Economica Lotti 2-6". |
328 | All. 16C - Appendice 1 al CT Speciale Lotti 7-11 - Indicatori di qualità Par. 2 - Pagg. 3-9 | Domanda La tabella contenuta nel paragrafo 2 "Matrice di corrispondenza indicatori di qualità ed azioni contrattuali" risulta troncata e illegibile. Si chiede di rendere disponibile tale tabella con i dati completi e leggibili. Risposta Si veda errata corrige n.2 lett. E e documento ripubblicato. |
329 | All. 16C - CT Speciale Lotti 7-11, par. 7.2 All. 23 - Supporto alla compilazione Offerta Economica | Domanda "In caso di erogazione del servizio in modalità “a consumo”, ai fini della valutazione economica, il Fornitore dovrà indicare la quotazione espressa in [€/giorno] per ognuna delle figure professionali offerte per i servizi di fornitura". Considerando che negli allegati 23 per il supporto alla compilazione Offerta Economica non sono previsti campi relativi alle singole risorse, si chiede di specificare dove dovranno essere indicate le quotazioni per le singole figure professionali offerte. Risposta Si veda errata corrige n.2 lettera D e documento ripubblicato con particolare riferimento al paragrafo 7.2. |
330 | Capitolato d'Oneri Par. 14 - Pag. 39 | Domanda "L’operatore economico indica, ai sensi dell’art. 45, comma 4, del Codice, il nome e le qualifiche professionali delle persone fisiche incaricate di fornire la prestazione relativa allo specifico contratto, all’interno della offerta tecnica". Si chiede di confermare che debba essere inserito nell'offerta tecnica l'elenco di tutti i nomi delle persone fisiche incaricate di fornire la prestazione relativa allo specifico contratto. In caso affermativo, si chiede di indicare dove deve essere inserito tale elenco (in allegato o in un capitolo del documento di offerta tecnica); si chiede inoltre conferma che tale elenco non sarà conteggiato nel numero delle pagine previste per l'offerta tecnica. Risposta Non si conferma. Si veda risposta al chiarimento ID 14. |
331 | All. 16C - CT Speciale Lotti 7-11 Parr. 6.5 e 6.5.1 | Domanda In riferimento alle modalità con cui il Fornitore dovrà supportare l’amministrazione nella gestione degli incident, si chiede di confermare che il supporto richiesto è puramente di tipo documentale. Risposta Si conferma |
332 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 6 pag.2 | Domanda Il testo recita: “nell’esercizio delle proprie funzioni, il Responsabile si impegna a: i) adottare le misure minime di sicurezza ICT per le PP.AA. di cui alla Circolare AgID n. 2/2017 del 18 aprile 2017”. Si chiede conferma che per misure minime di sicurezza si intendono solo quelle di cui all’art.32 comma1, lettere a),b),c),d) del Regolamento UE 2016/679 che disciplinano la questione. Risposta |
Non si conferma. | ||
333 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 8 pag.3 | Domanda Il testo recita: “Il Responsabile del trattamento deve mettere a disposizione del Titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui al Regolamento UE, oltre a contribuire e consentire al Titolare - anche tramite soggetti terzi dal medesimo autorizzati, dandogli piena collaborazione - verifiche periodiche circa l’adeguatezza e l’efficacia delle misure di sicurezza adottate ed il pieno e scrupoloso rispetto delle norme in materia di trattamento dei dati personali”. Premesso che l’art. 28 par. 3 lett. h) del Regolamento UE sottolinea che: il Responsabile del trattamento “metta a disposizione del titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui al presente articolo e consenta e contribuisca alle attività di revisione, comprese le ispezioni, realizzati dal titolare del trattamento o da un altro soggetto da questi incaricato”, si chiede conferma che audit, ispezioni e verifiche siano rivolti alla sola analisi del rispetto degli obblighi a carico del Responsabile nell’ambito delle attività di trattamento svolte per conto del Titolare. Risposta Si conferma. |
334 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 8 pag.3 | Domanda Il testo recita: “In caso di mancato adeguamento a seguito della diffida, resa anche ai sensi dell’art. 1454 cc, l’Amministrazione, in ragione della gravità dell’inadempimento, potrà risolvere il contratto ed escutere la garanzia definitiva, salvo il risarcimento del maggior danno”. Si chiede conferma che il Responsabile potrà fornire delle osservazioni a quanto contestato dal Titolare e che in tal caso non vi sarà alcuna risoluzione del contratto prima dell’eventuale provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che accerti l’inadempimento del Responsabile. Risposta Premesso che l’atto di nomina allegato alla documentazione di gara è solo un format che le PA, in qualità di Titolari del trattamento, potranno adattare alle loro esigenze o sostituire integralmente con un loro atto di nomina, si conferma che a seguito della diffida il Responsabile potrà fornire osservazioni rispetto a quanto contestato dal Titolare. |
335 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 10 pag.3 | Domanda Il testo recita: “l’Amministrazione potrà in qualsiasi momento verificare le garanzie e le misure tecniche ed organizzative del sub-Responsabile, tramite audit e ispezioni anche avvalendosi di soggetti terzi” |
Premesso che l’articolo n. 19 della Nomina Responsabile del trattamento dei dati recita: “Sarà obbligo del Titolare del trattamento vigilare durante tutta la durata del trattamento, sul rispetto degli obblighi previsti dalle presenti istruzioni e dal Regolamento UE sulla protezione dei dati da parte del Responsabile del trattamento, nonché a supervisionare l’attività di trattamento dei dati personali effettuando audit, ispezioni e verifiche periodiche sull’attività posta in essere dal Responsabile del trattamento” si chiede conferma che gli audit e le ispezioni saranno rivolti alle sole attività poste in essere e alle sole misure tecniche e organizzative poste in essere dal responsabile. Per gli audit, le ispezioni e le verifiche periodiche rivolte agli eventuali sub-Responsabili, stante il rapporto contrattuale tra il responsabile e il sub responsabile del trattamento (come previsto dall’art.28, comma 4), si chiede conferma che: - si effettueranno dietro richiesta formulata con congruo preavviso verso entrambe le parti (responsabile e sub-responsabile), in forme compatibili con il normale svolgimento dell’attività aziendali di entrambe le strutture, - alle ispezioni potrà partecipare anche un rappresentante del Responsabile o comunque che lo stesso potrà essere messo a conoscenza degli esiti degli audit, - gli audit, ispezioni e verifiche siano limitati all’analisi del rispetto degli obblighi a carico del sub-responsabile nell’ambito delle attività di trattamento svolte per conto del Responsabile e quindi del Titolare. Risposta L’atto di nomina allegato alla documentazione di gara è solo un format che le PA, in qualità di Titolari del trattamento, potranno adattare alle loro esigenze o sostituire integralmente con un loro atto di nomina. I contenuti dell’atto di nomina potranno, pertanto, essere oggetto di negoziazione tra la PA e il l’aggiudicatario del servizio. | ||
336 | All. 12 - Nomina Responsabile trattamento dati Art. 20 pag.4 | Domanda Il testo recita: “Durante l’esecuzione del Contratto, nell’eventualità di qualsivoglia modifica della normativa in materia di Trattamento dei Dati Personali che generi nuovi requisiti (ivi incluse nuove misure di natura fisica, logica, tecnica, organizzativa, in materia di sicurezza o trattamento dei dati personali), il Responsabile del trattamento si impegna a collaborare - nei limiti delle proprie competenze tecniche, organizzative e delle proprie risorse - con il Titolare affinché siano sviluppate, adottate e implementate misure correttive di adeguamento ai nuovi requisiti”. Premesso che il Titolare può proporre al Responsabile ogni variazione o implementazione di misure correttive che sia ragionevolmente necessaria per adempiere agli obblighi derivanti dal Regolamento e dalle altre norme in materia di dati personali o per tenere conto delle clausole tipo e dei codici di condotta eventualmente adottati ai sensi, rispettivamente, dell’articolo 28, paragrafi 7 e 8, e dell’articolo 40 del |
Regolamento o ai fini delle certificazioni di cui all’articolo 42 del Regolamento. Si chiede conferma che tali implementazioni saranno negoziate tra le parti (Titolare e Responsabile) anche per quanto riguarda i maggiori oneri derivanti dal negoziato stesso. Risposta Si conferma, ove tali implementazioni comportino maggiori oneri. | ||
337 | All. 12 - Nomina | Domanda |
Responsabile | Il testo recita che: “Il Responsabile del trattamento manleverà e terrà | |
trattamento dati | indenne il Titolare da ogni perdita, contestazione, responsabilità, spese | |
Art. 21 pag.4 | sostenute nonché dei costi subiti (anche in termini di danno | |
reputazionale) in relazione anche ad una sola violazione della normativa | ||
in materia di Protezione dei Dati Personali e/o della disciplina sulla | ||
protezione dei dati personali contenuta nell’Accordo Quadro (inclusi gli | ||
Allegati) comunque derivata dalla condotta (attiva e/o omissiva) sua e/o | ||
dei suoi agenti e/o subappaltatori e/o sub-contraenti e/o sub-fornitori” | ||
Si chiede conferma che in base alla normativa vigente e coerentemente a | ||
quanto previsto dagli art. 82, 83 e 84 del Regolamento UE: | ||
- gli obblighi risarcitori in capo al Responsabile esterno del trattamento | ||
prevedono di rimborsare al titolare del trattamento le somme | ||
eventualmente versate e pagate come risarcimento di danni qualora il | ||
responsabile non abbia adempiuto agli obblighi del regolamento | ||
679/2016 specificatamente propri o abbia agito in modo difforme o | ||
contrario rispetto alle legittime istruzioni del titolare del trattamento | ||
- il Responsabile è esonerato da responsabilità se provi che l’evento | ||
dannoso in questione non gli è in alcun modo imputabile | ||
- i danni reputazionali si riferiscono agli eventuali danni immateriali subiti | ||
dagli interessati e che saranno risarciti solo se oggettivi e comprovati | ||
- il Responsabile manleverà il Titolare in forza di un provvedimento | ||
giudiziale che accerti la violazione del Responsabile come causa del | ||
danno oppure nei casi in cui il Responsabile abbia accettato di aver | ||
causato il danno e d’accordo con il Titolare abbia quantificato il | ||
risarcimento. | ||
Risposta | ||
Si conferma, ad eccezione del terzo punto in quanto i danni | ||
reputazionali sono anche quelli subiti dalla PA per violazioni causate dal | ||
Responsabile del trattamento. |
338 | Capitolato d'Oneri Par. 3.2 - Pag. 34 | Domanda Premesso che: il punto 5 del par. 3.2 (pag. 34) del Capitolato d'oneri prescrive che il concorrente debba fornire la “dichiarazione dell’ausiliaria sottoscritta digitalmente del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria sottoscritta digitalmente di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero”; considerato che: l’art. 8, comma 10 del D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90 ha abrogato l’art. 37 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122) e il successivo art. 9, comma 1 del medesimo D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90, ha previsto “Le disposizioni emanate dalle autorità di vigilanza di settore, ai sensi di norme abrogate o sostituite per effetto del presente decreto, continuano a trovare applicazione fino al 31 marzo 2018". La citata disposizione ha dunque abrogato, a decorrere dal 1° aprile 2018, il D.M. 14 dicembre 2010; si chiede di confermare che, alla luce del mutato quadro normativo di riferimento, la previsione contenuta nel punto 5 del par. 13.2 del Capitolato d'oneri deve intendersi non applicabile. Risposta Si conferma. |
339 | Capitolato Tecnico Speciale L1 2.3 Categoria Compute pag. 8 | Domanda Tutte le VM dovranno avere traffico di rete in entrata e uscita illimitato. Si chiede alla SA di confermare che tale affermazione si riferisca esclusivamente all’assenza di limitazioni tecniche per la predisposizione di traffico illimitato, ma che sia previsto un costo associato a tale traffico. Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 42. |
340 | Capitolato Tecnico Speciale L1 2.5 Categoria Network pag. 11 | Domanda La connettività aggiuntiva dovrà prevedere un link primario ed un link di failover per garantire alta affidabilità del collegamento. Si chiede alla SA di confermare che per connettività aggiuntiva si intenda una connessione privata fra il datacenter cloud e la rete della Pubblica Amministrazione e non comprenda il collegamento previsto dal carrier di rete. Risposta Non si conferma. Si veda risposta al chiarimento ID 43 |
341 | Capitolato d’oneri 2. Oggetto dell’Accordo Quadro, Importo e suddivisione in Lotti pag. 10 | Domanda Tabella dei prezzi unitari a base d’asta e le relative quantità per il Lotto 1 Considerando le caratteristiche della gara che si propone di offrire: Public Cloud offerto da CSP e servizi qualificati AGID con proprie metriche di prezzo, si chiede alla SA di confermare la possibilità che i servizi vengano fatturati in linea con le richieste di gara, ma il consumo dei servizi stessi sia mostrato dalla CMP secondo le metriche del CSP. Risposta |
Si conferma | ||
342 | Capitolato Tecnico Speciale L1 2.2 Requisiti Generali pag. 7 | Domanda Tutti i servizi dovranno essere erogati tramite una Cloud Management Platform nativa del CSP (CMP) che consenta alla PA di avere accesso a tutte le risorse acquistate. Si chiede alla SA di confermare se, in virtù del fatto che la CMP debba essere nativa del CSP e come tale standard per la sua offerta Public Cloud, la PA acquirente possa visualizzare l’intera offerta del CSP, pur con il vincolo di utilizzare solamente le risorse acquistate Risposta Si conferma |
343 | Capitolato Tecnico Speciale L1 2.12 Servizi accessori pag. 15 | Domanda Servizi accessori In considerazione dell’esteso periodo di validità complessiva dell’AQ e dei contratti esecutivi, e della prevedibile evoluzione dei paradigmi cloud nel periodo in questione, si chiede alla SA di estendere l’ambito dei Servizi Accessori a una molteplicità non predefinita di servizi, in modo da consentire alle Amministrazioni di beneficiare delle più opportune ed aggiornate tecnologie che saranno disponibili nel quinquennio. A titolo di esempio si citano: •Soluzioni IaaS di Vmware in Cloud a supporto di servizi di Lift & shift dei Lotti 7-11 •sistemi di streaming di eventi basati su Apache Xxxxx •Soluzioni cognitive basate su strumenti di Intelligenza Artificiale Risposta Non si conferma. Eventuali ulteriori Servizi Accessori potranno essere oggetto di discussione nell'ambito delle riunione e decisioni condivise con l'Organismo di Coordinamento. |
344 | Capitolato Tecnico Speciale L1 2.2 Requisiti generali pag. 6 | Domanda Ogni Fornitore dovrà, in Relazione tecnica, inserire una tabella riassuntiva dei servizi/prodotti (“Tabella A”) presenti nel loro listino pubblico utilizzati per soddisfare i requisiti di gara per i servizi richiesti per ogni categoria (es., lista prodotti/servizi per componente) Considerando che le Pubbliche Amministrazioni per dimensione e missione possono avere esigenze e quindi soluzioni tecnologiche diverse per una medesima categoria di servizi (“categoria” così come definita dalla SA nello schema di offerta economica), al fine di poter fornire alle Pubbliche Amministrazioni diverse “caratteristiche” per ciascuna categoria oggetto di gara, si chiede alla SA come indicare possibili soluzioni alternative e relativi prezzi per soddisfare quanto richiesto nell’ambito di una categoria. Risposta Eventuali deviazioni da quanto previsto nelle categorie di servizi previste per acquisizioni senza rilancio competitivo potranno essere |
oggetto di acquisizioni con rilancio competitivo da parte delle Amministrazioni al verificarsi di condizioni oggettive. | ||
345 | Schema di Accordo Quadro L1 Articolo 12 – Corrispettivi e fatturazione in caso di ordine “a condizioni tutte fissate” pag. | Domanda ARTICOLO 12 - CORRISPETTIVI E FATTURAZIONE IN CASO DI ORDINE “A CONDIZIONI TUTTE FISSATE” Testo dell’aarticolo Si segnala alla SA l’assenza dei commi dal 29 al 32 del richiamato articolo e si chiede di chiarire se trattasi di refuso di numerazione o di integrare il contenuto con gli articoli mancanti. Risposta Si tratta di un mero refuso. Il documento come emendato da Errata corrige n.2 lettera J è consistente. |
346 | Schema di Accordo | Domanda |
Quadro L1 Articolo | 33. Alle Amministrazioni Contraenti che effettueranno il pagamento | |
12 – Corrispettivi e | dell'importo indicato in fattura in un termine inferiore rispetto a quello | |
fatturazione in caso | indicato al precedente comma <verificare puntamento> verrà | |
di ordine “a | riconosciuto uno sconto pari a <qualora non costituisca | |
condizioni tutte | elemento dell’offerta indicare lo sconto offerto dall'aggiudicatario in sede | |
fissate” pag. 17 | di documenti per la stipula>. | |
Lo sconto verrà riconosciuto, fatto salvo diverso accordo tra le parti, nella | ||
fattura relativa all’ultimo <inserire il momento in cui verrà | ||
emessa l'ultima fattura mese/bimestre/trimestre/ecc. > contrattuale, | ||
previa verifica del Fornitore dei pagamenti effettuati in anticipo rispetto | ||
ai termini di cui al comma <verificare puntamento>. | ||
34.Alle Amministrazioni Contraenti che all'atto dell'invio dell'Ordinativo | ||
di fornitura si impegnano a corrispondere l'importo indicato in fattura | ||
mediante bonifico bancario permanente (SEPA) verrà riconosciuto uno | ||
sconto pari a <qualora non costituisca elemento dell’offerta, indicare lo | ||
sconto offerto dall'aggiudicatario in sede di documenti per la stipula>. | ||
35.<clausola eventuale da inserire soltanto se il Fornitore, all’atto della | ||
stipula della AQ, offrirà lo sconto facoltativo oggetto del presente | ||
comma: Alle Amministrazioni Contraenti diverse da quelle di cui al | ||
precedente comma 27 che, | ||
all’atto dell’invio dell’Ordinativo di Fornitura avranno preventivamente | ||
riconosciuto – ai sensi dell’art. 106, comma | ||
13, del D.Lgs. n. 50/2016 - al Fornitore la facoltà di cedere in tutto o in | ||
parte i crediti derivanti dalla regolare | ||
esecuzione del contratto di fornitura, nelle modalità e nei termini di cui ai | ||
successivi commi, il Fornitore applicherà | ||
uno sconto pari a , | ||
In considerazione del fatto che l’art 113-bis introdotto dalla Legge | ||
Europea 2018, L.37/2019, non prevede lo sconto sulle fatture pagate in | ||
un termine inferiore ai 30 giorni si chiede conferma che tale sconto non | ||
rivesta carattere di obbligatorietà. |
Analogamente, si chiede conferma della non obbligatorietà dello sconto nel caso di pagamento tramite bonifico bancario o di cessione del credito. In caso non si confermi si chiede alla SA con quali modalità e in quale documento di risposta alla gara si debba indicare tale sconto. Risposta In primo luogo, si veda la documentazione ripubblicata come da Errata corrige n.2 lett. J. Si specifica, ad ogni modo, che il puntamento mancante nel comma 33 è il comma 15 sempre dell’art. 12. Pertanto, il comma completo è il seguente: “33. Alle Amministrazioni Contraenti che effettueranno il pagamento dell'importo indicato in fattura in un termine inferiore rispetto a quello indicato al precedente comma 15 verrà riconosciuto uno sconto pari a Lo sconto verrà riconosciuto, fatto salvo diverso accordo tra le parti, nella fattura relativa all’ultimo <inserire il momento in cui verrà emessa l'ultima fattura mese/bimestre/trimestre/ecc. > contrattuale, previa verifica del Fornitore dei pagamenti effettuati in anticipo rispetto ai termini di cui al comma 15”. In secondo luogo, si conferma che lo sconto non è obbligatorio. Si veda errata corrige n.2 lett A e documento ripubblicato con riferimento al paragrafo 22 lett. e) ed f). | ||
347 | Schema di Accordo | Domanda |
Quadro L1 Articolo 6 | All’esito della procedura di cui al paragrafo 4.4 del Capitolato Tecnico | |
- Affidamento degli | Generale, l’Amministrazione invierà a mezzo PEC al Fornitore il Piano | |
ordini “a condizioni | Operativo approvato ed il Contratto Esecutivo sottoscritto. | |
tutte fissate | Si chiede alla SA di confermare che il riferimento al paragrafo 4.4 del | |
mediante l’uso del | Capitolato Tecnico Generale sia un mero refuso e si chiede di indicare il | |
configuratore” Punto | paragrafo corretto. | |
4 pag. | Risposta | |
Il riferimento corretto è al paragrafo 2.3.2 del Capitolato tecnico | ||
Generale. Si veda errata corrige n.2 lett I e documento ripubblicato. | ||
348 | Capitolato d’Oneri articolo 8 pag. 25 Schema di AQ L1 Articolo 8 pag. 29 | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Si chiede alla SA di confermare che il subappalto sia disciplinato in conformità all'articolo 105 del Codice, ad eccezione dei limiti stabiliti nel comma 2 e nel comma 14 che, a seguito delle sentenze della Corte di Giustizia Europea C-63/18 del 26/09/2019 e C402/18 del 27/11/2019, non trovano applicazione. Risposta Si veda risposta al chiarimento ID 68. |
Schema di Contratto Esecutivo articolo 12 pag. 9-10 |
349 | Allegato 11A - Condizioni di Assicurazione Capitolato d’Oneri Schema di AQ | Domanda Copertura Assicurativa Con riferimento al possesso di una adeguata copertura assicurativa a garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali e, in particolare, con riferimento a quanto previsto sul tema nel Capitolato d’Oneri articolo 25, nello Schema di AQ articolo 15 e nello Schema di Contratto Esecutivo articolo 15, si chiede di confermare che il possesso e la produzione di tale copertura assicurativa dovranno essere garantiti in sede di singolo Contratto Esecutivo Risposta Si conferma |
Schema di contratto Articolo 25 Articolo 15 Articolo 15 pag. 126 | ||
20-21 | ||
350 | Capitolato tecnico | Domanda |
generale 5.1 Compiti | Procedura per la revisione dei prezzi | |
specifici Lotto 1 pag. | Si chiede alla SA di confermare che l'eventuale riduzione dei prezzi non | |
33 | avrà effetto retroattivo e si chiede altresì di confermare che l'Organismo | |
di controllo e il rappresentante del fornitore concorderanno | ||
congiuntamente le modalità di svolgimento ed applicazione della | ||
procedura di revisione. | ||
Risposta | ||
Si conferma che la eventuale riduzione non avrà effetto retroattivo. La | ||
modalità di svolgimento ed applicazione della procedura di revisione | ||
prezzi verrà definita nel momento di insediamento dell'Organismo di | ||
coordinamento e controllo da parte dello stesso. | ||
351 | Appendice 1 al CT | Domanda |
Speciale Lotto 1 - | Garanzia e pagamento Penali | |
Indicatori di | Con riferimento al non conseguimento degli SLA e alle conseguenti penali | |
qualità 5.3 e 5.4 pag. | a carico del fornitore, si chiede alla SA di confermare che sia possibile | |
16-17 | corrisponderle per mezzo di crediti – quindi uno sconto - applicati alla | |
successiva fatturazione. | ||
Risposta | ||
Non si conferma. Il valore della penale non sarà mai calcolato in crediti | ||
ma sempre in un valore economico che verrà riconosciuto | ||
all'Amministrazione come sconto sulla successiva fatturazione utile. |