Decreto del Direttore generale nr. 30 del 19/03/2019
Decreto del Direttore generale nr. 30 del 19/03/2019
Proponente: Xxxxx Xxxxxx Direzione Amministrativa
Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Visto per la pubblicazione - Il Direttore generale: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Verre Responsabile del procedimento: Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx
Estensore: Xxxxxx Xxxxxxxx
Oggetto: Adesione al Lotto 3 della convenzione stipulata da Consip S.p.A. con Telecom Italia S.p.A. per la fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni (CIG "originario" del Lotto 3: 6896282FEC) e affidamento diretto, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., alla medesima Telecom Italia S.p.A. per l'acquisto dei prodotti e dei servizi non ricompresi nella convenzione "Reti locali 6"
ALLEGATI N.: 6
Denominazione | Pubblicazione | Tipo Supporto |
Allegato "1": convenzione denominata "Reti locali 6" | sì | digitale |
Allegato "2": relazione di acquisto | sì | digitale |
Allegato "3": prospetto allegato alla relazione | sì | digitale |
Allegato "4": preventivo di Telecom Italia S.p.A. | sì | digitale |
Allegato "5": Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze | sì | digitale |
Allegato "6": DUVRI - "Documento di Valutazione dei Rischi contro le Interferenze" di ARPAT | sì | digitale |
Natura dell'atto: immediatamente eseguibile
Il Direttore generale
Vista la L.R. 22 giugno 2009, n. 30 e s.m.i., avente per oggetto "Nuova disciplina dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT)";
Richiamato il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 22 del 28.02.2017, con il quale il sottoscritto è nominato Direttore generale dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana;
Dato atto che con decreto del Direttore generale n. 238 del 13.09.2011 è stato adottato il Regolamento di organizzazione dell'Agenzia (approvato dalla Giunta Regionale Toscana con delibera n. 796 del 19.09.2011), successivamente modificato con decreti n.1 del 04.01.2013 e n. 108 del 23.07.2013;
Visto l'"Atto di disciplina dell’organizzazione interna” approvato con decreto del Direttore generale
n. 270/2011 (ai sensi dell'articolo 4, comma 3, del Regolamento organizzativo dell'Agenzia), modificato ed integrato con decreti n. 87 del 18.05.2012 e n. 2 del 04.01.2013;
Rilevato che il Settore Provveditorato espleta, come da Atto di organizzazione interna di ARPAT, il supporto amministrativo per le acquisizioni di beni e servizi di competenza del Settore SIRA e svolge funzioni di struttura stabile di supporto dei RUP ai sensi dell'art. 31, comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., come stabilito, altresì, nel decreto del Direttore generale n. 41/2017;
Tenuto conto che in data 31.07.2018 è stata attivata la convenzione denominata "Reti locali 6" (allegato "1") stipulata da Consip S.p.A. con Telecom Italia S.p.A. per la fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni, articolata in 4 lotti di cui il lotto n. 3 riservato alle Pubbliche Amministrazioni di Toscana, Lazio, Abruzzo, Marche, Umbria (CIG "originario" del Lotto 3: 6896282FEC);
Considerato che con richiesta di acquisto pervenuta in data 12.03.2019 (agli atti) il Direttore amministrativo ha chiesto al Settore Provveditorato di attivare la procedura per l'adesione alla convenzione stipulata da Consip S.p.A. con Telecom Italia S.p.A. (sede legale in Xxxxxx (XX), Xxx Xxx Xxxxxxx Xxxxx 0, P.IVA 00488410010), per Euro 413.725,21 oltre IVA precisando nella relazione (allegato "2") le motivazioni tecniche ed economiche per le quali si ritiene opportuna l'adesione e, nel prospetto allegato alla relazione (allegato "3"), il progetto preliminare;
Considerato, altresì, che con la medesima richiesta di acquisto viene richiesto di acquistare anche, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., prodotti e servizi non ricompresi nella convenzione denominata "Reti locali 6", per i quali è stata formulato un preventivo da parte di Telecom Italia S.p.A. per un importo di Euro 32.018,00 oltre IVA (allegato "4");
Dato atto che il contratto di adesione si intende stipulato tramite l'emissione dell'Ordine Diretto di Acquisto (ODA), mediante le funzioni presenti sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, con l'applicazione delle condizioni economiche e generali previste dalla convenzione "Reti locali 6";
Dato, inoltre, atto che, per i prodotti ed i servizi non ricompresi nella convenzione in questione, per i quali Telecom Italia S.p.A. ha formulato un preventivo di Euro 32.018,00 oltre IVA (allegato "4"), si procederà mediante affidamento diretto, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., in modalità telematica tramite la piattaforma START (Sistema Telematico di Acquisti della Regione Toscana: xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/), in quanto è prevista la fornitura di prodotti e software di sicurezza Fortinet, il supporto di 60 mesi e i relativi servizi di installazione e di configurazione specifici, che si integrano ed interoperano correttamente e completamente con le altre componenti previste nel progetto preliminare garantendone la corretta e completa realizzazione;
Visti:
• l'art. 113 D.Lgs 50/2016 e s.m.i. così come integrato dal D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 ("Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50"), il quale prevede che: <<... le amministrazioni aggiudicatrici destinano ad un apposito fondo risorse
finanziarie in misura non superiore al 2 per cento modulate sull'importo dei lavori, servizi eforniture, posti a base di gara per le funzioni tecniche svolte dai dipendenti delle stesse esclusivamente per le attività di programmazione della spesa per investimenti, divalutazione preventiva dei progetti, di predisposizione e di controllo delle procedure digara e di esecuzione dei contratti pubblici, di RUP, di direzione dei lavori ovvero direzione dell'esecuzione e di collaudo tecnico amministrativo ovvero di verifica di conformità, di collaudatore statico ove necessario per consentire l'esecuzione del contratto nel rispetto dei documenti a base di gara, del progetto, dei tempi e costi prestabiliti>>;
• l'art. 1, comma 526, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 "Bilancio di previsione delloStato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020" che ha integrato l'art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. con l'art. 5-bis disponendo che <<gli incentivi fanno capo al medesimo capitolo di spesa previsto per i singoli lavori, servizi e forniture>>;
• la Deliberazione n. 6/Sezaut/2018/QMIG del 10.04.2018 della Corte dei Conti – Sezionedelle Autonomie avente ad oggetto "Incentivi per funzioni tecniche e trattamento economicoaccessorio del personale dipendente" con la quale è stato enunciato il seguente principio di diritto: <<Gli incentivi disciplinati dall'art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016, nel testo modificatodall'art. 1, comma 526, della legge n. 205/2017, erogati su risorse finanziarie individuate exlege facenti capo agli stessi capitoli sui quali gravano gli oneri per i singoli lavori, servizi eforniture, non sono soggetti al vincolo posto al complessivo trattamento economicoaccessorio dei dipendenti degli enti pubblici dall'art. 23, comma 2, del D.lgs. n.75/2017>>;
Ritenuto, nelle more dell'adozione del regolamento previsto dall'art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016, di adempiere al disposto normativo, procedendo all'accantonamento del 2% dell'importo a base di appalto pari a euro 8.274,50;
Ritenuto di approvare il seguente quadro economico dell'intervento per complessivi Euro 521.293,76 (compresa IVA su Euro 413.725,21):
• importo di adesione: Euro 413.725,21 (oltre IVA)
• costi della sicurezza ex art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008: Euro 0,00
• importo IVA 22% (su Euro 413.725,21): Euro 91.019,55
• fondo ex art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.: Euro 8.274,50 pari al 2% su Euro 413.725,21;
Dato atto che, ad integrazione del "Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze", redatto da Consip S.p.A. ai sensi dell'art. 26, comma 3-ter del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. (allegato "5"), è stato redatto dal Servizio Prevenzione e Protezione (SePP) di ARPAT il DUVRI - "Documento di Valutazione dei Rischi contro le Interferenze" (allegato "6");
Visto il decreto del Direttore generale n. 192 del 30.12.2015 avente ad oggetto "Modifica del decreto del Direttore generale n. 138 del 26.09.2013 e adozione del "Disciplinare interno in materia di gestione dei rapporti tra le strutture di ARPAT ed il Collegio dei revisori";
Visto il parere positivo di regolarità contabile in esito alla corretta quantificazione ed imputazione degli effetti contabili del provvedimento sul bilancio e sul patrimonio dell'Agenzia espresso dal Responsabile del Settore Xxxxxxxx e contabilità riportato in calce;
Visto il parere positivo di conformità alle norme vigenti, espresso dal Responsabile del Settore Affari generali, riportato in calce;
Visti i pareri espressi in calce dal Direttore amministrativo e dal Direttore tecnico;
decreta
1. di aderire al Lotto 3 della convenzione stipulata, ai sensi dell'art. 26 della L. n. 488/99, da Consip S.p.A. con Telecom Italia S.p.A. per la fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni, per l'importo di Euro 413.725,21 oltre IVA (Euro 504.744,7562 compresa IVA) per l'acquisto di quanto indicato nel prospetto allegato alla relazione (allegato "3");
2. di dare atto che il contratto di adesione, per l'acquisto di quanto sopra indicato, sarà stipulato tramite l'emissione dell'Ordine Diretto di Acquisto (ODA), mediante le funzioni presenti sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, con l'applicazione delle condizioni economiche e generali previste dalla Convenzione in questione;
3. di disporre, altresì, l'affidamento diretto, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., in modalità telematica tramite la piattaforma START (Sistema Telematico di Acquisti della Regione Toscana) per l'acquisto dei prodotti e dei servizi non ricompresi nella convenzione "Reti locali 6", per i quali è stata formulato un preventivo da parte di Telecom Italia S.p.A. (allegato "4") per un importo di Euro 32.018,00 oltre IVA;
4. di approvare il quadro economico dell'intervento per complessivi Euro 521.293,76 (compresa IVA su Euro 413.725,21), come dettagliato nella parte narrativa del presente atto;
5. di accantonare, nelle more dell'adozione del regolamento previsto dall'art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. ed alla luce del chiarimento intervenuto da parte della Corte dei Conti, la quota del 2% dell'importo di adesione stimato in Euro 8.274,50 (2% di Euro 413.725,21);
6. di delegare il Direttore amministrativo alla sottoscrizione dell''Ordine Diretto di Acquisto (ODA) mediante le funzioni presenti sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx;
7. di imputare la spesa necessaria come di seguito riportato:
• Euro 211.443,96 oltre IVA (Euro 257.961,63 IVA inclusa) sul Piano Investimenti assegnato al Settore SIRA (PITIC) per l'anno 2019, di cui Euro 179.425,96 oltre IVA (Euro 218.899,67 IVA inclusa) per l'adesione alla convenzione "Reti locali 6" e Euro 32.018,00 oltre IVA (Euro 39.061,96 IVA inclusa) per l'acquisto, ex art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., in modalità telematica tramite la piattaforma START, dei prodotti e dei servizi non ricompresi nella convenzione "Reti locali 6");
• Euro 219.267,05 oltre IVA (Euro 267.505,80 IVA inclusa) sul Piano Investimenti (PITIC) assegnato al Settore SIRA per l'anno 2020 per l'adesione alla convenzione "Reti locali 6";
• Euro 14.559,76 oltre IVA (Euro 17.762,91 IVA inclusa) sul budget di Esercizio, centro di costo "02" assegnato al Settore SIRA per l'anno 2019;
• Euro 472,45 oltre IVA (Euro 576,38 IVA inclusa) sul budget di esercizio Centro di costo "02" del Settore SIRA per l'anno 2020;
8. di individuare, quale "Responsabile del Procedimento" di entrambe le procedure di acquisto, ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., il Direttore amministrativo e quale "Direttore dell’esecuzione del contratto", Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, assegnato al Settore SIRA, in ragione della competenza ed esperienza specifica in materia;
9. di dichiarare il presente decreto immediatamente eseguibile, al fine di aderire prima possibile al Lotto 3 il cui massimale è quasi esaurito.
Il Direttore generale Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx*
* "Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs. 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs. 39/1993."
Il Decreto è stato firmato elettronicamente da:
• Xxxxx Xxxxxxxx , responsabile del settore Affari generali in data 15/03/2019
• Xxxxxx Xxxxx , responsabile del settore Bilancio e Contabilità in data 15/03/2019
• Xxxxx Xxxxxx , il proponente in data 18/03/2019
• Xxxxx Xxxxxx , Direttore amministrativo in data 18/03/2019
• Xxxxx Xxxxxxxx , Direttore tecnico in data 19/03/2019
• Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx , Direttore generale in data 19/03/2019
CONVENZIONE
realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni - ID 1785, ai sensi dell’articolo 26, Legge 23 dicembre 1999 n. 488 e s.m.i. e dell’articolo 58, Legge 23 dicembre
2000 n. 388
Lotto 3 CIG 6896282FEC
TRA
Consip S.p.A., a socio unico con sede legale in Roma e domiciliata ai fini del presente atto in Xxxx, Xxx Xxxxxx x. 00/X, capitale sociale Euro 5.200.000,00= i.v., iscritta al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di Roma al n. 313515/97, REA 878407 di Roma, P. IVA 05359681003, in persona dell’Amministratore Delegato e legale rappresentante, Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, giusti poteri allo stesso conferiti dallo statuto sociale e dalla deliberazione di aggiudicazione del Consiglio di Amministrazione in data 23/07/2017 (nel seguito per brevità anche “Consip S.p.A.”);
E
TELECOM ITALIA S.p.A., sede legale in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxx Xxxxx x. 0, Direzione Generale e sede secondaria in Xxxx - Xxxxx x’Xxxxxx x. 00, capitale sociale Euro € 00.000.000.000,10 interamente versato, iscritta al Registro delle Imprese di Milano al n. 00488410010, P. IVA 00488410010, domiciliata ai fini del presente atto in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxx Xxxxx x. 0, in persona del Procuratore Speciale e legale rappresentante Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, giusti poteri allo stesso conferiti a seguito di procura per atto Dott.ssa Xxxxxx XX XXXXXXXX, Notaio in Roma, in data 25/01/2017 (n. rep. 7372 n. racc. 3349) (nel seguito per brevità anche “Fornitore”);
PREMESSO
a) che l’articolo 26, Legge 23 dicembre 1999, n. 488, ha affidato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – già Ministero del Tesoro e Bilancio e della Programmazione Economica – (nel seguito per brevità anche “Ministero”), il compito di stipulare, nel rispetto della vigente normativa in materia di scelta del contraente, Convenzioni con le quali il fornitore prescelto si impegna ad accettare Ordinativi di Fornitura deliberati dalle pubbliche amministrazioni individuate dall’art. 1, D.Lgs. 165/2001, nonché dai soggetti che ai sensi della normativa vigente (es. i soggetti di cui all’articolo 2, comma 573 Legge 244/07 e i movimenti politici, ex art. 24, comma 3, L. n. 289/2002) sono legittimati ad utilizzare la Convenzione. Le predette pubbliche amministrazioni ed i predetti soggetti utilizzano la Convenzione sino a concorrenza dell’importo massimo complessivo stabilito dalla Convenzione medesima e ai prezzi e condizioni ivi previsti, fermo restando quanto previsto dall’art. 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e l’applicazione di quanto stabilito all’articolo 1, comma 22, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
b) che, con propri Decreti Ministeriali del 24 febbraio 2000 e del 2 maggio 2001, il Ministero ha affidato alla Consip S.p.A., tra l’altro, l’assistenza nella pianificazione e nel monitoraggio dei fabbisogni di beni e servizi delle Pubbliche Amministrazioni, la
Classificazione del documento: Consip Public
Gara a procedura aperta ai sensi dell’art. 60 D.lgs. 50/2016 per la fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni - ID 1785
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conclusione per conto del Ministero medesimo e delle altre Pubbliche Amministrazioni delle Convenzioni per l’acquisto di beni e servizi di cui all’articolo 26, Legge 23 dicembre 1999, n. 488, nonché la realizzazione e la gestione del sistema di controllo e verifica dell’esecuzione delle Convenzioni medesime, anche attraverso soluzioni organizzative, servizi informatici, telematici e logistici necessari alla compiuta realizzazione del sistema stesso, anche attesa la necessità di realizzare il monitoraggio dei consumi e il controllo della spesa pubblica con l’uso di nuove tecnologie e soluzioni organizzative innovative e segnatamente attraverso strumenti di “Information Technology”;
c) che, in attuazione di quanto sopra, nonché in esecuzione di quanto previsto nella Convenzione sottoscritta in data 7 febbraio 2013 tra il Ministero e la Consip S.p.A., quest’ultima ha il compito, tra l’altro, di eseguire i servizi compresi quelli informatici, telematici e di consulenza, necessari alla progettazione, sviluppo e realizzazione delle Convenzioni, di gestire le procedure per la conclusione delle medesime Convenzioni e dei relativi Ordinativi di Fornitura, nonché di svolgere le attività di monitoraggio dell’esecuzione delle obbligazioni e delle prestazioni, oggetto delle Convenzioni medesime e dei singoli contratti attuativi;
d) che il sistema introdotto dall’articolo 26, Legge 23 dicembre 1999, n. 488 e dall’articolo 58, Legge 23 dicembre 2000, n. 388, non modifica la disciplina vigente in tema di adozione della deliberazione di acquisto, né di impegno di spesa da parte delle Pubbliche Amministrazioni;
e) che la stipula della presente Convenzione non vincola in alcun modo le Amministrazioni Pubbliche, né tantomeno la Consip S.p.A., all’acquisto di quantitativi minimi o predeterminati di beni e/o servizi, bensì dà origine unicamente ad un obbligo del Fornitore di accettare, fino a concorrenza dell’importo massimo stabilito, gli Ordinativi di Fornitura deliberati dalle Amministrazioni Pubbliche che utilizzano la presente Convenzione nel periodo della sua validità ed efficacia, e di dare esecuzione ai contratti di fornitura;
f) che i singoli contratti di fornitura vengono conclusi a tutti gli effetti tra le Amministrazioni Contraenti ed il Fornitore attraverso l’emissione degli Ordinativi di Fornitura secondo le modalità ed i termini indicati nelle Condizioni Generali; nei predetti Ordinativi di Fornitura saranno indicati l’esatto importo della fornitura richiesta ed il luogo di esecuzione;
g) che la Consip S.p.A., in esecuzione dei compiti assegnati ad essa dal Ministero, nel rispetto dei principi in materia di scelta del contraente, ha ravvisato la necessità di procedere all’individuazione dei fornitori per la prestazione della fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni, attraverso una procedura aperta svolta in ambito comunitario suddivisa in n. 4 (quattro) Lotti ed indetta con Bando di gara pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. n. 148 in data 21 dicembre 2016 e sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. S 242 in data 15 dicembre 2016;
h) che il Fornitore è risultato aggiudicatario del lotto 3 della procedura di cui sopra, a tal fine indetta dalla Consip S.p.A. e, per l’effetto, il medesimo Fornitore ha espressamente manifestato la volontà di impegnarsi ad effettuare le forniture e i servizi oggetto della presente Convenzione ed eseguire i contratti attuativi, alle condizioni, modalità e termini
stabiliti nel presente atto e nelle Condizioni Generali;
i) che il Fornitore dichiara che quanto risulta dalla presente Convenzione e dai suoi allegati, ivi compreso il Capitolato Tecnico, nonché dal Bando di gara e dal Disciplinare di gara definisce in modo adeguato e completo l’oggetto delle prestazioni da fornire e, in ogni caso, che ha potuto acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione tecnica ed economica delle stesse e per la formulazione dell’offerta;
j) che il Fornitore ha presentato la documentazione richiesta ai fini della stipula della presente Convenzione che, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale, ivi incluse la garanzia definitiva rilasciata da COFACE ed avente n. 2216491 per un importo di Euro 10.377.029,50= (diecicimilionitrecentosettantasettemilaventinove/50) a garanzia dell’adempimento delle obbligazioni contrattuali, la garanzia rilasciata da COFACE ed avente n. 2216492 per un importo pari ad Euro 75.250,00= (settantacinquemiladuecentocinquanta/00) a garanzia del pagamento dei costi delle verifiche ispettive nonché la polizza assicurativa per la responsabilità civile rilasciata dalla Generali Italia S.p.A. ed avente n. 343618820/343618821-174/2018 stipulata con le modalità indicate nel Disciplinare di gara;
k) che la presente Convenzione non è fonte di alcuna obbligazione per la Consip S.p.A. nei confronti del Fornitore, salvo quelle espressamente alla stessa riferite, costituendo la medesima Convenzione le condizioni generali del contratto attuativo concluso dalle singole Amministrazioni Contraenti in seguito all’emissione dell’Ordinativo di Fornitura;
l) che il Fornitore, con la seconda sottoscrizione, dichiara, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 cod. civ., di accettare tutte le condizioni e patti contenuti nel presente atto e nelle Condizioni Generali e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; in particolare dichiara di approvare specificamente le clausole e condizioni riportate in calce alla presente Convenzione;
m) che la presente Convenzione, compresi i relativi Allegati, viene sottoscritta dalle Parti con firma digitale rilasciata da ente certificatore autorizzato.
Ciò premesso, tra le Parti come in epigrafe rappresentate e domiciliate
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
ARTICOLO 1
VALORE DELLE PREMESSE E DEGLI ALLEGATI
1. Le premesse di cui sopra, gli atti e i documenti richiamati nelle medesime premesse, nelle Condizioni Generali e nella restante parte del presente atto, ivi incluso il Bando di gara ed il Disciplinare di gara, ancorché non materialmente allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale della Convenzione.
2. Costituiscono, altresì, parte integrante e sostanziale della Convenzione: l’Allegato “A” Capitolato Tecnico e chiarimenti di Gara, l’Allegato “B” (Offerta Tecnica del Fornitore), l’Allegato “C” (Offerta Economica del Fornitore), l’Allegato “D” (Corrispettivi e tariffe), l’Allegato “E” (Condizioni Generali), l’Allegato “F” (Suddivisione in lotti), l’Allegato “G” (Flusso dati per le commissioni a carico del Fornitore), l’Allegato “H” (Regole del Sistema di e-
Procurement della Pubblica Amministrazione), l’Allegato “I” (Informativa su trattamento dei dati personali aggiornata GDPR).
ARTICOLO 2
ALTRE DEFINIZIONI
1. Ferme restando le definizioni contenute nelle Condizioni Generali, nell’ambito della Convenzione, si intende per:
a) Capitolato Tecnico: il documento di cui all’Allegato “A”;
b) Offerta Tecnica: il documento di cui all’Allegato “B”;
c) Offerta Economica: il documento di cui all’Allegato “C”;
d) Listino di Fornitura: il documento di cui all’Allegato “D”;
e) Condizioni Generali: il documento di cui all’Allegato “E”;
f) Suddivisione in lotti: il documento di cui all’Allegato “F”;
g) Flusso dati per le commissioni a carico del fornitore: documento di cui all’Allegato “G”;
h) Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione: documento di cui all’Allegato “H”;
i) Data di Accettazione della Fornitura: si intende la data di esito positivo della verifica di conformità e la conseguente accettazione - di cui al par. 2.6.1 del Capitolato Tecnico - della fornitura;
j) Data di Accettazione del servizio: si intende la data di esito positivo della verifica di conformità e la conseguente accettazione - di cui al par. 2.7 del Capitolato Tecnico - dei servizi oggetto della Convenzione;
k) Fornitore: l’impresa risultata aggiudicataria del lotto 3 della procedura di gara di cui alle premesse e che conseguentemente sottoscrive la Convenzione, obbligandosi a quanto nella stessa previsto;
l) Lotto 3: comprende le forniture ed i servizi oggetto della Convenzione in favore delle Pubbliche Amministrazioni così come individuate nel pertinente elenco di cui all’Allegato “F”;
m) Importo massimo della Convenzione: si intende l’importo corrispondente a 42.000.000,00 euro;
n) Organismo di Ispezione (o Ente Terzo): il soggetto accreditato secondo le norme UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012 che effettua le verifiche ispettive.
2. Le espressioni riportate negli Allegati al presente atto e nelle Condizioni Generali hanno il significato, per ognuna di esse, specificato nei medesimi Allegati e nelle Condizioni Generali, tranne qualora il contesto delle singole clausole della Convenzione e/o delle Condizioni Generali disponga diversamente.
ARTICOLO 3
DISCIPLINA APPLICABILE E CRITERIO DI PREVALENZA
1. La presente Convenzione è regolata:
a) dalle Condizioni Generali e dai documenti, atti e normative ivi richiamati;
b) da quanto previsto nella presente Convenzione, dagli atti, dai documenti e dalle normative ivi richiamati.
2. In caso di discordanza tra quanto previsto nella presente Convenzione e quanto contenuto
nelle Condizioni Generali, prevarranno le previsioni contenute nella presente Convenzione.
3. In caso di difficoltà interpretative tra quanto contenuto nel Capitolato Tecnico e quanto dichiarato nell’Offerta Tecnica, prevarrà quanto contenuto nel Capitolato Tecnico, fatto comunque salvo il caso in cui l’Offerta Tecnica contenga, a giudizio della Consip S.p.A., previsioni migliorative rispetto a quelle contenute nel Capitolato Tecnico.
4. Nel caso in cui dovessero sopraggiungere provvedimenti di pubbliche autorità dai contenuti non suscettibili di inserimento di diritto nella Convenzione e nei Contratti di Fornitura e che fossero parzialmente o totalmente incompatibili con la Convenzione e/o con i Contratti di Fornitura, Consip e/o le Amministrazioni Contraenti, da un lato, e il Fornitore, dall’altro, potranno concordare le opportune modifiche ai surrichiamati documenti sul presupposto di un equo contemperamento dei rispettivi interessi e nel rispetto dei criteri di aggiudicazione della gara.
ARTICOLO 4
OGGETTO DELLA CONVENZIONE
1. La Convenzione definisce la disciplina normativa e contrattuale, comprese le modalità di conclusione ed esecuzione dei singoli Contratti di Fornitura, relativa alla prestazione da parte del Fornitore e in favore delle singole Amministrazioni Contraenti di cui all’Allegato “F”, nel seguito anche solo Amministrazioni Pubbliche, della fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali, nonché dei servizi connessi comprensivi di quelli idonei al monitoraggio dei consumi e al controllo della spesa, mediante l’uso di nuove tecnologie e soluzioni organizzative, attraverso strumenti di “Information Technology”.
Con la stipula della Convenzione, il Fornitore si obbliga irrevocabilmente nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche, a prestare le seguenti attività:
Realizzazione delle reti
- fornitura di materiali e attrezzaggi per la realizzazione di cablaggi strutturati
- fornitura e installazione di apparati attivi
° switch
° prodotti per l’accesso wireless
° dispositivi per la sicurezza delle reti
- fornitura e installazione di gruppi di continuità
- lavori di posa in opera della fornitura
Servizi connessi inclusi nella fornitura:
- dimensionamento e predisposizione del piano di esecuzione
- servizio di assistenza al collaudo
- servizio di dismissione dell’esistente
Ulteriori servizi:
- Configurazione degli apparati forniti
- Servizi di assistenza, manutenzione e gestione
° assistenza e manutenzione della fornitura acquistata in Convenzione
° servizi di intervento su chiamata su PDL
° servizio di gestione on-site della rete
° servizi di gestione da remoto della rete
- Servizio di certificazione del sistema di cablaggio esistente
- Realizzazione di opere civili accessorie alla fornitura
- Servizi di addestramento
° servizio di addestramento sulla fornitura
° servizio di addestramento sulle reti locali,
tutto nella misura richiesta dalle Amministrazioni Contraenti e, per loro, dai Punti Ordinanti con gli Ordinativi di Fornitura, sino alla concorrenza dell’importo complessivo pari a 42.000.000,00.
2. Il Fornitore prende atto ed accetta che gli Ordinativi di Fornitura saranno inviati dalle Amministrazioni Contraenti con documenti elettronici attraverso il Sistema di e- Procurement della Pubblica Amministrazione (d’ora innanzi anche “Sistema”), secondo quanto previsto dalle Condizioni Generali di Contratto. Il Fornitore, pertanto, si impegna
i) ad abilitarsi al Sistema, nel rispetto delle Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione di cui all’Allegato H; ii) ad utilizzare il Sistema sulla base di quanto previsto dalla presente Convenzione e nel rispetto delle indicazioni e istruzioni presenti nel Sistema, consentendo alle Amministrazioni Contraenti di inviare i propri Ordinativi di Fornitura e acquistare le forniture ed i servizi oggetto della presente Convenzione.
3. La fornitura ed i servizi oggetto della presente convenzione (ivi compresi quelli “obbligatori connessi alla fornitura” e quelli “a richiesta”) dovranno essere prestati con le modalità e alle condizioni stabilite nella presente Convenzione, nelle Condizioni Generali nel Capitolato Tecnico, nonché nel rispetto di quanto previsto dal Sistema di e- Procurement della Pubblica Amministrazione e dalle relative Regole di cui all’Allegato H.
4. La Consip S.p.A. si riserva la facoltà di richiedere al Fornitore, nel periodo di efficacia della presente Convenzione, l’aumento delle prestazioni contrattuali, nei limiti in vigore per la Pubblica Amministrazione, agli stessi patti, prezzi e condizioni stabiliti nel presente atto e nei suoi Allegati; in particolare, al Fornitore potrà essere richiesto, agli stessi patti, prezzi e condizioni, di incrementare il predetto importo massimo complessivo fino a concorrenza di due quinti ai sensi dell’art. 27, comma 3, del D.M. 28/10/1985.
5. Le Amministrazioni contraenti possono, nei limiti di quanto previsto all’art. 106, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016, chiedere al Fornitore prestazioni supplementari che si rendano necessarie, ove un cambiamento del contraente produca entrambi gli effetti di cui all’art. 106, comma 1, lettera b), D. Lgs. n. 50/2016; l’Amministrazione comunicherà ad ANAC tale modifica entro i termini di cui all’art. 106, comma 8 del medesimo decreto. Le Amministrazioni contraenti possono apportare modifiche al contratto attuativo ove siano soddisfatte tutte le condizioni di cui all’art. 106, comma 1, lettera c), D. Lgs. 50/2016, fatto salvo quanto previsto all’art. 106, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016. Al ricorrere delle condizioni di cui all’art. 106, comma 14, del D. Lgs. 50/2016 la Committente comunicherà ad ANAC tale modifica entro i termini e con le modalità ivi indicati. In entrambi i casi sopra descritti, la Committente eseguirà le pubblicazioni prescritte dall’art. 106, comma 5, del D. Lgs. n. 50/2016.
6. Consip potrà apportare le modifiche di cui art. 106, comma 1, lett. d), del D. Lgs. n.
50/2016, nel pieno rispetto di tale previsione normativa.
ARTICOLO 5 DURATA
1. Fermo restando quanto previsto nelle Condizioni Generali, la presente Convenzione ha una durata di 18 mesi a decorrere dal 31/07/2018; tale durata potrà essere prorogata fino ad un massimo di ulteriori 6 mesi, previa comunicazione scritta della Consip S.p.A., da inviare al Fornitore con 15 giorni di anticipo rispetto alla scadenza, nell’ipotesi in cui alla scadenza del termine non sia esaurito l’importo massimo stabilito, anche eventualmente incrementato, e, comunque, sempre nei limiti dell’importo massimo stabilito.
Ferma restando la validità ed efficacia della Convenzione e dei singoli Contratti di fornitura, attuativi della Convenzione, non sarà più possibile aderire alla Convenzione, qualora sia esaurito l’importo massimo previsto, anche eventualmente incrementato.
2. Fermo restando la durata stabilita nel Capitolato Tecnico per ciascuna prestazione oggetto dell’appalto, i singoli Contratti di Fornitura stipulati dalle Amministrazioni Contraenti, hanno durata massima pari a 12 (dodici), 24 (ventiquattro), 36 (trentasei) o 48 (quarantotto) mesi, in ogni caso decorrenti dalla “Data di Accettazione della Fornitura”, ovvero dalla data relativa alla “Lettera di avvio del servizio” qualora successiva alla “Data di Accettazione della Fornitura”.
ARTICOLO 6
OBBLIGAZIONI SPECIFICHE DEL FORNITORE
1. Il Fornitore si impegna, oltre a quanto previsto in altre parti della Convenzione e nelle Condizioni Generali, anche a:
a) verificare che l’Ordinativo di Fornitura emesso nei suoi confronti dall’Amministrazione Contraente sia stato da quest’ultima correttamente emesso sulla base dei criteri esposti di seguito nel presente articolo e nel Capitolato Tecnico;
b) conseguentemente, non dare esecuzione agli Ordinativi di Fornitura erroneamente emessi in riferimento ai menzionati criteri, previa immediata segnalazione per iscritto dell’errore all’Amministrazione e a Consip S.p.A.
2. Il criterio in base al quale le Amministrazioni dovranno emettere gli Ordinativi di Fornitura nei confronti degli aggiudicatari dei Lotti di cui alla gara in premessa è quello della tipologia di Amministrazione in ragione della suddivisione stabilita nell’Allegato “F”.
3. Il Fornitore garantisce, oltre a quanto previsto in altre parti della Convenzione e dei suoi Allegati, che:
a) i prodotti, i sistemi e le apparecchiature forniti in esecuzione della presente Convenzione hanno le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato Tecnico e quelle migliorative di cui all’Offerta Tecnica, e sono conformi a quelle fissate dalla normativa, anche secondaria, vigente al momento di esecuzione degli Ordinativi di Fornitura;
b) per le forniture, per i servizi e, comunque, per ogni ulteriore attività ed adempimento richiesto dal presente atto, impiegherà tutte le strutture ed il personale necessario per la loro esatta realizzazione, anche secondo quanto stabilito nella presente Convenzione e negli Allegati.
4. Il Fornitore garantisce che tutti i prodotti offerti e oggetto di fornitura della presente Convenzione sono originali, liberi da vincoli o diritti a favore di terzi e che, altresì, sono esenti da vizi o difetti di funzionamento da essa conosciuti e che gli stessi sono conformi alle specifiche definite nel Capitolato Tecnico e nella Offerta Tecnica.
5. Per far fronte agli Ordinativi di Fornitura delle Amministrazioni Contraenti che richiedano il ritiro di apparecchiature/apparati per lo smaltimento, il Fornitore dichiara di e si impegna a svolgere dette attività nel rispetto degli adempimenti stabiliti dalle disposizioni previste dagli artt. 13 e 24 del D.Lgs. 14 marzo 2014, n. 49 nonché dal D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e, comunque, nel rispetto della normativa vigente in materia.
6. Con riferimento alle modalità di attivazione della fornitura, il Fornitore è consapevole ed accetta le modalità e gli adempimenti stabiliti nel paragrafo 1.4 del Capitolato Tecnico.
ARTICOLO 7
CONSEGNA, ATTIVAZIONE, COLLAUDO, VERIFICA DI CONFORMITÀ E ACCETTAZIONE
1. Il Fornitore si obbliga a eseguire la fornitura e i servizi oggetto di ciascun Ordinativo di Fornitura in conformità alle modalità stabilite nel Capitolato Tecnico ed esattamente nei luoghi indicati nell’Ordinativo di Fornitura.
2. La consegna di ciascuna fornitura si intende comprensiva di ogni relativo onere e spesa, in conformità alle modalità stabilite nel Capitolato Tecnico.
3. Con riferimento al singolo Contratto attuativo, ciascuna Amministrazione Contraente procederà ad effettuare le verifiche di conformità:
i. per quanto attiene al collaudo della fornitura secondo quanto stabilito al paragrafo
2.6.1 del Capitolato Tecnico;
ii. per quanto attiene alle verifiche di conformità dei servizi, secondo quanto stabilito ai paragrafi 2.5.4, 2.5.5 e 2.7 del Capitolato Tecnico a seconda dei servizi di pertinenza.
4. La verifica di conformità, di cui al precedente comma, sarà svolta dalle Amministrazioni contraenti nel rispetto di quanto stabilito dagli artt. 101 e 102 del D. Lgs. n. 50/2016, nonché di quanto previsto nelle Linee Guida dell’ANAC.
5. Le Amministrazioni Contraenti e la Consip S.p.A., per quanto di propria competenza, potranno effettuare unilaterali verifiche, anche in corso d’opera, per l’accertamento della conformità dei servizi e delle forniture resi disponibili.
6. Su richiesta del Fornitore, il Responsabile del Procedimento dell'Amministrazione contraente e/o di Consip S.p.A. emetterà/nno il certificato di esecuzione prestazioni delle forniture (CEF), coerentemente al modello predisposto dall'Autorità Nazionale Anticorruzione. Il certificato verrà emesso solo a seguito della verifica, da parte dell'Amministrazione contraente, dell'avvenuta consegna della fornitura dei beni oggetto dell'appalto e della conseguente verifica di conformità della fornitura predetta, nel rispetto delle prescrizioni contrattuali e della normativa vigente.
7. Su richiesta del Fornitore, il Responsabile del Procedimento dell'Amministrazione Contraente emetterà il certificato di esecuzione prestazioni dei servizi (CES), coerentemente al modello predisposto dall'Autorità Nazionale Anticorruzione. Il certificato verrà emesso dall'Amministrazione contraente solo a seguito della verifica di conformità delle prestazioni rese, nel rispetto delle prescrizioni contrattuali e della normativa vigente.
8. Su richiesta del Fornitore - limitatamente alla componente dei lavori di cui alla presente Convenzione - il Responsabile del Procedimento dell'Amministrazione contraente emetterà il certificato di esecuzione lavori (CEL), conformemente al modello predisposto dall'Autorità Nazionale Anticorruzione e comunque successivamente alla verifica sulla collaudabilità delle opere appaltate di cui all'art. 102 del D.Lgs. 50/2016 (oppure successivamente alla verifica sulla regolare esecuzione delle opere appaltate di cui all'art. 237 del D.P.R. 207/2010), nel rispetto delle prescrizioni contrattuali e della normativa vigente.
ARTICOLO 8
SERVIZI OBBLIGATORI CONNESSI ALLA FORNITURA
1. Il Fornitore è tenuto a prestare tutti i servizi oggetto della presente Convenzione, ivi inclusi quelli obbligatori connessi alla fornitura di cui al par. 2.6 del Capitolato.
2. La Consip si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’esecuzione delle prestazioni contrattuali, ivi compreso l’andamento dei consumi della/e Amministrazione/i Contraente/i, e di richiedere al Fornitore, oltre a quanto indicato nel Capitolato Tecnico di cui alla presente Convenzione, l’elaborazione di reports specifici anche in formato elettronico e/o in via telematica, da inviare a Consip entro 15 giorni dalla data di richiesta.
Il monitoraggio di tutte le attività relative alla Convenzione è effettuato dalla Consip mediante l’uso di nuove tecnologie e soluzioni organizzative, anche attraverso strumenti di “Information Technology”, adottate in base alle esigenze di volta in volta individuate dalla/e Amministrazione/i Contraente/i e/o dalla Consip; a tal fine, il Fornitore si impegna a prestare piena collaborazione per rendere possibile dette attività di monitoraggio, per quanto di sua competenza. In particolare potrà essere richiesto al Fornitore l'invio periodico di informazioni, secondo le modalità innanzi specificate, per via telematica riguardanti tra l'altro:
- le Amministrazioni Contraenti;
- gli Ordinativi di Fornitura ricevuti suddivisi per Amministrazione Contraente completi di quantitativo, importo, ecc.
- data di emissione dell'Ordinativo di Fornitura
- data di Consegna
- gli importi fatturati suddivisi per Amministrazione Contraente.
ARTICOLO 9 LIVELLI DI SERVIZIO
1. Il Fornitore si obbliga a prestare le attività di fornitura, consegna e i servizi oggetto della presente Convenzione (ivi compresi quelli “obbligatori connessi alla fornitura”) e, quindi, dei singoli contratti attuativi, secondo i livelli di servizio stabiliti nel Capitolato Tecnico.
2. In particolare, il Fornitore si impegna al rispetto dei parametri di qualità richiesti per le forniture e/o i servizi oggetto della presente Convenzione, pena l’applicazione delle relative penali stabilite nel Capitolato Tecnico.
ARTICOLO 10
CORRISPETTIVI E MODALITÀ DI PAGAMENTO
1. I corrispettivi dovuti al Fornitore dalle singole Amministrazioni Contraenti per la prestazione
dei servizi e delle forniture oggetto di ciascun Ordinativo di Fornitura sono indicati nell’Offerta Economica e nel documento riepilogativo riportato nell’ “Allegato D”.
2. Tali corrispettivi sono maturati e, quindi, dovuti dalle Amministrazioni Contraenti al Fornitore secondo le seguenti tempistiche:
a) con riferimento ai corrispettivi relativi alla fornitura dei beni oggetto del presente appalto, il Fornitore potrà emettere fattura a decorrere dalla “data di accettazione della fornitura” di cui al paragrafo 2.6.1 del Capitolato Tecnico;
b) con riferimento ai corrispettivi relativi ai servizi di cui ai paragrafi 2.5.1, 2.5.3.2,
2.5.3.3 e 2.3.3.6 del Capitolato Tecnico (”assistenza e manutenzione”, “gestione da remoto della rete”, “gestione on-site della rete” e “servizi per dispositivi di sicurezza”), il Fornitore potrà emettere fattura al termine del trimestre di riferimento a decorrere dalla relativa “Data di accettazione del servizio” di cui al par. 2.7 del Capitolato Tecnico. Relativamente a ciascuno dei suddetti servizi, l’importo di ogni fattura trimestrale sarà pari al 25% (venticinquepercento) del canone annuo oggetto di offerta economica;
c) con riferimento al corrispettivo relativo al servizio di cui al par. 2.5.2 (“intervento su chiamata su PDL”), il fornitore potrà emettere fattura all’esaurimento del pacchetto di interventi acquistato e comunque al termine della validità del pacchetto di interventi, subordinatamente al buon esito delle verifiche di conformità;
d) con riferimento al corrispettivo relativo al par. 2.5.4 (“addestramento”), il fornitore potrà emettere fattura - limitatamente alle giornate di addestramento effettuate - a decorrere dalla “Data di accettazione del servizio”;
e) con riferimento al corrispettivo relativo al par. 2.5.5 (“certificazione del sistema di cablaggio esistente”), il fornitore potrà emettere fattura a decorrere dalla “Data di accettazione del servizio”.
I predetti corrispettivi saranno fatturati con la cadenza sopra stabilita e saranno corrisposti dalle Amministrazioni Contraenti secondo la normativa vigente in materia di Contabilità delle Amministrazioni Contraenti e previo accertamento della prestazione effettuate. Ciascuna fattura, corredata dalla documentazione di cui all’articolo 9 delle Condizioni Generali, dovrà essere inviata in forma elettronica in osservanza delle modalità previste dal D. Lgs. 20 febbraio 2004 n. 52, dal D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e dai successivi decreti attuativi. Il Fornitore si impegna, inoltre, ad inserire nelle fatture elettroniche i dati e le informazioni che la singola Amministrazione Contraente riterrà di richiedere, nei limiti delle disposizioni normative vigenti.
3. Per le Amministrazioni Contraenti, diverse da quelle di cui al D. Lgs. 20 febbraio 2004 n. 52, al
D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e successivi decreti attuativi, resta la possibilità di ricevere le fatture a mezzo posta all'indirizzo della stessa Amministrazione Contraente ovvero via fax al numero indicato nell'Ordinativo di fornitura ovvero tramite posta elettronica anche certificata (PEC). Tali Amministrazioni si obbligano, sin d’ora, a ricevere le fatture attraverso Posta elettronica certificata (PEC) ove il Fornitore si avvalga di tale modalità.
4. I termini di pagamento delle predette fatture saranno definiti secondo le modalità di cui alla normativa vigente, e, in particolare, del D.Lgs. n. 231/2002 s.m.i. I corrispettivi saranno accreditati, a spese dell’Amministrazione Contraente o del Fornitore ove sia previsto da norme di legge o regolamentari, sui conti correnti indicati nella sezione Iniziative>
Convenzioni > Area merceologica Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e macchine per l'ufficio > Reti locali 6, sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx. Il Fornitore dichiara che i predetti conti operano nel rispetto della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i.
Le generalità e il codice fiscale dei soggetti delegati ad operare sui predetti conti sono contenute in apposita e separata autorizzazione rilasciata alla Consip la quale, ancorché non materialmente allegata, costituisce parte integrante e sostanziale della Convenzione.
5. In caso di ritardo, da parte dell’Amministrazione Contraente, nel pagamento dei corrispettivi dovuti oltre il termine stabilito al precedente comma 2, spettano al Fornitore gli interessi legali e moratori, questi ultimi nella misura prevista dall’art. 9, comma 8, delle Condizioni Generali.
6. In caso di pericolo di insolvenza di Organismi di diritto pubblico, di cui all’art. 3 comma 1, lett. d), del D.Lgs. n. 50/2016, diversi dalle società pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, a totale partecipazione pubblica diretta o indiretta, è facoltà del Fornitore non inadempiente richiedere di prestare idonea garanzia per l’adempimento dell’obbligazione di pagamento relativa al contratto attuativo; tale garanzia dovrà essere rilasciata per un importo pari al 20% del valore dell’Ordinativo di fornitura. La garanzia dovrà essere richiesta dal Fornitore entro il termine di cui all’articolo 3, comma 12, delle Condizioni Generali e l’Amministrazione dovrà rilasciarla entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta. Il Fornitore non inadempiente è legittimato a sospendere l’esecuzione della fornitura fino ad avvenuta ricezione della garanzia richiesta. Decorso inutilmente il termine per il rilascio della garanzia e ferma restando la facoltà di sospensione dell’esecuzione, è facoltà del Fornitore, ai sensi dell’art. 1454 c.c., diffidare per iscritto l’Amministrazione ad adempiere entro 15 giorni, decorsi inutilmente i quali il contratto s’intenderà risolto di diritto. Resta salva la facoltà dell’Amministrazione di recedere dal contratto attuativo in caso di sospensione.
7. In caso di Ordinativi effettuati da Organismi di diritto pubblico, di cui all’art. 3 comma 1, lett. d), del D.Lgs. n. 50/2016, verso i quali il Fornitore vanta un credito certo, liquido, esigibile e non più contestabile, maturato nella presente Convenzione o in precedenti rapporti contrattuali, il Fornitore è legittimato a sospendere l’esecuzione del contratto attuativo fino ad avvenuta ricezione della comprova del pagamento per l’adempimento del debito pregresso. A tal fine il Fornitore dovrà fornire adeguata documentazione del credito vantato, ivi inclusa la specificazione delle fatture non pagate. Resta salva la facoltà dei suddetti soggetti di recedere dal contratto attuativo in caso di sospensione.
8. Fermo restando quanto stabilito al precedente comma, in caso di ordinativi effettuati da Amministrazioni verso le quali il Fornitore vanta un credito certo, liquido, esigibile e non più contestabile, maturato nella presente Convenzione ovvero in precedenti rapporti contrattuali relativi alla fornitura di beni o servizi ricompresi nell’oggetto della Convenzione, il Fornitore è legittimato a sospendere l’esecuzione del contratto attuativo fino ad avvenuta ricezione della comprova del pagamento/stanziamento di fondi per l’adempimento del debito pregresso. A tal fine il Fornitore dovrà fornire adeguata documentazione all’Amministrazione del credito vantato, ivi inclusa la specificazione delle fatture non pagate. Resta salva la facoltà dell’Amministrazione di recedere dal contratto attuativo in caso di sospensione.
9. Gli Organismi di diritto pubblico, di cui all’art. 3 comma 1, lett. d), del D.Lgs. n. 50/2016, nell’Ordinativo di fornitura, accettano preventivamente la cessione dei crediti ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 106, comma 13 del D.Lgs. n. 50/2016.
10. I corrispettivi dovuti al Fornitore, a decorrere dal secondo anno di esecuzione, sono oggetto di revisione sulla base di un’istruttoria condotta in considerazione dei prezzi di riferimento pubblicati dall’ANAC ai sensi dell’art. 9, comma 7, del D.L. 66/2014 o, in mancanza, in ragione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo. Restano ferme le disposizioni di cui all’art. 1, comma 511, della legge 28 dicembre 2015, n. 208.
11. Alle Amministrazioni Contraenti che effettueranno il pagamento dell'importo indicato in fattura in un termine inferiore rispetto a quello indicato al precedente comma 4 verrà riconosciuto uno sconto pari a 0,001%.
Lo sconto verrà riconosciuto, fatto salvo diverso accordo tra le parti, nella fattura relativa all’ultimo trimestre contrattuale, previa verifica del Fornitore dei pagamenti effettuati in anticipo rispetto ai termini di cui al comma 4.
12. Alle Amministrazioni Contraenti che all'atto dell'invio dell'Ordinativo di fornitura si impegnano a corrispondere l'importo indicato in fattura mediante bonifico bancario permanente (SEPA) verrà riconosciuto uno sconto pari a 0,001%.
ARTICOLO 11
COSTI DELLA SICUREZZA
1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).
2. Il Fornitore dovrà sottoscrivere per accettazione l’integrazione di cui al precedente comma. La predetta integrazione costituisce parte integrante e sostanziale dei documenti contrattuali.
ARTICOLO 12 PENALI
1. Nell’ipotesi di ritardo nell’adempimento e/o di difformità di prestazione nell’esecuzione dei servizi o, comunque, delle attività contrattuali, non imputabile rispettivamente all’Amministrazione o a Consip S.p.A., ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai Livelli di Servizio stabiliti nel paragrafo 4 del Capitolato Tecnico, l’Amministrazione o Consip S.p.A., per quanto di rispettiva competenza, applicheranno al Fornitore le penali dettagliatamente descritte e regolate nel paragrafo 5 del Capitolato Tecnico, qui da intendersi integralmente trascritte, fatto comunque salvo il risarcimento del maggior danno.
2. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui il Fornitore esegua la prestazione dei servizi in oggetto in modo anche solo parzialmente difforme dalle disposizioni di cui alla Convenzione, al Capitolato Tecnico ed agli Ordinativi di Fornitura. In tal caso le Amministrazioni applicheranno al Fornitore le suddette penali sino alla data in cui la fornitura inizierà ad
essere eseguita in modo effettivamente conforme alla Convenzione, al Capitolato Tecnico ed agli Ordinativi di Fornitura, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
3. Qualora, al termine di ciascun ciclo di verifiche ispettive, così come disciplinate nel paragrafo
4.2 del Capitolato Tecnico, risulti che:
- su più del 30% dei Contratti di Fornitura verificati è stata riscontrata una non conformità grave, secondo quanto definito nel suddetto Capitolato Tecnico, anche relativamente ad uno solo dei requisiti verificati per ciascun Contratto di Fornitura, il Fornitore è tenuto a corrispondere a Consip S.p.A. una penale pari allo 0,25% (zero virgola venticinque per cento) del valore complessivo dei Contratti di Fornitura per i quali è stata rilevata una non conformità grave;
- su più del 50% dei Contratti di Fornitura verificati è stata riscontrata una non conformità grave, secondo quanto definito nel suddetto Capitolato Tecnico, anche relativamente ad uno solo dei requisiti verificati per ciascun Contratto di Fornitura, il Fornitore è tenuto a corrispondere a Consip S.p.A. una penale pari allo 0,50% (zero virgola cinquanta per cento) del valore complessivo dei Contratti di Fornitura per i quali è stata rilevata una non conformità grave;
- su più del 75% dei Contratti di Fornitura verificati è stata riscontrata una non conformità grave, secondo quanto definito nel suddetto Capitolato Tecnico, anche relativamente ad uno solo dei requisiti verificati per ciascun Contratto di Fornitura, il Fornitore è tenuto a corrispondere a Consip S.p.A. una penale pari allo 0,75% (zero virgola settantacinque per cento) del valore complessivo dei Contratti di Fornitura per i quali è stata rilevata una non conformità grave.
4. In caso di ritardo che si protragga per oltre cinque giorni solari rispetto al termine di cui al seguente articolo 18 commi 2 e 3 o di difformità rispetto alle modalità di trasmissione degli elementi di rendicontazione inseriti nei reports specifici fissate dalla Consip S.p.A. o di errata compilazione dei reports specifici di cui all’Allegato “G” e ai commi 2 e 3 del medesimo articolo 18, il Fornitore è tenuto a corrispondere una penale pari a 3.000 euro, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
ARTICOLO 13 GARANZIA
1. A garanzia delle obbligazioni contrattuali assunte dal Fornitore con la stipula della Convenzione e dei relativi contratti di fornitura, il Fornitore medesimo ha prestato garanzia definitiva rilasciata in data 27/06/2018 dalla COFACE avente n. 2216491 di importo pari ad Euro 10.377.029,50= (diecicimilionitrecentosettantasettemilaventinove/50) in favore della Consip S.p.A. e delle Amministrazioni Contraenti.
2. Essa prevede espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta delle Amministrazioni e/o della Consip S.p.A. La detta garanzia è estesa a tutti gli accessori del debito principale, a garanzia dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni, anche future ai sensi e per gli effetti dell’art. 1938 cod. civ., nascenti dalla Convenzione e dall’esecuzione dei singoli contratti attuativi.
3. In particolare, la garanzia rilasciata garantisce tutti gli obblighi specifici assunti dal Fornitore,
anche quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali e, pertanto, resta espressamente inteso che le Amministrazioni Contraenti e/o la Consip S.p.A., fermo restando quanto previsto nell’articolo 12 delle Condizioni Generali, hanno diritto di rivalersi direttamente sulla garanzia per l’applicazione delle penali.
4. La garanzia copre altresì il risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento degli stessi obblighi, il rimborso delle somme pagate in più al Fornitore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, nonché il rispetto degli impegni assunti con il Patto di integrità, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l’appaltatore. La garanzia definitiva, nei limiti dell'importo massimo garantito, copre altresì:
- l’eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento delle prestazioni nel caso di risoluzione della Convenzione e del contratto attuativo disposta in danno dell’esecutore;
- il pagamento di quanto dovuto dal Fornitore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti nei luoghi dove viene eseguito il contratto ed addetti all'esecuzione del contratto attuativo.
5. La garanzia opera nei confronti della Consip S.p.A. a far data dalla sottoscrizione della Convenzione e, nei confronti delle Amministrazioni Contraenti, a far data dalla ricezione degli Ordinativi di Fornitura.
6. La garanzia opera per tutta la durata della Convenzione e dei contratti di fornitura, e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dai predetti contratti di fornitura e sarà svincolata, secondo le modalità ed alle condizioni di seguito indicate - previa deduzione di eventuali crediti delle Amministrazioni Contraenti e/o della Consip S.p.A. verso il Fornitore - a seguito della piena ed esatta esecuzione delle obbligazioni contrattuali e decorsi detti termini.
7. In ogni caso il garante sarà liberato dalla garanzia prestata solo previo consenso espresso in forma scritta dalla Consip S.p.A.
8. Qualora l’ammontare della garanzia prestata dovesse ridursi per effetto dell’applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, il Fornitore dovrà provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dalla Consip S.p.A., pena la risoluzione della Convenzione e dei singoli contratti attuativi.
9. In caso di inadempimento alle obbligazioni previste nel presente articolo la Consip S.p.A. ha facoltà di dichiarare risolta la Convenzione e, del pari, le singole Amministrazioni Contraenti hanno facoltà di dichiarare risolto il contratto di fornitura, fermo restando il risarcimento del danno.
10. La garanzia è progressivamente svincolata in ragione e a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell’80 per cento dell'iniziale importo garantito secondo quanto stabilito all’art. 103, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016. In particolare, ai sensi del medesimo art. 103, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016, lo svincolo avviene subordinatamente alla preventiva consegna alla Consip S.p.A., da parte delle Amministrazioni contraenti, dei certificati di verifica di conformità di cui all’articolo 102 del D.Lgs. n. 50/2016. Ai fini dello svincolo progressivo è ammessa altresì la possibilità che i certificati di verifica di conformità relativi a ciascun contratto attuativo, così come rilasciati dalle Amministrazioni Contraenti, siano inviati alla Consip S.p.A. dal Fornitore.
11. Il Fornitore potrà, altresì, produrre, in aggiunta o in alternativa a quanto sopra, un prospetto contenente l’elenco delle Amministrazioni Contraenti con l’ammontare delle fatture emesse nel relativo arco temporale e regolarmente saldate, unitamente al dettaglio specifico della posizione di ciascuna singola Amministrazione Contraente (numero fattura, numero contratto, mensilità di riferimento, data emissione, data pagamento, importo corrisposto), accompagnato da dichiarazione resa dal legale rappresentante del Fornitore o procuratore speciale munito dei necessari poteri, ai sensi del d.P.R. n. 445/2000, attestante la veridicità di tutte le informazioni contenute nel prospetto stesso e l’assenza di ogni contestazione sulle prestazioni eseguite e in esso consuntivate.
12. La Consip S.p.A. provvederà allo svincolo periodicamente con cadenza annuale a seguito della presentazione, relativamente a ciascun Ordinativo di Fornitura, da parte delle Amministrazioni Contraenti della documentazione di cui sopra. La Consip, nel caso in cui le Amministrazioni non provvedano entro la suddetta cadenza annuale alla consegna dei certificati di verifica di conformità ed il Fornitore entro il medesimo termine presenti la documentazione di cui sopra, si riserva la facoltà di procedere allo svincolo progressivo della garanzia sulla base della documentazione prodotta dal Fornitore.
13. A garanzia del pagamento delle verifiche ispettive nella misura prevista, il Fornitore ha prestato cauzione rilasciata dalla COFACE in data 27/06/2018 e avente n. 2216492 pari ad un importo di Euro 75.250,00= (settantacinquemiladuecentocinquanta/00).
Ferma restando l’operatività della garanzia di cui al periodo precedente per tutta la durata della Convenzione e dei singoli contratti attuativi, e comunque sino alla completa ed esatta esecuzione dell’obbligo del pagamento delle verifiche ispettive, la Consip S.p.A. procederà allo svincolo progressivo di tale garanzia in ragione della presentazione da parte del Fornitore delle fatture quietanzate in ordine al pagamento dei costi delle predette verifiche ispettive.
ARTICOLO 14 RISOLUZIONE
1. Ferme restando le ulteriori ipotesi di risoluzione previste nelle Condizioni Generali nonché nella presente Convenzione, nel caso in cui il Fornitore violi gli obblighi previsti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali, o agisca in modo difforme o contrario alle legittime istruzioni impartitegli dal Titolare (o dal Responsabile), oppure adotti misure di sicurezza inadeguate rispetto al rischio del trattamento, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto attuativo ed escutere la garanzia definitiva, salvo il risarcimento del maggior danno. L’Amministrazione dovrà segnalare la fattispecie alla Consip S.p.a. che potrà risolvere la Convenzione.
2. Rimane inteso che eventuali inadempimenti che abbiano portato alla risoluzione della convenzione o dei singoli contratti di fornitura saranno oggetto, da parte della Consip S.p.A. o delle amministrazioni contraenti, di segnalazione all'Autorità Nazionale Anticorruzione nonché potranno essere valutati come gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia l’integrità o affidabilità del Fornitore ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c), del D. Lgs. n. 50/2016.
ARTICOLO 15
SUBAPPALTO
1. Il Fornitore, conformemente a quanto dichiarato in sede di Offerta e conformemente a quanto stabilito nelle Condizioni Generali, si è riservato di affidare in subappalto, in misura non superiore al 30% dell’importo contrattuale, l’esecuzione delle seguenti prestazioni:
- Installazione di dispositivi di telecomunicazione
- Manutenzione e riparazione di attrezzature per tecnologia dell'informazione.
2. Si rinvia alle Condizioni Generali per le modalità e gli obblighi connessi all’affidamento in subappalto delle prestazioni sopra indicate.
ARTICOLO 16
FUORI PRODUZIONE
1. Nel corso di durata della presente Convenzione, il Fornitore potrà non fornire i beni come offerti nella procedura di gara, o nelle successive evoluzioni tecnologiche, e oggetto della Convenzione medesima, solo ed esclusivamente in caso di sopravvenuto “fuori produzione” accertato mediante la seguente documentazione da consegnare a Consip S.p.A.:
a) dichiarazione in originale di “fuori produzione” resa, ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del d.P.R. n. 445/2000, dal produttore;
b) dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del d.P.R. n. 445/2000, dal Fornitore, con indicazione del prodotto offerto in sostituzione con specifica attestazione della sussistenza - nel prodotto offerto in sostituzione - di funzionalità e caratteristiche (minime e migliorative) almeno pari a quelle del prodotto dichiarato “fuori produzione”. A tal fine, potrà essere richiesta dalla Consip ogni più idonea documentazione tecnica del prodotto offerto in sostituzione;
c) schede tecniche del prodotto offerto in sostituzione provenienti dal produttore, in copia conforme all’originale, ai sensi del D.P.R. n.445/2000.
Consip S.p.A. si riserva, altresì, di verificare l’effettiva sopravvenuta messa “fuori produzione” del bene.
2. Consip S.p.A. procede all’analisi della documentazione di cui sopra e alla verifica in ordine alla sussistenza, sul prodotto offerto in sostituzione, di funzionalità e caratteristiche (minime e migliorative) almeno pari a quelle del prodotto dichiarato “fuori produzione”. Potrà essere richiesta dalla Consip S.p.A. ogni più idonea documentazione tecnica del prodotto offerto in sostituzione. La Consip S.p.A. si riserva altresì la facoltà di richiedere al Fornitore di mettere a disposizione, presso la sede della medesima Consip S.p.A., un campione di detto prodotto.
3. Solo all’esito dell’analisi delle dichiarazioni di cui al precedente comma 1 e comma 2, Consip
S.p.A. ha la facoltà di:
a) in caso di esito negativo, recedere in tutto o in parte dalla presente Convenzione, ovvero
b) in caso di esito positivo, esonerare il Fornitore dalla fornitura del bene dichiarato “fuori produzione”, sostituendolo con quello offerto in sostituzione.
ARTICOLO 17
EVOLUZIONE TECNOLOGICA
1. Fuori dai casi di cui al precedente articolo, il Fornitore si impegna ad informare la Consip
S.p.A. della evoluzione tecnologica dei beni oggetto della Convenzione e delle conseguenti possibili modifiche migliorative da apportare ai servizi/forniture stessi; i beni “evoluti”
dovranno possedere, ferma restando l’identità generale in particolare per quanto concerne la marca, funzionalità e caratteristiche (minime e migliorative) almeno pari a quelli da sostituire.
2. Il Fornitore potrà formulare la proposta in merito alle sopra citate modifiche migliorative producendo:
- una dichiarazione in originale resa, ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del d.P.R. n. 445/2000, dallo stesso Fornitore in ordine: i) alla intervenuta evoluzione tecnologica; ii) alla sussistenza, sul prodotto “evoluto”, di funzionalità (minime e migliorative) almeno pari a quelle del prodotto sostituito; iii) alla descrizione delle caratteristiche “evolutive”;
- schede tecniche del prodotto offerto in sostituzione provenienti dal produttore, che il concorrente dovrà produrre in copia conforme all’originale, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
3. Consip S.p.A. procederà all’analisi della documentazione di cui al precedente comma e alla verifica in ordine alla sussistenza sul prodotto “evoluto” di funzionalità (minime e migliorative) almeno pari a quelle del prodotto sostituito. A tal fine, potrà essere richiesta dalla Consip S.p.A. ogni più idonea documentazione tecnica del prodotto offerto in sostituzione. La Consip S.p.A. si riserva altresì la facoltà di richiedere al Fornitore di mettere a disposizione, presso la sede della medesima Consip S.p.A., un campione di detto prodotto.
4. Solo in caso di esito positivo dell’analisi delle dichiarazioni di cui al precedente comma 3, la Consip S.p.A. autorizzerà il Fornitore a sostituire il prodotto “evoluto” a quello precedentemente fornito.
5. In ogni caso la proposta di evoluzione tecnologica non è vincolante per la Consip S.p.A., che si riserva ogni più opportuna valutazione in proposito.
ARTICOLO 18
COMMISSIONE A CARICO DEL FORNITORE AI SENSI DEL DECRETO MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DEL 23 NOVEMBRE 2012
1. Ai sensi del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23 novembre 2012, attuativo di quanto disposto dall’articolo 1, comma 453 della legge 27 dicembre 2006 n. 296, il Fornitore è tenuto a versare alla Consip S.p.A. una commissione pari al 1% da calcolarsi sul valore, al netto dell'IVA, del fatturato realizzato, con riferimento agli acquisti effettuati tramite la presente Convenzione dalle pubbliche amministrazioni e dagli altri soggetti legittimati ai sensi della normativa vigente.
La previsione della commissione nonché l'entità della stessa sono state definite sulla base delle indicazioni del Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi.
2. Ai fini del calcolo dell’entità della commissione, il Fornitore è tenuto a trasmettere alla Consip S.p.A., per via telematica ai sensi dell'art. 65 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, e dell'art. 38 del D. L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, entro 30 giorni solari dal termine di ciascuno dei due semestri dell’anno solare e ferma l’applicazione delle penali di cui al precedente articolo 12 in caso di ritardo, una dichiarazione sostitutiva, rilasciata ai sensi dell'art.
47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e sottoscritta digitalmente da parte del legale rappresentante del Fornitore medesimo, con l’indicazione del fatturato, al netto dell’IVA, conseguito nel semestre di riferimento, al netto degli eventuali interessi di mora applicati alle
Amministrazioni Contraenti. Il Fornitore è altresì tenuto a trasmettere, unitamente alla predetta dichiarazione e quale parte integrante della medesima, reports specifici, nel formato elettronico richiesto dalla Consip S.p.A. o in via telematica secondo tracciato e modalità fissati da Consip
S.p.A. (di cui all’Allegato “G” alla presente Convenzione), contenenti per ciascuna fattura emessa nel semestre di riferimento gli elementi di rendicontazione di cui al surrichiamato Allegato “G”.
3. Il Fornitore si impegna, altresì, a trasmettere alla Consip S.p.A., per via telematica ai sensi dell'art. 65 del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, e dell'art. 38 del D. L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, entro 15 giorni solari dal termine del mese in cui sono state emesse le fatture e ferma l’applicazione delle penali di cui al precedente articolo 12 in caso di ritardo, una dichiarazione sottoscritta digitalmente da parte del legale rappresentante del Fornitore medesimo, attestante l’importo delle fatture emesse nel mese di riferimento al netto degli eventuali interessi di mora applicati alle Amministrazioni Contraenti. Si evidenzia che esclusivamente per la dichiarazione riferita al mese di luglio il surrichiamato termine è fissato in 35 giorni solari dal termine del mese.
Il Fornitore è, altresì, tenuto a trasmettere, unitamente alla predetta dichiarazione e quale parte integrante della medesima, reports specifici, nel formato elettronico richiesto dalla Consip S.p.A. o in via telematica secondo tracciato e modalità fissati da Consip S.p.A. (di cui all’Allegato “G” alla presente Convenzione), contenenti per ciascuna fattura emessa nel mese di riferimento gli elementi di rendicontazione di cui al surrichiamato Allegato “G”.
4. La Consip S.p.A., decorsi novanta giorni solari dal ricevimento della dichiarazione sostitutiva di cui al precedente comma 2, procederà all'emissione della fattura relativa alla commissione. In caso di mancato rispetto del termine per la presentazione della dichiarazione medesima, la Consip S.p.A., unitamente all’applicazione delle penali di cui oltre, emetterà la fattura in un termine inferiore rispetto ai surrichiamati 90 giorni solari.
5. Il Fornitore è tenuto a versare la commissione entro 60 giorni solari dalla data di ricevimento della fattura emessa dalla Consip S.p.A. mediante accredito, con bonifico bancario, sul conto corrente dedicato avente IBAN n. IT 38 O 03069 03240 100000005558, bic XXXXXXXX, Intesa SanPaolo.
6. In caso di ritardo del pagamento da parte del Fornitore della commissione relativa alle fatture emesse dalle Amministrazioni Contraenti decorreranno gli interessi moratori il cui tasso viene stabilito in una misura pari al tasso BCE stabilito semestralmente e pubblicato con comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla G.U.R.I., maggiorato di 8 punti, secondo quanto previsto all’art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 s.m.i.
7. Il mancato o inesatto pagamento della commissione secondo le modalità ed i termini di cui ai precedenti commi del presente articolo comporterà, comunque, l'avvio delle procedure esecutive previste dal codice di procedura civile.
8. La Consip S.p.A. procederà ad informare rispettivamente il Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi dell'eventuale avvio di procedure esecutive e dell'ammontare delle somme oggetto di riscossione.
9. Gli interessi di mora e le somme oggetto di riscossione coattiva dovranno essere versati sul conto corrente dedicato di cui al precedente comma 5.
10. La Consip S.p.A., ai sensi della normativa vigente, effettuerà - anche avvalendosi di organismi di ispezione accreditati – controlli a campione e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi al fine di
verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui al precedente comma 2 coinvolgendo, se del caso, le Amministrazioni Contraenti.
La Consip S.p.A. si riserva di richiedere al Fornitore, a comprova di quanto dichiarato, di produrre, entro il termine di 30 giorni solari, una autodichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 sul fatturato realizzato nell’ambito del semestre di riferimento rilasciata dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione). Nel caso in cui tale autodichiarazione non confermasse quanto presente nella dichiarazione sostitutiva di cui al precedente comma 2, si procederà alla valutazione ai sensi dell'art. 80, comma 5, lett. c), del D. Lgs. n. 50/2016. La Consip S.p.A. avrà comunque la facoltà di eseguire ulteriori verifiche e di chiedere al Fornitore ogni necessaria ulteriore documentazione relativa al suddetto fatturato.
Ferma restando l'applicazione dell'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000:
• in caso di inadempimento dell’obbligo di pagamento della commissione di cui al precedente comma 5 del presente articolo, che si protragga oltre il termine, non inferiore comunque a 15 (quindici) giorni, che verrà assegnato a mezzo di raccomandata A/R. dalla Consip S.p.A., per porre fine all’inadempimento, la Consip S.p.A. ha la facoltà di considerare risolta di diritto la Convenzione e di ritenere definitivamente la cauzione, ove essa non sia stata ancora restituita, e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno;
• la mancata trasmissione della dichiarazione di cui al precedente comma 2 o la riscontrata falsità delle dichiarazioni di cui al precedente comma 2 potranno comportare la risoluzione della Convenzione/Contratti di fornitura e la conseguente valutazione ai sensi dell'art. 80, comma 5, lett. c), del D.Lgs. n. 50/2016 informando tempestivamente il Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi sulla risultanza dei controlli a campione effettuati.
ARTICOLO 19 CLAUSOLA FINALE
1. La presente Convenzione ed i suoi allegati (ivi incluse le Condizioni Generali) costituiscono manifestazione integrale della volontà negoziale delle Parti che hanno altresì preso piena conoscenza di tutte le relative clausole, avendone negoziato il contenuto, che dichiarano quindi di approvare specificamente singolarmente nonché nel loro insieme e, comunque, qualunque modifica al presente atto ed ai suoi Allegati non potrà aver luogo e non potrà essere provata che mediante atto scritto; inoltre, l’eventuale invalidità o l’inefficacia di una delle clausole della Convenzione e/o delle Condizioni Generali e/o dei singoli contratti attuativi non comporta l’invalidità o inefficacia dei medesimi atti nel loro complesso.
2. Qualsiasi omissione o ritardo nella richiesta di adempimento della Convenzione o dei singoli contratti attuativi (o di parte di essi) da parte della Consip S.p.A. e/o delle Amministrazioni Contraenti non costituisce in nessun caso rinuncia ai diritti loro spettanti che le medesime parti si riservano comunque di far valere nei limiti della prescrizione.
3. Con la presente Convenzione si intendono regolati tutti i termini generali del rapporto tra le Parti; di conseguenza essa non verrà sostituita o superata dagli eventuali accordi operativi, attuativi o integrativi e sopravvivrà ai detti accordi continuando, con essi, a regolare la materia tra le Parti; in caso di contrasti le previsioni del presente atto prevarranno su quelle
degli atti di sua esecuzione, salvo diversa espressa volontà derogativa delle Parti manifestata per iscritto.
Roma, lì 20/07/2018
CONSIP S.p.A. IL FORNITORE
Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx C.F.: CNNCST63B16H501V
Certificatore: Poste italianeEU Qualified certified CA
Data scadenza: 04/07/2020
Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
C.F.: SNTGNN64D05G478C
Certificatore: TI Trust Technologies CA
Data scadenza: 05/12/2019 Firma digitale: n. 443651
Il sottoscritto, nella qualità di legale rappresentante del Fornitore, dichiara di avere particolareggiata e perfetta conoscenza di tutte le clausole contrattuali e dei documenti ed atti ivi richiamati; ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 cod. civ., il Fornitore dichiara di accettare tutte le condizioni e xxxxx xxx contenuti e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; in particolare, dichiara di approvare specificamente le clausole e condizioni di seguito elencate:
- con riferimento alla presente Convenzione:
Articolo 4 (Oggetto della Convenzione); Articolo 5 (Durata); Articolo 6 (Obbligazioni specifiche del Fornitore); Articolo 7 (Consegna, Attivazione, Collaudo, Verifica di conformità e accettazione); Articolo 8 (Servizi obbligatori connessi alla fornitura); Articolo 9 (Livelli di servizio); Articolo 10 (Corrispettivi e modalità di pagamento); Articolo 12 (Penali); Articolo 13 (Garanzia); Articolo 14 (Risoluzione); Articolo 18 (Commissione a carico del Fornitore ai sensi del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23 novembre 2012); Articolo 19 (Clausola finale)
- con riferimento alle Condizioni Generali, allegate alla presente Convenzione:
Articolo 3 (Utilizzazione della Convenzione e modalità di conclusione); Articolo 5 (Obbligazioni generali del Fornitore); Articolo 7 (Verifiche ispettive e di conformità); Articolo
9 (Importi dovuti e fatturazione); Articolo 12 (Procedimento di contestazione dell’inadempimento ed applicazione delle penali); Articolo 14 (Risoluzione); Articolo 15 (Recesso); Articolo 16 (Danni, responsabilità civile e polizza assicurativa); Articolo 17 (Prescrizioni relative al subappalto); Articolo 18 (Divieto di cessione del contratto); Articolo
19 (Brevetti industriali e diritti d’autore); Articolo 20 (Foro competente); Articolo 21 (Trattamento dei dati personali); Articolo 22 (Codice Etico – Modello di organizzazione e gestione ex D.Lgs. n. 231/2001 – Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza), Articolo 23 (Tracciabilità dei flussi finanziari).
Roma, lì 20/07/2018
IL FORNITORE
Il legale rappresentante
Xxxxxxxx Santocchia Xxxxxxxx Santocchia
C.F.: SNTGNN64D05G478C C.F.: SNTGNN64D05G478C
Certificatore: TI Trust Technologies CA Data scadenza: 05/12/2019
Firma digitale: n. 443651
Certificatore: TI Trust Technologies CA Validità: dal 05/12/2016 al 05/12/2019 Firma digitale: n. 443651
ARPAT - DIREZIONE TECNICA - Settore Sistema Informativo Regionale Ambientale
Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 - Xxxxxxx
N. Prot: Vedi segnatura informatica cl.: DV.13.01.02/ del 28/02/2019 a mezzo:
Relazione di Acquisto
Oggetto: Adesione alla convenzione Consip “Reti locali 6” per la fornitura di prodotti e la prestazione di servizi relativi alla realizzazione, manutenzione e gestione delle reti locali dell’Agenzia e l’acquisizione di prodotti e servizi extra convenzione “Reti locali 6”.
Premesso che:
• ARPAT procederà nei prossimi mesi a terminare la ristrutturazione dell’Edificio A della sede di Ponte alle Mosse, dove é previsto il trasferimento di tutti i dipendenti attualmente operativi presso la sede di Via Porpora;
• il numero di dipendenti ARPAT che operano da più sedi o al di fuori dell’Agenzia, è in numero crescente e percentualmente sempre più rilevante;
• tutti i servizi erogati internamente ed esternamente dall’Agenzia dipendono dall’infrastruttura informatica ed in particolare dall’infrastruttura di rete;
• la normativa Italiana ed Europea riguardante la sicurezza informatica di recente attuazione (GDPR, norme minime di sicurezza AgID etc.) prevede livelli tecnologicamente avanzati di controllo e monitoraggio del traffico di rete, degli apparati connessi e dei relativi servizi erogati;
• la strumentazione di laboratorio, connessa o meno alla rete ARPAT, deve soddisfare i requisiti previsti dalle norme di certificazione, i livelli minimi di sicurezza informatica e garantire la continuita’ operativa dei servizi erogati;
• i moderni apparati di rete, in particolare i telefoni VOIP, necessitano di essere alimentati direttamente dalla presa di rete (sistema POE, Power Over Ethernet);
• per soddisfare le misure minime di sicurezza la rete di ARPAT necessita di essere suddivisa in una serie di reti isolate (VLAN) per la separazione del traffico di rete di varia tipologia (laboratori, utenti, stampanti, sistemi di sorveglianza etc.);
• il sistema di firewall Watchguard attualmente in uso, che filtra tutto il traffico di rete di ARPAT presso il Datacenter del TIX (dove sono installati i server che erogano tutti i servizi di Agenzia) non sarà più supportato dal produttore dal Maggio 2019;
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tel. 000.00000 - fax 000.0000000 - p.iva 04686190481 - xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx
per comunicazioni ufficiali PEC: xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx - (accetta solo PEC), per informazioni ambientali: xxx@xxxxx.xxxxxxx.xx
Organizzazione con sistema di gestione certificato e laboratori accreditati – maggiori informazioni all'indirizzo xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxx Per esprimere il proprio giudizio sui servizi ARPAT è possibile compilare il questionario on-line all’indirizzo xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxx
• ARPAT intende elaborare un progetto per dotare, nei prossimi anni, le sedi di Agenzia di sistemi di sicurezza per la videosorveglianza ed il controllo degli accessi;
Si ritiene opportuno quindi di:
• acquisire apparati di rete (switch L2) managed e dotati di sistema POE e supporto delle VLAN, per la sede di Ponte alle Mosse, e per le sedi dipartimentali, in sostituzione degli attuali apparati non POE e unmanaged;
• acquisire per tutte le sedi di Agenzia apparati di rete (switch L3) da utilizzare come centro stella in ogni sede per attivare la separazione delle reti prevista dalle misure minime di sicurezza (VLAN);
• acquisire ed installare, nelle sedi dove è presente una rete di laboratorio, un firewall per la separazione e la protezione della rete ARPAT dalla rete di laboratorio, garantendo per gli strumenti le funzionalità necessarie per il backup, la stampa ed il controllo remoto degli apparati e dei computer ad essi connessi;
• acquisire un nuovo sistema di firewall presso il TIX, che sostituirà il sistema attuale e che permetterà la connessione degli utenti situati all’esterno della rete di Agenzia mediante un sistema con elevata sicurezza informatica. Il nuovo sistema di firewall dovra’ essere migrato dal vecchio sistema integrando le nuove tecnologie;
• acquisire un sistema per la connessione Wifi degli apparati di Agenzia presso tutte le sedi, con un controllo unificato e centralizzato e con almeno due tipologie di connessione con diversi livelli di accesso e sicurezza, dipendenti ed ospiti;
• aggiornare il cablaggio passivo in tutte le sedi di Agenzia, prevedendo:
- la rimozione del cablaggio telefonico non più utilizzato a seguito dell’adozione di sistemi telefonici in tecnologia VOIP,
- l’eliminazione di tutti gli armadi di rete ridondanti e di tutti i cablaggi ed apparati di rete non più utilizzati,
- la sostituzione degli armadi troppo piccoli o di difficile manutenzione con armadi di dimensione adeguata,
- lo spostamento o l’eliminazione degli armadi di rete situati in locali non adeguati, ad esempio gli uffici ,
- la ricablatura di tutti gli armadi, con installazione di nuove patch cord, etichettatura dei patch panel e delle prese negli uffici e la certificazione di ogni presa,
- la documentazione aggiornata delle permute di ogni armadio,
- la messa a norma dell’impianto elettrico relativo ad ogni armadio e l’installazione di un UPS per ogni armadio di centro stella,
- la connessione tramite fibra ottica di ogni armadio agli altri armadi eventualmente presenti in ogni sede,
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- la cablatura/ricablatura in tutte le sedi di tutte le prese non a norma o non adeguate presenti negli uffici,
- la cablatura di tutte le prese relative a sistemi apriporta, cancelli e telecamere di sorveglianza;.
• Per individuare le possibili soluzioni è stata effettuata un'analisi e una valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico delle possibili soluzioni attuabili;
• su Consip SPA è presente la convenzione “Reti locali 6” attiva dal 31/07/2018, stipulata, ai sensi dell’art. 26 l. 23 dicembre 1999 n. 488 s.m.i., dell’art. 58 l. 23 dicembre 2000 n. 388, del D.M. 24 febbraio 2000 e del D.M. 2 maggio 2001, dalla Consip S.p.A., per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con Telecom Italia S.p.A. articolata in 4 lotti di fornitura di cui il lotto n. 3 riservato al PAL zona centro: Toscana, Lazio, Abruzzo, Marche, Umbria;
• nell’ambito di questa convenzione sono offerte le seguenti tipologie di prodotti rilevabili dalla documentazione presente sul sito istituzionale della Consip, in relazione all'iniziativa suddetta, che sono descritte di seguito anche nelle quantità necessarie (vedi Allegato “Riepilogo materiale Reti locali 6”);
• è stata verificata l'idoneità tecnica dei suddetti prodotti acquisibili nell’ambito della suddetta convenzione rispetto alle esigenze dell’Agenzia;
• i prezzi e le condizioni economiche previste dalla sopracitata convenzione sono ritenuti congrui, anche in virtù delle modalità con le quali sono stipulate le convenzioni Consip, che sono basate su appalti che consentono economie di scala e che, pertanto, lo svolgimento di un’autonoma procedura negoziale da parte di ARPAT per l’appalto dei servizi di cui trattasi non avrebbe ragionevolmente avuto esiti migliori, rispetto ai contenuti economici ottenuti da Consip S.p.A.;
• l’importo per la realizzazione del progetto relativo all’adesione alla convenzione “Reti locali 6” ammonta ad Euro 413.725,21 oltre IVA così ripartito:
Anno | Budget Investimenti (PITIC) IVA esclusa | Budget di Esercizio “02” IVA esclusa |
2019 | 179.425,96 | 14.559,76 |
2020 | 219.267,05 | 472,44 |
• il sistema di firewall da installare presso il TIX necessita di essere integrato con funzionalità e servizi che non sono presenti nella convenzione “Reti locali 6”;
• Telecom Italia S.p.A. ha rimesso l’offerta, allegata, che comprende la fornitura di prodotti e SW di sicurezza Fortinet, il supporto di 60 mesi e i relativi servizi di installazione e configurazione specifici, che si integrano ed inter-operano correttamente e
completamente con le altre componenti previste nel progetto preliminare Consip “Reti locali 6” garantendone la corretta e completa realizzazione;
• i prodotti e servizi extra convenzione “Reti locali 6” sono necessari ed indispensabili alla completa realizzazione del progetto di ristrutturazione delle reti delle sedi di ARPAT;
• l’offerta per la fornitura di prodotti e servizi extra Convenzione rimessa da Telecom Italia Spa ammonta ad Euro 32.018,00 oltre IVA, che è ritenuta congrua, alla luce dei prezzi di mercato e dell’esigenza di mantenere una tempistica adeguata nell’installazione di tutti i prodotti e componenti;
• il materiale individuato per l'acquisizione degli apparati in oggetto risulta congruo alle necessità dell'Agenzia;
• con richiesta di acquisto del 19/02/2019 è stato chiesto al Provveditorato di procedere all’acquisizione della fornitura di prodotti e della prestazione di servizi relativi alla realizzazione, manutenzione e gestione delle reti locali dell’Agenzia mediante adesione alla convenzione Consip “Reti locali 6” e all’acquisizione di prodotti e servizi extra convenzione “Reti locali 6”, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D.lgs 50/2016 s.m.i;
si chiede pertanto di:
- procedere all'acquisto, mediante adesione alla convenzione Consip “Reti locali 6” per la fornitura di prodotti e la prestazione di servizi relativi alla realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per un importo complessivo di Euro 413.725,21 oltre IVA come dettagliato nel prospetto allegato del progetto esecutivo;
- procedere all’acquisto della fornitura dei prodotti e servizi extra convenzione “Reti locali 6”, come riportato nell’offerta Telecom Italia Spa allegata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D.lgs 50/2016 s.m.i per un importo di Euro 32.018,00;
- imputare la spesa necessaria come di seguito riportato:
• quanto ad Euro 257.961,63 IVA inclusa al budget del Piano Investimenti (PITIC) assegnato al SIRA per l'anno 2019: (Euro 218.899,67 IVA inclusa quale importo per l’adesione alla convenzione “Reti locali 6” e Euro 39.061,96 IVA inclusa per l’acquisto della fornitura extra convenzione);
• quanto ad Euro 267.505,80 IVA inclusa al budget del Piano Investimenti (PITIC) SIRA per l'anno 2020;
• quanto ad Euro 17.762,91 IVA inclusa sul budget di Esercizio, centro di costo “02” assegnato al SIRA per l’anno 2019;
• quanto ad Euro 576,38 IVA inclusa sul budget di esercizio Centro di costo “02” del SIRA per l’anno 2020;
- nominare quale “Direttore dell’esecuzione del contratto”, ai sensi dell'art. 101 del D.Lgs. n. 50/2016, Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, assegnato al settore SIRA per la specificità e la competenza nella materia oggetto di acquisizione.
- individuare, quale “Responsabile del Procedimento” ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx, Direttore Amministrativo dell’Agenzia.
Il Responsabile per la transazione digitale
Ing. Xxxxx Daddi1 Il Direttore Amministrativo Dott.ssa Paola Querci1
Referente Xxxxxxxxx Xxxxx – tel.000.0000000 – x.xxxxx@xxxxx.xxxxxxx.xx
1 Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993
Retil locali 6 – Elenco materiali/servizi 2019 | |||
Quantita’ | Durata | Costo IVA esclusa | |
RL6L3_AP6150DN-C - Fornitura in opera Access Point per ambienti interni | 150 | € 23.167,50 | |
RL6L3_Configurazione_AP6150DN-C | 146 | € 1.804,56 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 AP6150DN-C | 146 | 12 | € 227,76 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 AP6150DN-C | 146 | 24 | € 911,04 |
RL6L3_FG-60E-BDL – Fornitura in opera dispositivi di sicurezza fascia base | 6 | € 2.991,48 | |
RL6L3_Configurazione_FG-60E-BDL | 6 | € 179,46 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 FG-60E-BDL | 6 | 12 | € 30,24 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 FG-60E-BDL | 6 | 24 | € 119,52 |
RL6L3_FC-10-0060E-900-02-12 - Aggiornamento dei dispositivi per la sicurezza di fascia base | 6 | € 1.136,88 | |
RL6L3 FG-900D-BDL - Fornitura in opera dispositivi di sicurezza fascia Top | 2 | € 22.040,40 | |
RL6L3 Configurazione FG-900D-BDL | 2 | € 1.322,42 | |
RL6L3 Manutenzione LP Anno 1 FG-900D-BDL | 2 | 12 | € 220,32 |
RL6L3 Manutenzione LP successivo anno 1 FG-900D-BDL | 2 | 24 | € 881,76 |
RL6L3 FC-10-0900D-900-02-12 - Aggiornamento dei dispositivi per la sicurezza di fascia top | 2 | € 8.447,68 | |
RL6L3_JL322AC – Fornitura in opera Switch tipo 4 | 16 | € 14.903,52 | |
RL6L3_Configurazione_JL322AC | 15 | € 391,20 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 JL322AC | 15 | 12 | € 140,40 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 JL322AC | 15 | 24 | € 558,00 |
RL6L3_JH149AC Fornitura in opera Switch tipo 6 | 11 | € 10.728,74 | |
RL6L3_Configurazione_JH149AC | 11 | € 300,41 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 JH149AC | 11 | 12 | € 106,92 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 JH149AC | 11 | 24 | € 430,32 |
RL6L3_JL261AC – Fornitura in opera Switch tipo 2 | 71 | € 37.112,41 | |
RL6L3_Configurazione_JL261AC | 68 | € 995,52 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 JL261AC | 68 | 12 | € 359,04 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 JL261AC | 68 | 24 | € 1.419,84 |
RL6L3_J4858D – Fornitura in opera Porta aggiuntiva 1000Base-SX per switch da 1 a 4 | 66 | € 2.958,12 | |
RL6L3_Configurazione_J4858D | 66 | € 82,50 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 J4858D | 66 | 12 | € 31,68 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 J4858D | 66 | 24 | € 110,88 |
RL6L3_JD118B- Fornitura in opera Porta aggiuntiva 1000Base-SX per switch da 5 a 9 | 114 | € 5.109,48 | |
RL6L3_Configurazione_JD118B | 114 | € 142,50 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 JD118B | 114 | 12 | € 54,72 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 JD118B | 114 | 24 | € 191,52 |
RL6L3_7706-C - Fornitura in opera Switch tipo 8- Chassis (con ventole e gestione avanzata del monitoring d | 1 | € 1.207,21 | |
RL6L3_Configurazione_7706-C | 1 | € 33,80 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 7706-C | 1 | 12 | € 12,12 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 7706-C | 1 | 24 | € 48,24 |
RL6L3_ES0D00SRUB00 - Fornitura in opera Switch tipo 8- Modulo SRU | 2 | € 2.495,22 | |
RL6L3_Configurazione_ES0D00SRUB00 | 2 | € 69,86 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 ES0D00SRUB00 | 2 | 12 | € 24,96 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 ES0D00SRUB00 | 2 | 24 | € 99,84 |
RL6L3_W2PSA0800 - Fornitura in opera Switch tipo 8- Power Module | 4 | € 453,44 | |
RL6L3_Configurazione_W2PSA0800 | 4 | € 12,68 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 W2PSA0800 | 4 | 12 | € 4,32 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 W2PSA0800 | 4 | 24 | € 18,24 |
RL6L3_ES1D2S08SX1E - Fornitura in opera Switch tipo 8- Scheda 8 port | 1 | € 1.757,59 | |
RL6L3_Configurazione_ES1D2S08SX1E | 1 | € 49,21 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 ES1D2S08SX1E | 1 | 12 | € 17,52 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 ES1D2S08SX1E | 1 | 24 | € 70,32 |
RL6L1_eSFP-GE-SX-MM850 - Fornitura in opera Porta aggiuntiva 1000Base-SX per switch da 1 a 9 | 4 | € 118,44 | |
RL6L1_Configurazione_eSFP-GE-SX-MM850 | 4 | € 3,32 | |
RL6L1_Manutenzione LP Anno 1 eSFP-GE-SX-MM850 | 4 | 12 | € 0,96 |
RL6L1_Manutenzione LP successivo anno 1 eSFP-GE-SX-MM850 | 4 | 24 | € 4,80 |
RL6L1_OMXD30000 – Fornitura in opera Porta aggiuntiva 10Base-SR per switch da 1 a 9 | 4 | € 328,56 | |
RL6L1_Configurazione_OMXD30000 | 4 | € 9,20 | |
RL6L1_Manutenzione LP Anno 1 OMXD30000 | 4 | 12 | € 3,36 |
RL6L1_Manutenzione LP successivo anno 1 OMXD30000 | 4 | 24 | € 13,44 |
RL6L3_DEIMATERIALI - Lavori di realizzazione di opere civili accessorie alla fornitura – Materiali | 1 | € 0,00 | |
RL6L3_DEISERVIZI - Lavori di realizzazione di opere civili accessorie alla fornitura – Servizi | 1 | € 47.520,33 |
Retil locali 6 – Elenco materiali/servizi 2020 | Quantita’ | Durata | Costo IVA esclusa |
RL6L3_DRCRAKI42U0808A2 - Fornitura in opera Rack Tipo 3 – 42HU | 1 | 645,12 | |
RL6L3_DRCRAKI12U0606A2 - Fornitura in opera Rack Tipo 1 – 12HU | 1 | 190,56 | |
RL6L3_DRCFANI04A2 - Fornitura in opera gruppo di ventilazione a tetto | 2 | 103,82 | |
RL6L3_DRCSHFI1U04FV2 - Fornitura in opera gruppo di ventilazione a tetto | 2 | 30,38 | |
RL6L3_DRCBRUI001 - Fornitura in opera tetto con spazzole per ingresso cavi | 2 | 107,20 | |
RL6L3_KUPSL61005 - Fornitura in opera tipo convertibile tower/rack con capacità di circa 5000VA | 2 | 1660,00 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 KUPSL61005 | 2 | 12 | 16,56 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 KUPSL61005 | 2 | 24 | 66,24 |
RL6L3_KUPSL63320 - Fornitura in opera tipo tower con capacità di circa 20000VA trifase/trifase | 1 | 2530,00 | |
RL6L3_Manutenzione LP Anno 1 KUPSL63320 | 1 | 12 | 25,32 |
RL6L3_Manutenzione LP successivo anno 1 KUPSL63320 | 1 | 24 | 101,28 |
Telecom Italia S.p.A. Business - Sales Xxxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxx
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx 00/X 00000 XXXXXXX
Spett.le ARPAT
Xxx Xxxxxx Xxxxxxx, 00 00000 XXXXXXX (XX)
Prot. n. Firenze , 19/02/2019
Oggetto: Forniture e servizi professionali extra convenzione Consip Lan 6 per Arpat
Gentile Cliente,
facciamo seguito alla Vostra gentile richiesta, per sottoporVi la nostra proposta commerciale per la fornitura in oggetto.
Nel confermarVi che il Key Account Manager a Voi dedicato, (Xxxxx Xxxxxxx, tel. 335.5647247, e-mail: xxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx), rimane a Vostra disposizione per ogni informazione, ci è gradita l’occasione per inviare cordiali saluti.
Telecom Italia S.p.A. Xxxxxxxx Xxxxxxx
Seguono allegati:
• ALLEGATO 1: Prospetto Economico della Proposta
• ALLEGATO 2: Condizioni Generali di Fornitura
TTelec om Italia S.p.A. Direzione e coordinamento Vivendi SA
Sede legale: Xxx Xxxxxxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx Sede secondaria e Direzione Generale: Xxxxx x'Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxx Casella PEC: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx Cod. Fisc./P. IVA e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano: 00488410010 Iscrizione al Registro A.E.E. IT08020000000799 Capitale Sociale € 00.000.000.000,50 interamente versato
ALLEGATO 1: Prospetto tecnico/economico della Proposta
Generalità
La presente proposta è relativa alla fornitura ed installazione dei prodotti e servizi extra convenzione Lan 6, necessari ed indispensabili alla completa realizzazione del progetto di ristrutturazione delle reti locali delle sedi del Cliente ARPAT, che integrano e completano i prodotti ed i servizi specifici indicati nel Progetto esecutivo della soluzione proposta in Convenzione Consip Lan 6.
Descrizione sintetica della soluzione tecnica
La soluzione comprende la fornitura di prodotti e sw di sicurezza Fortinet e i relativi servizi di installazione e configurazione specifici.
Integrazione con le componenti in Convenzione
Tutti le componenti di questa soluzione si integrano ed inter-operano correttamente e completamente con le altre componenti previste nel progetto preliminare Consip Lan 6 e garantiscono la corretta e completa realizzazione della soluzione proposta.
Installazione
Tutti i prodotti oggetto della presente offerta saranno installati nelle sedi indicate dal Cliente nel rispetto di un programma di attivazioni che sarà concordato con il Cliente.
Prove di collaudo
Le prove di collaudo dovranno testare il buon funzionamento delle singole apparecchiature e dell’intero sistema di, comprovando la corretta e completa interoperabilità delle diverse componenti Consip ed Extra Consip.
Elenco delle componenti extra-Consip
Fornitura Hardware, Software e Supporto - 60 mesi | |||||
Qt.à | Codice | Descrizione | Importo Unitario Euro | Importo Totale Euro | |
SFP Transceiver Addon per Xxxxxxxxx | |||||
0 | XX-XXXX- XXXxXX | 00XX SFP+ transceiver module, short range for all systems with SFP+ and SFP/SFP+ slots | € 60,00 | € 240,00 | |
Subtotale | € 240,00 | ||||
Token Software e Sw FortiAuthenticator per 200 utenti da alloggiare su VM del Cliente | |||||
2 | FTM- ELIC-100 | Software one-time password tokens for iOS, Android and Windows Phone mobile devices. Perpetual licenses for 100 users. Electronic license certificate | € 2.637,00 | € 5.274,00 | |
1 | FAC-VM- BASE | Base FortiAuthenticator-VM with 100 user license. Unlimited vCPU. Designed for VMware and Microsoft Hyper- V platforms. | € 1.093,00 | € 1.093,00 | |
1 | FAC-VM- 100-UG | Adds 100 users to FortiAuthenticator-VM | € 655,00 | € 655,00 | |
1 | FC1-10- 0ACVM- 000-00-00 | FortiAuthenticator - VM License 5 Year 24x7 FortiCare Contract (1 - 500 USERS) | € 1.385,00 | € 1.385,00 | |
Subtotale | € 8.407,00 | ||||
Software FortiAnalyzer gestione Log e Reportistica del firewall da alloggiare su VM del Cliente |
1 | FAZ-VM- BASE | Base license for stackable FortiAnalyzer-VM; 1 GB/Day of Logs and 500 GB storage capacity. Unlimited GB/Day when used in collector mode only. Designed for all supported FortiAnalyzer-VM virtual appliance platforms | € 1.317,00 | € 1.317,00 | |
2 | FAZ-VM- GB5 | Upgrade license for adding 5 GB/Day of Logs and 3 TB storage capacity. | € 1.317,00 | € 2.634,00 | |
1 | FC1-10- LV0VM- 000-00-00 | FortiAnalyzer-VM Support 5 Year 24x7 FortiCare Contract (for 1-6 GB/Day of Logs) | € 3.520,00 | € 3.520,00 | |
Subtotale | € 7.471,00 | ||||
Servizi di Installazione | |||||
Qt.à | Descrizione | Importo Unitario Euro | Importo Totale Euro | ||
Attività di Supporto Specialistico | |||||
Installazione e migrazione Fortigate | Attività | ||||
2 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.060,00 | Analisi intervento e Project Mgmt | |
3 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.590,00 | Installazione & Configurazione FGT 900D | |
3 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.590,00 | Configurazione FGT 60E (installazione fisica a cura Ecotel) | |
3 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.590,00 | Configurazione (migrazione da WatchGuard) | |
3 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.590,00 | Configurazione (migrazione Centraline da OpenVPN to FGT-IPSEC) | |
2 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.060,00 | Test, Collaudo e Go-Live | |
2 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.060,00 | Babysitting | |
2 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.060,00 | Documentazione e Formazione | |
Subtotale | € 10.600,00 | ||||
Installazione & Configurazione Forti analyzer VM | Attività | ||||
1 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 530,00 | Analisi intervento e Project Mgmt | |
2 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.060,00 | Installazione & Configurazione FAZVM | |
1 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 530,00 | Test, Collaudo e Go-Live | |
0,5 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 265,00 | Babysitting | |
0,5 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 265,00 | Documentazione e Formazione | |
Subtotale | € 2.650,00 | ||||
Installazione & Configurazione Forti Autenticator VM | Attività | ||||
1 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 530,00 | Analisi intervento e Project Mgmt |
2 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 1.060,00 | Installazione & Configurazione FACVM |
1 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 530,00 | Test, Collaudo e Go-Live |
0,5 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 265,00 | Babysitting |
0,5 | Senior – analista (gg./uomo) | € 530,00 | € 265,00 | Documentazione e Formazione |
Subtotale | € 2.650,00 | |||
TOTALE COMPLESSIVO | € 32.018,00 |
TOTALE ONERI EXTRA CONVENZIONE CONSIP € 32.018,00
ALLEGATO 2: Condizioni Generali di Fornitura
IVA: a carico del Cliente.
Tempi di attivazione: 60 gg dalla data di ricevimento del Vs. ordine
Fatturazione: 100% al collaudo;
Pagamento: 30 gg data fattura.
Validità dell’offerta: 90 giorni dalla data della presente
Esclusioni: Sono escluse le opere murarie ed accessorie, oneri fiscali e quant’altro non espressamente indicato nella presente.
Posizione Antimafia: Nulla osta ai fini dell’art.10 della Legge 575 del 31 maggio 1965 e s.m.i.
D.Lgs. 231/2000: L’offerente dichiara che in tutte le attività svolte ai fini della procedura in oggetto,
sono state rispettate le disposizioni contenute nel “Codice Etico” e nei “Principi di Comportamento con la Pubblica Amministrazione”, adottati dal Gruppo Telecom Italia. Telecom Italia si impegna altresì all’osservanza di dette disposizioni in tutte le fasi di negoziazione con la Pubblica Amministrazione che dovessero intervenire successivamente alla presentazione dell’offerta.
Ricorso al subappalto: L’offerente si riserva la facoltà di ricorso al subappalto, nei limiti previsti dall’art.
118 del D. Lgs. 163/2006
D.Lgs. 81/2008: Il Cliente, con l’accettazione della presente offerta, certifica che non sussistono
rischi specifici ai sensi del Decreto Legislativo n. 81 del 2008 e s.m.i. per il personale che dovrà eseguire i lavori. Viceversa, si impegna a fornire esplicita informazione all’offerente ed a rendere tempestivamente disponibile al medesimo la documentazione prevista ai sensi di Legge.
D.Lgs. 196/2003 Il trattamento dei dati personali resi disponibili dal Cliente per la fornitura oggetto
della presente proposta avverrà nel rispetto delle disposizioni di Xxxxx in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs.196/2003 e successive modificazioni e integrazioni), con modalità idonee a garantirne la sicurezza e la riservatezza. I dati personali del Cliente saranno trattati esclusivamente per finalità connesse alla suddetta fornitura. Per ogni ulteriore indicazione sull’utilizzo dei dati personali del Cliente e sui Suoi diritti, è disponibile, sui siti internet xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx e xxx.xxx.xx - link “Privacy” - l’informativa predisposta ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003).
Classificazione del documento: CONSIP PUBLIC
ALLEGATO 9
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI STANDARD DA INTERFERENZE EX ART. 26 COMMA 3‐TER D.LGS. 81/2008 E S.M.I.
1. PREMESSA 3
2. DEFINIZIONI 4
3. VALUTAZIONE RICOGNITIVA DEI RISCHI STANDARD 5
1. PREMESSA
L’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro) obbliga il Datore di Lavoro, in caso di affidamento di lavori, servizi o forniture all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all'interno della propria azienda, o di una singola Unità produttiva della stessa, nonché nell'ambito dell'intero ciclo produttivo dell'azienda medesima, sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l’appalto o la prestazione di lavoro autonomo, a promuovere la cooperazione nell'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto ed il coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenza.
Nella Determinazione 5 marzo 2008, n .3 l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici individua l’“interferenza” nella circostanza in cui si verifichi “un contatto rischioso tra il personale del committente e quello dell’appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nello stesso luogo di lavoro/ ambiente/territorio con contratti differenti”.
A titolo esemplificativo si possono considerare interferenti i seguenti rischi:
derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi;
immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell’appaltatore;
esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare l’appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore;
derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata).
Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (DUVRI) deve essere allegato al contratto di appalto o di opera e va adeguato in funzione dell’evoluzione dei lavori, servizi e forniture.
Nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di somministrazione, devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile i costi relativi alla sicurezza del lavoro con particolare riferimento ai costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni. Tali costi non sono soggetti a ribasso.
Il D.Lgs. 106/2009 (Disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. 81/2008) ha modificato il suddetto articolo 26 del D.Lgs. 81/2008 introducendo al comma 3‐ter la previsione per cui nei casi in cui il contratto sia affidato dai soggetti di cui all’articolo 3, comma 1, lett. i), del decreto legislativo 50/2016, o in tutti i casi in cui il datore di lavoro non coincide con il committente, il soggetto che affida il contratto redige il documento di valutazione dei rischi da interferenze recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto. Il soggetto presso il quale
deve essere eseguito il contratto, prima dell’inizio dell’esecuzione, integra il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto; l’integrazione, sottoscritta per accettazione dall’esecutore, integra gli atti contrattuali.
Viene inoltre specificato al comma 3‐bis che l’obbligo della redazione del DUVRI non si applica ai servizi di natura intellettuale, alle mere forniture di materiali o attrezzature, nonché ai lavori o servizi la cui durata non sia superiore ai cinque uomini‐giorno, sempre che essi non comportino rischi derivanti dal rischio di incendio di livello elevato, ai sensi del decreto del Ministro dell’interno 10 marzo 1998, pubblicato nel supplemento ordinario n. 64 alla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 7 aprile 1998, o dallo svolgimento di attività in ambienti confinati, di cui al regolamento di cui al d.P.R. 14 settembre 2011, n. 177, o dalla presenza di agenti cancerogeni, mutageni o biologici, di amianto o di atmosfere esplosive o dalla presenza dei rischi particolari di cui all'allegato XI del presente decreto.
Considerato che la gara in oggetto è finalizzata alla stipula di una Convenzione ex art. 26 L. 488/1999, e che, pertanto, la Consip S.p.A. agisce quale centrale di committenza ai sensi dell’art.3, comma 1, lett. i), del decreto legislativo 50/2016, la Consip S.p.A. è tenuta alla redazione del presente documento ricognitivo dei rischi standard (Allegato 9 al Disciplinare di Gara). Si precisa che, atteso che i singoli contratti di fornitura vengono conclusi a tutti gli effetti tra le Amministrazioni Contraenti ed il Fornitore attraverso l’emissione degli Ordinativi di Fornitura, sarà cura delle medesime Amministrazioni Contraenti integrare il predetto documento, prima dell’emissione dell’Ordinativo di fornitura, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto; l’integrazione, sottoscritta per accettazione dall’esecutore, integra gli atti contrattuali.
In particolare, il presente documento, come previsto dall’art. 26, comma 3‐ter del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., reca una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia delle prestazioni oggetto della “gara per la fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni”, che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione dei singoli contratti.
Resta comunque onere di ciascun Fornitore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi all’attività svolta dallo stesso.
2. DEFINIZIONI
La seguente tabella riporta i termini maggiormente utilizzati nel presente documento e le relative definizioni.
TERMINI | DEFINIZIONI |
Amministrazioni Contraenti | Le Amministrazioni che utilizzano la Convenzione nel periodo della sua validità ed efficacia richiedendo i servizi oggetto del Capitolato Tecnico mediante l’emissione dell’Ordinativo di Fornitura ovvero i soggetti presso i quali deve essere eseguito il contratto |
Fornitore | L’impresa (RTI o Consorzio) risultata aggiudicataria <eventuale in caso di gara a più lotti: di uno o più lotti> e che conseguentemente sottoscrive la Convenzione, obbligandosi a quanto nella stessa previsto e, comunque, ad eseguire i servizi oggetto del Capitolato Tecnico. |
Datore di Xxxxxx | Xxxxxxxx titolare del rapporto di lavoro con il Lavoratore o, comunque, soggetto che, secondo il tipo e l'assetto dell'organizzazione nel cui ambito il Lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell'organizzazione stessa o dell'unita' produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa. Secondo la definizione di cui all’art. 2 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. nelle Pubbliche Amministrazioni per Datore di Xxxxxx si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest'ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall'organo di vertice delle singole Amministrazioni tenendo conto dell'ubicazione e dell'ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l'attività, e dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa. |
DVRI standard | Il presente documento. |
DUVRI | Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze di cui all’art. 26 d.lgs 81/2008 e s.m.i. che la singola Amministrazione Contraente è tenuta a redigere, integrando il DVRI standard predisposto dalla Consip S.p.A.. |
Lavoratore | Persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un Datore di Lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un'arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari, secondo quanto stabilito dall’art. 2 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.. |
3. VALUTAZIONE RICOGNITIVA DEI RISCHI STANDARD
Oggetto della gara, suddivisa in quattro Lotti, è la fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni.
Oggetto della Convenzione che verrà stipulata con l’aggiudicatario di ciascun Lotto è la fornitura dei prodotti e la prestazione dei servizi richiesti dalle Amministrazioni che utilizzano la
Convenzione medesima mediante gli Ordinativi di Fornitura, e segnatamente:
• Forniture per lo sviluppo delle rete
o Definizione architetturale della rete locale
o Forniture di materiali ed attrezzaggi per la realizzazione di cablaggi strutturati (per reti locali e data center)
o Posa in opera accessoria alla fornitura del cablaggio
▪ Installazione “tecnologica” di materiali ed attrezzaggi
▪ Realizzazione di opere civili (controsoffittatura, condizionamento, impianti elettrici, ...) "accessorie e funzionali alla fornitura"
o Fornitura, installazione e configurazione delle seguenti tipologie di apparati:
▪ Switch
▪ Apparati di accesso WI‐Fi
▪ Apparati di sicurezza per le reti
o Fornitura e installazione di gruppi di continuità
o Servizio di assistenza al collaudo
o Servizio di ritiro e smaltimento del materiale obsoleto
• Servizi sulle nuove forniture
o Assistenza e manutenzione
o Servizi MAC (Move Add Change)
o Servizi di gestione (on‐site e da remoto) della rete
• Servizi di addestramento e formazione
Sono di seguito indicate le principali interferenze che possono ragionevolmente prevedersi nell’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto. Tali interferenze potrebbero generare dei rischi e quindi richiedere misure di sicurezza atte ad eliminarli o quantomeno a ridurli.
Oltre ai rischi immessi dalle lavorazioni stesse del Fornitore, potrebbero verificarsi rischi derivanti da:
• esecuzione del servizio oggetto d’appalto durante l’orario di lavoro del personale delle Amministrazioni contraenti e/o durante la presenza di utenti;
• compresenza di utenti delle Amministrazioni contraenti;
• compresenza di lavoratori di altre ditte;
• movimento/transito di mezzi;
• rischio scivolamenti (pavimenti, scale, rampe, ecc….);
• interruzioni di fornitura di energia elettrica, acqua, gas, linea telefonica, rete dati;
• temporanea disattivazione di sistemi antincendio;
• temporanea interruzione servizi di riscaldamento/raffrescamento;
• probabili interventi sugli impianti;
• probabili interventi di opere murarie;
• probabile utilizzo di attrezzature e macchinari propri delle Amministrazioni contraenti;
• probabile movimentazione manuale di carichi;
• probabile movimentazione di carichi con ausilio di macchinari.
Si precisa che il presente documento dovrà essere integrato dalla singola Amministrazione Contraente, prima dell’emissione dell’Ordinativo di fornitura, con i rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto, individuando le misure atte ad eliminare, o quantomeno ridurre, tali rischi ed indicando i relativi costi; l’integrazione, sottoscritta per accettazione dal Fornitore, integra gli atti contrattuali.
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE IN AGENZIA DI UNA RETE LOCALE IN CONVENZIONE CONSIP RETI LOCALI 6
“DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI CONTRO LE INTERFERENZE” DUVRI
FIRENZE, MARZO 2019
PREMESSA
Il presente documento è parte integrante della documentazione di appalto e riguarda l’accesso agli ambienti di lavoro dell’Agenzia ai fini della realizzazione di una rete locale in convenzione Consip Reti Locali 6 e la conseguente gestione delle interferenze come previsto dal comma 3 dell’art. 26 D.lgs. 81/08.
OGGETTO
L’oggetto dell’attività connessa al presente documento, è relativo alla richiesta di fornitura di Servi- zi e Sistemi LAN attivi e passivi per le varie Sedi dell’Agenzia, in accordo a quanto previsto dalla Convenzione CONSIP "Reti Locali 6". Il documento analizzato è Piano di esecuzione PRELIMI- NARE redatto da Telecom Italia sulla base delle esigenze emerse e delle verifiche effettuate du- rante i sopralluoghi tecnici svolti in presenza dei funzionari ARPAT. Il progetto prevede la sostitu- zione o l’ampliamento dell’infrastruttura di rete di varie sedi dell’Amministrazione ARPAT suddivise nella regione toscana. Sono previste l’installazione di Pdl e di punti prese elettriche. Per ogni sede è prevista la bonifica e la riorganizzazione dei rack e nei locali di Centro Stella. Per tutti i rack è prevista la verifica e l’etichettatura delle PDL anche lato utente e i libri permuta.
Le sedi oggetto del progetto sono:
Xxxxxxxx | Xxxxx | Xxxxxxxx | Xxxxxxxxx |
0 | Xxxxxxx | Direzione Generale | via X. Xxxxxxx n.22 |
2 | Firenze | Area Vasta Centro, Edificio A | via Ponte alle Mosse n.211 |
3 | Firenze | Area Vasta Centro, Edificio B | via Ponte alle Mosse n.211 |
4 | Firenze | Area Vasta Centro, Dipartimento di Firenze, Edificio C | via Ponte alle Mosse n.211 |
5 | Livorno | Area Vasta Costa, Dipartimento di Livorno | via Marradi n.114 |
6 | Siena | Area Vasta Sud, Dipartimento di Siena | Xxxxxxxx Xxxxxxx |
0 | Xxxxxx | Dipartimento Xxxxxxxx X | x.xx Xxxxxxxxx x.0 |
0 | Xxxxxxxx | Dipartimento | xxx Xxxxx x.00 |
0 | Xxxxx | Dipartimento | xxx Xxxxxxxxxx x.0 |
00 | Xxxxx | Dipartimento | xxx xxx Xxxxxxxx x. 0 |
00 | Xxxx | Dipartimento | xxx Xxxxxxxx Xxxxxx x.00 |
00 | Xxxxxxx | Dipartimento | xxx Xxxxxx x.00 |
00 | Xxxxx | Dipartimento | xxx Xxxx x.00 |
00 | Xxxxxxxx (XX) | Dipartimento | xxx Xxxxx x.00 |
00 | Xxxxxx (XX) | Dipartimento | xxx Xxxxxxx x.00/x |
00 | Xxxxx Xxx Xxxxxxx (XX) | Settore | via Xxx Xxxxx Xxxxxx n.29 |
17 | Pietrasanta (LU) | Settore | X.xxx Xxxxxxxxxx x. 00 |
00 | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx (XX) | Sede distaccata Dipartimento | xxx Xxxxxxx x.00/x Xxx. X. Xxxxxx |
00 | X. Xxxxxxxx Xxxxxxxx (XX) | Sede distaccata Dipartimento | via Vetri Vecchi |
Nel progetto Preliminare sono dettagliati gli interventi e le soluzioni proposte in relazione alle esi- genze di ARPAT
Le attività oggetto del presente documento saranno svolte tutti i giorni della settimana dal lunedì al venerdì (non festivi) nell’orario di lavoro ricompreso fra le ore 8,00 e le 17,00. Durante tale orario di lavoro saranno garantiti dall’Agenzia la vigilanza sul rispetto delle procedure e delle disposizioni di cui al presente documento oltre al supporto eventualmente richiesto dal Team di Telecom per l’adozione delle misure conseguenti alle presenti disposizioni.
Per lo svolgimento delle attività, l’impresa dovrà utilizzare attrezzature, macchine e materiali in propria dotazione.
DETTAGLIO DI COORDINAMENTO
Fermo restando quanto disciplinato dalla Convenzione CONSIP, ai fini della pratica concreta della prescrizione di coordinamento e cooperazione prevista dall’art. 26 D.Lgs 81/08, una volta assegna- to l’appalto, verrà individuato un apposito “dettaglio di coordinamento”, indicante i soggetti re- sponsabili dell’attuazione di quanto previsto dal presente documento.
Ai sensi della normativa vigente, oltre a quanto in essa specificatamente prescritto, la ditta appaltatrice, sarà ritenuta da questo committente responsabile della corretta attuazione delle misure e disposizioni contenute nel presente documento. In caso di richiesta di subappalto, accettata dalla committenza, l’impresa appaltatrice assumerà il coordinamento della gestione dei rischi anche in relazione alla sub appaltatrice autorizzata.
VERIFICA DEI REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI
Ai sensi e per effetto del combinato del D.Lgs. 81/08 e L.R. 38/2007 e ss.mm.ii., prima dell’inizio delle attività, ai sensi del combinato art. 26 Dlgs. 81/08 e artt. 16 e 20 della Legge Regionale To- scana 38/07 si provvederà alla verifica documentale, relativa:
❑ alla valutazione di tutti i rischi ai sensi dell’art. 17 D.Lgs 81/08;
❑ alla nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ovvero indicazione del nominativo del RSPP all’interno del DVR e relativa formazione attestante le capacità e i requi- siti tecnico professionali secondo quanto previsto dall’art. 32 D.Lgs 81/08;
❑ alla nomina del Medico Competente;
❑ all’autocertificazione di erogazione di adeguata formazione e addestramento dei dipendenti in relazione ai rischi individuati nel DVR dell’impresa;
ai sensi della deliberazione 2 maggio 2011 n. 316 della Regione Toscana “Indicazioni applicative degli articoli 16, 17, 23 bis, e 24 della Legge Regionale 13.07.2007 n. 38 recante Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro.
Solo successivamente all’esito positivo della verifica che accerti la presenza dei requisiti richiesti dalla norma, le attività in appalto verranno autorizzate. Il controllo dei requisiti tecnico professionali è automaticamente esteso ai sub appaltatori e/o lavoratori autonomi per cui è stato richiesto il sub appalto. Laddove la verifica sul sub appaltatore e/o lavoratore autonomo non corrisponda ai requi- siti di legge, il sub appalto non viene autorizzato.
In tutti i casi, per le violazioni di legge, si procederà secondo le disposizioni di cui all’art. 16 della
L.R. 38/07.
E’ fatto obbligo al personale dell’impresa assegnataria di indossare una divisa identificativa propria della impresa e che siano chiaramente identificabili gli operatori addetti, attraverso il cartellino di riconoscimento previsto dalla normativa vigente.
La ditta affidataria, si impegna a partecipare e a rendere periodici momenti di confronto ai fini del necessario coordinamento ed impegna le parti contraenti all’effettuazione di un’adeguata comuni- cazione ed informazione agli operatori interessati e, nel caso di necessità, ad ulteriori azioni di for- mazione congiunta che si rendessero necessari oltre a quelli previsti dal presente documento. Le suddette disposizioni si estendono, automaticamente, al sub appaltatore e/o lavoratore autonomo autorizzato dall’Agenzia.
Telecom è obbligata a presentare ad ARPAT il POS contestualizzato all’appalto dettagliando ogni singolo servizio in convenzione nonché presentare l’elenco dei lavoratori impiegati nelle attività convenzionate contenente identità, qualifica/mansione e la tipologia contrat- tuale.
L’obbligo di redazione del POS nonché quello di presentare l’elenco dei lavoratori impiegati nelle attività convenzionate contenente identità, qualifica/mansione e la tipologia contrat- tuale, è esteso agli eventuali subappaltatori e/o lavoratori autonomi autorizzati da CONSIP nell’ambito della convenzione. Alla presentazione dei documenti suddetti, il presente DUVRI po- trà essere integrato e/o revisionato.
VALUTAZIONE DEI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE
Rischio amianto (MCA)
All’interno di diverse sedi dell’Agenzia, come da documentazione presente agli atti dell’Agenzia e richiedibile al RUP, sono presenti manufatti e apparecchiature contenenti materiali con certa o sospetta presenza di amianto. Tali elementi sono sottoposti ad azioni di periodica vigilanza da parte del Responsabile per il programma di controllo e manutenzione dei materiali contenenti amianto. Il responsabile incaricato è il RSPP dell’Agenzia Xxxxxxx Xxxx.
Tutti i manufatti e le apparecchiature sono state valutati per il rischio connesso e adottate le ade- guate misure di prevenzione per il contenimento del rilascio di fibre. In particolare tutti gli elementi sono stati contrassegnati con l’apposito pittogramma di rischio. Nelle sedi ove presente MCA sono state redatte apposite planimetrie indicanti la localizzazione dei manufatti e/o apparecchiature. Laddove gli interventi debbano essere effettuati su tali elementi l’appaltatore dovrà procedere adot- tando tutte misure tecnico operative per prevenire sia il danneggiamento del manufatto/apparec- chiatura che garantire la protezione personale dall’eventuale esposizione.
Della valutazione dei Rischi
L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana, in ottemperanza a quanto prescritto dall’art. 26 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, con il presente documento, oltre a prendere in considerazione i rischi generali e specifici, di cui alla nota informativa allegata, esistenti nell’ambiente in cui Telecom e le eventuali imprese subappaltatrici e/o lavoratori autonomi autorizzati si troveranno ad operare, individua le misure di prevenzione e di emergenza da adottare, con lo scopo di realizzare una efficace cooperazione e coordinamento degli interventi di prevenzione e protezione dei rischi, dovute alle interferenze che si potrebbero verificare durante le attività contrattuali.
Gli obblighi e le misure contenuti nel presente DUVRI, sono riferite esclusivamente alla Società Telecom in qualità di aggiudicataria della convenzione Consip.
Si ricorda che, in virtù del requisito della responsabilità in solido dell’appaltatore rispetto al sub appaltatore o all’impresa autonoma incaricata di prestazioni di servizio di cui all’art. 105 comma 14 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i., Telecom ha l’obbligo di trasferire le disposizioni contenute nel presente documento alle imprese mandanti e alle altre eventuali di cui l’ assegnataria potrebbe eventualmente avvalersi una volta che siano state autorizzate da CONSIP S.p.A..
La società assegnataria e i sub appaltatori e lavoratori autonomi autorizzati per il suo tramite parimenti, sono vincolati a:
1. comunicare al Responsabile Unico del Procedimento nonché ai direttori di esecuzione che saranno, successivamente alla presentazione del POS, identificati nel paragrafo “dettaglio di coordinamento” antecedentemente l’inizio del servizio, l’elenco del personale che interverrà presso le strutture di ARPAT, al fine di prenderne conoscenza e adottare tutte le misure per rendere cogente l’effettuazione dell’obbligato riconoscimento. Tale disposizione deve essere adottata anche in caso di variazione programmata dei lavoratori impiegati nell’appalto. Al fine di avere un elenco del personale sempre aggiornato, la Società Telecom provvederà ad inviare al RUP ogni trimestre l’elenco del personale proprio o di terzi autorizzati impiegato nell’appalto. Laddove nulla sia mutato nella compagine lavorativa sarà sufficiente una specifica dichiarazione;
2. in caso di modifiche delle compagini lavorative nell’imminenza del servizio, comunicare direttamente ai Direttori di esecuzione e/o loro Assistenti le eventuali variazioni al fine di prenderne conoscenza ed effettuare l’obbligato riconoscimento;
3. adottare idonei provvedimenti per evitare che eventuali rischi introdotti dalla propria attività coinvolgano personale dell’ARPAT o che le medesime attività modifichino lo stato di fatto degli ambienti delle stazioni e dei centri operativi determinando situazioni di pericolo per i frequentatori;
4. adottare tecniche e buone prassi validate e riconosciute nell’esercizio delle attività, al fine di garantire pose in opera a regola d’arte con particolare riferimento all’installazione ed alla disinstallazione degli impianti e la connessa componentistica ovvero la piena conformità normativa nell’esecuzione delle manutenzioni previste dal contratto;
5. assicurare il servizio nei tempi previsti dalle norme convenzionali, adottare tecniche e buone prassi validate e riconosciute nell’esercizio delle attività previste dal contratto, al fine di garantire un servizio a regola d’arte ovvero la piena conformità normativa nell’esecuzione delle manutenzioni previste dal contratto;
6. rispettare scrupolosamente le procedure interne dell’Agenzia e le disposizioni impartite in relazione ai rischi generali e specifici.
7. fornire indicazioni al proprio personale di seguire regole di comportamento e di rispetto delle funzioni svolte nelle Strutture e delle particolarità gestionali afferenti le singole attività che in esso sono espletate.
Nel rispetto di quanto sopra, è necessario che il personale della società assegnataria e dei sub appaltatori e i lavoratori autonomi autorizzati :
• Prima di effettuare i lavori, laddove vi siano attività in corso, avvisino gli operatori presenti, per essere messi a conoscenza di eventuali situazioni particolari e rischi specifici (procedure di lavoro, apparecchiature in funzione, prodotti e sostanze pericolosi utilizzati, ecc.), ed ottengano la relativa autorizzazione ad effettuare l’intervento;
• Prendano preventivamente accordi con i Direttori di esecuzione e/o loro referenti delle strutture interessate laddove, per necessità inerenti le loro prestazioni, i lavoratori dell’impresa assegnataria, degli eventuali sub appaltatori e/o lavoratori autonomi autorizzati debbano intervenire sugli impianti tecnici della struttura diversi da quelle oggetto del presente appalto;
• durante e al termine delle attività contrattuali evitino di posizionare materiali e attrezzature d’uso in posizione precaria e ostativa della praticabilità degli ambienti, con particolare riferimento alle vie di fuga e alle uscite di emergenza delle strutture sedi di centri operativi, ovvero lasciare i luoghi, i locali e i piani di calpestio in ordine, in modo da non intralciare l’attività istituzionale o di supporto che in essa vi si svolge;
• Al termine della giornata lavorativa, di norma provvedano al ricovero dei propri attrezzi, macchine, materiali e abiti di lavoro nei locali/luoghi resi disponibili dai Direttori di esecuzione e/o loro Assistenti, nonché lasciare i luoghi, i locali e i piani di calpestio in ordine, in modo da non intralciare l’attività del personale dell’ARPAT.
• Al termine delle attività, provvedano al ricovero dei prodotti utilizzati, dei residui delle operazioni destinati al riutilizzo (pezzi di apparecchiature, parti di attrezzature, materiali edili avanzati ecc.) in un luogo formalmente indicato dal Direttore di Esecuzione o dal suo Assistente. Analogamente provvedano al ricovero delle attrezzature e dei materiali per le pulizie in un apposito locale formalmente indicato dal Direttore di Esecuzione o dal suo Assistente.
• mantengano riservato quanto verrà a loro conoscenza in merito alla organizzazione e attività svolte dalle Strutture durante l’espletamento del servizio.
Prima dell’inizio dell’attività contrattuale, la società appaltatrice e tramite essa gli eventuali sub ap- paltatori e/o lavoratori autonomi autorizzati, sono tenuti a fornire il POS contestualizzato all’appalto contenente il dettaglio delle attività da svolgere, le attrezzature, mezzi e automezzi in uso nonché le misure di prevenzione e protezione della sicurezza e salute dei lavoratori adottate per operare nell’ambito delle stazioni o delle strutture di ARPAT.
Il personale della Società assegnataria e degli eventuali sub appaltatori e/o lavoratori autonomi autorizzati, per poter accedere ed operare negli edifici ed aree di pertinenza delle strutture di ARPAT:
- deve essere in numero minimo indispensabile;
- deve indossare gli indumenti di lavoro;
- deve essere individuato nominativamente, con apposita registrazione e verifica dell’ufficio accettazione, mediante apposizione sull’indumento da lavoro della tessera di riconoscimento secondo le modalità prescritte dall’art. 5 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 in attuazione di quanto disposto dall’art. 18 comma 1 lettera u) del D.lgs. 81/08;
- non deve fumare
- prima dell’inizio dei lavori devono essere attuate tutte le misure di sicurezza previste dal presente documento nonché quelle relative alle attività specifiche adottate dalla società assegnataria e dagli eventuali sub appaltatori e/o lavoratori autonomi autorizzati;
- per interventi su attrezzature e/o macchinari, autorizzati dal capitolato di appalto in relazione alle attività svolte, il personale della società assegnataria dovrà consultare sempre i libretti di istruzione tecnica prima dell’inizio ed accertarsi che la fermata di tale attrezzatura non possa essere di pregiudizio dell’incolumità fisica propria e del personale di ARPAT;
- attenersi e rispettare le indicazioni riportate dall’apposita segnaletica e cartellonistica specifica di rischio e/o di pericolo;
- nei locali con potenziali rischi da esposizione a radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, a particolari agenti biologici ed a sostanze e preparati pericolosi, è opportuno indossare idonei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI);
- non devono essere in alcun modo disturbati manufatti e apparecchiature segnalate con apposito pittogramma di rischio Amianto. In caso di necessità, prima di intervenire, rivolgersi sempre al Direttore di Esecuzione o al suo Assistente;
- non deve ingombrare con mezzi materiali e/o attrezzature luoghi che possono ostruire i percorsi di esodo e le uscite di emergenza;
- non deve abbandonare mezzi, materiali e/o attrezzature che possono costituire fonte potenziale di pericolo in luoghi di transito e di lavoro;
- la movimentazione di materiale e cose deve essere effettuata in sicurezza e con l’ausilio di apposita attrezzatura; In presenza di attività in corso da parte di operatori ARPAT, non deve abbandonare materiali e/o attrezzature in posizione di equilibrio instabile o, qualora ciò fosse indispensabile, deve esserne segnalata la presenza;
- non deve usare abusivamente materiali e/o attrezzature di proprietà dell’ARPAT;
- in caso di evento pericoloso che dovesse verificarsi durante le attività previste dal contratto ovvero conseguente alla posa in opera della fornitura, gli operatori dovranno attivarsi per informare il Direttore di esecuzione o i suoi assistenti ovvero segnalare l’allarme agli enti di soccorso secondo una valutazione oggettiva del grado di pericolosità dell’evento;
- in caso di evento pericoloso per persone o cose (ad esempio, incendio, scoppio, allagamento, ecc.) e in caso di evacuazione, deve attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenute nel Piano di Emergenza di ogni struttura che sarà consegnato alla Società assegnataria, a cura del RUP, corredato dei numeri telefonici dei responsabili da contattare per raccogliere le informazioni in situ;
La società assegnataria è tenuta a segnalare al Servizio Prevenzione e Protezione dell’ARPAT, tutti gli incidenti e/o infortuni che si dovessero verificare nell’esecuzione dei lavori presso gli edifici ed aree indicati nel presente documento ed altri che, successivamente, dovessero essere identificati.
La società assegnataria è altresì tenuta ad adempiere ai seguenti obblighi:
obbligo di contenimento dell’inquinamento acustico | Contenere l’emissione di rumori pertanto dovrà prevedere l’utilizzo di macchinari e attrezzature rispondenti alle normative per il controllo delle emissioni rumorose attualmente in vigore; |
obbligo di contenimento dell’inquinamento ambientale | rispetto di tutte le cautele che evitino inquinamento ambientale di qualsiasi tipo; |
obbligo di contenimento per accidentale dispersione nonché presenza di sostanze e preparati pericolosi | Contattare immediatamente l’operatore ARPAT |
Possibile esposizione a sostanze e preparati pericolosi | - Informarsi presso il personale in servizio sulla eventuale presenza o meno di sostanze e preparati pericolosi e sulla necessità di un eventuale utilizzo di DPI - In tutte le aree analitiche vige il divieto di bere e mangiare - Procedere con cautela nell’accesso agli ambienti. - Non toccare bottiglie e contenitori vari dei quali non se ne conosca il contenuto e la sua pericolosità, e comunque non manipolare senza l’autorizzazione del responsabile/referente; - È fatto divieto di manipolare contenitori di sostanze e preparati pericolosi presenti presso le aree analitiche; - Attenersi alla segnaletica di sicurezza presente - Attenersi alle misure di sicurezza evidenziate dalle etichette - In caso di sversamento o rottura accidentale di sostanze e contenitori, apparecchi o parti di questi ultimi, avvisare immediatamente il personale delle strutture, segnalando la tipologia di materiale che è stato versato e le eventuali reazioni; - È vietato utilizzare direttamente le mani per raccogliere questo materiale; - In presenza e nell’evenienza di possibili, anche se non voluti, contatti con sostanze caustiche, irritanti, tossiche, cancerogene vige l’obbligo di indossare idonei DPI - Al termine del lavoro, rispettare elementari norme igieniche, ad esempio lavarsi le mani, anche se protette da guanti durante l’esecuzione dell’intervento |
obbligo di rimozione rifiuti | è di esclusiva competenza dell’appaltatore, sub appaltatore, lavoratore autonomo, la gestione dei rifiuti derivanti dalla esecuzione delle attività previste dal contratto in essere e, precisamente: raccolta, deposito, trasporto e smaltimento secondo quanto previsto dalla normativa vigente. |
Obbligo su utilizzo macchine e attrezzature | 1. tutte le macchine, le attrezzature, i mezzi d’opera e i materiali necessari per l’esecuzione del servizio dovranno essere conferite dall’appaltatore, sub appaltatore, lavoratore autonomo,. 2. è fatto assoluto divieto all’appaltatore, sub appaltatore, lavoratore autonomo,. di usare attrezzature di ARPAT, al cui personale è assolutamente vietato cedere, a qualsiasi titolo, macchine, impianti, attrezzi, strumenti e opere provvisionali; |
3. in via del tutto eccezionale, qualora quanto previsto nel punto precedente debba essere derogato per imprescindibili ragioni di Agenzia, qualsiasi cessione potrà avvenire solo su espressa e motivata autorizzazione scritta preventiva del direttore di esecuzione o dei responsabili delle strutture sedi di centri operativi o loro delegati; in questo caso, all’atto della presa in consegna delle macchine, attrezzature o di quant’altro eventualmente ceduto, l’appaltatore. dovrà verificarne il perfetto stato e la eventuale messa in sicurezza, assumendosi, da quel momento, ogni responsabilità connessa all’uso; |
In caso di emergenza, seguire scrupolosamente le misure e i provvedimenti indicati nel Piano di Emergenza. L’impresa assegnataria è obbligata ad informare e formare i propri lavoratori e quelli degli eventuali sub appaltatori e/o lavoratori autonomi autorizzati del contenuto del Piano di Emergenza e verificarne il corretto apprendimento e la rigida applicazione.
DEI RISCHI E DELLA PREVENZIONE
Aree di attività : viabilità e aree interne al Dipartimento
Rischi per la Sicurezza | Misure di Prevenzione |
Presenza contemporanea di trasporti con sostanze pericolose | Circolare con cautela nell’ambito della viabilità della Struttura |
Contatto con automezzi e mezzi di trasporto in movimento | Cautela nel procedere a piedi e/o con mezzi meccanici e/o carrelli. |
Ingombri e ostacoli per carenze strutturali e di lay – out | Prestare attenzione nell’accedere e non trattenersi oltre il necessario negli spazi non interessati dai lavori |
Trasporto di mezzi, materiali e attrezzature | - Il trasporto sia all’interno che all’esterno delle strutture deve avvenire senza pregiudizio per gli occupanti, gli addetti, gli utenti e senza arrecare danno alla stabilità delle strutture medesime - Attenersi alla segnaletica di sicurezza; - Attenersi alla segnaletica orizzontale e verticale, caricare e scaricare materiali e merci nelle zone appositamente individuate - Attenersi ai sensi di marcia previsti, e ai limiti di velocità previsti |
Contatto con cavi elettrici in tensione | Cautela nel manipolare impianti potenziali conduttori di elettricità |
Contatti con componenti di alta o bassa temperatura | Disporre di guanti di protezione oppure usare mezzi meccanici idonei |
Rischio incendio | Individuare i pericoli di incendio; ridurre le cause di accensione di incendi, individuare le vie di esodo anche se non segnalate. Divieto di fumare |
Stress termico determinato da basse temperature | - Attenersi alla eventuale segnaletica di sicurezza e alle indicazioni del Responsabile della struttura di ARPAT; - Utilizzare DPI specifici |
Movimentazione carichi | - Movimentare materiale, attrezzature ecc., con personale sufficiente e con l’utilizzo di appropriati ausili per evitare cadute o quant’altro possa essere di pregiudizio per la salute degli operatori dell’Agenzia; - Attenersi alla segnaletica di sicurezza ed in generale alla cartellonistica presente soprattutto per quanto riguarda portata, ingombri, dimensione materiale presente, ecc. |
Attrezzature ed apparecchiature in genere | È espressamente vietato l’utilizzo di attrezzature di proprietà di ARPAT |
Esposizioni a radiazioni ionizzanti | Il personale non deve invadere le zone delimitate da apposita segnaletica senza autorizzazione |
Possibilità di contatto accidentale con materiale tagliente (vetro, aghi, etc,) infetto. | Vaccinazione contro tetano soprattutto se in presenza di esposizioni a rischio biologico e /o infettivo. |
Esposizione a liquidi e materiali derivanti da campionature di terreni e altre matrici con possibili contaminazioni biologiche | Attenersi alle misure di sicurezza previste dalla struttura interessata per gli operatori ARPAT, evitando di toccare oggetti e strumenti dei quali non si conosca l’uso; - In tutte le aree di attività analitica evitare di portarsi le mani alla bocca o agli occhi, di bere e mangiare - Indossare maschere, indumenti monouso e guanti in presenza di materiali o liquidi di cui non sia certa la provenienza e la possibile fonte di contaminazione - In caso del verificarsi di contaminazione e/o infortunio (taglio, abrasione, schizzo nel cavo orale o nelle aree oculari ecc.) con contenitori di campioni con possibile presenza di agenti biologici, avvisare gli operatori ARPAT nonché il proprio responsabile e seguire le procedure previste dalla propria azienda in caso di puntura o taglio o di contatto con mucosa orale o con la congiuntiva, e recarsi al Pronto Soccorso; - Al termine del lavoro, rispettare elementari norme igieniche, ad esempio lavarsi le mani, anche se protette da guanti durante l’esecuzione dell’intervento |
Rischio elettrico | - Gli interventi su apparecchiature, impianti, attrezzature, che espongono a rischio di elettro locuzione, devono essere sempre eseguiti da persone esperte e qualificate, con impianti e/o attrezzature fuori tensione, previa autorizzazione da parte del Responsabile della struttura o suo delegato utilizzando : - I DPI specifici (guanti e pedane isolanti ecc.) - Utensili e attrezzature idonei all’uso sia per la sicurezza dell’operatore che per l’impianto o attrezzatura; - Procedure di sicurezza e misure precauzionali a garanzia di tutti i soggetti interessati. |
Attrezzature utilizzate nell’appalto
Le attrezzature sono quelle indicate all’interno del POS contestualizzato all’appalto presentato dalla Società assegnataria.
Le attrezzature che saranno utilizzate nello svolgimento dei servizi oggetto di appalto:
a) soddisfano le specifiche e vigenti disposizioni di legge in materia di sicurezza sul lavoro;
b) hanno anche caratteristiche tecniche appropriate alla specificità sia dei lavori da svolgersi sia degli ambienti di lavoro.
Lo svolgimento delle attività vede dunque la necessità d’uso di attrezzature comuni, sia di tipo manuale sia di tipo elettrico, per gli addetti alle attività manutentive.
Oltre a dette attrezzature non è da escludersi, a fronte di specifiche situazioni operative, l’impiego di altre attrezzature necessarie per svolgere di lavori in quota, nel qual caso saranno adottate tutte le misure necessarie ad evitare la caduta dall’alto degli operatori.
Le attrezzature verranno utilizzate nel rispetto delle caratteristiche tecniche per cui sono state concepite, nonché nel rispetto delle loro specifiche di sicurezza normativamente previste.
Rischi organizzativi | Misure di Prevenzione |
Difficoltà nell’individuare interlocutori per complessità delle mansioni e carenze di controllo da parte del personale ARPAT nell’area di intervento. | - Assumere informazioni sugli inconvenienti registrati alle opere, sulle condizioni di lavoro dell’attività in essere nell’area di intervento. - Rapportarsi sempre con i Direttori di esecuzione o loro assistenti per riferire sull’andamento dell’intervento. |
Rispetto di procedure di accesso e di lavoro per non compromettere le condizioni igieniche delle attività in essere | Seguire le istruzioni dei responsabili di struttura o loro delegati, che sovrintendono alle attività negli ambienti di intervento |
Situazioni di emergenza | Attendere le istruzioni del Responsabile della struttura, degli AGE e APS, dei Dirigenti ARPAT che sovrintendono l’attività. |
COMPORTAMENTO DA TENERE IN CASO DI EMERGENZA
Il personale dell’impresa assegnataria deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni ricevute dal DEC ovvero contenute nella specifica cartellonistica e segnaletica affissa nelle strutture sanitarie, e, in modo particolare, alle prescrizioni del piano di emergenza. E’ doveroso:
• non effettuare interventi diretti sugli impianti e sulle persone (salvo nei casi in cui non è sta- to possibile contattare il Responsabile ARPAT individuato nel “dettaglio di coordinamento” e si presenti una situazione di pericolo grave e immediato);
• non utilizzare attrezzature antincendio e di pronto soccorso o effettuare interventi o mano- vre sui quadri elettrici o sugli impianti tecnologici (elettrico, idrico, termico, ecc.) senza aver ricevuto adeguate istruzioni e/o addestramento.
Il personale dell’impresa assegnataria deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni contenute nella specifica cartellonistica e segnaletica affissa nella struttura ed in particolare:
• mantenere la calma e allontanarsi ordinatamente dal locale;
• asportare, se possibile, solo i propri effetti personali;
• seguire solo i percorsi di esodo indicati nelle planimetrie e contrassegnati dalla apposita segna- letica;
• non portare con sé oggetti ingombranti o pericolosi;
• non correre, spingere o gridare;
• non procedere in senso contrario al flusso di esodo;
• non usare in nessun caso ascensori o montacarichi;
• attendere la comunicazione di cessato allarme prima di rientrare nella struttura ove si stava svolgendo il servizio.
ELENCO DEL PERSONALE DELL’IMPRESA ASSEGNATARIA AUTORIZZATO ALL’INGRESSO NELLE SEDI DELL’AGENZIA
L’impresa assegnataria, con congruo anticipo rispetto all’inizio dei lavori, provvederà ad inviare ad ARPAT l’elenco dei propri lavoratori utilizzati nel servizio. L’elenco può contenere anche un numero superiore di lavoratori rispetto a quelli impegnati nel servizio, al fine di far fronte ad eventuali assenze e conseguenti sostituzioni. E’ d’obbligo, per l’impresa assegnataria, auto certificare l’adeguata formazione erogata e ricevuta dai lavoratori indicati in elenco. Le presenti disposizioni si estendono, automaticamente, al sub appaltatore e/o lavoratore autonomo eventualmente autorizzato da CONSIP.
DISPOSIZIONE 1
La Società assegnataria e/o autorizzata, una volta all’interno della sede, dovrà accedere ad un’area riservata e segnalata agli operatori di ARPAT attraverso specifica disposizione/avviso emanata dal Responsabile della sede.
Le attrezzature, i macchinari, le utensilerie e i materiali dovranno essere scaricati nella zona riservata.
E’ fatto obbligo alla Società assegnataria e/o autorizzata di provvedere in proprio, previa informativa al Responsabile della struttura e/o laddove necessario ai Direttori di esecuzione o loro assistenti, a segnalare altri movimenti che possono causare ulteriori eventuali rischi per gli operatori di ARPAT durante il trasporto di attrezzature, materiali, utensilerie e/o lo svolgimento del servizio.
Eventuali materiali di scarto e/o residui di attività manutentive dovranno essere trasportati in contenitori adeguati a garantire una movimentazione in sicurezza e saranno smaltiti dalla impresa stessa. Tale movimentazione, di norma, sarà effettuata al termine delle attività.
E’ fatto divieto di movimentare materiali di scarto e/o residui di attività manutentive all’interno dei locali delle Strutture.
Non possono essere lasciati incustoditi attrezzi, mezzi e materiali costituenti fonte di rischio per gli operatori di ARPAT e comunque i medesimi debbono essere tenuti nell’area del servizio per tutta la durata del medesimo.
DISPOSIZIONE 2
Nell’eventuale e eccezionale uso di fiamme libere o altre sostanze e preparati infiammabili, la Società assegnataria e/o autorizzata avrà cura di adottare tutte le misure di prevenzione e precauzionali per evitare qualsiasi evento pericoloso.
E’ fatto obbligo alla Società assegnataria e/o autorizzata di adottare adeguate misure di tutela, nell’eventuale uso di fiamme libere o altre sostanze e preparati infiammabili, nello svolgimento di lavori che possono interessare aree soggette ad emissione di vapori o, nel caso limite, ad esplosione.
Eventuali altre situazioni critiche o anomalie che dovessero verificarsi durante lo svolgimento dei lavori e non previste dal presente documento, dovranno essere oggetto di specifiche misure condivise nell’ambito del coordinamento delle attività.
Disposizione 3
I lavoratori della Società assegnataria e/o autorizzata, avranno cura di procedere con estrema cautela e attenzione secondo le modalità e in attuazione delle procedure di lavoro più adeguate al tipo di intervento da svolgere e dovranno operare utilizzando gli appositi Dispositivi di Protezione Individuale. L’operatore dell’impresa appaltatrice sarà dotato di idoneo abbigliamento protettivo, degli indumenti nonché dei dispositivi di protezione individuale forniti dal proprio Datore di Lavoro e previsti dal piano operativo di sicurezza. In casi eccezionali, valutati in sede di Coordinamento, autorizzati dal DEC o suo Assistente, ARPAT potrà fornire specifici DPI dietro certificazione dell’addestramento all’uso da parte del personale dell’impresa.
Per i lavori in esterno, è’ fatto divieto di operare in condizioni atmosferiche avverse. Nell’uso della fiamma libera è obbligatorio la copertura delle parti scoperte: faccia e mani e l’uso di indumenti di lavoro ignifughi.
Per tutto quanto non contemplato nella presente disposizione si fa riferimento agli obblighi contenuti del DVR dell’impresa relativo ai rischi specifici e nel POS appositamente redatto.
Disposizione 4
Il personale della Società assegnataria e/o autorizzata, negli accessi all’area di parcheggio riservata per i propri mezzi e automezzi, avrà cura di seguire i percorsi indicati dal Responsabile della sede e comunque rispettando le buone prassi del codice della strada, mai superando i limiti di velocità segnalati, avendo cura di procedere con estrema cautela e attenzione nel rispetto degli operatori dell’Agenzia, del patrimonio dell’Agenzia e dei mezzi degli operatori di ARPAT.
Disposizione agli operatori ARPAT
E’ fatto divieto agli operatori di ARPAT di accedere all’area di attività degli operatori della società assegnataria e/o autorizzata nel tempo di loro svolgimento e per tutto la durata delle operazioni se non espressamente autorizzati dai Direttori di esecuzione o loro assistenti. Eventuali ulteriori attività di controllo e/o di verifica potranno essere predisposti dal Responsabile della sede interessata dal servizio;
Gli operatori non potranno accedere con gli automezzi all’area che troveranno appositamente segnalata e riservata ai mezzi della Società assegnataria e/o autorizzata;
I movimenti degli automezzi dovranno essere improntati alla massima cautela ed attenzione delle persone ed attrezzi, mezzi e materiali della Società assegnataria e/o autorizzata;
Gli operatori ARPAT avranno cura di collocare in altra area, non interessata dalla attività di che trattasi, sia i materiali che le attrezzature e gli strumenti che possono essere movimentati senza arrecare danno ai medesimi e, nello spostamento, ai lavoratori;
Gli operatori ARPAT dovranno sempre garantire l’eventuale collaborazione agli operatori della Società assegnataria e/o autorizzata e comunque qualsiasi problematica insorga, dovranno fare riferimento, per le loro specificità, ai Direttori di esecuzione o loro assistenti e, in casi eccezionali, al Responsabile della struttura e al RSPP.
OBBLIGHI DELLA SOCIETÀ ASSEGNATARIA
Come richiamato e per tutta la durata dei lavori, è fatto obbligo a tutti gli operatori della Società assegnataria e/o autorizzata di dimostrare la propria identità e funzione mediante apposizione sull’indumento da lavoro della tessera di riconoscimento secondo le modalità prescritte dall’art. 5 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 in attuazione di quanto disposto dall’art. 18 comma 1 lettera u) del D.lgs. 81/08. Prima di accedere all’area dei lavori i lavoratori della Società assegnataria e/o autorizzata dovranno essere identificati dall’accettazione di ARPAT, mostrando un proprio documento in corso di validità all’operatore addetto all’ingresso.
Il titolare della Società assegnataria e/o autorizzata, successivamente all’ordinazione, avrà cura di informare e formare i propri dipendenti rispetto alle disposizioni relative al piano di emergenza acquisito nelle singole strutture e alla nota informativa sui rischi nelle sedi di ARPAT che viene allegata al presente DUVRI.
Il personale dell’impresa ha l’obbligo di interfacciarsi sempre con i Direttori di Esecuzione o loro Assistenti richiedendo di informare i Responsabili della sede e rendere edotti i Responsabili delle attività in essere nella zona di intervento, delle possibili interferenze con i lavori anche involontarie. E’ interdetto l’accesso ai locali delle strutture, diversi da quelli per i quali viene espletato il servizio fatto salvo la stanza di ingresso per l’identificazione e la consegna/ritiro dei documenti e l’utilizzo dei servizi igienici.
Eventuali altre necessità di accesso, fatto salve particolari situazioni di emergenza, saranno concordate con il Responsabile della sede.
ADEMPIMENTI DI ARPAT
1. L’operatore dell’accettazione avrà cura di identificare i lavoratori della Società assegnataria e/o autorizzata attraverso la verifica di un documento d’identità in corso di validità.
2. Il Responsabile della sede avrà cura di eventualmente supportare il Responsabile della Società assegnataria e/o autorizzata nella piena comprensione del piano di emergenza e di evacuazione della struttura indicante le vie di esodo, il punto di raccolta nonché i riferimenti degli APS e AGE a cui il personale della Società assegnataria e/o autorizzata, dovrà rivolgersi in qualsiasi momento occorra la loro presenza.
3. Il Responsabile della sede, ove necessario e ulteriormente alla nota informativa inviata in sede di assegnazione, avrà cura di informare e documentare i rischi presenti all’interno della propria sede;
4. Il DEC o l’Assistente, sulla base delle informazioni ricevute dall’impresa, ha l’obbligo di rendere edotti i Responsabili di Struttura di tutte le attività in essere che possano creare interferenze anche involontarie, mettendo in condizione il RS di gestire con disposizioni specifiche gli eventuali rischi connessi all’appalto.
IMPLEMENTAZIONE
All’impresa assegnataria, è consentito proporre aggiornamenti, modifiche, implementazioni e/o integrazioni al presente DUVRI nell’eventualità si manifestassero situazioni di incompletezza del presente documento.
Successivamente all’aggiudicazione, l’impresa assegnataria, si impegna a promuovere e/o partecipare a specifici momenti di confronto ai fini del necessario coordinamento fra le parti.
Il presente documento è emesso nel rispetto delle procedure previste dalla normativa vigente, ed impegna le parti all’effettuazione di un’adeguata comunicazione ed informazione ai rispettivi dipendenti, rimanendo entrambe disponibili in caso di necessità anche ad azioni di formazione congiunta.
COSTI PER LA SICUREZZA
Per la tipologia dei servizi oggetto di appalto non si stimano costi per la sicurezza.
Firenze 7 Marzo 2019
Per validazione come da DVR ARPAT Il RSPP Xxxxxxx Xxxx
Telecom Italia Datore di Lavoro
ARPAT Direttore Generale Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Verre