AVVISO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE RIVOLTA AGLI ENTI GESTORI DI ADI E DI CURE PALLIATIVE DOMICILIARI, ACCREDITATI E A CONTRATTO O NON A CONTRATTO CON L’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO, PER LA COLLABORAZIONE NELL’ATTUAZIONE DEL PIANO...
AVVISO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE RIVOLTA AGLI ENTI GESTORI DI ADI E DI CURE PALLIATIVE DOMICILIARI, ACCREDITATI E A CONTRATTO O NON A CONTRATTO CON L’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO, PER LA COLLABORAZIONE NELL’ATTUAZIONE DEL PIANO VACCINALE IN REGIME DOMICILIARE PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DA SARS-COV 2 AI SENSI DELLA D.G.R. N.4506 DEL 30/03/2021
PREMESSA
Fatto presente che Regione Lombardia con D.G.R. n. 4506 del 30/03/2021:
⬝ ha approvato disposizioni per l’attuazione del Piano vaccinale per la prevenzione delle infezioni da Sars- COV-2/COVID 19, mediante gli Erogatori ADI e di Cure Palliative domiciliari;
⬝ ha stabilito, nell’attuale contesto pandemico, al fine di dare ulteriore impulso all’attuazione del piano vaccinale, di prevedere il coinvolgimento dei soggetti gestori sociosanitari, erogatori di ADI e Cure Palliative domiciliari, con l’obiettivo di assicurare l’accesso al vaccino alle persone appartenenti alle categorie target prioritarie in base all’età e/o alla presenza di condizioni patologiche o disabilità, così come definite dalle citate Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV- 2/COVID-19 adottate dal Ministero della salute, in collaborazione con il Commissario straordinario per l’emergenza COVID,AIFA, ISS e AGENAS, impossibilitate, per motivi legati alla propria situazione clinica assistenziale, ad accedere ai centri vaccinali territoriali;
⬝ ha stabilito, al fine di consentire l’ottimizzazione dei percorsi vaccinali in regime domiciliare, sia in termini di razionalizzazione dell’attività che di semplificazione dell’accesso alla prestazione, che è possibile, contestualmente alla vaccinazione dei soggetti appartenenti alle categorie target prioritarie, la somministrazione del vaccino anti COVID-19, se previsto dalle Raccomandazioni ad interim già richiamate, anche a favore di:
a) familiari conviventi;
b) altri conviventi;
c) caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto
Tali categorie dovranno autocertificare la propria condizione ai sensi e per gli effetti dell’art.46 DPR
n.445/2000 secondo il format allegato 2 della DGR n. XI/4506/2021;
⬝ ha approvato l’allegato A “Attuazione del piano vaccinale per la prevenzione delle infezione da SARS-CoV2 mediante erogatori ADI e di Cure Palliative domiciliari” che disciplina l’individuazione della popolazione target, le modalità di arruolamento dei soggetti gestori di ADI e Cure Palliative domiciliari, le modalità di erogazione delle prestazioni e gli obblighi in capo a tali soggetti, nonché la regolazione dei rapporti giuridici ed economici;
⬝ ha previsto che le ATS procedano mediante specifica manifestazione di interesse all’acquisizione della disponibilità alla esecuzione delle vaccinazioni anti Covid domiciliari da parte degli Enti gestori di ADI e di Cure Palliative domiciliari, accreditati e a contratto o non a contratto;
⬝ ha previsto che, ai fini della partecipazione all’esecuzione delle vaccinazioni domiciliari, l’ATS procede provvedendo alla stipula di un contratto di scopo solo in ipotesi di Enti gestori di ADI o di Cure Palliative domiciliati non già a contratto e solo in assenza di offerta adeguata da parte della rete già a contratto.
Evidenziato che l’ATS della Città Metropolitana di Milano in esecuzione della D.G.R. sopra citata ha provveduto a definire il presente Avviso per raccogliere Manifestazioni d’interesse da parte degli Enti gestori di ADI e di Cure Palliative domiciliari, accreditati e a contratto o non a contratto con l’ATS della Città Metropolitana di Milano disponibili a partecipare all’attuazione della campagna vaccinale, in regime domiciliare.
Stabilito che, coerentemente con le disposizioni regionali, possono accedere all’offerta vaccinale anti COVID 19 in regime domiciliare mediante soggetti erogatori ADI o di Cure Palliative domiciliari, coloro che soddisfano entrambe le seguenti condizioni:
1) appartenenza alle categorie target prioritarie in base all’età e/o alla presenza di condizioni patologiche così come definite dalle Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV- 2/COVID-19(Versione 10 marzo o ss.mm.ii) adottate dal Ministero della salute, in collaborazione con il Commissario straordinario per l’emergenza COVID,AIFA,ISS e AGENAS;
2) impossibilità, per motivi legati alla propria situazione clinica-assistenziale, ad accedere ai centri vaccinali territoriali.
oltre alle persone indicate al punto 2) della D.G.R. n. 4506/2021 alle condizioni ivi disposte.
DESTINATARI DELL’AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Il presente Avviso è rivolto a:
a) gli Enti gestori di ADI e Cure Palliative domiciliari accreditati e a contratto con l’ATS della Città
Metropolitana di Milano
b) gli Enti gestori di ADI e Cure Palliative domiciliari accreditati e non a contratto con l’ATS della Città
Metropolitana di Milano
che siano in possesso dei seguenti requisiti:
1. possesso di accreditamento regionale quale unità d’offerta di ADI o di Cure Palliative domiciliari e contratto in atto con ATS della Città Metropolitana di Milano per la/le medesima/e unità - per gli Enti di cui al precedente punto a)
2. possesso di accreditamento regionale quale unità d’offerta di ADI o di Cure Palliative domiciliari e sede operativa nel territorio della ATS della Città Metropolitana di Milano - per gli Enti di cui al precedete punto b)
3. possesso di figure professionali sanitarie (medico ed infermiere) necessarie a garantire lo svolgimento delle vaccinazioni anti COVID-19 a domicilio – per gli Enti di cui al precedente punto a) e b)
OBBLIGHI DEI SOGGETTI ADI/CURE PALLIATIVE DOMICILIARI EROGATORI DI VACCINO ANTI COVID-19.
Gli Enti gestori di ADI e di Cure Palliative domiciliari che presentano la candidatura ai sensi del presente Avviso devono:
⮚ assicurare adeguata formazione e aggiornamento al proprio personale relativamente alle misure di prevenzione, protezione e controllo delle infezioni sostenute da SARS-CoV-2 e alle attività vaccinali anti COVID-19;
⮚ assicurare adeguata dotazione di dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale e idonea formazione per il loro utilizzo anche nel setting domiciliare;
⮚ prevedere un sistema di sorveglianza attiva delle condizioni cliniche degli operatori (esempio: rilevazione della temperatura corporea prima dell’inizio del turno di lavoro e al termine, screening periodico con tampone molecolare, ecc. ) in conformità alle sovraordinate indicazioni ministeriali e regionali;
⮚ redigere e garantire il rispetto delle procedure in materia di trasporto a temperatura controllata dei vari tipo di vaccino, nelle fasi di approvvigionamento, conservazione e ridistribuzione, fino al punto di somministrazione, assumendosene la responsabilità, gestione eventi avversi, adempimento del debito
informativo. E’ possibile, previa autorizzazione da parte dell’ATS, la conservazione del vaccino non utilizzato nella medesima giornata dell’approvvigionamento e comunque nei limiti di scadenza, solo in caso di dotazione di frigoriferi allarmati, con registrazione continua della temperatura e posizionati in locali vigilati H 24 e comunque idonei a prevenire il furto;
⮚ approvvigionarsi del vaccino nelle sedi individuate da ATS;
⮚ organizzare e pianificare il calendario vaccinale (comprensivo della prima e seconda somministrazione, laddove prevista) tenendo conto dei dati di stabilità, di scadenza e di dosi per fiala del vaccino. Il calendario dovrà essere concordato con il medico e la ATS territorialmente competente, comunicandolo all’assistito. In occasione della programmazione vaccinale andrà rilevata o integrata l’individuazione di eventuali familiari conviventi, altri conviventi e caregiver degli ospiti ai quali è possibile offrire la vaccinazione anti COVID-19 acquisendo le autocertificazioni previste dalla D.G.R. n. 4506/2021, da conservare nei modi di legge;
⮚ verificare durante le attività di programmazione eventuali controindicazioni, assolute o relative, che potrebbero indirizzare alla scelta di uno specifico vaccino anti COVID-19 o escluderne completamente la possibilità di somministrazione, previo confronto con il medico;
⮚ verificare durante le attività di programmazione la possibilità di acquisire valido consenso informato da parte di tutti gli interessati in occasione della loro vaccinazione, anche per il tramite di eventuali soggetti investiti di poteri di rappresentanza legale in caso di persone incapaci;
⮚ garantire il materiale accessorio (disinfettante, tamponi, contenitori per smaltimento taglienti, ecc) e, qualora non già forniti da parte della Struttura Commissariale, anche i dispositivi di somministrazione (es: siringhe, aghi);
⮚ garantire le dotazioni di farmaci e dispositivi per eventuali emergenze che sono in capo al medico e predisporre specifica procedura per la gestione delle reazioni avverse immediate;
⮚ dotarsi di termometro a infrarossi per la rilevazione della temperatura a distanza da eseguire prima della somministrazione del vaccino e dotarsi di postazione telefonica mobile per l’eventuale attivazione del servizio di emergenza urgenza;
⮚ eseguire le attività domiciliari con particolare riferimento a:
⬝ identificazione del paziente da vaccinare;
⬝ raccolta anamnestica da parte del medico per confermare l’assenza di controindicazioni relative o assolute alla vaccinazione che potrebbero indirizzare alla scelta di uno specifico vaccino anti COVID-19 o escluderne completamente la possibilità di somministrazione;
⬝ raccolta del consenso informato da parte del medico come da indicazioni ministeriali, del soggetto da vaccinare o da eventuale altro soggetto individuato dal Xxxxxxx Xxxxxxxx. La conservazione del consenso è in capo al soggetto erogatore;
⬝ somministrazione del vaccino da parte di personale infermieristico in presenza del medico o da parte del medico;
⬝ sorveglianza clinica di almeno 15 minuti dopo la somministrazione ed eventuali interventi a causa di reazioni avverse acute;
⬝ fornire all’utente e ai suoi familiari/caregiver informazioni utili alla gestione e alla segnalazione
di eventuali eventi avversi al vaccino, insorti successivamente all’accesso domiciliare;
⬝ rendicontazione e monitoraggio delle prestazioni rese nei sistemi informativi secondo modalità che verranno successivamente definite;
⬝ registrazione della somministrazione del vaccino sulla piattaforma dedicata nella stessa giornata di esecuzione.
Come da ordinanza commissariale n.2/2021, sarà necessario garantire, in accordo con ATS, che le dosi di vaccino eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate, per ottimizzarne l’impiego evitando sprechi, in favore di soggetti comunque disponibili al
momento, secondo l’ordine di priorità individuate dalle già citate Raccomandazioni ad interim sui gruppi
target della vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19.
Oggetto della prestazione contrattuale è la somministrazione completa del ciclo vaccinale (prima e seconda somministrazione, laddove previsto).
REMUNERAZIONE DEL SERVIZIO
Come previsto dalla DGR n. XI/4506/2021, verranno riconosciute dalla ATS previa stipula e sottoscrizione di apposito Contratto (come di seguito indicato), per ogni singolo accesso domiciliare (così come definito nell’allegato 1 - p.6), le seguenti tariffazioni omnicomprensive per somministrazione di vaccino anti COVID- 19:
⬝ Tariffa della vaccinazione per un solo utente: 25 €;
⬝ Tariffa per la vaccinazione di ulteriori utenti: 20 € (dalla seconda prestazione e per ogni successiva).
Si considera “accesso domiciliare” il percorso, successivo all’approvvigionamento del vaccino, che ha inizio dall’ingresso in una abitazione fino alla conclusione di una o più somministrazioni di vaccino e relativa sorveglianza clinica, nella stessa abitazione e nella stessa data. Se necessario per ragioni organizzative, in particolare per la corretta conservazione o ottimizzazione dell’uso delle dosi di vaccino, sono eccezionalmente possibili più accessi nella medesima abitazione e nell’arco della stessa giornata; in questo caso è prevista una tariffazione di 25 € al primo utente beneficiario del secondo accesso e di 20 € per gli eventuali ulteriori utenti beneficiari.
La prestazione è a totale carico del FSR e l’Ente non potrà chiedere alcun corrispettivo alla persona da
vaccinare. Alle tariffe sopra indicate non vengono applicati gli incrementi tariffari previsti dalla L.R.24/2020.
AMBITI DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
Gli Enti gestori di ADI e Cure Palliative domiciliari accreditati e a contratto con l’ATS della Città Metropolitana di Milano nel presentare domanda di manifestazione di interesse si impegnano ad assicurare e garantire l’erogazione dell’attività di vaccinazione domiciliare di cui al presente Avviso presso tutti gli Ambiti territoriali già previsti ed indicati nel contratto stipulato con la medesima ATS per le relative unità d’offerta, con possibilità da parte di ATS di proporre ed estendere ad altri Ambiti territoriali in caso di necessità.
Gli Enti gestori di ADI e Cure Palliative domiciliari accreditati e non a contratto con l’ATS della Città Metropolitana di Milano nel presentare domanda di manifestazione di interesse si rendono disponibili ad essere reclutati, in assenza di offerta adeguata da parte degli Enti già a contratto, per erogare l’attività di vaccinazione domiciliare di cui al presente Avviso presso gli Ambiti territoriali (ASST) che verranno individuati e definiti dalla stessa ATS della Città Metropolitana di Milano.
CONTRATTO
Con riferimento a quanto indicato nella D.G.R. n. 4506/2021, si prevede:
a) per gli Enti gestori di ADI e Cure Palliative domiciliari accreditati e a contratto con l’ATS della Città
Metropolitana di Milano
La regolazione dei rapporti giuridici economici è demandata alla stipula e sottoscrizione di apposito Addendum contrattuale
b) per gli Enti gestori di ADI e Cure Palliative domiciliari accreditati e non a contratto con l’ATS della
Città Metropolitana di Milano
L’ATS si riserva, in caso di assenza di offerta adeguata da parte dei soggetti accreditati e a contratto, di reclutare anche soggetti erogatori accreditati ma non contrattualizzati. In questi casi la regolazione dei rapporti giuridici economici è demandata alla stipula e sottoscrizione di apposito contratto di scopo
BUDGET
L’ATS in base alle adesioni degli erogatori ADI/Cure palliative domiciliari definisce un budget specifico per Erogatore che andrà ritenuto di primario riferimento e, dopo suo eventuale esaurimento, potrà considerarsi la possibilità di utilizzare l’eventuale budget per l’attività ordinaria. Saranno possibili rimodulazioni a consuntivo tra erogatori diversi, fermo restando il tetto complessivo di ATS per le vaccinazioni anti COVID-19 rimesse agli erogatori ADI/Cure palliative domiciliari.
A tale riguardo, l’ATS si riserva con successivo provvedimento e sulla base delle risorse che verranno assegnate alla ATS dalla competente Direzione Generale regionale, ai sensi di quanto disposto al punto 8) della D.G.R. n. 4506/2021, di definire l’importo del budget specifico per Erogatore.
L’ATS si riserva altresì di fornire successivamente le modalità di rendicontazione delle attività e di monitoraggio dell’andamento della spesa oggetto del presente Avviso, sulla base anche di specifiche indicazioni/disposizioni regionali.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA
Ciascun Ente gestore interessato dovrà inviare all’ATS della Città Metropolitana di Milano l’allegata istanza, debitamente compilata e sottoscritta digitalmente dal Legale Rappresentante tramite PEC al seguente indirizzo: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxx-xxxxxx.xx con il seguente oggetto:
“AVVISO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE RIVOLTA AGLI ENTI GESTORI DI ADI E DI CURE PALLIATIVE DOMICILIARI, ACCREDITATI E A CONTRATTO O NON A CONTRATTO CON L’ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO, PER LA COLLABORAZIONE NELL’ATTUAZIONE DEL PIANO VACCINALE IN REGIME DOMICILIARE PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DA SARS-COV 2 AI SENSI DELLA D.G.R. N.4506 DEL 30/03/2021”
La domanda di partecipazione all’Avviso può anche essere presentata e sottoscritta da altro Soggetto munito di poteri di rappresentanza legale dell’Ente, in tal caso dovrà essere allegata anche copia conforme all’originale dell’atto di conferimento dei poteri di rappresentanza legale.
MOTIVI DI ESCLUSIONE
L’istanza di manifestazione di interesse per non essere esclusa:
- deve essere completa e coerente con tutto quanto esplicitato nel presente Avviso
- deve essere sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’Ente gestore, o altro Soggetto munito di poteri di rappresentanza legale dell’Ente
VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE
L’ATS si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, sospendere o revocare il presente Avviso senza che in capo alla stessa sorga alcun obbligo specifico.
La completezza documentale delle candidature e la relativa idoneità saranno valutate da una apposita
Commissione composta da professionalità individuate all’interno di ATS con atto successivo.
A seguito di valutazione di idoneità per gli Enti accreditati e già a contratto che avranno aderito all’Avviso di
cui trattasi, è previsto uno specifico addendum contrattuale.
L’ATS si riserva, in caso di assenza di offerta adeguata da parte dei soggetti accreditati e a contratto, di reclutare anche soggetti erogatori accreditati ma non contrattualizzati, mediante stipula e sottoscrizione di apposito contratto di scopo.
SCADENZA DELL’AVVISO
Le domande di partecipazione alla manifestazione di interesse dovranno essere inviate, unitamente alla documentazione richiesta, esclusivamente alla casella PEC xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxx-xxxxxx.xx entro e non oltre le ore 12.00 del quinto giorno dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul sito web ufficiale di ATS della Città Metropolitana di Milano.
Il termine stabilito per la presentazione della domanda è perentorio.
Non verranno presi in considerazione eventuali documentazioni/integrazioni inviati con modalità diversa da quelle previste dal seguente Avviso. Il mancato rispetto, da parte degli Enti candidati, dei termini e delle modalità sopra indicate per la presentazione delle domande comporterà la non ammissibilità all’Avviso.
L’ATS della Città Metropolitana di Milano si riserva, in caso di carenza o insufficiente numero di manifestazioni di interesse pervenute rispetto al fabbisogno territoriale e alle necessità connesse all’attuazione del piano vaccinale domiciliare, di procedere ad ulteriore Avviso di manifestazione di interesse.
PUBBLICITA’
Il presente Avviso sarà pubblicato sul sito web dell’ATS della Città Metropolitana di Milano indirizzo web
xxx.xxx-xxxxxx.xx per un periodo pari a 5 giorni dalla data di pubblicazione, per ragioni di urgenza.
RICHIESTA INFORMAZIONI
Per eventuali informazioni inerenti il presente Avviso ci si può rivolgere al Dipartimento PAAPSS - UOC Contratti sociosanitari e flussi Territoriali, telefonando dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 12:30 ai seguenti numeri 02.85782047 – 7945 o tramite mail xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx-xxxxxx.xx .
TRATTAMENTO DATI PERSONALI
I dati personali relativi alla Manifestazione di Interesse verranno trattati esclusivamente per le finalità ivi indicate ed in conformità a quanto previsto dal Regolamento europeo n.679/2016, dal D.Lgs.196/2003 e dal D.Lgs. n.101/2018.