Contract
Determinazione Dirigenziale n. 93 del 30/01/2019
Unità proponente: Beni Culturali Spazi Eventi
Direzione Sviluppo
Oggetto: AVVIO DELLE PROCEDURE DI SELEZIONE DEL CONCESSIONARIO DEI SERVIZI AGGIUNTIVI E STRUMENTALI DEL SISTEMA MUSEALE UNITARIO DEL COMUNE DI SPOLETO: MUSEI CIVICI, ROCCA XXXXXXXX MUSEO NAZIONALE DEL DUCATO DI SPOLETO, MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE E TEATRO RO
La presente Determinazione viene pubblicata all'Albo Pretorio on-line del Comune di Spoleto.
AVVIO DELLE PROCEDURE DI SELEZIONE DEL CONCESSIONARIO DEI SERVIZI AGGIUNTIVI E STRUMENTALI DEL SISTEMA MUSEALE UNITARIO DEL COMUNE DI SPOLETO: MUSEI CIVICI, ROCCA XXXXXXXX MUSEO NAZIONALE DEL DUCATO DI SPOLETO, MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE E TEATRO RO
I L D I R I G E N T E
RICHIAMATI:
- la deliberazione di C.C. n. 45 del 11/10/2018 di approvazione delle Linee Programmatiche di Mandato 2018-2023 (art. 42-46 Tuel e art. 41 Statuto comunale);
VISTO l'art. 163 del d. lgs. n. 267/2000, avente ad oggetto: "Esercizio provvisorio e Gestione provvisoria", in particolare il comma 3, che contempla: "L'esercizio provvisorio è autorizzato con legge o con decreto del Ministero dell'Interno che, ai sensi di quanto previsto dall'art. 151, primo comma, differisce il termine di approvazione del bilancio";
VISTO il Decreto del Ministero dell'interno del 7 dicembre 2018 pubblicato sulla G.U. del 17/12/2018, avente per oggetto: “Differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2019/2021 degli enti locali dal 31 dicembre 2018 al 28 febbraio 2019 ” in particolare il comma 1) dell'articolo unico stabilisce che il termine per la deliberazione del BP 2019/2021 da parte degli enti locali è differito al 28 febbraio 2019, mentre il comma 2) del medesimo articolo autorizza, per gli enti locali, l'esercizio provvisorio del bilancio sino alla data del 28 febbraio 2019;
RILEVATO che, ai sensi dell'art. 163, comma 5, del d. lgs. n. 267/2000 nel corso dell'esercizio provvisorio non è consentito il ricorso all'indebitamento e gli enti possono impegnare solo spese correnti, le eventuali spese correlate riguardanti le partite di giro, lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza.
Nel corso dell'esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui sopra, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle sole spese:
a) tassativamente regolate dalla legge;
b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi;
c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo
dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti.
- il Decreto Sindacale n. 26 del 09/05/2017 avente per oggetto “Riorganizzazione - 2017 modifica decreto n.11 del 2016 nomina responsabile direzione sviluppo e conferimento incarico dirigenziale, con effetto 15 maggio 2017” con il quale l'incarico di responsabile della Direzione Sviluppo è stato affidato alla dottoressa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx per la durata di anni tre a decorrere dal 15.05.2017 e il Decreto n. 13 del 28/02/2018 di integrazione delle funzioni attribuite alla Direzione Sviluppo e il regime delle sostituzioni dirigenziali;
- la delibera del C.C. n. 20 del 05.04.2018 di approvazione del bilancio di previsione finanziario relativo all'esercizio 2018/2020 con tutti gli allegati previsti per legge e preso atto dei relativi stanziamenti;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- il D. Lgs. 118/2011 e successive modificazioni ed integrazioni;
- il principio contabile finanziario applicato alla competenza finanziaria (allegato 4/2 del
D. Lgs. 118/2011 e successive modificazioni ed integrazioni);
- lo statuto comunale vigente;
- il regolamento comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi;
- il regolamento comunale di contabilità;
- il regolamento comunale sul sistema dei controlli interni;
- la norma ISO 14001:2015 e il Regolamento CE1221/2009
PREMESSA:
In data 19 maggio 1996 ai sensi dell'art. 15 della L. n. 241/1990 venne siglato tra il Ministero per i beni culturali e ambientali, la Regione dell'Umbria e il Comune di Spoleto un Accordo per
la sistemazione e la gestione della Rocca Albornoziana e del Colle Sant'Elia. Tale Accordo all'art. 11 prevedeva la costituzione di un Comitato paritetico di gestione per le attività di interesse comune relative all'Accordo stesso; successivamente, nell'anno 2007, è stato aperto al pubblico il Museo Nazionale del Ducato con sede all'interno della Rocca Albornoziana.
Al fine di rivedere il Piano strategico di valorizzazione dell'intero sistema museale cittadini, anche alla luce della nuova normativa intercorsa, è indispensabile che venga siglato un nuovo Accordo di valorizzazione, ai sensi dell'art. 112 del D.Lgs. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali) e ss.mm.ii tra Ministero dei Beni Culturali, Comune di Spoleto e Regione dell'Umbria che sancisca, a oltre vent'anni dall'Accordo del 1996, la nuova governance della Rocca Albornoziana.
Ferma restando la scelta dell'integrazione del sistema dei musei civici e dei siti di competenza del MIBAC – Polo Museale dell'Umbria nel Comune di Spoleto, tale documento avrebbe dovuto essere la base per il nuovo bando di gara per la gestione dei servizi aggiuntivi e strumentali del sistema museale cittadino integrato, che alla scadenza naturale del 31.01.2019 avrebbe dovuto vedere il subentro del concessionario selezionato all'esito della gara stessa. Le vicende amministrative della città (elezioni anticipate nel giugno 2018 a causa del decesso del precedente Sindaco della città X.Xxxxxxxxxx ) nonché la complessità della negoziazione tra gli Enti coinvolti nella governance in particolare della Rocca Albornoziana, ha allungato i tempi della definizione di tale testo che pure gli uffici avevano trasmesso a nuovi amministratori competenti subito dopo l'insediamento. Nel mese di luglio 2018 infatti la Dirigente Xxxxxxxxxx aveva provveduto a consegnare al Sindaco e all'Assessore alla Cultura Xxx Xxxxxxx Urbani la bozza dell'Accordo, per altro già rivista dal Polo Museale dell'Umbria; tale documento è stato nuovamente trasmesso dalla dirigente via email in data 9 ottobre 2018.
Nel frattempo era in applicazione il contratto Rep.8241/2018 tra Comune di Spoleto e Società Cooperativa Sistema Museo che disciplina la gestione integrata dei servizi aggiuntivi e strumentali dei Musei civici del Comune di Spoleto - alla cui base era stato stipulato un Accordo tra Istituzioni sottoscritto in data 27 luglio 2016 ai sensi dell'art. 15 della Legge n. 241/1990 tra il Comune di Spoleto, il Ministero per i Beni e le Attività culturali -Polo museale dell'Umbria e l'Associazione Rocca Albornoziana . Tale contratto ha scadenza il 31 gennaio 2019.
Prolungandosi i tempi della definizione dell'Accordo di valorizzazione ai sensi del Codice dei beni culturali e avvicinandosi il 31 gennaio 2019, in data 13 novembre 2018 la direttrice della
Rocca Xxxxxxxx . Museo Nazionale del Ducato. Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx, ha inviato una nota ns. protocollo n. 67358/2018, reiterata con una nota di sollecito a firma del xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, direttore del Polo Museale dell'Umbria, numero di protocollo MIBAC-PM-UMB 3495, con cui si chiedeva di “ conoscere l'effettivo interesse del Comune di Spoleto a procedere con le medesime modalità” in relazione alla gestione condivisa degli spazi museali di pertinenza del Comune e della Rocca Xxxxxxxx.
Nella seduta del 21/12/2018 la Giunta Comunale ha deliberato di rispondere positivamente alla richiesta del Polo Museale dell'Umbria, comunicando ufficialmente alla Direzione Sviluppo Ufficio Beni e attività culturali, venerdì 4 gennaio 2019 l'approvazione della delibera n. 395/2018: Con tale deliberazione la Giunta ha ribadito il convincimento che l'integrazione tra il Museo nazionale del Ducato e i Musei comunali costituisce un fattore di valorizzazione del sistema museale cittadino; a tal fine ha stabilito di procedere ad una gara unica per l'affidamento congiunto di durata pluriennale dei servizi aggiuntivi nei Musei civici del Comune di Spoleto e nella Rocca Xxxxxxxx-Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, attivandosi per la predisposizione del relativo capitolato di appalto ed ha autorizzato la direzione Sviluppo ad avviare le procedure di evidenza pubblica per l'affidamento congiunto dei servizi aggiuntivi nei Musei civici del Comune di Spoleto e nella Rocca Xxxxxxxx-Museo Nazionale del Ducato di Spoleto.
La dirigente Xxxxxxxxxx ha provveduto a trasmettere lunedì 7 gennaio 2019 al polo Museale dell'Umbria la delibera.
In data martedì 15/1/2019 si è tenuto un incontro tra gli uffici della Direzione Sviluppo e la Direzione della Rocca Xxxxxxxx-Museo Nazionale del Ducato di Spoleto;
in data giovedì 17/1/2019 si è tenuto un nuovo incontro al quale è intervenuto anche il Direttore del Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto xxxx. Xxxxx Xxxxxx.
All'esito di tali interlocuzioni, in data 18/1/2019 (prot. 4179/2019) è pervenuta una nota da parte del Direttore del Polo Museale dell'Umbria, Ministero per i beni e le attività culturali (MIBAC) xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, nella quale si conferma “la disponibilità a proseguire in una gestione condivisa dei servizi poiché l'integrazione tra i luoghi afferenti la cultura del Polo Museale dell'Umbria in Spoleto e i musei comunali costituisce il punto di forza della valorizzazione del sistema museale territoriale. “
Nella medesima nota il Polo Museale conferma la volontà di avvalersi quale Stazione appaltante del Comune di Spoleto per l'affidamento congiunto dei servizi aggiuntivi nei Musei civici del
Comune di Spoleto, nella Rocca Xxxxxxxx – Museo del Ducato di Spoleto e nel Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto, delegando nel contempo la dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx Salari, Direttore della Rocca Xxxxxxxx – Museo del Ducato di Spoleto ed il xxxx. Xxxxx Xxxxxx, Direttore del Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto, a concordare le voci del capitolato d'appalto in via di definizione.
La delibera di Giunta comunale n. 395/2018, unitamente alla nota a firma del Direttore del Polo Museale dell'Umbria,, insieme alla nota pervenuta dall'Associazione Rocca Albornoziana in
n. prot. 6381/2019 costituiscono di fatto l'avvio formale del processo di selezione del nuovo concessionario per l'affidamento congiunto dei servizi aggiuntivi nei Musei civici e nei siti di competenza del PMU nel Comune di Spoleto
Si prende altresì atto che,seppure la proroga tecnica può essere attivata dalla stazione appaltante come diritto potestativo verso il contraente che non solo non potrà esimersi dall’eseguire le prestazioni ma dovrà effettuarle agli stessi patti e condizioni, la soc. Coop. Sistema Museo interpellata, con nota n. prot. 6358/2019, circa la volontà del Comune di attivare in via eccezionale e per il tempo strettamente necessario ad espletare tutte le procedure di gara, stimato fino al 31 maggio 2019, la proroga tecnica del contratto Rep.8241/2018, ha esplicitato la sua disponibilità a proseguire il contratto con nota pervenuta in PEC in data 30 gennaio
Va altresì considerato che con l'entrata in vigore del cd. Decreto Colosseo, trasformato in L.182/2015, con cui all'art. 1 si dichiara: «Art. 01. (Livelli essenziali delle prestazioni nella cultura). - 1. In attuazione dell'articolo 9 della Costituzione, la tutela, la fruizione e la valorizzazione del patrimonio culturale sono attività che rientrano tra i livelli essenziali delle prestazioni di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione, nel rispetto degli statuti delle regioni ad autonomia speciale e delle province autonome di Trento e di Bolzano e delle relative norme di attuazione», i servizi oggetto del presente atto, vengono considerati servizi essenziali, tanto più in una città quale Spoleto dove i dati dell'affluenza di visitatori nei musei civici ha visto nell'anno 2018 un incremento del 49,60 % rispetto all'anno precedente, mentre nella Rocca Xxxxxxxx – Museo nazionale del Ducato tale incremento si è attestato sul 30 %. Tale definizione comporta anche il superamento dei vincoli contabili derivanti dall'esercizio provvisorio, stante anche che le spese per lo svolgimento del servizio erano comunque state già autorizzate per l'anno 2019 con l'approvazione del BP 2018-2020.
Considerate le tempistiche della gara che, pur affrontate dagli Uffici del Comune secondo i dettati delle normative anticorruzione che raccomandano di far partire le procedure di gara sei
mesi prima della scadenza (vedi i verbali degli incontri per la definizione dei contenuti della gara, conservati presso gli uffici), valutando che, essendo la gara stessa il risultato della volontà di tre diverse istituzioni, sono occorsi mesi per definire la strategia e gli oggetti e stante l'imminente scadenza del contratto in essere (rep. n. 8241/2018) per la gestione dei servizi aggiuntivi e strumentali presso i Musei Civici, nella Rocca Xxxxxxxx – Museo del Ducato di Spoleto, al fine di scongiurare la soluzione di continuità di servizi, ritenuti essenziali ai sensi del cd. Decreto Colosseo, si rende necessario disporre una proroga tecnica del contratto di cui sopra per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura di gara per l'affidamento integrato dei servizi aggiuntivi e strumentali del sistema museale cittadino integrato, presuntivamente al 31/05/2019;
MOTIVAZIONE: costituisce interesse comune del Polo Museale dell'Umbria - Ministero per i beni e le attività culturali (MIBAC), dell'Associazione Roca Albornoziana e del Comune di Spoleto la promozione e la valorizzazione dei beni culturali nel territorio di Spoleto attraverso azioni congiunte sia al fine di incrementare la qualità della fruizione degli stessi che di ottenere economie di scala attraverso l'affidamento unitario dei servizi relativi al pubblico in attesa della definizione del nuovo modello di governance del complesso monumentale della Rocca Albornoziana, , evitando soluzioni di continuità nella gestione dei servizi aggiuntivi del sistema museale cittadino. Nelle more della conclusione delle procedure di gara unitaria per l'individuazione del nuovo concessionario, anche in virtù della natura di “servizi essenziali” in riferimento ai servizi oggetto del presente atto, si rende necessario, da parte della Stazione appaltante Comune di Spoleto, attivare una proroga tecnica del contratto n. Rep.8241/2018
DATO ATTO che:
◦ la proposta della presente determinazione è stata redatta dal responsabile del procedimento ed è trasmessa al dirigente, attraverso il sistema di gestione digitalizzato dei provvedimenti. Ai fini del controllo preventivo di regolarità tecnico- amministrativa di cui all'art. 147-bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., il parere favorevole è reso unitamente alla firma del presente provvedimento da parte del Dirigente;
RITENUTO che il presente atto sia di competenza dirigenziale ai sensi dell’articolo 64 dello statuto comunale di Spoleto e dell’articolo 107 del D.lgs 18 agosto 2000, n° 267; RICHIAMATO il Piano Triennale di Prevenzione Corruzione 2018-2020 (aggiornamento del Piano 2017-2019) approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 150 del 24/05/2018, ai
sensi del Decreto Legislativo n. 33 del 14/03/2013 e in applicazione della Legge 06/11/2012 n. 190;
DETERMINA
1. DI DARE ATTO che le premesse e le motivazioni costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2 . CONSIDERARE AVVIATE LE PROCEDURE DI GARA per l'individuazione del nuovo operatore economico cui affidare, in concessione, la gestione congiunta ed integrata dei servizi aggiuntivi e strumentali dei Musei civici comunali, della Rocca Xxxxxxxx-Museo Nazionale del Ducato di Spoleto e del Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto, attraverso la formalizzazione delle volontà espresse dalla Giunta Comunale con propria delibera n. 395/2018, dal MIBAC - Polo Museale dell'Umbria con nota prot. 4179/2019 e dall'Associazione Rocca Albornoziana di Spoleto con nota prot. n. 6381/2019.
3 . ATTIVARE la proroga tecnica del contratto in essere fino al 31/5/2019 (rep. n. 8241/2018) per l'affidamento dei servizi strumentali e aggiuntivi dei Musei civici comunali e della Rocca Xxxxxxxx-Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, stante anche la natura di servizio essenziale la cui eventuale interruzione sarebbe causa di forte disagio per l'utenza.
4. DI DARE ATTO che:
a. il responsabile del presente procedimento amministrativo è Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, ai sensi dell’articolo 5 della Legge 7 agosto 1990, n° 241 e dell’articolo 51 del Regolamento di Contabilità;
b. che il presente documento è redatto in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n° 82 recante il “Codice dell'amministrazione digitale”.
Il Dirigente Direzione Sviluppo Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
Documento firmato digitalmente ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. n. 82/2005 e depositato presso la sede del Comune di Spoleto. Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. 39/93 si indica che il documento è stato firmato da:
Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx;1;3027450