ACCORDO DI PROGRAMMA
AI SENSI DELL’ART.34 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18/8/2000, N. 267
FINALIZZATO AL
RIORDINO DELLE FORME PUBBLICHE DI GESTIONE NEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI
TRA
LA PROVINCIA DI BOLOGNA, IL COMUNE DI BOLOGNA E L’AUSL DI BOLOGNA
Premesso che
- la Regione Xxxxxx Xxxxxxx, con propria legge 12 marzo 2003, n. 2 ha definito i principi per il riordino e la trasformazione delle IPAB in Aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP) e, con successive direttive, ne ha coordinato il processo di riforma;
- il Comune di Bologna, con propria delibera di Consiglio odg. n. 195 del 19.12. 2005, P.G. N. 207794/2005 ha approvato il programma delle trasformazioni aziendali delle IPAB in ASP, prevedendo la costituzione di tre ASP sul territorio distrettuale bolognese avvalendosi della deroga al principio contenuto nella Direttiva regionale n. 623/2004 che prevede la fusione in un'unica ASP delle Istituzioni che operano nello stesso settore di attività ed ambito distrettuale;
- la Regione Xxxxxx Xxxxxxx, con propria delibera di Giunta n. 1952 del 29.12.2006 ha costituito l'ASP Xxxxxxxx XXIII, con delibera n. 2022 del 20.12.2007 l'ASP Poveri Vergognosi e con delibera n. 404 del 27.3.2008 l'ASP Irides e ne ha approvato i relativi Statuti;
- la Regione Xxxxxx Xxxxxxx, con propria legge 26 luglio 2013, n. 12, ha dato vita a un processo di riordino delle forme pubbliche di gestione dei servizi sociali e socio-sanitari nel cui ambito è prevista l'unificazione delle Aziende di servizi alla persona già costituite ed operanti nel medesimo ambito distrettuale;
- il 23 dicembre 2013 è stato approvato un primo stralcio del programma di riordino delle forme pubbliche di gestione nel sistema dei servizi sociali e socio-sanitari previsto dalla legge regionale 12/2013 ed è stata costituita l’ASP Città di Bologna mediante l’unificazione delle ASP Xxxxxxxx XXIII e Poveri vergognosi per gestire unitariamente tutti i servizi sociali e socio-sanitari del distretto di Bologna;
considerato che
- l’ambito distrettuale della Città di Bologna coincide con il territorio del Comune di Bologna, e che in esso operano ancora due Aziende pubbliche di Servizi alla Persona, l’ASP Città di Bologna, delegata alla gestione dei servizi sociali e socio-sanitari, e l’ASP Irides, a cui è stata attribuita la gestione dei servizi educativi per l’infanzia;
- il Comune di Bologna, la Provincia di Bologna e la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, nella loro qualità di soci delle ASP cittadine, hanno condiviso fin dal 2010 l'obiettivo di unificare le Aziende del distretto in un unico soggetto giuridico pubblico multiservizi di ambito distrettuale, in un'ottica di ottimizzazione e semplificazione del sistema di welfare locale, con l'obiettivo finale di consolidare e migliorare l'efficacia delle risposte alle domande, sempre più diversificate e numerose, che provengono dai cittadini e di affrontare l'impatto conseguente alla riduzione delle risorse;
- nel "Documento Unico di Programmazione" – triennio 2014-2016 del Comune di Bologna tra i progetti strategici da realizzare vi è quello della costituzione di un'unica ASP cittadina per i servizi sociali e socio-sanitari unificando ASP Città di Bologna (già ASP Xxxxxxxx XXXXX e ASP Poveri Vergognosi) e ASP Irides riprendendo l'originario progetto di unificazione delle ASP cittadine, secondo quanto richiesto dalle recenti disposizioni normative regionali su richiamate (LR 26/7/2012);
- la proposta di unificazione delle ASP è stata sottoposto al Comitato di Distretto che ne ha condiviso le motivazioni e gli obiettivi dell'unificazione.
ritenuto
di dover procedere con apposito Accordo di Programma all’integrazione e modifica del Programma di riordino approvato il 23 dicembre 2013, che ha individuato l’unica forma di gestione pubblica dei servizi sociali e socio-sanitari dell’area distrettuale della Città di Bologna nell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Città di Bologna”, costituita a decorrere dall’1 gennaio 2014, prevedendo l’attuazione di una seconda fase del percorso di unificazione avviato, che conduca alla unificazione dell’ASP Irides con l’ASP Città di Bologna, dando atto che il presente accordo di Programma sostituisce quello approvato in data 23 dicembre 2013;
visti
- l’art. 9 della legge regionale 12 maggio 1994, n. 19 e l’articolo 5 della legge regionale 23 dicembre 2004, n. 29 che definiscono gli ambiti distrettuali e le relazioni tra Aziende sanitarie ed Enti locali;
- l’art. 34 del D.lgs 18 agosto 2000, n. 267 che disciplina gli Accordi di Programma;
- l’art. 29, comma 3 della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 relativo alle modalità di approvazione dei Piani di Zona;
- la legge regionale 21 dicembre 2012, n. 21 “Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza”;
Si stabilisce che
l’anno 2014 addì ….del mese di …. presso la sede del Comune di Bologna – Xxxxxx Xxxxxxxx, 0 - Xxxxxxx
TRA
La Provincia di Bologna, rappresentata dalla Presidente Xxxxxxxx Xxxxxxxxx domiciliata per la carica in Bologna, Via ;
E
Il Comune di Bologna, rappresentato dal Sindaco Xxxxxxxx Xxxxxx domiciliato per la carica in Bologna – Xxxxxx Xxxxxxxx, 0;
E
L’AUSL di Bologna, rappresentata dal Direttore Xxxxxxxxx Xxxx di Meana domiciliato per la carica in Bologna, xxx Xxxxxxxxxxx, 00;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 – Finalità
Con il presente Accordo le Parti disciplinano il riordino delle forme pubbliche di gestione nel sistema dei servizi sociali e socio-sanitari ai sensi della legge regionale 26 luglio 2013, n. 12.
Art. 2 – Ambito di applicazione
Il presente Accordo trova applicazione a livello dell’unico ambito distrettuale della Città di Bologna, coincidente con il territorio del Comune di Bologna, in cui si realizzano in modo unitario le funzioni di governo e produzione dei servizi sociali e socio-sanitari coerentemente con la programmazione contenuta nel Piano di zona per la salute ed il benessere sociale.
Art. 3 – Ricognizione delle forme pubbliche di produzione dei servizi nel contesto distrettuale
In base al presente Accordo sono introdotti elementi di riordino relativi ai seguenti enti pubblici di gestione ed erogazione dei servizi sociali e socio-sanitari attualmente operanti a livello distrettuale:
- Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Città di Bologna”, costituita con decorrenza 1 gennaio 2014, derivante dalla unificazione dell’ASP “Xxxxxxxx XXXXX”, e dell’ASP “Poveri Vergognosi”, dedicata all’assistenza agli anziani e agli adulti e in particolare alla gestione dei seguenti servizi: case di riposo, case residenza anziani, case residenza per anziani non autosufficienti, centri diurni, appartamenti protetti per anziani e disabili, sistema di assistenza domiciliare, sostegno alla domiciliarità, accoglienza temporanea per persone e nuclei in condizione di disagio o di recente immigrazione, servizi nell’area dell’esecuzione penale, servizi per le protezioni internazionali; l’Accordo approvato il 23 dicembre prevede che venissero trasferiti all’ASP “Città di Bologna” anche i servizi sociali e sociosanitari per minori e disabili;
- Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Irides”, costituita con decorrenza 1 gennaio 2008 derivante dalla fusione e conseguente trasformazione di sei Ipab con capofila gli Istituti ducativi (Fondazione Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, Istituti di Assistenza Riuniti del Comune di Bologna. Istituti Educativiin Bologna, Istituto Xxxxxxxx Xxxxxx, Istituzione Cassali Guastavillani, Fondazione Xxxxxxx Xxxx’Xxxx e Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx) dedicata all’assistenza ai minori e ai disabili e in particolare alla gestione dei seguenti servizi: accoglienza residenziale e semiresidenziale per minori e madri con minori, minori stranieri non accompagnati, vittime della tratta o non riconosciuti alla nascita, attività integrative area esecuzione penale minorile, Centro per le Famiglie.
Art. 4 – Scelta unica forma pubblica di gestione dei servizi sociali e socio-sanitari
Col presente programma di riordino le Parti intendono perseguire i seguenti obiettivi:
1. individuare l’unica forma pubblica di gestione dei servizi sociali e socio-sanitari nell’ambito distrettuale della Città di Bologna nella Azienda pubblica di Servizi alla Persona denominata ASP Città di Bologna, derivante dall’unificazione dell’ASP Città di Bologna e dell'ASP Irides per le sole componenti sociali indicate all'art.3 del presente Accordo, escludendo pertanto dall'unificazione le attività educative dell’ASP Irides che confluiranno in altro Ente comunale di nuova istituzione;
2. procedere pertanto all’unificazione delle ASP Città di Bologna e ASP Irides per realizzare uno strumento operativo che, rispondendo agli indirizzi di programmazione del Comune, operi con maggiore efficacia, efficienza e professionalità garantendo i livelli occupazionali e l’accesso ai servizi da parte di tutta la cittadinanza;
3. prevedere quindi che l’ASP Città di Bologna debba svolgere tutte le attività gestionali riferite all’ambito dei servizi sociali e socio-sanitari attualmente attribuiti alle due ASP esistenti e che, successivamente alla unificazione, le possano essere trasferite anche le funzioni di sub- committenza relativa alle gestioni di servizi attualmente affidati o concessi dal Comune e/o dall’Azienda USL a soggetti privati (quali ad esempio il Pronto Intervento Sociale, il Servizio Sociale a Bassa Soglia, i Servizi accreditati per anziani e disabili, ecc.);
4. prevedere infine la possibilità di assegnare all’ASP Città di Bologna anche le funzioni di accesso, valutazione e presa in carico svolte attualmente dal Servizio Sociale Professionale operante nei Servizi Sociali Territoriali del Comune e nell’USSI Disabili Adulti dell’Ausl.
Art. 5 – Impegni delle parti
Gli enti aderenti al presente accordo si impegnano a collaborare per il conseguimento degli obiettivi previsti all’articolo 4 relativamente al riordino delle forme pubbliche di gestione in ambito distrettuale e garantiscono, in linea di continuità con l’attuale assetto locale, l’esercizio delle funzioni di governo già definiti dalla normativa regionale e dalla programmazione di zona. In particolare:
Il Comune di Bologna guida il processo di unificazione delle ASP Città di Bologna e ASP Irides per la realizzazione del programma di riordino delle forme pubbliche di gestione e aderisce in qualità di socio all’ "ASP Città di Bologna", con una quota di partecipazione pari al 97%. In quanto titolare delle funzioni sociali, il Comune è inoltre responsabile della progettazione, della programmazione e della realizzazione del sistema locale dei servizi sociali a rete attraverso le proprie articolazioni centrali e territoriali, assicurando il concorso degli altri enti, istituzioni e organismi sociali coinvolti, oltre che il giusto e opportuno raccordo e coordinamento con l’Azienda USL relativamente alla realizzazione degli interventi socio-sanitari. Il Comune assicura pertanto le funzioni di governo della programmazione distrettuale in materia sociale e socio- sanitaria attraverso: il Comitato di distretto integrato con la presenza del Direttore del Distretto Città di Bologna dell’Azienda USL; l’Ufficio di piano, quale strumento tecnico a supporto al Comitato di distretto; il Piano di zona della salute e del benessere sociale comprensivo della programmazione del Fondo regionale della non autosufficienza quale unico documento di programmazione integrata.
L’Azienda USL di Bologna, coerentemente con quanto definito nella programmazione di zona, garantisce sotto il profilo tecnico ed economico l’integrazione con i soggetti interessati nella gestione d’interventi sociosanitari di ambito distrettuale. Il Direttore di distretto partecipa formalmente al processo decisionale del Comitato di distretto. L’AUSL garantisce inoltre la gestione delle funzioni di servizio sociale a favore della popolazione disabile adulta su delega del Comune di Bologna fino al loro trasferimento in capo all’ASP Città di Bologna. L’Azienda USL, cui compete la responsabilità amministrativa e contabile del Fondo regionale
della Non Autosufficienza, si impegna infine a garantire la continuità delle attività a supporto dei servizi finanziati dal Fondo nel processo di trasferimento delle funzioni all’ ASP Città di Bologna.
La Provincia di Bologna partecipa al processo di unificazione delle ASP Città di Bologna e ASP Irides per la realizzazione del programma di riordino delle forme pubbliche di gestione e aderisce in qualità di socio all’"ASP Città di Bologna", con una quota di partecipazione pari al 2%. Collabora con il Comune e con l’Azienda USL, nell’ambito dei tavoli di lavoro della Conferenza territoriale sociale e sanitaria, per le attività di coordinamento con le programmazioni di zona degli altri distretti, garantendo in particolare il raccordo fra i diversi Uffici di piano distrettuali e la programmazione delle attività sovra-distrettuali. La Provincia di Bologna garantisce inoltre il supporto agli sportelli sociali nella rilevazione dei bisogni e dell’offerta, e coordina l’attività di monitoraggio e valutazione dei Piani di zona per la salute e il benessere sociale.
Art. 6 – Funzioni di vigilanza
Le Amministrazioni convengono di delegare al Comitato di distretto della Città di Bologna il compito di vigilare sul corretto svolgimento degli interventi previsti nel presente Accordo di Programma finalizzato al riordino delle forme pubbliche di gestione nel sistema dei servizi sociali e socio-sanitari.
Il Comitato di distretto, una volta riscontrata la presenza di ritardi o negligenze nella realizzazione degli interventi, provvederà a darne comunicazione ai soggetti firmatari e agirà nei modi che riterrà più opportuni al fine di concordare soluzioni o interventi da adottare, ivi compresa la possibilità di proporre modifiche agli accordi tra le Parti.
Art. 7 – Procedimenti di arbitrato
Qualora dovessero sorgere vertenze tra le Parti che sottoscrivono l’Accordo di Programma, le stesse si sforzano di trovare una soluzione comune, impegnandosi ad adottarla direttamente senza alcuna imposizione esteriore di giudici o arbitri. Solo nel caso di insuccesso della strategia della mediazione e della conciliazione si adotterà la procedura dell’arbitrato.
Art. 8 – Durata
Il presente Accordo di programma ha durata triennale a decorrere dalla data di sottoscrizione. Il Comitato di distretto, con il supporto tecnico dell’Ufficio di Piano, realizzerà la regia complessiva dell’intero processo assicurando l’opportuno coordinamento con l’Azienda USL e con gli altri attori pubblici e privati del territorio.
Art. 9 – Pubblicazione
Il Comune di Bologna trasmetterà alla Regione Xxxxxx Xxxxxxx il presente Accordo di programma per l’approvazione del “Programma di riordino stralcio delle forme pubbliche di gestione”.
Allegati:
- Allegato A: Documento sulle modalità di unificazione dell'ASP Irides con l'ASP città di Bologna
- Allegato B: Bozza di Statuto dell’Azienda pubblica di Servizi della Città di Bologna
- Allegato C: Schema di Convenzione tra il Comune di Bologna, la Provincia di Bologna e la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna per la costituzione e la partecipazione all’ASP unica del distretto di Bologna, ai sensi dell’art. 6, comma 3 dello Statuto dell’ASP Città di Bologna
In fede ed a piena conferma di quanto sopra, le Parti sottoscrivono come segue:
Firme
Provincia di Bologna ………………………………………………………………
Comune di Bologna ………………………………………………………………
Azienda USL Bologna ………………………………………………………………