CESSIONE CREDITO D’IMPOSTA - Privati
Foglio Informativo del Servizio/Prodotto
CESSIONE CREDITO D’IMPOSTA - Privati
Serie FI 0411
Condizioni praticate dal 01/03/2023
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Blu Banca S.p.A.
Soggetta all’attività di direzione e coordinamento della Banca Popolare del Lazio S.C.p.A. Sede e Direzione Generale : Viale del Caravaggio n. 39 – 00000 Xxxx – Tel. 00.00000000
Banca appartenente al Gruppo Bancario Banca Popolare del Lazio, iscritta all'Albo dei Gruppi Bancari al n. 5104
Iscritta all’Albo delle Banche cod. ABI 3441.3
Codice Fiscale : 02078470560 – Partita Iva : 15854861000
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia e-mail: xxxx@xxxxxxxx.xx / xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
Sito internet: xxx.xxxxxxxx.xx
Riferimenti del soggetto con cui si entra in contatto in caso di offerta fuori sede:
Nome e Cognome Indirizzo Telefono e-mail
CHE COSA SONO IL SUPERBONUS 110% E ALTRI BONUS FISCALI EDILIZI
Il “Decreto Rilancio” n. 34/2020 del 19 maggio 2020, convertito con Legge 77/2020 del 17 luglio 2020, ha definito le agevolazioni fiscali che lo Stato concede, sotto forma di credito d’imposta, a fronte di determinati interventi di riqualificazione energetica o antisismica e/o di efficienza energetica degli edifici.
Nello specifico il Decreto Rilancio ha disciplinato l’utilizzo del “Superbonus 110%” nelle seguenti modalità:
- in compensazione dei propri debiti fiscali su più quote annuali;
- mediante “sconto in fattura”, operato dall’esecutore dei lavori, di importo massimo non superiore al 100% del corrispettivo indicato in fattura, con passaggio della titolarità del credito in capo a quest’ultimo, che ne potrà usufruire con le stesse modalità che la Legge prevede per il Committente;
- cessione del credito alla banca o ad altri intermediari finanziari;
Il Decreto Rilancio ha inoltre esteso le possibilità alternative di utilizzo del credito anche ai seguenti interventi:
a) recupero del patrimonio edilizio di cui all’articolo 16-bis, comma 1, lettere a) e b), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
b) efficienza energetica di cui all’articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90;
c) adozione di misure antisismiche di cui all’articolo 16, commi da 1-bis a 1-septies del decreto-legge n. 63 del 2013;
d) recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, di
cui all’articolo 1, commi 219 e 220, della legge 27 dicembre 2019, n. 160;
e) installazione di impianti fotovoltaici di cui all’articolo 16-bis, comma 1, lettera h) del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
f) installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici di cui all’articolo 16- ter del decreto-legge n. 63 del 2013;
Possono fruire dei vantaggi di questa normativa:
- le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa o di lavoro autonomo);
- i condomìni;
- le organizzazioni senza fini di lucro di utilità sociale, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale;
- le associazioni e società sportive dilettantistiche;
- gli IACP (Istituti Autonomi Case Popolari);
- le Cooperative di abitazione a proprietà indivisa.
Relativamente all’immobile oggetto di intervento, il richiedente dell’agevolazione deve essere:
- il proprietario o il titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- il detentore in base a un contratto di locazione o di comodato registrato.
Il Superbonus 110% spetta per l’esecuzione di interventi su immobili residenziali (condomini ed abitazioni residenziali), ad esclusione di quelli censiti in categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli).
Per l’ottenimento del Superbonus 110% devono essere effettuati principalmente gli interventi identificati dalla normativa come “Trainanti”, ovvero:
- isolamento termico delle superfici opache che interessano l’involucro dell’edificio con un'incidenza superiore al 25% (c.d. “cappotto termico”);
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni degli edifici in condominio e sugli edifici unifamiliari (impianti a condensazione, a pompa di calore, di microgenerazione o a collettori solari);
- interventi antisismici per la messa in sicurezza statica degli edifici.
La compensazione del bonus fiscale avviene in 5 o 10 quote annuali di pari importo, a seconda degli anni previsti dalla normativa per la detrazione fiscale su ciascun intervento, a partire dalla dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui è sostenuta la spesa. La quota di credito di imposta non utilizzata nell’anno non può essere usufruita negli anni successivi né può essere richiesta a rimborso.
Il Superbonus 110% non è cumulabile con gli altri incentivi riconosciuti dalle norme europee, nazionali o regionali.
Per verificare che sussistano i presupposti tecnici per l’accesso al Superbonus 100% ed agli altri incentivi fiscali, la Banca si avvale di società di servizi specializzate nella valutazione dei progetti, con figure professionali qualificate e competenze specifiche.
L’attività della società di servizi di cui si avvale la Banca prevede due diverse tipologie di supporto alla clientela:
- FULL OPINION nei casi in cui il cliente intenda cedere il proprio credito e contestualmente avvalersi di un credito bancario a supporto degli interventi edilizi (consulenza tecnica, verifica documentale, gestione fiscale e ove previsto attestazione di prestazione energetica);
- SECOND OPINION nel caso in cui il cliente intenda effettuare unicamente la cessione alla banca del credito d’imposta maturato (verifica documentale e cessione credito d’imposta tramite Agenzia delle Entrate);
Il Cliente può optare per la sola cessione del credito fiscale alla Banca, oppure per il solo finanziamento (tramite Prestito Personale/Mutuo Ipotecario), oppure per la formula completa di finanziamento (Anticipazione in conto corrente + cessione del credito fiscale alla Banca).
CHE COS’E’ LA CESSIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA Il Cliente che ha maturato un credito d’imposta ai sensi della normativa vigente, trasferisce pro-soluto e a titolo definitivo alla Banca il credito ottenendo il pagamento del corrispettivo. La cessione si perfeziona: - con la sottoscrizione di uno specifico “Contratto di cessione del credito d’imposta” se i lavori sono già stati eseguiti; - con la sottoscrizione di uno specifico “Contratto condizionato di cessione del credito di imposta” se i lavori sono ancora da eseguire. In questo caso, il beneficiario (Cliente) si impegna a cedere alla Banca i futuri crediti fiscali che matureranno in seguito alla realizzazione dei lavori previsti dalla Legge ed eventualmente a destinare i proventi derivanti dalla cessione dei suddetti crediti fiscali diventati certi liquidi ed esigibili ad estinzione o riduzione del finanziamento concessogli (cfr. sezione successiva). Contestualmente, la Banca si impegna ad acquistare dal Condomino o dalla Persona Fisica i crediti fiscali (anche a SAL) che matureranno in seguito alla realizzazione dei lavori previsti dalla Legge. La cessione del credito, come previsto dall’art. 121 del Decreto Rilancio, potrà avvenire anche a stato avanzamento lavori (SAL), suddividendo l’intero intervento in massimo 3 (tre) tranche, di cui le prime due almeno pari al 30% ciascuna e l’ultima al residuo 40%. Il corrispettivo di cessione sarà pagato dal Cessionario (la Banca) al Cedente (il Cliente) entro 10 giorni lavorativi successivi alla data in cui il credito viene accettato nel cassetto fiscale della Banca e il Cedente ha consegnato al Cessionario la documentazione prevista. Il corrispettivo verrà accreditato sul conto corrente indicato dal Cedente aperto presso la banca. |
CHE COS’E’ L’ANTICIPAZIONE IN C/C |
L’anticipazione in conto corrente è un contratto con il quale la banca mette a disposizione del Cliente una somma di denaro oltre il saldo disponibile, in questo caso a tempo determinato.
Nel caso specifico la Banca potrà finanziare i lavori che danno diritto alle agevolazioni fiscali nei confronti delle Persone Xxxxxxx e Condomini attraverso una semplice apertura di credito su conto corrente dedicato ad operatività limitata e con scadenza correlata alla data prevista per il fine lavori, oltre ad un numero di giorni aggiuntivi ragionevolmente necessario per il completamento dell’iter di cessione del credito.
La Banca effettuerà preliminarmente un’analisi del merito creditizio del richiedente a seguito della quale determinerà l’importo concedibile a titolo di anticipazione.
Il rientro dell’anticipazione avverrà con il corrispettivo della cessione del credito d’imposta.
CHE COS’E’ IL MUTUO IPOTECARIO
Il mutuo ipotecario previsto per gli interventi relativi alla Legge 77/2020 è un finanziamento a termine per ristrutturazione di durata massima 180 mesi, garantito da ipoteca su immobile.
Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento mensile di rate, comprensive di capitale e interessi, questi ultimi calcolati a tasso fisso o variabile.
CHE COS’E’ IL PRESTITO PERSONALE
E’ un finanziamento finalizzato all’acquisto di beni e/o prestazione di servizi. Una somma viene erogata dalla banca al cliente che agisca per scopi estranei all’attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta e che si impegna a restituirla secondo un piano di ammortamento a tasso fisso ed a rate costanti a scadenze concordate. Il finanziamento può essere assistito da garanzie.
Nei confronti di clienti che rivestono la qualità di consumatori trova applicazione la normativa sul “credito al
consumo”.
L’eventuale durata medio-lunga del finanziamento (superiore a 18 mesi) permette di avvalersi del regime fiscale agevolato ai sensi del D.P.R. 601/1973 (c.d. “imposta sostitutiva”).
Il Prestito Personale destinato a finanziare i lavori connessi alle agevolazioni fiscali previste dalla Legge 77/2020 ha una durata massima di 84 mesi ed un importo massimo di euro 50.000,00.
*******
PRINCIPALI RISCHI
Tra i principali rischi, va tenuta presente l’impossibilità di beneficiare delle fluttuazioni dei tassi al ribasso qualora il finanziamento scelto sia regolato a tasso fisso.
Nel caso in cui l'operazione di cessione del credito fiscale non dovesse rispettare tutti i requisiti previsti nel contratto di cessione (es. mancanza visto conformità ecc.), il contratto di cessione diventa inefficace e la Banca non è tenuta a corrispondere al cliente il corrispettivo della cessione
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
Prezzo di acquisto del credito d’imposta con compensazione fino a 5 quote annuali (Superbonus 110%) calcolato come percentuale sul valore del credito ceduto | Prezzo di acquisto del credito d’imposta con compensazione fino a 10 quote annuali (interventi diversi dal Superbonus 110%) calcolato come percentuale sul valore del credito ceduto | |
Soci | 90,91% (esempio 100 su 110) | 80% (esempio 40 su 50) |
Clienti ordinari Persone fisiche, Condomini e Iacp | 88,18% (esempio 97 su 110) | 76% (esempio 38 su 50) |
Le condizioni economiche vigenti tempo per tempo sono pubblicizzate tramite l’aggiornamento del presente Foglio
Informativo.
Il prezzo della cessione oggetto di contrattualizzazione sarà quello indicato nel Foglio Informativo al momento della sottoscrizione del contratto.
COSTI PER AUDIT RICLAMATI DALLA SOCIETA’ DI SERVIZI | ||
VALORE CREDITO D’IMPOSTA CEDUTO | SPESE RECLAMATE (sul valore del credito d’imposta ceduto) | |
FULL OPINION Spese richieste dalla società di servizi per l’attività di supporto, consulenza tecnica, verifica documentale, gestione fiscale e (ove previsto) attestazione di prestazione energetica. | 3,50% (iva inclusa) | |
SECOND OPINION Spese richieste dalla società di servizi per la verifica dei presupposti che danno diritto alle agevolazioni previste dalla normativa al fine di consentire la cessione del credito d’imposta alla banca. | Fino a € 200.000 | 1,00% (iva inclusa) |
Da € 200.000 a € 1.000.000 | 0,90% (iva inclusa) | |
Oltre € 1.000.000 | 0,80% (iva inclusa) |
QUANTO PUÒ COSTARE LA CESSIONE DEL CREDITO FISCALE | |
IPOTESI | Prezzo finale pagato al cedente (comprensivo di spese reclamate da società di servizi) |
Esempio: Cessione di credito fiscale in caso di SECOND OPINION (sola cessione del credito alla banca) su Clientela Ordinaria | Tipo pratica: SUPERBONUS 110%; • Prezzo di acquisto credito fiscale: € 97 per € 110 di credito fiscale (88,18% del credito fiscale); • Spese reclamate da società di servizi: 1,00% su € 110 di credito fiscale (Euro 1,10) | € 95,9 (87,18% del credito fiscale) |
Tipo pratica: Recupero del patrimonio edilizio (50%) • Prezzo di acquisto credito fiscale: € 38 per € 50 di credito fiscale (76% del credito fiscale); • Spese reclamate da società di servizi: 1,00% su € 50 di credito fiscale (Euro 0,5) | € 37,5 (75% del credito fiscale) |
QUANTO PUÒ COSTARE L’ANTICIPAZIONE IN C/C
IPOTESI | TAEG | |
Esempio: Contratto con durata determinata e Aliquota Commissione di Accordato CMDF. Si assume che esso abbia durata pari a 12 mesi e che il fido sia utilizzato per intero dal momento della conclusione del contratto. | Accordato: euro 10.000,00 Tasso debitore nominale annuo: Euribor 1 mese (Marzo 2023) 2,37% + 2,90% =5,27% Aliquota Commissione di Accordato CMDF: 1,00% annuo Spese collegate all’erogazione del credito: Spese certificazione società di servizi del 3,50% sul 110% del credito ceduto (Euro 385,00) | 10,538% |
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono ad una ipotesi di operatività indicata dalla Banca d’Italia. La Banca, ai sensi della Legge 108/1996, effettuerà in ogni caso il controllo delle complessive condizioni economiche applicate in fase di erogazione ovvero al momento di ogni liquidazione o della chiusura del rapporto, riconteggiando le stesse, ovvero riaccreditando gli importi eventualmente applicati oltre i limiti per effetto dell’andamento del conto/rapporto. |
ANTICIPAZIONE IN C/C PER PRIVATI CONSUMATORI | ||||
VOCI DI COSTO | ||||
FIDI E SCONFINAMENTI | Fidi | Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate es: Euribor Marzo 2023 = 2,37% - Clientela ordinaria - Soci Blu Banca | Euribor 1 mesi + 2,90% 2,37% +2,90% = 5,27% Euribor 1 mesi + 2,65% 2,37% +2,65% = 5,02% | |
Aliquota Commissione di Accordato CMDF | Annua 1,00% | Trimestrale 0,25% | ||
Sconfinamenti | Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate extra- fido | 11,00% | ||
Commissioni di istruttoria veloce per utilizzi extra-fido | Euro 5,00 | |||
Tasso di mora | Tasso d’interesse applicato in caso di mancato pagamento degli interessi divenuti esigibili: pari al tasso previsto in caso di extra-fido. | |||
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO | Spese certificazione società di servizi | Spese richieste dalla società di servizi per le attività indicate in “COSTI PER AUDIT RECLAMATI DALLA SOCIETA’ DI SERVIZI”. | ||
Prevista apertura di conto corrente dedicato a costo ZERO che verrà chiuso alla scadenza del finanziamento. |
QUANTO PUO’ COSTARE IL MUTUO IPOTECARIO
Mutuo ipotecario a tasso indicizzato TAEG 4,36%
Esempio di mutuo ipotecario a tasso indicizzato d’importo pari € 100.000,00 durata 15 anni con rientro in 180 rate mensili al tasso
d’interesse nominale annuo 4,35% (parametro euribor 1m/360 pari a 2,65 + 1,70 p.p. di spread)
Oneri e spese che determinano il TAEG:
imposta sostitutiva 0,25% calcolata sull’importo erogato; spese d’istruttoria 1,00% calcolate sull’importo erogato; spese di perizia tecnica €
281,50 (importo stimato comprensivo d’IVA)
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato e le spese di certificazione ed asseverazione. Per i mutui a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo in quanto può subire variazioni determinate dall’andamento del parametro di riferimento.
MUTUO IPOTECARIO A XXXXX INDICIZZATO PER PRIVATI CONSUMATORI | |
VOCI | COSTI |
IMPORTO MASSIMO FINANZIABILE | Fino al 100% del costo dei lavori e dei costi accessori riconosciuti ai fini del credito d’imposta |
DURATA | Max. 180 mesi |
TASSO D’INTERESSE NOMINALE ANNUO | Parametro d’indicizzazione più spread - Clientela ordinaria Euribor 1 mese + 1,70 p.p. = 4,35 % - Soci Blu Banca Euribor 1 mese + 1,45 p.p. = 4,05 % N.B.: i tassi sono stati definiti alla data del presente foglio informativo e quindi quello applicato al singolo contratto potrà essere diverso, in relazione all’andamento del parametro al momento della stipula |
PARAMETRO DI RIFERIMENTO | Media mensile dell’Euribor 1 mese lettera/base 360, arrotondata ai 5 centesimi superiori, rilevata mensilmente dall’EMMI – European Money Markets Institute e pubblicata sui principali quotidiani e settimanali a carattere finanziario |
SPREAD | 1,70 p.p per Clientela ordinaria 1,45 p.p. per Soci BPLazio |
TASSO DI INTERESSE DI PREAMMORTAMENTO | Parametro d’indicizzazione più spread - Clientela ordinaria Euribor 1 mese + 1,70 p.p. = 4,35 % - Soci Blu Banca Euribor 1 mese + 1,45 p.p. = 4,05 % N.B.: i tassi sono stati definiti alla data del presente foglio informativo e quindi quello applicato al singolo contratto potrà essere diverso, in relazione all’andamento del parametro al momento della stipula |
COMMISSIONE OMNICOMPRENSIVA PER ESTINZIONE ANTICIPATA | esente |
TASSO DI MORA | Tasso d’interesse nominale annuo tempo per tempo applicato all’operazione, aumentato di 2 (due) punti percentuali e, comunque, non superiore al tasso soglia ai fini usura tempo per tempo previsto |
DOCUMENTAZIONE TECNICA A SUPPORTO | Preventivi, autorizzazioni amministrative, attestazione delle condizioni preliminari per l’ammissione al beneficio fiscale rilasciate da tecnico/società incaricati dal cliente. | |
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO | Spese certificazione società di servizi | Spese richieste dalla società di servizi per le attività indicate in “COSTI PER AUDIT RECLAMATI DALLA SOCIETA’ DI SERVIZI”. |
Istruttoria | 1,00% dell’importo erogato |
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Tasso di interesse applicato | Durata del finanziamento (mesi) | Importo della rata mensile per € 100.000,00 di capitale | Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni (*) | Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni (*) |
3,40% | 180 | 709,98 | 811,79 | 616,25 |
(*) Solo per i mutui che hanno una componente variabile al momento della stipula.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai
contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del contratto il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
- Adempimenti notarili | Spese richieste dal notaio |
- Perizia tecnica | A carico del cliente (da regolarsi con il tecnico incaricato) |
- Spese di certificazione, asseverazione | Costi di certificazione e asseverazione a carico del cliente e non inclusi nel calcolo del TAEG. |
- Assicurazione immobile | L’immobile ipotecato deve essere assicurato contro i rischi dell’incendio e scoppio con vincolo a favore della Banca. Il cliente può scegliere un qualsiasi intermediario assicurativo di suo gradimento. |
- Imposta sostitutiva | Per le operazioni di durata superiore a 18 mesi e giorni 1, la banca ha optato per l’applicazione delle disposizioni di cui agli art. 15 e segg. del DPR 29.09.1973 n. 601 (imposta sostitutiva). |
TEMPI DI EROGAZIONE
- Durata dell’istruttoria: | massimo 60 giorni |
- Disponibilità dell’importo: | massimo 15 giorni |
QUANTO PUÒ COSTARE IL PRESTITO PERSONALE
Tasso Effettivo Globale (TAEG)
6,47%
Esempio di prestito personale a tasso fisso d’importo pari € 50.000,00 durata 84 mesi con rientro in 84 rate mensili; spese d’istruttoria 1,00%; tasso
d’interesse nominale annuo 5,90%; imposta sostitutiva 0,25%.
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto.
PRESTITO PERSONALE | ||||||
Importo xxx | Xxxxxx xxx | Xxxxx d’interesse nominale annuo | ||||
Credito personale | Euro 50.000,00 | 84 mesi | Clientela ordinaria: 4,90% fino a 60 mesi 5,90% oltre Soci Blu Banca: 2,00% | |||
SPESE | Spese per la stipula del contratto | Istruttoria | 1,00% dell’importo erogato | |||
Spese certificazione società di servizi | Spese richieste dalla società di servizi per le attività indicate in “COSTI PER AUDIT RECLAMATI DALLA SOCIETA’ DI SERVIZI”. | |||||
Spese per la gestione del rapporto | Gestione pratica | Non prevista | ||||
Incasso rata | Non prevista | |||||
Invio estratto conto/ comunicazioni periodiche online | Zero | |||||
Invio estratto conto/comunicazioni periodiche cartaceo | Area di Destinazione Porto | Area Metropolitana (AM) | Capoluog o di Provincia (CP) | Area Extraurbana (EU) | ||
fino a 3 fogli (costo comprensivo di IVA) | 0,3504 | 0,5004 | 0,6004 | |||
da 4 a 9 fogli (costo comprensivo di IVA) | 0,5704 | 0,8204 | 1,0704 | |||
Accollo mutuo | Non prevista | |||||
Invio lettere di sollecito per mancato pagamento | Euro 5,16 | |||||
Commissioni mensili pro- rata mese | Non previste | |||||
Spese per certificazioni interessi | Euro 5,16 | |||||
Commissione omnicomprensiva per estinzione anticipata | 1,00% calcolata sul capitale rimborsato anticipatamente |
Piani di ammortamento | Tipo d’ammortamento | Progressivo “francese” |
Tipologia di rata | Costante | |
Periodicità delle rate | Mensili | |
DOCUMENTAZIONE TECNICA A SUPPORTO | Preventivi, autorizzazioni amministrative, attestazione delle condizioni preliminari per l’ammissione al beneficio fiscale rilasciata da tecnico/società incaricati dal cliente. |
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Imposta sostitutiva: secondo la disciplina fiscale vigente al momento della stipula.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ DEL FINANZIAMENTO
Estinzione anticipata
Il Cliente può estinguere anticipatamente, in tutto o in parte, il mutuo senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto – tutto insieme – prima della scadenza del mutuo.
Il Cliente può estinguere anticipatamente, in tutto o in parte, la sovvenzione o il prestito, senza penalità od oneri aggiuntivi, versando il capitale residuo, gli interessi e gli altri oneri maturati fino a quale momento e una somma non superiore al 1% del capitale residuo, se prevista dal contratto.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il Cliente non dovrà sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio: commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio contratto.
RECESSO E RECLAMI
Si può recedere dal contratto di anticipazione in c/c in qualunque momento, senza penalità e senza spese di chiusura
del rapporto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La Banca provvederà a chiudere il rapporto contrattuale immediatamente al ricevimento della richiesta da parte del Cliente.
Reclami
Il cliente può presentare un reclamo alla banca, per lettera raccomandata A/R o per via telematica, inviandolo all’Ufficio Reclami della Banca Popolare del Lazio- Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 – 00000 - Xxxxxxxx (XX) – E-mail: xxxxxxx@xxxxxxx.xx – xxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx , che provvederà a rispondere entro 60 giorni.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro 60 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
• Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure rivolgersi presso gli sportelli di Blu Banca
Se sorge una controversia con la Banca/Intermediario, il cliente puo’ attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la Banca/Intermediario, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi a:
• Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Xxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00, telefono 06/674821, sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, oppure rivolgersi presso gli sportelli di Blu Banca.
LEGENDA
Accollo | Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo. |
Cedente | Il titolare del credito d’imposta ed ogni suo successore o avente causa |
Cessionario | La Banca che acquista il credito. |
Cessione del credito | Contratto tramite cui un soggetto, detto Xxxxxxx, trasferisce ad un altro, detto Xxxxxxxxxxx, il suo credito verso un debitore (ceduto). |
Aliquota commissione di accordato (CMDF) | Commissione di Messa a Disposizione Fondi, corrispettivo annuale omnicomprensivo pagato trimestralmente dal cliente e calcolato sull’affidamento accordato. |
Commissione istruttoria veloce | In caso di sconfinamento, da intendersi quale utilizzo da parte del Cliente di somme di denaro oltre il limite del fido o, quando non vi è apertura di credito, in eccedenza rispetto al saldo del conto, la Banca non ha obbligo di concedere lo sconfinamento ed applica la CIV per ogni sconfinamento che concede al Cliente, a seguito di istruttoria veloce, anche in assenza di una sua richiesta formale. La CIV viene applicata una sola volta al giorno anche in presenza di più sconfinamenti nella stessa giornata. La CIV è dovuta quando, avendo riguardo al saldo disponibile di fine giornata, si sia determinato uno sconfinamento o si sia verificato un addebito che ha determinato l’aumento di uno sconfinamento in essere. Qualora il cliente rivesta la qualifica di consumatore, la CIV non è dovuta per sconfinamenti fino a 500 euro, di durata non superiore a 7 giorni consecutivi di calendario. Tale esenzione opera una sola volta per ciascun trimestre solare. La CIV non è dovuta quando lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un pagamento a favore della Banca: commissioni, interessi, canoni e competenze dovute dal Cliente alla Banca, rate di finanziamenti e mutui concessi dalla Banca al Cliente. |
Euribor | Euro Interbank Offered Rate rilevato dall’EMMI – European Money Markets Istitutes pubblicato sui principali quotidiani e settimanali di carattere finanziario. |
Imposta sostitutiva | Imposta pari allo 0,25% (prima casa) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione della prima abitazione e per altre finalità. In caso di acquisto, costruzione e ristrutturazione dell’abitazione diversa dalla prima casa, si applica la percentuale pari al 2,00%. L’imposta sostitutiva prevista dall’articolo 17 del DPR 29.09.1973, n. 601, comprende anche le imposte di bollo, registro, ipotecarie e catastali e viene applicata in luogo delle |
stesse. | |
Ipoteca | Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. |
Istruttoria | Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. |
Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile)/ Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) | Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. |
Perizia | Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. |
Piano di ammortamento | Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. |
Piano di ammortamento “francese” | Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. |
Quota capitale | Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito |
Quota interessi | Quota della rata costituita dagli interessi maturati. |
Rata costante | La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. |
Spread. | Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione |
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) | Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica, di riscossione della rata e dell’imposta sostitutiva ai sensi del DPR 601/73. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. |
Tasso di interesse di preammortamento | Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. |
Tasso di interesse nominale annuo | Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. |
Tasso di mora | Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. |
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) | Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usuraio e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM della relativa categoria, aumentarlo di un quarto a cui aggiungere un margine di ulteriori 4 punti percentuali ed accertare che la richiesta della Banca non sia superiore |