ALLEGATO 2: MAPPATURE DEI PROCESSI, VALORI DI RISCHIO E MISURE DI PREVENZIONE
ALLEGATO 2: MAPPATURE DEI PROCESSI, VALORI DI RISCHIO E MISURE DI PREVENZIONE
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 516) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Verifica del fabbisogno da parte del Responsabile d'area/settore | Favorire se stessi e/o terzi | Fabbisogno non rispondente a criteri di efficienza, efficacia o economicità. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Obbligo di adeguata motivazione in fase di programmazione in relazione a natura, quantità e tempistica della prestazione, sulla base di esigenze effettive e documentate emerse da apposita rilevazione nei confronti degli uffici richiedenti. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
2) Scelta della modalità di soddisfazione del fabbisogno | Favorire se stessi e/o terzi | Abuso delle disposizioni che prevedono la possibilità per i privati di partecipare all’attività di programmazione al fine di avvantaggiarli nelle fasi successive | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,50 | 1. Audit interni su fabbisogno e adozione di procedure interne e per rilevazione e comunicazione dei fabbisogni in vista della programmazione, accorpando quelli omogenei; 2. Programmazione annuale e individuazione delle priorità per acquisti di servizi e forniture | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Individuazione del fornitore | Favorire se stessi e/o terzi | Scelta del/i fornitore/i sulla base di accordi e/o conoscenze | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali; Mancanza Trasparenza. | 4,50 | 1. Rotazione dei fornitori sulla base dell’elenco fornitori ufficiale dell’azienda; 2. Pubblicazione, sui siti istituzionali, di report periodici in cui siano rendicontati i contratti prorogati e i contratti affidati in via d’urgenza e relative motivazioni | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 516) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
4) Verifica da parte del Responsabile d'area/settore delle credenziali del fornitore | Favorire se stessi e/o terzi | 1. Scelta del/i fornitore/i, anche senza le dovute credenziali, sulla base di accordi e/o conoscenze; 2. Accordi tra Responsabile d’area/settore e Fornitore per sopperire alla eventuale mancanza di credenziali. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali; Mancanza Trasparenza. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
5) Aggiudicazione della fornitura | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
6) Consegna del materiale al Magazziniere | Interno | 1,88 | |||||||
7) Svolgimento da parte del Magazziniere delle procedure previste dal manuale della qualità | Favorire se stessi e/o terzi | Non rispetto delle procedure del manuale di qualità | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,80 | Controllo a campione da parte del richiedente del rispetto delle procedure. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
8) Emissione della fattura da parte della Ditta fornitrice | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
9) Protocollo della fattura da parte del P.G. | Interno | 2,50 |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 516) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
10) Trasmissione della fattura alla contabilità per la registrazione contabile | Interno | 3,50 | |||||||
11) Predisposizione e invio delle contestazioni al fornitore qualora la fattura non sia corretta | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra Responsabile d’area/settore e Fornitore | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 6,88 | Controllo da parte di collaboratori del settore o altro personale dell’eventuale contestazione eseguita. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
12) Predisposizione e sottoscrizione, da parte del Responsabile d'area/settore della liquidazione da inviare alla contabilità | Interno | 3,50 | Vedi relativo processo |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 7.500) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Verifica del fabbisogno da parte del Responsabile d'area/settore | Favorire se stessi e/o terzi | Fabbisogno non rispondente a criteri di efficienza, efficacia o economicità. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Obbligo di adeguata motivazione in fase di programmazione in relazione a natura, quantità e tempistica della prestazione, sulla base di esigenze effettive e documentate emerse da apposita rilevazione nei confronti degli uffici richiedenti. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
2) Scelta della modalità di soddisfazione del fabbisogno | Favorire se stessi e/o terzi | Abuso delle disposizioni che prevedono la possibilità per i privati di partecipare all’attività di programmazione al fine di avvantaggiarli nelle fasi successive | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,50 | 1. Audit interni su fabbisogno e adozione di procedure interne e per rilevazione e comunicazione dei fabbisogni in vista della programmazione, accorpando quelli omogenei; 2. Programmazione annuale e individuazione delle priorità per acquisti di servizi e forniture | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Individuazione del fornitore | Favorire se stessi e/o terzi | Scelta del/i fornitore/i sulla base di accordi e/o conoscenze | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali; Mancanza Trasparenza. | 4,50 | 1. Rotazione dei fornitori sulla base dell’elenco fornitori ufficiale dell’azienda; 2. Pubblicazione, sui siti istituzionali, di report periodici in cui siano rendicontati i contratti prorogati e i contratti affidati in via d’urgenza e relative motivazioni; 3. Per rilevanti importi contrattuali previsione di obblighi di comunicazione/informazione puntuale nei confronti del RPC in caso di proroghe contrattuali o affidamenti d’urgenza da effettuarsi tempestivamente. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 7.500) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
4) Verifica da parte del Responsabile d'area/settore delle credenziali del fornitore | Favorire se stessi e/o terzi | 1. Scelta del/i fornitore/i, anche senza le dovute credenziali, sulla base di accordi e/o conoscenze; 2. Accordi tra Responsabile d’area/settore e Fornitore per sopperire alla eventuale mancanza di credenziali. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali; Mancanza Trasparenza. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
5) Aggiudicazione della fornitura | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
6) Consegna del materiale al Magazziniere | Interno | 1,88 | |||||||
7) Svolgimento da parte del Magazziniere delle procedure previste dal manuale della qualità | Favorire se stessi e/o terzi | Non rispetto delle procedure del manuale di qualità | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,80 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
8) Emissione della fattura da parte della Ditta fornitrice | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
9) Protocollo della fattura da parte del P.G. | Interno | 2,50 |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 7.500) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
10) Trasmissione della fattura alla contabilità per la registrazione contabile | Interno | 3,50 | |||||||
11) Predisposizione e invio delle contestazioni al fornitore qualora la fattura non sia corretta | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra Responsabile d’area/settore e Fornitore | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 6,88 | Controllo da parte di collaboratori del settore o altro personale dell’eventuale contestazione eseguita. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
12) Predisposizione e sottoscrizione, da parte del Presidente della liquidazione da inviare alla contabilità | Interno | 4,20 | Vedi relativo processo |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Verifica del fabbisogno da parte del Responsabile d'area/settore | Favorire se stessi e/o terzi | Fabbisogno non rispondente a criteri di efficienza, efficacia o economicità. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 8,50 | Obbligo di adeguata motivazione in fase di programmazione in relazione a natura, quantità e tempistica della prestazione, sulla base di esigenze effettive e documentate emerse da apposita rilevazione nei confronti degli uffici richiedenti. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
2) Scelta della modalità di soddisfazione del fabbisogno | Favorire se stessi e/o terzi | Abuso delle disposizioni che prevedono la possibilità per i privati di partecipare all’attività di programmazione al fine di avvantaggiarli nelle fasi successive | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,50 | 1. Audit interni su fabbisogno e adozione di procedure interne e per rilevazione e comunicazione dei fabbisogni in vista della programmazione, accorpando quelli omogenei; 2. Programmazione annuale e individuazione delle priorità per acquisti di servizi e forniture | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Nomina del RUP | Nomina del RUP in rapporto di contiguità con imprese concorrenti, o prive dei requisiti idonei e adeguati ad assicurarne la terzietà e l’indipendenza | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali. | 6,00 | 1. Previsione di procedure interne che individuino criteri di rotazione nella nomina del RUP e atte a rilevare l’assenza di conflitto di interesse in capo allo stesso; 2. Misure di trasparenza volte a garantire la nomina di RP a soggetti in possesso dei requisiti di professionalità necessari. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |||
4) Individuazione del fornitore | Favorire se stessi e/o terzi | Scelta del/i fornitore/i sulla base di accordi e/o conoscenze | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali; Mancanza Trasparenza. | 7,50 | 1. Rotazione dei fornitori sulla base dell’elenco fornitori ufficiale dell’azienda; 2. Obbligo di motivazione relativa sia alla scelta della procedura sia alla scelta del sistema di affidamento adottato ovvero della tipologia contrattuale; 3. Preventiva individuazione, mediante direttive e circolari interne, di procedure atte ad attestare il ricorrere dei presupposti legali per indire procedure negoziate o procedere ad affidamenti diretti da parte del RUP. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Verifica da parte del Responsabile d'area/settore delle credenziali del fornitore | Favorire se stessi e/o terzi | 1. Scelta del/i fornitore/i, anche senza le dovute credenziali, sulla base di accordi e/o conoscenze; 2. Accordi tra Responsabile d’area/settore e Fornitore per sopperire alla eventuale mancanza di credenziali. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali; Mancanza Trasparenza. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
6) Aggiudicazione della fornitura | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
7) Assegnazione da parte del RUP, tramite l'accreditamento all'ANAC, del codice unico di identificazione della fornitura (CIG) | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
8) Effettuazione della fornitura | Favorire se stessi e/o terzi | Eseguire una fornitura inadeguata o non necessaria, sulla base di accordi tra RUP e Fornitore | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali. | 5,00 | Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale sulla corretta esecuzione della fornitura. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
9) Consegna del materiale al Magazziniere | 1,88 |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
10) Svolgimento da parte del Magazziniere delle procedure previste dal manuale della qualità | Favorire se stessi e/o terzi | Non rispetto delle procedure del manuale di qualità | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,80 | Controllo a campione da parte del richiedente del rispetto delle procedure. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
11) Emissione della fattura da parte della Ditta fornitrice | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
12) Protocollo della fattura da parte del P.G. | Interno | 2,50 | |||||||
13) Trasmissione della fattura alla contabilità per la registrazione contabile e al RUP | Interno | 3,50 | |||||||
14) Verifica da parte del RUP della congruità della fattura rispetto all'ordine ed al materiale consegnato | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra RUP e Fornitore sulla fattura da emettere | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali. | 6,00 | 1. Previsione di procedure interne che individuino criteri di rotazione nella nomina del RUP e atte a rilevare l’assenza di conflitto di interesse in capo allo stesso; 2. Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con affidamento diretto (importo < di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
15) Predisposizione e invio delle contestazioni al fornitore qualora la fattura non sia corretta | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra Responsabile d’area/settore e Fornitore | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Controllo da parte di collaboratori del settore o altro personale dell’eventuale contestazione eseguita. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
16) Acquisizione da parte del RUP del conto corrente dedicato ai fini della tracciabilità dei pagamenti ex L. 136/2010 | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
17) Acquisizione da parte del RUP del DURC ai fini della verifica della regolarità contributiva | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
18) Predisposizione e sottoscrizione, unitamente al proprio Dirigente, della liquidazione da inviare alla contabilità | Interno | 3,50 | Vedi relativo processo |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo < di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Verifica del fabbisogno da parte del Responsabile d'area/settore | Favorire se stessi e/o terzi | Xxxxxxxxxx non rispondente a criteri di efficienza, efficacia o economicità. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 8,50 | Obbligo di adeguata motivazione in fase di programmazione in relazione a natura, quantità e tempistica della prestazione, sulla base di esigenze effettive e documentate emerse da apposita rilevazione nei confronti degli uffici richiedenti. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
2) Scelta della modalità di soddisfazione del fabbisogno | Favorire se stessi e/o terzi | Abuso delle disposizioni che prevedono la possibilità per i privati di partecipare all’attività di programmazione al fine di avvantaggiarli nelle fasi successive | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,50 | 1. Audit interni su fabbisogno e adozione di procedure interne e per rilevazione e comunicazione dei fabbisogni in vista della programmazione, accorpando quelli omogenei; 2. Programmazione annuale e individuazione delle priorità per acquisti di servizi e forniture | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Nomina del RUP | Nomina del RUP in rapporto di contiguità con imprese concorrenti, o prive dei requisiti idonei e adeguati ad assicurarne la terzietà e l’indipendenza | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 6,00 | 1. Previsione di procedure interne che individuino criteri di rotazione nella nomina del RUP e atte a rilevare l’assenza di conflitto di interesse in capo allo stesso; 2. Misure di trasparenza volte a garantire la nomina di RP a soggetti in possesso dei requisiti di professionalità necessari. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |||
4) Individuazione da parte del RUP di almeno 5 ditte da invitare | Favorire se stessi e/o terzi | Scelta di una o più ditte operativamente impossibilitate a partecipare alla gara, | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 6,00 | 1. Previsione di procedure interne che individuino criteri di rotazione nella nomina del RUP e atte a rilevare l’assenza di conflitto di interesse in capo allo stesso; 2. Controllo a campione sull’individuazione delle ditte da invitare da parte di altro personale; 3. Scelta delle ditte anche in base all’elenco fornitori dell’azienda. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo < di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Invito alle società individuate | Favorire se stessi e/o terzi | 1. Invito eseguito in tempi e con tempistiche volutamente difficoltose; 2. Fuga di notizie circa le procedure di gara non pubblicate, che anticipino solo ad alcuni fornitori la volontà di bandire determinate gare o i contenuti della documentazione di gara; 3. Predisposizione di clausole contrattuali dal contenuto vago o vessatorio per disincentivare la partecipazione alla gara ovvero per consentire modifiche in fase di esecuzione. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | 1. Obbligo di dettagliare nel bando di gara in modo trasparente e congruo i requisiti minimi di ammissibilità delle varianti progettuali in sede di offerta; 2. Accessibilità online (sul sito aziendale) della documentazione di gara e/o delle informazioni complementari rese. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
6) Apertura da parte del RUP delle buste pervenute in presenza di almeno 3 componenti della commissione di aggiudicazione | Favorire se stessi e/o terzi | Interno | 5,00 | Predisposizione di idonei ed inalterabili sistemi di protocollazione delle offerte (ad esempio prevedendo che, in caso di consegna a mano, l’attestazione di data e ora di arrivo avvenga in presenza di più funzionari riceventi; ovvero prevedendo piattaforme informatiche di gestione della gara). | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||||
7) Verifica da parte del RUP dei requisiti amministrativi per la partecipazione all'offerta | Favorire se stessi e/o terzi | Definizione dei requisiti di accesso alla gara e, in particolare, dei requisiti tecnico – economici dei concorrenti al fine di favorire un’impresa (es. clausole dei bandi che stabiliscono requisiti di qualificazione). | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | Sottoscrizione da parte dei soggetti coinvolti nella redazione della documentazione di gara di dichiarazioni in cui si attesta l’assenza di interessi personali in relazione allo specifico oggetto della gara. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo < di Euro 40.000 | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
8)Verifica da parte del RUP dell'offerta economica da parte delle ditte ammesse | Favorire se stessi e/o terzi | Formulazione di criteri di valutazione e di attribuzione dei punteggi (tecnici ed economici) che possono avvantaggiare il fornitore uscente, grazie ad asimmetrie informative esistenti a suo favore ovvero, comunque, favorire determinati operatori | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | 1. Direttive/linee guida interne per la corretta conservazione della documentazione di gara per un tempo congruo al fine di consentire verifiche successive, per la menzione nei verbali di gara delle specifiche cautele adottate a tutela dell’integrità e della conservazione delle buste contenenti l’offerta ed individuazione di appositi archivi (fisici e/o informatici); 2. Nel caso in cui si riscontri un numero significativo di offerte simili o uguali o altri elementi, adeguata formalizzazione delle verifiche espletate in ordine a situazioni di controllo/collegamento/accordo tra i partecipanti alla gara, tali da poter determinare offerte “concordate” | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
9) Aggiudicazione della fornitura/servizio | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
10) Assegnazione da parte del RUP, tramite l'accreditamento all'ANAC, del codice unico di identificazione della fornitura (CIG) | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
11) Verifica della fornitura/servizio | Favorire se stessi e/o terzi | 1. Mancata o insufficiente verifica dell’effettivo stato di avanzamento dei lavori rispetto al cronoprogramma al fine di evitare l’applicazione di penali o la risoluzione del contratto; 2. Abusivo ricorso alle varianti al fine di favorire l’appaltatore (ad esempio, per consentirgli di recuperare lo sconto effettuato in sede di gara o di conseguire extra guadagni o di dover partecipare ad una nuova gara). | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,80 | Verifica dei tempi di esecuzione, da effettuarsi con cadenza prestabilita e trasmettersi al RPC e agli uffici di controllo interno al fine di attivare specifiche misure di intervento in caso di eccessivo allungamento dei tempi rispetto al cronoprogramma. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo < di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
12) Emissione della fattura da parte della Ditta fornitrice, sulla base del S.A.L. | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
13) Protocollo della fattura da parte del P.G. | Interno | 2,50 | |||||||
14) Trasmissione della fattura alla contabilità per la registrazione contabile e al RUP | Interno | 3,50 | |||||||
15) Verifica da parte del RUP della congruità della fattura rispetto al S.A.L. autorizzato dalla D.L. | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra RUP e Fornitore sulla fattura da emettere | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali. | 6,00 | 1. Previsione di procedure interne che individuino criteri di rotazione nella nomina del RUP e atte a rilevare l’assenza di conflitto di interesse in capo allo stesso; 2. Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
16) Predisposizione e invio delle contestazioni al fornitore qualora la fattura non sia corretta | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra Responsabile d’area/settore e Fornitore | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Controllo da parte di collaboratori del settore o altro personale dell’eventuale contestazione eseguita. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo < di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
17) Acquisizione da parte del RUP del conto corrente dedicato ai fini della tracciabilità dei pagamenti ex L. 136/2010 | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
18) Acquisizione da parte del RUP del DURC ai fini della verifica della regolarità contributiva | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
19) Predisposizione e sottoscrizione, unitamente al proprio Dirigente, della liquidazione da inviare alla contabilità | Interno | 3,50 | Vedi relativo processo |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo > di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Verifica del fabbisogno da parte del Responsabile d'area/settore | Favorire se stessi e/o terzi | Xxxxxxxxxx non rispondente a criteri di efficienza, efficacia o economicità. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 8,50 | Obbligo di adeguata motivazione in fase di programmazione in relazione a natura, quantità e tempistica della prestazione, sulla base di esigenze effettive e documentate emerse da apposita rilevazione nei confronti degli uffici richiedenti. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
2) Scelta della modalità di soddisfazione del fabbisogno | Favorire se stessi e/o terzi | Abuso delle disposizioni che prevedono la possibilità per i privati di partecipare all’attività di programmazione al fine di avvantaggiarli nelle fasi successive | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,50 | 1. Audit interni su fabbisogno e adozione di procedure interne e per rilevazione e comunicazione dei fabbisogni in vista della programmazione, accorpando quelli omogenei; 2. Programmazione annuale e individuazione delle priorità per acquisti di servizi e forniture | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Nomina del RUP | Nomina del RUP in rapporto di contiguità con imprese concorrenti, o prive dei requisiti idonei e adeguati ad assicurarne la terzietà e l’indipendenza | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 6,00 | 1. Previsione di procedure interne che individuino criteri di rotazione nella nomina del RUP e atte a rilevare l’assenza di conflitto di interesse in capo allo stesso; 2. Misure di trasparenza volte a garantire la nomina di RP a soggetti in possesso dei requisiti di professionalità necessari. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |||
4) Individuazione da parte del RUP di almeno 5 ditte da invitare | Favorire se stessi e/o terzi | Scelta di una o più ditte operativamente impossibilitate a partecipare alla gara, | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 6,00 | 1. Previsione di procedure interne che individuino criteri di rotazione nella nomina del RUP e atte a rilevare l’assenza di conflitto di interesse in capo allo stesso; 2. Controllo a campione sull’individuazione delle ditte da invitare da parte di altro personale; 3. Scelta delle ditte anche in base all’elenco fornitori dell’azienda. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo > di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Invito alle società individuate | Favorire se stessi e/o terzi | 1. Invito eseguito in tempi e con tempistiche volutamente difficoltose; 2. Fuga di notizie circa le procedure di gara non pubblicate, che anticipino solo ad alcuni fornitori la volontà di bandire determinate gare o i contenuti della documentazione di gara; 3. Predisposizione di clausole contrattuali dal contenuto vago o vessatorio per disincentivare la partecipazione alla gara ovvero per consentire modifiche in fase di esecuzione. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | 1. Obbligo di dettagliare nel bando di gara in modo trasparente e congruo i requisiti minimi di ammissibilità delle varianti progettuali in sede di offerta; 2. Accessibilità online (sul sito aziendale) della documentazione di gara e/o delle informazioni complementari rese. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
6) Apertura da parte del RUP delle buste pervenute in presenza di almeno 3 componenti della commissione di aggiudicazione | Favorire se stessi e/o terzi | Interno | 5,00 | Per le gare di importo più rilevante, acquisizione da parte del RUP di una specifica dichiarazione, sottoscritta da ciascun componente della commissione giudicatrice, attestante l’insussistenza di cause di incompatibilità con l’impresa aggiudicataria della gara e con l’impresa seconda classificata, avendo riguardo anche a possibili collegamenti soggettivi e/o di parentela con i componenti dei relativi organi amministrativi e societari, con riferimento agli ultimi 5 anni. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||||
7) Verifica da parte del RUP dei requisiti amministrativi per la partecipazione all'offerta | Favorire se stessi e/o terzi | Definizione dei requisiti di accesso alla gara e, in particolare, dei requisiti tecnico – economici dei concorrenti al fine di favorire un’impresa (es. clausole dei bandi che stabiliscono requisiti di qualificazione). | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | Sottoscrizione da parte dei soggetti coinvolti nella redazione della documentazione di gara di dichiarazioni in cui si attesta l’assenza di interessi personali in relazione allo specifico oggetto della gara. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo > di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
8)Verifica da parte del RUP dell'offerta economica da parte delle ditte ammesse | Favorire se stessi e/o terzi | Formulazione di criteri di valutazione e di attribuzione dei punteggi (tecnici ed economici) che possono avvantaggiare il fornitore uscente, grazie ad asimmetrie informative esistenti a suo favore ovvero, comunque, favorire determinati operatori | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | 1. Direttive/linee guida interne per la corretta conservazione della documentazione di gara per un tempo congruo al fine di consentire verifiche successive, per la menzione nei verbali di gara delle specifiche cautele adottate a tutela dell’integrità e della conservazione delle buste contenenti l’offerta ed individuazione di appositi archivi (fisici e/o informatici); 2. Nel caso in cui si riscontri un numero significativo di offerte simili o uguali o altri elementi, adeguata formalizzazione delle verifiche espletate in ordine a situazioni di controllo/collegamento/accordo tra i partecipanti alla gara, tali da poter determinare offerte “concordate” | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
9) Aggiudicazione della fornitura/servizio | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
10) Assegnazione da parte del RUP, tramite l'accreditamento all'ANAC, del codice unico di identificazione della fornitura (CIG) | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
11) Verifica della fornitura/servizio | Favorire se stessi e/o terzi | 1. Mancata o insufficiente verifica dell’effettivo stato di avanzamento dei lavori rispetto al cronoprogramma al fine di evitare l’applicazione di penali o la risoluzione del contratto; 2. Abusivo ricorso alle varianti al fine di favorire l’appaltatore (ad esempio, per consentirgli di recuperare lo sconto effettuato in sede di gara o di conseguire extra guadagni o di dover partecipare ad una nuova gara). | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,80 | Verifica dei tempi di esecuzione, da effettuarsi con cadenza prestabilita e trasmettersi al RPC e agli uffici di controllo interno al fine di attivare specifiche misure di intervento in caso di eccessivo allungamento dei tempi rispetto al cronoprogramma. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo > di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
12) Emissione della fattura da parte della Ditta fornitrice, sulla base del S.A.L. | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
13) Protocollo della fattura da parte del P.G. | Interno | 2,50 | |||||||
14) Trasmissione della fattura alla contabilità per la registrazione contabile e al RUP | Interno | 3,50 | |||||||
15) Verifica da parte del RUP della congruità della fattura rispetto al S.A.L. autorizzato dalla D.L. | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra RUP e Fornitore sulla fattura da emettere | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali. | 6,00 | 1. Previsione di procedure interne che individuino criteri di rotazione nella nomina del RUP e atte a rilevare l’assenza di conflitto di interesse in capo allo stesso; 2. Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
16) Predisposizione e invio delle contestazioni al fornitore qualora la fattura non sia corretta | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra Responsabile d’area/settore e Fornitore | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Controllo da parte di collaboratori del settore o altro personale dell’eventuale contestazione eseguita. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Fornitura di beni materiali, servizi e lavori con gara (importo > di Euro 40.000) | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
17) Acquisizione da parte del RUP del conto corrente dedicato ai fini della tracciabilità dei pagamenti ex L. 136/2010 | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
18) Acquisizione da parte del RUP del DURC ai fini della verifica della regolarità contributiva | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
19) Predisposizione e sottoscrizione, unitamente al proprio Dirigente, della liquidazione da inviare alla contabilità | Interno | 3,50 | Vedi relativo processo |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Compiti e Funzioni del RUP | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Dare attuazione agli indirizzi espressi dal Consiglio di Amministrazione e dal Presidente | Interno | 3,13 | |||||||
2) Scegliere la procedura più idonea alla stipulazione del contratto | Favorire se stessi e/o terzi | Abuso delle disposizioni in materia di determinazione del valore stimato del contratto al fine di eludere le disposizioni sulle procedure da porre in essere | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Adozione di direttive interne/linee guida che introducano criteri stringenti ai quali attenersi nella determinazione del valore stimato del contratto avendo riguardo alle norme pertinenti e all’oggetto complessivo del contratto. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Scegliere il criterio di aggiudicazione | Favorire se stessi e/o terzi | Prescrizioni del bando e delle clausole contrattuali finalizzate ad agevolare determinati concorrenti | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | 1. Previsione di procedure interne che individuino criteri di rotazione nella nomina del RUP e atte a rilevare l’assenza di conflitto di interesse in capo allo stesso; 2. Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Predisporre gli atti e la modulistica necessari alla regolamentazione e gestione della procedura di scelta del contraente | Favorire se stessi e/o terzi | Attribuzione impropria dei vantaggi competitivi mediante utilizzo distorto dello strumento delle consultazioni preliminari di mercato | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Compiti e Funzioni del RUP | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Predisporre lo schema di contratto e il disciplinare della procedura | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
6) Acquisire la documentazione necessaria alla stipulazione del contratto | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
7) Conservare la copia del contratto in formato cartaceo ed elettronico | Interno | 3,13 | |||||||
8) Stipulare il contratto, se all'uopo delegato dal Consiglio di Amministrazione | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
9) Adottare il provvedimento conclusivo della procedura | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
10) Vigilare sulla corretta applicazione del contratto | Interno | 3,13 |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Compiti e Funzioni del RUP | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
11) Formulare l’eventuale proposta di risoluzione consensuale del contratto, nonché l'eventuale rinnovo, proroga o ripetizione | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra RUP e terzi per esecuzione di lavori/ servizi/ forniture | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,00 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
12) Formulare l’eventuale proposta al Presidente di avviare azioni giudiziarie a tutela dei diritti della società ovvero di resistere in giudizio | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra RUP e terzi per evitare eventuali azioni giudiziarie | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,00 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
13) Formulare l’eventuale proposta al Presidente di risoluzione stragiudiziale di eventuali controversie insorte sulla interpretazione o applicazione di clausole contrattuali | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra RUP e terzi per risolvere eventuali controversie | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,00 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
14) Curare l'esecuzione del contratto per quanto di competenza della Società | 3,13 | ||||||||
15) Determinare il prezzo dei prodotti o dei servizi da acquisire e la valutazione della congruità dei prezzi stessi in sede di offerta | Favorire se stessi e/o terzi | Accordi tra RUP e terzi sul prezzo di eventuali lavori/ servizi/ forniture | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Predisposizione da parte dei Responsabili d'area/settore del piano annuale del fabbisogno delle risorse umane | Interno | 1,25 | |||||||
PROCESSO | 2) Verifica se è possibile ricoprire la/e posizioni vacanti, prioritariamente e compatibilmente con le esigenze organizzative, attraverso processi di mobilità interna (mutamento di mansione) | Interno | 1,25 | ||||||
Disciplina delle procedure di ricerca, selezione ed inserimento di personale mediante concorso | |||||||||
3) Verifica delle risorse economiche per l'eventuale assunzione di personale | Interno | 2,00 | |||||||
4) Pubblicazione sul sito internet dell'azienda dell'avviso della procedura di selezione sino al termine stabilito per la presentazione delle domande, indicando: il profilo del posto, il termine e le modalità di presentazione della domanda e ogni altra prescrizione o notizia ritenuta utile, incluse le modalità di convocazione dei candidati | Esterno Interno | 2,00 |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Pubblicazione sul sito internet dell'azienda di tutti gli avvisi e le date relative alla eventuale preselezione e/o alla selezione | Esterno Interno | 2,00 | |||||||
6) Presentazione da parte degli interessati della domanda entro il termine previsto, in conformità allo schema di domanda pubblicato sul sito internet unitamente all'avviso di selezione. (La presentazione della domanda può anche essere effettuata elettronicamente con procedure che ne garantiscono la correttezza amministrativa e la conformità alle leggi vigenti). | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
PROCESSO | |||||||||
Disciplina delle procedure di ricerca, selezione ed inserimento di personale mediante concorso | 7) Valutazione preliminare dei candidati in relazione alla presenza/assenza di carichi pendenti e precedenti penali, età non inferiore a 18 anni, idoneità fisica compatibile con le mansioni da espletare, titolo di studio commisurato alla posizione da selezionare | Esterno Interno | 2,19 | ||||||
8) Predisposizione di procedure di preselezione in relazione al numero dei candidati | Esterno Interno | 3,50 |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Disciplina delle procedure di ricerca, selezione ed inserimento di personale mediante concorso | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Preselezione dei candidati affidata a soggetti incaricati e specializzati nella selezione del personale e in possesso delle necessarie autorizzazioni di legge | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo con soggetti incaricati per favorire dei candidati non in possesso di dovuti requisiti | Esterno Interno | Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,25 | 1. Rotazione nella scelta di soggetti incaricati per la selezione di nuovo personale; 2. Pubblicazione sul sito aziendale dei candidati preselezionati. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
10) Indicazione da parte dei soggetti incaricati dei candidati da sottoporre a verifica di idoneità in misura pari a cinque volte i posti da ricoprire | Interno | 1,88 | |||||||
11) Selezione dei candidati effettuata da una Commissione Giudicatrice composta da un Magistrato in pensione o Docente Universitario e 2 professionisti individuati secondo le competenze legate ai profili da assumere | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo con membri della Commissione Aggiudicatrice per favorire dei candidati non in possesso di dovuti requisiti | Esterno Interno | Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 4,25 | 1. Rotazione nella scelta della Commissione Aggiudicatrice per la selezione di nuovo personale; 2. Pubblicazione sul sito aziendale dei candidati selezionati. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
12) Presentazione al Presidente, da parte della Commissione, dell'elenco dei candidati idonei | Interno | 1,88 |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
PROCESSO Disciplina delle procedure di ricerca, selezione ed inserimento di personale mediante concorso | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
13) Scelta da parte del Presidente, a sua discrezione e senza obbligo di motivazione, e previo eventuale colloquio finale con i candidati, del/dei soggetti da assumere | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo con Presidente per favorire un determinato candidato | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 17,00 | 1. Sottoscrizione da parte del Presidente di una specifica dichiarazione attestante l’insussistenza di rapporti di parentela con i candidati; 2. Obbligo di colloquio finale con il candidato, e in presenza del Responsabile di settore; 3. Pubblicazione sul sito aziendale della data del colloquio finale e dell’esito dello stesso. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREE DI RISCHIO COMUNI | |||||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Predisposizione da parte dei Responsabili d'area/settore del piano annuale del fabbisogno delle risorse umane | Interno | 1,25 | |||||||
PROCESSO | 2) Verifica se è possibile ricoprire la/e posizioni vacanti, prioritariamente e compatibilmente con le esigenze organizzative, attraverso processi di mobilità interna (mutamento di mansione) | Interno | 1,25 | ||||||
Assunzione diretta di personale per incarichi di natura particolarmente fiduciaria o posti alle dirette dipendenze del Presidente | |||||||||
3) Verifica delle risorse economiche per l'eventuale assunzione di personale | Interno | 2,00 | |||||||
4) Assunzione diretta di personale per incarichi di natura particolarmente fiduciaria o posti alle dirette dipendenze del Presidente da parte dell'Organo Amministrativo dell'Azienda, senza attivare nessuna procedura di selezione ma giustificando adeguatamente ragioni e vantaggi di tale scelta | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo con Organo Amministrativo dell’azienda per favorire terzi, anche senza il possesso di specifici requisiti | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 17,00 | 1. Sottoscrizione da parte dei membri dell’Organo Amministrativo di una specifica dichiarazione attestante l’insussistenza di rapporti di parentela con i candidati; 2. Obbligo di colloquio finale con il candidato, e in presenza del Responsabile di settore; 3. Pubblicazione sul sito aziendale della data del colloquio finale e dell’esito dello stesso. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Direzione Tecnica | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Tecnica (DAT) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Esigenza espressa dal CDA di risparmiare eliminando l'acquisto di acqua da privati | Esterno Interno | 3,13 | |||||||
PROCESSO Acquisizione nuovi pozzi | 2) Valutazione tecnica della fonte da eventualmente acquistare sulla base di oggettive valutazioni tecniche e amministrative inerenti la posizione, le caratteristiche generali e potenziali, la qualità dell'acqua | Favorire se stessi e/o terzi | Possibile accordo tra Direttore Tecnico e proprietario pozzo | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 6,19 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
3) Congruità e stima della prima richiesta da parte del privato | Favorire se stessi e/o terzi | Richiesta economica non congrua all’effettivo valore del pozzo | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 6,19 | Controllo della richiesta da parte del Direttore Tecnico coadiuvato da altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Proposta al direttore generale | Interno | 3,44 |
PROCESSO Acquisizione nuovi pozzi | 5) Proposta al Presidente | Interno | 3,44 | ||||||
6) Contrattazione economica/tecnica sull'acquisizione del nuovo pozzo | Favorire se stessi e/o terzi | Possibile accordo tra Direttore Tecnico e proprietario pozzo | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 6,30 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
7) Valutazione e decisione da parte del XXX | Xxxxxxx | 0,00 |
XXXX XX XXXXXXX: | Direzione Tecnica | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Tecnica (DAT) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione da parte del Responsabile dell'area Distribuzione di eventuali regolazioni e/o modulazioni della rete idrica | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalazione di una regolazione e/o modulazione della rete idrica non necessaria. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Sopralluogo da parte di operatori Acoset per l’accertamento del fabbisogno. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
PROCESSO | 2) Autorizzazione alla regolazione e/o modulazione da parte della direzione generale | Favorire se stessi e/o terzi | Autorizzazione ad una regolazione e/o modulazione della rete idrica non necessaria. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 12,00 | Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
Regolazione e modulazione forniture idriche da privati | |||||||||
3) Approvazione alla regolazione e/o modulazione da parte del Presidente | Favorire se stessi e/o terzi | Approvazione di una regolazione e/o modulazione della rete idrica non necessaria. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 9,00 | Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Esecuzione della regolazione e/o modulazione tenendo conto della convenzione tra Presidenza/ Direzione Generale e Ditta sula base di un range di portata prestabilito | Esterno Interno | 3,00 |
AREA DI RISCHIO: | Direzione Tecnica | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Tecnica (DAT) | ||||||
PROCESSO Allacci Abusivi | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione all'Ufficio Utenti di Allacci Abusivi da parte di Operatori Acoset o Geometri di comparto | . | Esterno Interno | 3,30 | ||||||
2) Verifica da parte dell'ufficio Utenti di eventuale abusivismo | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo tra addetto Ufficio Utenti e privato. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali. | 5,25 | Rotazione degli addetti dell’Ufficio Utenti che devono esaminare l’eventuale abusivismo. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) In caso di abusivismo, denuncia da parte del Geometra di comparto presso i carabinieri del territorio | Esterno Interno | 3,50 | |||||||
4) Sopralluogo congiunto da parte del Geometra di comparto e dei Carabinieri del territorio | Esterno Interno | 3,00 |
AREA DI RISCHIO: Direzione Tecnica REFERENTE/RESPONSABILE: Dirigente Area Tecnica (DAT) | |||||||||
PROCESSO Allacci Abusivi | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Accertamento sull'effettiva presenza o meno di abusivismo | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
6) In caso di abusivismo, stacco dell'allacciamento | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
7) Calcolo forfettario delle eventuali somme da rimborsare all'azienda per il consumo abusivo di acqua | Favorire se stessi e/o terzi | Eventuale accordo economico sulla base di vantaggi reciproci tra utente e Direzione Tecnica | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori ambientali | 7,50 | Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale del correttezza del calcolo forfettario. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
PROCESSO Liquidazioni fatture e disposizione pagamento | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Ricezione fattura già autorizzata dal Responsabile dell'acquisto, dal Responsabile di settore e dal Presidente | Interno | 4,69 | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||||||
2) Verifica della scadenza della fattura e della scadenza dei termini di pagamento | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo con ditta che ha presentato la fattura e attende il pagamento. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,69 | Precontrollo fatture da parte del Responsabile d'area/settore; Eseguire verifica periodica anche da parte di altri funzionari. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Predisposizione dell'elenco delle fatture ancora da liquidare | Favorire se stessi e/o terzi | Predisposizione mirata di un elenco delle fatture da liquidare secondo accordi prestabiliti. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,69 | Predisposizione dell'elenco in base a criteri logici e dimostrabili da parte del Responsabile d'area/settore e Direttore Generale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Disposizione pagamento per fatture scadute secondo ordine cronologico eccetto per forniture energetiche, idriche, forniture per potabilizzazione e per la gestione di problematiche con caratteristiche di pericolosità igienico sanitarie e obbligo di legge ritenute vitali per l'azienda | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo economico con ditta che ha eseguito lavori/servizi/forniture, al fine di velocizzare tempistica pagamenti. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,69 | Programmazione dei pagamenti tra Responsabile d'area/settore e Direttore Generale, in base alle esigenze. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione da parte del funzionario/Responsabile di settore di appartenenza del soggetto sottoposto ad avanzamento di carriera con appropriata e dettagliata relazione da parte del responsabile stesso da sottoporre alla valutazione del direttore generale | Xxxxxxxx se stessi e/o terzi | Xxxxxxxxxxxx sulla base di un accordo di una figura non idonea allo svolgimento di una mansione. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,06 | Vedi fasi successive | |||
PROCESSO | 2) Valutazione da parte del direttore generale in merito alla effettiva attività svolta e comparazione con altri lavoratori di pari livello di partenza e di arrivo tenendo conto di quanto previsto dal CCNL | Favorire se stessi e/o terzi | Valutazione sulla base di un accordo di una figura non idonea allo svolgimento di una mansione. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 8,75 | Valutazione da parte del Responsabile d'area/settore, dal Direttore Generale, e da un ulteriore funzionario esterno al settore. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
Progressioni di carriera e assegnazione nuovi livelli contrattuali | |||||||||
3) Proposta al Presidente per l'attribuzione del nuovo livello da attribuire | Favorire se stessi e/o terzi | Proposta di una figura non idonea allo svolgimento di una mansione. | Interno | Fattori ambientali. | 4,69 | Valutazione da parte del Responsabile d'area/settore, dal Direttore Generale, e da un ulteriore funzionario esterno al settore. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Valutazione da parte del Presidente | Favorire se stessi e/o terzi | Valutazione sulla base di un accordo di una figura non idonea allo svolgimento di una mansione. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 7,00 | Valutazione da parte del Presidente congiuntamente ad un Responsabile d'area/settore diverso da quello individuato nella fase di valutazione insieme al Direttore | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO Direzione REFERENTE/RESPONSABILE Direzione Generale (DG) | |||||||||
PROCESSO Progressioni di carriera e assegnazione nuovi livelli contrattuali | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Comunicazione del nuovo livello assegnato da parte del Presidente | Esterno Interno | 3,75 |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Individuazione della necessità da parte dei responsabili di settore mediante predisposizione di adeguata relazione nella quale siano evidenziati la necessità di impiegare nuovo personale per garantire un adeguato servizio ed in relazione agli obblighi di legge | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalazione sulla base di un accordo di una figura non idonea allo svolgimento di una mansione. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,63 | Vedi fasi successive | |||
2) Verifica, da parte dell'ufficio personale, dei costi e comparazione con i costi di eventuali assunzioni | Interno | 3,50 | |||||||
PROCESSO | |||||||||
Impiego di nuovo personale mediante agenzie interinali | |||||||||
3) Verifica della disponibilità economica | Interno | 3,50 | |||||||
4) Preparazione del capitolato da parte dell'ufficio gare secondo le richieste e le indicazioni dei vari settori | Favorire individui terzi | Creazione profilo ad hoc con requisiti mirati e superflui | Esterno Interno | Discrezionalità; Monopolio; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,90 | Creazione profili da parte del Responsabile d'area/settore, dal Direttore Generale, e da un ulteriore funzionario esterno al settore; Pubblicazione ricerca profili nel sito internet e nel giornale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Inserimento di tutta la documentazione all'interno dell'ordine del giorno del CDA per l'approvazione della indizione di una gara per la scelta dell'agenzia interinale che dovrà provvedere alla fornitura dei lavoratori ed approvazione del capitolato di gara | Interno | 2,19 | |||||||
PROCESSO Impiego di nuovo personale mediante agenzie interinali | 6) Nomina del RUP da parte del CDA | Interno | 2,19 | Vedi Aree Rischio Comuni: Compiti e Funzioni del RUP | |||||
7) Pubblicazione della gara aperta da parte del RUP e comunque secondo le disposizioni normative | Esterno Interno | 3,15 | Vedi Aree Rischio Comuni: Compiti e Funzioni del RUP | ||||||
8) Nomina della commissione per l'espletamento della gara nel rispetto della normativa vigente | Esterno Interno | 3,15 | Vedi Aree Rischio Comuni: Compiti e Funzioni del RUP |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Scelta dell'agenzia interinale e aggiudicazione della gara | Esterno Interno | 2,19 | |||||||
PROCESSO Impiego di nuovo personale mediante agenzie interinali | 10) Individuazione dei nominativi dei lavoratori da impiegare da parte dell'agenzia interinale aggiudicataria nel massimo rispetto dei profili richiesti dai Responsabili di settore | Favorire individui terzi | Richiesta profilo ad hoc con requisiti mirati e superflui | Esterno Interno | Discrezionalità; Monopolio; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,20 | Richiesta profili da parte del Responsabile d'area/settore, dal Direttore Generale, e da un ulteriore funzionario esterno al settore; | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
11) Impiego del personale presso l'azienda | Esterno Interno | 2,19 | |||||||
12) Assegnazione ai vari settori del personale inviato | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Predisposizione dell'elenco degli avvocati abilitati che abbiano fatto richiesta per l'iscrizione all'elenco degli avvocati di fiducia di Acoset | Interno | 1,56 | |||||||
2) Predisposizione da parte del responsabile dell'ufficio gestione e credito di elenchi riportanti le pratiche di utenti morosi con indicazione delle somme da recuperare | Interno | 3,94 | |||||||
PROCESSO | |||||||||
Incarichi ad avvocati per la gestione di piccoli contenziosi - recupero credito | |||||||||
3) Trasmissione degli elenchi alla direzione | Interno | 2,19 | |||||||
4) Accorpamento di più pratiche per l'affidamento in un unico gruppo dell'incarico di recupero credito a professionista esterno | Favorire se stessi e/o terzi | Predisposizione mirata dell'accorpamento di più pratiche | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,69 | Predisposizione dell'elenco in base a criteri logici e dimostrabili da parte del Direttore generale congiuntamente ad un Responsabile d'area/settore | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
PROCESSO Incarichi ad avvocati per la gestione di piccoli contenziosi - recupero credito | 5) Scelta del professionista esterno nel rispetto degli elenchi dei professionisti iscritti secondo il principio della rotazione e secondo i risultati raggiunti in eventuali altre cause già assegnate | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo economico con il professionista esterno | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 10,50 | Scelta del professionista esterno da parte del Direttore generale congiuntamente ad un Responsabile d'area/settore | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
PROCESSO Incarichi ad avvocati per la risoluzione di controversie legali | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Predisposizione dell'elenco degli avvocati abilitati che abbiano fatto richiesta per l'iscrizione all'elenco degli avvocati di fiducia di Acoset | Interno | 1,56 | |||||||
2) Segnalazione alla direzione da parte del responsabile di settore dell'esigenza di richiedere l'intervento di professionista esterno per la risoluzione di controversie legali o eventualmente proporre atti di transizione | Favorire se stessi e/o terzi | Richiesta di intervento ad un professionista esterno non necessaria | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,63 | Effettuare vivifiche a campione da parte di altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Scelta, da parte della direzione del professionista esterno nel rispetto degli elenchi dei professionisti iscritti secondo il principio della rotazione e secondo i risultati raggiunti in eventuali altre cause già assegnate. In alternativa richiesta di incarico fiduciario da parte del responsabile di settore ed approvazione della direzione generale | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo economico con il professionista esterno | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 10,50 | Scelta del professionista esterno da parte del Direttore generale congiuntamente ad un Responsabile d'area/settore | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
PROCESSO Gestione del credito oggetto di recupero - disponibilità al pagamento da parte dell'utente | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione da parte del Responsabile di settore del recupero del credito per morosità | Interno | 3,13 | |||||||
2) Invio di diffide per il pagamento | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
3) Sospensione del servizio sulla base di un limite/soglia prefissata di morosità | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
4) Disdetta del contratto | Esterno Interno | 1,88 |
AREA DI RISCHIO Direzione REFERENTE/RESPONSABILE Direzione Generale (DG) | |||||||||
PROCESSO Gestione del credito oggetto di recupero - disponibilità al pagamento da parte dell'utente | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Ritiro del contatore | Esterno Interno | 1,88 | |||||||
6) Disponibilità del pagamento da parte dell'utente mediante proposta da parte dello stesso di una rateizzazione del dovuto | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
7) Accettazione della proposta da parte dell’ufficio fatturazione con una rata minima prestabilita di euro 50 | Interno | 2,19 | |||||||
8) Autorizzazione del Presidente o del Direttore della rateizzazione del pagamento | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo economico con utente che richiede la rateizzazione | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | Programmazione congiunta delle rate tra Direttore e Presidente. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
PROCESSO Gestione del credito oggetto di recupero - non disponibilità del pagamento da parte dell'utente | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione da parte del Responsabile di settore del recupero del credito per morosità | Interno | 3,13 | |||||||
2) Invio di diffide per il pagamento | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
3) Sospensione del servizio sulla base di un limite/soglia prefissata di morosità | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
4) Disdetta del contratto | Esterno Interno | 1,88 |
AREA DI RISCHIO Direzione REFERENTE/RESPONSABILE Direzione Generale (DG) | |||||||||
PROCESSO Gestione del credito oggetto di recupero - non disponibilità del pagamento da parte dell'utente | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Ritiro del contatore | Esterno Interno | 1,88 | |||||||
6) Non Disponibilità del pagamento da parte dell'utente o mancato riscontro | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
7) Incarico avvocato per recupero somme (vedi relativo processo) | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo economico con avvocato | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 10,50 | Scelta dell'avvocato in collaborazione tra Direttore generale e Responsabile Xxxxxxx Xxxxxx Legali e Controversie; Pubblicazione del nominativo dell'incaricato sul sito internet. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
PROCESSO Gestione del credito oggetto di recupero - non disponibilità del pagamento da parte dell'utente e proposta di transazione | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione da parte del Responsabile di settore del recupero del credito per morosità | Interno | 3,13 | |||||||
2) Invio di diffide per il pagamento | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
3) Sospensione del servizio sulla base di un limite/soglia prefissata di morosità | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
4) Disdetta del contratto | Esterno Interno | 1,88 |
AREA DI RISCHIO Direzione REFERENTE/RESPONSABILE Direzione Generale (DG) | |||||||||
PROCESSO Gestione del credito oggetto di recupero - non disponibilità del pagamento da parte dell'utente e proposta di transazione | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Ritiro del contatore | Esterno Interno | 1,88 | |||||||
6) Non Disponibilità del pagamento da parte dell'utente o mancato riscontro | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
7) Incarico avvocato per recupero somme (vedi relativo processo) | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo economico con avvocato | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 10,50 | Scelta dell'avvocato in collaborazione tra Direttore generale e Responsabile Xxxxxxx Xxxxxx Legali e Controversie Pubblicazione del nominativo dell'incaricato sul sito internet | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
8) L'utente moroso propone la transazione al professionista incaricato | Xxxxxxx Interno | 1,25 |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Il professionista incaricato sulla base della valutazione di elementi oggettivi del contenzioso propone al CDA di accettare o meno la proposta | Interno | 2,81 | |||||||
PROCESSO | |||||||||
Gestione del credito oggetto di recupero - non disponibilità del pagamento da parte dell'utente e proposta di transazione | 10) Valutazione da parte del CDA di accettare o meno la proposta avanzata | Interno | 2,19 | ||||||
11) In caso di approvazione Incarico a Transigere al professionista da parte della Direzione | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo economico con richiedente | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,69 | Approvazione alla transazione da parte del Direttore in collaborazione con il CDA | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
12) In caso di non approvazione autorizzazione del legale a procedere ulteriormente | Esterno Interno | 4,69 |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Individuazione delle esigenze da parte del responsabile di settore, e predisposizione di adeguata e dettagliata relazione di accompagnamento | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalazione sulla base di un accordo di una figura non idonea allo svolgimento di una mansione. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | Vedi fasi successive | |||
2) Trasmissione della richiesta da parte del Responsabile di settore al Presidente o Direttore | Interno | 3,13 | |||||||
PROCESSO | |||||||||
Affidamento incarichi di consulenza | |||||||||
3) Verifica della validità e della convenienza della richiesta da parte del Direttore o Presidente | Favorire se stessi e/o terzi | Verifica sulla base di un accordo di una figura non idonea allo svolgimento di una mansione. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 9,33 | Verifica congiunta da parte del Direttore, Presidente e Responsabile d'area/settore. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Verifica della sostenibilità finanziaria della richiesta | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Individuazione del consulente sulla base di Curricula già presentati all'azienda da parte di almeno 3 funzionari apicali aziendali | Esterno Interno | 3,85 | |||||||
PROCESSO Affidamento incarichi di consulenza | 6) Prima approvazione dell'importo della prestazione, da parte del Presidente o direttore, sulla base della Quantificazione su indicazione del Responsabile richiedente, con riferimento del livello iniziale, la figura professionale e le attività da svolgere | Favorire se stessi e/o terzi | Approvare un importo maggiore a quello relativo alle attività da svolgere | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,00 | Approvazione congiunta da parte del Direttore e Presidente. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
7) Approvazione definitiva da parte del XXX | Xxxxxxx | 0,00 |
XXXX XX XXXXXXX | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
PROCESSO | 1) Richiesta solo da parte dei comuni soci al legale rappresentante su avvenimenti collegati alle finalità aziendali | Esterno Interno | 1,88 | ||||||
Richiesta di sponsorizzazione | 2) Approvazione del Presidente | Favorire se stessi e/o terzi | Approvare uno sponsor e/o un compenso inadeguato | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 7,80 | Approvazione congiunta da parte del Direttore e Presidente; Pubblicazione nel sito di eventuali accordi di sponsorizzazioni siglati raggiunti. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
3) Delibera del XXX | Xxxxxxx | 0,00 |
XXXX XX XXXXXXX | Direzione | REFERENTE/RESPONSABILE | Direzione Generale (DG) | ||||||
PROCESSO Affidamento di incarichi ad avvocati/professionisti per cause complesse e settoriali | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione da parte del Responsabile di settore, direzione o Presidenza | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalazione di una problematica non effettivamente complessa | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali. | 4,38 | Controllo da parte di altro personale dell'effettiva urgenza della causa | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
2) Proposta da parte del Direttore o Presidente di affidamento a professionisti del settore con comprovata esperienza in ambito civile, penale, lavoristico o tributario che negli anni hanno già collaborato con l'azienda nei settori di competenza e che hanno conseguito oggettivi risultati ottimali, strettamente legati a sentenze favorevoli | Favorire se stessi e/o terzi | Proposta sulla base di un accordo e/o conoscenza reciproca, rapporti di parentela | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali. | 11,00 | Rotazione dei professionisti esterni | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 2 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Approvazione da parte del CDA | Interno | 2,19 | |||||||
4) Riconoscimento di oneri nella misura minima tabellare con ulteriore abbattimento | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo sul riconoscimento di oneri | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali. | 7,50 | Controllo anche da parte del Presidente su anomali riconoscimenti di oneri | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO Direzione REFERENTE/RESPONSABILE Direzione Generale (DG) | |||||||||
PROCESSO Affidamento di incarichi ad avvocati/professionisti per cause complesse e settoriali | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Integrazione all'onorario, se dovuta, solo ed esclusivamente su oggettive indicazioni su sentenze o atti | Favorire se stessi e/o terzi | Accordo sull'integrazione all'onorario | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Fattori ambientali. | 7,50 | Controllo anche da parte del Presidente su anomale integrazioni | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Liquidazione di beni materiali e/o servizi | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Ricezione della liquidazione da parte del RUP | Interno | 3,13 | |||||||
2) Calendarizzazione delle condizioni di pagamento | Favorire se stessi e/o terzi | Priorità dei pagamenti sulla base di eventuali accordi tra Responsabile di settore e Ditta. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,63 | Rispettare pedissequamente il calendario dei pagamenti, eccetto per casi particolari e comunque motivati. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Verifica del rispetto delle condizioni contrattuali | Favorire se stessi e/o terzi | Non rispetto delle condizioni contrattuali sulla base di accordi tra Responsabili di settore e Ditta. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,63 | Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale di un eventuale scostamento economico non giustificato tra fattura e ordine/contratto. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Predisposizione della disposizione di pagamento secondo le disponibilità di cassa mediante bonifico sul conto corrente dedicato | Favorire se stessi e/o terzi | Non rispetto delle condizioni contrattuali sulla base di accordi tra chi liquida e Ditta, o di documentazione Ditta da allegare. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,50 | Controllo a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale di un eventuale scostamento economico non giustificato tra liquidazione, fattura e ordine/contratto, o mancanza documentazione da allegare. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Qualora l'importo del pagamento fosse minore di Euro 10.000,00 esecuzione del bonifico dopo la firma del Presidente | Interno | 3,50 | |||||||
6) Qualora l'importo del pagamento fosse maggiore di Euro 10.000,00 verifica presso Equitalia ex art. 48 bis del D.P.R. 602 del 29/9/73 ed in caso di esito positivo, dopo la firma del Presidente, esecuzione del bonifico | Interno | 3,50 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Accessione di mutui o affidamenti bancari | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Delegazione del Presidente a richiedere mutui o affidamenti bancari da parte del CDA | Interno | 2,80 | |||||||
2) Effettuazione, su indicazione del CDA, di una ricognizione della disponibilità e delle condizioni economiche del mercato | Esterno Interno | 3,50 | |||||||
3) Relazione al CDA | Interno | 2,80 | |||||||
4) Decisione da parte del CDA | Favorire se stessi e/o terzi | Richiedere mutui o affidamenti bancari senza un reale bisogno | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,40 | Giustificare la richiesta di mutui o affidamenti bancari, facendo riferimento alla relazione del Presidente. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Accessione di mutui o affidamenti bancari | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Deliberazione da parte del XXX | Xxxxxxx | 0,00 |
XXXX XX XXXXXXX: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite sportelli postali | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Pagamento del bollettino presso l'ufficio postale o tramite sistemi on-line da parte dell'utente | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Accessione ai dati di incasso tramite sito delle Poste Italiane da parte dell'ufficio contabilità | Esterno Interno | 2,19 | |||||||
3) Prelevamento settimanale del file telematico contenente tutti i bollettini accreditati nel periodo considerato | Interno | 2,19 | |||||||
4) Stampa, tramite sito, di un riepilogo contenente per data di accredito: importi incassati, N. bollettini lavorati, CUAS di provenienza, N. anomalie | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite sportelli postali | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Creazione, da parte dell'ufficio contabilità, delle sessioni di riscontro dei bollettini tramite apposita maschera Hydronet | Interno | 2,45 | |||||||
6) Acquisizione, da parte del sistema interno, del file postale | Interno | 2,19 | |||||||
7) Stampa dell'elenco delle anomalie, ovvero bollettini non caricati automaticamente (doppi pagamenti, importi errati, bollettini compilati manualmente, ecc…) | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,08 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
8) Aggiornamento degli estratti conto di ciascun utente una volta completata la procedura di creazione delle sessioni di riscontro | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite sportelli postali | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Riscontro manuale dei bollettini anomali tramite apposita maschera su Hydronet | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,08 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
10) Verifica della corrispondenza tra gli importi riscontrati in ciascuna sessione con gli importi indicati nel riepilogo fornito da Poste Italiane | Interno | 2,19 | |||||||
11) Archiviazione del file telematico lavorato in apposita cartella del server aziendale | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite sportelli Banco Popolare Siciliano | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Pagamento del bollettino presso lo sportello bancario da parte dell'utente | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Accessione ai dati di incasso tramite apposito sito legato alla banca da parte dell'ufficio contabilità | Esterno Interno | 2,19 | |||||||
3) Prelevamento settimanale del file telematico contenente tutti i bollettini accreditati nel periodo considerato | Interno | 2,19 | |||||||
4) Creazione, da parte dell'ufficio contabilità, delle sessioni di riscontro dei bollettini tramite apposita maschera Hydronet | Interno | 2,45 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite sportelli Banco Popolare Siciliano | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Acquisizione, da parte del sistema interno, del file della banca | Interno | 2,19 | |||||||
6) Stampa dell'elenco delle anomalie, ovvero bollettini non caricati automaticamente (doppi pagamenti, importi errati, bollettini compilati manualmente, ecc…) | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,08 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
7) Aggiornamento degli estratti conto di ciascun utente una volta completata la procedura di creazione delle sessioni di riscontro | Interno | 2,19 | |||||||
8) Riscontro manuale dei bollettini anomali tramite apposita maschera su Hydronet | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,08 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite sportelli Banco Popolare Siciliano | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Accessione settimanale, tramite sito della banca, dell'elenco dei movimenti del periodo interessato | Interno | 2,19 | |||||||
10) Verifica della corrispondenza tra l'importo dei bollettini accreditati giornalmente, con l'importo di ciascuna sessione di riscontro corrispondente | Interno | 2,19 | |||||||
11) Archiviazione del file telematico lavorato in apposita cartella del server aziendale | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite Poste private | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Pagamento del bollettino presso la ricevitoria da parte dell'utente | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Accessione ai dati di incasso tramite sito della posta privata | Esterno Interno | 2,19 | |||||||
3) Prelevamento settimanale del file telematico contenente tutti i bollettini accreditati nel periodo considerato | Interno | 2,19 | |||||||
4) Stampa, tramite sito, di un riepilogo contenente per data di accredito: importi incassati, N. bollettini lavorati, N. anomalie | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite Poste private | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Creazione, da parte dell'ufficio contabilità, delle sessioni di riscontro dei bollettini tramite apposita maschera Hydronet | Interno | 2,45 | |||||||
6) Acquisizione, da parte del sistema interno, del file della posta privata | Interno | 2,19 | |||||||
7) Stampa dell'elenco delle anomalie, ovvero bollettini non caricati automaticamente (doppi pagamenti, importi errati, bollettini compilati manualmente, ecc…) | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,08 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
8) Aggiornamento degli estratti conto di ciascun utente una volta completata la procedura di creazione delle sessioni di riscontro | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite Poste private | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Riscontro manuale dei bollettini anomali tramite apposita maschera su Hydronet | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,08 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
10) Archiviazione del file telematico lavorato in apposita cartella del server aziendale | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite RID ricorrenti | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) All'inizio di ciascun trimestre di fatturazione, creazione su Hydronet di un'unica sessione di riscontro dei bollettini domiciliati | Esterno Interno | 2,19 | |||||||
2) Creazione, da parte dell'ufficio CED, per ciascun paese fatturato, di un file telematico contenente tutte le fatture periodiche da domiciliare presso le banche degli utenti | Interno | 2,19 | |||||||
3) Invio del file tramite il sito della Banca popolare di Lodi | Esterno Interno | 2,19 | |||||||
4) Aggiornamento degli estratti conto di ciascun utente | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite RID ricorrenti | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Estrapolazione periodica, tramite sito della banca, dell'elenco dei RID insoluti | Interno | 2,19 | |||||||
6) Stampa di un elenco contenente le seguenti informazioni: Nome utente, importo, N. fattura, data scadenza, causa dell'insoluto | Interno | 2,19 | |||||||
7) Riscontro delle fatture insolute tramite apposita maschera Hydronet | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,08 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
8) Aggiornamento degli estratti conto di ciascun utente | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite RID ricorrenti | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Revocazione della domiciliazione bancaria | Interno | 2,19 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite Bancomat e assegni | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Pagamento del bollettino tramite Bancomat o assegni da parte dell'utente | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Rilascio all'utente, da parte dell'operatore, una volta effettuato il pagamento, della copia della fattura | Esterno Interno | 1,88 | |||||||
3) Creazione di un numero di ricevuta con numerazione progressiva | Interno | 1,88 | |||||||
4) Stampa, tramite apposita maschera Hydronet, di un elenco delle fatture incassate e contenente le seguenti informazioni: N. ricevuta, N. fattura/e, Importo, data operazione, tipo pagamento | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,08 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Contabilità e Finanza | REFERENTE/RESPONSABILE: | Dirigente Area Contabilità/Finanza (DACF) | ||||||
PROCESSO Incasso fatture periodiche tramite Bancomat e assegni | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Creazione, da parte dell'ufficio contabilità, delle sessioni di riscontro per ciascun giorno | Interno | 1,88 | |||||||
6) Riscontro manuale delle fatture indicate nel riepilogo | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,08 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
7) Verifica della corrispondenza tra l'importo di ciascuna sessione di riscontro, con l'importo indicato sull'E.C. della banca (incassi POS e Assegni) | Interno | 1,88 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Distribuzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Distribuzione (RD) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione da parte dell'utente per mancanza di acqua | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
PROCESSO | 2) Sopralluogo da parte dell'operatore | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalare la presenza/assenza di un guasto/problematica non reale. | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori ambientali. | 6,00 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
Regolazioni su guasto su rete di distribuzione | |||||||||
3) Trasmissione dell'esito del sopralluogo al Responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 2,50 | |||||||
4) In caso di un'eventuale perdita/guasto, incarico da parte del Responsabile d'area/settore alla squadra operativa di intervento per la ricerca e risoluzione della problematica | Favorire se stessi e/o terzi | Richiedere un intervento senza l’effettiva necessità di esecuzione. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Distribuzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Distribuzione (RD) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione da parte dell'utente e/o Pubbliche Amministrazioni per mancanza di acqua | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
PROCESSO | 2) Sopralluogo da parte dell'operatore | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalare la presenza/assenza di un guasto/problematica non reale. | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori ambientali. | 6,00 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
Manovre su rete | 3) Trasmissione dell'esito del sopralluogo al Responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 2,50 | ||||||
4) Richiesta di intervento da parte del Responsabile d'area/settore all'operatore | Favorire se stessi e/o terzi | Richiedere un intervento senza l’effettiva necessità di esecuzione. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
5) Manovra su rete da parte dell'operatore per variare la portata | Favorire se stessi e/o terzi | Esecuzione di un intervento non necessario. | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori ambientali. | 4,00 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Distribuzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Distribuzione (RD) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
PROCESSO | 1) Constatazione da parte del Responsabile d'area/settore di accesso di acqua in distribuzione | Favorire se stessi e/o terzi | Non predisporre la chiusura momentanea dei pozzi nonostante l’eccesso di acqua in distribuzione | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 2 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
Manovre su rete per esubero acqua | |||||||||
2) Chiusura momentanea di erogazione da parte di pozzi per evitare lo spreco di acqua | Esterno | 3,00 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Economato | REFERENTE/RESPONSABILE: | Economo (EC) | ||||||
PROCESSO Prelievo di contanti/somme, operazioni di cassa | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Esigenza economica per mancanza liquidali e per disponibilità a piccoli acquisti (< di euro 2000) | Interno | 2,25 | |||||||
2) Predisposizione da parte dell'economo del prelievo o tramite assegno o tramite distinta di prelievo | Favorire se stessi e/o terzi | Predisposizione di più assegni o distinte di prelievo per esigenze non compatibili con l’azienda. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 6,38 | Effettuare verifiche a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Acquisizione dei contanti | Favorire se stessi e/o terzi | Acquisizione di somme in quantità maggiore rispetto a quelle necessarie. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Caricamento su registro di cassa | Favorire se stessi e/o terzi | Caricamento su registro di cassa di somme in quantità minore rispetto a quelle prelevate. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,81 | Effettuare verifiche a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: Servizio Economato REFERENTE/RESPONSABILE: Economo (EC) | |||||||||
PROCESSO Prelievo di contanti/somme, operazioni di cassa | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Registrazione movimentazione da parte dell'economo | Favorire se stessi e/o terzi | Registrazione di somme in quantità minore rispetto a quelle prelevate. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,06 | Effettuare verifiche a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
6) Rendicontazione sulla base dei documenti | Interno | 2,50 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fatturazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Addetto Ufficio Fatturazione (AUF) | ||||||
PROCESSO Servizio fatturazione | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Invio dei contatori alla ditta incaricata per la loro codifica | Esterno Interno | 2,00 | |||||||
2) Redazione da parte della ditta di un file con le letture dei contatori rilevate | Favorire se stessi e/o terzi | Eventuali accordi tra Azienda e ditta sulla base di letture anomale rilevate. | Esterno Interno | Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,75 | Effettuare verifiche a campione da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
3) Trasmissione del file da parte della ditta al responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 1,88 | |||||||
4) Verifica (interna ed esterna) delle letture anomale | Favorire se stessi e/o terzi | Bypassare eventuali anomalie senza apportare le dovute correzioni. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 4,38 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: Servizio Fatturazione REFERENTE/RESPONSABILE: Addetto Ufficio Fatturazione (AUF) | |||||||||
PROCESSO Servizio fatturazione | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Correzione degli errori individuati dalle verifiche nelle letture anomale | Favorire se stessi e/o terzi | Non correzione di eventuali errori riscontrati. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza trasparenza; Fattori ambientali. | 5,25 | Controllo a campione da parte di altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
6) Codifica dei contatori nuovi da parte della ditta incaricata | Esterno | 3,30 | |||||||
7) Trasmissione della fattura da parte della ditta incaricata al responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 1,60 | |||||||
8) Verifica della correttezza delle somme fatturate | Interno | 3,50 |
AREA DI RISCHIO: Servizio Fatturazione REFERENTE/RESPONSABILE: Addetto Ufficio Fatturazione (AUF) | |||||||||
PROCESSO Servizio fatturazione | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Predisposizione del documento di liquidazione della fattura e verifica della regolarità della documentazione inerente da parte del responsabile/RUP | Esterno Interno | 3,50 | |||||||
10) Approvazione alla liquidazione da parte del direttore tecnico | Interno | 3,67 | |||||||
11) Autorizzazione al pagamento da parte del Presidente | Interno | 4,00 | Vedi relativo processo | ||||||
12) Liquidazione da parte dell'ufficio contabilità | Interno | 3,33 | Vedi relativo processo |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fognatura e Depurazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Fognatura e Depurazione (RFD) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione problematica da parte di personale esterno o da terzi | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Trasmissione della segnalazione agli operatori esterni | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
PROCESSO | |||||||||
Richiesta intervento con espurgo a ditta affidataria | 3) Sopralluogo degli operatori per l’accertamento guasto/problematica | Favorire se stessi o terzi | Segnalare la presenza/assenza di un guasto/problematica non reale | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori Ambientali. | 5,60 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
4) Trasmissione esito dell’accertamento e richiesta di intervento espurgo da parte degli operatori esterni al responsabile d’area/settore | Favorire se stessi e/o terzi | Richiedere un intervento non necessario | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori Ambientali. | 4,40 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fognatura e Depurazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Fognatura e Depurazione (RFD) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Richiesta da parte del responsabile di settore/area alla ditta aggiudicataria di intervento con automezzo espurgo | Favorire se stessi e/o terzi | Richiedere un intervento senza l’effettiva necessità di esecuzione | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
PROCESSO | 6) Intervento sui luoghi della ditta con automezzo | Esterno | 3,50 | ||||||
Richiesta intervento con espurgo a ditta affidataria | |||||||||
7) Redazione congiunta del verbale di intervento sui luoghi redatto e sottoscritto dagli operatori Acoset S.p.a. con indicazione del luogo e data di intervento, ore lavorate, spostamenti eseguiti | Favorire se stessi e/o terzi | Effettuare registrazioni non veritiere | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 4,00 | 1. Redazione del verbale in presenza di un altro operatore Acoset ove possibile; 2. Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
8) Trasmissione del verbale di intervento da parte degli operatori Acoset S.p.a. al responsabile di area/settore | Esterno Interno | 1,56 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fognatura e Depurazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Fognatura e Depurazione (RFD) | ||||||
PROCESSO Richiesta intervento con espurgo a ditta affidataria | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Trasmissione della fattura con allegato verbale di intervento da parte della ditta affidataria ad Acoset S.p.a./responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 3,20 | |||||||
10) Verifica della correttezza delle somme fatturate in accordo ai contratti per servizi sottoscritto da Acoset S.p.a./responsabile d’area/settore | Interno | 3,50 | |||||||
11) Predisposizione del documento di liquidazione della fattura e verifica della regolarità della documentazione inerente da parte del responsabile/RUP | Interno | 3,50 | |||||||
12) Approvazione alla liquidazione da parte del direttore tecnico | Interno | 3,85 | Vedi relativo processo |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fognatura e Depurazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Fognatura e Depurazione (RFD) | ||||||
PROCESSO Richiesta intervento con espurgo a ditta affidataria | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
13) Approvazione al pagamento da parte del Presidente | Interno | 4,20 | Vedi relativo processo |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fognatura e Depurazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Fognatura e Depurazione (RFD) | ||||||
PROCESSO Verifica presenza o meno di fognatura/depurazione ai fini della fatturazione o della richiesta di rimborsi | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Richiesta di verifica da parte dell'utente della presenza o meno di fognatura/depurazione | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Richiesta di verifica da parte del Responsabile d'area/settore agli operatori presenti sul territorio | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
3) Sopralluogo da parte degli operatori/Responsabile d'area/settore | Favorire se stessi o terzi | Segnalare in maniera non veritiera la presenza/assenza di fognatura | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori Ambientali. | 7,08 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Trasmissione dell'esito del sopralluogo al Responsabile d'area/settore | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalare in maniera non veritiera la presenza/assenza di fognatura | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori Ambientali. | 4,40 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fognatura e Depurazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Fognatura e Depurazione (RFD) | ||||||
PROCESSO Verifica presenza o meno di fognatura/depurazione ai fini della fatturazione o della richiesta di rimborsi | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Relazione tecnica da parte del Responsabile di settore sull'esito del sopralluogo agli uffici fatturazione per i conseguenti atti di competenza | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalare in maniera non veritiera la presenza/assenza di fognatura | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 5,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | Vedi relativo processo |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fognatura e Depurazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Fognatura e Depurazione (RFD) | ||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione da parte dell'operatore di scarso livello di ipoclorito di sodio in stoccaggio presso gli impianti e contestuale richiesta di fornitura | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalare in maniera non veritiera la quantità di ipoclorito di sodio in stoccaggio presso gli impianti. | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori Ambientali. | 5,60 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
PROCESSO | 2) Richiesta da parte del Responsabile d'area/settore alla ditta aggiudicataria della fornitura per il quantitativo richiesto dagli operatori esterni | Favorire se stessi e/o terzi | Richiedere ufficialmente un quantitativo maggiore rispetto quello che realmente sarà consegnato. | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | |
Esecuzione fornitura Ipoclorito di sodio | |||||||||
3) Consegna dell'ipoclorito presso gli impianti in presenza dell'operatore richiedente | Esterno | 3,00 | |||||||
4) Sottoscrizione del verbale di consegna da parte dell'operatore Acoset e del trasportatore | Esterno | 3,00 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fognatura e Depurazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Fognatura e Depurazione (RFD) | ||||||
PROCESSO Esecuzione fornitura Ipoclorito di sodio | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Consegna del verbale di consegna debitamente sottoscritto al Responsabile d'area/settore da parte dell'operatore esterno | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
6) Registrazione del quantitativo consegnato differenziato per impianto su foglio elettronico opportunamente disposto | Favorire se stessi e/o terzi | Registrare un quantitativo maggiore rispetto quello realmente consegnato. | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 5,00 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
7) Archiviazione del verbale di consegna Ipoclorito di sodio catalogato per mese di consegna | Interno | 3,13 | |||||||
8) Controllo statistico dei consumi con un arco temporale di almeno 2 anni e verifica stechiometrica preventivamente elaborata | Favorire se stessi e/o terzi | 1. Effettuare un controllo statistico sulla base di consegne non veritiere; 2. Non effettuare il controllo statistico. | Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 5,00 | Effettuare il controllo statistico in presenza di collaboratori del settore. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Fognatura e Depurazione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Fognatura e Depurazione (RFD) | ||||||
PROCESSO Esecuzione fornitura Ipoclorito di sodio | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Ricezione della fattura da parte del fornitore | Esterno Interno | 3,00 | |||||||
10) Liquidazione da parte del Responsabile | Interno | 3,50 | |||||||
11) Approvazione alla liquidazione da parte del direttore tecnico | Interno | 3,85 | Vedi relativo processo | ||||||
12) Approvazione al pagamento da parte del Presidente | Interno | 4,20 | Vedi relativo processo |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Manutenzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Manutenzione (RM) | ||||||
PROCESSO Gestione e Manutenzione con Squadre Interne | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione problematica da parte di personale esterno o da terzi | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Trasmissione della segnalazione al Responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
3) Sopralluogo degli operatori per l'accertamento guasto/problematica | Favorire se stessi o terzi | Segnalare la presenza/assenza di un guasto/problematica non reale | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori Ambientali. | 4,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Trasmissione esito dell'accertamento e richiesta di intervento da parte degli operatori al responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 3,38 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Manutenzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Manutenzione (RM) | ||||||
PROCESSO Gestione e Manutenzione con Squadre Interne | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Richiesta di intervento da parte del Responsabile d'area/settore alla squadra interna | Favorire se stessi e/o terzi | Richiedere un intervento senza l’effettiva necessità di esecuzione | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
6) Intervento sui luoghi della squadra interna | Esterno | 3,25 | |||||||
7) Controllo dell'esecuzione dei lavori da parte del Direttore dei lavori (D.L.) | Favorire se stessi e/o terzi | Controllo non accurato sulla base di accordi tra direttore dei lavori e ditta | Xxxxxxx | Xxxxxxxxx; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 6,75 | Controllo dei lavori da effettuare in presenza di altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
8) Redazione del verbale di intervento sui luoghi da parte del D.L. | Favorire se stessi e/o terzi | Effettuare registrazioni non veritiere | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 5,06 | 1. Redazione del verbale, ove possibile, in presenza di un altro operatore Acoset; 2. Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Manutenzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Manutenzione (RM) | ||||||
PROCESSO Gestione e Manutenzione con Squadre Interne | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Trasmissione del verbale di intervento al Responsabile d'area/Settore | Esterno Interno | 2,81 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Manutenzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Manutenzione (RM) | ||||||
PROCESSO Gestione e Manutenzione con Ditta Affidataria | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione problematica da parte di personale esterno o da terzi | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Trasmissione della segnalazione al Responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
3) Sopralluogo degli operatori per l'accertamento guasto/problematica | Favorire se stessi o terzi | Segnalare la presenza/assenza di un guasto/problematica non reale | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori Ambientali. | 4,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Trasmissione esito dell'accertamento e richiesta di intervento da parte degli operatori al responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 3,38 |
AREA DI RISCHIO: Servizio Manutenzione REFERENTE/RESPONSABILE: Responsabile Manutenzione (RM) | |||||||||
PROCESSO Gestione e Manutenzione con Ditta Affidataria | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Richiesta di intervento da parte del Responsabile d'area/settore alla squadra/ditta aggiudicataria | Favorire se stessi e/o terzi | Richiedere un intervento senza l’effettiva necessità di esecuzione | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 7,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
6) Intervento sui luoghi della ditta esterna | Esterno | 3,25 | |||||||
7) Controllo dell'esecuzione dei lavori da parte del Direttore dei lavori (D.L.) | Favorire se stessi e/o terzi | Controllo non accurato sulla base di accordi tra direttore dei lavori e ditta | Xxxxxxx | Xxxxxxxxx; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 6,75 | Controllo dei lavori da effettuare in presenza di altro personale | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 3 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
8) Redazione del verbale di intervento sui luoghi da parte del D.L. | Favorire se stessi e/o terzi | Effettuare registrazioni non veritiere | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 5,06 | 1. Redazione del verbale, ove possibile, in presenza di un altro operatore Acoset; 2. Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. |
AREA DI RISCHIO: Servizio Manutenzione REFERENTE/RESPONSABILE: Responsabile Manutenzione (RM) | |||||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
9) Trasmissione del verbale di intervento al Responsabile d'area/Settore | Esterno Interno | 2,81 | |||||||
PROCESSO | 10) Trasmissione della fattura da parte della ditta affidataria ad Acoset S.p.a./Responsabile d'area/settore dopo la contabilità di minimo euro 10.000,00 | Esterno Interno | 3,20 | ||||||
Gestione e Manutenzione con Ditta Affidataria | |||||||||
11) Verifica della correttezza delle somme fatturate in accordo ai contratti per servizi sottoscritto da Acoset S.p.a./Responsabile d'area/settore | Interno | 3,50 | |||||||
12) Predisposizione del documento di liquidazione della fattura e verifica della regolarità della documentazione inerente da parte del Responsabile/RUP | Interno | 3,50 |
AREA DI RISCHIO: Servizio Manutenzione REFERENTE/RESPONSABILE: Responsabile Manutenzione (RM) | |||||||||
Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | ||||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
13) Approvazione alla liquidazione da parte del direttore tecnico | Interno | 3,67 | Vedi relativo processo | ||||||
PROCESSO | |||||||||
Gestione e Manutenzione con Ditta Affidataria | 14) Autorizzazione al pagamento da parte del Presidente | Interno | 4,00 | Vedi relativo processo | |||||
15) Liquidazione da parte dell'ufficio contabilità | Interno | 3,33 | Vedi relativo processo |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Manutenzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Manutenzione (RM) | ||||||
PROCESSO Pratiche Legali e Risarcimento Danni di Piccola Entità | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione problematica/incidente da parte di personale esterno o da terzi | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Trasmissione della segnalazione al Responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
3) Sopralluogo degli operatori per l'accertamento problematica/incidente | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalare la presenza/assenza di un incidente/problematica non reale | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori Ambientali. | 4,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Trasmissione esito dell'accertamento da parte degli operatori al responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 3,38 |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Manutenzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Manutenzione (RM) | ||||||
PROCESSO Pratiche Legali e Risarcimento Danni di Piccola Entità | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
5) Raggiungimento di un accordo bonario con l'istante | Favorire se stessi e/o terzi | Raggiungimento di un accordo economico maggiore di quello effettivo | Esterno Interno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Fattori Ambientali. | 7,50 | Stipulare l’accordo in presenza di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
6) Approvazione alla liquidazione da parte del direttore tecnico | Interno | 3,67 | Vedi relativo processo | ||||||
7) Autorizzazione al pagamento da parte del Presidente | Interno | 4,00 | Vedi relativo processo | ||||||
8) Liquidazione da parte dell'ufficio contabilità | Interno | 3,33 | Vedi relativo processo |
AREA DI RISCHIO: | Servizio Manutenzione | REFERENTE/RESPONSABILE: | Responsabile Manutenzione (RM) | ||||||
PROCESSO Pratiche Legali e Risarcimento Danni di Media/Alta Entità | Fasi/Azioni | Evento | SCHEMA EVENTI RISCHIOSI | Valore di Rischio | PREVENZIONE | NOTE | |||
Modalità Comportamento | Perimetro | Fattori Abilitanti: Condizioni Individuali, Organizzative, Sociali e Ambientali | Progettazione Misura | Monitoraggio Misura | |||||
1) Segnalazione problematica/danno da parte di personale esterno o da terzi | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
2) Trasmissione della segnalazione al Responsabile d'area/settore | Esterno Interno | 1,25 | |||||||
3) Sopralluogo degli operatori per l'accertamento della problematica/danno | Favorire se stessi e/o terzi | Segnalare la presenza/assenza di un danno/problematica non reale | Esterno | Monopolio; Discrezionalità; Mancanza Trasparenza; Pressione Finanziaria; Fattori Ambientali. | 4,50 | Effettuare verifiche a campione (almeno 3 volte al mese) da parte di collaboratori del settore o altro personale. | Verifica, da parte dei Referenti, dell’effettiva attuazione delle misure di Prevenzione individuate, e trasmissione periodica (ogni 4 mesi) al RPC di una relazione che descriva tutte le misure adottate o ancora da adottare. | ||
4) Trasmissione esito dell'accertamento da parte degli operatori al responsabile d'area/settore (Vedi relativo Processo) | Interno | 3,38 |