COMUNE DI TREVISO BRESCIANO
COMUNE DI TREVISO BRESCIANO
Provincia di Brescia
AVVISO D’ASTA PUBBLICA PER AFFITTO MALGA “ FOBBIA” DI
PROPRIETA’ COMUNALE Periodo ottobre 2018/ settembre 2024
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RENDE NOTO
che il Comune di Treviso Bresciano, in esecuzione della delibera di giunta comunale n38 del 30.07.2018 intende affittare, mediante asta pubblica, di cui agli artt. 73, comma 1 lett.
c) e 76 del R.D. 23/05/1924 n. 827, la sotto elencata malga di proprietà comunale alle condizioni previste dal presente bando e dal Regolamento Regionale del 23.02.93, n. 1:
Denominazione: Malga Fobbia Foglio, 1 – 2,
Mappale n. 1185 (malga)
Mappale n. 2182 (bosco alto) super. 29.610 mq Mappale n. 2185 (pascolo) super. 27.260,00 mq Mappale n. 2591 (incolto produttivo) super. 55.090 mq
Canone annuo a base d’asta: euro 1.000.
La malga s’intende affittata a corpo e non a misura; di conseguenza il Comune viene sollevato da ogni responsabilità circa la superficie effettiva, qualora questa risultasse inferiore a quella indicata.
L’asta pubblica avrà luogo il giorno 01/10/2018 alle ore 11.00 presso la Residenza Municipale sita in Xxx Xxxx x. 00
Importo a base d’asta.
Il canone annuo, avente valore di importo a base d’asta, è stabilito in € 1.000,00
Il canone, determinato all’atto dell’aggiudicazione, in relazione all’offerta resa in sede di gara, verrà aggiornato annualmente in base alle variazioni dell’indice ISTAT, nonché a seguito di eventuali sostanziali miglioramenti che la proprietà dovesse effettuare alle strutture nel corso dell'affittanza.
All’aggiudicatario sarà richiesta inoltre una cauzione infruttifera o polizza fideiussoria, di importo pari al 20% del canone d’affitto.
Durata e caratteristiche dell’affitto.
La durata dell’affitto è stabilita in anni sei, ed è limitata al solo periodo di monticazione (dal 01 maggio al 30 settembre di ogni anno), con inizio il giorno primo ottobre 2018 e termine il giorno 30 settembre 2024.
Il contratto di affitto conterrà espressa rinuncia dell’aggiudicatario ad ogni indennizzo per l’arredamento o quant’altro sia legato all’affitto, nel senso che, alla scadenza dei suddetti sei anni, l’aggiudicatario dovrà lasciare completamente libero quanto dato in affitto, consegnando le chiavi al responsabile dell’Ente proprietario.
E’ fatto divieto del tacito rinnovo nonché del subappalto.
In caso di riscontrate difficoltà, l'affittuario potrà recedere dal contratto, previa comunicazione scritta alla proprietà al termine del periodo di alpeggio.
Si precisa che per la stipula del contratto di affitto si procederà in deroga ai patti agrari.
Soggetti ammessi
Possono partecipare alla gara:
- le imprese agricole, condotte da imprenditori agricoli singoli o associati e/o coltivatori diretti;
- le cooperative agricole.
Nel caso di associazione temporanea, i soggetti dell’associazione, prima della presentazione dell’offerta devono avere conferito mandato collettivo speciale di rappresentanza, risultante da scrittura privata autenticata, ad uno di essi qualificato come capofila e coincidente con il soggetto che gestirà la malga, il quale esprime l’offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti.
La durata dell’associazione di scopo dovrà essere almeno di anni sei, ovvero pari al periodo di affitto della malga.
Modalità di svolgimento e criterio di aggiudicazione
La gara verrà espletata con il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo base indicato nell’avviso di gara, ai sensi degli artt. 73, comma 1 lett. c) e 76 del R.D. 23/05/1924 n. 827.
Gli interessati, per partecipare alla gara, dovranno far pervenire entro le ore 11.00 del giorno 01.10.2018, al protocollo generale del Comune di Treviso Bresciano, via Roma 23, – 25070 – Treviso Bresciano (BS) il plico per la richiesta di partecipazione alla gara. A pena di esclusione, i plichi, contenenti la documentazione, debbono pervenire all’indirizzo ed entro il termine di cui sopra:
a. a mezzo di raccomandata AR del servizio postale;
b. avvalendosi dei servizi di un’agenzia di recapito a ciò autorizzata;
c. mediante consegna a mano dei plichi da parte dei concorrenti stessi. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
I plichi devono essere sigillati (la ceralacca non è strettamente necessaria), e
controfirmati sui lembi di chiusura, e recare all’esterno:
a. intestazione e indirizzo del mittente;
b. la dicitura “Richiesta di partecipazione all’asta pubblica per la selezione dell’affittuario della malga di proprietà comunale: Malga Fobbia”
Il termine sopra riportato è da ritenersi perentorio. Pertanto, i plichi con qualsiasi mezzo pervenuti successivamente alla scadenza del termine suddetto non saranno ritenuti validi ed i relativi concorrenti non saranno ammessi all’asta.
Il Comune non assume responsabilità per lo smarrimento di offerte a cause di inesatte indicazioni del recapito o di disguidi postali.
IN NESSUN CASO POTRANNO PARTECIPARE ALLA PRESENTE GARA CONCORRENTI CHE NON SIANO IN REGOLA CON IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI COMUNALI E/O CHE SIANO MOROSI A QUALSIASI TITOLO NEI CONFRONTI DEL COMUNE PER CONTRATTI IN ESSERE O SCADUTI SENZA COMPLETO ADEMPIMENTO. NON POTRANNO PARTECIPARE ALL’ASTA PBBLICA COLORO CHE ABBIANO DEBITI PENDENTI NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO D’ASTA.
Il plico deve contenere, a pena di esclusione, la documentazione sotto riportata:
·
- domanda di ammissione all’asta pubblica, in bollo sottoscritta dal concorrente o dal soggetto munito dei poteri di rappresentanza, in cui venga dichiarato ai sensi del D.P.R. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni:
1. di aver preso visione del bando di gara e di accettarlo e di attuarlo in ogni sua parte, in caso di aggiudicazione della malga;
2. di aver preso conoscenza dei luoghi, delle strutture ed infrastrutture della proprietà in affitto, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sul canone annuale offerto per l’affitto della malga;
3. di essere consapevole che ogni errore e/o mancata od inesatta valutazione di calcolo, in cui possa essere incorso, nelle valutazioni di cui sopra, non lo esimerà dal rispettare gli impegni assunti;
4. di essere in possesso di struttura organizzativa adeguata alla buona gestione delle attività oggetto di gara;
5. di improntare l’attività ai principi della qualità, della professionalità e della correttezza;
6. che l’impresa individuale o collettiva, non si trova in stato di liquidazione o di fallimento e non ha presentato domanda di concordato, ed inoltre che tali procedure non si sono verificate nel quinquennio anteriore alla data della gara;
7. che l’impresa è in regola in materia di imposte, tasse ed i conseguenti adempimenti;
8. che l’interessato (sia individualmente che in qualità di legale rappresentante) non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;
9. che non è mai stata pronunciata alcuna condanna con sentenza passata in giudicato, per un reato relativo alla condotta professionale dell’interessato, ne a carico del legale rappresentante;
10. che non esistono violazioni del divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art.17 della Legge 19.03.1990 n.55;
11. di non partecipare alla gara in più di una associazione temporanea e neppure in forma individuale (qualora abbia partecipato alla gara in associazione);
12. che l’impresa è esente dalle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare d’appalto previste per chi si è reso responsabile di gravi violazioni dei doveri professionali e per chi si è reso colpevole di gravi inesattezze nel fornire informazioni esigibili;
13. di rinunciare alla richiesta di xxxxxxxx, per l’arredo fisso (da intendersi come tutto ciò la cui eventuale asportazione comporta danno di qualsiasi entità ai beni immobili) che dovrà essere lasciato alla proprietà e per l’eventuale arredo mobile, attrezzatura e corredo che vorrà lasciare a propria discrezione in proprietà all’Ente, se ritenuta idonea dall’Ente stesso;
14. l’assenza di procedimento in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 1423/1956 e successive modificazioni ed integrazioni o di una delle cause ostative previste dalla legge 575/1965 e successive integrazioni e modificazioni.
15. di essere a conoscenza che i dati personali saranno trattati (su supporto cartaceo e/o informatico) per le finalità proprie della gara e della relativa procedura, di autorizzarne il trattamento, e di essere a conoscenza dei propri diritti.
Per la dichiarazione può essere utilizzato il modello allegato al presente bando (Allegato A).
· A completamento della domanda di ammissione andrà allegata, sempre a pena d’esclusione dalla gara, la seguente documentazione:
- Per richiedente individuale (imprenditore agricolo o coltivatore diretto):
a) copia della carta d’identità.
- Per imprese agricole associate:
a) copia carta d’identità del legale rappresentante;
b) elenco nominativi di ciascun associato (nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo);
c) visura camerale o copia dell’atto costitutivo dell’impresa agricola associata o di scrittura privata autenticata.
- Per le cooperative agricole:
a) copia carta d’identità del legale rappresentante;
b) atto costitutivo ed elenco soci.
- Per associazioni temporanee di scopo:
a) copia carta d’identità del capofila;
b) copia di scrittura privata autenticata.
In separata busta chiusa e controfirmata, da inserire nel plico da presentare, andrà inserita unicamente l’offerta economica, sottoscritta dal concorrente o dal soggetto munito dei poteri di rappresentanza. (Allegato B)
Unitamente alla domanda di ammissione dovrà essere allegata:
· Ricevuta del deposito cauzionale di euro 200
Il suddetto deposito potrà essere effettuato alternativamente con le seguenti modalità:
a. assegno circolare non trasferibile, intestato a “Comune di Treviso Bresciano” – Servizio Tesoreria;
b. versamento a favore del Comune di Treviso Bresciano, presso la Tesoreria Comunale,
Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella filiale Lavenone
c. polizza fideiussoria, assicurativa o bancaria, della durata di 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta, con clausola di pagamento a semplice richiesta.
I depositi effettuati dai non aggiudicatari saranno svincolati nei giorni successivi all’asta pubblica, mentre quelli effettuati dagli aggiudicatari saranno invece trattenuti ed assumeranno la forma giuridica ed il titolo della caparra confirmatoria.
L'aggiudicazione avverrà ad unico incanto con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi col prezzo base indicato nell’avviso di gara, ai sensi degli artt. 73, lett. c) e 76 del R.D. 23/5/1924 n 827.
Si procederà all’aggiudicazione provvisoria a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa ed il cui prezzo sia uguale o migliore rispetto all’importo a base d’asta incrementato di euro 100,00( cento )con esclusione di offerte al ribasso.
Si procederà all’aggiudicazione del lotto anche in presenza di una sola offerta valida.
Graduatoria
L’aggiudicazione avverrà in base all’offerta economica più alta rispetto al canone annuo posto a base d’asta. L’aggiudicazione risulta dal verbale successivo all’apertura delle offerte pervenute. L’aggiudicazione non sostituisce la conclusione del contratto di affitto che sarà stipulato a corpo ed in deroga ai patti agrari.
Nel caso vengano riscontrate irregolarità a carico del concorrente aggiudicatario o lo stesso non si presenti nei tempi concordati per la sottoscrizione del contratto di affitto si provvederà all’aggiudicazione in favore del concorrente che segue in graduatoria, in analogia si procederà qualora il nuovo aggiudicatario non si presenti per la sottoscrizione del contratto di affitto nei tempi sopra citati.
Adempimenti successivi all’aggiudicazione
L’aggiudicatario dovrà nei tempi concordati con l’Amministrazione presentarsi per sottoscrivere il contratto di affitto.
Il contratto di affitto conterrà espressa rinuncia dell’aggiudicatario ad ogni indennizzo per l’arredamento o quant’altro sia legato all’affitto, nel senso che, alla scadenza dei suddetti
sei anni, l’aggiudicatario dovrà lasciare completamente libero quanto dato in affitto, consegnando le chiavi al responsabile dell’Ente proprietario.
E’ fatto divieto del tacito rinnovo nonché del subappalto.
Canone d’affitto
Il canone d’affitto annuo, corrispondente a quello offerto dall’aggiudicatario, sarà soggetto alla rivalutazione sulla base del 100% dell’indice ISTAT del costo della vita a partire dal secondo anno; dovrà essere pagato in due rate, la prima entro i 30 giorni dall’inizio del periodo di monticazione; la seconda entro 30 giorni dalla fine del periodo di monticazione.
Il pagamento delle due rate andrà effettuato, mediante versamento del relativo importo presso la Tesoreria dell’Ente, come di seguito indicata.
ISTITUTO: Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella filiale Xxxxxxxx XXXX XX00X0000000000000000000000
Deposito cauzionale
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi assunti, l’affittuario dovrà produrre, prima della stipula del contratto di affitto, una cauzione infruttifera o polizza fideiussoria, di importo pari al 100% del canone d’affitto annuo risultante dall’aggiudicazione.
La cauzione sarà restituita soltanto alla scadenza dell’affitto, dopo la riconsegna degli immobili, la definizione e la verifica dei rapporti contrattuali. La polizza dovrà espressamente prevedere: la rinuncia al beneficio alla preventiva escussione del debitore, la sua operatività entro 15 giorni dalla semplice richiesta scritta dell’Ente proprietario e la durata pari a quella della concessione maggiorata del lasso di tempo necessario al completamento delle operazioni di riconsegna della malga. Se l’affittuario non dovesse versare il canone d’affitto alla tesoreria comunale, intestato al Comune di Treviso Bresciano entro quindici giorni dal ricevimento dell’ingiunzione di pagamento, Il Comune potrà attingere al deposito cauzionale, la cui riduzione dovrà essere tempestivamente reintegrata da parte del affittuario (qualora il deposito cauzionale avvenga mediante fideiussione, il contratto di fideiussione dovrà fare esplicito riferimento a questa possibilità).
Garanzie
Il affittuario è tenuto ad attivare assicurazione, per la responsabilità civile verso terzi, con l'espressa rinuncia da parte della Compagnia assicuratrice ad ogni azione di rivalsa nei confronti dell'Ente proprietario e dei propri dipendenti.
E' pure a carico del affittuario la polizza per la copertura del rischio locativo per danni causati agli immobili di proprietà dell’Ente proprietario, con vincolo a favore di questo.
Copia delle polizze assicurative per responsabilità civile verso terzi e per il rischio locativo, ,
dovranno essere consegnate all'Ente proprietario in sede di sottoscrizione del contratto; analogamente dicasi per le quietanze di pagamento del premio annuale.
Spese contrattuali
Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto d’affitto, nessuna esclusa, sono a carico del locatario.
Responsabile del servizio è il Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune, - telefono 0000000000
Per eventuali informazioni rivolgersi presso l’ufficio segreteria della stazione appaltante, negli orari di apertura al pubblico tel. 0000000000.
Pubblicazione
Il presente avviso è pubblicato in forma integrale all’albo pretorio on line e sul Sito
Istituzionale del Comune di Treviso Bresciano xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx. it. In home page e nella sezione bandi e gare di Amministrazione trasparente dello stesso sito.
Documenti di gara
L’invito, nonché gli allegati, da compilarsi per partecipare alla gara, sono scaricabili dal sito internet del Comune o ritirabili direttamente presso gli uffici dell’Amministrazione Comunale.
Informativa sulla privacy
Ai sensi della vigente normativa in tema di “privacy”si informano i partecipanti che i dati personali e/o sensibili forniti al Comune di Treviso Bresciano o da questo acquisiti d’ufficio saranno trattati per le finalità inerenti la presente procedura di gara. Presentando l’offerta, il partecipante esprime il proprio consenso al trattamento di cui sopra, fermi restando i diritti previsti dalla legge stessa.
Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si fa riferimento alle disposizioni vigenti in materia.
Treviso Bresciano, li 02/08/2018-
Il Responsabile del Servizio x.xx Sindaco Xxxxx Xxxxxxxxxx