ACCORDO TRA L’AZIENDA USL DELLA ROMAGNA E COOPERATIVA SOCIALE SOCIETÀ DOLCE SOC. COOP. PER LA GESTIONE DELLA STRUTTURA ADIBITA AD HOSPICE TERRITORIALE “VILLA ADALGISA” DI BORGO MONTONE (RA) PER L’EROGAZIONE DI CURE PALLIATIVE.
ACCORDO TRA L’AZIENDA USL DELLA ROMAGNA E COOPERATIVA SOCIALE SOCIETÀ DOLCE SOC. COOP. PER LA GESTIONE DELLA STRUTTURA ADIBITA AD HOSPICE TERRITORIALE “VILLA XXXXXXXX” DI BORGO MONTONE (RA) PER L’EROGAZIONE DI CURE PALLIATIVE.
VALIDITA’ 03.06.2019 - 02.06.2022 - PARTE NORMATIVA VALIDITA’ 03.06.2019 - 31.12.2019 - PARTE ECONOMICA
TRA
L’Azienda USL della Romagna, con sede legale in Xxx Xx Xxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxx, di seguito denominata per brevità “AUSL” – codice fiscale 02483810392, P.I 02483810392 - nella persona del Direttore della UO Acquisizione prestazioni sanitarie da erogatori esterni, D.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, a ciò delegato in esecuzione della deliberazione n.342 del 20/09/2018 e nella persona del Direttore del Distretto di Ravenna, D.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx, a ciò incaricato in virtù delle deleghe conferite con deliberazione n. 203 del 05/05/2016 e smi;
E
la Cooperativa Sociale Società Dolce Società Cooperativa (per brevità indicata anche come struttura) con sede legale in xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx x.0 – Xxxxxxx, codice fiscale e partita IVA 03772490375, rappresentata dal Consigliere Delegato Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, nato a Addis Abeba (Etiopia), il 09/01/1941 e domiciliato per la carica presso Cooperativa Sociale Società Dolce, xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx 0, Xxxxxxx.
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE: ART.1 – OGGETTO DEL CONTRATTO
Oggetto del contratto è l’erogazione di assistenza a pazienti con patologia cronica evolutiva a prognosi infausta non assistibili al domicilio.
Le prestazioni sanitarie sono rese dalla Società Dolce presso l’Hospice Villa Xxxxxxxx situato a Ravenna frazione Borgo Montone, via Fiume Montone Abbandonato n. 447, con una dotazione di n. 19 posti letto a far data dal 15 aprile 2019.
ART.2 – REQUISITI OGGETTIVI, SOGGETTIVI E DOCUMENTAZIONE ANTIMAFIA
Si dà atto che la struttura risulta accreditata con la Determinazione di Giunta Regionale n. 21527 del 20/12/2018 avente ad oggetto “Rinnovo dell’accreditamento della struttura residenziale di cure palliative Hospice territoriale “Villa Xxxxxxxx” ubicata a Ravenna, delle attività ambulatoriali e ampliamento dei posti letto” in cui è, anche, stato concesso l’ampliamento dell’accreditamento da n. 16 posti letto a n. 19 posti letto.
Il possesso dei requisiti soggettivi è autocertificato mediante dichiarazione sostitutiva, agli atti dell’Azienda, in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, sottoscritta con modalità di cui all’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445.
L’Azienda Committente procede ai controlli in merito al possesso dei
requisiti autocertificati.
Il Fornitore è soggetto alla informazione Antimafia ai sensi degli artt.
82 e ss. D. Lgs. n. 159/2011 che l’Azienda ha provveduto a richiedere.
Poiché sussiste l’urgenza di stipulare il contratto, correlata alla necessità di garantire senza soluzione di continuità l’erogazione di prestazioni sanitarie contraddistinte dal carattere di indifferibilità e di urgenza, resta inteso che il Committente si riserva il diritto di recesso dal presente contratto nell’ipotesi in cui emerga che la struttura sia soggetta a qualsiasi provvedimento (anche interdittivo o cautelare) derivante dall’applicazione della normativa antimafia o venga accertata l’esistenza di infiltrazioni mafiose.
Per i servizi complementari al processo assistenziale/diagnostico erogato al paziente (es. servizio di laboratorio,ecc.) si dovrà tener conto delle disposizioni di cui alla D.G.R. n.1180/2010, alla D.G.R. n.53/2013 e s.m.i. relative al percorso di accreditamento.
ART. 3 - DURATA
Il presente Contratto, relativo ad accordi di produzione consolidati tra le parti in corso d’anno aventi carattere di continuità, decorre dalla data del 03.06.2019 al 02.06.2022 per la parte normativa e dal 03.06.2019 al 31.12.2019 per la parte economica. A tale riguardo annualmente, sulla base della programmazione del fabbisogno locale si definirà la parte economica e relativi volumi di attività.
Il presente Contratto potrà essere concordemente modificato ed
integrato in ogni momento qualora intervengano elementi di
valutazione nuovi sia in ordine agli aspetti sanitari sia in ordine agli aspetti economici in esito alle verifiche periodiche o in conseguenza di nuove e diverse indicazioni normative (nazionali, regionali e/o locali).
Le eventuali modificazioni e le integrazioni concordate tra le parti dovranno essere formalizzate per iscritto, mentre saranno applicate di diritto tutte le disposizioni normative nazionali e regionali che dovessero intervenire nel corso di esecuzione del contratto.
Il possesso dei requisiti di accreditamento e dei requisiti soggettivi è condizione legittimante la stipula del presente contratto. La validità dell’accordo è risolutivamente condizionata alla permanenza, per tutta la sua durata, dei presupposti di autorizzazione e accreditamento della struttura, nonché dei requisiti soggettivi. Pertanto, anche al fine di consentire all’Azienda Committente la verifica del possesso continuativo dei suddetti requisiti, è onere del Fornitore, il quale si obbliga a tal fine, comunicare tempestivamente all’Azienda Committente:
a) ogni eventuale sopravvenuta variazione dei dati e/o informazioni indicate nelle dichiarazioni sostitutive rese ed attestanti il possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi, fornite all’Azienda Committente ai fini della stipula del presente accordo contrattuale, nonché per la valutazione della congruità dei servizi offerti agli assistiti;
b) ogni modifica intervenuta negli assetti proprietari, nella struttura d’impresa e negli organismi tecnici e amministrativi.
ART.4 – IMPEGNI COMUNI ALLE PARTI
Le parti si impegnano a garantire, ciascuna per quanto di competenza, il rispetto del diritto alle prestazioni con imparzialità, equità e appropriatezza nell’accesso al servizio rispettando le indicazioni normative in vigore.
Considerando l’intera Struttura un presidio del Territorio, in ragione delle risorse (professionali, strutturali, logistiche, strumentali) sue proprie, le parti concordano sulla disponibilità, per quanto di rispettiva competenza, per un utilizzo straordinario della Struttura a fronte di eventi collettivi di grande impatto, o di vere e proprie calamità, con modalità appropriate all’emergenza, fatto salvo il benestare della proprietà dei locali, Società cooperativa Dolce.
L’AUSL e la Società Dolce si impegnano ad assicurare, con modalità di reciproca e tempestiva informazione, la partecipazione del personale sanitario e socio-assistenziale alle attività programmate di formazione e/o aggiornamento professionale.
Al fine di garantire percorsi adeguati e sostenibili per i pazienti e le famiglie che necessitano di assistenza palliativa nel territorio ravennate, così come disciplinato dalla PA 203/2019 (ALL.1) l’Hospice Villa Xxxxxxxx è inserita nella Rete Locale delle Cure Palliative (RLCP) ed opera come “Nodo” della Rete del territorio Ravennate. Nella RLCP è prevista la presenza del Punto di Accesso alla Rete in ogni ambito territoriale. Al punto di Accesso alla Rete giunge la richiesta di valutazione per l’eventuale inserimento di un paziente in uno dei nodi di ogni ambito.
La collaborazione con l’equipe della Struttura Semplice
Dipartimentale Cure Palliative di Ravenna (S.S.D. Cure Palliative di Ravenna) si articola nelle seguenti modalità:
1) Accesso - Accoglienza all’Hospice: l’accesso è regolato dai criteri di eleggibilità, la proposta al ricovero giunge al Punto di Accesso alla Rete inviata dal medico che ha in cura il paziente. La valutazione dei criteri di eleggibilità è effettuata dall’Unità di Valutazione Multidimensionale Cure Palliative (UVMCP). L’ UVMCP del Punto di Accesso alla Rete, è composta da: un Medico della S.S.D. Cure Palliative di Ravenna, l’Infermiera Casa Manager RLCP e dal Medico Richiedente . L’ Hospice Villa Xxxxxxxx, si rende disponibile a collaborare nelle fasi di valutazione dei pazienti all’accesso al nodo Hospice, attraverso la messa a disposizione di un infermiere case manager di Hospice e di un medico che di norma viene garantita in 1 o 2 accessi alla settimana. Tale attività, sarà coordinata dal Responsabile S.S.D Cure Palliative Ravenna e dal Case Manager della Rete Cure Palliative previo accordo fra le parti;
2) Dimissione dall’Hospice: il Punto Unico di Accesso della Rete
riceve la richiesta di passaggio in cura, ad altro Nodo. L’UVMCP valuta la richiesta e verifica la necessità di eseguire la valutazione per l’accesso ad altro Nodo. Il Responsabile della S.S. D. Cure Palliative di Ravenna concorda con il personale medico dell’Hospice Villa Xxxxxxxx la possibilità di affidare, in un sistema integrato e di piena collaborazione, il progetto terapeutico-assistenziale al domicilio al medico individuato dalla struttura stessa. Tale collaborazione prevede un confronto continuo nelle fasi di monitoraggio del progetto
ed, in particolare, nelle variazioni terapeutiche e nei cambi di setting assistenziali con il Responsabile S.S.D. Cure Palliative di Ravenna che verrà declinata da istruzione operativa specifica .
Le collaborazioni suddette, sono da ritenersi senza oneri aggiuntivi a carico dell’Azienda;
3) Discussione casi clinici in Ospedale: il Direttore Sanitario/Medico clinico dell’Hospice partecipa alla discussione collegiale, con i colleghi Oncologi ed Ematologi, dei casi clinici candidati all’accesso nella Rete locale delle Cure Palliative, allo scopo di prendere visione tempestivamente delle specifiche particolarità assistenziali;
4) Attività di Monitoraggio: l’ICMRLCP e L’Assistente Sociale del Nucleo di Continuità Ospedale Territorio, concordano accessi di norma quindicinali presso la Struttura Villa Xxxxxxxx al fine di condividere i percorsi di continuità assistenziale per i pazienti in carico all’Hospice stesso;
5) Documento Interfacce Accreditamento Hospice Villa Xxxxxxxx
(ALL.2): collaborazione nelle fasi di accesso, accoglienza dimissione dall’ Hospice, gestione programma Hospice Manager per la gestione lista di attesa, Progettazione e condivisione del Piano di Formazione Annuale della Equipe momenti di confronto su casi clinici, condivisione e analisi obiettivi indicati nella programmazione del budget annuale, verifica progetti di miglioramento;
6) Partecipazione Tavolo Locale RCP: le parti si impegnano ad avviare i lavori del tavolo locale al fine di condividere la declinazione territoriale delle procedure aziendali.
ART. 5 – OBBLIGHI DELLA STRUTTURA
La Struttura si impegna ad erogare l’assistenza sanitaria e socio- assistenziale in regime residenziale in favore di pazienti con patologia cronica degenerativa la cui malattia di base caratterizzata da una inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, di norma che non risponde più ai trattamenti specifici. La Legge 38/2010 sottolinea come soggetto delle Cure Palliative siano la persona malata e il suo nucleo familiare.
La Deliberazione di Giunta Regionale nr. 560 del 18/05/2015 con cui è stato approvato il documento di "Riorganizzazione della rete locale di cure palliative" individua modalità di accesso ai servizi della rete e presa in carico, modalità di monitoraggio dello sviluppo delle reti locali di cure palliative.
La Struttura si impegna a garantire un’assistenza continuativa 24 ore su 24, assicurando una copertura assistenziale comprensiva di:
- Assistenza Infermieristica: viene richiesto di garantire l’assistenza infermieristica continuativamente nelle 24 ore secondo i parametri di personale definiti nell’allegato 3;
- Case Manager: viene richiesto di garantire da un professionista di comprovata esperienza e formazione specifica in ambito infermieristico tale funzione prevede un impegno orario che viene indicato in 38 ore settimanali (vedi allegato 3);
- Direttore Assistenziale: Società Dolce provvederà ad individuare il Direttore Assistenziale della Struttura, professionista con formazione infermieristica in possesso del master in coordinamento. La funzione
sopra indicata è da stimarsi con un fabbisogno orario pari a 38 settimanale;
- Assistenza Riabilitativa: l’organizzazione dell’assistenza riabilitativa deve garantire continuità e completezza dei trattamenti secondo quanto indicato nei programmi assistenziali individuali. L’articolazione giornaliera dei turni e il conseguente fabbisogno orario sono definiti nell’allegato 3;
- Assistenza Medica di Diagnosi e Cura: le attività mediche di diagnosi e cura sono assicurate secondo programmi assistenziali individuali. L’articolazione giornaliera delle presenze e il conseguente fabbisogno orario sono definiti dal Direttore Sanitario e indicati nell’allegato 3;
- Direttore Sanitario: l’attività di Direzione sanitaria della Struttura è esercitata da un medico delle struttura indicato dalla Società Dolce, secondo quanto previsto dall’allegato 3. Tale funzione sarà garantita anche in assenza del titolare da un sostituto. Società Dolce s’impegna a comunicare formalmente all’Azienda il Direttore Sanitario della struttura.
- Assistenza Psicologica: l’attività psicologica è rivolta agli utenti e ai loro familiari per tutta la durata del ricovero. Lo psicologo svolge attività a supporto anche degli operatori e dei volontari operanti all’interno dell’Hospice. La presenza dello psicologo viene indicato in 20 ore settimanali (vedi allegato 3);
- Assistenza alla persona: le principali attività sono rivolte alla cura e igiene della persona in relazione ai programma assistenziali personalizzati. Si richiede una specifica formazione relativamente
all’ambito delle cure palliative, per la determinazione dei parametri di personale previsto si rimanda all’allegato 3;
- Assistenza sociale: il personale della struttura Villa Xxxxxxxx si impegna a implementare i percorsi e i meccanismi operativi concordati con l’Azienda USL della Romagna e con il Servizio Sociale del Comune di residenza dell’utente;
- Tenuta Cartelle Cliniche e registrazione ricoveri. La struttura deve assicurare:
a) Tenuta e conservazione della cartella clinica integrata, comprensiva della lettera di dimissione, secondo le indicazioni normative ed aziendali;
b) Compilazione e conservazione delle schede di continuità ospedale e territorio;
c) Regolare tenuta del registro quotidiano delle presenze comprendente i movimenti in entrata e in uscita;
d) Registrazione dei ricoveri sull’applicativo ADTWEB, al fine di produrre il flusso informativo Hospice per adempiere al debito regionale secondo quanto indicato dalle direttive regionali;
e) Partecipazione al tavolo di lavoro aziendale per la definizione e implementazione della cartella clinica informatizzata.
Con riferimento alle prestazioni indicate nel contratto, la struttura si impegna ad adibire personale in possesso di tutti i requisiti prescritti per lo svolgimento di analoghe funzioni presso le Aziende sanitarie e si impegna ad adottare misure idonee, anche sotto il profilo disciplinare, alla tutela degli interessi pubblici coinvolti. Tutto il
personale impiegato nello svolgimento del servizio dovrà essere fornito di cartellino di identificazione da apporre sul camice o sulla divisa. Lo stesso personale è tenuto ad osservare l’obbligo del segreto professionale nei confronti degli utenti trattati.
Per il personale impiegato nell’espletamento del servizio oggetto del presente contratto, la struttura si impegna al rispetto degli obblighi retributivi stabiliti dal contratto del settore, nonché di quelli previdenziali ed assicurativi come per legge.
ART. 6 - COMPITI DELL’AUSL
L’Azienda USL a sua volta si impegna ad erogare in conformità a quanto stabilito con deliberazione G.R. n. 589/02 le seguenti risorse:
- Assistenza medica di continuità assistenziale e di emergenza territoriale: Per garantire l’assistenza medica ai pazienti nelle giornate festive e prefestive ed in orario notturno, l’Hospice si avvale del Servizio di Continuità Assistenziale. Per quanto non riconducibile alle attività ordinarie, l’Azienda assicura il servizio di Emergenza Territoriale 118 secondo le procedure di intervento in vigore;
- Constatazione di decesso nelle fasce orarie notturne, diurne pre-festive e diurne festive: l’AUSL assicura agli ospiti, su richiesta del personale infermieristico in servizio presso l’Hospice, l’intervento volto alla constatazione di decesso, per il tramite del medico del Servizio di Continuità Assistenziale;
- Fornitura e consegna farmaci e altro materiale sanitario:
l’AUSL garantisce agli ospiti fornitura e consegna in Struttura con frequenza di due volte a settimana di farmaci, dispositivi medici di uso corrente, prodotti per la nutrizione artificiale in forma diretta, tramite un sistema di approvvigionamento ordinario afferente alla farmacia ospedaliera. La fornitura dei farmaci, secondo le necessità del singolo paziente, è assicurata nell’ambito del Prontuario Terapeutico in uso presso l’Azienda USL. Altrettanto avviene per gli elenchi dei dispositivi medici di uso corrente concedibili in forma diretta. L’AUSL trasmette al Gestore ogni aggiornamento degli elenchi predetti e concorda col medesimo le procedure di approvvigionamento necessarie e opportune. Per quanto riguarda la fornitura di ossigeno ai pazienti, la AUSL si impegna a rimborsare alla Struttura i costi sostenuti mensilmente in base ai consumi dichiarati dalla Società Dolce e validati dal Responsabile della U.O.S.D Cure Palliative;
- Sangue ed emoderivati, Stupefacenti: la fornitura di sangue ed emoderivati viene garantita dal Servizio di Immunoematologia e trasfusione (SIT) dell’AUSL. La fornitura dei farmaci stupefacenti avviene nel rispetto delle procedure e modalità previste dalla normativa vigente in materia. Si concorda che le prestazioni sanitarie di cui sopra verranno erogate a seguito di richiesta redatta dal personale medico dell’Hospice;
- Campioni ematici e biologici: l’Azienda USL assicura l’esecuzione degli esami ematochimici sui campioni biologici appartenenti ai pazienti dell’Hospice registrati come “ricoverati” e
fatti pervenire, dal Gestore dell’Hospice, presso il Laboratorio a Risposta Rapida (L.R.R.) dell’Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx xxxxx Xxxxx xx Xxxxxxx. Le prestazioni sono eseguite con modalità “urgente” h 24 con risposta entro 90 minuti o con modalità “routine”, dal lunedì al sabato, con risposta entro le ore 14:00 dello stesso giorno, resta inteso che i campioni destinati all’analisi con modalità “Routine” devono pervenire al Laboratorio di Risposta Rapida di Ravenna entro e non oltre le ore 12:00;
- Attività specialistica: visite, consulenze e prestazioni specialistiche ambulatoriali: Tale attività viene garantita in relazione al fabbisogno espresso dalle necessità cliniche dei pazienti. Per la nutrizione artificiale, l’intervento è assicurato dai medici dell’apposito Team territoriale dell’AUSL secondo le procedure di intervento in vigore;
- Trasporto utenti per visite e prestazioni specialistiche ambulatoriali, inserimenti e dimissioni: l’Azienda USL assume in forma diretta a proprio carico i trasporti in ambulanza degli ospiti, non autosufficienti o non trasportabili con mezzi ordinari, dal domicilio all’Hospice (e ritorno). Parimenti assume tale onere anche nei confronti dei trasporti degli ospiti suddetti, dalle Strutture Ospedaliere pubbliche e private accreditate e/o dalle Strutture Residenziali all’Hospice e dall’Hospice alle Strutture Residenziali. L’AUSL assicura inoltre i trasporti necessari per l’effettuazione delle indagini specialistiche. Nell’ambito di tali trasporti, l’AUSL sostiene direttamente i costi di trasporto dei
pazienti;
- Collegamenti informatici: l’ AUSL garantisce l’accesso ai propri sistemi informativi attraverso un collegamento VPN. In particolare l’AUSL garantisce l’accesso ai propri sistemi informativi mettendo a disposizione il software aziendale Log80 e la dotazione informatica necessaria per la presa in carico dei pazienti in Hospice attraverso: linea di collegamento alla rete dati AUSL e apparato di distribuzione locale; postazioni di lavoro dedicate all’utilizzo dei servizi informativi dell’AUSL; rete wireless e dispositivi mobili (palmari) dedicati. La manutenzione di tali strumenti informatici è di competenza dell’AUSL.
A) Attività Assistenza Farmaceutica: Procedura RICHIESTE (LOG80) limitatamente a farmaci e dispositivi medici. Per gli operatori abilitati verrà attivata la modalità di richiesta informatizzata di prodotti farmaceutici e dispositivi medici;
B) Esami campioni ematici e biologici - Procedura LIS di AUSL della Romagna. Gli operatori saranno abilitati all’utilizzo del sistema di order entry (DNWEB) per la richiesta degli esami e l’acquisizione dei relativi referti;
C) Registrazione ricoveri – Procedura ADTWEB (Accettazione, Dimissione, Trasferimenti);
D) Cartella clinica LOG80;
- Attività Formativa: il Responsabile della U.O.S.D Cure Palliative procede alla definizione del xxxxx-sogno formativo del personale
facente parte dell’ Hospice presenti nell’ambito territoriale di Ravenna. A tal fine l’Hospice Villa Xxxxxxxx, partecipa attraverso i propri Referenti della Formazione alla definizione del Piano Formativo Annuale in collaborazione con i Referenti di Formazione Aziendale di area dipartimentale. Resta inteso, che oggetto di collaborazione è riferito la formazione annuale interna all’Azienda USL progettata dalla S.S. Cure Palliative Ravenna. L’U.O Sviluppo Organizzativo e Formazione collabora alla realizzazione della programmazione predisponendo le procedure di accreditamento e attestazione dei crediti ECM. Il Piano Formativo Annuale costituisce leva strategica per la realizzazione degli obiettivi previsti dalla Rete Locale Cure Palliative. Resta ferma, la possibilità da parte degli operatori Villa Xxxxxxxx di richiedere la partecipazione ad ulteriori percorsi formativi non strettamente connessi con gli obiettivi previsti dal Piano Formativo predisposto dal Resp. U.O.S.D Cure Palliative. Tale richiesta sarà valutata dal Direttore della U.O Sviluppo Organizzativo e Formazione che provvederà anche alla definizione degli oneri .
ART. 7 - DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA E BUDGET
L’AUSL corrisponde alla Struttura un compenso per giornata di degenza determinato sulla base della valorizzazione economica prevista dal tariffario regionale relativo alle prestazioni di degenza in Hospice (€197,00, esclusa la parte di € 45,00 relativa a farmaci e altri
beni, in quanto forniti direttamente dalla AUSL).
Si precisa che nel conteggio delle giornate di degenza non si considera il giorno di ingresso, fatto salvo i casi in cui il giorno di entrata coincida con il giorno di uscita, in attuazione della normativa regionale vigente. Il budget aziendale previsto per il periodo dal 03.06.2019 al 31.12.2019 non può superare l’equivalente dell’ammontare corrispondente al 100% dell’occupazione dei posti letto convenzionati (nr. 19 da per il periodo di interesse (197X nr.212 gg. X 19 P.L ) e pertanto è pari a euro
€793.516.
Per il periodo dal 03.06.2019 al 31.12.2019 pertanto tale budget si quantifica presuntivamente in complessivi € 793.516,00
Ai fini del rispetto degli obiettivi di finanza pubblica e di programmazione sanitaria connessi alla stipula degli accordi con le strutture erogatrici di prestazioni sanitarie per conto del Servizio sanitario nazionale, ai sensi dell'art. 8 quinquies del D.Lgs 502/1992 e s.m.i, comma 2, lett.e-bis), in caso di incremento a seguito di modificazioni, comunque intervenute nel corso dell’anno, dei valori unitari dei tariffari regionali per la remunerazione delle prestazioni relative all’anno 2019, l’eventuale aumento della tariffa giornaliera dovrà essere oggetto di accordi integrativi, nel rispetto dell’equilibrio economico-finanziario programmato.
Per il periodo dal 03.06.2019 al 31.12.2019 si stima un rimborso dei costi di ossigenoterapia pari a circa €9.000,00, in relazione alle esigenze cliniche espresse dai pazienti accolti dall’Hospice Villa Xxxxxxxx valutate dal Direttore Sanitario, e convalidate per
l’andamento dei consumi da parte del Responsabile della U.O.S.D Cure Palliative.
ART. 8 - MODALITA’ DI ACCESSO E DI FUNZIONAMENTO
Le parti si impegnano a collaborare alla realizzazione delle attività di ammissione, ricovero e dimissione dei pazienti secondo finalità, procedure e livelli di responsabilità definiti nella PA 203 del 25.02.2019.
Per i pazienti residenti fuori regione la UVMCP si impegna ad inviare alla U.O. Acquisizione prestazioni sanitarie da erogatori esterni la documentazione medica e anagrafica al fine di poter attivare il percorso autorizzativo al ricovero.
Per la presa in carico dei pazienti e successiva fatturazione all’AUSL, l’Hospice dovrà attendere la suddetta autorizzazione rilasciata dall’AUSL competente di residenza del paziente.
ART. 9 - FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Le fatture mensili, emesse alla data di dimissione del paziente, dovranno essere inviate in formato elettronico XML, entro e non oltre il 10° giorno del mese successivo a quello di rifer imento, attraverso il sistema di interscambio (SDI) all’Azienda USL - Xxx xx Xxxxxxx 0 - 00000 Xxxxxxx C.F. e P.IVA:02483810392 CODICE IPA 0L06J9 e
nel campo TAG XML1.2.6 “ Riferimento Amministrazione “ - COMRA. La Struttura si impegna a trasmettere anche su supporto informatico un rendiconto dell’attività svolta.
L’AUSL, effettuati i controlli volti a verificare la correttezza dei dati
fatturati, procederà a liquidare alla Struttura l’importo addebitato per le prestazioni di ricovero, entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura, corredata della documentazione probatoria.
La retta è corrisposta per le giornate di effettiva presenza degli ospiti. Nulla è dovuto in caso di ricovero o altro motivo di assenza dell’ospite, a titolo di mantenimento del posto.
Per i pazienti non residenti nel territorio dell’AUSL della Romagna, la Struttura fatturerà l’importo della retta giornaliera all’AUSL della Romagna (€197,00, esclusa la parte di € 45,00 relativa a farmaci e altri beni, in quanto forniti direttamente dalla AUSL)
Successivamente l’Azienda USL della Romagna provvederà ad emettere fatturazione attiva alle Aziende sanitarie di residenza dei pazienti per le prestazioni di ricovero in hospice effettuate a favore di pazienti non residenti nell’ambito territoriale aziendale. Oltre alla tariffa pro-die di euro 197,00, l’AUSL Romagna fatturerà all’Azienda di provenienza dell’assistito €45,00 pro-die aggiuntivi (in quanto costi diretti), come da normativa regionale.
Il Case Manager della Rete dell’Azienda è tenuto a verificare la residenza del paziente, al fine di consentire l’attivazione della preventiva richiesta di autorizzazione da parte dell’Azienda.
In ogni caso la Struttura, tramite gli strumenti anagrafici aziendali in dotazione, è tenuta a collaborare e a segnalare tempestivamente eventuali errate identificazione sui dati anagrafici del paziente in sede di accettazione presso la Struttura.
ART. 10 - MONITORAGGIO CONTRATTO
Il contratto sarà sottoposto al monitoraggio con cadenza periodica per la verifica della corretta esecuzione. In ipotesi di scostamento saranno effettuati rilievi o convocati incontri ad hoc per l’analisi delle cause e le azioni correttive.
L’Azienda Committente, inoltre, effettua controlli finalizzati a verificare l’esatto adempimento delle condizioni contrattuali e il corretto utilizzo delle risorse finanziarie. In particolare sono previsti i seguenti controlli amministrativi peridici:
A) Controlli anagrafici (residenza del cittadino): L’Azienda effettuerà opportune verifiche atte ad accertare l’effettiva residenza dell’assistito e il conseguente corretto addebito della prestazione alla Committente;
B) Controlli volti a verificare la congruenza tra importo fatturato e importo validato dalla RER (ritorno informativo trimestrale - flusso HOSPICE);
C) Controlli finalizzati a monitorare il rispetto tetti economici;
D) Controlli sul possesso dei requisiti oggettivi di accreditamento.
Qualora in esito ai suddetti controlli amministrativi emerga che le prestazioni siano state indebitamente fatturate dal Fornitore e/o a quest’ultimo indebitamente remunerate, l’Azienda procederà alla relativa contestazione scritta e a richiedere al Fornitore l’emissione di nota di credito contestualmente al blocco del pagamento fino all’ammontare dell’importo contestato.
Si indicano quali assistenti DEC:
- per la gestione sanitaria: il Direttore di Distretto di Ravenna e il
Responsabile S.S.D. Cure Palliative di Ravenna, Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx;
- per gli aspetti di gestione amministrativa: l’U.O. Acquisizione Prestazioni Sanitarie da Erogatori Esterni-Ufficio Flussi Economici Xxxxxx Xxxxxxx
ART. 11 - CODICE DI COMPORTAMENTO, INCOMPATIBILITA’ E NORMATIVA ANTICORRUZIONE
Il Fornitore dovrà attenersi, personalmente e tramite il personale preposto, agli obblighi di condotta, per quanto compatibili, previsti dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con DPR 62/2013, dal Codice di comportamento dell’Azienda USL della Romagna come da ultimo adottato con deliberazione n. 209/2018 e s.m.i., consegnato in copia (ALL.4) nonché dal Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione, come da ultimo aggiornato con Deliberazione del Direttore n. 31 del 31.01.2019 e scaricabile dal link xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-
trasparente/disposizioni-generali/piano-triennale-per-la-prevenzione-
della-corruzione-e-della-trasparenza che il Fornitore dichiara di conoscere ed accettare, con la sottoscrizione del presente accordo. L’Azienda si impegna a portare a conoscenza del Fornitore ogni variazione del Codice.
Il Fornitore, a pena di risoluzione del contratto, in caso di violazione delle disposizioni dei Codici di comportamento (nazionale e aziendale) e del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione
da parte dei propri dipendenti e collaboratori, è tenuto ad adottare i provvedimenti volti a rimuovere la situazione di illegalità e le eventuali conseguenze negative nonché a prevenire la reiterazione delle violazioni del Codice.
La violazione degli obblighi derivanti dai citati codici, comporterà la risoluzione dell’accordo, previa istruttoria e conclusione del procedimento in contraddittorio con l’Azienda ed applicazione della procedura prevista dall’art. 20 a garanzia del diritto di difesa.
Ai sensi dell’art. 4, comma 7 della legge n. 412/1991 e successiva normativa emanata in materia, in particolare dall’art. 1 della Legge n.662/1996, si conferma l’incompatibilità assoluta del personale del SSN, nonché del restante personale che comunque intrattiene rapporti con il SSN a titolo convenzionale o anche libero- professionale a prestare la propria attività nei confronti del Fornitore. Pertanto è vietato per il Fornitore avere nel proprio organico, in qualità di consulente o prestatore d’opera , personale che intrattenga un rapporto di dipendenza/convenzionale con il SSN.
Il Fornitore assicura gli adempimenti finalizzati a prevenire conflitti di interesse anche potenziali; in ogni caso il Fornitore che dimostri buona fede non risponde in ordine a false dichiarazioni rilasciate dai professionisti.
Il Fornitore con la sottoscrizione del presente contratto dichiara che in capo al proprio personale non sussistono situazioni di incompatibilità previste dalla normativa vigente.
Il fornitore dovrà altresì attenersi agli obblighi di cui all’art. 53, comma
16-ter del D. Lgs. 165/2001 introdotto dalla L.190/2012, relativo al divieto di concludere contratti di lavoro subordinato o autonomo o di attribuire incarichi ad ex dipendenti dell’Ausl della Romagna che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Azienda nei confronti del contraente, nel triennio successivo alla cessazione del loro rapporto di lavoro. La violazione di tale obbligo comporta la risoluzione automatica del contratto e il divieto del fornitore di contrarre con la pubblica amministrazione per i successivi tre anni.
I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto sopra previsto sono nulli con l’obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti ed accertati ad essi riferiti. L’onere di verifica della veridicità di quanto dichiarato dal collaboratore nella dichiarazione sostitutiva di atto notorio da esso rilasciato preventivamente alla stipula del contratto di lavoro è in capo al Fornitore.
ART. 12 – ADEMPIMENTI AI SENSI DELLA NORMATIVA PRIVACY
Le prestazioni sanitarie devono essere erogate nella piena osservanza delle disposizioni normative e regolamentari nazionali, regionali e delle linee guida aziendali reperibili e applicabili in materia di Privacy, nonché conformemente al Regolamento Europeo n. 679/2016 sulla protezione dei dati (c.d. GDPR).
Si dà atto che l’Azienda USL, con riguardo ai ruoli che assumono gli operatori pubblici e privati, ha inoltrato specifica richiesta di chiarimento al DPO aziendale e Regionale finalizzata, nello specifico,
a chiarire la qualificazione giuridica (titolare o responsabile esterno) del soggetto privato accreditato parte del presente rapporto contrattuale ex art. 8-quinquies D. Lgs. n. 502/1992, ai fini Privacy.
Si dà atto che il DPO regionale ha sottoposto al competente Tavolo Privacy il quesito.
Il fornitore si obbliga sin da ora ad accettare le risultanze aziendali e/o regionali in merito alla qualifica allo stesso attribuita.
In ogni caso, con la sottoscrizione del presente contratto, il Fornitore medesimo dichiara e garantisce di essere in possesso di conoscenze specialistiche, affidabilità e risorse, funzionali all’adozione e attuazione di misure tecniche e organizzative adeguate, in modo tale che il trattamento dei dati soddisfi i requisiti del Regolamento Europeo n. 679/2016 (c.d. GDPR) e, in generale, la normativa vigente in materia di Privacy.
Preso atto di quanto sopra e nelle more delle pronunce del DPO aziendale e del Tavolo regionale Privacy in ordine al parere richiesto, nonché in ottemperanza alle Linee Guida Aziendali attualmente vigenti, si nomina il Fornitore, nella persona del suo legale rappresentante, “Responsabile del trattamento” dei dati ai sensi dell’art. 28 del nuovo GDPR come da atto di nomina allegato al presente contratto (ALL. 5), da considerarsi quale parte integrante e sostanziale dello stesso, salvo successive modifiche e/o integrazioni che si rendessero necessarie in adeguamento alla normativa Privacy ed alle linee interpretative/applicative regionali ed aziendali.
Il Fornitore è tenuto all’osservanza del Regolamento Europeo n.
679/2016 e a recepire, in ogni momento, ogni eventuale modifica ed integrazione in materia di Privacy in conseguenza di nuove e diverse disposizioni nazionali, regionali e aziendali.
ART. 13 – RESPONSABILITA’ AI FINI DEL D.LGS. 81/2008
L’ AUSL e la Società Dolce per la gestione della struttura adibita a Hospice territoriale Villa Xxxxxxxx provvedono, secondo l’ organizzazione propria di ciascuna struttura, alle competenti valutazioni dei rischi scambiandosi reciproche informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. In particolare, si impegnano a cooperare per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto del contratto e si impegnano a coordinarsi al fini dell’ attuazione degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori.
Questo comprende anche la forte raccomandazione al personale per la vaccinazione al fine di evitare contagi a soggetti a rischio ivi ricoverati.
ART. 14 - CLAUSOLE DI RISOLUZIONE
Il contratto è risolto di diritto, ai sensi dell’art. 1456 c.c., nei casi di:
- sospensione dell’esecuzione del servizio;
- violazione di patti di integrità e/o legalità adottati dall’Azienda USL e sottoscritti dal Fornitore;
- violazione dell’obbligo di assicurare parità di trattamento nell’erogazione delle prestazioni tra pazienti residenti, pazienti
residenti in Regione e pazienti residenti Fuori Regione;
- violazione delle prescrizioni in materia di incompatibilità e anticorruzione;
- sopravvenuta sospensione o revoca del requisito oggettivo dell’accreditamento e/o autorizzazione sanitaria;
- sopravvenuta perdita dei requisiti soggettivi autodichiarati.
In tali casi l’Azienda procede con la contestazione scritta al Fornitore, comunicando che intende avvalersi della clausola risolutiva espressa ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.. Sono fatte salve tutte le altre facoltà di risoluzione previste dal Codice Civile e, in generale, dalla normativa vigente.
ART. 15 - COPERTURA ASSICURATIVA
Il Fornitore garantisce di aver sottoscritto un’adeguata polizza assicurativa a copertura dei danni derivanti dall’esercizio della propria attività o comunque trovarsi in condizione di Autoassicurazione. L’Azienda è esonerata da qualsiasi tipo di responsabilità derivante dalla esecuzione delle attività di cui al presente accordo.
ART. 16 FORO COMPETENTE
In caso di controversia tra le parti rientrante nella giurisdizione del Giudice Ordinario, è competente a decidere in via esclusiva il Foro di Ravenna.
ART. 17 - REGISTRAZIONE E REGIME FISCALE
Il presente accordo è esente dall’imposta di bollo in modo assoluto ai sensi dell’art. 27/bis (ONLUS) - D.P.R. 26.10.1972, n. 642 ed è
soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 del
D.P.R. 26.04.1986, n. 131 con oneri per la parte che vi ricorre.
ART. 18- NORMA DI RINVIO
Per quant’altro non previsto nel presente contratto si fa riferimento alle disposizioni del Codice civile, nonché alle specifiche norme nazionali e regionali, vigenti in materia, in quanto compatibili ed applicabili.
ART. 19- CLAUSOLE VESSATORIE
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 x.x. xxx xxxxxx xxxxxx, xx xxxxx xxxxxxxxxx xx xxxxx preso visione e di accettare espressamente gli art. 15 e 16.
Allegati :
1) Procedura Sanitaria PA 203 del 25/02/2019;
2) Documento Interfacce
3) Dotazione di personale e distribuzione nei turni di lavoro settimanali
4) Codice di Comportamento dell’AUSL della Romagna del N.
209/2018 e SMI;
5) Atto di nomina a Responsabile Esterno del Trattamento dei dati ai sensi dell’art. 28 Xxx.xx UE n. 679/2016 (GDPR).
Ravenna,
Cooperativa Società Dolce Il Legale rappresentante
Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx
Responsabile U.O. Acquisizione
Per l’Azienda Usl Romagna
Direttore Distretto Sanitario Ravenna
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx
Prestazioni Sanitarie da Erogatori Esterni
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx*
*Sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.lgs. 82/05 e s.m.i.
Il presente accordo non è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 27 bis Allegato B, D.P.R. 26/10/1972 n. 642.