DICHIARAZIONI RELATIVE ALLA FISCALITA’ INTERNAZIONALE
Luogo , data _
Contratto __
DICHIARAZIONI RELATIVE ALLA FISCALITA’ INTERNAZIONALE
Si segnala al cliente che dal 1° luglio 2014 è entrata in vigore la normativa statunitense FATCA (Foreign Account Tax Compliance Act) e dal 1° gennaio 2016 è entrata in vigore la normativa CRS (Common Reporting Standard).
Il Cliente si impegna, sottoscrivendo la presente autocertificazione, a informare prontamente CFO nel caso in cui si verifichino cambiamenti di circostanza in merito alle informazioni sotto riportate. Si precisa che:
- ai fini FATCA, sono oggetto di segnalazione all'Agenzia delle Entrate le Specified U.S. Person (cittadini o residenti fiscalmente negli USA);
- ai fini CRS, sono oggetto di segnalazione le persone fisiche residenti fiscalmente in una giurisdizione oggetto di comunicazione.
Sez. A - FATCA
Nel quadro delle condizioni fissate dalla legislazione statunitense relativa all’imposta alla fonte (Withholding Tax) e al fine di consentire a CFO di accertare lo status fiscale della propria clientela, il sottoscritto:
Intestatario dichiara sotto la propria responsabilità di essere fiscalmente residente negli Stati Uniti d’America ai fini FATCA ❑ SI ❑ NO
I° Cointestatario dichiara sotto la propria responsabilità di essere fiscalmente residente negli Stati Uniti d’America ai fini FATCA ❑ SI ❑ NO
❑ II° Cointestatario dichiara sotto la propria responsabilità di essere fiscalmente residente negli Stati Uniti d’America ai fini FATCA ❑ SI ❑ NO
❑ III° Cointestatario dichiara sotto la propria responsabilità di essere fiscalmente residente negli Stati Uniti d’America ai fini FATCA ❑ SI ❑ NO
Pertanto,
❑ Intestatario
❑ I° Cointestatario
❑ II° Cointestatario
❑ III° Cointestatario
ESCLUDE DI ESSERE:
▪ cittadino statunitense dimorante negli USA;
▪ soggetto di nazionalità statunitense non residente negli USA;
▪ soggetto con doppia o plurima cittadinanza fra cui quella USA;
▪ cittadino straniero beneficiario della “Green Card” che rappresenta il documento legale USA che certifica la stabile residenza nel territorio statunitense di cittadini non statunitensi;
▪ legale rappresentante di società costituite secondo il diritto USA;
▪ cittadino straniero che ha eletto domicilio fiscale negli USA (es. tassazione congiunta con coniuge contribuente statunitense);
▪ cittadino straniero avente una “sostanziale presenza” negli USA;
▪ contribuente statunitense per qualsiasi motivo.
Il sottoscritto dichiara, altresì, di essere beneficiario effettivo dei proventi maturati e dei redditi riferibili ai valori conferiti in gestione e conferma di soddisfare tutti i requisiti necessari per richiedere l’applicazione di un’aliquota ridotta per l’imposta alla fonte statunitense, su tutti i valori patrimoniali e i redditi ai quali questa dichiarazione fa riferimento, nel quadro della convenzione sulla doppia imposizione stipulata tra gli Stati Uniti e il proprio stato di residenza fiscale.
Si impegna, inoltre, a comunicare tempestivamente a CFO eventuali variazioni della propria condizione.
Constatazione dello status di “U.S. Person”, Consenso all’applicazione dell’imposta alla fonte (backup withholding).
Se per qualsiasi motivo, questa dichiarazione perdesse validità dopo essere stata presentata a CFO a causa di:
▪ un cambiamento delle circostanze che mutasse lo status del titolare dei rapporti da “Non U.S. Person” a “U.S. Person”
▪ e/o
▪ successiva constatazione che, indipendentemente da quanto dichiarato, il titolare dei rapporti è o è diventato “U.S. Person” in base alla definizione data dalla legislazione fiscale statunitense e il titolare del rapporto di gestione rifiutasse di presentare a CFO un modulo IRS W-9 valido, il sottoscritto titolare del rapporto di gestione dichiara espressamente di essere consapevole che sarà soggetto all’applicazione dell’imposta alla fonte (backup withholding) nella misura del 31% (o nella misura dell’aliquota vigente) calcolata sui ricavi lordi degli investimenti interessati, in base a quanto stabilito dal Qualified Intermediary Agreement sottoscritto tra CFO e l’amministrazione fiscale statunitense (IRS) (2).
Firma del Cliente
1) L’autocertificazione deve essere compilata e sottoscritta da ciascun Cliente.
2) Il versamento all’IRS dell’imposta alla fonte sarà effettuato senza rivelare l’identità del titolare, conformemente a quanto espressamente disposto dal Qualified Intermediary Agreement,
Sez. B - QI
Il Cliente prende atto che CFO è e sarà soggetta a diverse norme e convenzioni fiscali statunitensi, x.xx., ai sensi della normativa statunitense FATCA (Foreign Account Tax Compliance Act) e del Qualified Intermediary Agreement che CFO può siglare con l’Internal Revenue Service (di seguito denominato IRS) degli Stati Uniti, che prevede che l’intermediario fornisca determinate informazioni all’IRS, sia direttamente sia, in relazione a investimenti in titoli statunitensi, attraverso la banca depositaria statunitense.
La preghiamo di leggere attentamente quanto di seguito riportato e di apporre la sua firma in calce al presente documento al fine di confermare il suo assenso alle seguenti condizioni:
1. Con la presente il Cliente autorizza CFO a fornire all’IRS e alla banca depositaria di CFO, ove richiesto, mediante qualsiasi mezzo di comunicazione, inclusa (ma non limitata a) la trasmissione elettronica di dati, tutte le informazioni relative alla relazione summenzionata (di seguito denominata relazione), inclusi (ma non limitati a) nome e indirizzo del Cliente, informazioni sul diritto economico, una copia su file di un qualsiasi modulo IRS W-9
«Request for Taxpayer Identification Number and Certification» (Richiesta di codice fiscale e certificazione del contribuente) e/o alcuni o tutti i dati contenuti nel modulo IRS W-9, estratti conto, entità dei beni patrimoniali detenuti presso CFO, ammontare degli utili e dei ricavi e qualsiasi altra informazione riguardante la relazione che potrebbe essere richiesta o necessaria all’IRS (denominati collettivamente dati). Il Cliente prende atto che l’IRS e la banca depositaria statunitense di CFO, ove richiesto, sono autorizzati a condividere ulteriormente i dati con terze parti situati in qualsiasi luogo e da essi ritenuti appropriati, esonera CFO da qualsiasi responsabilità in connessione alla divulgazione dei dati all’IRS e alla banca depositaria e si assume la responsabilità di tutte le conseguenze e degli eventuali danni che possono derivare in qualsiasi momento a causa dell’utilizzo dei dati da parte di tali terze parti.
2. Con la presente autorizzazione, il Cliente rinuncia espressamente a qualsiasi tutela o diritto previsto dalle leggi sulla riservatezza CFO-Cliente e sulla protezione dei dati nei limiti necessari per la comunicazione di qualsiasi dato in virtù della presente. Inoltre, il Cliente accetta e riconosce che qualsiasi dato divulgato da CFO ai sensi della presente autorizzazione all’IRS e alla banca depositaria statunitense, ove richiesto, sarà soggetto a leggi estere, comprese (ma non limitate a) le leggi statunitensi, e non saranno applicabili le leggi italiane. Le leggi e normative estere possono basarsi su principi di riservatezza CFO- Cliente e/o di protezione dei dati diversi dalle leggi italiane. È espressamente stabilito che la presente autorizzazione non si estingue in caso di perdita della capacità civile, di fallimento, di dichiarazione di scomparsa o di decesso del Cliente, ma rimane in vigore a tutti gli effetti.
3. Il Cliente accetta e riconosce che questa autorizzazione rappresenta una condizione preliminare affinché la relazione venga aperta e/o gestita da CFO.
4. Le disposizioni in materia di scelta del diritto applicabile e competenza giudiziaria indicate nelle condizioni generali di CFO trovano applicazione anche per la presente autorizzazione.
Nota: Le informazioni vengono trasmesse alla banca depositaria unicamente in caso di investimenti in titoli statunitensi.
Firma del Cliente
Sez. C – CRS
Con la compilazione della presente sezione il Cliente autocertifica ai fini CRS (Common Reporting Standard) come vere le informazioni di seguito riportate nella presente certificazione relative alla/e propria/e residenza/e fiscale/i e si impegna a comunicare tempestivamente a CFO ogni circostanza che possa determinare una modifica del proprio status.
Intestatario:
Paese di nascita: Stato di residenza fiscale 1:
Numero di identificazione fiscale rilasciato dallo stato di residenza 1:
III Cointestatario:
Paese di nascita: Stato di residenza fiscale 1:
Numero di identificazione fiscale rilasciato dallo stato di residenza 1:
Note 1: Stato di residenza fiscale 2:
Numero di identificazione fiscale rilasciato dallo stato di residenza 2:
Note 1:
Stato di residenza fiscale 2: _
Note 2:
Numero di identificazione fiscale rilasciato dallo stato di residenza 2: Firma
Note 2:
Firma I° Cointestatario:
Paese di nascita: Stato di residenza fiscale 1:
Numero di identificazione fiscale rilasciato dallo stato di residenza 1:
Note 1: Stato di residenza fiscale 2:
Numero di identificazione fiscale rilasciato dallo stato di residenza 2:
Note 2:
Firma II Cointestatario:
Xxxxx xx xxxxxxx: Xxxxx xx xxxxxxxxx xxxxxxx 0:
Numero di identificazione fiscale rilasciato dallo stato di residenza 1:
Note 1: Stato di residenza fiscale 2:
Numero di identificazione fiscale rilasciato dallo stato di residenza 2:
Note 2:
Firma
Note per la compilazione:
• l’autocertificazione deve essere compilata e sottoscritta da ciascun Cliente;
• il numero di identificazione fiscale designa un codice univoco rilasciato dallo Stato in cui è residente ai fini fiscali (es. codice fiscale italiano)
• indicare nelle note la ragione per cui non è disponibile un numero di identificazione fiscale (es. lo Stato di residenza non rilascia il codice fiscale; lo Stato non include il numero di identificazione fiscale tra i dati da scambiare.
DEFINIZIONI
RESIDENZA FISCALE NEGLI STATI UNITI: Si considera U.S. Person la persona fisica che:
a) sia “Cittadino Statunitense”, intendendosi per tale anche la persona che è nata negli Stati Uniti d’America e non è più ivi residente o non lo è mai stato (c.d.cittadinanza per nascita);
b) sia in possesso della “Green Card”, rilasciata dall’ “Immigration and Naturalization Service”;
c) abbia soggiornato negli USA per il seguente periodo minimo (c.d. Substantial Presence Test): 31 giorni nell’anno di riferimento e, 183 giorni nell’arco temporale di un triennio, calcolati computando:
• interamente i giorni di presenza nell’anno di riferimento;
• un terzo dei giorni di presenza dell’anno precedente;
• un sesto dei giorni di presenza per il secondo anno precedente.
Ai fini del computo dei giorni di cui sopra, non si considerano i giorni in cui il soggetto ha soggiornato in qualità di:
a) insegnante che ha soggiornato temporaneamente negli Stati Uniti se in possesso di un visto del tipo "J" o "Q";
b) studente che ha soggiornato temporaneamente negli Stati Uniti se in possesso di un visto del tipo "J", "Q", "F" o "M"
c) soggetto che ha soggiornato temporaneamente negli Stati Uniti a seguito di incarichi governativi presso ad esempio ambasciate, consolati ed organizzazioni internazionali;
d) coniuge o il figlio non sposato di età inferiore ai 21 anni di una delle persone descritte nei punti precedenti;
e) atleta temporaneamente presente negli Stati Uniti per presenziare ad eventi sportivi caritatevoli.
RESIDENZA FISCALE IN ITALIA (Art. 2, co. 2, D.P.R. 917/1986): Le persone fisiche
hanno residenza fiscale in Italia se, per la maggior parte del periodo d'imposta (183 giorni, 184 in caso di anno bisestile):
- sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente anche se domiciliano all’estero, oppure
- hanno nel territorio dello stato italiano il domicilio o la residenza ai sensi del codice civile. RESIDENZA FISCALE ESTERA: Ogni giurisdizione definisce autonomamente i criteri per l’attribuzione della residenza fiscale ad un soggetto. Il Paese nel quale il soggetto è tenuto a pagare le imposte sui redditi, in virtù della propria residenza, domicilio o altro, è verosimilmente il Paese nel quale tale soggetto ha la propria residenza fiscale. Tuttavia, alcune circostanze (ad es. lavorare all’estero) potrebbero implicare la residenza fiscale di un soggetto in più Paesi, nello stesso intervallo temporale (ad. es. anno civile). In tal caso, al fine di risolvere tali casistiche di doppia residenza fiscale, le Convenzioni contro la doppia imposizione contengono le cd. “tiebreaker rules”, alle quali il soggetto può fare riferimento per stabilire la propria residenza fiscale.Per ulteriori informazioni relative alla propria residenza fiscale, si prega di contattare il proprio consulente fiscale o verificare le informazioni disponibili sul Portale Web dell'OECD [“xxxx://xxx.xxxx.xxx/xxx/xxxxxxxxx- exchange/crs-implementation-andassistance”].
TAXPAYER IDENTIFICATION NUMBER (TIN) / SOCIAL SECURITY NUMBER (SSN): Il
Taxpayer Identification Number (TIN) è un codice identificativo del contribuente finalizzato all’assolvimento degli adempimenti tributari a questo riconducibili. Con riferimento al TIN statunitense, esso può essere assegnato dalla Social Security Administration (come il SSN sotto definito) o dall’IRS. Il Social Security Number (SSN) è un codice di nove cifre atto ad identificare in modo univoco una persona fisica per scopi previdenziali e fiscali.