ACCORDO DEFINITIVO DI RIPARTIZIONE DEL FONDO RISORSE DECENTRATE DELL’ANNO 2018
ACCORDO DEFINITIVO DI RIPARTIZIONE DEL FONDO RISORSE DECENTRATE DELL’ANNO 2018
I rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate e delle Organizzazioni sindacali
VISTO
il contenuto delle fonti di seguito citate:
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al Personale del Comparto Funzioni Centrali, Triennio 2016 – 2018, sottoscritto il 12 febbraio 2018, con particolare riferimento
agli artt. 77 e 78;
Accordo sul finanziamento delle funzioni direttive nell’Agenzia delle Entrate, sottoscritto il 14 dicembre 2010;
Accordi sulle procedure di sviluppo economico, sottoscritti il 19 aprile 2011, il 17 settembre 2015, il 21 dicembre 2017 e il 23 ottobre 2018;
Accordo del 29 aprile 2020 sottoscritto dall’Agenzia e dalle Organizzazioni sindacali, area dirigenti e aree professionali, con il quale, in attuazione dell’art. 1, comma 7, del D.Lgs. 24 settembre 2015, n. 157 per l’anno 2018, è stato destinato all’incentivazione del personale delle aree professionali per l’anno 2018 un importo pari a € 153.383.570,90 al lordo degli oneri a carico dell’Agenzia;
Accordo del 29 aprile 2020 sottoscritto dall’Agenzia e dalle Organizzazioni sindacali, area dirigenti e aree professionali, con il quale è stato destinato all’incentivazione del personale delle aree professionali per l’anno 2018 una quota delle risorse di cui all’art. 59, comma 4, lettera c) del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, pari a € 77.870.854,00 al lordo degli oneri a carico dell’Agenzia;
Regolamento di Amministrazione dell'Agenzia;
Convenzione triennale per il triennio 2016-2018 tra il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Direttore dell’Agenzia;
Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133;
Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150;
Decreto legislativo 1° agosto 2011, n. 141;
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2016, n. 158 concernente il “Regolamento recante determinazione dei limiti e delle modalità di applicazione delle disposizioni dei titoli II e III del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, al Ministero dell'economia e delle finanze e alle Agenzie fiscali”;
CONSIDERATO
che le risorse del Fondo per l’anno 2018, ridotte delle somme già erogate per il finanziamento dell’indennità di Agenzia, delle ex posizioni “super”, delle progressioni economiche previste dal CCNI e dagli accordi del 19 aprile 2011, del 17 settembre 2015, del 21 dicembre 2017 e del 23 ottobre 2018, della spesa per le posizioni organizzative e professionali e per gli incarichi di responsabilità e della spesa per i centralinisti non vedenti, ammontano complessivamente a € 130.942.628,98 al netto dei contributi a carico del datore di lavoro;
RITENUTO
che occorre procedere alla ripartizione delle risorse disponibili per l’anno 2018 tra le diverse finalità previste dall’articolo 77 CCNL Funzioni centrali, in coerenza con quanto previsto dall’art. 45, comma 3, del d.lgs. n. 165/2001, come modificato dall’art. 57, comma 1, del d.lgs. n. 150/2009;
TENUTO CONTO
che è pervenuta la certificazione della compatibilità economico finanziaria e del rispetto dei vincoli e limiti di competenza imposti dalle norme di legge e dalla contrattazione nazionale, dell’ipotesi di accordo sottoscritta in data 15 settembre 2020, effettuata congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, con nota prot. n. 63593 del 6 ottobre 2020;
CONVENGONO
1. Ripartizione delle somme disponibili per l’anno 2018
L’importo complessivo delle risorse disponibili per l’anno 2018 pari a € 130.942.628,98 è ripartito nelle quote destinate alle finalità di seguito elencate.
Tutti gli importi del presente accordo, salvo specificazione contraria, sono indicati al netto dei contributi a carico del datore di lavoro.
2. Premio collegato alla Performance Individuale
Allo scopo di considerare adeguatamente le performance connesse alle principali attività di missione degli Uffici nazionali, delle strutture regionali, di quelle Provinciali e degli Uffici Provinciali Territorio di Roma, Milano, Napoli e Torino, una quota delle risorse del Fondo pari a € 52.870.547,00 è destinata al finanziamento del premio di Produttività Individuale, finalizzato ad incentivare l’apporto dato dal personale nelle diverse attività dell’Agenzia.
Tale importo viene attribuito quanto a € 41.239.027,00 secondo i criteri definiti nell’Allegato A e quanto a € 11.631.520,00 secondo i criteri definiti nell’Allegato B.
In seguito all’applicazione dei predetti criteri, a ciascuna struttura è assegnato un unico importo. Il premio individuale spettante viene determinato in considerazione del diverso contenuto professionale del lavoro svolto dal personale nei vari processi lavorativi degli uffici, anche sotto il profilo del livello di apporto specialistico e di polivalenza funzionale. L’apprezzamento del contributo professionale avverrà mediante l’attribuzione alle ore effettivamente prestate dal dipendente in ciascuna attività, di un coefficiente, come definito per ciascuna tipologia di attività nella tabella riportata nell’Allegato C e per le finalità di differenziazione del premio individuale previste dall’art. 78 del CCNL FC.
Sono considerate con coefficiente medio riferito alla struttura di appartenenza le ore relative all’astensione obbligatoria per maternità, le ore relative al congedo per le donne vittime di violenza, le ore di riposo giornaliero per allattamento di cui agli artt. 39, 40 e 41 del D. Lgs.
n. 151/2001 e le ore per permessi fruiti ai sensi dell’art. 33, comma 6, Legge n. 104/92. Tenuto conto dell’art. 44, commi 3 e 4, sono considerate con coefficiente medio riferito alla struttura di appartenenza, le ore di congedo parentale di cui all’art. 32 del D. Lgs. n. 151/2001, (il compenso è parametrato alla stessa misura percentuale della retribuzione corrisposta durante i giorni di congedo fruiti), le ore di congedo per malattia del figlio, di cui all’art. 47 dello stesso D. Lgs. n. 151/2001, per i primi trenta giorni interamente retribuiti, le ore per effettuazione di terapie salvavita di cui all’art. 38, comma 3, del CCNL FC e le ore di fruizione di ferie solidali.
Sono considerate con coefficiente medio riferito alla struttura di appartenenza le ore dei soggetti di cui all’articolo 7, commi 3 e 4, del CCNL FC.
Sulla base della consuntivazione del lavoro svolto, ai dipendenti viene data preventiva informazione da parte dei responsabili delle strutture di appartenenza sulle ore di attività prestata nei processi lavorativi, ai fini della remunerazione spettante.
3. Premio collegato alla Performance Organizzativa
Una quota delle risorse del Fondo, pari a € 55.573.928,00 è destinata alla erogazione di compensi accessori in relazione al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenzia per l’anno 2018 ed è corrisposta sulla base del contributo assicurato dal personale, in ragione dell’effettivo apporto partecipativo parametrato secondo la seguente scala:
COMPENSO ACCESSORIO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA CONVENZIONE | |
Area III | Parametro 177 |
Area II | Parametro 158 |
Area I | Parametro 100 |
4. Fondo di sede
4.1 Una quota delle risorse del Fondo, pari a € 22.498.153,98 viene assegnata agli uffici a titolo di Fondo di sede, secondo quanto previsto dall’art. 77, comma 4 CCNL FC, per remunerare significativi miglioramenti dell’efficacia ed efficienza dei servizi istituzionali realizzati sia con l’esercizio di compiti che richiedono elevata qualificazione professionale in materia tributaria o che comportano specifiche responsabilità, sia con l’attuazione di piani e progetti strumentali, nonché per premiare il merito e il miglioramento della performance del personale, secondo quanto definito a livello nazionale con il presente accordo.
Tale somma viene ripartita secondo i criteri di seguito indicati.
4.2 La quota di € 3.485.865,00 è destinata a remunerare il personale impiegato nelle attività collegate all’azione di prevenzione e contrasto all’evasione (verifiche, controlli mirati, interventi di contrasto alle frodi tributarie, accessi mirati eseguiti nell'ambito dell'attività di accertamento, accessi brevi, etc.), comprese quelle svolte per conto dell’Autorità Giudiziaria e quelle svolte dall’Ufficio Accordi preventivi e controversie internazionali.
Il compenso tiene conto del diverso grado di complessità dell’attività svolta, ed è differenziato in relazione alla tipologia di contribuente oggetto dell’attività di verifica fiscale.
L’attività svolta è valorizzata sulla base del Tempo unitario medio calcolato per ciascuna tipologia di attività (Allegato D) e le risorse sono ripartite tra le diverse tipologie in proporzione al valore risultante dal prodotto tra il totale delle attività consuntivate, risultanti dai sistemi gestionali, e il tempo unitario medio.
Il compenso viene attribuito al personale interessato previo coinvolgimento delle Organizzazioni sindacali territoriali e della RSU. Eventuali risorse residue nella corresponsione di tali compensi affluiscono nella quota di cui al punto 4.4.
4.3 La quota di € 5.597.000,00 è destinata al personale che nell’anno 2018 è stato addetto all’assistenza e informazione all’utenza, per la remunerazione delle predette attività.
Tale somma viene ripartita tra gli uffici sulla base di un indicatore di produzione (numero dei prodotti relativi alle principali tipologie di attività consuntivate moltiplicato per uno specifico parametro di ponderazione mediamente collegato al tempo di erogazione allo sportello delle diverse tipologie di servizio richieste dall’utenza) e relativo a: codici fiscali (parametro 1); partite IVA (parametro 1); atti giudiziari (parametro 0,5); atti privati (parametro 1,5); dichiarazioni di successione (parametro 2); dichiarazioni dei redditi predisposte (parametro 3); correttive in assistenza, sia allo sportello che sul canale telematico CIVIS (parametro 3); appuntamenti tramite CUP, esclusi annullati (parametro 3); incremento degli atti privati telematici (parametro 2); certificati ipotecari richiesti (parametro 1,5); visure e certificati rilasciati, escluso SISTER (parametro 0,5); ispezioni ipotecarie, in ufficio (parametro 0,5); domande di voltura presentate allo sportello (parametro 1); istanze di correzione e/o rettifica presentate (parametro 0,5); formalità acquisite (parametro 1).
La somma attribuita agli uffici sulla base dei parametri di cui al punto precedente, sarà distribuita al personale interessato, in relazione all’impegno effettivamente prestato nell’attività di assistenza, secondo i criteri stabiliti in sede di contrattazione decentrata di posto di lavoro. La trattativa locale valorizzerà in particolar modo le attività di consulenza specialistica in favore degli utenti ed eventualmente il maneggio di denaro nelle attività di front-office.
4.4 La quota di € 4.133.119,25 viene assegnata agli uffici in proporzione alle ore consuntivate nel 2018. Il predetto importo è comprensivo della quota relativa al fondo di sede degli Uffici centrali, pari a € 1.040.722,52. Il fondo di sede del Centro Operativo di Pescara include la somma di € 33.900,00 destinata alla remunerazione dell’attività del personale direttamente impegnato nel servizio di assistenza telefonica.
Nei limiti delle risorse finanziarie assegnate, la contrattazione di sede definirà il pagamento delle indennità e degli altri compensi sulla base dei criteri di cui all’Allegato E e la ripartizione della parte eventualmente residua, nel rispetto delle disposizioni contrattuali.
4.5 Una quota pari a € 2.000.000,00 è destinata a remunerare, in ciascuna sede di contrattazione di posto di lavoro, l’impegno del personale in servizio presso i Centri di Assistenza Multicanale nelle attività di consulenza telefonica e risposta ai contribuenti.
4.6 Una quota pari a € 7.282.169,73 è destinata a retribuire la Performance collettiva in ciascuna sede di contrattazione di posto di lavoro, sulla base dei criteri previsti al precedente punto 3.
5. Clausole finali
I compensi relativi ai premi di produttività non saranno corrisposti al personale che abbia riportato nell’anno 2018 sanzioni disciplinari per insufficiente rendimento o comunque sanzioni più gravi della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione superiore a cinque giorni. Tale disciplina si applica senza limiti di tempo al personale licenziato.
La corresponsione dei premi di produttività è sospesa, fino al proscioglimento o alla conclusione dell’eventuale procedimento disciplinare, per coloro per i quali sia in corso un procedimento penale per reati contro la pubblica amministrazione o per delitti di natura non colposa che abbiano dato luogo a provvedimenti di sospensione cautelare dal servizio.
Roma, 16 ottobre 2020
AGENZIA DELLE ENTRATE | ORGANIZZAZIONI SINDACALI | |
FIRMATO | CISL FP | FIRMATO |
FP CGIL | FIRMATO | |
UIL PA | FIRMATO | |
CONFSAL UNSA | FIRMATO | |
FLP | FIRMATO | |
USB PI | FIRMATO | |
CONFINTESA FP | FIRMATO |