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CAPITOLATO per l’accordo quadro con unico operatore economico per l’affidamento del servizio di stipula di atti notarili di trasferimento e di accertamento di intervenuta devoluzione, dei beni ricadenti in aree di servizio autostradali di competenza della Stazione Appaltante, e la predisposizione delle procure necessarie per la sottoscrizione di tali atti.

Direzione Legale Servizio Legale Ufficio Espropri

INDICE:

1. PREMESSA 3

2. OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO 3

3. PRESTAZIONI IN APPALTO 3

4. DURATA DELL’APPALTO 5

5. IMPORTO A BASE DI GARA 5

6. MODALITA’ DI PAGAMENTO 5

7. MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 5

8. PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 6

9. PENALI IN CASO DI RITARDO E/O INADEMPIENZA 7

10. ESECUZIONE DEL SERVIZIO IN PENDENZA DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 7

11. SOSPENSIONE 7

12. FUNZIONE DI CONTROLLO 7

13. COMUNICAZIONI TRA LE PARTI 7

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1. PREMESSA

La Stazione Appaltante, al fine di garantire la stipula degli atti notarili di trasferimento, di accertamento di intervenuta devoluzione dei beni ricadenti nelle aree di servizio autostradali e la predisposizione delle procure necessarie per la sottoscrizione, da parte della Stazione Appaltante, di tali atti intende stipulare con un unico Operatore Economico un Accordo Quadro. Il presente Capitolato detta la disciplina relativa all’Accordo Quadro, nonché la disciplina dei singoli contratti applicativi.

L’appalto è disciplinato dal D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 nonché:

- dalle norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n° 136 e s.m.i.;

- dal vigente Codice Etico adottato dalla Stazione Appaltante e pubblicato sul proprio sito aziendale;

- dal vigente Modello Organizzativo adottato dalla Stazione Appaltante e pubblicato sul proprio sito aziendale;

- dal vigente Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione adottato dalla Stazione Appaltante e pubblicato sul proprio sito aziendale;

- da ogni altra disposizione vigente – anche in tema di assicurazioni sociali e contratti collettivi di lavoro – applicabile al servizio in oggetto.

2. OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO

L’Accordo Quadro, conforme al combinato disposto dell’art. 3 e dell’art. 54 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e xx.xx., è disciplinato dalle specifiche disposizioni contenute nel presente capitolato, negli elaborati tecnici predisposti dalla Stazione Appaltante e dalla vigente normativa in materia.

I singoli servizi oggetto dell’Accordo Quadro sono pattuiti con riferimento all’importo contrattuale massimo prestabilito nell’arco di tempo di vigenza del contratto, come indicato nei successivi articoli. Gli stessi saranno determinati (in numero e specie) nell’arco temporale di durata dell’Accordo Quadro, in seguito alle necessità specifiche della Stazione Appaltante, e si esplicheranno nell’esecuzione di atti notarili di trasferimento di beni immobili/terreni e di accertamento di intervenuta devoluzione dei beni inerenti alle aree di servizio e nella predisposizione di procure (“i Servizi”). I singoli Servizi saranno contabilizzati a misura sulla base dei prezzi unitari di aggiudicazione offerti dall’affidatario.

I Servizi potranno interessare qualsiasi tipologia di attività presente nell’elenco prezzi unitari di cui al punto 8 e riguarderanno i beni specificati nell’allegato A al presente capitolato.

I Servizi di cui all’Accordo Quadro saranno di volta in volta oggetto di specifico contratto applicativo.

3. PRESTAZIONI IN APPALTO

L’Accordo Quadro ha per oggetto la redazione e stipula di tre tipologie di atti notarili: (i) il trasferimento di beni immobili/terreni, (ii) l’accertamento di intervenuta devoluzione dei beni inerenti alle aree di servizio autostradali e (iii) la predisposizione delle procure necessarie per la sottoscrizione, da parte della Stazione Appaltante, degli atti di cui all’Allegato A al presente Capitolato nonché quant’altro necessario al perfezionamento dei medesimi atti.

Le attività possono riassumersi a titolo esemplificativo e non esaustivo in:

- disponibilità alla consegna di documenti istruttori ed alla stipula degli atti notarili presso la sede della Stazione Appaltante;

- inviti formali alle parti ad inviare i documenti necessari alla definizione degli atti notarili;

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- colloqui con le parti per chiarire e illustrare gli aspetti legati alla predisposizione degli atti, anche in materia urbanistica, ai fini di predisporre possibili soluzioni operative;

- accorpamento degli atti per gli acquisti, ai sensi della circolare n° 2/E/2014 dell’Agenzia delle Entrate;

- ispezioni ipotecarie e catastali, che l’affidatario deve effettuare al fine di identificare correttamente beni immobili e terreni e di verificarne la proprietà e la libertà da ipoteche ed altri possibili oneri pregiudizievoli per l’acquirente;

- ricerche e verifiche in altri pubblici registri, ove previsto e necessario;

- verifica della legittimazione delle parti;

- individuazione delle attività necessarie per cautelare le parti in presenza di ipoteche o di altre formalità potenzialmente pregiudizievoli;

- ove necessario, individuazione di soluzioni negoziali conformi a legge, alternative a quella prospettata dalle parti stesse;

- individuazione del regime fiscale, quantificazione e liquidazione delle imposte e tasse dovute;

- report mensile circa l’espletamento dei Servizi, evidenziandone gli eventuali impedimenti formali;

- predisposizione delle procure necessarie per la sottoscrizione, da parte della Stazione Appaltante, degli atti;

- redazione e stipula dell’atto notarile con l’inserimento di tutte le clausole e le menzioni previste dalla normativa applicabile alla concreta fattispecie;

- adempimenti della registrazione e della comunicazione dei dati ai pubblici uffici competenti;

- esecuzione delle formalità di trascrizione e voltura catastale;

- rilascio delle copie e l’attività finalizzata alla conservazione del documento.

Tabella n. 1 – indicazione sommaria delle prestazioni oggetto dell’appalto:

Descrizione servizio	P (principale) S (Secondaria)	CPV	Importo
Redazione e stipula di atti di trasferimento e di accertamento intervenuta devoluzione dei beni.	P	79100000-5	€ 92.750,00
Redazione e stipula di atti di solo accertamento di intervenuta devoluzione dei beni.	S	79100000-5	€ 44.000,00
Predisposizione delle procure necessarie per la sottoscrizione, da parte della Stazione Appaltante, degli atti.	S	79100000-5	€ 4.125,00

La tipologia degli atti da adottare e dei beni immobili/terreni oggetto di trasferimento e di accertamento di intervenuta devoluzione è riportata, per ogni singola area di servizio, nell’allegato A al presente capitolato.

Gli importi riportati nella tabella n.1 non sono vincolanti per la Stazione Appaltante che si riserva la facoltà di non eseguire tali attività qualora non le ritenga necessarie. Pertanto l’affidatario non potrà avanzare pretese di alcun genere per il mancato raggiungimento dell’importo messo a disposizione per le predette prestazioni.

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4. DURATA DELL’APPALTO

L’Accordo Quadro ha durata massima di diciotto (18) mesi decorrenti dalla data di stipula dell’accordo stesso.

L’affidatario dovrà dare corso ai singoli Servizi di cui all’Accordo Quadro dopo l’avvenuta sottoscrizione dei rispettivi contratti applicativi di conferimento dell’incarico, entro il termine massimo indicato in ciascun contratto e comunque non oltre 90 gg. naturali e consecutivi dalla sottoscrizione degli stessi.

Le attività iniziano con la consegna, per ogni singola area di servizio, della documentazione di seguito indicata:

- atti di sub concessione definiti con le società petrolifere uscenti e/o le loro danti causa;

- elenco dei beni immobili costituenti le singole aree di servizio con individuazione dei cespiti devolvibili e di quelli non devolvibili;

- documentazione catastale dei beni immobili relativi alle aree di servizio;

- elenco dei titoli di proprietà e copia delle trascrizioni reperite dalla Stazione Appaltante;

- certificato di destinazione urbanistica;

- titoli edilizi conseguiti ove in possesso della Stazione Appaltante;

- certificati agibilità ove in possesso della Stazione Appaltante;

- certificazione energetiche ove in possesso della Stazione Appaltante;

- perizia di valorizzazione degli immobili.

Dalla data di consegna dell’ultima documentazione, l’affidatario è tenuto a provvedere alla stipula di tutti gli atti entro il termine indicato nel contratto applicativo e comunque non oltre 90gg. naturali e consecutivi, fatto salvo diverse indicazioni della Stazione Appaltante o cause di forza maggiore non ascrivibili all’operato dell’affidatario.

5. IMPORTO A BASE DI GARA

L’importo posto a base di gara è stimato in onorari pari a € 140.875,00 (spese vive comprese) oltre cassa ed IVA.

Saranno a carico della Stazione Appaltante le somme da versare a titolo di imposta di registro, imposta ipotecaria e catastale relative al perfezionamento degli atti.

A tal fine l’affidatario è tenuto a comunicare, nel termine di 15 gg., antecedenti la stipula l’ammontare delle somme da versare per le imposte sopraelencate.

6. MODALITA’ DI PAGAMENTO

Il pagamento del corrispettivo relativo ai singoli atti avverrà a misura al netto del ribasso offerto in sede di gara entro 30 gg. dalla data della fattura, previa verifica della regolare esecuzione della prestazione. Il ribasso è espresso sull’elenco prezzi di cui al punto 8.

7. MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO

Con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro, l’affidatario si impegna per tutta la sua durata a sottoscrivere per accettazione i singoli contratti applicativi per l’esecuzione dei vari Servizi, conformemente a quanto prescritto nel presente capitolato.

I singoli contratti applicativi dovranno essere sottoscritti digitalmente da entrambe le parti e trasmessi via Pec.

Nei contratti applicativi saranno indicati: l’oggetto del servizio, l’ammontare, i termini di esecuzione. Contestualmente sarà trasmessa la documentazione necessaria per la stesura degli atti.

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L’affidatario, una volta ricevuta la documentazione dalla Stazione Appaltante dovrà comunicare l’esaustività e la completezza della stessa, per ogni singola area di servizio, nel termine di 10 gg. naturali e consecutivi dalla data di consegna.

Nel caso in cui la documentazione non dovesse risultare idonea o risultare incompleta l’affidatario dovrà darne comunicazione immediata alla Stazione Appaltante che dovrà provvedere nel più breve tempo a definire le problematiche verificatesi.

Laddove dovessero verificarsi tali evenienze, per la sola area di servizio in cui si sono manifestate problematiche in termini di reperimento della documentazione, il termine per la stesura dell’atto si deve intendere sospeso sino alla consegna, da parte della Stazione Appaltante, della documentazione mancante o incompleta.

L’affidatario, in attesa della risoluzione di tali problematiche, dovrà comunque portare a termine la definizione dei rimanenti atti di trasferimento e di accertamento di intervenuta devoluzione dei beni per cui la documentazione è stata considerata idonea e completa e per i quali il termine ultimo resta inderogabilmente quello indicato nei singoli contratti applicativi.

L’affidatario è tenuto a dare comunicazione con un preavviso di almeno n. 20 gg, alla Stazione Appaltante, della data di stipula degli atti di trasferimento e di accertamento di intervenuta devoluzione dei beni.

Nello stesso termine l’affidatario deve provvedere a comunicare, alla Stazione Appaltante, l’ammontare delle somme da versare per il pagamento delle imposte di registro e di trascrizione.

8. PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

La procedura prevista per la scelta del contraente è quella “negoziata” ai sensi degli art. 36 comma 2, lettera b) del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 mentre il criterio di selezione della migliore offerta è quello del minor prezzo, ai sensi dell’articolo 36 comma 9 bis del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50.

Il concorrente è tenuto a formulare la propria miglior offerta economica che dovrà essere espressa mediante ribasso percentuale sull’elenco prezzi come di seguito indicato.

I prezzi su cui verrà applicato il ribasso sono i seguenti:

- redazione e stipula n. 1 atto di trasferimento e di accertamento di intervenuta devoluzione dei beni onorari € 6.625,00 (il prezzo è comprensivo delle spese);

- redazione e stipula n. 1 atto di solo accertamento di intervenuta devoluzione degli immobili onorari € 5.500,00 (il prezzo è comprensivo delle spese);

- predisposizione delle procure necessarie per la sottoscrizione, da parte della Stazione Appaltante, degli atti onorari € 187,50 (il prezzo è comprensivo delle spese).

Il ribasso percentuale deve essere espresso con un massimo di tre decimali. Qualora i decimali fossero in numero maggiore si procederà ad arrotondare per eccesso o per difetto al terzo decimale.

La dichiarazione di offerta economica di cui sopra, a pena di esclusione dell’offerta, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; in caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o da un consorzio non ancora costituiti, nonché in caso di aggregazioni di imprese di rete, il suddetto documento, a pena di esclusione, deve essere sottoscritto da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione o consorzio.

Risulterà aggiudicatario l’offerente che avrà offerto il ribasso maggiore. In caso di offerte uguali, si procederà mediante sorteggio.

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9. PENALI IN CASO DI RITARDO E/O INADEMPIENZA

In caso di ritardo nell’espletamento delle varie attività dell’incarico, sarà applicata una penale pari allo 0,5‰ (zero cinque per mille) del compenso di ciascuna prestazione, per ogni giorno di ritardo ingiustificato accertato dal R.U.P. fino ad un massimo del 10% (da considerare cumulata con la penale di cui al comma precedente) rispetto ai termini di cui agli articoli 4, 5 e 7.

Nel caso in cui il ritardo negli adempimenti del servizio affidato superi ingiustificatamente i 15 (quindici) giorni, divenendo pertanto termine essenziale ex art. 1457 C.C., oppure l’importo delle penali superi il 10%, la Stazione Appaltante per il tramite del R.U.P. potrà disporre la risoluzione del contratto ed avanzare richieste di eventuali risarcimento danni

Le penali sono cumulabili e non escludono la responsabilità dell’operatore Economico per eventuali maggiori danni subiti dalla Stazione Appaltante.

L’applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione da parte del R.U.P. come da procedura indicata nell’Accordo Quadro.

E’ fatto salvo il diritto della Stazione Appaltante al risarcimento dell’eventuale ulteriore danno.

10. ESECUZIONE DEL SERVIZIO IN PENDENZA DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO

La Stazione Appaltante si riserva, nei casi previsti dall’art. 32 del Codice degli Appalti, di richiedere, a cura del R.U.P., l'avvio dell’esecuzione del servizio in pendenza di stipulazione del contratto; in tal caso il verbale di consegna indica le prestazioni che l’operatore economico deve immediatamente dare corso al servizio.

11. SOSPENSIONE

Per ragioni di necessità o di pubblico interesse o per circostanze speciali non prevedibili al momento della stipula del contratto, la Stazione Appaltante sospenderà l’esecuzione delle prestazioni per tutta la durata della causa ostativa. La sospensione è disposta dal RUP o, nei casi di cui all’art. 107 comma 1, dal Direttore dell’Esecuzione se nominato, compilando apposito verbale. La sospensione permane per il tempo strettamente necessario a far cessare le cause che hanno comportato l’interruzione dell'esecuzione del servizio. In ogni caso, e salvo che la sospensione non sia dovuta a cause attribuibili all'operatore economico, la sua durata non è calcolata nel tempo fissato dal contratto per l'esecuzione della prestazione e comporta un differimento dei termini contrattuali iniziali. All’operatore economico non è dovuto alcun compenso o indennizzo per le sospensione disposte in conformità a quanto sopradetto.

Nel caso di sospensioni che superino un quarto del periodo di esecuzione contrattuale e comunque sei mesi complessivi, è facoltà dell’operatore economico chiedere lo scioglimento del contratto senza diritto ad indennizzo alcuno, fatto salvo il pagamento delle prestazioni rese. Nel caso in cui la Stazione Appaltante si opponga allo scioglimento, l’operatore economico ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini sopraindicati (art 107- comma 2 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50).

12. FUNZIONE DI CONTROLLO

E’ riconosciuta alla Stazione Appaltante la più ampia facoltà di controllo in merito sia all’adempimento puntuale e preciso della prestazione, sia al rispetto delle norme indicate nel presente capitolato.

13. COMUNICAZIONI TRA LE PARTI

Sono pienamente efficaci ai fini della gestione del rapporto contrattuale tutte le comunicazioni effettuate alla controparte per posta elettronica certificata.

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Ciascuna delle parti si impegna a comunicare tempestivamente qualsiasi variazione degli stessi che dovesse verificarsi nel periodo di durata del rapporto, così come eventuali temporanei problemi di funzionamento.

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