COMUNE DI SAN BIAGIO DI CALLALTA
COMUNE DI SAN XXXXXX DI CALLALTA
PROVINCIA DI TREVISO
COPIA
Deliberazione n. 51
del 20-11-2014
Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale
OGGETTO: APPROVAZIONE DELL'ACCORDO DI PIANIFICAZIONE PUBBLICO/PRIVATO AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA L.R. N. 11/2004 - SIG. XXXXXX XXXX LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA "CALA SINZIAS S.p.A.".
L’anno duemilaquattordici, addì venti mese di novembre alle ore 20:30 nella residenza Municipale, per determinazione del Sindaco, si è riunito il Consiglio Comunale.
Eseguito l’appello risultano:
COGNOME E NOME | PRES./ASS. | COGNOME E NOME | PRES./ASS. |
Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | P | Xxxxx Xxxxxxxx | X | |
Piaia Fiore | P | Xxxx Xxxxxx | P | |
Xxxxxxx Xxxxxxx | P | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | X | |
Xxxxxxxxx Xxxxx | P | Xxxxxx Xxxxxxxxx | X | |
Xxxxxx Xxxx | P | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | X | |
Bisognini Antonella | P | Xxxxx Xxxxxx | P | |
Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx | P | Xxxxxxx Xxxxxxxxx | X | |
Zangrando Xxxxxx | P | Xxxxxxx Xxxx | X | |
Xxxx Xxxxx | X |
(X)xxxxxxx x. 00 - (X)xxxxxx n. 1
Assiste all’Adunanza il SEGRETARIO GENERALE Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx.
Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx nella sua veste di Sindaco pro-tempore, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e, previa designazione a Scrutatori dei Consiglieri:
− Xxxxxxxxx Xxxxxx
− Xxxx Xxxxxx
− Xxxxx Xxxxxx
invita il Consiglio a discutere sull’oggetto sopraindicato, compreso nell’odierna adunanza.
OGGETTO : APPROVAZIONE DELL'ACCORDO DI PIANIFICAZIONE PUBBLICO/PRIVATO AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA L.R. N. 11/2004 - SIG. XXXXXX XXXX LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA "CALA SINZIAS S.p.A.".
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITA la relazione del Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx nonché gli interventi che seguono registrati su supporto magnetico la cui trascrizione viene riportata in allegato;
PREMESSO CHE:
− il Comune di X. Xxxxxx di Callalta è dotato di Piano Regolatore Generale approvato con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 56 del 10.01.1995, in vigore dal 15.03.1995;
− la Legge Regionale 23 Aprile 2004, n. 11 stabilisce nuove norme per il governo del territorio secondo le quali “la pianificazione urbanistica comunale si esplica mediante il piano regolatore comunale che si articola in disposizioni strutturali, contenute nel piano di assetto del territorio (P.A.T.) ed in disposizioni operative contenute nel piano degli interventi (P.I.)”;
− dall’entrata in vigore della suddetta normativa Regionale per qualsiasi trasformazione urbanistica è necessario che lo strumento urbanistico sia adeguato alle nuove norme per l’assetto del territorio;
PREMESSO che:
− in data 21/02/2013, prot. 3821, i professionisti a suo tempo incaricati hanno provveduto alla presentazione degli elaborati del P.A.T. e della V.A.S., predisposti secondo le indicazioni dell’Amministrazione comunale, ai fini dell’acquisizione dei pareri propedeutici all’adozione del piano;
− a seguito dell’invio agli enti competenti della suddetta documentazione sono pervenuti i seguenti pareri:
• Consorzio di Bonifica Piave di Treviso, parere sulla valutazione di compatibilità idraulica – in atti al n. 5395 del 15/03/2013,
• Genio Civile – Unità di Progetto “Distretto idrografico dei fiumi Piave, Sile, e Livenza”, parere di compatibilità idraulica – in atti al n. 5820 del 22/03/2013;
• Provincia di Treviso – Settore Urbanistica e Nuova Viabilità e Settore Ecologia ed Ambiente – in atti al n. 5880 del 23/03/2013;
• Azienda ULSS 9 di Treviso – Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene e Sanità Pubblica – in atti al n. 6153 del 28/03/2013;
− la Commissione Consiliare per l’ecologia, l’assetto e l’utilizzo del territorio, i lavori pubblici, ha esaminato la documentazione del P.A.T. in data 27/03/2013;
VISTA la nota del 20/03/2013, prot. 5698, con la quale la Pool Engineering S.r.l ha depositato gli elaborati definitivi del P.A.T. e della V.A.S., compresi gli studi agronomici ed idraulici, modificati in seguito agli incontri con la Provincia;
DATO ATTO CHE con Deliberazione n. 19 del 02/04/2013 il Consiglio Comunale NON ha approvato la proposta di deliberazione ad oggetto: “Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) e Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) – Adozione”;
CONSIDERATO quanto sopra evidenziato, questa Amministrazione ha ripreso l’iter ai fini dell’adozione del PAT procedendo preliminarmente a verificare la possibilità di concludere accordi pubblico/privati ai sensi dell’art. 6 L.R. n. 11/2004;
VISTA la propria deliberazione n. 157 del 03/10/2013 con la quale è stato approvato l’Atto di Indirizzo in merito agli adempimenti previsti per l’approvazione del Piano di Assetto del
Territorio e con la quale ha altresì ritenuto opportuno e necessario procedere alla riapertura dei termini per la valutazione di proposte ex art. 6 della L.R. n. 11/2004, da valutare prima dell’adozione dello strumento di Pianificazione generale P.A.T.;
RILEVATO CHE nei limiti delle competenze di cui alla L.R. n. 11/2004 e s.m.i., i Comuni possono concludere – ai sensi dell’art. 6 – accordi con soggetti privati per l’assunzione nell’attività di pianificazione proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico finalizzati alla determinazione di alcune previsioni del contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale ed urbanistica, nel rispetto della legislazione e della pianificazione sovraordinata, senza pregiudizio dei diritti dei terzi;
RICHIAMATO l’art. 6 della L.R. n. 11 del 23/04/2004 che recita:
1. I Comuni, le Province e la Regione, nei limiti delle competenze di cui alla presente legge, possono concludere accordi con soggetti privati per assumere nella pianificazione proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico.
2. Gli accordi di cui al comma 1 sono finalizzati alla determinazione di alcune previsioni del contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale ed urbanistica, nel rispetto della legislazione e della pianificazione sovraordinata, senza pregiudizio dei diritti dei terzi.
3. L’accordo costituisce parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e di partecipazione. L’accordo è recepito con il provvedimento di adozione dello strumento di pianificazione ed è condizionato alla conferma delle sue previsioni nel piano approvato.
4. Per quanto non disciplinato dalla presente legge, trovano applicazione le disposizioni di cui all’articolo 11, commi 2 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modificazioni”.
RICHIAMATI altresì i seguenti provvedimenti:
− la Deliberazione n. 162 del 17/10/2013 con la quale la Giunta Comunale ha individuato gli interventi che possono essere oggetto di proposte di accordo da parte di soggetti privati ai sensi dell’art. 6 della Legge Regionale n. 11/2004 tra quelli che rientrano negli obiettivi di sviluppo previsti dall’Amministrazione comunale;
− la Deliberazione n. 163 del 17/10/2013 con la quale la Giunta Comunale ha approvato le modalità per la determinazione della perequazione urbanistica, ai sensi dell’art. 35 della Legge Regionale n. 11/2004, alla quale sono soggetti i nuovi interventi presentati da soggetti privati;
PRESO ATTO CHE:
− in data 21/11/2013, prot. 20993, è stato pubblicato l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte da attuarsi mediante accordi pubblico/privati ex art. 6 della
L.R. n. 11/2004, con scadenza il 20/01/2014, termine successivamente prorogato al 28/02/2014;
− con Determinazione n. 1043 del 12/12/2013 è stato conferito allo studio TEPCO S.r.l. rappresentato dall’arch. Xxxxxxxx Xxxxxx l’incarico per la valutazione e la definizione delle proposte sia sotto un profilo economico-finanziario, sia sotto un profilo tecnico, oltre che di sostenibilità degli interventi proposti nonché della perequazione da prevedere a favore del Comune, anche in relazione alla pianificazione già predisposta ed ai nuovi obiettivi dell’Amministrazione comunale;
ATTESO CHE a seguito del citato Avviso pubblico:
− sono pervenute numerose proposte da parte di soggetti interessati a concludere accordi con l’Amministrazione Comunale;
− sono state richieste integrazioni alle proposte depositate secondo gli atti di indirizzo citati;
− sono stati effettuati vari incontri con le ditte proponenti, i tecnici incaricati della valutazione delle proposte e l’Amministrazione Comunale;
DATO ATTO CHE a seguito degli incontri intercorsi e delle integrazioni effettuate sulla base delle richieste dell’Amministrazione Comunale si è addivenuti con le ditte interessate alla definizione di un accordo pubblico/privato;
VISTA la Deliberazione di Giunta Comunale n. 220 del 06/11/2014, che ha individuato gli accordi di interesse pubblico da sottoporre alla valutazione del Consiglio Comunale, tra i quali l’accordo rubricato al n. 47 della Ditta “CALA SINZIAS S.p.A”;
RICHIAMATA la proposta definitiva di accordo presentata dalla ditta “CALA SINZIAS S.p.A”che in sintesi si riporta:
a) La ditta è proprietaria dei terreni siti nel Comune di San Xxxxxx di Callalta al foglio 38 con mappali n. 907, 908, 909, 868, 871, 878, 882, 883, della superficie di mq 10.533.
Il terreno risulta attualmente inserito nello strumento urbanistico generale (P.R.G.) come “Piruea Piazza Grande” con una capacità edificatoria pari a mc 31.503.
La ditta propone l’incremento della destinazione commerciale/direzionale (10.893 mc) a seguito di una diminuzione della destinazione residenziale (6.240 mc) e l’individuazione di un credito edilizio per la volumetria residenziale attualmente eccedente (14.350 mc).
b) La ditta si è resa disponibile a riconoscere al Comune quale beneficio pubblico la realizzazione a propria cura e spese dei lavori relativi alla pista ciclopedonale tra via Roma e via Olimpia - 1° stralcio, per un onere complessivo totale di euro 112.200,00 comprensivo di IVA, così come aggiornato con nota protocollo 21179 del 12.11.2014;
DATO ATTO CHE le variazioni richieste con la proposta sopra richiamata non comportano ne la variazione dell’attuale destinazione urbanistica ne alcun incremento della volumetria già prevista per l’area in argomento;
RILEVATO CHE la proposta definitiva presentata della ditta prevede l’esecuzione a propria cura e spese quale beneficio pubblico a favore del comune la realizzazione della pista ciclopedonale tra via Roma e via Olimpia relativamente al 1° stralcio, per un onere complessivo totale di euro 112.200,00 comprensivo di IVA;
CONSIDERATO CHE tale l’importo di € 112.200,00 integrato con nota del 12.11.2014 previsto per gli adempimenti di cui sopra è da ritenersi congruo anche sulla base della valutazione tecnica già effettuata in data 29/10/2014 dal Responsabile della “3^ Area – Programmazione e gestione opere pubbliche e patrimonio”;
VISTA la scheda di valutazione tecnica predisposta dallo studio TEPCO S.r.l., acquisita al protocollo n 21385 del 14.11.2014 che definisce la proposta in argomento coerente con gli indirizzi di interesse pubblico definiti dalla Giunta Comunale e congrua in termini di equità del beneficio proposto;
RITENUTO che tale proposta di accordo possa rientrare tra le ipotesi di cui all’art. 6 della
L.R. 11/2004, risulta coerente con gli obiettivi prefissati dall’Amministrazione comunale, sostenibile dal punto di vista urbanistico ed equa in termini di beneficio pubblico a favore del Comune;
DATO ATTO che:
− le proposte di accordo dovranno essere recepite con il provvedimento di adozione dello strumento di pianificazione generale (P.A.T.) e saranno condizionate alla conferma delle sue previsioni nel predetto piano;
− gli aspetti attuativi dell’accordo presentato verranno definiti con successiva specifica convenzione attuativa e saranno integrati con le ulteriori necessarie disposizioni di carattere esecutivo che verranno concordate tra le parti;
− l’esecutività dell’accordo è subordinata all’approvazione del Piano degli Interventi o altra Variante Urbanistica, previa formalizzazione della definitiva convenzione attuativa di cui sopra e della presentazione di polizza fidejussoria bancaria a garanzia degli impegni assunti dai soggetti interessati;
DATO ATTO CHE ai fini dell’adozione della presente deliberazione è stato dato corso agli adempimenti di cui all’art. 39, del Decreto Legislativo 14/03/2013, n. 33;
VISTO l’art. 42 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, “Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”;
VISTI gli allegati pareri di regolarità tecnica e contabile, resi rispettivamente dal Responsabile del Settore interessato e dal Responsabile di Ragioneria, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, “Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli enti locali”;
Con votazione palese espressa per alzata di mano, con il seguente esito:
presenti: | 16 |
votanti: | 16 |
astenuti: | 0 |
favorevoli: | 12 |
contrari: | 4 (Xxxxxxx, Xxxxxx, Tottolo, Pesce) |
D E L I B E R A
1. DI RITENERE la proposta di accordo presentato dalla ditta “CALA SINZIAS S.p.A”, coerente con gli obiettivi espressi dall’Amministrazione comunale, sostenibile dal punto di vista urbanistico e equa in termini di beneficio pubblico a favore del Comune;
2. DI APPROVARE l’accordo pubblico/privato, ai sensi dell’art. 6 della L.R. n. 11/2004, con la ditta “CALA SINZIAS S.p.A” rubricato al n. 47 secondo i contenuti riportati della scheda tecnica, in atti al n. 21385 del 14.11.2014, predisposta dallo Studio TEPCO
S.r.l. all’uopo incaricato, che allegata alla presente deliberazione ne costituisce parte integrante e sostanziale;
3. DI DARE ATTO che tale accordo prevede in sintesi, e dettagliatamente specificato nella sopra richiamata allegata scheda, quanto segue:
a) l’incremento della destinazione commerciale/direzionale (10.893 mc) a seguito di una diminuzione della destinazione residenziale (6.240 mc) e l’individuazione di un credito edilizio per la volumetria residenziale attualmente eccedente (14.350 mc) relativamente all’area specificata in premessa di proprietà della ditta “CALA SINZIAS S. p. A”;
b) La ditta si è resa disponibile a riconoscere al Comune quale beneficio pubblico la realizzazione a propria cura e spese dei lavori relativi alla pista ciclopedonale tra via Roma e via Olimpia - 1° stralcio, per un onere complessivo totale di euro 112.200,00 comprensivo di IVA, così come aggiornato con nota protocollo 21179 del 12.11.2014;
4. DI DARE ATTO che l’importo di € 112.200,00 integrato con nota del 12.11.2014 previsto per gli adempimenti di cui sopra è da ritenersi congruo anche sulla base della valutazione tecnica già effettuata in data 29/10/2014 dal Responsabile della “3^ Area – Programmazione e gestione opere pubbliche e patrimonio”;
5. DI DARE ATTO che tale accordo dovrà essere recepito con il provvedimento di adozione dello strumento di pianificazione generale (P.A.T.) ed è condizionato alla conferma delle sue previsioni nell’approvando piano;
6. DI DARE ALTRESI’ ATTO che:
− gli aspetti attuativi dell’accordo approvato con il presente provvedimento verranno definiti con successiva specifica convenzione attuativa e saranno integrati con le ulteriori necessarie disposizioni di carattere esecutivo che verranno concordate tra le parti;
− l’esecutività di tale accordo è subordinata all’approvazione del Piano degli Interventi o altra Variante Urbanistica, previa formalizzazione della definitiva convenzione attuativa di cui sopra e dalla presentazione di polizza fidejussoria bancaria per l’importo di € 112.200,00 a garanzia degli impegni sopra specificati assunti dalla ditta “CALA SINZIAS S.p.A”;
7. DI DARE ATTO che è stato acquisito l’allegato parere di regolarità tecnica resi rispettivamente dal Responsabile del Settore interessato e dal Responsabile di Ragioneria, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, “Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli enti locali”;
8. DI DARE ATTO che la presente deliberazione rientra nelle competenze del Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 42 lett. B) del D. Lgs. N. 267/2000 “ Testo unico sull’ordinamento degli Enti locali”;
TRASCRIZIONE INTERVENTI
SINDACO: Prego dott. Saccon per l’esposizione.
DOTT. SACCON: Allora l’area è collocata a San Xxxxxx di Callalta, è un’area di una superficie di 10.533 mq e il terreno oggetto della proposta di accordo è inserito all’interno dello strumento urbanistico generale del PRG come Piruea Piazza Grande; l’ambito attualmente ha una capacità edificatoria pari a 31.503 mc in gran parte a destinazione residenziale e in quota parte commerciale. La ditta propone l’incremento della destinazione commerciale e direzionale fino ad arrivare a 10.893 mc e una diminuzione della destinazione residenziale fino ad arrivare a 6.240 mc e la volumetria eccedente cioè quella per arrivare ai 31.503 mc originari l’acquisizione di un credito edilizio di natura residenziale. La ditta propone in modo particolare di collocare nella parte più a sud in quest’ambito la capacità insediativa di carattere residenziale 6.240 mc e i 10.893 mc invece di commerciale direzionale nella parte a nord acquisendo dicevo un credito edilizio; quindi complessivamente su quest’area cadrebbero meno metri cubi rispetto a quelli originariamente previsti con la possibilità poi della ditta di spendere i 14.350 mc in altri interventi e sappiamo che la legge ha introdotto questo nuovo strumento del credito edilizio la legge 11/2004.
La ditta si è resa disponibile a riconoscere al Comune originariamente quale beneficio pubblico per finalità di pubblico interesse la realizzazione della pista ciclopedonale tra via Roma e via Olimpia relativamente al primo stralcio per un onere complessivo totale originariamente di 99 mila euro comprensivo di IVA; dico originariamente –anticipo l’ultimo punto- perché la Giunta Comunale nella deliberazione sempre del 6 novembre ha ritenuto di procedere alla formalizzazione dell’accordo evidenziando che rispetto alla documentazione prodotta relativamente alla realizzazione delle opere relative al beneficio pubblico proposto dovranno essere realizzate inoltre le opere propedeutiche alla posa in opera dell’illuminazione pubblica; a seguito di questa indicazione della Giunta, la ditta ha integrato la proposta di accordo trasmettendo la descrizione dei lavori e la valutazione economica per un totale di 112.200 euro quindi comprendendo anche le richieste della Giunta comunale.
La proposta trova congruità con le scelte del documento preliminare dal momento che viene posta maggiore attenzione alla mobilità debole –i pedoni e i ciclisti- e congruità con l’interesse pubblico definito dalla delibera di Giunta comunale per quanto concerne l’obiettivo di realizzare infrastrutture viarie di interesse comunale; il beneficio pubblico proposto risulta essere equivalente a quello valutato sotto il profilo tecnico e pertanto la proposta viene considerata congrua sotto il profilo dell’equità in termini di beneficio pubblico, quindi complessivamente la valutazione della proposta ha un parere tecnico favorevole e ovviamente anche in questo caso si rimanda poi ad una verifica di quelli che sono i requisiti e comunque l’intervento dovrà rispettare le disposizioni del Regolamento regionale in merito agli indirizzi per lo sviluppo del sistema commerciale.
CONS. PINESE: Xxxxx iniziare con le domande? SINDACO: Prego Consigliere Pinese.
CONS. PINESE: Le opere di miglioria per la viabilità sono previste?
DOTT. XXXXXX: Nella proposta di accordo presentata dalla ditta non ci sono, non sono indicate opere di miglioria.
CONS. XXXXXX: Quindi l’unica diciamo cosa è il discorso della ciclabile, è corretto? DOTT. SACCON: Sì.
CONS. XXXXXX: Ok e allora procedo dopo con la dichiarazione di voto.
SINDACO: Prego Consigliere Tottolo.
CONS. TOTTOLO: Sì era una curiosità, magari… Se ho capito bene la cubatura non cambia sostanzialmente, no? Per cui qualcosa si trasforma in commerciale direzionale, viene tolto dal residenziale… Siccome la somma delle tre cifre non ci tornava, ci siamo scervellati un pezzo su questa cosa comunque più o meno l’importo è quello ma il resto viene dato come credito edilizio, giusto? Quindi la cubatura non cambia sostanzialmente.
SINDACO: Xxxxxx.
DOTT. SACCON: La somma sono i 10.893 mc di commerciale direzionale, 6.240 mc di residenziale e il credito edilizio 14.350 mc per un totale di 31.503.
CONS. TOTTOLO: E rotti, che non fa 503 però, se fate la somma non fa esattamente quello, ma è poca roba; è solo che siccome non ci tornava, non capivamo come mai –voglio dire- se intendevamo male l’incremento, cioè avevamo inteso…
SINDACO: Non c’è incremento, non c’è incremento.
CONS. TOTTOLO: Siccome c’è scritto l’incremento -aperta parentesi- che quello non fosse un incremento insomma ecco. Era questo.
SINDACO: No, non c’è incremento.
CONS. TOTTOLO: A parte ciò ecco la destinazione d’uso, la variazione della destinazione insomma per noi non è un problema, ci chiedevamo solo: visto che ci sono già diverse, ci sono già diverse strutture commerciali vuote qui insomma, che poi non escano ancora strutture che… Mi sembra che si faccia già fatica sostanzialmente a riempire commercialmente la piazza, e quindi non so ci chiedevamo come mai, se c’era qualche interesse… Cioè voglio dire: non interesse, qual era la strategia sostanzialmente, non so se c’è visto che si fa già fatica.
SINDACO: C’è sicuramente una strategia che considerando che in quell’ambito lì dovevano essere realizzate 31 mila e rotti metri cubi di immobile, abbiamo fatto sì che non vengono realizzati 31 mila metri cubi di condomini e viene valorizzato in modo diverso e quindi quell’ambito là vedrà la realizzazione di una cubatura che è pari a 15 mila, ricordiamo che sono tutti diritti già acquisiti e quindi potrebbe il privato partire domani mattina… Sì sì ma Le sto rispondendo alla domanda, proprio per darle… Cioè quindi quell’ambito lì non troverà quella edificazione massiva come l’abbiamo visto in altri ambiti, stiamo cercando di -e quindi ritorniamo al concetto che Le dicevo all’inizio- stiamo cercando di dare una qualità ai vari ambiti che sia una qualità dove la gente possa vivere in modo migliore sicuramente, perché se abbiamo i 31 mila metri cubi vorrebbe dire avere gli edifici che abbiamo adiacenti, e invece così abbiamo piccoli o abbiamo un’edificazione che possono essere piccoli lotti di aree ma con 2 massimo 3 piani, o questo ambito commerciale che ci viene richiesto, quindi abbiamo ridimensionato l’intervento in quell’ambito là, poi il credito edilizio sarà oggetto di futuri eventualmente percorsi.
CONS. TOTTOLO: ..… Ci stanno suggerendo, ma ormai è tardi non siamo più in condizione di recepire neanche le provocazioni. La domanda era invece su via Olimpia, quindi su via Olimpia è prevista una ciclopedonale?
SINDACO: No, non è via Olimpia quello è un collegamento… CONS. TOTTOLO: E’ un collegamento tra via Olimpia e via Roma.
SINDACO: Non è via Olimpia, non è la via Olimpia che è sempre stata disegnata o che si è sempre parlato, questo è un collegamento ciclopedonale previsto per collegare tutta la zona degli impianti sportivi con il centro urbano di San Xxxxxx di Callalta; ricordiamoci che abbiamo anche un canale da passare e quindi verrà realizzato anche un ponte in legno, posso dire tipo quello che c’è a Rovarè -giusto per capirci che sia anche una cosa bella da vedersi- ma in modo particolare anche per evitare a tutta una serie di utenti che passino per la statale e quindi possono utilizzare questo percorso.
CONS. TOTTOLO: Ma la vecchia via Olimpia…? SINDACO: Non è questa.
CONS. TOTTOLO: No d’accordo che non è questa ok, è stata tolta dal vostro famoso libro dei sogni o…?
SINDACO: Lo scopriremo quando porteremo il PAT.
CONS. PESCE: E come primo stralcio cosa prevede praticamente, come verrà… Come primo stralcio? Curiosità.
SINDACO: La via voglio dire deve essere congrua, quindi –voglio dire- ci sarà un intervento che sicuramente anche per tutta una serie di ragionamenti eviteremo anche le asfaltature perché riteniamo che, essendo in zona prettamente anche agricola, evitare anche il fatto di fare asfaltature per una pista ciclopedonale di questo tipo è importante, avremo i sotto-servizi nella predisposizione dell’illuminazione… Sì ci sarà il collegamento, cioè l’intervento sarà ciclopedonale da via Roma a via Olimpia, ecco giusto per capirci perché la via Olimpia è quella che oggi consente –è quella che c’è già- che consente l’accesso agli impianti sportivi, quindi questo sarà il collegamento dal punto A al punto B dovrà essere completa, quindi dovrà essere funzionale… No no non si ferma sul canale, ecco diciamo sarà oggetto di un intervento completo.
Se ci sono dichiarazioni di voto?
CONS. XXXXXXX: No no fermati un attimo, dove vai? Perché anche qua voialtri ci girate attorno ma non dite come stanno le robe…
SINDACO: Prego Consigliere Xxxxxxx.
CONS. XXXXXXX: Vi siete dimenticati tante robe anche voialtri vi siete dimenticati, ‘sto cambio destinazione d’uso perché, cosa e come; intanto la prima domanda è questa: questo è il pacchetto Piruea? Vecchio pacchetto Piruea, ok?
SINDACO: Sì sì.
CONS. LISETTO: Noi nel pacchetto Piruea come Amministrazione comunale avanzavamo qualcosa, a suo tempo? E non l’avete chiesto, lo chiedo io.
GEOM. XXXXXX: Sì allora gli accordi del Piruea rimangono salvi, quello che era previsto nel Piruea quello che l’Amministrazione avanza rimane, ok? Questa è un’opera proposta con questo accordo.
CONS. LISETTO: Xxxxxxxx, bene; quell’altro però rimane, ok? GEOM. XXXXXX: Certo.
CONS. LISETTO: Allora il dato acquisito è questo, però sui metri e sulla riduzione delle aree non ci siamo, perché anche qua ci siamo dimenticati che deve venir fuori il supermercato là, o no? Commerciale è il supermercato famoso di cui si parlava e adesso è qua, è qua. Perciò alle volte bisogna ricordarsi quando facciamo le robe, perché se ce le dimentichiamo vuol dire che diventiamo prima di tutto vecchi e dopo mi prendono anche in giro, hai capito? Allora io siccome che non sono diventato ancora vecchio, sto diventando vecchio ma non sono ancora vecchio e neanche non mi faccio prendere in giro –hai capito- su questo punto signor Xxxxxxx io ti dico che voto contro anche se mi dispiace per il semplice fatto che l’opera pubblica connessa sarebbe l’attraversamento di via Olimpia. Tutto qua.
SINDACO: Grazie Consigliere Xxxxxxx quindi procediamo con la… Prego dott. Saccon.
DOTT. XXXXXX: Scusate, solo una precisazione sul tema della viabilità su cui era stata fatta una domanda prima: è chiaro che poi quando verrà definita la scheda a livello di piano degli interventi verrà previsto anche quelle che saranno le opere viarie di distribuzione all’interno dell’area oggetto di accordo, quindi il tema comunque…
CONS. PINESE: Mi permetta e perché non pensarci già adesso, visto che nel caso del centro commerciale l’avete fatto?
DOTT. XXXXXX: Perché in questo caso l’ambito… Allora nel caso del centro commerciale stiamo parlando comunque di un ambito che ha delle criticità sicuramente differenti e maggiori rispetto a quest’ambito; in quel caso la ditta ha proposto quali opere complementari quel tipo di intervento, in questo caso la ditta proponente non ha avanzato in questa sede la proposta di opere complementari, ma questo non vieta che poi in sede di attuazione dell’intervento possano essere previste a livello di indicazioni di scheda più puntuale.
CONS. PINESE: Ok io Le rispondo e faccio anche dichiarazione di voto: vado a memoria, a me risulta invece che la ditta si fosse offerta di fare come opera di miglioria la rotatoria all’imbocco della via quindi all’incrocio con la Postumia e poi faccio appunto dichiarazione, dico che voto contro; l’Amministrazione quand’ero Sindaco io il beneficio pubblico era previsto molto più alto, poi per carità il Consigliere Moretto mi risponderà “non l’hai concluso” è vero, non mi trovo infatti con le cifre perché con Xxxxxx si parlava di 500 mila euro, non di 100 mila; ripeto mi farò… Colgo già l’occasione, richiedo al Segretario Comunale se di tutti gli accordi che appunto abbiamo visto questa sera si possono avere i quadri economici, cioè proprio ben specificato il tutto per capire meglio perché non voglio partire in malafede, ma naturalmente avendo parlato per tante sere di tutt’altra cifra, quando ho visto l’accordo sono rimasta perplessa. Si parlava probabilmente di fare via Olimpia all’epoca, comunque il voto è contrario.
SINDACO: Mi permetto anche di fare, rispetto a ciò che c’era prima è anche vero che tutta quella cubatura lì doveva essere plasmata su un ambito agricolo che era adiacente a quello che oggi è questo centro, il centro urbano; quindi avevamo una fascia che era verso la Villa e quindi avevamo qualcosa come 7 campi di terra dopo da dover utilizzare voglio dire e quindi questo tipo di situazione questa Amministrazione ha ritenuto di non volerla perseguire, ha ritenuto di operare con un credito edilizio da poter trasferire in altri ambiti e ci riserviamo di valutarli in un futuro; ad oggi questo è quello che noi abbiamo ritenuto di voler portare, ripeto: era una situazione, siccome erano oggetto ancora non erano state –voglio dire- formalizzate, probabilmente quando ci sono le discussioni ognuno fa ritengo che porti le proprie considerazioni, però una delle ipotesi che era all’oggetto che noi come Amministrazione abbiamo categoricamente rifiutato è che è quella espansione, quel credito i 15 mila mc potessero essere plasmati adiacenti al confine urbano che c’è su San Xxxxxx di Callalta e quindi abbiamo ritenuto di congelarli in un credito edilizio con prospettive future, questo è un po’…
CONS. PINESE: No ma non si poteva perché c’era il parere della Provincia negativo eh, vado anch’io a memoria per carità. Io mi ricordo che la Provincia ha dato parere negativo.
SINDACO: io Le dico che queste sono le proposte che abbiamo trovato agli atti, Le dico anche di più che ci sono anche state riproposte, abbiamo ritenuto di non voler perseguire questa strada perché non andava bene, non volevamo questo tipo di strada, quindi abbiamo salvaguardato in questo caso anche un ragionamento con la Villa Onesti in questo caso ma anche sicuramente un discorso di… Vedremo in prospettiva futura come definire.
CONS. PINESE: Comunque ecco se non serve l’accesso agli atti vi chiedo appunto il quadro economico di tutti gli accordi.
SINDACO: Xxxxxxxx, diciamo così che tutti gli accordi che abbiamo visto stasera avranno un loro quadro puntuale e preciso e quindi quanto prima li potrete visionare; nel frattempo procediamo con le votazioni. Favorevoli? Contrari? Astenuti?
Ecco vorrei semplicemente una cosa sola dirvi a chiusura –perché abbiamo finito il Consiglio Comunale- che l’Assessore Bisognini mi ha sottoposto di ricordare un po’ a tutti che domani dalle 9 alle 12 in Piazza Tobagi lato via Venier ci sarà il camper della LILT quindi potranno essere effettuate visite gratuite per la prevenzione del cancro al seno, quindi per le donne coloro dei cittadini che volessero utilizzare questa opportunità c’è anche questa. Ringraziandovi tutti per la disponibilità, dichiaro chiuso il Consiglio Comunale e buon proseguimento.
XXXXXX XX XXX XXXXXX XX XXXXXXXX
XXXXXXXXX XX XXXXXXX
Deliberazione n. 51 del 20-11-2014
OGGETTO : APPROVAZIONE DELL'ACCORDO DI PIANIFICAZIONE PUBBLICO/PRIVATO AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA L.R. N. 11/2004 - SIG. XXXXXX XXXX LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA "CALA SINZIAS S.p.A.".
PARERI PREVENTIVI
Parere di regolarità tecnica
Visto l’art. 49 comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 “testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
Visto il provvedimento Sindacale n. 7 in data 05.07.2013 con il quale si è provveduto alla nomina dei Responsabili del Servizio.
Esprime parere: Favorevole
X. Xxxxxx di Xxxxxxxx, lì 14-11-2014
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
X.xx Geom. Xxxxxx Xxxxxx
Parere di regolarità contabile
Visto l’art. 49 comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 “testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
Visto il provvedimento Sindacale n. 7 in data 05.07.2013con il quale si è provveduto alla nomina dei Responsabili del Servizio.
Esprime parere: Favorevole
X. Xxxxxx di Xxxxxxxx, lì 14-11-2014
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
X.xx Rag. Xxxxxxxxxx Rocchetto
Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
X.xx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx X.xx Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
N. Reg. Pubblicazioni 1956
REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124- 1° c. D.Lgs.267/00)
Il sottoscritto Messo Comunale, certifica che copia del presente verbale viene affissa all’Albo Pretorio on-line il giorno 04-12-2014 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
X.xx IL MESSO
CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ
(Art. 134 – comma 3° – D.Lgs. n. 267/00)
Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio on-line, per cui la stessa è divenuta esecutiva il .
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx
Copia conforme all’originale, in carta libera ad uso amministrativo. Lì
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Dott.ssa M. Xxxxxx Xxxxxx