Contract
In rosso: le parti aggiunte Barrate: le parti cancellate
CONVENZIONE URBANISTICA PER REALIZZAZIONE DEL PIANO PARTICO- LAREGGIATO DELLA ZONA PRODUTTIVA D2.1 2118 ex D2 2118 LUNGO VIA CHIAMPO - PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PUBBLICA - REA- LIZZATO DA SOGGETTO PRIVATO - COMPARTO A - STRALCIO OPERATIVO
1 E STRALCIO OPERATIVO 2
Avanti a me dottor ………………………………, Notaio in ……………………….., con studio in via …………………………….…….., iscritto al Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di ,
sono presenti i signori:
- ………………………………………….., nato a ………………………………………………… il ,
domiciliato per la carica presso la Casa Comunale, quale Dirigente del Settore Gestione del Territorio del
Comune di Arzignano, piazza Libertà n. 12 (codice fiscale: 00244950242), autorizzato in virtù di delibera della Giunta Comunale in data 12 febbraio 2014, n. 32 Reg., che in copia conforme al presente atto si allega sotto la lettera "A", di- spensando i costituiti me Notaio dal darne lettura (la sua qualifica di Dirigente, carica prorogata, risulta dal decreto del Sindaco in data 24 giugno 2013, che in copia conforme trovasi allegato sotto la lettera "B" all'atto da me Notaio ricevuto in data 17 febbraio 2014, N. 54751 del Repertorio e
N. 16667 della Raccolta, trascritto a Vicenza il 26 febbraio 2014 ai nn. 3002/2354);
- ……………………………….., nato a …………………….. il ,domiciliato
per la carica presso la sede sociale, quale Presidente del Consiglio di Amministrazione e legale rappresentante della società "SUPERMERCATI TOSANO CEREA S.R.L.", con sede in Cerea, xxx Xxxxxxxxx x. 0, capitale sociale EURO 3.600.000,00, iscritta nel Registro delle Imprese di Verona con il numero di codice fiscale 01286680234, autorizzato in virtù di delibera consiliare in data 18 giugno 2013, che in estratto certificato conforme da me Notaio in data odierna,
N. 55018 del Repertorio, al presente atto si allega sotto la lettera "B", dispensando i costituiti me Notaio dal darne lettura, in appresso denominata anche "ditta urbanizzante - attuatrice" - "soggetto privato".
I costituiti, delle cui identità personali, capacità e poteri io Notaio sono certo, mi richiedono di ricevere il presente atto al quale premettono:
- la società "SUPERMERCATI TOSANO CEREA S.R.L." è proprieta- ria degli immobili ubicati in Comune di Arzignano, censiti nel Catasto Terreni, foglio 15, con i mappali nn. 866 - 811 - 790 - 763 - 767 - 812 - 934 - 933 - 791 - 765;
- il signor Xxx Xxxx Xxxxxxx, nato ad Arzignano il 24 gennaio 1928 (codice fiscale: XXX XXX 00X00 X000X) è proprietario de- gli immobili ubicati in Comune di Arzignano, censiti nel Ca-
xxxxx Xxxxxxx, foglio 15, con i mappali nn. 762 - 766;
- il signor Xxxxxxxxxx Xxxxx, nato a Nogarole Xxxxxxxxx il 17 marzo 1955 (codice fiscale: XXX XXX 00X00 X000X) è proprieta- rio dell'immobile ubicato in Comune di Arzignano, censito nel Catasto, foglio 15, con il mappale n. 565;
- il P.P.E. della zona produttiva D2-2118 lungo via Chiampo in Arzignano prevedeva un ambito di intervento che consiste in un appezzamento censito nel Catasto del Comune di Arzigna- no, foglio 15, con i mappali nn. 565 - 762 - 763 - 765 - 766
- 767 - 790 - 791 - 811 - 812 - 866 - 933 - 934;
- il P.P.E. della zona produttiva D2.1-2118 lungo via Chiampo in Arzignano interferisce con la viabilità sovracomunale, in quanto sito in corrispondenza con altro intervento urbanisti- co attuativo in Comune di Chiampo; per questo è risultato ne- cessario un accordo fra i comuni limitrofi e la provincia di Vicenza, proprietaria del demanio stradale interessato dai due distinti Piani Urbanistici, al fine di prevedere un'ade- guata sistemazione dello sbocco alla viabilità provinciale della viabilità dei piani medesimi;
- a tal fine è stato raggiunto un accordo con delibera della Giunta Comunale di Arzignano n. 202 del 16 novembre 2005 e con delibera della Giunta Comunale di Chiampo n. 497 del 1^ dicembre 2005, che definisce l'accordo di programma tra i tre enti interessati a tale infrastruttura viaria;
- la giunta Comunale di Arzignano, con provvedimento n. 156 del 6 ottobre 2004, esecutivo, ha approvato lo schema di con- venzione per la realizzazione del P.P.E. relativo alla zona omogenea D2-2118 lungo via Chiampo, mediante il quale il sog- getto privato si è impegnato a predisporre direttamente gli elaborati e quant'altro necessario per l'adozione del P.P.E.;
- in conseguenza di quanto sopra, il Piano è stato redatto nella forma di Piano Particolareggiato Esecutivo, adottato dalla Giunta Comunale di Arzignano con Provvedimento n. 170 del 22 ottobre 2004 ed approvato dal Consiglio Comunale con provvedimento n. 42 del 28 luglio 2005, esecutivo a tutti gli effetti;
- successivamente è stata eseguita una variante al P.P.E. re- lativa alla zona omogenea D2-2118, lungo via Chiampo, appro- vata dal Consiglio Comunale con provvedimento n. 50 del 25 settembre 2007, esecutivo a tutti gli effetti;
- il P.U.A. - in Variante - Piano Particolareggiato predispo- sto per la zona "Artigianali e Terziarie" D2.1 2118 lungo via Chiampo in Arzignano prevede un ambito di intervento che con- siste in un appezzamento della superficie di circa mq. 27.212, censito nel Catasto del Comune di Arzignano, foglio 15, con i mappali nn. 565 - 762 - 763 - 765 - 766 - 767 - 790
- 791 - 811 - 812 - 866 - 933 - 934;
- il progetto del Piano Particolareggiato delle aree nel com- parto A Stralcio 1 e Stralcio 2 sopra descritte ha le seguen- ti caratteristiche:
* superficie territoriale del piano mq. 27.212;
* superficie riservata all'edificazione mq. 10.549;
* superficie coperta realizzabile mq. 6.300;
* superficie per viabilità complessiva mq. 5.704;
* superficie a verde e pista ciclopedonale mq. 2.430;
* superficie a parcheggi mq. 8.293;
* superficie per portico ad uso pubblico nel lotto edificabi- le comparto A lungo tutto il fronte di via Chiampo con una
larghezza utile di almeno ml. 2,50;
* superficie per cabina Enel mq. 164;
* superfici per aree di pertinenza del lotto edificabile nel comparto A per mq. 72;
- unitamente agli elaborati di piano attuativo, il Consiglio Comunale di Arzignano aveva approvato anche la bozza di con- venzione urbanistica sottoscritta dai soggetti privati pro- prietari delle aree inserite nel piano, per la realizzazione diretta, con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 163/2006, da parte degli stessi delle opere di urbanizzazione e delle ulteriori opere viabilistiche sovracomunali come pre- viste, nonchè per l'ampliamento delle ulteriori obbligazioni assunte e dedotte dalla presente convenzione;
- i soggetti privati sottoscrittori della preceente conven- zione hanno tra loro raggiunto l'accordo per l'equa riparti- zione degli oneri direttamente ed indirettamente collegati con la realizzazione del P.P.E., per cui il Comune di Arzi- gnano è del tutto estraneo ed indifferente ad ogni e qualsia- si aspetto e circostanza inerenti i rapporti fra gli stessi, conseguenti alle previsioni ed agli obblighi di cui alla pre- sente convenzione, non direttamente assunti verso il Comune, rilevando per questo solo quanto esplicitamente dedotto e di- sciplinato nei rapporti fra Comune e soggetti privati attua- tori del piano;
- in conseguenza di tale accordo tra privati è escluso da qualsiasi tipo di spesa il signor Xxx Xxxx Xxxxxxx (non pre- sente), come da accordi sottoscritti fra le parti in data 7 ottobre 2004;
- anche il signor Xxxxxxxxxx Xxxxx (non presente), benchè proprietario di aree ricomprese nell'ambito di intervento u- nicamente a titolo di mera riproduzione dello stato di fatto della proprietà, in ragione del perimetro di piano come indi- cato dal P.R.G. ora Piano degli Interventi, di fatto non è interessato in alcun modo alle opere previste dal Piano Urba- xxxxxxx Attuativo e dai relativi oneri e spese;
- per l'area individuata già dal Primo Piano degli Interventi come "D2 - 2118 - via Chiampo" è stata stipulata con il Comu- ne di Arzignano una convenzione urbanistica in data 16 otto- bre 2008, N. 9560 del Repertorio del Notaio Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx di Vicenza, trascritta a Vicenza il 17 ottobre 2008 ai nn. 22609/14344;
- in data 22 gennaio 2011 è stato approvato in Conferenza dei Servizi il progetto esecutivo delle opere relative alla rea- lizzazione della rotatoria, in attuazione dell'accordo di programma fra i Comuni di Arzignano e Chiampo, nella Provin- cia di Vicenza;
- il Consiglio Comunale di Arzignano con Delibera n. 4 del 14 gennaio 2012, esecutiva a tutti gli effetti, ha approvato la Variante 1 del Piano degli Interventi, che prevede una va- riante al P.U.A. già convenzionato;
- la giunta Comunale di Arzignano, con delibera n. 268 del 25 settembre 2013, ha approvato alcune modifiche allo schema di accordo per la realizzazione della rotatoria tra Arzignano e Chiampo;
- in data 21 ottobre 2013 è stato sottoscritto l'accordo tra il Comune di Arzignano ed il Comune di Chiampo per la realiz- zazione dell'intersezione stradale con rotatoria a confine tra i due comuni;
- con delibera di Giunta Comunale n. 32 del 12 febbraio 2014 è stata approvata la variante al P.U.A. - Piano Particolareg- giato - isolato D2.1 2118 - via Chiampo;
- le proprietà nel Comune di Arzignano all'interno dell'ambi- to di intervento sono individuate nel Catasto, foglio 15, con i mappali nn. 762 - 763 - 765 - 766 - 767 - 790 - 791 - 811 -
812 - 866 - 933 - 934;
- i proprietari intendono presentare una regolare istanza in- tesa ad ottenere il Permesso di Costruire per l'esecuzione dei lavori di urbanizzazione ai sensi dell'art. 6 e seguenti delle Norme Tecniche di Attuazione - Operative del Piano de- gli Interventi vigente ed in conformità alle previsioni dello stesso;
TUTTO CIO' PREMESSO SI STIPULA E CONVIENE QUANTO SEGUE: ARTICOLO 1
DICHIARAZIONE DI PROPRIETA'
La società "SUPERMERCATI TOSANO CEREA S.R.L." dichiara di es- sere proprietaria di oltre il 75% (settantacinque per cento) del valore delle aree comprese nel Comparto A del Piano Urba- xxxxxxx Attuativo P.U.A. oggetto della presente convenzione a cui verrà data immediata attuazione.
ARTICOLO 2 ATTUAZIONE DEL PIANO
Il soggetto privato, che presta al Comune di Arzignano la più ampia ed illimitata garanzia per la proprietà e disponibilità degli immobili sopra descritti, si impegna a realizzare il Piano Attuativo in conformità agli elaborati del piano mede- simo, elaborati che vengono di seguito indicati e che sono già stati acquisiti agli atti del Comune di Arzignano:
ELENCO ALLEGATI per COMPARTO A - STRALCIO 1
Progetto esecutivo rotatoria lungo via Chiampo - Pratica Edi- lizia n. 10PC0261 del 23 dicembre 2010 e successive integra- zioni
- inquadramento generale;
- attuale progetto, profili e sezioni;
- segnaletica stradale;
- illuminazione pubblica e particolari;
- rete acque meteoriche;
- reti acquedotto, gas, enel, telefonica e nere;
- relazione tecnica;
- relazione paesaggistica;
- documentazione fotografica;
- visure per immobile;
- computo metrico estimativo;
- computo metrico e progetto illuminazione esterna.
ELENCO ALLEGATI per COMPARTO A - STRALCIO 2
Realizzazione delle opere di urbanizzazione dell'isolato D2.1 2118 - Pratica Edilizia n. 14PC053 del 23 aprile 2014 e successive integrazioni
- inquadramento generale;
- progetto e legge 13/89;
- abaco dell'arredo urbano;
- reti Enel e Telecom;
- reti metano e acquedotto;
- schema scarichi e sezione tipo strada;
- profili rete meteoriche;
- fognatura: specifiche tecniche;
- sezioni stradali 1, 2, 3, 4, 5;
- sezioni stradali 6, 7, 8;
- viabilità;
- azzonamento;
- relazione tecnica;
- documentazione fotografica;
- relazione geologica;
- dichiarazione di conformità Legge 13/89;
- capitolato speciale delle opere;
- computo metrico estimativo;
- relazione preliminare: misure finalizzate alla tutela e si- curezze dei luoghi di lavoro;
- atti di provenienza;
- Norme Tecniche di Attuazione;
- progetto dell'impianto elettrico e di illuminazione pubbli- ca;
- studio previsionale di impatto acustico;
- studio sulla viabilità;
- relazione paesaggistica;
assumendo in modo esplicito e formale tutti gli obblighi pre- visti dai seguenti articoli, per sè, eredi ed aventi causa a qualsiasi titolo.
ARTICOLO 3 URBANIZZAZIONE
1. Il soggetto privato urbanizzante si obbliga a realizzare, con le modalità previste dal D.L. n. 163/06 e sue successive modifiche ed integrazioni, a propria cura e spese tutte le o- pere di urbanizzazione descritte nel progetto esecutivo delle opere relative alla realizzazione della rotatoria che è stata approvata in Conferenza dei Servizi il 22 febbraio 2011, ol- tre a tutte le opere di urbanizzazione descritte negli elabo- rati di progetto del P.U.A. e nel relativo computo metrico e- stimativo e così riassunte:
a) opere viarie, complete di segnaletica stradale, complessi- vi mq. 5.704;
b) spazi di sosta, parcheggio mq. 8.293;
c) verde pubblico attrezzato e ciclopedonale mq. 2.430;
d) reti di servizio (idrica, elettrica, telefonica, gas, reti idranti antincendio, eccetera);
e) rete fognaria per acque nere civili e acque meteoriche;
f) pubblica illuminazione;
g) cabina Enel con area di pertinenza per mq. 164;
2. In relazione alle caratteristiche costruttive, al progetto regolarmente approvato, sia per le quantità che per il tipo di opere e di prezzi esposti, nonchè al computo metrico esti- mativo, il valore delle opere di urbanizzazione viene quanti- ficato in EURO 1.956.846,67 (unmilionenovecentocinquantasei- milaottocentoquarantasei/67).
Tale importo rimane fisso e definitivo assumendosi la ditta urbanizzante ogni carico per eventuali oneri anche non previ- sti o prevedibili e per variazioni dei costi a qualsiasi cau- sa dovuti.
Detto importo sarà soggetto ad eventuale conguaglio esclusi- vamente per maggiori oneri dovuti, in relazione alle effetti- ve superfici e dei volumi realizzabili dai singoli concessio- nari anche su più piani, nonchè per aggiornamento degli im- porti tabellari degli oneri di urbanizzazione primaria.
3. Viene previsto lo scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria tabellari di cui alla Legge Regionale n. 61/85, fino
all'importo delle opere di urbanizzazione pari ad EURO 1.956.846,67 (unmilionenovecentocinquantaseimilaottocentoqua- rantasei/67), mentre gli oneri di urbanizzazione secondaria tabellari saranno versati alla tesoreria comunale al momento del rilascio dei Permessi di Costruire per gli erigendi fab- bricati.
4. Tutte le opere di urbanizzazione realizzate con le relati- ve aree saranno gratuitamente trasferite in piena proprietà al Comune o vincolate con servitù di uso pubblico permanente, una volta positivamente collaudate.
Sulle proprietà private eventualmente attraversate da reti di servizio, dovrà essere costituita gratuitamente la relativa servitù a favore del Comune.
5. Il soggetto privato si obbliga altresì a realizzare le o- pere viabilistiche sovracomunali, per la parte ricadente nel territorio comunale di Arzignano, necessarie ad assicurare la corretta intersezione della viabilità del P.P.E. in oggetto e del Piano Urbanistico Attuativo realizzato in Comune di Chiampo.
Tali opere, aventi ad oggetto apposita rotatoria e quanto connesso e di pertinenza, saranno realizzate secondo il pro- getto che è oggetto di accordo di programma tra i tre Enti Pubblici interessati; fin d'ora il soggetto privato si assume ogni obbligo relativo di progettazione, realizzazione, col- laudo e manutenzione fino al collaudo, per la parte ricadente nel territorio comunale di Arzignano.
Si impegna altresì il soggetto privato che sottoscrive la presente convenzione a raggiungere i necessari accordi con i lottizzanti del Piano Urbanistico Attuativo in Comune di Chiampo, al fine di consentire la più celere ed opportuna realizzazione di detta opera.
6. Nell'ambito degli accordi raggiunti fra il soggetto priva- to per l'equa ripartizione degli oneri direttamente ed indi- rettamente collegati con la realizzazione del P.P.E., di cui il Comune di Arzignano prende atto, escludendo quindi da qualsiasi tipo di spesa il signor Xxx Xxxx Xxxxxxx, come già in premessa indicato, la società "SUPERMERCATI TOSANO CEREA S.R.L." garantisce direttamente e senza alcuna limitazione al Comune, di farsi carico di tutte le spese relative agli oneri per le opere di cui al presente articolo, nonchè di ogni al- tro onere connesso alla presente convenzione, anche nel caso in cui alcuna ditta proprietaria delle aree oggetto del Piano non partecipi alle spese suddette, rilevando questo esclusi- vamente nei rapporti interni tra i soggetti privati, cui il Comune è del tutto estraneo ed indifferente.
7. Tutte le opere relative ai servizi di rete devono essere
eseguite, per quanto possibile, con le modalità previste dal- la "Direttiva per la realizzazione delle reti tecnologiche nel sottosuolo", impartita dal Ministero dei Lavori Pubblici il 3 marzo 1999 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 58 in data 11 marzo 1999).
Tutte le opere le cui installazioni comportino l'emissione di onde elettromagnetiche, sia in bassa frequenza che in alta frequenza, devono essere collocate in modo che non comportino alcun inquinamento da elettrosmog e comunque devono essere conformi alle norme vigenti in materia ed alle istruzioni del Ministero dell'Ambiente e degli organi preposti alla sorve- glianza sanitaria.
Tutte le opere inerenti il ciclo delle acque, dall'approvvi- gionamento idrico fino al recapito finale degli scarichi li- quidi di qualsiasi genere, devono essere conformi alle dispo- sizioni di cui alla parte terza del D.Lgs. n. 152 del 3 apri- le 2006, nonchè delle altre norme da questo richiamate.
Il soggetto privato si obbliga altresì a realizzare le opere viabilistiche sovracomunali, per la parte ricadente nel ter- ritorio comunale di Arzignano, necessarie ad assicurare la corretta intersezione della viabilità del P.P. in oggetto e del Piano Urbanistico Attuativo realizzato in Comune di Chiampo.
Tali opere, aventi ad oggetto apposita rotatoria e quanto connesso di pertinenza, saranno realizzate secondo il proget- to già approvato in Conferenza dei Servizi in data 22 feb- braio 2011.
Il soggetto privato si è assunto ogni obbligo relativo di progettazione, realizzazione, collaudo e manutenzione fino al collaudo per la parte ricadente sia nel territorio comunale di Arzignano che di Chiampo.
Si ritiene che anche dette ultime opere costituiscano opere di urbanizzazione primaria e, pertanto, potranno essere ese- guite in via diretta dalla ditta urbanizzante - attuatrice come meglio previsto al successivo articolo 19.
ARTICOLO 3 BIS ESECUZIONE PER STRALCI
Il Piano Urbanistico di Attuazione P.U.A. potrà essere attua- to anche per singoli stralci operativi funzionali, previa au- torizzazione del Comune che dovrà essere richiesta conte- stualmente alla presentazione del progetto esecutivo delle o- pere di urbanizzazione.
In tal caso, per ciascun stralcio, si applicheranno le dispo- sizioni della presente convenzione.
ARTICOLO 4 COSTO DI COSTRUZIONE
Il soggetto privato si impegna a versare il costo di costru- zione, nei casi in cui dovuto, come determinato dagli uffici, nei modi e nei termini di legge.
ARTICOLO 5 ALLACCIAMENTO AI PUBBLICI SERVIZI
1. Il soggetto privato dovrà provvedere a propria cura e spe- se in conformità al progetto esecutivo e seguendo le diretti- ve che saranno impartite dal Comune e dagli Enti Gestori com- petenti, ad allacciare ai pubblici servizi tutte le reti di servizio e le opere di urbanizzazione del Piano, senza pre- tendere alcunchè in cambio dall'Amministrazione Comunale.
2. Si impegna a presentare domanda di permesso a costruire o atto equivalente per eseguire tutte le opere di cui all'arti- colo 3, salvo diverse previsioni dell'accordo di programma.
ARTICOLO 6 TEMPI DI ESECUZIONE
1. Tutte le opere di cui all'articolo 3, salvo diverse previ- sioni dell'accordo di programma, dovranno essere iniziate en- tro un anno dalla data di notifica delle determinazioni in merito alla richiesta di permesso a costruire relativo al progetto delle opere di urbanizzazione previste nel piano at- tuativo approvato.
2. Tutte le opere di urbanizzazione e gli allacciamenti pre- visti all'interno dello "Stalcio Operativo 1" - Comparto A e
nel progetto esecutivo delle opere relative alla realizzazio- ne della rotatoria che è stata approvata in Conferenza dei Servizi il 22 febbraio 2011 dovranno essere ultimati entro un anno dal loro inizio, mentre le altre opere di urbanizzazione e gli altri allacciamenti, dovranno essere ultimati entro tre anni dal loro inizio.
3. L'inizio e l'ultimazione dei lavori saranno regolarmente comunicati al Comune con nota scritta dal Direttore dei lavo- ri delle opere di urbanizzazione.
ARTICOLO 7 COLLAUDO
1. Il Comune, su richiesta della ditta proprietaria, sottopo- ne a collaudo finale le opere di cui al precedente articolo 3, non prima di 60 (sessanta) giorni dall'ultimazione dei la- vori e non oltre 120 (centoventi) giorni dalla medesima data, avvalendosi di un libero professionista nominato dal Comune stesso.
2. Relativamente al collaudo della strada di interesse gene- rale di collegamento tra via Campagnola e la nuova rotatoria, l'Amministrazione Comunale potrà procedere ad un loro collau- do parziale e, qualora favorevole, la suddetta opera unita- mente alle aree, sarà immediatamente disponibile per l'Ammi- nistrazione Comunale per gli usi connessi.
3. Le spese di collaudo sono a carico della ditta.
4. Il collaudo verrà eseguito in contraddittorio con il Di- rettore dei lavori delle opere da collaudare ed alla presenza di un tecnico comunale designato dall'Ufficio.
5. Le determinazioni del collaudatore saranno comunque defi- nitive e vincolanti per il soggetto privato, il quale dovrà fornire al collaudatore il rilievo di tutte le opere eseguite con i relativi prospetti costruttivi e dovrà ottemperare alle eventuali prescrizioni che saranno impartite dal collaudatore nel termine che sarà a tale scopo fissato.
6. In esito al collaudo, la ditta proprietaria si impegna a riparare le imperfezioni e/o completare le opere, secondo le risultanze del collaudo, entro il termine stabilito dal Comu- ne assumendo a proprio carico le relative spese.
7. Al termine di tali opere, il collaudatore eseguirà con le
suindicate modalità una ulteriore verifica dell'esattezza, conformità e regolarità delle stesse.
8. Scaduto il termine stabilito dal Comune, ed in caso di persistente accertata inadempienza della ditta proprietaria, il Comune provvede all'esecuzione delle opere ed ai rimedi con spese a carico della ditta stessa.
9. Il collaudo finale dovrà comprendere il rilievo e la suc- cessiva restituzione grafica di tutte le opere eseguite con i relativi particolari costruttivi e quote di profondità delle varie reti che dovranno formare parte integrante del collaudo stesso.
ARTICOLO 8
CONSEGNA DELLE AREE E DELLE OPERE
Il soggetto privato consegna al Comune le aree e le opere previste nella presente convenzione alla stipula degli atti notarili di cui al successivo articolo 9: "Cessione delle a- ree e delle opere", salvo diversa previsione dell'accordo di programma e salvo quanto previsto al precedente articolo 7.2. In ogni caso il soggetto privato assicura il pieno possesso delle aree ove insisteranno le opere da cedere al Comune per
gli scopi di istituto, qualora possibile e necessario, salvo ogni diritto e dovere inerenti la gestione dei cantieri.
ARTICOLO 9
CESSIONE DELLE AREE E DELLE OPERE
1. Il soggetto privato si impegna:
a. ad effettuare il trasferimento delle aree e delle opere di cui al precedente articolo 3, libere da ogni vincolo;
b. a costituire eventuali servitù di uso pubblico a favore
del Comune, che dovranno avere una durata perenne.
2. Sia in occasione della cessione che della costituzione di servitù ad uso pubblico, la ditta proprietaria fornirà tutti i documenti e le indicazioni necessarie, inclusi i fraziona- menti e gli elaborati riportanti lo stato di fatto delle ope- re eseguite, i certificati catastali di proprietà, i frazio- namenti distinti tra loro delle aree rispettivamente destina- te a strade, marciapiedi, spazi pedonali, sosta e parcheggio, a verde, rete idrica, fognaria, elettrica, pubblica illumina- zione e gas.
3. Tutte le spese inerenti al trasferimento delle aree e del-
le opere sono a carico della ditta proprietaria.
ARTICOLO 10 MANUTENZIONE DELLE AREE E DELLE OPERE
1. Durante l'attuazione delle opere previste nella presente convenzione, e fino alla loro effettiva consegna, tutti gli oneri di manutenzione ed ogni responsabilità civile e penale relativa all'esecuzione delle opere ed all'uso delle stesse, sono a totale ed esclusivo carico del soggetto privato.
2. Al momento della consegna le opere dovranno risultare in perfetto stato di manutenzione.
3. Per le aree e le opere ad uso pubblico comprese le relati- ve reti e/o impianti in esse interrate, vasche di prima piog- gia e/o di laminazione, la manutenzione ordinaria e straordi- naria spetterà in modo perpetuo alla ditta urbanizzante ed in caso di trasferimento della proprietà, agli eventuali aventi titolo.
ARTICOLO 11
PERMESSI A COSTRUIRE E CERTIFICATI DI AGIBILITA'
All'interno del Piano Particolareggiato, i permessi a co- struire saranno rilasciati con le seguenti modalità:
1. Subito dopo la stipula della presente convenzione per la realizzazione delle opere di urbanizzazione funzionali alla realizzazione della rotatoria, ricomprese nello "Stralcio O- perativo 1" - Comparto A ed esterne ad esso e le opere fun- zionali alla realizzazione della cabina elettrica con elimi- nazione della rete di distribuzione elettrica aerea mediante l'interramento della linea.
2. Nel Comparto A "Stralcio Operativo 2" relativamente agli erigendi edifici saranno rilasciati, visto il disegno urbani- stico specifico dello strumento attuativo, in concomitanza con le opere di urbanizzazione, nel rispetto della vigente normativa urbanistica e da quanto previsto nel piano partico- lareggiato medesimo, ma comunque successivamente all’inizio dei lavori delle opere di urbanizzazione nel comparto A “Stralcio operativo 1” alla realizzazione e collaudo delle opere per la realizzazione della rotatoria lungo via Chiampo.
3. Nel Comparto B solo a seguito dell'avvenuto collaudo delle
opere di urbanizzazione ricomprese nell'intero Piano Partico- lareggiato.
In ogni caso il certificato di agibilità non sarà rilasciato se non risulteranno completamente eseguite e collaudate le o- pere di urbanizzazione relative all'intero Piano Particola- reggiato.
All'interno delle aree e dei lotti ricompresi nel Piano Urba- xxxxxxx Attuativo - P.U.A. non sono ammessi centri commercia- li e parchi commerciali.
ARTICOLO 12 VIGILANZA
1. In qualsiasi momento il Comune potrà esercitare il potere di controllo per accertare e assicurare che i lavori siano e- seguiti in conformità alle previsioni del progetto esecutivo approvato, a regola d'arte e nel rispetto delle prescrizioni del computo metrico estimativo.
2. Le previsioni del Piano e la presente convenzione fanno parte integrante del permesso a costruire per le opere di ur- banizzazione.
Pertanto, in caso di accertate violazioni o difformità, il Dirigente Responsabile del Settore potrà ordinare la sospen- sione dei lavori ed adotterà i provvedimenti di legge.
ARTICOLO 13 INADEMPIENZE
1. Se alla scadenza del termine fissato per l'esecuzione del- le opere di urbanizzazione, i lavori non fossero ancora ulti- mati, ma in avanzato stato di esecuzione, il Dirigente Re- sponsabile del Settore potrà concedere un ulteriore termine per l'ultimazione; decorso tale termine, il Comune potrà so- stituirsi al soggetto privato per completare le opere con ad- debito di ogni conseguente spesa e salvi i risarcimenti di e- ventuali danni subiti.
2. Se i lavori non dovessero essere iniziati nei tempi previ- sti o non dovessero procedere con la continuità e l'impegno necessari, ciò costituirà titolo per la competente Autorità Comunale per procedere all'occupazione temporanea o all'e- spropriazione degli immobili degli aventi titolo dissenzien- ti, secondo le modalità e per gli effetti del 4^ comma del- l'art. 57 della Legge Regionale n. 61/85.
ARTICOLO 14 GARANZIE
1. La società "SUPERMERCATI TOSANO CEREA S.R.L.", in sede di stipula della presente convenzione, dichiara di aver già co- stituito quale garanzia per l'adempimento dei lavori derivan- ti dalla presente convenzione la polizza fidejussoria n. 2045043 in data 20 maggio 2014 rilasciata dalla "COFACE".
La società "SUPERMERCATI TOSANO CEREA S.R.L." si obbliga a mantenere la copertura assicurativa di cui sopra fino al com- pleto adempimento degli impegni di cui alla presente conven- zione, obbligandosi a trasmettere al Comune di Arzignano le quietanze di pagamento dei premi.
La fidejussione viene prestata a garanzia del completo e pun- tuale adempimento della presente convenzione e degli obblighi in essa previsti, nessuno escluso, anche in caso di avvio delle procedure fallimentari di cui sia eventualmente inte- ressato il soggetto privato, e con particolare riferimento alla realizzazione a regola d'arte e nei tempi concordati delle opere di urbanizzazione di cui all'articolo 3.
2. Tale garanzia sarà svincolata all'adempimento di quanto è prescritto ai precedenti articoli 7 e 9.
3. L'ammontare della garanzia potrà essere ridotto una sola volta ed in proporzione allo stato di avanzamento dei lavori fino ad un minimo del 60% (sessanta per cento) dell'importo garantito, sulla base di un verbale di collaudo in xxxxx x'x- xxxx.
ARTICOLO 15 TRASFERIMENTO A TERZI
E' vietata la cessione della presente convenzione a terzi, se non espressamente autorizzata dal Comune.
Il soggetto privato, anche in caso di trasferimento parziale delle aree lottizzate, resta comunque responsabile verso il Comune di tutti gli obblighi di cui alla presente convenzio- ne, fermo restando quanto previsto dal Codice Civile in meri- to alla corretta esecuzione delle opere ed alle relative re- sponsabilità.
ARTICOLO 16 REGIME FISCALE
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti alla presente convenzione, nonchè quelle future necessarie per il trasferimento delle aree al Comune di Arzignano, sono a cari- co del soggetto privato, che chiede ogni beneficio di legge applicabile alla presente convenzione.
Le imposte e le spese del presente atto saranno ripartite fra i soggetti privati nelle stesse percentuali indicate al pre- cedente articolo 14.
ARTICOLO 17
RINUNCIA ALL'IPOTECA
Il soggetto privato autorizza la trascrizione del presente atto nei Registri Immobiliari, con piena rinunzia all'ipoteca legale e con esonero del Conservatore dei Registri Immobilia- ri da ogni responsabilità al riguardo.
ARTICOL0 18 CONTROVERSIE
Tutte le controversie tra il Comune di Arzignano e la ditta urbanizzante, tanto durante il corso dei lavori che ad ulti- mazione degli stessi, in caso di mancato accordo ai sensi dell'art. 240 del D.Lgs 163/06, saranno decisi mediante giu- dizio ordinario.
E' esclusa la causa arbitrale.
Il Foro competente è il Tribunale di Vicenza.
ARTICOLO 18 BIS
PROCEDURA RELATIVA ALLE OPERE DI URBANIZZAZIONE
La ditta attuatrice, in qualità di titolare del Permesso di Costruire, provvede all'affidamento ed alla realizzazione dei lavori delle opere di urbanizzazione funzionali all'interven- to di trasformazione urbanistica del territorio prevista dal Piano degli Interventi, in esecuzione diretta, non trovando applicazione il D.Lgs. n. 163/06, ai sensi dell'art. 16 del
D.P.R. n. 380/01 come modificato dall'articolo 45, comma 1, del D.L. n. 201/2011, convertito in Legge n. 214/2011.
ARTICOLO 19 NORME APPLICABILI
Per quanto non previsto si fa espresso richiamo alle norme di Legge e regolamenti vigenti.
Del presente atto dattiloscritto da persona di mia fiducia ed in parte scritto a mano da me Notaio su …………….. fogli per facciate …………. ho dato lettura ai costituiti che l'approvano e lo sottoscrivono alle ore ……………….