COMUNE DI NUGHEDU SANTA VITTORIA
COMUNE DI NUGHEDU SANTA VITTORIA
Provincia di Oristano
SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE
Xxx xxx Xxxxx, 0/0 00000 Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx
🖀 0783 69026 🖨 0783 69384
e-mail xxxxxxxx@xxx.xx c.f. 80005850955
CAPITOLATO D'APPALTO
PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI DOMICILIARLA E AIUTO ALLA PERSONA.
Allegato alla determinazione del Responsabile del Servizio Sociale N° 77 del 1 Giugno 2011
ART. 1
OGGETTO DELL'APPALTO
II presente capitolato disciplina i rapporti tra l'Amministrazione Comunale di Nughedu Santa Vittoria e l'appaltatore in relazione all'affidamento della gestione dei servizio di Assistenza Domiciliare e aiuto alla persona.
Si intende per servizio di assistenza domiciliare oggetto dell'appalto, l'insieme delle prestazioni inerenti:
- il servizio di assistenza domiciliare (SAD) e di assistenza domiciliare integrata (ADI);
- gli interventi del fondo regionale per la non autosufficienza ( piani personalizzati per persone con disabilità grave Legge 162/98, progetti L.R. 20/97, programma sperimentale .Ritornare a Casa, Interventi immediati, per i quali è stata prevista la gestione diretta).
Il servizio di assistenza domiciliare (SAD), consiste nel complesso di prestazioni di natura socio - assistenziale a favore di anziani, minori, disabili psico-fisici e sofferenti mentali, e in genere di nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione o di abbandono sociale, che per particolari contingenze o per non completa autosufficienza non siano in grado, anche temporaneamente, di ottenere il pieno soddisfacimento delle esigenze personali domestiche, e relazionali, con l'obiettivo e lo scopo di consentire la permanenza dei soggetti interessati nel proprio ambiente di vita, riducendo il ricorso a ricoveri in strutture residenziali.
Il servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI), consiste nel complesso delle prestazioni di natura assistenziale rivolte ai soggetti fragili e/o non autosufficienti trattabili comunque a domicilio. Il servizio oggetto dell'appalto è finalizzato a garantire esclusivamente le prestazioni di tipo assistenziale rimanendo escluse quelle sanitarie di competenza della ASL. Eventualmente, e solo in casi gravi potranno essere rese prestazioni sanitarie, ma limitatamente alle prestazioni di competenza dell’OSS.
Gli interventi del fondo regionale per la non autosufficienza consistono in un sistema integrato di servizi e interventi a favore delle persone non autosufficienti (persone anziane o disabili), e dei nuclei di appartenenza, che non possono provvedere alla cura della propria persona e mantenere una normale vita di relazione senza l'aiuto determinante di altri.
ARTICOLO 2
DESTINATARI DEL SERVIZIO
Sono destinatari dei servizi di domiciliarita' e di aiuto alla persona i cittadini che possiedono il requisito della residenza nel territorio comunale, in particolare:
- gli anziani;
- i soggetti totalmente o parzialmente e permanentemente non autosufficienti (non vedenti, non udenti, disabili psico-fisici, insufficienti e sofferenti mentali, etc);
- i soggetti temporaneamente non autosufficienti (perdita parziale o totale di abilità fisica o psichica);
- nuclei familiari e soggetti che vivono in situazioni di grave marginalità e isolamento sociale, famiglie multiproblematiche, malati terminali e chiunque necessiti di prestazioni domiciliari.
ARTICOLO 3
OBIETTIVI DEL SERVIZIO.
Il servizio di assistenza domiciliare e di aiuto alla persona ha l'obiettivo di:
- sostenere l'utente e chi gli vive accanto;
- mantenere o reinserire le persone nel proprio ambiente di vita e nel contesto sociale di appartenenza al fine di contribuire al superamento di situazioni di temporanea difficoltà personale e familiare, mediante la stimolazione e il recupero di sufficienti livelli di autonomia personale e sociale;
- migliorare la qualità della vita sia dell'utente che del suo nucleo familiare.
ARTICOLO 4
DURATA DELL'APPALTO
L'appalto ha una durata di ventinove mesi dalla data dell'effettivo inizio delle attività e presumibilmente dal 01 Agosto 2011 e fino al 31 Dicembre 2013.
Resta inteso che l'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di applicare la procedura disciplinata ai sensi dell'art 57 del D.lgs 163/ 2006 comma 5 lettera b).
ARTICOLO 5
QUANTIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ.
Il monte ore annuo presunto di servizio è di 2.640 ore di attività lavorative:
La quantificazione del monte ore è puramente indicativa e non impegna in alcun modo l'Amministrazione, può essere suscettibile di variazioni in aumento o diminuzione sulla base delle richieste ed esigenze degli utenti interessati, che sarà comunicata alla ditta appaltatrice.
Nel caso in cui il numero degli utenti sia pari a zero o quasi, il servizio verrà immediatamente sospeso e l'appaltatore avrà diritto esclusivamente al pagamento delle prestazioni maturate, senza alcun ulteriore diritto a compensi o pretese nei confronti del Comune. Il servizio verrà riattivato in seguito a nuovi inserimenti.
ARTICOLO 6
AMPLIAMENTO DEL SERVIZIO
Nell'eventualità in cui nel xxxxx xxx xxxxxxxxx xx xxxxxxx xx renda necessario l' ampliamento del servizio, in particolare a seguito di assegnazione di nuovi finanziamenti, per es. per la gestione diretta dei piani personalizzati Legge
162/98, programma sperimentale "Ritornare a Casa", "Interventi immediati", o altri progetti, esso potrà avere luogo a seguito di richiesta specifica da parte del Comune.
Al verificarsi di tale circostanza il Comune si riserva pertanto la facoltà di richiedere alla ditta aggiudicataria, l'espletamento di un numero di ore superiori rispetto a quelle previste nel presente capitolato, agli stessi prezzi, patti e condizioni nello stesso previste e se necessario, l'incremento degli operatori in rapporto alle esigenze dell'utenza.
A tal fine si provvederà d'accordo fra le parti a stabilire l'ulteriore corrispettivo e a stipulare un atto integrativo volto a definire le modalità orarie sulla base delle disposizioni che regolano il presente appalto, fermo restando quanto disciplinato all'articolo 20 del presente capitolato.
Sulla base di specifica valutazione che prenda in considerazione la permanenza dell'interesse pubblico e l'economicità della scelta, l'Amministrazione si riserva altresì la facoltà, in analogia a quanto previsto dall'articolo 57 lett. b) del codice dei contratti pubblici, di affidare al soggetto aggiudicatario del presente appalto nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi a quelli oggetto del presente capitolato, purché tali servizi siano conformi al progetto base per il quale è stato aggiudicato il presente appalto. A tal fine si applicano le disposizioni di cui al succitato articolo 57 del D.lgs 163/06 lett. b).
ARTICOLO 7
IMPORTO DELL'APPALTO E CORRISPETTIVI
L'importo complessivo presunto è pari ad €. 112.234,13 XXX esclusa, ed ogni altro onere incluso;
Il canone d'appalto, quale importo dedotto dall'eventuale ribasso effettuato in sede di gara sarà corrisposto in rate mensili posticipate, entro trenta giorni dal ricevimento della fattura all'ufficio protocollo corredata dalla seguente documentazione:
- schede mensili orarie;
- documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali ed oneri di legge, riferiti al mese di competenza dei lavoratori occupati nel servizio;
In carenza di quanto sopra non si procederà alla liquidazione della relativa fattura fino ad integrazione della stessa ed i trenta giorni decorreranno dalla data di regolarizzazione. Le prestazioni di servizio non programmate non verranno retribuite ed il corrispettivo verrà detratto dal rateo mensile.
La ditta aggiudicataria si impegna inoltre a fornire su richiesta dell'Amministrazione qualsiasi altra documentazione comprovante la regolarità del rapporto di lavoro degli operatori, ed in caso di accertata inottemperanza verificata dall'autorità comunale si procederà alla segnalazione agli enti competenti.
La Ditta aggiudicataria deve corrispondere mensilmente e comunque non oltre il 15° giorno del mese successivo a quello di riferimento l’intero corrispettivo mensile spettante al lavoratore.
ARTICOLO 8
CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO E PRESTAZIONI
Gli interventi sono costituiti dal complesso di prestazioni di natura socio- assistenziale e concorrono in generale a favorire l'autonomia personale dell'utente nel proprio ambiente di vita ed a ridurre i rischi di isolamento e di emarginazione, nel rispetto delle sue capacità di autodeterminazione.
Le prestazioni dovranno essere rese di norma (ma non esclusivamente) presso il domicilio anche temporaneo della persona o in altro luogo indicato dall'Amministrazione Comunale.
Il servizio di assistenza domiciliare (SAD) e di assistenza domiciliare integrata (ADI) è inteso quale intervento sociale unitario, globale ed integrato con altri servizi socio-assistenziali e con i servizi sanitari.
Gli interventi del fondo regionale per la non autosufficienza sono intesi come complesso integrato di prestazioni socio-assistenziali finalizzate a sostenere l'autonomia dell'utente ed evitare il rischio di emarginazione sociale.
In particolare:
1) Le prestazioni di: servizio di assistenza domiciliare (SAD), di assistenza domiciliare integrata (ADI), servizio di aiuto e sostegno alla persona diretto a soggetti disabili o anziani attuato ai sensi della Legge 162/98, del progetto "Ritornare a casa", del progetto "Interventi immediati", L.R. 20/97, e/o altri progetti comunali, consistono in :
- Aiuto volto a favorire l'autosufficienza nelle attività giornaliere:
Aiuto nelle attività di cura della persona (igiene personale, cura dell'aspetto fisico, vestizione), aiuto nella deambulazione e nel movimento di arti invalidi, somministrazione dei pasti, spostamento nell'ambito domestico per il soddisfacimento dei bisogni fisiologici fondamentali, accompagnamento per spese;
disbrigo pratiche;
- promozione e coinvolgimento degli stessi in attività e iniziative socio-culturali, ricreative e di partecipazione alla vita di relazione in genere.
- Aiuto per il governo dell'alloggio e delle attività domestiche:
Cura delle condizioni igieniche ordinarie degli ambienti e degli arredi; lavaggio e stiratura della biancheria; aiuto e/o preparazione dei pasti e/o preparazione dei pasti a domicilio, preparazione e consegna pasti a domicilio;
- approvvigionamento di alimenti, generi di consumo, capi di vestiario, spesa e commissioni diverse, assistenza nell'organizzazione dell'attività economica domestica.
- Aiuto volto alla tutela igienico- sanitaria (da effettuarsi dietro prescrizione e sotto controllo medico).
Attività non legate a situazioni di rischio specifico e valutate come non separabili da un'attività integrata di assistenza alla persona, quali la prevenzione delle piaghe da decubito, la mobilizzazione della persona, assistenza per la corretta esecuzione di prescrizioni farmacologiche e mediche in genere, integrazione nei programmi socio-riabilitativi, accompagnamento dell'utente per visite mediche e terapie, segnalazioni
al Servizio Sanitario di base delle anormalità nelle condizioni psicofisiche dell'utente.
- Interventi volti a favorire la socializzazione e la vita di relazione degli utenti:
Accompagnamento ed accesso ai servizi, partecipazione alle attività ricreative- culturali del territorio o promosse dai servizi comunali; interventi volti a favorire la socializzazione con vicini e parenti o nell'ambito dei servizi diurni comunali;
- Trasporto dell’utente anche non deambulante con pulmino specifico o auto:
Il trasporto dovrà avvenire a cura di personale con specifici requisiti, ed alla cooperativa verrà corrisposto, oltre all’importo orario per il personale impegnato anche il rimborso nella misura fissa di 0,54 a Km per viaggi effettuati con pulmino e 0,26 per viaggi effettuati con auto. Il trasporto potrà essere effettuato anche settimanalmente col pulmino per accompagnamento di anziani e disabili presso località balneari e montane allo scopo di favorire la socializzazione.
- Attività di aiuto e sostegno:
Segnalazione di difficoltà personali e/o ambientali finalizzate all'intervento di altri operatori e nell'attivazione di altri servizi che tengano conto della situazione familiare, dei rapporti di parentela e di vicinato;
- prestazioni di assistenza domiciliare (SAD) diretta al sostegno di nuclei familiari con minori a rischio o a disabili, del servizio di aiuto e sostegno alla persona diretto a soggetti disabili gravi attuato ai sensi della Legge 162/98, consistono: interventi diretti al sostegno socio educativo, alla promozione ed al sostegno della vita di relazione e di socializzazione alla persona o al nucleo ove risiede il disabile;
interventi volti a favorire lo sviluppo dell'autonomia personale della persona nell'ambiente di vita e di relazione finalizzati da un lato al sostegno del nucleo familiare sotto il profilo educativo e dall'altro al corretto inserimento dell'utente nell'ambiente scolastico e di vita in genere,
interventi di stimolo delle attività culturali, ricreative e formative e quant'altro utile, laddove questi rappresentino il tramite per il pieno sviluppo delle capacità espressive degli utenti in difficoltà ed aumentino le possibilità di conoscenza della realtà circostante e di fruizione delle risorse esistenti tramite piccole escursioni settimanali.
2. ) Aiuto per il governo dell'alloggio e delle attività domestiche:
Cura delle condizioni igieniche ordinarie degli ambienti e degli arredi; lavaggio e stiratura della biancheria; aiuto e/o preparazione dei pasti e/o preparazione dei pasti a domicilio, preparazione e consegna pasti a domicilio;
- approvvigionamento di alimenti, generi di consumo, capi di vestiario, spesa e commissioni diverse, assistenza nell'organizzazione dell'attività economica domestica
- Trasporto anziani e disabili.
ARTICOLO 9 ORARI
Gli orari di espletamento delle attività dovranno essere concordati con il servizio sociale a seconda delle esigenze dei beneficiari e devono rispondere alle esigenze dell'utenza.
Il soggetto aggiudicatario si impegna ad assicurare il servizio su uno o più turni giornalieri in tutti i giorni della settimana nella fascia oraria dalle ore 07,00 alle ore 20,00.
Le prestazioni dovranno essere comunque assicurate per tutti i giorni dell'anno (compresa la domenica e le altre festività, qualora se ne verificasse l'esigenza e
stante l'autorizzazione del servizio sociale). Si considera lavoro in orario festivo quello eseguito nelle festività disciplinate dal CCNL Cooperative Sociali.
Per orario di servizio si intende quello svolto dal personale del soggetto aggiudicatario per le prestazioni definite all'articolo 8 del presente capitolato.
ARTICOLO 10 PERSONALE
Per la realizzazione del servizio oggetto dell'appalto la ditta appaltatrice dovrà garantire le seguenti figure professionali per le quali si richiedono, pena l'esclusione dalla gara, i sotto elencati requisiti minimi di accesso:
- N° 2 operatori in possesso del seguente titolo di studio: operatore socio sanitario (OSS);
- N° 2 assistente domiciliare e dei servizi tutelari (ADEST) in percorso di riqualifica.
Nel caso in cui l'Amministrazione valuti che il personale richiesto non sia sufficiente per la gestione dei servizi e per motivi organizzativi vincoli l'espletamento delle attività in maniera funzionale, la ditta dovrà procedere all'integrazione degli operatori richiesti nel presente capitolato garantendo il possesso delle qualificazioni professionali richieste.
Entro dici giorni dall'aggiudicazione, la ditta aggiudicataria dovrà inviare a questo Ente l'elenco del personale operante in cui si specifichi la relativa qualifica. Ogni variazione a detto elenco dovrà essere comunicato all'ente anticipatamente e tempestivamente, in casi imprevedibili la comunicazione dovrà essere fatta, al più tardi, contemporaneamente col verificarsi dell'evento, tramite fax. All’atto dell’avvio del servizio la ditta aggiudicataria dovrà fornire all’Amministrazione Comunale un elenco di max 4 operatori da impegnare nel servizio: di cui 4 effettivi ed inoltre 4 operatori che sostituiranno i titolari nei casi di assenza. Eventuali nuovi operatori potranno svolgere la loro attività solo successivamente all’autorizzazione da parte del servizio sociale.
ARTICOLO 11
COMPITI DEL PERSONALE
Gli operatori impegnati nel servizio dovranno svolgere i seguenti compiti:
- collaborare all'organizzazione del servizio, alla definizione dei metodi di lavoro ed alle prassi di intervento ed elaborare il progetto operativo in relazione agli obiettivi individuati;
- collaborare nell'attuazione dei piani di intervento elaborati e condivisi con i servizi sociali comunali, i servizi specialistici della Asl e le famiglie dei beneficiari;
- osservare i comportamenti, le caratteristiche ed i problemi dei beneficiari, raccogliendo le informazioni relative alle condizioni ambientale psico-fisiche del singolo e del contesto socio-familiare di appartenenza;
- proporre eventuali modifiche al piano personalizzato a all'organizzazione del servizio al fine di migliorare la qualità delle prestazioni agli utenti;
- mantenere i rapporti e i livelli comunicativi con i servizi e la famiglia per la verifica e l'andamento dei progetti individuali;
- predisporre a cadenza mensile la scheda oraria e una relazione per ciascun beneficiario contenente tutti i dati necessari ad una valutazione in merito alla produttività del servizio attuato, alle attività svolte, ai risultati raggiunti e alle difficoltà incontrate ed alle eventuali modifiche al piano che si sono rese necessarie oppure informare adeguatamente l’Assistente Sociale, la quale provvederà a verbalizzare quanto riferito relativamente ad ogni utente;
- predisporre una relazione finale per ciascun beneficiario da consegnare esclusivamente all’assistente sociale;
- porre in essere tutte le attività connesse alla programmazione e verifica degli interventi.
- compilare e consegnare periodicamente i bollettini di versamento della contribuzione al costo del servizio.
In nessun caso le Assistenti Xxxxxxxxxxx potranno riferire fatti e informazioni o presentare relazioni relative agli utenti presi in carico, a persone diverse dall’Assistente Sociale, fatti salvi i parenti dell’assistito (nei casi di assoluta necessità) o persone da essi stessi designate;
La supervisione dei servizi verrà curata dal servizio sociale comunale con il quale dovranno essere preventivamente concordate tutte le attività.
ARTICOLO 12
DOVERI DEL PERSONALE
Gli operatori impegnati a svolgere i servizi oggetto dell'appalto dovranno:
a) svolgere il servizio con impegno, diligenza, professionalità e mantenere un contegno riguardoso e corretto nei confronti dei beneficiari e dei servizi;
b) mantenere la riservatezza nonché il segreto d'ufficio e quello professionale su tutte le questioni concernenti le prestazioni ad essi affidate e su fatti e circostanze di cui vengono a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti;
e) compilare le schede orarie e le relazioni mensili e finali da consegnare esclusivamente all’Assistente Sociale oppure in alternativa alla relazione scritta potranno riferire verbalmente all’Assistente Sociale Comunale, la quale provvederà a verbalizzare quanto riferito;
d) avvertire il servizio sociale dell'assenza dell'utente ed adeguare prontamente il calendario di lavoro;
e) attuare i progetti personalizzati elaborati e condivisi con i servizi sociali comunali, i servizi specialistici della Asl e le famiglie dei beneficiari e collaborare per le parti di propria competenza dando le informazioni di ritorno al gruppo;
f) comunicare le eventuali modifiche apportate all'orario e al programma di intervento e concordarle con il servizio sociale;
g) comunicare con tempestività al servizio sociale eventuali disservizi o fatti che ostacolano il regolare svolgimento degli interventi;
h) non apportare modifiche all'orario di lavoro o a qualsiasi altra direttiva impartita dai servizi sociali senza la formale autorizzazione da parte degli stessi;
i) partecipare ai momenti di programmazione e verifica congiunti sull'andamento del servizio sotto il profilo della qualità, efficacia, economicità e raggiungimento degli obiettivi con frequenza almeno trimestrale.
L'Amministrazione Comunale potrà richiedere esponendo per iscritto le motivazioni, l'allontanamento immediato dal servizio dell'operatore inadempiente o il cui comportamento sia stato contrario ai fini ed alle regole del
servizio e che dimostri di perseverare negli stessi comportamenti nonostante i richiami verbali. In caso di rifiuto da parte della ditta di sostituzione del predetto operatore il Comune potrà recedere dal contratto con effetto immediato.
ARTICOLO 13
SOSTITUZIONI DEL PERSONALE
I servizi dovranno essere svolti dalla ditta con proprio personale, dipendente o convenzionato.
La ditta dovrà impegnarsi a garantire stabilità e continuità di prestazioni con gli stessi operatori per tutta la durata dell'appalto, al fine di garantire la migliore qualità della prestazione, la continuità nel servizio, e favorire il miglior rapporto relazionale, riducendo al minimo i turn over.
In caso di assenze e/o sostituzioni, debitamente giustificate, il soggetto aggiudicatario assicura il servizio programmato, provvedendo tempestivamente alla sostituzione col personale in possesso della medesima qualifica, e compreso nell’elenco consegnato all’Assistente Sociale al momento dell’avvio del Servizio, senza alcuna interruzione del servizio, e senza che ciò dia titolo ad ulteriori compensi e fermo restando gli obblighi e le responsabilità di cui al presente capitolato. Le eventuali sostituzioni (anche dovute ad assenza degli operatori) o modificazioni dovranno essere concordate con l'Ente e comunicate in forma scritta alla stazione appaltante che dovrà autorizzare l'immediata sostituzione con altro personale provvisto di pari titolo professionale ed esperienza lavorativa.
In caso di inadeguatezza, costituita da carenze nella capacità relazionale, da mancanza di onestà o moralità accertati in base a riscontri oggettivi anche su segnalazione dell'utenza, per negligenza operativa, imperizia ed inosservanza dei propri compiti verso l'utente e/o nell'esecuzione del programma di intervento, il soggetto aggiudicatario provvede all'immediata sostituzione degli operatori con altro operatore avente i requisiti professionali richiesti, dandone formale comunicazione entro un tempo massimo di cique giorni.
ARTICOLO 14
COMPITI DEL SERVIZIO SOCIALE COMUNALE
Al Comune di Nughedu Santa Vittoria, tramite il servizio sociale comunale, spetta il coordinamento complessivo e la verifica circa il corretto raggiungimento degli obiettivi fissati.
Nello specifico:
la tipologia la durata e la frequenza delle prestazioni che dovranno essere rese a favore del singolo utente;
le funzioni di indirizzo e verifica dell'attività oggetto dell'appalto, in merito alla corretta esecuzione delle prestazioni;
le verifiche periodiche sui risultati conseguiti, con conseguente valutazione ed eventuale proposta di modifica ed aggiornamento dei piani individuali e personalizzati di intervento predisposti.
Il servizio sociale del Comune al momento dell'ammissione comunicherà al soggetto aggiudicatario, quanto previsto dai progetti di intervento, soggetti a costante monitoraggio per integrazioni e/o modificazioni e/o aggiornamenti.
ARTICOLO 15
COMPITI DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO
II soggetto aggiudicatario, mediante il proprio personale addetto, è responsabile della corretta esecuzione di quanto previsto dai progetti di intervento, dell'organizzazione e gestione dei mezzi e delle risorse umane e delle attività.
Il soggetto aggiudicatario, mediante il proprio personale addetto, successivamente all'ammissione dell'utente e alla visita domiciliare effettuata congiuntamente dagli operatori con il servizio sociale comunale, entro dieci giorni dalla presa in carico della situazione segnalata, provvederà a redigere il piano di lavoro e all'attuazione pratica degli interventi previsti.
Nel piano di lavoro sulla base delle valutazioni effettuate e delle direttive generali disposte dal servizio sociale, dal capitolato e dai piani, dovrà essere indicato, in maniera dettagliata, la durata, il piano orario, gli obiettivi e i contenuti dell'intervento stesso, i tempi e le modalità di monitoraggio e verifica. Il piano dì lavoro dovrà essere approvato dall'assistente sociale, dall'utente e dai familiari, e sottoposto a verifiche congiunte.
Con cadenza trimestrale il soggetto aggiudicatario presenterà per ciascun utente in carico, una relazione sullo stato del servizio, evidenziando eventuali carenze o difficoltà e avanzando suggerimenti o proposte per il miglioramento dello stesso. Mensilmente dovrà essere compilata una scheda contenente nel dettaglio gli orari e le prestazioni effettuate, la quale dovrà essere firmata dall'operatore e dall'utente e consegnata al servizio sociale entro i 5 giorni del mese successivo a quello cui si riferiscono le prestazioni, per le opportune verifiche di congruità e di coerenza con i piani di lavoro del mese. In alcun modo il soggetto aggiudicatario potrà superare le ore assegnate trimestralmente dal servizio sociale, ed anzi dovrà tempestivamente avvisare quest’ultimo qualora ciò stesse per avvenire.
ARTICOLO 16
OBBLIGHI DELL'APPALTATORE
La ditta nominerà un responsabile della gestione del servizio (numero ore e turni di lavoro) che sarà il referente per l'Amministrazione Comunale per il quale dovrà assicurare la costante reperibilità.
La ditta curerà la qualificazione dei propri soci con corsi di addestramento professionali a ciò finalizzati.
La ditta aggiudicataria si obbliga ad attenersi scrupolosamente alle norme legislative in materia degli specifici contratti di lavoro, sia per quanto attiene al trattamento giuridico ed economico del suddetto personale, sia per quanto concerne i trattamenti assistenziali, assicurativi e previdenziali obbligatori, la sicurezza nel lavoro, la prevenzione di infortuni, esonerando il Comune da ogni e qualsiasi azione, pretesa o richiesta al riguardo.
Questo Ente potrà richiedere all'impresa aggiudicataria in qualsiasi momento l'esibizione di idonea documentazione al fine di verificare la corretta attuazione degli obblighi inerenti l'applicazione del CCNL di riferimento e delle leggi in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa.
In caso di inottemperanza accertata dall'autorità comunale si procederà alla segnalazione agli Enti competenti e si interdirà la partecipazione di detta impresa a nuove gare per un periodo di 4 anni.
A seguito del presente appalto nessun rapporto di lavoro di carattere continuativo o dipendente si instaura tra l'Amministrazione Comunale e gli operatori che prestano la loro opera.
ARTICOLO 17
COPERTURA ASSICURATIVA, GARANZIE E RESPONSABILITÀ
La ditta aggiudicataria dovrà contrarre un'adeguata copertura assicurativa per infortuni o danni per tutti i partecipanti (personale e beneficiari) e per tutta la durata del progetto derivante dalla gestione dei servizi e di responsabilità civile verso terzi, per morte, infortuni e danni provocati durante l'esercizio delle attività oggetto dell'appalto secondo seguenti massimali minimi:
a) polizza infortuni a copertura degli infortuni che i beneficiari e gli operatori possono subire durante lo svolgimento delle varie attività oggetto del servizio: non inferiore a € 50.000,00 per morte;
non inferiore a € 50.000,00 per invalidità permanente;
- non inferiore a € 1.000,00 per spese sanitarie non inferiore a € 20,00 per indennità giornaliera
b) RCT a copertura di danni che i minori e gli operatori possono subire e/o causare a terzi durante lo svolgimento delle varie attività oggetto del servizio: ;
- non inferiore a € 500.000,00 per sinistro;
- non inferiore a € 500.000,00 per persone;
Le polizze, con effetto dal momento dell'attivazione del servizio, dovranno essere consegnate all'Amministrazione all'atto della stipula del contratto. La mancata o ritardata consegna comporterà l'applicazione delle disposizioni stabilite nel presente capitolato per le inadempienze accertate a carico dell'appaltatore e la sospensione dei corrispettivi maturati e maturandi.
La Ditta affidataria si assumerà ogni responsabilità sotto il profilo civile e penale per danni o sinistri arrecati in dipendenza di manchevolezze o trascuratezze e/o nell'esecuzione degli adempimenti assunti in contratto esonerando il Comune da ogni responsabilità al riguardo.
II soggetto aggiudicatario è tenuto altresì all'osservanza delle disposizioni del D. Igs 626/94 ed in particolare a quanto disposto dall'ari 4 e. 2 lett a) b) e). Esso dovrà comunicare al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del servizio prevenzione e protezione.
L'aggiudicataria si impegna ad operare in linea con i principi della tutela fisica e psichica dei cittadini e nel rispetto dei diritti individuali; si impegna a presentare prima dell'inizio del servizio una dichiarazione del legale rappresentante di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, nonché apposita certificazione rilasciata dagli uffici competenti dalla quale risulti l'ottemperanza alle norme di cui all'art. 17 L. n. 68 del 12.03.1999; si impegna a comunicare entro 10 giorni dall'inizio del servizio il nominativo del responsabile ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196 e del personale dell'aggiudicataria che materialmente ha accesso ai dati sensibili, dando atto che l'attività di trattamento dei dati avverrà sotto la diretta sorveglianza e le indicazioni stabilite dall'Amministrazione Comunale.
ARTICOLO 18
MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO.
Sono a carico dell'utente i costi relativi all'acquisto dei materiali per la pulizia della casa, per l'igiene della persona ed i prodotti alimentari per la preparazione dei pasti, che dovranno essere in stretta aderenza alle preferenze dell'utente. L'aggiudicataria, ove lo ritenga opportuno, potrà avvalersi di strumenti ed attrezzature che consentano di realizzare economie nei tempi di lavoro e migliori risultati di esecuzione, ma l'acquisto degli stessi sarà a totale suo carico. L'eventuale utilizzo di elettrodomestici nelle abitazioni degli utenti resta tuttavia subordinato al pieno consenso dei diretti interessati. L'aggiudicataria è tenuta ad utilizzare attrezzature e prodotti conformi alla normativa vigente; con la sottoscrizione del contratto assume formale impegno in tal senso.
ARTICOLO 19
FACOLTÀ DI CONTROLLO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Sono riconosciute al Comune ampie facoltà di controllo sulla natura e sul buon svolgimento del servizio sull'adempimento puntuale e preciso dei programmi di lavoro, sull'efficienza e l'efficacia della gestione.
Il Comune si riserva di rescindere il contratto d'appalto dopo aver accertato violazioni alle suddette norme.
L'Amministrazione potrà in ogni momento, senza preavviso e con ogni mezzo, controllare e verificare il buon andamento del servizio, verificando l'ottemperanza di tutte le norme previste nel presente capitolato. Le verifiche e le ispezioni, effettuate dagli appositi incaricati dell'ufficio di servizio sociale potranno essere effettuate anche in presenza degli affidatari, che potranno essere chiamati a controfirmare i relativi verbali che verranno redatti alto scopo. L'affidatario non può impugnare in alcun modo i risultati delle ispezioni.
ARTICOLO 20
SPESE CONTRATTUALI
Qualunque spesa inerente e conseguente alla stipula del contratto, nessuna eccettuata, sarà a carico della ditta aggiudicataria, la quale assume anche a suo completo ed esclusivo carico tutte le imposte e tasse relative all'appalto in parola, con rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti del Comune.
Se l'impresa aggiudicataria è una cooperativa sociale, si applicano le esenzioni previste dal D.lgs N° 460/97 in quanto ONLUS di diritto.
Analogamente saranno a carico della ditta gli eventuali oneri correlati alla stipula degli atti integrativi di cui al precedente art. 6.
ARTICOLO 21
DIVIETO DI SUBAPPALTO
E' fatto divieto di cedere o subconcedere il servizio, pena l'immediata revoca dell'incarico e l'incameramento delle somme accantonate a titolo di cauzione.
Qualora il subconcessionario occulto commetta delle infrazioni alle norme, unico responsabile verso il Comune e verso i terzi sarà comunque sempre e solo la ditta aggiudicataria.
ARTICOLO 22 CONTROVERSIE
In caso di controversia non risolvibile in via di transizione tra le parti, si procederà innanzi ai giudice civile secondo le vigenti norme previste dal codice di procedura, stabilendo le competenze del foro di Oristano.
ARTICOLO 23 CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell'adempimento di tutti gli obblighi assunti dalla ditta aggiudicataria prima della stipulazione del contratto, la stessa è tenuta a prestare idonea cauzione in ragione del 10% del valore dell'appalto al netto dell'IVA.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente:
- La rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- La rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 C.C.;
- L’operatività della garanzia medesima entro 15 gg. a semplice richiesta della stazione appaltante.
La garanzia fideiussoria sarà progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del 75% dell’iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, sarà automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante, da parte dell’appaltatore di documento in originale o copia autenticata, attestante l’avvenuta esecuzione. L’ammontare residuo, pari al 25% dell’iniziale importo garantito sarà svincolato secondo la normativa vigente. Il mancato svincolo nei 15gg. dalla consegna della documentazione costituirà inadempimento del garante nei confronti dell’impresa per la quale la garanzia è prestata.
La mancata costituzione, nei termini indicati dalla stazione appaltante della garanzia in questione determinerà la revoca dell’affidamento da parte della stazione appaltante che aggiudicherà l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla scadenza del contratto. La stazione appaltante potrà in ogni caso rivalersi sui crediti e sulla cauzione prestata dalla ditta appaltatrice per ottenere il rimborso delle spese e la refusione di eventuali danni. L'importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici che si trovino nelle condizioni di cui al comma 7 dell'articolo 75 del D. L.vo 163/2006 e
s.m.i Per fruire di xxxx beneficio, la ditta dovrà documentare il possesso del requisito in sede di stipulazione del contratto.
La cauzione potrà essere costituita mediante polizza fideiussoria bancaria o assicurativa rilasciata da Imprese di assicurazione regolarmente autorizzate o da intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all’art. 107 del D.L.v. 1/9/93 n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.
ARTICOLO 24 PENALITÀ
La ditta, nell'esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, ha l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed alle disposizioni presenti e future emanate dall'Amministrazione Comunale.
Ove non attenga a tutti gli obblighi, ovvero violi le disposizioni del presente capitolato, la ditta è tenuta al pagamento di una penalità variante da €. 103,29 a €. 1.032,91. In caso di recidività la penalità stabilita potrà raddoppiare.
L'applicazione della penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell'inadempienza, alla quale la ditta avrà la facoltà di presentare le sue contro deduzioni entro e non oltre 10 giorni dalla notifica della contestazione.
Si procederà al recupero della penalità da parte del Comune, mediante ritenuta diretta sul canone del mese nel quale è assunto il provvedimento.
L'applicazione delle penalità di cui sopra è indipendente dai diritti spettanti al Comune per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi.
Le penalità ed ogni altro genere di provvedimento del Comune sono notificate alla ditta in via amministrativa.
ARTICOLO 25
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
E' facoltà del Comune risolvere il contratto di appalto, ai sensi e per gli effetti di cui all'art.1456 c.c, nei seguenti casi:
a) interruzione del servizio senza giusta causa;
b) inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamento e degli obblighi previsti dal presente capitolato;
e) concessione in subappalto, totale o parziale, dei servizi.
Nel caso di risoluzione del contratto per i casi previsti dal presente articolo, la ditta incorre nella perdita della cauzione che resta incamerata dal Comune, salvo il risarcimento dei danni per l'eventuale riappalto e per tutte le altre circostanze che possono verificarsi.
ARTICOLO 26 RISOLUZIONE ANTICIPATA
In caso di grave inadempienza, accertata insindacabilmente dall'Amministrazione Comunale, si farà luogo alla revoca dell'incarico con esclusione di ogni formalità legale, convenendosi sufficiente la determinazione del responsabile del servizio ed il preavviso di venti giorni, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Inoltre l'incarico potrà essere revocato, senza alcuna formalità legale, convenendosi sufficiente la determinazione del responsabile del servizio ed il preavviso di un mese, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, se le disponibilità finanziarie non fossero più sufficienti ad assicurare la corresponsione e i ratei del canone o se non si ritenesse giustificatala prosecuzione del servizio per essersi ridotto eccessivamente il numero degli utenti.
ARTICOLO 27
TUTELA DEI DATI PERSONALI
L'impresa è altresì tenuta all'osservanza del Dtg.vo 196/2003 pertanto il trattamento dei dati dovrà avvenire con l'ausilio di supporti cartacei, informatici e telematici secondo i principi di correttezza e massima riservatezza Nella procedura di gara saranno rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, ai sensi del D.lgs n. 196/03 e successive modificazioni, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamenti concernenti i pubblici appalti e te disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni.
I dati personali forniti dalle Imprese concorrenti saranno raccolti e conservati presso l'ufficio di servizio sociale del Comune di Nughedu Santa Vittoria.
ARTICOLO 28
DOMICILIO DELL'APPALTATORE
Per quanto concerne l'incarico affidategli l'appaltatore elegge domicilio legake presso il Comune di Nughedu Santa Vittoria. La Ditta aggiudicataria ha l'obbligo di indicare all'Amministrazione Comunale una propria sede operativa cui i Servizi Sociali Comunali competenti potranno fare riferimento per le comunicazioni.
ARTICOLO 29 DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non risulta contemplato nel presente capitolato, si fa esplicito riferimento alle leggi e regolamenti vigenti.
Nughedu Santa Vittoria
Il Responsabile del Procedimento Il Responsabile dell’Area Amministrativa ( Xxxxxxxxxx Xxxxxx) (Xxxxxxx Xxxx)