SEGRETARIATO GENERALE DIPARTIMENTO PER I SERVIZI STRUMENTALI
SEGRETARIATO GENERALE DIPARTIMENTO PER I SERVIZI STRUMENTALI
UFFICIO PATRIMONIO, GARE E CONTRATTI
SERVIZIO GARE E CONTRATTI
VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 e s.m.i., riguardante l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell’articolo 11 della legge n. 59/1997;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. recante “Codice dei contratti pubblici”;
VISTA la legge 31 dicembre 2009, n.196 “legge di contabilità e finanza pubblica”;
VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. concernente “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
VISTO il DPCM 22 novembre 2010 concernente la “disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri” come modificato dal DPCM 17 luglio 2019;
VISTO il DPCM 1° ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri” come modificato dal DPCM 19 giugno 2019, e in particolare l’articolo 34- bis, concernente il Dipartimento per i servizi strumentali;
VISTO il decreto del Segretario Generale del 18 luglio 2016, concernente l’organizzazione del Dipartimento per i servizi strumentali;
VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 7 marzo 2018, n. 49 concernente il Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione»;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 dicembre 2020, recante “Approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno 2021 e per il triennio 2021-2023”;
VISTA la legge 30 dicembre 2020, n. 178 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”;
VISTO il DPCM del 16 febbraio 2021 con il quale è stato conferito al Pres. Xxxxxxx Xxxxxxx l’incarico di Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri;
VISTO il DPCM del 10 marzo 2021 con il quale al Cons. Xxxxx Xxxxxxxx è stato conferito l’incarico di Capo del Dipartimento per i servizi strumentali;
VISTO il DSG del 10 marzo 2021, con il quale al Cons. Xxxxx Xxxxxxxx è stata delegata l’adozione dei provvedimenti di competenza del citato Dipartimento;
VISTO l’art. 2 del citato DSG, con il quale al Cons. Xxxxx Xxxxxxxx, sono assegnate in gestione le risorse finanziarie iscritte per l’esercizio 2021 e per gli esercizi finanziari successivi, salvo espressa revoca, unitamente ai poteri di spesa, per importi non superiori a euro 500.000,00 (IVA esclusa) sui capitoli di cui all’elenco allegato al DSG e iscritti nel CdR 1 - Segretariato Generale- del bilancio della Presidenza del Consiglio dei ministri, nonché i maggiori stanziamenti che saranno determinati a carico degli stessi capitoli di bilancio a seguito di provvedimenti amministrativi e/o normativi, e sono altresì delegati gli atti esecutivi, anche per spese superiori all’importo di € 500.000,00 (IVA esclusa), relativi a contratti e convenzioni già approvati, concernenti la gestione dei capitoli del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’esercizio delle funzioni di cui all’art. 1 del medesimo DSG;
CONSIDERATO che il Dipartimento per i servizi strumentali provvede a soddisfare le esigenze funzionali e organizzative dei Dipartimenti e degli Uffici della Presidenza del Consiglio dei ministri, ivi inclusi gli acquisti, tra gli altri, dei beni e servizi informatici e telematici, compresi i software e pacchetti applicativi;
VISTO l’art. 1, comma 583 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, ai sensi del quale “Fermo restando quanto previsto dall’articolo 1, commi 449 e 450, della legge 27 dicembre 2006,
n. 296, le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative e le istituzioni universitarie nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, sono tenute ad approvvigionarsi attraverso gli accordi quadro stipulati dalla Consip Spa o il sistema dinamico di acquisizione realizzato e gestito dalla Consip Spa”;
VISTA l’aggiudicazione della gara SPC2 per l’affidamento dei servizi di connettività nell’ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) per le Pubbliche Amministrazioni effettuata da Consip S.p.A. in data 28 aprile 2015;
VISTO il Contratto Quadro sottoscritto digitalmente tra Consip S.p.A. e Vodafone Italia S.p.A. il 23 maggio 2016, della durata di 84 mesi;
VISTO l’appunto in data 10 giugno 2021, con il quale il Capo del Dipartimento per i servizi strumentali ha rappresentato la necessità di procedere con la stipula di un contratto esecutivo del Contratto Quadro Consip SPC2 – servizi di connettività, per i seguenti servizi:
- acquisizione dei servizi di trasporto (connettività 2,5 Gbit HA) dedicata ai sistemi di video comunicazione;
- acquisizione dei servizi di sicurezza perimetrale (SPUN) connessi ai servizi di VC;
- acquisizione dei servizi di video comunicazione (ITEP e ETEP), comprensivi di tutte le attività tecniche necessarie per quanto riguarda sia gli impianti che lo specifico servizio di assistenza on site attivabile secondo necessità;
CONSIDERATO che, alla luce di quanto sopra e a seguito di interlocuzioni effettuate con l’Agenzia per l’Italia digitale, non sono stati ravvisati motivi ostativi alla stipulazione di un contratto esecutivo con la società Vodafone Italia S.p.A. per i servizi sopra esplicitati e per un importo complessivo di euro 900.000,00 oltre I.V.A. per due anni, imputabile sui capitoli 213 (funzionamento) e 910 (investimento) attribuiti in gestione al Dipartimento per i servizi strumentali;
VISTA la determina sottoscritta dal Vice Segretario generale in data 10 giugno 2021, con la quale è stata autorizzata l’adesione al Contratto Quadro Consip SPC2 per l’affidamento dei servizi di connettività nell’ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) per le Pubbliche Amministrazioni, mediante stipula di un contratto esecutivo con Vodafone Italia
S.p.A. per l’acquisizione dei servizi di connettività illustrati in premessa, per l’importo di euro 900.000,00 oltre I.V.A. per la durata di due anni;
VISTO in particolare, l’art. 2 della citata determina con la quale il Cons. Xxxxx Xxxxxxxx è stato delegato al compimento degli ulteriori atti annessi e consequenziali alla procedura in questione;
VISTO l’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 ed in particolare il comma 1, il quale dispone che per ogni singola procedura per l’affidamento di un appalto o di una concessione, le stazioni appaltanti nominano, nel primo atto relativo ad ogni singolo intervento, un responsabile
unico del procedimento (RUP) per le fasi della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione;
CONSIDERATO che l’Xxx. Xxxxx Xxxxx, Coordinatore del Servizio sistemi e infrastrutture di rete, ai fini dell’espletamento delle funzioni di Responsabile unico della suddetta procedura è in possesso dei prescritti requisiti di competenza e specifica professionalità richiesti dalla vigente normativa e in particolare dall’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e dalle Linee guida ANAC n. 3 e s.m.i.;
CONSIDERATO che il Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxx, funzionario del suddetto Servizio, ai fini dell’espletamento delle funzioni di direttore dell’esecuzione del contratto è in possesso dei prescritti requisiti di competenza e specifica professionalità richiesti dalla vigente normativa e in particolare dall’art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016 e dalle Linee guida ANAC n. 3 e s.m.i.;
RITENUTO di dover altresì nominare il direttore operativo per la parte di prestazioni relativa alla componente rete e che il Sig. Xxxxxx X’Xxxxxx, funzionario del suddetto Servizio, ai fini dell’espletamento delle funzioni di direttore operativo è in possesso dei prescritti requisiti di competenza e specifica professionalità richiesti dalla vigente normativa e in particolare dall’art. 16, comma 4 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 7 marzo 2018, n. 49;
per le motivazioni indicate in premessa, parte integrante del presente dispositivo,
DETERMINA
Art. 1
1. Per la procedura citata nelle premesse, ai sensi dell’art. 31 del Codice dei contratti pubblici, l’Xxx. Xxxxx Xxxxx è nominato Responsabile Unico del Procedimento e il Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxx è nominato direttore dell’esecuzione del contratto.
2. Per la medesima procedura, ai sensi dell’art. 16, comma 4 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 7 marzo 2018, n. 49, il Sig. Xxxxxx X’Xxxxxx è nominato direttore operativo per la parte di prestazioni relativa alla componente rete.
Roma, 11 giugno 2021
C=IT
IL CAFPiOrmDaEtoLdDigIiPtaAlmRTenIMteEdNaTO (CMoOnLsI.NPAaRoIloPMAOolLiOnari)
O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI
Firmato digitalmente da XXXXXXXX XXXXXXX
C=IT 3
O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI