CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO DIRIGENZIALE
CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO DIRIGENZIALE
A TEMPO DETERMINATO E PIENO EX ART.110, COMMA 1, D.LGS. 267/2000
CCNL Regioni/Autonomie Locali - Area II Dirigenza
Richiamati:
- La L.R. Toscana 69/2011 e s.m.i.;
- Lo Statuto ed il Regolamento di Organizzazione dell’Autorità Idrica Toscana
- Il D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.;
- Il D.Lgs. 165/2011 e s.m.i.;
- Il Contratto Collettivo Nazionale Regioni ed Autonomie Locali – Area II Dirigenza;
Con la presente scrittura privata, la cui data di sottoscrizione è quella dell’ultima firma digitale apposta,
TRA
L’Autorità Idrica Toscana (c.f. 06209860482), nel seguito anche AIT, in persona del Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxx (omissis), il quale agisce non in proprio ma quale Direttore Generale dell’Ente con potere di legale rappresentanza;
E
Il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx (omissis), nel seguito anche “Dirigente”;
Premesso che:
l’art. 14 del CCNL 10.04.1996 Regioni ed Autonomie Locali - Area Dirigenza prevede che il rapporto di lavoro è costituito e regolato da contratti individuali, secondo le disposizioni di legge, della normativa comunitaria e dei Contratti Collettivi di lavoro nel tempo vigenti;
l’AIT, facendo seguito a Determinazione del Dirigente dell’Area Amministrazione e Risorse Umane n. 60 del 4 aprile 2019 ha espletato una procedura idoneativa comparativa per il conferimento di un incarico dirigenziale di Responsabile dell’Area Affari Istituzionali, con contratto di lavoro a tempo pieno e determinato, sino alla scadenza del mandato del Direttore Generale;
ad esito della suddetta selezione è stato individuato, quale candidato alla instaurazione del rapporto di cui trattasi, previa stipulazione di apposito contratto individuale di lavoro, il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, sopra identificato;
con decreto del Direttore Generale n. del è stato affidato al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx l’incarico dirigenziale a tempo pieno e determinato, ex art.110, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 per la direzione dell’Area Affari Istituzionali dell’Ente;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 – Tipologia del rapporto di lavoro
1. L’A.I.T., come sopra rappresentata, assume alle proprie dipendenze, con contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato e pieno, fino alla data del 31/03/2024 e comunque non oltre il termine del mandato del Direttore Generale, salvo proroga, il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, in epigrafe generalizzato, con la qualifica di Dirigente Amministrativo di cui al CCNL Regioni ed Autonomie Locali - Area II Dirigenza, il quale accetta.
2. Il presente contratto è stipulato ai sensi dell’art.110, comma 1, del D.Lgs. 267/2000.
Art. 2 – Decorrenza e durata del rapporto
1. Il rapporto di lavoro decorre dalla data di ultima sottoscrizione del presente contratto.
2. Il contratto è risolto di diritto, senza obbligo di preavviso:
a. Nel caso in cui l’ente dichiari il dissesto o venga a trovarsi nelle situazioni strutturalmente deficitarie di cui all’art. 242 del TUEL;
b. In caso di annullamento della procedura di reclutamento;
c. In caso di mancato raggiungimento al termine di ciascun anno finanziario degli obiettivi assegnati;
d. In caso di accertata responsabilità grave o reiterata, ivi compresa l’inosservanza delle direttive impartite dal Direttore Generale.
Art. 3 – Recesso unilaterale
E’ facoltà del Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx recedere dal presente contratto in qualsiasi momento con un preavviso di almeno 30 giorni da inviarsi all’AIT mediante lettera raccomandata a/r o PEC.
Art. 4 – Qualifica di inquadramento professionale, livello retributivo e sede di lavoro
1. Il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx viene inquadrato nella qualifica dirigenziale con il corrispondente livello retributivo “tabellare”, quale derivante dalle voci previste e determinate dalla contrattazione collettiva nazionale dell’area dirigenziale del comparto Regioni/Autonomie Locali;
2. Il trattamento economico annuo lordo fondamentale è determinato dal vigente CCNL in Euro 43.310,93 comprensivo del rateo della tredicesima mensilità;
3. All’incaricato è inoltre riconosciuta una retribuzione di posizione annua lorda di Euro 35.000,00 e una indennità di risultato determinata, a seguito di valutazione annuale, nella misura massima del 10% della retribuzione di posizione in godimento.
4. Detti compensi sono soggetti alle trattenute previdenziali, assistenziali e fiscali previste dalla legge a carico dell’Ente e del dipendente.
5. Il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx si impegna ad adempiere alle funzioni di Dirigente Amministrativo, così come indicato dalle disposizioni contrattuali, normative, regolamentari attinenti le mansioni stesse.
6. Al Dirigente sono affidati i compiti e le funzioni specificamente indicati nell’atto di conferimento dell’incarico dirigenziale e specificamente afferenti all’Area Affari Istituzionali, nonché i compiti di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) e quanto altro espressamente attribuito dal Direttore Generale dell’Ente.
7. Il rapporto di lavoro è esclusivo e comporta la totale disponibilità del Dirigente nello svolgimento delle proprie funzioni, nell’ambito dell’incarico attribuito e della competenza professionale nell’area e disciplina di appartenenza.
8. Le parti convengono che il trattamento giuridico ed economico potrà essere in tutto o in parte modificato per effetto di sopravvenute norme contrattuali, fermi restando, per il trattamento economico, i minimi tabellari garantiti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Regioni ed Autonomie Locali – Area II Dirigenza.
9. L’Ente individua come sede di assegnazione del Dirigente la sede legale posta in Firenze, Via X. Xxxxx n.16, con possibilità di prestare servizio presso le altre sedi, in accordo con il Direttore Generale.
10. Il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx per la durata dell’incarico di cui al presente contratto viene collocato in aspettativa non retribuita, mantenendo il diritto alla conservazione del posto di lavoro, con riferimento al contratto individuale di lavoro a tempo pieno e indeterminato vigente con l’Ente.
Art. 5 – Orario di lavoro
Nell’ambito dell’assetto organizzativo dell’Ente, il Dirigente assicura la propria presenza in servizio ed organizza il proprio tempo di lavoro correlandoli in modo flessibile alle esigenze della struttura cui è preposto, in relazione agli obiettivi e programmi da realizzare.
Art. 6 - Incompatibilità
Il Dirigente dichiara di non intrattenere altri rapporti di impiego pubblico o privato, fatto salvo quanto previsto in materia di aspettativa dall’art.110, comma 5 del D.Lgs. 267/2000 e dal Contratto Collettivo per l’Area della dirigenza degli enti locali, né di essere in situazione di incompatibilità e conflitto di interessi, in base alla normativa vigente.
Art. 7 – Ferie e giornate di riposo
1. Il Dirigente ha diritto a giorni lavorativi di ferie così come previsto dal CCNL e delle due giornate di riposo previste dall'art.1, comma 1, lett. a), della Legge 23/12/1977, n.937.
2. Nell’anno di assunzione o di cessazione dal servizio la durata delle ferie è determinata in proporzione dei dodicesimi del servizio prestato. La frazione di mese superiore a quindici giorni è considerata a tutti gli effetti come mese intero.
3. Al dirigente sono altresì attribuite 4 giornate di riposo, da fruire nell'anno solare ai sensi ed alle condizioni previste dalla citata Legge n.937/1977.
Art. 8 – Autorizzazione all’esercizio di incarichi
Eventuali prestazioni di lavoro a favore di terzi e/o enti pubblici dovranno essere preventivamente autorizzate secondo le disposizioni di legge vigenti e la regolamentazione approvata dall’Ente.
Art. 9 - Norme applicabili - Rinvio
Il rapporto di lavoro, instaurato con il presente contratto, è regolato, per gli aspetti sia giuridici che economici, dalle norme comunitarie, dalle disposizioni di legge e di regolamento, nonché dai contratti collettivi nel tempo in vigore, anche per le cause di risoluzione dello stesso e per i termini di preavviso. A tali norme e disposizioni è fatto espresso rinvio con la sottoscrizione del presente contratto.
Art. 10 - Codice di comportamento e Codice disciplinare
Il Dirigente dichiara di ricevere, e con la firma del presente atto ne accusa ricevuta, copia del Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici di cui al D.P.R. 62/2013, del Codice di Comportamento dei dipendenti AIT (approvato in ultimo con decreto Direttore Generale n. 79 del 17 ottobre 2017) e del Codice disciplinare dei dipendenti del Comparto Regioni/Autonomie Locali.
Art. 11 – Tutela dei dati personali
L’AIT garantisce al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, che acconsente al trattamento dei propri dati personali, che detto trattamento in quanto derivante dal rapporto di lavoro, verrà svolto nel rispetto del D.Lgs. 196/2003, cosi come integrato e modificato dal D.Lgs. 101/2018 e della regolamentazione interna dell’Ente.
Art. 12 - Bollo e registrazione
Il presente contratto è esente dall’imposta di bollo, ai sensi dell’articolo n. 25 della Tabella – allegato B – al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, e dall’imposta di registro, ai sensi dell’art. 10 della Tabella allegata al D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.
Art. 13 – Foro competente
1. Le controversie afferenti al rapporto di lavoro sono disciplinate dagli strumenti di gestione del contenzioso nel tempo previsti dall’ordinamento e dai contratti collettivi di lavoro applicabili.
2. Le eventuali controversie tra le parti contraenti sull’applicazione del presente contratto, sono devoluto al Foro di Firenze.
Art. 14 – Norma transitoria
Nel caso in cui, per riorganizzazione interna, si proceda alla modifica delle competenze e funzioni attribuite al Dirigente Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, si procederà alla modifica del presente contratto ed agli eventuali conseguenti incrementi retributivi.
IL DIRETTORE GENERALE IL DIRIGENTE
Dr. Xxxxxxxxxx Xxxxxx Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Firmato digitalmente