Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna Toscana e Umbria
DIREZIONE SERVIZI SOCIALI
Ministero della Giustizia
Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna Toscana e Umbria
Accordo di collaborazione per la realizzazione del Progetto “UNA MANO PER LA CASA “
Programma di interventi per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 in ambito penitenziario
tra
l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Toscana e Umbria con sede in Xxxxxxx, Xxxxx xx Xxxxx x. 00x, rappresentato dal Direttore
xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx, nato a Bisacquino (PA) il 10.07.1957
e
la Direzione Servizi Sociali del Comune di Firenze, con sede in Viale Xxxxxxx Xx Xxxxxx n. 21 – Firenze, rappresentata dal Direttore, xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx nato a Verona il giorno 08/06/1959:
PREMESSO CHE l’Ordinamento Penitenziario prevede misure alternative alla detenzione per favorire il reinserimento sociale di soggetti condannati;
VISTI:
• il “Programma di intervento della Cassa delle Ammende per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID 19 negli Istituti Penitenziari” pubblicato in data 07/04/2020 contenente il riparto delle risorse disponibili per la Regione Toscana, corrispondenti a € 350.000,00, per favorire l’accesso alle misure non detentive con il reperimento di alloggi pubblici o privati di cura, di assistenza o accoglienza delle persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale, ove possano essere alloggiati sia coloro che abbiano i requisiti giuridici per accedere alle misure non detentive sia coloro che per motivi sanitari siano in condizioni non compatibili con la permanenza in ambito penitenziario, privi di risorse economiche, alloggiative, lavorative;
• il progetto “UNA MANO PER LA CASA” presentato dalla Regione Toscana coinvolgendo l’UIEPE Toscana – Umbria, il Provveditorato Toscana – Umbria ed i Comuni di Firenze, Livorno e Siena come capofila delle relative Aree Vaste, in risposta all’avviso di cui sopra;
• la Delibera del 8 maggio 2020 del Consiglio di Amministrazione di Cassa delle Ammende con la quale il citato progetto “UNA MANO PER LA CASA”,
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presentato dalla Regione Toscana e dai suoi partner, è stato approvato e finanziato;
• la nota dell’Ufficio I del D.G.M.C. – Direzione Generale per l’Esecuzione penale esterna e di messa alla prova n.21905.U del 30/04/2020 con la quale approva l’utilizzo dell’economie di bilancio sul cap.2134 per il cofinanziamento del Progetto Cassa Ammende - Regione;
PRESO ATTO del cofinanziamento del UIEPE di Firenze al progetto stimato in complessivi € 69.000,00;
RICHIAMATO l’art. 15 della L. 241/90 e s.m.i., il quale prevede che “Anche al di fuori delle ipotesi previste dall'articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.”
Tutto ciò visto e premesso,
SI CONVIENE QUANTO SEGUE:
ART. 1 -Oggetto dell’accordo
La finalità generale dell’accordo è la realizzazione congiunta delle attività previste dal progetto “Una mano per la casa”. Un progetto che prevede azioni di sostegno in favore di detenuti degli istituti penitenziari della Toscana che sono nella condizione giuridica di poter accedere a Misure Alternative alla Detenzione, ma risultino privi di riferimenti esterni, in particolare di un alloggio e di un lavoro, garantendo loro – in primo luogo - un’accoglienza temporanea presso strutture gestite da Enti del Terzo Settore.
Oggetto specifico dell’accordo è la disciplina delle forme di collaborazione professionale e finanziaria che la Direzione Servizi Sociali del Comune di Firenze e l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Toscana e Umbria porranno in essere, per l’intera durata del progetto, al fine di garantire il conseguimento delle sue finalità.
ART. 2 - Impegni delle parti
Le parti si impegnano a collaborare lealmente alla realizzazione del progetto “Una mano per la casa”, per le azioni di comune interesse, adempiendo puntualmente agli obblighi previsti nel presente accordo e perseguendo nella propria azione i principi generali di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza dell’azione amministrativa.
Nello specifico,
A) la Direzione Servizi Sociali del Comune di Firenze si impegna a:
• mantenere costanti rapporti con l’U.I.E.P.E. nella sua qualità di partner istituzionale e con gli Uffici di esecuzione penale esterna (U.E.P.E.) territorialmente competenti per garantire la realizzazione del progetto nella sua organicità e nelle sue reti di sistema;
• curare la selezione degli Enti a cui affidare le attività di accoglienza e inserimento sociale previste dal progetto;
• a realizzare e monitorare la collocazione dei beneficiari finali del progetto presso le strutture di accoglienza individuate;
• presentare all’UIEPE la rendicontazione delle spese del progetto, limitatamente agli importi trasferiti e con le modalità di cui ai successivi articoli, presentando la relativa documentazione giustificativa;
• trasmettere trimestralmente una sintetica relazione all’UIEPE sullo stato di avanzamento delle attività di progetto;
• garantire, nella gestione del contributo e nelle procedure di affidamento delle attività di progetto, il rispetto delle norme di Contabilità Generale dello Stato e degli Enti Locali e del Codice dei Contratti Pubblici;
• prevedere e vigilare, altresì, che nei rapporti con gli affidatari esterni delle attività di progetto siano rispettati gli obblighi di trasparenza, di tracciabilità dei flussi finanziari, di tutela della sicurezza e salute dei lavoratori impiegati, di raccolta e trattamento dei dati personali;
B) L’Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna si impegna a:
• trasferire al Comune di Firenze, nella misura e con le modalità di cui al successivo articolo, un contributo a parziale rimborso delle spese sostenute per le misure di accoglienza previste dal progetto;
• mettere a disposizione le risorse non monetarie necessarie per la realizzazione degli interventi progettati;
• a fornire supporto e scambio informativo al Servizio Sociale Professionale del Comune di Firenze per la realizzazione di tutte le azioni di integrazione sociale parimenti previste dal progetto.
Le parti si impegnano, infine, a garantire che tutte le comunicazioni relative al progetto “Una mano per la casa” ed al presente accordo, avvengano tra i sottoscrittori a mezzo posta elettronica certificata.
ART. 3 –Trasferimenti finanziari e rendicontazione
Per la realizzazione delle misure di accoglienza e di integrazione sociale previste dal progetto “Una mano per la Casa”, l’U.I.E.P.E. riconoscerà al Comune di Firenze un contributo alle spese sostenute pari ad € 34.500,00 (trentaquattromilacinquecento/00), in previsione dell’inserimento nel Progetto di circa 30 beneficiari finali accolti per 180 giorni ciascuno.
Al fine di garantire il più rapido avvio delle attività e la continuità delle stesse, le parti convengono che il contributo, nella misura massima stimata, sia trasferito dall’U.I.E.P.E. al Comune di Firenze in un’unica soluzione anticipata, entro il mese di settembre 2020, mediante giro fondi sul conto di contabilità speciale di tesoreria unica n. 62505.
Stante la sua funzione compensativa e non corrispettiva, il trasferimento delle risorse finanziarie di cui al comma precedente avverrà a titolo di parziale copertura e rimborso dei costi di progetto effettivamente sostenuti, rendicontati e documentati.
Il Comune di Firenze – Direzione Servizi Sociali si impegna a rendicontare le spese sostenute per il progetto all’U.I.E.P.E. entro 60 giorni dal termine delle attività, mediante trasmissione di una relazione finale corredata del giornale di
presenza delle strutture ospitanti dal quale si evincano le effettive presenze dei beneficiari finali in struttura durante la durata del progetto, ed i giustificativi dei costi sostenuti. La documentazione sarà trasmessa all’UIEPE a mezzo posta elettronica certificata.
Successivamente all’approvazione del rendiconto, le eventuali economie derivanti dai minori costi rendicontati per le attività e prestazioni effettivamente eseguite, andranno utilizzate dal Comune di Firenze quale contributo per garantire continuità ai progetti di inclusione sociale rivolti a persone in misure alternative seguite dall’U.I.E.P.E. e saranno oggetto di una separata rendicontazione.
ART. 4 – Monitoraggio
In aggiunta alle relazioni trimestrali previste al precedente art. 2 lett. A), le parti si impegnano a programmare congiuntamente una o più sessioni di monitoraggio delle azioni progettuali da svolgersi sia mediante acquisizione di ulteriore reportistica che – eventualmente – mediante sopralluoghi presso le strutture di accoglienza.
ART. 5- Durata
Il presente Accordo ha efficacia pari all’intera durata del progetto “Una mano per la casa”.
ART. 6- Sottoscrizione dell’Accordo e Controversie
Ai sensi dell’art. 15, comma 2 bis della L. 241/90, il presente accordo è sottoscritto dalle parti mediante firma digitale, con firma elettronica avanzata ovvero con altra firma elettronica qualificata.
Qualunque controversia dovesse insorgere tra le parti in merito alla formazione e/o esecuzione del presente accordo, sarà rimessa alla giurisdizione esclusiva del T.A.R. Toscana.
Firenze, 15/09/2020
Per l’Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna
della Toscana e dell’Umbria Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx
Firmato digitalmente da XXXXX XXXXXXXXX C=IT
O=MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Per il Comune di Firenze - Direzione Servizi Sociali
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
XXXXXXXXX XXXXXXXX COMUNE DI FIRENZE/01307110484 29.09.2020 09:27:53 UTC