DISCIPLINARE PRESTAZIONALE
DISCIPLINARE PRESTAZIONALE
Affidamento servizi tecnici di ingegneria e architettura per l’intervento di “Restauro e risanamento conservativo della copertura e della facciata (lato via Porta Buozzi), del fabbricato di proprietà dell’Università di Pisa denominato “A 17 - Palazzo Xxxxxxx”, situato in xxx X. Xxxxx x. 00 – Xxxx.
Art 1 Principi, finalità e tempistiche
1.1 Oggetto del presente disciplinare sono i seguenti servizi per l’intervento di Restauro e risanamento conservativo della copertura e della facciata (lato via Porta Buozzi), del fabbricato denominato “A 17” - Palazzo Xxxxxxx, situato in via S. Xxxxx n. 85 – Pisa:
• Progetto di fattibilità tecnica ed economica, definitivo ed esecutivo delle opere strutturali edili ed affini, impianti elettrici e meccanici, compreso il coordinamento delle prestazioni specialistiche;
• Direzione Lavori, Direzione Operativa delle opere strutturali, edili ed affini comprendente la contabilità dei lavori a misura, il supporto per la predisposizione degli atti contabili e l’esecuzione delle misurazioni;
• Coordinamento per la sicurezza in fase di Esecuzione;
• Attestato di certificazione energetica.
1.2. I prezzi unitari dell’elenco prezzi di progetto dovranno essere determinati sulla base dei prezzari regionali aggiornati ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. oppure, per le voci non riconducibili a detto Xxxxxxxxx, saranno predisposte specifiche analisi di prezzo.
1.3 Le attività progettuali richieste si esplicheranno attraverso la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere.
Gli elaborati progettuali, relativamente alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e alla progettazione definitiva ed esecutiva, compreso il coordinamento delle prestazioni specialistiche, che dovranno essere consegnati alla Stazione Appaltante in triplice copia originale ed in copia informatica, sono quelli previsti dal D.lgs n. 50/2016 art. n. 23 commi n. 6/7/8 -nonché dal DPR n. 207/2010 per le parti dello stesso ancora in vigore- per i diversi livelli di progettazione ed in base a quanto attinente il presente procedimento, sono i seguenti:
PROGETTO DI FATTIBILITA’ TECNICA ED ECONOMICA (art. 23, comma 5, D.lgs. 50/2016 e 17-23 DPR 207/2010)
• Relazione illustrativa, comprendente i necessari riferimenti all’esistente
• Relazione tecnica
• Elaborati grafici, profili, rilievi quotati, sezioni schematiche adeguati in numero e scala per l’individuazione di massima di tutte le caratteristiche delle opere
• Calcolo sommario della spesa, applicando alle quantità caratteristiche i prezzi dedotti dal Prezzario Regionale vigente
• Dimensionamenti e/o calcoli di massima delle opere
• Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto
PROGETTO DEFINITIVO (art. 23, comma 7, D.lgs. 50/2016 e artt. 24-32 DPR 207/10)
• Relazioni generale e tecniche
• Relazione sismica e sulle strutture
• Relazione sugli impianti elettrici, meccanici e speciali
• Relazione sugli aspetti di prevenzione incendi
• Relazione sugli aspetti energetici, compresi i calcoli di cui alla L. 10/91 e successive
• Relazione sulla gestione delle materie
• Relazione sulla risoluzione delle interferenze
• Elaborati grafici
• Rilievo dei manufatti
• Calcoli delle strutture
• Calcoli degli impianti meccanici, elettrici e speciali
• Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici
• Xxxxxx Xxxxxx unitari ed eventuali analisi, incidenza della manodopera
• Computo metrico estimativo
• Computo metrico estimativo degli oneri della sicurezza
• Relazione paesaggistica
• Predisposizione delle pratiche autorizzative nei confronti degli Enti territoriali competenti (Soprintendenza, Comune, Regione Toscana ufficio ex Genio Civile, Provveditorato alle Opere pubbliche, ecc.)
• Progettazione integrale e coordinata
• Integrazione delle prestazioni specialistiche
Per rilievo dei manufatti si intende:
• il rilievo planimetrico completo del sottotetto e della mansarda;
• il rilievo delle strutture lignee e murarie esistenti (comprese le volte del piano sottotetto) e delle vulnerabilità locali presenti (es: pavimentazioni praticabili e non, pareti portanti e perimetrali in muratura, rinforzi, lucernari impostati sulle putrelle, comignoli ecc).
• il rilievo strutturale delle gronde.
• Il rilievo del prospetto situato in via porta Buozzi con relativa analisi del degrado;
• Rilievo degli impianti esistenti (elettrici, di illuminazione, di riscaldamento, meccanici ecc..);
Si richiede inoltre:
• determinazione dei criteri di resistenza e di deformabilità degli elementi lignei (comprensivo dei collegamenti);
• determinazione della praticabilità dei vari locali del sottotetto, della mansarda e delle relative vie di accesso;
• determinazione dei criteri di stabilità, resistenza e deformabilità degli orizzontamenti piani (realizzati con putrelle e tavelloni di 120cm);
• determinazione della corretta geometria e conformazione dei collegamenti presenti nella capriata centrale, valutando la stabilità degli elementi presenti;
• determinazione dei consolidamenti delle volte presenti al piano sottotetto;
• determinazione dei criteri di stabilità resistenza e deformabilità delle gronde;
• valutazione dei percorsi calpestabili rispetto alle esigenze di ispezionabilità di tutti i locali del sottotetto.
Le indicazioni progettuali dovranno tener conto dei responsi delle indagini diagnostiche sugli elementi strutturali lignei della copertura realizzate dal tecnologo del legno e che saranno fornite dalla Stazione Appaltante.
PROGETTO ESECUTIVO (art. 23, comma 8, D.lgs. 50/2016 e artt. 33-43 DPR 207/10)
• Relazioni generali e specialistiche
• Elaborati grafici
• Calcoli esecutivi
• Particolari costruttivi e decorativi
• Computo metrico estimativo
• Elenco dei prezzi unitari e relativa analisi
• Quadro dell’incidenza percentuale della manodopera
• Capitolato speciale d’appalto
• Schema di contratto
• Cronoprogramma
• Piano di manutenzione dell’opera
• Piano di sicurezza e coordinamento
• Progettazione integrale e coordinata
• Integrazione delle prestazioni specialistiche
La prestazione professionale dovrà essere eseguita senza subordinazione gerarchica, senza osservanza di orario e con l’utilizzazione di una propria autonoma e distinta organizzazione di lavoro, fermo restando l’obbligo di coordinarsi con il Responsabile Unico del Procedimento.
Si richiede inoltre il perseguimento, ove possibile e a seguito di adeguata valutazione, dei criteri ambientali minimi di cui al DM Ambiente 24 dicembre 2015 e successive modificazioni ed integrazioni.
Art 2. Modalità esecutive delle prestazioni progettuali
2.1. Le soluzioni progettuali proposte dovranno essere concertate con il Responsabile Unico del Procedimento attraverso sopralluoghi, incontri e colloqui specifici finalizzati al concordamento delle scelte operative che dovranno essere effettuate tenendo conto del contesto in cui si colloca l’oggetto dell’intervento. L’Università metterà a disposizione gli eventuali elaborati progettuali precedentemente redatti nonché il Documento preliminare per la progettazione.
2.2. L’affidatario dovrà redigere la documentazione necessaria e indicata al punto 1.3 che dovrà contenere tutti gli elementi necessari ai fini del raggiungimento degli obiettivi indicati dall’Amministrazione e finalizzati alla cantierabilità delle opere e all’uso dei manufatti oggetto della progettazione.
Art 3. Durata del servizio
3.1. Le tempistiche per la progettazione, salvo dilazioni non imputabili all’incaricato, saranno decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto. In particolare le stesse dovranno essere rese nel termine di:
- Progetto di fattibilità tecnica ed economica, 30 giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione del contratto;
- progettazione definitiva, 90 giorni lavorativi dalla data di comunicazione dell’approvazione del Progetto di fattibilità tecnica ed economica da parte della Stazione appaltante;
- progettazione esecutiva, 60 giorni lavorativi dalla data di comunicazione dell’di approvazione del progetto definitivo da parte della Stazione appaltante.
- Gli incarichi di Direttore dei lavori e quello di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione seguiranno l’andamento dei lavori, di durata presunta dei lavori di 360 giorni, si dovranno svolgere in accordo con i tempi di realizzazione dell’opera ed avranno termine successivamente al collaudo delle opere.
Art 4. Resoconto dell’Attività
4.1. L’attività di redazione degli elaborati attinenti all’espletamento delle funzioni progettista si dovrà svolgere con le seguenti modalità e termini:
- incontri illustrativi per fornire un resoconto sulle soluzioni individuate, siano esse di natura procedurale o meno, e necessarie alle esecuzioni delle lavorazioni, con il Responsabile Unico del Procedimento con cadenza almeno ogni 15 giorni, o comunque su richiesta del RUP qualora fosse necessario.
4.3. La conclusione dell’incarico di progettazione, per ciascuna fase, dovrà essere formalizzata a mezzo consegna della documentazione prevista di cui all’art. 1.3 del presente Disciplinare, con lettera di accompagnamento, inviata per posta ordinaria o anche via mailpec al Responsabile unico del procedimento.
4.4. Ogni documentazione trasmessa dovrà essere consegnata in triplice copia cartacea e su supporto informatico modificabile oltre che in pdf (CD).
4.2. Le attività di direzione lavori e di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dovranno svolgersi nei modi e termini di cui all’art 101 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii
Art 5. Importo dell’appalto
Il corrispettivo posto a base di offerta è stato redatto in base al D.M. 17/06/2016 come riportato nella tabella allegata e calcolato con riferimento a un importo presunto per le opere interessate pari a € 540.000,00 (cinquecentoquarantamila/00), così ripartito:
Opere edili | € 270.000 |
Opere strutturali | € 250.000 |
Impianti meccanici | € 10.000 |
Impianti elettrici | € 10.000 |
Trattandosi di importi presunti, gli stessi potranno subire variazioni durante lo sviluppo dell’iter procedurale e di conseguenza varieranno i compensi professionali senza tuttavia che ciò determini richieste di ulteriori oneri o compensi aggiuntivi.
Si intende ricompreso nel compenso professionale anche l’eventuale aggiornamento dei prezzi unitari e, di conseguenza, degli altri elaborati progettuali, qualora ciò sia ritenuto opportuno o necessario.
Con le precisazioni sopra illustrate, il compenso totale a base d’asta, dettagliato nella tabella allegata, esclusi i soli oneri fiscali e previdenziali, ammonta ad € . 150.575,78
Detti corrispettivi si intendono al netto di oneri previdenziali e IVA di legge.
Il corrispettivo a base di affidamento è determinato con riferimento alle tariffe vigenti (Decreto Ministeriale 17 giugno 2016 - Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'art. 24, comma 8, del D.lgs n. 50 del 2016)
TABELLE DETERMINAZIONE CORRISPETTIVI
Importi espressi in Euro
b.I) PROGETTAZIONE PRELIMINARE | |||||||||
Sommatori e Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettiv i | ||||||
K=25,00% | |||||||||
<<V>> | <<P>> | <<G> > | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
E.22 | EDILIZIA | 270.000,00 | 9,7213187900% | 1,55 | QbI.01, QbI.02, QbI.12 | 0,1200 | 4.882,05 | 1.220,51 | 6.102,56 |
S.04 | STRUTTURE | 250.000,00 | 9,9314484300% | 0,90 | QbI.01, QbI.02, QbI.12 | 0,1200 | 2.681,49 | 670,37 | 3.351,86 |
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | |||||||||
Sommatori e Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettiv i | ||||||
K=25,00% | |||||||||
<<V>> | <<P>> | <<G> | <<Qi>> | S=CP*K |
> | |||||||||
E.22 | EDILIZIA | 270.000,00 | 9,7213187900% | 1,55 | QbII.19, QbII.07, QbII.02, QbII.03, QbII.05, QbII.12, QbII.18, QbII.21, QbII.22, QbII.17, QbII.01 | 0,5800 | 23.596,56 | 5.899,14 | 29.495,70 |
IA.02 | IMPIANTI | 10.000,00 | 20,4110112700 % | 0,85 | QbII.03, QbII.05, QbII.01 | 0,2400 | 416,38 | 104,10 | 520,48 |
IA.04 | IMPIANTI | 10.000,00 | 20,4110112700 % | 1,30 | QbII.03, QbII.05, QbII.01 | 0,2400 | 636,82 | 159,21 | 796,03 |
S.04 | STRUTTURE | 250.000,00 | 9,9314484300% | 0,90 | QbII.02, QbII.03, QbII.05, QbII.12, QbII.14, QbII.18, QbII.21, QbII.22, QbII.17, QbII.01 | 0,5500 | 12.290,17 | 3.072,54 | 15.362,71 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | |||||||||
Sommatori e Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettiv i | ||||||
K=25,00% | |||||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
E.22 | EDILIZIA | 270.000,00 | 9,7213187900% | 1,55 | QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07, QbIII.06 | 0,4100 | 16.680,32 | 4.170,08 | 20.850,41 |
IA.0 2 | IMPIANTI | 10.000,00 | 20,4110112700 % | 0,85 | QbIII.01, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 | 0,3500 | 607,23 | 151,81 | 759,03 |
IA.0 4 | IMPIANTI | 10.000,00 | 20,4110112700 % | 1,30 | QbIII.01, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 | 0,3500 | 928,70 | 232,18 | 1.160,88 |
S.04 | STRUTTURE | 250.000,00 | 9,9314484300% | 0,90 | QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07, QbIII.06 | 0,4450 | 9.943,86 | 2.485,97 | 12.429,83 |
c.I) ESECUZIONE DEI LAVORI | |||||||||
Sommatori e Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettiv i | ||||||
K=25,00% | |||||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
E.22 | EDILIZIA | 270.000,00 | 9,7213187900% | 1,55 | QcI.01, QcI.09, | 0,6700 | 27.258,09 | 6.814,52 | 34.072,61 |
QcI.11, QcI.12 | |||||||||
IA.0 2 | IMPIANTI | 10.000,00 | 20,4110112700 % | 0,85 | QcI.01, QcI.09, QcI.11, QcI.12 | 0,6550 | 1.136,38 | 284,10 | 1.420,48 |
IA.0 4 | IMPIANTI | 10.000,00 | 20,4110112700 % | 1,30 | QcI.01, QcI.09, QcI.11, QcI.12 | 0,6550 | 1.738,00 | 434,50 | 2.172,50 |
S.04 | STRUTTURE | 250.000,00 | 9,9314484300% | 0,90 | QcI.01, QcI.09, QcI.11, QcI.12 | 0,7300 | 16.312,40 | 4.078,10 | 20.390,51 |
d.I) VERIFICHE E COLLAUDI | |||||||||
Sommatori e Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettiv i | ||||||
K=25,00% | |||||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
E.2 2 | EDILIZIA | 270.000,00 | 9,7213187900% | 1,55 | QdI.05 | 0,0300 | 1.220,51 | 305,13 | 1.525,64 |
IA.0 2 | IMPIANTI | 10.000,00 | 20,4110112700 % | 0,85 | QdI.05 | 0,0300 | 52,05 | 13,01 | 65,06 |
IA.0 4 | IMPIANTI | 10.000,00 | 20,4110112700 % | 1,30 | QdI.05 | 0,0300 | 79,60 | 19,90 | 99,50 |
R I E P I L O G O | |
FASI PRESTAZIONALI | Corrispettivi CP+S |
b.I) PROGETTAZIONE PRELIMINARE | 9.454,42 |
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | 46.174,92 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | 35.200,15 |
c.I) ESECUZIONE DEI LAVORI | 58.056,10 |
d.I) VERIFICHE E COLLAUDI | 1.690,20 |
AMMONTARE COMPLESSIVO DEL CORRISPETTIVO € | 150.575,78 |
Art. 6 Modalità di pagamento
Fermo restando quanto previsto dagli artt. 9 e 10 della legge n. 143/1949 (ai sensi dell’art. 24 comma 8bis D.lgs. n. 50/2016), il compenso per la progettazione sarà corrisposto con le seguenti modalità:
- 10% all’atto di approvazione del Progetto di fattibilità tecnica ed economica da parte della Stazione appaltante;
- 50% all’atto di approvazione del Progetto del definitivo da parte della Stazione appaltante;
- 40% all’atto di approvazione del Progetto del esecutivo da parte della Stazione appaltante;
Il compenso per la direzione lavori (e altri servizi in fase di esecuzione) sarà corrisposto con le seguenti modalità:
- In rate proporzionalmente allo stato di avanzamento dei lavori relativi all’opera strutturale, l’ultima rata a saldo delle prestazioni sarà liquidata a collaudi avvenuti.
L’ affidatario nonché ogni altro operatore economico a qualsiasi titolo interessato al presente disciplinare (cd filiera), sono impegnati a osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i..
I soggetti di cui al paragrafo che precede sono obbligati a comunicare alla Stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, anche se in via non esclusiva, alle movimentazioni finanziarie relative al presente contratto, unitamente alle generalità e al codice fiscale dei soggetti abilitati ad operare su tali conti correnti.
Tutte le movimentazioni finanziarie di cui al presente contratto dovranno avvenire – salve le deroghe previste dalla normativa sopra citata - tramite bonifico bancario o postale (Poste Italiane SpA) e riportare, relativamente a ciascuna transazione, il Codice Identificativo di Gara (CIG) o, qualora previsto, il Codice Unico di Progetto (CUP) comunicati dalla Stazione appaltante.
Il mancato assolvimento degli obblighi previsti dall’art. 3 della citata Legge n. 136/2010 costituisce causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 cc e dell’art. 3, comma 8, della Legge n. 136/2010.
Art. 7 - Polizza assicurativa per la copertura dei rischi di natura professionale
L’affidatario deve prestare una polizza di responsabilità civile professionale, estesa al danno all’opera, dovuta ad errori od omissioni nello svolgimento dell’attività di progettazione con un massimale determinato in base alle indicazioni di legge, fatta salva eventuale integrazione qualora l’importo dei lavori aumentasse. La polizza deve coprire i rischi derivanti anche da errori o omissioni nella redazione del progetto esecutivo o definitivo che abbiano determinato a carico della stazione appaltante nuove spese di progettazione e/o maggiori costi. La suddetta polizza deve avere decorrenza dalla data di inizio dell’affidamento e durata fino al collaudo definitivo dell’opera oggetto di progetto. La mancata presentazione, da parte del professionista incaricato, della polizza di garanzia esonera l’Università dal pagamento della parcella professionale.
Art. 8 - Responsabilità
Il Committente non assume alcuna responsabilità per danni che dovessero derivare all’affidatario, o a suoi dipendenti, coadiutori e ausiliari autonomi o alle loro cose, nell’espletamento delle prestazioni oggetto di questo atto o in dipendenza dell’esercizio o del traffico stradale o per qualsiasi altra causa.
L’affidatario assume ogni responsabilità per danni che potessero derivare al personale o a terzi per fatto proprio o dei suoi dipendenti, coadiutori ed ausiliari autonomi, nell’espletamento delle prestazioni oggetto di questo disciplinare tenendo perciò sollevato ed indenne il committente da qualsiasi pretesa o molestia che al riguardo gli venisse mossa.
Art. 9 - Risoluzione del contratto
Il Committente può risolvere il contratto durante il periodo di sua efficacia secondo quanto previsto dall’art. 108 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
Art. 10 - Recesso, modifiche
Il Committente può recedere dal contratto ai sensi e con le modalità dell’art. 109 del d.lgs. 50/2016.
In caso in cui la progettazione, durante il corso di esecuzione del presente contratto, sia oggetto di variazioni o siano necessarie integrazioni o adeguamenti alla stessa per richiesta di competenti enti terzi rispetto alla Stazione appaltante, l’Affidatario sarà tenuto a svolgere l’attività di progettazione che si redigerà senza possibilità di ottenere rimborsi, indennizzi o altre utilità.
Art. 11 - Spese di contratto e trattamento fiscale
Tutte le imposte, tasse e spese, comprese quelle fiscali e amministrative, relative al servizio sono a carico dell’affidatario.
Art. 12 - Inadempienze contrattuali - Penali
Ogni giorno di ritardo rispetto ai termini previsti per lo svolgimento e la consegna delle singole fasi del Servizio determina l'applicazione di una penale pari allo 0,1 % (zerovirgolaunopercento) del corrispettivo.
L'ammontare delle penali irrogate non può superare il 10% (dieci per cento) del corrispettivo a cui si riferisce. Per l'applicazione delle penali, la Stazione appaltante può attingere alla cauzione definitiva, la quale dovrà essere immediatamente ricostituita nella sua interezza dall'Affidatario, entro un termine massimo di 15 (quindici) giorni, naturali e consecutivi, dalla comunicazione, da parte della Stazione appaltante, dell'applicazione della penale a valere sulla stessa.
Art. 13 - Proprietà delle risultanze del servizio
I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento economico di tutti i prodotti previsti generati dall’Affidatario nell’ambito o in occasione dell’esecuzione del presente appalto rimarranno di titolarità esclusiva dell’Università di Pisa che potrà quindi disporne senza alcuna restrizione, la pubblicazione, la diffusione, l’utilizzo, la vendita, la duplicazione e la cessione anche parziale.
Art. 14 - Subappalto e cessione del contratto.
Ai sensi dell’art. 31, comma 8 del D.lgs. 50/2016, l’Affidatario non può avvalersi del subappalto, fatta eccezione per le attività relative alle indagini geologiche, geotecniche e sismiche, a sondaggi, a rilievi, a misurazioni e picchettazioni, alla predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con esclusioni delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Resta comunque ferma la responsabilità esclusiva del progettista.
È vietato all’Affidatario di cedere il servizio, pena la risoluzione del contratto e del risarcimento di eventuali danni e delle spese causate all’Amministrazione per la risoluzione anticipata dello stesso.
Art. 15 – Controversie
Qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto ed eventuali controversie che dovessero insorgere durante lo svolgimento del servizio tra il Committente e l’Affidatario sono demandate al giudice ordinario. Il Foro competente, in via esclusiva, è quello di Pisa. Non è ammessa la possibilità di devolvere ad arbitri la definizione delle suddette controversie.
Art. 16 Osservanza delle norme previdenziali, assistenziali e a tutela della manodopera
L'Affidatario è unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nell'espletamento del Servizio. Esso è obbligato ad osservare la normativa vigente a tutela dei lavoratori, sotto ogni profilo, anche quello previdenziale e della sicurezza. L'Affidatario ha l'obbligo di garantire i lavoratori per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento delle attività del Servizio, sollevando la Stazione appaltante da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L'Affidatario ha l'obbligo di osservare ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti, o emanati in fase di esecuzione del contratto, in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto e alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando la Stazione appaltante da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito. L'Affidatario è obbligato ad applicare ai lavoratori dipendenti, occupati nei lavori costituenti oggetto del Servizio, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavori vigenti. I suddetti obblighi vincolano l'Affidatario per tutta la durata del Servizio, anche se non aderente alle associazioni stipulati o receda da esse e indipendentemente dalla natura e dimensioni dello stesso.
Art. 17 Obblighi di Riservatezza
L'Affidatario ha l'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui sia a conoscenza o in possesso durante l'esecuzione del Servizio, o comunque in relazione ad esso, e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione del Servizio. L'obbligo suddetto sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario, o predisposto, in esecuzione del Servizio.
L'Affidatario è responsabile per l'esatta osservanza, da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di tutti coloro che sono coinvolti, seppur a vario titolo, nell'esecuzione del Servizio, degli obblighi di segretezza anzidetta.
L'Affidatario si impegna, altresì, al rispetto del X.Xxx. 30 giugno 2003, n° 196 e s.m.i. e dei relativi regolamenti di attuazione, a pena di risoluzione del contratto. I dati, gli elementi e ogni informazione acquisita in sede di offerta sono utilizzati dalla Stazione appaltante esclusivamente ai fini della Gara e della individuazione dell'Affidatario, garantendo l'assoluta sicurezza e riservatezza, anche in sede di trattamento dati con sistemi automatici e manuali.
Art. 168- Clausola di chiusura
Per quanto non esplicitamente previsto nel presente disciplinare prestazionale, si fa riferimento alla normativa del Codice Civile, al D.Lgs 50/2016 e s.m.i.,e alle Linee Guida n. 1 di attuazione del D.lgs 50/2016 e
s.m.i. xxxxxxx indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria approvata dal Consiglio dell’Autorità con delibera n 973 del 14 settembre 2016.
Pisa, 31/08/2017
Il Responsabile Unico del Procedimento Arch. Xxxxxx Xxxxxx